Scuola Sant'Elisabetta · Web viewChiara sta facendo un puzzle. Finora ha sistemato 510 pezzi, che...

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Buongiorno ragazzi spero lo studio proceda bene …. Andiamo avanti con il testo poetico …. manca poco. QUADERNO DEI TESTI Pronti con matita, penne e colori…. Roma…… L’ANAFORA(con la matita) L’anafora è la ripetizione di una o più parole all’inizio di un verso o di una strofa. Un’anafora molto famosa è quella di Dante, che riferisce le parole scritte sulla porta dell’Inferno. Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l’eterno dolore, per me si va tra la perduta gente”.

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Buongiorno ragazzi spero lo studio proceda bene …. Andiamo avanti con il testo poetico …. manca poco.

QUADERNO DEI TESTI

Pronti con matita, penne e colori….

Roma……

L’ANAFORA(con la matita)

L’anafora è la ripetizione di una o più parole all’inizio di un verso o di una strofa.

Un’anafora molto famosa è quella di Dante, che riferisce le parole scritte sulla porta dell’Inferno.

“Per me si va ne la città dolente,

per me si va ne l’eterno dolore,

per me si va tra la perduta gente”.

Il CALLIGRAMMA (con la matita)

Il calligramma è una poesia che ha una forma, cioè è scritta in modo da realizzare un disegno che rappresenta l’argomento della poesia stessa.

Come si fa un calligramma?

1.Disegna il contorno di una cosa, di un animale o di una persona.

2.Scrivi dei versi sull’argomento rappresentato dal disegno.

3.Copia la tua poesia seguendo il contorno del tuo disegno.

LA SCUOLA GIALLA

ADESSO UN PO’ DI COMPRENSIONE…..

UNA CASA ESAGERATA

Leggi la storia.(non stamparla, devi solo scrivere il titolo e copiare le domande)

C’era una volta una piccola chiocciola che un giorno disse a suo padre:

– Quando sarò grande, voglio avere la casa più grande del mondo.

– Certe cose sono meglio piccole – le rispose suo padre. – Fai sempre in modo che la tua casa sia piccola e leggera da portare.

Ma la chiocciola non volle dargli ascolto e cominciò a torcersi e a stirarsi da una parte e dall’altra finché non riuscì a scoprire come far crescere la sua casa. E così la casa cominciò a crescere e a crescere, e tutte le chiocciole sue amiche dicevano:

– Tu hai certamente la casa più grande del mondo.

La piccola chiocciola continuò a spingere e a sforzarsi, finché la sua casa fu grande come un melone. Poi, con rapidi movimenti della coda a destra e a sini-stra, riuscì a far crescere delle grandi cupole appuntite. E, non ancora contenta, riuscì perfino ad aggiungervi magnifici disegni colorati.

Ora la chiocciola era proprio sicura di avere la più grande e la più bella casa del mondo.

Un giorno le chiocciole mangiarono tutte le foglie di un cavolo, così decisero di trasferirsi su un altro. Ma, ahimè, la piccola chiocciola non poteva più muover-si. La sua casa era ormai troppo pesante. Fu lasciata indietro e abbandonata a se stessa e, poiché non c’era più niente da mangiare, lentamente dimagrì e scomparve. Non rimase altro che la grande casa. Ma anch’essa a poco a poco si sgretolò e non restò più nulla.

L. Lionni, Le favole di Federico, Emme Edizioni

Rispondi alle domande e completa (sul quaderno)

La piccola chiocciola desiderava ………

Il padre le consigliò ………

Le altre chiocciole dicevano ………

Le chiocciole, finito il cavolo, decisero ……..

La chiocciola ascoltò i consigli del padre?

No

La chiocciola scoprì come far crescere la sua casa?

No

Avere la casa grande risultò un vantaggio?

No

STORIA DI UNA SIGNORA E DI MOLTE MATITE

Leggi questa storia divertente .(non stamparla)

Una signora abituata a darsi molte arie si mise un giorno in testa di scrivere un gran libro per avere un gran successo. Così andò dal cartolaio e comprò un pacco di carta di prima qualità, cinquanta matite nuove e un temperamatite. Suo marito e i suoi figli ricevettero l’ordine di parlare a bassa voce e di camminare in punta di piedi, per non disturbare la signora che voleva cominciare subito a scrivere il suo libro.

Quando tutto fu in ordine, ella si sedette davanti alla scrivania e cominciò a temperare una matita pensando alla prima frase. Poi temperò un’altra matita seguitando a pensare alla prima frase...

La signora continuò a pensare alla prima frase da scrivere sul suo libro e intanto temperò la terza matita. Poi continuò a temperare riducendo tutte le matite che aveva comprato in minuscoli mozziconi. Allora comprò altre matite e arrivò a temperarne seimilacinquecentododici, riducendole tutte ai minimi termini in tre settimane. A quel punto non aveva ancora scritto la prima frase del libro, ma era diventata campionessa mondiale nel temperare le matite. Questo almeno quanto stava scritto sul giornale.

