Serie

Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A.Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.itRedazione: Carlo Calcara, Alessandro LancellottiFotografie: Stefano Sartore, Ciancaphoto.itStampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso in stampa il: 16/01/2020

Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 1 Ottobre 2020 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza

SOMMARIO

L'avversariaPordenone

L'intervistaGabriele Gori

Il Settore GiovanileMichele Nicolin

Storia Biancorossa17

15

6

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Bruno Quaresima

5

Il Pordenone Football Club nasce ufficialmente cento anni fa, il 1 ottobre 1920. Il sodalizio pordenonese nella sua storia cambia parecchie volte denominazione. Negli anni ’30, per una stagione, assume la denominazione di “Associazione Sportiva Dante Alighieri”, per poi tornare a quella originale. Sempre negli anni ’30 e ’40 vi furono le prime partecipazioni al campionato di Serie C. Dal dopoguerra in poi il Pordenone milita nei campionati di quarta serie. A fine anni ’70 arriva la svolta sotto la guida di Enrico Burlando e la conquista della Serie C2, categoria mantenuta per un decennio. In questi anni, tra gli altri, siede

Pordenone

L'AVVERSARIA

5

I Precedenti: 2017-18 Coppa Italia Serie C: Vicenza-Pordenone 2-1 46’ Comi, 55’ Raffini, 78’ Comi. 2017-18 Serie C: Vicenza-Pordenone 1-1, 20’ Ferrari, 70’ Burrai.2018-19 Serie C: L.R Vicenza-Pordenone 1-1, 70’ Candellone, 84’ Maistrello.

sulla panchina dei ramarri anche l’ex allenatore biancorosso Edy Reja. Dalla stagione 1988-89 la squadra subisce tre retrocessioni consecutive che la portano a giocare in prima categoria. Nel 1995-96 riconquista la quarta serie dove rimane per sei stagioni. Nel 2001-02 sale in Serie C2, rimanendoci per due campionati, per poi fallire nel 2003 e ripartire dall’Eccellenza. Nel 2013-14 la formazione fa il suo ritorno in Lega Pro. Nel campionato 2018-19, sotto la guida di Attilio Tesser e la presidenza di Mauro Lovisa, i neroverdi conquistano la prima storica promozione nel campionato cadetto, vincendo il torneo con sei punti di vantaggio sull’inseguitrice Triestina. La scorsa stagione si è conclusa ottimamente con un quarto posto in Serie B, quindi la partecipazione ai play off e l’eliminazione dalla gara per la promozione contro il Frosinone. L’undici guidato da Attilio Tesser sarà di scena a Vicenza per la settima volta nella sua storia e per la sesta volta giocherà al Menti, dove non ha mai vinto (la prima partita venne infatti disputata al vecchio campo “Sartea” di San Felice). L’ultimo confronto tra biancorossi e ramarri si conclude in parità nel campionato 2018-19: il Pordenone lanciato verso la serie B passa in vantaggio al 70’ con Candellone, ma 14 minuti dopo è Tommy Maistrello a pareggiare i conti. Gli ex in campo sono entrambi tra le fila del Pordenone: Gianvito Misuraca, 60 presenze e 5 reti in biancorosso, e Davide Gavazzi, 115 presenze e 7 reti a Vicenza.

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Punta mancina scuola Fiorentina, giovane ma già con espe-rienza in Serie B e C, oltre che nelle nazionali giovanili. Cono-sciamo meglio Gabriele Gori, il nuovo grintoso “puntero” bian-corosso, che col suo fisico e la sua tecnica è stato scelto come “ariete” contro le difese avversarie di questa stagione.

Come ti sei avvicinato al mondo del calcio?“In famiglia quasi nessuno giocava a calcio. L’unico vero gran-de appassionato era mio nonno, tifosissimo della Fiorentina. Grazie a lui ho iniziato ad appassionarmi anch’io e così ab-biamo cominciato con mio padre a guardare insieme le parti-te. Poi dopo aver iniziato a giocare sono stato chiamato dalla Fiorentina”.

