SEZIONE 1 - LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO e Prog/PTOF/Nuovo PTOF... · è da sempre frequentato da...

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SEZIONE 1 - LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO Analisi del contesto e dei bisogni del territorio Non saperei cosa scrivere.... se avete delle informazioni, delle fonti da indicarmi o delle parti inerenti l'argomento (anche di altri progetti o documenti) da poter inserire in questa parte, fatemi sapere. Altrimenti lasciamo da completare. Caratteristiche principali della scuola Il Liceo-Ginnasio "Virgilio" è il primo Istituto Superiore di Empoli e del Valdarno Inferiore: infatti è da sempre frequentato da allievi sia empolesi, sia provenienti dall'area che va da Signa a Santa Croce, da Poggibonsi a tutta la zona del Montalbano. È conosciuto e apprezzato in tutto il territorio per la formazione storico-umanistica e critica che garantisce, fondamento di alti profili professionali che si inseriscono nell’ampio tessuto socio-economico della zona. È in grado di fornire i migliori requisiti per il proseguimento degli studi in qualsiasi indirizzo universitario. Anche lo studio delle lingue moderne, nel Liceo Linguistico, e delle discipline artistiche, nel Liceo Artistico, permettono di costruire solide basi culturali e una pratica del rigore intellettuale unificante qualsiasi approccio al sapere. La partecipazione responsabile e convinta di ogni soggetto è riconosciuta come un contributo positivo e indispensabile al pieno raggiungimento degli obiettivi formativi; sarà favorita, pertanto, ogni forma tendente a potenziarla, quale la costituzione del Comitato degli Studenti e del Comitato dei Genitori. La scuola, inoltre, dà spazio alla conservazione dei documenti prodotti dai diversi soggetti, rendendosi disponibile alla creazione di appositi archivi della memoria e attuando, nei limiti delle disponibilità, gli strumenti necessari all'espressione e alla libera circolazione delle idee. In seguito al D.P.R.89/2010 "Riordino dei Licei", il nostro Istituto conserva il Polo Liceale e vede rafforzate le sue tre componenti: Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo Artistico L’Istituto vede svolgere la sua attività in quattro plessi scolastici che, pur essendo separati, sono collegati tra loro nell’uso del laboratori e delle aule speciali. Sede via Cavour n.62 (Presidenza, Segreterie, Liceo Classico e Linguistico) Sede via Fabiani n.9 (Liceo Classico e Linguistico) Sede via Fucini n.33 (Liceo Artistico) Sede via G. da Empoli n.25 (Liceo Artistico, Liceo Classico e Linguistico) L’Istituto è anche Agenzia Formativa, avendo conseguito l’accreditamento presso la Regione Toscana per svolgere attività di progettazione con il Fondo Sociale Europeo 1 ai sensi della D.G.R. 968/2007 e successive modifiche con Decreto 2731/2009 . Inoltre, in base alla certificazione UNI EN ISO 29990:2011 "Servizi per l’apprendimento relativi all’istruzione e alla formazione non formale", l'Istituto può essere capofila per la progettazione e l’erogazione di attività formative negli ambiti A (Obbligo formativo), B (Formazione Post- Diploma), C (Corsi a catalogo ed Educazione agli adulti). L'Istituto è scuola polo formativo per l'Ambito Territoriale n.8 – Empolese . 1 Di seguito identificato con l'acronimo F.S.E. 1

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SEZIONE 1 - LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

Analisi del contesto e dei bisogni del territorioNon saperei cosa scrivere.... se avete delle informazioni, delle fonti da indicarmi o delle partiinerenti l'argomento (anche di altri progetti o documenti) da poter inserire in questa parte, fatemisapere. Altrimenti lasciamo da completare.

Caratteristiche principali della scuolaIl Liceo-Ginnasio "Virgilio" è il primo Istituto Superiore di Empoli e del Valdarno Inferiore: infattiè da sempre frequentato da allievi sia empolesi, sia provenienti dall'area che va da Signa a SantaCroce, da Poggibonsi a tutta la zona del Montalbano. È conosciuto e apprezzato in tutto il territorioper la formazione storico-umanistica e critica che garantisce, fondamento di alti profili professionaliche si inseriscono nell’ampio tessuto socio-economico della zona.È in grado di fornire i migliori requisiti per il proseguimento degli studi in qualsiasi indirizzouniversitario.Anche lo studio delle lingue moderne, nel Liceo Linguistico, e delle discipline artistiche, nel LiceoArtistico, permettono di costruire solide basi culturali e una pratica del rigore intellettuale unificantequalsiasi approccio al sapere.La partecipazione responsabile e convinta di ogni soggetto è riconosciuta come un contributopositivo e indispensabile al pieno raggiungimento degli obiettivi formativi; sarà favorita, pertanto,ogni forma tendente a potenziarla, quale la costituzione del Comitato degli Studenti e del Comitatodei Genitori.La scuola, inoltre, dà spazio alla conservazione dei documenti prodotti dai diversi soggetti,rendendosi disponibile alla creazione di appositi archivi della memoria e attuando, nei limiti delledisponibilità, gli strumenti necessari all'espressione e alla libera circolazione delle idee.In seguito al D.P.R.89/2010 "Riordino dei Licei", il nostro Istituto conserva il Polo Liceale e vederafforzate le sue tre componenti:

• Liceo Classico• Liceo Linguistico• Liceo Artistico

L’Istituto vede svolgere la sua attività in quattro plessi scolastici che, pur essendo separati, sonocollegati tra loro nell’uso del laboratori e delle aule speciali.

Sede via Cavour n.62 (Presidenza, Segreterie, Liceo Classico e Linguistico) Sede via Fabiani n.9 (Liceo Classico e Linguistico) Sede via Fucini n.33 (Liceo Artistico) Sede via G. da Empoli n.25 (Liceo Artistico, Liceo Classico e Linguistico)

L’Istituto è anche Agenzia Formativa, avendo conseguito l’accreditamento presso la RegioneToscana per svolgere attività di progettazione con il Fondo Sociale Europeo1 ai sensi della D.G.R.968/2007 e successive modifiche con Decreto 2731/2009.Inoltre, in base alla certificazione UNI EN ISO 29990:2011 "Servizi per l’apprendimento relativiall’istruzione e alla formazione non formale", l'Istituto può essere capofila per la progettazione el’erogazione di attività formative negli ambiti A (Obbligo formativo), B (Formazione Post-Diploma), C (Corsi a catalogo ed Educazione agli adulti).L'Istituto è scuola polo formativo per l'Ambito Territoriale n.8 – Empolese.

1 Di seguito identificato con l'acronimo F.S.E.

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Se lo ritenete opportuno, qui si potrebbe inserire la vecchia parte sulla storia dell'Istituto. A me,nell'ottica di questa impostazione, sembra una parte superflua,che ne pensate?

Ricognizione attrezzature e risorse strutturaliQui ho copiato una parte del vecchio documento. Se pensate che vadano dette altre cose o cose ag-giuntive, fatemele avere.Nel corso del triennio si proseguirà il percorso di innovazione didattica e di trasformazione degliambienti di apprendimento attraverso l’utilizzo delle tecnologie della informazione e dellacomunicazione avviato con il Piano Nazionale per la Scuola Digitale2, cercando per quantopossibile di migliorare le modalità di connessione per garantire un utilizzo adeguato dei device astudenti e docenti.In conformità con le disponibilità economiche, si cercherà di potenziare e rinnovare le attrezzaturedei laboratori. A tal fine, l'Istituto parteciperà ai nuovi bandi P.O.N.3 per la Scuola - Competenze eambienti per l'apprendimento (F.E.S.R.4 e F.S.E.5) e utilizzerà gli strumenti offerti dai protocolli inrete con aziende e società private messi a disposizione dal M.I.U.R. Determinante sarà anche ilcontributo finanziario annualmente erogato dalle famiglie degli alunni.Si valuterà l'adozione di software specifici sia per la didattica che per il potenziamento e il migliora-mento delle attività amministrative e di comunicazione con l'utenza, ottimizzando le potenzialità delregistro elettronico e del sito web.

Risorse professionaliLe parti in giallo si riferiscono al precedente triennio quindi vanno riviste/aggiornate? (Preside)Con l’entrata a regime dell’organico dell’autonomia, l’assegnazione dei docenti alle classi o alleattività di supporto alla didattica avverrà sulla base dei criteri indicati dal Collegio dei Docenti,delle esigenze di servizio e delle effettive competenze professionali maturate.Il semiesonero dei docenti collaboratori del Dirigente Scolastico richiederà un posto della classe diconcorso A012 e uno della classe A011.In questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioniL’organico dell’autonomia e Reti di scuole e collaborazioni esterne della Nota M.I.U.R. 6 prot. n.2805 dell'11.12.2015.

