SLP, guardare al futuro per programmare l’azione sindacale · 6/6/2012 n.74. Orari Uffici Postali...

NEWSLETTER SLP CISLANNO VI FEBBRAIO 2013WWW.SLP-CISL.IT2

SLP, guardare al futuro per programmarel’azione sindacale

Riflettori puntati sulla fase congressuale, la riorganizzazione di Servizi Postali e la mo-bilità volontaria.

“Nei prossimi tre mesi SLP –fa notare il Segretario Gene-rale Mario Petitto – sarà impe-gnato su più fronti: i congressiche termineranno a maggio, lariorganizzazione dei ServiziPostali e l’esigenza di unnuovo accordo sulla mobilitàvolontaria”.Con lo slogan “ Forza del-l’identità. Certezza del futuro”in questo mese di febbraio sistanno svolgendo i congressiterritoriali “Essi sancirannouna svolta organizzativa permolti territori, attraverso ac-corpamenti delle strutture – af-ferma Petitto - per poi passareallo svolgimento dei congressia livello regionale, fino ad arri-vare alla celebrazione del VICongresso Nazionale SLP

che si svol-gerà dal 9all’11 mag-gio 2013. Inquesto rin-novo demo-cratico deglio r g a n i sm idell’organiz-zazione, sa-r a n n oa f f r o n t a t et ema t i c h esociali e delnostro set-

tore postale, at-traverso un consuntivodi questi ultimiquattro anni eponendo lebasi dellan o s t r aagendafutura”. R i -s pe t t oal pre-cedentec o n -g r e s s odel 2009,Slp è pas-sato da 58.000iscritti agli attuali63.500. Una grandeaffermazione negli appunta-menti elettorali in categoria,dove le liste Slp hanno otte-

nuto la maggioranza assolutanell’elezioni di FondoPostecon un 52% sul totale dei vo-tanti e con un 47% registratonel recente rinnovo degli or-ganismi RSU/RLS. “Lo stato dibuona salute di tutta l’organiz-zazione – sottolinea il leaderSlp – permetterà nei congressiun dibattito sereno e costrut-tivo sul futuro del sindacali-smo e sui nuovi modelliorganizzativi decisi in sedeCisl, per poi dare inizio alle si-nergie con le federazioni Fisa-scat, Fiba e Felsa con

l’obiettivo di perve-nire alla costru-zione di ung r a n d es i n d a -c a t onazio-n a l ed e lt e r -ziarioe deis e r -vizi”. “ S u l

f r o n t eaziendale re-

c e n t e m e n t esiamo stati protago-

nisti dell’intesa su mercato pri-vati e sugli opportuniaggiustamenti del premio di ri-

Rispetto al prece-

dente congresso del 2009,

SLP è passato da 58.000 iscritti

agli attuali 63.500. Una grande af-

fermazione negli appuntamenti eletto-

rali in categoria, dove le liste Slp hanno

ottenuto la maggioranza assoluta nel-

l’elezioni di FondoPoste con un 52%

sul totale dei votanti e con un 47%

registrato nel recente rinnovo

degli organismi

RSU/RLS.

MARIO PETITTO - SEGRETARIO GENERALE SLP-CISL

news letter SLP-CISL1

sultato – continua Mario Pe-titto – Ma ora ci attende laquestione più delicata: la rior-ganizzazione di Servizi Po-stali. Le richieste inizialidell’Azienda sono note: tagliper 10.000 posti nella logistica(con superamento di alcuniCMP) e nel settore del reca-pito. Dopo la chiusura dei lavori ef-fettuati dalla commissione pa-ritetica, bisogna giungere adun accordo per recuperarequalità e calmierare i costiaziendali in un mercato po-stale che decresce sempre dipiù in termini di volumi. Oc-corre pensare a come svilup-pare nuovi servizi e a comericollocare il personale ineccedenza, dando cer-tezza occupazionale ailavoratori postali. Pernoi tutte le eccedenzedi Servizi Postali de-vono trovare colloca-zione, a cominciareda una nuova disponi-bilità in entrata daparte di Mercato Pri-vati”. “La globalizzazionedei mercati ci costringe aripensare ai nostri modellitradizionali di business, impo-nendoci maggior dinamismo ecompetitività. Tuttavia diciamoal management di Poste Ita-liane che non bisogna dimen-ticare i concetti di condivisionetra sindacato e azienda nellestrategie, nei piani industriali,nelle misure a sostegno dellepolitiche produttive e salariali”.

