SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA ......azione” del paesaggio degli spazi aperti...

Capitolo IICapitolo II SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICO AMBIENTALE EIL CONTENIMENTO DEL DEGRADO

AMBITO VALLIVOGiugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAOLONA

II.0.0

UNITÀ PAESAGGISTICO AMBIENTALE (UPA)La complessità e le caratte

OL‐CM

II.0 AMBITO VALLIVO OLONA

II.1 UPA OL-CM degli anfiteatri e colline moreniche

imprescindibili per costruirericostruzione dei progetti didefinendone i caratteri di spstorica, allo scopo di coglie

OL BL‐CM

OL B‐AP1OL L‐AP1

II.2 UPA OL BL-CM degli anfiteatri e colline morenicheII.3 UPA OL-AP1 Alta pianura sopra al canale VilloresiII.4 UPA OL B-AP1 Alta pianura sopra al canale Villoresi

O

storica, allo scopo di coglieindirizzi progettuali dello sc1. I corsi d’acqua e i diverssuddivisione del territorio inepoca medioevale l’Olona

OL‐AP1

OL L‐AP1 II.5 UPA OL L-AP1 Alta pianura sopra al canale VilloresiII.6 UPA OL-AP2 Alta pianura sotto al canale VilloresiII.7 UPA OL-PC Pianura CerealicolaII 8 UPA OL CF Colture Foraggere

epoca medioevale l Olona,controllo territoriale 3. A caBorromeo, pone nuove basMilano: il rinnovato ruolo prf d t ll’i t i di

OL‐AP2

II.8 UPA OL-CF Colture Foraggere fondato sull’intreccio di agrcentralità territoriali e una nSettecento un grande piano(1772) e gli interventi di pia

MILANO

OL‐PC

ridefinire le linee del paesadell’Olona diventa l’incubatindipendenza dal capoluogVilloresi (1882-1892) fissan

OL‐CF

Villoresi (1882 1892) fissanmetropolitana. 7. Nella prim(1902/26) e il successo delsuccessivo degli insediamedopoguerra il grande pianodopoguerra il grande pianodella Malpensa proposta daterritorio fondato sullo sviluprogetti e interventi di riass

i t d ll i di PO‐FF

OL CM ARCISATE CAGNO CANTELLO CLIVIO INDUNO OLONA RODERO SALTRIO SOLBIATE

scaricatore delle piene di nmetropolitano.10. Nella fasconseguente saldatura dellriqualificazione del sistema

OL-CM ARCISATE, CAGNO, CANTELLO, CLIVIO, INDUNO OLONA, RODERO, SALTRIO, SOLBIATE, VALGANNA, VALMOREA, VARESE, VIGGIU`

OL BL-CM ALBIOLO, BIZZARONE, BULGAROGRASSO, CASSINA RIZZARDI, FALOPPIO, GIRONICO,

qSono messe in evidenza le-Forte tendenza alla diffusioperiferiche e di frangia - Teinterclusione frammentazio

LURATE CACCIVIO, OLGIATE COMASCO, UGGIATE – TREVANO, VILLA GUARDIA

OL-AP1 CAIRATE, CANEGRATE, CARNAGO, CARONNO VARESINO, CASTELLANZA, CASTELSEPRIO, CASTIGLIONE OLONA, CERRO MAGGIORE, FAGNANO OLONA, GAZZADA

interclusione, frammentaziobrughiere.-Omologazione e “banalizzscarsa qualità ambientale einsediamenti banalizzazionCASTELSEPRIO, CASTIGLIONE OLONA, CERRO MAGGIORE, FAGNANO OLONA, GAZZADA

SCHIANNO, GORLA MAGGIORE, GORLA MINORE, GORNATE OLONA, LEGNANO, LONATE CEPPINO, LOZZA, MALNATE, MARNATE, MORAZZONE, NERVIANO, OLGIATE OLONA, PARABIAGO, SAN GIORGIO SU LEGNANO, SAN VITTORE OLONA, SOLBIATE OLONA, VEDANO OLONA

insediamenti, banalizzaziongrandi infrastrutture-A fronte di tali criticità gli eLe trame agricole storiche, i hi i t i i b

OL B-AP1 APPIANO GENTILE, BEREGAZZO CON FIGLIARO, BINAGO, CARBONATE, CASTELNUOVO BOZZENTE, CIRIMIDO, CISLAGO, FENEGRO`, GERENZANO, LIMIDO COMASCO, LOCATE VARESINO, LURAGO MARINONE, MOZZATE, OLTRONA DI SAN MAMETTE, ORIGGIO, RESCALDINA, TRADATE TURATE UBOLDO VENEGONO INFERIORE VENEGONO SUPERIORE VENIANO

ricchissimo patrimonio urbariveste importanza sia per ipotrebbe erogare se meglioI sistemi territoriali locali in

TRADATE, TURATE, UBOLDO, VENEGONO INFERIORE, VENEGONO SUPERIORE, VENIANO

OL L-AP1 BREGNANO, CADORAGO, CARONNO PERTUSELLA, CERMENATE, GUANZATE, LOMAZZO, ROVELLASCA, ROVELLO PORRO, SARONNO

complessità e ricchezza deriqualificazione; essi costitumultifunzionali” introdotti dfluviale e le fasce di pertine

OL-AP2 LAINATE, PERO, POGLIANO MILANESE, PREGNANA MILANESE, RHO, VANZAGO

OL-PC ASSAGO, BAREGGIO, BUCCINASCO, CESANO BOSCONE, CORNAREDO, CORSICO,

fluviale e le fasce di pertineterritoriale locale, i problemPer questi si rimanda al fasrisorsa di riqualificazione aIl corridoio fluviale dell’OlonOL PC ASSAGO, BAREGGIO, BUCCINASCO, CESANO BOSCONE, CORNAREDO, CORSICO,

CUSAGO, SETTIMO MILANESE, TREZZANO SUL NAVIGLIO, ZIBIDO SAN GIACOMO

OL-CF ALBUZZANO, BASIGLIO, BINASCO, BORNASCO, CASARILE, CERANOVA, COPIANO, CURA CARPIGNANO FILIGHERA GENZONE GIUSSAGO LACCHIARELLA LARDIRAGO RONCARO SAN

Il corridoio fluviale dell OlonIl corridoio fluviale del BozzIl corridoio fluviale del Lura

CARPIGNANO, FILIGHERA, GENZONE, GIUSSAGO, LACCHIARELLA, LARDIRAGO, RONCARO, SAN GENESIO ED UNITI, SANT`ALESSIO CON VIALONE, SIZIANO, VISTARINO, ZECCONE

INDICEeristiche peculiari delle figure territoriali dei corsi d’acqua vengono assunte come risorse

AMBITO VALLIVO OLONA

e il processo di riqualificazione. La loro definizione si basa in primo luogo sulla i trasformazione a grande scala che hanno maggiormente inciso sul territorio considerato, pecificità, e sulla conseguente individuazione delle ‘fasi salienti’ della sua formazione

ere le invarianti di lunga durata come elementi di equilibrio e di identità del sistema per gli ere le invarianti di lunga durata come elementi di equilibrio e di identità del sistema per gli cenario strategico:si caratteri geomorfologici guidano le prime vie di terra e ordinano i diversi sistemi di n centurie costituendo l’orditura primaria per la struttura insediativa di epoca romana 2. In ormai fonte di straordinaria ricchezza diviene protagonista conteso di diversi progetti di ormai fonte di straordinaria ricchezza, diviene protagonista conteso di diversi progetti di

avallo fra Cinquecento e Seicento, la riorganizzazione delle campagne, attuata dai si per un rapporto nello stesso tempo dualistico e unitario della Valle dell’Olona rispetto a roduttivo delle campagne, promosso prima da S.Carlo e successivamente da Federico, i lt if tt t il i i tt ’ tt t i ti l i d ll

PROVINCIA DI

ricoltura e manifattura tessile, si esprime attraverso un’attenta riarticolazione delle nuova cura nel controllo e nella gestione delle acque. 4. Nella seconda metà del o per la sistemazione dei Tre Torrenti: il Bozzente, il Gradeluso e il Fontanile di Tradate antumazione effettuati dai Castiglioni di Mozzate divengono, l’occasione per rafforzare e PROVINCIA DI

VARESE, COMO, MILANO, PAVIA

PARCHI REGIONALI

aggio agrario tra la strada del Verbano e la via Varesina. 5. Nel primo Ottocento, la Valle trice di un autonomo processo di industrializzazione che ne consolida la storica o. 6. Alla fine dell’Ottocento la fitta rete dei tracciati ferroviari (1860-1887) e il Canale

no nuove relazioni e nuovi limiti definendo i tratti fondamentali della nascente condizione Parco del Campo dei FioriParco della Pineta di Appiano Gentile e TradateParco Agricolo Sud Milano

no nuove relazioni e nuovi limiti definendo i tratti fondamentali della nascente condizione ma metà del Novecento, il fallimento della Ferrovia Internazionale della Valmorea l’Autostrada dei Laghi (1923), con le sue diramazioni, condizionano fortemente lo sviluppo

enti, interessati anche da nuovi provvedimenti amministrativi 8. Nell’immediato secondo o urbano e regionale per il nord ovest (1947) e la localizzazione dell’ aeroporto cisalpino

PARCHI LOCALI DI INTERESSE SOVRACOMUNALEParco della Valle del LanzaPli d ll S ti d l L

o urbano e regionale per il nord-ovest (1947) e la localizzazione dell aeroporto cisalpino a Giuseppe de Finetti esprimono le opportunità per un nuovo assetto razionale del ppo delle sue direttrici preferenziali. 9. Tra gli anni ’60 e ’70 del novecento, numerosi

setto idraulico a carattere settoriale, tra i quali emerge per importanza lo Scolmatore-d t (1949) l f t i t ll’ b i i d l t it i Plis delle Sorgenti del Lura

Parco della Valle del LuraParco Rile Tenore OlonaParco Medio Olona

ord-ovest (1949) accompagnano la forte spinta all’urbanizzazione del territorio se più recente, le tendenze insediative manifestano un forte impulso all’espansione con la l’urbanizzato i cui effetti negativi sono solo in parte compensati dagli interventi di tutela e

a del verde naturale, agricolo e urbano.Bosco del RugaretoFontanile di San GiacomoParco Alto MilaneseParco dei Mulini

ge principali criticità territoriali rilevate nell’area:one e saldatura dell’urbanizzato - Estensione e in taluni casi nuova formazione di aree

endenza alla “monofunzionalizzazione” delle centralità urbane. - Tendenza alla one e dequalificazione diffusa delle aree agricole periurbane delle aree boscate e delle

Parco del Roccoloone e dequalificazione diffusa delle aree agricole periurbane, delle aree boscate e delle

zazione” del paesaggio degli spazi aperti Dismissione di numerose aree industriali e e architettonica dei nuovi insediamenti produttivi - Rischi di destrutturazione degli ne del paesaggio e disagio per le società locali connessi alla realizzazione delle nuove ne del paesaggio e disagio per le società locali, connessi alla realizzazione delle nuove

elementi del patrimonio territoriale sono costituiti da: Il sistema dei tracciati territoriali di antica formazione, La rete dei tracciati ferroviari, Il

i ti dili i il i t b hi f t l h f d d anistico e edilizio, il sistema boschivo-forestale che, seppure frammentato e degradato, il riequilibrio idrogeologico che per i "servizi" paesistico-ambientali che eroga e che o gestitondividuati per i loro caratteri identitari specifici, indicano la profonda articolazione,

SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICO AMBIENTALE EIL CONTENIMENTO DEL DEGRADO

p p pel patrimonio insediativo del sistema fluviale su cui possono far leva i progetti di uiscono la base descrittiva e interpretativa cui si fa riferimento per definire i “corridoi fluviali al Contratto di fiume all’articolo 2, definendo un livello territoriale intermedio fra il bacino

enza idrauliche che consente di trattare in modo integrato e differenziato per ogni sistema

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010enza idrauliche che consente di trattare in modo integrato e differenziato, per ogni sistema

mi di riqualificazione del rapporto fra fiume e territorio.scicolo “I sistemi territoriali locali dei sistemi fluviali di Olona, Bozzente, Lura: una potente ll’interno dei corridoi fluviali multifunzionali”.na: un patrimonio ad alta complessità e diversificazione da valorizzare AMBITO VALLIVO

OLONAna: un patrimonio ad alta complessità e diversificazione da valorizzarezente: una straordinaria riserva di spazi aperti da potenziare

a: un patrimonio significativo di fattori insediativi in delicato equilibrio da difendere

II.0.1

UNITÀ PAESAGGISTICO AMBIENTALE (UPA)

UPA Den

UPA OL-CM ArcisateUPA OL-CMUPA OL BL-CMdegli anfiteatri e colline

ArcisateCagnoCantelloVarese -

moreniche ViggiùViggiù - B

UPA OL BL-

UPA OL-AP1UPA OL B-AP1

O 1

CM BulgarogUPA OL-AP1 Cairate

CanegratUPA OL L-AP1Alta pianura sopra al canale Villoresi

Gazzada Olgiate ONerviano

UPA OL-AP2

UPA OL B-AP1 CastelnuoLimido CoOriggioUPA OL AP2

Alta pianura sotto al canale Villoresi

OriggioRescaldin

UPA OL L-AP1Caronno

UPA OL-PCPianura Cerealicola

UPA OL-AP2 Pero - OlUPA OL-PC Assago

BareggioPianura Cerealicola BareggioTrezzano

UPA OL-CF AlbuzzanBasiglio

UPA OL-CFColture Foraggere

BasiglioBinascoCura CarL hi

O

LacchiareSiziano

UPA PO-FF BelgioiosUPA PO-FFambito fluviale del Po UPA OLONA Nu

ab(20(20

UPA OL-CM

UPA OL BL-CMImpianti di depurazione delle acque

bit ti i l tiUPA OL-AP1

UPA OL B-AP1

per abitanti equivalenti

UPA OL L-AP1

UPA OL-AP2

UPA OL PCUPA OL-PC

UPA OL-CF


Pnominazione AE

Trattati TrattamentoBOD5in uscita

tonn/anno

COD in uscita

tonn/anno

Nin uscita

tonn/anno

Pin uscita

tonn/anno

20.500 Terziario 9 32 14 120.500 Terziario 9 32 14 18.793 Secondario 12 70 13 28.000 Terziario 8 23 10 1

Varese Olona 82.012 Terziario 114 400 108 166.332 Secondario 28 85 23 2

Bevera 6.000 Secondario 13 42 12 2

PROVINCIA DI

rasso - Altolura 87.120 Terziario 132 746 192 2432.000 Terziario 35 162 58 4

te - Olona Nord 166.922 Secondario 179 485 315 39 PROVINCIA DI VARESE, COMO, MILANO, PAVIA

PARCHI REGIONALI

Schianno 600 Secondario 1 4 1 0Olona 78.000 Terziario 144 537 140 19

(Parabiago) 46.249 Secondario 41 249 79 12Parco del Campo dei FioriParco della Pineta di Appiano Gentile e TradateParco Agricolo Sud Milano

( g )ovo Bozzente 800 Terziario 1 3 1 0omasco 22.795 Terziario 27 139 39 18

40 378 Terziario 36 105 73 10PARCHI LOCALI DI INTERESSE SOVRACOMUNALEParco della Valle del LanzaPli d ll S ti d l L

40.378 Terziario 36 105 73 10na 16.000 Terziario 28 113 13 5

Pertusella 171.584 Terziario 111 467 156 45Plis delle Sorgenti del LuraParco della Valle del LuraParco Rile Tenore OlonaParco Medio Olona

ona Sud 601.544 Terziario 261 1180 425 75120.323 Terziario 327 724 264 2949.586 Secondario 63 210 98 11

Bosco del RugaretoFontanile di San GiacomoParco Alto MilaneseParco dei Mulini

49.586 Secondario 63 210 98 11o sul Naviglio 25.277 Secondario 39 96 74 8no 1.000 Secondario 2 7 2 0

12 000 Terziario 9 32 14 2Parco del Roccolo

12.000 Terziario 9 32 14 228.200 Terziario 17 49 24 6

rpignano 2.265 Secondario 5 16 5 1ll 16 201 T i i 16 44 24 8ella 16.201 Terziario 16 44 24 8

6.671 Secondario 9 25 7 1o 6.188 Terziario 9 32 16 2

umero di itanti 008)

Stato di qualità delle acque


008)

125.540 Olona-scadente

50.084 Bozzente-moderato, Lura-moderato

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010258.625 Olona-scadente

137.670 Bozzente-moderato fino a Limido Comasco, pessimo a sud AMBITO VALLIVOOLONA

103.973 Lura-pessimo

126.432 Olona-pessimo, Bozzente-pessimo, Lura-scadente

177 367 Ol i B t i L d t

II.0.2

177.367 Olona-pessimo, Bozzente-pessimo, Lura-scadente

62.116 Olona Meridionale-moderato

MISURE STRUTTURALI PIANO DI GESTIONE DISTRETTUALE DEL BACINO DEL PO

La riqualificazione/valorizzurbanizzazione e occupazresiduali del bacino (aree interclusi ecc) Il riequilib

1 - Misure strutturali (Ms) di Tipo INTENSIVO

A scala di distretto interclusi, ecc). Il riequilibsistemi fluviali e al Canaledell’ambito vallivo il riequiridare forza e visibilità all’i f t tt l d l i t

A scala di distretto • Aumentare l'efficacia dei trattamenti depurativi, anche attraverso la realizzazione di ecosistemi filtro

A scala di sottobacino f infrastrutturale del sistem

portante del processo di rFiera e il sito EXPO 2015propria “porta” di Milano v

• Realizzazione di reti fognarie separate per i nuovi insediamenti urbani • Interventi per la riduzione delle perdite nelle reti acquedottistiche • Realizzazione di sistemi per il trattamento delle acque di sfioro delle reti fognarie miste e per il trattamento delle acque di prima pioggia

Bozzente, Lura diviene frunodo di Rho/Pero con il PParco dei cinque Comunipercorso di riconnessione

q p p gg

A scala di corpo idrico • Completamento degli interventi di messa in sicurezza e bonifica per i siti contaminati • Aumentare l'utilizzo delle tecniche di abbattimento dei nutrienti da fonti puntuali quali lagunaggio p

pavese. È dunque ipotizzun ruolo di elevamento deturistico e escursionistico definizione di uno scenari

Aumentare l utilizzo delle tecniche di abbattimento dei nutrienti da fonti puntuali, quali lagunaggio, fitodepurazione, fertirrigazione, abbattimento chimico del fosforo, nei depuratori costieri • Completamento degli interventi di messa in sicurezza e bonifica per i siti contaminati • Interventi di ricarica artificiale delle falde e/o di sostegno ai naturali processi di ricarica (anche tramite canali irrigui) definizione di uno scenari

a partire dai nodi infrastrupercorsi incentrati sulle treconnettivo del Villoresi e d

b i i i t i bi

canali irrigui)

2 – Misure (Ms) di Tipo ESTENSIVOurbani e ai sistemi ambienpaesaggi, che le logiche ifondamentali del sistema sito EXPO 2015, il polo di

A scala di sottobacino • Predisposizione di progetti di gestione del demanio fluviale e delle pertinenze idrauliche • Realizzazione di fasce tampone/ecosistemi filtro lungo il reticolo naturale ed artificiale di pianura

Castelseprio, Castellanzapossibile recupero di quelraccordo ferroviario delle pubblico di grande potenz

p g p• Interventi per la riduzione delle perdite nella rete irrigua di distribuzione, che generino rilevanti danni rispetto all'obiettivo finale della rete stessa • Razionalizzare i sistemi di presa e adduzione a livello di asta fluviale e aumento dell’efficienza degli impianti irrigui anche attraverso un aumento del grado di flessibilità nella gestione del sistema p g p

potrebbe essere complete i tracciati storici (Olona,locali già esistenti e previsest verso la Brianza Mila

impianti irrigui, anche attraverso un aumento del grado di flessibilità nella gestione del sistema (interconnessioni, orari, ecc.) • Interventi di manutenzione e riqualificazione del reticolo idrografico artificiale, finalizzati al miglioramento ecologico, al recupero funzionale, al sostegno dei popolamenti ittici autoctoni e al controllo delle specie invasive di pianura (ad es gambero rosso) est, verso la Brianza Mila

Malpensa. In un possibileche delinei nuovi ruoli delmilanese, aumentano i so

i li i d t i li t i

invasive di pianura (ad es. gambero rosso) • Miglioramento dell’efficienza del parco impianti idroelettrici esistente, per mitigare gli impatti ambientali e prevedendo nuove modalità di gestione di carattere sperimentale A scala di corpo idrico

/ agricoli, industriali, terziarcomplessità delle funzionecologica della regione minsediamenti rivieraschi, f

• Attuazione dell’art. 115 del D. Lgs. 152/2006, riguardante la tutela delle aree di pertinenza dei corpi idrici superficiali • Attività di biomanipolazione nei laghi , basata sullo sfalcio delle macrofite acquatiche sommerse dalla specchio lacustre, per la riduzione della trofia

fronte fiume per la riqualiffruizione da parte degli aecc); fruizione dei parchi re dell’archeologia industri

p p

g(biomasse, forestazione pIl corridoio fluviale dell’occorre definire un nuovorestituire una nuova “figurrestituire una nuova figuratto e di riattivare processcorridoio fluviale del Bovalorizzazione degli spazi

lli d ll ti lcollinare e delle particolarpedemontana. Il corridoiequilibrio da difendere. ambientale dell’insediameLura.

INDIRIZZI GENERALI PER L’AMBITO VALLIVO OLONA

zazione paesaggistico-ambientale dell’ambito vallivo Olona, dato l’altissimo livello di zione del suolo, richiede la messa sotto tutela, oltre alle aree protette, di tutti gli spazi aperti boscate, spazi aperti perifluviali, aree agricole, spazi aperti periurbani, spazi periferici

brio ecosistemico può essere perseguito dando forza ordinatrice degli spazi aperti ai tre brio ecosistemico può essere perseguito dando forza ordinatrice degli spazi aperti ai tre e Villoresi come corridoi ecologici portanti del sistema territoriale. Nella parte alta ilibrio funzionale dovrà valorizzare la relazione fiumi- città: il riequilibrio infrastrutturale dovrà infrastruttura “fiume” nella ridefinizione dei tracciati. Il riequilibrio ecosistemico, funzionale e

t it i l i hi d h i fi i i “ i tt ti” ti li di i a territoriale, richiede che i fiumi siano “riprogettati” per reggere questi ruoli di spina riqualificazione. Le valli dell’Olona, Bozzente e Lura hanno come “testate di valle” la nuova , che costituiscono un importante nodo internazionale della regione milanese, una vera e

verso il suo territorio di nord-ovest, e l’Alfa di Arese. Il sistema fluviale delle valli dell’Olona,

PROVINCIA DI

uibile da Milano, fornendo alle valli un nuovo ruolo regionale: l’ambito vallivo si connette nel Parco sud, i Parchi urbani del Comune di Milano (Bosco in città, Parco delle cave, ecc.), il , il Parco fontanili, ecc e con il Parco EXPO della via d’acqua, là ove prende avvio il

e dei corsi d’acqua tra i tratti di Olona, Bozzente, Lura dell’alta pianura e quelli dell’Olona PROVINCIA DI VARESE, COMO, MILANO, PAVIA

PARCHI REGIONALI

q , , p qabile che la riqualificazione ambientale e fruitiva dei sistemi fluviali non assolva soltanto a ella qualità della vita per residenti, ma risponda ad un nuovo ruolo produttivo, culturale, per gli abitanti e per i”city users” dell’ intera regione milanese. Quale primo elemento per la io da condividere si ipotizza l’organizzazione di un complesso sistema di accessibilità che

Parco del Campo dei FioriParco della Pineta di Appiano Gentile e TradateParco Agricolo Sud Milano

io da condividere si ipotizza l organizzazione di un complesso sistema di accessibilità che, utturali di Rho-Fiera e di Arese, consenta percorsi fruitivi multimodali dell’intero sistema; e aste fluviali, sui nodi rilevanti e sulle connessioni trasversali, tenendo conto del ruolo del nuovo tracciato della Pedemontana. Restituire rilevanza ai percorsi fluviali, ai loro nodi t li ff ti t ib i f di fi d t t di hi


ntali afferenti, contribuisce a formare una diversa geografia dotata di nuove gerarchie e nsediative contemporanee hanno marginalizzato dalla vita del territorio. I nodi e le reti territoriale e infrastrutturale di appoggio per la fruizione sono costituiti da : il polo fieristico –i Arese, il polo di Saronno, i sistemi urbani di Lurate Caccivio, Varese, Castiglione Olona,

Plis delle Sorgenti del LuraParco della Valle del LuraParco Rile Tenore OlonaParco Medio Olona

a, Legnano. Le reti dei tracciati fondamentali di connessione su ferro, completate con il lli dismessi (la ferrovia internazionale della Valmorea tra Castellanza e Mendrisio e il linee FNM tra Como e Varese) e con le nuove previsioni formano un sistema di trasporto zialità per sviluppare un sistema locale di fruizione lungo le aste fluviali. Questo sistema

Bosco del RugaretoFontanile di San GiacomoParco Alto MilaneseParco dei Mulini

p pp g Qtato con un adeguato e capillare sistema di percorsi ciclabili lungo i principali corsi d’acqua Bozzente, Lura, Canale Villoresi, Canale scolmatore), sviluppando e potenziando le reti ste. Il sistema potrebbe estendersi, oltreché in direzione sud-est verso Milano, in direzione nese in direzione nord verso Como e la Svizzera e in direzione Ovest verso Gallarate –

