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80/243 gennaio - febbraio 2015 Periodico di informazione Aziendale Spedizione in a.p. D.L. 353/2003 - Editore Risto3 s.c. - Registrazione Tribunale n. 1359 del 7/05/2008 - Direttore responsabile: Giuliano Beltrami Stampa “Grafiche Futura” s.r.l. - Via della Cooperazione, Mattarello di Trento - periodicità mensile SOMMARIO COOPERATIVA INFORMA • BILANCIO DI UN ANNO – NOTIZIE DAL CDA • SOLIDARIETÀ SOCIALE • FESTA DI NATALE 2014 • AREASOCIALE SCONTISTICA PNEUSMARKET • AMARCORD • COOPERAZIONE SALUTE • SCONTISTICA SOCI-DIPENDENTI RISTO 3 • UNA CARD PER FIGLIE E FIGLI STUDENTI • DALL’AREA AMMINISTIVA ANNIVERSARI • COMPLEANNI E NON SOLO

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gennaio - febbraio 2015Periodico di informazione Aziendale

Spedizione in a.p. D.L. 353/2003 - Editore Risto3 s.c. - Registrazione Tribunale n. 1359 del 7/05/2008 - Direttore responsabile: Giuliano Beltrami

Stampa “Grafiche Futura” s.r.l. - Via della Cooperazione, Mattarello di Trento - periodicità mensile

SOMMARIOCOOPERATIVA INFORMA• BILANCIO DI UN ANNO – NOTIZIE DAL CDA• SOLIDARIETÀ SOCIALE• FESTA DI NATALE 2014• AREASOCIALE SCONTISTICA PNEUSMARKET• AMARCORD• COOPERAZIONE SALUTE• SCONTISTICA SOCI-DIPENDENTI RISTO 3• UNA CARD PER FIGLIE E FIGLI STUDENTI• DALL’AREA AMMINISTIVA

ANNIVERSARI• COMPLEANNI E NON SOLO

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BILANCIO DI UN ANNO DIFFICILEAnche il 2014 è terminato. Come pronosticato èstato un anno difficile dove la crisi generale ha con-dizionato anche il nostro lavoro. E’ stato un annopieno di incertezze soprattutto per il nostro settorescolastico che, a parte qualche eccezione, ha dovu-to convivere con continue proroghe di contratti inscadenza che non hanno contribuito certo a creareun sereno clima lavorativo. E’ stato ancora unavolta un anno che ci ha messo alla prova, abbiamodovuto combattere ogni giorno cercando conti-nuamente di ottimizzare e migliorare sotto tutti gliaspetti. Un bilancio però lo possiamo fare fin d’oraed è fuori dubbio che Risto 3 è uscita ancora una

volta vincitrice: pur con una prevedibile e prospet-tata leggera contrazione di fatturato e di margini,ha mantenuto la sua posizione di azienda leader inprovincia di Trento, ha saputo farsi apprezzareancora di più per qualità, serietà e correttezza, masoprattutto ha garantito un lavoro dignitoso a socie dipendenti. Se continueremo a fare ciascuno lanostra parte con il massimo impegno e rispettoverso il prossimo, nessuna sfida, anche la più dura,ci farà paura.

GRAZIE E COMPLIMENTI A TUTTILa Presidente Sara Villotti

Il Direttore Generale Stefano Raffaelli

DALLA COOPERATIVA

Nella seduta del 1/12/2014, il Consigliod’Amministrazione ha approvato il nuovo tasso di remu-nerazione del “Finanziamento Soci”. Per il 2015 il tassoche verrà applicato, sarà del 2,50% lordo (1,85% netto).Il prestito da parte dei soci ordinari è la possibilità, data aquesti ultimi, di versare delle somme in denaro come inun comune conto bancario, gestite direttamente dallacooperativa. Le somme raccolte sono finalizzate al rag-giungimento dell’oggetto sociale e hanno una doppia

finalità: da una parte di portare liquidità per la coopera-tiva, che in caso di bisogno, chiede meno prestiti allebanche e non si indebita; dall’altra un vantaggio per ilsocio perché per i propri depositi non vengono applicatele spese per la tenuta del conto, non vengono vincolati,vengono applicati tassi remunerativi migliorativi rispettoagli istituti bancari. Chi volesse informazioni è pregato dirivolgersi al dott. Daniele Scandella dell’Amministrazioneoppure alla Presidente Sara Villotti.

