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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1° SCUOLA DELLINFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO MONTESARCHIO (BN) PROGETTO QUALITA’E AUTOVALUTAZIONEò REPORT DEI MONITORAGGI ANNO SCOLASTICO 2017/2018

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1° SCUOLA DELL’ INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

MONTESARCHIO (BN)

PROGETTO

QUALITA’E AUTOVALUTAZIONEò

REPORT DEI MONITORAGGI

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PREMESSA

Il nostro istituto realizza per il primo anno il “Progetto Qualità e Autovalutazione” al fine di

apportare miglioramenti a tutto il sistema, nell’ottica del miglioramento continuo. Perché ciò

avvenga occorre promuovere una cultura di cambiamento e di miglioramento attraverso

progettazione e la realizzazione di interventi significativi, la riflessione sugli esiti dei monitoraggi

effettuati e sulle pratiche adottate .

In una tale dimensione, l’autonanalisi e l’autovalutazione rivestono un’ importanza decisiva

all'interno di una scuola che mira alla qualità e all’equità.

Essi costituiscono processi indispensabili per il controllo in itinere e il miglioramento continuo del

servizio. I processi di autoanalisi/valutazione sono una risorsa essenziale per lo sviluppo qualitativo

dell'offerta formativa in quanto fondati sull’analisi e sulla riflessività sulle pratiche , favorendo o la

crescita professionale del Personale e lo sviluppo organizzativo della scuola.

La realizzazione del progetto fa riferimento alla metodologia del ciclo di Deming: PLAN, DO,

CHECK, ACT (pianificare, fare, verificare, (re) agire)

La procedura di autovalutazione prevede le seguenti fasi:

messa a punto degli strumenti diagnostici;

somministrazione, raccolta ed analisi dei dati;

pubblicizzazione degli esiti;

riflessione collegiale sulle pratiche e sugli esiti ai fini del miglioramento

implementazione delle azioni di miglioramento;

sintesi valutativa.

In tale ottica, la scuola verifica e valuta le azioni e gli interventi del piano nei confronti non solo

degli alunni, ma anche nei riguardi delle azioni messe in atto dalla scuola nel suo complesso. Le

azioni di monitoraggio, autoanalisi e autovalutazione riguardano i diversi livelli del sistema scuola,

a partire dalla didattica (livello micro) che organizzative e gestionali(livello macro) , tra esse

connesse ed interdipendenti.

Gli ITEMS usati per misurare la qualità del nostro istituto sono :

i risultati sul monitoraggio interno circa il grado di soddisfazione dei docenti, dei genitori,

del Personale ATA e degli alunni;

i risultati interni degli alunni;

i risultati delle prove INVALSI;

i risultati a distanza degli alunni nel successivo ordine di scuola.

In particolare i questionari , per quanto di interesse di ciascuna componente, riguardano:

il rapporto scuola - famiglia;

l’organizzazione e il funzionamento;

la percezione della qualità dell’insegnamento;

l’organizzazione della didattica;

il clima organizzativo;

il grado di soddisfazione degli alunni, dei genitori, dei docenti e del Personale ATA;

la comunicazione interna e/o verso l’esterno;

la gestione dei processi di erogazione del servizio;

il processo di insegnamento / apprendimento;

la differenziazione processi formativi;

l’integrazione delle esperienze educative;

il clima di accoglienza e la valorizzazione allievi;

i processi decisionali;

in livello di inclusività della scuola

la percezione della qualità e dell’equità del servizio da parte di soggetti esterni

l’ adeguatezza e l’ efficienza dei servizi e delle strutture;

il clima relazionale.

Il Miglioramento, infatti, vuole essere a vantaggio principalmente degli alunni, ma anche degli altri attori e destinatari del servizio : genitori, Personale , Territorio. Gli obiettivi che ci proponiamo di conseguire sono:

acquisire dati utili per avere costantemente una visione d’insieme della realtà scolastica;

cogliere i bisogni emergenti in modo da orientare gli interventi formativi;

interagire con gli altri soggetti presenti sul territorio per migliorare l’offerta formativa;

ottimizzare il sistema organizzativo della scuola per assicurare il successo formativo;

promuovere in tutti gli operatori e gli utenti la cultura dell’autoanalisi e dell’

autovalutazione;

migliorare la prestazione individuale di tutti gli operatori del sistema;

rafforzare la relazionalità come fattore di crescita;

individuare standard di riferimento.

I risultati e gli esiti delle azioni e delle procedure messe in atto vengono riportati nel seguente

REPORT che mira ad essere uno strumento di RENDICONTAZIONE SOCIALE

REPORT MONITORAGGIO SULLA SODDISFAZIONE

Nel mese di marzo sono stati somministrati questionari in modalità cartacea e in forma anonima

a tutto il personale docente, ATA, agli alunni e ai loro genitori (una classe campione per ciascun

anno di corso della scuola primaria e secondaria) dei.

I questionari distribuiti hanno mirato a raccogliere le percezioni ed osservazioni su alcuni aspetti

del servizio scolastico, sulle questioni educativo–organizzativo fondamentali, per rendere sempre

più efficace l’azione educativo didattica, per migliorare nel suo insieme la qualità dell’offerta

formativa, individuando sia gli eventuali “punti deboli” che i “punti di forza” del nostro Istituto. Gli

esiti del monitoraggio saranno illustrati al Collegio dei docenti e al Consiglio di istituto e poi

pubblicati sul sito web dell’Istituto nella sezione “Autovalutazione di Istituto”.

I questionari sono stati compilati da 93 docenti, 19 ATA, 120 genitori e 140 alunni.

Questionario docenti

Dall’ analisi complessiva dei dati emersi e da una rielaborazione degli stessi, si evidenzia che la un’altissima percentuale dei docenti, vicina al 100%, ritiene che la scuola sia diretta in maniera efficace, che il dirigente scolastico contribuisca a creare un clima positivo valorizzando il lavoro dei docenti e tenendo conto del loro punto di vista, che la scuola sia attenta ai bisogni formativi dei docenti incoraggiandone la partecipazione a corsi di aggiornamento e di formazione. Oltre il 90% dichiara di essere motivato a lavorare in questa scuola, di avere rapporti positivi con i colleghi e con le famiglie con le quali si confronta sull’educazione e sui valori da trasmettere e che le famiglie apprezzano il lavoro dei docenti. Molto positiva la collaborazione con il Personale ATA. Quasi il 100% ritiene che ci sia un clima positivo in classe con gli studenti e che non risulta difficile far rispettare le regole di comportamento. Alcune criticità emergono circa l’uso delle attrezzature (laboratorio di informatica).

Questionario ATA

Per quanto riguarda il questionario ATA, la partecipazione da parte del personale è stata totale. Il 100% si ritiene soddisfatto del rapporto di lavoro on il dirigente scolastico, con i docenti e con i colleghi. Lievemente inferiore la percentuale che si ritiene soddisfatta del rapporto con i genitori. E’ alta la percentuale dei collaboratori che si ritiene soddisfatta della funzionalità della segreteria, del rapporto con i colleghi, della comunicazione all’interno dell’istituto e della possibilità di esprimere proprie opinioni. Oltre il 90 % dichiara di venire volentieri al lavoro. e Dirigenza è piuttosto elevato. In merito alla valorizzazione del lavoro, all’organizzazione dell’orario di servizio ed alle relazioni e comunicazioni con famiglie/alunni/personale, il livello di soddisfazione si polarizza quasi sempre sui massimi livelli. Qualche criticità si rileva nell’adeguata informazione delle famiglie in merito alle mansioni svolte.

Questionario genitori

Da un’analisi complessiva dei dati e dalla rielaborazione degli stessi si evince che una percentuale di genitori molto elevata, vicina al 100%, dichiara che la scuola funziona bene e che la consiglierebbe ad altri genitori. La stessa percentuale dichiara di essere informata sulle attività didattiche della scuola e sui progressi scolastici dei figli, che i docenti sono disponibili al

dialogo e che ci sia un buon clima in aula e una relazione positiva tra alunni. I genitori si ritengono più che soddisfatti dell’organizzazione scolastica, del metodo di lavoro degli insegnanti e conseguentemente della preparazione scolastica dei propri figli. Inoltre si mostrano entusiasti in merito alla professionalità, preparazione e disponibilità dei docenti. Emerge una lieve criticità in merito all’uso degli strumenti tecnologici (laboratorio di informatica scuola Secondaria.

Questionario alunni

Anche i dati rilevati dal questionario somministrato a 140 alunni evidenziano giudizi molto positivi sulle relazioni con i compagni e con i docenti. Un’alta percentuale dichiara di avere conseguito una buona autonomia nello studio. E’ significativo che oltre il 90 % dichiara di venire volentieri a scuola.

ERCENTUALE DEI QUESTIONARIRISULTATI IN P

1. ESITI SODDISFAZIONE DEI DOCENTI

Domanda

molto

4

%

abbastanza

3

%

poco

2

%

per nulla

1

%

Docenti e Ata collaborano positivamente 54,84 38,71 5,38 1,08

Il Personale di segreteria è disponibile 51,61 39,78 6,45 2,15

La scuola stimola la partecipazione delle famiglie alle sue iniziative 55,91 37,63 4,30 2,15

Se i genitori fanno delle proposte , la scuola le considera poco 13,98 30,11 36,56 19,35

Questa scuola si confronta con le famiglie sull’educazione e i valori da

trasmettere 51,61 37,63 8,60 2,15

I docenti i della stessa disciplina o dipartimento si confrontano tra loro 55,91 35,48 6,45 2,15

La scuola ha una programmazione comune che guida l’attività didattica 66,67 30,11 3,23 0,00

In classe c’è un clima positivo con gli studenti 74,19 23,66 2,15 0,00

Sono motivato a lavorare in questa scuola 66,67 25,81 6,45 1,08

In questa scuola i miei rapporti con i colleghi sono positivi 67,74 29,03 3,23 0,00

Non e’ difficile far rispettare agli studenti le regole di comportamento 19,35 54,84 21,51 4,30

Non è ’ difficile dialogare con i genitori 24,73 51,61 23,66 0,00

Le famiglie apprezzano il lavoro degli insegnanti 44,09 46,24 9,68 0,00

Mi trovo bene in questa scuola 62,37 33,33 4,30 0,00

Scambio spesso con i colleghi materiale per l’insegnamento 51,61 40,86 7,53 0,00

I colleghi della stessa classe si scambiano informazione sugli studenti 68,82 29,03 2,15 0,00