Hai qualche idolo viola a cui ti ispiri per il tuo gioco?“Non proprio. Il mio esempio di giocatore, quello a cui mi ispiro, è Fernando Torres. È un giocatore che ci mette tanta grinta, a cui piace sacrificarsi e muoversi per tutto il campo. Poi ha soprattutto dei colpi spettacolari e sa come colpire e far male agli avversari. È il prototipo di attaccante a cui devi sempre prestare attenzione, perché può sempre inventarsi qualcosa per andare a rete”.

È questo che ti piace fare in campo?“Sì, esatto. Non mi piace stare fermo ad aspettare il pal-lone. Mi piace rincorrerlo, pressare gli avversari, svariare molto per poi essere pronto a colpire, magari con qualche giocata importante”.

Meglio un colpo ad effetto o una rete decisiva?“È bello segnare in maniera originale, come ho fatto ad esempio nell’amichevole contro la Lazio, ma preferisco i gol pesanti. Va bene anche segnare in tap-in se questo vuol dire vincere. Poi se sono pesanti e spettacolari, tanto meglio. Proprio come quelli di Torres…”

Parlando di esempi non si può non citare un tuo mentore, Beppe Bergomi. Che rapporto hai con lui?“È il babbo della mia fidanzata Sara. Con lui parliamo molto spesso, mi consiglia molto. Ovviamente il ruolo non è esat-tamente lo stesso, quindi dal punto di vista del gioco prendo spunto da altri, come già detto. Però è un aiuto davvero importante anche per le mie scelte”.

Gabriele Gori

L'INTERVISTA 9"Il mio esempio è Fernando Torres. Vicenza è ricca di storia, anche calcistica”.

rimanere pronto e non vedevo l’ora di poter ricominciare!”

Per la nuova stagione quali obiettivi ti sei posto?“Non ho obiettivi particolari in realtà, voglio solo cercare di fare più gol possibili e ovviamente di giocare il più possibile! Credo che come squadra abbiamo la possibilità di fare vera-mente molto bene, c’è un bel clima in spogliatoio. Ovviamente l’inizio non è stato dei migliori, anche se a causa di episodi. Credo meritassimo molto di più in termini di risultato, ma que-sto ci deve servire da sprone e per farci capire che la categoria è complicata.”

Infine, quando Gabriele Gori non è in campo cosa gli piace fare?“Amo stare con le persone a cui voglio bene. Mi piace fare cose semplici, giocare alla playstation, guardare serie tv. Le mie preferite sono le serie crime oppure quelle con un po’ di thriller. Ora però cerco di sfruttare il tempo per uscire e stare in compagnia e ovviamente per concentrarmi sul campo!”

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Ti ha convinto lui a sposare i colori biancorossi?“A convincermi è stata prima di tutto la piazza. Vicenza è ricca di storia, anche calcistica. Diversi giocatori fortissimi hanno indossato questa maglia e hanno avuto la fortuna di giocare spinti da questa piazza molto calda. Proprio il pubblico è stata una delle cose che, insieme al progetto tecnico, mi ha convinto subito ad accettare.”

Per ora però il pubblico non potrà essere in fattore che era di solito...“No, purtroppo no, ed è un dispiacere molto grande. Spero che possa tornare tutto alla normalità il prima possibile e che torniamo ad avere la spinta dei nostri tifosi. Ora però è giusto stare attenti e non abbassare la guardia.”

Com’è stata l’esperienza dovuta al lockdown?“Credo sia superfluo dire che è stato un periodo terribile, vista la grande quantità di dolore che che ancora sta provocando in tutto il mondo. Personalmente è stato difficile perché ov-viamente abbiamo tutti dovuto rimanere senza la possibilità di allenarci e di giocare. Io mi sono allenato tutti i giorni per

produzione italiana

PORT

IERI

DIFE

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IAT

TACC

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CENT

ROCA

MPI

STI

MATTEOGRANDI

22

NICOLABIZZOTTO

5PIETRO

BERUATTO

20NICOLAPASINI

13DANIEL

CAPPELLETTI

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PIETROPERINA

33

ANDREANALINI

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EMANUELEPADELLA

16NICHOLASFANTONI

76MARIO

IERARDI

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LORISZONTA

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6ANTONIOCINELLI

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LUCABARLOCCO

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NICOLADALMONTE

34LUCA

RIGONI

30JARI

VANDEPUTTE

11

Anno fondazione: 1902Sede: Via Schio, 21 - 36100 VicenzaStadio: Romeo MentiColori sociali: biancorosso

LR VICENZA

FEDERICOSCOPPA

4SIMONE

PONTISSO

27

MATTEOBRUSCAGIN

15

NICOLASGERARDI

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GABRIELEGORI

SIMONEGUERRA

TOMMASOMANCINI

17 39LAMIN

JALLOWISSA

OURO A.