NUOVO TASSO REMUNERAZIONE “FINANZIAMENTO SOCI”

In base a quanto previsto dall’art. 35 dello StatutoRisto3, il CdA ha cooptato la socia Anna Maria Manca,

prima candidata non eletta all’ultima assemblea Risto3,ad entrare a far parte del CdA Risto3.

INTEGRAZIONE NUOVA CONSIGLIERA D’AMMINISTRAZIONE

Il CdA nella riunione del 01/12/2014 ha accettato ladomanda dei/delle seguenti soci/e iscritte alla categoriasoci speciali per il passaggio nella categoria “ordinari”:

Scalzer Ornella, Iori Rosanna, Dalbon Carlotta,Ghezzi Natalina, Kouamo Kamga Lucresse Julie, StenicoLuca, Moser Stefania, Redolfi Angela, BertoldiAntonella, Fabbi Cinzia, Andreatta Roberta, ZaltronMorena, Salamone Maria, Chiste’ Donatella, BonnAntonella, Spagnolli Lidia, Benedetti Anna, PiacentiniMarianna, Peterlini Alessandra, Rigo Daniela, FranzinelliGiulia, Versini Letizia, Zeni Liliana, Antonelli Adriana,Marini Marina, Pruha Karmela.

Nella stessa riunione il CdA ha accettato la richiestadi entrare a far parte della “categoria soci speciali” le/iseguenti collaboratrici/tori: Pedrotti Licia, PedrottiRaffaella, Ghezzi Piera, Ali Hassan, Fall Ndaye Khoudia,Svaldi Paola, Coscarelli Maddalena, Cadrobbi Carla,Partezin Elisabetta, Idri Djouhra, Prezzi Luisa, StevanovicVera, Nardelli Diego, Bisoffi Gisela, Peroni Roberta,Longo Patrizia, Cescatti Devid, Mazzucchi Vania,Facchini Nicoletta, Ferrari Erica, Bonaventura Claudia,Giuffrida Maria Patrizia, Hasiu Camelia Mirabela,Rodella Angelo, Gebert Tihana, Esposito Carmela, OstiRoberto

NUOVI SOCI IN RISTO3 DAL 1 GENNAIO 2015

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RISTOSOL: SOLIDARIETÀ PER TUTTI

Nel mese di dicembre si sono tenuti isette incontri annunciati sul numero delmensile di novembre.

La Presidente, Sara Villotti, con la colla-borazione del Direttore AmministrativoDaniele Scandella, ha presentato un’inno-vativa proposta a supporto di quelle per-sone che necessitano di particolari iniziati-ve di sostegno: il fondo di solidarietà“RISTOSOL”.

L’idea è nata più di un anno fa dalgruppo di lavoro “Family Audit”. In occa-sione della stesura delle azioni del proget-to (vedi sul sito www.risto3.it “Il nostroFamily audit”), si era prospettata l’opportunità diaiutare i dipendenti in occasioni di lutto, gravimalattie proprie o dei famigliari, di supporto aglistudi dei figli.

La questione non era semplice da strutturare inquanto sono subito stati messi in evidenza proble-mi di natura fiscale, contabile, legale e di rappre-sentanza.

La Presidente, con la collaborazione dell’ammi-nistrazione e dell’ufficio paghe, del collegioSindacale, di una notaio, una commercialista e dipersone esperte di diritto del lavoro, hanno elabo-rato il progetto RISTOSOL che è stato presentato atutte le collaboratrici/collaboratori nei vari incontridi dicembre.

