a pag. 4 o RIVALTA INFORMA{3} RIVALTA INFORMA Spazio Ambiente Rivalta non sarà più nell’ente...

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{Notizie dal Comune per i cittadini di Rivalta} {dicembre} www.comune.rivalta.to.it RIVALTA INFORMA Numero 9 - 2011 1861 - 2011 “Care concittadine, cari concittadini... …sta per termi- nare il 2011, un anno di grave crisi economica per il nostro Paese e che non ha risparmiato il nostro territorio. L’Italia vive da anni una fase di gran- de difficoltà una situazione che crea grande preoccupazione per le fami- glie, i cittadini, le imprese e che ora è arrivata al suo punto di non ritorno. Come sindaco rilevo che in questi anni si è cercato di affrontare i rischi di instabilità principalmente interve- nendo sui tagli alla spesa pubblica, soprattutto locale, con ripetute manovre che hanno penalizzato gli investimenti dei Comuni. Gli effetti sono stati molto pesanti: da un lato, molte imprese non hanno potuto realizzare interventi già program- mati, finanziati e immediatamente realizzabili perchè bloccati dal patto di stabilità, dall’altro, i cittadini hanno dovuto rinunciare a numero- si servizi di welfare proprio nella fase più acuta della crisi, quando il biso- gno di sostegno si è fatto maggior- mente sentire. Questi sacrifici non sono stati suffi- cienti: l’intervento sul solo lato dei tagli fatto dai governi precedenti non è bastato a migliorare la situa- zione del nostro Paese. Il nuovo governo ha proposto una manovra pesantissima, rimodulata dal Parlamento, complessa e ancora da approfondire nei dettagli. Doveva essere accompagnata da una vera tassazione sui capitali scudati e sui grandi patrimoni, ma ciò non è suc- cesso. Quello che è chiaro, è che non Si concluderà a maggio l’intervento di rimozione delle morchie Continua la bonifica di OMA Si è da poco conclusa la gara d’ap- palto per la realizzazione del secondo lotto di bonifica del la- ghetto di morchie oleose della ex OMA. L’intervento consiste nella rimozione di circa 1.250 tonnellate tra rifiuti e terre contaminate alta- mente pericolose che sono state stoccate nell’area a ridosso del Torrente Sangone negli anni Ses- santa e che rappresentavano gli scarti di lavorazione dell’azienda. I lavori, che costeranno circa 800 mila euro e saranno realizzati dal- l’impresa Bugno Luciano S.r.l. di Vigonza (PD), inizieranno nelle prossime settimane per concluder- si, presumibilmente, entro il mese di maggio. L’intervento, in analogia con quanto già realizzato nel primo lotto, prevede una prima analisi dei materiali estratti dal laghetto: se risulteranno non pericolosi pren- deranno direttamente la via della discarica, mentre se il contenuto di acidi e sostanze chimiche sarà superiore ai limiti di legge questi, prima di essere smaltiti in discarica o termodistrutti, saranno trattati all’interno del sito attraverso un processo di stabilizzazione e iner- tizzazione. Sull’area, una volta svuotata da tutti i rifiuti, sarà posi- zionato un telo impermeabile che sarà ricoperto con materiale inerte in modo da evitare che possano defluire altri rifiuti dalla vicina discarica. Ricordiamo infatti che l’intervento di bonifica del laghetto delle morchie non riguarda tutta l’area interessata dallo sversamen- to delle morchie – che ha una superficie complessiva di oltre 8900 mq per circa 43mila mc di terra e morchie – ma solo la parte più pericolosa e inquinante. La discarica continuerà ad essere comunque recintata e monitorata con la speranza di riuscire a trovare altre risorse per completare defini- tivamente la bonifica dell’area. “Questo intervento - dichiara il Sin- daco Amalia Neirotti - rappresente la più grande opera pubblica realiz- zata a Rivalta negli ultimi 30 anni: sono stati spesi finora, grazie ai finanziamenti ottenuti negli anni scorsi dalla Regione Piemonte, oltre 8 milioni di Euro che sono stati utilizza- ti prima per la messa in sicurezza dei due stabilimenti (OMA e Chimica Industriale) con lo smaltimento di oltre 7mila tonnellate di rifiuti, poi per la caratterizzazione delle aree ed infine per la bonifica, realizzata in due lotti, del laghetto delle morchie. Certo - continua il Sindaco - la stra- da per la restituzione alla collettività dei due siti industriali è ancora lunga: entrambe le aziende sono ancora amministrate da due curatori fallimentari e la bonifica complessi- va delle aree richiederà ancora molto tempo e soprattutto l’impegno eco- nomico della Provincia e della Re- gione.” {In questo numero} {Sportello del Cittadino al via a pag. 2} {Interventi sugli alberi di Rivalta a pag. 3} {Giornata della Memoria a pag. 4} {Riparte “Cibo e contorni” a pag. 5} { Tornano gli “Autori locali” a pag. 6} {La fotografia} del mese Buon Natale a tutti... con il presepe della Famiglia Rivaltese. Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre scorso il Palazzo Comunale di Rivalta è stato teatro di un deprecabile episodio di furto. I ladri, penetrati all’interno della struttura, hanno trafugato nume- rose carte d’identità e timbri, oltre a diverse apparecchiature elettroniche come videoproiettori, computer, foto- camere. “Il vero obiettivo - commenta il sindaco Neirotti - erano le carte d’iden- tità, ma i ladri non hanno risparmiato neppure i quotidiani strumenti di lavoro dei dipendenti”. Episodio di furto nel Palazzo Comunale Le morchie sono costituite dai fanghi di scarto dei processi di raffineria e rige- nerazione degli oli lubrificanti esausti, nei quali era previsto l'impiego di acido solforico concentrato. Nella foto la prima fase della bonifica. segue a pag. 2

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{Notizie dal Comune per i cittadini di Rivalta} {dicembre}www.comune.rivalta.to.it

RIVALTA INFORMANumero 9 - 2011

1 8 6 1 - 2 0 1 1

“Care concittadine,

cari concittadini...

…sta per termi-nare il 2011, unanno di gravecrisi economicaper il nostroPaese e che nonha risparmiato ilnostro territorio.

