Screening ECG nelle scuole - icmelone.edu.it...prima un elettrocardiogramma e 183 di essi non...

Screening ECG nelle scuole

Descrizione del programma

e modalità di esecuzione

Roma, 18 dicembre 2015

Onlus

Prevenzione della morte improvvisa aritmica nei giovani, attraverso campagne di screening elettrocardiografico eseguito nelle scuole: dalla scuola dell’infanzia alla scuola media.

La Stella di Lorenzo Onlus Via Vincenzo Scamozzi, 16 - 00128 Roma C.F. 97721660583

1 La Stella di Lorenzo Onlus - Progetto screening ECG nelle scuole

Web: www.lastelladilorenzo.org Mail: [email protected]

Scopo del documento Il presente documento fornisce una breve descrizione dei contenuti e le modalità di esecuzione del programma di screening elettrocardiografico nelle scuole, avviato da La Stella di Lorenzo Onlus, inizialmente in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Aritmologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

La collaborazione avviata con un ospedale che hai i suoi presidi prevalentemente dislocati nella regione Lazio, ha permesso di coinvolgere inizialmente istituti scolastici che gravitano nell’area della Capitale e nei Comuni limitrofi.

L’obiettivo de La Stella di Lorenzo Onlus di attivare collaborazioni con altre Aziende Ospedaliere, dislocate sul territorio italiano, si è concretizzato alla fine del 2014 attraverso l’accordo raggiunto con il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda, consentendo di coinvolgere nel programma istituti del Comune di Milano.

Il coinvolgimento di istituti scolastici, dislocati in Comuni di altre Regioni italiane, quali Umbria e Sicilia, costituisce il prossimo obiettivo che La Stella di Lorenzo Onlus intende perseguire con l’inizio del nuovo anno scolastico 2015/16. Nel momento della stesura di questo documento è in corso di svolgimento lo screening nelle scuole del comune di Trabia, in provincia di Palermo.




Sommario

SCOPO DEL DOCUMENTO ........................................................................................................................ 1

FINALITÀ DELL’ASSOCIAZIONE ................................................................................................................. 3

ATTIVITÀ STATUTARIE .............................................................................................................................. 4

OBIETTIVI DEL PROGETTO DI SCREENING ELETTROCARDIOGRAFICO NELLE SCUOLE ................................ 5

ISTITUTI SCOLASTICI COINVOLTI FINO AD OGGI ............................................................................................................. 7 Scuole del Comune di Santa Marinella ....................................................................................................... 7 Istituto Comprensivo Virgilio di Roma ........................................................................................................ 7 Istituto Comprensivo Padre Romualdo Formato di Roma ......................................................................... 8 Istituto Comprensivo Marcello Candia di Milano ....................................................................................... 8 Istituto Comprensivo Don Milani di Civitavecchia ...................................................................................... 8

ATTIVITÀ DEL PROGETTO ....................................................................................................................... 10

PARTI COINVOLTE .................................................................................................................................. 11




Finalità dell’Associazione La Stella di Lorenzo Onlus promuove e persegue esclusivamente il fine della solidarietà sociale, dell’assistenza e partecipazione in diversi aspetti delle attività umane, quali ad esempio: lo sport, l’istruzione, la cultura, le arti e tutti quei settori in cui si manifesti la necessità di interventi concreti e tangibili, nel segno della solidarietà e del sostegno, a favore: di famiglie o persone svantaggiate o economicamente disagiate; di istituti, enti ed organizzazioni, a loro volta impegnate nel sociale, quali: ospedali, scuole di ogni ordine e grado, organizzazioni di volontariato, Caritas ed altri.

La Stella di Lorenzo Onlus non ha fini di lucro, la sua struttura è democratica e può operare su tutto il territorio nazionale e all’estero.