La presenza alle riunioni è stata di un buonnumero di persone che con particolare interessehanno posto domande che sono state recepitedagli estensori del progetto per perfezionarlo sem-pre di più.

Il “Fondo di solidarietà” prevede una comparte-cipazione di tutti i dipendenti con un versamentodello 0,15% della retribuzione imponibile INPS,detratta sul cedolino paga a partire da gennaio2015. Con un piccolo contributo di tutti, parame-trato all’imponibile INPS personale, sarà possibileaiutare colleghe e colleghi nei seguenti casi:1) Integrazione al reddito per gravi malattie del-

l’aderente oltre i 180 giorni di malattia previstidal contratto. Ogni aderente potrà godere, usu-fruiti permessi/rol/ferie/banca ore maturate, die-

tro presentazione di certificato medico, di ulte-riori 4 mesi di retribuzione al 50% più il versa-mento dei contributi. Il tutto sarà regolamenta-to sul cedolino paga.

2) Permessi retribuiti particolari. In caso di ricoveroin istituti ospedalieri di famigliari dell’aderente alfondo, terminati i propri permessi/rol/ferie/ per-messi legge 104, potrà usufruire di ulteriori 40ore retribuite per il tempo pieno riproporzionateal part time, per l’assistenza.

3) Decesso dell’aderente. In caso di decesso del-l’aderente, un famigliare presente nello statofamiglia e/o figli fiscalmente a carico, riceveràun contributo una tantum di € 1000,00 perspese sostenute per il funerale.

4) Decesso di un famigliare di primo grado. Stessodiscorso per il decesso di un famigliare con uncontributo di € 500,00.

5) Contributo studio. E’ stato regolamentato unpremio studio per i figli/figlie dell’aderente finoa 26 anni, secondo il tipo di diploma e/o laurearaggiunta.

I punti sopra riassunti sono descritti in modo piùspecifico sul regolamento e sullo statuto del fondoche vi verrà consegnato con il primo stipendio utiletramite i coordinatori.

Se il valore di una scelta si misura nel futuro,essere protagonisti di un così importante progettoche ha il principio dell’aiuto reciproco, dovrebberenderci enormemente orgogliosi di far parte diquesta grande società!

VIVERE IN RISTO 3

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PREPARAZIONE VERDURE,POLPETTE E COUS COUS

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FOTOCRONACA FESTA DI NATALE

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LOTTERIA, BALLI E TAVOLATE

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AREASOCIALE

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L’Eurochocolade èuna manifestazione tra lepiù seguite dagli italiani.

Nei giorni di questa incredibile fiera, vera e pro-pria kermesse dei golosi, una fiumana di persone siriversa a Perugia per godere di quello che è statochiamato il cibo degli dei.

Equamente ripartito fra uomini (49%) e donne(51%) il pubblico del grande Festival del Cioccolatoha un'età media di circa trent'anni ed è trasversaleper provenienza, titolo di studio e professione.

Creata dall'architetto Eugenio Guarducci nel1993, la manifestazione è un appuntamento inte-ramente dedicato alla tradizione cioccolatiera ita-liana e internazionale, attirando tantissimi turisti eproduttori di cioccolato, artigianali ed industriali,che vendono i loro prodotti nelle vie della città inspazi espositivi attrezzati. Durante la manifestazio-ne vengono allestiti numerosi eventi, spettacoli einiziative culturali animando, con percorsi di degu-stazione – performance - happening - le vie, lepiazze e i luoghi d'arte e di tradizione del centrostorico della città di Perugia.

Tra gli appuntamenti di rilievo, lo spettacolodelle Sculture di Cioccolato, dove abili scultori lavo-rano blocchi cubici di cioccolato di 1 m³ di volume,per ricavarne opere che resteranno in esposizioneper tutta la durata della manifestazione.

