Setta vamp-La cacciatrice 1-232 - 10 righe dai libri · che con il suo fine intuito mi ha aiutata a...

28
49 Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 3

Transcript of Setta vamp-La cacciatrice 1-232 - 10 righe dai libri · che con il suo fine intuito mi ha aiutata a...

49

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 3

10 righe dai libri
Timbro
User
Text Box
leggi, scrivi e condividi 10 righe dai libri http://www.10righedailibri.it

Questo libro è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono il frutto dell’immaginazione dell’autore,

o sono usati in maniera fittizia a qualunque somiglianzacon fatti, luoghi o persone reali, viventi o defunte, è del tutto casuale

Titolo originale: Dark Visions No. 3: The PassionCopyright © 1995 by Lisa J. Smith

Traduzione dall’inglese di Daniela Di FalcoPrima edizione: luglio 2010

© 2010 Newton Compton editori s.r.l.Roma, Casella postale 6214

ISBN 978-88-541-2178-2

www.newtoncompton.com

Realizzazione a cura di Corpotre, RomaStampato nel luglio 2010 da Puntoweb s.r.l., Ariccia (Roma)

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 4

Lisa Jane Smith

DARK VISIONSLA PASSIONE

romanzo

Newton Compton editori

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 5

A Pat MacDonald, editor straordinario, che con il suo fine intuito mi ha aiutata

a dare forma alle mie fantasie e con la sua infinita pazienza

mi ha permesso di perfezionarle.

«Se la povertà è la madre dei delitti,lo scarso ingegno ne è il padre».

JEAN DE LA BRUYÈRE (1688)

«Prendilo e basta, Dan, quel bastardo di cieco non sta nemmeno guardando da questa parte».

BRIAN McCANN (1987)

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 6

Capitolo 1

Un cane abbaiò, rompendo il silenzio della notte. Ga-briel alzò lo sguardo per un breve istante, i sensi psichiciallertati. Poi tornò a concentrarsi sulla porta.La serratura si arrese al grimaldello e il battente si spa-

lancò.Gabriel sorrise.All’interno della casa c’erano quattro persone sveglie.

Una di esse era Kaitlyn. La splendida Kaitlyn con i capellid’oro rosso. Un peccato doverla distruggere – ma da quelmomento in poi era una sua nemica. Non poteva permet-tersi alcuna debolezza.Adesso lavorava per il signor Zetes. E al signor Zetes

serviva un frammento dell’ultimo cristallo perfetto esi-stente al mondo. Lo aveva Kaitlyn... e Gabriel stava an-dando a prenderlo.Niente di più semplice.Se qualcuno avesse tentato di fermarlo, gli avrebbe fatto

del male. Anche se si fosse trattato di Kaitlyn.Provò una stretta al cuore, ma solo per un istante. Con

un’espressione dura, entrò furtivamente nella casa buia.

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 7

«Dammelo, Kaitlyn».La ragazza lo guardò dritto negli occhi grigio scuro.«Come hai fatto a entrare?», gli chiese.Un sorriso suadente increspò le labbra di Gabriel. «For-

zare una serratura è uno dei miei nuovi talenti».«Questa è la casa di Marisol», disse Rob, alle sue spalle.

«Tu non puoi...».«Ma l’ho appena fatto. E non contate sull’aiuto di nes-

suno: ho messo tutti a nanna là fuori. Io, invece, sono qui,e credo che sappiate il perché».Lo fissarono tutti: Kaitlyn, Rob, Lewis e Anna. Erano

fuggiti, evasi dall’Istituto Zetes per la Ricerca Psichica, ela famiglia di Marisol li aveva accolti in casa. Marisolnon c’era: un tempo assistente di ricerca presso l’Istituto,aveva scoperto troppe cose ed era finita in coma. Ma lasua famiglia era stata gentile – e ora Kaitlyn gli aveva pro-curato altri guai.Era passata la mezzanotte. I quattro amici si erano riu-

niti nella stanza che il fratello di Marisol aveva assegnatoalle ragazze, per scambiarsi idee sul prossimo passo dacompiere. E a quel punto la porta si era aperta ed era ap-parso Gabriel.Kaitlyn, in piedi di fronte all’elegante scrivania di mo-

gano di Marisol, accanto al letto, rimase imperturbabile ecercò di sgomberare la mente da ogni pensiero.Anna e Lewis, seduti sul letto, fecero altrettanto, e la

mente di Rob lasciò trapelare solo una scia di luce dorata:a Gabriel non rimase niente a cui appigliarsi.Pazienza. Guardò la scrivania, con un sorriso abba-

gliante e pericoloso.«Dammelo», ripeté. «Lo voglio, e non me ne andrò sen-

za averlo preso».

