FIGLI A METÀ LA “SINDROME” DA ALIENAZIONE PARENTALE: RILIEVI CRITICI E PROPOSTE DI PREVENZIONE
SCU a braccia aperte per il sociale Comune di Borgoricco 08 09 COMUNI... · poi la necessità, per...
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SCU a braccia aperte per il sociale
Comune di Borgoricco – Servizi Sociali
Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica
Assistenza
Disabili
Adulti e terza età in condizioni di disagio
Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale
Migranti
Durata del progetto: 12 mesi
Descrizione del contesto territoriale e dell’area di intervento
Comune posto nel cuore dell’Alta Padovana, ha una estensione di circa 20 km² ed una
popolazione al 31/12/2017 di 8.774 abitanti. Il comune di Borgoricco appartiene
all’Unione dei Comuni denominata Federazione dei Comuni del Camposampierese,
esperienza di collaborazione amministrativa che dura da più di 15 anni. Come tutta l’area
del Camposampierese, Borgoricco è caratterizzato da una forte urbanizzazione (la “città
diffusa”), con aree industriali e artigianali ed una forte presenza di attività del settore
terziario. Territorio in crescita (anche a doppia cifra) dal punto di vista demografico negli
ultimi 15 anni, Borgoricco ha visto un arresto di questa dinamica nell’anno 2015, anno in
cui la tendenza si è invertita: molte famiglie straniere stanno maturando i requisiti
decennali per l’acquisizione della cittadinanza italiana, ma molti stanno anche lasciando
questa area, precedentemente attrattiva soprattutto per l’offerta di lavoro. La crisi
economica e sistemica che ha colpito i territori in questi anni, pur impattando in un
comune tradizionalmente ricco di opportunità di lavoro e con una disoccupazione pre-crisi
di tipo quasi esclusivamente volontario, ha messo a dura prova le famiglie ‘marginali’ nel
sistema precedente: monoreddito, con alto livello di indebitamento, con presenza di figli
minori o familiari disabili, e assenza di rete familiare di sostegno. La crisi ha però
impattato fortemente anche su aree della cittadinanza tradizionalmente non conosciute ai
servizi, perché dotate di reti familiari di supporto che sino a quel momento avevano
garantito sostegno ai soggetti più deboli.
AREE DI INTERVENTO: Le aree di intervento dei servizi sociali riguardano i seguenti
principali settori: − Minori e famiglie − Marginalità − Anziani − Interventi mirati di
inclusione sociale in collaborazione con i servizi specialistici dell’azienda ULSS 6 −
Progetti di Cittadinanza Attiva – percorsi di alfabetizzazione linguistica e ai servizi e
politiche giovanili.
• MINORI E FAMIGLIE: La famiglia è il centro delle relazioni sociali, nonché il luogo
ove le risorse, le difficoltà e le esigenze delle persone emergono e si rendono palesi come
esigenze rappresentative della collettività. In particolare, negli ultimi anni, le famiglie con
minori manifestano sempre più l’esigenza di poter usufruire di strumenti innovativi che
permettano loro di conciliare la gestione di figlie/i con i tempi di vita e lavoro, quali
soprattutto spazi aggregativi protetti pomeridiani ed estivi, dove le/i minori siano assistiti
nello svolgimento dei compiti da personale qualificato, e servizi alternativi a quelli
preesistenti in grado attivare percorsi di conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
L’Amministrazione comunale, negli ultimi anni, sta orientando la propria politica a scelte
che mettono la famiglia al Centro delle proprie azioni, con l’intento di costruire una rete di
soggetti al fine di offrire nuovi servizi ed opportunità per le famiglie.
• MARGINALITA’- PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
In tale categoria sono ricomprese famiglie e persone adulte, straniere/i ed anziane/i che,
per contingenti situazioni di disagio, vivono in condizione di vulnerabilità e precarietà
sociale e cui il Comune cerca di fornire risposte rispetto alla soddisfazione di bisogni
primari, quali le prestazioni sociali agevolate e ulteriori servizi a supporto della
domiciliarità e dei servizi residenziali (es. assistenza domiciliare, contributi economici
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regionali, contributi assistenziali, inserimento in centri diurni, ricoveri temporanei in
strutture residenziali).
• ANZIANI La principale domanda rivolta da anziane/i ai Servizi Sociali consiste nella
richiesta di accompagnamento presso le principali strutture ospedaliere del territorio per
visite mediche, terapie ed analisi varie, in quanto risulta carente il servizio offerto dai
mezzi pubblici e la disponibilità di familiari spesso è limitata per ragioni lavorative. Vi è
poi la necessità, per quante/i vivono soli o senza la rete parentale di riferimento, di essere
accompagnate/i a fare la spesa o in farmacia per l’acquisto dei medicinali e di godere della
compagnia di qualcuno, oltre che ricevere mensilmente i generi alimentari da parte della
CARITAS parrocchiale. Inoltre, sempre più le persone anziane esprimono anche esigenze
di qualità della vita e benessere: essere informate e formate sulle principali problematiche
relative alla salute legate alla loro età, nonché avere a disposizione spazi aggregativi ed
iniziative ricreative a loro favore.