Vengono utilizzati laboratori nella didattica curricolare 36,56 45,16 12,90 5,38

Si realizza l’inclusione degli studenti di origine straniera 51,61 40,86 6,45 1,08

Si realizzano interventi efficaci per gli studenti con difficoltà 67,74 23,66 5,38 3,23

Si valorizza lo sviluppo delle potenzialità degli studenti 55,91 37,63 6,45 0,00

Si realizza efficacemente l’inclusione degli studenti con disabilità 74,19 19,35 6,45 0,00

Il dirigente scolastico contribuisce a creare un clima positivo 67,74 23,66 7,53 1,08

Gli studenti sono assegnati alle diverse sezioni in modo equo 32,26 38,71 22,58 6,45

La qualità dell’ insegnamento è omogenea tra le diverse sezioni 49,09 44,46 6,45 0,00

La scuola è diretta in modo efficace 72,04 23,66 4,30 0,00

Il dirigente scolastico valorizza il lavoro degli insegnanti 73,12 19,35 5,38 2,15

Il dirigente scolastico tiene conto del punto di vista dei docenti 54,84 37,63 7,53 0,00

Si collabora positivamente con gli enti del territorio 43,01 46,24 10,75 0,00

Si promuovono attività rivolte al territorio 40,86 52,69 6,45 0,00

Questa scuola è attenta ai bisogni formativi dei docenti 56,99 36,56 6,45 0,00

Si incoraggia la partecipazione ai corsi di formazione -aggiornamento 66,67 29,03 4,30 0,00

Le attività a cui si dedica maggior tempo in classe risultano essere le attività che richiedono la

partecipazione attiva degli studenti:

Attività cui si dedica maggior tempo in classe %

Attività che richiedano la partecipazione attiva degli studenti 45%

Lavoro in piccoli gruppi 14,5%

Esercitazioni individuali 13,5 %

Correzione compiti e/o esercizi 7,5%

Discussioni e interventi liberi degli studenti 9,5%

Nessuna risposta 55%

La strategia maggiormente utilizzata è la verifica della comprensione degli argomenti, seguita dalla

differenziazione dei compiti in base alle diverse capacità degli studenti.

Strategie maggiormente utilizzate %

Differenziare i compiti in base alle diverse capacità degli studenti 36,5

Argomentare la valutazione con lo studente 14%

Dare indicazioni sul metodo da seguire per svolgere un compito 39%

Esplicitare gli obiettivi della lezione 17%

Verificare la comprensione degli argomenti 49, 5%

Nessuna risposta 15,%

In merito alle proposte per l’integrazione/il miglioramento del PTOF, emerge la necessità di

migliorare il rapporto tra i diversi ordini di scuola, ma bisogna sottolineare che i contributi sono

stati di una esigua minoranza di docenti.

Quale parte del PTOF integrerebbe o migliorerebbe? numero %

Migliorare il tempo prolungato 1 1,07

Migliorare il rapporto tra i diversi ordini di scuola 3 3,22

Programmazione delle attività 2 2,15

Corso di inglese 2 2,15

Progettualità, verifica e valutazione 1 1,07

Stesso risalto alle attività dei tre ordini di scuola 1 1,07

Più materiale didattico 1 1,07

Gli stessi esigui contributi si rilevano in merito alle proposte per migliorare il servizio, tra le quali

spiccano un maggiore dialogo tra i docenti e la necessità della segreteria presso la Scuola

Secondaria.

Proposte per migliorare il servizio numero %

Necessità della segreteria presso la Scuola Secondaria 2 2,1

Maggior dialogo tra docenti 3 3,2

Scuola chiusa il sabato 1 1,07

Maggiore utilizzo dei laboratori 1 1,07

Migliore pulizia delle aule 1 1,07

Servizio fotocopie 1 1,07

2. ESITI SODDISFAZIONE DEI GENITORI

Da una visione d’insieme delle risposte date dai 120 genitori su 140 a cui sono stati consegnati i questionari , emerge un elevato livello di soddisfazione, sia in merito al clima d’aula (rapporto con i docenti/ con i compagni), sia in merito all’organizzazione della scuola, mentre emerge una lieve criticità in merito all’uso degli strumenti tecnologici.

Domanda

Molto

4

%

Abbastanza

3

%

Poco

2

%

per nulla

1

%

1 Le comunicazioni da parte della scuola sono

efficaci (orari, regole avvisi) 70,00 28,33 1,67 0,00

2 Vengo adeguatamente informato delle

attività didattiche offerte dalla scuola 61,67 33,33 4,17 0,83

3 Gli insegnanti sono disponibili al dialogo con i

genitori 80,00 18,33 1,67 0,00

4 Gli insegnanti mi informano dei progressi

scolastici di mio figlio 69,17 25,83 5,00 0,00

5 Mio figlio si trova bene con i compagni 63,33 31,67 4,17 0,83

6 Mio figlio sta acquisendo un buon metodo di

studio 60,00 33,33 5,00 1,67

7 Gli insegnanti sono disponibili a confrontarsi

sul comportamento degli studenti 64,17 28,33 6,67 0,83

8 Il personale scolastico collabora per garantire

il buon funzionamento della scuola 56,67 34,17 8,33 0,83

9 Nella classe di mio figlio alcuni studenti

prendono in giro i compagni 16,67 12,50 24,17 46,67

10 Gli insegnanti aiutano mio figlio a sviluppare

buone capacità relazionali 62,50 28,33 5,83 3,33

11 Questa scuola si confronta con le famiglie

sulle linee educative e i valori da trasmettere 45,00 42,50 10,00 2,50

12 Le proposte e il punto di vista dei genitori

vengono presi in considerazione 40,83 41,67 15,00 2,50

13 Mio figlio ha buoni rapporti con i compagni 68,33 25,83 5,83 0,00

14 Gli insegnanti aiutano mio figlio ad acquisire

un buon livello di competenze 68,33 26,67 4,17 0,83

15 Mio figlio si trova bene con i suoi insegnanti 73,33 23,33 3,33 0,00

16 Mio figlio non viene preso in giro dai

compagni 59,17 23,33 9,17 8,33

17 Vengono utilizzati regolarmente attrezzature

tecnologiche 29,17 44,17 18,33 8,33

18 Gli insegnanti incoraggiano mio figlio 61,67 30,83 6,67 0,83

19 Gli insegnanti non trascurano gli interessi e le

attitudini di mio figlio 48,33 45,83 3,33 2,50

20 Nella classe non ci sono alunni che si

comportano male con mio figlio 48,33 34,17 9,17 8,33

21 L’organizzazione della scuola funziona bene 37,50 54,17 8,33 0,00

22 Gli insegnanti aiutano mio figlio ad acquisire

la capacità di operare scelte 50,83 35,83 12,50 0,83

23 Consiglierei questa scuola a un altro genitore 61,67 34,17 3,33 0,83

Più che positivo il giudizio che i genitori danno sugli insegnanti che rispondono positivamente ai bisogni degli studenti, li incoraggiano e non trascurano interessi e competenze Come per i Docenti, anche nel caso dei Genitori, è da notare la flessione del numero di coloro che hanno risposto alle domande aperte. La disciplina in cui i figli registrano maggiori difficoltà è la matematica, seguita dalle lingue straniere, anche se prevale la percentuale di quelli che non registrano alcuna difficoltà. Disciplina in cui mio figlio ha maggiori difficoltà Numero % Tot risposte

Nessuna 25 29,06 84

Italiano 12 13,95 84

Matematica 19 22,09 84

Arte 8 9,3 84

Lingue straniere 13 15,11 84

Scienze Motorie e sportive 2 2,32 84

Materie orali (Storia e geografia) 5 5,81 84

In merito alle ore di studio, la media è di 2 ore giornaliere.

Ore di studio Numero % Tot risposte

mezz'ora 3 2,678571 112

1 ora 18 16,07143 112

2 ore 51 45,53571 112

3 ore 22 19,64286 112

3 - 4 ore 9 8,035714 112

4 ore 5 4,464286 112

5 ore 4 3,571429 112

Fra le proposte per migliorare la scuola, il 10% propone di migliorare il laboratorio di informatica e e poco più del 7% propone colloqui più frequenti.

Proposte per migliorare la scuola Numero % Tot risposte

Colloqui più frequenti 8 25 32

Migliorare il laboratorio informatico 12 37,5 32

Corsi di musica 2 6,25 32

Gruppi sportivi 5 15,62 32

Maggiore inclusione (attenzione agli alunni in difficoltà) 3 9,37 32

Divisa uguale per tutti 1 3,12 32

Non assegnare compiti a casa 1 3,12 32

Esprime proposte in merito alle attività pomeridiane circa il 50% dei genitori che hanno risposto ai questionari. Rispetto al numero totale dei partecipanti, circa il 10 % genitori propone attività musicali, seguito dalle certificazioni L2, laboratori artigianali e altro.

Attività pomeridiane Numero % Tot risposte

L2 con certificazione 12 19,35484 62

Teatro 7 11,29032 62

Attività sportive 5 8,064516 62

Laboratori artigianali 8 12,90323 62

Arte 6 9,677419 62

Musica 16 25,80645 62

Biblioteca 3 4,83871 62

Tecnologia / Informatica 4 6,451613 62

Attività ludiche 1 1,612903 62

Il 30 % dei genitori che hanno compilato il questionario presenta proposte per il miglioramento del servizio e, in particolare, in riferimento agli aggiustamenti alla struttura esterna ( pensiline per la pioggia ) e alla pulizia dei bagni (7%).

Proposte per migliorare il servizio Numero % Tot risposte

Maggiore pulizia dei bagni 8 17,77 45

Migliore qualità della mensa 2 4,44 45

Aggiustamenti della struttura (interni ed

esterni) specie PENSILINE per LA PIOGGIA 25 55,55 45

Attività sportive all'aperto 3 6,66 45

Videosorveglianza 2 4,44 45

Più progetti 2 4,44 45

Maggiore cordialità/saluto 1 2,22 45

Sala relax per i bambini 2 4,44 45

3. ESITI SODDISFAZIONE DEL PERSONALE ATA

Il livello di soddisfazione del Personale ATA in merito ai rapporti lavorativi con il dirigente , i docenti e i colleghi è elevato.