Parco del Roccolonese, in direzione nord, verso Como e la Svizzera, e in direzione Ovest, verso Gallarate –

e orizzonte di “messa in valore” del patrimonio ambientale e territoriale dei sistemi fluviali territorio in esame nella riqualificazione produttiva e fruitiva della regione policentrica

oggetti della fruizione: abitanti (dei sistemi vallivi e della regione milanese), produttori i it t i ti Q t l ità di tti d t i lt ’ lt ri, city users, turisti. Questa complessità di soggetti determina a sua volta un’alta i e degli usi dei sistemi fluviali : funzione di corridoi ecologici nord-sud portanti della rete

milanese; fruizione del sistema fluviale come spazio pubblico per la riqualificazione degli fruizione del paesaggio fluviale reso percepibile e accessibile dai centri urbani, uso del ficazione delle aree periferiche degradate; ospitalità turistica, per il tempo libero e la bitanti della regione milanese e dei city users dell’economia milanese (fiere, moda, finanza, rivieraschi, in connessione con i parchi territoriali; fruizione del patrimonio storico rivierasco iale; riqualificazione degli usi irrigui e ruolo di presidio ambientale; produzione energetica


; q g g p ; p gperifluviale, mini-idraulica, ecc). Temi emergenti :Olona: un patrimonio ad alta complessità e diversificazione da valorizzare

o “progetto di fiume” che sappia assegnare al sistema fluviale una molteplicità di funzioni e ra territoriale e ambientale” in grado di contrastare efficacemente la tendenza al degrado in

AMBITO VALLIVO

ra territoriale e ambientale in grado di contrastare efficacemente la tendenza al degrado in si coevolutivi virtuosi tra processi di urbanizzazione spinta e condizioni ambientali. Il ozzente: una straordinaria riserva di spazi aperti da potenziare. Il progetto di i aperti deve tener conto in primo luogo dei gravi problemi di erosione e dissesto della parte i i di l di d ll b t di i i l i ll f t i i d ll

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONA

ri misure di salvaguardia delle aree boscate di pianura in relazione alle future pressioni della o fluviale del Lura: un patrimonio significativo di fattori insediativi in delicato Occorre definire un sistema che sappia contribuire a mantenere un’elevata qualità ento, costituendosi come significativo corridoio ecologico polivalente, a partire dal Parco del

II.0.3

CONTRATTO DI FIUME OLONA, BOZZENTE, LURA

1.1 Completamentointervento e valu2000/60/CE e d

1 2 Raccordo con le1.2 Raccordo con ledel Fiume Po

1.3 Rilievi aerei/lase

1 5 Attività di verific1.5 Attività di verificeseguire priorita

2.4 Definizione di re

2.5 Realizzazione sMilano

2.7 Definizione di qu

3 Azione strategicPavese

6.1 Aggiornamento,relativa newslettrelativa newslett

6.2 Attività di Ufficio

6.3 Sistematizzazio

7.1 Serate pubblich

7.2 Ciclo di incontri

7 3 W k h d ll7.3 Workshop delle

7.4 Percorsi didattic

7.10 Azioni divulgativ7.10 Azioni divulgativ

INDIVIDUAZIONE DELL'AMBITO TERRITORIALE DEL BACINO DELL’OLONA AMMINISTRATO Comuni s

SOGGETTI SOTTOSCRITTORI

INDIVIDUAZIONE DELL'AMBITO TERRITORIALE DEL BACINO DELL’OLONA AMMINISTRATO DAI SOGGETTI SOTTOSCRITTORI DELL‘AQST Contratto di Fiume OLONA-BOZZENTE-LURASottoscritto il 22 luglio 2004

Comuni sOlona, Bo

Confini p

SOGGETTI SOTTOSCRITTORI:· 78 Comuni dei bacini dell'Olona, Lura e Bozzente;· 3 Province (Varese, Como e Milano);· 3 Ambiti Territoriali Ottimali (ATO: Milano-Provincia Varese e Como); Parchi Re

Parchi Re

3 Ambiti Territoriali Ottimali (ATO: Milano Provincia, Varese e Como);· ARPA Lombardia;· Autorità di Bacino del Fiume Po;· Agenzia Interregionale per il Po (AIPO);

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia;

Confini co

· Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia;· Consorzio del Fiume Olona;· Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate (A)

Ambito V

AQST CdF AZIONI IN CORSO

o del quadro conoscitivo sui carichi inquinanti, definizione scenari di utazione costi-benefici per l’attuazione del PTUA, della direttiva el Piano di Gestione

e misure di sottobacino del Piano di Gestione del distretto idrograficoe misure di sottobacino del Piano di Gestione del distretto idrografico

er scanner con ricerca scarichi, individuazione aree demaniali e loro usi

ca stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere daca stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da ariamente sugli impianti

egole e limiti quantitativi per gli scarichi in corpo idrico superficiale

PROVINCIA DI

sistema di monitoraggio e preannuncio piene sistema idraulico Nord

uadro di prelievi in atto e limiti di sostenibilità dell’uso della risorsa PROVINCIA DI VARESE, COMO, MILANO, PAVIA

PARCHI REGIONALI

ca pilota riconnessione corsi d’acqua Olona, Bozzente, Lura con Olona

, sviluppo, gestione, promozione del sito www.contrattidifiume.it e della ter

Parco del Campo dei FioriParco della Pineta di Appiano Gentile e TradateParco Agricolo Sud Milano

ter

o Stampa del Contratto di Fiume e marketing

ne e diffusione dei dati ambientali sul bacino


e per la promozione delle attivita' dei Contratti di Fiume

nelle biblioteche del sottobacino

i i i di l t i t Plis delle Sorgenti del LuraParco della Valle del LuraParco Rile Tenore OlonaParco Medio Olona

associazioni di volontariato

ci di sensibilizzazione e approfondimento nelle scuole del territorio

ve promosse dal Consorzio del Fiume OlonaBosco del RugaretoFontanile di San GiacomoParco Alto MilaneseParco dei Mulini

ve promosse dal Consorzio del Fiume Olona

Parco del Roccolo

sottoscrittori dell'AQST Contratto di FiumeSCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICO AMBIENTALE EIL CONTENIMENTO DEL DEGRADO

sottoscrittori dell AQST Contratto di Fiume ozzente, Lura

rovinciali

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

egionali

egionale sottoscrittori dell'AQST


g

omunali

II.0.4

Vallivo

AMBITI, SISTEMI ED ELEMENTI DI RILEVANZA PAESAGGISTICA AMBITI, AREE, SISTERI

RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLO• Fenomeni di dissesto loa ridosso del lago di Vare

NATURALISTICO-AMBIENTALI• Sistema delle sorgenti dell’Olona (con qualità delle acque sufficiente) e fitta rete degli affluenti

STORICO-CULTURALI• Centro storico di Varese su un altopiano dominante i sistemi lago e fondovalle

• episodi di esondazione varesinoURBANIZZAZIONE• estesa conurbazione di

• Parco Campo dei Fiori che comprende un SIC e costituisce un ganglio principale della rete ecologica, copertura boschiva estesa• le valli degli affluenti (Bevera e il Lanza)

• piccoli nuclei storici di versante (monti)• Complesso monumentale del Sacro Monte di Varese• Archeologia industriale (Mulini)

sull’altopiano e nel fondo• forte presenza delle retiparticolare ferrovie ed ele• presenza di alcuni poli i

g ( )caratterizzate dalla prevalenza della componente naturale (estese aree boscate)• Lago di Varese

g ( )•Ferrovia storica della Valmorea-Valle Olona, attualmente dismessa• castello di Belforte domina la valle dell’Olona che scorre tra le zone urbanizzate di Varese e di Induno presenza di alcuni poli i

concentrati nel territorio d• presenza di ambiti di ca• presenza della nuova tatracciato occupa per lung

scorre tra le zone urbanizzate di Varese e di Induno Olona

tracciato occupa per lungancorchè su viadotto, e b

MI ED ELEMENTI INDICATORI DI POSSIBILI SITUAZIONI DI DEGRADO O SCHIO DI DEGRADO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE

STICO-AMBIENTALE IN ESSERE O A RISCHIO DOVUTO A:

GICI / CALAMITA’ocalizzati in alta Valganna e ese

PRODUZIONE AGRICOLA-attività marginale, legata più al turismo che al prodotto.

dell’Olona nell’urbanizzato

Varese, Induno, Arcisate,


-ABBANDONO• presenza di alcuni ambiti di cava di monte abbandonati (valli degli affluenti)• aree industriali abbandonate in territorio di Varese

valle dell’Olona i infrastrutturali, in ettrodottindustriali di limitata entità e AMBITO VALLIVO

Giugno 2010molte delle quali localizzate in valle Olona• piccoli centri di montagna sottoutilizzatiCRITICITA’ AMBIENTALE• Qualità delle acque di livello sufficientendustriali di limitata entità e

di Varese e di Arcisateava di monteangenziale di Varese il cui ghi tratti l'alveo dell'Olona

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-CM

Qualità delle acque di livello sufficiente•Presenza di n. 9 siti contaminati

ghi tratti l alveo dell Olona, buona parte delle golene

II.1.1

UPA OL-CM

• Studio di fattibilità per

TRASFORMAZIONI IN ESSERE E/O IN CORSO DI DEFINIZIONE PR

Studio di fattibilità per• Studio di fattibilità per• Studio di fattibilità per• Interventi puntuali di rp

6 • Progetto Complessità• P.R.U.S.S.T. della Pro

M t di• Mappatura aree disme• Bando Riqualificazion

vasca di prima pioggia• Bando Riqualificazion3 Bando Riqualificazion

difesa esistenti e reali• Opere di compensazio

Pedemontana Lomba

3

• Sentiero dell'acqua, pfruitivo, scopo didattic

• Interventi di RIVER R• Messa in sicurezza ar

2 1• Messa in sicurezza ar• Studio di fattibilità e p

sistemazione alveo deOlona - scheda n. 185

• Studio di fattibilità e pcorrispondenza delle

• Riqualificazione delle • Riqualificazione della • Riqualificazione della • Realizzazione di un p

scheda n. 189 • Studio di fattibilità e pp

corrispondenza delle Induno Olona - sched

1 Autostrada Pedemontana Lombarda e relative opere di mitigazione e compensazione Varese

NOTA: Il numero di scheddagli attori. I pallin

1. Autostrada Pedemontana Lombarda e relative opere di mitigazione e compensazione – Varese2. Potenziamento del nodo di interconnessione ferroviario di Varese3. Nuova tratta ferroviaria Arcisate-Stabio4. Accordo Quadro Di Sviluppo Territoriale (AQST) per Varese e provincia. (luglio 2009) Interventi su

AQST CONTRATTO Attivita’

• Attività di verifica staprioritariamente sugl4. Accordo Quadro Di Sviluppo Territoriale (AQST) per Varese e provincia. (luglio 2009) Interventi su

infrastrutture, sanità, cultura e formazione, Difesa del suolo, risorse idriche e servizi di pubblica utilita'(1,4 miliardi di euro)

• Impianto di depurazi• Riqualificazione delle

torrente Vellone (già I t ti di i lifi• Interventi di riqualifictrasformazioni, sched

• Lavori di sdoppiamenprima pioggia (già neprima pioggia (già ne

• Sistemazione idraulicdifesa esistenti e rea

• Sistemazione idraulicSistemazione idraulic

COMUNIr la valorizzazione del sottosistema di Ponte Gurone - Varese - scheda n 3 ABITANTI

OPOSTE SEGNALATE DAGLI ATTORI

r la valorizzazione del sottosistema di Ponte Gurone Varese scheda n. 3 r il miglioramento della qualita' delle acque dell'Olona - Varese - scheda n. 4 r la valorizzazione del sottosistema delle 3 Valli - Varese - scheda n. 5 riqualificazione paesaggistico-ambientale sul fiume Lanza - PLIS Valle Lanza - scheda n.

PROV. COMUNE ABITANTI 2008

CO CAGNO 2047q p gg

Territoriali: Azione Pilota Locale - provincia di Varese - scheda n. 42 ovincia di Varese - provincia di Varese - scheda n. 43

i i di V h d 44

CO RODERO 1189

CO SOLBIATE 2549esse - provincia di Varese - scheda n. 44 e: Lavori di sdoppiamento del tratto terminale della fognatura comunale 160mt con a - Valmorea - scheda n. 106 e: Sistemazione idraulica alveo lotto 1- Roggia Casanova con sistemazione opere di

CO VALMOREA 2700

VA ARCISATE 9876e: Sistemazione idraulica alveo lotto 1 Roggia Casanova con sistemazione opere di izzazione di nuove - Valmorea - scheda n. 111 one e mitigazione: i percorsi confinali e la piana di Madonna di Campagna - Autostrada rda - scheda n. 142

VA CANTELLO 4610

VA CLIVIO 1941progetto UNESCO con recupero di manufatti, valorizzazione di un percorso con carattere co - Comune di Clivio - scheda n. 182ESTORATION lungo il fiume Gaggiolo Lanza - Clivio - scheda n. 183 ree di dissesto idrogeologico a carattere transfrontaliero e locale - Clivio - scheda n 184

VA CLIVIO 1941

VA INDUNO OLONA 10337

VA SALTRIO 3080ree di dissesto idrogeologico a carattere transfrontaliero e locale - Clivio - scheda n. 184 rogettazione interventi per ridurre i problemi idraulici nel tratto del Fiume Olona -el fiume Olona all'uscita della tombinatura e fino al ponticello di Via Buccari - Induno5

VA SALTRIO 3080

VA VALGANNA 1462

rogettazione interventi per ridurre i problemi idraulici nel tratto del Fiume Olona in Grotte di Valganna - tratto tombinato - Induno Olona - scheda n. 186 sorgenti del fiume Olona - Rasa di Varese - Parco Campo dei Fiori - scheda n. 187 testata del torrente Vellone Parco Campo dei Fiori scheda n 188

VA VARESE 81990

VA VIGGIU` 5221 testata del torrente Vellone - Parco Campo dei Fiori - scheda n. 188 ercorso ciclopedonale di colleganmento tra la Valganna e Induno Olona - Valganna -

rogettazione interventi per ridurre i problemi idraulici nel tratto del Fiume Olona in REFERENTE:PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORIg p p

Grotte di Valganna - percorso ciclo pedonale da Miniera Valganna e area didattica -a n. 211

PARCO REGIONALE CAMPO DEI FIORI

da citato fa riferimento al database delle trasformazioni territoriali proposte segnalate ni viola sulla carta indicano la localizzazione delle proposte.

DI FIUME OLONA – PIANO D’AZIONE Attività.Sottoattività

ato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire i impianti 1.5


one consortile del Pravaccio-Varese 1.6e sorgenti del fiume Olona - Rasa di Varese e della testata del nel db trasformazioni, scheda 187-188) 2.2

i i ti bi t l l fi L ( ià l db Giugno 2010

AMBITO VALLIVO

cazione paesaggistico ambientale sul fiume Lanza (già nel db da 6) 2.2nto del tratto terminale della fognatura comunale con vasca diel db trasformazioni, scheda 106) 2.2 AMBITO VALLIVO

OLONAUPA OL CM

el db trasformazioni, scheda 106) 2.2ca alveo lotto 1- Roggia Casanova con sistemazione opere di

alizzazione di nuove (già nel db trasformazioni, scheda 111) 2.2

ca e valorizzazione del ramo Valganna dell'Olona 2.8

II.1.2

UPA OL-CM ca e valorizzazione del ramo Valganna dell Olona 2.8

INDIRIZZI E MISURE DI RIQUALIFICAZIONE E CONTENIMENTO DEL DEGRADO PAESAGGISTICO/AMBIENTALE

AREE INDUSTRIALI-LOGIndirizzi di riqualificazione interventi di mitigazione e tramite equipaggiamenti ve

FENOMENI FRANOSI (Indirizzi di Tutela - punto 1.1)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio delle frane dei versanti delle colline tra Varese e Como e dell’ambito lacustre di Varese• riqualificazione (recupero reinterpretativo) ricostruendo le relazioni con il versanti boscati e il sistema dei tramite equipaggiamenti ve

attrezzate, formazione di acoerenti con il contesto) •Massima limitazione del co

ff

• riqualificazione (recupero reinterpretativo) ricostruendo le relazioni con il versanti boscati e il sistema dei torrenti e ripristinando, ove possibile, condizioni analoghe alle preesistenti se ancora visibili e recuperabili, oppure mantenimento della nuova conformazione con valorizzazione della sua eccezionalità come potenziali geositi (verifica degli affioramenti) a scopo scientifico, didattico, fruitivo etc. anche in attuazione e

diverse che lavorino su diffAMBITI ESTRATTIVI IN AIndirizzi di riqualificazione a• Interventi di mitigazione d

potenziamento della rete ecologica provinciale della Prov. di Varese • azioni di consolidamento e messa in sicurezza attraverso interventi di forestazione etc., migliorando le caratteristiche dei boschi di versante •riqualificazione forestale e gestione multifunzionale dei boschi g

valorizzando il sistema di v• limitare l'alterazione del mecologiche compatibili con CAVE ABBANDONATE (I

q gEVENTI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.1)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio in seguito agli eventi alluvionali dell’Olona a Varese e Induno• eventuale realizzazione di opere di messa in sicurezza e di difesa in attenta relazione con il contesto urbano CAVE ABBANDONATE (I

Indirizzi di riqualificazione • Recupero attraverso progsistema delle valli di testata•Recupero funzionale e rip

eventuale realizzazione di opere di messa in sicurezza e di difesa in attenta relazione con il contesto urbano , in particolare con il sistema del verde lungo il fiumeCONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2)Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Varese, Induno, Arcisate e del corso dell’Olona nell’urbanizzato• salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il •Recupero funzionale e rip

PICCOLI CENTRI IN ABBAIndirizzi di riqualificazione e• valorizzare le caratteristic

(

• salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica comunale e per una chiara individuazione delle relazioni tra gli elementi costitutivi del paesaggio• costituire lungo la valle dell’Olona tra Varese e Induno un sistema continuo di verde urbano con

( che trova in Viggiù (l’anticopaesistico: il parco della Be• impostazione di politiche all’interno di scenari di siste

caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, archeologia industriale...): il parco di Belforte TERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione della

sostenibile, alla soluzione paesaggisticaAREE INDUSTRIALI DISMIndirizzi di riqualificazione d

q p gPedemontana• opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali in particolare con attenzione ai caratteri paesistici degli altopiani Indirizzi di riqualificazione d

del Lanza nell’Olona • definizione di scenari comtrasformazioni urbanistichericomposizione/riqualificazi

compensazione paesaggistiche e ambientali, in particolare con attenzione ai caratteri paesistici degli altopiani, della valle dell’Olona e del suo attraversamento, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione/riqualificazione legati al corridoio fluviale e ai sistemi verdi • attenta considerazione degli interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi e di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto operando ricomposizione/riqualificazi

negoziata (PISL)• conservazione e valorizzafini didattico-museali o com

infrastrutture, cercando di evitare la possibile accentuazione dell effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo (nelle diverse sezioni) ed eventuale acquisizione delle aree laterali all’infrastruttura in misura adeguata allo sviluppo e attuazione di un progetto di valorizzazione paesaggistica del territorio

f f fIndirizzi di riqualificazione per le ferrovie Milano-Varese e per la ferrovia della Valmorea• interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio• interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generanog• attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo• recuperare il tracciato della Ferrovia storica della Valmorea per la fruizione della valle; questa è già recuperare il tracciato della Ferrovia storica della Valmorea per la fruizione della valle; questa è già parzialmente compresa nel PLIS del LANZA, che si sviluppa prevalentemente nel territorio in riva sinistra, estendendosi verso sud est a comprendere anche parte della valle del Torrente Quadronna, anch’esso affluente dell’Olona

PROCEDIMENTO DI REDAZIONE DEI PGT

GISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5)

mascheramento oppure di valorizzazione/integrazione con il sistema insediativo locale erdi in stretta relazione con il sistema del verde urbano (aree industriali ecologicamente

Aggiornato al 30 giugno 2010

erdi in stretta relazione con il sistema del verde urbano (aree industriali ecologicamente ree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e

onsumo di suolo per i parcheggi, (anche prevedendone la condivisione con funzioni f f )ferenti fasce orarie)ATTIVITÀ (Indirizzi di Tutela - punto 2.7)ad Arcisate e Cantellodegli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva e al termine del ciclo estrattivo, realizzatigversante, al fine di mitigare l’effetto detrattore dei fronti di cava microclima, la diffusione di polveri e il dilavamento delle superfici e reintrodurre funzioni il sistema ambientaleIndirizzi di Tutela - punto 4 1)Indirizzi di Tutela punto 4.1)

getti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le integrino con gli interventi del a (vedi interventi circa gli eventi franosi) ristino ambientale delle aree di cavaristino ambientale delle aree di cavaANDONO (Indirizzi di Tutela - punto 4.4)e di contenimento e prevenzione del rischioche naturali della valle della Bevera e del Cavo Diotti e potenziare il sistema turistico locale

) S Co Vicus Iulii), Saltrio e Clivio, una serie di piccoli centri di grande interesse storico-evera e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica ema più ampi legati agli usi multifunzionali dell'agricoltura, alla promozione del turismo p p g g g p di problematiche insediative, alla formazione della rete verde e dei percorsi di fruizione

MESSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.5)dal punto di vista ambientale e paesistico la zona industriale di San Pietro alla confluenza dal punto di vista ambientale e paesistico la zona industriale di San Pietro alla confluenza

mplessivi che valutino come utilizzare in modo prioritario le aree dismesse per le e definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ione paesistica anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale ione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale

azione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a munque di presenze testimoniali.


Giugno 2010

AMBITO VALLIVOAMBITO VALLIVOOLONAUPA OL CM

II.1.3

UPA OL-CM

att.PdA descrizione attività

2.8

Sistemazione idraulica e valorizzazione del ramo Valganna dell'Olona: mediante a pertura e riprofilatura tratto tombinato a monte SS 233 e sistemazione tratto terminale Valle del Riale; r ealizzazione di 3 briglie nel tratto a valle della SS 233 e sistemazione di versante e regimazione acque scolanti (attraverso la partecipazione del Comune di Induno O e della CM Piambello di al bando promosso da RL-DG Qualità dell'Ambiente - DG Sistemi Verdi e Paesaggio) - Manutenzione di infrastrutture a cura dell'ANAS e di strutture di proprietà a cura della Ditta Carlsberg

2.8

Sistemazione idraulica e valorizzazione del ramo Valganna dell'Olona: mediante manutenzione localizzata e diffusa dei corsi d'acqua appartenenti al reticolo minore e affluenti del fiume Olona anche tramite azioni di protezione civile e di sensibilizzazione dei privati (CM Piambello) - Interventi di miglioramento delle condizioni idrauliche di ruscellamento di versante nel tratto a monte della SS 233 e manutenzione vasca di accumulo, tombotto e innesto in Olona (Comune di Varese) - Promozione iniziative di tutela, salvaguardia e riqualificazione ambientale, anche in supporto agli enti locali (Parco Campo dei Fiori)

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riqualificazione delle sorgenti del Fiume Olona - Rasa di Varese e della testata del Torrente Vellone

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Interventi di valorizzazione paesaggistico ambientale sul Fiume Lanza (difesa spondale briglia Bizzarrone)


riqualificazione (recupero reinterpretativo) ricostruendo le relazioni con il versanti boscati e il sistema dei torrenti e ripristinando, ove possibile, condizioni analoghe alle preesistenti se ancora visibili e recuperabili, oppure mantenimento della nuova conformazione con valorizzazione della sua eccezionalità come potenziali geositi (verifica degli affioramenti) a scopo scientifico, didattico, fruitivo etc. anche in attuazione e potenziamento della rete ecologica provinciale della Prov. di Varese

azioni di consolidamento e messa in sicurezza attraverso interventi di forestazione etc., migliorando le caratteristiche dei boschi di versante

interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio

interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generano

realizzazione di difesa spondale

interventi sugli affluenti del reticolo minore (DA VERIFICARE)

eventuale realizzazione di opere di messa in sicurezza e di difesa in attenta relazione con il contesto urbano, in particolare con il sistema del verde lungo il fiume

interventi di mitigazione e mascheramento oppure di valorizzazione/integrazione con il sistema insediativo locale tramite equipaggiamenti verdi in stretta relazione con il sistema del verde urbano (aree industriali ecologicamente attrezzate, formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e coerenti con il contesto)

massima limitazione del consumo di suolo per i parcheggi (anche prevedendone la condivisione con funzioni diverse che lavorino su differenti fasce orarie)

recuperare il tracciato della Ferrovia storica della Valmorea per la fruizione della valle; questa è già parzialmente compresa nel PLIS del LANZA, che si sviluppa prevalentemente nel territorio in riva sinistra, estendendosi verso sud est a comprendere anche parte della valle del Torrente Quadronna, anch’esso affluente dell’Olona

Indirizzi di contenimento del rischio idraulico (DA VERIFICARE)

attenta considerazione degli interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi e di servizio alle infrastrutture, cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo (nelle diverse sezioni) ed eventuale acquisizione delle aree laterali all’infrastruttura in misura adeguata allo sviluppo e attuazione di un progetto di valorizzazione paesaggistica del territorio

attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo

AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITA'

Indirizzi di Tutela Parte IV del Piano Paesaggistico Regionale – PTR della Lombardia indirizzo

riqualificazione forestale e gestione multifunzionale dei boschi

Indirizzi di riqualificazione

Indirizzi di riqualificazione ad Arcisate e Cantello

salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica comunale e per una chiara individuazione delle relazioni tra gli elementi costitutivi del paesaggiocostituire lungo la valle dell’Olona tra Varese e Induno un sistema continuo di verde urbano con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, archeologia industriale...): il parco di Belforte

opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali, in particolare con attenzione ai caratteri paesistici degli altopiani, della valle dell’Olona e del suo attraversamento, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione/riqualificazione legati al corridoio fluviale e ai sistemi verdi

DISSESTI

FENOMENI FRANOSI

EVENTI ALLUVIONALI

CONURBAZIONI

TERRITORI CONTERMINI RETI INFRASTRUTTURALI

AREE INDUSTRIALI LOGISTICHE

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio delle frane dei versanti delle colline tra Varese e Como e dell’ambito lacustre di Varese

Indirizzi di riqualificazione e contenimento e prevenzione del rischio in seguito ad eventi alluvionali dell’Olona a Varese e Induno