L’Italia vive da anni una fase di gran-de difficoltà una situazione che creagrande preoccupazione per le fami-glie, i cittadini, le imprese e che ora èarrivata al suo punto di non ritorno. Come sindaco rilevo che in questianni si è cercato di affrontare i rischidi instabilità principalmente interve-nendo sui tagli alla spesa pubblica,soprattutto locale, con ripetutemanovre che hanno penalizzato gliinvestimenti dei Comuni. Gli effettisono stati molto pesanti: da un lato,molte imprese non hanno potutorealizzare interventi già program-mati, finanziati e immediatamenterealizzabili perchè bloccati dal pattodi stabilità, dall’altro, i cittadinihanno dovuto rinunciare a numero-si servizi di welfare proprio nella fasepiù acuta della crisi, quando il biso-gno di sostegno si è fatto maggior-mente sentire. Questi sacrifici non sono stati suffi-cienti: l’intervento sul solo lato deitagli fatto dai governi precedentinon è bastato a migliorare la situa-zione del nostro Paese. Il nuovogoverno ha proposto una manovrapesantissima, rimodulata dalParlamento, complessa e ancora daapprofondire nei dettagli. Dovevaessere accompagnata da una veratassazione sui capitali scudati e suigrandi patrimoni, ma ciò non è suc-cesso. Quello che è chiaro, è che non

Si concluderà a maggio l’intervento di rimozione delle morchie

Continua la bonifica di OMASi è da poco conclusa la gara d’ap-palto per la realizzazione delsecondo lotto di bonifica del la -ghet to di morchie oleose della exOMA. L’intervento consiste nellarimozione di circa 1.250 tonnellatetra rifiuti e terre contaminate alta-mente pericolose che sono statestoccate nell’area a ridosso delTorrente San go ne negli anni Ses -santa e che rappresentavano gliscarti di lavorazione dell’azienda. Ilavori, che costeranno circa 800mila euro e saranno realizzati dal-l’impresa Bugno Luciano S.r.l. diVigonza (PD), inizieranno nellepros sime settimane per concluder-si, presumibilmente, entro il mesedi maggio. L’intervento, in analogiacon quanto già realizzato nel primolotto, prevede una prima analisi deimateriali estratti dal laghetto: serisulteranno non pericolosi pren-deranno direttamente la via delladiscarica, mentre se il contenuto diacidi e sostanze chimiche saràsuperiore ai limiti di legge questi,prima di essere smaltiti in discaricao termodistrutti, saranno trattatiall’interno del sito attraverso unprocesso di stabilizzazione e iner-tizzazione. Sull’area, una voltasvuotata da tutti i rifiuti, sarà posi-zionato un telo impermeabile chesarà ricoperto con materiale inertein modo da evitare che possanodefluire altri rifiuti dalla vicinadiscarica. Ricordiamo infatti chel’intervento di bonifica del laghettodelle morchie non riguarda tuttal’area interessata dallo sversamen-to delle morchie – che ha unasuperficie complessiva di oltre8900 mq per circa 43mila mc di

terra e morchie – ma solo la partepiù pericolosa e inquinante. Ladiscarica continuerà ad esserecomunque recintata e monitoratacon la speranza di riuscire a trovarealtre risorse per completare defini-tivamente la bo nifica dell’area.“Questo intervento - dichiara il Sin -daco Amalia Neirotti - rappresentela più grande opera pubblica realiz-zata a Rivalta negli ultimi 30 anni:sono stati spesi finora, grazie aifinanziamenti ottenuti negli anniscorsi dalla Regione Piemonte, oltre 8milioni di Euro che sono stati utilizza-ti prima per la messa in sicurezza dei

due stabilimenti (OMA e ChimicaIndu striale) con lo smaltimento dioltre 7mila tonnellate di rifiuti, poiper la caratterizzazione delle aree edinfine per la bonifica, realizzata indue lotti, del laghetto delle morchie.Certo - continua il Sindaco - la stra-da per la restituzione alla collettivitàdei due siti industriali è ancoralunga: entrambe le aziende sonoancora amministrate da due curatorifallimentari e la bonifica complessi-va delle aree richiederà ancora moltotempo e soprattutto l’impegno eco-nomico della Provincia e della Re -gione.”

{In questo numero}

{Sportello del Cittadino al viaa pag. 2}

{Interventi sugli alberi di Rivaltaa pag. 3}

{Giornata della Memoriaa pag. 4}

{Riparte “Cibo e contorni”a pag. 5}

{Tornano gli “Autori locali”a pag. 6}

{La fotografia} del mese

Buon Natale a tutti... con il presepe della Famiglia Rivaltese.

Nella notte tra il 13 e il 14 dicembrescorso il Palazzo Comunale di Rivalta èstato teatro di un deprecabile episodiodi furto. I ladri, penetrati all’internodella struttura, hanno trafugato nume-rose carte d’identità e timbri, oltre adiverse apparecchiature elettronichecome videoproiettori, computer, foto-camere. “Il vero obiettivo - commenta ilsindaco Neirotti - erano le carte d’iden-tità, ma i ladri non hanno risparmiatoneppure i quotidiani strumenti di lavorodei dipendenti”.

Episodio difurto nel Palazzo

Comunale

Le morchie sono costituite dai fanghi di scarto dei processi di raffineria e rige-nerazione degli oli lubrificanti esausti, nei quali era previsto l'impiego di acidosolforico concentrato. Nella foto la prima fase della bonifica.

segue a pag. 2

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RIVALTA INFORMA {2}

Sportello del Cittadino: ora si parte

Informazioni in rete

La RETE delle informazioni regionaliper i cittadini che navigano nella RETE di Internet

www.sistemapiemonte.it/polis

Dal Municipio Da gennaio entrerà in funzione il nuovo servizio comunale

“Care/i concittadine/i...”

da’ risposte a tante sollecitazioni dei Comuni (in poche parole, più autonomia emeno trasferimenti statali) e che ci trasforma in gabellieri dello Stato: per come èimpostata essa comporta difficili decisioni locali sulle aliquote, caricando dinuove e pesanti responsabilità le Giunte e i Consigli comunali.Per la prima volta nei miei due mandati da sindaco sono arrivata al mese didicembre senza un bilancio pronto per l’anno successivo già formulato nelle suescelte di fondo. Quello, già abbozzato tre mesi fa, faceva i conti con il taglio di oltre250.000 €, previsto dalla legge finanziaria del 2010. Ora si è aggiunto un ulteriore taglio di oltre 350.000€ del Fondo sperimentale diriequilibrio. A completare il quadro delle difficoltà vi è la quasi certezza del taglio dei fondi tra-sferiti al Consorzio socioassistenziale che fa si che per garantire gli stessi servizi del2011 (senza incrementarli come invece sarebbe necessario fare) siano necessaricirca altri 180.000€. Una situazione davvero difficile perché non ci sono solo i problemi dei bilanci deiComuni. Sono cresciute le tassazioni sulle persone fisiche, è cresciuto il costo deicarburanti, del trasporto pubblico locale, ecc. Sono cresciute le difficoltà dellefamiglie. Occorrono decisioni straordinarie: impostare un nuovo bilancio deci-dendo quali sono i servizi di cui non si può fare a meno, tagliando quello che nonè strettamente necessario, chiedendo il necessario contributo economico aiRivaltesi e verificando ancora di più l’evasione fiscale.Inoltre, è urgente rimettere ancora di più al centro della nostra attenzione lo svi-luppo del nostro territorio, chiamando a raccolta le migliori energie pubbliche eprivate, dal livello locale a quello più ampio, assumendoci responsabilità pernuovi modelli di welfare e per riportare soprattutto il lavoro.Questo è l’augurio che rivolgo a noi tutti per il 2012.

