Screening per la ricerca dei pazienti...

Screening per la ricerca dei pazienti

colonizzati

Roma 5/6/2012

Mario SartiMario Sarti

•Quali pazienti screenare

•Con quale tempistica

•Quale campione raccogliere•Quale campione raccogliere

•Come processare il campione

•Come comunicare i risultati

Da marzo 2011 a maggio 2012Da marzo 2011 a maggio 2012

24.47224.472 esami colturali per

screening

305305 p. colonizzati da Kp KPC

6 da Kp CP non KPC

12 da altri Enterob. CP

360 360 p. colon/infetti da Kp KPC

••Quali pazienti Quali pazienti screenarescreenare





pazienti in ingresso nelle UTI

4

Pazienti con primo isolamento di Kp KPC da sangue o

basse vie respiratorie

NON UTI

UTI

8

4

Età media dei 360 pazienti con

colonizzazione/infezione da Kp KPC : 79 aacolonizzazione/infezione da Kp KPC : 79 aa


“contatti” di pazienti colonizzati/infetti“contatti” di pazienti colonizzati/infetti

“contatti” = tutti i pazienti gestiti dalla stessa

équipe assistenziale (medici, infermieri, ….) che

ha in carico pazienti infetti/colonizzati


pazienti “contatti” di pazienti colonizzati/infettipazienti “contatti” di pazienti colonizzati/infetti

pazienti provenienti da altre strutture

assistenziali (o con ricovero recente)

Provenienza dei pazienti già colonizzati al momento del

ricovero

ago-11

lug-11

giu-11

maggio

1

4

4

1

3

0 2 4 6 8 10 12

apr-12

mar-12

feb-12

gen-02

dic-11

nov-11

ott-11

set-11

1

4

1

0

1

1

1

3

37

3

4

1

1

3

ALTRO OSPEDALE RSA


••Con quale tempisticaCon quale tempistica




The optimal timing of active surveillance and the

interval between the performance of one culture

and the next are not well defined.

Most institutions obtain admission culture samples

as well as weekly culture samples.

Su ciascun contatto, si dovrà eseguire almeno un tampone

rettale per settimana.

Laddove possibile si propone l’esecuzione di due tamponi

rettali per settimana

Luglio 2011

Pazienti con ≤ 7 gg. fra ultimo TR - e primo TR + : 96

22

6

carica microbica Kp KPC

(% sulla flora G- aerobia complessiva)

25

22

43

≤ 10% 10-50% 60-90% 100%

E’ necessario ricontrollare un

paziente già individuato come paziente già individuato come

colonizzato?

Persistenza della colonizzazione rettale nel tempo

81,7

70,6

57,7

100,0

57,750,0

40,0

30 gg

(71 paz.)

60 gg

(34 paz.)

90 gg

(25 paz.)

180 gg

(7 paz.)

270 gg

(4 paz.)

360 gg

(2 paz.)

% p

az.

pos neg (<3 TR) neg (≥3 TR)

Pazienti per i quali ad un TR + hanno fatto seguito ≥ 3 TR-consecutivi: 9

In In 66 pazienti primo TR pazienti primo TR –– dopo una settimanadopo una settimanaIn In 66 pazienti primo TR pazienti primo TR –– dopo una settimanadopo una settimana

In In 44 pazienti basso livello di colonizzazionepazienti basso livello di colonizzazione



••Quale campione raccogliereQuale campione raccogliere••Quale campione raccogliereQuale campione raccogliere



Tampone rettale

Feci

Tampone da colostomia

altre possibili sedi di colonizzazione: vie

respiratorie, vie urinarie, cute

Esito del tampone rettale nei pazienti con primo

isolamento di KPC da altra sede

20

materiali diversi da urine

17

20

7urina

n°p

azi

en

ti

TR negativo

TR positivo




••Come processare il campioneCome processare il campione


CoSA - CoSIAS





••Come comunicare i risultatiCome comunicare i risultati

se

nuovo

casocaso

Reparto di

degenza

Igiene

Ospedaliera

1000

1500

2000

2500

3000

totali

contatti

N° tamponi rettali effettuati : 24472

0

500

1000contatti

nuovi ricoveri

Isolamenti di Kp KPC da campioni clinici in

pazienti non precedentemente noti come

colonizzati

urina

2 2 2

1

1

1 1

urina

cutanei

respiratori

sangue

2011 2012

Isolamenti di Kp KPC da campioni clinici in

pazienti non precedentemente noti come

colonizzati

2 2 2

1

1

1 1

respiratori

sangue

2011 2012

Screening per la ricerca dei pazienti...

Documents

Transcript of Screening per la ricerca dei pazienti...