• INTERVENTI MIRATI DI INCLUSIONE SOCIALE
Il Comune di Borgoricco ha attivato e maturato, in collaborazione con i servizi
specialistici dell’ULSS 6, una buona esperienza nell'ambito di progetti specifici mirati a
sostegno della popolazione residente, nello specifico sono stati avviati e realizzati: -
progetti di inserimento lavorativo finalizzati ad attivare percorsi di ricerca, orientamento e
inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro di persone in difficoltà; - progetti mirati
di intervento a breve o lungo periodo, a favore di minori e persone disabili (anche
psichici), di minori e famiglie in difficoltà, adulti ed anziani.
• PROGETTI INNOVATIVI: a partire dall’anno 2011, l’Amministrazione comunale ha
avviato una serie di progettualità sulle pari opportunità e in tema di cittadinanza attiva con
l’obiettivo di favorire una cultura di genere e una maggiore partecipazione alla vita attiva
della comunità, realizzate attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle differenze.
Inoltre, l’Amministrazione comunale ha cercato di rinnovare e ripensare i propri interventi
in ambito sociale, ponendo le persone, uomini e donne, non solo come destinatarie/i di
interventi e fruitrici/ori di servizi, ma anche come agenti attivi dello sviluppo e della vita
sociale, progettando e realizzando progetti innovativi in ambito non solo familiare ma
anche in termini di welfare aziendale, con il coinvolgimento delle aziende del territorio.
• PERCORSI DI ALFABETIZZAZIONE LINGUISTICA E CONOSCENZA DEI
SERVIZI: L’Amministrazione comunale ritiene fondamentale garantire l’integrazione
linguistica ai propri cittadini residenti stranieri in quanto questa rappresenta fondamentale
possibilità per la persona di migliorare la propria situazione esistenziale con opportunità di
inserimento, re-inserimento, avanzamento sociale e lavorativo. Sono quindi annualmente
attivati dei corsi di alfabetizzazione linguistica e orientamento ai servizi per cittadini del
territorio comunale che hanno sempre riscontrato vasto consenso ed adesione nella
popolazione straniera, con positivi esiti nell’apprendimento degli iscritti.
• PROGETTI IN AMBITO POLITICHE GIOVANILI: L’Amministrazione comunale
annualmente promuove iniziative di aggregazione per i giovani, percorsi formativi per neo
diciottenni; percorsi di inserimento lavorativo per giovani e bandi per il riconoscimento
delle eccellenze scolastiche, con l’intento di promuovere la partecipazione dei giovani alle
iniziative della comunità.
Progetti in corso:
- PROGETTO "ALLEANZE TERRITORIALI PER LA FAMIGLIA" 2.0: Avviato
nell’anno 2017 il nuovo importante progetto orientato alle famiglie, voluto e coprogettato
dalle amministrazioni di Borgoricco (ente capofila), Camposampiero, San Giorgio delle
Pertiche e Santa Giustina in Colle; Finanziato da un bando regionale (DGR n. 2114 del
30/12/2015), terminato nei primi mesi dell’anno 2018, è stato nuovamente finanziato dalla
Regione Veneto per l’annualità 2018/2019. Il progetto consoliderà le attività avviate nei
due filoni che lo compongono: il primo relativo alle famiglie, per le quali sono messi in
campo una serie di servizi/interventi a partire dalle esigenze delle stesse, raccolte mediante
uno sportello di ascolto, quali ad esempio la mappatura dei servizi esistenti al fine di dare
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risposte con quanto già i quattro territori hanno messo e stanno mettendo in campo, la
realizzazione di laboratori di coprogettazione fatti con e per le famiglie, dove i soggetti
diventano protagonisti della realizzazione delle risposte che cercano fuori dall’autonomia
e dall’isolamento famigliare. il secondo riguarda le aziende, partner strategico
importantissimo, per le quali si sta avviando in campo un corposo pacchetto di azioni
formative e di collaborazione in ambito di welfare aziendale; i lavoratori e gli imprenditori
sono prima di tutto membri di una famiglia, e l’azienda può essere un nodo di quella rete
strategica di relazioni, servizi e opportunità territoriali che rendono più agevole
contemperare i tempi di lavoro e i tempi della famiglia in un insieme armonico e
generativo.
- Sportello “PUNTO FAMIGLIA”: uno spazio di ascolto per i bisogni delle famiglie,
fornisce informazioni, indicazioni e orientamento ai servizi presenti sul territorio e
organizza percorsi di accompagnamento individuale. Lo sportello nasce dal progetto
“Alleanze Per La Famiglia” di cui sopra, finanziato dalla Regione Veneto e promosso dai
Comuni di Borgoricco, Camposampiero, San Giorgio delle Pertiche e Santa Giustina in
Colle, con l’obiettivo di costruire una rete di soggetti per offrire nuovi servizi e
opportunità alle famiglie.
- DOPOSCUOLA: servizio per la gestione delle attività pomeridiane dei minori della
scuola primarie e secondaria di primo grado. Bambini e ragazzi sono affiancati da
operatori/educatori nello svolgimento dei compiti scolastici e nelle attività di laboratori
ludico creativi. Il servizio offre uno spazio in cui i minori possono concretamente
beneficiare di un aiuto educativo e di sostegno ai compiti grazie al supporto di idoneo
personale.
- Progetto “percorso sulle istituzioni” rivolto ai giovani neo diciottenni.
- Progetto "HAZZART 2.0" in collaborazione con i Comuni di Camposampiero e Santa
Giustina in Colle e finanziato dalla Regione Veneto, avente lo scopo di promuovere e
sostenere la piattaforma web creata da un gruppo di giovani nato da un precedente
progetto regionale, che si occupa della valorizzazione sociale; culturale e turistica del
territorio.
