MUNicipio II

Scuola San Pio X – Sezione Ponte

“Casa degli Gnomi “

a.s. 2019/2020

POSES DOTT. GABRIELLA LACAVA

Aspettando che Finisca…continuità nella discontinuità

Comunicare a distanza con bambini della fascia d’età compresa tra

i due e tre anni richiede da parte nostra un grande impegno ed una

grande responsabilità oltre alle dinamiche emozionali ed affettive,

ma abbiamo la voglia di assicurare una continuità nella discontinuità

e di mantenere una relazione tra noi, i bambini e le loro famiglie.

Il gruppo educativo ha quindi concordato di attuare in maniera

autonoma ed indipendente, pur mantenendo una condivisione tra il

gruppo educante, una relazione autentica, semplice e che proponesse

delle attività ludico ed educativa.

La ricostruzione della normalità e quindi del benessere fisico ed

emotivo avviene attraverso il recupero delle routines, delle semplici

azioni quotidiane.

"Dobbiamo essere portatori di serenità e non di fatiche.

Scegliamo delle proposte leggere, divertenti e significative,che

possibilmente siano in continuità con le esperienze già svolte a scuola

e che facciano ritrovare ai bambini le tracce dei loro vissuti".

Diana Penso (formazione Roma Capitale)

Personalmente ho scelto di relazionarmi con loroquotidianamente,mattraverso la creazione di brevi video come da circolare (prot: QM20200008074 del:01/04/2020).Tali video ripropongono e scandiscono i tempi dello stare insieme anche stando senza gruppo, in questa nuova dimensione (canzoncine, letture,semplici attività, pranzo)e videochiamate (WhatsApp) ci scambiamo interazioni affettive, sguardi, emozioni, scambi verbali, attraverso quel piccolo schermo. Si, malgrado tutto ci stiamo abituando,avendo compreso la gravità della situazione, ove si sperava un rientro nei nostri luoghi educativi proprio in questo mese di aprile.

Ho scelto una postazione fissa che mi permette di posizionarmi

in modo da non disorientarli.

Dietro la porta dove è visibile la maniglia e la serratura,

sono elementi fondamentali che aiutano i bambini a

comprendere l’impossibilità di uscire spiegando loro i motivi,

usando le parole più giuste. Dietro tutto questo c’è un

pensiero, una riflessione, nulla è lasciato al caso.

In ogni video c’è la Marina di tutti i giorni, che i bambini

hanno imparato a conoscere, c’è spontaneità ma non

improvvisazione.

Gli strumenti a mia disposizione sono sufficienti per garantire ogni giorno sempre cose nuove pur utilizzando semprele stesse,avendo cura di trasmettere stupore ed aiutarli ad orientarsi in questa nuova snervante situazioneaffinchè si adattino.

C’è la consapevolezza delle necessità da parte dei bambini di vedere la propria figura

di riferimento che gioca con loro in un’interazione affettiva, quella figura di riferimento

che conosce ognuno di loro, che sa cosa vuol dire ‘’empatia’’ e che trova le giuste strategie

in questo tempo che non ha precedenti, e ci avvia verso nuovi ed inaspettati orizzonti.

Il feedback è straordinario, la mamma a cui invio i video (rappresentante di classe) che veicola al tempo stesso i video al gruppo mamme,(DPCM 4 marzo – circolare Ministero pubblicamIstruzione), mi fornisce il gradimento e la partecipazione dei bambini, nonché l’invio di alcune delle loro attività espressive.

Nei video si ripercorrono le tracce della nostra quotidianità, ogni mia scelta vuole riproporre ai bambini tutto ciò che li entusiasmava.L’entusiasmo, e l’inventiva anche in un clima drammatico, sono fondamentali trasmettitori per riuscire a mantenere vivo il contatto e dando un senso a tutto questo.Si inizia cantando come tutte le mattine a scuola.

RESTITUZIONI FEEDBACK

CANZONCINE

‘’Gallo Galletto‘’ ‘’Beato te Pulcino’’Obiettivo:

partecipazione da parte

dei bambini.

La scuola c’è … Adesso

è la scuola che entra a

casa…

PER IL PAPÀ Buona Pasqua maestra Marina!

Queste le uova fatte da Diana

e dalle sue sorelle

A casa si sta bene, ma a scuola è un’altra cosa.

Mancano gli amichetti con i quali giocare e condividere esperienze.

Apriamo insieme l’uovo di Pasqua!

