Seminario sulle opportunità d'affari tra Italia e Turchia
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VPRI-051018-FrPavo-P1
Seminario sulle opportunità d'affari tra Italia e Turchia
Intervento dell’Ing. Massimiliano Fuccio
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Vicenza, 25 Ottobre 2005
VPRI-051018-FrPavo-P2
Contenuti del documento
Profilo macroeconomico del paese
Analisi di alcuni settori strategici
Per saperne di più…
•
•
•
VPRI-051018-FrPavo-P3
ANAKRA
ISTANBUL
IZMIR
Izmit
Manisa
Bursa
Gaziantep
Adana
Turchia: un paese ad elevato potenziale
-
-
-
69 milioni di abitanti (50% di età inferiore a 20 anni)Terra ricca di pregiate risorse naturali Forza lavoro giovane, competitiva e con ottime competenzePosizione geografica strategica: Passaggio obbligato per le fonti di energia Low-Cost, crocevia dei principali mercati strategici (Medio Oriente, Europa, India, China,…)
Terra vasta e ricca di risorse …
--
-
-
-
17esima economia del mondoQuasi tutti i settori economici mostrano una crescita sostenuta con tassi in media del 8,9% in linea con il GDP Tasso di inflazione in discesa, dal 18,4% nel 2003 al 9,3% alla fine del 2004 Tasso di cambio valutario stabile : EUR 1= YTL 1.6 - 1.7Continuo miglioramento del giudizio di credito (rating) : S&P: BB-, Moody’s: B1, Fitch: B+
- L’ammissione nell’Unione Europea, rimuovendo le ultime incertezze di natura politica ed economica, contribuirà a migliorare le aspettative di crescita e facilitare l’accesso a nuove fonti di credito (FDI)
Forte commitment a far parte dell’UE …
-
-
-
Sulla via della Privatizzazione …
Le privatizzazioni in Turchia sono in Agenda sin dal 1984Ostacolo a questo processo sono stati da una parte l’instabilità politica ed economica dall’altra un sistema statale imperniato dalla burocraziaUn nuovo piano di privatizzazioni è stato annunciato dal governo nel 2004 nel quale sono incluse: Türk Telekom, Turkish Airlines, Tüpraş, Petkim,Tekel, Halkbank, ed alcune società nel settore Energia
Economia attrattiva per gli investitori …
VPRI-051018-FrPavo-P4
Dopo la crisi economica del 2001, la Turchia si è pienamente ripresa
Crescita reale GDP, % vs. anno precedente
300
493
515
573
615
860
1,372
1,462
1,705
1,779
2,384
10,875
4,190
TURKEY
Brazil
S. Korea
India
Mexico
Canada
China
Italy
France
UK
Germany
Japan
US
GDP per paese (USD miliardi)(non adeguato alla PPP)
CAGR
Fonte: Turkish Ministry of Economy, Is Investment
7,5%
3,1%
-4,7%
7,2%
-7,4%
7,9%
5,9%
8,9%
4,5%
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005E
+16,0 %+16,0 %+4.1%+4.1%
VPRI-051018-FrPavo-P5
Il controllo dell’inflazione e la crescita del reddito continuano a stimolare i consumi …
Variazione Indice dei prezzi al consumo, %
GDP pro capite (USD)
Distribuzione del reddito
Fonte: Turkish Ministry of Economy, State Institute of Statistics, Is Investment, Garanti Investment, Value Partners analysis
86,0% 84,7%