Altroproblema spinoso, per viadella migrazione biblica diquesti ultimi anni, è la materiadella mobilità volontaria. “L’im-pegno di SLP è quello di giun-gere ad una nuova intesa suitrasferimenti – dichiara il Se-gretario Generale – Sebbene

nel triennio 2010-2012 attra-verso lo strumento delle gra-duatorie 1.600 lavoratorisono stati oggetto di pro-posta per un trasferi-mento in ambitoNazionale, emerge lanecessità di apportaremodifiche necessarieal fine di dare rispostealle giuste aspettativedei lavoratori interes-sati”.“Infine, non possiamo

non dimenticare che il 24 e25 febbraio si vota per le ele-zioni politiche nel nostroPaese. C’è grande incertezzae confusione sul loro esito –conclude Petitto – ma alnuovo governo, di qualsiasicolore esso sia, chiederemogrande attenzione per la piùgrande Azienda di servizi delPaese”.

-

La globalizzazione dei

mercati ci costringe a ripen-

sare ai nostri modelli tradizionali

di business, imponendoci maggior di-

namismo e competitività. Tuttavia di-

ciamo al management di Poste Italiane

che non bisogna dimenticare i concetti di

condivisione tra sindacato e azienda

nelle strategie, nei piani industriali,

nelle misure a sostegno delle po-

litiche produttive e sala-

riali





Il 29 gennaio si è svolto l’in-contro per la fase di avvio del-l ’ i m p l e m e n t a z i o n edell’accordo del 12 dicembreu.s. su Mercato Privati.Come è noto la riunione è sca-turita da una precisa richiestadi Slp, conseguente alle di-verse segnalazioni territoriali,e relativamente al non correttoavvio della fase di implemen-tazione dei contenuti dell’in-tesa.L'SLP ha sottolineato che ènecessario avviare con ur-genza una fase di confrontosul territorio, al fine di appro-fondire le materie e analizzarela coerenza degli interventicon i contenuti dell’accordo.Dopo ampia e approfondita di-scussione, SLP ha sottoscrittoun verbale di incontro che, ri-prendendo i contenuti dell’ac-cordo, puntualizza alcuniinterventi su tutte le materiedell’intesa ed avvia i confrontidi merito nei singoli territori.In particolare, l’Azienda haprecisato e ribadito le azioni incorso di sviluppo e realizza-zione sulle pause VDT, suicasi di disservizio della piatta-forma SDP e sul conto oredegli Operatori di Sportello.

Inoltre, è stato concordato chel’Azienda, dopo aver fornitoalle OO.SS. territoriali la do-cumentazione contenente ildettaglio ed il riepilogo del-l’evoluzione dei nuovi clusterper la riclassificazione degliUffici Postali, avvii a partire dafebbraio i confronti territorialidi merito sulla questione esulla conseguente coerenzacon l’intesa del mese di di-

cembre. A questo propositol’Azienda ha informato la partesindacale che nei prossimigiorni fornirà ai territori anchei dati relativi ad un amplia-mento dei posti di livello B)specialista di canale UP peragevolare i processi di ricollo-cazione del personale appar-tenente a questo livello.In tale contesto le parti po-tranno anche esaminare

MERCATO PRIVATI: esaminate le prime evi-

denze derivanti dall’implementazione dell’ac-

cordo del 12 dicembre.Per SLP è necessario il confronto territoriale per l’attivazione dei processi di riorganiz-zazione, attraverso interventi e soluzioni gestionali nel rispetto dell’intesa.



