Social TV: la rivincita di Facebook

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QUOTIDIANO DEL MARKETING IN RETE Daily Net 10 Anno XI - mercoledì 6 febbraio 2013 n.22 SOCIAL TV TRENDING TOPIC P er molti addetti ai lavori Social Tv signifi- ca soprattutto Twitter, il social network che più di altri si è rivelato adatto all’uti- lizzo in modalità second screen. Sebbene, infat- ti, Facebook sia il social network leader incontra- stato in termini assoluti, i suoi limiti per questo particolare utilizzo sono evidenti se pensiamo a come sia complicato cercare qualcosa all’interno delle pagine (forse qualcosa potrebbe cambiare con il nuovo Graph Search) o anche seguire tut- ti i commenti sui post delle pagine piú popola- ri. Troppo lento e statico per adattarsi ai ritmi te- levisivi. Laddove però Facebook potrebbe avere la meglio è nell’orientare le preferenze di visio- ne prima e dopo la messa in onda del program- ma tv. Stando a una ricerca Nielsen (estratto su eMarketer qui: http://bit.ly/UmGOe1), Facebo- ok è di gran lunga il social network più influente sull’audience: arriva a un impatto del 54% sulle abitudini televisive del pubblico tra 18 e 34 anni, il più social in assoluto, contro appena il 21% di Twitter. Le app di Social Tv (Intonow, Getglue, Viggle) in questa particolare classifica hanno un peso soltanto marginale mentre occupano una buona posizione i siti uciali degli show e i fo- rum. Curioso che questi ultimi, che provengono dal web 1.0, con l’11% di influenza sopravvivano all’impatto dei social sulla convergenza tra web e mondo televisivo. La ricerca rivela inoltre che tra le modalità predilette dagli utenti per parlare di televisione ci sono tutti i metodi più tradizio- nali (di persona, via telefono o sms) mentre il pri- mo social è Facebook, con il 29% delle risposte - Twitter è staccato di oltre 10 punti. Evidente- mente la grande forza che Facebook ha nel man- tenere e alimentare le relazioni tra persone gio- ca un ruolo fondamentale nella Social Tv non in diretta. È molto naturale che ci si rivolga ai pro- pri amici e conoscenti per commentare lo show che si è appena visto (o che sta per andare in onda) così come è innegabile il fascino del flusso Twitter con gli hashtag televisivi uciali in diret- ta. La Social Tv è un’abitudine matura degli uten- ti e i due maggiori network si sono ritagliati spa- zi in qualche modo complementari: Twitter è la diretta mentre Facebook è il commento del gior- no dopo. Chissà che non ci sia spazio per qual- che terza via realmente innovativa. valore social 4,65 Le invasioni barbariche La7 invasionibarbariche 1669 interazioni #invasioni 3.746 tweets valore social 2,82 Juventus-Genoa Sky SPORT HD - - #juvegenoa 4.115 tweets valore social 2,86 La vita è bella Rai Uno - - #lavitaèbella 2.0823 tweets valore social 0,94 Crozza nel Paese delle Meravigli e La7 mauriziocrozza 1328 interazioni #crozza 1.361 tweets La prima puntata delle Inva- sioni barbariche è stata seguitis- sima su Twitter, anche grazie agli ospiti: su tutti Tiziano Ferro e Matteo Renzi (quest’ultimo ha totalizzato 2.000 tweets). Uno dei contro-format in- ventati da Maurizio Crozza è stato molto twittato durante tutta la settimana: il tormento- ne “Vuoi che muoro” ha riscosso grande successo. Ogni volta che passa in te- levisione, il “toscanaccio” entra in trending topic. La messa in onda del film che gli è valso l’Oscar lo ha fatto balzare in cima agli hashtag della domenica sera. #renzi #bastardchef #benigni Social TV: la rivincita di Facebook di Pasquale Borriello - Digital Strategist di Art Attack Adv Powered by “fonti: Topsy.com e Facebook.com” 23 gen 2013 27 gen 2013 26 gen 2013 25 gen 2013 netforum Mensile di comunicazione, marketing e media business in rete

