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SCHEDA PROGETTO N. 2 Esperienze di promozione e organizzazione culturale: Arte, Musica e Spettacolo nelle Terre dei Castelli

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  • SCHEDA PROGETTO N. 2

    “Esperienze di promozione e organizzazioneculturale: Arte, Musica e Spettacolo nelle Terre dei

    Castelli”

  • SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI INSERVIZIO CIVILE IN ITALIA

    ENTE

    1) Ente proponente il progetto:

    Unione dei Comuni Terre di Castelli

    2) Codice di accreditamento:

    3) Albo e classe di iscrizione: 3

    NZ02549

    Albo Regionale Emilia Romagna

  • CARATTERISTICHE PROGETTO

    4) Titolo del progetto:

    Esperienze di promozione e organizzazione culturale: Arte, Musica e Spettacolonelle Terre dei Castelli

    5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

    Settore E: Educazione e Promozione culturaleCod: 11 interventi di animazione nel territorio; 02 attività artistiche (cinema, teatro,fotografia, arti visive)

    6) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza ilprogetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatorimisurabili:

    Premessa: L'Unione Terre di Castelli aggrega cinque comuni di dimensione significativa, conuna popolazione totale di circa 65 mila abitanti. Cinque Comuni (CastelnuovoRangone, Castelvetro di Modena, Savignano sul Panaro, Spilamberto e Vignola) conla loro storia e le loro peculiarità, vicini geograficamente e per identità di valori, suun territorio ricco di proposte e di opportunità nei diversi ambiti. Un territorio cheper essere salvaguardato, con il suo alto livello di qualità della vita, ha bisogno divisioni e scelte che vadano oltre i confini dei singoli comuni. Un territorio che,sapendosi dare regole più semplici e uguali per tutti, potrà offrire grandi vantaggioperativi agli operatori della cultura e dell’economia. La strategia dell'Unione Terredi Castelli è stata di assumere in forma diretta le gestioni di servizi localiparticolarmente sensibili alla scala territoriale di produzione (come i servizi sociali escolastici). D'altro canto, è stata avviata una politica originale di aggregazione delleattività di staff, con priorità sul versante dei servizi informatici e di reti dicomunicazione. Il progetto di Servizio Civile Nazionale si inserisce in una realtàculturale già ricca di esperienze sulla quale i Comuni aderenti all’Unione lavoranoda numerosi anni. L’idea è quindi quella di continuare e valorizzare questeesperienze riattualizzandole a seconda dei nuovi contesti e delle nuove esigenze delterritorio. In particolare coordinando l’incremento e la qualificazione dell’offerta dieventi ed attività culturali dell’Unione con due target di riferimento:

    - i propri cittadini - creare abitudine, fidelizzazione, curiosità, stimolarne insintesi la crescita culturale attraverso la fruizione di eventi, favorire percorsidi approfondimento verso una partecipazione attiva (associazioni);

    - bacino di utenza allargato al territorio regionale e nazionale attraverso lapromozione di grandi eventi di richiamo.

    La crescita di ciascuno dei due target enfatizza e sostiene l’altro.L’Unione inoltre da diversi anni dedica una particolare attenzione alla promozioneculturale con particolare riferimento al mondo giovanile.

    Offerta culturale attuale:

    a) Attività organizzate direttamente dall’Unione: PoesiaFestival

  • Poesia Festival è un Festival dedicato alla poesia nelle sue innumerevoli forme evoci che si configura come un evento di rilievo nazionale che vede coinvoltidirettamente nella progettazione, organizzazione e gestione tutti i cinque comunidell’Unione Terre di Castelli.Poesia in musica, poesia in teatro, poesia in treno, in piazza, a pranzo, poesia invideo, in biblioteca, nel parco, poesia in mostra, poesia nel flamenco, poesiafuturista: la poesia viene declinata nelle sue diverse forme, letta da attori e dai poetistessi, accompagnata da musicisti, raccontata in parole e immagini, giocata con ibambini. Una grande rassegna dell’arte poetica in tutte le sue espressioni: questo è ilPoesia Festival promosso dall’Unione Terre di Castelli in collaborazione conRegione Emilia Romagna, Provincia di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio diVignola.In occasione del Festival viene anche organizzato il Concorso di Poesia “Under 29”,rivolto a tutti i giovani tra i 15 e i 29 anni.I singoli Uffici Cultura dei 5 Comuni, coordinati dalla Dott.ssa Paola Nava(direttrice artistica del progetto), organizzano l’evento che richiamacomplessivamente circa 10.000 spettatori. L’obiettivo fondamentale è quello diavvicinare il grande pubblico alla forma poetica. Nell’iniziativa, finanziata anche danumerosi sponsor privati, sono coinvolte le Associazioni e i ristoranti dei territoricon pranzi e cene poetiche.Nell’ultima settimana di settembre, nelle piazze dei Castelli di alcuni borghi fra i piùricchi di attrattive del modenese (Vignola, Castelnuovo, Savignano, Spilamberto,Castelvetro, Marano, Maranello) attori e critici, poeti e cantautori, narratori e registi,musicisti, cantanti, compositori, artisti multimediali e creativi di ogni arte - dallascultura alla pittura alla fotografia – sono chiamati a raccolta per celebrare il piaceredi un’arte antica.Dalle liriche greche a Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso, fino a Zavattini e alleespressioni contemporanee più nuove e originali, non solo italiane, il Poesia Festivaldell’Unione Terre di Castelli è teatro di una serie di eventi unici: occasioni perconoscere, attraverso prestigiosi interpreti di oggi, le grandi voci della poesiaclassica e contemporanea, le più significative composizioni dialettali in versi, lapoesia al femminile, la poesia in musica, nell’arte, la poesia degli animali, delpallone, la poesia per l’infanzia. Vengono letti testi, recitati, commentati,accompagnati, dai maggiori protagonisti del mondo letterario, dello spettacolo,dell’arte, in luoghi dove poesia e natura si danno appuntamento con la bellezza delpaesaggio.Nelle vecchie stazioni fa tappa il viaggio libero di un pubblico privilegiatonell’immaginario di alcune delle più note poetesse italiane. Si attraversano inbicicletta percorsi poetici a sorpresa, che rivelano le rime sull’amore delle giovanipromesse della poesia italiana. Momenti conviviali, nei ristoranti e nei bar sotto iportici, sono un invito a sedersi in cerchio attorno ai poeti a gustare parole.

    b) attività organizzate dai singoli Comuni nell’ambito del progetto territorialedell’Unione:

    Castelnuovo Rangone:

    Il Comune di Castelnuovo Rangone conta una popolazione complessiva di 12.866persone suddivise tra il capoluogo e la grossa frazione di Montale.Già da molti anni il Comune di Castelnuovo Rangone si caratterizza perl’organizzazione di innumerevoli iniziative ed attività culturali e sociali legate ai più

  • svariati campi di interesse (musicale, teatrale, gastronomico, cinematografico,presentazione di libri, incontri con autori ed esperti di vari argomenti, attività perbambini, iniziative rivolte ad adolescenti/giovani ecc.). Oltre alle iniziativeorganizzate direttamente dall’Ente, vi sono anche tutta una serie di attività gestite dagruppi ed associazioni di volontari, a cui il Comune fornisce un supporto sia alivello economico che organizzativo.La realizzazione di queste iniziative comporta un’attività di coordinamento eprogettazione che il settore conduce lungo tutto l’arco dell’anno.Le finalità che il Comune di Castelnuovo Rangone intende in tal modo perseguiresono:- offrire un ampio spettro di opportunità culturali/ricreative diversificate, adatte apubblici ed interessi diversi;- sostenere e coinvolgere le associazioni del territorio nella realizzazione diiniziative;- promuovere il territorio comunale nelle sue diverse specificità (commerciale,culturale, ambientale, ecc.) a livello provinciale;- sviluppare sempre più il senso di socialità e di comunità;- sviluppare la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità attraverso ilcoinvolgimento diretto nella progettazione e realizzazione delle iniziative;Relativamente a quest’ultimo punto, l’Amministrazione Comunale ha sostenuto siadal punto di vista finanziario che organizzativo varie iniziative autogestite da gruppidi ragazzi. Nel 2003, quasi a naturale sviluppo del percorso di sostegno epromozione del mondo giovanile, è stato inaugurato il Centro Giovani, spazio per iragazzi di Castelnuovo, che si caratterizza per essere al contempo luogo diaggregazione e di stimolo con momenti liberi e attività strutturate alla presenzacostante di due educatori. Nel corso del tempo il Centro Giovani si è imposto comepunto di riferimento per molti ragazzi del paese, ospita con continuità attività,laboratori, corsi, feste e tutto ciò che i ragazzi stessi propongono. E’ quindi unospazio di sperimentazione, creatività, un’occasione per imparare divertendosi, unluogo privilegiato di protagonismo e sperimentazione di quell’atteggiamento attivonei confronti di se stessi, dei pari, del paese. Attualmente il Centro Giovani è apertoper 4 pomeriggi a settimana (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 15,30 alle19,00) e conta circa 350 iscritti tra gli 11 e i 18 anni d’età con una media di 50ragazzi ogni pomeriggio di apertura e punte di 70/80 la domenica pomeriggio. IlCentro è frequentato da giovani provenienti da tutto il territorio dell’Unione.Le iniziative organizzate ogni anno dall’Ufficio Cultura sono le seguenti:

    A la dmanga dap mezdè : Rassegna di teatro dialettaleNel corso di tre domeniche nei mesi di gennaio e febbraio, vengono organizzatialtrettanti appuntamenti gratuiti presso il Circolo Anziani di Castelnuovo concommedie dialettali e cori che propongono musiche tradizionali. Nelle tredomeniche la capiente sala del circolo si riempie di circa 300/400 partecipanti ognivolta.