- Progetto di pubblica utilità e cittadinanza attiva per l’inclusione sociale e lavorativa
presentato dalla Federazione dei Comuni del Camposampierese per l’avvio di lavori di
pubblica utilità, a valere sul “POR FSE 2014/2020”.
- Sportello informativo IMMIGRATI: sportello informativo bimestrale che fornisce
assistenza ed informazioni all’utenza straniera in merito alle procedure all’immigrazione
(rilasci, rinnovi permessi di soggiorno, compilazione modulistica e informazioni sulle
procedure relative all’ingresso in Italia; Etc…).
- Corso di alfabetizzazione per donne straniere: i offerti sul territorio (medico di base;
Servizi specialistici ULSS; ufficio comunali; etc…), con visita guidata in biblioteca
comunale.
Destinatari e beneficiari del progetto
Destinatarie/i dei Progetti di cui sopra saranno:
- le famiglie e le scuole che verranno supportate nell’educazione delle/i minori;
- i giovani del territorio comunale che troveranno la possibilità di inserirsi in percorsi di
cittadinanza attiva, orientamento e ricerca del lavoro;
- le persone in situazioni di marginalità/povertà/rischio esclusione che usufruiranno di
assistenza e progetti per l’inclusione;
- la popolazione anziana e le famiglie che troveranno un supporto nella gestione delle attività
di cura;
- la popolazione straniera residente che troverà supporto all’integrazione;
Beneficiarie/i del Progetto: la popolazione del Comune di Borgoricco che potrà godere di
supporto e agevolazione nella gestione dell’attività di vita quotidiana e che si interfacceranno
con una struttura comunale attenta ed inclusiva.
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Obiettivi del progetto
Obiettivi del Comune di Borgoricco sono:
- Potenziare l’attività dei Servizi Sociali, rivolta principalmente alle fasce più deboli,
rafforzando l’offerta di risposte concrete alle esigenze della popolazione residente
- Potenziare gli interventi finalizzati a garantire la qualità della vita, la riduzione del rischio di
discriminazione, marginalità, disagio del singolo o del nucleo familiare derivante da
inadeguatezza del reddito, difficoltà sociale, condizione di non autonomia, difficoltà
linguistica
- Potenziare le progettualità sovracomunali in tema di Cittadinanza Attiva e sostegno alle
famiglie
- Potenziare i servizi rivolti ai minori e alle famiglie del territorio
- Garantire alle/i volontarie/i un’opportunità formativa progettata come momento di
educazione attiva, occasione di conoscere il territorio, di lavorare in equipe, di collaborare
nella realizzazione di progettualità ed essere testimoni di un welfare co-progettato.
In relazione alle singole aree di intervento, sono previsti i seguenti sotto-obiettivi
- MINORI E FAMIGLIE Potenziare i servizi del doposcuola e del Centro Estivo
Risultati attesi: incremento del 5% delle/i ragazze/i che frequentano il doposcuola e il centro
estivo
- PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Potenziare l’accesso dell’utenza italiana e straniera
in difficoltà alle prestazioni sociali agevolate e garantire all’utenza straniera l’accesso allo
sportello immigrati.
Risultati attesi: incremento del 20% dell’attività dei Servizi Sociali, rivolta principalmente alle
fasce più deboli, rafforzando l’offerta di risposte concrete alle esigenze della popolazione
residente
- ANZIANI: Garantire i servizi di accompagnamento gestiti dall’associazione Pensionati del
graticolato, l’accesso delle persone anziane alle iniziative ricreative (Acquagym, soggiorni
estivi, ecc.) e i servizi di affiancamento per le incombenze fuori casa.
Risultati attesi: mantenimento dei servizi offerti per coinvolgere la popolazione anziana sola
- INTERVENTI MIRATI DI INCLUSIONE SOCIALE: Potenziare l’attivazione e realizzazione
di progetti specifici di inclusione sociale a favore di minori, adulti, disabili ed anziani in
collaborazione con i servizi specialistici. Potenziare, inoltre, l’accesso dell’utenza a
percorsi/progetti di inserimento lavorativo e l’attivazione di progetti di integrazione sociale.
Risultati attesi: o incremento del 15% degli interventi finalizzati a garantire la riduzione del
rischio di discriminazione, marginalità, disagio del singolo o del nucleo familiare derivante da
inadeguatezza del reddito, difficoltà sociale, condizione di non autonomia
- PROGETTI INNOVATIVI Creare nuovi modelli di intervento sociale e potenziare gli
strumenti a disposizione dell’ente per la realizzazione dei progetti di cittadinanza attiva avviati
e/o da avviare, di servizi a favore della collettività e interventi di welfare aziendale.
Risultati attesi: o incremento del 10% delle/gli utenti raggiunte/i dalle progettualità
sovracomunali in tema di cittadinanza attiva.
- PERCORSI DI ALFABETIZZAZIONE LINGUISTICA E CONOSCENZA DEI SERVIZI:
garantire l’integrazione linguistica ai propri cittadini residenti rappresenta fondamentale
possibilità per la persona di migliorare la propria situazione esistenziale, opportunità di
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inserimento, re-inserimento, avanzamento sociale e lavorativo.
Risultati attesi: incremento del 10% delle/gli utenti iscritti ai corsi avviati.
