Sei luce viva: risplendi

Buongiorno ragazzi! Mi piace pensare che state leggendo queste parole con il tono affettuoso con cui vi scrivo. Ricordate quante volte vi ho insegnato a lavorare in squadra? A condividere, aspettarsi, aiutarsi? Sapete chi sta facendo squadra come facciamo noi in classe? L’Italia intera. L’Italia che spera, si videochiama, si sostiene, si aiuta. Non è meraviglioso lavorare in squadra? Senza ognuno di noi, impegnato a dare il meglio di sé la squadra non vincerebbe. Grazie al sacrificio si riceve amore. Tanti dottori sacrificano le loro forze per aiutare chi ha bisogno, la scuola sacrifica l’incontro con i protagonisti (voi bambini) per aiutare tutto il Paese, nel nostro piccolo, a casa, sacrifichiamo quello che vorremmo fare per far sì che nessuno si contagi. Gli amici romani dicevano: sacrum facere = rendere sacro ciò che fai.

Ebbene sì, tu, proprio tu che leggi queste parole stai rendendo sacro il tuo impegno ovvero stai prendendo questi compiti e li stai modellando come pongo nelle mani per rendere bello uno sforzo, rendere lucente una difficoltà. Illuminare il buio. Rendere sacra qualcosa vuol dire renderla

bella, bellissima, buona, piena di luce com’è il Signore.

Ricordati di parlare tanto con la tua famiglia, di aprire il tuo cuore, usare parole gentili e raccontare tutto, tutto quello che senti adesso.

Anche con Gesù parlavamo ogni tanto in classe prima di iniziare a studiare. Gli chiedevamo qualcosa, lo pregavamo e lo ringraziavamo. Fatelo anche a casa, parlare con lui, ditegli tutto quello che vi fa paura e chiedetegli di starvi vicino. Sapete che Lui ascolta di più voi bambini? Come se avesse miliardi di stereo su in paradiso ma alzasse il volume a palla agli stereo che trasmettono le voci dei bambini. Questa nostra preghiera vi servirà.

Ascoltate, ballate e cantate questa canzone di speranzahttps://youtu.be/fVOKUI5T-fY

Roma, 23 marzo 2020

Trasforma i discorsi diretti in indirettiLeggi le pagine del nostro libro che ho messo quaggiù e rispondi sul quaderno alle domande

Questa pagina ti serve per ripassare il discorso diretto e indiretto.

LEGGILA CON ATTENZIONE

Coniuga questi verbi al modo indicativo:Andare - Leggere - Comprare

Analisi grammaticale

Se tu compissi quindici anni domani sarebbe bellissimo.

Il mio libro preferito è più piccolo del tuo.

Trovammo questi fermagli là in soffitta perché erano glitterati.

Roma, 23 marzo 2020Problema

Alois ha preparato 20 mazzi con 7 rose ciascuno.Quante rose ha usato in tutto? Alla fine della giornata gli sono rimasti 4 mazzi. Quanti mazzi di fiori ha venduto?

Attenzione a questo problema. Devi considerare:1. Ci sono due acquapark: uno si chiama SCIVOLI ALTI e

l’altro si chiama ONDA LUNGA.2. Quanti anni hai3. Il giorno di giovedì4. Il giorno di domenica

Problema

Giovedì prossimo al pomeriggio vuoi andare con 5 tuoi compagni all’acquapark. In quale acquapark vi conviene andare? Se, invece, di andare giovedì scegliete di andare domenica?

Realizzate sul quaderno questi quadrati incorniciati (se non hai nastro adesivo non lo usare, sovrapponi e basta) https://youtu.be/zVdwcKALtA8

Adesso gioca con la geometria, realizza il GeoMemory, prepara 10 carte con nomi di poligoni10 carte con disegni di poligoniLe figure da disegnare in 10 carte e da scrivere sotto forma di nome nelle altre 10 carte sono: Triangolo rettangolo Triangolo equilateroTriangolo isosceleTriangolo scalenoParallelogramma romboParallelogramma rettangolo Parallelogramma romboideTrapezio isoscele Trapezio rettangolo Trapezio scaleno

In colonna con la prova:

52,6:2,1 931:71 4,31x9,1 425,124 - 179,523

Scomponi (attento alle misure dei perimetri e misure di superficie da prendere due cifre alla volta)

414,22 cm² 91,33 hm 63,5 m 845,442 dam814,23 dm² 81,62 hm² 813,32 m² 73,11 cm²

Come va con la geografia? Già immagino di sentire le risposte.

Ancora litigate con questa materia? Anche da casa? Ma se non sapessimo dov’è il nord Italia penseremmo che si trova nel Mar Mediterraneo.