    Contributo al Cinema Teatro Ariston per la rassegna di film d’essay “Aristond’essay”

    Nei mesi da febbraio ad aprile, l’Associazione Cinema teatro Ariston diCastelnuovo realizza l’annuale rassegna di film d’essay. Il Comune di CastelnuovoRangone contribuisce attraverso la stampa e la spedizione del materialepubblicitario, oltre che attraverso il pagamento delle spese di affissione deimanifesti. La rassegna vede ogni sera la partecipazione di 100/110 persone (numeromassimo di posti disponibili).

    Cicli di incontri con autori vari

  • Nei mesi di febbraio/marzo vengono organizzati cicli di incontri con esperti in varicampi a livello nazionale incentrati sull’approfondimento di tematiche attuali; negliscorsi anni sono intervenuti l’economista Innocenzo Cipolletta, il giornalistaVittorio Zucconi, la sociologa Marina Piazza, la psicologa Silvia Vegetti Finzi, ilcorrispondente dal Medio Oriente del Corriere della Sera Antonio Ferrari, e ilConsigliere del Presidente della Repubblica Arrigo Levi, ecc..L’iniziativa nel suo complesso, totalmente gratuita, riscontra notevolepartecipazione di pubblico con punte di 250/300 persone per incontro.

    Rassegna “Nonsoloburattini”Nei mesi di febbraio e marzo si tengono gli appuntamenti della rassegna di teatro diburattini e figura “Nonsoloburattini” organizzata dal Centro Teatrale Corniani conil contributo di alcuni Comuni della provincia di Modena. Gli spettacoli si tengonopresso il Cinema Teatro Ariston la domenica pomeriggio e, in replica, il lunedìmattina per i bambini delle scuole di Castelnuovo. La rassegna, a pagamento, vedela partecipazione di circa 70/80 bambini ogni appuntamento.

    Contributo al Gruppo Fotografico L’Immagine per l’annuale rassegna diproiezioni di diapositive “Primavera d’autore all’auditorium/4”

    Nel mese di Marzo, il Gruppo Fotografico L’Immagine di Castelnuovo, realizzaogni anno la proiezione di diapositive in dissolvenza a cura di autori di famanazionale. Il Comune di Castelnuovo Rangone contribuisce attraverso la stampa e laspedizione del materiale pubblicitario, oltre che attraverso la concessione gratuitadel locale per le proiezioni. La rassegna vede ogni sera la partecipazione di 50/60persone.

    Mercatino di San CelestinoLa prima domenica di Aprile, in occasione del patrono, si tiene il Mercatino di SanCelestino alla presenza di molti banchetti di artigianato artistico e oggetti usati. Ilpomeriggio è animato da artisti di strada e spettacoli di teatro itinerante. L’iniziativavede il centro riempirsi di centinaia di persone.

    Collaborazione ai Fantacorsi – L’arte del divertimento dell’Unione “Terre diCastelli”

    Nei mesi tra aprile e maggio il Servizio Politiche Giovanili dell’Unione Terre diCastelli organizza dei laboratori per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni (3 per ognicomune). A Castelnuovo e Montale negli scorsi anni, si sono tenuti i corsi di hiphop, giocoleria, cinema e cortometraggio presso il Centro Giovani e la Biblioteca A.Lori di Montale. La partecipazione complessiva ai corsi è di circa 50 ragazzi ognianno.

    O bella Ciao! Parole e musica per (R)esistereOgni anno, in occasione del 25 Aprile, particolare rilievo viene datoall’organizzazione della manifestazione della Liberazione; oltre alle consuetecelebrazioni istituzionali (posa delle corone, discorsi delle autorità), si festeggia laricorrenza con appuntamenti musicali in piazza: i vari gruppi musicali di giovani delterritorio, si esibiscono sul palco, accompagnati da letture di testi e piecè teatralisulla Resistenza. Tutte le iniziative sono gratuite e vedono la partecipazione dicentinaia di persone. Particolare attenzione è posta inoltre sulle iniziative dedicate airagazzi delle classi quinte elementari e della Scuola Media al fine di tenere viva lamemoria sulla Resistenza (incontri con ex partigiani, storici, ecc).

    Montale in festaIl primo fine settimana di Maggio si tiene la manifestazione “Montale in festa”organizzata dal Circolo La Palafitta di Montale in collaborazione con il Comune diCastelnuovo Rangone. La 3 giorni vede la partecipazione di migliaia di persone,grazie anche ai concerti gratuiti di nomi noti del mondo dello spettacolo (Intillimani,Nomadi, Pfm).

    Collaborazione alla rassegna musicale “Adrenalina!” dell’Unione “Terre di

  • Castelli”Nel mese di Maggio, al Parco Lennon di Castelnuovo, si tiene un concerto di bandlocali, inserito nel più ampio progetto “Adrenalina!” organizzato dal ServizioPolitiche Giovanili dell’Unione “Terre di Castelli”. La rassegna di concerti gratuitiprevede l’esibizione di 15 gruppi giovanili del territorio dei Comuni dell’Unione“Terre di Castelli” ed è stata pensata come un occasione per far suonare le giovaniband del territorio, dando così loro la possibilità di confrontarsi con l’esperienza delconcerto.

    Fiera di MaggioLa terza settimana di maggio si tiene la tradizionale Fiera di Maggio. L’UfficioCultura gestisce l’allestimento degli spazi e delle mostre, l’organizzazione deglispettacoli, i contatti con i gruppi di volontariato. La fiera si è in questi ultimi anniampliata ed arricchita con la nascita di diverse nuove osterie gestite da gruppi digiovani. Nel corso della settimana fieristica accorrono a Castelnuovo diversemigliaia di persone.

    Collaborazione alla Fiera Medievale di CastelnuovoL’associazione “I Cavalieri della Chimera” realizza nel secondo fine settimana digiugno la Fiera Medievale di Castelnuovo. L’Amministrazione Comunalecontribuisce attraverso un contributo economico e la messa a disposizione diattrezzature e strutture oltre che di personale che lavora all’allestimento della festa.La due giorni richiama migliaia di spettatori che affollano le vie del centro.

    Festa del Mondo/Modena MedinaNella terza settimana di giugno viene organizzata la festa del mondo inserita nelcartellone provinciale delle attività di Modena Medina, con mercatino multietnico,proiezione di film stranieri, laboratori per bambini (tatuaggi all’hennè, treccine,percussioni, oggetti creativi) dell’Associazione Overseas, merenda a base di panearabo e cioccolato equo-solidale offerta dal Centro Multi Culturale Arabo-Islamicodi Cà di Sola. L’Associazione Socio-Culturale dello Sri Lanka (Mo) e del Gruppodelle donne tunisine curano il ristorante nella serata di domenica: alla cena, il cuiricavato rimane alle Associazioni, partecipano circa 200 persone. Nel tardopomeriggio/sera si esibiscono gruppi musicali con musica, ritmi e tradizioni daipaesi del mondo (Africa, paesi del Mediterraneo, ecc.). Numerosissima lapartecipazione di pubblico.

    I Concerti della Via LatteaIl Comune di Castelnuovo aderisce alla rassegna “I Concerti della Via Lattea –Musica classica nei caseifici delle province di Modena, Reggio Emilia, Parma,Bologna e Mantova”. I concerti si tengono all’interno dei locali della Coop.Casearia Castelnovese. All’iniziativa partecipano 300/400 spettatori.