Domanda POCO

soddisfatto %

ABBASTANZA soddisfatto

%

SODDISFATTO %

totale intervistati

Rapporto con il DS 0,00 21,05 78,95 19

Rapporto con i Docenti 0,00 31,58 68,42 19

Rapporto con i Genitori 0,00 42,11 57,89 19

Rapporto con i Colleghi 0,00 26,32 73,68 19

Funzionalità segreteria (Coll. Scol) 6,67 26,67 66,67 15

Rapporto con i Collab. Scol. (Amministr) 0,00 60,00 40,00 5

Modalità comunicazione interno istituto 5,26 42,11 52,63 19

Possibilità di esprimere proprie opinioni 0,00 42,11 57,89 19

In merito alla valorizzazione del lavoro, all’organizzazione dell’orario di servizio ed alle relazioni e comunicazioni con famiglie/alunni/personale, il livello di soddisfazione si polarizza quasi sempre sui massimi livelli. Qualche criticità si rileva nell’adeguata informazione delle famiglie in merito alle mansioni svolte.

Domanda MIN/ 1

%

2

%

3

%

MAX/ 4

%

Le Sue mansioni nella sede di lavoro sono

chiaramente definite 0,00 15,79 31,58 52,63

Alunni e famiglie sono adeguatamente informati

sulle Sue mansioni 0,00 36,84 42,11 21,05

L’attuale organizzazione scolastica contribuisce a

valorizzare le Sue competenze 10,53 21,05 26,32 42,11

Sono soddisfatto dell’organizzazione del mio

orario di servizio 0,00 15,79 36,84 47,37

Sono soddisfatto dell’organizzazione del lavoro

del Personale ATA 0,00 21,05 42,11 36,84

Le attuali modalità di relazione e comunicazione

tra il personale favoriscono l’efficienza del servizio 0,00 21,05 26,32 52,63

Le attuali modalità di relazione e comunicazione

con alunni e famiglie sono adeguate 0,00 21,05 36,84 42,11

Vengo volentieri al lavoro 5,26 0,00 26,32 68,42

Fra le proposte per migliorare il servizio, hanno risposto in pochi proponendo la chiusura della scuola il sabato ed un aumento di personale.

Proposta % Tot

Chiudere la scuola scuola il sabato 15,78 19

Più personale ATA 10,52 19

Nessuna risposta 73,68 19

4. ESITI SODDISFAZIONE DEGLI ALUNNI

Anche i dati rilevati dal questionario somministrato a 140 alunni , di cui 130 hanno risposto, evidenziano giudizi molto positivi sul clima relazionale e sulle richieste dei docenti.

Domanda Sempre % Spesso

%

qualche

volta % Mai %

Sono capace di ricordare ciò che ho studiato 42,31 51,92 5,77 0,00

Sono capace di concentrarmi nelle attività scolastiche

senza distrarmi 29,81 50,96 15,38 3,85

I miei compagni mi cercano per le attività scolastiche 17,31 45,19 27,88 9,62

In classe alcuni compagni si comportano male con me 2,88 4,81 34,62 57,69

Mi è capitato di litigare con qualche compagno 3,85 8,65 55,77 31,73

I miei compagni mi lasciano da parte nelle attività fuori

dalla scuola 7,69 5,77 17,31 69,23

Sono capace di svolgere da solo i compiti per casa 56,73 27,88 13,46 1,92

Sono capace di ricordare ciò che l’insegnante ha spiegato 43,27 43,27 13,46 0,00

I miei compagni mi cercano durante la ricreazione 41,35 33,65 20,19 4,81

Mi è capitato di prendere in giro alcuni compagni di classe 2,88 5,77 25,00 66,35

I miei compagni mi cercano per attività fuori la scuola 38,46 33,65 21,15 6,73

Sono capace di fare quello che i miei insegnanti mi

chiedono 49,04 42,31 7,69 0,96

Mi è capitato di bisticciare con alcuni compagni di classe 4,81 21,15 44,23 29,81

I miei compagni mi lasciano da parte durante la ricreazione 3,85 6,73 25,00 64,42

Vengo volentieri a scuola 50,96 35,58 9,62 3,85

Alcuni compagni si comportano male con me all’esterno

dell’edificio 3,85 0,96 21,15 74,04

Alla domanda relativa alla modalità di lavoro in classe, emerge che solo alcuni docenti fanno svolgere esercizi a coppia o in gruppo e propongono ricerche, progetti o esperimenti; è diffusa la correzione dei compiti e il dialogo aperto su diversi argomenti.

Domanda Nessuno

%

Alcuni

%

Molti

%

Tutti

%

Facciamo esercizi da soli 6,73 28,85 19,23 45,19

Facciamo esercizi in coppia o in gruppo 14,42 64,42 6,73 14,42

Parliamo insieme di un argomento 3,85 28,85 24,04 43,27

Correggiamo compiti insieme 1,92 18,27 24,04 55,77

Facciamo ricerche,progetti o esprimenti 4,81 58,65 15,38 21,15

In merito alle domande relative alle tipologie di esercizi assegnati ed alle indicazioni sullo svolgimento dei compiti, la maggioranza degli alunni non rileva differenze nella somministrazione degli esercizi ed è informato sulle modalità di svolgimento e sugli esiti delle prove.

Domanda Nessuno

%

Alcuni

%

Molti

%

Tutti

%

Danno esercizi che non sono uguali per tutti 58,65 16,35 20,19 4,81

Mi dicono cosa ho fatto bene o male in un esercizio 2,88 21,15 16,35 59,62

Danno indicazioni su come fare i compiti 0,96 14,42 25,96 58,65

Fanno domande per vedere cosa abbiamo capito 0,00 16,35 22,12 61,54

ESITI INTERNI DEGLI ALUNNI SCUOLA PRIMARIA Il monitoraggio degli apprendimenti registra i cambiamenti indotti negli alunni dall’ intervento

formativo, in termini di implementazione di nuove competenze o di

rafforzamento/riqualificazione di quelle già possedute. Si tratta di una attenta analisi, con relativo

controllo, sulla valutazione degli esiti nelle sue varie fasi dell’ anno scolastico. Nelle successive

tabelle si evidenziano le percentuali dei risultati ottenuti dagli alunni di tutte le classi di scuola

primaria alla fine del primo e secondo quadrimestre riferiti all’ anno scolastico in corso nelle

discipline di Italiano, Inglese e Matematica. Dall’ analisi è emerso che non si registrano criticità nei

risultati scolastici. Nel primo quadrimestre il maggior numero degli alunni ha riportato i voti 8 e 9

in tutte le discipline. Alla fine del secondo quadrimestre tutti i 466 alunni di scuola primaria hanno

avuto una valutazione uguale o superiore rispetto a quella intermedia (oltre il 56% ha avuto un

miglioramento) e in tutte le classi la percentuale più alta degli alunni si colloca nella fascia più alta

(voto 9 e 10).

ITALIANO

CLASSI PRIME

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 14,3% 4,7% 4,7% 14,3% 38% 19% 33,3% 28,5% / 33,3%

B 4,5% 4,5% 18,1% 9% 36,3% 27,2% 41% 27,2% / 31,8%

C 4,5% 4,5% 4,5% 4,5% 31,8% 18,1% 59% 13,6% / 59%

D 11,7% 11,7% 23,5% / 35,2% 23,5% 29,4% 29,4% / 35,2%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI PRIME

TOT. 8,5% 6% 12,1% 7,3% 34,1% 21,9% 41,4% 24,3% / 40,2%

CLASSI SECONDE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A / / 15% 5% 30% 15% 55% 40% / 40%

B 16,6% 11,1% 22,2% 16,6% 38,8% 27,7% 22,2% 22,2% / 22,2%

C 23,8% 9,5% 23,8% 14,2% 38% 38% 14,2% 19% / 19%

D 14,2% / 4,7% 19% 23,8% 9,5% 57,1% 19% / 52,3%

E 22,7% 13,6% 13,6% 18,1% 27,2% 22,7% 36,3% 18,1% / 27,2%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI SECONDE

TOT. 15,6% 6,8% 15,6% 14,7% 31,3% 22,5% 37,2% 23,5% / 32,3%

CLASSI TERZE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 9,5% 4,7% 14,2% 4,7% 38% 33,3% 38% 38% / 19%

B 9% 4,5% 18,1% 9% 36,3% 36,3% 31,8% 27,2% / 18,1%

C 4,5% 4,5% 18,1% 4,5% 68,1% 31,8% 9% 50% / 9%

D 15,7% 10,5% 31,5% 21% 36,8% 26,3% 15,7% 31,5% / 10,5%

E 13,6% 13,6% 18,1% 4,5% 40,9% 27,2% 27,2% 22,7% / 31,8%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI TERZE

TOT. 10,3% 7,5% 19,8% 8,4% 45,2% 31,1% 24,5% 34,9% / 17,9%

CLASSI QUARTE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 4,1% 4,1% 25% 16,6% 41,6% 37,5% 29,1% 41,6% / /

B / / 25% 12,5% 29,1% 20,8% 45,8% 33,3% / 33,3%

C 4,7% 4,7% 9,5% 9,5% 19% 14,2% 66,6% 71,4% / /

D / / 22,2% 11,1% 44,4% 38,8% 33,3% 27,7% / 22,2%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI QUARTE

TOT. 2,2% 2,2% 20,6% 12,6% 33,3% 27,5% 43,6% 43,6% / 13,7%

CLASSI QUINTE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

A / / 4,5% 4,5% 22,7% 18,1% 22,7% 27,2% 50% 27,2% / 22,7%

B 4,5% / 8,3% 12,5% 37,5% 33,3% 29,1% 20,8% 16,6% 16,6% / 16,6%

C / / 12% 8% 28% 28% 20% 20% 40% 28% / 16%

D / / / / 36,8% 5,2% 47,3% 31,5% 15,7% 52,6% / 10,5%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI QUINTE TOT 1,1% / 6,7% 6,7% 31,45 22,4% 29,2% 24,7% 31,4% 30,3% / 16,8%

INGLESE

CLASSI PRIME

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 14,3% / 14,3% 14,3% 38% 19% 33,3% 28,5% / 33,3%

B 4,5% 4,5% 18,1% 9% 27,2% 22,7% 50% 31,8% / 31,8%

C 4,5% 4,5% 4,5% 4,5% 22,7% 13,6% 63,6% 18,1% / 59%

D 11,7% 11,7% 23,5% / 29,4% 23,5% 35,2% 29,4% / 35,2%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI PRIME

TOT. 6% 4,8% 14,6% 7,3% 31,7 18,2% 52,4% 23,1% / 45,1%

CLASSI SECONDE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A / / 15% 5% 25% 15% 60% 40% / 40%

B 11,1% 11,1% 27,7% 5,5% 22,2% 27,7% 38,8% 27,7% / 27,7%

C 14,2% / 33,3% 14,2% 28,5% 33,3% 23,8% 28,5% / 23,8%

D 14,2% / 9,5% 19% 19% 9,5% 57,1% 19% / 52,3%

E 18,1% 18,1% 18,1% 18,1% 18,1% 9% 45,4% 18,1% / 36,3%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI SECONDE