Posti comuni e di sostegno

Classe di concorso/ sostegno

a.s. 2019-20 a.s. 2020-21 a.s. 2021-22 Motivazione: indicare ilpiano delle classi previstee le loro caratteristiche

A010 3 + 2h 3 + 14h 4 Piano degli studi D.P.R.89/2010

A034 12h 12h 12h “A008 4 + 2h 4 + 2h 4 + 2h “A009 5 + 4h 5 + 4h 5 + 4h “A014 4 + 12h 4 + 12h 4 + 12h “A048 7 + 10h 7 + 12h 7 + 14h “A019 10 9 + 14h 10 “

2 Di seguito indicato con l'acronimo P.N.S.D.3 Acronimo per Programma Operativo Nazionale.4 Acronimo per Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.5 Acronimo per Fondo Sociale Europeo.6 Acronimo per Ministero dell'Istruzione, dell'Unversità e della Ricerca.

2

A026 4 + 9h 4 + 12h 4 + 12h “A027 9 + 2h 9 + 2h 9 + 6h “A012 6 + 14 7 7 + 4h “A011 11 + 8h 11 + 12h 11 + 12h “A013 7 + 10h 7 + 4h 7 + 4h “A050 6 + 10h 6 + 10h 6 + 10h “A054 7 7 7 + 3 “AA24 4 4 4 “AB24 12 + 5h 12 + 9h 12 + 12h “AC24 6 6 6 “AD24 2 + 8h 2 + 8h 2 + 8h “AE24 6h 10h 14h “AI24 3h 6h 10h “BA02 1 + 4h 1 + 4h 1 + 4h “BB02 1 + 15h 1 + 15h 1 + 15h “BC02 1 + 8h 1 + 8h 1 + 8h “BD02 15h 15h 15h “BE02 2h 3h 4h “BI02 1h 2h 3h “I.R.C. 3 + 14h 3 + 15h 3 + 16h “ADSS 12 13 13

Posti per l'organico dell'autonomia

Tipologia (classe di concorsoscuola secondaria, sostegno…)*

n. docenti Motivazione (con riferimento alle prioritàstrategiche al capo I e alla progettazione del capoIII)

A010 3 Articolazione in gruppi classe/sdoppiamentolaboratori

A008 3 Articolazione in gruppi classe/sdoppiamentolaboratori

A009 4 Articolazione in gruppi classe/sdoppiamentolaboratori

A014 4 Articolazione in gruppi classe/sdoppiamentolaboratori

A019 1 Recupero/potenziamento/valorizzazioneeccellenze

A026 1 Recupero/potenziamento/valorizzazioneeccellenze

A027 2 Recupero/potenziamento/valorizzazioneeccellenze

A011 3 Recupero/potenziamento/valorizzazioneeccellenze

A013 1 Recupero/potenziamento/valorizzazioneeccellenze

A050 1 Recupero/potenziamento/valorizzazione

3

eccellenzeA054 1 Recupero/potenziamento/valorizzazione

eccellenzeAA24 1 Recupero/potenziamento/valorizzazione

eccellenzeAB24 2 Recupero/potenziamento/valorizzazione

eccellenzeAC24 1 Recupero/potenziamento/valorizzazione

eccellenzeAD24 1 Recupero/potenziamento/valorizzazione

eccellenzeADSS 2 Integrazione/articolazione in gruppi classe

Posti per il personale amministrativo

Tipologia n.Assistente amministrativo 13Collaboratore scolastico 27Assistente tecnico e relativo profilo 7

SEZIONE 2 – LE SCETE STRATEGICHE

Priorità desunte dal RAVDitemi cosa devo metterci.

Obiettivi formativi prioritariHo copiato dal precedente documento. Secondo me va bene. Guardatelo anche voi.Le attività previste dal P.T.O.F. sono sviluppate in un contesto educativo improntato allavalorizzazione di ogni persona, all’accoglienza, al dialogo, alla cooperazione, al rispetto reciproco,al rispetto delle regole, promuovendo il senso civico e la cittadinanza attiva, attuando il principio dipari opportunità attraverso l'educazione alla parità tra i generi, alla prevenzione della violenza digenere e di tutte le discriminazioni.L'ambiente educativo concorrerà in modo significativo ad implementare le condizioni chefavoriscono il piacere dell’apprendere, riducendo eventuali elementi di disagio e promuovendo ilbenessere psicologico sia degli studenti che dei docenti. Particolare attenzione continuerà ad essererivolta all’individuazione di interventi di cura degli arredi e degli spazi nonché alla conservazionedel patrimonio storico e artistico dell'Istituto.Le scelte educative muovono dalla solida convinzione che la scuola vive nella società e risponde aisuoi bisogni formativi, promuovendone lo sviluppo e il cambiamento. Su questa affermazionefissiamo alcune fondamentali finalità.

Promuovere la conoscenza significativa della cultura occidentale attraverso lo studio direttoe attivo dei testi della tradizione umanistica, artistica e scientifica, come si è venutaformando nella storia, mantenendo viva l'apertura alle altre culture.

Educare alla cittadinanza democratica, favorendo la condivisione dei valori espressi dallaCostituzione in presenza di una pluralità di culture e di forme di identità individuali ecollettive.

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Esercitare l’uso del pensiero critico e creativo favorendo l’espressione delle più diverseforme di stile cognitivo.

Stimolare l’interesse per le specificità artistiche e professionali della nostra realtàterritoriale.

Promuovere conoscenze, competenze e capacità nella prospettiva di una aggiornata econsapevole progettualità.

Attraverso i percorsi e i progetti di Alternanza Scuola Lavoro si promuovono i seguentiobiettivi:- sviluppare la cultura del lavoro ed acquisire la consapevolezza dell'importanzadell'impegno personale;- sviluppare competenze da collocare in un ambito di orientamento lavorativo o di studisuperiori;- comprendere le modalità di funzionamento dell'organizzazione del lavoro, dell'impresa,nella dimensione globale;- sviluppare il concetto di imprenditorialità e promuovere l'iniziativa personale nel mondodel lavoro.

Favorire il formarsi di una cultura laboratoriale, in cui il labor, inteso come operatività erigore, promuova l’interazione fra cultura delle mani e cultura della testa, nella prospettivadella creazione di una nuova ed efficace cultura della mente.

Stimolare e valorizzare le forme della didattica che pongano al centro:- l'alunno con le sue peculiarità, i suoi bisogni e le sue potenzialità;- la ricerca-azione;- la sensibilità critica, scientifica e artistica;- i classici, le biblioteche, i laboratori, gli esperti, i luoghi d’arte, i viaggi e, in generale, ilcontatto vivo e diretto con i luoghi, le persone, gli eventi culturali;- l’ interdisciplinarietà e l’ibridazione feconda fra i diversi approcci al sapere;- i contatti organici con le Università;- il piacere dello studio e della conoscenza in armonia fra istruzione e formazione.

Inoltre, dall’a.s. 2014/2015, come previsto dalla C.M.47/2014, si è avviato il processo diautovalutazione, individuato come elemento strategico del miglioramento continuo. Coniugandotale obiettivo con la visione dell’ultimo quinquennio al fine di mantenere il livello di eccellenzadell’Istituto,sono state definite le linee generali di indirizzo di seguito riportate:

attuare e documentare gli esiti di una didattica e di una valutazione basata sulle competenzee quindi capace di rendere gli studenti sempre più autonomi nei processi di apprendimento edel fare;

formare all’uso responsabile delle nuove tecnologie, per consentire agli studenti di accederee utilizzare le TIC7 per la costruzione di saperi dinamici;

sperimentare e documentare, anche grazie all’utilizzo delle T.I.C. una “didattica rovesciata”in grado di promuovere una sempre maggiore partecipazione dello studente al processo diapprendimento;

favorire l’interesse degli studenti nei confronti dei saperi scientifici tecnologici, potenziandole azioni di formazione in tal senso;

favorire gli interessi degli studenti nel costruire e vivere momenti basati sulla peereducation8;

incrementare scelte metodologiche sempre più efficaci, allo scopo di favorire l’inclusione ditutti gli studenti che presentano specifici bisogni formativi.

7 Acronimo per Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione.8 In italiano educazione fra pari.

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Piano di miglioramentoQuesto è quello del precedente triennio. Va aggiornato (Filomena).Il progetto triennale (2019-2022) dell’autovalutazione di istituto prevede l’attuazione del Piano dimiglioramento nel corso dell’a.s. 2018-19. Inoltre, la stessa L.107/2015 stabilisce una verifica ed unadattamento annuali del P.T.O.F. Il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Istituto saranno gli organiai quali verranno illustrate le risultanze delle valutazioni e con i quali verranno concordateconseguenti azioni di miglioramento e adattamenti del P.T.O.F.

