Sica

10
Gli investimenti delle Imprese di distribuzione di energia elettrica Dott. Mattia Sica FederUtility Direttore Area Reti dell’Energia Roma 26 giugno 2012

description

 

Transcript of Sica

Page 1: Sica

Gli investimenti delle Imprese di distribuzione di energia elettrica

Dott. Mattia Sica

FederUtility

Direttore Area Reti dell’Energia Roma 26 giugno 2012

Page 2: Sica

Le Smart Grid sono state identificate come uno strumento per consentire un’efficace integrazione delle azioni necessarie per il

raggiungimento degli obiettivi “20-20-20”.

Bisognerà sviluppare sistemi di controllo e di telecontrollo dell’energia attiva e passiva in misura più pervasiva di quanto ad oggi non si sia

implementato.

Per tale motivo appare indispensabile la collaborazione e l’integrazione

del modo della ricerca e dell’industria per trovare le migliori e più affidabili soluzioni tecniche.

Smart Grid – Evolve lo scenario delle reti di distribuzione

Page 3: Sica

Progetti pilota

Titolo Impresa distributrice

A2A - CP Lambrate A2A Reti Elettriche S.p.A.

A2A - CP Gavardo A2A Reti Elettriche S.p.A.

ASM Terni ASM Terni S.p.A.

ACEA Distribuzione ACEA Distribuzione SpA

ASSM Tolentino ASSM S.p.A.

DEVAL - CP Villeneuve DEVAL S.p.A.

A.S.SE.M. San Severino Marche A.S.SE.M. SpA

Le Aziende associate a Federutility hanno in corso progetti per un valore complessivo di oltre 10 ml €.

L’impegno di Federutility per le smart grid

Page 4: Sica

Le smart grid sono il paradigma dei futuri investimenti

Nel concetto di smart grid confluiscono differenti istanze ma tutte riconducibile ad una prospettiva di accesso e uso della rete agevole,

interattivo, sostenibile.

Le Smart Grid sono uno dei pilastri su cui sarà poggiata la Smart City

Distributori italiani nel 2011 hanno investito 1,5 MLD di euro sulle reti

Anche se solo una parte può essere classificabile come attinenti alle Smart Grid il percorso è inevitabile e chiaro

Page 5: Sica

Al settore della distribuzione è richiesto uno sforzo di investimenti rilevante per i prossimi anni

Nel corso dei prossimi - anni 2012-2015 - le Imprese di distribuzione investiranno una media di 1,4 MLD di euro/anno

Si tratta per circa il 50% di investimenti necessari per rispondere alla nuova domanda e per circa il 15% per far fronte alle nuove forme di produzione

Il 70% circa di tali investimenti saranno nuovi investimenti e solo il 30% si

riferirà ad interventi sulla rete esistente.

Quali sono le condizioni per poter effettuare tali investimenti?

Page 6: Sica

Esiste una evidente complessità a gestire investimenti nelle aree urbane ad elevata concentrazione di utenza

Le imprese di distribuzione di energia elettrica associate a Federutility operano anche in ambiti urbani

Ci aspettiamo dall’AEEG la rapida definizione dei criteri di identificazione

degli investimenti concentrati nei “centri storici”.

Ci aspettiamo che gli interventi siano considerati “all’interno dell’area storica” se:

- l’elemento di rete è fisicamente collocato all’interno dell’area storica; - il carico elettrico riferito o sotteso all’elemento di rete è in prevalenza

(>50%) all’interno del centro storico, nel caso l’elemento di rete sia, almeno in parte, all’esterno dell’area storica.

Page 7: Sica

Le Amministrazioni pubbliche sono chiamate a sostenere gli investimenti

La Pubblica Amministrazione è l’interlocutore che deve pianificare e coordinare lo sviluppo del smart city

In tale ambito riteniamo debba farsi carico del problema delle

autorizzazioni alla realizzazione degli investimenti

Ritardi nelle autorizzazioni rallentano sia gli investimenti che le risposte ai nuovi fabbisogni cui corrispondono

Page 8: Sica

Le infrastrutture delle smart city sono interdipendenti

Tutti gli interventi infrastrutturali di una smart city devono marciare i parallelo

Una smart grid ha bisogno di una robusta rete di telecomunicazione

per sostenere le funzionalità di telecontrollo

I progetti dimostrativi di smart grid renderanno evidente il diverso grado di affidabilità dei risultati in funzione dei differenti supporti

tecnologici per la trasmissione dei segnali

Page 9: Sica

Smart Grid – Cambia il ruolo del Distributore

La posizione di leadership italiana nel settore delle smart grid non riguarda solo gli investimenti che possono rientrare in tale ambito e già

realizzati – oltre 2,1 MLD € - ma riguarda anche i numerosi progetti dimostrativi

Per non perdere tale vantaggio è necessario attivare il massimo

coordinamento di risorse ed esperienze

Strumenti finanziari evoluti – aggregazione della domanda, project bond – dovrebbero sostenere gli investitori attivando le potenzialità

che tutti gli Operatori interessati possono esprimere

Page 10: Sica

Grazie per l’attenzione