Attraverso la sezione specialeEurochocolate World, la manifestazione dàvoce a tutti i paesi mondiali produttori dicacao, che presentano nella Rocca Paolina ipropri usi, costumi, tradizioni e prodotti tipicia base di cacao.

La manifestazione gode dell'alto patroci-nio del Ministero delle Attività Produttive edel Ministero delle Politiche Agricole,Alimentari e Forestali, del supporto e patroci-nio della International Cocoa Organization(ICCO), la principale organizzazione mondialecon sede a Londra dei produttori di cacao, deitrasformatori del cioccolato e dei consumatori

finali. La manifestazione viene sponsorizzata ognianno da importanti aziende leader in svariati setto-ri merceologici, oltre che da tutte le principaliaziende di produzione del cioccolato.

Dopo una giornata, purtroppo funestata dall’ac-qua, e quindi non ottimale abbiamo ben pensatodi rifarci il giorno successivo con una visitaall’Altrocioccolato che si teneva a Gubbio.

Altrocioccolato è un festival nonché una mani-festazione culturale che intende sensibilizzare ilgrande pubblico sulle tematiche inerenti la produ-zione, la commercializzazione, la trasformazione eil consumo innanzitutto del cacao, ma anche diogni altro bene di cui siamo soliti far uso.

Promosso ed organizzato dall’AssociazioneUmbria EquoSolidale la manifestazione cerca diraggiungere sempre maggiori risultati in campopolitico-istituzionale, sociale ed educativo.

In questa occasione Altrocioccolato ha popolatole vie della città di stand, artisti di strada, musicanti,esposizioni, mentre nei palazzi si è dibattuto suitemi del Commercio Equo e Solidale, della FinanzaEtica, dello Stato Sociale, del rispettodell'Ambiente e del rispetto dell'Uomo.

BUONA CIOCCOLATA A TUTTI

AMARCORDLA GITA DEL 2006 CI VEDE PARTIRE ALLA VOLTADI PERUGIA PER VISITARE L’EUROCHOCOLADE

2005

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Ricordiamo a tutte/tutti, soci e dipendenti, cheRisto 3 aderisce alla mutua “CooperazioneSalute”, che gestisce il “Piano sanitario integrativodella cooperazione Trentina”.

Questo si traduce in possibilità di richiedere rim-borsi per varie tipologie di prestazioni sanitarie.

Gli schemi nelle pagine che seguono, sono sud-divisi per SOCI/SOCIE e COLLABORATRICI/COL-LABORATORI.

Ritagliate la pagina e tenetela in evidenza: saràpiù facile chiedere i rimborsi!

Per scaricare il modulo vedi: www.cooperazionesalute.it (modulistica/piani trentino/turismo/modulorichiesta rimborso).

In caso di richiesta di rimborso tramite l'invio telematico si dovrà:preparare il pdf, contenente tutta la documentazione, con la denominazione: COGNOME NOME –

AZIENDA + il modulo riassuntivo di richiesta di rimborso (scegliere quello in base alla posizione sociale –dipendente o socio).

La documentazione che comporrà il file pdf (dovrà essere UNICA a prescindere dal numero di notuledi spesa e relative certificazioni mediche), con la seguente sequenza:

1) Modulo di richiesta rimborso;2) Documentazione medica che giustifica la notula di spesa (prescrizione del medico di base, certificazio-

ne del medico specialistico o documentazione ospedaliera);3) Notula di spesa relativa alla certificazione di cui al punto 2).

Per i rimborsi delle prestazioni odontoiatriche, bisogna fare un file specifico con il relati-vo modulo di richiesta.

Al momento della ricezione della richiesta di rimborso attraverso la posta elettronica, CooperazioneSalute invierà una e-mail con indicata la data di ricezione del file pdf ed il numero di protocollo che gli èstato attribuito.

