Si o No Corsico 40 2015

Direttore responsabile: Renato Caporale sionomagazine.netweek.itAnno 4 • numero 40 • 27 Novembre 2015

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A PAGINA 6

TREZZANO S/N

Ri-maflow dona30 pc alle scuoledel territorio

CESANO B.

ADMO e AIDOnella Giornatadella riconoscenza

A PAGINA 8

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A PAGINA 5

CORSICO

Buonmercatosenza sede tra duemesi: perchè?!

ViaIndipendenza,3-Buccinasco(MI)-Tel:0245708315

APERTO 7 GIORNI SU 7dalle ore 7:30

AMPIO PARCHEGGIO

SPECIALENATALE2015: insertodi 8pagine con idee,suggerimenti e curiosità sulla festa più bella dell’anno

da pagina 13

Specialità campane tradizionali ed innovativecon pizza a metro e pizze classiche con forno a legna

Vasto assortimento di carne piemontese e pesce fresco

Festeggia Natalee Capodanno con noi!

SCOPRI I NOSTRI MENU A PAGINA 32

“a proposito di politica,ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?”

da “La legge è legge” - Totò 1958

R I S T O R A N T E - P I Z Z E R I A

"VIA LEOPOLDO BOZZI 15/A

CORSICOO2.45119442

"VIA COSTANTINO CANTÙ 27

ABBIATEGRASSO02.94602304

A pranzomenu fisso 10 €Primo, secondocon contorno,acqua, caffè

Si accettano prenotazioni per cerimonie e feste.Ampio locale climatizzato.APERTO TUTTI I GIORNI

Quasi tremila anni fa, il basilico e lapummarola, amanti per contrastosia per quanto riguarda il sapore che

per il colore, si diedero appuntamento aNapoli,per consumare una notte di passione. Il letto dinozze sarebbe dovuto essere una pizza.Il basilico fu il primo ad arrivare sul luogodell’appuntamento: giunse con i greci verso ilX secolo Avanti Cristo, pur essendo di originepersiana. Basileus voleva dire “imperatore”. Lapummarola, invece, non fu puntuale: viveva inAmerica e solo nel 1492 arrivò in Italia conCristoforo Colombo.Senza il pomodoro non avremmo conosciuto ledelizie del ragù...Sul ragù è stato detto di tutto. Eduardo ne hacelebrato l’epopea con la commedia “Sabato,domenica e lunedì”.Al Ristorante ‘A Livella potrete assaggiare lericette di una volta, con antichi profumi e sa-pori mai dimenticati. Potrete deliziare il vostropalato con il Taglierone di Totò o la mitica Pizzaa metro, i meravigliosi primi piatti con la pastafresca trafilata al bronzo.Il pesce fresco, la carne campana, le zuppe discarola e ceci, catalogna e fagioli, le mitichemozzarelle di bufala dop, la salsiccia, i friarielli.E che dire dei vini campani al profumo di sal-mastro, provenienti dalle terre di tufo alle pen-dici del Vesuvio, da Capri, da Ischia?Vi aspettiamo!

Venerdì 27 Novembre 20152

CORSICO al confine con Milano - Mq. 75

In piccolo stabile signorile del 2007 in mattoni a vista nel verde proponiamo in venditaampio due locali al 4° e ultimo piano composto da ingresso, il soggiorno molto spazioso cheha dato la possibilità di creare una cameretta finestrata (parete in cartongesso posta sopraalla pavimentazione esistente facilmente eliminabile per ripristinare l’ampia sala), cucina abi-tabile, ampia camera matrimoniale, bagno spazioso e completo di vasca. Il pregiato parquetin doussie rende calda ed elegante l’abitazione. L’appartamento è completo dell’importanteripostiglio. Possibilità Box a parte.

Classe Energetica D Ipe: 92,08 Euro 160.000,00

ASSAGO - Mq. 220

Da un sapiente recupero architettonico in zona signorile immerso nel verde del parco sudproponiamo in vendita appartamento, come in villa, con ingresso indipendente composto da5 locali con giardino privato di 135 mq. unico ad avere la possibilità di piantumazione edè possibile istallare una piscina, una parte è stata pavimentata dedicata alla parte pranzoesterna. Possibilità di personalizzazione. Risparmio Energetico e agli isolamenti termici/acusticiin ottemperanza alle normative ai sensi della legge 311/06. Classe energetica “A” IPE minoredi 29 Kwh/m2. Le facciate con cappotto termico. Metropolitana a 200 metri raggiungibile apiedi attraversando un ponte, altri servizi nelle vicinanze. Parco giochi interno per i bambini.

Classe Energetica A Ipe: 28,47 Euro 670.000,00

BUCCINASCO Via Scarlatti - Mq. 120

In elegante stabile medio signorile in mattoni faccia a vista e misto klinker proponiamo invendita ampio quattro locali con doppi servizi, terrazzo, balcone e ripostiglio. Il piano alto ela doppia esposizione rendono molto luminoso l’appartamento. Vista verde ovunque. Spesecondominiali basse pari ad euro 140 mensili grazie anche al riscaldamento autonomo.L’abitazione è completa di Box e ampia cantina. Libero subito o anche a medio lungotermine

Classe Energetica F Ipe: 132,00 Euro 280.000,00

BUCCINASCO - Mq. 150

In stabile del 2006 in mattoni a vista, in contesto signorile proponiamo in vendita ampio 4 lo-cali composto da ingresso, soggiorno con terrazzo loggiato con zanzariere perimetrali con vista sulparco. La sala da pranzo è adiacente alla cucina abitabile con terrazzo. La camera matrimonialecon cabina armadio ha il bagno padronale in camera con vasca. Il secondo bagno è finestrato eha un ampio piatto doccia. Il terzo bagno molto comodo fa da lavanderia con antibagno che vieneutilizzato come ripostiglio. Altre due camere quadrate. Le finiture interne sono di pregio, ampio boxsotto l’edificio e non esterno, il posto auto in ottima posizione e la cantina sono inclusi nel prezzo.

Classe Energetica D Ipe: 101,88 Euro 420.000,00

BUCCINASCO centro - Mq. 90

In contesto residenziale immerso nel verde proponiamo un bellissimo tre locali ristrutturato ubicatoal penultimo piano composto da ingresso, cucina abitabile e molto luminosa, soggiorno facilmentearredabile ed ha accesso al balcone con vista panoramica. Nella parte notte troviamo le camere di cuiuna è matrimoniale, il bagno finestrato ha il box doccia. Completano l’abitazione il comodo ripostiglioall’ingresso, la cantina e il posto auto di proprietà. Le spese condominiali sono rese molto basse dalriscaldamento che è autonomo e anche la classe energetica “D” ipe 116,00 influisce positivamentesul risparmio energetico. La zona è molto servita da mezzi pubblici, scuole e parco per bambini.L’esposizione a Sud-Est rende molto luminoso l’appartamento.

Classe Energetica D Ipe: 116 Euro 195.000,00

BUCCINASCO - Mq. 170

Nel complesso signorile Le Residenze dello Sporting costruito nel 1991, proponiamo in vendi-ta ampio appartamento posto al secondo ed ultimo piano di quattro locali con tripli servizi ecucina abitabile disposto su unico livello abitativo con porte a finestra da cui si accedono aiterrazzi e alla balconata. Al piano 3° troviamo una mansarda S.P.P. con terrazzo solarium ebalcone. Completano l’abitazione una cantina utilizzabile come locale hobby e lavanderia ei due indispensabili Box sotto l’edificio coperti raggiungibili con ascensore.

Classe Energetica F Ipe: 175 Euro 460.000,00

Venerdì 27 Novembre 2015 LA TERZA 3

EDITORIALE

Nasce l’associazioneculturale “Sì o No ilCircolo” Onlus

Annunciato come desiderio nel mese diottobre, alla presenza di un centinaio dipersone, la macchina e il cuore è finalmentepronto a partire. Sì o No il Circolo è statoformalmente costituito come associazioneOnlus (organizzazione non lucrativa di uti-lità sociale).Il suo scopo sociale è di generare, favorire

e promuovere l’incontro tra persone, storie,fatti, ricchezze e povertà di un territorio edella sua gente che ha nella sua diversitàstorica, culturale e sociale una grande ed

inesplorata ricchezza.L’Associazione sarà guidata dall’avvocato Paolo De Vivo, in

compagnia di altre dodici splendide persone e chi nel temposi vorrà aggiungere.Persone che non mancherete di conoscere nell’occasione

del primo grande evento già fissato in data 10 dicembre 2015presso l’Antica Stazione di Posta a Cavallo di Corsico, sededell’associazione.Sarà la continuità ma anche l’inizio di un progetto che non

poteva che partire con un significativo avvenimento che iltempo storico ci dice Giubileo, una mostra. La mostra daltitolo "I Volti della Misericordia" è stata curata da padreAntonio Sangalli, della vice Postulazione Padri CarmelitaniScalzi Provincia Lombarda, in collaborazione con l’Asso-ciazione Santa Caterina da Siena, con il patrocinio del ProgettoCulturale della Cei e quello del Pontificio Consiglio per lapromozione della Nuova Evangelizzazione attraverso la con-cessione del Logo del Giubileo.A presentare lamostra sarà lo stesso padre Antonio Sangalli.

Approfondimento su Sì o No IL CIRCOLO e sulla mostra delGiubileo nel prossimo numero.

Renato Caporale

GRANDE ©ITTÀ Sabato 28 novembre è colletta!

Tutti a far la spesa per la fame… ancheper le famiglie del nostro territorioCORSICO (ces) Per compren-dere cosa significa “CollettaAlimentare”, che sabato 28novembre si svolgerà sul-l’intero territorio nazionale,è sufficiente leggere qual-che numero di questo“condividere i bisogni”.A livello nazionale sono

8.100 le strutture caritativesostenute per 1.560.000persone assistite attraversouna rete di volontari di1.843 persone. In Lombar-dia le strutture caritativeconvenzionate sono 1.289per l’assistenza a 248.000persone. Le tonnellate dialimenti raccolti sono 13,948 (pari ad un valore di 41,75 mln €) per 76.700 pasti distribuiti ognigiorno. Le aziende donatrici di alimenti sono 576… Sono numeri che fanno tremare i polsi, cherendono evidente il grosso lavoro di solidarietà che il Banco Alimentare svolge di anno in annoe che trova nella “colletta” la sua principale fonte di risposta al bisogno! per tutto questo cisentiamo di sostenere questa fondamentale iniziativa che risponde al bisogno dimolte famigliedel nostro territorio! Una risposta ad un bisogno fondamentale che spesso i nostri “enticomunali “ non sono in grado di affrontare o forse non vogliono affrontare… ma questa èun’altra storia!È bello pensare a quanto papa Francesco ha detto al Banco Alimentare in occasione

dell’udienza del 3 ottobre: ”La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero scandalo cheminaccia la dignità di tante persone, dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia… continuatecon fiducia questa opera, attuando la cultura dell’incontro e della condivisione… condividereciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, cieduca a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri.” Nonpossiamo che fare nostro questo desiderio de papa Francesco. Con questo sentimentoinvitiamo tutti i nostri lettori a sostenere il grosso lavoro del banco alimentare che, attraversola colletta alimentare, sostiene il bisogno di centinaia di bisogni quotidiani, anche nei nostripaesi.

per non perdersiil meglio

per non perdersiil meglio

Venerdì 27 Novembre 2015 CRONACA 5

CORSICO - La notizia giunta lo scorso venerdì tramite la pagina facebook dell’associazione

BuonMercato “sfrattata” dalla sede dal 31 gennaio: perché?

CORSICO (dad) Dopo la que-relle sulla Festa dell’Albero,di cui vi raccontiamo a pa-gina 22, sempre nello scorsofine settimana giunge un’al-tra tegola sul mondo dell’as-sociazionismo corsichese.Dalla pagina di facebook ap-prendiamo che BuonMerca-to non sarà più “associazionegradita” dall’Amministrazio-ne corsichese che, senza darealcuna motivazione, ha de-ciso di non rinnovargli l’af-fitto (calmierato a € 1.200 an-nui, ma pur sempre esisten-te) della sede presso il ParcoCabassina, in scadenza ilprossimo 31 gennaio. Questoun estratto del comunicatodell’associazione:“La comunicazione, che

non riporta alcuna motiva-zione, è giunta lo scorso 20novembre, a seguito di unarichiesta di incontro per de-finire la possibilita` che l’as-sociazione, in relazione alquartiere in cui oggi ha sede,continui a svolgere li` o al-trove il suo operato, con loscopo di promuovere il ri-spetto dell’ambiente e delleproduzioni ecosostenibili at-traverso la pratica del con-sumo critico. Lo spazio con-cesso dallo stesso Comunetre anni fa non sarebbe piùdisponibile a partire dal 1°febbraio 2016. Con soli duemesi e mezzo di preavviso,l'associazione si trova ora inseria difficoltà nel trovareuna sede che possa acco-glierla in così breve tempo,con il rischio di dover so-spendere l'attività. […] un'e-sperienza unica e pionieri-stica, tanto da arrivare adessere visitata e studiata dallaFAO e da delegazioni di pro-getti internazionali. Negli an-ni la realtà di BuonMercato èdiventata autonoma e si èaperta sempre più al terri-torio, attraverso l’acquisto

collettivo di prodotti locali ela costruzione di una rete dieconomia solidale. Le attivitàin difesa delle piccole pro-duzioni, svolte in parte davolontari e in parte da ope-ratori formati, hanno soste-nuto nel tempo più di 100piccoli agricoltori e produt-tori locali grazie all'acquistodiretto e alla distribuzione aisoci dei loro prodotti. L'as-sociazione è diventata unpunto di ritrovo, il centro dieventi ed iniziative, culturalie non, legate a uno stile divita sostenibile, dal punto divista ambientale e sociale.Una di queste ha visto na-scere all'interno del Parco,dove l'associazione è statatrasferita nel 2013, l'Orto Col-lettivo Cabassina, un espe-rimento di comunità e con-divisione che dopo poco piùdi un anno ha portato i suoifrutti. Attualmente Buon-Mercato rappresenta 280 fa-miglie socie, più di un terzodelle quali corsichesi, e so-stiene circa 30 produttoriagricoli del Parco AgricoloSud Milano, della Lombardiae, laddove rispettino i prin-cipi dell'associazione, di altreregioni italiane.”