TOT. 11,7% 5,8% 20,5% 12,75 22,5% 18,6% 45% 26,4% / 36,2%

CLASSI TERZE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 9,5% / 14,2% 9,5% 33,3% 33,3% 42,8% 28,5% / 28,5%

B 9% / 9% 13,6% 40,9% 27,2% 40,9% 27,2% / 31,8%

C 4,5% 4,5% 18,1% 9% 59% 40,9% 18,1% 27,2% / 18,1%

D 21% / 21% 26,3% 42,1% 15,7% 15,7% 42,1% / 15,7%

E 13,6% 13,6% / / 54,5% 40,9% 31,8% 13,6% / 31,8%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI TERZE

TOT. 11,3% 3,7% 12,2% 11,3% 46,2% 32% 30,1% 27,3% / 25,4%

CLASSI QUARTE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 25% 12,7% 33,3% 41,6% 20,8% 16,6% 16,6% 8,3% / 20,8%

B / / 25% 4,1% 29,1% 29,1% 45,8% 20,8% / 45,8%

C 4,7% 4,7% 9,5% 9,5% 19% 9,5% 66,6% 76,1% / /

D / / 11,1% 11,1% 55,5% 38,8% 33,3% 27,7% / 22,2%

PERCENTUALE TOTALE DELLA CLASSI QUARTE

TOT. 8% 4,5% 20,6% 17,2% 29,8% 22,9% 41,3% 32,1% / 22,9%

CLASSI QUINTE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

A / / 4,5% 4,5% 22,7% 18,1% 18,1% 22,7% 54,5% 31,8% / 22,7%

B 4,1% / 8,3% 12,5% 8,3% 4,1% 45,8% 33,3% 33,3% 29,1% / 20,8%

C / / 12% 8% 24% 28% 16% 12% 48% 24% / 24%

D / / / / 31,5% 5,2% 47,3% 31,5% 21% 47,3% / 15,7%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI QUINTE TOT 1,1% / 6,7% 6,7% 21,3% 13,4% 31,4% 24,7% 40,4% 33,7% / 21,3%

MATEMATICA

CLASSI PRIME

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 19% 4,7% 4,7% 14,3% 42,8% 19% 33,3% 28,5% / 33,3%

B 4,5% 4,5% 18,1% 9% 27,2% 22,7% 50% 31,8% / 31,8%

C 4,5% 4,5% 4,5% 4,5% 31,8% 18,1% 59% 13,6% / 54,5%

D 11,7% 11,7% 17,3% / 35,2% 17,6% 35,2% 17,6% / 52,9%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI PRIME

TOT. 9,7% 6% 10,9% 7,3% 34,1% 19,5% 45,1% 23,1% / 42,6%

CLASSI SECONDE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A / / 15% 5% 30% 15% 55% 40% / 40%

B 16,6% 11,1% 22,2% 16,6% 38,8% 27,7% 22,2% 22,2% / 22,2%

C 23,8% 9,5% 23,8% 14,2% 38% 38% 14,2% 19% / 19%

D 4,7% / 19% 9,5% 28,5% 19% 47,6% 19% / 52,3%

E 18,1% 18,1% 9% 9% 36,3% 27,2% 36,3% 18,1% / 27,2%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI SECONDE

TOT. 12,7% 7,8% 17,6% 10,7% 34,3% 25,4% 35,2% 23,5% / 32,3%

CLASSI TERZE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 9,5% 4,7% 14,2% 4,7% 38% 23,8% 38% 38% / 28,5%

B / / 27,2% 13,6% 36,3% 27,2% 26,3% 27,2% / 31,8%

C 4,5% 4,5% 13,6% 4,5% 68,1% 9% 13,6% 72,7% / 9%

D 21% 5,2% 15,7% 26,3% 47,3% 15,7% 15,7% 36,8% / 15,7%

E 13,6% 13,6% 4,5% 4,5% 45,4% 18,1% 36,3% 27,2% / 36,3%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI TERZE

TOT. 9,4% 5,6% 15% 10,3% 47,1% 18,8% 28,3% 40,5% / 24,5%

CLASSI QUARTE

VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad. I quad. II quad.

A 8,3% 8,3% 41,6% 25% 20,8% 25% 29,1% 41,6% / /

B 4,1% / 20,8% 16,6% 25% 12,5% 50% 37,5% / 33,3%

C 4,7% / 4,7% 9,5% 19% 14,2% 71,4% 76,1% / /

D 5,5% / 27,7% 22,2% 33,3% 22,2% 33,3% 22,2% / 27,7%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI QUARTE

TOT. 5,7% 2,2% 24,1% 19,5% 24,1% 18,3% 45,9% 44,8% / 14,9%

CLASSI QUINTE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

I quad. II quad.

A / / 4,5% 4,5% 13,6% 9% 22,7% 27,2% 59% 36,3% / 22,7%

B 4,1% / 8,3% 12,5% 37,5% 29,1% 16,6% 20,8% 33,3% 20,8% / 16,6%

C / / 12% 8% 20% 16% 28% 28% 40% 32% / 16%

D / / / / 21% 5,2% 57,8% 31,5% 21% 52,6% / 10,5%

PERCENTUALE TOTALE DELLE CLASSI QUINTE

TOT 1,1% / 6,7% 6,7% 23,5% 15,7% 30,3% 26,9% 39,3% 33,7% / 16,8%

ESITI INTERNI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ITALIANO CLASSI PRIME

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 12,5 0 37,5 50 25 18,75 25 6,25 0 12,5 0 12,5

B 4,7 0 14,2 4,7 9,5 19 66,6 57 4,7 14,2 0 4,7

C 10 0 30 15 50 28,6 5 35 0 20 0 0

D 14,2 0 21 28,6 50 21,4 14,2 35,7 0 14,2 0 0

Nelle classi PRIME i risultati nel I quadrimestre si distribuiscono fra i voti 6, 7 e 8; nel II quadrimestre la

percentuale maggiore si polarizza sul voto 8

CLASSI SECONDE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 36,8 5,2 10,5 31,5 26,3 31,5 26,3 5,2 0 15,7 0 5,2

B 0 0 13 8,7 60,9 43,4 17,3 39,1 8,7 4,3 0 0

C 25 0 5 25 10 10 55 45 5 20 0 0

D 13,3 0 26,6 13,3 20 13,3 40 46,6 0 20 0 6,6

Nelle classi SECONDE i risultati nel I quadrimestre si distribuiscono fra i voti 5, 7 e 8; nel II quadrimestre la

percentuale maggiore si polarizza sui voti 7 e 8.

CLASSI TERZE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 20 0 50 45 5 25 25 15 0 15 0 0

B 15,8 5,2 47,3 26,3 31,5 52,6 0 5,2 5,2 5,2 0 5,2

C 0 0 5,2 10,2 47,3 26,3 31,5 31,5 15,7 10,5 0 15,7

Nelle classi TERZE i risultati, sia nel I che nel II quadrimestre si polarizzano sui voti 6 e 7

MATEMATICA

CLASSI PRIME

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 15,8 0 26,3 36,8 31,5 15,7 10,5 15,7 0 5,2 0 10,5

B 4,7 0 14,2 9,5 9,5 14,2 66,6 42,8 4,7 33,3 0 0

C 15 0 45 50 30 20 10 30 0 0 0 0

D 42,8 14,2 28,6 42,8 7,1 14,2 21,4 14,2 0 14,2 0 0

Nelle classi PRIME i risultati nel I quadrimestre si distribuiscono fra i voti 5, 6, 7 e 8 ; nel II

quadrimestre la percentuale maggiore si polarizza sui voti 6 e 8

CLASSI SECONDE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 31,5 0 26,3 47,3 15,7 15,7 10,5 10,5 10,5 5,2 0 5,2

B 0 0 34,8 13 47,8 47,8 8,7 30,4 4,3 8,7 0 0

C 30 0 25 30 25 30 20 25 0 15 0 0

D 6,6 0 33,3 33,3 20 26,6 33,3 13,3 0 26,6 0 0

Nelle classi SECONDE i risultati nel I quadrimestre si distribuiscono fra i voti 5, 6, 7 e 8 ; nel II

quadrimestre la percentuale maggiore si polarizza sui voti 6 e 7.

CLASSI TERZE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 20 0 50 50 15 30 10 5 0 10 0 0

B 15,8 0 42,1 31,5 31,5 21 0 26,3 5,2 5,2 0 5,2

C 10,5 0 42,1 42,1 21,05 21,05 26,3 15,8 0 21,05 0 0

Nelle classi TERZE i risultati, sia nel I che nel II quadrimestre, si polarizzano sul voto 6.

INGLESE CLASSI PRIME

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 18,8 0 43,75 43,75 31,25 31,25 6,25 18,75 0 6,25 0 0

B 4,8 0 9,5 9,5 14,2 23,8 42,8 38 28,6 19 0 9,5

C 20 0 45 60 30 30 5 10 0 0 0 0

D 21,4 7 50 57 14,3 14,3 14,3 14,3 0 7 0 0

Nelle classi PRIME i risultati, sia nel I che nel II quadrimestre, si polarizzano sui voti 6 e 8.

CLASSI SECONDE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 36,8 0 31,6 42 15,8 26,3 15,8 5,2 0 15,8 0 5,2

B 0 0 13 26 65,2 47,8 21,7 17,4 0 4,3 0 4,3

C 5 0 20 25 40 40 15 10 20 20 0 5

D 26,6 0 46,6 46,6 13,3 13,3 13,3 20 0 13,3 0 0

Nelle classi SECONDE i risultati nel I quadrimestre si distribuiscono fra i voti 5, 6, e 7; nel II quadrimestre la

percentuale maggiore si polarizza sui voti 6 e 7

CLASSI TERZE

VOTO 5 VOTO 6 VOTO 7 VOTO 8 VOTO 9 VOTO 10

SEZ. I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

I QUAD

II QUAD

A 10 0 40 40 25 25 20 25 5 5 0 5

B 0 0 47,3 42 15,8 21 26,3 21 5,2 10,5 0 0

C 0 0 21 21 36,8 31,5 36,8 21 5,2 15,7 0 10,5

Nelle classi TERZE i risultati nel I quadrimestre si distribuiscono fra i voti 6, 7 e 8 nel II quadrimestre la

percentuale maggiore si polarizza sui voti 6 e 7.