95 21STEFANO

GIACOMELLI

10RICCARDO

MEGGIORINI

69ALESSANDRO

MAROTTA

18

PORDENONEAnno fondazione: 1920Sede: Via Villanova di Sotto, 9/a33170 Pordenone PNStadio: Guido TeghilColori sociali: nero-verde

PORT

IERI

DIFE

NSOR

IAT

TACC

ANTI

CENT

ROCA

MPI

STI

ALESSANDROBASSOLI

DAVIDEGAVAZZI

LUCASCHIARETTI

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MICHELECAMPORESE

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GIANVITOMISURACA

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DAVIDEDIAW

9

ADAMCHRZANOWSKI

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SIMONEPASA

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SIMONEMAGNAGHI

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NICOLAFALASCO

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MATTEOROSSETTI

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ALESSANDROMALLAMO

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MIRKOSTEFANI

4

MANUELSCAVONE

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SEBASTIANMUSIOLIK

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LUCAZANON

25FILIPPOBERRA

2

LUCAMAGNINO

16

PATRIKCIURRIA

13

ALESSANDROVOGLIACCO

5

LUCATREMOLADA

23

ALBERTOBARISON

GIACOMOCALÒ

KARLOBUTIC

6

8

32

GIACOMOBINDI

1PIETRO

PASSADOR

12

Modulo: 4-4-2

13

Terna Arbitrale• Arbitro: Sig. Giacomo Camplone della sezione di Pescara• 1° Assistente: Sig. Tarcisio Villa della sezione di Rimini• 2° Assistente: Sig. Marco Della Croce della sezione di Rimini

IN PANCHINA33 Perina4 Scoppa5 Bizzotto6 Zonta10 Giacomelli13 Pasini18 Marotta19 Ierardi24 Barlocco30 Rigoni69 Meggiorini95 Jallow

Allenatore: Domenico Di Carlo

Allenatore: Attilio Tesser13

PROBABILI FORMAZIONI

Modulo: 4-3-1-2

IN PANCHINA12 Passador2 Berra4 Stefani7 Gavazzi18 Banse19 Secli20 Pasa21 Misuraca26 Bassoli29 Scavone32 Butic44 Chrzanowski

9 - Diaw

8 - Calò 30 - Mallamo

13 - Ciurria16 - Magnino

1 - Bindi

22 - Grandi

20 - Beruatto 34 - Dalmonte

9 - Gori

16 - Padella 8 - Cinelli

23 - Cappelletti 27 - Pontisso

15 - Bruscagin 11 - Vandeputte

17 - Guerra

88 - Rossetti

54 - Falasco

6 - Barison

31 - Camporese

5 - Vogliacco

Viale Produzione, 24/26 - 37044 Cologna Veneta (VR)Tel. 0442 412663 - Fax 0442 424913

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STIRO - ACCESSORISTICA - RIPARAZIONI

CAPI DI ABBIGLIAMENTO

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Michele Nicolin

Oltre alla Serie B, anche i campionati giovanili sono ai nastri di partenza. Si tratta di una ripresa particolare, dopo lo stop causa-to dall’emergenza Covid, che più di tutti ha tenuto fermi i ragazzi.

«È stata una ripartenza difficile – spiega il Responsabile del Settore Giovanile, Michele Nicolin -, dopo un lunghissimo stop. Da fine febbraio a metà agosto i ragazzi hanno lavorato quasi esclusivamente da casa, seppur seguiti a distanza dallo staff. Si tratta di una metodologia che può funzionare nel breve termine, ma a lungo andare i giovani hanno bisogno di vedere il campo. Da metà agosto i ragazzi sono tornati piano piano a prendere confidenza con il gruppo. Bisogna tenere conto che è stato come se avessero subito un infortunio di 5 mesi».