64,8%56,4% 53,5%
48,0%
25,3%
8,5% 9,5%
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005E
EU 15, 1997Turkey, 2003
8,1%13,1%
17,2%
23,2%
38,4%
5%10%
14%
21%
50%
1.%20
2.%20
3.%20
4.%20
5.%20
% Popolazione
40%
50%
30%
20%
10%
% T
ota
le R
edd
ito
3.062
2.1942.681
3.412
4.1874.307
2000 2001 2002 2003 2004 2005E
2,1%
6,6%
9,2%
4,5%5,2%
2002 2003 2004 2005E 2006E
Crescita dei consumi privati
VPRI-051018-FrPavo-P6
… mentre cresce l’attrattività per gli investimenti esteri
Breakdown FDI per settore
Fonte: Turkish Ministry of Economy, Value Partners analysis
Principali acquisizioni estere in Turchia (2000-2004)
53,0%44,0%
1,3%1,8%
Industria
Agricoltura
Minerario
Servizi
Acquirente (paese)
Settore
TIM (Italy) Telco
L’inizio delle negoziazioni per l’ingresso nell’UE dovrebbe stimolare ulteriormente il flusso di FDI verso la Turchia
L’inizio delle negoziazioni per l’ingresso nell’UE dovrebbe stimolare ulteriormente il flusso di FDI verso la Turchia
Ford (USA) Automotive
Unicredito (Italy) Financial
Toyota (Japan) Automotive
Danone (France) Food
Posizione FDI Confidence Index
23 29 24
Valore cumulato FDI in Turchia(USD Miliardi)
25.550
29.02731.752
33.99537.018
40.310
43.895
1999 2000 2001 2002 2003E 2004E 2005E
21*
* Classifica tra investitori europei
VPRI-051018-FrPavo-P7
L’Italia è già un importante partner strategico nell’interscambio con la Turchia …
Valore cumulato FDI in Turchia (1980-2Q/2003) per paese d’origine
Interscambio commerciale tra la Turchia e il resto del mondo nel 2004 (Import & Export)
100% = 35 Mld USD
ITALY
Fonte: ICE
18,7%
18,1%
14,9%13,2%
12,5%
7,6%
6,0%
1,6%
1,1%
6,2%France
Holland
GermanyUSA
UK
Switzerland
Japan
Belgium
Luxemburg
13,4%
7,1%
6,6%
6,4%
6,3%6,1%3,7%
3,0%
2,5%
44,9%
Germany
Russia
France
USAUKSpainChina
Holland
Other
ITALY
4,6
6,8
Total =11,4 Mld USD
Import
Export100% = 115 Mld USD
Macchine utensili (40.0%)Automotive (9.5%)Prodotti Chimici (8.0%)
Prodotti Automotive (24.4%)Macchine utensili (14.6%)Tessile e Cotone (11.3%)
VPRI-051018-FrPavo-P8
… raggiungendo valori record nel 2004
Fonte: ICE, Value Partners Analysis
Import
Export
54.541.4
51.568.7
97,7
27.8
31.3
36.0
46.9
62,9
2000 2001 2002 2003 2004
82.372.7
87.6
115.6
160,6
4.3 3.5 4.1 5.4 6,81.8 2.3 2.2 3.1 4,6
2000 2001 2002 2003 2004
6,1 5,8 6,3 8,511,4
Evoluzione dell’interscambio totale turco(USD Miliardi)
Evoluzione dell’interscambio con l’Italia (USD Miliardi )
9,9%10,8%
9,5% 9,2%
7,1%
2000 2001 2002 2003 2004
Peso dell’Italia sull’interscambio con la Turchia
VPRI-051018-FrPavo-P9
Le aziende italiane che operano in Turchia sono triplicate negli ultimi 10 anni …
Milioni di USD, Dicembre 2004
Fonte: National Banks or Investment Agencies
FDI Italiani in New Europe
4.089 1.985 473 743 1.032 716 1.182
16.000
1.200
300 250
510650
300
-
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
4.500
Poland Turkey Czech Romania Slovakia Bulgaria Croatia
Stock# Società.