    EstatebeneNel corso dell’estate viene organizzata una nutrita serie di appuntamenti gratuiti perl’estate: proiezioni cinematografiche, concerti, proiezioni di diapositive, ceneetniche, serate di cabaret ecc., per un totale di 85 appuntamenti, in parte organizzaticon la collaborazione di locali pubblici e circoli; numerosissima la partecipazione,specialmente per quanto riguarda le rappresentazioni cinematografiche, con lapartecipazione a volte di oltre 300 persone;

    I ragazzi sono a postoNel terzo fine settimana di settembre si svolge il 4° happening giovanile di arte,musica, scambi e movimenti, manifestazione dedicata ai giovani di Castelnuovo edintorni che si è tenuta per tutta la giornata presso il Parco Rio Gamberi (zonaretrostante la Scuola Media); l’iniziativa organizzata insieme alle Associazionisportive, di volontariato e culturali di Castelnuovo e Montale comprendeva incontri

  • sportivi (basket, pallavolo, hockey, pattinaggio artistico, roverino, esibizioni diginnastica artistica), esibizione di break dance, laboratori di braccialetti, treccine,tatuaggi all’hennè e costruzione di oggetti creativi, concerti di gruppi giovanili localie mercatini vari, stand di associazioni di volontariato, giochi di ruolo, standgastronomici. La manifestazione, come per le passate edizioni, ha coinvoltocentinaia di persone tra partecipanti e pubblico.

    Festa della ComunitàIl primo fine settimana di settembre ha luogo in vari spazi del centro storico larassegna del volontariato di Castelnuovo e Montale: ogni associazione allestisce unproprio stand per mostrare e pubblicizzare le proprie attività. Nel corso delladomenica mattina si tiene la Sfilata “Concorso del Cane” a cura dell’Enpa diCastelnuovo che vede la partecipazione di circa 50 concorrenti. Alle 12 in PiazzaCavazzuti si tiene il grande pranzo di solidarietà aperto a tutti, il cui ricavato vienedevoluto in beneficenza a progetti di solidarietà. Il pomeriggio è allietato daspettacoli di artisti di strada, presentazione di libri e concerti. Dal pomeriggio fino asera funziona lo stand gastronomico. Alla giornata, organizzata dalle Associazioni diVolontariato con il supporto dell’Amministrazione Comunale, partecipano più di unmigliaio di persone.

    Domeniche da favolaNel pomeriggio di due domeniche di novembre presso la Biblioteca Lori di Montalevengono organizzate due letture animate per bambini, alle quali partecipano circa100/150 spettatori ogni volta, tra bambini, nonni e genitori.

    Compleanno del Centro Giovani di CastelnuovoL’ultima domenica di novembre si festeggia il Compleanno del Centro Giovani diCastelnuovo. Nel corso del pomeriggio vengono organizzati laboratori di treccine etatuaggi all’hennè, spazio videobox (con il quale viene poi realizzato un video) emusica con dj. Il momento culminante è quello del taglio della torta a cui fa seguitouna mega-pizzata con tutti i ragazzi. All’iniziativa partecipano circa 120/150ragazzi.

    8 DicembreCome ormai da lunga tradizione, ogni anno si organizza un tributo musicale a JohnLennon in occasione dell’anniversario della morte del componente dei Beatles.Nel lungo pomeriggio di musica e parole viene ricordato il messaggio pacifista diLennon.Centinaia ogni anno gli intervenuti.

    Castelvetro di Modena:

    Il Comune di Castelvetro, situato sulle colline del preappennino modenese,classificato a naturale vocazione turistica (bandiera arancione), conta oltre 10.000abitanti dislocati su tre frazioni oltre al capoluogo. L’offerta culturale è molto ricca evariegata traendo da un lato le sue radici nella tradizione e dall'altro invece esplora ilinguaggi più sperimentali e legati alla scena artistica contemporanea.Molte delle attività culturali sono svolte con la collaborazione attiva delleassociazioni presenti sul territorio che ne conta iscritte all’albo comunale nr. 23.

    “Il 500 e le sue Suggestioni”Alla tradizione locale si rifanno le rievocazioni storiche legate al “500 e le suesuggestioni” realizzate in collaborazione con l'associazione Dama Vivente.A settembre con alternanza annuale vengono organizzate le rappresentazioni acarattere storico della “Dama Vivente” e Festa a Castello. Tali eventi richiamano

  • ogni anno centinaia di persone da tutta la regione e non solo e sono diventatiappuntamenti di prestigio e qualità.Nel corso degli anni inoltre si sono sviluppate delle iniziative di approfondimentoculturale per la valorizzazione della storia e della tradizione rinascimentale diCastelvetro con la realizzazione di pubblicazioni e convegni di studi incollaborazione con l'Università di Ferrara.

    Mercurdo “Mercato dell'Assurdo”Alla voglia di esplorazione di nuovi linguaggi e tematiche culturali deve il grandesviluppo e successo la manifestazione “Mercurdo – Mercato dell'Assurdo” (Festivalinternazionale dell'Assurdo) nata nel 1994 in collaborazione con l'associazioneculturale promotrice “Mercurdo”.La manifestazione che coinvolge l'interno paese durante il primo fine settimana digiugno, con cadenza biennale, offre un programma di spettacoli musicali, teatrali,performance e mostre molto ricco con artisti e gruppi provenienti da tutta Italia edall'Estero. Il Tema dominante è appunto “l'Assurdo” attorno al quale si sviluppanoeventi e iniziative originali e spettacolari.La manifestazione ha ottenuto un grande successo di pubblico fin dalla primaedizione, soprattutto tra i giovani, che ne hanno apprezzato l'originalità e la qualitàdei programmi. La manifestazione è poi caratterizzata dal mercatino di prodottiartistici e d'artigianato di grande originalità, risultato di un’accurata selezione tra lepiù svariate proposte e progetti che giungono da tutta Italia.Dal 2005 è stato indetto anche un importante concorso internazionale perselezionare i progetti artistici, musicali e teatrali che ha visto quale presidente digiuria Alessandro Bergonzoni.

    Rassegna Jazz - Campo San Rocco LevizzanoDal 2003 è stata avviata un’importante iniziativa di valorizzazione della musica Jazzpresso l’ex-cimitero Napoleonico Campo San Rocco a Levizzano Rangoni. L'excimitero offre uno scenario di grande suggestione; è stato restaurato ed inauguratonel 2003 con la prima edizione del Napoleonico Jazz Festival. Da allora nel mese diLuglio si svolge una rassegna di musica jazz che richiama un grande pubblico epresenta proposte musicali sempre più qualificate..

    Estate a CastelvetroNell'ambito delle manifestazioni estive vengono organizzate rassegne quali: “Estatea Castelvetro” con proiezioni di film all'aperto e spettacoli per ragazzi e concerti incollaborazione con i giovani del corpo bandistico cittadino.

    MUSA : Museo dell' Assurdo e Mostre d'arte contemporaneaNegli ultimi anni l’offerta culturale di Castelvetro si è caratterizzata per lo sviluppodi iniziative legate alla valorizzazione dell’arte contemporanea con particolareinteresse verso i giovani artisti.In particolare è stato creato il “MUS.A” - Museo dell’Assurdo - Via Cavedoni -Inaugurata la sezione esterna del Museo nel 2002 presso il Cortile della Biblioteca,il museo nasce come evoluzione e sviluppo della manifestazione culturale“Mercurdo” Festival Internazionale dell’Assurdo che dal 1994 designa Castelvetrocome luogo di scambio d’invenzioni, idee ed espressioni artistiche realizzate sultema dell’Assurdo ricca d’intersezioni interdisciplinari tra arti visive, spettacoliconcerti e performance.Il Mus.A, museo d’arte contemporanea incentrato sul tema dell'assurdo, hasviluppato una collezione di opere che cresce esponenzialmente ogni anno e che siconnota per privilegiare lavori di giovani artisti che svolgono ricerched'avanguardia. La collezione si è arricchita nel corso degli anni ed è stata inauguratala prima sezione interna del Museo Musa nel 2003 con l’acquisizione di opere di

  • artisti emergenti della scena artistica giovanile nazionale che hanno elaboratoprogetti sul tema dell’assurdo selezionati con la collaborazione di critici d’arte. Dal2004 inoltre è stato avviato un proficuo rapporto di collaborazione con importanticollezionisti privati che hanno portato alla stesura di un progetto, avviato nel 2005,per l’allestimento di mostre “permanenti” di arte contemporanea. Per il biennio2005/2006 è ospitata la mostra “Poesia Oggetto”che raccoglie importanti opererealizzate negli anni 70 e 80 da artisti di fama nazionale.Dal 2006 è stato avviata con la Provincia di Modena la procedura per l'inserimentodel Museo MUSA nel sistema museale modenense che dovrebbe concludersi entrola fine dell'anno in corso con la stesura della convenzione.