Il SindacoAmalia NEIROTTI

Direzione, Redazione, Amministrazione, Edizione e raccolta pubblicità di

“RIVALTA INFORMA”Palazzo Municipale - via Balma, 5

10040 Rivalta di TorinoTel. 011/9045510 - Fax 011/9091495 [email protected]

www.comune.rivalta.to.it

Direttore responsabile: Mariano Russo

Redazione: Amalia Neirotti, Nicholas Cruciani, Anna Del Viscovo,

Mara Miretti, Sergio Muro, Mariano Russo, Riccardo Tringale

Progetto e controllo grafico: Nicholas Cruciani

Fotografie: Archivio Comunale

Stampa:ARTI GRAFICHE SAN ROCCO - Grugliasco

Reg. Trib. di Torino n. 2589 del 15/05/1975

Chiuso in redazione il 19/12/2011 Stampato in 9.000 copie

Anno XVI - numero 9/2011

dalla prima pagina

Nel corso del mese di gennaio 2012,presumibilmente dalla metà, saràattivato in via sperimentale, presso ilPalazzo Comunale il nuovo Sportelloper il Cittadino, ospitato presso ilocali al piano terreno, recentementeristrutturati. Il progetto prevede l’at-tivazione di 9 sportelli, dei qualialcuni gestiti da enti esterni.All’ingresso del palazzo comunale sitroverà lo sportello accoglienza cheavrà la funzione di accogliere gliutenti, rispondere al centralino, for-

nire in for mazioni generali e indiriz-zare gli utenti ai vari sportelli o negliuffici competenti. Inoltre forniràinformazioni complete ri spet to aiprocedimenti gestiti dallo Spor telloper il Cittadino, con consegna dellarelativa modulistica; gestirà gliappuntamenti con il CAF, conse-gnerà i modelli in bianco per le di -chiarazioni fiscali, consegnerà le tes-sere elettorali e ne riceve le richiestedi duplicato.All’interno dell’ufficio accoglienza si

troverà anche lo sportello del CAF. Iservizi offerti da questo sportellosaranno: certificazione ISEE, ritiromo delli 730 precompilati, praticheper la fruizione dell’assegno dimaternità e dell’assegno al nucleo,pratiche relative al bonus gas edenergia senza oneri per gli utenti;infine compilazione dichiarazionifiscali con costi a carico degli utenti. Nelle postazioni di front office si tro-veranno 6 sportelli, 3 polifunzionalidei quali 1 o 2 - a seconda dellenecessità degli utenti - gestirannoalcune procedure semplici di compe-tenza dell’Uf ficio Casa, dei ServiziDemo grafici e di altri uffici comunali:ad esempio distribuzione bandi peralloggi di Edilizia residenziale Pub -blica con relative informazioni gene-rali; informazioni relative al Fondoso ciale per la copertura delle moro-sità e per il sostegno alla locazione;rilascio certificati anagrafici e di statocivile, rilascio carte d’identità, auten-tica di copie; ricevimento istanze peril rilascio delle autorizzazioni di dero-ga al superamento dei limiti di rumo-rosità e ricevimento istanze per il rila-scio del le autorizzazioni di accensio-ne fuochi; pratiche per le agevolazio-ni TIA. Altri 1 o 2 sportelli polifunzio-nali, sempre a seconda delle neces-sità del pubblico, saranno a disposi-

zione dei cittadini per le iscrizionianagrafiche anche di cittadini comu-nitari e stranieri, per il rilascio di cer-tificazioni di regolarità del soggiornoper i cittadini co mu nitari, per il rice-vimento di dichiarazioni di nascita eper informazioni su pubblicazioni dimatrimonio. Inoltre saranno dislocati in questonuovo spazio lo sportello Scuola–Asilo Nido per le iscrizioni agli AsiliNido comunali, per le informazioni ele iscrizioni al servizio di mensa sco-lastica e scuolabus, per le istanze deicontributi allo studio e per le infor-mazioni relative ai centri estivi per iragazzi e alle iniziative rivolte allaterza età. Per quello che concerne gli spotelligestiti da enti esterni, ricordiamo glisportelli COVAR, CAMST e ATC. Nel backoffice si trova lo sportello diStato Civile che cura in particolaretutti gli adempimenti relativi aidecessi e ai matrimoni. L’orario di apertura per gli sportellicomunali sarà complessivamente di24 ore settimanali, lunedì, martedì,giovedì e venerdì mattina dalle 8.30alle 12, mercoledì tutto il giornodalle 8,30 alle 18.30, con orario con-tinuato. L’inaugurazione ufficiale avverrà nelmese di febbraio 2012.