PERCHÉ?Per chi non conoscesse co-

me funziona questo “SuperGAS” vi diamo una brevespiegazione: entro il lunedì amezzanotte si ordina, tramiteil sito dell’Associazione, lafrutta, verdura, salumi, for-maggi, latte, uova, alimenti ingenere e altri prodotti. Il ve-nerdì o il sabato si passa aritirarle presso la sede del-l’Associazione. Utilizzando lafiliera “diretta” di Buonmer-cato promuovo il nostro ter-ritorio, il giusto compensoper le attività produttrici e sodi mangiare sano, seguendola normale stagionalità dei

prodotti che provengono dal-le aziende agricole del nostroParco Agricolo Sud Milano -primo parco agricolo d’Eu-ropa per estensione vicino auna metropoli, che serve di-fendere e non rendere undeserto - dalla Lombardia e,

laddove rispettino i principidell'associazione, di altre re-gioni italiane. È un’esperien-za che viene studiata per es-sere esportata altrove. Unabella iniziativa che ora ri-schia di essere messa in di-scussione. “Perché?” è la do-

manda che sorge sponta-nea… Perché un’eccellenzadel nostro territorio vieneosteggiata da un’ammini-strazione che, non più tardidi cinque mesi fa in cam-pagna elettorale, si dicevapronta a sostenere le asso-ciazioni del territorio? Non èsufficiente l’affitto ricevutoper la struttura (BuonMer-cato non riceve alcun soldodal Comune, ma paga un af-fitto calmierato per l’utilizzodella sede)? Perché non si èchiesto di più invece di cac-ciare senza spiegazioni a sca-denza contratto? Una pro-vocazione: forse era davverotroppo “comunista” per lanuovaAmministrazioneque-sta iniziativa e quindi andavabocciata? Credo non servaessere comunisti per vedereil buono di questa realtà, ba-sta “guardarci dentro” perscoprirne la bontà. E alloraperché è così scomodaBuon-Mercato, tanto da essere cac-ciata dalla propria sede,compromettendone il pro-sieguo dell’attività? Perché?Attendiamo fiduciosi unaspiegazione…ma soprattuttouna soluzione…

Andrea Demarchi

CRONACA Venerdì 27 Novembre 20156

TREZZANO SUL NAVIGLIO L’iniziativa nata in collaborazione con l’associazione genitori Noi con Voi

Ri-Maflow dona 30 pc ricondizionati alle scuoleMercoledì 18 novembre scorso la calorosa accoglienza delle scuole per i membri della cooperativaTREZZANO SUL NAVIGLIO (ces)Ri-Maflow è una Rinascita.La Maflow di Trezzano s/Nchiude definitivamente neldicembre 2012 per trasferirela produzione in Polonia. La-voratori e lavoratrici si sonoritrovati, così, senza un la-voro e senza uno stipendio.Ma al posto di accettare lasconfitta, hanno deciso didarsi da fare e negli ultimi treanni hanno fatto rinascereuno spazio destinato all'ab-bandono. Si costituisce cosìl'associazione Occupy Ma-flow e la cooperativa onlus“Ri-Maflow”, viene occupatala fabbrica e si iniziano adorganizzare le attività per da-re reddito ai dipendenti li-cenziati, ma anche per creareun punto di incontro in città.L'obiettivo della cooperativaè quello del riuso e riciclo dirifiuti a cui si aggiunge l'at-tenzione all'agricoltura loca-le e ai prodotti a km 0, con ilprogetto Fuorimercato.Le idee sono molte, ma

anche le difficoltà. Ri-Maflowda sempre insegue la stradadella regolarizzazione, stradanon sempre facile da per-correre.La fabbrica autogestita og-

gi ha all'attivo tre anni diattività e conferma la volontà

di essere un punto di aper-tura nei confronti della città edei suoi cittadini.Uno spazio dove potersi

incontrare, di cooperazione esolidarietà. In quest'ottica siinserisce la convenzione cheRi-Maflow ha stipulato conalcune scuole trezzanesi perla fornitura e assistenza gra-tuita di attrezzature informa-tiche. L'idea, partita dall'as-sociazione genitori “Noi conVoi” dell'istituto comprensi-vo Franceschi, è stata ca-lorosamente accolta dal di-rigente V. Ciocca e inmeno diunmese sono stati già donati30 computer recuperati, sud-divisi equamente tra la scuo-la Lelio Basso, Boschetto eTurati.Mercoledì 18 novembre i

tecnici della cooperativa,Mi-chele Morini e Ivan Besana,sono andati personalmente amettere in funzione i com-puter donati alla scuola LelioBasso (Giacosa) e sono statiaccolti dagli alunni e dallacoordinatrice scolastica L.Zanisi. Il contatto con i bam-bini, che in segno di rico-noscimento hanno donatodei loro disegni, è stato emo-zionante, segno tangibiledell'utilità del lavoro che lafabbrica sta portando avanti.È un motivo di orgoglio, ciraccontano, poter dare unapporto concreto alla comu-nità, cosa che valorizza ul-teriormente gli sforzi fatti permantenere aperto un luogo,destinato altrimenti al de-grado.

Le scuole, che versano indifficoltà economiche, han-no potuto usufruire di unservizio gratuito che renderàpossibile l'apprendimentodei rudimenti informatici daparte dei bambini. E prima diessere lavoratori, gli ex di-pendenti Maflow, sono ge-nitori che com-prendono il bi-sogno di un si-stema scolasti-co efficiente.Appena si entrane l l a mensadella fabbrica sipuò vedere ap-peso un grossostriscione bian-co con un graziecolorato comese fosse un ar-

cobaleno, intorno le impron-te delle mani dei bambini. Èil dono che la scuola “Bo-schetto” ha fatto, il 5 no-vembre scorso, per aver ri-cevuto i primi 10 PC rige-nerati e collegati in rete.E in questa vicenda sem-

bra di rileggere le parole diAdriano Olivetti che in virtùdella sua esperienza diceva:“il lavoro dovrebbe essereuna grande gioia ed è ancoraper molti tormento, tormen-to di non averlo, tormento difare un lavoro che non serva,non giovi ad un nobile sco-po.”In Rimaflow si sta riuscen-

do a riavere il proprio lavoroaggiungendovi un “nobilescopo”.

Martina Di Soccio

Venerdì 27 Novembre 2015 7

BUCCINASCO - Via Morandi, 3 € 370.000 - 145 mq

Nel Complesso denominato “Residen-za Milago” proponiamo appartamentodi quattro locali: ingresso, soggiorno,cucina abitabile, entrambi i locali han-no l’affaccio sul terrazzo loggiato, doppiservizi, tre camere matrimoniali. La tri-pla esposizione e l’affaccio sul giardinocondominiale lo rendono luminoso emolto ventilato. Possibilità di un box diproprietà e di un posto auto.Classe energetica: E indice prestazio-ne energetica (ipe): 130.14 Kwh/m2a

BUCCINASCO - Via Buonarroti, 1€ 340.000 - 135 mq

Zona Laghetti: proponiamo quattro locali cosi composto:ingresso, soggiorno doppio, cucina abitabile, entrambi gliambienti hanno l’accesso ad un ampio balcone. DoppiServizi, ripostiglio e tre camere da letto di cui duematrimo-niali. La doppia esposizione opposta est/ovest rende l’ap-partamento luminoso, completa la soluzione una cantinadi proprietà. C’è poila possibilità di ac-quistare un box all’in-terno del complesso.Libero al rogito. DAVEDERE!!Classe energetica:G indice prestazio-ne energetica (ipe):195.88 Kwh/m2a

CESANO BOSCONE - Via Della Repubblica, 37€ 255.000 - 90 mq

Nel complesso Residenziale, trilocale composto da uningresso direttamente nella zona living con ripostiglio,adiacente al soggiorno troviamo la cucina abitabile, en-trambi i locali hanno l’accesso al terrazzo dal quale si puògodere di un’ottima luminosità con una vista sul parcocondominiale; daldisimpegno si ac-cede alle due am-pie camere ma-trimoniali ed unbagno finestrato.Nella cifra richie-sta è compresauna cantina ed unbox. Totalmenteristrutturato.

BUCCINASCO - Via G. di Vittorio, 4€ 390.000 - 200 mq

Appartamento disposto su 2 livelli abitativi totalmenteristrutturato. Piano 2: Ingresso, soggiorno triplo, cuci-na abitabile, disimpegno dal quale si accede al bagnocompletato da una comoda doccia e una camera. Pianomansardato abitabile: due camere da letto di cui unamatrimoniale, ampio locale giocheria, locale lavanderia,locale soggiorno/spoglia-toio, camera da bagnocompletata da vascaidromassaggio angolaree ampia doccia. L’immo-bile è climatizzato in tuttigli ambienti.Classe energetica: G indi-ce prestazione energetica(ipe): 178.95 Kwh/m2a

BUCCINASCO - Via Aldo Moro, 11 € 460.000 - 150mq

Nel Complesso signorile “Residenze delloSporting” proponiamo attico su due livelli abi-tativi. Piano secondo: soggiorno doppio, cuci-na abitabile, due terrazzi con affaccio sul verdecondominiale, doppi servizi e una camera matri-moniale. Piano Sottotetto: ulteriore soggiornocon due camere da letto oltre a un ripostiglio, ilpiano è completato da due terrazzi a cielo aper-to. Cantina di 24 mq circa. Compreso nel prezzoun box doppio. DA VEDERE! Libero al rogito.Classe energetica: E indice prestazione ener-getica (ipe): 120.77 Kwh/m2a

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CESANO - La scorsa domenica 22 novembre

AIDOEADMO insiemeper laGiornatadella riconoscenzaCESANO BOSCONE (ces) Anchequest’annoaCesanoBoscone,domenica 22 novembre allacasadellaMusica, si è tenuta laGiornata della riconoscenza.Per il settimo anno le asso-ciazioni del territorio AIDO(Associazione Italiana Dona-zione Organi) e ADMO (As-sociazione Donazione Midol-lo Osseo) hanno organizzatouna giornata all’insegna dimusica, momenti di riflessio-ne e testimonianze per dif-fondere sempre di più la cul-tura della donazione. Da que-sto atto pieno di significato,infatti, nasce il nome dellagiornata: la ri-conoscenza èsia in chi riceveche in chi dona,l’atteggiamentopiù naturale perun uomo. Il sin-daco di CesanoSimone Negri,diviso tra i tantiimpegni dellagiornata, ha co-me sempre lo-dato l’iniziativa:in un momentodifficile comequesto, di crisinon solo econo-mica, è impor-tantissimo dif-fondere questivalori di condivisione comeconnessione della società.Non bisogna accentuare l’in-dividualizzazione bensì fargermogliare il seme della so-cialità, proprio come fanno daanni AIDO e ADMO, che of-frono in dono sé stessi al pros-simo. Il sindaco ha inoltre pro-messo che anche queste as-sociazioni avranno una sededefinitiva e adatta al loro ope-rato.Ogni anno, durante la gior-

nata, viene coinvolta un’altrarealtà della città: domenica èstato il turno dell’AVIS cesa-nese, rappresentata dal pre-sidente Maurizio Viola, felicedi unire le forze presenti sulterritorio per agire in vista diuno scopo comune e di unaiuto a beneficio di tutti. Ilpomeriggio ha preso il via conuna lettura dell’attrice PaolaOnofri sull’importanza di dire“Sì”: solo attraverso il consen-so dei congiunti, infatti, è pos-sibile avviare la pratica di do-nazione. Da qualche tempoormai si sta lavorando perchésia possibile indicare preven-tivamente, non attraverso unparente o il coniuge, quando siè ancora in vita, la propriascelta di donare gli organi.Vincenzo Madaffari presi-dente di AIDO Cesano, Rug-gero Pignataro di ADMO,Maurizo Sardella vicepresi-dente di AIDO e il dottor Ber-nardo Lamari hanno fornitopreziose informazioni sui temidella giornata. La cultura delladonazione, infatti, è uno stru-mento in più per salvare unavita ed è per questo che AIDOe ADMO si occupano di in-

formazione anche nelle scuo-le, oltre che in occasioni comequesta. A questo scopo, sonostate tante le testimonianzetoccanti di donatori e di tra-piantati nel corso del pome-riggio. Anna, dopo aver im-provvisamente scoperto diavere unamalattia cardiaca ir-reversibile, ha subito un tra-piantodi cuore, conunorganocompatibile giunto per lei daNapoli all’ospedale Niguarda.Anna ha raccontato di esserediventata più serena nell’ac-cettare tutto ciò che la vita orale offre, dopo questa esperien-za che così tanto l’ha cam-

biata . AncheLaura Mazzeri,autrice del libroTra due vite, hasubito un tra-pianto, di fegatoper la precisio-ne, avvenuto aseguito di unalunga malattiadegenerativa. Illibro ha rappre-sentato per Lau-ra una sorta diterapia narrati-va, in cui ingan-nare le attesepre e post ope-ratorie. Ma so-prattutto, è unap re s a d i co-

scienza: si torna alla propriavita ma in maniera totalmentediversa. Il pensiero più ricor-rente èproprioquello che va aldonatore, definito amorevol-mente il “Giovane Cavaliere”,e il senso di responsabilità cheil ricevente si assume nel por-tare in sé una “parte nuova” acui abituarsi. La presenza de-gli affetti più cari, inoltre, e unabuona attività sportiva, garan-tiscono una migliore ripresadel trapiantato. Si può donarea ogni età, si pensi ad esempioa tessuti come le cornee, cheSalvatore Novello ha ricevutodopo quindici anni di attesa,per paura di un intervento cheperò gli ha salvato la vista.Discorso diverso per ilmidolloosseo, che si puòdonaredai 18ai 35 anni. Hanno raccontatola propria esperienza Davide,che ha scoperto di essere ma-lato poco prima di sposarsi, eMirko, donatore entusiasta diaiutare quante più vite pos-sibile. Il dottor Lamari ha sot-tolineato la naturalità di que-sto gesto e il bisogno quasiincontrollato di ricambiare ildono della vita che non sca-turisce solo da un’esperienzapersonale di malattia, ma gra-zie al senso di umanità di tutti.A fine serata è stato conferito ilprimo premio AIDO e ADMOper la solidarietà all’autore ce-sanese del Quaderno di Ma-drid, Domenico Del Coco,che ha devoluto parte dei gua-dagnidel proprio libroalledueassociazioni. E per concluderela serata e il buffet sono statiallietati dalla musica di GigiCifarelli e Isabella Casucci.