– costruire un giornalino-diario con

l’aiuto dei genitori, dove apporre i

disegni, le pitture, gli avvenimenti

del la giornata;

– vedere insieme dei video ben fatti,

imparare filastrocche, ascoltare

storie preparare dolci, dipingere,

incollare, prendersi cura delle piante

“Dal ripetersi di queste routines (prima mi sveglio, poi mi alzo, poi mi vesto, poi m

angio) i bambini riescono a cogliere il senso del prima e del dopo, ad acquisire

la capacità di anticipare gli eventi, costruendo un po’ alla volta la mappa

temporale e spaziale di questo periodo della propria vita .” Diana Penso

Marzo- Aprile 2020

Riferimenti

LA DIDATTICA A DISTANZA NELLO 0-6 ( M C E ) D. PENSO

DPCM 4 marzo e relativa circolare ministero P.I. Sistema integrato 0-6

CIRCOLARE Roma Capitale Iniziativa ‘’ ASPETTANDO CHE FINISCA’

‘’Questo è il nostro compito nei confronti del bambino: gettare un

raggio di luce e proseguire il nostro cammino.’’ (Maria Montessori)

Proseguire anche se distanti, ma proseguire per mantenere vivo quel legame autentico che si

era creato con i bambini durante i mesi precedenti e lo scopo è poterli rassicurare

attraverso un sorriso, una canzoncina e supportare in questo delicato momento con messaggi

di vicinanza e positività le famiglie.

Progettare un nuovo modo di fare didattica, creare quindi una “didattica di legame" che può

aiutare a ridurre le distanze, attraverso messaggi audio e/o video, pensati ed organizzati,

mai improvvisati, veicolati dalla rappresentante di classe che inoltra ai bambini.

L’invio degli elaborati audio/video è programmata settimanalmente in giorni alterni

(lunedì, mercoledì, venerdì).

RELAZIONANDO

• Presentare ai bambini attraverso un semplice,

ma chiaro messaggio, la nuova situazione che stiamo vivendo.

Non solo loro sono a casa, ma anche le maestre,

perché la scuola è chiusa.

• Far rivivere un momento magico della scuola,

attraverso la video lettura di CACCAPUPU’,

storia amata dai bambini,mche veniva loro

proposta durante i momenti di lettura.

Aiuta a far emergere e a parlare delle emozioni

di rabbia, paura, ma anche di affetto e amore.

GIORNATA DEL PAPÀ

• Ascolto e comprensione della storia

• Creare un momento di relazione tra la figura paterna ed il bambino/a

Video dedica con allegato una video

lettura del libro PAPÀ ISOLA

UN MAGICO ARCOBALENO

Non interrompere quel forte legame che si era creato

nei mesi precedenti tra i bambini e le insegnanti.

Far sentire i piccoli di nuovo in relazione con i

compagni e le figure adulte di riferimento.

Realizzazione di un video con la raccolta di materiale

Fotografico dei bambini inviato dalle famiglie.

Ho invitato i bambini ad inviarmi foto, per condividere

i loro momenti a casa e mostrare i loro giochi o le loro

attività preferite.

È arrivata la Primavera, la natura si risveglia e con lei anche gli animali iniziano

ad uscire dalle loro tane.

Le attività mirano a sollecitare nei bambini esperienze attraverso la scoperta

di forme di vita diverse quali i fiori, gli insetti e gli animali.

Lilla Farfalla e Nina Lumachina ci accompagneranno alla scoperta della Primavera.

Realizzazione dei personaggi che ci guideranno ad esplorare la nuova stagione.

PRIMAVERA

Questi personaggi sono i protagonisti del

video È PRIMAVERA, in cui viene illustrata e

narrata la storia di

‘’NINA LUMACHINA E LA PRIMAVERA.’’

Attività espressiva:realizzare l'albero di Primavera, trasformando la manina in un albero pieno di fiori.

Video TANTI FIORELLINI COLORATI, prosegue la nostra scoperta della Primavera.

Nel video lettura viene narrata la storia

LA PRIMAVERA E LA NUVOLA OLGA

Attività pittorica: con l'utilizzo di una forchetta fare tanti stampi, saranno fiori colorati.

PASQUA

Una festa di pace, amicizia e di condivisione.Racconto di una storia ispirata alla Pasqua attraverso il teatrino, conpersonaggi di carta.

Realizzazione coniglio rosa e pulcino che sono i protagonisti

della storia IL CONIGLIETTO ROSA E L'UOVO BIRICHINO.

Invio del video con la narrazione animata attraverso il teatrino.

Attività collage: realizzazione dell'uovo simbolodella Pasqua, incollare tanti pezzettini di carta di vari colori.

Facciamo in modo, per quanto è nelle nostre possibilità, che il sorriso dei bambini risplenda sempre nel loro voltoe si rispecchi nel nostro.

Le educatrici Marina Stella

Fabiana Orsola