Terra di Sapori, Terra di cantautori

Sassuolo, 28 luglio 2011.

Auditorium Pierangelo Bertoli

Con il Patrocinio del Comune di Sassuolo In collaborazione con MU.SA Associazione Musicisti Sassolesi.

MADEINEM significa Made in Emilia Romagna. Madeinem è un festival itinerante di territorio, musica, radici. Cantautori indipendenti, contadini biologici, gruppi d'acquisto solidale, tipicità. Tutto rigorosamente Made in Emilia Romagna. MU.SA Associazione Musicisti Sassolesi, è un’associazione senza finalità di lucro che dal 1997 dà vita a manifestazioni musicali valorizzando il talento di musicisti presenti nel nostro territorio e creando occasioni di aggregazione sociale. L’incontro con Madeinem, che promuove creatività e talento, e il recupero delle vecchie tradizioni, reinserite nel moderno in chiave etica e ecologica, porta ad una naturale intesa e collaborazione tra Madeinem e MU.SA. Gli incontri di MU.SA vertono infatti principalmente sull’ esecuzione di classica, ma uno spazio viene sempre riservato anche a musiche contemporanee che siano espressione di una radice etnica o popolare di rilevanza e apprezzamento, o a performances di danza, arti figurative, poesia, video, e a collaborazioni con altre associazioni culturali. Come in questa occasione, appunto, con Madeinem e gli organizzatori di Madeinem: Fabrizio Dal Borgo e Disma Canovi.

e-mail: madeinem@yahoo.it - cell. 345 7017437 - blog: http://www.madeinem.wordpress.com

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PROGRAMMA

Dalle ore 19.00 menù tradizionale a base di pinzimonio, affettati, salumi, gnocco, tigelle, lambrusco, a cura di La Taverna di Via Pia (tel. 0536/804533 per prenotazioni) al prezzo di 15 euro, nel cortile antistante gli Amici della Lirica e l’Auditorium Pierangelo Bertoli. A cura di Le terre di San Martino, in magica collaborazione con Associazione Korova un tour sensoriale di degustazioni conoscitive. In collaborazione con Libreria Incontri la presentazione del libro di Sandro Campani, scrittore modenese, “Nel Paese Del Magnano”; Relatore Giuseppe Sofo. A seguire dalle ore 21.00, presso l’Auditorium Pierangelo Bertoli, a ingresso gratuito:

• Il Presidente del MEI Meeting Etichette Indipendenti e Audiocoop: “un festival di territorio diventa il più grande dei festival italiani di musica”.

• Civiltà Contadina, Agri Bio Emilia Romagna e Gruppo d’Acquisto Solidale Sassuolo: “l’acquisto buono”. • Concerti dei cantautori indipendenti:

La Mela e Newton Piccoli Omicidi Angus Mc Og Massimo Giglioli e la straordinaria partecipazione di CECCO SIGNA

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MEI

Il Mei, Meeting degli Indipendenti, è la piu’ grande kermesse di musica indipendente in Italia che si tiene ogni anno a Faenza nell’ultimo week-end di novembre presso la Fiera, il Palazzo delle Esposizioni, il Teatro Masini, la Piazza del Popolo, l’Auditorium di Sant’Umiltà e in altri 30 spazi cittadini. Si tratta del primo festival in Italia della produzione musicale dal vivo, video-cinematografica, letteraria e culturale indipendente e del primo salone della nuova musica italiana e della produzione culturale e musicale contemporanea. L’edizione 2010 del MEI ha registrato, su oltre 15 mila metri quadrati di spazi espositivi, più di 30 mila presenze, più di 400 artisti dal vivo, piu’ di 400 videoclip, 300 espositori, 200 media presenti, 150 convegni, presentazioni e incontri e 100 operatori dall’estero. Iscritto e patrocinato da WIN – l’Associazione Mondiale per il settore professionale musicale indipendente e aderente a “La Rete dei Festival aperti ai Giovani” supportato dal Ministero della Gioventù e dall’Anci, il MEI, durante i 3 giorni della Manifestazione, produce nel territorio oltre 3.000.000 di euro di fatturato totale (dati: Terre di Faenza – Sistema di Informazione Turistica della Regione Emilia-Romagna) con una ricaduta mediatica calcolata per la stessa cifra indicativa (dato: Mn Italia – Agenzia di Promozione).