VPRI-051018-FrPavo-P10
… distribuendosi in particolare sulle parte ovest del territorio
ANAKRA
ISTANBUL
IZMIR
Izmit
Manisa
Bursa
Gaziantep
Adana
Totale:Circa 300 imprese locali
con partecipazione italiana
Totale:Circa 300 imprese locali
con partecipazione italiana
e un ampio numero di piccole e medie imprese
operanti nei settori alimentari, largo consumo e
nei servizi
JV con Koc Group in TOFAS
Impianto produzione
componenti per auto
Impianto produzione cavi e
fibre
Produzione di macchine agricole
Produzione di frigoriferi
Prodotti farmaceutici
40% of AVEA (3rd operatore
GSM)
JV con Koc Group in Koc Servizi
Finanziari
Diversi progetti
Assicurazioni
Diversi progetti
Uffici di rappresentanza
VPRI-051018-FrPavo-P11
Contenuti del documento
Profilo macroeconomico del paese
Analisi di alcuni settori strategici
Per saperne di più…
•
•
•
VPRI-051018-FrPavo-P12
I paesi New Europe riescono ad attrarre quantità ingenti di investimenti esteri …
Gli investimenti stranieri rappresentano, in molti casi, una componente significativa dell’economia dei singoli paesi NE (>30% del PIL). Questo fenomeno ha stimolato
l’incremento della competitività in settori ad elevato valore aggiunto
Fonte: Banche centrali dei singoli paesi
Investimenti Esteri / PIL (dati cumulati al 2004)
48,5
8,2
34,2
10,4
67.9
3,6
10,7
5,1
6,0
0,9
10,9
11,3
Investimenti Esteri(dati cumulati al 2004)
Ungheria
Bulgaria
Repubblica Ceca
Croazia
Polonia
Lettonia
Slovacchia
Lituania
Slovenia
Macedonia
Romania
Turchia
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
Miliardi di USD
VPRI-051018-FrPavo-P13
* Paesi New Europe includono Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Bulgaria, Romania, Croazia, Estonia, Lettonia e Lithuania
Modifiche nei vantaggi comparati per paese (scambi commerciali con i paesi ue15, 1995-2003)
Nel periodo 1995-2003, i paesi della New Europe hanno:Mantenuto (in media) i propri vantaggi competitivi in diversi settori cosiddetti “tradizionali” (ad. es. tessile, settore del mobile, ecc.) con alcune difficoltàGuadagnato l’accesso con successo in diversi “settori strategici” (principalmente componenti elettronici e apparecchiature per il trasporto)
-
-
Food and beverages
Textiles
Leather
Wood
Pulp, paper, publishing
Furniture, Manufacturing n.e.c.
Coke, refined petroleum products
Chemicals
Rubber and plastic
Oth. non-metallic mineral products
Basic metals and metal products
Machinery and equipment
Electrical equipment
Transport equipment
Czech Rep.
Hungary Poland Slovakia Slovenia Bulgaria Romania Croatia Estonia Latvia Lithuania NewEurope*
Pres. New New New New
Pres. Lost Pres. Lost Lost Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres.
Lost Lost Lost Pres. Lost Pres. Pres. Pres. Lost Pres. Pres.
Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres.
Lost Lost
Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. New Pres. Pres. Pres. New New Pres.
Lost Pres. Pres. Pres. New New Pres. Pres. Pres. Pres. Pres.
Lost Lost Lost Lost
New
Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Lost Pres.
Lost Pres. Pres. Pres. Pres. Pres. Lost Pres. Lost Pres.
Pres.