    Spazio Epositivo Pake: All’interno dello spazio espositivo “Pake“ nel corso degliultimi anni sono stati sviluppati importanti progetti espositivi con particolareriguardo alle iniziative realizzate nell’ambito della rassegna culturale “Tutt’Intornoall’Assurdo” appuntamento biennale che vede l’esplorazione di linguaggi artisticilegati al tema dell’assurdo. Nel 2003, 2004 sono state realizzate due interessantimostre dedicate ai movimenti artistici d’avanguardia degli anni 60 e 70: AvventuraFluxus” e “Poesia Visiva Gruppo 70”. Il numero di visitatori delle mostre è incostante e significativo aumento con una media di 300/400 presenze per ogniesposizione.Nell'ambito della prima edizione del Poesia Festival 05 presso il Pake è stataallestita la mostra “Poesia Immagine” incentrata sul rapporto tra il linguaggiopoetico e le arti visive.

    Savignano sul Panaro:

    Il comune di Savignano sul Panaro si estende su un vasto territorio fra le collinedella fascia preappeninica modenese, al confine con quella bolognese, e la vallatadel fiume Panaro. Conta una popolazione di circa 9.000 abitanti e vanta una solidatradizione storica, culturale e di accoglienza.Nel comune è attivo il “Teatro la Venere” che ha una capienza di 324 posti ed èl’unico teatro presente nel territorio dell’Unione Terre di Castelli. Oltre alla normaleprogrammazione annuale di spettacoli teatrali si caratterizza per l’organizzazione diuna rassegna di gruppi emergenti “Chi è di scena” e proposte di teatro per le scuoledi tutto il territorio dell’Unione e di altri comuni limitrofi, compresi alcuni dellaconfinante provincia bolognese. Il pubblico delle scuole si aggira annualmenteintorno alle 12000 presenze.

    Musei: Museo dell’Elefante e Museo della Venere presso il Centro Civico diSavignano, fanno parte del sistema museale della Provincia di Modena. Il primo sicaratterizza per la presenza di un importante reperto paleontologico Archidiskodongromovi rinvenuto nel 1981 sul fiume Panaro, attorno al quale è stato costruito unitinerario didattico, con più livelli di lettura per i vari segmenti di utenza. Inparticolare, per le scolaresche vengono effettuate visite guidate con approfondimentia seconda delle attività svolte dalle scuole. Il secondo accoglie la riproduzione di unreperto archeologico noto come la Venere di Savignano (originale conservato pressoMuseo Pigorini di Roma) messo a confronto con le altre “Veneri” paleolitiche eneolitiche rinvenute nell’Europa Meridionale. E’ attualmente in progettazione losviluppo dell’attività didattica con interventi di animazione “scientifica”. Il numeroannuale di visitatori si aggira intorno alle 1300 presenze, di cui circa 600 sonoalunni delle scuole di diverso grado.

    Savignano è da tempo impegnata sul fronte della lotta alla Mafia attraverso lapromozione della cultura della legalità, ospita annualmente il seminario formativo

  • nazionale dell’associazione “Libera Nomi e Numeri contro le Mafie” rivolto aigiovani operatori e volontari provenienti da tutta Italia.Il territorio savignanese vanta una particolarità forse unica sull’intero territorionazionale: è produttore di ben 11 vini d.o.c., un dato che contribuisce ad elevaresignificativamente l’offerta di turismo culturale ed enogastronomico.Tutte le iniziative culturali si avvalgono della collaborazione delle associazioni divolontariato del comune che sono in numero di 21 iscritte nell’albo comunale.Le principali manifestazioni che si svolgono sul territorio comunale.

    Concerto di CapodannoConcerto di musica classica per iniziare insieme il nuovo anno

    Festa della donnaSpettacolo teatrale e mostra museo dedicati alla donna

    Carnevale in PiazzaFesta di carnevale nelle strade di Magazzino tra giochi, musica e stand gastronomici.

    Cavalli e CavalieriConcorso nazionale di attacchi categoria “Combinata Derby”.Una giornata immersi nella natura e a contatto con i cavalli. All’interno dellamanifestazione sono organizzate diverse iniziative per i grandi ma anche per i piùpiccini. Stand enogastronomici.

    Musei da gustareIniziative all’ interno dei diversi musei per sperimentare e condividere i diversi“gusti” attraverso i quali si esprime la vita. Viaggi nello spazio, nel tempo, nell’anima, nel suono e nei sapori

    Festa dei bambiniMercatini dell’ antiquariato, mercatini dei bambini, laboratori, giochi, giocattoli,giocolieri e tanto altro ancora, tutto dedicato ai bambini

    Festa dello Sport e del VolontariatoTornei di calcetto, beach volley, tennis, mini basket, bocce.Gare di ruzzola, tiro conl’arco, motocross e cross bike. Biciclettata popolare. Giocosport per i bambini.Convegni su sport e salute a cura di ANT e AVIS. Spettacoli, standenogastronomici.

    Festa della RepubblicaConcerto di musica classica in piazza.

    Festa di LiberaFesta e seminario nazionale dell’associazione Libera, contro le mafie e per la culturadella legalità.Giornate all’insegna di incontri, dibattiti e musica

    Festival delle Bande MilitariConcerto bande militari per le vie cittadine e nella piazza principale.

    Mercati dell’antiquariato e Cinema all’apertoBancarelle di cose del passato, film gratuiti per le famiglie, stand enogastronomici a

    cura delle associazioni di volontariato e dei commerciantiBurattini in Piazza Falcone

    Burattini e burattinai in Piazza Falcone e tanti altri divertimenti per i bambiniMercati sotto le stelle

    Mercato estivo serale in piazzaLotta per la Spada dei Contrari

    Suggestiva festa a tema medievale. Tra le vie dell’ antico borgo si alternano sfilatein costume, degustazioni di prodotti locali nelle antiche locande, botteghe artigianecon i mestieri di un tempo, esibizione di artisti di strada e giochi tra le diversecontrade del paese per aggiudicarsi la gloriosa spada dei contrari.

    AmordiVino

  • Arte, cultura, incontri e degustazioni intorno alla civiltà del vino.Savignano è terra di 11 vini doc e con questa iniziativa vuole salvaguardare questatradizione e insegnare ad apprezzarla al meglio

    Mercatini di NataleMostra e vendita di oggetti natalizi, laboratorio creazione di oggetti natalizi perbambini, giochi gonfiabili e stand gastronomici.

    Spilamberto:

    11.300 abitanti su di una superficie di 29,52 Kmq, 69 m. s.l.m. - capitale dell’AcetoBalsamico Tradizionale di Modena. Il suo territorio è frequentato fin dalla preistoriadall’Uomo, come dimostrano importanti reperti provenienti da numerosi sitiarcheologici. Territorio dell’Abbazia di Nonantola, il borgo acquista importanza nelMedioevo e soprattutto nel Rinascimento. Ubicato a ridosso del fiume Panaro equale “terra di confine”, è capitale del feudo dei Rangoni dal 1353 all’Unità d’Italia.Il Centro storico documenta, con monumenti ed opere d’arte, un passato ricco dioperosità ed arte che sempre più attira turisti e studiosi. Ha due musei: quellodell’Aceto Balsamico Tradizionale e l’Antiquarium Museo archeologico“Archeologia nel Fiume Panaro” che espone i reperti emersi dalle attività di scavisul greto e nell’alveo del fiume Panaro iniziata nel 1977 sotto la direzione dellaSoprintendenza ai Beni Archeologici dell’Emilia Romagna - ed ancora in corso. Ireperti si riferiscono ai primi e importanti insediamenti stabili conosciuti ericonducibili a: Neolitico (Cultura Vasi a Bocca Quadrata e aspetto locale dellaCultura Chassey - Lagozza), necropoli dell’Eneolitico (Gruppo di Spilamberto)ricche di corredi funebri. Il periodo Romano è testimoniato da resti di costruzionirurali, pozzi deposito che hanno restituito interessanti materiali dal I al VII sec. d.C.e tombe. Un’importante necropoli longobarda ed altre testimonianze tardoantichearricchiscono il quadro. Dal 1979 una mostra permanente - poi trasformata inantiquarium - espone reperti continuamente aggiornati. E’ affiancata da attivitàdidattica e scientifica, e corredata da diverse pubblicazioni a carattere scientifico edivulgativo. Il museo aderisce al Sistema Museale Provinciale e partecipa alleiniziative congiunte che esso promuove.Accanto all’attività legata al Museo Antiquarium, intensa è l’attività culturalecaratterizzata da:

    - promozione della musica organizzando corsi e concerti in particolareincentrati sul canto corale e la musica classica con una divagazioneimportante costituita dalla rassegna estiva di musica giovane ed alternativaFriction che attira giovani e musicisti da tutt’Italia. Sono presenti due scuoledi musica di cui una organizzatrice di corsi di perfezionamento a livellointernazionale. Da quando l’antica Rocca Rangoni è divenuta di proprietàcomunale, è divenuta centro di ampio interesse per studiosi, turisti edoggetto di ricerche. Di spicco le mostre d’arte che ogni anno attiranonumerosissimi visitatori con punte oltre le tremila presenze. Conferenze suargomenti di cultura generale ed in particolare storia locale e su argomentiscientifici e di attualità. Di grande rilievo l’attività legata al Museodell’Aceto Balsamico Tradizionale ed alla relativa Consorteria meta dimigliaia di visitatori all’anno provenienti da ogni parte del mondo. Completal’offerta culturale spilambertese, oltre all’attività intensa in collaborazionecon le 63 associazioni socio culturali e sportive ricreative locali, laCollezione Roberto Preti, ultimo dei grandi burattinai della tradizionemodenese che ha lasciato tutto il suo patrimonio (burattini, teatrini, scene,

  • copioni…) al comune che gli ha dato i natali e per il quale è avviato unostudio in collaborazione con regione e diverse Università anche straniere –vista l’importanza del materiale custodito – in prospettiva dell’allestimentodi un museo ad hoc.