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione della Pedemontana

Indirizzi di riqualificazione per le ferrovie Milano-Varese e per la ferrovia della ValmoreaURBANIZZAZIONE


Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Varese, Induno, Arcisate e del corso dell’Olona nell’urbanizzato

UPA OL-CM II.1.3.1


2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riqualificazione delle sorgenti del Fiume Olona - Rasa di Varese e della testata del Torrente Vellone (area umida nella cava sopra la sorgente)

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Interventi di valorizzazione paesaggistico ambientale sul Fiume Lanza (manutenzione straordinaria Mulino del Trotto e rirpistino sentiero grotte di Cagno)

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riqualificazione delle sorgenti del Fiume Olona - Rasa di Varese e della testata del Torrente Vellone (area fornace nei pressi della sorgente)


1.5 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti: depuratori di Varese Olona, Cantello, Viggiu' Saltrio e Viggiu' Bevera, Cagno

1.6 Monitoraggio interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo Programma d'Azione:esecuzione lavori per l'impianto di Depurazione Consortile del Pravaccio-Varese

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Interventi di valorizzazione paesaggistico ambientale sul Fiume Lanza (sistema depurazione uscita depuratore di Cagno)

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riqualificazione delle sorgenti del Fiume Olona - Rasa di Varese e della testata del Torrente Vellone (prevalenza a intervento sorgenti)

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riqualificazione delle sorgenti del Fiume Olona - Rasa di Varese e della testata del Torrente Vellone (prevalenza a interventoVellone)

LEGENDA SIMBOLOGIA

azione con ricadute potenziali su Unità Paesaggistiche diverse da quella in oggetto

AMBITO VALLIVOazione efficace rispetto all'indirizzo declinato OLONAazione con efficacia su molteplici indirizzi UPA OL-CM

rinaturalizzazione degli alvei dove possibile

limitare l'alterazione del microclima, la diffusione di polveri e il dilavamento delle superfici e reintrodurre funzioni ecologiche compatibili con il sistema ambientale

Indirizzi di contenimento e prevenzione del rischio

miglioramento della qualità delle acque in uscita dai depuratori

riqualificazione e valorizzazione sorgenti dell'Olona

conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a fini didattico-museali o comunque di presenze testimoniali

Promozione di iniziative organiche e integrate di intervento sul patrimonio edilizio coordinando le azioni di adeguamento localizzativo e tecnologico

CAVE ABBANDONATE

PICCOLI CENTRI IN ABBANDONO

AREE INDUSTRIALI DISMESSE


Indirizzi di riqualificazione dal punto di vista ambientale e paesistico la zona industriale di San Pietro alla confluenza del Lanza nell’Olona

CRITICITA' AMBIENTALI

recupero attraverso progetti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le integrino con gli interventi del sistema delle valli di testata (vedi interventi circa gli eventi franosi)

recupero funzionale e ripristino ambientale delle aree di cava

valorizzare le caratteristiche naturali della valle della Bevera e del Cavo Diotti e potenziare il sistema turistico locale che trova in Viggiù (l’antico Vicus Iulii), Saltrio e Clivio, una serie di piccoli centri di grande interesse storico-paesistico: il parco della Bevera

impostazione di politiche e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica all’interno di scenari di sistema più ampi legati agli usi multifunzionali dell'agricoltura, alla promozione del turismo sostenibile, alla soluzione di problematiche insediative, alla formazione della rete verde e dei percorsi di fruizione paesaggistica

integrazione, per gli aspetti legati alle azioni di bonifica, con la pianificazione e programmazione degli interventi previsti dal Piano Regionale Stralcio di Bonifica delle Aree Inquinate

Monitoraggio degli effetti di prima manifestazione delle mutazioni socioeconomiche al fine di prevenire forme di dismissione crescente e duratura in mancanza di strategie di riutilizzo

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio

p p pcoerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ricomposizione/riqualificazione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale negoziata (PISL)

Indirizzi di tutela dell'Olona e degli affluenti (da verificare)

Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva e al termine del ciclo estrattivo, realizzati valorizzando il sistema di versante, al fine di mitigare l’effetto detrattore dei fronti di cava

CORSI E SPECCHI D'ACQUA INQUINATI

ABBANDONO



UPA OL-CM II.1.3.2


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:NATURALISTICO-AMBIENTALI• sorgenti del Lura e del Bozzente• Elevata presenza di risorgive

STORICO-CULTURALI• presenza di piccoli centri storici di monte legati da una fitta trama di tracciati locali storici, territorio di

DISSESTI IDROGEOLO• eventi alluvionali legati aTorrente Lura

• Contiguità con il sistema del torrente Faloppio e dei suoi affluenti, che a sua volta lambisce a nord-est il Parco Regionale Spina Verde, e la valle ad alta valenza naturalistica del Ranza, affluente dell’Olona,

confine con la Svizzera• Tracciato ferroviario storico dismesso delle Ferrovie Nord Milano di raccordo tra le linee di Como e Varese

• criticità della situazione di Lurate CaccivioURBANIZZAZIONE• conurbazione di Lurate

già compreso in un PLIS (PLIS DEL RANZA)• Presenza di spazi aperti agricoli e boscati

• PLIS delle sorgenti del Lura due sponde del Lura colleindustriale e commerciale• Urbanizzazione sparsa nuclei storicinuclei storici• presenza di ambiti di caGironico, Bulgarograsso



PRODUZIONE AGRICOLA-ABBANDONO

GICI / CALAMITA’alle esondazioni del


• presenza di alcuni ambiti di cava dismessi sul Lura a Lurate• spazi coltivati frammentatiCRITICITA’ AMBIENTALE

idrogeologica nel territorio

Caccivio e Villaguardia sulle

AMBITO VALLIVO

•impermeabilizzazione ambiti di sorgente•Qualità delle acque•Presenza di n. 2 siti contaminati

Giugno 2010g

egata attraverso polo ee frammentata intorno ai

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL BL -CM

ave nei territori di Faloppio, e Cassina Rizzardi

II.2.1

UPA OL BL -CM

• Interventi puntuali di r


• Interventi puntuali di r6

• Rifacimento scolmato• Bando Riqualificazion• Bulgarograsso - sched• Opere di compensazio

Pedemontana LombaB d Ri lifi i• Bando Riqualificazion

• Area di esondazione i• Impianto di Fitodepura

scheda n. 161 scheda n. 161 • Riqualificazione fluvia

di guadi e di aree di fr• Riqualificazione fluvia

di guadi e di aree di fr• Riqualificazione fluvia

di guadi e di aree di fr• Riqualificazione fluviaRiqualificazione fluvia

di guadi e di aree di fr• Consolidamento spon

tratto di circa 400 meth d 166 2

1scheda n. 166

• Creazione di ponte sotorrente Lura e il Parc

• Il torrente Livescia da

2

Il torrente Livescia da• Trattamento acque di

comune di Villa Guard• Valorizzazione Gelsic• Riqualificazione Collin


AQST CONTRATTO1. Autostrada Pedemontana Lombarda e relative opere di mitigazione e compensazione – Como2. Autostrada Varese-Como-Lecco3. Realizzazione del corridoio ecologico-fruitivo fra PLIS Lura e Parco Pineta di Appiano Gentile (Parco

del Lura)


• Attività di verifica staprioritariamente suglI i t di d idel Lura)

4. Ampliamento e adeguamento impianto di depurazione Alto Lura (Parco del Lura)• Impianto di depurazi• Interventi di riqualific

del Torrente Lura (ba• Impianto di Fitodepu

Risanamento "Camp• Trattamento acque d

torrente Livescia in cSi t i id li• Sistemazione idraulicmanutenzione selett

• Interventi di riqualifictrasformazioni, sched

• azione pilota sottoba• Progetto C.A.R.O. C

Terragni di Olgiate C

COMUNIriqualificazione paesaggistico ambientale sul fiume Lanza PLIS Valle Lanza scheda n ABITANTI


riqualificazione paesaggistico-ambientale sul fiume Lanza - PLIS Valle Lanza - scheda n.

re e condotta in via Volta - Bizzarone - scheda n. 11 e: Riqualificazione sorgenti Lura - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 96


CO ALBIOLO 2580

da n. 109 one e mitigazione: Ciclabile sulla vecchia ferrovia Malnate Grandate - Autostrada rda - scheda n. 143

i t i id li d l t t L B l PLIS L h d 159

CO BIZZARONE 1529

CO BULGAROGRASSO 3807e: sistemazione idraulica del torrente Lura a Bulgarograsso - PLIS Lura - scheda n. 159 in comune di Faloppio - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 160 azione a Gironico - Campo Amà - Laghetto di Gironico - PLIS Sorgenti del Lura -

CO CASSINA RIZZARDI 3050

ale dell'asta del torrente Lura in territorio di Lurate Caccivio. Interventi in alveo, creazione ruizione con spiagge naturali - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 162 ale dell'asta del torrente Lura in territorio di Lurate Caccivio. Interventi in alveo, creazione

CO FALOPPIO 3954

CO GIRONICO 2244

ruizione con spiagge naturali - fase a) - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 163 ale dell'asta del torrente Lura in territorio di Lurate Caccivio. Interventi in alveo, creazione ruizione con spiagge naturali - fase b) - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 164 ale dell'asta del torrente Lura in territorio di Lurate Caccivio Interventi in alveo creazione

CO LURATE CACCIVIO 10076

CO OLGIATE COMASCO 11139ale dell asta del torrente Lura in territorio di Lurate Caccivio. Interventi in alveo, creazione

ruizione con spiagge naturali - fase c) - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 165 ndale degli affluenti del Lura. Sentiero intercomunale sulle sponde del Fossato per un tri con creazione di guado o passerella pedonale in legno - PLIS Sorgenti del Lura -

COMASCO

CO UGGIATE -TREVANO 4267

CO VILLA GUARDIA 7438opraelevato pedonale e ciclabile per il collegamento ecologico tra il Plis Sorgenti dleco Regionale Pineta di Appiano G. e Tradate - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 167 lle sorgenti al Torrente Lura - PLIS Parco del Lura - scheda n 168

CO VILLA GUARDIA 7438

REFERENTE:lle sorgenti al Torrente Lura PLIS Parco del Lura scheda n. 168 sfioro con impianto di fitodepurazione e riqualificazione area torrente Livescia in dia - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 206 coltura in Comune di Cassina Rizzardi (segnalazione Parco del Lura)

REFERENTE:PARCO DEL T. LURA

na di S.Anna a Bulgarograsso (segnalazione Parco del Lura)


DI FIUME OLONA – PIANO D’AZIONE AttivitàDI FIUME OLONA PIANO D AZIONE Attività.Sottoattività


di B l 1 7 SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICO AMBIENTALE EIL CONTENIMENTO DEL DEGRADO

one di Bulgarograsso 1.7ccazione e sistemazione idraulico forestale nei comuni del PLISSorgentiando, già nelle trasformazioni) 2.1arazione a Gironico e realizzazione area di laminazione -

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010po Amà" - Laghetto di Gironico (già nel db trasformazioni, scheda 161) 2.2di sfioro con impianto di fitodepurazione e riqualificazione areacomune di Villa Guardia (già nel db trasformazioni, scheda 206) 2.2

d l t t L B l t i id li AMBITO VALLIVO OLONAUPA OL BL -CM

ca del torrente Lura a Bulgarograsso: protezione idraulica,iva della vegetazione (già nel db trasformazioni, scheda 109) 2.2

cazione paesaggistico ambientale sul fiume Lanza (già nel db da 6) 2.2

II.2.2

UPA OL BL -CM )acino Lura (PLIS Lura + PLIS Sorgenti) 4Conoscere Amare Rispettare Operare nel Territorio a cura del Liceo Comasco con il Politecnico di Milano 7.7


FENOMENI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico dovuto alle esondazioni del Torrente Lura (vasche di laminazione)

CAVE ABBANDONATE Indirizzi di riqualificazione• Recupero attraverso proeso da o de o e e u a ( asc e d a a o e)

• realizzazione di vasche di laminazione in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato come opportunità per la formazione di punti di riqualificazione della valle fluviale. CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2) Indirizzi di riqualificazione della conurbazione di Lurate

Recupero attraverso prodi riqualificazione urbanaSTRUTTURE FORESTA• mantenimento e recuper• promozione di iniziative Indirizzi di riqualificazione della conurbazione di Lurate

• Creare un sistema continuo di verde urbano con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, etc.) come elemento di riqualificazione della conurbazione di Lurate Caccivio e Bulgarograsso.

V l i il t l’ ti l di L t

• promozione di iniziative boschi eccessivamente ddi pascolo, anche come p• integrazione delle azioni

• Valorizzare il rapporto con l’antico nucleo di Lurate• riqualificare il tessuto residenziale e industriale ridisegnando i fronti urbani in rapporto al fiume• ridefinire l’accessibilità al fiume• salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il

interventi di trasformazion• integrazione delle attivitàCORSI E SPECCHI D’ACIndirizzi di tutela del Lura

rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica comunale e per una chiara individuazione delle relazioni tra gli elementi costitutivi del paesaggio, in particolare con il sistema del PLIS delle sorgenti del LuraTERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3) Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione della

• conservazione e tutela d• protezione delle aree piùdelle zone individuate in a• Avviamento ove possibd d qua ca o e e d co e e o e p e e o e de sc o ega o a a ea a o e de a

Pedemontana• opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali in particolare con attenzione ai caratteri paesistici degli altopiani

Avviamento, ove possibLura’, ove prevedere inte/Regionale • Mantenimento e valorizz• indagine sulle dinamichecompensazione paesaggistiche e ambientali, in particolare con attenzione ai caratteri paesistici degli altopiani,

della valle del Lura e del suo attraversamento, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione/riqualificazione legati al sistema del verde urbano e ai sistemi verdi (PLIS sorgenti del Lura)• attenta considerazione degli interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi e di servizio alle i f t tt d di it l ibil t i d ll’ ff tt di f tt i d tt d

• indagine sulle dinamiche

infrastrutture, cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo (nelle diverse sezioni) ed eventuale acquisizione delle aree laterali all’infrastruttura in misura adeguata allo sviluppo e attuazione di un progetto di valorizzazione paesaggistica del territorio Indirizzi di riqualificazione del tracciato dismesso delle Nord• recuperare con finalità fruitive il tracciato ferroviario dismesso delle Ferrovie Nord Milano •interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio•riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)asse o u o a e e d s bu o deg spa pubb c ( ab à, pe co s c c o pedo a , a ee e d )AREE INDUSTRIALI-LOGISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5) Indirizzi di riqualificazione per le aree industriali-logistiche •interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio territorio • interventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzate• qualificazione architettonica degli interventi di sostituzione• formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e

ti il tt i i ti i d l t tcoerenti con il caratteri paesistici del contesto• riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITÀ (Indirizzi di Tutela - punto 2.7)Indirizzi di riqualificazione delle cave di Faloppio e Gironio • Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva e al termine del ciclo estrattivo, realizzati valorizzando il sistema fondovalle-versante, al fine di mitigare l’effetto detrattore dei fronti di cava


(Indirizzi di Tutela - punto 4.1) e della cava di Olgiate/Lurate/Gironicoogetti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le integrino con gli interventi


ogetti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le integrino con gli interventi

LI IN ABBANDONO (Indirizzi di Tutela – punto 4.7)ro di formazioni forestali ad alta valenza storico paesaggistica e interventi per la conservazione e l'apertura di nuovi spazi aperti all’interno dei e interventi per la conservazione e l apertura di nuovi spazi aperti all interno dei ensi, per il mantenimento di attività agricole tradizionali, in particolare delle attività presidio del territorioi connesse e coerenti alle attività di prevenzione degli incendi che prevedono ne dei boschi (sentieri tagliafuoco, piazzole per l’atterraggio elicotteri, etc)à agricolo-forestali con attività turistico-ricreative compatibiliCQUA (Indirizzi di Tutela - punto 5.1)

delle aree della sorgente ù critiche per la ricarica superficiale del Lura con interventi di tutela nei confronti ambito pianificatorioile della procedura per l’inserimento di tali aree all’interno del PLIS ‘Sorgenti del ile, della procedura per l inserimento di tali aree all interno del PLIS Sorgenti del

erventi di riqualificazione idraulico-forestale, e nella Rete Ecologica Provinciale

zazione del reticolo idrografico minore e della vocazione a prato umidoe torrente subalveo falda nella zona di Lurate Caccivio e Bulgarograsso e torrente-subalveo-falda nella zona di Lurate Caccivio e Bulgarograsso


AMBITO VALLIVO

Marzo 2010

AMBITO VALLIVOOLONA

OL BL CM II.2.3

UPA OL BL -CM

att.PdA descrizione attività indirizzo

2.2Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Impianto di Fitodepurazione a Gironico e realizzazione area di laminazione - Risanamento "Campo Amà" - Laghetto di Gironico

2.1a Interventi di riqualificazione e sistemazione idraulico forestale nei comuni del PLIS Sorgenti del Torrente Lura – Bando di Riqualificazione Fluviale 2009 4.3 AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA -- Co-progettazione dello scenario di riqualificazione


4 AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA TERRITORI CONTERMINI RETI INFRASTRUTTURALI



formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e coerenti con il caratteri paesistici del contesto

Valorizzare il rapporto con l’antico nucleo di Lurate

salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica comunale e per una chiara individuazione delle relazioni tra gli elementi costitutivi del paesaggio, in particolare con il sistema del PLIS delle sorgenti del Lura

interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio

opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali, in particolare con attenzione ai caratteri paesistici degli altopiani, della valle del Lura e del suo attraversamento, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione/riqualificazione legati al sistema del verde urbano e ai sistemi verdi (PLIS sorgenti del Lura)


orecuperare con finalità fruitive il tracciato ferroviario dismesso delle Ferrovie Nord Milano interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorioriassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)

URBANIZZAZIONE

CONURBAZIONI

riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)

Indirizzi di riqualificazione per le aree industriali-logistiche

Indirizzi di riqualificazione delle cave di Faloppio e GironicoInterventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva e al termine del ciclo estrattivo, realizzati valorizzando il sistema fondovalle-versante, al fine di mitigare l’effetto detrattore dei fronti di cava

qualificazione architettonica degli interventi di sostituzioneinterventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzate

realizzazione di vasche di laminazione in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato come opportunità per la formazione di punti di riqualificazione della valle fluviale

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione della Pedemontana

Creare un sistema continuo di verde urbano con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, etc.) come elemento di riqualificazione della conurbazione di Lurate Caccivio e Bulgarograsso

riqualificare il tessuto residenziale e industriale ridisegnando i fronti urbani in rapporto al fiumeridefinire l’accessibilità al fiume

Indirizzi di riqualificazione del tracciato dismesso delle Nord

DISSESTI

Indirizzi di Tutela Parte IV del Piano Paesaggistico Regionale – PTR della Lombardia


FENOMENI ALLUVIONALIIndirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico dovuto alle esondazioni del Torrente Lura (vasche di laminazione)

Indirizzi di riqualificazione della conurbazione di Lurate

UPA OL BL-CM II.2.3.1

att.PdA descrizione attività indirizzo CAVE ABBANDONATE

4.3 AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA -- Co-progettazione dello scenario di riqualificazioneSTRUTTURE FORESTALI IN ABBANDONO


CORSI E SPECCHI D'ACQUA4 AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA

Interventi di riqualificazione e sistemazione idraulico forestale nei comuni del PLIS Sorgenti del Torrente Lura – Bando di Riqualificazione Fluviale 2009

2.2DDefinizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Impianto di Fitodepurazione a Gironico e realizzazione area di laminazione - Risanamento "Campo Amà" - Laghetto di Gironico

2.2Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Trattamento acque di sfioro con impianto di fitodepurazione e riqualificazione area torrente Livescia in comune di Villa Guardia

4.3AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA -- Co-progettazione dello scenario di riqualificazione

2.1a Interventi di riqualificazione e sistemazione idraulico forestale nei comuni del PLIS Sorgenti del Torrente Lura – Bando di Riqualificazione Fluviale 2009

4.3 AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA -- Co-progettazione dello scenario di riqualificazione

1.5 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti: depuratore di Bulgarograsso

1.7 Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti: impianto di depurazione di Bulgarograsso

7.7 Progetto C.A.R.O. in collaborazione con il liceo Scientifico Terragni di Olgiate Comasco

LEGENDA SIMBOLOGIA

azione con efficacia su molteplici indirizzi UPA OL BL-CMazione con ricadute potenziali su Unità Paesaggistiche dive

promozione di iniziative e interventi per la conservazione e l'apertura di nuovi spazi aperti all’interno dei boschi eccessivamente densi, per il mantenimento di attività agricole tradizionali, in particolare delle attività di pascolo, anche come presidio del territorio

mantenimento e recupero di formazioni forestali ad alta valenza storico paesaggistica

miglioramento della qualità delle acque in uscita dai depuratori (da verificare)

AMBITO VALLIVOazione efficace rispetto all'indirizzo declinato OLONA

avviamento, ove possibile, della procedura per l’inserimento di tali aree all’interno del PLIS ‘Sorgenti del Lura’ e nella Rete Ecologica Provinciale /Regionale

conservazione e tutela delle aree della sorgente

protezione delle aree più critiche per la ricarica superficiale del Lura con interventi di tutela nei confronti delle zone individuate in pianificatorio

Indirizzi di tutela del Lura

integrazione delle azioni connesse e coerenti alle attività di prevenzione degli incendi che prevedono interventi di trasformazione dei boschi (sentieri tagliafuoco, piazzole per l’atterraggio elicotteri, etc)

integrazione delle attività agricolo-forestali con attività turistico-ricreative compatibili

Recupero attraverso progetti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le integrino con gli interventi di riqualificazione urbana


Indirizzi di riqualificazione dellla cava di Lurate

Recupero aree agricole degradate, di rogge interrate e scomparse (da verificare)

CRITICITA' AMBIENTALIABBANDONO


Indirizzi di riqualificazione di aree degradate (da verificare)


(cultura dell'acqua - sensibilizzazione)

indagine sulle dinamiche torrente-subalveo-falda nella zona di Lurate Caccivio e Bulgarograsso mantenimento e valorizzazione del reticolo idrografico minore e della vocazione a prato umido

UPA OL BL-CM II.2.3.2


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLO• eventi alluvionali legati aaccompagnati da dissest

NATURALISTICO-AMBIENTALI• l’Olona all’interno di una valle incisa tra i terrazzi (in parte nel PLIS Valle Olona)

•STORICO-CULTURALI• Il Canale Villoresi e i suoi manufatti idraulici (in particolare il manufatto di scavalcamento dell’Olona a Nerviano) • ampia zona di esondazi

•Esondazioni legate alla pNerviano)URBANIZZAZIONE

• Sistema degli affluenti Quadronna, Selvagna, Riale, Marubbio (in parte nel PLIS del LANZA)• Presenza di tratti significativi della matrice naturale nella valle e sul ciglio del terrazzo fluviale (zona boscata nei pressi di Lozza) e alle

ll d ll’ b i t hé di i ti i t l i di lità

Nerviano)•l’antico tracciato del Sempione •Il tratto settentrionale dell’antico tracciato Milano-Castelseprio-Varese, in riva destra dell’Olona•La Ferrovia della Valmorea

• conurbazione di Gorla Ma- Olgiate Olona- Marnate e Rho, centri urbani totalmentfiume

spalle dell’ urbanizzato, nonché di spazi aperti interclusi di qualità potenziale• Il falso meandro, particolarità geomorfologica, tra Cairate e Fagnano nel PLIS VALLE OLONA

L’ambito con maggiore valenza ambientale in riva destra

•La Ferrovia della Valmorea•‘tesori’ artistici e architettonici di valore eccezionale (Castiglione Olona, Torba e Castelseprio, Fagnano)•Presenza di elementi di notevole valore monumentale: centri antichi di Bizzozero e Gurone ; mulini di Ponte

•Castellanza nodo urbano ddi Busto Arsizio, le conurba• forte presenza delle reti in(Milano-Laghi) e su ferro (T

• L’ambito con maggiore valenza ambientale in riva destra (parzialmente interessato dal PLIS RILE-TENORE-OLONA)• in riva sinistra il PLIS DEL BOSCO DI RUGARETO (entro il quale si attestano il Fontanile di Tradate e il Gradeluso e scorre un tratto del Bozzente)

centri antichi di Bizzozero e Gurone ; mulini di Ponte Gurone; nuclei storici di Vedano Olona e Lozza; il castello di Legnano, il palazzo Gallarati-Scotti a Canegrate; l’ex monastero degli Olivetani e le ville sull’Olona a Nerviano)•rilevante patrimonio di monumenti storico-industriali, (in

e ferroviario)• presenza di vaste aree pr• presenza di alcuni ambiti d(Malnate-Vedano)

Bozzente) • ambito fluviale compreso nel PLIS dei Mulini con ampliamento sino al Villoresi•Le aree agricole residuali comprese nei PLIS

rilevante patrimonio di monumenti storico industriali, (in particolare i mulini Lepori a Lonate Ceppino e la cartiera Vita & Mayer di Cairate, Fornace Rancilio a San Vittore)•il polo universitario di Castellanza e il polo di ricerca NMS



GICI / CALAMITA’alle esondazioni dell’Olona o in ambito fluviale a S.Vittore,

PRODUZIONE AGRICOLA-ABBANDONO


ione a Gorla Minorepresenza di ponti (Parabiago e

• collana di aree industriali dismesse (anche di grandi dimensioni) e ambiti di cava abbandonati in particolare nella valle del fiume• aree industriali in fase di riconversione

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010ggiore - Solbiate Olona - Gorla Minore conurbazione di Legnano-Castellanza-te saldati su entrambe le sponde del

CRITICITA’ AMBIENTALE• rischio inquinologico dovuto alla qualità delle acque scadente/pessima (vasche di laminazione previste a (Malnate -Vedano Olona Castelseprio Gorla AMBITO VALLIVO

OLONAUPA OL-AP1

di connessione fra la città radiocentrica azioni lineari dell’Olonafrastrutturali della mobilità su gomma AV, ferrovie) (Castellanza (nodo viario