New New New New New
New Pres. New New New New
… principalmente indirizzati verso settori industriali strategici e a maggior valore aggiunto
VPRI-051018-FrPavo-P14
Turchia: Analisi di alcuni settori strategici
Settori Metodologia di analisi
Analisi del Settore
- Dimensione e trend- Livello di concentrazione, principali players
- Prodotti/Segmenti- …
Automotive
Energia&Ambiente
Difesa & Sistemi di Sicurezza
Tessile & Abbigliamento
Viaggi & Turismo
Valutazione del settore
- Caratteristiche- Contesto regolatorio- Opportunità- Fattori da presidiare- Possibili opzioni strategiche di ingresso nel settore
VPRI-051018-FrPavo-P15
Turchia: Ecco dove investire Bassa
Elevata
Settori Opportunità e strategia d’ingresso Potenzialità
Automotive -
--
Settore ad elevata crescita grazie alla ripresa dell’economia con ottimi livelli di esportazioni anche sui componenti per autoveicoliManodopera specializzata con più di 30,000 impiegati.Accordi per l’adozione di standard europei Possibili Joint Ventures con produttori nazionali e di componenti per autoveicoli
---
Mercato con alta crescita potenziale ed accesso a ricche fonti di energia a basso costoPosizione strategica di “Hub” energetico tra paesi produttori e bacini di utenza occidentali OPA, Acquisto contratti future, Investimenti in risorse energetiche alternative
Energia & Ambiente
--
-
Semi Pubblico, molto regolato e strettamente dipendente dallo scenario politicoDestinazione di un’elevata percentuale del GDP e necessità di modernizzazione delle flotte aero navali e sistemi di sicurezza Partecipazione a gare governative, Contratti con produttori in accordo con le direttive del SSM
Difesa & Sistemi di Sicurezza
--
-
Settore strategico, rappresenta la prima voce dell’export turco. L’Italia gioca un ruolo fondamentale, primo fornitore di tessuti e filati in Turchia oltre che uno dei più importanti clienti.Decisivo puntare su prodotti di alta qualità (pelle, pellicce, filati pregiati) per non competere con le politiche commerciale sempre più aggressive dei paesi Asiatici (es. Cina )
Tessile & Abbiglia-mento
----
Settore giovane con impatti molto positivi sull’economia in termini di GDP e occupazioneCostante crescita di turisti da più di 15 anni. Stabilità economica favorisce lo sviluppo del segmento BusinessInvestimenti diretti per sviluppare offerte di turismo alternative, Partecipazione in strutture alberghiere, resort locali
Viaggi & Turismo
VPRI-051018-FrPavo-P16
Automotive: i brand stranieri guidano la ripresa …
* Other Commercial Vehicle: Minibus, Midibus, Bus, Truck, Tractor Fonte: Automotive Producers Association (OSD), Value Partners Research
Importazioni (10M 2004) Vendite auto in Turchia
342
94 83223 268
317
101 92
177213
2000 2001 2002 2003 2004
659
195 175
400481
Local
Import
10,8
7,8
3,3
6,9
7,9
0,2
0,2
1,8
1,5
1,2
2,2
16,4
43,6
29,0
19,4
38,2
23,8
3,3
5,1
5,9
5,3
5,1
11,6
68,8
Opel
Volkswagen
Renault
Ford
Peugeot
Lada
Fiat
Skoda
Seat
Nissan
Toyota
Others
20022004
Total Import:2002: 60 K Unità2004: 259 K Unità
CAGR 04-01
+35%+35%
+28%+28%
+42%+42%
Weight of Imports
52% 48% 48% 56% 56%
Esportazioni per segmento (10M 2004)
CAGR 04-01
+36%+36%
170 214302
80
123
182
12
23
21
2002 2003 2004
262
359
505
+28%+28%
+54%+54%
+29%+29%
Other Commercial Vehicle*
Passenger Car
Pick-up
Produzione per player (9M 2004)
168165
125107
4819
1512119
52
95
Oyak RenaultFord Otosan
TofasToyota
Hyndai AssanT.Traktör
KarsanHonda Turkiye
B.M.CM.Benz Turkey
IsuzuM.A.N
OTHER
VPRI-051018-FrPavo-P17
Automotive: Valutazione del settore
Caratteristiche del settore
Nata negli anni ’60 come industria di assemblaggio è gradualmente evoluta fino a diventare un industria manifatturiera
