Spring Team News - N.4
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Transcript of Spring Team News - N.4
Lunedì 31 gennaio 2011- Numero 4 - Curato da Andrea Scappazzoni
Stampato da All Media Comunicazione - Corso Siracusa 152, Torino
SPRING TEAM C5 - SPORTING GRUGLIASCO
Seconda giornata del girone di ritorno - Serie C2 - Girone A
Si torna a giocare a Valdellatorre. Il 2011 casalingodello Spring Team si apre subito con un big match
da testa-coda. La compagine biancoverde, ad oggipenultima, affronta la capolista Sporting Gruglia-
sco. All'andata la sfida terminò col punteggio di 6-5e qualche strascico (per così dire) nel post partita.Stavolta speriamo nel buonsenso di tutti, giocatori,allenatori e tifosi: entrambe le squadre necessitanodi tre punti, chi per salvarsi e chi per continuare lasua cavalcata verso la C1. Di certo lo Spring Teamnon si lascerà intimorire dalla grande qualità tecnicache gli avversari metteranno in campo: ogni partitafa storia a sé e la squadra allenata da Fabio Mus-
sino prometterà battaglia sul terreno di gioco valtor-rese. Organizzazione di gioco e determinazione sonoarmi a cui lo Spring Team non deve rinunciare, anzi.Dall'altra parte la compagine guidata da Loris Smor-
gon vanta un'esperienza invidiabile e tanta qualità. Ibiancoverdi si presentano al match senza gli infortu-nati Barone, Jeraci, Pezzoli, Mosca, Saracco e conBianco e Marcone indisponibili. Tuttavia, i 12 con-vocati di Mussino non si risparmieranno: Curcelli,
Agnello, Liuni, Ongari, Bruno, Bresciani, Fran-
chini, Ceschi, Crotti, Mola e Miracola. Quest'ul-timo, insieme con Ongari, è in regime di diffida: alprossimo giallo, scatterà la squalifica per un turno.
Le altre gare del Girone A
A.M.M.P. CINZANO Ca5
CHIAVAZZESE POOL CIRIE’
SMILTE R. C. ANGEL
PRATIGLIONE DB CASELLE
DEPORTIVO FUTSAL ESSETI Ca5
La classifica del Girone A dopo 12 giornate:Sporting Grugliasco 28 p.ti, Angel 23, Chiavazzese 21, Deportivo Futsal 20, Pool Ciriè2010 20, Cinzano Ca5 20, Pratiglione 18, Don Bosco Caselle 15, A.M.M.P. 14, EssetiCa5 14, SPRING TEAM 13, Smilte Real Campetto 3
Dario Mussino e Fabio Zamburlin
ai tempi dello Sporting Grugliasco-Spring Team
Dario Mussino e Fabio Zamburlin ai tempi dello Sporting Grugliasco-Spring Team
E' uno dei tanti ex di questa sfida, Riccardo Agnello. Il por-tiere biancoverde fa ormai parte del gruppo biancoverde
da tre anni e compone, insieme a Curcelli e Saracco, l'affi-dabile reparto di estremi difensori dello Spring Team.
Riccardo, la squadra è penultima. Cosa non ha funzionato?
“Diciamo che abbiamo trovato difficoltà iniziali forse per l'im-patto con la nuova categoria ma ora, piano piano, stiamo tro-vando i giusti equilibri e stiamo iniziando a raccogliere i fruttidei nostri allenamenti: nel girone di ritorno possiamo riscat-tarci invertendo la rotta”.
La stagione è stata condizionata anche da tanti infortuni,
che hanno costretto i nuovi a un ambientamento lampo.
“Sì, infatti credo che questa situazione sia la conseguenzaanche di un amalgama che si sarebbe dovuta trovare, fisio-logicamente, col tempo. D'altronde non è con l'improvvisa-zione, ma è col passare delle settimane e degli allenamentiche si trovano i giusti meccanismi di squadra. Anche per que-sto, quindi, credo che per il futuro a questo gruppo no siaprecluso nulla: abbiamo delle ottime potenzialità, che finorasono rimaste un inespresse. Sono comunque certo che po-
tremo ancora toglierci delle grandi soddisfazioni”.
Sei in questo gruppo da ormai tre anni quasi. Come ti
sei trovato fino ad oggi?
“Non posso che dire che mi sto trovando molto bene: ilgruppo è compatto, c'è voglia di sacrificarsi e grande dedi-zione da parte di tutti”.
Tre portieri per una maglia. La lotta per giocare è dura.