    - Visitatori annuali al museo antiquarium: n. 4500- “ “ “ Balsamico : n. 8000- Visite guidate ai due musei : n.86- Ricercatori c/o Antiquarium : n. 12- Partecipazione a concerti anno 2006 : n. 3500- Partecipazione a conferenze anno 2006 : n. 1200

    Vignola:

    Situato alle pendici della collina, con una popolazione intorno ai 22.000 abitanti, sicaratterizza per avere un Centro Storico ben mantenuto nelle sue prerogative che sisviluppa intorno alla medievale Rocca Ludovisi-Boncompagni giunta a noi moltoben conservata e meta di un flusso turistico consistente. Oltre la cerchia delleseconde mura medievali si sviluppa l’impianto dell’espansione ottocentesca e,nell’insieme, evoca un passato ricco di storia che invita anche il visitatore piùdistratto ad approfondire la conoscenza ed a scoprire le innumerevoli offerte che laCittà mette a disposizione anche in tal senso (musei, mostre, pubblicazioni ecc.).La vita culturale si caratterizza per un’ampia offerta musicale che abbraccia tutti igeneri dal jazz alla lirica, dall’etnica alla classica, affrontando in forma organica gliaspetti di fruizione, di formazione, di divulgazione. E’ presente una scuola di musicala cui gestione è svolta in collaborazione con una delle maggiori Associazionimusicali del territorio, Il Circolo G.Bononcini, che propone più corsi strumentali perun numero medio di 150 frequentanti per anno. I corsi sono differenziati perstrumento, per genere, per musica d’insieme. La musica lirica è trattata dal Cubec(Centro universale del Bel Canto) che organizza più moduli annuali di altaformazione e professionalizzazione tenuti, tra gli altri, da Mirella Freni.Tali attività sono supportate dalla presenza di strutture idonee e qualificate tutte direcente oggetto di ristrutturazioni: due piani della Casa natale di L.A. Muratori(monumento nazionale) ospitano la scuola di musica, mentre al piano terra sonocollocate salette espositive (nelle quali l’Associazione Amici dell’Arte, in virtù diuna convenzione con il Comune, allestisce con cadenza quindicinale e per tuttol’anno, mostre d’arte che registrano in media più di 7.000 presenze annue). Per isaggi degli allievi, per gli incontri di musica d’insieme, per prove musicali e perpiccoli concerti è a disposizione la sala teatrale Cantelli che viene utilizzata peraltroanche per lo svolgimento degli spettacoli invernali della rassegna intercomunale“Non solo Burattini” alla quale il Comune aderisce oltre che per altri spettacoli econferenze di divulgazione di vari argomenti.I corsi di Bel Canto si svolgono nel cinquecentesco Palazzo Boncompagni (in uso alComune tramite accordo/convenzione con la parrocchia proprietaria).Fra le manifestazioni organizzate direttamente dall’Ufficio Cultura spicca Jazz in’It, festival che da 18 anni si pone come appuntamento qualificato nel calendariodegli eventi nazionali. Si svolge a fine giugno nella preziosa cornice storica di p.zzadei Contrari che invita alla miglior fruizione della musica; Dedica particolareattenzione al jazz italiano e ai giovani musicisti privilegiando le commistioni framusica e altre forme d’arte; è arricchito da un ampio ventaglio di attività collateraliquali jazz club, mostre fotografiche, di pittura, seminari e workshop.Le presenze fanno ormai registrare medie di oltre 300 presenze per serata con picchi

  • di 700 presenze (3 serate) e più di 2000 presenze nelle varie attività collaterali.Altra Rassegna di rilevanza regionale è Rocca in Musica, appuntamenti domenicaliestivi dedicati alla musica etnica con divagazioni nel tempo e nello spazio. Lepresenze si attestano intorno alle 350 unità per serata.Nella stagione invernale si svolgono diverse rassegne di musica classica.Da diversi anni sono attivi laboratori musicali intorno a “Quale Percussione?”raccolta di strumenti musicali a percussione pressoché unica per qualità eprovenienza. Circa 3000 presenze annue del solo pubblico scolasticointerprovinciale.Teatro: vengono realizzate due rassegne GIT (Grandi Interpreti del Teatro) e VIE(Scena contemporanea festival).Arte e Musei: Sono presenti diverse collezioni permanenti delle quali due inparticolare, la paleontologica e la mineralogica organizzate per una lettura didatticarivolta alla conoscenza del territorio nei suoi più vari aspetti geologici e naturalistici.I visitatori annuali : nr. 750 visite scolastiche - alunni 3200.Si organizzano su più sedi qualificate circa 15/20 mostre temporanee su diversi temidall’arte antica alla Aresol art, dalle mostre di “Emergency” alle esposizioni di artecontemporanea. Il numero totale dei visitatori supera le 20.000 presenze annue.Durante tutto l’arco dell’anno si svolgono anche molte altre attività di minor entitàorganizzativa ma sempre frequentate con assiduità sia organizzate dal Comune sia incollaborazione con le 34 associazioni iscritte all’albo comunale per l’area Cultura econ i tanti gruppi di fatto che si costituiscono di volta in volta su diversi argomenti einteressi e attività importantissime, oltre che dal punto di vista quantitativodell’offerta culturale, in quanto costituiscono un elemento sostanziale dipartecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale del territorio.

    7) Obiettivi del progetto:

    Il progetto si propone le seguenti finalità:1) promuovere il servizio civile nazionale volontario come opportunità

    formativa rivolta ai giovani del territorio sia come esperienza di crescitapersonale e professionale ma anche come occasione di crescita civile dicittadinanza e responsabilità;

    2) l’inserimento, seppur temporaneo, del volontario in un ambiente lavorativostimolante caratterizzato da un alto grado di versatilità che consenta laconoscenza dall’interno della complessa organizzazione comunale, peravvicinarsi da cittadini consapevoli alla vita pubblica;

    3) valorizzare, anche attraverso riconoscimenti formali, l’esperienza svolta inquesto settore dai volontari, per cogliere e sviluppare risorse e capacità,quale investimento per il futuro;

    4) promuovere e diffondere una cultura all’equità e al rispetto delle differenze,volta ad ottenere il concreto adempimento costituzionale dei diritti/doveriinderogabili di solidarietà sociale;

    Il progetto fa riferimento ai seguenti obiettivi generali: promozione dei servizi culturali nelle varie specificità e vocazioni ; Aiutare a mantenere una rete stabile di sinergie e rapporti tra le istituzioni e le

    diverse realtà della società civile impegnate nel progetto; Favorire il rapporto intergenerazionale attraverso la condivisione di spazi ed

    esperienze culturali legate al territorio; Stimolare un protagonismo attivo dei vari segmenti della popolazione nella

    costruzione del proprio tempo libero e creare condizioni favorevoli allo sviluppo

  • di capacità progettuali da parte delle realtà associative del territorio; Migliorare l’offerta alla cittadinanza di strumenti culturali informativi e

    formativi indispensabili per orientarsi nella complessità delle scelte quotidiane; Promuovere forme di arte e cultura con particolare attenzione ai nuovi linguaggi

    e alle forme espressive utilizzate dai giovani; Valorizzare il patrimonio culturale locale attraverso la messa in rete delle

    strutture espositive e la creazione di un circuito che garantisca ulteriori percorsiconoscitivi e di approfondimento;

    Attivare strategie di comunicazione integrata e coordinata tra le diverse strutture: Dare organicità all’offerta culturale del territorio attraverso la costruzione di un

    calendario di manifestazioni coordinato; Produzione di materiale informativo e divulgativo comune finalizzato anche alla

    didattica; aggiornamento costante dei siti internet dei vari Comuni edell’Unione;

    INDICATORI correlati agli obiettivi descritti:rispetto all’attività culturale dell’ente:- numero degli eventi espositivi ;- numero degli eventi di spettacolo (musica, teatro, cinema);- numero degli eventi di divulgazione culturale (conferenze, convegni, seminari,

    corsi ecc);- numero di eventi proposti e realizzati dalle associazioni in collaborazione con

    l’ente;- grado di partecipazione di visitatori alle iniziative, mostre e musei.

    rispetto ai giovani volontari:- partecipazione attiva da parte del volontario alle attività proposte;- acquisizione da parte del volontario di autonomia nelle svolgere le mansioni a

    lui affidate;- acquisizione da parte del volontario di capacità di collaborazione con il team

    operativo;- partecipazione del volontario a momenti di progettazione di iniziative ed eventi;- acquisizione di competenze specifiche e certificazione delle competenze;- ottenimento da parte del volontario di eventuali crediti formativi.