Roberta Campagna


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EVENTI Venerdì 27 Novembre 201510

CORSICO - L’iniziativa è promossa anche in collaborazione con il nostro settimanale

La Bcc di Corsico “compie” 5 anni, ma ci fa lei il regalo…CORSICO (ces) “Insieme per la ripresa”.In occasione dei cinque anni di aper-tura della sede, la filiale della BCC -Cassa Rurale eArtigiana di Binasco, sitain via XXIVmaggio a Corsico, ha decisodi festeggiare così: con un’iniziativadedicata a vecchi e nuovi clienti, at-traverso uno slogan fresco e molto at-tuale. Fai fatica a costruire una nuovarete di contatti per la tua impresa com-merciale? O sei un cliente e vuoi co-noscere nuove attività e nuove offertecapaci di soddisfare la tua richiestaaltrimenti inascoltata? “Insieme per laripresa” è l’iniziativa perfetta per ri-spondere a questo genere di domande.L’obiettivo è infatti quello di mettere incontatto le varie parti che rendono vival’imprenditoria locale, attraverso un“pacchetto” di buoni sconto che gliesercenti di Corsico, correntisti pressola filiale corsichese di BCC, hannomes-so a loro disposizione e potranno ri-tirare in sede (la foto a fianco è solo un

fac simile). Un’iniziativa che ha riscontrato molto interesse, sia dalla parte deicommercianti che dei clienti, e che ha generato un proficuo passaparola. Dopouna prima fase sperimentale, sono sempre di più le attività che hannomesso adisposizione sconti e agevolazioni, per i clienti della filiale di Corsico. “Au-spichiamo che le adesioni possano aumentare” hanno commentato soddisfattidalla filiale, “i nostri clienti riceveranno mensilmente l’aggiornamento delleattività coinvolte e l’elenco di negozianti, professionisti e artigiani coinvolti”.Per contribuire al lancio della promozione i dipendenti di BCC, a Corsico,

sono diventati loro stessi “testimonial”, pesando la loro immagine e pub-blicizzando l’iniziativa attraverso le vetrine della propria agenzia. Non è, tral’altro, la prima volta che questa “BancaDifferente” cimette la faccia: sono statealtre, in passato, le iniziative simili in tal senso. Una vicinanza, quella tra clientee dipendenti, oltre alla forte spinta per le iniziative del territorio, che del restocostituisce una delle qualità più preziose di BCC: chi entra in filiale si senteinfatti comea casa. E il nostro giornale, tra i correntisti più “affezionati” a questabanca, oltre a farsi promotore dell’offerta non poteva che aderire di buon gradoa questa iniziativa, offrendo uno sconto incondizionato del 25% alle attivitàcommerciali che possiedono un conto alla BCC di Corsico.

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Venerdì 27 Novembre 2015 CULTURA 11

CORSICO - Incontro la direttrice Lorena Portaluppi

Le eccellenze del territorio:la CivicaPozzi dimusicaCORSICO ( ces ) Lascuola civica di mu-sica Antonia Pozzi èuna delle eccellenzedel nostro territorio.Attiva da lunghissi-mo tempo a Corsico,la scuola è stata fon-data infatti nel 1969,da cinque anni portail nome della notapoetessa milanese.Abbiamo parlato con LorenaPortaluppi, pianista e diret-trice artistica e didattica dellacivica da più di vent’anni,che ci ha raccontato dellastoria della scuola, dei pro-getti futuri e di tutte le bel-lissime realtà che essa ospita.La direttrice ci ha detto che lascuola si prefigge da sempreun duplice scopo: la diffu-sione dell’educazione musi-cale a livello culturale e laformazione ad alto livellonello studio, in vista di unafutura carriera professionalenell’ambito della musica.Tanti degli allievi della civica,infatti, oggi sono concertistiaffermati e docenti, a dimo-strazione che la scuola è ingrado di formare un’ottimaforza lavoro. Gli insegnantisono altamente selezionati eda sempre rappresentano unpunto di forza dell’AntoniaPozzi, già dall’epoca dellaprecedente direttrice, LinaBodini. La scuola offre unavastissima offerta formativa:i corsi attualmente attivi so-no quelli di pianoforte, vio-lino, violoncello, viola, flauto,chitarra classica, clarinetto,oboe, fagotto, sassofono, per-cussioni, tromba, arpa, cantolirico, canto moderno, bat-teria, basso elettrico, chitarraelettrica, vocal coaching,musica vocale e da camera.Grande attenzione si riservaanche alle materie comple-mentari, oggetto di studio inconservatorio, come storiadella musica, cultura musi-cale, teoria e solfeggio, ar-monia e composizione. I cor-si sono aperti dai quattroanni in su con un approccioeducativo diverso per ognietà. La varietà dei generi pro-posti permette di spaziare a360 gradi nella storia dellamusica con lezioni di musicaclassica o moderna, spazian-do fino al rock, senza di-menticare il classico coro divoci bianche, di adolescenti edi adulti. Un altro degli obiet-tivi della scuola è quello diincentivare la vitalità del ter-ritorio. Una delle esperienzepiù significative in questosenso è stata una serie diconcerti nei vecchi cortili diCorsico, riaperti per l’occa-sione, per dimostrare l’in-serimento della civica con ilresto delle attività e la coo-perazione con le altre entitàculturali della città. La scuolaha realizzato un concerto, inoccasione dellaGiornata del-la Memoria, anche alla Car-tiera Burgo, prima dell’ab-

battimento dell’edificio econsentendone la conoscen-za ai corsichesi. Le ultimestagioni concertistiche han-no visto la collaborazione deidocenti della civica e dei ra-gazzi, preparati ad alti livellie spesso vincitori di concorsi,inoltre gli allievi imparano dasubito l’arte della conviven-za, in vista della musica d’in-sieme. «Dove si suona si cre-sce» ci ha detto Lorena Por-taluppi, fiera dei suoi ragazzi,degli insegnanti e dello spi-rito di collaborazione e di-vertimento che popola lascuola. La civica, infatti, for-ma non solo al lavoro maanche al rispetto degli altri,alla bellezza e all’amicizia equesto è evidente dalla coe-sione e dal livello di umanitàche si percepiscono nell’aria.Allievi e insegnanti, infatti,rimangono spesso legati an-che dopo la fine degli studi. Iprogetti della scuola sonoandati anche oltre i confinidel corsichese, con la par-tecipazioni a Pianocity, Expoe l’inaugurazione della nuo-va Darsena di Milano, soloper citarne alcune. Ecco leprossime occasioni per as-sistere a uno spettacolo dellacivica: giovedì 10 dicembrealle ore 19.30 Concerto pia-nistico presso la sala/teatroWagner in piazza Wagner 2 aMilano, in collaborazionecon l’associazione di edu-cazione e solidarietà psico-logica i Semprevivi, dome-nica 13 dicembre alle ore21.00 Premiazione e concer-to degli allievi meritevoli allasala La Pianta di Corsico,giovedì 17 dicembre ore18.00 Un’ora di musica, ilsaggio dei giovani allievipresso la sala La Pianta diCorsico, sabato 19 dicembrealle ore 21.00 il concerto diNatale La voce degli angeli,solisti e coro in canto, pressola Chiesa SS. Pietro e Paolo diCorsico.

Roberta Campagna


GRANDE ©ITTÀ - Intervista al Direttore Davide Bonfiglio

Radio dei Navigli racconta 10 anni di web radioMILANO (ces) Sul nostro ter-ritorio c’è una radio, unawebradio, creata e sviluppata daappassionati per appassio-nati: Radio dei Navigli. Que-sto è il decimo anno di at-tività per RdN e abbiamo in-contrato Davide Bonfiglio,fondatore di Radio dei Na-vigli per fare qualche doman-da.

CiaoDavide, tu sei il Deusex Machina di Radio deiNavigli, ma quando e per-ché è nata in te la vogliadi creare una web radio?Il progetto di RdN nasce

dalla passione per la radio ela voglia di dare voce a tuttequelle realtà di valore chenon trovano spazio nei canali

tradizionali. Radio dei Na-vigli è un progetto che nascenell’aprile 2005 dall’unionedi 5 (de)menti che, in unmomento in cui di web-radioancora non si sentiva parlare,cercavano un modo soste-nibile per crearne una Radio.Il web sicuramente ci ha datolo strumento giusto per ar-rivare a tutti, anche se farcapire che per ascoltarci ba-sta andare sul sito e noncercare una frequenza rima-ne tuttora un ostacolo nonbanale.

Quanto è complesso ave-re una costanza di 10 an-ni e soprattutto quanto èdifficile organizzare e ge-stire un team di appas-sionati?L’impegno che richiede il

gestire una Radio è notevole.Ci sono diversi aspetti daconsiderare oltre alla norma-le “messa in onda”: trovarestrumentazione e softwareche siano di facile utilizzo(per consentire a tutti di an-dare in onda anche senzaessere degli esperti), tenersiinformati sugli aspetti legi-slativi (licenze SIAE, SCF edaltre normative), recuperarefondi (perché essendo senzascopo di lucro non abbiamointroiti pubblicitari), schedu-lare palinsesti, gestire sito in-ternet e social, coordinare icollaboratori cercandodi for-

nire a tutti gli strumenti chechiedono.Radio dei Navigli è unaweb radio da 10 anni. Se-condo te, in Italia, pren-deranno mai il soprav-vento rispetto alle radioFM?Se intendiamo “radio FM”

come tecnologia, allora èprobabile che la normale tra-smissione AM/FM venga ab-bandonata per gli alti costi digestione dell’infrastruttura.Se invece andiamo a para-

gonare le realtà radiofonichepresenti con quelle web, direiche la vedo difficile. La ge-stione di una radio a livellocommerciale ha dei costi digestione (economici e ditempo) che possono esseresostenuti solo da introiti pub-blicitari consistenti e attual-mente una radio web nonpuò competere con il bacinodi utenza di una radio FM.

Il lavoro è tanto ma qualè, dal tuo punto di vista, laparte più faticosa e de-licata in una web radio?Bella domanda! Ogni

aspetto della gestione di unaweb-radio è importante, an-che i più banali. Ma il tuttoviene controbilanciato dal-l’entusiasmo del progetto edelle persone che ne fanno

parte. Forse la parte più com-plessa è riuscire a coordinareil team di volontari cercandodi mediare le necessità dellaradio con le passioni e aspi-razioni di tutti.Quanto è forte ed impor-tante essere da 10 annisul territorio e quanto èimportante il rapportocon i social network?Hai toccato due elementi

vitali per la buona riuscita diuna web-radio: il rapportocon il territorio e la cura dellacomunicazione sopratuttotramite i social network.Il primo elemento, il rap-

porto con il territorio, è vitaleper conoscere e farsi cono-scere nella comunità in cui ilprogetto si colloca. Parteci-pare a fiere ed eventi, strin-gere collaborazioni con altrerealtà permette non solo diallargare il proprio bacino diutenza ma anche di scoprireciò che ci accade intorno.Detto questo, una radio webnon può fermarsi al solo con-testo locale, ma deve andareoltre per poter crescere. I so-cial network servono esat-tamente allo scopo. Nel tem-po abbiamo capito che unagestione oculata di tali mezzici permette di raggiungerepiù persone e realtà con cuiconfrontarci.Radio dei Navigli è una

realtà, ormai, storica sul ter-ritorio, portata avanti consuccesso da appassionati checredono nel loro lavoro. Perascoltarli basta andare suwww.radiodeinavigli.com eper sostenerli usate la paginafacebook radiodeinavigli.

Fabio Fagnani

CORSICO - Riceviamo e pubblichiamo

Richiesta di rettificadel comunicato “Unatrentina di progetti”CORSICO (ces) Nel comunicato stampa intitolato “Una trentinadi progetti”, apparso il 23.11.2015 sul sito web del Comune diCorsico, area “Corsico informa”, si legge testualmente “Per ibimbi dai tre ai cinque anni che frequentano l’istitutocomprensivo Buonarroti e i plessi arini e unari l’assessorato haprevisto due laboratori di acquaticità. Però non partirannoperchè i consigli d’istituto hanno deciso di non aderire.” Sisegnala il contenuto assolutamente non veritiero del pas-saggio in questione, che non trova riscontro nelle decisionidegli Organi Collegiali dell’Istituto. Il Collegio Docenti ha,infatti, riservato, per l’anno in corso, l’attività di acquaticitàalla scuola dell’infanzia dell’istituto e al corso per gli alunnidiversamente abili. Riteniamo il contenuto gravemente lesivodell’immagine dell’istituto, che, da quindici anni a questaparte, ha introdotto l’acquaticità nel curricolo della scuoladell’infanzia e della scuola primaria. La temporanea so-spensione dell’attività, per l’anno in corso, per la sola scuolaprimaria, è stata determinata dalle problematiche orga-nizzative emerse durante la riunione tra Dirigenti Scolastici eAmministrazione Comunale del 5 ottobre 2015. Tutto quantodichiarato è verificabile agli Atti dell’Istituto, nonché nellacorrispondenza istituzionale intercorsa tra l’istituto e gli ufficicomunali. È richiesta, pertanto, l’immediata rettifica delcontenuto del comunicato in oggetto.