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{3} RIVALTA INFORMA

Rivalta non sarà più nell’ente “Parco del Po”Spazio Ambiente

ORARI DEGLI UFFICI COMUNALITUTTI GLI UFFICI COMUNALI sono aperti il LUNEDI’ e il VENERDI’ dalle ore 8.30alle 12. Il MERCOLEDI’ l’orario è continuato dalle ore 8.30 alle ore 18.30, per tuttigli uffici tranne Ragioneria, Personale, Segreteria Generale, Cultura,Comunicazione, Contratti, Economato che restano aperti dalle ore 8.30 alle 12.I tecnici degli uffici Edilizia Privata, Urbanistica, Ambiente e Commercio ricevo-no l’utenza dalle ore 8.30 alle 17. Gli Uffici Demografici, Protocollo e U.R.P.sono aperti anche il MARTEDI’ e il GIOVEDI’, dalle ore 8.30 alle ore 12.Il SABATO il Palazzo Comunale rimane chiuso; per denunciare nascita e mortesi può contattare il numero 335.6960816 solo sabato mattina.La POLIZIA MUNICIPALEè aperta dal LUNEDI’ al VENERDI’ dalle ore 9 alle 12.30,dalle ore 13.30 alle 15.30 e dalle ore 17.30 alle 19; il SABATO dalle ore 9 alle 12.La BIBLIOTECA "SILVIO GRIMALDI" (piazza Martiri della Libertà,2) è aperta illunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 14 alle 19; il martedì dalle 9 alle12 e dalle 14 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 18.La BIBLIOTECA "PAOLA GARELLI" (via Carignano 118) è aperta il martedì dalleore 9 alle 12 e dalle 14 alle 19; il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 19.Il PUNTO DI PRESTITO BIBLIOTECARIO DI PASTA (sala quartiere, via Leopardi)è aperto il martedì dalle ore 9 alle 11 e il venerdì dalle 15.30 alle 17.30.Il PUNTO DI PRESTITO BIBLIOTECARIO DI GERBOLE (sede Pro Loco, viaToti) è temporaneamente chiuso per lavori di manutenzione all’edificio.Il C’ENTRO GIOVANIdi via Balegno è aperto dal martedì al venerdì dalle ore 16alle 19 e il sabato dalle 15 alle 20.Il CENTRO GIOVANI di via Fossano a Tetti Francesi è aperto dal martedì alvenerdì dalle 16.30 alle 19.30.

La SALA PROVE MUSICA di via Balegno è aperta dal martedì al venerdì dalleore 16.30 alle 22.30; il sabato dalle 14.30 alle 20.30

ORARI DEGLI SPORTELLI INFORMATIVI E DI CONSULENZAINFORMAGIOVANI: martedì e venerdì dalle ore 16 alle 18, presso il C’EntroGiovani di via Balegno.INFORMALAVORO: lunedì dalle ore 14.30 alle 17.30 presso il C’Entro Giovani divia Balegno; mercoledì dalle 15.30 alle 18.30 presso la biblioteca “Garelli” di viaCarignano a Tetti Francesi.ECOSPORTELLO COVAR14: lunedì e venerdì dalle ore 8.30 alle 12; mercoledì dalleore 14.30 alle 17.30 presso il nuovo Sportello del Cittadino, piano terra del Municipio.ISEE: mercoledì dalle ore 9 alle 12 (su prenotazione, tel. 011.9045510), pianoterra del palazzo comunale.CONSUMATORI: mercoledì dalle ore 16 alle 18, presso Officina sociale, semin-terrato del palazzo comunale - lato parcheggio.ATC: ogni primo mercoledì del mese dalle ore 11 alle 12 (riservato assegnatari),presso ufficio casa - piano terra del palazzo comunale.ASSOCIAZIONI - EUROPA: mercoledì dalle ore 9 alle 12 e giovedì dalle 15 alle 18.30,presso Officina sociale, seminterrato del palazzo comunale - lato parcheggio.VIOLENZA E MOBBING: martedì dalle ore 16.30 alle 18.30, presso Officinasociale, seminterrato del palazzo comunale - lato parcheggio.ASCOLTO: su prenotazione, tel. 011.9045570, presso Officina sociale, seminter-rato del palazzo comunale - lato parcheggio.ASSOCIAZIONE AUSER INSIEME SANGONE: lunedì, martedì e venerdì dalleore 8.30 alle 12, presso Officina sociale, seminterrato del palazzo comunale -lato parcheggio.

ORARI DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI COMUNALI

Sangone, quale il futuro?Fino all’agosto scorso anche Rivaltafaceva parte a tutti gli effetti e apieno titolo del Parco del Po. I 455ettari di territorio che abbracciano ilTorrente Sangone erano infatti classi-ficati sin dal 1990 come “Zona diSalvaguardia”, aree protette soggettead un preciso regime di salvaguardiae tutela. Era stata la Regione Pie mon -te infatti ha inventarsi questa defini-zione in modo da estendere le areevincolate. Da qualche mese però,accogliendo una sentenza della Cor -te Costituzionale, non solo Rivalta,ma circa l’80% del territorio primasoggetto alla tutela del Parco del Poviene riclassificato in “Area Con ti gua”.Il motivo per cui la Re gione Piemonteè dovuta intervenire modificando lalegge regionale – obbligata dallaCorte Costituzionale - è perché nelleZone di Salvaguardia era consentital’attività venatoria (caccia e pesca),vietata invece nelle aree protette. Daqui la necessità quindi di riclassificaregran parte del territorio. Ma di cosa si tratta e soprattutto cosacambia per il territorio e i cittadini? Learee contigue possono essere consi-derate come zone cuscinetto fra l’a-rea protetta e il restante territorio,una sorta di aree preparco, espansio-ne naturale dell’area protetta. Laprima ricaduta per Rivalta e per tutti iComuni che si trovano nelle nostrestesse condizioni - Beinasco, Bruino,Orbassano, Nichelino per citarnealcuni - è di non poter più essere rap-presentati negli organi direttivi delParco. Una condizione che di fatto escludela nostra zona dall’attività e dalla pia-nificazione di un ente di area vastache ha garantito in questi anni una

un aiuto ai Comuni nella tutela evalo riz zazione del Sangone. La seconda ricaduta riguarda l’atti-vità di sorveglianza. Il nuovo Parconon vigilerà più sul territorio per pre-venire gli scarichi di rifiuti, verificare ilrispetto delle leggi in materia vena-toria e forestale nonché per monito-rare le risorse naturali presenti. Perovviare a questo problema, di granlunga il più impegnativo, l’Ente Parcoe i Comuni sigleranno una conven-zione affinché l’attività di controllodel territorio continui ad essere svol-ta, così com’è stato sin’ora, dai guar-daparco. Per quanto riguarda invece la cacciaquesta sarà consentita, a seguito del-l’entrata in vigore dal 1 gennaio 2012della nuova normativa regionale,solo ai residenti. Il Piano d’Area, unasorta di piano regolatore del San -gone, resta in vigore e continuerà adessere lo strumento a cui cittadini,operatori e Amministratori dovrannoattenersi nel progettare e proporreinterventi nell’area del Sangone.

Il Parco non sarà più tenuto ad emet-tere i pareri sui progetti, con esclu-sione di quelli previsti per legge. Sarà l’Ammini stra zione Comunale averificare il rispetto delle norme edelle prescrizioni contenute nelPiano d’Area. Per quanto riguarda infine le attivitàestrattive presenti lungo l’asta delSangone si sottolinea che le conven-zioni tra Regione, Parco e impreserestano in vigore.“Nel corso degli anni - dichiara ilSindaco Amalia Neirotti - siamo riu-sciti a riqualificare e valorizzare lesponde del Sangone. Chi abita aRivalta da qualche anno ricorderàquando lungo il Sangone vi erano ortiabusivi e discariche di rifiuti. Oggi inve-ce piste ciclabili e rinaturalizzazioni lohanno trasformato in una delle areepiù belle del nostro Paese. Speriamoche questa nuova classificazione, chenoi subiamo impotenti, non facciavenir meno l’impegno di tutti gli Enti acontinuare sulla strada della tutela evalorizzazione.”