(Malnate Vedano Olona, Castelseprio, Gorla Maggiore, S.Vittore)• fortissima artificializzazione del fiume in tutto l’ambito•Presenza di n 28 siti contaminati

II.3.1

UPA OL-AP1roduttive e logistiche di cave, anche in ambito fluviale

•Presenza di n. 28 siti contaminati


• Vedi pag II 3 2 b

12

• Vedi pag. II.3.2.b

1

71

7

AQST CONTRATTO D

5AQST CONTRATTO DAttivita’

• Attività di verifica statoprioritariamente sugli i

3-4 8p g

• Collettore di Canegrat

• Collettamento agglom• Sistema naturale di de11

910comunale del Comune

• Sperimentazione di mfiume Olona a Nervian

• Rinaturalizzazione del6

11

1 A t t d P d t L b d l ti di iti i i

Rinaturalizzazione delfasce di pertinenza flu

• Sistemazione del Torr• Interventi di riqualifica

1. Autostrada Pedemontana Lombarda e relative opere di mitigazione e compensazione2. Autostrada Varese-Como-Lecco3. Interventi accessibilità a Malpensa4 Malpensa Express Malpensa Saronno

scheda 6)• Interventi di riqualifica

trasformazioni, scheda• Opere di riqualificazio4. Malpensa Express – Malpensa-Saronno

5. Terzo binario ferroviario Rho-Gallarate e quarto binario sino a Parabiago6. Nuova fermata ferroviaria a Nerviano con la costituzione di un nodo di un nodo di interscambio nel

cuore del PLIS del Roccolo

Ope e d qua ca otrasformazioni, scheda

• Riqualificazione idraulLegnano (già nel db t

• Interventi di rinaturazio7. Variante al Sempione, chiamata "Sempione bis“8. Collegamento SS33-SS527 Parabiago-Cerro Maggiore-Rescaldina9. Greenway del Villoresi

• Interventi di rinaturaziodepurazione delle acqscheda 207)

• Vasca di laminazione 10. Proposta per la creazione del PLIS dei Mulini e del Villoresi (scheda 60)11. Progetto “Dorsale verde nord Milano” (provincia di Milano)12. Accordo Quadro Di Sviluppo Territoriale (AQST) per Varese e provincia. (luglio 2009) Interventi su

infrastrutture sanità cultura e formazione Difesa del suolo risorse idriche e servizi di pubblica utilita'

• Vasca di laminazione • Vasca di laminazione • Definizione delle Linee

d t d li infrastrutture, sanità, cultura e formazione, Difesa del suolo, risorse idriche e servizi di pubblica utilita(1,4 miliardi di euro)

adeguamento degli scattraverso l'organizzazl’incremento della cap

COMUNIABITANTI



MI CANEGRATE 12184

MI CERRO MAGGIORE 14531MI CERRO MAGGIORE 14531

MI LEGNANO 57852

MI PARABIAGO 26168

MI SAN GIORGIO SU LEGNANO 6646

MI SAN VITTORE OLONA 8181

VA CAIRATE 7787

VA CARNAGO 6291

C O O S OVA CARONNO VARESINO 4917

VA CASTELLANZA 14411

VA CASTELSEPRIO 1290VA CASTELSEPRIO 1290

VA CASTIGLIONE OLONA 7892

VA FAGNANO OLONA 11736

VA GAZZADA SCHIANNO 4660

VA GORLA MAGGIORE 5073DI FIUME OLONA PIANO D’AZIONE Atti ità VA GORLA MINORE 8285

VA GORNATE OLONA 2145

VA LONATE CEPPINO 4845

DI FIUME OLONA – PIANO D AZIONE Attività.Sottoattività

o degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire impianti 1.5

VA LOZZA 1257

VA MALNATE 16414

pte e Cerro Maggiore 1.6

merato Gornate Olona 1.7bepurazione e laminazione delle acque di sfioro della rete fognaria

VA MARNATE 6840

VA MORAZZONE 4365

MI NERVIANO 17388

e di Gorla Maggiore (bando, già nelle trasformazioni) 2.1bodelli progettuali-tipo per la riqualificazione fluviale: il caso del

no (bando, già nelle trasformazioni) 2.1cll’alveo fluviale del Torrente Quadronna nonché relative sponde e

VA OLGIATE OLONA 11981

VA SOLBIATE OLONA 5581

ll alveo fluviale del Torrente Quadronna nonché relative sponde euviale (bando, già nelle trasformazioni) 2.1erente Fontanile in comune di Gorla Minore 2.1gzione paesaggistico ambientale sul fiume Lanza (già nel db trasformazioni,

VA VEDANO OLONA 72932.2zione e rinaturazione delle sponde con rimozione opere (già nel db a 15) 2.2ne naturalistica delle sponde del fiume Olona in Castellanza (già nel db


e a u a s ca de e spo de de u e O o a Cas e a a (g à e dba 113) 2.2lica ed ambientale del Fiume Olona nella zona del castello ditrasformazioni, scheda 76) 2.2one delle sponde in corrispondenza del sistema naturale di Giugno 2010

AMBITO VALLIVO

one delle sponde in corrispondenza del sistema naturale dique di sfioro da reti fognarie Fagnano e Gorla (già nel db trasformazioni,

2.2 di Nerviano 2.3 AMBITO VALLIVO

OLONAUPA OL AP1

di Ponte Gurone (invasi sperimentali in attesa del collaudo specialistico) 2.6 di San Vittore Olona 2.6e Guida relative alla progettazione e realizzazione degli interventi di

i hi i id i d i ll tt i b i l id i fl i l d ll’Ol

II.3.2.a

UPA OL-AP1carichi in corpo idrico dei collettori urbani nel corridoio fluviale dell’Olona, zione di incontri e confronti tra esperti e funzionari delle amministrazioni per

pacity building5.1, 5.2 e

5.3

• Interventi puntuali di riqua


• Interventi puntuali di riqua• Ecomuseo del paesaggio• Percorsi tematici lungo il f• Interventi sull'Olona (Fag• Riqualificazione ambienta• Realizzazione di vivaio di • Convenzione con agricolt• Rinaturalizzazione cava PRinaturalizzazione cava P• Riqualificazione ambienta• Recupero area fondovalle• Riqualificazione area umi• Intervento di fitodepurazio• Riqualificazione di boschi• Piantumazione con siepi e• Programmi di fruizione creProgrammi di fruizione cre• Sistemi di percorsi pedon• Attivazione di esperienze • Compensazioni pedemen

V l i di i i di • Valutazione di impatti di a• Norme di conservazione e• Rapporto con i cittadini: g

Medio Olona - scheda n. 3• Recupero della Cartiera C• Progetto delle opere di all• PLIS RTO e monumento • Progetto Bando Expo 201• Progetto Bando Expo 201

al parco dalla stazione fer• Aree per esondazione con• PLIS dei Mulini e del Villo• Percorsi nel PLIS del Roc• Cassa di laminazione del • Riqualificazione area Olon• Riqualificazione fondo valRiqualificazione fondo val• Bando Riqualificazione: s• Bando Riqualificazione: M• Bando Riqualificazione: R

ti fl i l V dpertinenza fluviale - Veda• Bando Riqualificazione: O

scheda n. 113 • Bando Riqualificazione: LVedi pag. II.3.2.a

sottostanti la Via Calvi - S• Recupero del collegamen• Progetto Bando Expo 201• Opere di compensazione Opere di compensazione • Opere di compensazione

Lombarda - scheda n. 141• Misure compensative: Br

Misure compensative: Bo• Misure compensative: Bo• Misure compensative: Bo• Misure compensative: Il p

Pedemontana Lombarda • Misure compensative: Tr

Lombarda - scheda n. 157• Interventi di rinaturazione

fognarie - Fagnano Olonag g


COMUNIalificazione paesaggistico-ambientale sul fiume Lanza - PLIS Valle Lanza - scheda n 6 ABITANTI


alificazione paesaggistico-ambientale sul fiume Lanza - PLIS Valle Lanza - scheda n. 6 o - Parabiago - scheda n. 13 fiume (Fagnano, Solbiate e Gorla Maggiore) - PLIS Medio Olona - scheda n. 14

gnano, Solbiate, Olgiate e Gorla Maggiore) - PLIS Medio Olona - scheda n. 15


MI CANEGRATE 12184

MI CERRO MAGGIORE 14531ale area umida Fagnano Olona - PLIS Medio Olona - scheda n. 16 specie autoctone (Gorla Maggiore e Marnate) - PLIS Medio Olona - scheda n. 17 tori locali - PLIS Medio Olona - scheda n. 18 Pigni - Fagnano Olona - PLIS Medio Olona - scheda n 19

MI CERRO MAGGIORE 14531

MI LEGNANO 57852

MI PARABIAGO 26168Pigni Fagnano Olona PLIS Medio Olona scheda n. 19 ale area degradata a Gorla Minore - PLIS Medio Olona - scheda n. 20 e - Solbiate Olona - PLIS Medio Olona - scheda n. 21 da - Fagnano Olona - PLIS Medio Olona - scheda n. 22

MI SAN GIORGIO SU LEGNANO 6646

MI SAN VITTORE OLONA 8181one in affiancamento allo sfioratore di Gorla Maggiore - PLIS Medio Olona - scheda n. 23 igrofili (Fagnano Olona e Olgiate Olona) - PLIS Medio Olona - scheda n. 24 e filari - PLIS Medio Olona - scheda n. 25 eativa, didattica e culturale - PLIS Medio Olona - scheda n. 26

VA CAIRATE 7787

VA CARNAGO 6291

C O O S Oeativa, didattica e culturale PLIS Medio Olona scheda n. 26

nali e ciclopedonali - PLIS Medio Olona - scheda n. 27 comuni nelle aree protette limitrofe al Plis Medio Olona - PLIS Medio Olona - scheda n. 28

ntana: rete sentieristica ciclopedonale e riqualificazione forestale - PLIS Medio Olona - scheda n. 29 i i à d i di i f ibili PLIS M di Ol h d 30

VA CARONNO VARESINO 4917

VA CASTELLANZA 14411

VA CASTELSEPRIO 1290attività produttive e di infrastrutture compatibili - PLIS Medio Olona - scheda n. 30 e tutela - PLIS Medio Olona - scheda n. 31 estione, patecipazione, coinvolgimento. Schema tipo convenzione d'intesa comune-privati - PLIS 32

VA CASTELSEPRIO 1290

VA CASTIGLIONE OLONA 7892

VA FAGNANO OLONA 11736Crespi - Castiglione Olona - scheda n. 39 lacciamento degli scarichi fognari al collettore consortile - Castiglione Olona - scheda n. 40 naturale della Gonfolite - Castiglione Olona - scheda n. 41

15 Fruire le Groane: alimentazione ambiente e cultura (percorsi ciclocampestri porta di accesso

VA GAZZADA SCHIANNO 4660

VA GORLA MAGGIORE 507315 - Fruire le Groane: alimentazione, ambiente e cultura (percorsi ciclocampestri, porta di accesso rroviaria, zona umida a sud del Villoresi...) - Regione Lombardia - scheda n. 58 ntrollata delle piene - San Vittore Olona - scheda n. 59

oresi – Nerviano – scheda n. 60

VA GORLA MINORE 8285

VA GORNATE OLONA 2145

VA LONATE CEPPINO 4845ccolo, censimento della viabilità potenzialmente fruibile - PLIS del Roccolo – scheda n. 61 Bozzente - Regione Lombardia-AIPO - scheda n. 62 na (presentato bando 2009) - Legnano - scheda n. 76 lle Olona - Marnate - scheda n 77

VA LOZZA 1257

VA MALNATE 16414lle Olona Marnate scheda n. 77 istemi naturali di recupero e laminazione delle acque di sfioro della fognatura - Gorla - scheda n. 99

Modelli tipo per la riqualificazione fluviale, il caso dell'Olona a Nerviano – Nerviano – scheda n. 100Rinaturalizzazione dell’alveo fluviale del torrente Quadronna nonché delle relative sponde e fasce di

Ol h d 103

VA MARNATE 6840

VA MORAZZONE 4365

MI NERVIANO 17388ano Olona - scheda n. 103 Opere di riqualificazione naturalistica delle sponde del fiume Olona in Castellanza - Castellanza -

Lavori di ampliamento e sistemazione della Via Calvi e di sistemazione delle scarpate soprastanti e

VA OLGIATE OLONA 11981

VA SOLBIATE OLONA 5581

Solbiate Olona - scheda n. 114 nto storico fra Olona e Ticino - Legnano - scheda n. 180 15 – Una rete integrata di piste ciclabili in comune di Legnano - Legnano - scheda n. 63 A e mitigazione: Parco di Solbiate Olona - Autostrada Pedemontana Lombarda - scheda n. 123

VA VEDANO OLONA 7293

e mitigazione: Parco di Solbiate Olona Autostrada Pedemontana Lombarda scheda n. 123 e mitigazione: i percorsi confinali e la piana di Madonna di Campagna - Autostrada Pedemontana 1 rughiera di Fagnano Olona - Autostrada Pedemontana Lombarda - scheda n. 145 oschi e aree agricole di Gorla Maggiore Autostrada Pedemontana Lombarda scheda n 146


oschi e aree agricole di Gorla Maggiore - Autostrada Pedemontana Lombarda - scheda n. 146 oschi e aree agricole di Gorla Minore - Autostrada Pedemontana Lombarda - scheda n. 147 percorso ciclabile della Valmorea e la riqualificazione paesistica della Piana di Lozza Autostrada - scheda n. 156

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOrattamento verde del recupero delle ex-cave Premazzi e Luis di Lozza Autostrada Pedemontana 7

e delle sponde in corrispondenza del sistema natutale di depurazione delle acque di sfioro da reti a e Gorla M. - scheda n. 207

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL AP1

II.3.2.b

UPA OL-AP1da citato fa riferimento al database delle trasformazioni territoriali proposte segnalate ni viola sulla carta indicano la localizzazione delle proposte.


CENTRI E NUCLEI STORpunto 2.4) Indirizzi di riqualificazione e

FENOMENI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico dovuto alle esondazioni dell’Olona all’interno della valle fluviale incisa e del Rile a Gorla (vasche di laminazione) d d qua ca o e e

sottosistema dei centri d’ar• Valorizzare i centri d’arte sistema turistico-fruitivo e cdi vaste aree inedificate in

esondazioni dell Olona all interno della valle fluviale incisa e del Rile a Gorla (vasche di laminazione)• realizzazione delle previste vasche di laminazione sull'Olona in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato come opportunità per la formazione di punti di riqualificazione della valle incisa del fiume• configurare una stepping stone tra i due gangli implementando il ruolo ecologico della valle a Malnate -V d Ol h tt l l i i d ll d d l fi di P t G d l i t di vaste aree inedificate, in

massima valorizzazione de• Riqualificare dal punto di urbanizzate e gli spazi apei i d t di f t L

Vedano Olona, anche attraverso la valorizzazione della grande ansa del fiume di Ponte Gurone e del sistema degli affluenti minori (il Quadronna, Selvagna, Riale, Marubbio ) come elementi portanti della riqualificazione ambientale, paesistica e fruitiva dell’area• a Gorla Maggiore, conservare, migliorare e potenziare al massimo le linee di connessione ecologica

in riva destra di fronte a Lovisconteo.- valorizzazione ambientaleparticolarità geomorfologica

trasversale (corridoi terrestri secondari) e valorizzare la valle incisa con le presenze di archeologia industriale, dei cigli di terrazzo con le significative presenze storico-architettoniche delle due rive• a S.Vittore la prevista vasca di laminazione può costituire un elemento di rafforzamento del ruolo ecologico degli ambiti fluviali e perifluviali (relazioni trasversali Canegrate- Bozzente…)

presenti sul terrazzo in riva- prevedere a Cairate un inAssunta, la scarpata e la st-valorizzare le risorse natu

g p ( g )CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2) Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Gorla-Mamate• Riqualificare dal punto di vista ambientale e paesistico la valle incisa che scorre nella conurbazione di Gorla Maggiore - Solbiate Olona - Gorla Minore - Olgiate Olona- Marnate (sottosistema dei ponti) come sistema a o a e e so se a u

verde della riva e sotto il prbordo superiore del terrazz- salvaguardare le significadi Fagnano e Bergoro e in

Maggiore - Solbiate Olona - Gorla Minore - Olgiate Olona- Marnate (sottosistema dei ponti) come sistema continuo di verde con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, archeologia industriale...).Indirizzi di riqualificazione del nodo di Castellanza

Ri lifi il t tt di fi t l’ t t d l f i i d i ibili di Fagnano e Bergoro, e inun complesso architettonic• conservazione e valorizzafini didattico-museali o comAREE INDUSTRIALI LOG

• Riqualificare il tratto di fiume compreso tra l’autostrada e la ferrovia come cerniera per rendere riconoscibili nel magma della conurbazione i diversi sistemi territoriali e ambientali che qui vengono a contatto: la “città lineare” di Legnano-Castellanza, la città radiocentrica di Busto Arsizio e la collana dei centri della valle appartenenti al sottosistema precedente, nel punto in cui questa affiora sulla pianura, modificando

AREE INDUSTRIALI-LOGIndirizzi di riqualificazione a• riqualificare dal punto di vQuadronna nell’Olona e a L

radicalmente il suo rapporto con il paesaggio.• recuperare il tracciato della Ferrovia storica della Valmorea che qui trova origine• riqualificare dal punto di vista ambientale e architettonico il tessuto industriale • recuperare le aree industriali dismesse (da segnalare il cotonificio dismesso Castellanza e Borri per il quale è

• Interventi di riqualificaziondi Appiano Gentile ad est edel Rile ad ovest) anche atAREE INDUSTRIALI DISM

p ( g p qprevista la trasformazione in centro residenziale e la Centrale ENEL)Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Castellanza a Legnano• Ridefinire la valle dell’Olona come elemento fondamentale di centralità della città lineare di Castellanza-Legnano US S

•riqualificazione della grandstrategica anche per la def•definizione di scenari comtrasformazioni urbanistiche

Legnano.•riprogettare il rapporto fiume-città, quale elemento qualificante la realtà e l’immagine urbana lineare, recuperando la valenza ecologica dell’ambito fluviale in una struttura ad alta fruizione, adatta ad una molteplicità di usi urbani, compresa tra l’antica strada del Sempione in riva sinistra e il tracciato storico di

i t i l i t i i di L C t ll i i d t trasformazioni urbanistichericomposizione/riqualificazinegoziata (PISL)AREE AGRICOLE DISMEI di i i di i lifi i d

connessione tra i nuclei storici di Legnano e Castellanza in riva destra•dare visibilità al fiume•riqualificare dal punto di vista funzionale e architettonico delle riviere e dei percorsi urbani legati al fiume•ridisegnare i fronti sul fiume

Indirizzi di riqualificazione dmulini)•Creare un grande parco lu•ricucire gli spazi residui ap

•recuperare le aree dismesse in particolare quelle poste lungo l’asta fluviale assegnando loro una forte valenza di spazio di uso pubblico•potenziare il sistema del verde entro la massa compatta dell’urbanizzato, sfruttando ogni occasione di intervento per dare continuità alle relazioni trasversali, legandole all’asta fluviale e agli spazi aperti residui posti

•valorizzare il ricco patrimo•recuperare i manufatti edil•consolidare le relazioni trafluviale (in particolare tra C

p , g g p p palle spalle dell’urbanizzato TERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di tutela – punto 2.3)Indirizzi di riqualificazione della ferrovia storica della Valmorea• Garantire la continuità del tracciato della Ferrovia storica della Valmorea considerandolo elemento cardinale u a e ( pa co a e a C

del Bozzente) e il sistema lprecedentemente descritto

• Garantire la continuità del tracciato della Ferrovia storica della Valmorea, considerandolo elemento cardinale per la fruizione della valle e per le connessioni locali Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione degli interventi di Pedemontana a Varese e della Pedemontana a Solbiate e Gorlai t ti di iti i h t it i i ti di i d di l i i il t it i•interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio

• interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generano• attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo


ICI SOGGETTI A PERDITA DI IDENTITÀ E RICONOSCIBILTÀ (Indirizzi di Tutela -

e di contenimento e prevenzione del rischio a Castiglione e Lonate Ceppino (il


e d co e e o e p e e o e de sc o a Cas g o e e o a e Cepp o (rte) e a Cairate e Gorla Maggiore (il sottosistema del falso meandro) (Castiglione, Castelseprio e Torba) come elementi fondamentali di strutturazione del culturale della valle, rafforzato dal recupero della Ferrovia della Valmorea e dalla presenza gran parte boscate ad ovest lungo un buon tratto del torrente Tenore e in parte del Rile; gran parte boscate, ad ovest lungo un buon tratto del torrente Tenore e in parte del Rile;

el ruolo culturale, fruitivo e paesistico del patrimonio storico-architettonico vista ambientale e paesistico la valle incisa come elemento di valorizzazione tra le zone

erti ancora qualititativamente e quantitativamente significativi presenti sui terrazzi opposti: t C i i i i i t di f t C i t F il i t t C t ll onate Ceppino, in riva sinistra di fronte a Cairate e Fagnano, con il suo importante Castello

e, paesistica e fruitiva del falso meandro dell’Olona tra Cairate e Fagnano per la sua a, che costituisce anche un nodo centrale del grande sistema di spazi aperti e boscati

a sinistrantervento di recupero unitario degli spazi pubblici che coinvolga il complesso di S.Maria torica strada comunale che conduce al fondovallerali e architettoniche di Fagnano che comprendono, sotto il profilo naturalistico, la parte a a e a c e o c e d ag a o c e co p e do o, so o p o o a u a s co, a pa e arofilo architettonico, il castello Visconteo, alcune ville liberty, la torre piezometrica, posti sul zo;ative presenze industriali che si inseriscono nel sistema monumentale di crinale, tra i centri particolare sul bordo inferiore lo stabilimento Candiani che disegna con i mulini esistenti particolare, sul bordo inferiore lo stabilimento Candiani, che disegna con i mulini esistenti,

co di grande rilievo, anche se parzialmente compromesso dalle numerose superfetazioniazione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a

munque di presenze testimoniali. GISTICHE (I di i i di T t l t 2 5)GISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5)ambientale e paesistica delle aree industriali esistenti nella parte nordvista ambientale e paesistico le vaste aree industriali esistenti alla confluenza del Lozzane formazione di una direttrice principale di collegamento tra due gangli principali (il Parco e le vaste non edificate e zone boscate lungo un buon tratto del torrente Tenore e in parte ttraverso la realizzazione adeguata della vasca di laminazione di CastelseprioMESSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.5) SS ( d d u e a pu o 5)de area industriale dismessa della cartiera Vita&Mayer di Cairate localizzata in posizione finizione di un corridoio ecologico terrestre trasversale

mplessivi che valutino come utilizzare in modo prioritario le aree dismesse per le e definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde di e definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale

SSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.8) d ll t tt i t L l’i t i il l Vill i ( tt i t d i della struttura agraria tra Legnano e l’intersezione con il canale Villoresi (sottosistema dei

ungo l’Olona come nodo strategico del grande sistema del verde regionale.ppartenenti alla struttura agricola con quelli appartenenti alla struttura urbanaonio storico-architettonico della valle lizi specifici in relazione diretta con il fiumeasversali, connettendo tra loro in particolare gli ambiti già tutelati alle spalle del corridoio Canegrate e Busto Garolfo ad ovest e la grande area verde di Cantalupo, legata al sistema


Ca eg a e e us o Ga o o ad o es e a g a de a ea e de d Ca a upo, ega a a s s e alongitudinale di nuova centralità caratterizzante il sottosistema di Castellanza- Legnano,

o Giugno 2010

AMBITO VALLIVOAMBITO VALLIVOOLONAUPA OL AP1

II.3.3

UPA OL-AP1


2.1g Sistemazione del Torrente Fontanile in comune di Gorla Minore - Bando di Riqualificazione Fluviale 2009

2.1b Sistema naturale di depurazione e laminazione delle acque di sfioro della rete fognaria comunale di Gorla Maggiore – Bando di Riqualificazione Fluviale 2009

2.6 Monitoraggio attuazione interventi di difesa del suolo previsti dal primo programma d'azione: Vasca di laminazione di Ponte Gurone e Vasca di San Vittore Olona

5 Laboratorio di progettazione e gestione ambientale: Ambito 73 ATO di Varese

2.1e Rinaturalizzazione dell'alveo fluviale del Torrente Quadronna nonché relative sponde e fasce di pertinenza fluviale

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Interventi di valorizzazione paesaggistico ambientale sul Fiume Lanza (difesa spondale a Malnate)

2.6 Monitoraggio attuazione interventi di difesa del suolo previsti dal primo programma d'azione: vasca di laminazione di San Vittore Olona


Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico dovuto alle esondazioni dell’Olona all’interno della valle fluviale incisa e del Rile a Gorla (vasche di laminazione)

realizzazione delle previste vasche di laminazione sull'Olona in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato come opportunità per la formazione di punti di riqualificazione della valle incisa del fiume

URBANIZZAZIONE


a Gorla Maggiore, conservare, migliorare e potenziare al massimo le linee di connessione ecologica trasversale (corridoi terrestri secondari) e valorizzare la valle incisa con le presenze di archeologia industriale, dei cigli di terrazzo con le significative presenze storico-architettoniche delle due rive

a S.Vittore la prevista vasca di laminazione può costituire un elemento di rafforzamento del ruolo ecologico degli ambiti fluviali e perifluviali (relazioni trasversali Canegrate- Bozzente…)

configurare una stepping stone tra i due gangli implementando il ruolo ecologico della valle a Malnate -Vedano Olona, anche attraverso la valorizzazione della grande ansa del fiume di Ponte Gurone e del sistema degli affluenti minori (il Quadronna, Selvagna, Riale, Marubbio ) come elementi portanti della riqualificazione ambientale, paesistica e fruitiva dell’area

riqualificare dal punto di vista funzionale e architettonico delle riviere e dei percorsi urbani legati al fiume

recuperare le aree industriali dismesse (da segnalare il cotonificio dismesso Castellanza e Borri per il quale è prevista la trasformazione in centro residenziale e la Centrale ENEL)

Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Gorla-Marnate

Ridefinire la valle dell’Olona come elemento fondamentale di centralità della città lineare di Castellanza-Legnano.

riprogettare il rapporto fiume-città, quale elemento qualificante la realtà e l’immagine urbana lineare, recuperando la valenza ecologica dell’ambito fluviale in una struttura ad alta fruizione, adatta ad una molteplicità di usi urbani, compresa tra l’antica strada del Sempione in riva sinistra e il tracciato storico

dare visibilità al fiume

Riqualificare dal punto di vista ambientale e paesistico la valle incisa che scorre nella conurbazione di Gorla Maggiore - Solbiate Olona - Gorla Minore - Olgiate Olona- Marnate (sottosistema dei ponti) come sistema continuo di verde con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, archeologia industriale...).

riqualificare dal punto di vista ambientale e architettonico il tessuto industriale

recuperare il tracciato della Ferrovia storica della Valmorea che qui trova origine

Riqualificare il tratto di fiume compreso tra l’autostrada e la ferrovia come cerniera per rendere riconoscibili nel magma della conurbazione i diversi sistemi territoriali e ambientali che qui vengono a contatto: la “città lineare” di Legnano-Castellanza, la città radiocentrica di Busto Arsizio e la collana dei

Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Castellanza a Legnano

Indirizzi di riqualificazione del nodo di Castellanza

DISSESTI

Indirizzi di Tutela Parte IV del Piano Paesaggistico Regionale – PTR della LombardiaFENOMENI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4)

CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2)

UPA OL-AP1 II.3.3.1

URBANIZZAZIONE

riqualificare dal punto di vista ambientale e paesistico le vaste aree industriali esistenti alla confluenza del Quadronna nell’Olona e a Lozza

ridisegnare i fronti sul fiume

potenziare il sistema del verde entro la massa compatta dell’urbanizzato, sfruttando ogni occasione di intervento per dare continuità alle relazioni trasversali, legandole all’asta fluviale e agli spazi aperti residui posti alle spalle dell’urbanizzato

Garantire la continuità del tracciato della Ferrovia storica della Valmorea, considerandolo elemento cardinale per la fruizione della valle e per le connessioni locali


valorizzare i centri d’arte (Castiglione, Castelseprio e Torba) come elementi fondamentali di strutturazione del sistema turistico-fruitivo e culturale della valle, rafforzato dal recupero della Ferrovia della Valmorea e dalla presenza di vaste aree inedificate, in gran parte boscate, ad ovest lungo un buon tratto del torrente Tenore e in parte del Rile; massima valorizzazione del ruolo culturale, fruitivo e paesistico del patrimonio storico-architettonico

salvaguardare le significative presenze industriali che si inseriscono nel sistema monumentale di crinale, tra i centri di Fagnano e Bergoro, e in particolare, sul bordo inferiore lo stabilimento Candiani, che disegna con i mulini esistenti, un complesso architettonico di grande rilievo, anche se parzialmente compromesso dalle numerose superfetazioni

conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a fini didattico-museali o comunque di presenze testimoniali

riqualificare dal punto di vista ambientale e paesistico la valle incisa come elemento di valorizzazione tra le zone urbanizzate e gli spazi aperti ancora qualititativamente e quantitativamente significativi presenti sui terrazzi opposti: in riva destra di fronte a Lonate Ceppino, in riva sinistra di fronte a Cairate e Fagnano, con il suo importante Castello visconteo.- valorizzazione ambientale, paesistica e fruitiva del falso meandro dell’Olona tra Cairate e Fagnano per la sua particolarità geomorfologica, che costituisce anche un nodo centrale del grande sistema di spazi aperti e boscati presenti sul terrazzo in riva sinistra- prevedere a Cairate un intervento di recupero unitario degli spazi pubblici che coinvolga il complesso di S.Maria Assunta, la scarpata e la storica strada comunale che conduce al fondovalle valorizzare le risorse naturali e architettoniche di Fagnano che comprendono, sotto il profilo naturalistico, la parte a verde della riva e sotto il profilo architettonico, il castello Visconteo, alcune ville liberty, la torre piezometrica, posti sul bordo superiore del terrazzo;

recuperare le aree dismesse in particolare quelle poste lungo l’asta fluviale assegnando loro una forte valenza di spazio di uso pubblico

Indirizzi di riqualificazione ambientale e paesistica delle aree industriali esistenti nella parte nord

Indirizzi di riqualificazione della ferrovia storica della Valmorea

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione degli interventi di Pedemontana a Varese e della Pedemontana a Solbiate e Gorla



Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio a Castiglione e Lonate Ceppino (il sottosistema dei centri d’arte) e a Cairate e Gorla Maggiore (il sottosistema del falso meandro)

TERRITORI CONTERMINI RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di tutela – punto 2.3)

CENTRI E NUCLEI STORICI SOGGETTI A PERDITA DI IDENTITÀ E RICONOSCIBILITÀ (Indirizzi di Tutela - punto 2.4)

AREE INDUSTRIALI-LOGISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5)

UPA OL-AP1 II.3.3.2



1.5 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti: depuratori di Olgiate Olona, Cairate, Canegrate e Parabiago

1.6 Monitoraggio interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo Programma d'Azione: impianto di depurazione di Gornate Olona1.6 Monitoraggio interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo Programma d'Azione: realizzazione lavori per collettore Canegrate - Cerro Maggiore

1.7b Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti: collettamento dell'agglomerato di Gornate Olona

2.1b Sistema naturale di depurazione e laminazione delle acque di sfioro della rete fognaria comunale di Gorla Maggiore – Bando di Riqualificazione Fluviale 2009

5 Laboratorio di progettazione e gestione ambientale: Ambito 73 ATO di Varese2.1e Rinaturalizzazione dell'alveo fluviale del Torrente Quadronna nonché relative sponde e fasce di pertinenza fluviale

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Interventi di riqualificazione e rinaturazione delle sponde con rimozione opere nel PLIS Medio Olona

LEGENDA SIMBOLOGIA

azione con ricadute potenziali su Unità Paesaggistiche divUPA OL-AP1




Indirizzi di tutela del torrente Bozzente e dei Fontanili (da verificare)

recuperare i manufatti edilizi specifici in relazione diretta con il fiumeconsolidare le relazioni trasversali, connettendo tra loro in particolare gli ambiti già tutelati alle spalle decorridoio fluviale (in particolare tra Canegrate e Busto Garolfo ad ovest e la grande area verde di Cantalupo, legata al sistema del Bozzente) e il sistema longitudinale di nuova centralità caratterizzante il sottosistema di Castellanza- Legnano, precedentemente descritto

Interventi di riqualificazione formazione di una direttrice principale di collegamento tra due gangli principali (il Parco di Appiano Gentile ad est e le vaste non edificate e zone boscate lungo un buon tratto del torrente Tenore e in parte del Rile ad ovest) anche attraverso la realizzazione adeguata della vasca di laminazione di Castelseprio

Indirizzi di riqualificazione della struttura agraria tra Legnano e l’intersezione con il canale Villoresi (sottosistema dei mulini)

creare un grande parco lungo l’Olona come nodo strategico del grande sistema del verde regionale.

riqualificazione della grande area industriale dismessa della cartiera Vita&Mayer di Cairate localizzata in posizione strategica anche per la definizione di un corridoio ecologico terrestre trasversale

definizione di scenari complessivi che valutino come utilizzare in modo prioritario le aree dismesse per le trasformazioni urbanistiche definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ricomposizione/riqualificazione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale negoziata (PISL)


ricucire gli spazi residui appartenenti alla struttura agricola con quelli appartenenti alla struttura urbana

valorizzare il ricco patrimonio storico-architettonico della valle

azione efficace rispetto all'indirizzo declinatoAMBITO VALLIVO

azione con efficacia su molteplici indirizzi OLONA

AREE INDUSTRIALI DISMESSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.5)

AREE AGRICOLE DISMESSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.8)

CORSI E SPECCHI D'ACQUA FORTEMENTE INQUINATI

miglioramento della qualità delle acque in relazione alle reti fognarie e agli sfioratori

ABBANDONOCRITICITA' AMBIENTALI

UPA OL-AP1 II.3.3.3


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLOGIC• fenomeni di esondazione dinquinamento delle acque m

NATURALISTICO-AMBIENTALI•compresenza dei tre corsi d’acqua Olona, Bozzente, Lura e del canale scolmatore e nodo idraulico formato dalle relative

STORICO-CULTURALI • Patrimonio storico-architettonico di elevato valore sia in termini quantitativi che qualitativi;

pianura• forte artificializzazione dei URBANIZZAZIONE• Nella parte planiziale, elev

intersezioni ; •Presenza del Parco Pineta di Appiano gentile, importante nodo del sistema naturale del bacino• tracce significative del Cavo Diotti

alta concentrazione di edifici religiosi e civili, mulini e ville, alcune delle quali direttamente in diretto rapporto con le acque dell’Olona• confinante con il polo funzionale di p p

infrastrutturali tendenza alla alla progressiva saldatura diinsediamenti lungo i tracciat•diffusione di oggetti monofu

g•corridoio ecosistemico multifunzionale est-ovest ("greenway“) lungo il Canale Villoresi •presenza di fontanili • Cave di notevole dimensione

peccellenza metropolitana (Fiera di Rho-Pero) dotato di elevata accessibilità su gomma (riassetto degli svincoli autostradali) e su ferro (alta capacità prolungamento della linea 1 diffusione di oggetti monofu

centralità senza continuità c• rischio di accentuazione demaggiormente investiti dallerecupero grandi aree industr

Cave di notevole dimensione •La notevole presenza di aree a verde pubblico aree seminaturali boscate (Parco pineta e brughiera di Fagnano) concentrate nella parte più settentrionale esistenti o già previste dalla pianificazione locale e di aree agricole interstizial)i

(alta capacità, prolungamento della linea 1 della Metropolitana Milanese)

recupero grandi aree industr•notevole concentrazione dimpiantistiche ad elevato im

dalla pianificazione locale e di aree agricole interstizial)i•La disponibilità di spazi aperti residuali lungo i corsi d’acqua e di aree agricole interstiziali molte delle quali già organizzate in PLIS (Mulini, Basso Olona)



CI / CALAMITA’diffusa e frequente elevato livello di

mano a mano che si scende verso la

PRODUZIONE AGRICOLA

ABBANDONO

corsi d’acqua da Tradate verso sud

vatissima consistenza delle reti

• Frammentazione, omologazione e banalizzazione degli spazi aperti e fenomeni di abbandono dell’attività agricola aree industriali dismesse (anche di grandi dimensioni) e ambiti di cava abbandonati in


formazione di conurbazioni dovute i centri urbani diversi e di nuovi ti di collegamentounzionali con formazione di nuove

g )particolare nella valle del fiume• presenza di aree sottoutilizzate e dismesseCRITICITA’ AMBIENTALE• rischio inquinologico dovuto alla qualità delle acque AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

unzionali con formazione di nuove con le preesistentiegli squilibri tra i centri e grandi trasformazioni (Fiera, Expo, riali dismesse) e i centri minori

rischio inquinologico dovuto alla qualità delle acque scadente/pessima •forte artificializzazione del fiume•Presenza di n. 10 siti contaminati

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL B-AP1riali dismesse) e i centri minori,

di aree industriali, logistiche e patto pesistico e ambientale

II.4.1

UPA OL B-AP1

• Ricostruzione sponde t


• Ricostruzione sponde t• Sistemazione chiusa di• Bando Riqualificazione• Bando Riqualificazione2 q

Pineta - scheda n. 105 • Bando Cariplo A: accor

e modifica scarichi acqB d C i l B i t

2

• Bando Cariplo B: sistemrecapitano nel Medio B

• Bando Cariplo C: interv• Bando Cariplo D: formaBando Cariplo D: forma

Bozzente srl - scheda n• Opere di compensazion

n. 124 • Opere di compensazion

Lombarda - scheda n. 1• Opere di compensazion

Lombarda - scheda n. 11 Lombarda scheda n. 1• Creazione di ponte sop

Lura e il Parco Regiona• Sistemazione idraulica

i lifi i t

1

riqualificazione sorgent• Sistemazione idraulica

corrispondenza affluent• Sistemazione spondale3-4 Sistemazione spondale

riqualificazione area di • Sistemazione idraulico-

n. 198 • Controllo di specie vege

scheda n. 199 • I Nomi dell'Acqua: cono

200 5 200 • Realizzazione di nuovo

scheda n. 205

5


1. Autostrada Pedemontana Lombarda e relative opere di mitigazione e compensazione2. Autostrada Varese-Como-Lecco3. Interventi accessibilità a Malpensa4 M l E M l S


• Attività di verifica staprioritariamente sugl

4. Malpensa Express – Malpensa-Saronno5. Collegamento SS33-SS527 Parabiago-Cerro Maggiore-Rescaldina6. Accordo Quadro Di Sviluppo Territoriale (AQST) per Varese e provincia. (luglio 2009) Interventi su

infrastrutture sanità cultura e formazione Difesa del suolo risorse idriche e servizi di pubblica utilita'

• Collettamento agglom• Lavori di riqualificazi

Tradate (bando, già R li i di infrastrutture, sanità, cultura e formazione, Difesa del suolo, risorse idriche e servizi di pubblica utilita

(1,4 miliardi di euro) • Realizzazione di nuotrasformazioni, sched

• Valorizzazione e riqutrasformazioni, schedtrasformazioni, sched

• Accorpamento vascavolano in sponda sinMozzate, Locate Var

• Realizzazione area d

• Percorsi didattici di a

COMUNItorrente Bozzente Cislago scheda n 1 ABITANTI


torrente Bozzente - Cislago - scheda n. 1 San Martino - Cislago-Mozzate - scheda n. 2 : Lavori di riqualificazione e rinaturazione del Fontanile di Tradate - Tradate - scheda n. 102 : Valorizzazione e riqualificazione bacini Torrenti Fontanile di Tradate e Gradaluso - Parco


CO APPIANO GENTILE 7478BEREGAZZO CONq

rpamento vasca volano in sponda destra del Bozzente con vasca volano in sponda sinistra ue meteoriche ( Mozzate, Locate Varesino e Carbonate) - Bozzente srl - scheda n. 117

i t t il t tt t d ll di 2° i i d li i t i di i h

CO BEREGAZZO CON FIGLIARO 2536

CO BINAGO 4674

CO CARBONATE 2867ma integrato per il trattamento delle acque di 2° pioggia degli scaricatori di piena che Bozzente con tecniche di depurazione naturale - Bozzente srl - scheda n. 118 venti sul Torrente Gradaluso - Bozzente srl - scheda n. 119 azione dei poercorsi ciclo pedonali, ipotesi di Greenway e ricomposizione del paesaggio -

CO CARBONATE 2867

CO CASTELNUOVO BOZZENTE 848

CO CIRIMIDO 2087azione dei poercorsi ciclo pedonali, ipotesi di Greenway e ricomposizione del paesaggio n. 120 ne e mitigazione: Parco Agricolo di Mozzate - Autostrada Pedemontana Lombarda - scheda

CO CIRIMIDO 2087

CO FENEGRO` 3078

CO LIMIDO COMASCO 3481ne e mitigazione: Corridoio Verde di Mozzate e Cislago Autostrada Pedemontana 125 ne e mitigazione: Corriooio boscato della Roggia Mascazza Autostrada Pedemontana 126

CO LOCATE VARESINO 4211

CO LURAGO MARINONE 2378126

praelevato pedonale e ciclabile per il collegamento ecologico tra il Plis Sorgenti dle torrente ale Pineta di Appiano G. e Tradate - PLIS Sorgenti del Lura - scheda n. 167 Torrente Valascia (porzione di monte del bacino del T. Fontanile di Tradate) e t F t f dd P Pi t B h d 195

CO MARINONE 2378

CO MOZZATE 8023

CO OLTRONA DI SAN MAMETTE 2263

te Fontanafredda - Parco Pineta Beregazzo - scheda n. 195 tratto intermedio del Torrente Valgrassa e messa in sicurezza ex discarica in te Torrente Valletta - Parco Pineta Venegono Superiore - scheda n. 196

e e idraulica Torrente Valle Bille (porzione di monte del bacino del T Gradaluso) e

MAMETTECO TURATE 8866

CO VENIANO 2778e e idraulica Torrente Valle Bille (porzione di monte del bacino del T. Gradaluso) e accesso al Parco (sentiero CB1) - Parco Pineta Castelnuovo Bozzente - scheda n. 197 -fruitiva di attraversamento sul Sentiero delle Uccellande - Parco Pineta Veniano - scheda

MI RESCALDINA 13789

VA CISLAGO 9888

etali invasive (Rejnoutria sp.) lungo la rete idrologica dell'Alta pianura - Parco Pineta -

oscenza e valorizzazione della Rete idrologica dell'Alta Pianura - Parco Pineta - scheda n.

VA GERENZANO 10090

VA ORIGGIO 7166

VA TRADATE 17545o impianto di Fitodepurazione di Castelnuovo Bozzente - Parco Pineta, Castelnuovo -

VA TRADATE 17545

VA UBOLDO 10184

VA VENEGONO O 6385VA INFERIORE 6385

VA VENEGONO SUPERIORE 7055

REFERENTE: PARCO PINETA DI TRADATE E


REFERENTE: PARCO PINETA DI TRADATE E APPIANO GENTILE




merato Gornate Olona 1.7bone e rinaturazione fluviale del torrente Fontanile nel comune dinelle trasformazioni) 2.1d

i i t di Fit d i di C t l B t ( ià l db

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010ovo impianto di Fitodepurazione di Castelnuovo Bozzente (già nel db da 205) 2.2ualificazione bacini Torrenti Fontanile di Tradate e Gradaluso (già nel db da 105) 2.2 AMBITO VALLIVO

OLONAUPA OL B-AP1

da 105) 2.2a volano in sponda destra del torrente Bozzente con vascanistra e modifica degli scarichi acque meteoriche provenienti daresino e Carbonate (già nel db trasformazioni, scheda 117) 2.3

II.4.2

UPA OL B-AP1di laminazione controllata di Uboldo-Origgio sul torrente Bozzente 2.3

approfondimento sul tema della fitodepurazione nel Parco Pineta 7.9


AREE A MONOCOLTURA• riqualificazione attraversotradizionali del paesaggio a

FENOMENI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio idraulico e inquinologicorealizzazione di vasche di laminazione in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato (in particolare

ripristinare strutture più comirrigazione, etc.) con finalitàprioritariamente correlati al•Realizzazione delle reti ec

relative al Torrente Bozzente, a Uboldo-Origgio)-miglioramento della sicurezza idraulica e morfologica dei corsi d'acqua, regimazione ( In particolare interventi di riqualificazione e rinaturazione dei Torrenti Fontanile di Tradate e Gradeluso) CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2) Realizzazione delle reti ec

•Realizzazione di fasce tamCAVE ABBANDONATE (IRimozione degli impianti e • Recupero distinguendo t

CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela punto 2.2) •salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica di distretto attraverso l'integrazione delle reti ecologiche esistenti a scala di distretto;• attenta considerazione dei progetti di recupero degli ambiti degradati e dismessi; • Recupero, distinguendo t

e valorizzazione che le trasambientali; in particolare:- cave di pianura: inserimenif i t l t d d

• attenta considerazione dei progetti di recupero degli ambiti degradati e dismessi;• rafforzamento e attenta riqualificazione della rete idrografica; Interventi di manutenzione e riqualificazione del reticolo idrografico artificiale, finalizzati al miglioramento ecologico, al recupero funzionale, al sostegno dei popolamenti ittici autoctoni e al controllo delle specie invasive;

i t i i ti d li biti t i i ll i f t tt li i di f t / i t i filt riferimento valutando, dovepalustri a tutela della qualitriempimento Indirizzi di contenimento e

• sistemazione paesistica degli ambiti contermini alle infrastrutture; realizzazione di fasce tampone/ecosistemi filtro lungo il reticolo naturale e artificiale della pianuraTERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3)•interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio

Attività di monitoraggio e ppianificazione. PICCOLI CENTRI IN ABBA•impostazione di politiche e

• interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generano• attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti impostazione di politiche e

all’interno di scenari di sistesostenibile, alla soluzione paesaggisticaIndirizzi di contenimento e

dell effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo; attenzione a non incidere negativamente sull'agricoltura residua, rispettando i suoli agricoli degli ambiti coltivati• promuovere la riconversione dei territori agricoli marginali verso assetti naturali per consentire la mobilità del corso d'acqua Indirizzi di contenimento e

• definizione di scenari di sintegrate per il recupero dealla introduzione di nuove a

i

corso d acquaAREE INDUSTRIALI-LOGISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5) • interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio

i t ti l f i di i d t i li l i t tt t ampio AREE INDUSTRIALI DISM•definizione di scenari comtrasformazioni urbanistiche

• interventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzate• qualificazione architettonica degli interventi di sostituzione• formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e coerenti con il caratteri paesistici del contesto

ricomposizione/riqualificazinegoziata (PISL)• interventi di bonifica e risa• conservazione e valorizza

• riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITÀ (Indirizzi di Tutela - punto 2.5) •Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva coerenti con gli obiettivi di riutilizzo e riassetto ambientale e paesistico previsti al termine del ciclo estrattivo; conservazione e valorizza

fini didattico-museali o comIndirizzi di contenimento e • integrazione, per gli aspeprevisti dal Piano Regional

riassetto ambientale e paesistico previsti al termine del ciclo estrattivo;• Integrazione degli aspetti paesistici nei Piani di Recupero Ambientale visti in un’ottica sistemica con l’obiettivo di contribuire in particolare alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunale, al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo, al miglioramento dell’offerta turistico ricreativa al miglioramento della biodiversità di alcune aree di pianura con particolare riferimento alla previsti dal Piano Regional

• Monitoraggio degli effetti dismissione crescente e du• Promozione di iniziative od t l li ti

turistico-ricreativa, al miglioramento della biodiversità di alcune aree di pianura con particolare riferimento alla realizzazione di zone umide attraverso l'adeguata modellazione morfologica delle spondeIndirizzi di contenimento e prevenzione del rischioAttenzione localizzativa correlando le previsioni di nuovi ambiti di escavazione a:

bi tti i di di it i i di d d i ti i t d tti ità t tti ll adeguamento localizzativo • obiettivi di recupero di situazioni di degrado paesistico in essere, consentendo nuove attività estrattive nella fascia di mobilità morfologica solo se concorrono al mantenimento e al miglioramento della qualità idromorfologica • programmazione degli interventi di mitigazione coerenti con la destinazione finale e attenti al paesaggio naturale, agrario e/o urbano circostanteDefinizione di interventi integrati di recupero in un’ottica sistemica che possano contribuire in particolare :- alla riqualificazione dei sistemi fluviali e dell’apparecchiatura vegetale- alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunale - al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo (cave di al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale espositivo (cave di pietra musei o scenografia per teatri all’aperto, etc)- al miglioramento dell’offerta turistico-ricreativa (specchi d’acqua e palestre di roccia)- al miglioramento della biodiversità in di alcune aree di pianura


A (Indirizzi di Tutela - punto 4.1) o interventi finalizzati all’arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti agrario, colture promiscue, formazione di filari, siepi, specialmente quando utili a


mplesse, ad es. la “piantata padana”, restauro e manutenzione dei sistemi tradizionali di à ecosistemiche (aumento della biodiversità) e di usi multipli dello spazio rurale, la formazione della Rete verde provinciale.

cologiche a diverse scale di attuazione dei Programmi di Sistemi Verdi Multifunzionalicologiche a diverse scale di attuazione dei Programmi di Sistemi Verdi Multifunzionalimpone/ecosistemi filtro lungo il reticolo naturale e artificiale della pianuraIndirizzi di Tutela - punto 4.1) dei manufatti dismessi .ra le diverse situazioni e contesti territoriali attraverso progetti integrati di ricomposizione ra le diverse situazioni e contesti territoriali, attraverso progetti integrati di ricomposizione sformino in elementi positivi del territorio con possibili riutilizzi turistico- fruitivi e

nto nelle strategie più generali di ricomposizione paesistica e ambientale dei contesti di ibil l' t ità di l t i t hi d' iti e possibile, l'opportunità di un loro mantenimento come specchi d'acqua guarniti con zone

tà delle acque, della biodiversità e del paesaggio o viceversa la necessità di un loro

prevenzione del rischiorevenzione per evitare il ripetersi di eventi simili al di fuori della programmazione e della

ANDONO (Indirizzi di Tutela - punto 4.4) e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica ema più ampi legati agli usi multifunzionali dell'agricoltura, alla promozione del turismo di problematiche insediative, alla formazione della rete verde e dei percorsi di fruizione

prevenzione del rischio prevenzione del rischioviluppo e valorizzazione nel quale che prevedano incentivi a iniziative organiche e

el patrimonio edilizio storico correlati alla promozione di iniziative volte al rafforzamento o attività con buone probabilità di sviluppo futuro, inserite in una logica di sistema più

MESSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.5)mplessivi che valutino come utilizzare in modo prioritario le aree dismesse per le e definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale

anamento dei suoli, ove necessario;azione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a azione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a

munque di presenze testimoniali. prevenzione del rischiotti legati alle azioni di bonifica, con la pianificazione e programmazione degli interventi e Stralcio di Bonifica delle Aree Inquinate;e Stralcio di Bonifica delle Aree Inquinate;di prima manifestazione delle mutazioni socioeconomiche al fine di prevenire forme di

uratura in mancanza di strategie di riutilizzo organiche e integrate di intervento sul patrimonio edilizio coordinando le azioni di t l i e tecnologico SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO

PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICO AMBIENTALE EIL CONTENIMENTO DEL DEGRADO

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL B-AP1

II.4.3

UPA OL B-AP1


2.1d Lavori di riqualificazione e rinaturazione fluviale del torrente Fontanile in comune di Tradate – Bando di Riqualificazione Fluviale 20092.2 Valorizzazione e riqualificazione bacini Torrenti Fontanile di Tradate e Gradaluso

2.3Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell’AdP Area Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale: Accorpamento vasca volano in sponda destra del torrente Bozzente con vasca volano in sponda sinistra e modifica degli scarichi acque meteoriche provenienti da Mozzate, Locate Varesino e Carbonate

2.3 Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell’AdP Area Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale: Realizzazione area di laminazione controllata di Uboldo-Origgio sul torrente Bozzente


2.2 Valorizzazione e riqualificazione bacini Torrenti Fontanile di Tradate e Gradaluso (attraverso rimozione di elementi in c.a.)