Alla fine di ogni gestione annuale e comunque in tempo utile per l'eventuale dichiarazione dei redditi,Cooperazione Salute invierà una comunicazione riepilogativa, contenente i dati delle notule di spesa pre-sentate e i relativi importi rimborsati, che sarà utile in sede di dichiarazione dei redditi, per la detrazioned'imposta del 19 % sulla spesa rimasta a carico, data dalla differenza fra l'importo totale della fattura edil rimborso ottenuto.

RIMBORSI COOPERAZIONE SALUTE

MODALITÀ PER RICHIEDERE IL RIMBORSO A COOPERSALUTE

Le due possibilità per richiedere il rimborso:1) portare il cartaceo alla sede di Coopersalute (Trento, Via Segantini 23- tel. 0461-17 88 990)2) in alternativa, si può scansionare la documentazione che compone la richiesta di rimborso (crean-do quindi un file pdf) ed inviarla a Cooperazione Salute attraverso la posta elettronica all'indiriz-zo: [email protected]

VIVERE IN RISTO 3

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€ 53

,85)

54

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E’ stata aggiornata la scontistica dipendenti presso i locali Risto 3. Le nuove agevolazioni entreranno in vigo-re dal 1 gennaio 2015. L’agevolazione potrà essere usufruita presso tutte le strutture dotate di cassa fiscale pre-sentando il badge personale Risto 3.

RISTORANTI SELF sconto 30%Pranzo per dipendenti/soci non al lavoro ed eventuali famigliari accompagnatori(solo coniuge, genitori, figli)

BAR sconto Euro 0,30Solo su caffè, brioches, cappuccino per dipendente/socio

PARTY sconto 10% Servizi e forniture

ASPORTO sconto 30%Autorizzato solo ed esclusivamente nei locali con cassa fiscale previa emissione di scontrino fiscale

SCONTISTICA FIGLIE/FIGLI DIPENDENTI/SOCIRistoranti self sconto 30%: pranzo per figli/figlie studenti under 20 previa richiesta tessera da chiedere in Sede(Martina-Roberta)

SCONTISTICADIPENDENTI/SOCI RISTO 3

SI RICORDA E RIBADISCE

1) L’obbligo di far pagare immediatamente a tutti (clienti, colleghi, parenti, amici eaffini) tutte le consumazioni con relativa immediata emissione di scontrino fiscale.

2) Non è consentito fare credito a nessuno.3) Qualunque consumazione dei dipendenti, al di fuori della pausa pranzo, deve esse-

re pagata.4) Il diritto alla scontistica vale per tutte le/i dipendenti/soci siano essi in forza, in

“sospensione” lavorativa o disoccupazione estiva.

VIVERE IN RISTO 3

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All’interno del progetto “Family Audit” è stata messa in atto la “FIDELITY CARD per STUDENTI”.La card permette agli studenti, figli e figlie, dei collaboratori e collaboratrici Risto 3 di accedere ai ristoranti

self con lo sconto del 30%. L’unico requisito è di avere massimo 20 anni.Per richiedere la tessera telefonare a Martina o Roberta 0461/ 17 34 445.

“Voglio dedicare un pensiero di ringraziamento alle mie colleghe e colleghi del Party, alle mie care amichedelle strutture, a tutta Risto 3 per esserci stati vicini in questo momento di dolore. Certe volte può succedereche il luogo di lavoro diventi qualcosa di più.”

GraziePatrizia Groff

UNA CARD PER FIGLIEE FIGLI STUDENTI

UN RINGRAZIAMENTO DA PARTEDI PATRIZIA GROFF (GASTRONOMIA PARTY)

FAMILY AUDIT

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IL BILANCIO Per valutare la propria situazione reddituale,

finanziaria, patrimoniale ogni impresa redigeperiodicamente il documento di bilancio d’eserci-zio.

Il bilancio d’esercizio è un documento con-tabile, redatto dagli amministratori alla fine diogni periodo amministrativo (in genere al 31dicembre), costituito da conto economico, statopatrimoniale e nota integrativa, la cui strutturaspecifica è dettata dal Codice Civile agli artt.2423-2435 bis.