PROGETTI IN AMBITO POLITICHE GIOVANILI: promuovere iniziative di aggregazione per
i giovani, percorsi formativi per neo diciottenni; percorsi di inserimento lavorativo per giovani e
bandi per il riconoscimento delle eccellenze scolastiche.
Risultati attesi: incremento del 10% delle/gli utenti iscritti ai corsi/progetti.
Ruolo ed attività previste per gli operatori volontari nell’ambito del progetto
Di seguito sono indicate le attività che l’operatrice/operatore volontaria/o andrà a svolgere
concretamente:
MINORI E FAMIGLIE
Servizio di doposcuola:
✓ promozione e pubblicizzazione del servizio alle famiglie; ✓ predisposizione della
modulistica, fornendo idonee informazioni; ✓ Supporto nella realizzazione del servizio ✓
Partecipare alle attività del doposcuola a supporto delle/gli operatrici/ori dell’associazione
incaricata del servizio e di assistenza ai compiti delle/i minori Centro estivo Ricreativo ✓
Partecipare agli incontri di programmazione e formazione per l’avvio del servizio, in
collaborazione con le associazioni del territorio ✓ Collaborare a mantenere i contatti con i
servizi e alla predisposizione della documentazione necessaria per la realizzazione del servizio
✓ pubblicizzazione dell’iniziativa, anche mediante la distribuzione di depliant informativi ✓
Collaborare all’erogazione delle informazioni e alla raccolta delle iscrizioni ; ✓redazione
elenchi partecipanti ed aggiornamento degli stessi ✓ Partecipare alle attività ricreative del
servizio.
PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
✓ pubblicizzazione dei bandi relativi ai contributi comunali, regionali, statali ✓ Collaborare
all’erogazione delle informazioni e all’assistenza nella compilazione della modulistica
necessaria per accedere alle prestazioni sociali agevolate ✓ Contribuire alla raccolta e verifica
della documentazione necessaria collaborazione nell’inserimento delle domande di
prestazioni agevolate nei portali web; collaborazione nell’aggiornamento della banca dati
dei beneficiari delle prestazioni sociali agevolate;
ANZIANI
✓ Collaborazione ed assistenza all’Associazione Pensionati del Graticolato nel servizio di
accompagnamento degli anziani presso le strutture ospedaliere del territorio e altre strutture per
indispensabili commissioni ✓ Supportare la realizzazione di iniziative ricreative a favore di
anziane/i (acquagym, soggiorni estivi, soggiorni termali; incontri di prevenzione e sicurezza...)
✓ Programmazione e pubblicizzazione delle iniziative, anche mediante redazione ed invio di
depliant informativi ad anziane/i, parrocchie e medici di base ✓ Fornire informazioni,
assistenza nella compilazione della modulistica e raccolta delle iscrizioni, anche mediante la
redazione di elenchi ✓ Contribuire al coinvolgimento delle associazioni sportive,
dell’Associazione Pensionati del Graticolato e delle Associazioni di volontariato nella
programmazione delle attività
INTERVENTI MIRATI DI INCLUSIONE SOCIALE
✓ Contribuire alla realizzazione di progetti mirati a favore di minori, adulte/i, disabili,
concordati con i Servizi specialistici dell’ULSS 6 (area minori, adulti anziani; disabilità; salute
mentale etc…) o con l’Ufficio Servizi sociali ✓ supporto nella realizzazione di progetti di
6
2
0
0
2
5
Media di 25 ore a
settimana
(totale 1145 ore in
12 mesi)
inserimento lavorativo/lavori di pubblica utilità accompagnamenti e visite a domicilio di
utenti segnalati, su coordinamento dell’assistente sociale; ritiro e consegna generi alimentari
e di prima necessità forniti dalla CARITAS e dal Centro di Aiuto alla Vita. Per tali
progettualità, le attività verranno di volta in volta concordate con l’Ufficio Servizi Sociali,
tenendo conto delle capacità, sensibilità ed attitudini delle/gli volontarie/i in servizio. Per tali
progettualità, le attività verranno di volta in volta concordate con l’Ufficio Servizi Sociali,
tenendo conto delle capacità, sensibilità ed attitudini delle/gli volontarie/i in servizio.
PROGETTI INNOVATIVI
✓ Collaborazione nell’intercettazione di bandi regionali e co-progettazione; ✓ Contribuire alla
pubblicizzazione dei progetti e alla predisposizione della modulistica e della documentazione
necessaria per le progettualità richieste dai bandi regionali ✓ Partecipare attivamente alle
azioni progettuali e facilitare i processi nell’individuazione e realizzazione delle risposte ai
bisogni
PERCORSI DI ALFABETIZZAZIONE LINGUISTICA E CONOSCENZA AI SERVIZI
✓ Pubblicizzazione dell’iniziativa, raccolta iscrizioni, predisposizione elenchi e materiali per i
corsi; ✓ Contribuire alla programmazione e realizzazione del corso; ✓ Partecipare alle lezioni
a supporto dell’insegnate; ✓ collaborare nella verifica delle presenze e nella predisposizione
degli attestati finali; Per tali progettualità, le attività verranno di volta in volta concordate con
l’Ufficio Servizi Sociali, tenendo conto delle capacità, sensibilità ed attitudini delle/gli
volontarie/i in servizio.