ESITI INVALSI - restituzione prove a.s. 2016/2017 L'INVALSI ha restituito alle scuole i dati delle rilevazioni sugli apprendimenti, mettendo a

confronto i risultati delle singole classi e della scuola con quelli di classi e scuole con pari condizioni

sociali o vicine geograficamente e con l'Italia nel suo complesso. I dati restituiti dall'INVALSI

riguardano:

l'andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli studenti della scuola rispetto

alla media dell'Italia, dell'area geografica e della regione di appartenenza e rispetto a

scuole simili per condizioni socio-economiche degli alunni;

l'andamento delle singole classi nelle prove di Italiano e di Matematica nel loro complesso;

l'andamento della singola classe e del singolo studente analizzato nel dettaglio di ogni

singola prova.

REPORT ESITI INVALSI SCUOLA PRIMARIA Dalla restituzione dei dati relativi alle prove INVALSI sostenute dalle classi seconde e quinte nell’ anno

scolastico 2016/2017, non si evincono criticità nei risultati complessivi delle prove per entrambe le

discipline, rispetto a scuole con contesto socioeconomico e culturale simile.

CLASSI SECONDE ITALIANO

Classi/Istituto

Media del punteggio

percentuale al netto

del cheating1a

Percentuale di partecipazione

alla prova di Italiano1b

Esiti degli studenti al netto

del cheating nella stessa scala del rapporto

nazionale 1d

Punteggio Campania

(40,4) 5

Punteggio Sud

(40,9) 5

Punteggio Italia

(41,8) 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating in percentuale 7

415020150201 70,8 85,0 240,1

81,4 13,0

415020150202 56,8 95,5 217,7

60,7 6,4

415020150203 47,8 100,0 206,9

49,8 3,9

415020150204 43,2 63,2 199,7

44,3 2,5

415020150205 33,4 90,9 185,7

33,4 0,0

BNIC85400A 50,4 87,6 210,0

53,8 5,1

Il risultato complessivo della prova di italiano nelle classi seconde risulta POSITIVO. La media del punteggio (al netto del cheating) è del 50,4% di risposte corrette rispetto alla media della Campania (40,4 %), alla media del Sud (40,9 %) ed alla media del punteggio nazionale (41,8 %).

La media del cheating è del 5,1 %. Quattro classi su cinque hanno fatto registrare risultati positivi e comunque nella norma. Una sola classe ha registrato una media significativamente inferiore rispetto al punteggio regionale e nazionale.

DISTRIBUZIONE DEGLI ALUNNI PER LIVELLI DI APPRENDIMENTO

ITALIANO CLASSI SECONDE

Percentuale studenti Livello 1

Percentuale studenti Livello 2

Percentuale studenti Livello 3

Percentuale studenti Livello 4

Percentuale studenti Livello 5

IC 1° Montesarchio

19,6 % 14,1 % 13,0 % 4,4 % 48,9 %

Campania 38,1 % 18,3 % 6,1 % 6,5 % 31,0 %

Sud 35,7 % 18,5 % 7,1 % 7,1 % 31,7 %

Italia 33,5 % 18,5 % 7,7 % 7,1 % 33,3 %

Dal confronto con i riferimenti territoriali indicati da INVALSI, la distribuzione degli alunni per livelli di

apprendimento mette in evidenza che:

la percentuale più alta di alunni si attesta sul livello di percentili 5 ed è più alta anche rispetto ai

parametri territoriali stabiliti da INVALSI;

la percentuale di alunni al livello 1 è più bassa rispetto ai parametri territoriali stabiliti da INVALSI.

CLASSI SECONDE MATEMATICA

Classi/Istituto

Media del punteggio

percentuale al netto

del cheating1a

Percentuale di partecipazione

alla prova di

Matematica1b

Esiti degli studenti al netto

del cheating nella stessa scala del rapporto

nazionale 1d

Punteggio Campania

(50,9) 5

Punteggio Sud

(50,9) 5

Punteggio Italia

(52,4) 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating in percentuale 7

415020150201 72,9 85,0 234,4

76,9 5,3

415020150202 79,4 90,9 250,5

84,5 6,0

415020150203 54,9 100,0 203,0

55,2 0,6

415020150204 58,3 73,7 208,3

59,4 2,0

415020150205 55,2 90,9 204,7

55,2 0,0

BNIC85400A 64,0 88,6 220,1

66,1 2,7

Il risultato complessivo della prova di MATEMATICA nelle classi seconde risulta POSITIVO. La media del

punteggio (al netto del cheating) è del 64 % di risposte corrette rispetto alla media della Campania (50,9 %),

alla media del Sud (50,9 %) ed alla media del punteggio nazionale (52,4 %). La media del cheating è del 2,7

%.Le cinque classi seconde hanno fatto registrare risultati significativamente superiori rispetto al punteggio

regionale e nazionale.

DISTRIBUZIONE DEGLI ALUNNI PER LIVELLI DI APPRENDIMENTO

MATEMATICA CLASSI SECONDE

Percentuale studenti Livello 1

Percentuale studenti Livello 2

Percentuale studenti Livello 3

Percentuale studenti Livello 4

Percentuale studenti Livello 5

IC 1° Montesarchio

7,5 % 11,8 % 20,4 % 11,8 % 48,4 %

Campania 30,0 % 16,5 % 16,9 % 10,0 % 26,6 %

Sud 29,5 % 17,0 % 17,3 % 10,0 % 26,2 %

Italia 26,9 % 17,3 % 16,9 % 10,5 % 28,4 %

Dal confronto con i riferimenti territoriali indicati da INVALSI, la distribuzione degli alunni per livelli di

apprendimento mette in evidenza che:

la percentuale più alta di alunni si attesta sul livello di percentili 5 e 4 ed è più alta anche rispetto ai

parametri territoriali stabiliti da INVALSI;

la percentuale di alunni al livello 1 e 2 è più bassa rispetto ai parametri territoriali stabiliti da

INVALSI.

CLASSI QUINTE ITALIANO

Classi/Istituto

Media del

punteggio

percentuale

al netto del cheating1a

Percentuale di partecipazione alla prova

di Italiano

1b

Esiti degli studenti al netto

del cheating

nella stessa

scala del rapporto

nazionale 1d

Differenza nei risultati (punteggio percentual

e) rispetto a

classi/scuole con

backgroundfamiliare

simile 2

Backgroundfamilia

re mediano

degli studenti 3

4

Percentuale

copertura backgrou

nd1c

Punteggio

Campania

(52,3) 5

Punteggio Sud

(52,9) 5

Punteggio

Italia (55,8) 5

Punteggio

percentuale osservato 6

Cheating in

percentuale 7

415020150501 74,9 76,2 237,9 18,0 medio-basso

76,2

83,5 10,4

415020150502 73,2 78,3 230,7 16,3 basso 91,3

84,9 13,8

415020150503 72,0 95,0 236,1 13,1 medio-

alto 95,0

88,7 18,8

415020150504 65,7 95,8 206,4 6,6 medio-

alto 91,7

82,1 20,0

BNIC85400A 71,0 86,4 226,2 13,0 medio-basso

88,6

84,7 16,2

Il risultato complessivo della prova di ITALIANO nelle classi quinte risulta POSITIVO. La media del punteggio

(al netto del cheating) è del 71,0 % di risposte corrette rispetto alla media della Campania (52,3 %), alla

media del Sud (52,9 %) ed alla media del punteggio nazionale (55,8 %).La media del cheating è del 16,2 %.

Tutte le quattro classi quinte hanno fatto registrare risultati significativamente superiori rispetto al

punteggio regionale e nazionale.

DISTRIBUZIONE DEGLI ALUNNI PER LIVELLI DI APPRENDIMENTO

ITALIANO CLASSI QUINTE

Percentuale studenti Livello 1

Percentuale studenti Livello 2

Percentuale studenti Livello 3

Percentuale studenti Livello 4

Percentuale studenti Livello 5

IC 1° Montesarchio

1,3 % 2,6 % 11,8 % 27,6 % 56,6 %

Campania 32,9 % 15,8 % 13,1 % 15,7 % 22,6 %

Sud 31,8 % 15,6 % 14,0 % 16,2 % 22,5 %

Italia 26,6 % 15,7 % 13,1 % 17,7 % 26,9 %

Dal confronto con i riferimenti territoriali indicati da INVALSI, la distribuzione degli alunni per livelli di

apprendimento mette in evidenza che:

la percentuale più alta di alunni si attesta sul livello di percentili 5 e 4 ed è più alta anche rispetto ai

parametri territoriali stabiliti da INVALSI;

la percentuale di alunni al livello 1 e 2 è più bassa rispetto ai parametri territoriali stabiliti da

INVALSI.

CLASSI QUINTE MATEMATICA

Classi/Istituto

Media del

punteggio

percentuale

al netto del cheating1a

Percentuale di partecipazione alla prova

di Matematica1b

Esiti degli studenti al netto

del cheating

nella stessa

scala del rapporto

nazionale 1d

Differenza nei risultati (punteggio percentual

e) rispetto a

classi/scuole con

backgroundfamiliare

simile 2

Backgroundfamilia

re mediano

degli studenti 3

4

Percentuale

copertura backgrou

nd1c

Punteggio

Campania

(52,8) 5

Punteggio Sud

(52,3) 5

Punteggio

Italia (53,9) 5

Punteggio

percentuale

osservato 6

Cheating in percentuale

7

415020150501 77,5 76,2 246,3 21,2 medio-basso

76,2

84,0 7,8

415020150502 77,2 73,9 247,3 22,5 basso 91,3

84,2 8,2

415020150503 76,3 95,0 243,9 18,2 medio-

alto 95,0

83,5 8,6

415020150504 75,9 91,7 241,7 17,9 medio-

alto 91,7

82,9 8,5

BNIC85400A 76,6 84,1 244,6 19,7

medio-basso

88,6

83,6 8,3

Il risultato complessivo della prova di MATEMATICA nelle classi quinte risulta POSITIVO. La media del

punteggio (al netto del cheating) è del 76,6 % di risposte corrette rispetto alla media della Campania

(52,8%), alla media del Sud (52,3 %) ed alla media del punteggio nazionale (53,9 %).La media del cheating è

del 8,3 %.

Tutte le quattro classi quinte hanno fatto registrare risultati significativamente superiori rispetto al

punteggio regionale e nazionale.