Se non sapessimo cosa sono le industrie alimentari penseremmo che in questo momento sono aperte le industrie che fabbricano le ali.

Se non sapessimo che l’Egitto si affaccia sul Mar Mediterraneo come la Fenicia penseremmo che nel Mar Mediterraneo c’è un freddo polare tanto da esserci i ghiacciai.

Quindi, carissimi ragazzi, perché i primi uomini della Terra, quelli come l’homo habilis ed erectus, sono nati nei ghiacci della Groenlandia e andavano a cena con Babbo Natale?

Impossible! I primi uomini non sapevano nemmeno usare i peli degli animali per coprirsi, non potevano vivere con le renne di Babbo Natale e giocare a skateboard tra i ghiacciai. SOLAMENTE quando l’uomo iniziò a saper costruire abitazioni al caldo, coprirsi, usare il fuoco, potè (verbo potere tempo passato remoto) mettersi in cammino e passare da un continente all’altro. Ricordate il passaggio dall’Asia all’America facile facile attraverso lo stretto di Bering? Una volta arrivati vi sembra si siano fermati? Vi ricordo un certo Cristoforo Colombo, vissuto nel 1400 che viaggiò dall’Europa all’America, Marco Polo nel 1200 dall’Europa all’Asia, voi stessi! Chi va in Giamaica, chi alle Maldive, chi in Gran Bretagna, chi a Città del Vaticano

Questi si chiamano VIAGGI perché dopo un certo periodo si ritorna a casa propria.

Chi invece deve spostarsi per andare a vivere in un altro paese non fa viaggi ma MIGRAZIONI. Vi ricorda qualcosa questa parola? Le rondini MIGRANO a primavera, significa che arrivano nelle nostre città quando il clima è più mite. Le

persone MIGRANO per diversi motivi. Ricordate Mateo? EMIGRATO dalla Costa Rica perché la mamma ha cambiato lavoro, l’ha scelto, l’ha voluto. Si tratta di MIGRAZIONE VOLUTA. Nell’esercizio che svolgerete sul quaderno pensate a tutti i motivi per cui una persona può decidere di voler andare a vivere in un altro Stato. Molte persone che scappano da luoghi di guerra fanno una migrazione voluta, noi italiani accogliamo tanti migranti volontari, ovvero persone EMIGRATE dal continenti africano per fuggire alla guerra e alle ingiustizie (ricordate quando vi ho parlato dei Siriani in Asia minore? Quando la Turchia aveva attaccato la Siria)

Poi c’è la MIGRAZIONE AMBIENTALE, pensate agli Inuit che vivono in Groenlandia (un inuit vi è stato presentato l’anno scorso con Koda fratello Orso). Se iniziassero a scegliersi troppi ghiaccia loro sarebbero costretti a fare i bagagli e andar via perché non possono mica vivere galleggiando nell’acqua gelida del Polo nord.

Infine le MIGRAZIONI FORZATE sono dovute a obblighi da parte di qualcuno. Ad esempio il Sommo poeta Dante Alighieri fu mandato via dalla sua città, Firenze, perché aveva infastidito i suoi concittadini a causa dei suoi libri contro al potere del papa (ricordate? Vi ho raccontato che a Firenze nel 1200 c’erano due squadre che si scontravano, una tifava il papa e l’altra l’imperatore, due tifoserie terribili e crudeli). Se una persona è obbligata ad andar via dal posto in cui abita perché viene cacciata, si parla di migrazione forzata.

Studia pag 102 -103

Roma, 23 marzo 2020MIGRAZIONI NEL MONDO

Motivi per la MIGRAZIONE VOLUTA:

Motivi per la MIGRAZIONE AMBIENTALE:

Motivi per la MIGRAZIONE FORZATA

Roma, 24 marzo 2020

DettatoDettatohttps://youtu.be/vWg2sJR28iI

Esercizio di scritturaQuesta volta sono partita da un disegno e ho creato una storia brevissima per dire alla mia nipotina che la Primavera sta arrivando. Ebbene sì! Nonostante i parchi siano vuoti, le strade quasi deserte, la natura va avanti, vive! Così arriva il tempo mite per le coltivazioni e le migrazioni degli animali. Pensate un po’ a tutti quegli animali che erano andati in letargo… senza primavera non si sveglierebbero mai! A tutti quei semi che sono piantati nel terreno, senza il calore dei raggi del sole non germoglierebbero! Tutti quei fiori che d’inverno si erano accovacciati nel bocciolo e adesso sbocciano come quelli del cartellone che abbiamo fatto e appeso in classe. La primavera è una stagione fondamentale per la rinascita e il risveglio della natura che in inverno si era messa a dormire.