Avete riscontrato difficoltà nell’attuazione dei protocolli sanitari?"Noi già prima del lockdown avevamo dato disposizioni molto rigide sulla gestione delle attività. Siamo sempre in linea con il protocollo del Settore Giovanile Scolastico Nazionale, lavoriamo in contatto solamente nei lavori di gruppo, dopodiché manteniamo regole ferree riguardo trasporto, lavori individuali e spogliatoio. Ogni ragazzo, inoltre, viene controllato ogni giorno al suo arrivo al campo".

Per quanto riguarda i campionati, come sono cominciati?"Al momento è partita solamente la Primavera, sabato scorso in Coppa Italia. È stata una bellissima esperienza, anche perché i ragazzi sono nuovi nella categoria, e abbiamo passato il turno battendo ai rigori l’Udinese, dopo un 2 a 2 ai supplementari, uscendo poi al turno successivo ai rigori contro il Bologna".

In questo precampionato, diversi giovani hanno esordito in Prima Squadra. La considera una vittoria?"In questo momento ci sono ragazzi del settore giovanile in pianta stabile in prima squadra: Issa, Mancini, Fantoni, ai quali si sono aggiunti Busatto, Tronchin e Gerardi. È sicuramente un segnale importante. Di Carlo poi ha sempre dimostrato una grande attenzione verso i giovani, ed in questo è supportato dal D.S. Magalini e dal D.G. Bedin, che stimolano Mimmo nel prestare attenzione alle risorse interne.

Una grande attenzione è data anche al sodalizio con le giovanili dei club della Provincia...Una delle missioni della proprietà è quella di rendere partecipe tutto il territorio. Abbiamo creato il progetto “Società Gemelle”, che ha lo scopo di formare e far crescere tutti gli istruttori e gli allenatori che lavorano con i ragazzi, in modo che siano quanto più possibile qualificati".

Quali sono i vostri obiettivi per questa stagione?"Più che per la stagione noi guardiamo ancora più avanti. Vogliamo far capire ai ragazzi l’approccio che dovranno avere per arrivare ai massimi livelli. Vogliamo farli maturare dal punto di vista tecnico ma soprattutto sotto il profilo dell’approccio. Far comprendere loro come prepararsi per affrontare il calcio dei grandi, prepararli ad approcciarsi alla Serie A".

IL SETTORE GIOVANILEResponsabile Settore Giovanile

Bruno Quaresima

STORIA BIANCOROSSA

Soprannominato “il missile”, nasce a Vicenza il 2 febbraio 1920, nella zona all’epoca chiamata “Rione dei Casermoni” ancora oggi indicata come “Casermon”, la zona situata tra viale D’Alviano e piazza Marconi. Secondogenito di sei fratelli, cresce calcisticamente nella Palladio, squadra che all’epoca giocava nel campo dell’Opera nazionale dopo lavoro ai Ferrovieri. Qui viene notato dal tecnico ungherese Kuttik e chiamato al Vicenza ma dopo poco viene mandato alla Fiumana, dove conosce la futura moglie. Con la squadra di Fiume realizza 28 reti nel campionato 1940-41. Torna poi a casa dove comincia la sua carriera di bomber biancorosso. Il primo anno, anche grazie alle sue reti, la squadra conquista la promozione nel massimo campionato. L’11 ottobre 1942 segna la sua prima rete in massima serie contro la Roma, e per due stagioni prima della Guerra Bruno segna quindici reti. Ma con il conflitto alle porte e i campionati quasi fermi decide di tornare a Fiume, dove disputa qualche torneo. Nell’autunno del 1944 cade vittima di un rastrellamento dei tedeschi e viene mandato al campo