Il Presidente del Consiglio di Istituto uscente - Rita PogliaghiIl Dirigente Scolastico - Emanuela M. Germanò

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NATALEInserto al n. 40 del 27/11/15 a cura della Redazione di

IDEE, SUGGERIMENTI E CURIOSITÀSULLA FESTA PIÙ BELLA DELL’ANNO

SPECIALE Venerdì 27 Novembre 201514

La “Pianta della Luna” proteggeva da guai e disgrazieTANTE LE SUPERSTIZIONI LEGATE AI PRESUNTI POTERI MAGICI DEL VISCHIO

Il vischio è una pianta sempreverde che appartiene alla fami-glia delle Viscaceee. Si può notare la sua presenza soprattut-to in inverno. È epifita, cioè parassita di alberi comepioppi, querce, tigli, olmi e pini. Vive infatti tra irami di questi alberi o sulla loro corteccia, facendopenetrare le proprie radici nel legno dell’albero“ospite” per trarne il nutrimento. I suoi fruttisono bacche che possono assumere coloridal bianco perlaceo al giallo dorato, le suefoglie sono carnose e poste a due a dueall’estremità di ogni rametto ed i suoi fiori sonodi color giallo. Viene coltivato per fini ornamen-tali e in erboristeria è utilizzato come ingredienteper tisane e infusi. Definita “pianta della Luna” dai Celti,il vischio veniva raccolto in prossimità del giorno del sol-stizio d’inverno, con particolari cerimonie: i rametti venivano tagliaticon un falcetto d’oro e raccolti in un panno candido, chi li raccoglie-va dovevano essere scalzo, a digiuno e indossare esclusivamente vestibianche. La sua sacralità derivava dal fatto che nel corso della vita non toccavamai il terreno, evidente manifestazione della benedizione degli dei. Il succo di vi-schio era considerato la bevanda della conoscenza, poiché assorbito attraversola pianta “ospite”, traeva in sé il beneficio ed il sapere.Nella mitologia nordica invece, il vischio era la pianta associata alla dea Freya

protettrice dell’amore e degli innamorati, sposa di Odino dio della guerrae della sapienza. La leggenda narra che Freya aveva due figli, Balder

e Loki: il primo bello e amato da tutti mentre il secondo, cattivo einvidioso. Venuta a conoscenza che Loki voleva uccidereBalder, Freya cercò di proteggerlo e chiese a fuoco, acqua,terra, aria e a tutti gli animali e le piante di giurare la loroprotezione al figlio. Loki però scoprì che la madre si eradimenticata di rivolgersi ad una pianta, che non vivevané sopra né sotto terra: il vischio. Intrecciando i rami

di questa pianta fece così un dardo appuntito, lo diedeal dio cieco dell’inverno Hoder, che lo tirò dal suo arco ecolpì, uccidendolo, Balder. Le lacrime della madre Freya, tra-sformate in bacche perlacee, ricaddero sul corpo del figlio,riportandolo in vita.

Da quel momento Freya, colma di felicità cominciò a ringraziarecon un bacio chiunque passasse sotto l’albero su cui cresceva un

vischio. Da qui l’usanza di scambiarsi un bacio sotto una piantina di vischiocome gesto propiziatorio e beneaugurale, portatore di benefici, fortuna eamore. Con l’avvento del Cristianesimo questa simbologia è stata mantenu-ta e il vischio significa fortuna, protezione e amore. Siamo soliti infatti usarlocome decorazione per i pacchi natalizi oppure donarlo o tenerlo in casa tra lafine del vecchio e l’inizio del nuovo anno nella speranza di proteggere dai guaie dalle disgrazie noi stessi, le persone a noi care e la nostra casa.

TRADIZIONI:

NOZZE A BREVE SE CI SI BACIA SOTTO IL VISCHIO

Nel 1800 era già molto diffusa l’usanza di preparare ilpresepe. Non solo, ma alla corte dei principi e dei re ditradizione cristiana, il presepe era motivo d’orgoglio,era un simbolo che doveva rappresentare lo splendore,la potenza e insieme la fede. Perciò doveva essereun’opera d’arte. In Austria, venne un anno banditoun concorso per il presepe più bello, da esporre a

palazzo. In occasione della premiazionedel vincitore, ci sarebbe stato anche il

matrimonio della nipote dell’imperatore.L’artista vincitore del concorsoebbe la fortunata idea di realizzare,all’ingresso del presepe (di dimensioninotevoli, quasi a grandezza naturale)

un chiosco ricoperto di vischio, sotto ilquale gli sposi avrebbero fatto il solenne

giuramento del matrimonio. E così fu:gli sposi si baciarono sotto il vischio, e

da allora si dice che chi si bacia sotto ilvischio a breve si sposerà...

Venerdì 27 Novembre 2015 SPECIALE 15

Esperienze adrenaliniche e gadget tecnologici:alcune idee regaloCon l’avvicinarsi delle feste quasi tutti siamo assaliti dall’ansia di cosa regalare aparenti e amici. Se quest’anno vogliamo essere un po’ originali e rompere un po’gli schemi possiamo donare:• Corsi di qualsiasi genere: guida sicura, web design, di lingua, di cucina, etc.;• Esperienze adrenaliniche come lanciarsi col paracadute, fare il bungee jumping,guidare una macchina ad alta velocità o fare un giro in mongolfiera;• Ingressi a musei, teatri, eventi sportivi;• Soggiorni più o meno lunghi in centri termali o in città d’arte;• Pacchetti per trattamenti estetici e di benessere;• Gadget tecnologici come il “kindle” (strumento perfetto per leggere ebook inqualsiasi luogo), oppure il “block notes digitale” da 26,7 cm 8 (metodo alternativoper prendere appunti in sostituzione alla classica lavagnetta con gessetti), o ancoralo “SmartWatch” in silicone: utile per controllare qualsiasi tipo di notifiche (email,facebook, twitter, chiamate perse, messaggi, etc.). È un oggetto perfetto per chinon vuole sempre stare a consultare ogni due minuti il proprio cellulare.Fantastico è poi il “Power flower”: ideato da Parrot, consiste in un sensore chepermette di monitorare le piante costantemente secondo quattro parametri: l’e-sposizione al sole, il grado di umidità del terreno, la temperatura circostante e i livellidi fertilizzante. Attraverso il proprio smartphone l’utente avrà la situazione sempresottocontrollo: grazie a questo oggetto, dunque, anche chi non è dotato di polli-ce verde potrà mantenere sempre fiorito e rigoglioso il proprio giardino, le piantedi casa o quelle in ufficio. Power Flower non è solo il guardiano delle piante, ma

anche un’utile guida: con oltre 6.000 specie in archivio fornirà, a chi ne avessel’esigenza, anche le istruzioni tecniche per la cura e la gestione di ognuna diesse. Infine, a chi passa molte ore in auto si può regalare un buon navigatoreoppure la macchina da caffè portatile per auto. Per completare gli accessorida viaggio, un comodo cuscino gonfiabile per rilassare i muscoli del collo e unsupporto per smartphone.


Il Natale, tra tutte le solennità cristiane, è la festa per eccellenza della famigliache si riunisce intorno all’altare della tavola per celebrare la Natività di Gesù. Lacena della Vigilia è un simbolo di attesa e di armonia familiare, mentre il pranzoè un segno di ringraziamento e di comunione. All’originario significato, nel temposi è aggiunto quello della festa moderna, caratterizzata da una ricca cena dettaappunto della Vigilia con lo scambio di regali allo scoccare della mezzanotte e daun sontuoso pranzo il giorno del Natale. Se si sceglie di festeggiare alla Vigilia, èbene ricordarsi che sarebbe opportuno preparare una cena “di magro”. La Vigiliadel Natale infatti per la religione cattolica è uno dei momenti più sacri dell’anno.Nel Decreto Conciliare di Trento (4 dicembre 1563) vennero indicati i giorni in cuii cristiani erano invitati a praticare l’astinenza dalle carni e il digiuno, e tra questi

Cena della Vigilia o Pranzo di Natale?

c’erano anche le vigilie delle grandi solennità religiose, fra cui quella del SantoNatale. Da allora, si è consolidata nel mondo cattolico la tradizione di sedersia tavola il giorno della Vigilia per un solo pasto (a mezzogiorno o alla sera)astenendosi rigorosamente dalle carni e l’antico divieto costituisce tutt’oggi unrichiamo a consumare cibo austero. I piatti tradizionali devono dunque esserea base di prodotti ittici e di ortaggi. A Napoli ad esempio nella cena della Vigilianon può mancare il capitone, mentre in alcune regioni settentrionali il salmoneè sempre presente a tavola. Al contrario, il pranzo di Natale deve essere impor-tante, ricco, opulento, servito sul miglior servizio di piatti presente in casa, congrandi vini e da concludere con il dolce. La carne deve essere la protagonistasotto forma di ripieno nei primi come agnolotti, ravioli, lasagne o cannelloni, op-pure per i secondi: arrosti, brasati e polpettoni e per concludere frutta secca edolci. Il panettone e il pandoro sono grandi classici, che si possono però decli-nare in mille varianti: farciti con creme diverse, oppure riutilizzati per altre ricette.

A NATALE GALLINA O CAPPONE?

La gallina si consumava, nella società contadina, soloquando, ormai troppo vecchia, aveva terminato il ciclo diproduzione delle uova. Allora finiva in pentola, ed era unafesta per la famiglia. Era tradizione che la gallina bollita,con o senza ripieno, fosse presente nel giorno di Natalesulla tavola contadina, mentre su quella padronale trionfavail cappone.


La tradizione di regalare un “cesto natali-zio” colmo di prelibatezze risale al dopo-guerra. Dopo decenni di guerra, povertà escarsità di cibo era un modo per allonta-nare lo spettro della fame e scongiurare lapovertà e la miseria che si era subita du-rante il periodo bellico e negli anni succes-sivi. Era usanza nelle famiglie contadine diconfezionare una cesta con i prodotti dellapropria fattoria e delle leccornie fabbricatein casa (marmellate, conserve) e regalarlaalle persone importanti del paese, come ilproprio medico di famiglia, il parroco o il sin-daco.Oggi rimane la tradizione, trasformatasi in unabuona abitudine di regalare cesti ricolmi di ciboper ringraziare chi, nel corso dell’anno, ci ha datoil suo sostegno ed il suo affetto.Quando si decide di fare questo dono, molto im-portante è mettersi nei panni del destinatario delpresente e cercare di riempirlo di cose che piac-ciono veramente.Se il cesto è destinato a persone anziane, meglio

puntare su generi alimentari di tutti i giorni: pasta,grissini, biscotti, caffè, thè particolari, frutta secca.Se il cesto è destinato ad amici e giovani, sonopreferibili dolci, prodotti enogastronomici tipicidel territorio (formaggi, salumi, olii), frutta seccao tropicale, vino doc. Si può anche inserire unoggetto per la cucina di design (schiaccianoci,

apri-bottiglia, sale e pepe) o ancora un pen-tolino in rame per fondere il cioccolato o leposate di portata con il manico in corno.Non può mancare in nessun caso il panet-tone o il pandoro, secondo la tradizione.Se non si è sicuri dei gusti alimentari deldestinatario si può optare per un cesto con

prodotti del tutto differenti come ad esem-pio: creme, saponi dalla fragranza particolare,trucchi, profumi di nicchia e candele prodottecon c’era d’api.Il cesto deve sempre essere accompagnatoda un biglietto d’auguri. Può essere un sem-plice bigliettino con poche righe, oppure unalettera in cui si scrive ciò che solitamente nonsi riesce a dire a voce.

Cesto Natalizio: tradizione nata nel dopoguerra


Le piante natalizieMOLTE SONO LE PIANTE CHE SI POSSONO USARE PER DECORARE LA CASA DURANTE LE FESTE DINATALE, TRA LE PIÙ DIFFUSE RICORDIAMO...• il Pungitopo, nome volgare del Ruscus aculeatus, bellissimo arbu-sto sempreverde dalle bacche rosse e con foglie verdissime. Nonostante l’aspettoaggressivo questa pianta è in realtà bene augurante grazie alle numerosissimeproprietà fitoterapiche e al valore fortemente simbolico. Il pungitopo fin dai tempidegli antichi romani era considerato un talismano e per questo motivo si porta-vano i suoi ramoscelli durante i saturnali, vale a dire nei giorni che precedevano ilsolstizio d’inverno.Era credenza che avere il pungitopo nelle vicinanze della propria casa, tenesselontano i malefici.

Questo aspetto si pensa sia legato al fatto che il pungitopo con le sue foglieaguzze, coriacee e pungenti rappresentasse quasi una difesa, poi il suo coloreverde intenso e lucido, i fusti diritti e rigidi, sempreverde, evocava la durata,la sopravvivenza, la prosperità e i frutti rossi e globosi presenti tutto l’invernoevocavano la rinascita del sole al solsti-zio ad augurare un anno nuovo.

• il Biancospino è unarbusto appartenente alla famiglia delleRosacee, il cui nome deriva dal greco“kratos” che significa forza, “oxus” acu-minato ed “anthos” fiore.Secondo un’antica leggenda (traman-data già nell’antica Roma) questo fioresarebbe in grado, grazie alle sue spi-ne aguzze, di allontanare gli spiriti delmale. Esiste anche una leggenda ingle-se ispirata a Gesù Cristo e a Giusepped’Arimatea.Si racconta che Giuseppe d’Arimatea,dopo aver raccolto il sangue di Cristoe sepolto il suo corpo fosse partito per


la Britannia. Una volta sbarcato nell’isola aveva piantato il suo bastone e mira-colosamente era nata una pianta di Biancospino. Giuseppe d’Arimatea accantoad esso costruì una chiesa, la prima chiesa d’Inghilterra. Da quel momento ognianno alla vigilia di Natale il Biancospino fioriva ed un suo ramo veniva portatoai sovrani d’Inghilterra. Si diceva che i fiori bianchi dell’albero rappresentasserol’Immacolata Concezione, gli stami rossi le gocce del sangue di Cristo ed i ramispinosi, la corona di spine posta sul capo di Cristo. Nel linguaggio dei fiori e dellepiante simboleggia la dolce speranza ed è la pianta ideale da regalare quando sivuole augurare buona fortuna.

• l’Agrifoglio è un alberello o un grande arbusto sempreverde, chepuò raggiungere i dieci metri di altezza. Era considerato una pianta magicaancor prima che arrivasse il Natale cristiano.Da sempre è simbolo di fertilità e buon au-spicio per l’anno nuovo e utilizzato comeporta fortuna. L’agrifoglio è stato utilizzatoper realizzare ghirlande, corone, centri ta-vola e composizioni floreali varie fin dai tempidei Celti. Nei riti pagani, infatti, veniva as-sociato alle feste dedicate al solstiziod’inverno, periodo che segna il rial-lungarsi delle ore di luce, e venivafesteggiato come simbolo dellarinascita e della ripresa dopo l’o-scurità invernale. Anche le famiglie più pove-re potevano permettersi di avere delle belledecorazioni per le loro case, grazie proprioall’agrifoglio. Molti anni dopo, quando il cristia-

nesimo si espanse e i riti pagani vennero sostituiti con quelli cristiani, molti deisimboli del precedente credo vennero mantenuti, tra cui, appunto l’agrifoglio,semplicemente assumendo una connotazione simbolica diversa. Alla pianta,infatti, si associarono le foglie alla corona di spine di Gesù, e le bacche rosseal suo sangue.