Mei: investimento di 1 euro sul territorio con una ricaduta pari a 30 euro. SOLIDALGAS Il SolidalGas (Gruppo d’Acquisto Solidale di Sassuolo) è un gruppo di famiglie. Siamo un gruppo informale (no statuto) spinti da forti ideali che sentiamo comuni! Il collante fondamentale è la consapevolezza che se acquistare è una necessità essa può diventare anche virtù. Un approccio critico al consumo è un grande strumento a nostra disposizione per far valere principi quali equità e solidarietà. Il rispetto delle persone e dell'ambiente sono al centro delle nostre attenzioni! I criteri che guidano le nostre scelte sono: - solidarietà tra i membri del gas; - equità/solidarietà nei confronti dei produttori e loro lavoratori (spesso piccoli produttori locali); - equità/solidarietà nei confronti dei produttori e loro lavoratori del sud del mondo; - fondamentale è il rispetto dell'ambiente (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi ridotti e a rendere). Abbiamo ereditato un mondo che a nostra volta dovremo consegnare ai nostri figli e alle future generazioni... crediamo sia nostro dovere trattarlo nel modo migliore!

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CIVILTA’ CONTADINA La creazione nel 1996 di questa associazione la si deve alle energie e alla creatività di Rosa Maria Bertino e Achille Mingozzi, editori e promotori dell'agricoltura biologica, nell'intento di mettere al servizio della sana agricoltura uno strumento di divulgazione e sviluppo in più, per mettere in comunicazione le diverse anime del movimento del biologico. Nei primi anni l'impegno progettuale li porta a stilare ben dieci progetti volti a salvare le campagne italiane. Nel maggio 1999 è la volta della prima Settimana di Civiltà Contadina, un calendario di eventi raggruppato in una settimana che si svolgevano nelle fattorie associate in tutto il territorio italiano. Nel 2000 Alberto Olivucci entra nel loro progetto di Civiltà Contadina portando con se il coordinamento dei primi "seed savers" italiani. È nel 2002 che Civiltà Contadina elegge alla presidenza Alberto Olivucci. Le azioni si precisano e si organizzano nelle attuali, prendendo spunto dai primi progetti e puntualizzando la dispersione di biodiversità culturale e colturale presente nelle campagne italiane. Dopo i seed savers e gli orti scolastici è la volta del progetto legato al recupero della antica razza di pollo Ancona, la partenza della costruzione del frutteto storico, lo sviluppo del portale Biodiversità rurale e della Mappa del Cibo Locale, i corsi, i convegni, la Banca dei Semi, la stampa del manuale per salvare i semi. Dal 2009 si promuove la creazione di gruppi locali, formati da aggruppamenti di soci di una stessa zona che lavorano insieme nelle attività associative come nella conservazione di semi o la ricerca di varietà antiche.

CECCO SIGNA

Cecco (Francesco) Signa è dj, cantautore e in passato anche attore di teatro. Suona l’armonica, la chitarra e compone tutti i testi e le musiche dei suoi brani. Inizia il suo percorso artistico all'inizio degli anni 90 come DJ dance/rock in alcuni locali modenesi, per approdare nel 95 al Vox club di Nonantola (MO), dove diventa ben presto il punto di riferimento delle famose serate rock. Contemporaneamente Cecco muove i primi passi sia come regista e dj radiofonico, collaborando con l'emittente ModenaRadioCity, che in ambito teatrale partecipando come attore ad alcuni spettacoli della compagnia Edoardosecondo. Acquisisce così un'importantissima esperienza nello stare sul palco. E' infatti in quel periodo che frequenta vari stage teatrali e sull'uso della voce, come il Lindsay Kemp workshop. La sua passione per il canto trova sfogo quando viene chiamato come front-man nel gruppo dei SadoWaso e successivamente negli Ateche, band con la quale cresce artisticamente arrivando alla realizzazione di 2 mini album, alla vittoria di Rock Targato Italia e infine a pubblicare “Il crogiuolo”, EP prodotto da Piero Pelù, che li ospita nel tour. Nel 2002 nasce il progetto solista di Cecco Signa: tra "riciclaggio" alla Beck e canzone pop, con richiami soul, funk, folk, blues e rock’n’roll in cui per la prima volta l'artista si avvicina alla computer music con un approccio volto alla cosiddetta old- school.