PROGETTI IN AMBITO POLITICHE GIOVANILI
✓ Pubblicizzazione dell’iniziativa, raccolta iscrizioni, predisposizione elenchi e materiali; ✓
Contribuire alla realizzazione dei percorsi/progetti; ✓ collaborare nella verifica delle presenze e
nella predisposizione degli attestati finali;
Numero degli operatori volontari da impiegare nel progetto
Numero posti con vitto e alloggio
Numero posti senza vitto e alloggio
Numero posti con solo vitto
Modalità di fruizione: buono pasto nel caso di rientri pomeridiani, quando l’orario si articoli su
almeno 7 ore giornaliere, pur nel rispetto del monte ore annuo e delle attività previste. La presenza
del vitto in caso di rientri pomeridiani è giustificata dalle caratteristiche del progetto e favorisce
l’accoglienza di giovani non residenti
Numero ore di servizio settimanali degli operatori volontari
Giorni di servizio settimanali degli operatori volontari
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Eventuali particolari obblighi degli operatori volontari durante il periodo di servizio:
I seguenti obblighi sono assunti da tutte/i le/gli operatrici/operatori volontarie/i che
aderiscono al progetto, senza alcuna distinzione per la sede operativa in cui saranno
inserite/i:
rispettare i doveri sottoscritti con la firma del contratto di Servizio Civile Universale
rispettare il Regolamento Generale di Ateneo (D.R. 735/2018), il Codice di
comportamento dell'Università degli Studi di Padova (D.R. 3269/2014) e il
regolamento interno dell’ente partner
disponibilità a turnarsi con le/gli eventuali altre/i operatrici/operatori in servizio
flessibilità oraria ed eventuale disponibilità pomeridiana di servizio, laddove richiesta
(conclusione del servizio entro le ore 23.00)
riservatezza nel trattamento delle informazioni relative ai servizi svolti e all’utenza
gestita
disponibilità agli spostamenti presso altre sedi o enti con cui la struttura collabora
disponibilità a partecipare agli eventi organizzati dalla struttura/ente (es.: convegni,
seminari, fiere, congressi, mostre, corsi di formazione ecc.) anche in orario diverso da
quello previsto per il servizio (compresi i giorni festivi, sabati e/o domeniche) ed
eventualmente presso altre sedi che collaborano con la struttura/ente di afferenza
disponibilità a spostarsi presso altre sedi per esigenze di servizio, di formazione e/o
per momenti di scambio e/o organizzazione di iniziative integrate tra diverse sedi di
progetto
disponibilità a trasferte per brevi periodi in ordine alle esigenze di realizzazione del
progetto
disponibilità a far coincidere, preferibilmente, le proprie ferie con le occasioni di
chiusura obbligatoria della sede di servizio
disponibilità alla compilazione delle schede di valutazione della formazione e delle
eventuali altre attività cui si sceglie di partecipare
assunzione d’impegno a rispettare quanto indicato nel presente progetto
disponibilità alla guida dei mezzi della struttura per motivi di servizio
accompagnamenti dell’utenza
visite a domicilio dell’utenza.
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CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE
Sede/i di attuazione del progetto
Sede di attuazione
del progetto Comune Indirizzo
N. vol. per
sede
Comune di Borgoricco
– Servizi Sociali Borgoricco Viale Europa, 10 2
Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento o acquisiti da altri enti
Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti
dal decreto legislativo, n. 40 del 6 marzo 2017:
Altri requisiti richiesti alle/i candidate/i, al fine di un adeguato svolgimento del presente
progetto e di un proficuo inserimento in esso della/del volontaria/o, sono:
conoscenze informatiche del pacchetto office e di internet
conoscenza base della lingua inglese.
patente di tipo B e disponibilità a spostamenti per servizio nell’ambito del territorio
comunale e paesi limitrofi, all’interno della provincia di Padova
conoscenze di base di tipo psico-pedagogico
buona capacità di ascolto e disponibilità alla relazione con bambine/i, giovani, anziane/i,
persone con disabilità, persone con disagio, straniere/i, volontarie/i di altre associazioni,
famiglie, operatrici/ori
capacità di lavorare in gruppo
capacità organizzative e autonomia gestionale
capacità creative sostenute da discreta manualità
disponibilità verso persone straniere che necessitano di essere seguite in particolare per
l’apprendimento della lingua italiana.
Si precisa che si tratta di ulteriori requisiti richiesti, che non comportano un’esclusione dalla
partecipazione al progetto qualora la/il candidata/o non ne sia in possesso. Tali requisiti
definiscono un carattere di preferenza in caso di parità degli altri fattori di valutazione.
CARATTERISTICHE DELLE COMPETENZE ACQUISIBILI
Eventuali crediti formativi riconosciuti:
Non sono previsti crediti formativi riconosciuti.
Eventuali tirocini riconosciuti:
Non sono previsti crediti formativi riconosciuti.
Sì
Sistema accreditato “S/REC/SEL - Sistema di Reclutamento e Selezione” presso l’Albo
Regionale – Regione Veneto.
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Attestazione delle competenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del
servizio utili ai fini del curriculum vitae:
I volontari potranno intraprendere e concludere un percorso che li porterà ad acquisire maggiori
capacità decisionali e di autonomia, maggiore capacità di relazionarsi con gli altri e con un
gruppo di lavoro, in quanto entreranno a far parte dell'equipe che opera nel settore servizi
sociali e potranno conoscere servizi, strutture, professionalità che si intersecano e interagiscono
con i servizi sociali comunali.