2.2 Valorizzazione e riqualificazione bacini Torrenti Fontanile di Tradate e Gradaluso

FENOMENI ALLUVIONALI

CONURBAZIONI




URBANIZZAZIONE



miglioramento della sicurezza idraulica e morfologica dei corsi d'acqua regimazione. In particolare interventi di riqualificazione e rinaturazione dei Torrenti Fontanile di Tradate e Gradeluso.

attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo; attenzione a non incidere negativamente sull'agricoltura residua, rispettando i suoli agricoli degli ambiti coltivati

salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica di distretto attraverso l'integrazione delle reti ecologiche esistenti a scala di distretto

sistemazione paesistica degli ambiti contermini alle infrastrutture; realizzazione di fasce tampone/ecosistemi filtro lungo il reticolo naturale e artificiale della pianura


riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)

Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva coerenti con gli obiettivi di riutilizzo e riassetto ambientale e paesistico previsti al termine del ciclo estrattivo

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio idraulico e inquinologico

realizzazione di vasche di laminazione in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato (in particolare relative al Torrente Bozzente a Uboldo-Origgio)

DISSESTI


attenta considerazione dei progetti di recupero degli ambiti degradati e dismessirafforzamento e attenta riqualificazione della rete idrografica; Interventi di manutenzione e riqualificazione del reticolo idrografico artificiale, finalizzati al miglioramento ecologico, al recupero funzionale, al sostegno dei popolamenti ittici autoctoni e al controllo delle specie invasive


interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio

formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e coerenti con il caratteri paesistici del contesto

promuovere la riconversione dei territori agricoli marginali verso assetti naturali per consentire la mobilità del corso d'acqua

interventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzatequalificazione architettonica degli interventi di sostituzione

Integrazione degli aspetti paesistici nei Piani di Recupero Ambientale visti in un’ottica sistemica con l’obiettivo di contribuire in particolare alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunale, al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo, al miglioramento dell’offerta turistico-ricreativa, al miglioramento della biodiversità di alcune aree di pianura con particolare riferimento alla realizzazione di zone umide attraverso l'adeguata modellazione morfologica delle sponde


UPA OL B-AP1 II.4.3.1



AREE A MONOCOLTURA

CAVE ABBANDONATE

PICCOLI CENTRI IN ABBANDONO

URBANIZZAZIONEAGRICOLTURA

AREE INDUSTRIALI DISMESSE

ABBANDONO




Definizione di interventi integrati di recupero in un’ottica sistemica che possano contribuire in particolare :- alla riqualificazione dei sistemi fluviali e dell’apparecchiatura vegetale- alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunale - al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo (cave di pietra musei o scenografia per teatri all’aperto etc)- al miglioramento dell’offerta turistico-ricreativa (specchi d’acqua e palestre di roccia)- al miglioramento della biodiversità in di alcune aree di pianura

Indirizzi di riqualificazioneRimozione degli impianti e dei manufatti dismessi Recupero, distinguendo tra le diverse situazioni e contesti territoriali, attraverso progetti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le trasformino in elementi positivi del territorio con possibili riutilizzi turistico- fruitivi e ambientali; in particolare:- cave di pianura: inserimento nelle strategie più generali di ricomposizione paesistica e ambientale dei contesti di riferimento valutando, dove possibile, l'opportunità di un loro mantenimento come specchi d'acqua guarniti con zone palustri a tutela della qualità delle acque, della biodiversità e del paesaggio o viceversa la necessità di un loro riempimento

definizione di scenari di sviluppo e valorizzazione nel quale che prevedano incentivi a iniziative organiche e integrate per il recupero del patrimonio edilizio storico correlati alla promozione di iniziative volte al rafforzamento o alla introduzione di nuove attività con buone probabilità di sviluppo futuro, inserite in una logica di sistema più ampio

Attenzione localizzativa correlando le previsioni di nuovi ambiti di escavazione a: obiettivi di recupero di situazioni di degrado paesistico in essere, consentendo nuove attività estrattive nella fascia di mobilità morfologica solo se concorrono al mantenimento e al miglioramento della qualità idromorfologica programmazione degli interventi di mitigazione coerenti con la destinazione finale e attenti al paesaggio naturale, agrario e/o urbano circostante

riqualificazione attraverso interventi finalizzati all’arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti tradizionali del paesaggio agrario, colture promiscue, formazione di filari, siepi, specialmente quando utili a ripristinare strutture più complesse, ad es. la “piantata padana”, restauro e manutenzione dei sistemi tradizionali di irrigazione, etc.) con finalità ecosistemiche (aumento della biodiversità) e di usi multipli dello spazio rurale, prioritariamente correlati alla formazione della Rete verde provinciale

realizzazione delle reti ecologiche a diverse scale di attuazione dei Programmi di Sistemi Verdi Multifunzionali


impostazione di politiche e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica all’interno di scenari di sistema più ampi legati agli usi multifunzionali dell'agricoltura, alla promozione del turismo sostenibile, alla soluzione di problematiche insediative, alla formazione della rete verde e dei percorsi di fruizione paesaggistica


realizzazione di fasce tampone/ecosistemi filtro lungo il reticolo naturale e artificiale della pianura

Indirizzi di contenimento e prevenzione del rischioAttività di monitoraggio e prevenzione per evitare il ripetersi di eventi simili al di fuori della programmazione e della pianificazione



1.5 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti: depuratori di Origgio, Castelnuovo Bozzente e1.5 Progetto Pilota Torrente Bozzente2.2 Realizzazione di nuovo impianto di fitudepurazione di Castelnuovo Bozzente7.9 Percorsi didattici di approfondimento sul tema della fitodepurazione nel Parco Pineta

2.1d Lavori di riqualificazione e rinaturazione fluviale del torrente Fontanile in comune di Tradate – Bando di Riqualificazione Fluviale 20092.2 Valorizzazione e riqualificazione bacini Torrenti Fontanile di Tradate e Gradaluso

LEGENDA SIMBOLOGIA



ABBANDONO


azione con efficacia su molteplici indirizzi UPA OL B-AP1azione con ricadute potenziali su Unità Paesaggistiche dive


Monitoraggio degli effetti di prima manifestazione delle mutazioni socioeconomiche al fine di prevenire forme di dismissione crescente e duratura in mancanza di strategie di riutilizzo Promozione di iniziative organiche e integrate di intervento sul patrimonio edilizio coordinando le azioni di adeguamento localizzativo e tecnologico

definizione di scenari complessivi che valutino come utilizzare in modo prioritario le aree dismesse per le trasformazioni urbanistiche definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ricomposizione/riqualificazione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale negoziata (PISL)interventi di bonifica e risanamento dei suoli, ove necessarioconservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a fini didattico-museali o comunque di presenze testimoniali


miglioramento della qualità delle acque in relazione alle reti fognarie e agli sfioratori


Indirizzi di contenimento e prevenzione del rischiointegrazione, per gli aspetti legati alle azioni di bonifica, con la pianificazione e programmazione degli interventi previsti dal Piano Regionale Stralcio di Bonifica delle Aree Inquinate

Indirizzi di tutela del torrente Bozzente e dei Fontanili (da verificare)



RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:NATURALISTICO-AMBIENTALI• Torrente incluso nel PLIS del Lura nella parte a nord dell’unità

STORICO-CULTURALI• strutturazione territoriale con forte andamento nord-sud del corso d’acqua, della viabilità storica locale,

DISSESTI IDROGEOLO-URBANIZZAZIONE

• torrente Lura che scorre in valle incisa nella parte sud dell’unità, affluenti Livescia e Murella•Spazi aperti che hanno mantenuto segni significativi del paesaggio agrario di questa parte della pianura

dell’impianto dei nuclei storici ad essa associato e delle aree coltivate• Presenza a sud del tracciato territoriale storico della Varesina

• esteso ambito urbanizzaferroviario regionale, svilusponde del Lura• Conurbazioni lineari a np gg g q p p

asciutta (a nord del Villoresi), alternando campi agricoli ad aree boscate tra le quali emergono per dimensioni il Bosco della Moronera (dal nome di una cascina in riva destra) e il Bosco del Battù (in riva

del parco della Pineta•Tendenza alla saldaturasud di Saronno•Conurbazione est-ovest cascina, in riva destra) e il Bosco del Battù (in riva

sinistra)Conurbazione est ovest

nord-sud Cadorago –CaFerrovia Nord Milano covarchi (corridoio ecologicLura) PLIS Brughiera (VaLura), PLIS Brughiera (Va(Valle Bozzente) e Parco• consistente presenza diSaronno e Caronno a rido



PRODUZIONE AGRICOLA• Cerealicola e foraggeraABBANDONO

GICI / CALAMITA’

• Aree industriali in corso di dismissione CRITICITA’ AMBIENTALE• inquinamento atmosferico da Saronno verso sud• Qualità delle acque scadente/pessima (da


ato di Saronno, nodo uppato su entrambe le

nord dei comuni di corona q p (Guanzate alla confluenza in Olona classe V)• Presenza di consistenti siti contaminati a Saronno•Presenza complessiva di n. 17 siti contaminati nell’UPA AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

degli insediamenti urbani a

Limido C - Cermenate e nell UPA AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL L-AP1

Limido C. Cermenate e ronno Pertusella lungo la n rischio di perdita dei

co) tra il PLIS Lura (valle alle Seveso) Parco Pineta

II.5.1

UPA OL L-AP1alle Seveso) Parco Pineta o Groanei aree produttive fra osso del Lura

V di l i i


• Vasca di laminazione • Bando Riqualificazion• Opere di compensazio

Lombarda - scheda nLombarda scheda n• Opere di compensazio

Lombarda - scheda n• Opere di compensazio

L b d h d Lombarda - scheda n• Misure compensative:

n. 148 • Reticolo minore e fitodReticolo minore e fitod• La Valle del Lura che • La roggia Murella dall• Ridurre il rischio idrau

1Lura - scheda n. 172

• Il corridoio fluviale di R• Il parco urbano territo

Il d di S il

26 • Il nodo di Saronno: il p

• Caronno Pertusella e 6

3-45


78


• Attività di verifica sta

8 9• Attività di verifica sta

prioritariamente sugl• Adeguamento tratto

Lomazzo - Lura Amb10

1 Terza corsia A9 per Como

• Potenziamento trattoS.p.A.

• Collettore di Canegra• Realizzazione nuovi 1. Terza corsia A9 per Como

2. Autostrada Pedemontana Lombarda e relative opere di mitigazione e compensazione3. Interventi accessibilità a Malpensa4. Malpensa Express – Malpensa-Saronno

Realizzazione nuovi depurazione di Caro

• Progetto per intervenpaesaggistico ambie(bando già nelle tras4. Malpensa Express Malpensa Saronno

5. Riqualificazione tratta ferroviaria Saronno-Seregno6. Riqualificazione fluviale del Lura nel nodo di Rovellasca7. Waterfront di Saronno

(bando, già nelle tras• Valorizzazione della

integrata e multisettofitodepurazione (già

8. Sistema verde fluviale multifunzionale da Saronno a Lainate9. Connessione con la “Dorsale verde nord Milano” (Provincia di Milano)10. Interconnessione tra Villoresi e Via d’acqua11 Processi di trasformazione in corso (A8/A9 Autogrill area ex Alfa Romeo C Napanigali piano d’area e

• Riqualificazione e ricmultifunzionale tra Sconnetta il Parco deldb trasformazioni, sc11. Processi di trasformazione in corso (A8/A9, Autogrill, area ex Alfa Romeo, C.Napanigali, piano d area e

pgt, ecc.) 12. Accordo Quadro Di Sviluppo Territoriale (AQST) per Varese e provincia. (luglio 2009) Interventi su

infrastrutture, sanità, cultura e formazione, Difesa del suolo, risorse idriche e servizi di pubblica utilita'(1 4 ili di di )

,• Realizzazione area d• azione pilota sottoba• Proposta progettuale

(1,4 miliardi di euro) Parco di Lainate e il Pertusella

• Programma di Educa

COMUNIABITANTI L DG T it i U b i ti h d 7



CO BREGNANO 5987

Lomazzo - DG Territorio e Urbanistica - scheda n. 7 e: Riqualificazione Lura - PLIS Parco del Lura Bando Riqualificazione - scheda n. 97 one e mitigazione: Bosco della Moronera di Lomazzo - Autostrada Pedemontana . 127

CO CADORAGO 7344

CO CERMENATE 8997

. 127 one e mitigazione: Corridoio Moronera Lura Battù - Autostrada Pedemontana . 128 one e mitigazione: Anello Verde Lura Groane Brughiera - Autostrada Pedemontana 129 CO GUANZATE 5606

CO LOMAZZO 9129

. 129: Boschi e percorsi del Parco del Lura - Autostrada Pedemontana Lombarda - scheda

depurazione a Bulgarograsso e Guanzate - PLIS Parco del Lura - scheda n 169 CO ROVELLASCA 7336

CO ROVELLO PORRO 5957

CARONNO

depurazione a Bulgarograsso e Guanzate PLIS Parco del Lura scheda n. 169 unisce i 3 centri di Cadorago - PLIS Parco del Lura - scheda n. 170 e sorgenti al Torrente Lura - PLIS Parco del Lura - scheda n. 171

ulico: un sistema diffuso e integrato di laminazione del torrente Lura - PLIS Parco del VA CARONNO

PERTUSELLA 15157

VA SARONNO 38460Rovellasca - PLIS Parco del Lura - scheda n. 173 riale di Saronno - PLIS Parco del Lura - scheda n. 174

d l L d t l itt ‘ PLIS P d l L h d 175

REFERENTE:PARCO DEL T. LURA

parco del Lura dentro la citta‘ - PLIS Parco del Lura - scheda n. 175 i filari di gelsi - PLIS Parco del Lura - scheda n. 176



ato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire ato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire i impianti: depuratore di Caronno Pertusella 1.5fognario Via Monte Bianco, Via Lombardia, 1° lotto in Comune di

biente S.p.A. 1.6 o fognario Via don Ballabio in Comune di Rovello Porro - Lura Ambiente

1.6ate e Cerro Maggiore 1.6 interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti: Impianto di interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti: Impianto di nno Pertusella 1.7dnti di miglioramento delle condizioni di sicurezza idraulica di qualitàentale e valorizzazione dell’ambito fluviale di pertinenza del Torrente Lurasformazioni scheda 97) 2 1f


sformazioni, scheda 97) 2.1f Valle del Torrente Livescia, riqualificazione fluviale e riparialeoriale con creazione di invasi per la laminazione e per lanel db trasformazioni, schede varie accorpate) 2.2

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010connessione fluviale, creazione di un sistema verdeSaronno e Lainate. Realizzazione di un Sistema Verde che

Lura dal Canale Villoresi fino al Parco della Via d'acqua - EXPO (già nel chede varie PLIS Lura accorpate) 2.2 AMBITO VALLIVO

OLONAUPA OL L-AP1

p )di laminazione di Bregnano-Lomazzo, sul fiume Lura 2.3acino Lura (PLIS Lura + PLIS Sorgenti) 4e realizzazione di un sistema verde che connetta Saronno, il nuovo

II.5.2

UPA OL L-AP1parco lineare del Villoresei, attraverso un sistema verde in Caronno4.5a

azione Ambientale 2008-2010 Parco Valle del Lura 7.8


SITI CONTAMINATI (IndiriFENOMENI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico miglioramento della

Indirizzi di riqualificazione i• interventi di bonifica e risa• a partire dagli interventi spotenziamento del sistema

sicurezza idraulica e morfologica del Torrente Lura• realizzazione delle previste vasche di laminazione in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato (in particolare vasca di laminazione Bregnano-Lomazzo)•valorizzazione della Valle del Torrente Livescia potenziamento del sistema•CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2)Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Lurago Marinone-Fenegrò-Cirimido-Lomazzo-Bregnano-Cermenate (sottosistema del Parco del Lura)• attribuire valenze ambientali e paesistiche delle aree agricole poste tra Appiano Gentile Cadorago e la attribuire valenze ambientali e paesistiche delle aree agricole poste tra Appiano Gentile, Cadorago e la corona di centri ormai saldati tra loro disposti linearmente in direzione est-ovest formati da Lurago Marinone-Fenegrò-Cirimido-Lomazzo-Bregnano-Cermenate• Rafforzare ed estendere il territorio del Parco del Lura • potenziare le possibili connessioni trasversali tra il Parco delle Groane e il Parco della Pineta di Appiano • potenziare le possibili connessioni trasversali tra il Parco delle Groane e il Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate• L'eventuale realizzazione della vasca di laminazione (Bregnano-Rovellasca-Lomazzo) può contribuire alla costituzione della linea di connessione della rete ecologica tra il ganglio principale delle Groane a Est e un ganglio secondario a ovest. Indirizzi di riqualificazione del nodo di Saronno• Riprogettare il rapporto fiume-città, ridisegnando i fronti urbani, migliorando l’accessibilità al fiume, etc.• Portare il Parco del Lura fino al cuore della città assegnando dal corso d’acqua un ruolo fondamentale per la g q priqualificazione della struttura urbana che costituisce nella situazione attuale una significativa interruzione della continuità del corridoio fluviale.• Costituire un sistema continuo di verde urbano con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore spazi e attrezzature di uso pubblico archeologia industriale etc )minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, archeologia industriale, etc.)TERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3) - Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione della Pedemontana• opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua • opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali, in particolare con attenzione ai caratteri paesistici dell’alta pianura e all’attraversamento del Lura, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione /riqualificazione legati al corridoio fluviale e ai sistemi verdi (Parco della Pineta, PLIS del Lura)• attenta considerazione degli interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi e di servizio alle infrastrutture, cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione p p g gdell’impatto intrusivo (nelle diverse sezioni) ed eventuale acquisizione delle aree laterali all’infrastruttura in misura adeguata allo sviluppo e attuazione di un progetto di valorizzazione paesaggistica del territorio - Indirizzi di riqualificazione relativi agli interventi ferroviari del nodo di Saronno• opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione delle nuove infrastrutture ferroviarie legate oltre opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione delle nuove infrastrutture ferroviarie legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione/riqualificazione legati al corridoio fluviale e ai sistemi verdi• interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio• interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio• interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generano• attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivo


izzi di Tutela - punto 5.4 )


in particolare dell’area a ridosso del Luraanamento dei suoli;ul sistema aree industriali-aree agricole, riqualificazione dell’area in coerenza interventi di

a del verde e di ricomposizione e riqualificazione paesisticaa del verde e di ricomposizione e riqualificazione paesistica


AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL L-AP1

II.5.3

UPA OL L-AP1


2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Valorizzazione della Valle del Torrente Livescia, riqualificazione fluviale e ripariale integrata e multisettoriale con creazione di invasi per la fitodepurazione e la laminazione

2.1f Progetto per interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza idraulica di qualità paesaggistico ambientale e valorizzazione dell’ambito fluviale di pertinenza del Torrente Lura – Bando di Riqualificazione Fluviale 2009

2.3 Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell’AdP Area Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale: Vasca laminazione Bregnano-Lomazzo



4 AZIONE PILOTA DI RIQUALIFICAZIONE SOTTOBACINO TORRENTE LURA

4.5a Proposta progettuale realizzazione di un parco urbano intorno al Lura a Lainate

2.3 Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell’AdP Area Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale: Vasca laminazione Bregnano-Lomazzo

4.5a Proposta progettuale realizzazione di un sistema verde che connetta Saronno, il nuovo Parco di Lainate e il parco lineare del Villoresei, attraverso un sistema verde in Caronno Pertusella



DISSESTI

FENOMENI ALLUVIONALI

CONURBAZIONI



URBANIZZAZIONE

Indirizzi di riqualificazione del nodo di Saronno

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legato alla realizzazione della

Indirizzi di riqualificazione relativi agli interventi ferroviari del nodo di Saronno

attribuire valenze ambientali e paesistiche delle aree agricole poste tra Appiano Gentile, Cadorago e la corona di centri ormai saldati tra loro disposti linearmente in direzione est-ovest formati da Lurago Marinone-Fenegrò-Cirimido-Lomazzo-Bregnano-Cermenate

potenziare le possibili connessioni trasversali tra il Parco delle Groane e il Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate

Indirizzi di riqualificazione della conurbazione Lurago Marinone Fenegro' Cirimido Lomazzo Bregnano


opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione delle nuove infrastrutture ferroviarie legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione/riqualificazione legati al corridoio fluviale e ai sistemi verdi

rafforzare ed estendere il territorio del Parco del Lura

costituire un sistema continuo di verde urbano con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico, archeologia industriale, etc.)

l'eventuale realizzazione della vasca di laminazione (Bregnano-Rovellasca-Lomazzo) può contribuire alla costituzione della linea di connessione della rete ecologica tra il ganglio principale delle Groane a Est e un ganglio secondario a ovest

riprogettare il rapporto fiume-città, ridisegnando i fronti urbani, migliorando l’accessibilità al fiume, etc.

portare il Parco del Lura fino al cuore della città assegnando dal corso d’acqua un ruolo fondamentale per la riqualificazione della struttura urbana che costituisce nella situazione attuale una significativa interruzione della continuità del corridoio fluviale


opportunità territoriali e ambientali legate alla realizzazione della nuova autostrada legate oltre che alla sua buona realizzazione (tracciato, sezioni – progettazione integrata), alle relative opere di mitigazione e compensazione paesaggistiche e ambientali, in particolare con attenzione ai caratteri paesistici dell’alta pianura e all’attraversamento del Lura, integrando tali opere con il sistema degli interventi di valorizzazione /riqualificazione legati al corridoio fluviale e ai sistemi verdi (Parco della Pineta, PLIS del Lura)

Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico

miglioramento della sicurezza idraulica e morfologica. (In particolare riqualificazione fluviale integrata Valle del Torrente Livescia)


realizzazione di vasche di laminazione in modo ecologicamente e paesisticamente adeguato come opportunità per la formazione di punti di riqualificazione della valle fluviale (in particolare vasca di laminazione Bregnano-Lomazzo)


UPA OL L-AP1 II.5.3.1


2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riconnessione e riqualificazione fluviale, creazione di un sistema verde Lura-Villoresi fino al Parco della Via d'Acqua




4.5a Proposta progettuale realizzazione di un sistema verde che connetta Saronno, il nuovo Parco di Lainate e il parco lineare del Villoresi, attraverso un sistema verde in Caronno Pertusella e Realizzazione di un nuovo tratto di Parco urbano intorno al Lura a Lainate

2.2 Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Valorizzazione della Valle del Torrente Livescia, riqualificazione fluviale e ripariale integrata e multisettoriale con creazione di invasi per la fitodepurazione e la laminazione

2.2Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma 2009-2014 degli interventi prioritari: Riqualificazione e riconnessione fluviale, creazione di un sistema verde multifunzionale tra Saronno e Lainate. Realizzazione di un Sistema Verde che connetta il Parco del Lura dal Canale Villoresi fino al Parco della Via d'acqua - EXPO 2015. Connessione potenziale tra Dorsale Verde e bacino Lura in zona AlfaArese

1.5 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti: depuratore di Caronno Pertusella1.7 Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti: impianto di depurazione di Caronno Pertusella 7.8 Programma di educazione ambientale Parco Lura 2008-2010

LEGENDA SIMBOLOGIA


SITI CONTAMINATIIndirizzi di Tutela Parte IV del Piano Paesaggistico Regionale – PTR della Lombardia

azione con ricadute potenziali su Unità Paesaggistiche dive




azione con efficacia su molteplici indirizzi UPA OL L-AP1

riorganizzare e riqualificare i residui spazi aperti agricoli cui assegnare un forte valore ambientale, fruitivo e paesistico e avviare un processo di riqualificazione ambientale e paesistica delle aree industriali ad alta criticità, puntando a garantire una continuità anche fruitiva del corso d’acqua

Indirizzi di riqualificazione del territorio fra Saronno e il Villoresi

a partire dagli interventi sul sistema aree industriali-aree agricole, riqualificazione dell’area in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde e di ricomposizione e riqualificazione paesistica

rinaturalizzazione degli alvei dove possibile (da verificare)

miglioramento della qualità delle acque in uscita dai depuratori (da verificare)

(cultura dell'acqua - sensibilizzazione)

Indirizzi di tutela del Lura

costruire un laboratorio per la sperimentazione di un nuovo paesaggio produttivo agrario-industriale della pianura asciutta

interventi di bonifica e risanamento dei suoliIndirizzi di riqualificazione in particolare dell’area a ridosso del Lura


UPA OL L-AP1 II.5.3.2


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLOGIC• fenomeni di esondazione dinteressamento di vste areesistema abitativo e produttiv

NATURALISTICO-AMBIENTALI• Compresenza dei tre corsi d’acqua Olona, Bozzente, Lura e del canale scolmatore e il nodo idraulico formato dalle relative intersezioni; tracce significative del Cavo

STORICO-CULTURALI•Patrimonio storico-architettonico di elevato valore sia in termini quantitativi che qualitativi; alta concentrazione di edifici religiosi e civili mulini (alcuni ancora attivi) e ville sistema abitativo e produttiv

URBANIZZAZIONE• elevatissima consistenza daccessibilità su gomma (riasu ferro (alta capacità prolu

dalle relative intersezioni; tracce significative del Cavo Diotti• presenza di fontanili • parco del Roccolo, ganglio principale della rete ecologica • disponibilità di spazi aperti residuali lungo i corsi d’acqua

edifici religiosi e civili, mulini (alcuni ancora attivi) e ville, cascine, alcune delle quali direttamente in diretto rapporto con le acque dell’Olona; centri storici e tracciati storici locali• Canale Villoresi e canali secondari su ferro (alta capacità, prolu