    8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca dal punto di vista siaqualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane conparticolare riferimento al ruolo dei volontari in servizio civile:

    8.1 Piani di attuazione previsti per il raggiungimento degli obiettivi:Il progetto prevede un impiego flessibile dei volontari nei vari ambitiprecedentemente indicati, compatibile con lo svolgimento delle attività culturaliprogrammate, ma soprattutto in grado di tenere in debita considerazione lespecifiche attitudini e interessi dei giovani volontari.Fasi:- Accoglienza: Al momento dell’entrata in servizio i volontari parteciperanno ai

    percorsi formativi generali e specifici predisposti appositamente. I volontariverranno accolti nelle rispettive sedi dagli OLP che provvederanno ad illustrare ilservizio da svolgere con la stesura del “patto di servizio” che indicherà indettaglio nell’ambito degli obiettivi specifici del progetto le singole attività da

  • svolgere, le mansioni, l’orario e il calendario di lavoro.Questo per coinvolgere attivamente il volontario nella costruzione di un percorsoin cui sia sollecitato ad assumere in prima persona responsabilità e impegniprecisi.

    - Incontro programmato con il referente/responsabile/tutor per le specificheattività;

    - Verifiche periodiche con i referenti delle attività.

    8.2 Complesso delle attività previste per la realizzazione dei piani di attuazione.I volontari dovranno partecipare attivamente alla gestione e alla progettazione delleattività coordinate dagli Uffici Cultura partendo dai propri interessi, attitudini ecompetenze professionaliI volontari si troveranno ad operare presso gli uffici Cultura dei Comuni dell’Unionea diretto contatto con le fasi di progettazione, organizzazione e gestione delleiniziative e manifestazioni culturali, aggregative e di animazione programmate nelterritorio. Collaboreranno alla organizzazione di tutte le tipologie di attività conparticolare attenzione alla iniziative didattiche e divulgative.Saranno previsti momenti di valutazione delle attività svolte.

    Per ogni fase (programmazione, organizzazione, comunicazione ecc.), a titoloesemplificativo, si seguirà il seguente schema relativo alla sola fase dicomunicazione (che si snoda attraverso diversi link e diversi strumenti):Gli scopi e l’intervento dei volontari. Contenuti del programma di lavoro.Scopo di una campagna di comunicazione è la più ampia diffusione e la promozionedella notizia. Risultato che si raggiunge a partire dalla creazione di un’immagine edi un’identità forti dell’evento, di una apprezzabile capacità comunicativa del suologo e di pochi elementi di immediata connotazione.Seguono lo studio e la realizzazione degli strumenti che devono veicolareinformazioni e messaggio della comunicazione.La campagna si conclude con l’organizzazione e la gestione delle diverse piste didiffusione.I volontari assisteranno a tutti gli step e, guidati, collaboreranno alla lororealizzazione.Gli strumentiHouse-organ comunali spediti a tutte le famiglie residenti; quotidiani locali enazionali; tv e radio locali; uno speciale telegiornale, settimanale, su una emittente adiffusione provinciale dedicato esclusivamente all’Unione Terre di Castelli;manifesti e flyers; cartoline; totem urbani e cartelli stradali; riviste specializzate susettori specifici inerenti l’evento e pubblicazioni di proposte culturali e turistiche;siti dei Comuni, dell’Unione, link su siti di altri enti.I volontari faranno parte dello staff e parteciperanno alla preparazione delle variefasi degli elementi della campagna.Comunicati stampa; scelta del logo e dell’immagine, progettazione e realizzazionedi manifesti, flyers e cartoline (solitamente studiati con la collaborazione di aziendespecializzate); conferenza stampa; servizi per gli house organ; scelta delle fotografiea corredo dei comunicati; testi per comunicati radio e testi per messaggi televisivi(interviste e passaggi); rassegna stampa; monitoraggio sulla diffusione e indaginesul gradimento (telemarketing e interviste a campione, in luoghi strategici).

    8.3 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste,specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell’ente.

  • Lo staff complessivo per l’espletamente di quanto previsto è pari a 28 unità di cui:- personale dipendente a vario titolo degli uffici cultura dei Comuni e dell’Unione

    nr. 20 unità- personale dipendente a vario titolo degli uffici stampa (id.) nr. 3 unità- volontari richiesti per il servizio civile nr. 5- inoltre: diversi volontari delle associazioni che collaboreranno direttamente.

    8.4 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto.

    Le sedi per lo svolgimento del progetto saranno le strutture a disposizione deicinque uffici cultura.- collaborazione allo svolgimento dell’attività ordinaria di progettazione,

    organizzazione e promozione degli eventi culturali in stretto contatto con glioperatori culturali dei Comuni;

    - partecipazione alle riunioni operative di staff;- collaborazione alla attività didattica attraverso il supporto nello svolgimento dei

    percorsi formativi rivolti alle scuole;- collaborazione con gli uffici stampa e i vari organi di comunicazione come già

    descritto;- partecipazione a tutte le fasi organizzative dei singoli eventi quali: allestimenti

    di mostre ed eventi, predisposizione programmi artistici, contatti con le agenziedi spettacoli e operatori del settore, espletamento delle pratiche burocratiche perpubblico spettacolo (Licenza P.S. Enpals, Siae, affissioni ecc.)

    - collaborazione nella formazione degli atti amministrativi (determinazioni,impegni spesa, liquidazioni ,deliberazioni)

    - contatti con le associazioni di volontariato e promozione sociale del territorio;- servizi di presidio e accompagnamento alle mostre;- preparazione di materiale divulgativo e pubblicitario nonché attività di mailing.

    9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto:

    10)Numero posti con vitto e alloggio:

    11)Numero posti senza vitto e alloggio:

    12)Numero posti con solo vitto:

    13)Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

    14)Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :

    15)Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

    5

    0

    5

    0

    36

    6

  • Si richiede ai volontari disponibilità alla flessibilità oraria e a prestare servizio neigiorni festivi e nelle ore serali/notturne durante le iniziative culturali. Disponibilità asvolgere missioni per esigenze di servizio.

  • CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE

    16)Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto:

    Nominativi degli Operatori Locali di Progetto

    N.Sede di

    attuazione delprogetto

    Comune IndirizzoCod.ident.sede

    N. vol.persede

    Cognome e nome Data di nascita C.F.

    1ServizioCultura 2

    CastelnuovoRangone

    Via Roma, 1 – 41051 CastelnuovoRangone (MO)

    59884 1 Cecoli Perla 01/12/1972 CCLPRL72T41C107X

    2ServizioCultura 1

    Castelvetrodi Modena

    Piazza Roma, 5 – 41014Castelvetro di Modena (MO)

    59875 1 Anderlini Alessandra 07/02/1962 NDRLSN62B47F257H

    3Servizio AreaServizi Alla

    Citta'

    SavignanoSul Panaro

    Via Doccia, 64 – 41056 Savignanosul Panaro (MO)

    59871 1Perriello Vincenzo

    Giovanni24/06/1953 PRRVCN53H24F399X

    4Antiquarium

    museoarcheologico

    SpilambertoC.so Umberto 1, 1 - 41057

    Spilamberto (MO)59866 1 Corni Paola 18/05/1952 CRNPLA52E58I903P

    5ServizioCultura

    VignolaPiazza Carducci, 3 – 41058

    Vignola (MO)59808 1 Garavini Silvana 06/08/1949 GRVSVN49M46L885H

  • 17)Altre figure impiegate nel Progetto:

    TUTOR RESP. LOCALI ENTE ACC.

    N.Sede di

    attuazione delprogetto

    Comune IndirizzoCod.ident.sede

    N.vol.persede Cognom

    e e nomeData dinascita

    C.F.Cognome e nome

    Data dinascita

    C.F.