DISTRIBUZIONE DEGLI ALUNNI PER LIVELLI DI APPRENDIMENTO

MATEMATICA CLASSI QUINTE

Percentuale studenti Livello 1

Percentuale studenti Livello 2

Percentuale studenti Livello 3

Percentuale studenti Livello 4

Percentuale studenti Livello 5

IC 1° Montesarchio

0,0 % 2,7 %

4,1 % 9,5 % 83,8 %

Campania 28,8 % 15,8 % 15,6 % 13,2 % 26,6 %

Sud 29,7 % 16,1 % 16,2 % 12,5 % 25,5 %

Italia 26,3 % 16,5 % 17,3 % 12,9 % 27,0 %

Dal confronto con i riferimenti territoriali indicati da INVALSI, la distribuzione degli alunni per livelli di apprendimento mette in evidenza che:

la percentuale più alta di alunni si attesta sul livello di percentili 5 ed è più alta anche rispetto ai parametri territoriali stabiliti da INVALSI;

la percentuale di alunni al livello 1 e 2 è più bassa rispetto ai parametri territoriali stabiliti da INVALSI.

ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI

Dall’ultima rilevazione INVALSI, rispetto alle annualità precedenti, emerge un miglioramento generale dei

risultati in Italiano e Matematica nelle classi seconde e quinte (significativamente superiori rispetto alle

medie regionali e nazionali), un aumentato grado di cheating come si evince dalle tabelle di seguito

riportate:

Andamento classi seconde - Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico Media del punteggio percentuale al netto

del cheating

Punteggio

CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 59,6 Significativamente superiore

Significativamente superiore

3,0

2015-2016 55,1 Significativamente superiore

Significativamente superiore

1,5

2016-2017 50,4 Significativamente superiore

Significativamente superiore

5,1

Andamento classi seconde - Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico Media del punteggio percentuale al netto

del cheating

Punteggio

CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 59,2 Significativamente superiore

Significativamente superiore

2,0

2015-2016 58,2 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,6

2016-2017 64,0 Significativamente superiore

Significativamente superiore

2,7

Andamento classi quinte - Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 62,7 Significativamente superiore

Significativamente superiore

4,0

2015-2016 62,1 non significativamente

differente

Significativamente inferiore

0,4

2016-2017 71,0 Significativamente superiore

Significativamente superiore

16,2

Andamento classi quinte - Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 60,8 Significativamente superiore

Significativamente superiore

10,0

2015-2016 53,8 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,6

2016-2017 76,6 Significativamente superiore

Significativamente superiore

8,3

I risultati INVALSI delle classi quinte confrontati con i risultati dell’anno scolastico 2013-2014, quando gli

stessi alunni frequentavano le classi seconde, mettono in evidenza un significativo miglioramento sia in

Italiano che in Matematica.

CLASSI SECONDE Punti di forza Nelle prove di ITALIANO e MATEMATICA l’Istituto riporta risultati superiori rispetto alla media. Gli studenti di seconda hanno performance superiori a classi simili della Campania, del Sud e italiane in genere. La percentuale più alta di alunni si attesta sul livello di percentile 5; mentre la percentuale di alunni al livello 1 è più bassa rispetto ai parametri territoriali stabiliti dall’ INVALSI. La media di punteggio della prova di MATEMATICA (al netto del cheating) passa dal 58,2 % dell’ anno precedente al 64% cioè con un incremento del 5,8%.

Criticità La media della prova di ITALIANO passa dal 55,1% dell’ anno precedente al 50,4% con un calo del 4,7%. La varianza tra le classi seconde nella prova di ITALIANO è rilevante (min + 9,8; max + 37,4), mentre nella prova di MATEMATICA è poco rilevante (min +3,1; max +17,7).

CLASSI QUINTE

Punti di forza Nelle prove di ITALIANO e MATEMATICA l’Istituto riporta risultati significativamente superiori rispetto alla

media.

Gli studenti di quinta hanno performance superiori a classi simili della Campania, del Sud e italiane in

genere.

La percentuale più alta di alunni si attesta sul livello di percentile 5; mentre la percentuale di alunni al livello

1 è più bassa rispetto ai parametri territoriali stabiliti dall’ INVALSI.

La media di punteggio della prova di MATEMATICA (al netto del cheating) passa dal 53,8 % dell’ anno

precedente al 76 % cioè con un incremento del 22,2%.

Criticità

La media della prova di ITALIANO passa dal 62,1 % dell’ anno precedente al 61 % con un calo del

1,1 %. La varianza tra le classi quinte nella prova di ITALIANO è poco rilevante (min + 6,3; max +

9,3) in ITALIANO. In MATEMATICA non si riscontrano criticità.

Si riscontra un discreto valore di cheating (16,2% in Italiano e 8,3% in Matematica).

PROVE INVALSI CLASSI TERZE SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2016/2017

La quantità e la qualità di dati forniti dall’INVALSI permettono alle scuole di utilizzare i risultati delle prove per operare riflessioni sulle pratiche didattiche e l’organizzazione scolastica, utili al miglioramento dell’offerta formativa e all’incremento del successo scolastico degli allievi. I dati restituiti dall'INVALSI riguardano fondamentalmente tre aspetti: a) l'andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli studenti della scuola rispetto alla media dell'Italia, dell'area geografica e della regione di appartenenza; b) l'andamento delle singole classi nelle prove di italiano e di matematica nel loro complesso; c) l'andamento della singola classe e del singolo studente analizzato nel dettaglio di ogni singola prova.Di seguito sono riportati i risultati in percentuale relativi agli esiti della Prova Nazionale svolta dalle classi terze della Scuola Secondaria di I grado nel mese di giugno 2017, nonché dati relativi al confronto tra questi esiti e quelli dei precedenti anni scolastici (2014/2015/2016).

PUNTEGGI GENERALI DELLA PROVA DI ITALIANO Tavola 1A Italiano

Classi/Istituto

Media del punteggio

percentuale al netto

del cheating1a

Percentuale di

partecipazione alla

prova di Italiano1b

Esiti degli studenti al netto del cheating

nella stessa scala del rapporto nazionale 1d

Punteggio

Campania

(59,0) 5

Punteggio

Sud (59,2) 5

Punteggio

Italia (61,9) 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating

in percentuale

7

415020150801 58,2 100,0 183,5

58,2 0,0

415020150802 65,2 95,5 200,8

66,0 1,2

415020150803 62,4 90,0 196,2

62,6 0,4

415020150804 54,8 82,4 176,3

54,8 0,0

BNIC85400A 60,6 92,5 190,1

60,8 0,4

Per la prova di italiano, in generale, la media del punteggio percentuale (60,6) al netto del cheating (0,4) è significativamente superiore sia al punteggio della regione Campania (59,0) sia a quello della macroregione Sud (59,2), mentre risulta significativamente inferiore rispetto al punteggio nazionale (61,9). Quest’ultimo dato è ricavato soprattutto dai risultati inferiori registrati nella comprensione/interpretazione del testo narrativo ed espositivo/argomentativo. Dalla tabella si evidenzia un altro dato: i risultati delle prove sono riportati non solo in termini di percentuale di risposte corrette, ma anche su una scala di abilità secondo la quale il punteggio della media nazionale, sia in italiano che in matematica, per tutti i livelli di istruzione, è fissato a 200.Nel caso delle competenze in italiano, tale valore risulta al di sotto la media nazionale.

PUNTEGGI GENERALI DELLA PROVA DI MATEMATICA Tavola 1B Matematica

Classi/Istituto

Media del punteggio

percentuale al netto

del cheating1a

Percentuale di partecipazione

alla prova di

Matematica1b

Esiti degli studenti al netto

del cheating

nella stessa scala del

rapporto nazionale 1d

Punteggio Campania

(43,7) 5

Punteggio Sud

(46,4) 5

Punteggio Italia

(50,6) 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating in

percentuale 7

415020150801 53,4 95,2 198,1

53,5 0,1

415020150802 56,7 95,5 208,1

56,7 0,0

415020150803 51,2 90,0 195,5

51,7 1,0

415020150804 55,5 88,2 202,6

55,5 0,0

BNIC85400A 54,2 92,5 201,2

54,4 0,3

Tavola 3A - DETTAGLI - Ambiti Matematica

Numeri Dati e previsioni Spazio e figure Relazioni e funzioni Prova complessiva

Classi/Istituto Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio Italia

415020150801 57,9

44,0

58,8

63,6

51,4

47,7

46,8

48,7

53,4

50,6

415020150802 55,7 65,6 51,4 55,0 56,7

415020150803 41,8 63,6 50,6 50,0 51,2

415020150804 52,7 68,9 48,7 53,3 55,5

BNIC85400A 52,3 63,9 50,7 51,2 54,2

Testo narrativo Testo

espositivo/argomentativo Riflessione sulla lingua Prova complessiva

Classi/Istituto Punteggio

medio Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

415020150801 61,7

68,9

54,3

60,1

57,1

50,7

58,2

61,9

415020150802 68,2 63,1 62,6 65,2

415020150803 68,6 58,3 55,9 62,4

415020150804 62,1 53,8 41,4 54,8

BNIC85400A 65,3 57,7 55,4 60,6

Tavola 3B – DETTAGLI - Dimensioni Matematica

Tavola 3B - Dimensioni Matematica

Conoscere Risolvere problemi Argomentare Prova complessiva

Classi/Istituto Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio

Italia Punteggio

medio Punteggio

Italia

415020150801 53,2

47,9

58,7

55,9

20,0

30,7

53,4

50,6

415020150802 57,1 60,5 28,6 56,7

415020150803 50,8 55,8 22,0 51,2

415020150804 52,2 60,0 44,4 55,5

BNIC85400A 53,5 58,8 27,9 54,2

Per la prova di matematica, in generale, la media del punteggio percentuale (54,2) al netto del cheating (0,3) è significativamente superiore al punteggio della regione Campania (43,7), a quello della macroregione Sud (46,4) ed anche rispetto al punteggio nazionale (50,6). In merito alla scala di abilità secondo la quale il punteggio della media nazionale è fissato a 200, nel caso delle competenze in matematica, tale valore risulta al di sopra della media nazionale.