Ha lo scopo di rappresentare in modoveritiero, chiaro e corretto la situazionepatrimoniale, finanziaria e il risultato econo-mico della gestione. Nell’ottica della massimatrasparenza, i documenti di bilancio sono pubbli-ci: gli stessi devono essere depositati presso laCamera di commercio competente per territorio,che li archivia e li mette a disposizione di chiun-que ne faccia richiesta, sia in forma cartacea siainformatica.

Oltre che un utile strumento di controllo digestione, quindi, il bilancio diventa un mezzofondamentale di informazione per i terzi e per isoci, al fine di giudicare la convenienza a mante-nere il legame con l’impresa.

Un altro importante strumento di gestioneaziendale è il bilancio di previsione, altrimentinoto come budget. È un documento contabileche stima le previsioni di entrata/spesa e irisultati economico-finanziari attesi per ilsuccessivo periodo annuale di gestione. I cal-coli previsionali vengono effettuati sulla base dimolteplici variabili, quali l’analisi delle vendite, ipiani di sviluppo potenziale, il trend del settoremerceologico di appartenenza, il tasso di infla-zione, ecc.

Alla fine dell’esercizio o periodicamente (dinorma, ogni trimestre), il bilancio di previsioneviene confrontato con quello d’esercizio ed even-tualmente rivisto.

AREA AMMINISTRATIVA

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LO STATO PATRIMONIALELo stato patrimoniale fotografa il patrimo-

nio dell’impresa in un dato momento, met-tendo a confronto attività e passività. Attraversoquesto documento è possibile individuare qualisono le fonti di capitale e quali sono gli investi-menti effettuati dall’impresa.

La struttura del documento prevede cinqueriquadri, due dei quali dedicati alle attività, men-tre i restanti alle passività.

La parte delle “Attività” riporta come è statospeso il denaro in possesso dell’azienda ed è asua volta ripartita in due grandi categorie:• le attività immobilizzate o fixed assets, ovvero

gli investimenti di lunga durata (es. fabbricati,terreni, attrezzature, brevetti, costi notarili per

l’avviamento dell’iniziativa);• le attività correnti o current assets, ovvero tutti

i beni che si presume siano trasformabilimolto velocemente in denaro liquido.La colonna delle “Passività” indica da dove è

stato preso tale denaro, compreso quello versatodai proprietari stessi ed è formata da tre compo-nenti:• capitale netto, nel quale rientra il capitale

sociale o owner’s funds ossia il capitale “pre-stato” dai proprietari dell’azienda;

• prestiti a lungo termine -long term loans-ovvero quelli che devono essere pagati a sca-denza superiore all’anno;

• passività correnti o current liabilities sono idebiti che devono essere onorati entro l’anno.

IL CONTO ECONOMICOAbbiamo visto che cardine del principio di

economicità è l’equilibrio tra costi e ricavi.I costi sono le spese che l’azienda deve soste-

nere per acquistare i fattori di produzione, beni eservizi necessari al perseguimento delle finalitàproprie dell’impresa.

Per ricavo si intende invece il valore moneta-rio attribuibile ai beni e ai servizi venduti dall’im-presa nello svolgimento della propria attività eco-nomica finalizzata al conseguimento dell’ogget-to sociale.

Dal punto di vista finanziario, le uscite misu-rano i costi e sono una componente negativa

di reddito, mentre le entrate misurano i ricavi esono una componente positiva.

Entrambi vanno iscritti nel conto economicodi esercizio, parte fondamentale del bilancio diesercizio.

La differenza tra i ricavi e i costi va a costituireil reddito di esercizio, che determina il risultatoeconomico della gestione di un certo periodoamministrativo (solitamente un anno). Quandoquesta differenza è positiva, perché i ricavi supe-rano i costi, si parla di utile di esercizio; viceversaquando i costi superano i ricavi si verifica unaperdita di esercizio.