eventuali problemati-che locali conse-guenti l’esame diparticolari condizionidi cui alla lettera alle-gata all’accordo del12/12/12. Il verbale di incontroconferma altresì ladefinizione dei pro-getti formativi che re-goleranno le modalitàdi svolgimento delleazioni e delle propo-sizioni commerciali.Infine, l’Azienda ha fi-nalmente convenutodi attivare il confrontopreventivo previsto dal CCNLper quanto riguarda un even-tuale progetto di razionalizza-zione degli UUPP per l’anno2013, precisando che ogni ini-ziativa in atto costituisce uni-camente valutazione di analisie studio aziendale, non assu-mendo alcuna connotazionedi progetto già definito. Il verbale di incontro concludeprevedendo, per la provinciadi L’Aquila, il rinvio al mese didicembre 2013 degli effettidella riclassificazione degli Uf-fici Postali e un’analisi circa lapossibilità di riservare analogaattenzione per tutti gli altri Co-muni interessati dagli eventisismici di cui al decreto6/6/2012 n.74.Orari Uffici PostaliVi informiamo che i nuovi oraridegli Uffici Postali saranno im-plementati a partire dal pros-

simo lunedì 11 febbraio. Inoltre, con riferimento aquanto disposto dal punto 1dell’accordo 12 dicembre2012 in merito agli orari degliUffici Postali a doppio turno,l’Azienda ha confermato alleOrganizzazioni Sindacali la di-sponibilità a valutare ed ap-profondire - nelle opportunesedi relazionali - l’eventualeintroduzione di articolazioni

orarie caratterizzateda un minor periododi apertura al pub-blico, da implemen-tare nelle realtà ovesiano presenti og-gettive e gravi si-tuazioni di criticitàsul versante dell’or-dine pubblico, cherichiedono - perespressa racco-mandazione delleAutorità prepostealla sicurezza - ade-

guate misure di pre-venzione. La Slp-Cisl accogliepositivamente la possibilità diuna diversa articolazione ora-ria, chiesta in sede di accordo,in determinati territori delpaese dove esistono proble-matiche legate alla recrude-scenza di atti di criminalità,nell’interesse degli addetti edella clientela degli Uffici Po-stali.



Mobilità Volontaria 2012 - In attesa di una

nuova intesa, siglato un accordo che proroga

le graduatorie fino ad aprile 2013. In data 21 gennaio u.s. si è te-nuto l’incontro tra Azienda eOO.SS. sulla Mobilità Volonta-ria Nazionale 2012, tema moltosentito in categoria.

La riunione è stata reiterata-mente voluta dal sindacato SLPper contrastare le possibili“mani libere aziendali”, vista lascadenza al 31/12/2012 dell'ac-cordo triennale e per svolgereuna verifica sull'andamentodella mobilità.A tal fine l’Azienda nel corsodella riunione ha consegnatoalle organizzazioni sindacali unprospetto riepilogativo di tutti imovimenti effettuati dal 2010 al2012. Dall’analisi del docu-mento si evince che durante iltriennio circa 1600 lavoratorisono stati oggetto di propostaper un trasferimento in ambitoNazionale.

Quanto sopra pur costituendoun elemento positivo rispettoalla precedente totale discrezio-nalità aziendale sulla movimen-tazione del personale, a parere

dell'SLP, ne-cessita tuttaviadi un nuovoaccordo chemigliori alcunicontenuti nor-mativi e che in-crementi lepossibilità dimovimenti.Conseguente-mente le Partihanno conve-nuto di siglare

un verbale di intesa che prorogaal 30/04/2013 l’effetto delle gra-duatorie dell’anno 2012. Sem-pre entro la stessa data èprevisto l'impegno tra azienda eOO.SS. a rivedersi per trovareun nuovo accordo.E’ stato inoltre concordato l’av-vio di specifici incontri a livelloregionale (da tenersi entro ilprossimo 1 febbraio) finalizzatiad armonizzare le intese localicon il predetto accordo di pro-roga delle graduatorie.Sempre con riferimento all’ac-cordo del 21 gennaio, che pro-roga fino al 30/04/2013 gli effettidelle graduatorie di mobilità vo-lontaria nazionale relative al-

l’anno 2012, l’Azienda ha co-municato successivamente al-l’incontro che, con l’obiettivo digarantire omogeneità e parità ditrattamento a tutti i lavoratori in-teressati, per quanto riguarda laverifica delle condizioni neces-sarie al trasferimento di cui alpunto 8) dell’Accordo del 28gennaio 2010, l’Azienda appli-cherà i seguenti criteri: • permanenza delle speci-fiche idoneità della risorsa allerelative mansioni da svolgerepresso la sede di trasferimento;• definitivo inserimento inAzienda, alla data del trasferi-mento, della risorsa interessata;per definitivo inserimento inAzienda si intende: 1) coloroche hanno ab origine un con-tratto a tempo indeterminato; 2)coloro che operano in Aziendain virtù di una sentenza passatain giudicato; 3) coloro chehanno sottoscritto un verbale in-dividuale di conciliazione insede sindacale, ai sensi dell’Ac-cordo sindacale del 13 gennaio2006, del 10 luglio 2008, del 27luglio 2010, o del 18 maggio2012.Di seguito, riportiamo i prospettiriepilogativi dei trasferimenti ef-fettuati nel triennio 2010-'12 egli avanzamenti della mobilitàeffettuati nel 2012.