di lavoro forzato di Mühldorf. In primavera, prima della liberazione dal campo, riesce però a scappare e a rientrare a casa con mezzi di fortuna. Dopo questa drammatica esperienza torna a Vicenza, dove disputa due stagioni realizzando 17 reti. Nel 1947 viene acquistato dall’Inter: con i nerazzurri disputa un campionato in serie A dove mette a segno 16 reti. Torna poi ancora a Vicenza, dove realizza 52 reti in tre anni, tutte nel campionato cadetto. Nella stagione 1951-52 fa la sua ultima apparizione in serie A contro la Spal, mettendo a segno 4 gol, prima di passare al Marzotto. Ricordiamo anche un’ultima stagione col Vicenza, appena rinominato Lanerossi: con le sue 2 ultime reti riesce a raggiungere il traguardo di 107 gol realizzati in partite ufficiali. Chiude la carriera nel Belluno, prima da giocatore poi da allenatore. Malato di Parkinson, muore in città nel 1999.

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Soprannominato "Il Missile", ha raggiunto il traguardo di 107 reti siglate in gare ufficiali.

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Turno Odierno - 2ª Giornata3 Ott 14:15 Chievo Vr. - Salernitana3 Ott 16:15 Ascoli - Lecce3 Ott 16:15 Empoli - Monza3 Ott 16:15 Reggina - Pescara3 Ott 16:15 Spal - Cosenza3 Ott 16:15 Venezia - Frosinone3 Ott 16:15 Virtus Entella - Reggiana 3 Ott 18:15 LR Vicenza - Frosinone 4 Ott 15:00 Pisa - Cremonese 4 Ott 21:00 Cittadella - Brescia

17 Ott orario da definire Brescia - Lecce17 Ott orario da definire Cosenza - Cittadella17 Ott orario da definire Cremonese - Venezia17 Ott orario da definire Frosinone - Ascoli17 Ott orario da definire Monza - LR Vicenza17 Ott orario da definire Pescara - Empoli17 Ott orario da definire Pordenone - Spal 17 Ott orario da definire Reggiana - Chievo Vr. 17 Ott orario da definire Salernitana - Pisa 17 Ott orario da definire Virtus Entella - Reggina

Prossimo Turno - 3ª Giornata

Primavera - 1a giornataSabato 3 ottobreore 15:00

Chievo Vr. - VeneziaCittadella - UdineseCremonese - ReggianaLR Vicenza - BresciaParma - MonzaPordenone - Hellas Vr.

U17 - 2a giornataDomenica 4 ottobreore 10:30

Cagliari - SpalChievo Vr. - InterCittadella - AtalantaLR Vicenza - Hellas Vr.Milan - BresciaUdinese - PordenoneVenezia - Monza

U16 - 1a giornataDomenica 4 ottobreore 15.30

Brescia - AtalantaChievo Vr. - PordenoneHellas Vr- InterLR Vicenza - VeneziaMilan - CittadellaSpal - MonzaUdinese - Cagliari

U15 - 1a giornataDomenica 4 ottobreore 14:30

Brescia - AtalantaChievo Vr. - PordenoneHellas Vr- InterLR Vicenza - VeneziaMilan - CittadellaSpal - MonzaUdinese - Cagliari

GARE SETTORE GIOVANILE

SERIE B

SQUADRA PUNTI VINTE PAREGGI SCONFITTE GARECITTADELLA 3 1 0 0 1EMPOLI 3 1 0 0 1VENEZIA 3 1 0 0 1PISA 1 0 1 0 1REGGIANA 1 0 1 0 1ASCOLI 1 0 1 0 1BRESCIA 1 0 1 0 1REGGINA 1 0 1 0 1SALERNITANA 1 0 1 0 1CHIEVOVERONA 1 0 1 0 1COSENZA 1 0 1 0 1LECCE 1 0 1 0 1MONZA 1 0 1 0 1PESCARA 1 0 1 0 1PORDENONE 1 0 1 0 1SPAL 1 0 1 0 1VIRTUS ENTELLA 1 0 1 0 1LR VICENZA 0 0 0 1 1FROSINONE 0 0 0 1 1CREMONESE 0 0 0 1 1

CLASSIFICHESerie

ORARI LR STORE

Ogni sabato: ore 9:30-12:30 / 15:30-19:30

LR STOREStadio Romeo Menti - via Schio, 21 - 36100 Vicenza - Tel: 0444 1720128