Metropolitana Milanese)• tendenza alla formazione dprogressiva saldatura di ceninsediamenti lungo i tracciat

disponibilità di spazi aperti residuali lungo i corsi d acqua e di aree agricole interstiziali molte delle quali già organizzate in PLIS (Mulini, Basso Olona • notevole presenza di aree a verde pubblico esistenti o già previste dalla pianificazione locale, in connessione con

• Canale Villoresi e canali secondari • archeologia industriale )• polo funzionale di eccellenza metropolitana (Fiera di Rho-Pero)•elevata accessibilità su gomma (riassetto degli svincoli insediamenti lungo i tracciat

nodo di Rho, alla confluenza• diffusione di oggetti monofcentralità senza logica di co• rischio di accentuazione d

già previste dalla pianificazione locale, in connessione con il parco delle Groane

elevata accessibilità su gomma (riassetto degli svincoli• autostradali) e su ferro (alta capacità, prolungamento• della linea 1 della Metropolitana Milanese)

maggiormente investiti dallExpo, recupero grandi aree minori, con tendenza alla m


STICO-AMBIENTALE IN ESSERE O A RISCHIO DOVUTO A:CI / CALAMITA’diffusa e frequente con e edificate e ripercussioni sul vo

• notevole concentrazione di aree industriali, logistiche eimpiantistiche ad elevato impatto pesistico e ambientale• Cave di notevole dimensioneABBANDONOvo

delle reti infrastrutturali; elevata ssetto degli svincoli autostradali) e ungamento della linea 1 della


ABBANDONO• presenza di aree sottoutilizzate urbanizzate, industriali dismesse (in partic. ex-Alfa Romeo ad Arese e relativo raccordo ferroviario) e cave abbandonate• Frammentazione omologazione e banalizzazione degli ungamento della linea 1 della

di conurbazioni dovute alla ntri urbani diversi e di nuovi ti di collegamento, in particolare nel AMBITO VALLIVO

Giugno 2010Frammentazione, omologazione e banalizzazione degli

spazi aperti e fenomeni di abbandono dell’attività agricolaCRITICITA’ AMBIENTALE• inquinamento atmosferico•Qualità delle acque ti di collegamento, in particolare nel

a dei 3 corsi d’acquafunzionali con formazione di nuove

ontinuità con quelle preesistentiegli squilibri tra i centri

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-AP2

Qualità delle acque •elevato livello di inquinamento delle acque di Olona, Bozzente, Lura e dei canali artificiali (Scolmatore Seveso e Deviatore Olona)• forte artificializzazione dei corsi d’acquag q

e grandi trasformazioni (Fiera, industriali dismesse) e i centri

marginalizzazione di questi ultimi II.6.1

UPA OL-AP2 q• presenza di n.54 siti contaminati (in partic. allaconfluenza del Bozzente)

• Scolmatore Rho DG


• Scolmatore Rho - DG• Vasca di laminazione • Raddoppio scolmatore• Valorizzazione di perc

C di l i i • Cassa di laminazione • Progetto Bando Expo

scoprire, anche turistin. 70

• Lainate: il Villoresi - E• Proposte progettuali d

Bando Riqualificazion• Proposte progettuali pProposte progettuali p

- scheda n. 179 61216

35 1315 16

171

3

8 910

14 177

411

10

211

O

1. Sito EXPO e infrastrutture connesse


AQST CONTRATTO2. Parco della Via d’Acqua3. Connessione percorsi Parco del Lura con Parco della Via d’Acqua4. Linea ferroviaria Alta Velocità5 Cassa di laminazione del Bozzente (Lainate-Nerviano) (scheda 62)

AQST CONTRATTOAttivita’

• Indagine tratti tomb• Attività di verifica s5. Cassa di laminazione del Bozzente (Lainate Nerviano) (scheda 62)

6. Vasca di laminazione Lura (Rho) (scheda 9)7. PLIS basso Olona e proposte di intervento connesse8. Proposte progettuali per la riqualificazione del fiume Olona nel tratto urbano Rho (Lucernate)-Pero (scheda

66)

Attività di verifica sprioritariamente su

• Completamento im• Collettore Asta Lur

66)9. Ecodotti dell'A4 in territorio di Pero. Progetto della Provincia. Opere di mitigazione e compensazione area

servizio Pero Nord sovrappasso pedonale A4 e viabilità ciclopedonale. Pubblicato a marzo 2009 il bando per l’affidamento dei lavori per circa 4,8 milioni di euro

• Collettamento Rho• Realizzazione di va

collettamento di Va10. Intervento di forestazione in comune di Pero (15 ha), adiacente all’area di compensazione del polo fieristico

Rho-Pero e prossimo alle aree di compensazione del termovalorizzatore Silla211. Riconnessione Olona superiore e Olona inferiore progetto di iniziativa regionale 12. Raggio verde Mi-LU

• Proposte progettua(Lucernate)-Pero (g

• Adeguamento cana12. Raggio verde Mi LU13. Progetto “Dorsale verde nord Milano” (Provincia di Milano)14. Valorizzazione del ramo secondario del Lura nel tratto urbano di Rho15. Sistema verde Canale Villoresi come Rete Ecologica Regionale tra il Ticino e l’Adda

• azione pilota sottob

16. Riqualifcazione dell’area ex Alfa Romeo di Arese (vedi LM-AP2)17. Raddoppio scolmatore e adeguamento opera di presa CNSO - DG Territorio e Urbanistica - scheda n. 10

COMUNI

ABITANTI Territorio e Urbanistica scheda n 8



MI LAINATE 25027

Territorio e Urbanistica - scheda n. 8 Rho - DG Territorio e Urbanistica - scheda n. 9 e e adeguamento opera di presa CNSO - DG Territorio e Urbanistica - scheda n. 10 corsi agro-silvo-pastorali nel PLIS del Roccolo (scheda 61) d l B t (L i t N i ) RL AIPO ( h d 62)

MI PERO 10533

MI POGLIANO MILANESE 8209

del Bozzente (Lainate-Nerviano) - RL – AIPO - (scheda 62) 2015 – La Grande Gronda: una ciclabile intorno a laghi, fiumi, aree agricole e città, per camente, alcune risorse del territorio Lombardo - Associazione Culturale Il Rile - scheda

MILANESE

MI PREGNANA MILANESE 6481

EXPO 2015 - PLIS Parco del Lura - scheda n. 177 di riqualificazione e riassetto del fiume Olona all’interno del PLIS basso Olona - Nervianoe 100 Rho - scheda n. 178

per la riqualificazione del fiume Olona nel tratto urbano Rho (Lucernate)-Pero - Rho - Pero MI RHO 50298

MI VANZAGO 8496

per la riqualificazione del fiume Olona nel tratto urbano Rho (Lucernate) Pero Rho Pero

REFERENTE:COORDINAMENTO RHODENSE

f f fda citato fa riferimento al database delle trasformazioni territoriali proposte segnalate ni viola sulla carta indicano la localizzazione delle proposte.

O DI FIUME OLONA PIANO D’AZIONE A i i àO DI FIUME OLONA – PIANO D’AZIONE Attività.Sottoattività

binati fiume Olona in comune di Milano 1.4tato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire tato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire gli impianti 1.5

mpianto di Pero 1.6ra (3° e 4° lotto, Lainate Terrazzano e Rho) 1.6


-Lainate 1.7aasca di prima pioggia e sistemazione area drenante nell’ambito del anzago 1.7e

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010ali per la riqualificazione del fiume Olona nel tratto urbano Rhogià nel db trasformazioni, scheda 179) 2.2

ale scolmatore di NO (anche nel PdA Seveso) 2.3 AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-AP2

bacino Lura (PLIS Lura + PLIS Sorgenti) 4

II.6.2

UPA OL-AP2


CAVE ABBANDONATE (IIndirizzi di riqualificazione d• Recupero attraverso prog

FENOMENI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico dovuto alle esondazioni, in particolare per la realizzazione della vasca di laminazione di Nerviano-Lainate p p g

fruitivi e ambientali, a sisteverdi, ecc.)AREE INDUSTRIALI DISMIndirizzi di riqualificazione p

• realizzazione della vasca di laminazione del Bozzente assegnandole valenza paesistica e ambientale oltre che di riduzione del rischio idraulico, in sinergia con gli interventi nel sottosistema delle cascine• interventi di rinaturalizzazione dei corsi d’acqua, in particolare del Lura in corrispondenza dell’ex-Alfa RomeoCONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela - punto 2.2) Indirizzi di riqualificazione p

• assegnare al corso d’acqsistema del verde regionale•contribuire a dar forma ad• recuperare il raccordo fer

CONURBAZIONI (Indirizzi di Tutela punto 2.2) Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio di saldatura in particolare :- dell’urbanizzato a Nerviano e Pogliano (Olona, sottosistema delle ville)• Valorizzare il nucleo storico di Nerviano e le sue zone di espansione residenziale e produttiva facendo leva sulla riqualificazione della valle fluviale • recuperare il raccordo fer

AREE AGRICOLE DISMEIndirizzi di riqualificazione eVanzago Pregnana Rho fin

sulla riqualificazione della valle fluviale.• costituire lungo l’Olona un sistema continuo di verde urbano con caratteristiche polivalenti (elemento della rete ecologica minore, spazi e attrezzature di uso pubblico) • valorizzare il patrimonio storico-artistico direttamente connesso al fiume

idi i f ti b i l fi • Conservare e valorizzare Parco del Roccolo-Parco S• salvaguardare la comples• valorizzare il patrimonio s

• ridisegnare i fronti urbani sul fiume • migliorare l’accessibilità al fiume• connettere il sistema del verde urbano al fiume• connettere l’Olona con l’estremità orientale del Parco del Roccolo e con gli spazi aperti residui ad est p

•recuperare e riqualificare cest-ovest, soprattutto versoetc. e quello longitudinale iIndirizzi di riqualificazione e

• evitare la saldatura delle zone urbanizzate di Nerviano e Pogliano • superare le criticità provocate dai fenomeni di privatizzazione delle sponde• recuperare le cave esistenti a fini ambientali e fruitivi -dell’urbanizzato del nodo di Rho-Pero Indirizzi di riqualificazione e

Lainate Rho: (Bozzente-sta• Consolidare e qualificare corridoio ecologico principa• migliorare la connessione

dell urbanizzato del nodo di Rho Pero -Definire da un lato una possibile continuità paesistico – fruitiva tra i sistemi di Bozzente, Lura, Olona e Parco Sud, attribuendo un ruolo portante al canale secondario del Villoresi, e dall’altro un possibile collegamento ciclabile tra i nuovi poli della Fiera e dell’ex Alfa Romeo di Arese•assegnare al Bozzente nel tratto che ancora scorre a cielo libero un ruolo fondamentale per il riassetto • migliorare la connessione

• definire le aree destinate agricole con funzione ambi• recuperare il patrimonio d

•assegnare al Bozzente, nel tratto che ancora scorre a cielo libero un ruolo fondamentale per il riassetto morfologico e funzionale delle aree destinate a verde pubblico a livello locale, poste lungo le sue sponde e articolare gli spazi per renderli adatti allo svolgimento creare un ambiente complesso e polifunzionale e curando in particolare il rapporto con il corso d’acqua

t l l bi t li d ll d t t l d l bi di ità •evitare la saldatura delle adi riqualificazione dello spa• rafforzare le connessioni • realizzazione di una vasc

• aumentare le valenze ambientali delle aree a verde tutelando la biodiversità• ridefinire l’assetto paesistico e fruitivo dell’area interclusa tra il raccordo autostradale e la statale del Sempione• creare un collegamento ciclabile tra la nuova Fiera di Rho-Pero e l’ex Alfa Romeo lungo i tracciati d’acqua• ridefinire il limite settentrionale del Parco Agricolo Sud Milano coinvolgendo l’Olona nel processo di

paesaggistico-ambientaliIndirizzi di riqualificazione edall’Autostrada dei Laghi a • Consolidare e qualificare

riqualificazione del tessuto misto di Rho, a sud della ferrovia, e riconoscere il ruolo centrale del nuovo Polo fieristico nella ridefinizione di tutto il settore del nord-ovest milanese e dei nuovi interventi legati ad Expo 2015• definire l’ingresso al Parco Sud Milano coinvolgendo la stazione di Rho e le connessioni ciclo-pedonali • ridefinire il margine urbano meridionale di Rho Consolidare e qualificare

del corridoio ecologico prin• presidiare e mantenere il • Imboschire con valenza e• connettere il sistema fluvi

ridefinire il margine urbano meridionale di Rho• connettere il sistema del verde urbano con quello sovralocale TERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3) Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio legati agli interventi su alta capacità, autostrade ferrovie (territorio fortemente infrastrutturato) • connettere il sistema fluvi

CORSI E SPECCHI D’ACQIndirizzi di contenimento e della confluenza prima di im

autostrade, ferrovie (territorio fortemente infrastrutturato)• interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio• interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generano

tt t id i d li i t ti di i i ll i f t tt d di it l ibil • miglioramento della qualit• Controllo degli scarichi civ• rinaturalizzazione degli alSITI CONTAMINATI (Indiri

• attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivoAREE INDUSTRIALI-LOGISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5) (

Indirizzi di riqualificazione i• interventi di bonifica e risanodo di Rho- confluenza dericomposizione e riqualifica

Indirizzi di riqualificazione • interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi coerenti con il paesaggio•interventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzate• qualificazione architettonica degli interventi di sostituzione ricomposizione e riqualificaqualificazione architettonica degli interventi di sostituzione• formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e coerenti con il caratteri paesistici del contesto• riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITÀ (Indirizzi di Tutela punto 2 7) AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITÀ (Indirizzi di Tutela - punto 2.7) Indirizzi di riqualificazione in particolare delle cave a ovest dell’Olona• Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva e al termine del ciclo estrattivo, realizzati valorizzando il sistema laghi di cava-spazi aperti, al fine di mitigare l’effetto detrattore


Indirizzi di Tutela - punto 4.1) degli ambiti di cava in particolare lungo i corsi d’acquagetti integrati di ricomposizione e valorizzazione di tali ambiti, con possibili riutilizzi turistico-


g g p , pma con gli interventi nei corridoi fluviali (contenimento degli eventi alluvionali, sistemi

MESSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.5)per il polo ex Alfa Romeo (Lura - tratto dal Canale Villoresi all’Autostrada dei Laghi)per il polo ex Alfa Romeo (Lura tratto dal Canale Villoresi all Autostrada dei Laghi)ua un ruolo fondamentale di riassetto morfologico e funzionale, connesso al grande e (Villoresi, Parco delle Groane), con interventi di rinaturalizzazione un luogo di eccellenza per attività innovative ad alta qualità ambientale e paesistica

rroviario dismesso ex Alfa Romeo Garbagnate rroviario dismesso ex Alfa-Romeo - Garbagnate SSE (Indirizzi di Tutela - punto 4.8)e di contenimento e prevenzione del rischio di ulteriore abbandono nei territori di Pogliano no alla confluenza del Bozzente (Olona, sottosistema della tenuta del Castellazzo) nell’area fluviale i caratteri tipici del paesaggio agrario in connessione con il sistema del

Sud e del Parco delle Groane (corridoio ecologico primario)ssità determinata dalla pluralità degli elementi del paesaggio agrario tradizionalestorico architettonicocon funzione ciclopedonale gli antichi tracciati storici di Rho: quello trasversale in direzione o il Parco del Ticino che connette i centri di Pregnana Milanese, Arluno, Ossona, Inveruno n direzione nord-sude di contenimento e prevenzione del rischio di ulteriore abbandono nei territori di Nerviano e di contenimento e prevenzione del rischio di ulteriore abbandono nei territori di Nerviano atale del Sempione-Canale Villoresi (sottosistema delle cascine) l’attività agricola residua come attività di interesse pubblico dando corpo al passaggio del ale di connessione tra il Parco delle Groane e il Parco Sud e tra il ganglio principale delle Groane a est e quello del Roccolo a oveste tra il ganglio principale delle Groane a est e quello del Roccolo a ovesta verde urbano in coerenza con il riassetto complessivo delle aree destinate alle attività ientaledi edilizia rurale con funzioni produttive, fruitive e socialiaree di espansione, ridefinendone i margini anche attraverso interventi di imboschimento e azio pubblicocon il sistema del Lura, rafforzando le tracce del Cavo Diotti a di laminazione (Nerviano-Lainate), interventi idraulici in sinergia con gli interventi ( ), g g

e di contenimento e prevenzione del rischio di ulteriore abbandono nei tratto del Lura Rho, fino alla Statale del Sempione (sottosistema della Storta del Lura) l’attività agricola residua come attività di interesse pubblico per dare corpo al passaggio l attività agricola residua come attività di interesse pubblico per dare corpo al passaggio

ncipale di connessione tra il Parco delle Groane e il Parco Sud territorio inedificato ecologica, fruitiva e paesisticaale del Lura con quello del Bozzente lungo le tracce ancora esistenti del Cavo Diottiale del Lura con quello del Bozzente lungo le tracce ancora esistenti del Cavo Diotti

QUA FORTEMENTE INQUINATI (Indirizzi di Tutela - punto 5.2) prevenzione del rischio legato ad eventi alluvionali di Olona,Bozzente e Lura nei territori mmettersi in territorio milanesetà delle acque in uscita dai depuratorivili e industrialivei dove possibileizzi di Tutela - punto 5.4 )


p )in particolare dell’area alla confluenza del Bozzente in Olonaanamento dei suoli a partire dagli interventi di riqualificazione previsti per la i territori delei 3 bacini, definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde e di azione paesistica AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

azione paesistica AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-AP2

II.6.3

UPA OL-AP2


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLO- aree soggette ad esondURBANIZZAZIONE

NATURALISTICO-AMBIENTALI• Elevata presenza di risorgive• Presenza diffusa di paleoalvei che testimoniano

STORICO-CULTURALI• forte persistenza dell’impianto antico della centuriazione del milanese (ager mediolanensis)

• forte presenza delle retisia su gomma (A7, A4) ccon effetti di frammentazcancellazione/omologazio

l’originaria continuità del sistema idrografico principale dell’Olona costituito da Olona superiore e Olona inferiore; • Consistente presenza di spazi aperti/aree agricole

che caratterizza sia gli orientamenti e gli elementi degli spazi aperti agricoli che la morfologia dei centri urbani e della parte ovest della città di Milano impostata sull’asse del Lorenteggio (decumanus g

• formazione di conurbazcollegamento territoriale Vigevanese) che come sa(lungo la tangenziale)

p p p ginteramente comprese nel Parco Sud Milano costituenti aree di supporto/elemento di primo livello della rete ecologica regionale, in parte considerati ambiti di rilevanza paesaggistica

p gg (maximus -strada per Abbiategrasso) • attraversamento in senso trasversale dell’antico tracciato della strada per Vercelli• attraversamento in senso trasversale del Naviglio (lungo la tangenziale)

• forte presenza di aree p• Scarsa qualità paesisticidrauliche (Scolmatore di• presenza di ambiti di ca

ambiti di rilevanza paesaggistica• Presenza di due aree boscate residuali tutelate (riserva regionale fontanile nuovo e SIC bosco di Cusago)• Presenza di cave in parte già recuperate

attraversamento in senso trasversale del Naviglio Grande• presenza di alcuni nuclei storici di maggiore consistenza nella parte a nord del Naviglio e di piccoli nuclei rurali diffusi nel restante territorio sulla • presenza di ambiti di ca• Presenza di cave in parte già recuperate piccoli nuclei rurali diffusi nel restante territorio sulla maglia stradale minore• presenza di parchi di eccezionale valore paesistico e fruitivo



GICI / CALAMITA’dazioni

PRODUZIONE AGRICOLA• Cerealicola e foraggera periurbana in parco sud e nei piani di cintura urbana sottoposta a pressioni

i infrastrutturali della mobilità he su ferro ( TAV, ferrovia) ione ecosistemica e d’uso e one elementi identitari

insediativeABBANDONO• presenza di alcuni ambiti di cava dismessi• aree industriali in fase di riconversione


ioni sia lungo i tracciati di (in part.lungo la aldatura di centri urbani

CRITICITA’ AMBIENTALE• inquinamento atmosferico•Qualità delle acque•Presenza di n 37 siti contaminati AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

produttive e logistiche co-ambientale delle opere N-O, Derivatore Olona)

ave

Presenza di n. 37 siti contaminati AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-PC ave

II.7.1

UPA OL-PC

• Parco della via d’acqu


• Parco della via d acqu• Progetto 10000 ettari • Neoruralizzazione - pi• Progetto Bando Expo g p

scheda n.52• Progetto Bando Expo

rapporto uomo-uomo P tt B d E

4• Progetto Bando Expo

territorio agricolo nel S• Progetto Bando Expo

strumento innovativo 1 3 • Progetto Bando Expo cave - Centro guide tu

• Progetto Bando Expo

36

87

29

510 11

9

15

12


1. Riconnessione Olona superiore e Olona inferiore progetto di iniziativa regionale, (e progetto “Naviglio Valle Olona” del Consorzio Villoresi, esterno all’UPA)

2. Parco della via d’acqua 3 Alta Capacità Milano Torino


• Adeguamento canaleRiconnessione OBL 3. Alta Capacità Milano-Torino

4. Accessibilità Milano-Malpensa5. Ferrovia Milano-Mortara6 A4 Milano-Torino 4 corsie

• Riconnessione OBL

6. A4 Milano Torino 4 corsie 7. Proposta di Piano di Cintura Urbana 1 comune di Milano (Milano città agricola)8. Parco dei 5 comuni9. PTRA Navigli Lombardi10. Bretella Abbiategrasso-Bisceglie11. Parco delle risaie12. Progetto “camminando sull’acqua” - progetto di riqualificazione ambientale e di fruibilità

COMUNIua Milano scheda n 12 ABITANTI


ua – Milano – scheda n. 12 di Sistemi Verdi (Metrobosco) - Regione Lombardia DG Agricoltura – scheda n. 46iano di sviluppo rurale PSR - Regione Lombardia DG Agricoltura – scheda n. 48 2015 - Ecomuseo diffuso agroalimentare borromeo-nuova fiera - Settimo milanese


MI ASSAGO 8094g

2015 - Navigare verso l'expo, percorsi turistici sostenibili per la promozione del e uomo-ambiente - Navigli lombardi scarl - scheda n.53 2015 Il P d ll Ri i tt lt l d bi t l l’ i i d l

MI BAREGGIO 16993

MI BUCCINASCO 26591 2015 - Il Parco delle Risaie: un progetto culturale ed ambientale per l’animazione del Sud-Ovest milanese - Parco delle risaie – scheda n. 54 2015 - Acque sommerse: alla ricerca di un tesoro. Navigli e fontanili. Proposta di uno per la governance - Circolo ticinia - scheda n. 55

MI CESANO BOSCONE 23615

MI CORNAREDO 20466p g 2015 – visite guidate a piedi, in carrozza, in segway® alla scoperta del parco delle uristiche di milano – scheda n. 69 2015 – EXPO dei Fontanili - Cusago – scheda n.72

MI CORSICO 33554

MI CUSAGO 3395MI CUSAGO 3395

MI SETTIMO MILANESE 18932

MI TREZZANO SUL 19137MI NAVIGLIO 19137

MI ZIBIDO SAN GIACOMO 6590



e scolmatore di NO (anche nel PdA Seveso) 2.3 con Olona Pa ese segnalata nel capitolo I Atlante LO 3


con Olona Pavese, segnalata nel capitolo I Atlante LO 3

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-PC

II.7.2

UPA OL-PC


AREE A MONOCOLTURAIndirizzi di riqualificazione • riqualificazione attraverso

CONURBAZIONIIndirizzi di riqualificazione • salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il • riqualificazione attraverso

tradizionali del paesaggio aripristinare strutture più comirrigazione, etc.) con finalità

i it i t l ti l

• salvaguardia e potenziamento dei varchi esistenti e delle relazioni interne ai sistemi degli spazi aperti per il rafforzamento della Rete verde e della Rete ecologica comunale e per una chiara individuazione delle relazioni tra gli elementi costitutivi del paesaggio• attenta considerazione dei progetti di recupero degli ambiti degradati e dismessi;

ff t tt t i lifi i d ll t id fi prioritariamente correlati alIndirizzi di contenimento e CAVE ABBANDONATEIndirizzi di riqualificazione

• rafforzamento e attenta riqualificazione della rete idrografica;• sistemazione paesistica degli ambiti contermini alle infrastruttureTERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI Indirizzi di riqualificazione

• Rimozione degli impianti e• Recupero, distinguendo te valorizzazione che le trasambientali; in particolare:

• interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio• interventi correlati alle infrastrutture esistenti attenti alle zone marginali e volti a ridurre la loro estraneità al contesto e l’effetto frattura che generano• attenta considerazione degli interventi di servizio alle infrastrutture cercando di evitare la possibile ; p

- cave di pianura: inserimenriferimento valutando, dovenecessità di un loro riempimIndirizzi di contenimento e

g paccentuazione dell’effetto di frattura indotto, operando riconnessioni funzionali tra i territori separati e recuperando gli ambiti marginali con la massima riduzione dell’impatto intrusivoAREE INDUSTRIALI-LOGISTICHEIndirizzi di riqualificazione Indirizzi di contenimento e

Attività di monitoraggio e ppianificazione. PICCOLI CENTRI IN ABBAI di i i di i lifi i

Indirizzi di riqualificazione • interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi in grado di relazionarsi con il territorio • interventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzate

lifi i hit tt i d li i t ti di tit i Indirizzi di riqualificazione • impostazione di politiche all’interno di scenari di sistesostenibile, alla soluzione

• qualificazione architettonica degli interventi di sostituzione• formazione di aree attrezzate di servizio con creazione di spazi comuni e di opere di arredo qualificate e coerenti con il caratteri paesistici del contesto• riassetto funzionale e distributivo degli spazi pubblici (viabilità, percorsi ciclo-pedonali, aree verdi)