8 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 8

«Non sappiamo di cosa stai parlando», ribatté catego-ricamente Rob, muovendo un passo verso l’intruso.Gabriel rispose senza girarsi verso Rob, il sorriso ancora

stampato sulle labbra ma gli occhi minacciosi. «Un fram-mento dell’ultimo cristallo perfetto», disse. «Volete con-tinuare a prendere tempo... o devo servirmi da solo?».Lanciò un’altra occhiata alla scrivania.«Se lo avessimo, non lo daremmo di certo a te», replicò

Rob. «Lo useremmo per annientare il tuo capo – è il tuocapo, adesso, vero?».Il sorriso di Gabriel si raggelò. Strinse leggermente gli

occhi, che s’incupirono ancora di più, ma parlò con vocecalma e accomodante. «Certo, è il mio capo. E voi faretemeglio a stargli alla larga o finirete per farvi male».Kaitlyn sentì le lacrime bruciarle gli occhi: non credeva

che stesse accadendo davvero, non ci riusciva. Gabriel sene stava lì come un estraneo, intimando loro di tenersialla larga dal signor Zetes. Dal signor Zetes, l’uomo cheaveva cercato di trasformarli in armi psichiche per ven-derli al miglior offerente, che aveva tentato di ucciderliquando si erano ribellati. Che li aveva inseguiti fino inCanada quando erano fuggiti, e che stava ancora dandoloro la caccia adesso che erano tornati per combatterlo.Avevano sperato che la casa di Marisol fosse un nascon-diglio sicuro, ma si erano sbagliati.«Come puoi farlo, Gabriel?», domandò Anna con la

sua voce limpida e pacata, e Kaitlyn capì che l’amica stavapensando la stessa cosa. Il viso di Anna Eva Whiteraven –di solito sereno, incorniciato dalle trecce nere – si rannu-volò. «Come puoi allearti con lui? Dopo tutto quel che hafatto...».«...e tutto quel che ha ancora intenzione di fare», ag-

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 9

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 9

giunse Lewis. Di solito Lewis Chao era di buon umorequanto Anna era serena, ma adesso i suoi occhi a man-dorla apparivano tristi.«È malvagio, Gabriel; è malvagio, e tu lo sai», disse

Rob. Anche Rob Kessler non era un tipo che amava mi-nacciare, ma in quel momento, con i capelli biondi arruf-fati e una scintilla di rabbia negli occhi dorati, sembravaun angelo vendicatore.«E alla fine se la prenderà con te», disse Kaitlyn, ag-

giungendo la propria voce al coro contro Gabriel. Men-talmente, incluse anchese stessa nel gruppo: Kaitlyn Fair-child. Non era garbata come Anna e Lewis, non era buo-na come Rob, ma aveva i capelli e il temperamento rossofuoco. E occhi che la gente definiva da strega, di un coloreblu fumo con due anelli più scuri a delineare le iridi. Inquel preciso momento, Kait li puntò senza pietà su Ga-briel, inducendolo ad abbassare lo sguardo.Gabriel Wolfe scoppiò a ridere, gettando indietro la te-

sta.Come sempre, Kaitlyn si sentì quasi mancare il respiro.

Il fascino di Gabriel era micidiale. Il pallore della pelle fa-ceva risaltare ancor di più il nero dei capelli, come la seri-ca pelliccia di un animale – di un lupo, di cui portava ilnome. Un predatore in carne e ossa, che amava insidiare egiocare con la sua preda.Certo che è malvagio, disse Gabriel. Kaitlyn sentì risuo-

nare le sue parole nella mente, non nelle orecchie, e il tonoera divertito e beffardo. Anch’io sono malvagio – o nonl’avete notato?Minuscoli aghi dolorosi tormentarono le tempie di Kai-

tlyn.La ragazza cercò di non darlo a vedere, ma percepì l’al-

10 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 10

larme di Anna, di Lewis e di Rob.Gabriel era diventato più forte.Kaitlyn avvertì questa energia attraverso la rete psichica

che li univa, tutti e cinque, la rete che Gabriel aveva crea-to e che li avrebbe tenuti legati finché uno di loro non fos-se morto. Avevano tutti poteri psichici: Rob era un guari-tore e Kaitlyn vedeva nel futuro, Lewis aveva capacitàpsicocinetiche e Anna riusciva a controllare la mente deglianimali – ma Gabriel aveva poteri telepatici. Lui univa lementi. Aveva unito le loro cinque menti per puro caso, eadesso erano come i cinque raggi di una stella marina: se-parati ma tutti parte di un unico essere.Il potere di Gabriel era sempre stato il più forte, ma ora

scosse violentemente Kaitlyn. La sua voce mentale avevaun’inflessione divertita, certo, ma era come un attizzatoioincandescente che marchiava le parole direttamente nelcervello.Al contrario, il pensiero di Lewis suonò debole e lonta-

no. Ho paura.Kaitlyn gli lanciò una rapida occhiata e capì che non

aveva comunicato intenzionalmente agli altri quel cheprovava. Era questo il problema con la telepatia, con larete che li collegava, che li teneva uniti. Fin troppo uniti, avolte, gettando i loro pensieri più intimi nella pubblicaarena. Lasciandoli completamente esposti, indifesi. Eraimpossibile nascondere qualcosa.Un’intuizione improvvisa la fece voltare di nuovo verso

Gabriel.«Adesso capisco», disse. «Perché ci hai lasciato. Era

troppo per te, essere così vicini. Era un legame troppo in-timo...».«No».

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 11

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 11

«Gabriel, tutti noi proviamo la stessa cosa», intervenneAnna. «Tutti noi vorremmo un po’ di privacy. Ma siamotuoi amici...».Il sorriso di Gabriel divenne crudele. «Io non ho biso-

gno di amici».«Be’, ce li hai già», osservò Rob senza scomporsi.