L'esperienza del servizio civile, sarà inoltre occasione di crescita professionale, in quanto i
ragazzi potranno vedere come si agisce in un lavoro. In particolare potranno acquisire
competenze professionali nuove o incrementare e perfezionale quelle già in loro possesso.
Potranno acquisire, inoltre nozioni in merito alla disciplina e correttezza professionale, in
merito al rispetto degli orari e alla responsabilità nell'attività svolta. I ragazzi, inoltre faranno
un'esperienza di cittadinanza attiva e verranno coinvolti in attività di promozione e riscoperta
del senso e del valore della comunità.
Nel corso dei 12 mesi, sono proposte alle/agli operatrici/operatori volontarie/i occasioni
formative aggiuntive, obbligatorie o facoltative, che mirano all’acquisizione di specifiche
conoscenze e competenze.
Percorso di Bilancio di Competenze
L’Ateneo predispone un percorso obbligatorio di Bilancio di Competenze, della durata di 4 ore.
Il percorso è volto ad aumentare l’auto-consapevolezza relativamente alle capacità, conoscenze
e competenze possedute, acquisite e/o sviluppate attraverso l’esperienza del servizio, al fine di
accompagnare le/gli operatrici/operatori volontarie/i nell’individuazione di un percorso
formativo e/o professionale successivo alla conclusione dell’esperienza di servizio civile.
Inoltre, si possono aggiungere i seguenti obiettivi:
- saper riconoscere, valorizzare e investire le proprie risorse personali e
formative/professionali
- saper tradurre le proprie esperienze formative e di volontariato in competenze, in termini di
sapere, saper fare e saper essere
- saper costruire la sintesi del proprio percorso di bilancio di competenze e il piano d’azione
del progetto formativo e/o professionale futuro.
Durante l’intero svolgimento del progetto, le/gli operatrici/operatori volontarie/i sono
direttamente coinvolte/i, con la supervisione dell’esperta/o del bilancio di competenze, nella
realizzazione del proprio dossier personale delle competenze.
Su adesione volontaria, è possibile approfondire il percorso per almeno ulteriori 4 ore, da
svolgersi in gruppo, e almeno un colloquio ad personam, della durata di un’ora.
L’approfondimento è volto ad un maggiore confronto, calibrato sulla singola persona, utile
all’orientamento del proprio progetto formativo/professionale e di vita.
Il percorso, nella sua parte obbligatoria ed eventualmente corredato da quella facoltativa, è
riconosciuto come orario di servizio e la partecipazione ad esso dà seguito ad un attestato di
frequenza relativo alle ore effettivamente svolte.
Seminario sull’inclusione
L’Ateneo ha fatto propri gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU,
impegnandosi a promuovere il cambiamento attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento
della comunità di riferimento che può farsi portatrice di valori e strumenti di innovazione. Al
fine di contribuire all’innovazione dei contesti sociali quotidiani e alla promozione e diffusione
di una cultura dell’inclusione, è previsto un seminario delle durate di almeno 3 ore sui temi di
“Inclusione e Accessibilità”.
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Il seminario si focalizza sugli elementi da tenere in considerazione per la costruzione di una
cultura inclusiva quale premessa imprescindibile di accessibilità, di cui la tecnologia costituisce
solo una parte del tutto; ad esempio, verranno presentate tipologie di materiali accessibili,
buone prassi e le indicazioni per la messa a punto di documenti fruibili da tutte/i.
Il seminario è obbligatorio per le/gli operatori/operatrici volontarie/i e, per tanto rientra nel
conteggio delle ore di servizio.
Corsi di Lingua offerti dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA)
In accordo con il CLA - Centro Linguistico di Ateneo, sono proposti diversi tipi di corsi di
lingua in funzione delle competenze pregresse. Nello specifico, i corsi e le attività cui possono
accedere le/gli operatrici/operatori volontarie/i riguardano: Tandem learning, E-tandem
learning, utilizzo della piattaforma Moodle del CLA per l’apprendimento on-line,
Conversazioni CreAttive e CLAplus. Inoltre, alle/agli operatrici/operatori volontarie/i non di
madrelingua italiana è riservata la possibilità di frequentare gratuitamente un corso di italiano
per stranieri.
La partecipazione alle attività proposte dal CLA è facoltativa e va svolta al di fuori dell’orario
di servizio. Le/gli operatrici/operatori volontarie/i sono equiparate/i alle/gli studentesse/i
dell’Ateneo per quanto riguarda status, attestazione delle competenze, limitazioni e costi.
ECDL - Patente europea di informatica
In accordo con l’Ufficio Sviluppo organizzativo – Settore Formazione, è offerta la possibilità di
sostenere gli esami per l’ottenimento della patente europea di informatica, riconosciuta a livello
internazionale, attestante il possesso delle competenze per l’uso del computer. L’Ufficio
Sviluppo organizzativo – Settore Formazione di questa Università, infatti, è accreditato
dall’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico (AICA) quale sede idonea
(test center) per l’ottenimento dell’European Computer Driving Licence (ECDL).