Settore protetto grazie ad elevate tariffe sulle importazioni di autoveicoli
Numerosi accordi di Joint Venture con produttori italiani, francesi e coreani
L’adesione all’Unione doganale europea (1997) e altri trattati stanno progressivamente rendendo il settore più competitivo e liberalizzato
-
-
-
-
Manodopera specializzata con più di 30,000 impiegati
Settore ad elevata crescita grazie alla ripresa dell’economia
Ottimi livelli di esportazioni anche sui componenti per autoveicoli
Accordi per l’adozione di standard europei
Criticità nell’adeguarsi alla domanda globale per la mancanza di specifiche politiche di sviluppo tecnologico
Elevato livello di tassazione, e d’importazioni minacciano lo sviluppo
Non pronto per competere a livello internazionale
-
-
-
-
-
-
-Possibile strategia di ingresso
Nuovi investimenti
Joint venture con produttori nazionali e di componenti per autoveicoli
-
-
Opportunità
Fattori da presidiare
VPRI-051018-FrPavo-P18
Energia & Ambiente: un paese ricco di risorse energetiche e con consumi ancora ridotti …
Fonte: WEC/ TNC, *Mtoe: Million tons of oil equivalent;
Principali riserve energetiche in Turchia
Tipo Riserva
2001 2010
Domanda energetica in Turchia
3151
15
49
22
40
11
14
CAGR 01-10
+8%+8%
+3%+3%
+7%+7%
+14%+14%
+6%+6%
78
154
Million Ton Oil Equivalent
Oil
Natural GasCoal
Renewable
Consumo di elettricità in Turchia
1.587
2.176
Turchia Mondo
2003, KwH
48,8 47,0 50,5 55,1 57,3 59,6
23,9 23,6 23,6 25,2 26,5 27,916,2 16,6 18,0
18,6 19,7 20,99,3 9,9 10,912,9 14,3
15,9
2000 2001 2002 2003 2004E 2005E
98,3 97,1 102,9111,8 117,9
124,4
Consumo di elettricità in Turchia per destinazione
CAGR04-01
+4.8%+4.8%
+5.2%+5.2%
+11.2%+11.2%
Residential
IndustrialCommercial
Other
+4.1%+4.1%
+3.2%+3.2%
Il consumo di elettricità
pro capite è attualmente ben al di sotto della media
mondiale con elevate prospettive di crescita futura
‘000 Gwb
Hard coal 1.1 Bilion T
Lignite 8.3 Bilion T
Asphaltite 82 Million T
Bituminous 1.6 Bilion T
Hydraulic 35.539 MW/year
Crude Oil 39 Million T
Natural Gas 10.2 Billion m3
Nuclear-Uranium 9 129-Thorium 380.000
TT
Geothermal-Electricity 4500-Thermal 31100
MW/yearMW/year
Solar-Electricity 8.8-Heat 26.4
Mtoe*Mtoe*
VPRI-051018-FrPavo-P19
Energia & Ambiente: Valutazione del settore
Caratteristiche del settore
Il paese ha adottato numerosi direttive energetiche dell’UE e standard nella propria normativa nazionale
Per ritornare ai livelli pre crisi, il settore dovrà affrontare nei prossimi anni ingenti investimenti
Completata la privatizzazione per la liberalizzazione del mercato della distribuzione elettrica in 80 città turche su 81
-
-
-
Uno dei mercati a maggior crescita potenziale per effetto dei ridotti consumi e rapida crescita demografica
Posizione strategica di “Hub” energetico tra paesi produttori (Asiatici e Medio Orientali) e bacini di utenza occidentali
Accesso a ricche fonti di energia a basso costo
Cronica carenza di affidabilità nei sistemi di approvvigionamento elettrico
Criticità sui temi ambientali per la mancanza di misure preventive (no esistono vincoli sulle emissioni)
-
-
-
-
-
Possibile strategia di ingresso
Offerta pubblica di acquisto per acquisire l’operatore nazionale
Acquisto contratti future sull’importazione di gas
Investimenti in risorse energetiche alternative
-
-
-
Fattori da presidiare
Opportunità
VPRI-051018-FrPavo-P20
Difesa & Sistemi di Sicurezza: settore consolidato con alti tassi di crescita …
La Turchia attualmente destina un’elevata percentuale del GDP al budget per la difesa nazionale e si prevede che tale trend si mantenga costante vista la delicata posizione geopolitica in cui si trova