Esiti del processo diAutovalutazione

2.1 Risultati scolastici: autovalutazione 62.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali: autovalutazione 42.3 Competenze chiave di cittadinanza: autovalutazione 62.4 Risultati a distanza: autovalutazione 53.1 Curricolo, progettazione e valutazione: autovalutazione 53.2 Ambiente di apprendimento: autovalutazione 63.3 Inclusione e differenziazione: autovalutazione 63.4 Continuità e orientamento: autovalutazione 63.5 Orientamento strategico e organizzazione della scuola:autovalutazione 63.6 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane: autovalutazione 63.7 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie:autovalutazione 6

Priorità dimiglioramento

2.1 Risultati scolastici: innovazione didattica2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali: sinergia tra le provestandardizzate nazionali e quelle prove interne d'istituto

Traguardi2.1: - Diminuzione della percentuale degli studenti con sospensione digiudizio- Introduzione di strategie didattiche innovative- Potenziamento degli strumenti tecnologici- Efficacia ed efficienza dei corsi di recupero2.2: - Coinvolgimento degli studenti nello svolgimento delle proveI.N.V.A.L.S.I. nazionali - Lavoro strutturato dei Dipartimenti di Italiano e Matematica nellapreparazione alle prove

L’Istituto è soggetto capofila di una rete di scuole, in collaborazione con il Dipartimento diMatematica dell’università di Pisa, del progetto “PI.MI.QUAL. Piani di Miglioramento di Qualità”(D.D.937/2015 e DDG USR Toscana 328/2015).

Principali elementi di innovazioneNon so cosa metterci.

SEZIONE 3 – L'OFFERTA FORMATIVA

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Traguardi attesi in uscitaHo ripreso delle parti del precedente documento. Secondo me va bene così ma guardatelo anche voiper sicurezza.«I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per unacomprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisiscaconoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le sceltepersonali» (D.P.R.89/210, art.2, c.2).A partire dall’a.s. 2010/2011 l’Istituto, oltre ai vecchi corsi fino a esaurimento, offre i seguentiindirizzi e percorsi di studio, in linea con il riordino degli istituti Superiori secondo lo schema diregolamento del M.I.U.R.:

LICEO CLASSICO LICEO LINGUISTICO LICEO ARTISTICO indirizzo Arti figurative LICEO ARTISTICO indirizzo Architettura e ambiente LICEO ARTISTICO indirizzo Audiovisivo e multimediale

Secondo quanto stabilito dal D.M.17/2010, a conclusione del loro percorso di studio, gli studentidovranno aver acquisito (oltre alle competenze previste per tutti i Licei) le competenze inerenti allospecifico piano di studi, di seguito illustrate.

Liceo Classico«Il percorso del Liceo Classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della culturaumanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolonello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto unprofilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propridegli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anchealle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e dielaborare una visione critica della realtà.Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare leconoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie» (D.P.R.89/2010, art.5, c.1).A conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, glistudenti dovranno:

aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà neisuoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico,scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, edessere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensionecritica del presente;

avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testigreci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche,lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, ancheal fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suosviluppo storico;

aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e dellediscipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi edi risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamentestudiate;

saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e sapercollocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

Liceo Linguistico

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«Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare lecompetenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e percomprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse»(D.P.R.89/2010, art.6, c.1).A conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, glistudenti dovranno:

avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicativecorrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue;

avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicativecorrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per leLingue;

saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionaliutilizzando diverse forme testuali;

riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiateed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,

attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

sapersi confrontare con gli usi e i costumi di altri popoli, avvalendosi delle occasioni dicontatto e di scambio.

Liceo Artistico«Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e lapadronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari perconoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno lapresenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare leconoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propriacreatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti» (D.P.R.89/2010, art. 4, c1).A conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, glistudenti dovranno:

conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opered’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studioprescelti;

cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e

multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato

tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della

composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del

patrimonio artistico e architettonico.

Indirizzo Arti figurativeA conclusione del percorso di studio, gli studenti dovranno:

aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o

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scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativifondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezionevisiva;

conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato lediverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzionedella necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese lenuove tecnologie);

conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna econtemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dellaforma grafica, pittorica e scultorea.

Indirizzo Architettura e ambienteA conclusione del percorso di studio, gli studenti dovranno:

conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici edalle logiche costruttive fondamentali;

avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare(dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codicigeometrici come metodo di rappresentazione;

conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna ealle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione;

avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contestostorico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca;

acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e saperindividuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico,urbano e paesaggistico;

saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizionegrafico-tridimensionale del progetto;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dellaforma architettonica.

Indirizzo Audiovisivo e multimedialeA conclusione del percorso di studio, gli studenti dovranno:

avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi emultimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamentistorici e concettuali;

conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisivecontemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità proceduraliin funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizionedell’immagine.

Indirizzo Design – curvatura Arte della ceramicaAl termine del percorso di studio, gli studenti dovranno:

• conoscere e saper gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti aldesign - secondo lo specifico settore di produzione - individuando, sia nell’analisi, sia nellapropria produzione, gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici econcettuali che interagiscono e caratterizzano la produzione di design;

• saper impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i

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materiali, le strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffusi;• saper comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali

della percezione visiva;• avere le competenze necessarie per individuare e gestire gli elementi che costituiscono la

forma e la funzione, tenendo conto della struttura del prodotto (in base ai materiali utilizzati:ceramico, ligneo, metallico, tessile, vitreo o librario, etc.), avendo la consapevolezza deirelativi fondamenti culturali, sociali, commerciali e storico-stilistici che interagiscono con ilproprio processo creativo;

• saper analizzare la principale produzione delle arti applicate del passato e del designcontemporaneo e di cogliere le interconnessioni tra il design e i linguaggi artistici e leinterazioni tra gli stessi settori di produzione;

• possedere le competenze adeguate nello sviluppo del progetto, nell’uso del disegno a manolibera e tecnico, dei mezzi informatici, delle nuove tecnologie, della modellazione 3D esaper individuare e utilizzare le relazioni tra la forma estetica e le esigenze strutturali ecommerciali;

• raggiungere una piena autonomia creativa tramite la concentrazione sull’esercizio continuodelle attività tecniche ed intellettuali e della loro interazione intesa come progettualità everifica laboratoriale;

• saper cogliere il ruolo ed il valore culturale e sociale del design e attraverso la progettualità el’attività laboratoriale, ricercando le necessità della società e analizzando la realtà in tutti gliaspetti in cui si manifesta;

• essere in grado di padroneggiare le tecniche grafiche, geometriche e descrittive e leapplicazioni informatiche di settore, di gestire l’iter progettuale di un prodotto di design,dalle esigenze del mercato alla realizzazione del prototipo, passando dagli schizzipreliminari, dai disegni definitivi, dal bozzetto, dall’individuazione, la gestione e lacampionatura dei materiali, dalla elaborazione digitale e materiale, dal modello,coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la progettazione ed illaboratorio.

Insegnamenti e quadri orarioIdem, ho ripreso il documento precedente e secondo me può andare ma per sicurezza dateciun'occhiata.

Liceo Classico 1° biennio 2° biennio1°

anno2°

anno3°

anno4°

anno5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura latina 165 165 132 132 132Lingua e cultura greca 132 132 99 99 99Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia 99 99 99Storia e geografia 99 99Filosofia 99 99 99Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66 66 66 66Storia dell’arte 66 66 66

10

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 891 891 1023 1023 1023

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.9) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalleistituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Al suddetto indirizzo tradizionale, si è aggiunto l'indirizzo Liceo Classico Europeo che interpreta etraduce operativamente, all'interno della scuola italiana, le linee programmatiche della ComunitàEuropea in materia di educazione-istruzione definite a Maastricht nel 1992. L'effettiva attivazione èsubordinata all'emanazione, da parte del M.I.U.R., di relativa nota afferente l'avvio di tale percorso.La licealità del curricolo è definita sulla tradizionale impostazione liceale della scuola italiana marisulta innovata da uno sviluppo equilibrato delle tre aree disciplinari caratterizzanti il LiceoEuropeo (umanistica, linguistica, scientifica) con la presenza di discipline quali Diritto edEconomia, il potenziamento dell’area scientifica e lo studio di due lingue europee. Per il quadroorario del Liceo Classico Europeo si attende specifico regolamento ai sensi del D.P.R.89/2010.

Liceo Linguistico 1° biennio 2° biennio1°

anno2°

anno3°

anno4°

anno5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua latina 66 66Lingua e cultura straniera 1* 132 132 99 99 99Lingua e cultura straniera 2* 99 99 132 132 132Lingua e cultura straniera 3* 99 99 132 132 132Storia e Geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica** 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali*** 66 66 66 66 66Storia dell’arte 66 66 66Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 891 891 990 990 990

* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua** con Informatica al primo biennio*** Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina nonlinguistica (C.L.I.L.), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti onell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esseannualmente assegnato, tenuto conte delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondobiennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.),

9 Acronimo dell'inglese Content and Language Integrated Learning ossia la metodologia che consistenell'isegnamento in lingua straniera di una Disciplina Non Linguistica (D.N.L.).

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compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamentiattivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato, tenutoconte delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.

