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Piano di dismissione delle partecipazioni

Approvato in seduta assemblare il 19/02/2015

Piano di dismissione delle partecipazioni Formez PA

I.Premessaefondamentodelladismissionedellepartecipazioni

Il presente Piano intende sottoporre all’attenzione degli associati le modalità operative relative alla dismissione delle partecipazioni detenute dal Formez in società di capitali ed enti di diritto privato, che risultino non più coerenti con gli obiettivi strategici, così come individuati nel piano presentato dal Commissario Straordinario, ai sensi dell’art. 20, del decreto legge n. 90 del 2014 (il “Piano”).

La necessità/opportunità di procedere alla liquidazione delle partecipazioni detenute dal Formez in società di capitali o in enti di diritto privato, in linea con i principi dell’ordinamento interno in materia di tendenziale esclusività dell’oggetto sociale degli enti strumentali delle pubbliche amministrazioni (cfr., art. 18, d.l. 223/06) e di verifica del nesso funzionale tra oggetto sociale delle strutture partecipate e finalità dell’ente partecipante (cfr., art. 3, cc. 27 ss., l. 244/07), è stata segnalata dal Piano, come approvato dalla delibera dell’Assemblea Straordinaria del Formez del 14 novembre 2014.

In particolare, con tale deliberazione, oltre all’incondizionato mandato al Commissario Straordinario di garantire la piena continuità e lo sviluppo delle attività e della gestione dell’ente, sono stati fissati alcuni indefettibili obiettivi funzionali all’azione di riordino dell’ente; obiettivi tra i quali vi è, appunto, anche quello della massima concentrazione delle attività dell’ente intorno alla propria mission istituzionale, anche attraverso la dismissione delle partecipazioni detenute dall’Istituto non “in linea” con le finalità proprie, nonché con la ridefinizione della mission nei termini evidenziati dal Piano.

Tali partecipazioni, peraltro, non sembrano rispondere nemmeno, ove applicabile, al c.d. “criterio dell’investitore in un’economia di mercato”, non essendovi comuni correlazioni tra gli investimenti effettuati e i relativi ritorni economici.

Va, da ultimo, segnalato – in premessa – che le pregresse modalità interne di gestione delle partecipazioni (direttamente ricondotta in capo alla Presidenza e non afferente, quindi, in modo sistematico, ad alcuna area o ufficio interno) non ha reso e non rende agevole la ricostruzione di un quadro documentale chiaro e certo; sono, quindi, in corso numerosi approfondimenti istruttori, non sempre piani, sia per la indicata carenza documentale, che per il notevole lasso di tempo intercorso dalle singole operazioni di interesse.

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II. Le attuali partecipazioni e le dismissioni già realizzate dallagestionecommissariale Nell’ambito del Piano è stato rilevato che, ai sensi di quanto previsto dal comma 4 dell’art. 2 del Decreto n 6 del 25.01.2010 (recante “Riorganizzazione del Centro di formazione studi (FORMEZ), a norma dell’articolo 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69 e dall’articolo 5 dello Statuto, il Formez ha assunto nel tempo diverse partecipazioni in società di capitali, consorzi o altri enti.

Preliminarmente, si segnala che, rispetto all’indicazione delle partecipazioni fornita nel Piano, alla data del presente documento, la gestione commissariale ha già realizzato la dismissione delle seguenti partecipazioni:

a) IstitutoPiepolispa (quota pari al 15,82%, per un controvalore di € 205.249,00): il Formez non detiene più la relativa partecipazione, posto che ha espressamente rinunciato, con comunicazione del 22 dicembre 2014, ad esercitare il diritto di opzione alla sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale, deliberato in sede di assemblea del 4 dicembre 2014, ai sensi degli artt. 2446 e 2447 cc, in conseguenza dell’avvenuto azzeramento e contestuale aumento del capitale sociale, a seguito delle ingenti perdite accertate. In relazione a tale ultima circostanza, va segnalato che, nel fondo rischi relativo alle partecipate del Formez – come quantificato nel bilancio al 30.06.2014 approvato nel mese di novembre 2014 ‐ in considerazione dei recenti risultati economici, risultano importi pari ad € 137.250,00, accantonati nel corso degli esercizi precedenti. Ai fini dell’integrale copertura della svalutazione della partecipazione in esame, sarà utilizzato l’ulteriore importo di circa € 68.000,00, proveniente dall’accantonamento “generico” del fondo rischi su partecipate;

b) CERISDI: a far data dal 1 gennaio 2015 si è perfezionato il recesso dal Centro;

c) FORMED: è stata data comunicazione della volontà di recesso, che si perfezionerà all’1.01.2016;

d) Centrouniversitarioeuropeoper ibeniculturali (ONLUS): è stata data comunicazione della volontà di recesso, che si perfezionerà all’1.01.2016.