Avanzò di un altro passo e posò una mano sulla spalla diGabriel. Senza nessuno sforzo apparente, lo costrinse agirarsi verso di lui.Attraverso la rete che li legava, Kaitlyn percepì l’imba-

razzato risentimento di Gabriel. Rob lo ignorò, parlandoin tono calmo e deciso e guardandolo dritto negli occhi,senza rabbia, senza mettersi sulla difensiva come faceva-no di solito lui e Gabriel, in un antagonismo tipicamentemaschile, in un’eterna competizione. Rob stava lottandocontro il proprio orgoglio, lasciando che la lealtà pren-desse il sopravvento, abbassando ogni difesa nei confron-ti di Gabriel. «Noi siamo più che amici», gli disse. «Siamo parte l’uno

dell’altro, tutti noi. Sei stato tu a renderci così. Tu ci hailegati insieme per salvare le nostre vite – e ora ci stai di-cendo che sei passato dalla parte dei cattivi? Che sei no-stro nemico?». Scosse la testa. «Non ci credo».«Solo perché sei un idiota idealista», sibilò Gabriel di ri-

mando, la voce pacata come quella di Rob, ma piena dirabbia e minacciosa. Non tentò di sottrarsi alla presa diRob. «Credimi, campagnolo – perché se provi a mettermii bastoni fra le ruote, te ne pentirai».Rob scosse di nuovo la testa. Aveva uno sguardo che

Kaitlyn conosceva bene, un’espressione risoluta. «Nonmi imbrogli, Gabriel. Cerchi di sembrare duro e insensi-bile ma non lo sei. In realtà, sei un tipo in gamba. Uno dei

12 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 12

ragazzi più in gamba che abbia mai conosciuto. Dovrestimettere a frutto...».«Io ho già...», cominciò Gabriel, ma Rob proseguì, cal-

mo e implacabile.«Ti comporti come se non ti importasse niente di nessu-

no, ma non è vero. Ci hai salvati dal cristallo quando Joy-ce e il signor Zetes hanno tentato di ucciderci. Ci hai sal-vati di nuovo quando ci hanno intrappolati all’Istituto.Hai aiutato Kaitlyn a salvarci da quell’attacco psichiconel furgone».A quel punto Rob fece qualcosa che stupì Kaitlyn: scos-

seGabriel. Ancora una volta, un imbarazzato risentimen-to percorse la rete che li legava, ma prima che Gabriel po-tesse ribattere Rob aveva già ripreso a parlare, ostinato eincalzante.«Non so cosa stai cercando di dimostrare, ma non ne

vale la pena. Non ne vale la pena. Tu ci tieni a noi, e nonpuoi cambiare questa realtà. Perché non ti arrendi sem-plicemente all’evidenza e lo ammetti, Gabriel? Perché nonla fai finita con queste sciocchezze adesso... subito?».Kaitlyn aveva il respiro bloccato in gola. Non osava re-

spirare, né fare una sola mossa. Rob stava camminandosu una fune sospesa su lame di rasoi e coltelli. Era unafollia – ma stava funzionando.Il corpo di Gabriel parve rilassarsi leggermente, la ten-

sione tipica del predatore si allentò, almeno in parte. Esebbene Kaitlyn non potesse vedere gli occhi, immaginòche si fossero rischiarati in un grigio caldo e non più geli-do. Anche la sua presenza nella rete era più viva; Kaitlynnon aveva più immagini di stalattiti e ghiacciai. Sotto lacalda irruenza degli occhi dorati di Rob, gli iceberg di Ga-briel cominciavano a sfaldarsi.

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 13

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 13

«Noi tutti teniamo a te», disse Rob con la stessa inten-sità. «E il tuo posto è qui. Torna con noi e aiutaci a libe-rarci del signor Zetes, ok? Ok, Gabriel?».Ma poi commise il suo errore.Aveva parlato con veemenza, gettando le parole in fac-

cia a Gabriel, e il ragazzo lo aveva ascoltato come se nonpotesse fare altrimenti. Ma adesso Rob era passato allacomunicazione non verbale per imprimere il messaggionella mente di Gabriel. Kaitlyn capì perché agiva così: latelepatia era qualcosa di energico e intimo allo stesso tem-po. Troppo intimo. Il grido di allarme di Kait fu sovrasta-to dalla reawione violenta di Gabriel reagì con violenza.Torna, gli stava dicendo Rob. Torna, Gabriel – ok?Kaitlyn sentì un’ondata di furia montare dentro Gabriel

come uno tsunami. Rob, pensò. Rob, non...Lasciami IN PACE!L’urlo mentale arrivò con la forza di un pugno, nel vero

senso della parola. Fece arretrare Rob, il corpo scosso dauno spasmo: una reazione di puro istinto man mano che ilcervello registrava i segnali. Cadde a terra con i muscolicontratti, il viso distorto, le dita piegate. Anche Kaitlynprovò uno spasmo di puro terrore. Voleva soccorrereRob, ma non ci riuscì. Gabriel era in mezzo a loro, e legambe non volevano muoversi. Anna e Lewis sembrava-no paralizzati come lei.Non ho bisogno di nessuno di voi, disse Gabriel, con

forza ancora sufficiente a offuscare la mente di Kait. Visbagliate, io non sono parte di voi. Non potete nemmenoimmaginare chi sono, cosa sono diventato.«Io posso», ansimò Kaitlyn. Stava pensando a cosa gli

aveva fatto il cristallo del signor Zetes, a come lo avevatrasformato. Un vampiro della mente, che per vivere do-