All'indirizzo tradizionale è stato aggiunto il percorso di eccelleza EsaBacb che consente ai suoiiscritti la possibilità di ottenere il Diploma dell'Esame di Stato Italiano e il suo equivalente franceseBaccalauréat. L'effettiva attivazione di tale percorso è tuttavia subordinata all'emanazione, da partedel M.I.U.R., di relativa nota afferente l'avvio della procedura di selezione delle scuole secondariedi II grado che intendono rilasciare il doppio diploma.

Liceo Artisticoindirizzo ARTI FIGURATIVE

1° biennio 2° biennio

1°anno

2°anno

3°anno

4°anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio della figurazione 198 198 264Discipline pittoriche e/o discipline plastiche e scultoree

198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consistenella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco delbiennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalleistituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

12

Liceo Artistico indirizzo

1° biennio 2° biennio

ARCHITETTURA E AMBIENTE 1°anno

2°anno

3°anno

4°anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio di architettura 198 198 264Discipline progettuali Architettura e ambiente

198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consistenella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco delbiennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalleistituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Liceo Artisticoindirizzo

1° biennio 2° biennio

AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE 1°anno

2°anno

3°anno

4°anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99

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Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico*** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

Totale ore 1122 1122 759 759 693Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 198 264Discipline audiovisive e multimediali 198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consistenella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco delbiennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalleistituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Liceo Artisticoindirizzo DESIGNcurvatura ARTE DELLA CERAMICA

1° biennio 2° biennio

1°anno

2°anno

3°anno

4°anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica* 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali** 66 66Chimica*** 66 66Storia dell’arte 99 99 99 99 99Discipline grafiche e pittoriche 132 132Discipline geometriche 99 99Discipline plastiche e scultoree 99 99Laboratorio artistico**** 99 99Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

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Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33Totale ore 1122 1122 759 759 693

Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzoLaboratorio del Design 198 198 264Discipline progettuali Design 198 198 198

Totale ore 396 396 462Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consistenella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco delbiennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (C.L.I.L.) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalleistituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

Curricolo di istitutoNon so cosa metterci.

Alternanza scuola-lavoroHo copiato dal precedente documento con gli aggiornamenti normativi del caso. Secondo me vabene così ma se volete dateci un'occhiata per sicurezza.La L.107/2015 ed il D.Lgs.62/2017 stabiliscono che uno dei requisiti per l'ammissione all'esame diStato conclusivo sia l'aver svolto, da perte di ogni liceale, 200 ore di Alternanza Scuola Lavoro nelcorso degli ultimi tre anni di corso. L'Istituto è quindi impegnato nella progettazione di percorsi e progetti che tengono conto deiseguenti criteri:

• ripartire il numero complessivo di ore nei tre anni, con una quota maggiore nei primi due;• individuare le tipologie dei percorsi e progetti praticabili, tra quelli indicati nella

L.107/2015, prevedendo la possibilità del progetto di impresa simulata coinvolgendo labiblioteca dell'Istituto in un'ottica di apertura al territorio con il progetto “Una bibliotecadegli studenti” in collaborazione con il la Biblioteca Comunale "Renato Fucini" di Empoli eil sisitema di prestito interbibliotecario Rea.Net;

• stabilire obiettivi formativi praticabili e orientati, in particolare, allo sviluppo di capacitàrelazionali, comunicative ed organizzative indispensabili per un efficace inserimento nelmondo del lavoro;

• evidenziare la valenza orientativa delle esperienze lavorative per consolidare nella pratica lecompetenze e le conoscenze apprese e per favorire le scelte dei futuri percorsi universitari eprofessionali.

Tuttavia, come comunicato con C.M.3050/2018, ai sensi del D.L.91/2018, convertito nellaL.108/2018, l'entrata in vigore delle suddette disposizioni della L.107/2015 e del D.Lgs.62/2017viene differita al 1° settembre 2019. Pertanto, per l'a.s. 2018/2019, l'aver svolto 200 ore di attività diAlternanza Scuola Lavoro non è requisito per l'ammissione all'esame di Stato. Tale differimento siapplica anche ai candidati esterni

Iniziative di ampliamento curricolareHo ripreso dal precedente documento. Secondo me va bene così ma se volete dateci un'occhiata per

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sicurezza.Il curricolo resta l'elemento centrale del P.T.O.F. Sia le attività curricolari sia quelle di ampliamentodell’offerta formativa sono conformi gli obiettivi previsti dagli Ordinamenti ministeriali, in unalogica di integrazione e secondo criteri di priorità individuati dai Consigli di Classe.I curricoli disciplinari si evolveranno nel tempo inglobando i contenuti culturalmente e socialmentepiù rilevanti e le strategie didattiche e metodologiche più coerenti con lo sviluppo delle competenze.Sempre più indispensabile sarà a tal proposito l'uso delle risorse tecnologiche nella pratica didattica,coerentemente con le finalità, i principi e gli strumenti previsti dal P.N.S.D.Parte del lavoro sul curricolo sarà sviluppato conseguendo le priorità contenute nel Piano dimiglioramento.Per il Liceo Classico, all'indirizzo tradizionale è stato aggiunto il Liceo Classico Europeo10 la cuieffettiva attivazione è subordinata all'emanazione, da parte del M.I.U.R., di relativa nota afferentel'avvio di tale percorso.Per il Liceo Linguistico, all'indirizzo tradizionale è stato aggiunto il percorso di eccelleza EsaBacche consente ai suoi iscritti la possibilità di ottenere il Diploma dell'Esame di Stato Italiano e il suoequivalente francese Baccalauréat. L'effettiva attivazione di tale percorso è subordinataall'emanazione, da parte del M.I.U.R., di relativa nota afferente l'avvio della procedura di selezionedelle scuole secondarie di II grado che intendono rilasciare il doppio diploma.In continuità con gli anni precedenti, le iniziative di arricchimento dell’offerta formativa verrannodi anno in anno proposte prima ai Gruppi Disciplinari e poi ai Consigli di Classe, che potrannoaccoglierle in relazione alla propria programmazione annuale. Uscite e viaggi di istruzionecontinueranno ad avere finalità culturali-didattiche-educative, integrabili nella programmazionecurricolare.Per contrastare l’insuccesso scolastico e nel contempo incrementare la qualità degli apprendimenti,compatibilmente con le disponibilità orarie che scaturiscono dall'organico dell’autonomiaattualmente assegnato all'Istituto, saranno attivati interventi didattici di recupero e potenziamentonei seguenti abiti disciplinari: area linguistico-storico-filosofica, area scientifica, area tecnologico-progettuale-artistica.Dall'a.s.2016/2017, il Collegio dei Docenti delibera di introdurre un corso di etica ed educazionealla cittadinanza a cura del Dipartimento di Filosofia e Storia e rivolto agli alunni che non siavvalgono dell'I.R.C.11 e scelgono in alternativa di svolgere attività didattiche e formative e attivitàdi studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente. Il corso si incentra sullatrattazione di tematiche di ordine etico-filosofico e storico-sociale ed ha l'obiettivo di favorire ilconfronto e il dialogo fra alunni nonché la loro capacità di riflettere in modo aperto, critico econsapevole su problematiche connesse all'attualità. Per una descrizione dettagliata del corso,vedasi il relativo allegato.L’Istituto da anni svolge attività permanenti ad integrazione dell’attività didattica. Il Collegio deiDocenti ha individuato, nel corso degli anni, interventi per l’ampliamento dell’offerta formativa,tenendo in dovuta considerazione il contesto sociale, culturale ed economico del bacino d’utenza.Alcuni interventi sono promossi in collaborazione con gli Enti locali e sono finalizzati allavalorizzazione delle potenzialità degli studenti e all’approfondimento delle materie di studio.L’offerta formativa persegue l’obiettivo di favorire il successo scolastico, innalzare il livello discolarità, limitare la dispersione scolastica, educare alla creatività e all’eccellenza, educare allapartecipazione ed alla solidarietà.Fra le attività permanenti dell'Istituto, si menzionano:

orientamento in entrata rivolto agli studenti della Scuola Secondaria di I grado che hannointenzione di iscriversi ad uno dei percorsi scolastici dell'Istituto;

orientamento in uscita rivolto agli studenti delle classi terminali, in collaborazione con il

10 Approvato dalla Giunta della Regione Toscana con Delibera n.1262/2015 (allegato B).11 Acronimo per Insegnamento della Religione Cattolica.