LA NOTA INTEGRATIVALa nota integrativa è una parte integrante

del bilancio d’esercizio, ha la funzione didescrivere e informare i destinatari delbilancio non solo sull’origine e le caratteristichedei valori quantitativi, ma evidenziando lamodalità con cui la gestione si è svolta.

La nota integrativa permette di completare idati dei prospetti contabili (Stato patrimoniale e

Conto economico), fornendo ulteriori informa-zioni quantitative e descrittive; e di esplicitaredeterminati comportamenti soprattutto in meri-to alle valutazioni effettuate, alle deroghe adeterminate disposizioni di legge, ecc.

In Italia, il contenuto informativo minimo dellanota integrativa è prescritto dall’Art. 2427 delCodice Civile.

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CORNELLA MICHELARONER AGNESERAMPANELLI TANYAVELONA' ANTONIETTABOLOGNANI AGNESEBOLOGNANI GIGLIOLAPOLETTI MARIA GRAZIARASSELE NADATECILLA CHRISTIANCHISTE' DONATELLAAZZOLINI ANNA MARIABERTOLDI MARIELLASCRINZI ELENAMOLINARI DANIELALUISO PAOLAZANETTI ANDREASCANDARIATO MARIAPARTEZIN ELISABETTAMURARA ELISABETTATESTONI BARBARABRIOSI NADIAFIORINI IVANOLOPEZ ARIAS LUZ ELENAFUGATTI CONSUELOPATAONER BRUNASTRUCEK ANKICASCARATTI MONICACASAGRANDA ANNAMARIAPANDELLI LUIGI

ANESI CRISTINADAMO MANUELAPALLAVER MARIA CRISTINAROSA NICOLETTABUCCELLA MICHELAZENI CARLAFORZINI ELENAFABIANI GIOVANNIBAZZANELLA GIOVANNADEGASPERI MARINACAIA FLORINFASULO MICHELEGALVAGNI RITADE CHIRICO ANGELABRUGNONI CATERINAHOSU CORINA MARIOARAMARTINELLI ELISABETTAIOB CAROLELEONI IGORCHINI SILVIACARLIN CRISTINAMARTINS DA LUZ CORONEL CLARICE TERESINHAMURRU SERENELLAZANETTI MONICAOSTUNI GRAZIATOLLER MICHELARABER FLORINAZANCANELLA SABINATONINI SONIA

ARTINI LORETTAMANCA STEFANIATOVAZZI STEFANIALONER LIABUSANA KATIAPAISSAN MANUELALEITE DA SILVA MARIACORTELLETTI ROSANNAOLIVO IVANIOBSTRAIBIZER FLORAWIESER GIUSEPPINAMANTOVANI GIORGIADODITA MIHAELABORTOLOTTI GIADAFORERO LINA MARIAANTONACCI FERDINANDORUGGERA IVONNEPORCEDDA MARIA DENISECAPAR IDAFERRARI ERICABENEDETTI GRAZIACOLOMBO ROSANGELAGROSSI FRANCAMIORI CARLARORATO DOROTEAVALENTINELLI CLAUDIOCAPUTO PAOLOARNOLDI MILENANEGRI ROBERTA

i compleanni del mese

21-121-121-121-121-121-121-122-122-122-122-123-123-123-123-123-124-124-124-124-124-124-124-125-125-125-126-127-127-1

27-128-128-129-129-130-130-130-131-11-21-21-21-22-23-23-23-23-25-25-25-25-25-26-26-26-26-27-27-2

8-29-29-29-210-210-210-210-210-210-212-212-213-213-213-213-214-216-216-216-217-217-218-218-218-218-218-219-219-2

BUONI SCONTO COOP SUPERSTOREI buoni sono a percentuale e danno diritto ad uno sconto del 10% su una

spesa dietro semplice presentazione del buono alla cassa. Lo sconto non èapplicabile sugli articoli in promozione, farmaci da banco e ricariche

telefoniche. La scadenza dei Buoni, anche se risulta scritta al 31 dicembre,è prorogata al 31 MARZO 2015.