Attività Statutarie La Stella di Lorenzo Onlus realizza i propri scopi attraverso attività improntate alla solidarietà sociale, alcune delle quali vengono elencate di seguito, a titolo meramente esemplificativo:

a) collabora con istituti scolastici per l’individuazione e la realizzazione di progetti con finalità didattiche e formative, ad integrazione e approfondimento dei loro piani di offerta formativa;

b) indice bandi per l’assegnazione di borse di studio a studenti diplomati, particolarmente meritevoli e a basso reddito famigliare, per agevolare la loro prosecuzione degli studi e l’acquisto di testi universitari;

c) dona a istituti scolastici, scuole di sport, di musica e di arte in generale apparecchiature, strumentazione, materiale didattico necessari all’ampliamento e completamento delle dotazioni indispensabili per una adeguata fruizione del servizio offerto;

d) dona a strutture ospedaliere apparecchiature mediche per la ricerca, la prevenzione, l’indagine, la diagnosi e la cura;

e) collabora con enti statali, locali, ULSS, Consulte del volontariato, Caritas, enti privati.




Obiettivi del progetto di screening elettrocardiografico nelle scuole La prevenzione della morte cardiaca improvvisa nei bambini in età scolare o pre-scolare, cioè dai 4 ai 12 anni, è un argomento che sempre è stato discusso dalla comunità nazionale e internazionale.

La morte cardiaca improvvisa è definita come una morte inattesa per cause cardiache che si verifica immediatamente dopo la comparsa dei sintomi (entro un'ora) o anche senza l'insorgenza di sintomi. Nei giovani apparentemente sani la morte cardiaca improvvisa è stimata a 1,3-8,5 / 100.000 giovani/anno e a 0,46/100.000 atleti high school/anno. In età pediatrica si stima che il 90% delle morti cardiache improvvise possa essere dovuto a cause cardiache dimostrabili (vedi figura – fonte U.O.C. Aritmologia Ospedale Pedia-trico Bambino Gesù).

Il 10-15% delle morti cardiache improvvise avviene durante attività fisica e di queste il 60% a causa della cardiomiopatia ipertrofica, il 66% a causa di anomalie coronariche e l’83% per stenosi aortica. L’incidenza e le cause della morte cardiaca improvvisa possono variare in base all’età e al substrato aritmico-genetico del paziente. Le patologie aritmiche, causa di morte cardiaca improvvisa, possono essere riconosciute dopo un’analisi accurata del tracciato elettrocardiografico a cura di un aritmologo esperto. Pertanto, i principali obiettivi di questo progetto sono:

1. evidenziare le anomalie elettrocardiografiche rivelatrici di malattie cardiache a potenziale rischio di morte cardiaca improvvisa;

2. rilevare altri disturbi aritmici minori; 3. testare la possibilità di applicare ulteriori supporti diagnostici tecnologici

a tale screening; 4. confermare la diagnosi e programmare un percorso diagnostico

terapeutico e di follow-up presso un reparto di aritmologia o di cardiologia pediatrica, seguendo un corretto percorso assistenziale.




Frutto della collaborazione avviata con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, e in particolare con l'Unità Operativa Complessa di Aritmologia Pediatrica, lo screening elettrocardiografico nelle scuole, dalla materna alle classi medie, per la prevenzione dei casi di morte improvvisa, è attivo dal 2013.

I risultati delle campagne di screening condotti finora, e descritti nelle sezioni seguenti, dimostrano che, laddove si riscontra una anomalia nel tracciato, anche a potenziale rischio di morte improvvisa, quasi sempre questa situazione di rischio è vissuta dalla famiglia in modo del tutto inconsapevole, non esistendo al momento una obbligatorietà dell’indagine medica, soprattutto in età prescolare.

L’obiettivo principale del programma è quindi quello di attuare una capillare opera di prevenzione nella popolazione in età pediatrica, al fine di evidenziare precocemente eventuali anomalie nel tracciato ECG, che possano costituire un rischio potenziale di sincope o di morte improvvisa.

Con lo scopo di estendere questo progetto al di fuori della provincia di Roma, dove opera principalmente l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, è stato sottoscritto nel febbraio 2015 un accordo di collaborazione con il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda. Grazie a questo accordo, un Istituto Comprensivo della zona 4 di Milano è stato coinvolto nella campagna di prevenzione, condotta nel corso dell’anno scolastico 2014-15, ed altri sono già programmati nel corso del primo semestre del 2016.