À paesaggisticaIndirizzi di contenimento e • definizione di scenari di sintegrate per il recupero de

AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITÀIndirizzi di riqualificazione • Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva coerenti con gli obiettivi di riutilizzo e riassetto ambientale e paesistico previsti al termine del ciclo estrattivo; g p p

alla introduzione di nuove aampio AREE INDUSTRIALI DISMIndirizzi di riqualificazione

p p ;• Integrazione degli aspetti paesistici nei Piani di Recupero Ambientale visti in un’ottica sistemica con l’obiettivo di contribuire in particolare :- alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunaleal potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo Indirizzi di riqualificazione

• definizione di scenari comtrasformazioni urbanistichericomposizione/riqualificazi

i t (PISL)

al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo- al miglioramento dell’offerta turistico-ricreativa- al miglioramento della biodiversità di alcune aree di pianuraIndirizzi di contenimento e prevenzione del rischioAtt i l li ti l d l i i i di i biti di i negoziata (PISL)

• interventi di bonifica e risa• conservazione e valorizzafini didattico-museali o com

Attenzione localizzativa correlando le previsioni di nuovi ambiti di escavazione a:• obiettivi di recupero di situazioni di degrado paesistico in essere • programmazione degli interventi di mitigazione coerenti con la destinazione finale e attenti al paesaggio naturale, agrario e/o urbano circostante

Indirizzi di contenimento e • integrazione, per gli aspeprevisti dal Piano Regional• Monitoraggio degli effetti

Definizione di interventi integrati di recupero in un’ottica sistemica che possano contribuire in particolare :- alla riqualificazione dei sistemi fluviali e dell’apparecchiatura vegetale- alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunale - al potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo (cave di gg g

dismissione crescente e du• Promozione di iniziative oadeguamento localizzativo INQUINAMENTO ATMOS

p p p (pietra musei o scenografia per teatri all’aperto etc)- al miglioramento dell’offerta turistico-ricreativa (specchi d’acqua e palestre di roccia)- al miglioramento della biodiversità in di alcune aree di pianura

INQUINAMENTO ATMOSIndirizzi di riqualificazione • Attenta valutazione paesiinterscambio, piste ciclabili


A

o interventi finalizzati all’arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti


o interventi finalizzati all arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti agrario, colture promiscue, formazione di filari, siepi, specialmente quando utili a mplesse, ad es. la “piantata padana”, restauro e manutenzione dei sistemi tradizionali di à ecosistemiche (aumento della biodiversità) e di usi multipli dello spazio rurale, l f i d ll R t d i i lla formazione della Rete verde provinciale. prevenzione del rischio

e dei manufatti dismessi .ra le diverse situazioni e contesti territoriali, attraverso progetti integrati di ricomposizione sformino in elementi positivi del territorio con possibili riutilizzi turistico- fruitivi e

nto nelle strategie più generali di ricomposizione paesistica e ambientale dei contesti di e possibile, l'opportunità di un loro mantenimento come specchi d'acqua o viceversa la mento prevenzione del rischio prevenzione del rischiorevenzione per evitare il ripetersi di eventi simili al di fuori della programmazione e della

ANDONO

e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica ema più ampi legati agli usi multifunzionali dell'agricoltura, alla promozione del turismo di problematiche insediative, alla formazione della rete verde e dei percorsi di fruizione

prevenzione del rischioviluppo e valorizzazione nel quale che prevedano incentivi a iniziative organiche e

el patrimonio edilizio storico correlati alla promozione di iniziative volte al rafforzamento o p pattività con buone probabilità di sviluppo futuro, inserite in una logica di sistema più

MESSE

mplessivi che valutino come utilizzare in modo prioritario le aree dismesse per le e definendo in coerenza interventi di potenziamento del sistema del verde, di ione paesistica, anche in coordinamento con altre forme di programmazione territoriale

anamento dei suoli, ove necessario;azione del patrimonio edilizio esistente di qualità (ad es. archeologia industriale) anche a

munque di presenze testimoniali. prevenzione del rischiotti legati alle azioni di bonifica, con la pianificazione e programmazione degli interventi e Stralcio di Bonifica delle Aree Inquinate;di prima manifestazione delle mutazioni socioeconomiche al fine di prevenire forme di p p

uratura in mancanza di strategie di riutilizzo organiche e integrate di intervento sul patrimonio edilizio coordinando le azioni di e tecnologico FERICO


FERICO

stica delle azioni volte alla riduzione delle emissioni (ad es. piantumazioni, parcheggi di etc) vanno studiate tenendo conto delle emergenze paesistiche del contesto di intervento AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-PC

II.7.3

UPA OL-PC


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLO-URBANIZZAZIONE

NATURALISTICO-AMBIENTALI• Olona Inferiore (o Meridionale) in ambito di pianura irrigua alimentato da numerosi canali, rogge e alcuni

STORICO-CULTURALI• forte persistenza dell’impianto antico della centuriazione del pavese che caratterizza sia gli

• presenza di aree produtcommerciali in particolare• presenza di espansioni pianura valori

fontanili alimentano l’Olona • Presenza diffusa di paleoalvei• Consistente presenza di spazi aperti/aree agricole, in parte compresi nel Parco Sud Milano

orientamenti e gli elementi degli spazi aperti agricoli che la morfologia dei centri urbani • tratto del Naviglio Pavese con la relativa alzaia• presenza di antichi tracciati ( strada Vigentina e p

• Ferrovia Milano-Pavia• presenza di ambiti di ca

p p• Presenza di aree boscate residuali non in prossimità del fiume• oasi avifaunistica di Sant’Alessio

p ( gstrada di collegamento Pavia-Sant’Angelo) e della rete stradale storica minore impostata sugli andamenti della centuriazione• ferrovia storica Milano-Paviaferrovia storica Milano Pavia• presenza di nuclei storici e di piccoli nuclei rurali diffusi nel territorio sulla maglia stradale minore



GICI / CALAMITA’ PRODUZIONE AGRICOLA•Grandi aree a monocoltura (risicola, cerealicola e foraggera) concentrata nei territori contigui al fiume

ttive, logistiche e e a Lacchiarella e Binasco intorno ai nuclei storici della

ABBANDONO• presenza di numerosi ambiti di cava dismessi concentrati lungo il corso dell’Olona, nella piana alluvionale


aveCRITICITA’ AMBIENTALE• Qualità delle acque sufficiente solo in prossimità del depuratore di Cura•Presenza di n 10 siti contaminati AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

Presenza di n. 10 siti contaminati AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-CF

II.8.1

UPA OL-CF

• Progetto Bando Expo


• Progetto Bando Expo scheda n. 51

• Progetto Bando Expo naturale che unisce la

1(Comprensorio Neoru– scheda n. 75

23


1. PTRA Navigli Lombardi2. Progetto “camminando sull’acqua” - progetto di riqualificazione ambientale e di fruibilità3. Binasco - Progetto Bando Expo 2015 - Chiare, fresche e dolci acque. I fontanili: una risorsa per il

f t h d 51


• riconnessione OBL cfuturo – scheda n.51

COMUNIABITANTI 2015 Chiare fresche e dolci acque I fontanili: una risorsa per il futuro Binasco



MI BASIGLIO 8177

2015 - Chiare, fresche e dolci acque. I fontanili: una risorsa per il futuro – Binasco –

2015 – Rural@Milano, Innovazione, ruralità, sostenibilità e turismo sull’ampia area a Provincia di Milano (Parco Agricolo Sud) e la parte nord della Provincia di Pavia

MI BINASCO 7281

MI CASARILE 3752

urale della Certosa) - AISLO Associazione Italiana Incontri e Studi sullo Sviluppo Locale

MI LACCHIARELLA 8143

PV ALBUZZANO 3192

PV BORNASCO 2421

PV CERANOVA 1650

PV COPIANO 1716PV COPIANO 1716

PV CURA CARPIGNANO 3914

PV FILIGHERA 869

PV GENZONE 373

PV GIUSSAGO 4751PV GIUSSAGO 4751

PV LARDIRAGO 1250

PV RONCARO 1156PV RONCARO 1156

PV SAN GENESIO ED UNITI 3846

SANT`ALESSIOPV SANT ALESSIO CON VIALONE 669

PV SIZIANO 5808

PV VISTARINO 1537

PV ZECCONE 1611



con Olona Pavese, segnalata nel capitolo I Atlante LO 3SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA RIQUALIFICAZIONE PAESAGGISTICO AMBIENTALE EIL CONTENIMENTO DEL DEGRADO

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-CF

II.8.2

UPA OL-CF


AREE A COLTURE SPECTERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3)Indirizzi di riqualificazione • riqualificazione del paesacolturali tradizionali, formazcomplesse) prioritariament

( p )Indirizzi di riqualificazione della ferrovia Milano-Pavia• interventi di mitigazione anche tramite equipaggiamenti verdi che seguano e sottolineino l’impianto agrario, in particolare quello impostato sulla centuriazione (siepi e filari)• attenta considerazione degli interventi di eventuali barriere antirumore in prossimità dei centri urbani cercando complesse), prioritariament

particolare attenzione e raf• recupero degli elementi ccontenimento, percorsi, op

favorire il potenziamento

attenta considerazione degli interventi di eventuali barriere antirumore in prossimità dei centri urbani cercando di evitare la possibile accentuazione dell’effetto di frattura indotto, utilizzando preferibilmente barriere verdi con la massima riduzione dell’effetto di separazione rispetto alla trama agricola circostanteAREE INDUSTRIALI-LOGISTICHE (Indirizzi di Tutela - punto 2.5)Indirizzi di riqualificazione in particolare per il polo di Lacchiarella • favorire il potenziamento

anche connesse all’utilizzoCAVE ABBANDONATE (IIndirizzi di riqualificazione d

Indirizzi di riqualificazione in particolare per il polo di Lacchiarella• interventi di mitigazione e mascheramento anche tramite equipaggiamenti verdi realizzati in coerenza con l’assetto agrario, interventi per la formazione di aree industriali ecologicamente attrezzate• qualificazione architettonica degli interventi di sostituzione

À • Rimozione degli impianti e• Recupero attraverso progterritorio con possibili riutilizuna logica strategica unitar

AMBITI ESTRATTIVI IN ATTIVITÀ (Indirizzi di Tutela - punto 2.7)Indirizzi di riqualificazione • Interventi di mitigazione degli effetti di disturbo durante l’attività estrattiva coerenti con gli obiettivi di riutilizzo e riassetto ambientale e paesistico previsti al termine del ciclo estrattivo; g g

di un loro mantenimento coPICCOLI CENTRI IN ABBAIndirizzi di riqualificazione • impostazione di politiche

p p ;• Integrazione degli aspetti paesistici nei Piani di Recupero Ambientale visti in un’ottica sistemica con l’obiettivo di contribuire in particolare : alla riqualificazione della rete verde e della rete ecologica comunaleal potenziamento della dotazione di servizi in aree periurbane anche di carattere museale-espositivo, al miglioramento dell’offerta turistico-ricreativa al miglioramento della biodiversità impostazione di politiche

all’interno di scenari di sistesostenibile, alla soluzione paesaggistica

definizione di scenari di s

miglioramento dell offerta turistico ricreativa, al miglioramento della biodiversità

• definizione di scenari di sintegrate per il recupero dealla introduzione di nuove aampio


CIALIZZATE E RISAIE (Indirizzi di Tutela - punto 3.3)


( p )

aggio agrario con interventi di arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti zione di filari, siepi specie quando utili a ripristinare o dare continuità a strutture più te in correlazione alla formazione della Rete verde provinciale e locale ponendo te in correlazione alla formazione della Rete verde provinciale e locale, ponendo fforzando i segni della trama agraria centuriataconsolidati di forte connotazione morfologico-paesistica dei paesaggi locali (muri di ere d’arte);della pluralità di funzioni di alto valore (culturale sociale economica di difesa del suolo) della pluralità di funzioni di alto valore (culturale, sociale, economica, di difesa del suolo) del paesaggio come fattore di valorizzazione del prodotto

Indirizzi di Tutela - punto 4.1)delle cave dismesse in particolare in ambito fluvialee dei manufatti dismessi .

getti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le trasformino in elementi positivi del zzi turistico-fruitivi e ambientali; in particolare ricomposizione paesistica e ambientale in ria (numerose cave lungo l’intero tratto dell’Olona) valutando, dove possibile, l'opportunità ( g ) , p , ppome specchi d'acqua o viceversa la necessità di un loro riempimento ANDONO (Indirizzi di Tutela - punto 4.4)

e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica e interventi di recupero e di valorizzazione dei caratteri identitari di matrice storica ema più ampi legati agli usi multifunzionali dell'agricoltura, alla promozione del turismo di problematiche insediative, alla formazione della rete verde e dei percorsi di fruizione

viluppo e valorizzazione nel quale che prevedano incentivi a iniziative organiche e viluppo e valorizzazione nel quale che prevedano incentivi a iniziative organiche e el patrimonio edilizio storico correlati alla promozione di iniziative volte al rafforzamento o attività con buone probabilità di sviluppo futuro, inserite in una logica di sistema più


AMBITO VALLIVO

Giugno 2010

AMBITO VALLIVOOLONAUPA OL-CF

II.8.3

UPA OL-CF


RILEVANZE PAESAGGISTICO-AMBIENTALI DI TIPO: DEGRADO PAESAGGISRILEVANZE PAESAGGISTICO AMBIENTALI DI TIPO:DISSESTI IDROGEOLO• La quasi totalità dell’unidi deflusso e inondazione

STORICO-CULTURALI• Impianto parcellizzato delle aree coltivate caratterizzato dagli andamenti fluviali, in particolare

NATURALISTICO-AMBIENTALI• Ambito fluviale del Po, sponda sinistra, caratterizzato dalla estesa piana alluvionale,

Lambro, territorio interessfenomeni di esondazione• Presenza di due siti conURBANIZZAZIONE

dei paleoalvei, che definisce non solo la trama del territorio rurale e dei tracciati stradali, ma anche l’ubicazione e l’impianto dei centri storici• Territorio innervato di percorsi paesaggistici

particolarmente ricca di paleoalvei• Confluenza di Olona Inferiore (o Meridionale) e Lambro Settentrionale nel Po; il Lambro confluisce in un ampio meandro

• Ferrovia Pavia-Cremona• Consistente impatto del• Modeste espansioni intopianura

p p ggregionali e tracciati storici locali che configurano la fitta trama del paesaggio rurale del Po, ricco di nuclei rurali storici e cascine, in particolare a ridosso del grande meandro del Po

p• Fascia della bassa pianura costituita da paesaggi delle fasce fluviali• Presenza di aree boscate residuali ed estese aree a coltivazioni arboree (pioppeti) in prossimità dei tre pianura

• Piccola area produttiva della ferrovia e della prov

grande meandro del Po• Via Francigena• Ferrovia storica Pavia-Mantova e Via Mantovana (Pavia-Cremona) nella parte nord con andamento parallelo al Po su cui si attestano i piccoli centri

a coltivazioni arboree (pioppeti) in prossimità dei tre fiumi e dei paleoalvei•Consistente presenza di spazi aperti/aree agricole a seminativo misto a risaie nell’ambito della confluenza dell’Olona Inferiore seminativo nell’ambito della parallelo al Po, su cui si attestano i piccoli centri

storici di Belgioioso, Corteolona e Santa Cristinadell Olona Inferiore, seminativo nell ambito della confluenza del Lambro



GICI / CALAMITA’tà è ricompresa nelle fasce

e del Po, e di Oona e

PRODUZIONE AGRICOLA• Grandi aree a monocoltura, risicola nella parte ovest e cerealicola nella parte est

sato da frequenti ed estesi e dei fiumintaminati


ABBANDONO• Estesi ambiti di cava dismessi, soprattutto localizzati negli ampi paleoalvei del Po e lungo il corso del Lambro, e costellazione di piccoli cave in

alla trama degli elettrodottiorno ai nuclei storici della

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010p

tutto l’ambito fluvialeCRITICITA’ AMBIENTALE• Qualità delle acque insufficiente dei tre fiumi• Presenza di due siti contaminati

a Orio Litta in prossimità vinciale

AMBITO VALLIVOPOUPA PO-FF

Presenza di due siti contaminati

II.8.1

UPA PO-FF


1 2


AQST CONTRATTOAQST CONTRATTO Attivita’

• Monitoraggio acque all’evento di sversam

1. PLIS valle fiume Po2. Percorsi Verdi nel Basso Pavese (Olona Inferiore)

• Monitoraggio acque all’evento di sversam

• Monitoraggio sedimesversamento di idrocsversamento di idroc

COMUNI

ABITANTI



LO ORIO LITTA 2050

PV BADIA PAVESE 435

PV BELGIOIOSO 6375

PV CHIGNOLO PO 3958

PV CORTEOLONA 2229PV CORTEOLONA 2229

PV COSTA DE` NOBILI 364

MONTICELLIPV

MONTICELLI PAVESE 737

PVPIEVE PORTO MORONE 2798PV MORONE 2798

PVSAN ZENONE AL PO 604

SANTA CRISTINAPV

SANTA CRISTINA E BISSONE 2026

PV SPESSA 577

PV TORRE DE` NEGRI 351

PV ZERBO 461


DI FIUME LAMBRO SETTENTRIONALE PIANO D’AZIONE A i i àDI FIUME LAMBRO SETTENTRIONALE - PIANO D’AZIONE Attività.Sottoattività

superficiali - Attività di valutazione della qualità delle acque rispetto mento di idrocarburi avvenuto in data 23.02.2010 2.3


sotterranee - Attività di valutazione della qualità delle acque rispetto mento di idrocarburi avvenuto in data 23.02.2010 2.4enti - Attività di valutazione della qualità delle acque rispetto all’evento di carburi avvenuto in data 23 02 2010 2 5

AMBITO VALLIVO

Giugno 2010carburi avvenuto in data 23.02.2010 2.5


II.8.2

UPA PO-FF


CAVE ABBANDONATE (IIndirizzi di riqualificazione d

EVENTI ALLUVIONALI (Indirizzi di Tutela - punto 1.4) Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio anche inquinologico dovuto alle

(Belgioioso, Costa de’ Nob• Rimozione degli impianti e• Recupero attraverso progterritorio con possibili riutiliz

esondazioni di Po, Olona e Lambro• ripristino/riqualificazione/ricostruzione degli ambiti di naturalità dei fiumi, in particolare con interventi di rinaturalizzazione del fiume (meandri, aree golenali)• in particolare interventi di ingegneria naturalistica e di riqualificazione in prossimità dei centri abitati (San p

una logica strategica unitarpaleoalvei CORSI D’ACQUA FORTEIndirizzi di riqualificazione e

p g g q p (Zenone) e valorizzazione delle opere idrauliche storicheTERRITORI CONTERMINI DELLE RETI INFRASTRUTTURALI (Indirizzi di Tutela - punto 2.3 ) Indirizzi di riqualificazione in particolare relativi alla ferrovia Pavia-Mantova• attenta riprogettazione degli spazi contermini alle infrastrutture ferroviarie in particolare in prossimità delle Indirizzi di riqualificazione e

• ripristino/riqualificazione/rdi rinaturalizzazione del fiu• mantenimento/potenziamSITI CONTAMINATI (Indiri

attenta riprogettazione degli spazi contermini alle infrastrutture ferroviarie, in particolare in prossimità delle intersezioni con Olona e LambroAREE A MONOCOLTURA (Indirizzi di Tutela - punto 3.1)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio di ulteriore impoverimento del paesaggio agrario SITI CONTAMINATI (Indiri

Indirizzi di riqualificazione d• interventi di bonifica e risariqualificazione

agrario• salvaguardia degli elementi residuali del paesaggio agrario e fluviale, fortemente caratterizzato dai meandri e paleoalvei (aree boscate fluviali, siepi, filari, rogge, ecc) e della trama del paesaggio rurale (tracciati viari, centri e nuclei storici, ecc) e valorizzazione a fini fruitivi in particolare nell’ambito del percorso della Via Francigena• riqualificazione attraverso interventi finalizzati all’arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti tradizionali del paesaggio agrario, colture promiscue, formazione di filari, siepi, fasce tampone, specialmente quando utili a ripristinare strutture più complesse, ad es. rafforzando la trama dell’impianto delle bonifica con finalità ecosistemiche (aumento della biodiversità) e di usi multipli dello spazio rurale, prioritariamente correlati ( ) p p palla formazione della Rete verde e/o della rete dei valori ambientali (PTCP)• favorire e supportare iniziative connesse alla ricostruzione dei sistemi verdi regionali anche mediante l’utilizzo di finanziamenti finalizzati al disaccoppiamento degli aiuti per progetti concordati volti ad aumentare la biodiversitàbiodiversità• favorire le opportunità di potenziamento dei contesti rurali collegati alla multifunzionalità delle aziende (agriturismi, turismo rurale, fattorie didattiche ecc)AREE A COLTURE SPECIALIZZATE (OLIVETI, FRUTTETI, VIGNETI) E RISAIE (Indirizzi di Tutela - punto 3 3)3.3)Indirizzi di riqualificazione e di contenimento e prevenzione del rischio di ulteriore impoverimento del paesaggio agrario, in particolare nelle fasce fluviali e in prossimità dei paleoalvei• riqualificazione del paesaggio agrario con interventi di arricchimento del mosaico paesistico (recupero di assetti colturali tradizionali, formazione di filari, siepi specie quando utili a ripristinare o dare continuità a strutture più complesse), prioritariamente in correlazione alla formazione della Rete verde provinciale e locale;• salvaguardia dei lembi boscati e contenimento delle aree a coltura arborea (pioppeti), favorendo un andamento organico alla giacitura del terreno in prossimità dei fiumi e dei paleoalveig g p p• favorire il potenziamento della pluralità di funzioni di alto valore (culturale, sociale, economica, di difesa del suolo) anche connesse all’utilizzo del paesaggio come fattore di valorizzazione del prodotto


Indirizzi di Tutela - punto 4.1)delle cave dismesse, con particolare attenzione alle cave presso l’ampio paleoaveo del Po


bili, Orio Litta)e dei manufatti dismessi

getti integrati di ricomposizione e valorizzazione che le trasformino in elementi positivi del zzi turistico-fruitivi e ambientali; in particolare ricomposizione paesistica e ambientale in p p pria delle aree dismesse e in via di dismissione, con forte attenzione alla morfologia dei

MENTE INQUINATI (Indirizzi di Tutela - punto 5.2 )e di contenimento e prevenzione del rischio inquinologico e di contenimento e prevenzione del rischio inquinologico ricostruzione degli ambiti di naturalità di Po, Lambro e Olona, in particolare con interventi me (meandri, aree golenali), a sistema con gli interventi a monte dell’unitàento della naturalità spondale con finalità di fitodepurazioneizzi di Tutela punto 5 4 ) izzi di Tutela - punto 5.4 ) dei siti contaminati a Spessa e Monticelli Paveseanamento dei suoli, monitoraggio ed eventuale integrazione con interventi di


AMBITO VALLIVO

Giugno 2010


II.8.3

UPA PO-FF

AMBITI, SISTEMI ED ELEMENTI DI RILEVANZA PAESAGGISTICO AMBIENTALE

LEGENDA

AMBITI, AREE, SISDEGRADO O

LEGENDA

Fonti degli elaborati cartografici :

•Carta Tecnica Regionale formato Digitale Raster -Regione Lombardia

STEMI ED ELEMENTI INDICATORI DI POSSIBILI SITUAZIONI DI O RISCHIO DI DEGRADO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE

LEGENDA Regione Lombardia •Cartografia storica Istituto Geografico Militare (I.G.M.) - levata del 1888 •Ortofoto Digitali a Colori - Programma IT2000 CGR -Regione LombardiaRegione Lombardia•Base Dati Geografica CT10 - Regione Lombardia•Basi Informative Ambientali della Pianura - Regione Lombardia•Destinazioni d’Uso dei Suoli Agricolo-Forestali Destinazioni d Uso dei Suoli Agricolo Forestali (D.U.S.A.F.) - Regione Lombardia•Sistema Informativo Beni Ambientali (S.I.B.A.) -Regione Lombardia•Carta Pedologica - Sistema Informativo dei Suoli -C g S s SRegione Lombardia•Parchi regionali istituiti, Riserve naturali, Monumenti naturali e Parchi Locali di Interesse Sovracomunali (P.L.I.S.) istituiti - Regione Lombardia - Provincia di ( ) gMilano - Provincia di Como•Fasce fluviali A, B, C e B di progetto del Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.) - Regione Lombardia•Rete Ecologica Regionale- Regione Lombardia, 2009•Rete ecologica della Provincia di Milano – P.T.C.P. vigente - Provincia di Milano•Programma di Tutela ed Uso delle Acque – Regione Lombardia, 2006•Stato Ecologico dei Corsi d’Acqua superficiali ai sensi del D.Lgs 152/99 e s.m.i. - A.R.P.A. Lombardia•Sistema di collettamento e depurazione - Regione L b di Lombardia •Localizzazione delle vasche di laminazione in progetto – Scheda Azione Emergente 5 Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (A.Q.S.T.) Contratto di fiume Olona Bozzente Lura febbraio 2004 di fiume Olona Bozzente Lura febbraio 2004 -Regione Lombardia•Aree e punti di esondazione – Protezione Civile –Regione Lombardia•Aree e punti di esondazione in provincia di Milano –•Aree e punti di esondazione in provincia di Milano –P.T.C.P. vigente - Provincia di Milano•Aree di esondazione - Comune di Rho•Carta Geologica della Lombardia – Servizio Geologico NazionaleGeologico Nazionale•I monumenti storico-industriali della Lombardia. Censimento regionale, Settore Cultura e Informazione – Regione Lombardia, 1984


SOTTOBACINO

Giugno 2010

SOTTOBACINO OLONA/LAMBRO

SCENARIO DESCRITTIVO-INTERPRETATIVO PER LA ......azione” del paesaggio degli spazi aperti...

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