DISTRIBUZIONE DEGLI STUDENTI PER LIVELLI DI APPRENDIMENTO Tavola 4A Italiano

Classi Numero studenti

livello 1 Numero studenti

livello 2 Numero studenti

livello 3 Numero studenti

livello 4

Numero studenti livello 5

415020150801 5 6 2 3 5

415020150802 5 3 2 4 7

415020150803 5 2 4 2 5

415020150804 4 4 2 2 2

Istituto/Dettaglio territoriale Percentuale

studenti livello 1

Percentuale studenti livello 2

Percentuale studenti livello 3

Percentuale studenti livello 4

Percentuale studenti livello 5

BNIC85400A 25,7% 20,3% 13,5% 14,9% 25,7%

Campania 24,0% 23,6% 20,7% 16,2% 15,5%

Sud 23,6% 22,6% 19,8% 17,2% 16,8%

Italia 19,5% 19,4% 19,6% 20,5% 20,9%

Tavola 4B Matematica

Classi Numero studenti

livello 1 Numero studenti

livello 2

Numero studenti livello 3

Numero studenti livello 4

Numero studenti livello 5

415020150801 4 3 5 2 6

415020150802 6 2 0 3 10

415020150803 6 1 3 1 7

415020150804 4 1 1 2 7

Istituto/Dettaglio territoriale Percentuale studenti

livello 1

Percentuale studenti livello 2

Percentuale studenti livello 3

Percentuale studenti livello 4

Percentuale studenti livello 5

BNIC85400A 27,0% 9,5% 12,2% 10,8% 40,5%

Campania 42,9% 19,1% 11,8% 9,8% 16,4%

Sud 36,9% 18,4% 12,6% 11,2% 20,9%

Italia 29,2% 17,5% 13,1% 12,3% 28,0%

Sulla base della media dei risultati nazionali, l’INVALSI ha definito 5 livelli di apprendimento: il livello 1 rappresenta il livello più basso, mentre il livello 5 quello più alto. Dal confronto con i riferimenti territoriali indicati dall’INVALSI, la distribuzione degli alunni per livelli di apprendimento mette in evidenza che:

le percentuali più alte di alunni si attestano sui livelli 1 e 5, con percentuali evidentemente più alte rispetto alla media regionale, meridionale e nazionale per l’italiano e, al livello 5, per la matematica;

ai livelli 3 e 4 (medio-alti) si registra un calo sensibile rispetto alla media generale, in entrambe le discipline.

Tavola 5 Italiano/Matematica - numerosità 11 12 22

Istituzione scolastica nel suo complesso

Istituzione scolastica

Prova di Matematica

Numero studenti livello 1-2

Numero studenti livello 3

Numero studenti livello 4-5

Prova di

Italiano

Numero studenti livello 1-2

25 5 4

Numero studenti livello 3

1 2 7

Numero studenti livello 4-5

0 2 27

Quanto emerso dalle precedenti tabelle si rispecchia nella soprastante tabella di sintesi: presso il nostro Istituto c’è una forte polarizzazione ai livelli estremi (1 e 5) di apprendimento.

CORRELAZIONE TRA RISULTATI NELLE PROVE INVALSI E VOTO DI CLASSE

Classi

Correlazione tra voto della classe e punteggio di Italiano alla Prova INVALSI

Correlazione tra voto della classe e punteggio di Matematica

alla Prova INVALSI

415020150801 medio-bassa medio-bassa

415020150804 medio-bassa medio-bassa

La correlazione rappresenta il livello di concordanza tra due misure messe a confronto: i risultati delle Rilevazioni Nazionali in Italiano e Matematica e il voto di classe delle stesse discipline, ottenuto dalla media tra voto scritto e orale al primo quadrimestre.

Livello 1: punteggio minore o uguale al 75% della media nazionale Livello 2: punteggio compreso tra il 75% ed il 95% della media nazionale. Livello 3: punteggio compreso tra il 95% ed 110% della media nazionale. Livello 4: punteggio compreso tra il 110% ed il 125% della media nazionale. Livello 5: punteggio maggiore del 125% della media nazionale

Più la correlazione è alta, più la valutazione dei docenti risulta in linea con il risultato conseguito nelle prove. I livelli di correlazione categorizzati sono i seguenti (in ordine crescente): scarsamente significativa; medio-bassa; media; medio-alta; forte. Nel nostro caso, sono indicati i risultati relativi a 2 classi su 4 (evidentemente manca uno dei due dati) con una correlazione medio-bassa sia in italiano che in matematica.

ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI Tavola 7A Italiano

Anno scolastico

Classi/Istituto

Media del punteggio percentuale

al netto del cheating1a

Esiti degli studenti al netto

del cheating nella stessa scala del rapporto

nazionale 1d

Punteggio Campania 5

Punteggio Sud 5

Punteggio Italia 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating

in percentuale

2013-14 BNIC85400A 64,6 190,7

67,4 4,2

2014-15 BNIC85400A 63,1 192,9

63,5 0,0

2015-16 BNIC85400A 56,5 186,7

56,5 0,1

2016-17 BNIC85400A 60,6 190,1

60,8 0,4

Tavola 7B Matematica

Anno scolastico

Classi/Istituto

Media del punteggio percentuale

al netto del cheating1a

Esiti degli studenti al netto

del cheating nella stessa scala

del rapporto

nazionale 1d

Punteggio Campania

5

Punteggio Sud 5

Punteggio Italia 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating in percentuale

2013-14 BNIC85400A 54,7 178,9

62,0 9,8

2014-15 BNIC85400A 50,4 182,6

50,4 0,0

2015-16 BNIC85400A 47,0 189,0

47,3 0,5

2016-17 BNIC85400A 54,2 201,2

54,4 0,3

L’andamento negli ultimi anni scolastici, dal 2014 al 2017, risulta generalmente di segno positivo (significativamente superiore) rispetto all’andamento della regione Campania, della macroregione Sud, sia per quanto riguarda l’italiano che per quanto riguarda la matematica. Un’oscillazione negativa (significativamente inferiore) si rileva nei risultati di italiano rispetto alla media nazionale (anni 2016/2017), mentre nell’ultimo anno c’è stata una inversione positiva nei risultati di matematica in confronto a quelli nazionali.

EFFETTO SCUOLA A partire dai risultati delle prove 2016, l’INVALSI restituisce alle scuole e all’intero sistema scolastico anche il cosiddetto valore aggiunto, ossia il peso dell’effetto scuola sugli esiti delle prove, al netto di fattori che non dipendono dall’operato di ciascuna istituzione scolastica.

È possibile pensare di scomporre l’esito di una prova standardizzata in due parti:

una parte dipendente da condizioni esterne sulle quali la scuola non può intervenire direttamente (contesto sociale generale, origine sociale degli studenti, preparazione pregressa degli allievi, ecc.), ossia dipendente dai cosiddetti fattori esogeni;

una parte determinata dall’effetto scuola, ossia dall’insieme delle azioni poste in essere dalla scuola per la promozione degli apprendimenti (scelte didattico-metodologiche, organizzazione della scuola, ecc.).

Il valore aggiunto è la quantificazione dell’ effetto scuola, ossia di quella parte del risultato di una prova che non dipende dai fattori esogeni che la scuola a cui ci si riferisce non può modificare (Preparazione precedente degli studenti, Contesto sociale individuale, Contesto sociale generale).

Prova di Italiano - Effetto scuola calcolato rispetto a quello medio dei diversi aggregati territoriali di appartenenza

Regione g1 Macroarea g2 Italia g3

Effetto scuola

positivo

Effetto scuola

positivo

Effetto scuola

positivo

Effetto scuola

leggermente positivo

Effetto scuola

leggermente positivo

Effetto scuola

leggermente positivo

Effetto scuola

pari alla media della regione Campania

Effetto scuola

pari alla media della macroarea Sud

Effetto scuola

pari alla media nazionale

Per quanto concerne il nostro Istituto, il punteggio relativo ai risultati di italiano rispetto alla media regionale e alla macroarea risulta sopra la media nazionale e l’effetto scuola risulta pari

alla media regionale e della macroarea Sud. Il punteggio dell’istituto scende se paragonato alla media nazionale, nonostante l’effetto scuola risulti nella media.

Prova di Matematica - Effetto scuola calcolato rispetto a quello medio

dei diversi aggregati territoriali di appartenenza

Regione g1 Macroarea g2 Italia g3

Effetto scuola

positivo

Effetto scuola

positivo

Effetto scuola

positivo

Effetto scuola

leggermente positivo

Effetto scuola

leggermente positivo

Effetto scuola

leggermente positivo

Effetto scuola

pari alla media della regione Campania

Effetto scuola

pari alla media della macroarea Sud

Effetto scuola

pari alla media nazionale

In merito ai risultati in matematica, il punteggio ottenuto dal nostro Istituto risulta sopra la media sia a livello regionale che di macroarea che nazionale, mentre l’effetto scuola risulta pari alla media nazionale in tutti e tre gli ambiti.

Prova di Italiano

In rapporto al: Classi seconde Classi quinte Classi terze Sec.

Punteggio Campania +10 +18,7 +1,6

Punteggio Sud +9,5 +18,1 +1,4

Punteggio Italia +8,6 +15,2 -1,3

Il risultato complessivo della prova di italiano nelle classi seconde, quinta della scuola primaria e

delle classi terze della scuola secondaria risulta POSITIVO rispetto alla media della Campania , alla

media del Sud ed alla media del punteggio nazionale. Leggermente inferiore la media della scuola

secondaria rispetto alla media del punteggio nazionale.

Prova di Matematica

Il risultato complessivo della prova di italiano nelle classi seconde, quinta della scuola primaria e

delle classi terze della scuola secondaria risulta POSITIVO rispetto alla media della Campania , alla

media del Sud ed alla media del punteggio nazionale.

ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI Dall’ultima rilevazione INVALSI, rispetto alle annualità precedenti, l’’andamento negli ultimi anni scolastici, dal 2014 al 2017, risulta in netto miglioramento(significativamente superiore) rispetto all’andamento della regione Campania, della macroregione Sud, sia per quanto riguarda l’italiano che per quanto riguarda la matematica.

Andamento classi seconde - Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 59,6 Significativamente superiore

Significativamente superiore

3,0

2015-2016 55,1 Significativamente superiore

Significativamente superiore

1,5

2016-2017 50,4 Significativamente superiore

Significativamente superiore

5,1

Andamento classi seconde - Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 59,2 Significativamente superiore

Significativamente superiore

2,0

2015-2016 58,2 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,6

2016-2017 64,0 Significativamente superiore

Significativamente superiore

2,7

Punteggio Campania +13,1 +23,8 +10,7

Punteggio Sud +13,1 +24,3 +7,4

Punteggio Italia +11,6 +22,7 +3,6

Andamento classi quinte - Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 62,7 Significativamente superiore

Significativamente superiore

4,0

2015-2016 62,1 non significativamente

differente

Significativamente inferiore

0,4

2016-2017 71,0 Significativamente superiore

Significativamente superiore

16,2

Andamento classi quinte - Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 60,8 Significativamente superiore

Significativamente superiore

10,0

2015-2016 53,8 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,6

2016-2017 76,6 Significativamente superiore

Significativamente superiore

8,3

Andamento classi terze scuola secondaria - Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 63,1 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,1

2015-2016 56,1 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,4

2016-2017 60,6 Significativamente superiore

Significativamente inferiore

0,4

Andamento classi terze scuola secondaria - Matematica

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico

Media del punteggio

percentuale al netto del cheating

Punteggio CAMPANIA

Punteggio ITALIA

Cheating in percentuale

2014-2015 50,4 Significativamente superiore

Significativamente inferiore

0,0

2015-2016 47,0 Significativamente superiore

Significativamente inferiore

0,5

2016-2017 54,2 Significativamente superiore

Significativamente superiore

0,3

RILEVAZIONI a.s.2017/2018 scuola secondaria di I grado ESITI PROVE INVALSI CLASSI TERZE (SECONDARIA DI I GRADO)

Italiano

Matematica

Inglese

Nella prova di MATEMATICA, il risultato oscilla fra il 31,5% degli alunni che si attesta sul livello 3

(intermedio) e il 27,8% che si attesta sul livello 2.