16

Centro per l’Impiego, gli Atenei Universitari Statali e privati, le Forze Armate; Piano Annuale per l’Inclusività (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione):

o sostegno agli studenti diversamente abili (Protocollo Rete scuole Ambito 8 -Empolese);

o orientamento Interculturale ed accoglienza degli studenti con cittadinanza nonitaliana (Protocollo Rete scuole Ambito Territoriale n.8 - Empolese);

o sostegno e formazione sui D.S.A.12 (Protocollo Rete scuole Ambito Territoriale n.8 -Empolese);

o accompagnamento per gli alunni B.E.S.13 (Protocollo Rete scuole AmbitoTerritoriale n.8 - Empolese);

o Istruzione domiciliare; formazione studenti Tutor Peer education; educazione alla salute e sportello di ascolto; laboratorio motivazionale; cittadinanza e Costituzione; Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana; progetti contro il bullismo (cfr. Piano nazionale per l'educazione al rispetto – art.1, c.16,

L.107/2015 e L.71/2017); stage linguistici, scambi culturali, Erasmus Plus; certificazioni linguistiche: Cambridge P.E.T. e F.C.E. (lingua inglese), D.E.L.F. B1 e B2

(lingua francese), D.E.L.E. (lingua spagnola), F.I.T. in Deutsch 1 e 2 e Z.D.F.J. (linguatedesca), T.O.R.F.L. (lingua russa), HSK1,2,3 (lingua cinese);

Centro Sportivo Scolastico; laboratorio teatrale in italiano e in inglese; corsi di recupero, potenziamento e valorizzazione delle eccellenze; partecipazioni alle Olimpiadi di matematica; uso delle L.I.M. nella didattica della classe; coro e orchestra studenteschi; partecipazione a corsi, concorsi e manifestazioni, quali ad esempio il Certamen Classicum

Florentinum.

Attività previsite in relazione al PNSDQuesto è ciò che c'era nel precendete documento. Va aggiornato/mofificato (Filomena)Piano Nazionale Scuola Digitale (P.N.S.D.) è il documento di indirizzo del M.I.U.R. per il lancio diuna strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento delsuo sistema educativo nell’era digitale.

Le azioni che l’Istituto intende perseguire nel prossimo triennio sono:

Azioni # 4: Ambienti per la didattica digitale, con il fine dell’implementazione di tecnologieabilitanti e metodologie attive;

Azioni # 12: Registro elettronico, al fine di velocizzazione dei processi interni e dicomunicazione esterna;

Azioni # 15: Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate, cioèattingere ad un portfolio di percorsi didattici applicati e facilmente utilizzabili inclasse;

12 Acronimo per Disturbi Specifici dell'Apprendimento.13 Acronimo per Bisogni Educativi Speciali.

17

Azioni # 24: Biblioteche scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso delle risorseinformatiche digitali, con il fine del potenziamento della mission della bibliotecadell’Istituto, già in rete con le biblioteche del circondario, per divenire il fulcro anchedell’impresa formativa simulata per l’Alternanza Scuola Lavoro;

Azioni # 25: Formazione in servizio per l’innovazione didattica e organizzativa, al fine diessere sede di snodi formativi e assicurare la copertura territoriale della formazionein servizio del personale docente ed A.T.A.;

Azioni # 28: Animatore Digitale, cioè la scelta di un docente interno per il coinvolgimento esupporto della comunità scolastica nell’innovazione digitale e didattica.

Ho tolto il rimando all'allegato perché questa piattaforma non richiede di mettere allegati...quindi,nell'ottica dello snellimento che la anima, direi di non metterlo, no?

Valutazione degli apprendimentiHo ripreso parte del precedente documento e ho apportato tutte le modifiche relative alla più recentenormativa. Dovrebbe andare bene così ma per sicurezza dategli un'occhiata.La valutazione finale si fonda su molti elementi ed in particolare su un congruo numero di provescritte e orali programmate rispettando i tempi di apprendimento degli alunni.La valutazione si fonda sull’analisi della prestazione e non della persona ed analizza se l’alunno ècapace di trasformare le conoscenze in competenze.La valutazione sommativa di fine anno dovrà prendere in considerazione tutti gli aspetti delpercorso programmato, gli aspetti della formazione e tutti gli apprendimenti.Per gli anni scolastici 2019/20, 2020/21 e 2021/22, viene recepito quanto emanato dalla Dir.Min.11/2014 in materia di priorità strategiche del sistema nazionale di valutazione. In particolare, sispecifica che la valutazione è finalizzata al miglioramento dell'offerta formativa e degliapprendimenti e che sarà indirizzata:

alla riduzione della dispersione scolastica e dell'insuccesso scolastico; alla riduzione delle differenze tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento

degli studenti; al rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza; alla valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all'università e al

lavoro.Sempre in ottemperanza alla suddetta Direttiva, l'Istituto effettuerà un'autovalutazione mediantel'analisi e la verifica del proprio servizio e la redazione del R.A.V.

Tabella A – Licei (Primo biennio) C.M.94/2011

Insegnamenti PercorsiProve

Scritta Orale Pratica GraficaLingua e letteratura italiana Tutti S OLingua e cultura greca LC S OLingua e cultura latina LC S OLingua latina LL OLingua e cultura straniera 1 Tutti S OLingua e cultura straniera 2 LL S OLingua e cultura straniera 3 LL S OStoria e geografia Tutti OMatematica con Informatica Tutti S O

18

Scienze naturali Tutti OStoria dell’arte LA S ODiscipline geometriche LA GDiscipline grafiche e pittoriche LA P GDiscipline plastiche e scultoree LA PLaboratorio artistico LA P GScienze motorie e sportive Tutti PReligione cattolica o materia alt. Tutti

Siglario: LA = Liceo Artistico; LA:AF = Liceo Artistico, ind. Arti figurative; LA: AA = Liceo Artistico, ind.Architettura e Ambiente; LA: AM = Liceo Artistico, ind. Audiovisivo e Multimediale; LC = Liceo Classico; LL =Liceo Linguistico.

Tabella A – Licei (secondo biennio + quinto anno)

Insegnamenti PercorsiProve

Scritta Orale Pratica GraficaLingua e letteratura italiana LC, LL S OLingua e letteratura italiana LA OLingua e cultura greca LC S OLingua e cultura latina LC S OLingua e cultura straniera 1 Tutti S OLingua e cultura straniera 2 LL S OLingua e cultura straniera 3 LL S OStoria e filosofia Tutti OMatematica Tutti OFisica Tutti OScienze naturali Tutti OChimica LA OStoria dell’arte LC, LL OStoria dell’arte LA OLaboratorio della figurazione LA P GDiscipline pittoriche e/o plastiche e scultoree

LA GLaboratorio di Architettura LA P GDiscipline progettuali Architettura e ambiente amambientegeometriche

LA P GLaboratorio audiovisivo e multimediale LA P GDiscipline audiovisive e multimediali LA GScienze motorie e sportive Tutti PReligione cattolica o materia alt. Tutti

Siglario: LA = Liceo Artistico; LA:AF = Liceo Artistico, ind. Arti figurative; LA: AA = Liceo Artistico, ind.Architettura e Ambiente; LA: AM = Liceo Artistico, ind. Audiovisivo e Multimediale; LC = Liceo Classico; LL =Liceo Linguistico.

Criteri di valutazione – griglia decimale

Conoscenze Competenze CapacitàComplete,organiche,

articolate e conapprofondimenti

autonomi

Applica le conoscenze inmodo corretto edautonomo anche a

problemi complessi

Comunica in modo efficace edarticolato. Rielabora in modo

personale e critico, documenta ilproprio lavoro. Gestisce situazioni

nuove e complesse.

9 - 10

Sostanzialmentecomplete con

qualcheapprofondimento

Applica autonomamentele conoscenze a problemi

complessi in modocomplessivamente

Comunica in modo efficace edappropriato. Compie analisi corretteed individua collegamenti. Rielaboraautonomamente e gestisce situazioni

8

19

autonomo corretto nuove non complesse

Essenziali coneventuali

approfondimentiguidati

Esegue correttamentecompiti semplici ed

applica le conoscenzeanche a problemi

complessi, ma conqualche imprecisione

Comunica in modo abbastanzaefficace e corretto. Effettua analisi,

coglie gli aspetti fondamentali,incontra qualche difficoltà nella

sintesi

7

Essenziali ma nonapprofondite

Esegue compiti semplicisenza sostanziali errori,

ma con alcuneimprecisioni

Comunica in modo semplice, maadeguato. Incontra qualche difficoltànelle operazioni di analisi e sintesi,pur individuando i principali nessi

logici

6

Superficiali edincerte

Applica le conoscenzecon numeroseimprecisioni

nell'esecuzione dicompiti semplici

Comunica in modo non semprecoerente. Ha difficoltà a cogliere i

nessi logici; compie analisi lacunose5

Superficiali elacunose

Applica le conoscenzeminime, solo se guidato,

ma con errori

Comunica in modo inadeguato,anche su semplici contenuti

4

Frammentarie egravemente

lacunose

Applica le conoscenzeminime con gravi errori

Comunica in modo scorretto edimproprio

3

Nessuna Nessuna Nessuna 1 -2

Criteri di attribuzione del credito scolastico

Come ribadito dalla C.M.3050/2018, a partire dall'a.s. 2018/2019, l'art.15 del D.Lgs.62/2017attribuisce al credito scolastico maturato dagli studenti nel secondo biennio e nell'ultimo anno dicorso un peso decisamente maggiore nella determinazione del voto finale dell'esame di Statorispetto alla precedente normativa (D.M. 99/2009), elevando tale credito da 25 punti su 100 a 40punti su 100. Lo stesso articolo specifica il punteggio massimo attribuibile per ciascuno degli anniconsiderati:

• 12 punti per il III anno;• 13 punti per il IV anno;• 15 punti per il V anno.