Di seguito, il prospetto attualizzato delle restanti partecipazioni del Formez (cfr. schema delle partecipazioni Formez allegato): 1. Partecipazionidetenuteinsocietàdicapitali:

Ancitel spa, quota di partecipazione pari al 9,98% del capitale sociale, contabilizzata tra le immobilizzazioni finanziarie per un importo pari a € 340.766,00;

Sudgest AID scarl, quota pari al 20% del capitale sociale, contabilizzata tra le immobilizzazioni finanziarie per un importo pari a € 10.000,00;

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Telma Sapienza scarl, quota pari al 33,77%, contabilizzata tra le immobilizzazioni finanziarie al costo storico di € 510.000,00.

2. Partecipazionidetenuteinsocietàoentiinliquidazione:

Formautonomie spa in liquidazione, quota pari al 51%, il cui valore è stato interamente svalutato;

Sudgest scarl in liquidazione, quota pari al 26,37%, il cui valore è stato interamente svalutato;

Consorzio FORMSTAT in liquidazione, quota pari al 20%, il cui valore è stato interamente svalutato;

FORMAS Consorzio per la formazione al management socio sanitario in liquidazione, quota pari al 50%, contabilizzata tra le immobilizzazioni finanziarie per un importo pari a € 1.551,00.

3. Partecipazioniinfondazionioassociazioni: FORMED, con quota versata, ai fini della costituzione del patrimonio della fondazione, pari a € 100.000,00;

Centro di ricerca Guido Dorso, con quota associativa annuale, da determinarsi da parte degli associati, tra un minimo di € 20.000,00 ed un massimo di € 40.000,00 (il Formez, nel 2015, verserà la quota minima di € 20.000,00);

Centro universitario europeo per i beni culturali (secondo quanto in atti e quanto dichiarato dallo stesso ente, non vi sono costi associativi).

III.Lemodalitàdidismissione

S’illustrano di seguito le modalità di dismissione proposte in relazione alle diverse tipologie di partecipazioni detenute nei termini sopra evidenziati, sub II.1), II.2) e II.3). In particolare, rispetto a ciascun soggetto giuridico partecipato dal Formez, si propongono, alla luce sia della normativa vigente in materia, che delle relative previsioni statutarie, nonché dello stato delle procedure in corso (specialmente, di liquidazione), le rispettive opzioni di dismissione individuate. In particolare, si sottopongono all’attenzione degli associati, per le determinazioni conseguenti, le modalità di dismissione che risultano attuabili, nonché quelle cui si è potuto già dare avvio, in piena esecuzione del mandato conferito dall’Assemblea del 14 novembre 2014 e delle indicazioni del Piano. 1. In relazione alle partecipazioni detenute nelle società di capitali:

i. con riferimento ad Ancitel spa ed a Sudgest AID scarl, premesso che le relative partecipazioni detenute non appaiono più coerenti con gli obiettivi strategici dell’Istituto,

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nei termini sopra individuati, e considerato che i relativi statuti non prevedono ipotesi di recesso ulteriori rispetto alle fattispecie legali e che, allo stato, non ricorrono le condizioni legali e statutarie per l’esercizio del recesso, ai fini della dismissione della partecipazione si può procedere soltanto mediante la cessione della stessa. Di conseguenza, richiamati i generali principi – ancorché non direttamente applicabili a Formez – in materia di contratti pubblici, anche attivi, la cessione dovrebbe avvenire all’esito di una procedura ad evidenza pubblica, fatto salvo l’esercizio da parte dei soci del diritto di prelazione, nonché l’esperimento del gradimento, nei termini e con le modalità previste dai rispettivi statuti. In merito, è opportuno segnalare che, nella componente “generica” del fondo rischi relativo alle partecipate del Formez risultano accantonati importi ragionevolmente sufficienti a coprire anche l’eventuale intera svalutazione delle partecipazioni detenute;

ii. con riferimento a Telma Sapienza scarl, invece, si ritiene opportuno rinviare ogni determinazione in merito all’eventuale dismissione della relativa partecipazione detenuta, all’esito della presentazione del Piano Strategico, contenente le misure di riordino della funzione, dei costi, delle procedure, della struttura e dell’organizzazione dell’ente, demandato al Commissario Straordinario, con delibera dall’Assemblea del 14 novembre 2014, stante l’impossibilità di escludere, allo stato, una successiva consonanza con le future finalità istituzionali dell’ente.