Prospetto riassuntivo Mobilità 2010-2011-2012



BUSTA PAGA: Chiarimenti sul conguagliofiscale di fine anno.

Sono giunte numerose segna-lazioni dai territori in merito alleoperazioni di conguaglio fiscaledi fine anno.A questo riguardo, al fine diagevolare la letturadelle buste di questimesi, vogliamo ri-cordare alcuni cam-biamenti intervenutinell’anno 2012 alregime di tassa-zione delle retribu-zioni (vedi anche ilComunicato azien-dale del 12.12.2012al personale sulladetassazione delsalario di produtti-vità: modifiche allanormativa e conse-guenti effetti fiscali). In partico-lare: • Per l’anno 2012 i para-metri relativi alla tassazione del10% delle voci retributive rife-rite alla produttività sono statimodificati, con apposito de-creto, rispetto al regime prece-dente;• Nello specifico, sonostati rivisti i limiti della tassa-zione agevolata stabilendo chela stessa trovi applicazione, perl’anno 2012, entro un massi-male di 2.500 euro lordi mensili(prima 6.000 euro) e nei con-

fronti dei titolari di reddito an-nuale, nel 2011, non superiorea 30.000 euro (prima 40.000euro), al lordo delle somme as-soggettate all’imposta agevo-lata;

• Pe r t an tol’Azienda nelmese di di-cembre, conle operazionidi conguagliofiscale, ha ri-definito, allaluce dei nuoviparametri, leposizioni ditutti i lavora-tori che, nelcorso del2012, hanno

ricevuto emolumenti retributivicorrelati alla produttività;• Tutto ciò ha comportatol’applicazione della tassazioneordinaria anche alla parte di re-tribuzione variabile eccedente ilimiti stabiliti per l’anno in corso(2500 euro e 30.000 euro);• Questa novità si è ovvia-mente sommata alla normaleoperazione di conguaglio fi-scale (che compensa l’IRPEFpagata mensilmente con quelladovuta in ragione delle sommepercepite durante l’interoanno), comportando in alcuni

casi cifre di conguaglio elevatee sicuramente oltre le aspetta-tive degli interessati;• Pe questo motivol’Azienda ha provveduto neicasi in cui il conguaglio do-vesse essere superiore a 400€, in luogo del recupero nor-malmente previsto in un’unicasoluzione del netto della tredi-cesima con la busta paga di di-cembre, a rateizzare il suddettorecupero sulle mensilità di di-cembre 2012, gennaio e feb-braio 2013.Proprio nel momento in cuistiamo pubblicando la newslet-ter, vi informiamo che dopo lenumerose segnalazioni giuntedai territori circa l’onerositàdella rata di recupero tredice-sima relativa al conguaglio fi-scale, SLP è intervenuta,unitamente alle altre OO.SS.,presso l’Azienda Poste ed haottenuto una ulteriore dilazionenella busta paga del mese dimarzo.Pertanto, l’ultima rata di recu-pero - già prevista per il mesedi febbraio - sarà frazionatasullo stesso mese di febbraio esul successivo di marzo, nelquale è previsto anche il paga-mento della 14^ mensilità, alfine di alleggerire l’onerositàdell’importo su due mesi anzi-ché uno.

Prevista ulteriore dilazione del recupero delle somme anche nel cedolino di marzo.