Inoltre, nell'allegato A del D.Lgs.62/2017, la prima tabella, intitolata Attribuzione del creditoscolastico, definisce la corrispondenza fra la media dei voti conseguiti negli scrutini finali perciascun anno di corsoe la fascia di attribuzione del credito scolastico.Il Consiglio di Classe attribuisce il credito scolastico ad ogni alunno promosso nello scrutinio finale(o conclusivo a seguito della sospensione di giudizio) delle classi III, IV e V.Per ciascun alunno, il Consiglio di Classe procede a determinare la media aritmetica dei votiassegnati e ratificati in tutte le singole materie di studio, compreso il voto sul comportamento, eindividua la banda corrispondente a tale media secondo quanto disposto dalla suddetta tabella, qui

20

di seguito riportata.

Media dei voti

Attribuzione del Credito scolastico (Punti)14

allegato A del D.Lgs.62/2017

III anno IV anno V anno

M < 6 - - 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6 < M < 7 8-9 9-10 10-11

7 < M < 8 9-10 10-11 11-12

8 < M < 9 10-11 11-12 13-14

9 < M < 10 11-12 12-13 14-15

Per gli studenti che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019 una seconda tabella (qui di seguitoinserita) reca la conversione del credito scolastico conseguito complessivamente nel III e nel IVanno di corso.

Regime transitorioCandidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019

Conversione del credito scolastico (Punti)allegato A del D.Lgs.62/2017

Somma dei crediti conseguitiper il III anno e per il IV anno

Nuovo credito attribuitoper il III e per il IV anno (totale)

6 15

7 16

8 17

9 18

10 19

11 20

12 21

13 22

14 23

15 24

16 25

Pertanto, per l’a.s. 2018/2019 il credito scolastico totale sarà determinato, per ciascun alunno, dallasommatoria del punteggio definito sulla base della tabella di conversione della somma del creditodel III e del IV anno, già assegnato nei due anni scolastici precedenti, e il punteggio del credito

14 Sostituisce la Tabella A allegata al D.M. 99/2009 che, a sua volta, sostituiva la tabella prevista dall’art.11, c.2 delD.P.R.323/1998 così come modificata dal D.M.42/2007.

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scolastico attribuito per il V anno nello scrutinio finale applicando la prima tabella di attribuzionedel credito scolastico.Nell'a.s.2018/2019, al fine di mettere gli studenti del V anno in condizione di avere contezza dellapropria situazione, i consigli di classe provvederanno ad effettuare tempestivamente e, comunque,non più tardi dello scrutinio di valutazione intermedia, la conversione del credito scolasticoconseguito complessivamente nel III e nel IV anno di corso da ciascuno studente, verbalizzandonel’esito. Inoltre, la scuola avrà cura di comunicare agli studenti e alle famiglie il credito complessivodel III e del IV anno, come risultante dalla suddetta operazione di conversione, mediante i consueticanali di comunicazione scuola- famiglia.

Per gli studenti che sostengono l'esame nell'a.s. 2019/2020, si inserise di seguito la tabella diconversione del credito conseguito nel III anno.

Regime transitorioCandidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2019/2020

Conversione del credito scolastico (Punti)allegato A del D.Lgs.62/2017

Credito conseguitoper il III anno

Nuovo credito attribuitoper il III anno

3 7

4 8

5 9

6 10

7 11

8 12

L’attribuzione da parte del Consiglio di Classe del massimo della banda di oscillazione tiene contodei seguenti indicatori, fermo restando l’impossibilità di assegnare ad un alunno un punteggiocomplessivo superiore all’estremo più elevato della fascia di appartenenza della media dei voti:

Questa parte il Preside mi disse che andrebbe modificata e di sentire anche Stefano... non sonoriuscito ancora a parlarci...guardatela anche voi, non saprei come modificarla.

Credito scolasticoD.P.R.323/1998, art. 11

Tabella Aall. D.M.99/2009

1. Assiduità della frequenza scolastica. → TOGLIERE?2. Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo

(anche in relazione all’insegnamento della religione cattolica oall’attività alternativa svolta).

3. Interesse e partecipazione in attività complementari edintegrative extracurricolari offerte nell’ambito del P.T.O.F.escluse quelle relative all'ambito dell'A.S.L.

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Relativamente al solo scrutinio finale dell’ultimo anno, il Consiglio diClasse potrà motivatamente integrare il punteggio complessivoconseguito dall’alunno (ai sensi del D.P.R.323/1998, c.2) inconsiderazione del particolare impegno e merito scolastico dimostratinel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi negli anniprecedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunnostesso, che hanno determinato un minor rendimento.

Credito formativoD.P.R.323/1998, art. 12;D.M.49/2000 art. 1

Esperienze qualitativamente significative coerenti con l’indirizzo distudi, acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti esettori della società civile legati alla formazione della persona ed allacrescita umana civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alleattività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale,al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, allacooperazione, allo sport.

In sede di scrutinio finale, se l’allievo è stato ammesso alla classe successiva nonostante una o piùvalutazioni non del tutto sufficienti, sarà assegnato il punteggio minimo di fascia, anche in assenzadi sospensione di giudizio. Analogamente, in caso di sospensione di giudizio, il Consiglio di Classepotrà attribuire il massimo del punteggio di banda solo in presenza di profitto pienamente positivo esempre tenendo presenti gli indicatori predetti relativi al credito scolastico e formativo. Se la mediadello studente è maggiore della metà della banda di oscillazione il Consiglio di Classe assegnerà ilpunteggio massimo previsto.

Criteri dei crediti formativi

I crediti formativi devono essere relativi a qualificate e significative esperienze formative coerenticon il corso di studi. Tali crediti, riferiti a corsi e/o attività svolte nell’anno scolastico per il qualeverrà valutato il credito stesso, devono essere documentati da enti o istituzioni riconosciute eaccreditate.I crediti relativi ad attività formative certificate nel corso del biennio potranno essere riconosciuti evalutati dal Consiglio di Classe durante lo scrutinio finale del terzo anno di studi.Le diverse tipologia di credito sono:

Attività artistiche e musicali – partecipazione a concorsi e manifestazioni con menzione;acquisizione di diplomi rilasciati da scuole di musica e Conservatori.

Formazione professionale – corsi di formazione professionale di almeno 300 ore promossida Enti e/o associazioni; conseguimento dell’E.C.D.L.15; certificazioni di lingua straniera;certificazioni professionali di varia natura.

Attività lavorativa – esperienza di lavoro estivo in collaborazione con gli Enti localidebitamente certificata; durata di un’attività lavorativa continuativa dipendente almenosemestrale con inquadramento regolare ai sensi della vigente normativa; attività di lavoroautonomo non occasionale con attestazione della committenza circa l’attività svolta.

Attività sportiva – sport individuale: partecipazione a campionati non amatoriali di livelloregionale con accesso alla fase finale; sport di squadra dilettantistico: partecipazione acampionati non amatoriali di massima categoria o di categoria immediatamente precedente;sport di squadra professionistico: partecipazione a campionati di massima categoria o delledue categorie immediatamente precedenti.

Attività di volontariato/sociali – partecipazione continuativa ad attività educative e sociali,di volontariato, di solidarietà, cooperativistiche, con associazioni riconosciute e iscritte

15 Acronimo per l'inglese European Computer Driving Licence.

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all’Albo regionale.Le modalità di autocertificazione del credito sono riassunte nella Skills card. La Skills card èpensata dal nostro Istituto come un’esperienza di autocertificazione (seppur guidata) dell’alunno.L’alunno deve consegnarla entro il 15 maggio al docente coordinatore debitamente compilata econtrofirmata (non saranno accettate consegne oltre tale data). La compilazione e la richiesta dellafirma dei docenti responsabili sarà esclusivamente a cura dell’alunno. In presenza di certificazione(indicata nella Skills card nella colonna predisposta) non occorrerà la controfirma del docenteresponsabile. Per laboratori, concorsi vinti o in cui l’alunno abbia ricevuto una menzione, per leattività di Alternanza Scuola Lavoro con la scuola o per qualunque altra attività (conferenze ocineforum) che non preveda certificazione, occorre la firma del docente responsabile. In assenzadella certificazione o della firma il credito non sarà riconosciuto.La Skills card è annuale; ogni anno deve essere presentata segnalando ovviamente solo le attivitàformative relative all’anno scolastico in corso. Non possono essere valutate attività svolte negli anniprecedenti. Durante lo scrutinio del quadrimestre la Skills card sarà firmata dal docentecoordinatore e dal Dirigente scolastico e inserita nel fascicolo personale dello studente. Eventualimancati riconoscimenti saranno prontamente segnalati agli alunni dal docente coordinatore.