2. In relazione alle partecipazioni detenute in società o enti in liquidazione, nel premettere

che la gestione commissariale, in coerenza con gli indirizzi del Piano, sta operando per definire quanto prima la conclusione delle relative procedure in corso, nel contemperamento dell’interesse dell’ente alla rapida chiusura delle procedure (anche al fine di evitare ulteriori costi) e di quello al possibile recupero, anche parziale, dei relativi crediti:

i. con riferimento a Formautonomie spa in liquidazione, la procedura di liquidazione risulta in fase di conclusione, con l’attuazione degli adempimenti finali. Al 30 giugno 2014 risulta un saldo a credito di Formez nei confronti di Formautonomie pari a € 757.607,00, di cui € 500.000,00 relativi all’estinzione, da parte di Formez, del debito bancario di Formautonomie nei confronti di IntesaSanpaolo S.p.A. (con addebito sul conto corrente del Formez, in data 17 novembre 2011). Con riferimento a quest’ultimo importo si precisa che è in fase di negoziazione un eventuale accordo – in corso di approfondimento – tra Formez, Formautonomie e gli altri soci che prevederebbe la rinuncia – a fronte dell’acclarata indisponibilità di fondi e dei contrasti con gli altri soci in ordine all’effettiva sussistenza del medesimo – del credito vantato da Formez nei confronti di Formautonomie, a fronte della corresponsione da parte degli altri soci, nella misura corrispondente al rispettivo pro‐quota (per un totale di €. 245.000,00), di forniture di servizi in favore di Formez, nei termini e con le modalità da formalizzare con successivi accordi. Si precisa che nel fondo rischi su partecipate risulta accantonato, per Formautonomie, un importo complessivo di € 1.378.409,00 ampiamente sufficiente, quindi, a coprire l’operazione sopra descritta e l’eventuale intera svalutazione del restante credito;

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ii. con riferimento a Sudgest scarl in liquidazione, si attendono gli esiti del recupero coattivo intentato dal liquidatore, relativo ad un credito di circa € 70/80.000,00, posto che il Formez attualmente vanta nei confronti della società un credito complessivo pari a € 725.610,00, di cui € 625.000,00 relativi ad un finanziamento soci. Si precisa che nel fondo rischi su partecipate risulta accantonato, per Sudgest scarl., un importo complessivo di € 824.300,00, ampiamente sufficiente, quindi, a coprire anche l’intera svalutazione dei crediti sopra descritti;

iii. con riferimento al Consorzio FORMSTAT in liquidazione, si sta procedendo ad

approfondite verifiche interne, anche in raccordo con il consorziato ISTAT, per accertare lo stato della liquidazione, in ragione dell’assoluta carenza documentale in merito e della circostanza che l’ultimo atto depositato risale al bilancio dell’esercizio 2009. A seguito di tali verifiche e sollecitazioni, con nota del 29 gennaio 2015, il liquidatore del Consorzio ha comunicato che, nel marzo 2010, in vista di una possibile chiusura della liquidazione, avrebbe acquisito presso Equitalia Gerit S.p.a. della Provincia di Roma un estratto conto dal quale risulterebbero alcune cartelle esattoriali a carico del Consorzio relative agli anni 2002‐2009 per ritenute non versate, Inps ed Inail, pari complessivamente ad € 247.400,13. D’intesa con ISTAT, sono state avviate verifiche presso Equitalia per accertare l’eventuale attuale esigibilità di tale credito. Tali rischi sarebbero comunque coperti sia dal proprio fondo specifico, sia dal residuo accantonamento a titolo generico;