Interventi sulpatrimonio arboreo

cittadinoRIFORESTAZIONE

Si è da poco conclusa la piantumazio-ne di circa 900 piante nelle aree diPasta e di via Colle del Lys. L’intervento,reso possibile grazie alla collaborazio-ne con il Parco del Po e la Società Az -zeroCO2, ha coinvolto anche le scuolerivaltesi che hanno partecipato ai dueeventi di inaugurazione del cantiere.

POTATURESono iniziate in questi giorni le potatu-re di alcuni alberi del nostro territorio.L’intervento, condotto dalla dittaDucco Piero di Rivoli per un importo dicirca 16 mila euro, coinvolgerà diversearee verdi ed alcuni giardini. Si segnalatra le principali zone il Parco delCastello, via Pergolesi, la scuola eleme-nare e quella materna di Gerbole, piaz-za Cervi e i giardini di viale Vif.

NUOVI ALBERISono stati piantati oltre 40 nuovi albe-ri. L’intervento ha coinvolto via Fo -glienghi a Pasta, dove sono stati messia dimora 9 aceri e via D’Acquisto dove20 prunus hanno preso il posto dialtrettanti alberi abbattuti negli anniscorsi. Si sono così ricostituiti due beiviali alberati. Inoltre a novembre 13aceri sono stati piantati nel nuovo par-cheggio del Cimitero.

ABBATTIMENTIPurtroppo nel corso di queste ultimesettimane si sono resi necessari alcuniabbattimenti di piante malate e a con-creto rischio di caduta. Gli interventiprincipali sono stati realizzati in viaGerbidi dove è stata abbattuta unagrande quercia, in via Foglienghi doveè stato rimosso un salice, mentre nelleprossime settimane verranno abbattu-ti un platano in viale Vif e un ippoca-stano nel Parco del Castello.Tutti gli abbattimenti sono stati effet-tuati a seguito di una diagnosi efettua-ta da agronomi professionisti.

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RIVALTA INFORMA {4}

Come ogni anno il Comune diRivalta ricorderà le vittime dell’Olo -causto e delle persecuzioni nazifa-sciste celebrando la giornata dellaMemoria, fissata per il 27 gennaio –anniversario dell’abbattimento deicancelli di Auscwitz. Lo farà durante tutto il mese di gen-naio con numerose iniziative, che diseguito riportiamo.L’11, il 18 e il 25 gennaio, presso ilC’Entro Giovani di via Balegno, siterranno tre incontri con discussio-ne e proiezioni a tema, durante iquali l'attenzione sarà focalizzata suaspetti storici dell'antisemitismo inItalia e sullo sviluppo del primoghetto italiano della storia, quellodi Venezia. L’inizio di ogni incontro èfissato per le ore 19.30 con aperice-na a buffet. Per ulteriori informazio-ni: C'Entro Giovani - Luca e Chiara -tel.011.9044027 - dal martedì alsabato dalle ore 16 alle 19.Venerdì 27 gennaio, invece, alle ore18.30 presso la biblioteca Grimaldidi piazza Martiri della Libertà, siterrà la presentazione del volume diStefano Andreolla dal titolo “LaGiornata della Memoria”.La conclusione sarà sabato 28 gen-naio con due iniziative: la prima è laconsueta fiaccolata – alle ore 20.30– che dal Palazzo Comunale di viaBalma si snoderà fino al CentroIncontri “Il Mulino” di via Balegno; laseconda è lo spettacolo teatrale (aingresso gratuito) “La bambola

Tante le iniziativeRivalta che vive

bionda, la bambola bruna” – a curadella Compagnia teatrale “Pande -monium” in collaborazione con ilProgetto Teatro Ragazzi e GiovaniPiemonte – che si svolgerà proprioal Mulino a partire dalle ore 21.

Turni farmacie, mesi di dicembre, gennaio e febbraio

DICEMBREVenerdi 23 - via Pinerolo 133 a Piossasco, sabato 24 - via I Maggio 73 a Tetti Francesi, domenica 25 - viaCavour ang. via Torino a Beinasco, lunedì 26 - piazza Martiri 7 a Rivalta, martedì 27 - via Gorizia 21 aBorgaretto, mercoledi 28 - piazza Umberto I 10 a Orbassano, giovedì 29 - via Ponsati 49 a Volvera, venerdì30 - via Giaveno 54 a Gerbole, sabato 31 - via Cavour ang. Via Torino a Beinasco.

GENNAIODomenica 1 - via Torino 57 a Pasta, lunedì 2 - piazza Martiri 7 a Rivalta, martedì 3 - via Pinerolo 133 aPiossasco, mercoledì 4 - via Cavour ang. via Torino a Beinasco, giovedì 5 - via Pinerolo 12 a Piossasco, venerdì6 - via Orbassano 2 a Borgaretto, sabato 7 - via Montegrappa 3/2 a Orbassano, domenica 8 - via Pinerolo 12a Piossasco, lunedì 9 - via Roma 13 a Bruino, martedì 10 - largo Torino 9 a Fornaci di Beinasco, mercoledì 11- via Montegrappa 3/2 a Orbassano, giovedì 12 - via Torino 31 a Piossasco, venerdi 13 - piazzetta Filatoi 4 aOrbassano, sabato 14 - via Cavour ang. Via Torino a Beinasco, domenica 15 - via San Rocco 11/b a Orbassano,lunedì 16 - via I Maggio 73 a Tetti Francesi, martedì 17- via Torino 57 a Pasta, mercoledi 18 - piazza UmbertoI 10 a Orbassano, giovedì 19 - via Ponsati 49 a Volvera, venerdì 20 - via Giaveno 54 a Gerbole, sabato 21 - viaPinerolo 133 a Piossasco, domenica 22 - largo Torino 9 a Fornaci di Beinasco, lunedi 23 - piazza Martiri 7 aRivalta, martedì 24 - via Gorizia 21 a Borgaretto, mercoledì 25 - via Orbassano 2 a Borgaretto, giovedì 26 -via Pinerolo 12 a Piossasco, venerdì 27 - via Torino 57 a Pasta, sabato 28 - via Roma 13 a Bruino, domenica29 - via Roma 13 a Bruino, lunedì 30 - largo Torino 9 a Fornaci di Beinasco, martedì 31 - via Montegrappa 3/2a Orbassano.