La Turchia attualmente destina un’elevata percentuale del GDP al budget per la difesa nazionale e si prevede che tale trend si mantenga costante vista la delicata posizione geopolitica in cui si trova
5,4% 5,0% 4,9% 4,6% 5,3%
As % of GDP
Evoluzione spesa in A&D
10,0 10,0
7,2
9,2
12,2
1999 2000 2001 2002 2003
CAGR ‘01-’03
+30%+30%
CAGR ‘99-’03
+5%+5%
---------
-
----
--
---
---
--
Air Force Equipment
Satellites
Electronics
Categoria Prodotto Local Dev. Licensed Assembly
F-16 a/cCougar helicoptersSF-260D basic trainersCN-235 light transport a/cF-4E & F-5 a/c upgradingMD Explorer helicopter (participation)AB-139 helicopter (fuselage)UAV programS-2E maritime patrol a/c (modification)Air defense systems (Bora, Atiligan, …)Popeye a-to-a missilesPaveway II laser-guided bombsCN-235 flight simulatorJet engines
BILSAT remote sensing satsTURKSAT civilian communication sat
Landbased & naval EW systemsNavigation systemsARS-2000 Ground surveillance systemsVolkan FCS for MBTsAerial misslon ctrl computerALQ-178 (V) EW systems for F-4,F-16Air surveillance radars (P-STAR, …)C3I systems
Composizione offerta per tipologia di prodottoMiliardi di USD, %
VPRI-051018-FrPavo-P21
Difesa & Sistemi di Sicurezza: Valutazione del settore
Caratteristiche del settore
Destinazione di un’elevata percentuale del GDP al budget per la difesa nazionale; seconda maggior potenza all’interno della NATO
Necessità di modernizzazione delle flotte aero navali e sistemi di sicurezza
Nei prossimi 25/30 anni, sono previsti investimenti in armi e sistemi di difesa per 150 miliardi di dollari
Settore protetto e di difficile accesso, dominato da prodotti statunitensi
Mancanza di investimenti in R&D
L’adesione all’UE potrebbe comportare possibili vincoli in termini di dimensione e spesa militare
-
-
-
-
-
-
Possibile strategia di ingresso
Partecipazione a gare governative
Accordi con produttori secondo le direttive concesse dal SSM
-
-
Semi Pubblico, molto regolato estrettamente dipendente dalloscenario politico
Due principali azionisti:. Under-secretariat for Defense
Industries (SSM), responsabile per lo sviluppo e la modernizzazione del settore Difesa & Sicurezza
. Turkish Armed Forces Foundation (TAFF), responsabile per lo sviluppo e il finanziamento dei sistemi di difesa nazionale
Quattro player principali:TUSAS, TAI, TEI and Roketsan
-
-
-
Opportunità
Fattori da presidiare
VPRI-051018-FrPavo-P22
Tessile & Abbigliamento: settore strategico prima voce dell’export turco, ma attenzione alla Cina …
Fonte: Under Secretariat of the Prime Minister for Foreign Trade Turkey’s Statistics Yearbook
Milioni di dollari (prezzi costanti 1998)CAGR
T&C: domanda interna T&C: produzione
T&C: saldo commerciale (import-export) Evoluzione market share per paese in EU
1990 1995 2000 2002 1990 1995 2000 2002
Turkey
Cina
India
US,Canada
Other Central and Eastern Europe
RoW Cina
Turkey
Other Centraland Eastern
Europe
6%IndiaHong Kong,
China
RoW
29%19%
6%
9%9%
9%
6%
6%
6%
52%Prima
12%
11%12%
10%
11%9%
7%
8%
6%
52%54%
6%Prima
Textiles Clothing
L’eliminazione delle quote sulle importazioni nel 2005 porterà inevitabilmente una pressione sui prezzi e conseguente una
redistribuzione delle quote di mercato a favore della Cina
T&C è l’unico settore
industriale turco che generi un consistenze
avanzo commerciale
MS pre/post eliminazione quote su importazioni
Dopo Dopo6.422 7.810 9.539 10.5422.022 1.424
11.36012.801
1990 1995 2000 2002
Clothing
Textile 18%
4%
15%
8.444 9,2341.821
2.259
4.793 3.963
7.986 10.018
17.035 17.418
3.246 4.65110.829 11.049
12.10813.778
26.111 27.728
1.055 1.463Clothing
Textile
Clothing
Textile
11,7%
6,7%
5,7%
10,7%
5,4%
7,1%
8.8629.127
15.282 16.679
6.931 8.555
12.242 13.455