Nel link la storiella buffa per la nipotina, vedrete il dipinto di Botticelli, anche lui ha narrato una storia sulla primavera, ha messo vicini tanti personaggi che recitano un copione da 500 anni! Esattamente dai tempi di Leonardo da Vinci! Infatti anche lui vide quest’opera e rimase a bocca aperta.

https://youtu.be/1_HROPvk6ns

Scrivete la storia sul dipinto di Botticelli, immaginate di essere dei registi sceneggiatori e vi viene richiesto di scrivere la storia con i dialoghi tra i personaggi. Vi dico brevemente chi sono:

❖ Il personaggio blu a destra non è un cugino dei puffi ma è la raffigurazione di un vento di nome Zefiro, un vento che soffia da ponente a primavera.

❖ Sta per abbracciare una ninfa (una dea) di nome Clori, vedete che iniziano a uscirle i fiori dalla bocca perché ricorda gli alberi che fioriscono a primavera.

❖ Dopo che l’ha abbracciata lei si trasforma in Flora, non è una winx, ma la vedete rappresentata nella ragazza tutta ricoperta di fiori sul vestito e in testa, le donne sono incinta perché rappresentano la nascita della primavera.

❖ Al centro c’è la dea della bellezza e dell’amore che si chiama Venere pronta a ricordarci che nessuna stagione arriva se non c’è l’amore tra gli esseri umani.

❖ Ci sono tre ragazze che ballano felici e un bambino con le ali che si chiama Cupido e sta per scoccare la freccia per far innamorare qualcuno.

❖ Infine il ragazzo a sinistra si chiama Mercurio, il messaggero degli dei, insomma il postino di una volta che portava i messaggi (non c’era whatsapp). Qual è il messaggio? “Mondo svegliati! Arriva la primavera”

Entriamo virtualmente in un museo sempre affollato, quello degli Uffizi a Firenze, con il tour virtuale cercate il dipinto nella stanza dedicata a Botticelli

Adesso che conoscete l’opera di Botticelli inventate una storia con i dialoghi tra questi personaggi in questo giardino d’aranci.

Analisi grammaticale

Scegliemmo una strada diversa perché la seconda scorciatoia era affollata.

Scrissi pagine più interessanti delle tue

Roma, 24 marzo 2020

Problema

Calcola perimetro e area di un triangolo isoscele con un lato lungo 2,7 cm, un altro lungo 5,2 cm e l’altezza lunga 6,4 cm.

Svolgi online

https://learningapps.org/watch?v=p72d9mfvn20

https://learningapps.org/watch?v=pu4dasy3a20

https://learningapps.org/watch?v=p48bdfvwa20

https://learningapps.org/watch?v=pgow4ax1k20

https://learningapps.org/watch?v=p5uwqi2bc20

In colonna con la prova

5251 : 41 813,56: 21 8316: 76 23,1 x 1,8

9123 + 2,133 923,01 - 331,34

Visitate questa Mappa interattiva Opere di Leonardo https://uploads.knightlab.com/storymapjs/9c0a068c8a0e42012e04caa19d0d2dcc/500deg-anniversario-dalla-morte-di-leonardo/index.html

Ricordate la scorsa lezione di storia? Si parlava di madrepatria e colonie, città sottomesse. Ripassa bene pag 121

A pag 122 si parla dell’invenzione dell’alfabeto.

Finora avevamo visto gli scribi sumeri con la scrittura cuneiforme ovvero simboli a forma di cuneo ( così, simili alla c o alla parentesi.

Poi abbiamo visto i geroglifici, bellissimi sì, ma un po’ scomodi se devi scrivere tanto. Pensate se oggi invece delle nostre lettere dell’alfabeto avessimo avuto i disegni dei geroglifici

Grazie ai fenici abbiamo questo nostro sistema di scrittura, con le lettere dell’alfabeto. Si chiama alfabeto fonetico perché ogni lettera ha un suono. I greci dicevano fono=suono.

Usate l’alfabeto fenicio del libro a pag 122 per scrivere avvisi, sul quaderno, immaginando di essere un mercante e di voler scrivere un avviso per esempio su quanto sia bello il color porpora o cosa possono farci con questo colore.

Studia pag 122 e leggi pag 123 (si ricollega a geografia)

Roma, 25 marzo, Dantedì 2020

Buon Dantedì!

Buongiorno ragazzi! Buon Dantedì! Ricopiate la locandina del Dantedì sul quaderno. Perché oggi è il Dantedì?Perché il 25 marzo del 1300 Dante immaginò di andare nell’aldilà, nel regno dei morti. Perché? Perché non scelse come destinazione del viaggio un’isola dei Caraibi? Perché non scelse di andare nella splendida isola italiana di nome Sicilia? Bah, io l’avrei scelta.