Naturalmente queste campagne, oltre ad un impegno economico che non potrà che essere crescente all’aumentare degli Istituti coinvolti, implicano anche dei problemi di natura logistica ed organizzativa non trascurabili da parte delle struttura ospedaliera che deve privarsi di personale e apparecchiature mediche per il tempo necessario all’esecuzione degli screening, senza per questo causare un peggioramento del servizio, reso durante il normale orario delle visite ambulatoriali.

La Stella di Lorenzo Onlus,




quindi, non si limita a finanziare le campagne di screening elettrocardiografico e rientrano tra gli obiettivi di questo progetto anche la donazione di apparecchiature mediche e in particolare: apparecchi per la defibrillazione agli istituti scolastici; holter ECG ed elettrocardiografi ai reparti ospedalieri che effettuano le indagini mediche.

Istituti scolastici coinvolti fino ad oggi

Scuole del Comune di Santa Marinella Il progetto è stato condotto durante il mese di aprile 2013 nelle scuole comunali Pyrgus, Vignacce e Centro e ha interessato 695 bambini tra i 3 e i 10 anni, il 90% dei quali non si era mai sottoposto ad esami elettrocardiografici.

Sono state riscontrate anomalie nel 5,73% di bambini sottoposti a indagine elettrocardiografica. Il 4,3% affetto da alterazioni minori; l’1,43% da anomalie maggiori. Tutti i piccoli con alterazioni importanti non sapevano di avere problemi cardiaci.

Istituto Comprensivo Virgilio di Roma La campagna di screening è stata effettuata tra gennaio e febbraio del 2014 e ha coinvolto 457 alunni delle scuole elementari (318) e medie (139) dell'Istituto Comprensivo.

Per il 53% dei bambini si è trattato del primo esame elettrocardiografico in assoluto. Nel 2,84% dei bambini sono state evidenziate anomalie per le quali è stato eseguito un controllo di 2° livello. Nello 0,4% sono state riscontrate anomalie maggiori con potenziale rischio di morte improvvisa.




Istituto Comprensivo Padre Romualdo Formato di Roma La campagna di screening è stata condotta nel mese di marzo 2014, sottoponendo ad indagine circa 400 alunni delle scuole elementari e medie.

Non sono stati evidenziati casi di aritmie particolarmente pericolose, ma solo anomalie minori: su 426 casi esaminati, 8 tracciati sono risultati anomali (1,88%). Dai dati raccolti risulta che più della metà dei bambini (esattamente 252 su 426, ovvero il 59,15%) non aveva eseguito alcun controllo precedentemente e che quei bambini che erano già stati sottoposti ad un controllo elettrocardiografico lo avevano fatto ai soli fini dell’idoneità sportiva.

Istituto Comprensivo Marcello Candia di Milano Durante il periodo aprile-maggio 2015 sono stati sottoposti a screening elettrocardiografico circa 350 alunni della IV, V elementare e della I media.

Patrocinato dal Consiglio della zona 4 del Comune di Milano, il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione avviata con il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’ Ospedale Niguarda di Milano.

Su circa 250 studenti sottoposti ad indagine, solo 7 (neanche il 3%) hanno presentato anomalie minori che necessitano di approfondimenti.

Istituto Comprensivo Don Milani di Civitavecchia Nello stesso periodo, il personale medico-infermieristico dell’U.O.C. di Aritmologia dell’Ospedale Bambino Gesù ha sottoposto a screening poco meno di 600 alunni, tra i 4 e i 13 anni, dell'Istituto Don Milani di Civitavecchia.

Dei quasi 600 alunni delle classi primarie e secondarie di primo grado sottoposti ad indagine, sono stati analizzati finora 417 tracciati. Tra questi, sono stati riscontrati 10 casi con anomalie minori (2,4%) e 4 con anomalie maggiori (1%) e che saranno




sottoposti a test genetici; 260 ragazzi, ossia il 44%, non avevano mai effettuato prima un elettrocardiogramma e 183 di essi non pratica nessuna attività sportiva.

Oltre al sostegno economico delle campagne di screening, La Stella di Lorenzo Onlus ha donato, nell’ambito di questo progetto:

a) un defibrillatore semiautomatico al Comune di Santa Marinella; b) due apparecchi Holter ECG all’U.O.C. Aritmologia Pediatrica

dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; c) cinque defibrillatori semiautomatici all’Istituto Comprensivo Primo Levi

di Marino; d) un elettrocardiografo al Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale

Niguarda di Milano.