14 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 14

veva attingere all’energia vitale degli altri. Sentì di nuovo identi sulla spina dorsale, proprio alla base del collo. Co-me se zanne affilate le stessero forando la pelle in quelpunto.Il ricordo la riempì di paura, ma non di repulsione. Ed

era ansiosa di soccorrere Rob quanto lo era di aiutare Ga-briel.«Non è colpa tua, Gabriel», sussurrò. «Pensi di essere

cattivo per il potere che ha la tua mente, per ciò che il cri-stallo ti ha fatto fare. Ma non è colpa tua. Non l’hai chie-sto tu. E non sei cattivo».«È qui che ti sbagli». Ora Gabriel si era voltato verso di

lei e appariva più calmo. Ma il ghiaccio era tornato a in-durire i suoi occhi, una lucida follia più terrificante diqualsiasi rabbia. Quando sorrise, a Kait venne la pelled’oca.«Da molto tempo so quel che sono», disse. «Il cristallo

non mi ha cambiato, ha solo aumentato le mie capacità. Emi ha aiutato ad accettarmi». Il sorriso si ampliò sul suovolto e Kaitlyn provò un impulso primordiale. «Se accoglila malvagità dentro di te, forse puoi anche goderne. Ma-gari trovare il posto che fa per te».«Al servizio del signor Zetes», mormorò Anna, il suo

viso grazioso, dagli zigomi alti, tirato in una smorfia di di-sgusto.Gabriel si strinse nelle spalle. «Lui ha un’idea ben preci-

sa. Pensa che chi è dotato di poteri psichici come me abbiadiritto a un posto nel mondo – al vertice. Io sono superio-re alla nostra pidocchiosa razza, sono più in gamba, piùforte, migliore. Sono degno di dominare gli altri. E non hoalcuna intenzione di permettere a uno di voi di fermar-mi».

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 15

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 15

Kaitlyn scosse la testa, sforzandosi di trovare le parolegiuste. «Gabriel... io non ci credo. Tu non sei...».«Io lo sono. E se provi a impedirmi di prendere quel

frammento, te lo dimostrerò».Tornò a guardare verso la scrivania. Kaitlyn si fece co-

raggio; Rob era ancora disteso sul pavimento, inerme,Lewis e Anna sembravano impietriti. Solo lei poteva fer-marlo.«Non lo avrai», gli disse.«Togliti di mezzo».«Ho detto che non lo avrai». Con sua sorpresa, Kait

notò di aver parlato con voce decisa.Gabriel le si avvicinò, gli occhi grigi riempirono il suo

campo visivo, il mondo intero. Non costringermi a farlo,Kaitlyn. Non sono più tuo amico. Sono un predatore. Vaia casa e stai lontana dal signor Zetes, e non ti succederànulla. Kaitlyn fissò quel viso pallido e affascinante. Se vuoi

davvero quel frammento, dovrai prenderlo con la forza.«Come vuoi», mormorò Gabriel. Il colore degli occhi

ricordava il grigio di una ragnatela. La sua mente la sfioròcome una carezza rovente; poi il mondo divenne un’e-splosione di dolore.

16 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 16

Capitolo 2

«Kaitlyn!».In lontananza, Kait udì Rob gridare, affannarsi a rimet-

tersi in piedi, poi avanzare carponi verso di lei. Il doloreschiacciante alla testa le impediva quasi di avvertire la suapresenza.Le arrivarono anche le grida di Anna e di Lewis, più vi-

cini.«Lasciala!».«Cosa le stai facendo?».Gabriel li ignorò e proseguì nel suo intento. Il dolore

aumentò, divenne fuoco. Una volta sola aveva sperimen-tato qualcosa del genere, quando era stata collegata alcristallo. Il grande cristallo, quello impuro, usato dal si-gnor Zetes per incrementare i poteri psichici – e per tor-turare.Ondate di rossa agonia si increspavano nella sua mente,

accavallandosi in rapida successione. La tensione le irri-gidiva il corpo, la immobilizzava, le impediva di fuggire,di gridare. Non era eroismo: le mancava l’aria.Che tu sia maledetto, smettila! Smettila!Rob le era accanto, chissà come. Le sue mani erano su

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 17

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 17

di lei e una dorata energia sanante la inondò, opponen-dosi a quel tormento infuocato. I poteri di Rob la stavanoproteggendo.«Lasciala», gli intimò Rob con voce rauca, allontanan-

do Kaitlyn da Gabriel, trascinandola verso il letto.Gabriel vide un varco libero di fronte a sé. «Era questo

che volevo», borbottò.Aprì il cassetto di mezzo della scrivania di mogano e

tirò fuori il frammento di cristallo.Kaitlyn stava cercando di riprendere fiato. Rob la depo-

se sul letto, circondandola con un braccio in un gesto pro-tettivo. Kait percepì la sua rabbia fremente e la furia indi-gnata di Lewis e Anna, ma rimase sorpresa quando si reseconto di provare ben poco rancore nei confronti di Ga-briel. C’era stato uno sguardo nei suoi occhi, un istanteprima che la aggredisse, come se il ragazzo avesse dovutoestraniarsi, soffocare le proprie emozioni per riuscire afarlo. Si voltò verso di loro e il frammento di cristallo brillò

nella luce bianca della lampada alogena di Marisol. Avevale dimensioni e la forma di un piccolo corno, lungo unatrentina di centimetri, sfaccettato. Non scintillava comeun cristallo, ma come un diamante.«Non è tuo», disse Anna con voce grave. Lei e Lewis

erano al fianco di Rob e Kaitlyn, costituendo un frontecompatto e unito contro Gabriel. «La confraternita l’hadato a Kait».«La confraternita», ripeté Gabriel in tono beffardo.