Il voto di condotta: criteri di attribuzione

Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe, riunito per gli scrutini, secondo iseguenti criteri:

Interesse e partecipazione Frequenza e puntualità Rispetto del regolamento d’Istituto Impegno Svolgimento delle consegne didattiche Ruolo all’interno della classe Comportamento

Il voto di condotta, proposto di norma dal docente coordinatore di classe, tiene conto dei criterisopracitati; l’assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di Classe che valuta conattenzione le situazioni di ogni singolo alunno e procede all’attribuzione seguendo la seguentegriglia approvata dal Collegio dei Docenti dell’Istituto.

Griglia di valutazione della condottaTale griglia di valutazione segue le indicazioni contenute nel D.M.05/2009 e nel D.P.R.122/2009

10 Comportamento responsabile e propositivo. Partecipazione attenta, viva e critica alleattività scolastiche. Impegno costante. Disponibilità piena al dialogo educativo con docentie studenti. Rispetto delle consegne. Frequenza costante, senza ritardi e/o uscite anticipate. Nessun provvedimento disciplinare.

9 Comportamento corretto e rispettoso del Regolamento d’istituto. Partecipazione attenta edisponibilità al dialogo educativo con docenti e studenti. Rispetto delle consegne.Frequenza costante, ritardi e/o uscite anticipate inferiori a quanto stabilito nelRegolamento.Nessun provvedimento disciplinare.

8 Comportamento corretto. Partecipazione non sempre attenta, impegno discontinuo.Frequenza regolare, ma con ritardi e/o uscite pari a quanto stabilito dal Regolamentod’Istituto. Nessun provvedimento disciplinare.

7 Comportamento non sempre corretto. Partecipazione ed impegno discontinui. Frequenza

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discontinua, ritardi e/o uscite superiori a quanto stabilito dal Regolamento. Provvedimentidisciplinari: almeno una nota sul Registro di classe.

6 Frequenza discontinua o saltuaria, ritardi e/o uscite anticipate superiori a quanto stabilitodal Regolamento. Partecipazione ad assenze collettive. Comportamento scorretto, scarsapartecipazione, impegno limitato.Provvedimenti disciplinari: note sul Registro di classe e/o allontanamento dalla comunitàscolastica per periodi inferiori a 15 giorni.

5 Ai sensi del D.M.05/2009, art. 4 e del D.P.R.122/2009, il voto di insufficienza si attribuiscein sede di scrutinio intermedio o finale da parte del consiglio di classe solo nel caso disanzione disciplinare di durata uguale o superiore a 15 giorni, in assenza di evidentesuccessivo segno di cambiamento. Secondo la L.169/2008 la valutazione di insufficienzacomporta in sede di scrutinio finale la non ammissione all’anno successivo o all’esamefinale.

Dal 2007 (D.M.139/2007) è in vigore il nuovo Regolamento relativo all’obbligo di istruzione chestabilisce i saperi e le competenze, articolati in conoscenze e abilità, con l’indicazione degli assiculturali di riferimento, che devono essere conseguiti al termine dei primi due anni degli Istituti diIstruzione Secondaria Superiore.Alla fine del primo biennio, il Consiglio di Classe rilascia una certificazione dei livelli dicompetenza raggiunti (D.M.09/2010).A partire dall’a.s. 2010/2011 è inoltre prevista la somministrazione di una prova scritta a caratterenazionale elaborata dall’I.N.V.A.L.S.I.16, per l’italiano e la matematica, agli studenti di tutte leseconde classi della Scuola Secondaria di secondo grado avente per finalità la valutazione degliapprendimenti. Dall'a.s. 2018/2019, ai sensi del D.Lgs.62/2017, anche le classi terminali svolgonouna prova scritta a carattere nazionale elaborata dall'I.N.V.A.L.S.I avente finalità di valutazionedegli apprendimenti relativi all'italiano, alla matematica e alla lingua inglese. L'art.13,c.2,l.b delsuddetto D.Lgs. stabilisce che uno dei requisiti di ammissione all'esame di Stato è la partecipazione,durante l'ultimo anno di corso, a tali prove.Tuttavia, come comunicato con C.M.3050/2018, ai sensi del D.L.91/2018, convertito nellaL.108/2018, l'entrata in vigore delle suddette disposizioni del D.Lgs.62/2017 viene differita al 1°settembre 2019. Pertanto, la partecipazione, durante l'ultimo anno di corso, alle prove a caratterenazionale predisposte dall'I.N.V.A.L.S.I., per l'a.s. 2018/2019 non costituirà requisito perl'ammissione all'esame di Stato. Tale differimento si applica anche ai candidati esterni. L’Istituto nella sua interezza prepara a tutte le tipologie I.N.V.A.L.S.I. di valutazione degli alunni.

Azioni della scuola per l'inclusione scolasticaParte ripresa dal precedente documento. Credo che vada bene così. Controllate per sicurezza.Secondo la C.M.08/2013, gli alunni con B.E.S. sono:

handicap (L.104/1992); stranieri (varia legislazione corrente); D.S.A. (L.170/2010); disturbi del comportamento (anche A.D.H.D.17); apprendimenti precoci; svantaggio socioculturale, familiare, affettivo etc., (non certificabili o diagnosticabili a

livello sanitario).In conformità della Dir.M.27/12/2012, i principi, i criteri e le indicazioni riguardanti le procedure ele pratiche per un inserimento ottimale degli alunni con B.E.S. sono stabiliti all'interno del P.A.I.

16 Acronimo per Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione.17 Disturbo del deficit di attenzione e iperattività.

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elaborato dai membri del Gruppo di Lavoro per l’Inclusività.Nell’ottica di valorizzare la specificità di ogni singolo studente, il progetto di formazione per Tutor,rivolto agli alunni dei diversi indirizzi delle classi III e IV, predispone interventi improntati allacollaborazione e alla cooperazione tra studenti, idonei a creare e alimentare un clima favorevoleall’accoglienza e all’integrazione.Grazie all’impegno degli insegnanti e all’attività di quegli alunni, diventa possibile, da un lato,supportare gli studenti più svantaggiati e orientare con modalità più coerenti i nuovi iscrittiall’interno della scuola superiore, dall’altro portare avanti ed ampliare i progetti scolastici piùspecifici dedicati all’area del Disagio e all’area della Disabilità.Il progetto si propone quindi di valorizzare la Peer Education, da considerare non solo comeproposta educativa ma come vera e propria strategia didattica, da sintetizzare nei seguenti obiettivi:

promuovere la cooperazione in classe e tra classi, incentivando l’impegno contro lemanifestazioni di bullismo, migliorando le relazioni tra studenti;

sensibilizzare gli studenti rispetto al problema del pregiudizio e dello stereotipo relativi alla“diversità” (immigrazione, disabilità, disagio sociale, orientamento sessuale e identità digenere);

realizzare esperienze di integrazione e socializzazione favorendo un clima sereno, idoneo adagevolare il regolare svolgimento delle attività didattiche;

sensibilizzare gli studenti rispetto ad un uso consapevole dei social network, comeraccomandato dal Garante per la Protezione dei Dati Personali, promuovendo la conoscenzadella guida Social Privacy. Come tutelarsi nell'era dei Social Network pubblicata dallostesso Garante al fine di informare e formare i cittadini più giovani ad un uso intelligentedella Rete, al fine di sfruttarne a pieno le opportunità e contrastare le problematiche chepossono scaturire da un uso improprio quali, ad esempio, la violazione della dignità dellapersona, la sovraesposizione della propria vita privata, il cyberbullismo (cfr. Piano nazionaleper l'educazione al rispetto – art.1, c.16, L.107/2015 e L.71/2017) e il sexting18.

L’Istituto, come servizio pubblico, ha il dovere di rimuovere eventuali ostacoli alla crescita di tutti isoggetti, di promuovere e valorizzare le risorse e le potenzialità di ciascuno (soprattutto dei soggettipiù deboli) in modo da prevenire l’insorgenza del disagio. Pertanto, gli alunni che manifestanodisagio sociale, familiare o scolastico, vengono presi in carico dai docenti per un corretto, sereno edefficace inserimento scolastico.Sono attivabili degli interventi nell’ambito del progetto di consulenza psicopedagogica prevista neiPiani Educativi Zonali19 del comune di Empoli a cui possono accedere, tramite prenotazione, alunni,docenti, genitori e personale A.T.A. Inoltre sono attivi su richiesta incontri con classi o gruppiclasse. Tale sportello registra una diffusione adeguata del servizio all’interno dell’Istituto e una grandeaffluenza, a dimostrazione di quanto bisogno di ascolto vi sia da parte degli studenti e di come unacomunicazione corretta in merito a tale delicato servizio (fatta in particolare anche dai tutor) siastata determinante. Questi interventi rispondono ai bisogni espressi dagli studenti onde evitare chelievi disagi, latenti e/o inascoltati, provochino abbandoni o distacchi dalla scuola e ha lo scopo diconoscere le situazioni di disagio personale o di gruppo, in relazione ai problemi scolastici e aiconflitti familiari/amicali.Durante il periodo di vacanze estive gli studenti ammessi alla classe successiva con sospensione delgiudizio hanno il dovere di assumersi individualmente il compito di superare le carenze evidenziatenella preparazione con uno studio mirato; sarà tuttavia obbligatorio che essi frequentino i corsi direcupero organizzati dalla scuola, salvo comunicazione scritta in senso contrario da parte dellafamiglia alla segreteria alunni su apposita modulistica.Il superamento della sospensione di giudizio verrà accertato con le seguenti modalità deliberate dal

18 Invio e/o ricezione e/o condivisione di testi, video o immagini sessualmente esplicite/inerenti la sessualità. 19 Di seguito identificati con l'acronimo P.E.Z.