La possibilità proposta alle/agli operatrici/operatori volontarie/i comprende il rilascio della
skills card e il sostenimento degli esami per il conseguimento dell’ECDL. Il costo di ciascun
esame, al primo tentativo, è a carico dell’Ateneo mentre la skills card è a carico
dell’operatrice/operatore volontaria/o che può godere di tariffe parificate a quelle delle/degli
studentesse/i e del personale di Ateneo, ampiamente inteso. Questa scelta è in ragione di una
maggiore garanzia sull’effettivo interesse da parte delle/degli operatrici/operatori volontarie/i al
conseguimento della certificazione.
Laboratorio di introduzione alla lingua e alla cultura dei sordi
In partnership con l’Associazione Deafety, è proposto un laboratorio di formazione finalizzato
alla conoscenza della lingua e della cultura delle persone non udenti. In particolar modo, esso
ha lo scopo di fornire alle/agli operatrici/operatori volontarie/i strumenti e competenze di base
utili all’interazione e alla gestione attenta dell’utenza con questo tipo di sensibilità. Il
laboratorio è tenuto da un’esperta di lingua italiana dei segni e si articola in più incontri per un
totale di 15 ore.
La partecipazione al laboratorio dà seguito ad un attestato di frequenza; inoltre, la
partecipazione è facoltativa e va svolta al di fuori delle ore di servizio.
Corsi/Seminari/Convegni, in relazione ai principi ispiratori del Servizio Civile, di cui l’Ateneo
si fa promotore
Le/gli operatrici/operatori volontarie/i sono costantemente aggiornate/i sulle iniziative connesse
ai principi ispiratori del Servizio Civile come, ad esempio, la difesa non armata della patria e
dei diritti umani, la cittadinanza attiva, la solidarietà, la pace ed altre iniziative similari.
La partecipazione a tali occasioni formative è facoltativa, talvolta dà seguito ad attestati di
frequenza e in alcune occasioni, in accordo con le strutture ospitanti, il tempo ad esse dedicato
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può rientrare nel conteggio delle ore di servizio.
In sintesi, alla fine dell’anno di servizio civile, oltre all’attestato rilasciato dall’USCN, verrà
consegnato l’attestato specifico. Quest’ultimo, dettaglia le attività svolte all’interno del
progetto e le connesse capacità, conoscenze e competenze sviluppate/acquisite. Infine, a questi
due attestati si uniscono gli eventuali altri attinenti ai percorsi proposti dall’Ateneo, siano essi
obbligatori piuttosto che a partecipazione volontaria (es.: Bilancio di competenze, corsi di
lingua, ECDL, Laboratorio LIS, seminari e convegni).
Le suddette certificazioni, oltre a corredare e arricchire i curricula delle/degli
operatrici/operatori volontarie/i, sono riconosciute dall’Ente proponente e dagli Enti partner
come utili indicazioni in occasione di concorsi e selezioni per il reclutamento di personale. È da
segnalare, infatti, che molte/i ex-volontarie/i sono attualmente dipendenti o collaborano a vario
titolo con l’Ateneo e/o i suoi enti partner.
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI
Contenuti della formazione
I contenuti fanno riferimento a quanto indicato dalle Linee guida per la formazione generale
delle/i giovani in servizio civile nazionale (Decreto n. 160/2013); di seguito sono esplicitati i
moduli erogati:
– L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
– Dall’obiezione di coscienza al SCN
– Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e nonviolenta
– La normativa vigente e la Carta di impegno etico
– La formazione civica
– Le forme di cittadinanza
– La protezione civile
– La rappresentanza delle/i giovani nel servizio civile
– Presentazione dell’Ente
– Il lavoro per progetti
– L’organizzazione del servizio civile e le sue figure
– Disciplina dei rapporti tra enti e volontarie/i del servizio civile nazionale
– Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti
– Nozioni di Primo Soccorso.
Durata:
42 ore.
La formazione generale sarà erogata entro il 180° giorno dall’avvio del progetto.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI
Contenuti della formazione
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio
civile (Parte generale): Concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della
prevenzione aziendale; diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali; organi di vigilanza,
controllo e assistenza (D. lgs 81/2008; Accordo Stato Regioni, 2011) - 4 ore
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio
civile (Parte specifica): Definizione di ambiente di lavoro; il lavoro dei videoterminalisti;
attrezzature, arredi e rischi correlati; rischio elettrico e d’incendio; stress lavoro correlato;
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movimentazione manuale dei carichi; segnaletica e gestione dell’emergenza (D. lgs 81/2008;
Accordo Stato Regioni, 2011) -4 ore
Invecchiamento e benessere: Invecchiamento della popolazione e impatto sulla vita quotidiana,
richieste e gestione delle problematiche, quali risorse per sostenere un invecchiamento attivo
-3 ore
Costruire spazi di ben-essere. Progettare e valutare percorsi in una prospettiva di educazione
inclusiva: promuovere un approccio consapevole alla progettazione e alla valutazione di
percorsi di intervento in una prospettiva di promozione della salute e del ben-essere di tutte le
persone coinvolte. Saranno forniti gli elementi utili per comprendere sia le caratteristiche
principali della progettazione (i modelli di riferimento, le fasi principali, gli aspetti
metodologici), sia le questioni cruciali legate alla valutazione come componente essenziale della
progettazione. -4 ore
La relazione col bambino: i suoi bisogni, i suoi desideri, i suoi diritti; nessuno è un'isola: il
bambino e le sue relazioni; l'importanza dell'ascolto e di lavorare insieme (volontario, famiglia,
scuola, territorio, servizi); il ruolo dei Comuni nella tutela all'infanzia. -3 ore
L’accoglienza per persone straniere: Servizi comunali, programmi di accoglienza, panoramica
delle immigrazioni, rifugiati politici.