• l’Elleboro: è chiamato comunemente Rosa di Natale. È un fio-re molto semplice ma al contempo maestoso nel suo aspetto. Molto diffusonella sua colorazione bianca, questa fioritura è tra le più interessanti tra quelleinvernali. Secondo una leggendaquesto fiore sarebbe stato porta-to in omaggio a Gesù Bambinoda una povera pastorella che nonpoteva recare doni più preziosi.Per questa ragione, l’elleboro èuna pianta di Natale molto ricer-cata e regalata, anche se non ètra le più conosciute.Ad esso è associato anche ilsignificato di liberazione: libera-

zione da un dolore, da unostato di angoscia, e dunque

rinascita.Un altro buon motivo per rega-larlo a Natale, a tutti quelli che sipreparano a un nuovo anno perricominciare con rinnovata ener-gia e spirito positivo.


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Incontro su Baby Gange Devianza GiovanileCORSICO (ces) Domenica 22novembre, presso la parroc-chia “Spirito Santo”, si è te-nuto un interessantissimo in-contro organizzato dal“Gruppo 3a Età” sul temaBaby Gang e Devianza Mi-norile.L’incontro, molto ben or-

ganizzato, ha visto la par-tecipazione di numerosepersone spesso intervenutedurante il dibattito, a dimo-strazione che il tema scelto èdi estremo interesse soprat-tutto per i genitori oltre che,naturalmente, per gli “addet-ti ai lavori”. Il “Gruppo 3aEtà” ha invitato quale oratoree relatore il Prof. SalvatoreLicata, Sociologo con spe-cializzazione inCriminologiaCritica, Sicurezza Sociale eTerritorio, docente pressol’Università degli Studi di Mi-lano-Bicocca. Il Prof. Licataha individuato il principaleproblema causa del crescen-te fenomeno delle devianzegiovanili nella crisi della fa-miglia moderna e della suadifficoltà di relazione geni-tori–figli. Questa difficoltà,che si traduce anche in unaincapacità educativa deter-minata da molteplici fattoriquali, tra tutti, il tempo dadedicare alle attività lavora-

tive, generanei minori unforte bisognodi affermazio-ne in partico-lar modo tragli amici coe-tanei, i quali,moss i da l lacomune ne-cessità, trova-no proprio nelgruppo la loroforza ; nascequindi quella“forza di gruppo” che so-vente sfocia in attività de-linquenziali e deviate.La crisi della famiglia, uni-

ta alla funzione ormai prin-cipalmente culturale dellascuola che non riesce più, omeglio, non è più in con-dizione di svolgere anche ilruolo educativo che in pas-sato svolgeva in modo egre-gio, costringe la stessa fa-miglia a dover recuperare inun qualche modo un ruolocentrale. I genitori devonoseguire i loro figli, essere at-tenti ai loro comportamenti,evitando punizioni fini a sestesse. Gli adulti, secondo ilProf. Licata, devono esserepronti anche a denunciare gliepisodi di bullismo posti inessere da ragazzi conosciuti e

di chiedere l’aiuto di centrispecializzati.Un esempio fatto da Licata

è quello in cui i genitori sisono mossi in questa dire-zione, quando alcuni giovanihanno causato danni ad unascuola con rotture di vetri edaltro. I ragazzi, grazie all’in-tervento di un “Centro diRieducazione”, sono stati“costretti” a lavorare per unasettimana, traendone grandibenefici ed insegnamento.Un esempio da prendere amodello. Tra i presenti ed ipartecipanti si segnala quelladell’Assessore alla Cultura,del Pastore della Chiesa Val-dese e naturalmente del Par-roco.

Paolo De Vivo

Non ha fine la querelleper la Festa dell’AlberoCORSICO (ces) “Massima disponibilità al confronto,ma nessunaderoga sul rispetto delle regole e, soprattutto, sulla sicurezza”.L'assessore all'associazionismo Giacomo Di Capua replicacosì alla decisione di Legambiente di annullare, all'ultimominuto, la “Festa dell'albero” programmata per domenica 22novembre.“La comunicazione inviata dagli uffici – precisa l'assessore –

ricorda ai responsabili del circolo Legambiente come, se-condo la concessione sottoscritta negli anni scorsi, deve essereutilizzata Casa Aurora. Quindi un richiamo al rispetto delleregole, degli accordi presi a suo tempo per l'utilizzo di unastruttura pubblica. Regole che non possono in alcun modoessere disattese. Perché si metterebbe a repentaglio la si-curezza dei partecipanti. E mi meraviglio che questo sfugga apersone, come il presidente del circolo Il Fontanile, che è statoconsigliere comunale”.Non si è fatta attendere la controreplica del Circolo Il

Fontanile: “Circa la diffida, ricevuta dalla AmministrazioneComunale, di utilizzare gli spazi esterni della casa Aurora perla Festa dell' Albero, cui ci siamo attenuti, abbiamo però dafare queste considerazioni: Come l’Amministrazione sa, dadiverso tempo noi abbiamo cura degli spazi esterni delgiardino di casa Aurora e ci abbiamo messo volentieri risorse,tempo, energie e anche qualche soldo. Quest'anno su nostraproposta è stato sospeso anche lo sfalcio dell'erba che era acarico dell’Amministrazione. L’Amministrazione è semprestata invitata alle attività che noi vi svolgiamo, almeno a quelledi maggior rilievo. Così abbiamo fatto anche questa volta.Possiamo capire che l'Amministrazione abbia le sue esigenzeburocratiche, e visto che recentemente Casa Aurora è di-ventata di gestione comunale, sia necessario richiedere for-mali autorizzazioni. Ma il contenuto della diffida non è stato"dovete chiederci il permesso" la qual cosa avremmo fattosubito, ma "non potete fare attività nel cortile di Casa Aurora".La nostra iniziativa era, come sempre, volta a fare qualcosa perla nostra città: piantare un albero e far giocare i bambini.Pertanto non capiamo le intenzioni dell'Amministrazione checi ha di fatto ostacolato in tale attività, anzichè sostenerci. Allostato attuale stiamo concordando un incontro con la Am-ministrazione. Vogliamo rimanere fiduciosi che l'intera vi-cenda sia riportata nell'ambito del buon senso."

BUCCINASCO (C.P.) Ospiti di questo appuntamento GlutenOut con i loro prodotti

Continuano le degustazioni da Mamey Store:a Buccinasco il tutto senza glutine che c’è!

BUCCINASCO (ces) Da pococompiuti i 3 anni di attivitàper quello che ormai è con-siderato il punto di riferimen-to per chi soffre di celiachia.Sono circa 2mila i celiaci chevivono a Buccinasco e nel suocircondario e, prima dell’av-vento di Mamey, era consue-tudineperegrinare tra i negoziche detenevano “qualche”alimento adatto oppure tra lefarmacie non sempre forni-tissime. Dametà ottobre 2012ha aperto in via della Resi-stenza al 121 di Buccinasco ilprimo vero e proprio super-mercato dedicato a chi soffredi questa intolleranza alimen-tare: uno store di 160 metriquadrati che offre la catenacompleta degli alimentari per

celiaci dai surgelatialla pasticceria,puntando anche sulprodotto fresco esulla preziosissimacaffetteria total-mente senza gluti-ne.MaurizioPetra-le, anima del Ma-mey Store & Caffè diBuccinasco, non silimita però a offrire

questo grandioso “paradiso”per celiaci, ma offre attività a360° per aiutare a vivere me-glio questo fastidiosissimo di-sturbo. Numerosi sono i corsidi cucina senza glutine, allapresenza di chef pluripremia-ti, per imparare a cucinare inmaniera sana, senza glutine esoprattutto gustosa. E, a pro-posito di gusto, sono nume-rose anche le degustazioniche Maurizio propone ai suoiclienti (o futuri tali, ne siamocerti), organizzando delle ve-re e proprie “giornate aperte”in cui, in collaborazione conle case produttrici, i clienti egli “amici” diMamey possonogustare la bontà dei prodottivenduti nello store. Il modomigliore per saggiare, a tutti

gli effetti, la bontà del pro-dotto e di chi lo vende.Lo scorso 22 novembre è

stata la volta dell’aziendaGlu-tenOut, che si è presentatacon lo Chef Nicolò Angileri,inventore dei loro piatti sur-gelati, l’Amministratore del-l’azienda Dino Rossi e Al-berto Rossi, addetto alla pro-mozione e marketing. Nellasola giornata di sabato, hannofatto degustare pressoMameyStore, per la gioia dei moltipartecipanti, ben 25 kgdi cap-pelletti, 100 pezzi di paninimisti (solo chi soffre di ce-liachia sa quanto sia difficile

trovare del buon pane senzaglutine), 60 porzioni di pro-fitterol, 6 torte intere di cioc-colato, 70 soufflè e 30 pizzamargherita.GlutenOut, prima tra le

aziende di settore nate in Ita-lia, prende vita con Angilerinel ’99 da una sfida: cercare diprodurre la pizza per il figliodi un amico, affetto da ce-liachia. È lì che ha inizio lostudio di farine che potesserosoddisfare il palato e al tempostesso essere innocue per chisoffre di questo disturbo.Questo è l’inizio di un’avven-tura, che ha portato ad unacontinua ricerca dello Chef,arrivandoaprodurreunapro-pria farina, già utilizzata neglialimenti prodotti da Glute-nOut e che verrà commer-cializzata dal 2016, ed unsempre maggior numero diprodotti proposti dall’azien-da. Tre le linee di alimenti, cispiegano Dino e Alberto: pa-ste fresce surgelate, prodottilievitati e la lineadi dessert. Lascelta del surgelato è quella dioffrire, grazie ad abbattitori ditemperatura di ultima gene-razione, il prodotto pronto

con le stesse proprietà nu-tritive del fresco, e il vantaggiodi avere prodotti a “lunga du-rata” senza alcuna aggiunta diconservanti.Una bella realtà quella di

GlutenOut, e, inutile ripeterlo,di cui abbiamo potuto rac-contare grazie ad una dellesvariate iniziativa di Maurizio

Petrale di Mamey, semprepronto ad offrire il meglio aipropri affezionati e nuoviclienti. E non si fermano leiniziative: sarà infatti Natale ilprotagonista della prossimadegustazione. Sabato 28 no-vembre potrete assaggiarePanettoni e Pandori comple-tamente gluten free offerti tut-to il giorno ai clienti.

Venerdì 27 Novembre 2015 EVENTI 23

CESANO BOSCONE

Al Cristallo a dicembre eventi strepitosi!

.

Al Cristallo la prima visionedel film: “ChiamatemiFrancesco. Il Papa dellagente” di Daniele Luchetti,che sarà presentato in an-teprima mondiale in Va-ticano il 1 dicembre. JorgeBergoglio, figlio di immigratiitaliani a Buenos Aires, ar-riva alla guida della ChiesaCattolica dopo gli anni buidella dittaturamilitare in Ar-gentina e l'intensa opera pa-storale nelle periferie dellacittà.GIORNI E ORARI:3/12: ore 16.00 e 21.154/12: ore 16.00 e 21.155/12: ore 16.00 e 21.156/12 : ore 16.00, 18.00e 21.157/12: ore 21.158/12 : ore 16.00, 18.00e 21.1510/12: ore 16.00 e 21.15

CESANO BOSCONE (ces)OPERA LIRICA

LUNEDÌ 7 DICEMBRE al-le ore 18.00, in diretta laPrima del Teatro alla Scala diMilanoGIOVANNA D'ARCOdi Giuseppe VerdiDirettore: Riccardo ChaillyRegia: Moshe Leiser e PatriceCaurierCoro e Orchestra del Teatroalla Scala di MilanoNuova produzione Teatro al-la ScalaOpera lirica in 3 atti | Durata:2 h. e 20 minutiCantata in italianoÈ il 1429. Cittadini e uf-

ficiali di Carlo VII re di Fran-cia temono la disfatta totalenel conflitto con l'Inghilterra:Orléans ancora resiste ma èormai allo stremo. Giovanna,afflitta per la sorte in cui

versa la Francia, non chiedealtro che poter affrontare ilnemico sui campi di battagliae prega la Vergine di con-cederle le armi per difenderela propria patria.Ingresso € 15,00

ARTE AL CINEMA

MERCOLEDI 9 DICEMBREalle ore 16.00 e alle ore21.15L’ACCADEMIA CARRARA:IL MUSEO RISCOPERTOL’Accademia Carrara di

Bergamo è uno dei numerositesori d’Italia rimasti a lungochiusi al pubblico e ora fi-nalmente tornati alla luce.Annovera nella sua collezio-ne oltre 600 dipinti, tra cuiquelli di Raffaello, Mantegna,Bellini, Botticelli, ma anchemoltissime opere di grandi

artisti dal Rinascimento al-l'inizio del Novecento. Chiu-sa nel 2008 per restauri, l’Ac-cademia è stata riaperta solopochi mesi fa raccogliendoun boom di visitatori. È pro-prio durante l’ultimo anno dilavori che il regista DavideFerrario, nato a Casalmag-giore ma cresciuto a Ber-gamo, ha deciso di iniziare leriprese del suo film, per rac-contare la riapertura dellapinacoteca in un percorsocinematografico che rappre-senta anche una sua per-sonale riflessione per imma-gini sul senso del guardare.Non perdete uno dei museipiù raffinati d’Europa, me-moria e simbolo del colle-zionismo privato italiano!Ingresso € 10,00

BALLETTO

MARTEDÌ 15DICEMBRE al-le ore 16.00 e alle ore 20.15LO SCHIACCIANOCICoreografia: Peter Wright,sulle coreografie di Lev lva-novMusica: Pëtr Il'ic Tchajkov-skijOrchestra della Royal OperaHouseBalletto in due atti | Durata: 2h. e 15 minutiLiberamente ispirato alla

novella di E.T.A. Hoffmann,la storia inizia durante la ce-lebrazione delle festività na-talizie a casa di Clara e dellasua famiglia, per proseguireattraverso una sequenza disogni e incantesimi che con-ducono la fanciulla in unmagico viaggio nella Terradella Neve e nel Regno deiDolci. Quella di Peter Wrightè una produzione incante-vole e incantata. Gli alberi diNatale che crescono mera-vigliosamente, l'eccitantebattaglia tra il cattivo Re deiTopi e l'esercito dei soldatigiocattolo, la vivace musicadi Tchajkovskij, gli squisitiframmenti della coreografiaoriginale di Lev Ivanov (co-me il bellissimo passo a duedella Fata Confetto e del suoCavaliere) sono gli ingre-dienti di uno spettacolo ma-gico che affascina da sempregrandi e piccini.Ingresso € 12,00