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QUOTIDIANO DEL MARKETING IN RETE

DailyNet 10

Anno XI - mercoledì 6 febbraio 2013 n.22

SOC

IAL

TV

TRENDING TOPIC

P er molti addetti ai lavori Social Tv signifi-ca soprattutto Twitter, il social network che più di altri si è rivelato adatto all’uti-

lizzo in modalità second screen. Sebbene, infat-ti, Facebook sia il social network leader incontra-stato in termini assoluti, i suoi limiti per questo particolare utilizzo sono evidenti se pensiamo a come sia complicato cercare qualcosa all’interno delle pagine (forse qualcosa potrebbe cambiare con il nuovo Graph Search) o anche seguire tut-ti i commenti sui post delle pagine piú popola-ri. Troppo lento e statico per adattarsi ai ritmi te-levisivi. Laddove però Facebook potrebbe avere la meglio è nell’orientare le preferenze di visio-ne prima e dopo la messa in onda del program-ma tv. Stando a una ricerca Nielsen (estratto su eMarketer qui: http://bit.ly/UmGOe1), Facebo-ok è di gran lunga il social network più influente sull’audience: arriva a un impatto del 54% sulle abitudini televisive del pubblico tra 18 e 34 anni, il più social in assoluto, contro appena il 21% di Twitter. Le app di Social Tv (Intonow, Getglue, Viggle) in questa particolare classifica hanno un peso soltanto marginale mentre occupano una

buona posizione i siti u!ciali degli show e i fo-rum. Curioso che questi ultimi, che provengono dal web 1.0, con l’11% di influenza sopravvivano all’impatto dei social sulla convergenza tra web e mondo televisivo. La ricerca rivela inoltre che tra le modalità predilette dagli utenti per parlare di televisione ci sono tutti i metodi più tradizio-nali (di persona, via telefono o sms) mentre il pri-mo social è Facebook, con il 29% delle risposte - Twitter è staccato di oltre 10 punti. Evidente-mente la grande forza che Facebook ha nel man-tenere e alimentare le relazioni tra persone gio-ca un ruolo fondamentale nella Social Tv non in diretta. È molto naturale che ci si rivolga ai pro-pri amici e conoscenti per commentare lo show che si è appena visto (o che sta per andare in onda) così come è innegabile il fascino del flusso Twitter con gli hashtag televisivi u!ciali in diret-ta. La Social Tv è un’abitudine matura degli uten-ti e i due maggiori network si sono ritagliati spa-zi in qualche modo complementari: Twitter è la diretta mentre Facebook è il commento del gior-no dopo. Chissà che non ci sia spazio per qual-che terza via realmente innovativa.

valore social 4,65Le invasioni barbariche La7invasionibarbariche1669 interazioni#invasioni3.746 tweets

valore social 2,82Juventus-Genoa Sky SPORT HD--#juvegenoa4.115 tweets

valore social 2,86La vita è bella Rai Uno- -#lavitaèbella2.0823 tweets

valore social 0,94Crozza nel Paese delle Meraviglie La7mauriziocrozza1328 interazioni#crozza1.361 tweets

La prima puntata delle Inva-sioni barbariche è stata seguitis-sima su Twitter, anche grazie agli ospiti: su tutti Tiziano Ferro e Matteo Renzi (quest’ultimo ha totalizzato 2.000 tweets).

Uno dei contro-format in-ventati da Maurizio Crozza è stato molto twittato durante tutta la settimana: il tormento-ne “Vuoi che muoro” ha riscosso grande successo.

Ogni volta che passa in te-levisione, il “toscanaccio” entra in trending topic. La messa in onda del film che gli è valso l’Oscar lo ha fatto balzare in cima agli hashtag della domenica sera.

#renzi #bastardchef #benigni

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