Wölfel, Storie un po’ matte, Nuove Edizioni Romane

Ora scrivi il riassunto.(sul quaderno,ricorda le regole del riassunto in terza persona…. )

Riassunto

Una signora…

QUADERNO DI GRAMMATICA

Ricorda : un verbo è transitivo se può avere il complemento oggetto o diretto; è intransitivo se non lo può avere.

Leggi, comprendi e impara. Alcuni verbi possono essere sia transitivi che intransitivi, secondo il modo in cui li uso in una frase.

Funzione intransitiva Funzione transitiva.

Il pilota corre in pista. Il pilota corre un pericolo.

Complemento indiretto complemento oggetto

Leggi le frasi seguenti e sottolinea il verbo in rosso se è usato transitivamente, in blu se è usato intransitivamente.(copiare sul quaderno)

1) L’infermiera assiste i malati.

2) La scolaresca assiste a uno spettacolo teatrale.

3) Il treno passa in stazione lentamente.

4) Mio fratello passa tanto tempo a leggere.

5) La grandine rovina i raccolti.

6) La frana rovina sulla strada principale.

7) Le modelle scendono le scale con eleganza.

8) I turisti scendono dal treno carichi di valigie.

9) Il bimbo piange a squarciagola.

10) Lo sconfitto piange amare lacrime.

Riscrivi le frasi dell’esercizio precedente volgendo i verbi al tempo passato prossimo. Scegli bene l’ausiliare da utilizzare!

Coniuga il verbo scendere in tutti i modi.

Ripassiamo le parti del discorso

QUADERNO DI MATEMATICA

Continuiamo a tenerci in allenamento …… per non dimenticare…

Operazioni con la prova

123x567=

456x231=

908x632=

234567:56=

654321:78=

345620:93=

Scrivi il valore di ogni cifra usando i simboli. Segui l’esempio

378 3 h 7 da 8 u

45 384

2 986

186 917

3 051

791 002

Scrivi i numeri precedenti e successivi di quelli dati.

...................... < 4989 < ...................... .................... < 32417 < ......................

...................... < 39819 < ...................... ..................< 44500 < ......................

.......................< 150 110 < ...................... ..............< 112000 < ......................

Calcola le frazioni dei seguenti numeri.

4/5 di 45=

4/9 di 63=

2/8 di 80=

8/10 di 70=

Calcola il valore delle seguenti espressioni.

50 × [(24 + 16) : 4 + (75 – 50)] =

[(38 + 7) × 2 + 5 × (90 – 82)] : 2 =

200 – [(100 : 2) + (25 × 3) + (5 × 2)] =

400 + [(75 + 25) + (9 × 4)] – 120 : 60 =

19 - 36 : {[73 - 33] : 2 - [(25 x 2 - 41) x (50 : 2 - 23)]} =

(33 + 61) : [54 : 2 - (96 : 2 - 46 : 2)] + (3 + 8) x 3 =

Problemi

· Quattro amici hanno speso complessivamente per le vacanze €856 per l’albergo, €348 per il viaggio e €80 per l’ingresso ai musei. Quanto ha speso ciascun amico?

· Chiara sta facendo un puzzle. Finora ha sistemato 510 pezzi, che corrispondono ai 3/10 dei pezzi totali. Da quanti pezzi è composto il puzzle?

QUADERNO DI GEOMETRIA

L’AREA DEL TRAPEZIO (CON LA MATITA)

L’area de trapezio è equivalente alla metà dell’area di un RETTANGOLO o ROMBOIDE che ha per base la somma delle basi del trapezio e per altezza la stessa altezza. Quindi l’area del trapezio si calcola moltiplicando la somma delle basi per la misura dell’altezza e dividendo il risultato per due.

Formula

A=(B+b)xh:2=(5+3)x4:2=8x4:2=32:2=16cm2

Formule inverse

B=(Ax2):h- b

B=(Ax2):h-B

h=(Ax2):(B+b)

Problemi

· In un trapezio rettangolo le due basi misurano, rispettivamente 63 dm e 49 dm e l’altezza 48 dm. Calcola il perimetro e l’area del trapezio.

· In un trapezio rettangolo le basi e l’altezza misurano, rispettivamente 20 cm, 11 cm, 12 cm. Calcola il perimetro e l’area del poligono.

CONTINUIAMO IL NOSTRO VIAGGIO IN ITALIA ….. LA BASILICATA.(pag 94-95 e vi ricordo di completare sempre le pagine che seguono ….. come sempre)

SCIENZE STUDIA : LA DENSITA’ (pag 74-75 e completa pag 76-77)

VI VOGLIO BENE …..STUDIATE