“Sì, ma tra me, Curcelli e Saracco c'è grande amicizia oltreche una sana concorrenza. Purtroppo, personalmente nonsto attraversando un momento di grande forma, ma spero direcuperare il più in fretta possibile per tornare ai miei livellianche grazie al preparatore Maurizio Merante, una personacompetente e specializzata che la società ci ha messo a di-sposizione: trovo che sia una persona molto preparata e imiglioramenti visti finora in me e nei miei colleghi siano do-vuti ai suoi allenamenti”.
La partita di questa sera ha un significato particolare per
questa squadra?
“Innanzitutto ospitiamo in casa nostra la prima della classe.E' inutile nascondere che per molti di noi sia una sfida al pas-sato e a chi non ha creduto in noi due anni fa. Tuttavia, nonc'è alcuna rivalsa da parte nostra, ma solo voglia di fare benecosì come ogni lunedì sera”.
Sarà una sfida decisiva per la classifica?
“No, credo di no. Certo è che fare punti contro lo SportingGrugliasco darebbe una grande iniezione di fiducia: in otticasalvezza sono altre le partite da vincere, ma questa sicura-mente è una gara che può dire molto per noi sotto l'aspettocaratteriale. Ottenere i tre punti ci darebbe una carica incre-dibile, ma non possiamo prometterli: l'unica promessa chepossiamo fare è che venderemo cara la pelle ai nostri avver-sari e il nostro palazzetto stasera sarà un inferno per lorocome per tutte le altre squadre che verranno a Valdellatorreda qui a fine stagione”.
A proposito di questo, in conclusione, ti senti di dire
qualcosa ai tifosi biancoverdi?
“Sì, vorrei fare un ringraziamento particolare a tutti coloroche ci assistono: sono sempre fantastici e molto numerosi.Sono loro il nostro uomo in più: ci danno una grande manonelle partite casalinghe , ma non solo. Infine, vorrei rivolgereal nostro amico e compagno Massimo Miracola un pensierospeciale per il brutto periodo che ha attraversato”.
Parla Agnello: “Riscattiamo il brutto girone d’andata”Sulla sfida allo Sporting Grugliasco: “Non è fondamentale per la salvezza, ma per il morale”
Riccardo Agnello, 24 anni
Truffa è sicuro: “Raggiungeremo l’obiettivo salvezza”Il dirigente tuttofare dei biancoverdi si occupa anche dei portieri: “Con Merante il salto di qualità”
Fabio Truffa è uno di quelle persone che lavorano nell'ombra delloSpring Team. Senza di lui la società non sarebbe la stessa. “Cioki” èun tuttofare che sta provando a specializzarsi nella preparazione deiportieri. Oltre ad essere infatti un valido dirigente, Fabio è ora affiancatoda Maurizio Merante, preparatore dei portieri che con lui sta lavorandoal fine di migliorare il già buon rendimento dei numeri uno biancoverdi.
Fabio, da due anni fai parte dello Spring Team.
“E sono stati due anni fantastici. Alla prima stagione abbiamo ottenutoun double storico, ora siamo in C2 e cercheremo di centrare i nostriobiettivi”.
Cosa significa per te lo Spring Team?
“Prima di essere una squadra importante, si tratta di un gruppo di amicidi grandi valori umani e morali. Penso che non esista al mondo ungruppo unito in tale maniera”.
Di cosa ti occupi tu all'interno del club?
“Sono impegnato nella preparazione dei portieri. Per me è una primaesperienza e la società non mi ha lasciato solo: mister Mussino mi con-siglia e mi aiuta attraverso alcuni libri e poi c'è Maurizio Merante, giàpreparatore dei portieri del Rosta Torino, che mi dà l'opportunità di im-parare e crescere anche in questa attività”.
Visto che ti occupi del ruolo dei portieri, dicci come li hai visti in queste prime settimane del 2011.
“Li ho visti tutti molto bene e carichi per ripartire in questo nuovo anno. La 'cura' Merante mi pare di poter dire che li abbiarigenerati e migliorati sotto molti aspetti”.
Torniamo a parlare della squadra in generale. Il 2011 è iniziato bene.
“Sì, abbiamo vinto contro una diretta concorrente un match che valeva doppio. Le ambizioni restano le stesse: salvarsi ilprima possibile e con tranquillità. Nulla è compromesso: sono certo che ce la faremo, ma sempre e solo sacrificandoci e lot-tando centimetro dopo centimetro”.
La sfida di questa sera, contro lo Sporting Grugliasco, quanto vale in ottica salvezza?