44%
VPRI-051018-FrPavo-P23
Tessile & Abbigliamento: Valutazione del settore
Caratteristiche del settore
Il settore è strategico per la Turchia:. Prima voce dell’export (40%) . Elevati impatti su GDP (10%) e occupazione (20%)
La Turchia è uno dei maggiori produttori ed esportatori del mondo di prodotti tessili
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Settore leader europeo nella produzione di cotone, fibre sintetiche e lana
Forza lavoro specializzata ed a basso costo
Libero accesso al mercato europeo
Difficoltà potenziale nel contrastare le politiche commerciali aggressive dei paesi asiatici (Cina)
Valuta forte non favorisce l’export
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Possibile strategia di ingresso
Il mercato retail offre ampi spazi per nuovi entranti (Brand stranieri)
Delocalizzazione della produzione
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Opportunità
Fattori da presidiare
VPRI-051018-FrPavo-P24
2,7%Business IT
Viaggi & Turismo: un settore in costante crescita e ad elevato impatto sull’economia
Fonte: World Travel & Tourism council (research 2005)
T&T: domanda T&T: breakdown domanda 2005
Impatto su Occupazione (diretto e indiretto) Impatto su GDP (diretto e indiretto)
21,09 24,3131,58
40,44 43,59
63,79
2001 2002 2003 2004 2005E 2015E
1.4601.688 1.741 1.649 1.655
2001 2002 2003 2004 2005
Miliardi di dollari (prezzi costanti 1990)
Migliaia di persone, Percento
7,9%
3,9%
Impatto % su totaleoccupazione
6,78% 7,90% 8,18% 7,72% 7,69%
42,6%Visitors Exports
38,5%
Personal IT
10,9%
Capital Investment
4,7%
Other exports
0,5%Gov. expenses
17,5920,82
26,0434,30
37,80
2001 2002 2003 2004 2005
Migliaia di dollari, Percento
Impatto % su totale GDP
12,11% 11,4% 10,88% 11,47% 11,40%
CAGR
VPRI-051018-FrPavo-P25
Viaggi & Turismo: Valutazione del settore
Caratteristiche del settore
Offerta vasta e differenziata combinazione unica di spiagge incontaminate, risorse termali, siti storici ed archeologici (dichiarata dall’UNESCO tra i 7 siti patrimonio dell’umanità)
Settore giovane con impatti molto positivi sull’economia (30% dei ricavi sulle esportazioni di beni largo consumo)
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Costante crescita di turisti da più di 15 anni
Stabilità economica favorisce lo sviluppo del segmento Business
Sostenibilità, non ancora adeguato nelle strutture per fronteggiare l’elevata domanda
Offerta poco diversificata e basso livello di incentivi del governo nella promozione culturale
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Possibile strategia di ingresso
Investimenti diretti per sviluppare offerte di turismo alternativo (es. avventura, archeologia, …)
Partecipazione in strutture alberghiere, resort locali
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Opportunità
Fattori da presidiare
VPRI-051018-FrPavo-P26
… altri comparti ad elevato potenzialeBassa
Elevata
Settori Opportunità e strategia d’ingresso
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La Turchia è uno dei maggiori esportatori mondiali di prodotti dell’industria tessile e tutto il relativo “know-how” è quindi strategicoÈ uno dei settori trainanti del nostro export che va monitorato attentamente, anche perchè la propensione all’export dell’industria dell’abbigliamento turca comporta un continuo aggiornamento tecnologico in cui l’Italia può continuare a svolgere un ruolo di primo piano. Si dovrà puntare in particolare sui macchinari più sofisticati, sia perchè la Turchia comincia a produrre gli impianti di livello medio, sia perchè la domanda sarà prevedibilmente ancora sostenuta per il livello tecnologico alto ed in calo per gli altri segmenti.