Una data già scritta sul calen-dario da più di un anno: 1°gennaio 2013. E' il giorno incui inizierà la rivoluzione delsistema previden-ziale italiano,messa in atto dalministro del wel-fare, Elsa Fornero,e dalla sua conte-statissima riformadelle pensioni. Ve-diamo i cambia-menti piùimportanti. Anche per il 2013, come è av-venuto nel 2012, ci sarà ilblocco delle rivalutazioni dellepensioni superiori a 1.443euro lordi. Gli assegni che ol-trepassano questa soglia, nonverranno adeguati all'infla-zione. Le rendite al di sotto dei1.443 euro, invece, sarannoincrementati in base al costodella vita (3% circa). Si trattaperò di una norma transitoriache, nel 2014, potrebbe scom-parire.LE NUOVE PENSIONI ANTICIPATEI cambiamenti più importantiall'orizzonte con la riformaprevidenziale del ministro For-nero riguardano invece l'età dicongedo dal lavoro. Già dallo

scorso anno, sono sparite in-fatti le pensioni di anzianità(che permettevano di mettersia riposo con determinati re-

quisiti anagrafici e contributivi)e sono state sostituite da unapensione che viene detta“anticipata”. Nel 2013, sipotrà andare in pensione con42 anni e 5 mesi di contributi(nel caso degli uomini) o con41 anni e 5 mesi (per ledonne), indipendentementedall'età. Sono previste peròpenalizzazioni per gli under62. Nello specifico, chi non haancora raggiunto questa so-glia anagrafica ma decide co-munque di andare inpensione, subirà un taglio del-l'assegno maturato dell'1%per ogni anno che precede ilcompimento dei 62 anni e del2% per ogni anno che pre-cede il compimento dei 60(per chi decide di mettersi a ri-poso ancora più presto).

LE NUOVE PENSIONI DIVECCHIAIAIl prossimo anno crescono di 3mesi, rispetto al 2012, i requi-siti per accedere alle pensionidi vecchiaia, che consentonodi mettersi a riposo dopo averraggiunto una determinata so-glia di età, indipendentementedagli anni di contributi.Dal 2013, tutti gli uomini e ledonne impiegate pubblichepotranno congedarsi dal la-voro a 66 anni e 3 mesi, ledonne lavoratrici autonome a63 anni e 9 mesi, e le donnedipendenti delle aziende pri-vate a 62 anni e 3 mesi. Dal2013 in poi, inoltre, la sogliedell'assegno di vecchiaia cre-sceranno di pari passo con leaspettative di vita della popo-lazione (rilevate dall'Istat) e ledonne raggiungeranno glistessi requisiti anagrafici degliuomini entro il 2018. Le gio-vani generazioni di oggi, dun-que, si metteranno a ripososempre più tardi. Ecco 4 esempi concreti per al-trettanti profili di lavoratore:- Chi oggi ha 26 anni, ri-ceverà la pensione di vec-chiaia nel 2056 dopo avercompiuto 70 anni e 6 mesi- Chi oggi ha 36 anni,

Pensioni: cosa cambia dal 2013 con le re-gole della Fornero. Una breve sintesi deicambiamenti previsti per l’anno in corso.



maturerà il diritto al-l'assegno tra il 2045e il 2046 con 69 annie 8 mesi- Chi oggi a 46anni, potrà conge-darsi dal lavoro con irequisiti di vecchiaiatra il 2034 e il 2035con 68 anni e 8mesi- Chi oggi ha 56anni potrà mettersi ariposo nel 2023 con67 anni e 5 mesi.Alle lavoratrici dipen-denti, in pre-senza diu n ’ a n z i a n i t àc o n t r i b u t i v apari o superiorea trentacinqueanni e di un’etàpari o superiorea 57 anni, èconfermata lapossibilità diconseguire il di-ritto all’accessoal trattamentopensionistico di an-zianità qualora op-tino per unaliquidazione del trat-tamento medesimosecondo le regole dicalcolo del sistemacontributivo, a condi-zione che la decor-renza deltrattamento pensio-nistico si collochientro il 31 dicembre2015.

Si è svolta il 22 gennaio u.s. unariunione dell’organismo con al-l’ordine del giorno la designa-zione del responsabile delservizio prevenzione e prote-zione; la chiusura aggiornamentodel Documento Valutazione Ri-schi relativamente allo stress la-voro-correlato, campi

elettromagnetici e radiazioni otti-che artificiali; chiusura e reportriunioni periodiche relative al2012.Sul primo punto è stata ratificatala nomina dell’avv. Francesco Lo-renzo Rossi.Sul secondo punto, per quel cheriguarda il rischio stress lavoro-correlato, il componente SLP haribadito l’insufficienza dei para-metri e della metodologia utiliz-zata. Su questa dichiarazione,l’Azienda ha dato la propria di-sponibilità ad una successiva

fase di verifica, da effettuarsi allafine di un periodo da concordareed a valle degli interventi forma-tivi ed informativi che conta dimettere in programma. Slp verifi-cherà nel corso della prossimariunione la percorribilità e l’ade-guatezza di questa ulteriore fasedi verifica.