Attività del Progetto L’ attività principale del programma consiste nell’esecuzione, da parte di personale tecnico specialistico della struttura ospedaliera o, in alternativa, di infermieri volontari, di un elettrocardiogramma a tutti gli alunni di un determinato istituto scolastico, da effettuarsi direttamente in un locale messo a disposizione dalla dirigenza dell’istituto e che il personale dell’ospedale provvederà ad attrezzare con quanto necessario per l’esecuzione degli elettrocardiogrammi.

La scelta di operare l’indagine medica all’interno della struttura scolastica ha diversi risvolti positivi: di carattere psicologico in quanto i bambini, soprattutto quelli in più tenera età, affrontano questo esame all’interno di una struttura a loro famigliare evitando quindi loro il disagio di un trasferimento e di una permanenza all’interno di una struttura ospedaliera; di carattere organizzativo e logistico in quanto, sia la scuola che l’ospedale minimizzano in questo modo l’impatto sulle loro normali attività istituzionali che questo tipo di indagine necessariamente comporta; di carattere economico in quanto sono, da un lato, eliminate le spese necessarie al trasporto delle scolaresche e dall’altro viene massimizzato il numero di esami eseguiti giornalmente.

Le operazioni sono coordinate da un volontario della Onlus o dell’ospedale che ha il compito di gestire i rapporti con il corpo docente e i tecnici dell’ospedale, al fine di minimizzare i disagi all’attività didattica da un lato, e rendere più agevole possibile l’esecuzione dell’indagine medica dall’altro.

I tracciati ECG, così raccolti, sono giornalmente trasmessi al reparto di Cardiologia dell’ospedale dove sono analizzati da un cardiologo o un aritmologo.

Eventuali controlli o indagini successive, che si dovessero rendere necessarie, a seguito di anomalie riscontrate durante l’analisi del tracciato ECG, non sono oggetto di questo programma.

I fondi necessari allo svolgimento del programma riguardano esclusivamente l’esecuzione e l’analisi del tracciato elettrocardiografico e non sono utilizzati per l’acquisto di apparecchiature mediche, che devono essere già nella disponibilità della struttura ospedaliera, nè per sostenere le spese di trasporto delle apparecchiature e del materiale (lettino, separè, materiale di consumo, ecc.) necessari per l’allestimento del locale della scuola, adibito a gabinetto medico.




Nel caso la struttura ospedaliera, per effettuare gli elettrocardiogrammi, non possa mettere a disposizione nessuna delle apparecchiature in uso presso i propri reparti, la Onlus può valutare la possibilità di acquistare tali apparecchiature - tipicamente un elettrocardiografo portatile – e, eventualmente, donarle all’ospedale per l’impiego in questa e future campagne di screening.

Parti coinvolte Un programma di screening di questo tipo, che entra nelle scuole durante la loro normale attività didattica, con personale medico-infermieristico ed altri operatori, ha necessariamente bisogno di coinvolgere preventivamente diversi soggetti con ruoli e responsabilità diverse e che devono dare il loro assenso perché si abbiano ampie garanzie di successo:

1) La Direzione Sanitaria dell’ospedale che deve mettere a disposizione il personale medico, i tecnici e le apparecchiature per l’esecuzione dello screening, in un periodo e per una durata compatibili con il normale funzionamento della struttura e delle attività ambulatoriali;

2) l’Amministrazione Comunale o Municipale e in particolare l’Assessorato alle Politiche Scolastiche e l’Assessorato alle Politiche Sociali che devono dare il loro assenso al programma, individuare gli Istituti da far partecipare al programma e coinvolgere la Dirigenza scolastica;

3) i genitori degli studenti che devono essere informati dell’iniziativa, tipicamente durante una riunione in cui intervengono, oltre alle Istituzioni scolastiche, rappresentati dell’ospedale e della Onlus e che devono dare il loro assenso scritto per far partecipare i propri figli all’iniziativa.

Screening ECG nelle scuole - icmelone.edu.it...prima un elettrocardiogramma e 183 di essi non...

Documents

Transcript of Screening ECG nelle scuole - icmelone.edu.it...prima un elettrocardiogramma e 183 di essi non...