«Quegli idealisti smidollati. Se fossi vissuto nei bei tempiandati, mi sarei affiliato a una Loggia Oscura e li avreitolti dalla circolazione».Non sono certo degli smidollati, pensò Kaitlyn. Le pa-

18 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 18

role di Gabriel fecero affiorare i volti dei vari membri nel-la sua mente: Timon, fragile ma saggio; Mereniang, argu-ta e oculata; LeShan, inquieto e dalla vista acuta. Eranogli ultimi sopravvissuti di un’antica razza, la razza che sa-peva usare i cristalli. Non erano soliti interferire negli af-fari dell’umanità, ma avevano fatto un’eccezione per ilgruppo di Kaitlyn, cedendo il loro potere per fornire aKait una valida arma contro il signor Zetes.«E ora il signor Zetes sta formando una Loggia Oscura

tutta sua», continuò guardando Gabriel negli occhi.«Sì, si potrebbe dire così. Una squadra d’assalto menta-

le. E sarò io a guidarla», precisò Gabriel con finta noncu-ranza, accarezzando il cristallo. Era un gesto pericoloso,Kait lo sapeva. Infatti, si tagliò un dito lungo il bordo diuna sfaccettatura e si fermò a osservare la goccia di san-gue che ne fuoriuscì, con aria assente, la fronte aggrotta-ta. Non sembrava considerare gli altri come un pericolo;non li guardava nemmeno in faccia.«A voi non sarebbe servito a niente, a ogni modo», dis-

se. «Volevate portarlo vicino al cristallo, vero? Metterliinsieme e provocare una risonanza che li avrebbe man-dati entrambi in pezzi».Kaitlyn non conosceva i particolari di quel fenomeno

scientifico. LeShan aveva detto loro che quel frammentoavrebbe distrutto il cristallo del signor Zetes, niente dipiù. Osservò una goccia di sangue di Gabriel cadere sulpavimento di legno.«Ma per fare questo, dovete arrivare al cristallo», con-

tinuò Gabriel. «Ed è impossibile per voi. Il vecchio lo pro-tegge con una serratura a combinazione – e la psicocinesinon ti sarà d’aiuto, vero Lewis? Otto cifre a caso da indo-vinare?».

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 19

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 19

Sembrava quasi felice – e a buon diritto, concluse Kai-tlyn. Lewis era in grado di spostare oggetti con la mentericorrendo alla psicocinesi, ma questo non l’avrebbe aiu-tato a indovinare una combinazione.Lewis era arrossito leggermente, ma non rispose alla do-

manda di Gabriel. Invece, fu lui a porne una: «In questafaccenda Lydia è ancora con te?»«Il tuo tesoro?», rispose Gabriel con un ghigno odioso.

«Meglio che ci metti una pietra sopra. Il padre l’ha dinuovo in pugno. Comunque, non le sei mai piaciuto».Peccato, pensò Kaitlyn. Lydia Zetes era una spia e una

traditrice, che il padre aveva messo sulle loro tracce du-rante il viaggio in Canada, alla ricerca della confraternita– ma Kaitlyn provava un vago senso di pietà per lei. Tro-varsi nelle grinfie del signor Zetes era un destino che nonavrebbe augurato a nessuno.«Vale sempre quel che ho detto a Kaitlyn», riprese con

calma Gabriel. «Perché non ve ne tornate a casa? Nonpotete raggiungere il cristallo. La polizia non vi credereb-be – il vecchio ha affidato a loro la questione. E comun-que si sta occupando anche delle persone contattate daigenitori di Anna. Quanto ai membri della confraternita,non sono nemmeno in grado di aiutare se stessi. Quindi lavostra presenza qui è perfettamente inutile. Perché nontornate a casa, prima che sia costretto a farvi ancora delmale?».Rob era rimasto in silenzio, troppo infuriato con Ga-

briel per trovare le parole giuste. Le trovò adesso, rial-zandosi in piedi per guardare il rivale dritto in faccia. Kai-tlyn non aveva bisogno della rete per percepire la rabbiadel ragazzo: era scritta in ogni tratto del suo corpo, nelbagliore degli occhi dorati.

20 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 20

«Tu sei un traditore», disse semplicemente a Gabriel.«E se non vuoi unirti a noi, allora ti combatteremo. Contutte le nostre forze».La voce era calma, ma intensa e vibrante. Non esprime-

va solo rabbia, realizzò di colpo Kaitlyn. Rob era ferito –si sentiva tradito personalmente. Non aveva creduto cheGabriel potesse fare del male a Kait, e Gabriel gli avevadimostrato che si sbagliava. Era diventata una battagliafra loro, Rob e Gabriel, i due ragazzi del gruppo che sierano sempre scontrati fieramente, sempre in aperta ri-valità, sempre divisi su tutto. E perfettamente consape-voli l’uno dei punti deboli dell’altro.«Sai cosa penso? Penso che Kait si sbagli – non è la rete

che non sopporti. E nemmeno l’intimità. Il tuo problemaè la libertà: dover fare le tue scelte, essere responsabile dite stesso. È questo che non sopporti. Preferisci essereschiavo del cristallo piuttosto che dover gestire la tua li-bertà».Gabriel abbassò il frammento, i suoi occhi s’incupirono.