Dante Alighieri scelse di andare nell’oltretomba per confessarsi. Pensava di aver fatto troppi peccati, come ad esempio tifare troppo l’imperatore contro il papa, e allora invece di andare da un prete a confessare i peccati scrisse un’opera con CENTO rime!! Mamma mia che poeta strepitoso!

«Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura,ché la diritta via era smarrita.»

Che vuol dire? Scriveva nella lingua fiorentina del 1300, immaginate la sua pronuncia aspirata come quella di Leonardo, entrambi vissero nella regione Toscana.

Vuol dire che a metà della sua vita (circa trent’anni perché nel 1300 gli uomini morivano prima, intorno a 60 anni proprio perché non esistevano tante cure mediche), quindi a metà del cammino della vita Dante si ritrovò in un bosco buio perché (chè, gli piace abbreviare) aveva perso (smarrito) la strada giusta. Che vuol dire? Doveva andare a Roma ed è finito a Napoli? NO. Doveva comportarsi bene e invece si è comportato male.

In questa sua opera dove raccoglie tante rime e dà il titolo di Commedia (non perché fa ridere ma perché si incontrano tanti personaggi come su un palcoscenico), troviamo tantissimi personaggi già morti.

Incontra pure San Francesco! Pure Minosse!! E incontra un certo navigatore coraggioso, un uomo forte che sfidò sirene, giganti, maghe cattive e fu ingegnoso con tutti, anche con la costruzione di un cavallo di legno.

Incontrò Ulisse che disse

“Fatti non foste a viver come brutima per seguire virtute e canoscenza”

Quando in futuro, nelle scuole che frequenterete, leggerete frasi complicate come questa senza capire il significato non vi preoccupate, accendete la luce e mettete in ordine le parole. Provate a capire il significato leggendo la riga intera e se non arriva la risposta alla “traduzione” gioite della lettura, se leggete a voce alte vi rendete conto che Dante ha scritto come in musica, facendo risuonare ogni parola.

Vuol dire questo:

Non siete venuti al mondo per vivere come bestie ma per imparare, conoscere ed essere buoni ovvero avere virtù come la pazienza, la forza e il coraggio.

Quando finirà la chiusura in casa troverete queste parole scritte su un muro in Via Capo Spartivento,a Ostia, di fronte alla street art di Sikame.

Esercizio:

Scrivete cinque frasi con SE + CONGIUNTIVO + CONDIZIONALEriferito a come sarei se non fosse esistita la scuola che mi fa imparare a vivere e a ragionare.Es.

Se non esistesse la scuola sarei disorientatoSe non avessi studiato la grammatica non avrei saputo scrivereSe non avessi imparato a fare le operazioni non avrei saputo usare gli euro

Analisi Mentre sceglievo dei nuovi jeans è arrivato un temporale

Avevi incontrato la nonna più sportiva al mondo

https://www.youtube.com/watch?v=wxEFFDJxmhA

Ehi, ho visto chi ha scritto il commento su wordpress al Club delle baby sitter! Ho commentato sul sito, andate a dare un’occhiata, fate Lasciami leggere a casa e scrivete, leggo tutto.https://voltalacartainsieme.art.blog/

Roma, 25 marzo 2020I PROBLEMI

Ricopia sul quaderno, leggi il problema e numera i passaggi che devi fare per risolvere il problema. Attenzione perché un passaggio è sbagliato: indicalo con una ✗.

Un cuoco ha comprato 4 dozzine di uova. Usa 20 uova per preparare della pasta fresca. Quante uova gli restano?

….. Sottraggo le uova usate dal numero totale delle uova.

….. Calcolo il numero totale delle uova acquistate: moltiplico 4 per 12.

….. Sottraggo da 20 le 4 uova.

Risolvi il seguente problema.

Una scatola di succhi contiene 12 pacchi da 4 succhi ciascuno. Il barista vende 42 succhi in una settimana. Quanti succhi rimangono nella scatola a fine settimana?

Dati: .......................................................................................

.................................................................................................

.................................................................................................

Domanda nascosta: ...............................................................

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..................................................................................................

Operazioni:

Leggi con attenzione il problema. Per poter rispondere alla domanda finale devi prima rispondere a una domanda nascosta: scrivila. Poi risolvi il problema sul quaderno.

Marco va in un maneggio e vede 12 cavalli bianchi, 5 cavalli neri e 2 asinelli. Ogni cavallo ha due selle per essere montato. Quante selle ci sono in tutto?

In colonna con la prova421,22 : 15 9242 : 87 9,31 – 0,98 298,66:42

Scomponi 103,4 dm² 91241 dam² 23,11 cm²2,41 l = hl? 414,78 dag = cg? 941,41 ml = l?

724,5 km = hm? 93 dal = dl? 8,03 kg = g?