iv. con riferimento a FORMAS Consorzio per la formazione al management sociosanitario in liquidazione, si sta procedendo a verifiche interne dirette ad accertare lo stato attuale della liquidazione, in ragione dell’assoluta carenza documentale in merito, e della circostanza che l’ultima comunicazione ricevuta, risale ad una lettera del 24 ottobre 2002 a firma del liquidatore, Prof. Alessandro Colloca, che dà conto delle operazioni di liquidazione in corso a tale data, e riferisce di un credito Irap del Consorzio da incassare nei successivi cinque anni da tale data. Dalle indicazioni, in pari data, del liquidatore non risultano potenziali passività per il Formez. Si precisa che l’intero valore della partecipazione risulta coperto da appositi accantonamenti ai fondi svalutazione partecipazioni e rischi su partecipate.

3. Infine, in relazione alle partecipazioni detenute in associazioni e fondazioni, si evidenzia che:

I. con riferimento a FORMED ed al Centrouniversitario europeoper i beni culturali(ONLUS), premesso che le relative partecipazioni non risultano più coerenti con gli obiettivi strategici dell’Istituto, si è proceduto a trasmettere le relative comunicazioni di recesso che saranno efficaci dal 1 gennaio 2016;

II. con riferimento al Centro di ricerca Guido Dorso, si ritiene di rinviare ogni

determinazione rispetto all’eventuale dismissione, all’esito delle misure contenute nel Piano Strategico, stante l’impossibilità di escludere, allo stato, una successiva consonanza con le future finalità istituzionali dell’ente.

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IV.SintesieconclusioniCoerentemente con gli obiettivi dichiarati in premessa, il presente piano di dismissione si innesta nel processo di profondo riordino del Formez e intende dare esecuzione al mandato, conferito al Commissario Straordinario, di avviare tutte le singole azioni in linea con gli obiettivi quali‐quantitativi indefettibilmente fissati dall’Assemblea dei soci del 14 novembre 2014.

In particolare, il processo di dismissione delle società di capitali ed enti di diritto privato partecipati dal Formez:

a) si fonda sul presupposto che la relativa partecipazione non si presenti necessaria al conseguimento delle finalità strategiche dell’ente;

b) laddove l’opzione individuata postula il trasferimento oneroso, sarà data spontanea e integrale applicazione ai principi dettati in materia di contratti pubblici, mediante l’esperimento di procedure di alienazione ad evidenza pubblica.

Ove condiviso dagli associati, quindi, in attuazione del presente piano:

si procederà, in primis, all’esperimento delle procedure di evidenza pubblica dirette alla dismissione delle partecipazioni detenute in Ancitel spa ed in Sudgest Aid scarl;

contestualmente, si darà impulso all’intrapreso processo di definizione delle procedure in corso delle società in liquidazione, ossia Formautonomie spa, Sudgest scarl, il Consorzio Formstat ed il FORMAS Consorzio per la formazione al management socio sanitario;

si rinvierà alla presentazione del Piano Strategico del Commissario Straordinario ogni decisione relativa all’eventuale dismissione delle partecipazioni attualmente detenute in Telma Sapienza scarl e nel Centro di ricerca Guido Dorso.

Si rappresenta inoltre che, il presente piano di dismissione, allo stato, e fatta salva la successiva emersione di elementi nuovi rispetto a quelli rappresentati (vedi avvertenza in premessa), non dovrebbe comportare nuovi o maggiori oneri finanziari per l’Istituto (in linea con quanto previsto dall’art. 20, d.l. 90/2014), in considerazione degli importi accantonati nel fondo rischi relativo alle partecipate del Formez, nei termini sopra evidenziati, e dell’effettuata intera svalutazione del valore delle partecipazioni detenute nelle società in liquidazione.

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Allegato

SUDGEST AID Scarl 20% 10.000 85.892 17.178

Assemblea dei soci del17.07.2014 ha approvato ilbilancio del 2013 che haevidenziato un utile di eserciziopari ad € 5.098,00

Nello statuto non sono previsteipotesi atipiche di recesso,Pertanto, ai fini della dismissionedella partecipazione si puòprocedere soltanto mediante lacessione della stessa. Diconseguenza, la cessionedovrebbe avvenire all’esito diuna procedura ad evidenzapubblica, fatto salvo l’esercizioda parte dei soci del diritto diprelazione, nonchél’esperimento del gradimento,nei termini e con le modalitàpreviste dai rispettivi statuti.