-3 ore
Definizione di disabilità e diversity management: Definizione di disabilità, ICF, Definizione di
diversity management, Le principali fonti normative. -4 ore
Progettare l’inclusione nel sociale: Definizione di progetto, Definizione di progetto “sociale”,
Definizione di inclusione, Come realizzare servizi inclusivi. -5 ore
Disabilità cognitiva: Definizione di disabilità cognitiva, Metodologie didattiche (CAA),
Metodologie relazionali. -4 ore
La disabilità uditiva: Definizione di sordità, La sordità in prospettiva medica e in prospettiva
socio-culturale, Comunicazione con una persona sorda. - 4 ore
Il burn out: Definizione di Burn out, Principali “sintomi”, Azioni correttive, Esercizi pratici. - 2
ore
Disabilità visiva: panoramica sulla disabilità visiva: la vita nel quotidiano, la percezione dello
spazio, barriere fisiche, telematiche, sociali, pregiudizi; gli ausili, come svolgere un
accompagnamento. - 3 ore
Disabilità motoria: la disabilità motoria nel quotidiano: ostacoli fisici e sociali alla
partecipazione, la percezione dell'ambiente, la richiesta e l'offerta di aiuto, esempi pratici di
accompagnamento. - 2 ore
le tecnologie digitali a servizio di una cittadinanza inclusiva e per l'innovazione sociale: Robotica
sociale e intelligenza artificiale per la cura e l'assistenza di persone fragili e non autosufficienti
(bambini, anziani e persone con disabilità).
-2 ore
Inserimenti lavorativi nelle pubbliche amministrazioni: Normative e procedure. L’assunzione
delle categorie protette ai sensi della Legge n. 68/99. I tirocini lavorativi formativi con aziende
private ed Enti Pubblici, il Comitato Tecnico Provinciale ex Legge 68/99. Programmazione,
organizzazione e gestione di progetti specifici finalizzati all’inserimento lavorativo. -2 ore
Inclusione e qualità' di vita per tutti: supporto alle persone con vulnerabilità e alle modalità
attraverso le quali sostenere il diritto di autodeterminazione delle persone al fine di
incrementarne i livelli percepiti di qualità di vita. -3 ore
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Comportamenti e atteggiamenti inclusivi: incrementare le strategie nell'avviare e mantenere
relazioni supportive e personalizzate e a fare ricorso ad atteggiamenti e comportamenti di
supporto alla costruzione di una comunità inclusiva. -3 ore
Linguaggio inclusivo e linguaggio di genere: linguaggio istituzionale attento alle differenze, il
manifesto sull’inclusione. - 1 ora
Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti
di servizio civile universale. Rischio e ambienti di lavoro; videoterminali, Analisi e valutazione
sulle possibili interferenze tra l’attività principale e quelle che si svolgono nell’ambito della
stessa organizzazione e in contemporanea nello stesso luogo. - 2 ore
Conoscenza dei programmi di gestione dei servizi sociali: Sgate; gestionale Halley; portale
INPS; portale Regione Veneto. - 2 ore
Le prestazioni sociali agevolate: nozioni sull’attestazione ISEE; le procedure necessarie per
l’accesso ai contributi statali e regionali (bonus energia elettrica; bonus Gas; assegno di
maternità; assegno nucleo familiare); REI. - 2 ore
I progetti di inclusione sociale ed innovativi in essere: l’iter burocratico per l’intercettazione e la
partecipazione ai bandi regionali/comunitari; e relativa rendicontazione. - 3 ore
Le attività dell’ufficio servizi sociali: le principali attività svolte dall’ufficio servizi sociali; il
ruolo dell’assistente sociale; i contatti e le relazioni con i servizi specialistici dell’AULSS 6. - 2
ore
Nozioni di diritto internazionale e sulla circolazione di cittadini comunitari ed extracomunitari:
cenni sulle principali leggi internazionali; nozioni sulla circolazione di cittadini extracomunitari
e comunitari; cenni sull’acquisizione della cittadinanza italiana. - 2 ore
Nozioni di anagrafe e statistica: nascita ed evoluzione storica dell’ufficio anagrafe e stato civile;
composizione dell’ufficio e principali funzioni; cenni sull’ISTAT. - 2 ore
Nozioni di Stato civile: significato di stato Civile e attività connesse svolte dall’ufficio. - 1 ora
Nozioni di Welfare: significato di Welfare; evoluzione del concetto di welfare; prospettive di
sviluppo del welfare e degli enti locali. - 2 ore
Cenni sulle Unioni di Comuni e sul patto di stabilità: origine e significa di Unione di Comuni;
Evoluzione e sviluppo delle Unioni; Significato e valenza del patto di stabilità per gli enti
Locali. - 1 ora
Nozioni sugli organi comunali: organizzazione del Comune; Ruolo del Sindaco; degli assessori
e dei Consiglieri comunali; i principali atti amministrativi comunali. - 2 ore
Trasparenza e privacy nell’ente comune: concetto di trasparenza nella pubblica
Amministrazione; origine ed evoluzione normativa sulla Privacy; le principali novità per gli enti
locali alla luce del regolamento Europeo UE n. 679/2016. - 1 ora
Durata
78 ore totali per singola struttura ospitante