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIOSABATO 28 NOVEMBRE

CORSICOTeatro di via Verdi, ore 21.00 – In occasionedella “Giornata internazionale contro la vio-lenza sulle donne” la Stabile Città di Corsicoe Messinscena, in collaborazione con i Serviziculturali, Seven Notes School e l’associazioneculturale Liberamente presentano lo spettaco-lo teatrale patrocinato dal Comune di Corsico“Noi Donne di mafia, uno strappo al velodell’omertà”

Palestra - Teatro di via Verdi, Acli di Corsico,Associazione culturale Liberamente e Associa-zione Buonmercato organizzano Diversifican-do 2015 - Fiera dell’economia solidale.La fiera è patrocinata dal Comune di Corsico.Prosegue anche domenica 29 novembre

Sala La Pianta – Mostra collettiva dei socidel G.A.C. sabato 28 e domenica 29: apertu-ra dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle ore19.00

BUCCINASCOCentro Culturale Bramante (via Bramante14), ore 15.00 – La Banca del Tempo e deiSaperi organizza Il sogno come ricerca in-teriore. Terzo incontro del laboratorio a curadella dott.ssa Camilla Boca, psicologa clinica epsicoterapeuta,Ingresso libero

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00– L’associazione Coderdojo Miso organizza ilcorso Programmare divertendosi. Corsoper ragazze/i da 8 a 14 anni per insegnare irudimenti della programmazione dei computer.Per info: [email protected] - www.facebook.com/coderdojomiso

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00– “Prove di Paradiso”. Spettacolo teatrale acura dell’associazione di volontariato “Il corti-le di casa”. Raccolta fondi (Ingresso a offertalibera)

Red Cross Party Night (Spazio Aurora, via Ca-vour 4, Rozzano, ore 21.00) – Una serata di

raccolta fondi il cui ricavato sarà devolutoal Comitato locale di Buccinasco della CroceRossa. Musica con The new italian generation’screw. Ingresso euro 10 – Consumazione in-clusa

SAN DONATO MILANESECinema Teatro Troisi, ore 16.00 – Per la Rasse-gna “Sabato dei bambini al cinema” proiezionedel film Ooops! Ho perso l’arca. Euro 5,00

Via Moro Centro Ambientale Mobile, dalle9.00 – Punto raccolta rifiuti “a domicilio”di Amsa

Cineteatro Oratorio San Donato, ore 21.00 –La compagnia I4senza presenta lo spettacoloteatrale Amori e baruffe

Cascina Roma, ore 17.30 – Inaugurazionedella retrospettiva dedicata a Mario Ta-pia

Sala Grande Oratorio San Donato (piazza del-la Pieve), dalle ore 15.00 – Dalle mani delledonne. Mercatino natalizio organizzato dallafondazione “Aiutiamoli a Vivere” per la raccoltadi fondi per l’accoglienza dei bambini Bielorussidi Chernobyl. Il mercatino prosegue anche do-menica 29 novembre

DOMENICA 29 NOVEMBRE

BUCCINASCOAuditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 16.00– Spettacolo teatrale “Follie napulitane”.Spettacolo teatrale a cura della compagnia“Green Planet” della ProLoco Buccinasco. Unacaricatura della classica sceneggiata napoleta-na. Offerta libera

CESANO BOSCONESala della Trasparenza (via Libertà 9), ore11.00 – Giornata culturale dedicata aEnzo Jannacci. Il comitato di quartiere “Pa-subio Vive” in collaborazione con “l’AccademiaItaliana del terzo millennio” dedica un’interagiornata al grande cantautore. Un ricco pro-gramma che comincia alle 11.00 con una mo-stra di quadri.Ore 15.00: letture e intermezzi musicali con

Costanza Covini.Ore 18.30: aperitivo e spettacolo musicale:“Vengo anch’io...” a cura di Luigi Baroni CaglioIngresso a offerta libera

TREZZANO SUL NAVIGLIOCentro Socio Culturale (via Manzoni 12), ore15.00 – La Famiglia degli Anziani organizzaBallo Domenicale per soci

Punto Expo (via V. Veneto 30), ore 15.00 – LaBiblioteca comunale organizza l’incontro I fi-gli e i pericoli del web - Strumenti peri genitori con la dott.ssa Francesca Cilentopsicologa sociale

ZIBIDO SAN GIACOMOCorte San Pietro, ore 14.00 – Per la Rassegna“Il Natale nelle Terre” Insieme in corte. Unagiornata dedicata al volontariato con tutte leassociazioni che operano sul territorio, nellaquale verrà consegnata la “Terlina di San Gia-como”.Ore 18.00 Consegna civiche benemerenze. Altermine: cena gestita dal Tavolo delle Associa-zioni (Prenotazione obbligatoria)

SAN DONATO MILANESEParcheggio V Palazzo Uffici Eni, dalle ore 9.00– Mostra mercato brocantage e collezio-nismo

Piazza Santa Barbara, dalle ore 9.00 – Ante-prima del Natale. Stand con prodotti natalizie animazione per bambini

LUNEDÌ 30 NOVEMBRE

TREZZANO SUL NAVIGLIOBiblioteca delle Storie Infinite (piazza MadreTeresa di Calcutta), ore 17.00 – Storie perarte Laboratorio permanente di lettura per ra-gazzi e ragazze dai 9 ai 13 anni. Tutti i lunedì

Spazio Giovani (via Benedetto Croce), dalleore 15.30 alle 17.30 – Spazio compiti Ri-servato alle ragazze e ai ragazzi delle scuolasecondarie di primo grado. Tutti i lunedì e imercoledì.Per info: 02 48418 254/255

MARTEDÌ 1 DICEMBRE

CORSICOPunto d’incontro (via Curiel 23) – Favoled’autunno laboratori creativi per bam-bini. Tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle16.15 alle 17.45

BUCCINASCOCentro Culturale Bramante (via Bramante 14),ore 9.00 – I martedì... liberamente creativiCorso gratuito organizzato in collaborazionecon la Banca del Tempo e dei Saperi, a cura diAngela Ladiana. Quarta lezione.

Biblioteca comunale, (via Fagnana 6), ore 19.30– Corso di fotografia: livello 1. “Corsi nel cas-setto” Fondazione per Leggere. Docente: G. Maffi

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), dalle21.00 alle 23.00 – Danze popolari dal mon-do - Danze israeliane, 5 incontri con l’inse-gnante Paolo Rosati. Corso organizzato dallaBanca del Tempo e dei Saperi. Ingresso libero

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00– Per la Rassegna “Le Serate Culturali”: “IlCinquecento e l’arte contemporanea”,serata culturale condotta da Gabriele Crepaldie organizzata da Gli Adulti dedicata a MatthiasGrünewald e Ed Ruscha

CESANO BOSCONESala Ilaria Alpi, ore 21.00 – Incontri di medi-tazione con la naturopata Jose Maffina acura del Circolo Donne Sibilla Aleramo

TREZZANO SUL NAVIGLIOBiblioteca delle Storie Infinite (piazza MadreTeresa di Calcutta), ore 15.30 – Futuri lettoriIncontri di lettura per mamme in attesa e bimbia 0 a 36 mesi. Tutti i martedì. Ingresso gratuito

MERCOLEDÌ 2 DICEMBRE

BUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00– Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Acca-demia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battila-na. Primo quadrimestre

GIOVEDÌ 3 DICEMBRE

CORSICOBiblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore21.00 – Cineforum “Il cinema e le arti: la pit-tura” proiezione del film “Frida”, regia di JulieTaymor. Con la conduzione e il commento diViviana Perin, giornalista esperta di cinemato-grafia. Ingresso libero

BUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7):Ore 18.45 Chi Kung. Corso organizzatodall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Vere-na Battilana. Primo quadrimestre

Ore 20.45 Laboratorio Teatro-danza “Gestid’amore, parole di carta”. Laboratorio gra-tuito condotto da Valentina Camito. Un percorsodi ricerca attraverso il corpo, la voce, il pensiero,l’ascolto, in cui intraprenderemo un viaggio ver-so la creazione performativa: improvvisazione,auto-drammaturgia, composizione. Tutti i giove-dì dal 24 settembre al 3 dicembre 2015

SAN DONATOMILANESEScuola Mazzini (via Kennedy), ore 17.00 –Botteghe di Natale. Mercatino di lavorettinatalizi per la raccolta fondi da destinare inbeneficenza e ai progetti scolastici

MILANOCivico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli”(C.so Venezia 57), ore 21.00 – “Anime” eAstronomia - Da Goldrake a Sailor Moon:avventure stellari! Con il patrocinio del Con-solato Generale del Giappone a Milano. Confe-renza con Monica Aimone e Chiara Pasqualini

VENERDÌ 4 DICEMBRE

BUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00– “Gesti d’amore” performance conclusivadel laboratorio di terapeutica artistica condottoda Valentina Camito. In collaborazione con laBanca del Tempo e dei Saperi. Musiche esegui-te da: Maria Teresa D’Angelo voce e pianoforte,Lorenzo Di Cola chitarra, allievi della ScuolaCivica di Musica Alda Merini


Susanna Canonico

Di cani eroi

Di caccia si muore

Dopo gli attentati di Parigi del 13novembre sono state alzate tuttele misure di sicurezza ed è iniziata

una caccia ai terroristi che sta coinvolgendotutti i corpi speciali della Francia e del restodell’Europa, fra questi sono presenti anchei cani, che affiancano i loro conduttori indiverse missioni.

Pochi giorni fa abbiamo assistito alla mortedi Diesel, femmina di pastore belga, defi-nita dai vari media “cane-eroe”, “eroinamorta per salvare la vita agli agenti”, “vitti-ma: uccisa dai terroristi”, ecco, io su questovorrei però fare una precisazione, che misembra doverosa, almeno per il cane.Diesel non è morta “per mano dei terro-risti”, ma per mano del poliziotto al qua-le era stata affiancata. Il cane, come tuttii cani poliziotto, è stato addestrato pressouno dei centri della polizia ed affidata adun agente con il quale avrebbe lavorato

fino ad età avanzata, quando la sua vista, ilsuo udito e il suo olfatto sarebbero venutimeno, rendendo quindi meno efficace ilsuo operato.Questi cani, vorrei precisarlo nel caso incui non fosse chiaro, non scelgono di farequesto lavoro e lei non ha scelto di entrarein un luogo cercando quell’esplosivo che

l’ha uccisa. I cani come lei vengono man-dati in avanscoperta dai loro conduttori, chesono le persone di cui loro si fidano, cheseguono tutto il giorno e che consideranola loro famiglia. Cosa vuol dire andare inavanscoperta? Significa che il cane vieneutilizzato allo scopo di salvarsi la vita: sec’è dell’esplosivo, una mina o un qualsi-asi altro pericolo di vita, ce ne si accorgeperché muore il cane che dopo pochi giorniverrà sostituito.Volete chiamarla eroina? D’accordo, manon lo è stata per sua scelta.

batti ti animali Inviate qui le vostre domande:[email protected]

BATTI TI IN BACHECA

ANCORA IN CERCADI CASA

Continua la ricerca di una casa perdue cuccioloni di podenco canariopuri (da adottare separatamente), unmaschio ed una femmina di 8 mesidi ottimo carattere: buonissimi con lepersone, molto affettuosi, bravi con altricani (sia maschi che femmine) con iquali possono tranquillamente convivere.Bravi con i bambini, sono cani moltointelligenti e collaborativi.

Per info e adozioni:[email protected]

Siamo nel bel mezzo della stagione di caccia e anchequest’anno di vittime ce ne sono a sufficienza.No, non sto parlando degli animali, che la legge

permette di uccidere nonostante il 70% degli italiani sidichiari contrario alla caccia (sondaggio Ipsos 2010).Le vittime di cui parlo oggi sono persone: siamo a metàstagione venatoria e ad oggi si contano 7 morti e 34 feriti.Di questi 34 feriti, 11 non sono cacciatori ed uno è mino-renne: una quindicenne in bicicletta, un uomo che stavasalendo in auto, due persone che raccoglievano la frutta..Chi si occupa di raccogliere questi dati è l’AssociazioneVittime della caccia, che ogni anno redige un dossier sullastagione venatoria e lo pubblica sul proprio sito perchétutti ne siano a conoscenza. I numeri sono spaventosi edè ancora più spaventoso che, nonostante questo “sport”mieta ogni anno centinaia di vittime, sia non solo con-sentito, ma più tutelato di quanto lo siano i cittadini checorrono ogni settimana il rischio di venire feriti o uccisiper mano di chi non ha uno sport migliore da praticare.La stagione 2014-2015 si è conclusa il 31 gennaio scorsocon 22 morti (di cui 4 passanti, non cacciatori) e 66 feritidi cui 22 persone “comuni” fra i quali 2 bambini ed unadolescente. La stagione precedente (2013-2014) invececonta 25 morti e 80 feriti (sia in zone venatorie che permano di cacciatori o armi da caccia in altri ambiti), diquesti sono 11 i morti e 25 i feriti che nulla avevano a chefare con la caccia, ma che hanno solo avuto la sfortuna diincontrare un cacciatore sulla loro strada.Davanti a questi dati, davanti a tutti questi morti e feriti,bambini compresi, come è possibile che le amministrazio-ni siano ancora così compiacenti nei confronti dei caccia-tori, che fanno parte di quel misero 8% di cittadini ancorafavorevoli alla caccia?Per maggiori informazioni: www.vittimedellacaccia.orgPer consultare il sondaggio IPSOS completo: http://www.legambientebasilicata.it/public/img_news/Sondaggio_Caccia_2010.pdf

SPORT Venerdì 27 Novembre 201526

GRANDE ©ITTÀ - I risultati della dodicesima giornata dei campionati Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

Solo l’Assago gioisce. Pareggi nei “derby” della Grande ©ittàCORSICO (ces)Vince solo l’Assagonellagiornata del 22 novembre. La squadragiallo-blu batte per 4 a 2 la Poli-sportiva Buccinasco nel derby del gi-rone M di Prima Categoria e diventasempre più leader del campionato.Pareggio importante per il Trezzanocontro il Varese e punto importanteanche per l’Atletico San Giulianosempre più prima nel Girone F diPromozione.