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I processi di valorizzazione di questo comparto fanno presagire un ulteriore incremento dei servizi, prodotti, attrezzature e macchinari legati alla lavorazione delle pietre e dei marmi. Al di là delle vendite di macchinari (l’Italia è il primo fornitore della Turchia con un export pari a 35 milioni di dollari nel 2004), è estremamente interessante lo sviluppo della collaborazione industriale e di “joint-ventures”Anche l’ultima edizione della fiera “MARBLE” di Izmir ha visto una massiccia presenza di aziende italiane.
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L’agricoltura occupa un posto rilevante nell’economia turca (11% del GDP ed 35% della forza lavoro). Accanto alle forniture di macchine agricole, esistono ampi spazi nella zootecnica, nella tecnologia per l’irrigazione e nell’industria legata all’allevamento. Le imprese olandesi, israeliane e tedesche sono attive nel sud-est del Paese, dove sono stati realizzati imponenti progetti d’irrigazione, nell’ambito del Progetto GAP. Iniziative, con ricadute positive, potranno prendersi in alcuni sottosettori che hanno bisogno di importare attrezzature e tecnologie (macchine per l’oleicoltura, per il trattamento della frutta, etc.). Le importazioni dall’Italia nel 2004 si aggirano intorno ai 40 milioni di dollari.
Potenzialità
Macchine tessili
Macchine per la lavorazione di pietre e marmo
Macchine agricole
VPRI-051018-FrPavo-P27
… altri comparti ad elevato potenziale (cont.)Bassa
Elevata
Settori Opportunità e strategia d’ingresso
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Le Autorità locali riservano una crescente attenzione a tutto quell’universo di servizi, forniture pubbliche e “know-how” tecnologico che riguarda l’ambiente. Secondo una recente stima, gli investimenti per i prossimi anni ammonteranno a circa 8 miliardi di dollari. I settori prioritari sono: utilizzo e sfruttamento di forme alternative d’energia, riciclaggio dei rifiuti, trattamento delle acque, recupero e riciclaggio delle materie plastiche.
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In Turchia sono presenti circa 3.000 ditte produttrici, molte attive anche nei mercati limitrofi (Russia e Repubbliche dell’Asia Centrale). La rapida crescita della produzione locale di mobili e della domanda di prodotti di alto livello continua a rappresentare un’interessante opportunità per le imprese italiane, che sono le più importanti fornitrici del mercato locale. Anche se è stato perso negli ultimi tre anni qualche punto percentuale nella quota di mercato, le esportazioni nel 2004 si sono attestate sui 45 milioni di dollari e l’Italia continua a rimanere il più importante fornitore.
- Tale comparto, che è trasversale a tutti i settori produttivi, rappresenta una tra le voci più importanti delle importazioni turche. L’Italia ha una quota di circa il 7% (attorno ai 7 milioni di dollari nel 2004), con quote crescenti anche per la chimica fine.
Potenzialità
Mobili e componenti
Prodotti Chimici
Sistemi informatici (IT)
Forniture settore ambiente
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La Turchia mira ad accrescere esponenzialmente le competenze in tale settore incoraggiando la ricerca, anche per mezzo della creazione di Parchi Tecnologici e la crescente interazione tra aziende ed università. L’Italia può sfruttare tale politica accrescendo l’interazione con le istituzioni e le università turche, alcune delle quali di ottimo livello, sia esaminando proposte da parte locale che incrementando la penetrazione commerciale in alcuni settori di nicchia nei quali siamo maggiormente competitivi (pacchetti software per l’educazione, trasmissione dati, …)
VPRI-051018-FrPavo-P28
Contenuti del documento
Profilo macroeconomico del paese
Analisi di alcuni settori strategici
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VPRI-051018-FrPavo-P29
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Ing. Massimiliano Fuccio
Tel: 0039-06-6976481
Email: [email protected]