“Vincere contro la prima in classifica darebbe molto morale al gruppo, ma per il nostro obiettivo sono altre le partite davincere ad ogni costo, così come quella di settimana scorsa contro il Don Bosco Caselle. In ogni caso è chiaro che nonscendiamo in campo per perdere: daremo l'anima per provare a vincere anche stasera, ma il campo sarà l'unico autorizzatoad emettere un insindacabile giudizio sul match”.
Lo Spring Team guarda al futuro. Niente premonizioni, masolo la voglia di dare continuità ad un progetto sportivo
attraverso la creazione graduale di un settore giovanile. Lasocietà biancoverde, che per la prossima stagione spera diriuscire a creare una formazione Juniores (indipendente-mente dalla categoria che andrà a disputare), ha tesseratoin questi giorni Carlo Perrotta. Si tratta di un portiere classe'93 che da dicembre si allena con la prima squadra ed è sot-toposto – insieme con Curcelli, Saracco e Agnello – ai duriallenamenti di Maurizio Merante, rispondendo sempre ad
ogni appello con grande entusiasmo e vogliadi imparare.
Carlo, che è arrivato a Valdellatorre graziealla segnalazione di Alessandro Ceschi,ormai fa parte del gruppo dello Spring Team:starà a lui, quindi, continuare il suo percorsodi crescita per cercare di insidiare il posto deipiù grandi, con la certezza – tuttavia – chesarà lui il punto fermo del futuro biancoverde.
Giovanili biancoverdi: il primo colpo si chiama Carlo PerrottaLo Spring Team si assicura un portiere di sicuro avvenire. Il classe ‘93 ha firmato giovedì
Fabio truffa, 22 anni
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E' Davide Pronti della sezione C.R.A. di Domodossola il direttore di gara scelto dal designatore arbitrale, Ugo Navillod.
Con lo Spring Team, Pronti vanta un precedente: il 31enne arbitro riminese ha infatti diretto la gara disputata a Valdellatorre
contro il Deportivo Futsal (nona giornata) e terminata col punteggio di 4-4, il 29 novembre scorso.
Il direttore di gara ha già arbitrato lo Spring Team in questa stagione: fu pari col Deportivo
Il punto sull’arbitro: c’è Davide Pronti da Domodossola
Gabriele Mola: “Lo Spring Team è una società straordinaria”Il più giovane dei pivot biancoverdi assicura: “Un pò di sacrificio e fortuna e siamo da play-off”
Compirà 21 anni ad aprile ed è una delle più piacevoli sor-prese di questo Spring Team. Gabriele Mola si allena e
gioca con la formazione biancoverde dallo scorso giugno,dopo aver lasciato gli amici del Villarbasse. Dopo 12 partitegiocate, il pivot ha già raggiunto quota 15 reti, confermandosicome ottimo realizzatore, secondo in squadra solamente albomber dello Spring Team, Massimo Miracola, che lunedìsera ha toccato quota 18 gol in campionato.
Gabriele, come sta procedendo il tuo ambientamento?
“Dire che mi trovo bene sarebbe una risposta scontata. Laverità è che mi trovo davvero molto bene: mi diverto, gioco eimparo. La squadra e la società sono veramente straordinari.In loro si sente la passione vera per il futsal e per un gruppofatto di amici, si sente il calore e la voglia di condividere tantimomenti insieme, sia belli che meno belli, sportivi e non”.
Un giudizio personale sulla tua stagione?
“Beh, gioco a calcio a 5 per divertirmi e per evitare di ingras-sare sproporzionatamente, innanzitutto. Scherzi a parte, per-sonalmente sono soddisfatto di quanto fatto finora,globalmente, ma penso anche – conoscendomi – di non averancora mai raggiunto il top della forma fisica”.
Quali obiettivi ti sei prefissato per questa stagione?
“Gli obiettivi miei e quelli della squadra sono gli stessi: alle-narsi bene, divertirci e provare a divertire chi guarda. Ognilunedì quindi affrontiamo un esame, la risultante del nostrolavoro settimanale”.
Il girone d'andata si è concluso con appena dieci punti.
Cosa non ha funzionato fino ad ora?
“Non saprei, ma di sicuro ci è mancato qualcosa, ma di certonon siamo stati fortunati. Ora però non pensiamo al passatoe continuiamo il nostro percorso, che è ancora in salita malungo e ancora pieno di possibilità per noi. Con un pizzico dibuona sorte e sacrificio in più, i play-off possono non essereun miraggio, ma una possibilità concreta”.
Siamo giunti alla conclusione. Vuoi aggiungere qualcosa
che non ti abbiamo chiesto?
“Vorrei solo fare una saluto speciale: ciao Mamma!”.
Gabriele Mola, 20 anni