FEBBRAIOMercoledì 1 - via Orbassano 2 a Borgaretto, giovedì 2 - piazzetta Filatoi 4 a Orbassano, venerdì 3 - viaPinerolo 133 a Piossasco, sabato 4 - via I Maggio 73 a Tetti Francesi, domenica 5 - vìa San Rocco 11/b aOrbassano, lunedì 6 - via Gorizia 21 a Borgaretto, martedì 7 - piazza Umberto I 10 a Orbassano, mercoledì 8- via Ponsati 49 a Volvera, giovedì 9 - via Giaveno 54 a Gerbole, venerdì 10 - via Orbassano 2 a Borgaretto,sabato 11 febbraio - largo Torino 9 a Fornaci di Beinasco, domenica 12 - via Montegrappa 3/2 a Orbassano.

I TURNI SI RIFERISCONO ALLA NOTTE, ALL’INTERVALLO DI PRANZO (DALLE 12,30 ALLE 15)E AI GIORNI FESTIVI

Nuovi week-end con il Castello di Rivoli

Da molti anni le famiglie di Rivalta sono di casa al Castello di Rivoli, gra-zie ai Weekend’arte del Dipartimento Educazione. Per il 2012 è stataavviata – come già durante l’anno appena trascorso - una speciale colla-borazione con Acti teatri indipendenti, che unisce l’esperienza dell’arte edel teatro: “TeatrArte”.Questo progetto, ideato con il Dipartimento Educazione del Castello diRivoli e realizzato in collaborazione con il Progetto Teatro Ragazzi eGiovani Piemonte, consiste nella programmazione di spettacoli teatraliper grandi e piccini che si colloca nell’ambito dei Weekend’arte per lefamiglie. Nell’edizione 2012, dopo ogni spettacolo sarà possibile parteci-pare agli appuntamenti organizzati con i pasticceri e i cioccolatieri delterritorio, per uno speciale incontro con l’arte del gusto.I primi appuntamenti di questo percorso sono i seguenti.

29 gennaio, ore 16“Da grande”: a cura di Onda Teatro

26 febbraio, ore 16“Picablo”: a cura di Tam Teatromusica

Il costo del biglietto di ingresso è di 6 euro, 20 euro per l’abbonamentoda 4 spettacoli. Ingresso gratuito per bambini con meno di tre anni.Indispensabile la prenotazione allo 011.5217099, [email protected].

Rivalta si prepara, anche per il 2012, a celebrare la Giornata della Memoria

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{5} RIVALTA INFORMA

A Rivalta il cibo fa “di nuovo” cultura

Quando un bambino assaggia uncibo dolce, lo accoglie con un sorri-so di piacere. Se gli si porge un alimento amaro oacido, reagisce con una smorfia direpulsione. Basta riflettere su questisemplici atti per capire che il cibo èun media, ovvero un mezzo dicomunicazione: può lanciare unmessaggio al nostro cervello, invi-tandoci a nutrirci di una sostanzazuccherina e quindi energetica,oppure avvertendoci del pericolo diavvelenamento, identificato conuna sostanza amara. Il cibo è storia,cultura e può diventare spettacolo,rito, galateo, denotare una posizio-ne sociale, fino a trasformarsi in unsimbolo di festa o memoria di unincontro. Con la moderna pubblicità, la carat-teristica del cibo come messaggio èsempre più evidente. Il nuovo ciclodi incontri «Cibo e contorni», orga-nizzati dal Comune di Rivalta diTorino in collaborazione con i gior-nalisti e scrittori Clara e GigiPadovani, affronta la quotidianità

Al via la seconda edizione della rassegna “Cibo e contorni” al MonasteroRivalta che vive

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della nostra tavola, attraverso stimo-lanti dibattiti, consigli di autori dilibri ed esperti e il «contorno» divideo, immagini e degustazionigolose.

Venerdì 20 gennaio 2012Ricette-mania e chef-star in tv

Si pubblicano quasi mille libri diricette l’anno, nelle graduatorie deibest-seller i volumi di cucina guida-no le classifiche. E in televisione si moltiplicano le tra-smissioni dedicate alla gastronomia,con gli chef-star che si sfidano ai for-nelli. Perché si parla tanto di man-giare in un’epoca che ha così pocotempo per cucinare? Come incide lapubblicità?Ospiti: Alessandra Comazzi, criticatelevisiva de La Stampa; BrunoGambarotta, autore di Le ricette diNefertiti (Garzanti). Assaggi a km zero: prodotti localitradizionali scelti dalla Pro Loco: ilbuon cibo di tutti i giorni vince sem-pre... con degustazione dei vini offertidai giovani produttori di Langa Style.

Venerdì 17 febbraio 2012I mille volti del riso

Fu il fascismo a rendere più popola-re il riso in Italia, incentivandone ilconsumo attraverso le campagne dieducazione alimentare degli AnniTrenta. Da sempre simbolo della cucinapadana, nella tipologia «ri sotto» haconquistato il mondo ed è diventa-to ambasciatore dei prodotti italianidi qualità all’estero. Carlo EmilioGadda e Giovanni Pa sco li ne hannocantato le lodi. Oggi con il riso si fadi tutto: l’olio, gli snack salati, lapasta, i dolci e il gelato. Ospiti: Aldo Ferrero, docente diAgro nomia all’Università di Torino;Ina Ghisolfi, autrice del libro Per unpugno di riso (Blu Edizioni); PieroRondolino, Azienda risicola Acque -rello di Livorno Ferraris (Vc); FrancoTortorelli, gelateria Testa di Torino.Chicchi di classe: assaggi di riso Ac -que rello e gelato al riso della Ge -lateria Testa... con degustazione deivini offerti dai giovani produttori diLanga Style.

Venerdì 30 marzo 2012Happy hour,

nuova religione socialeL’aperitivo nacque a Torino, quandoAntonio Benedetto Carpano nel1796 inventò il vermouth: da allora èun rito sociale che ha coinvolto tuttele generazioni, ha creato migliaia dicocktail, ma causa anche un serioallarme sociale per le possibili con-seguenze di eccesso nel consumod’alcol da parte dei più giovani.Oggi l’happy hour è un modo perritrovarsi, discutere, occupare spaziurbani nelle città. Da sempre l’aperi-tivo trasmette voglia di vivere, alle-gria, convivialità. Ospiti: Monica Rupo, psicoterapeutadell’associazione Aliseo; FulvioPiccinino, barman e autore del libroSapere bere (Graphot); FabrizioVespa, giornalista di costume. Cocktail storici: il barman FulvioPiccinino presenta aperitivi e miscele

che hanno fatto epoca, come quellifuturisti (con i vini offerti dai giovaniproduttori di Langa Style) .