    1ServizioCultura 2

    CastelnuovoRangone

    Via Roma, 1 – 41051Castelnuovo Rangone

    (MO)59884 1

    RapiniRomana

    09.02.1955RPNRMN55B4

    9G393HBonettiniManuela

    06.06.1968 BNTMNL68H46F257F

    2ServizioCultura 1

    Castelvetrodi Modena

    Piazza Roma, 5 –41014 Castelvetro di

    Modena (MO)59875 1

    RapiniRomana

    09.02.1955RPNRMN55B4

    9G393HBonettiniManuela

    06.06.1968 BNTMNL68H46F257F

    3Servizio AreaServizi Alla

    Citta'

    SavignanoSul Panaro

    Via Doccia, 64 – 41056Savignano sul Panaro

    (MO)59871 1

    RapiniRomana

    09.02.1955RPNRMN55B4

    9G393HBonettiniManuela

    06.06.1968 BNTMNL68H46F257F

    4Antiquarium

    museoarcheologico

    SpilambertoC.so Umberto 1, 1 -41057 Spilamberto

    (MO)59866 1

    RapiniRomana

    09.02.1955RPNRMN55B4

    9G393HBonettiniManuela

    06.06.1968 BNTMNL68H46F257F

    5ServizioCultura

    VignolaPiazza Carducci, 3 –41058 Vignola (MO)

    59808 1Rapini

    Romana09.02.1955

    RPNRMN55B49G393H

    BonettiniManuela

    06.06.1968 BNTMNL68H46F257F

  • 18)Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:

    Campagna promozionale e di sensibilizzazione del SCN attraverso:- pubblicazione sul sito internet dell’Unione Terre di Castelli e sui siti dei

    singoli comuni afferenti all’Unione;- campagna di comunicazione utilizzando l’affissione di manifesti e la diffusione

    di volantini su tutto il territorio dell’Unione;- incontri informativi organizzati ed effettuati presso i punti giovani del territorio

    dell’Unione;- diffusione di speciali approfondimenti sul Servizio Civile, ed in particolare sul

    progetto in oggetto, nelle edizioni del “telegiornale d’area – Unione Terre diCastelli” trasmessi sul canale regionale TRC;

    - divulgazione delle potenzialità del Servizio Civile Nazionale, con particolareriferimento al progetto in oggetto, quali la possibilità di crescita professionaleumana e civile per i giovani nell’ambito della propria comunità. Si prevedonoincontri con gli studenti, iscritti all’ultimo anno, presso gli Istituti di scuolasecondaria situati nel territorio dell’Unione Terre di Castelli;

    - attività di sensibilizzazione coordinata e congiunta con il CO.PR.E.S.C. diModena rivolte all’intera comunità e specificatamente ai giovani, durantel’intero arco dell’anno, sulla Carta d’impegno etico e sulle previsioni dellaL.R.20/03 (in particolare dall'art.2, lettere a-f-g): valori dell’obiezione dicoscienza e tematiche collegate (nonviolenza, difesa civile, povertà, solidarietà,mondialità e intercultura, pace e diritti umani, ecc.), sul servizio civile svoltosia in Italia che all’estero, con le dirette testimonianze dei giovani in sc e deireferenti degli enti, nonché attività di promozione, coordinata e congiunta, delbando e di orientamento dei giovani alla scelta del progetto, in occasionedell’uscita dei bandi per la selezione di giovani da impiegare in progetti diservizio civile, evitando che ognuno promuova solo il proprio servizio civile oche si trascuri quel lavoro di rigenerazione della risorsa presso scuole e altricontesti. A tal fine si è concordato con il CO.PR.E.S.C. di promuovere ilservizio civile sul territorio, individuando strumenti congiunti di presentazionedei progetti di tutto il territorio provinciale e meccanismi coordinati perl’orientamento dei giovani alla scelta degli stessi, con l’obiettivo dellacopertura dei posti disponibili sul territorio provinciale e di facilitare l’accessoal servizio civile del maggior numero possibile di giovani, escludendo in talmodo inutili concentrazioni di domande su pochi progetti. (Come da protocollod’intesa approvato con deliberazione di G.U. n. 77 del 19.10.2006 allegato alpresente progetto sotto la lettera “D”).

    Per l’espletamento delle attività di sensibilizzazione del servizio civile nazionale,sopra descritte, si prevede di dedicare un tempo complessivo pari a 20 ore.

    19)Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari:

    Criteri UNSC

    20)Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventualeindicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):NO

  • 21)Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati del progetto:

    Verifiche periodiche sul grado di efficacia e di efficienza manifestato dal progettoutilizzando:- colloqui verbalizzati con i volontari;- schede di valutazione trimestrali;- confronto periodico con referente di sede sul grado di coinvolgimento e di

    soddisfazione del volontario;- verifica, tramite colloqui, delle difficoltà incontrate, dei punti di eccellenza e di

    quelli critici;In particolare si intende verificare la capacità di trasmissione ai volontari delletecniche di lavoro in una struttura organizzata, le specifiche conoscenze culturaliacquisite nel settore, il grado di coinvolgimento e di reciproca accettazione nellastruttura e nello staff.

    22)Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventualeindicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):NO

    23)Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quellirichiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

    I volontari dovranno dimostrare doti organizzative, buone capacità relazionali e dianimazione, disponibilità a lavorare in equipe. Diploma di scuola media superiore.Titoli preferenziali : iscrizione a corsi di laurea (o laurea) in materie attinenti.

    24)Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazionedel progetto:

    25)Eventuali copromotori e partners del progetto con la specifica del ruolo concretorivestito dagli stessi all’interno del progetto:Il CO.PR.E.S.C. (Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile) diModena promuovendo le seguenti attività e iniziative:1. Sensibilizzazione su:

    servizio civile svolto sia in Italia che all’estero, con le direttetestimonianze dei giovani già coinvolti;

    Carta Etica e previsioni della L.R.20/03: valori dell’obiezione dicoscienza e tematiche collegate (nonviolenza, difesa civile, povertà,solidarietà…), nell’università, nella scuola secondaria e anche nellascuola primaria.

    2. Promozione del bando e orientamento dei giovani alla scelta del progetto;3. Formazione coordinata e congiunta per gli operatori locali di progetto (minimo

    12 ore) e le figure accreditate degli enti.Le prime due attività saranno organizzate e coordinate dal CO.PR.E.S.C.

  • congiuntamente all’Unione Terre di Castelli. Per ciò che concerne la formazione dicui al punto 3 il CO.PR.E.S.C. realizzerà , per conto della Regione EmiliaRomagna, i corsi di formazione a cui gli operatori locali di progetto e le figureaccreditate dell’Unione Terre di Castelli parteciperanno.Quanto sopra riportato è sancito dal protocollo d’intesa “Partenariato per losviluppo del Servizio Civile Nazionale” approvato con deliberazione di Giuntadell’Unione n. 77 del 19.10.2006.

    La documentazione relativa gli impegni assunti è allegata al presente progetto sottola lettera “D”.

    26)Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:Risorse tecnico-strumentali:- Strumentazione di tipo informatico: Personal computer, utilizzo di reti e

    software specifici e pacchetti applicativi a disposizione dei Comuni edell’Unione Terre di Castelli ;

    - Fotocamere digitali, video proiettori, attrezzature per la video registrazione;- Accesso ad archivi documentali e banche dati (non riservate come da

    disposizioni di legge in materia);- Libero accesso al materiale informativo necessario per l’espletamento

    dell’incarico (testi di legge, pubblicazioni specifiche);- Attrezzature tipiche in dotazione agli uffici (fotocopiatore, fax, scanner, ecc.);- Strumentazione e programmi informatici per la predisposizione di conferenze e

    convegni.;- Apparecchiature audio-visive varie. Strumenti organizzativi :- Partecipazione a tutti gli incontri di programmazione, organizzazione e verifica;- Il supporto dell’OLP quale riferimento nell’attività progettuale quotidiana;- La presenza del responsabile di progetto , che opera una supervisione generale

    sulle attività del volontariato e sull’attinenza delle attività svolte dal volontariocon gli obiettivi progettuali, ed ha il compito di tarare la formazione specificasulla base delle reali esigenze formative del volontario in relazione alle attivitàche è chiamato a svolgere. Dovrà inoltre monitorare la relazionevolontario/OLP.

    CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI

    27)Eventuali crediti formativi riconosciuti:

    L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, e le facoltà dell’Ateneo,riconoscono l’esperienza del servizio civile svolto presso l’Unione Terre di Castelliquale parte integrante del percorso formativo dello studente (accertata lacongruità con il percorso curriculare previsto dai regolamenti didattici dei singolicorsi di studio), attribuendo allo svolgimento completo del Servizio fino a unmassimo di 9 crediti, a cui potranno aggiungersi ulteriori crediti, e comunqueper un massimodi 9, come attività autonomamente scelte dallo studente, su

  • espressa e motivata delibera del competente organo didattico. (Deliberazione diGiunta dell’Unione n.64 del 02.08.2006). Vedi allegato “E”.