Nella prova di ITALIANO, si registra un risultato omogeneo fra le classi, secondo il quale il 46,3%

del totale degli alunni si attesta sul livello 3 (intermedio).

Nella prova di MATEMATICA, il risultato oscilla fra il 22,2% degli alunni che si attesta sul livello 3

(intermedio) e il 24% che si attesta sul livello 2.

Nella prova di INGLESE/LETTURA, la maggioranza degli alunni pari al 74% del totale raggiunge il

livello A2, il 22,2% il livello A1e il 3,7% il livello PRE-A1.

Nella prova di INGLESE/ASCOLTO, il risultato cala lievemente e oscilla fra il 51,8% degli alunni che

raggiunge il livello A2 e il 44,4% che raggiunge il livello A1. In entrambe i casi solo il 3,7% raggiunge

il livello PRE-A1. Si tratta di alunni diversamente abili che non hanno effettuato la prova Computer

Based

Livello 1 2 3 4 5

Percentuale 1,8% 14,8% 46,3% 24% 12,9%

Livello 1 2 3 4 5

Percentuale 12,9% 27,8% 31,5% 14,8% 12,9%

Livello PRE A1 A1 A2

READING 3,7% 22,2% 74%

LISTENING 3,7% 44,4% 51,8%

ESITI MONITORAGGIO RISULTATI A DISTANZA

Scuola Primaria

Gli esiti degli scrutini riportano, in relazione all’a.s. 2016/1017, l’ammissione al successivo grado

d’istruzione del 100% degli alunni delle classi quinte.

Il 70,12% degli studenti della scuola primaria del Primo Istituto Comprensivo si è iscritto nella

Scuola Secondaria dell’Istituto medesimo.

Rapporto della media dei voti delle classi quinte con le classi prime di scuola secondaria

dell'I.C. Primo di Montesarchio

CLASSE ITALIANO MATEMATICA INGLESE

V

primaria

I

secondaria Rapporto

V

primaria

I

Secondaria Rapporto

V

primaria

I

secondaria Rapporto

V A 8,1 6,3 -1,7 8,2 6 -2,2 8,1 6 -2,1

V B 8,6 6,7 -1,8 8,6 6,6 -2 8,4 7 -1,4

V C 8,4 6,8 -1,6 8,4 6,6 -1,8 8,6 6,7 -1,9

V D 8,5 7 -1,5 8,6 6,8 -1,8 9 6,6 -2,3

TOTALE 8,4 6,7 -1,6 8,4 6,5 -1,9 8,5 6,5 -2

Nelle classi quinte la media della valutazione finale dell’a.s. 2016/2017, rapportata alla media della

valutazione intermedia del primo anno della Scuola Secondaria di I grado dell’a.s. 2017/2018, è la

seguente:

In ITALIANO la media passa dall’8,4 al 6,7 con un decremento di 1,6 decimi;

In MATEMATICA la media passa dall’8,4 al 6,5 con un decremento di 1,9 decimi;

In INGLESE la media passa dall’8,5 al 6,5 con un decremento di 2 decimi.

Scuola Secondaria di I grado

Di seguito sono riportati i risultati ottenuti alla fine dello scorso anno scolastico (2016-2017) presso gli Istituti Superiori di Montesarchio dagli alunni licenziati presso il nostro Istituto nell’anno scolastico precedente.

1. ESITI DEGLI ALUNNI ISCRITTI PRESSO L’I.I.S. “ALDO MORO”

Rapporto voti finali alunni iscritti presso l'I.I.S. "Aldo Moro"

ALUNNO ITALIANO MATEMATICA INGLESE

I

grado

II

grado Rapporto

I

grado

II

grado Rapporto

I

grado

II

grado Rapporto

1 7 8 + 1 7 9 + 2 7 10 + 3

2 6 6 = 6 6 = 6 7 + 1

3 7 7 = 6 7 + 1 6 8 + 2

4 7 6 -1 6 6 = 6 6 =

5 6 6 = 6 7 + 1 6 6 =

6 6 6 = 6 6 (A

SETTEM) = 6 6 =

7 6 ///

6 ///

6 ///

8 6 7 + 1 6 7 + 1 6 7 + 1

9 6 6 = 6 6 = 6 6 =

10 7 ///

6 ///

6 ///

11 6 7 + 1 6 7 + 1 6 8 + 2

12 6 ///

6 6 = 6 6 =

13 6 6 = 6 6 = 6 6 (A

SETTEM) =

14 6 7 + 1 6 7 + 1 6 7 + 1

15 7 7 = 6 6 (A

SETTEM) = 7 8 + 1

16 6 6 = 6 8 + 2 6 6 (A

SETTEM) =

17 6 ///

6 ///

6 ///

18 7 8 + 1 6 6 = 6 7 + 1

19 6 7 + 1 6 6 = 6 6 =

20 6 8 + 2 6 6 = 6 7 + 1

21 6 7 + 1 6 6 = 6 8 + 2

22 7 NON

AMM

6 NON

AMM

6 NON

AMM

23 6 6 = 6

6 (A

SETTEM) = 6 6 (A

SETTEM) =

24 7 7 = 6 8 + 2 6 7 + 1

25 6 6 = 6 8 + 2 6 6 =

26 7 7 = 7 6 -1 7 7 =

Dal confronto tra i voti finali degli alunni iscritti presso l’I.I.S. “Aldo Moro” emerge una sostanziale

concordanza di voti, con diversi miglioramenti in tutte e tre le materie.

Nello specifico:

- in ITALIANO, 8 alunni su 26 hanno migliorato di un punto il voto in uscita del primo anno scolastico del nuovo ciclo di istruzione rispetto al ciclo di studi precedenti; 2 alunni lo hanno peggiorato, e di questi uno non è stato ammesso alla classe successiva. 12 alunni hanno confermato il voto in uscita della sec. I grado.

- In MATEMATICA, 9 alunni su 26 hanno migliorato il voto in uscita, alcuni anche di due punti; 2 alunni lo hanno peggiorato, e di questi uno non è stato ammesso alla classe successiva. 12 alunni hanno confermato voto in uscita della sec. I grado.

- In INGLESE 11 alunni su 26 hanno migliorato il voto in uscita, alcuni anche di due o tre punti; 1 alunno lo hanno peggiorato (non ammesso alla classe successiva). 11 alunni hanno confermato il voto in uscita della sec. I grado.

. ESITI DEGLI ALUNNI ISCRITTI PRESSO L’I.I.S. “ENRICO FERMI”

Rapporto voti finali alunni iscritti presso l'I.I.S. "E. Fermi"

ALUNNO ITALIANO MATEMATICA INGLESE

I

grado

II

grado Rapporto

I

grado

II

grado Rapporto

I

grado

II

grado Rapporto

1 9 7 -2 8 7 -1 8 8 =

2 10 7 -3 10 7 -3 10 7 -3

3 8 7 -1 8 7 -1 8 8 =

4 8 7 -1 9 7 -2 8 6 -2

5 7 6 -1 7 6 -1 7 6 -1

6 7 6 -1 7 7 = 7 6 -1

7 7 7 = 8 8 = 8 6 -2

8 7 6 -1 7 7 = 9 8 -1

9 8 7 -1 8 7 -1 9 8 -1

10 8 6 -2 7 7 = 8 7 -1

11 7 6 -1 6 6 = 8 6 -2

12 10 9 -1 10 8 -2 10 8 -2

13 10 9 -1 10 8 -2 10 9 -1

14 7 6 -1 6 6 = 7 6 -1

15 10 9 -1 8 8 = 9 9 =

16 10 7 -3 9 7 -2 8 8 =

17 8 7 -1 7 6 -1 8 7 -1

18 8 6 -2 6 6 = 7 7 =

19 10 6 -4 7 7 = 6 6 =

20 7 6 -1 7 6 -1 8 7 -1

21 7 6 -1 9 7 -2 8 7 -1

22 9 8 -1 7 8 +1 7 8 +1

23 8 7 -1 8 7 -1 8 8 =

24 10 7 -3 7 7 = 7 6 -1

25 6 8 +2 6 6 = 6 7 +1

26 8 6 -2 8 6 = 8 6 -2

27 8 6 -2 7 7 = 8 8 =

28 7 6 -1 6 6 = 7 6 -1

29 8 6 -2 7 6 -1 8 8 =

30 10 8 -2 8 6 -2 7 6 -1

Dal confronto tra i voti finali degli alunni iscritti presso l’I.I.S. “Enrico Fermi” emerge una pesante

discordanza di voti, con peggioramenti in tutte e tre le materie. Nello specifico:

- in ITALIANO, 28 alunni su 30 hanno peggiorato anche di due o tre punti il voto in uscita del primo anno scolastico del nuovo ciclo di istruzione rispetto al ciclo di studi precedenti. Solo 1 ha migliorato e 1 ha confermato il voto in uscita della sec. I grado.

- In MATEMATICA, 15 alunni su 30 hanno peggiorato; 14 hanno confermato e solo 1 ha migliorato il voto in uscita.

- In INGLESE 18 alunni su 30 hanno peggiorato. 9 hanno confermato il voto in uscita e solo 2 lo hanno migliorato.

Va evidenziato che solo il 66 % degli alunni, nel passaggio dal terzo anno della scuola secondaria di

i grado al primo anno della Scuola secondaria di II grado, ha seguito il Consiglio orientativo

A cura delle Funzioni Strumentali Area 6 - “ Valutazione e Qualita’”

Crisci Elisabetta per la Scuola Primaria

Iervoglini Teclaper la Scuola secondaria di I grado