Kaitlyn cercò di afferrare il braccio di Rob, ma il ragazzosembrò non accorgersi nemmeno di lei.«Ho ragione, vero?», lo stuzzicò Rob con una risatina

strana, come se fosse entusiasta all’idea di aver ferito Ga-briel. Era così maligno e sprezzante, così diverso del Robdi sempre. «È il signor Zetes a dirti cosa fare – e a te vabene così. Ci sei abituato, dopo tutti quegli anni che haipassato rinchiuso nel Dipartimento Giustizia Minorile.Diamine, probabilmente ti manca stare dietro alle sbar-re...».Gabriel sbiancò e lo colpì.Non mentalmente – Kaitlyn ebbe la sensazione che fosse

troppo infuriato per ricorrere alla forza della mente. Gli

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 21

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 21

diede un pugno, proprio sulla bocca. La testa di Robscattò all’indietro e il ragazzo stramazzò a terra.Con i movimenti agili e fluidi di un predatore, Gabriel si

preparò a un nuovo attacco. Ma Kaitlyn saltò in piedi e sifrappose fra i due.«No!». Tentò goffamente di afferrare Gabriel, di tratte-

nerlo, o almeno di ostacolarlo – e chissà come si trovò inmano il cristallo. Era freddo e duro. Rinsaldò la presa eGabriel, che stava ancora cercando di prendere Rob, sifermò.Nel frattempo, erano intervenuti anche Anna e Lewis,

afferrando Gabriel e strattonandolo indietro. Kaitlyn riu-scì a staccarsi dal gruppo e a tirarsi in disparte, stringendoil cristallo al petto. Gabriel sembrò non averla notata; isuoi occhi erano fissi su Rob.Rob che si stava rialzando faticosamente in piedi, pu-

lendosi il sangue dalla bocca con il dorso della mano,trionfante per aver fatto perdere il controllo a Gabriel.Kaitlyn si rese conto che Rob non stava riflettendo, masolo seguiva le proprie emozioni, sopraffatto da un sensodi amarezza, di tradimento e di rabbia che lo spingeva adattaccare come mai aveva fatto prima.Dio, come siamo cambiati, pensò Kait, sgomenta. Es-

sere sempre a così stretto contatto ci ha cambiati. Robera così puro e adesso è una furia... proprio come un nor-male essere umano, aggiunse d’impulso la sua mente.E sbaglia – e io devo fermare tutto questo. Prima che

quei due si ammazzino davvero.«Andiamo», stava dicendo Rob. «Non hai il coraggio di

lottare con me? Senza magie o giochetti, solo a mani nu-de. Sei abbastanza uomo?».Gabriel si tolse la giacca nonostante gli sforzi di Anna e

22 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 22

Lewis per tenerlo fermo. Assicurato all’avambraccio, ave-va un coltello con una sorta di meccanismo a molla.Oh, grandioso, si disse Kaitlyn, serrando la stretta sul

frammento di cristallo. Sapeva che avrebbe dovuto met-terlo al sicuro – ma dove? Gabriel poteva seguirla ovun-que, leggere nella sua mente dove l’avrebbe nascosto. Perdi più, non poteva andarsene lasciando che Gabriel e Robsi azzuffassero.Decise di rischiare.«Ecco il cristallo, Gabriel», disse. «Ce l’ho io – e l’unico

modo per averlo è aggredirmi mentalmente come hai fat-to prima». Ma spero che tu non lo faccia, aggiunse con ilpensiero. Ci hai detto che è tutto inutile, che non possia-mo arrivare al cristallo del signor Zetes – allora non fa al-cuna differenza, no? Perché non torni indietro e gli dicisemplicemente che non l’hai trovato?Stava cercando di offrirgli una via d’uscita. Se Gabriel

non voleva realmente fare loro del male...Gabriel esitò. Le labbra serrate, lo sguardo duro; ma

Kait colse un’ombra di incertezza sul suo volto. Restò im-mobile per un momento, poi si mosse bruscamente versodi lei.La paura e la sorpresa spazzarono via ogni altro pensie-

ro dalla mente di Kaitlyn. Alle sue spalle, la porta si aprì.«Ehi, ragazzi, siete ancora in piedi...?», disse una voce

assonnata.Era Tony, il fratello di Marisol, con un paio di panta-

loncini sfrangiati al posto del pigiama. Si strofinò gli oc-chi, la fronte aggrottata. Evidentemente, qualsiasi espe-diente avesse utilizzato Gabriel per tenere a nanna la fa-miglia Diaz aveva esaurito il suo effetto.«E lui chi è?», volle sapere Tony, squadrando Gabriel.

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 23

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 23

Sbatté le palpebre e il suo volto si addolcì.«Ah, sei tu. Mi ricordo di te. Sei venuto a prendere il

brujo, eh?».Sembrava più felice di vedere Gabriel di quanto lo era

stato di incontrare loro quattro, pensò Kait. Forse per-ché avvertiva una sorta di affinità con Gabriel – anche luiera un tipo tosto. O forse perché pensava che avesse piùprobabilità degli altri di acciuffare il signor Zetes. Tonydetestava il signor Zetes con tutto se stesso; lo chiamavaEl diablo o El gato – appellativi usati per indicare il dia-volo, e desiderava ardentemente che qualcuno lo spedisseabajo – all’inferno, il posto che gli spettava.La presenza di un estraneo pietrificò i cinque ragazzi

uniti dalla rete, come figure in un dipinto. Tony continuòa ciarlare allegramente; non sembrava avvertire la tensio-ne che aleggiava nella stanza e non aveva notato il sanguesul mento di Rob.«Vedo che ti sei procurato il cuchillo – il coltello magico