0

15.82%

Il Consiglio di Amminsitrazione del 16.01.2015 dà atto, nell'ambitodel prospetto allegato, dellanuova compagine sociale (di cui ilFormez non fa più parte), comemodificata dalla delibera assuntaai sensi degli artt. 2446 e 2447 ccdall’assemblea del 4.12.2014 diazzeramento e contestualeaumento del capitale sociale aseguito delle ingenti perditeaccertate

Il Formez PA ha dismesso larelativa partecipazione e non èpiù socio, avendo rinunciato adesercitare il diritto di opzione allasottoscrizione dell’aumento dicapitale sociale deliberato insede di assemblea del 4.12.2014

Denominazione Azioni Dismissione/Recesso Valore

partecipazione

205.249

Quota di patrimonio

netto

0

Patrimonio netto

0ISTUTO PIEPOLI S.p.A.

Accantonamentoa fondo rischi

0

Situazione al 18.02.2015

340.766

510.000 1.650.926 557.518

137.250

0

Assemblea dei soci del30.07.2014 ha deliberato di nonprocedere alla fusione perincorporazione di Ancidata S.r.l.La società è attualmente inperdita come risulta dal bilanciodel 2013 e dalla situazioneeconomico patrimoniale al31.03.2014. Quest'ultimaevidenzia una perdita nel primotrimestre 2014 pari a € 424.430,prevedendo altresi, al 31.12.2014,una perdita di € 513.298

Nello statuto non sono previsteipotesi atipiche di recesso aisensi del 2437 cc. Pertanto, aifini della dismissione dellapartecipazione si può procederesoltanto mediante la cessionedella stessa. Di conseguenza, lacessione dovrebbe avvenireall’esito di una procedura adevidenza pubblica, fatto salvol’esercizio da parte dei soci deldiritto di prelazione, nonchél’esperimento del gradimento,nei termini e con le modalitàpreviste dai rispettivi statuti.

2.595.898 259.071

Assemblea dei soci del23.04.2014 di approvazione delbilancio del 2013 che haevidenziato un utile di eserciziopari ad € 7.952,00 ed ha nominatoil Prof. Daniel Vincent Pommier,come membro del CdA inrappresentanza del Dipartimentodella Funzione Pubblica. Inrappresentanza di Formez, aseguito delle dimissioni dell'exPresidente Carlo Flamment, èstato nominato consigliere ArturoSiniscalchi, come comunicato conlettera del 19.01.2015

Ai sensi dell’art. 9 dello statuto, ilrecesso del socio si attuamediante comunicazione alconsiglio di amministrazione conlettera raccomandata conpreavviso di almeno tre mesi. Lostatuto prevede che il recessoha effetto dal giorno successivoalla comunicazione all’OrganoAmministrativo. Si rinvia ognideterminazione in meritoall’eventuale dismissione dellarelativa partecipazione detenuta,all’esito della presentazione delPiano Strategico da parte delCommissario Straordinario

TELMA Sapienza S.c.a.r.l. 33,77%

ANCITEL S.p.A. 9,98%

Partecipazioni in Società

9


Partecipazioni in Società in liquidazione

ConsorzioFORMAS 50% 1.551 non disponibile non disponibile

In liquidazione alla data del 24.10.2002

Si sta procedendo a verifiche interne dirette ad accertare lostato attuale della liquidazione, in ragione dell’assoluta carenza documentale in merito, e della circostanza che l’ultima comunicazione ricevuta, risale ad una lettera del 24 ottobre 2002 a firma del liquidatore, Prof. Alessandro Colloca, che dà conto delle operazioni di liquidazione in corso a tale data, e riferisce di un credito Irap del Consorzio da incassare nei successivi cinque anni da tale data. Dalle indicazioni, in pari data, del liquidatore non risultano potenziali passività per il Formez