ULTIMA GIORNATAEccellenza Girone ATrezzano Calcio - Varese Calcio 1-1Accademia Sandonatese RiposaPromozione Girone FAtletico San Giuliano - La Spezia 1-1Accademia Gaggiano - Corsico 2-2Prima Categoria Girone MBuccinasco - Assago 2-4

Trezzano Calcio - Varese Calcio 1-1Il Trezzano strappa un buon pa-

reggio contro il Varese ma in casadella squadra del Naviglio si ha lasensazione di aver buttato via unavittoria che sarebbe stata davvero pe-sante per il campionato. La squadraospite è leader del Girone A dellacategoria Eccellenza e il Trezzano, ametà classifica, è riuscita ad entrare incampo con l’approccio e le moti-vazioni giuste.L’intenzione della squadra di casa è

di non far giocare la squadra av-versaria che ha un tasso tecnico net-tamente più alto ed è la candidatanumero uno alla vittoria del cam-pionato. Il Varese si ritrova incatenatadalla tattica aggressiva e attendistadelTrezzano che per tutto il primo tempononmette quasimai il naso fuori dallapropria metà campo. Il Varese hacercato il gol con più continuità dellasquadra avversaria ma l’unico verotiro in porta è stato effettuato dalbomberMarrazzo al 38’,ma il portiereAbbate deviava in corner.Si va all’intervallo sullo 0-0 e con la

convinzione di avere la possibilità difare il colpaccio contro una dellesquadre più forti del girone. Il Vareserientra in campo, rimproverata damister Melosi che pretende qualcosadi più dai suoi giocatori. Il secondotempo inizia con il Trezzano in faseoffensiva, la squadra di Abbate cercasubito di portarsi in vantaggio con untiro in diagonale di Azzarone al 48´della ripresa, ma la conclusione èfuori di poco. Il vantaggio per il Trez-zano arriva qualcheminuto dopo con

Federico Corona, l’attaccante sisblocca nella partita più importante.Bel destro piazzato che sorprende ilportiere del Varese. La squadra ospiteha subito solo 4 gol in tutto il cam-pionato.Al 61´ prova Filadelfia con un si-

nistro al volo, ma centrale e facile per

Bordin. Il Varese sembra in bambola ein difficoltà e per la prima volta incampionato la squadra ospite è insvantaggio. Al 65’ Genovese vieneespulso e d’ora in poi il Trezzanogiocherà in 10 uomini. Al 70’ delsecondo tempo arriva il pareggio dibomber Marrazzo. Il Varese vorrebbee potrebbe portare a casa i tre punticontando sulla superiorità numerica,ma il Trezzano riesce a resistere al-l’avanzata varesina e a portare a casaun punto molto prezioso contro lacorazzata più forte del campionato.Mister Abbate, a fine gara, ha di-

chiarato: “La dinamica di quell´epi-sodio - si riferisce all’espulsione - erapiuttosto chiara, con la palla che dopo

l´intervento di Geno-vese era scivolata pa-rallela al nostro gioca-tore. Fino a quel mo-mento stavamo tenen-do bene il Varese, sefossimo rimasti in 11chissà... - e prosegueparlando della classi-fica - “non rispecchia inostri valori; oggi, manon solo oggi, abbiamofatto bene eprimaopoii frutti arriveranno. IlVarese è una corazzata,lo sappiamo, ma oggi ilnostro portiere ha do-vuto compiere una solaparata".

Atletico San GiulianoLa Spezia 1-1Pareggio brutto ma

utile per l’Atletico SanGiuliano. La squadra dicasa approfitta dei ri-sultati negativi delle al-tre squadre di testa delGirone F di Promozio-ne e con questo pa-reggio allunga, andan-do a +2 sul Calvairate.Lo Spezia, dal canto

suo, ha guadagnato unpunto prezioso controla squadra prima inclassifica. Forse avreb-be potuto mantenere ilvantaggio, ma è co-munque da considera-re un risultato moltoposit ivo poiché lasquadra ospite è ter-zultima in classifica elotterà per non retro-cedere, ogni punto èquindi importante.Lo Spezia prova su-

bito a mettere in dif-ficoltà la squadra di ca-

sa, aggredendola e pressando a tuttocampo, così da evitare il possessopalla e i piedi buoni della squadra dimister Tanelli e cosi succede. La pri-ma frazione di gioco infatti è segnatadamolti errori in fase di impostazionedaparte della squadradi casa chenonriesce ad esprimere il proprio gioco ela prima vera occasione da gol è suipiedi dello Spezia, conCampisi, che al21’ del primo tempo non sbaglia eporta in vantaggio la sua squadra.L’Atletico San Giuliano prova a ri-spondere al pressing avversario cer-cando di cambiare tipologia di giocoma il primo tempo si chiude sull’1-0per la squadra ospite.Si rientra in campo per la ripresa

del gioco e l’Atletico deve mettere incampo tutto l’orgoglio e la capacità dicui possiede per recuperare la partitae mantenere la testa della classifica.Lo Spezia si difende con le unghie econ i denti. La squadra di casa tentapiù volte di arrivare alla conclusione,ma la fase di rifinitura resta ancora darivedere; fino al 23’ del secondo tem-po, quando Fondrini mette a segno ilpareggio del San Giuliano. I restantiminuti di gioco sono un “tour deforce” per la squadra di casa che tental’assalto finale nell’area dello Spezia,ma la squadra ospite riesce a di-fendersi bene e a strappare un pa-reggio importante per la sua corsa allasalvezza. Mentre le sconfitte del Cal-vairate e del Varzi aiutano la squadradi Tanelli a mantenere la testa dellaclassifica.

Accademia Gaggiano – Corsico 2-2Da una partita sprecata ad un pun-

to guadagnato. Questa è la bruttapartita in cui incappa il Corsico incasa del Gaggiano per il Derby delNaviglio del Girone F della Promo-zione. I granata sono li, a pochi passidai play off, come anche l’AccademiaGaggiano, a solo un punto dai gra-nata.Questoderby era importanteperdare un segnale importante al cam-pionato, ma nessuna delle due com-pagini riesce ad imporsi in campo.Dopo un inizio scoppiettante, le ac-que si calmano a metà del primotempo in favore del Corsico che haqualche occasione per portarsi invantaggio, ma la partita la sbloccaGiosuele al 28’ del primo tempo.La squadra di mister Uzzardi rea-

gisce subito alla grande, trovando ilpareggio al 33’ con Teresi. Il primotempo si chiude sull’1-1, ma il bellodeve ancora arrivare. Nella ripresa èsempre il Corsico ad avere le oc-casioni più interessanti, ma è il Gag-giano a sfruttare al massimo le pocheoccasioni, questa volta con Impreso.Il Corsico è sotto 2-1 e subisce dueespulsioni di fila, Maisto e Teresi,rimanendo cosi con 9 giocatori; ma ilcuore, la voglia e la cattiveria ago-nistica della squadra ospite permettedi trovare il gol del clamoroso 2-2 conuna rete importantissima di Joderi. IlGaggiano ha buttato via due puntimentre il Corsico conquista un puntod’oro.

PROSSIMA GIORNATAEccellenza Girone A/Girone BLegnano Calcio - Trezzano CalcioAccademia Sandonatese - Scanzoro-sciatePromozione Girone FCorsico - Atletico San GiulianoVarzi - Accademia GaggianoPrima Categoria Girone MAssago - Siziano LanternaOratorio Stradella – Buccinasco

Fabio Fagnani

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Sapori dal mondo per ritrovare la paceHummus di ceci(Medio Oriente)

Croque Monsieur(Francia)

Shish kebab, spiedinidi polpette di carne (Siria)

Spaghetti aglio, olioe peperoncino (Italia)

Facciamo lessare i ceci fino a quando non saranno completamentemorbidi, poi lasciamoli reffreddare e sistemiamoli nel frullatore.Ag-giungiamo il succo di limone, l’aglio tritato, un pizzico di sale e senecessario qualche cucchiaio di acqua. Uniamo agli ingredienti lathaina, una crema oleosa che si ottiene dai semi di sesamo tostati espremuti. La thaina è di color nocciola ed è molto densa, è una dellesalse più usate nelle ricette del Medio Oriente.Frulliamo tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema spalmabi-le. Guarniamo con prezzemolo tritato, peperoncino o paprika (po-chissimo), un filo d’olio extravergine di oliva e serviamo con panetostato.

In un pentolino scaldiamo il latte senza portarlo a bollore. In un altrotegame mettiamo il burro e quando sarà fuso, aggiungiamo la fari-na. Quando avremo ottenuto un roux compatto e dorato, versiamo illatte caldo e continuamo a mescolare fino a quando la besciamellanon si sarà addensata (ci vorranno pochi minuti). Uniamo alla be-sciamella il groviera grattugiato e mescoliamo per farlo sciogliere.Prendiamo due fette di pan carré e spalmiamole con un cucchiaiodi besciamella (su entrambe le fette), uniamo il prosciutto cotto eun’altra bella grattugiata di groviera. Chiudiamo le fette di pane apanino e sistemiamole su una placca da forno foderata. Prima diinfornare mettiamo sulla superficie del croque monsieur un altrocucchiaio di besciamella e una grattugiata di groviera. Inforniamocon la funzione grill per 3-5 minuti.

Tritiamo finemente la carne di manzo e di agnello e uniamola in unaterrina alle cipolle tritate. Aggiungiamo la cannella, il coriandolo, unpizzico di sale e uno di pepe, poi con le mani mescoliamo moltobene per amalgamare tutti gli ingredienti.Dal composto ottenuto, ricaviamo piccole polpettine. Infilziamo ne-gli spiedini 4 o 5 polpettine e cuociamoli sulla griglia calda dopoaverla unta con un filo d’olio.Cuociamo gli spiedini rigirandoli più volte per una decina di minuti.Tagliamo il pane casereccio a fette, facciamole tostare leggermen-te. Disponiamo ogni spiedino su una fetta di pane e serviamo.

In una pentola lessiamo gli spaghetti in acqua salata bollente. Nelfrattempo, in una padella versiamo l’olio e facciamo soffriggere l’a-glio e il peperoncino. Quando gli spaghetti saranno al dente, sco-liamoli, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura della pasta.Mettiamo gli spaghetti nella padella con il condimento e mescolia-mo bene aggiungendo poca acqua di cottura. Mescolando energi-camente la pasta, l’amido rilasciato formerà una deliziosa cremina.Serviamo gli spaghetti ben caldi!

Ingredienti per 4 persone:

• 250 gr di ceci lessati• 2 spicchi d’aglio• 2 cucchiai di thaina• 1 limone• Prezzemolo• Peperoncino/paprika• Olio extravergine di oliva• Sale


• 100 ml di latte• 10 gr di burro• 10 gr di farina• 1 pizzico di sale• Noce moscata• 150 gr di groviera• 2 fette di prosciutto cotto• 4 fette di pan carré


• 500 gr di polpa di agnello• 300 gr di polpa di manzo• 2 cipolle bianche• 1 cucchiaino di coriandolo• 1 cucchiaino di cannella• Olio extravergine di oliva• Sale• Pepe


• 320 gr di spaghetti• Olio extravergine di oliva• Sale• 4 spicchi d’aglio• 2 peperoncini freschi

Per chiarimenti e suggerimenti:[email protected]

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti:[email protected]

Scrivete le vostre ricette a:[email protected] and the CITY


Prevenzione infortuni domesticiCESANO BOSCONE (ces) Gli infortuni domestici rappresentano, indubbiamente, una tematica disanità pubblica meritevole della massima attenzione soprattutto se si considera il frequentecoinvolgimento di soggetti sociali deboli in particolare bambini e anziani. Sabato 21 novembrenel salone della parrocchia S.Giustino di Cesano Boscone si è svolto l’incontro organizzatodall’A.S.D.E.CO settore ginnastica dolce mattino con tema incidenti domestici della terza età.Sono state presentate numerose slides con dati molto significativi da parte di volontariProtezione civile di Legnano e Corsico. I temi trattati sono stati tanti, molti allievi hanno postodomande veramente importanti una in particolare è stata dedicata all’isolamento della personaanziana, condizione sempre più frequente ai nostri giorni, che ci espone a rischi fisici esoprattutto psicologici: quando si è soli è più difficile rendersi conto dei cambiamenti cheavvengono in noi e pensiamo di essere capaci di garantire sempre le stesse prestazioni. Ilconsiglio dato, dopo i 60 anni, è di non isolarsi e impegnarsi in rapporti sociali, dando piùattenzione che in passato ad una attività fisica come un corso di ginnastica dolce che ci rendepiù forti psicologicamente, migliorando l’equilibrio psicofisico e rendendo la muscolatura piùtonica, permettendo di muoverci con più sicurezza fuori e dentro casa. L’istruttrice AnnamariaDassisti ringrazia tutti i convenuti in particolare la Protezione civile ed il responsabile dellaparrocchia S. Giustino, Antonio Cipriani.

Mascherpa: nel 2016 la scuola saràcompletamente ristrutturataBUCCINASCO (ces) Il rifacimento della copertura e degli infissi, la ristrutturazione dei serviziigienici, l’allargamento delle vie di fuga, la sostituzione delle porte, la tinteggiatura di tuttol’edificio.Saranno importanti e definitivi i lavori previsti per la scuola primaria “Maria Ravizzini” di via

Mascherpa che inizieranno la prossima primavera. Per allora infatti saranno completati tutti ipassi necessari per poter svolgere l’intervento con la massima sicurezza.Nei giorni scorsi è stato affidato ad un professionista l’incarico per l’adeguamento alla

normativa di prevenzione incendi ed entro la fine del mese di novembre le sue indicazionisaranno recepite nel progetto definitivo (già completato) della scuola rendendolo cosìesecutivo. Entro gennaio 2016 è previsto il bando di gara – del valore di 1milione e 200mila euro– e per la primavera dovrebbero iniziare i lavori.“Siamo in ritardo rispetto alle aspettative dei genitori – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici

Rino Pruiti – e dobbiamo chiedere alle famiglie di avere ancora pazienza perché dobbiamorispettare le procedure burocratiche per la verifica sulla normativa di prevenzione incendi: nondipendono dal Comune e sonomolto lente. Abbiamo il dovere di rispettare tutte le direttive perrendere la struttura adeguata in modo definitivo e consegnare finalmente a studenti einsegnanti una scuola adatta alle loro necessità”.La durata dei lavori sarà di circa nove mesi e inevitabilmente una parte si svolgerà durante

le lezioni, anche se si cercherà di pianificare gli interventi più invasivi nei mesi estivi. Duranteil periodo scolastico si presterà comunque la massima attenzione per recare il minor disagiopossibile sia agli studenti che al personale scolastico e si programmeranno i lavori nelle classiin modo da assicurare sempre lo svolgimento delle lezioni.