per Marisol. Non riuscivo a crederci quando me l’hai det-to. Un amuleto davvero antico, giusto? Dopo che tuttiquei dottori hanno detto che non si risveglierà mai – glie-la faremo vedere!». Fece un ampio sorriso, che rischiarò ilsuo volto solitamente imbronciato. Ci mancava solo chedesse un’affettuosa pacca sulle spalle a Gabriel.Kaitlyn lanciò un’occhiata indagatrice a Gabriel ed ebbe

la conferma di quel che sospettava: il ragazzo non sapevache il frammento poteva curare Marisol. Forse avrebbedovuto dirglielo, ma non le piaceva l’idea di fornire ulte-riori informazioni al signor Zetes. Avrebbe trovato il mo-do di usarle contro di loro.Per ora, comunque, aveva messo in crisi Gabriel, che

appariva sconcertato dalla gratitudine e dall’amabilità di

24 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 24

Tony. Imbarazzato.«Be’, di certo Gabriel ci ha aiutati a procurarci il fram-

mento», disse Kait – e in parte era vero. Se Gabriel nonavesse disertato, il cristallo della confraternita non sareb-be finito in pezzi, tanto per cominciare. «E vorrebbe cheMarisol guarisse».Rob si stavadi nuovo pulendo la bocca sanguinante. Si

era tirato in disparte appena Tony era entrato nella stanzae, attraverso la rete, Kaitlyn avvertì che la rabbia del ra-gazzo stava sbollendo. Gabriel guardò lui, poi Kaitlyn einfine Tony.«Faremo una grande festa quando tutto questo sarà fi-

nito», annunciò Tony. «Un vero sballo. Dei miei amicisuonano in una band. Appena Marisol starà meglio». Sipassò una mano fra i capelli ricci color mogano.Kaitlyn si premette il cristallo contro il petto e guardò

Gabriel.Il ragazzo sostenne il suo sguardo per un minuto, con

occhi cupi e impenetrabili come nuvole nere, gonfie dipioggia. Per la prima volta, quella sera, Kait notò la cica-trice sulla sua fronte: una falce di luna, ricordo dell’in-contro con il cristallo del signor Zetes. In quell’istante ri-saltava in particolar modo contro il pallore della pelle.Con aria stanca, Gabriel si strinse nelle spalle. Abbassò

le palpebre, nascondendo quegli occhi insondabili.«Devo andare», disse semplicemente.«Puoi restare», gli offrì subito Tony. «Il posto non man-

ca».«No, non posso. Ma tornerò». Rivolse le ultime parole

a Kaitlyn e Rob, pronunciandole con particolare enfasi;impossibile fraintenderne il significato. «Tornerò – pre-sto».

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 25

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 25

Raccolse la giacca e uscì dalla camera. Solo allora Kai-tlyn riuscì a respirare di nuovo, la mano dolorante per laforza con cui stringeva il frammento di cristallo.Tony sbadigliò. «Allora, avete intenzione o no di dor-

mire? Sistemo i sacchi a pelo sul pavimento».«Dacci solo un minuto», disse Rob. «Dobbiamo discu-

tere di una faccenda».Tony li lasciò soli. Rob richiuse la porta alle sue spalle e

si voltò verso i suoi amici.Non è calmo come pensavo, osservò Kaitlyn. Rob aveva

la mascella serrata, e il pallore del viso si notava nono-stante l’abbronzatura.«E ora», disse Rob, «cosa facciamo?».Kaitlyn prese la parola: «È andato via», sottolineò.

«Senza il cristallo».Rob le lanciò un’occhiata piena di astio. «Lo stai difen-

dendo?»«No, ma...».«Bene. Perché non importa se è andato via. Tornerà.

Hai sentito cosa ha detto».Anna aprì la bocca per parlare, ma la richiuse subito,

sospirando. Si portò una mano alla fronte. La sua abitua-le serenità era a pezzi; eppure, sembrava la stesse ricom-ponendo, avvolgendosi in essa come fosse un mantello.«Rob ha ragione, Kaitlyn», disse, soppesando le parole.«Gabriel l’ha detto – e lo farà».Kait abbassò le braccia e osservò il cristallo. Era pesante

e freddo, con una macchia rosea su una delle sfaccettatu-re. Il sangue di Gabriel. «Ma cosa possiamo fare?», chie-se.«È quello che vorrei sapere». Il viso tondo e sincero di

Lewis era teso. «Cosa possiamo fare contro di lui? Sa do-

26 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 26

ve siamo...».«Dobbiamo andarcene di qui», disse Rob. «È evidente.

Ed è altrettanto evidente che Gabriel, adesso, è nostro ne-mico. Mi riferivo a questo quando ho detto che lo com-batteremo. D’ora in poi, agiremo senza esclusione di col-pi, se necessario».Kaitlyn provò un senso di gelo.«Accidenti», si lasciò sfuggire Lewis con aria pensosa.