1.551

26,37%

- 969.831 0

- 2.317.508

- 494.614

- 611.127

La procedura di liquidazione risulta in fase di conclusione,con l’attuazione degli adempimenti finali. Al 30 giugno 2014risulta un saldo a credito di Formez nei confronti diFormautonomie pari a € 757.607, di cui € 500.000 relativialla copertura del debito verso IntesaSanpaolo S.p.A.(recupero effettuato dalla banca a valere sul conto correnteFormez in data 17 novembre 2011). Con riferimento aquest’ultimo importo è in fase di negoziazione un eventualeaccordo – in corso di approfondimento – tra Formez,Formautonomie e gli altri soci che prevederebbe la rinuncia– a fronte dell’acclarata indisponibilità di fondi e deicontrasti con gli altri soci in ordine all’effettiva sussistenzadel medesimo – del credito vantato da Formez nei confrontidi FormAutonomie, pari ad € 500.000,00, a fronte dellacorresponsione da parte degli altri soci, nella misuracorrispondente al rispettivo pro-quota (per un totale di €.245.000,00), di forniture di servizi in favore di Formez, neitermini e con le modalità da formalizzare con successiviaccordi

In liquidazione dal19.12.2007.Assemblea diapprovazione delbilancio dell'esercizio2013 del 28.04.2014

In liquidazione dal25.06.2009.Assemblea del18.12.2014 cheapprova il bilancio diliquidazione che sichiude con unaperdita di esercizio di€.20.040,00

Si attendono gli esiti del recupero coattivo intentato dalliquidatore, relativo ad un credito di circa € 70/80.000,00,posto che il Formez attualmente vanta nei confronti dellasocietà un credito complessivo pari a € 725.610,00 di cui, €625.000,00, relativi ad un finanziamento soci.


Valorepartecipazione

0 31.729 6.346

0

FormautonomieS.p.A.

824.300

Accantonamento a fondo

rischi

1.378.409

30.351 ConsorzioFORMSTAT 20%

Denominazione

Sudgest Scarl

In liquidazione dal11.08.2005.Assemblea diapprovazione delbilancio del12.05.2009. Nonrisulta approvatoalcun altro bilancio indata successiva

Il liquidatore, Dottssa Alessia Capilupi, con nota del29.01.2015 dichiara:i) di avere rassegnato le dimissioni nelcorso dell'Assemblea del 23.06.2010 (seppure in unalettera al Formez del 29.03.2011,appone la firma in qualitàdi liquidatore); ii) le dismissioni sarebbero state motivatedalla mancata comunicazione e contabilizzazione almomento del conferimento dell'incarico di un debito versoEquitalia per cartelle esattoriali iscritte al ruolo dagli anni2002 - 2009 per complessivi Euro 247.400,13; iii) di avereconsegnato nel corso della suddetta assemblea i librisociali nelle mani dei consorziati; iv) e di averesuccessivamente, nel giugno 2014, denunciato il furto didocumentazione relativa al Consorzio presso il propriostudio. In merito si sta procedendo ad affettaureaccertamenti interni, anche in raccordo con il consorziatoIstat per avere contezza dello stato della liquidazione edell'eventuale esigibilità delle cartelle indicate dalliquidatore

51%

Percentuale di partecipazione Stato liquidazione

Patrimonionetto

Quota di patrimonio

netto

10


Partecipazioni in Associazioni e Fondazioni

CENTRO DI RICERCA GUIDO DORSO 00

Il Formez ha aderito a taleassociazione nel 2014

Ai sensi dell’art. 23 dello statuto ladichiarazione di recesso di ogniassociato deve essere comunicataper iscritto agli amministratori. Sirinvia ogni determinazione in meritoall’eventuale dismissione dellarelativa partecipazione detenuta,all’esito della presentazione del PianoStrategico da parte del CommissarioStraordinario

0

% partecipazione

0

FOR.MED

Con deliberazione n. 4 del27.11.2014, il CommissarioStraordinario ha deliberato ilrecesso da tale fondazione di cui ilFormez risulta socio fondatore

Il recesso del Formez è statocomunicato il 28 novembre 2015 edavrà effetto con lo scadere dell'annoin corso

Denominazione Recesso

Il recesso del Formez è statocomunicato il 13 febbraio 2015 edavrà effetto con lo scadere dell'annoin corso

50% 100.000

CENTROUNIVERSITARIOEUROPEO PER I BENI CULTURALI (ONLUS)

Valore partecipazione

0


Il Formez aveva esercitato il recessocon comunicazione del 10.03.2010,ma è subentrata nuovamente dal1.1.2013 a seguito della fusione perincorporazione di FormezItalia cheera associato.

0

0

Accantonamento a fondo rischi

0

100.274

Contributo annuo

20.000

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