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Collegio Docenti e comunicate alle famiglie:• i docenti, nelle riunioni disciplinari elaborano la prova comune per classi parallele da

somministrare agli studenti tenendo conto delle indicazioni contenute nella schedaindividualizzata;

• entro la fine dell’anno scolastico, o entro la data di inizio delle lezioni, vengono organizzati icorsi di recupero e le sessioni di verifica del saldo della sospensione del giudizio;

• il Consiglio di Classe, nella medesima composizione di quello che ha proceduto alleoperazioni di scrutinio finale, delibera la integrazione dello scrutinio finale che comporta lal’ammissione o la non ammissione alla classe successiva. Secondo le disposizioni di leggevigenti, la non ammissione alla classe successiva può avvenire anche in presenza di una solasospensione del giudizio non saldata.

SEZIONE 4 – L'ORGANIZZAZIONE

Modello organizzativo In questa parte non so cosa mettere. Ho messo questi contenuti già presenti del precedentedocumento (aggiornandoli) ma non so se può andare bene.Per l'a.s. 2018/2019, a seguito di delibera del Collegio dei Docenti, l'anno scolastico è suddiviso indue quadrimestri. Gli scrutini del primo quadrimestre (che si conclude il 31 gennaio) avvengononella prima settimana di febbraio; gli scrutini del secondo quadrimestre avranno luogo nellaseconda settimana di giugno. Tale assetto può essere rivisto all'avvio di ogni nuovo anno scolastico.Le lezioni hanno una durata di 60 minuti, dalle ore 8.00 alle ore 14.00, con due intervalli delladurata di dieci minuti (ore 9.55-10.05; ore 11.55-12.05), per il Liceo Artistico, nei rientripomeridiani dalle ore 16.00 alle 16.10.Alla realizzazione del P.T.O.F. concorre tutta struttura organizzativa dell'Istituto. I compiti e lefunzioni di collaboratori, referenti, coordinatori etc. sono definiti annualmente in relazione allenecessità organizzative della scuola e alla concreta realizzazione del piano triennale. Per un'efficacecondivisione del percorso progettuale sarà particolarmente curata la comunicazione, sia interna cheesterna. Quest'ultima continuerà ad essere attuata tramite il sito web della scuola e l'eventualecreazione di pagine sui social network.

Organizzazione uffici e modalità di rapporto con l'utenzaNon so cosa metterci.

Reti e Convenzioni attivateNon sapendo cosa mettere, ho riportato questi contenuti già presenti nel precedente documento.Dateci un'occhiata.Considerata la rilevanza delle reti nell’attuazione delle possibilità offerte dalla L.107/15, èopportuna la partecipazione a reti tematiche già avviate in ambito regionale e sarà, inoltre,indispensabile proseguire e sviluppare i rapporti con le istituzioni e le molte associazioni presentisul territorio anche al fine di contestualizzare l’offerta rispetto ai reali bisogni formativi e dipromuovere il ruolo propositivo dell'Istituto dal punto di vista culturale ed educativo.La prospettiva e l'organizzazione dell'Autonomia scolastica ha offerto l'occasione di riconsiderare erafforzare il rapporto fra scuola e territorio. Al di là degli aspetti logistici che collegano edificio edotazioni all'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, per l'ambito più propriamenteeducazionale, l'Istituto opera da tempo in stretta collaborazione con l'Amministrazione Comunale;da molti anni alcuni progetti, finanziati dall’Amministrazione stessa, vengono effettuati nel nostroIstituto con larga partecipazione di studenti e docenti.

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Altro punto forte del radicamento nel territorio passa attraverso la collaborazione con la AziendaU.S.L. Toscana Centro, per gli interventi previsti dalla legge in favore degli alunni diversamenteabili e per i numerosi progetti di prevenzione e di educazione alla salute.Legami solidi sono anche quelli con le Istituzioni di cultura operanti nel territorio, in particolare lebiblioteche, i musei, le associazioni culturali, le manifestazioni turistiche e culturali.Rapporti di continuità sono attivi da tempo con il Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni”, con ilPremio letterario "Pozzale - Luigi Russo" e con la Fondazione "Professoressa Siriana PagliaiPetralli", con sede nel nostro Istituto e che ha come fini statutari la diffusione della cultura classicafra i giovani.Altre associazioni ed Enti, che operano su progetti specifici o nell’ambito della formazione incollaborazione con l’Istituto anche con convenzioni, sono ad esempio: l’Associazione culturale “IlPonte”, il Centro Studi Bruno Ciari, l’Agenzia per lo sviluppo Empolese-Valdelsa, l’Unione deiComuni del Circondario Empolese Valdelsa, ALIA Servizi Ambientali, l’Associazione ArcheologicaMedio Valdarno, la Camera di Commercio di Empoli, Confindustria e C.N.A. di Empoli,l’Università degli studi di Firenze (sedi sul territorio).Negli ultimi anni si sono rafforzati i legami con il mondo dell’imprenditoria artigianale edindustriale, studi professionali etc. con le attività di Alternanza Scuola Lavoro che l’Istituto proponeai suoi studenti delle classi del triennio.La scelta è quella di favorire l’uso dell’ambiente e delle sue opportunità educative, così molteplici evarie, invitando a fruire delle sue strutture, a conoscerne le risorse e i problemi.Promuovere il senso di appartenenza e di condivisione di beni e valori propri della comunità,prepara a proficui rapporti di interscambio con le culture “altre”, favorisce la costruzione di unasocietà interculturale, in cui ognuno abbia veramente diritto a essere.

Piano d formazione del personale docenteHo rimesso la parte già presente nel precedente documento ma è relativa al precedente tirennioquindi andrebbe aggiornata (Preside). In questa tabella è inserita la formazione di docenti e ATA.Questo modello la vorrebbe in due voci distinte...L’obbligo di formazione in servizio, sancito dal c.124 della L.107/2015, sarà assolto in modofunzionale all’attuazione del piano di miglioramento e in ottemperanza a quanto stabilito anchedalla Dir.Min.170/2016 inerente l'accreditamento degli enti di formazione. Il Collegio dei Docenti individuerà i temi di maggior interesse su cui promuovere il confrontoall’interno dei dipartimenti di area al fine di migliorare la progettazione didattica. Tra le modalità direalizzazione dei percorsi di formazione si potrà tener conto, in particolare, di modelli quali la“ricerca-azione” e la “comunità di pratiche”, con il coinvolgimento delle Università (in particolarecon i docenti di “didattica delle discipline” laddove presenti) e delle reti di scuole (soprattutto reti dilicei).

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata

Sicurezza e salute:

R.L.S.20

Dirigenti per la sicurezza Sicurezza Antincendio/pronto

soccorso/somministrazione farmaci

Docenti ed ATA 2.1

Aggiornamento disciplinare:

Ritmica e metrica classica

2.1

20 Acronimo per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

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Poesia medievale Didattica innovativa (grammatica) Storia Storia del Risorgimento Protezione beni culturali Tecniche incisorie Blender 3D After effect Avanguardie educative

(I.N.D.I.R.E.21) Esa.Bac

Docenti

Competenze digitali

L.I.M.22

C.A.D. 23

P.N.S.D. P.O.N.

Docenti 2.1 – 2.2

Inclusività

B.E.S. D.S.A. Handicap Alunni stranieri Diritti umani

Docenti 2.1

Competenze linguistiche

Certificazioni:Inglese/Francese/TedescoSpagnolo/Russo/Cinese

C.L.I.L. Associazione Fil Rouge (docenti di

francese)

Docenti 2.1

Valutazione S.N.V. I.N.V.A.L.S.I.

Docenti e A.T.A. 2.1 -2.2

Biblioteca Docenti 2.1Alternanza Scuola Lavoro Docenti e A.T.A. 2.1Formazione rappresentanze studenti Studenti 2.1

Piano di formazione del personale ATAÈ nella tabella precendente con quella dei docenti. Se non vogliamo fare 2 tabelle qui si scrive cfr.Tabella precedente.

SEZIONE 5 – IL MONITORAGGIO, LA VERIFICA E LA

21 Acronimo per Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa.22 Acronimo per Lavagna Interattiva Multimediale.23 Acronimo per Computer Aided Drafting.

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RENDICONTAZIONEQuesta parte non si sa ancora come compilarla perché devono uscire le indicazioni.

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