Poi aggiunse: «Se sarà necessario per fermarlo, immaginoche ci toccherà farlo».«Non solo. Se dobbiamo dargli la caccia, lo faremo. È

probabile che dovremo distruggere il signor Zetes – e Ga-briel potrebbe fare la stessa fine. Faremo tutto quel cheserve», concluse Rob. «Non abbiamo altra scelta».A quelle parole, Lewis parve ancora più infelice ma an-

nuì lentamente, grattandosi il naso. Allarmata, Kaitlyn sirivolse ad Anna.Il grazioso viso della ragazza era risoluto. «Sono d’ac-

cordo», disse senza scomporsi. «Anche se spero che rin-savisca e che non sia necessario ricorrere a misure estre-me. Per ora, è nostro nemico. Dobbiamo trattarlo di con-seguenza». Un velo di tristezza appannò gli occhi scuri,ma lo sguardo rimase deciso. Kaitlyn comprese: Anna erauna persona pacifica, ma seguiva il pragmatismo dellaNatura. Talvolta occorreva fare delle scelte difficili, a vol-te persino dei sacrifici.Erano tutti concordi, tutti uniti contro Gabriel. E stava-

no guardando Kaitlyn.Fu allora che Kait capì cosa doveva fare.L’intuizione arrivò come uno sprazzo di luce ispiratrice,

quasi come uno dei suoi disegni. Un piano folle, comple-tamente assurdo – ma doveva fare qualcosa. Non poteva

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 27

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 27

lasciare che Rob distruggesse Gabriel – non solo per il be-ne di Gabriel, ma anche per lo stesso Rob. Se fosse riusci-to ad annientare il rivale, sarebbe cambiato per sempre.Il primo punto nel progetto di Kait era assicurarsi che

nessuno venisse a scoprire le sue intenzioni.Così si ricompose e fece del proprio meglio per dissi-

mulare ogni pensiero. Non era facile nascondere qualcosaai compagni della rete, ma nelle ultime settimane avevafatto molta pratica. Con l’espressione più cupa e rasse-gnata che riuscì a simulare, disse: «Sono d’accordo an-ch’io».Temeva che avrebbero potuto nutrire dei sospetti – ma

era in compagnia delle tre persone meno sospettose almondo. Rob annuì con aria altrettanto mesta e rassegna-ta, Anna scosse tristemente la testa e Lewis sospirò.«Speriamo bene», commentò Rob. «Per il momento,

credo che sia meglio dormire un po’. Dovremo alzarcipresto e cominciare a muoverci».Questo vuol dire che non ho molto tempo a disposizio-

ne, si disse Kaitlyn, cercando allo stesso tempo di nascon-dere i propri pensieri. «Buona idea», concluse, andandoalla scrivania per riporre il cristallo nel cassetto.Lewis augurò la buonanotte a tutti e uscì dalla stanza,

rosicchiandosi l’unghia del pollice con espressione malin-conica. Stava pensando a Gabriel?, si domandò Kaitlyn.O a Lydia? Anna si avviò verso il bagno e Kait e Rob ri-masero soli.«Mi rincresce per quanto è accaduto», disse Rob. «E

soprattutto che lui ti abbia fatto del male. È stato... dete-stabile». Gli occhi mandarono lampi di oro scuro.«Non importa». Kaitlyn provava ancora un senso di

freddo, e si sentiva attirata dal calore di Rob come una fa-

28 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 28

lena dalla fiamma. Specialmente adesso, sapendo che for-se non ci sarebbe stato un domani... ma non poteva dirloa Rob. Gli tese le braccia e lui la strinse a sé.Il primo bacio fu quasi disperato. Poi Rob si rilassò, e la

sua calma contagiò Kait. Meraviglioso. Un fremito caldo,un soffuso bagliore dorato.Adesso diventava più difficile nascondergli i propri pen-

sieri, ma non aveva alternative. Rob non doveva sospet-tare che presto si sarebbero separati per la prima volta daquando si erano incontrati. Kaitlyn si aggrappò a lui, con-centrando la mente solo sull’immenso amore che prova-va. Quanto desiderava imprimere ogni particolare di Robnella memoria...«Kait, va tutto bene?», le sussurrò. Le prese il viso fra le

mani, cercando i suoi occhi.«Sì. Volevo solo... starti vicino». Ma non poteva stargli

abbastanza vicino.Hai cambiato anche me, pensò. Non solo dimostrando-

mi che non tutti i ragazzi sono delle canaglie; mi hai resadiversa, hai ampliato il mio orizzonte, le mie prospettive.Oh, Rob, ti amo.«Anch’io ti amo, Kait», le sussurrò di rimando.E questo le fece capire che era tempo di smetterla. Stava

perdendo il controllo: Rob riusciva a leggere nei suoi pen-sieri. A malincuore, Kaitlyn si sciolse dall’abbraccio.«Dobbiamo dormire un po’. L’hai detto tu».Il ragazzo storse la bocca, esitando. Alla fine si arrese e

le diede ragione. «A domani».«Dormi bene, Rob». Sei così buono, Rob, pensò, mentre la porta si chiudeva

alle sue spalle. E così protettivo nei miei confronti. Nonmi permetteresti mai di farlo...

DARK VISIONS. LA PASSIONE • 29

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 29

Sulla scrivania c’era una piantina di Oakland; l’avevanoacquistata per rintracciare la casa di Marisol. La infilònella sacca di tela contenente tutti i suoi beni – un cambiodi vestiti comprati con il denaro della confraternita e l’oc-corrente per disegnare – e la nascose sotto la biancheria.Forse c’era un modo per lasciare la sacca nel bagno... sì, epoteva indossare la camicia da notte sopra i vestiti...«Ti serve qualcosa?», disse la voce di Anna dietro di lei.

Sopraffatta dal senso di colpa, Kaitlyn si immobilizzò al-l’istante.

30 • LISA JANE SMITH

Dark Visions - La passione 1-241_DarkVisions-Vampiro mente 1-240 28/07/10 12.40 Pagina 30

10 righe dai libri
Timbro