Vandali nel parco giochi inPasseggiata Rossini: danneggiato loscivolo appena installatoBUCCINASCO (ces) Purtroppo l’in-civiltà di pochi danneggia la buo-na volontà di tanti. Un nuovo attovandalico ha colpito la comunitàdi Buccinasco, i suoi bambini, lesue famiglie. Mercoledì pome-riggio alcuni vandali, presumi-bilmente degli adolescenti, han-no bruciato alcuni volantini al-l’interno del tubo-scivolo delgruppo giochi con arrampicata inPasseggiata Rossini. Giochi nuovi,di recente installazione, moltoapprezzati dai bambini del ter-ritorio. L’incendio è stato domatograzie all’intervento di una cit-tadina che ha assistito alla scenadalla sua finestra e non ha esitatoa recarsi subito al parco per spegnere le fiamme.“Vista una certa assiduità di questi gesti – dichiara il sindaco Giambattista Maiorano –

constato purtroppo come la madre degli imbecilli sia sempre incinta. A nome di tuttal’Amministrazione ringrazio la signora intervenuta personalmente per domare l’incendio elimitare i danni. E condanno fermamente gli autori di questo gesto vile e scellerato chedanneggia tutta la comunità, soprattutto i bambini e le loro famiglie. Invito chiunque avessequalche informazione sull’accaduto a rivolgersi alle Forze dell’ordine, Carabinieri e Polizialocale. Meglio sarebbe stato avvertirli subito dopo l’accaduto, male non farebbe nemmeno oggiin modo da identificare gli autori”.“Solo pochi giorni fa – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici e Tutela ambientaleRino Pruiti

– abbiamo diffuso il video sui nuovi giochi nei nostri parchi ed ecco che arrivano i vandali adistruggere tutto. Un atto ingiustificabile e da condannare senza se e senza ma che tutta lacomunità sarà costretta a pagare”.

Cinema Teatro CRISTALLOdove il cinema costa meno

Cinema Teatro CristalloVia Mons. Pogliani CESANO B.Tel. 02 4580242

Stagione Teatrale 2015/2016

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Prenotazioni telefoniche e infotutti i giorni 17.30/19.00 tranne la domenica

9 dicembre ore 16.00-21.15

INGRESSO euro 10,00

LA GRANDE ARTE AL CINEMA:L’ACCADEMIA CARRARAIl museo riscopertoGenere: documentarioRegia: Davide FerrarioDurata: 78 min.

28 novembre ore 16.00-21.15*29 novembre ore 15.30-18.00*30 novembre ore 16.00-21.15*1 dicembre ore 16.00-21.15*2 dicembre ore 16.00** IN FORMATO DIGITALE SENZA OCCHIALINI

29 novembre ore 21.15 *2 dicembre ore 21.15** IN FORMATO DIGITALE 3D CON GLI OCCHIALINI

I SUOCERI ALBANESI14 dicembre 2015 ore 21.00Platea 35,00 euro - Galleria 30,00 euro

con Francesco Pannofino

CINEFORUM CON DIBATTITO:4 dicembre ore 16.00-21.15

HUNGER GAMES:IL CANTODELLA RIVOLTA PARTE IIGenere: drammatico, thrillerRegia: Francis LawrenceCast: Jennifer Lawrence, Natalie Dormer, LiamHemsworth, Josh Hutcherson, Julianne Moore, PhilipSeymour Hoffman, Evan Ross, Stef DawsonDurata: 136 min.

lunedì 7 dicembre - ore 18.00EURO 15,00GIOVANNA DʼARCOdi Giuseppe VerdiCORO E ORCHESTRADEL TEATRO ALLA SCALA DI MILANOOpera in 3 atti, cantata in italiano

“Appuntamento con la lirica”

CHIAMATEMI FRANCESCO:IL PAPA DELLA GENTEGenere: commediaRegia: Daniele LuchettiCast: Rodrigo De la Serna

3 dicembre ore 16.00-21.155 dicembre ore 16.00-21.156 dicembre ore 16.00-18.00-21.157 dicembre ore 21.158 dicembre ore 16.00-18.00-21.1510 dicembre ore 16.00-21.15


Contromano in tangenziale, fa unfrontale e scappa: grave un uomoASSAGO (ces) Prima ha percorso contromano un tratto di tangenziale. Poi, dopo essersiscontrato frontalmente con un’altra auto, è fuggito, lasciando un ragazzo ferito in auto senzaprestargli soccorso. Dovrà rispondere di fuga e omissione di soccorso, l’uomo – un cittadinosudamericano – arrestato sabato dalla Polizia stradale per aver provocato un grave incidente edessere scappato.È successo sabato sulla tangenziale Ovest, all’altezza del comune di Assago. All’alba, il pirata,

dopo aver percorso un tratto di strada contromano, si è scontrato frontalmente con un’auto cheviaggiava nella direzione corretta. L’impatto tra le macchine è stato devastante e ad avere lapeggio è stato il ragazzo alla guida dell’altra vettura. Ora, il giovane si trova in ospedale inprognosi riservata, con fratture a bacino e femore.Subito dopo il frontale, invece, il sudamericano è fuggito a piedi, per poi essere arrestato poco

dopo dagli agenti della Polstrada. Saranno gli accertamenti ora a dire se l’uomo fosse sottoeffetto di alcol al momento dello schianto.

TREZZANOSULNAVIGLIO (ces) Sembrava una carrozzeria cometante ma, oltre alle automobili da aggiustare, nascondevauna seconda attività ben più redditizia: una vera e propriaserra fai da te con ben 142 piante di canapa indiana. E tutteottimamente curate visto che le piante raggiungevano un’al-tezza di circa 50 centimetri l’una. La piantagione era

nascosta dietro a una pa-rete mobile dell’officina, unnascondiglio creato appositamente – dotato di un sistema diareazione e illuminazione artificiale – per sfuggire a eventualicontrolli. Ma non finisce qui. Nelle automobili dei duecarrozzieri la Guardia di finanza ha trovato oltre 300 grammi dimarijuana già essiccata e imbustata, pronta per essere ven-duta. Tutto il materiale rinvenuto e utilizzato per la col-tivazione, i due autoveicoli e la sostanza stupefacente sonostati posti sotto sequestro. I due uomini sono stati dichiarati instato di arresto e accompagnati presso la casa circondariale diMilano in attesa dell'udienza di convalida.

Coltivano marijuana in carrozzeria:arrestati due italiani

Reg. Trib. Milano n. 478 del 14/09/2011

direttore responsabileRenato Caporale

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EditoreKeydea! s.r.l.

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In Compagnia della storiadi Fulvio Scova

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Pessano c. Bornago - Via Aldo Moro 2Tel. 02.95742234

E’ fatto divieto a chiunque, anche aisensi della legge sul diritto d’autore, diriprodurre - in qualsiasi modo e conqualsiasi mezzo - le opere giornalistichecontenute e pubblicate sul presente gior-nale. La proprietà ed i diritti di sfrut-tamento delle opere ivi contenute sonoriservate all’editore.

Incidente lungo la vecchiaVigevanese: tre feriti tracui una bimba di 4 anniTREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) In un terribile incidente lungo lavecchia Vigevanese sono rimasti coinvolti tre feriti: un uomodi 62 anni, una donna di 58 anni e una bambina di 4 anni. Loscontro tra un autoarticolato e una vettura è avvenuto lunedìpomeriggio intorno alle 17.00, l’urto è stato talmente violentoche è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco perliberare i passeggeri dell'auto dalle lamiere. Sul fronte delleindagini per ricostruire la dinamica dell’incidente ed eventualiresponsabilità continuano le operazioni della Polizia locale diTrezzanoPesanti le ripercussioni sul traffico sia lungo la strada dove

è successo l’incidente che sulla tangenziale.

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI Venerdì 27 Novembre 201530


Scuole Sicure a SanGiuliano: avviato ilpiano per il rispettodel Codice della StradaSANGIULIANOMILANESE (ces) L’Amministrazione garantirà mag-giore sicurezza nei pressi della scuola Cavalcanti-Marcolini, incui la situazione è più delicata a causa dell'elevato e in-disciplinato afflusso dei veicoli negli orari di entrata e uscitadegli alunni. Il Comune ha infatti avviato una fase di spe-rimentazione del progetto “Scuole Sicure”, in collaborazionecon ilComitatoGenitori della scuola. Ecco leprimeazionimessein campo: monitoraggio dell'area di parcheggio per individuarele criticità più diffuse e i conseguenti rimedi possibili; chiusuratemporanea al traffico, con l'obiettivo di sensibilizzare gli au-tomobilisti a comportamenti più rispettosi delle regole e im-prontati al senso civico, che spesso sono la soluzione a tantiproblemi. L'esitopurtropponegativodiquesta sperimentazione,rivelatosi con la riapertura del parcheggio e il dovere primario dipreservare in particolare la sicurezza dei ragazzi, ha portatoancora una volta l'Amministrazione a disporre la chiusura delparcheggio negli orari di afflusso e deflusso da scuola (8.15-8.45e 16.15-16.45). Sono naturalmente previste alcune deroghespecifiche per i residenti che possiedono un box (con accessodal parcheggio), il corpo insegnanti e comunque gli operatori avario titolo impiegati per attività all'interno della scuola, chepotranno accedervi previa esibizione di un apposito pass.«Scuole Sicure è un tassello importante della nostra idea di

città – spiega il sindacoAlessandroLorenzano –Era importantedare una svolta al protrarsi di comportamenti che ponevano arischio la sicurezza degli alunni della scuola Cavalcanti-Mar-colini: nel ringraziare la Direzione Didattica, nella persona delladott.ssa Colnaghi e il Comitato Genitori per la collaborazione,sottolineo che non si tratta di una scelta irreversibile: saremoinfatti sempre disponibili a rivederla a patto però che il rispettodel Codice della Strada diventi un'abitudine concreta e quo-tidiana – conclude – e che aumenti anche la consapevolezza dicome le regole non siano ostacoli da aggirare bensì le basinecessarie su cui deve vivere e crescere una comunità».

Assalto albancomatdella BPL:rubaticirca50milaeuroSAN DONATO MILANESE (ces)Un boato ha svegliato gli abi-tanti di San Donato sabatonotte. Un forte scoppio ha de-molito il bancomat della Ban-ca Popolare di Lodi, all’angolotra via Battisti e viaMatteotti. Ilfatto è avvenuto intorno alle4.30 del mattino quando al-cuni banditi hanno agito in-disturbati scappando via colmalloppo, circa 50mila euro.La deflagrazione, innescatautilizzando gas acetilene, haprovocato danni anche allafacciatadell’edificio cheospitail bancomat. I Carabinieri pro-veranno a ricostruire la vicen-da grazie alle telecamere dellavideosorveglianza e alle testi-monianze degli abitanti delpalazzo che sono stati svegliatiimprovvisamente dal forteboato.

Cena della Solidarietà: raccolti1.400 euro divisi equamente traCaritas e Banco di SolidarietàSANDONATOMILANESE (ces) Grande partecipazione e obiettivocentrato per la “Cena della Solidarietà” sabato scorso al-l’oratorio Paolo VI, promossa dal Comune in collaborazionecon il Coordinamento del Volontariato cittadino. I circa due-cento commensali riunitisi nell’Oratorio di Metanopoli, oltread aver trascorso una sera di gradevole convivialità, hannocontribuito alla raccolta di fondi da destinare a progetti per ilsostegno delle persone in difficoltà. I 1.400 euro donati sa-ranno divisi equamente tra la Caritas Cittadina (promotrice diiniziative rivolte a chi vive in condizioni di povertà) e al Bancodi Solidarietà (attivo nella distribuzione di cibo alle famiglie inristrettezze economiche). «La Cena – commenta il sindacoAndrea Checchi – è stato un piacevole momento conviviale,che ha riunito tanta gente con voglia di stare insieme. Ciò èstato reso possibile dall’impegno di tutti i volontari che si sonospesi con grande altruismo: dai “cuochi” dell’Oratorio di SanDonato, ai “padroni di casa” del Paolo VI, dai “ragazzi” diSando Calling, dell’Avis, della Croce Rossa e degli scoutMetanopoli1 (che hanno servito a tavola) a tutte le realtà delCoordinamento del Volontariato cittadino. A tutti loro va ilringraziamento della città; grazie alla loro disponibilità sonostate raccolte risorse preziose da destinare a quanti quo-tidianamente si confrontano con le situazioni di estremodisagio che purtroppo colpiscono molti nostri concittadini».

Diversificando, il 28 e29 novembre alla VerdiCORSICO (ces) Il prossimo weekend appuntamento alla palestra eall’Auditorium di via Verdi con la Fiera dell'economia solidale“Diversificando 2015”. Idee regalo, spettacoli per grandi e bam-bini, workshop, degustazioni; il tutto all'insegna del consumocritico e degli stili di vita sostenibili. L'evento torna dopo ilsuccesso delle scorse edizioni, che ha visto la partecipazione dioltre 50 espositori e circa 6.000 visitatori. L’iniziativa è organizzatada ACLI di Corsico, dall'ass. culturale LIBERAMENTE, dall'ass.BUONMERCATO e patrocinata dal Comune di Corsico.


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Aperitivo di benvenutoANTIPASTI

Trionfo di salumi nostrani al taglierone di TotòMozzarella di bufala DOPVerdurine campagnolePolpettine di baccalàCrochettes di patateRoast-beef all’inglese

Carpaccio di pesce spada fuméPRIMI PIATTI

Lasagna napoletana del Venerdì Santo(con pasta fresca, polpettine e mozzarella di bufala)

Ravioloni di borragine al pesto e panna roséSECONDI PIATTI

Tacchinella al forno con patatine novelle golosePiccatina di vitello ai funghi porcini

…E PER FINIRE…Sorbetto al limone

Dessert a scelta della tradizione partenopeaSpumante italianoCaffè e Limoncello

€ 50,00 Bevande comprese

Capodanno... in allegria!Con musica dal vivo

Aperitivo di benvenutoANTIPASTI

Insalata di marePolpettine di pesceCrochettes di patate

Insalata russaCarpaccio di pesce spada fumé

Gamberetti in salsa rosa e rughettaPRIMO PIATTO

Ravioloni ripieni di orata al sapore di mareSECONDO PIATTO

Filetto di branzino alla capa’ e ‘mbrella…E PER FINIRE…

Cotechino con lenticchieSorbetto al limone

Dessert a scelta della tradizione partenopeaSpumante italianoCaffè e Limoncello

€ 80,00 Bevande comprese

Si o No Corsico 40 2015

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