    28)Eventuali tirocini riconosciuti :

    la Facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna, attribuirà ai periodi di Servizio CivileVolontario realizzato presso l’Unione Terre di Castelli dagli studenti/studentesseiscritti ai propri corsi di studio, in relazione all’attività effettivamente svolta,valore di tirocinio formativo. Alla partecipazione ai progetti presentatidall’Unione Terre di Castelli verranno riconosciuti, previa verifica da parte degliorgani competenti della congruità della congruità con il percorso curriculare previstodai regolamenti didattici dei singoli corsi, crediti formativisino al massimo previstidal regolamento del singolo corso di studio per l’attività di tirocinio curricolare.(Deliberazione della Giunta dell’Unione n. 60 del 26.07.2006). Vedi Allegato“F”.

    29)Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento delservizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

    Il progetto consente l’acquisizione delle seguenti competenze:- Miglioramento delle capacità relazionali, comunicative e di animazione;- Acquisizione di capacità progettuali nell’ambito dei servizi culturali e delle

    attività di aggregazione rivolte a tutte le fasce d’età:- Conoscenza dei meccanismi di funzionamento dell’ente pubblico e della

    formulazione dei procedimenti amministrativi;.- Conoscenza delle realtà associative (volontariato, sportive e culturali) del

    territorio e del loro modo di operare;- Sviluppo della capacità di lavorare in rete;- Sviluppo della capacità di lavorare in equipe;- Acquisizione di capacità nell’uso di apparecchiature informatiche e di software

    di base;- Acquisizione di conoscenze nell’ambito della comunicazione pubblica;- Conoscenza delle principali norme contenute nelle leggi del settore culturale;- Capacità di organizzare e gestire dati, archivi e indirizzari;- Capacità di organizzare un allestimento di mostre e preparazione di

    manifestazioni pubbliche e spettacoli;- Abilità alla produzione di testi in formato elettronico e materiale divulgativo.

    Al termine dell’attività l’Ente certificherà in proprio le attività svolte dai volontari,durante il SC, attestandone: la durata l’ambito la tipologia la formazione (durata e argomenti) ricevuta in itinere .

  • Formazione generale dei volontari

    30) Sede di realizzazione:

    La formazione generale verrà prevalentemente svolta presso la sede dell’UnioneTerre di Castelli – Via Bellucci n. 1 – 41058 Vignola (MO).

    31)Modalità di attuazione:

    La formazione è realizzata in proprio.

    32)Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventualeindicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:NO

    33)Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

    La formazione generale avverrà tramite:» lezioni frontali;» dinamiche non formali.Infatti la formazione generale verrà svolta prevalentemente attraverso lezioni in aulama con la partecipazione attiva degli allievi tramite lavori di gruppo, discussioni,analisi di casi.

    34)Contenuti della formazione:

    In riferimento alla determinazione del 4 aprile 2006 dell’UNSC- Ufficio Nazionaleper il Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri concernente:“Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale”, laFormazione generale dei volontari sarà articolata sulle seguenti tematiche:

    - sviluppo dell’identità del gruppo in formazione/lavoro per progetti;- dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: evoluzione storica,

    affinità e differenze tra le due realtà;- il dovere di difesa della Patria;- difesa civile non armata e non violenta;- solidarietà e forme di cittadinanza, un approccio multiculturale;- servizio civile nazionale, associazionismo e volontariato;- l’ordinamento del servizio civile nazionale e la carta di impegno etico;- diritti e doveri del giovane in servizio civile nazionale;- la protezione civile: collegamento tra difesa della Patria e difesa

    dell’Ambiente del territorio e delle popolazioni;- le forme di partecipazione attiva alla vita della società civile: l’Ente Locale e

    le Unione dei Comuni, con la presentazione della storia, le caratteristichespecifiche e le modalità organizzative dell’ente Unione Terre di Castelli.

    35)Durata:

    35 ore

  • Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari

    36) Sede di realizzazione:

    Presso le sedi di attuazione progetto e precisamente:- Servizio Cultura 2 – Via Roma n. 1 – 41051 Castelnuovo Rangone (MO);- Servizio Cultura 1 – Piazza Roma n. 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO);- Servizio Area Servizio alla Città – Via Doccia n. 64 – 41056 Savignano sul

    Panaro (MO);- Antiquarium museo archeologico – C.so Umberto I n. 1 – 41057 Spilamberto

    (MO);- Servizio Cultura - Piazza Carducci n. 3 – 41058 Vignola (MO).

    37)Modalità di attuazione:

    La formazione specifica è realizzata:- in proprio, presso l’ente con formatori dell’ente;- tramite l’adesione ad iniziative di formazione organizzate da enti pubblici o

    privati.

    38)Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:

    Formatori interni:- Perriello Vincenzo Giovanni, nato a Montalbano Ionico (MT) il 24.06.1953;- Cecoli Perla nata a Castelfranco Emilia (MO) il 01.12.1972;- Anderlini Alessandra nata a Modena il 07.02.1962;- Corni Paola nata a Spilamberto (MO) il 18.05.1952;- Garavini Silvana nata a Vignola (MO) il 06.08.1949;

    39)Competenze specifiche del/i formatore/i:

    - Comunicazione:Perriello Vincenzo – giornalista e pubblicistaResponsabile ufficio cultura e stampa del comune di Savignano.

    - Progettazione e organizzazione di eventi culturali:Anderlini Alessandra – Laurea DamsEsperta in tecniche espositive e organizzazione mostre d’arte;Operatore culturale Comune di Castelvetro con esperienza pluriennale;Cecoli Perla – Laurea in Scienze dell’educazione indirizzo EducatoreprofessionaleEsperta in animazione di gruppi giovanili, animazione di stradaOperatore culturale presso il Comune di Castelnuovo Rangone con esperienzaplueriennale

    - Tecniche museologiche, archivistiche ed espositive:Corni Paola – Laurea in Scienze dell’educazione – attestati di formazioneprofessionale reg.le in museologia ed archivisticaOperatore culturale comune di Spilamberto con esperienza pluriennale

    - Legislazione in materia di Beni culturali, pubblico spettacolo e ordinamento

  • degli Enti locali:Garavini Silvana – laurea in Economia e Commercio; corso universitario postlaurea in Diritto dei Beni Culturali con esperienza pluriennale.Responsabile Servizio Cultura Comune di Vignola.

    Per ulteriori informazioni si rimanda ai curricula allegati alla presente scheda sottola lettera “B”.

    40)Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

    La formazione prevede lezioni a contenuto teorico-pratico, con l’ausilio ditecnologie avanzate, che si svolgeranno con le seguenti modalità:- Lezioni frontali per i contenuti normativi e teorici;- Esercitazioni pratiche sulle tecniche organizzative seguite da appositi momenti di

    confronto;- Partecipazione dei volontari in veste di osservatori e interlocutori alle riunioni

    tecniche dei gruppi di lavoro interni;- Partecipazione in vesti di uditore a convegni, conferenze ecc. ad organizzazione

    esterna;

    41)Contenuti della formazione:

    Progettazione e organizzazione di eventi culturali; Conoscenza della normativa nazionale e regionale in materia di beni culturali

    e spettacolo e di ordinamento degli enti locali; Modalità di coinvolgimento delle Associazioni e norme legislative vigenti in

    materia di volontariato e associazioni di promozione sociale; Il lavoro in equipe; Presentazione di tecniche di animazione; Conoscenza delle procedure amministrative; Promozione e comunicazione/pubblicizzazione degli eventi; Modalità di costruzione di percorsi didattici al fine della divulgazione e della

    promozione dei beni e delle attività culturali;

    42)Durata:

    80 ore

    Altri elementi della formazione

    43)Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:

    FORMAZIONE GENERALEIl monitoraggio della formazione avviene su più livelli:

    - attraverso colloqui individuali e privati gestiti dal tutor, improntati anche perverificare il grado di soddisfazione dei volontari;

    - attraverso colloqui individuali gestiti dagli OLP;

  • FORMAZIONE SPECIFICA:Gli strumenti di valutazione didattica che saranno utilizzati al fine di effettuare ilmonitoraggio e la valutazione del processo formativo dei volontari, rispetto allarispondenza del corso, alle esigenze dei partecipanti e ai livelli dei apprendimentoraggiunti, tenderanno a valutare: La coerenza delle metodologie didattiche e relativi supporti con quanto

    predisposto nel progetto di dettaglio e con i contenuti/obiettividell'apprendimento;

    Il grado di avanzamento nel processo di apprendimento.Questa area di valutazione servirà a raccogliere i dati e le informazioni per accertaree valutare il grado di conseguimento degli obiettivi di apprendimento.Il monitoraggio della formazione specifica si articolerà in diversi momenti:

    - colloqui individuali con il volontario da parte del Tutor;- emissione di schede di valutazione trimestrale da parte dei formatori;

    Infine, saranno attuate valutazioni sul funzionamento del progetto, proiettate aregistrare il grado di soddisfazione del servizio, attraverso interviste e questionari.

    Data

    Il Progettistadott.ssa Debora Dameri

    Il Responsabile del Servizio civile nazionaledott. Teodoro Vetrugno