Venerdì 20 aprile 2012Birra, la nuova vita

di un’antica bevanda Da una decina d’anni è in crescita ilfenomeno dei birrifici artigianali,che hanno innescato un circuitoalternativo e conquistato i giovani.La birra è una bevanda di originiantichissime, che sta conoscendouna nuova era. I micro birrifici inItalia sono più di 350 e il fenomeno èin espansione. E’ cambiata l’immagi-ne della birra: ormai è un’icona deibuongustai.Ospiti: Luciano Cambellotti e An -drea Bertola, del birrificio Pausa Cafènel carcere di Saluzzo; MaurizioMae strelli, giornalista esperto dibirra e blogger di Birragenda; TeoMusso, del birrificio Baladin, pionie-re della birra artigianale a Piozzo(Cn); Silvio Saffirio, autore di Gli anniruggenti della pubblicità (Instar).Bionde e brune: degustazione di birreartigianali con stuzzichi di Pausa CafèBistrot .

Ritorna il“Biblio-nido

alla Garelli”Ritorna, anche nel 2012, l’appunta-mento con il “Biblio-nido alla Ga -relli”. Presso la sede bibliotecaria di viaCarignano 118 a Tetti Francesi, ilmercoledì dalle ore 16.30 alle 18tutti i bambini potranno leggereinsieme tante storie e giocare con ilibri.I primi appuntamenti dell’anno

sono i seguenti: 11 e 25 gennaio; 15 e 29 febbraio.

L’iniziativa è realizzata in collabora-zione con gli Asili Nido comunali e ivolontari del Servizio Civile Nazio -nale Volontario.

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RIVALTA INFORMA {6}

Rivalta che vive Pronta la 4a edizione

Prosegue la Stagione Concertistica

Entra davvero nel vivo, con l’inizio del nuovo anno, la StagioneConcertistica di Rivalta, giunta ormai alla sua sesta edizione. Dopo il con-sueto appuntamento con “Note di Natale”, il concerto natalizio svoltosi loscorso 16 dicembre, i mesi di gennaio e febbraio ospiteranno ben tre con-certi in calendario, di cui riportiamo i dettagli.Venerdì 13 gennaio 2012Quartetto d’archi “Rossini String Ensamble”Artisti del Teatro Regio di TorinoMusiche del repertorio rossinianoVenerdì 3 febbraio 2012“C’era una volta… il cinema”Artisti del Teatro Regio di TorinoVenerdì 24 febbraio 2012“Radici”A cura de “L’Iniziativa Musicale”L’ingresso agli spettacoli, che si terranno presso la Cappella delMonastero di via Balegno con inizio alle ore 21, è libero e gratuito, fino adesaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni, Ufficio Cultura: tel. 011.9045585/57.

Le Biblioteche Comunali di Rivalta, in collaborazione i Presidi del Libro, propon-gono, anche per il 2012, una serie di incontri dal titolo “Raccontare di sè...e delleproprie passioni - Incontri con autori “vicini di casa”, giunta alla sua quarta edizio-ne. I prossimi appuntamenti in programma sono i seguenti:

16 gennaio, ore 21, cappella del Monastero – via BalegnoStella Bevilacqua: “Non ci resta che ridere! Tra camerini e camere sterili”,Edizioni EGA.Presenta Eugenio Gradabosco“Una storia vera, forte: in diretta dalle camere sterili dell’ospedale e dai day hospi-tal”. (dalla prefazione di Luigi Ciotti)Il ricavato delle offerte sarà devoluto a sostegno della ricerca sul trapianto delmidollo osseo (FA.RI.T.MO. onlus) e a sostegno della Fondazione Teatro Nuovo diTorino per la formazione artistica di aspiranti attori.

1 febbraio, ore 17, biblioteca Grimaldi – piazza Martiri della LibertàSandra Dema e Brunella Baldi: “Come due gocce”, ACCO Editore “Nuvole in cielo… gocce che scendono. Due bambini, due mondi diversi, la stes-sa scoperta: il piacere e il sapore dell’ACQUA”.

21 febbraio, ore 21, biblioteca Grimaldi – piazza Martiri della LibertàAndrea Tessa: “Le radici della saggezza. Proverbi e aforismi africani”,Edizioni Ananke"I proverbi sono una delle grandi ricchezze dell'Africa; forse l'unica che gli stranierinon sono pienamente in grado di portare via agli africani: possono solo appren-dere e farne tesoro."

Per ulteriori informazioni: Biblioteca “Silvio Grimaldi”, tel. 011.9091386, [email protected].

Autori locali al viaProsegue la Stagione Concertistica

RITORNA “BAMBINI IN BIBLIOTECA”Si rinnova anche per il 2012 l’appuntamento con “Bambini inBiblioteca”, il ciclo di letture teatrali per bambini dai 4 ai 6 anni, orga-nizzati dalle Biblioteche di Rivalta in collaborazione con UnoteatroCompagnia Teatrale Stilema, lo Sbam Ovest e i Presidi del Libro. Questi incontri sono finalizzati a stimolare, anche nei più piccoli, lavoglia di trovarsi un libro tra le mani, il piacere di ascoltare una storia,il desiderio di viaggiare con l’immaginazione. Tutto questo verrà realizzato attraverso diverse situazioni teatrali cheprevederanno il coinvolgimento diretto dei bambini non solo nell’a-scolto della narrazione ma anche la loro partecipazione alla creazionidi mondi nuovi e possibili a partire dalla semplice suggestione di unaparola. I primi incontri sono in programma per l’11 gennaio alle ore 16.30presso la biblioteca Garelli di via Carignano a Tetti Francesi e il 21gennaio e l’11 febbraio 2011, sempre alle 16.30, presso la biblio-teca Grimaldi di piazza Martiri della Libertà.

ANCHE NEL 2012... “TUTTI A TEATRO”Prenderà il via nei primi giorni del prossimo mese di gennaio l’edizio-ne 2012 di “Tutti a Teatro”, la ormai tradizionale rassegna di spettacoliteatrali per ragazzi, genitori e nonni che si svolge annualmente neiComuni della Provincia di Torino. Il calendario rivaltese verra inaugurato il prossimo 13 gennaiodallo spettacolo “C’era una svolta” della Compagnia Bonaventurae proseguirà il 3 febbraio con “Secondo Pinocchio” proposto dallaCompagnia Burambò, seguito – il 24 febbraio – da “Il gatto daglistivali” della Compagnia Teatro dell’ErbamattaGli spettacoli si svolgeranno presso il Centro Incontri “Il Mulino” di viaBalegno 2 – con inizio alle ore 21 - e avranno un costo d’ingresso paria 3,50 euro. Per problemi legati alla capienza della sala è consigliabilela prenotazione al seguente numero telefonico: 011.19740258 (PaolaElettro per UnoTeatro – Stilema).E’ un’iniziativa a cura del Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemontedella Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, realizzato con il con-tributo di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Compagnia di SanPaolo.