Riguardo al terzo punto, siè a lungo dibattuto sullaquestione della sicurezzanel recapito e sulla ade-guatezza della flotta, conspecifico riferimento aimotomezzi ed ai nuovipneumatici montati.Le posizioni, a tutti noteperché già oggetto di pre-cedenti incontri, sono ri-maste lontane fra partesindacale e parte azien-dale.

La Slp ha contestato che spessonegli incontri a tutti i livelli, lad-dove non si riesce a raggiungereposizioni di sintesi, le varie di-chiarazioni di parte sindacale nontrovano spazio all’interno dellastesura dei verbali finali. Contra-stando tale metodologia azien-dale, è stato ribadito che inmancanza di intese concordatetra le parti, tutte le situazioni evi-denziate devono trovare spazionei verbali di incontro o, in alter-nativa, come dichiarazioni alle-gate ai verbali stessi.

BREVI

Organismo Paritetico Nazionale per la Sicurezza: all’odgstress lavoro-correlato e recapito.



Si è svolto il 10 gennaio u.s. ilprevisto incontro della Com-missione Nazionale Pariteticaper la Classificazione Profes-sionale.In premessa dell’in-contro la compo-nente SLP hasottolineato al-l’Azienda la neces-sità che i lavoridella Commissionesi svolgano in ma-niera sistematicasecondo un calen-dario condiviso, alfine anche di recu-perare tutti gli ar-gomenti cheprecedentementenon sono stati af-frontati (Accetta-zione GrandiClienti, GestioneOperativa di Filiale,Area Territoriale Controllo In-terno, Centri Terr.li ELI/SIN,Centri Telesorveglianza,Nuove figure professionali MPe SP, team UNEP). Su questitemi la Commissione ha pre-visto specifiche sessioni nellegiornate del 14 febbraio, 14marzo e 18 aprile 2013.Per quanto riguarda il temarelativo all’allegato 4 dell’in-tesa sul Premio di Risultato(staff/produzione) è statochiesto di affrontare l’argo-mento in apposite riunioni pernon confonderlo con i compitiistitutivi della Commissionesull’inquadramento professio-

nale.Infatti, nel verbale d’incontro,le Parti hanno convenuto diproseguire la verifica com-plessiva sulle variazioni di

classificazione nel corso di unapposito incontro a livello na-zionale da calendarizzare abreve. Gli eventuali aggiorna-menti saranno recepiti in oc-casione dell’erogazione delconguaglio del PDR relativoall’anno 2012. Sul tema relativo la job de-scription della figura del Buil-ding Manager operantenell’ambito delle strutture ter-ritoriali di Servizi Immobiliari,è stata ribadito all’Azienda lanostra insoddisfazione per laproposta presentata e per l’or-ganizzazione complessivadelle strutture stesse per

quanto concerne tutti i settori(Agency, Facility, Engineeringe Nuclei Territoriali immobi-liari), richiedendo un appro-fondimento complessivo.

Mercato Privati - Progetto

Corner PosteMobile UP

Facendo seguito a quanto il-lustrato nel corso della riu-nione del 10 luglio u.s.,l’Azienda ha informato le Or-ganizzazioni Sindacali che,nell’ambito del progetto “Cor-ner PosteMobile”, verrannoattivati nel mese di febbraioulteriori 20 nuovi Corner negliUffici Postali che si aggiunge-ranno ai 61 già attivati nelcorso dell’anno 2012.

Commissione Nazionale Paritetica per la Classificazione Professionale: fissato un ca-lendario di incontri specifici per esaminare l’evoluzione di nuove figure professionali.

SLP, guardare al futuro per programmare l’azione sindacale · 6/6/2012 n.74. Orari Uffici Postali...

Documents

Transcript of SLP, guardare al futuro per programmare l’azione sindacale · 6/6/2012 n.74. Orari Uffici Postali...