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{7} RIVALTA INFORMA

Per informazioni contatta l’UFFICIO COMUNICAZIONEdal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12

tel. 011.9045520 [email protected]

PROMUOVI LA TUA ATTIVITÀ SU

RIVALTA INFORMA{Notizie dal Comune per i cittadini di Rivalta}

Rivalta che vive Il racconto del lavoro degli operatori con i 32 migranti del Dojrone

“Dall’accoglienza all’integrazione”

Ogni Natale ha la sua storia... Per il 2011abbiamo scelto di proporvi quella deglioperatori della Co ope rativa SantaCristina che da cinque mesi si occupa diassitere i migranti africani ospitati alDojrone.

“Nel “Rivalta Informa” di Ottobre si èraccontato di come all’interno delnostro Comune ci si sta impegnandoin un progetto di accoglienza di 32migranti, legati da un destino incomune, che, fuggendo dai disordinidella Libia, hanno sfidato il mare fino agiungere nella Borgata Dojrone ospitidella Cooperativa Sociale Santa Cristi -na, responsabile dell’accoglienza.A cinque mesi dall’arrivo nella nostraComunità l’attività di accoglienza ci hapermesso di vivere un’esperienzaricca, coinvolgente, anche grazie alprezioso contributo della comunitàlocale che ha dimostrato una esem-plare sensibilità e capacità di vicinan-za. Riteniamo che un’esperienza similenon possa rimanere solo nostra epossa acquisire un valore aggiuntocondividerla con voi.Un’esperienza che non è stata solo diCommissioni territoriali, Tribunali,richieste di asilo e burocrazia: abbiamovissuto quotidianamente tante storiediverse individuali e collettive; abbia-mo condiviso speranze, aspettative esogni di chi arriva nel nostro Paesesenza bagagli, alla ricerca di un futuroche gli era stato negato, mediando

spesso tra l’immagine ideale dell’Italiarappresentata dagli ospiti, con unarealtà sociale evidentemente in crisied incapace di soddisfare, così comeimmaginato, i loro bisogni. Il progettodi accoglienza, nella sua prima fase,prevedeva prioritariamente il soggior-no degli ospiti finalizzato al compi-mento del percorso di valutazionedelle loro istanze di asilo politico o,comunque, ad una più certa definizio-ne del loro status; nel frattempo, oltreai servizi basilari di vitto e alloggio edall’assistenza sanitaria, si è lavorato suprocessi che portano all'integrazionee alla possibilità per i rifugiati, di otte-nere il maggior numero di strumenti edi opportunità per interagire in Italia:gli ospiti dell’accoglienza hanno otte-nuto tutti la residenza presso ilComune di Rivalta, frequentano rego-larmente la scuola di Italiano e alcunila scuola media, grazie anche alla col-laborazione con il CTP di Orbassano-Piossasco; alcuni di loro sono statiiscritti al Centro per l’Impiego e si stacercando di inserirli in corsi di forma-zione e di avviamento al lavoro. La ricchezza umana portata dai nostriospiti, non ci ha comunque fatto man-care inevitabili momenti di tensionegenerati per lo più dalla loro situazio-ne di precarietà e dalla frustrazione diesiti non sempre positivi del loro iterburocratico. Tra le fatiche più significa-tive incontrate dai ragazzi, la difficoltàa comprendere i tempi della nostra

società e ad accettare di modificare laloro immagine ideale di benessere delnostro Paese.In questo percorso, nuovo per la realtàrivaltese, rispetto alle esigenze e allenecessità di ogni giorno, abbiamo tro-vato risposte concrete e razionali, unapartecipazione e una solidarietà ina-spettata: dal Comune di Rivalta - gra-zie ad un personale competente epaziente - alle Parrocchie, dalle struttu-re medico-sanitarie a quelle scolastico-formative, da parte delle famiglie siadel territorio Rivaltese che di altriComuni circostanti. I contributi arrivati,in termini di beni, competenze, sugge-rimenti, contatti, stati una risorsa pre-ziosa per la quale siamo profonda-mente riconoscenti.Da una “prima accoglienza” ora biso-gna pensare a realizzare più concreta-mente una vera integrazione cherenda possibile, a questi ragazzi, volge-re lo sguardo verso il loro domani.Quindi, pur continuando ad apprezza-re beni quali capi di vestiario e calzatu-re, libri, biciclette, ecc., dobbiamoimmaginare iniziative e progetti chepossano migliorare il livello e le oppor-tunità di integrazione della nostracomunità: costruire ponti e legami par-

tendo dai luoghi quotidiani, doveavvengono scambi tra le diverse cul-ture. Da qui il nostro appello alle Istituzioni– Comune, Scuola, … – al mondo delleassociazioni, al mondo imprenditoria-le, alle famiglie, per aiutarci a promuo-vere una rinnovata cultura dell’inte-grazione che, pur nelle difficoltà e neilimiti della società di oggi, non rinunciad esplorare tutte le possibilità per svi-luppare servizi, reti di relazioni, attiva-re forme di insegnamento/addestra-mento al lavoro, per garantire verefonti di reddito, alimentare la voglia diun onesto protagonismo di questegiovani vite anche arricchendosi didiversi modi di percepire la realtà quo-tidiana.La Comunità Santa Cristina in Dojroneè aperta al confronto con i rivaltesi eringrazia tutti coloro che hanno volutoo vorranno rendersi partecipi condivi-dendo, in qualche misura, questaavventura”.Per contatti: [email protected]; su Facebook: Coope -ra tiva Sociale Santa Cristina scs.

Per la Cooperativa Santa CristinaLuigi Varetti

Festa per i 60 anni della leva 1951

“Sabato 19 novembre abbiamo festeggiato i nostri sessant'anni al ristorante LePalme presso il Rio Hotel. E' stata una piacevole serata di conoscenza e di raccon-to da parte di alcuni Rivaltesi doc. Con noi anche un'autorità, il nostro sindacoAmalia. Ci auguriamo di incontrarci nuovamente l'anno prossimo, pertantocoscritti del 1951 fatevi avanti!”.

Emma e Susy

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