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Nel 2004 esce “Tutti matti e.p.” (AlaBianca) e Cecco ottiene, una nomination al PVI (Premio Videoclip Indipendente) per il video di “1 dubbio” (regia di Antonello De Leo), canzone con cui prende parte nel 2005 a Cd live (Rai 2) e al relativo tour estivo. Lo stesso anno firma con la Sugar, etichetta discografica di Caterina Caselli, che lo aiuta nella ricerca di un’originale identità artistica. Con Gianni Maroccolo Cecco co-produce “Togamagoga”: canzoni che mescolano il ritmo lento del posto in cui vive, l'amore per la sua famiglia, la rabbia e l'ansia tecnologica che a volte finisce per sedurlo. Partito dallo scantinato di Casa, col suo vecchio pc malandato, i campionamenti, i loops e poi gli amici che lo hanno raggiunto in cantina per suonare e registrare, in queste canzoni Cecco ha messo il suo folk strampalato, soul, funky, blues e un po’ di pazzia old-school. Alla produzione artistica collaborano Roberto Vernetti, Corrado Rustici e Vittorio Cosma. L’album viene pubblicato nel 2007 e produce il singolo di successo “La libertà remix”, con il quale Cecco Signa partecipa al Festivalbar e Top of the pops. Nella 2008 Cecco collabora al film “Tutta colpa di Giuda”, scritto e diretto da Davide Ferrario, realizzando parte delle musiche e anche recitando nel ruolo di carcerato/cantante/armonicista. Nel 2009, in contemporanea con l'uscita del film nelle sale cinematografiche, viene pubblicata una nuova edizione del suo primo progetto discografico col nuovo titolo di “Colpa di Giuda”. La title-track del film è “Tutta colpa di Giuda”, il cui testo è di Cecco Signa e Davide Ferrario. TERRE DI SAN MARTINO

Perfetto gusto Emiliano Terre e lavoro sono al centro. La terra è nel cuore del progetto Terre di San Martino. Non ci stancheremo mai di raccontarvi i nostri cibi e la loro storia, perché la piena coscienza di sapere quel che compriamo e mangiamo comprende già un po’ di libertà individuale una gran parte dell’identità culturale di una nazione. L’Emilia appenninica con le sue Torri, le Pievi, le montagne e poi la pianura con le distese interminabili i lunghi inverni brumosi e gelidi, le estati afose. Una terra dai contrasti forti, dove la storia e il clima hanno lasciato segni visibili in ogni aspetto della vita dell’uomo. Il cibo primo fra tutte le consuetudini dell’uomo, rito e necessità, è un condensato efficace di tutto quel tempo passato e contemporaneamente premessa del nuovo. La nostra azienda è questi valori: Buono, Salutare, Pulito, Giusto, Vero. Ricette antiche, e oderne tecnologie, per dare a tutti i nostri clienti il piacere di mangiare con gusto, senza rinunciare alla salute. I cibi della nostra terra, l’Emilia Romagna. I cibi più buoni, quelli Biologici, OGM free, e utili nelle diete anti intolleranza

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AGRI BIO EMILIA ROMAGNA

Associazione dei produttori e dei consumatori biologici e biodinamici dell' Emilia-Romagna Dal produttore al consumatore rispettando madre terra. conosci e apprezza i prodotti da agricoltura organica( biologica, Biodinamica) Associazione senza scopo di lucro. che si occupa di tutela e salvaguardia dell'ambiente e della natura. Raggruppiamo produttori e consumatori di prodotti agricoli biodinamici, biologici e di altre forme di agricoltura naturale e ecosostenibile.

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SANDRO CAMPANI Nato 1974 ed è cresciuto a Vitriola, un paesino della Val Dragone, in provincia di Modena ma vicinissimo a quella di Reggio Emilia. Papà reggiano e mamma modenese. È cresciuto leggendo Steinbeck e Pavese, poi Faulkner, Flannery O’Connor e Fenoglio.Ha studiato all'istituto d'Arte Venturi di Modena, e si è laureato al DAMS di Bologna nel 2006 con una tesi sul fumettista Nicola Mari. Lavora come grafico per la ceramica. Ha pubblicato il suo primo racconto nel 2001, su un’antologia uscita per Marcos Y Marcos in seguito a un premio letterario, ma il vero e proprio esordio è del 2004, nell’antologia BLOODY EUROPE!, edita da Playground, che oltre al suo “Le utili abitudini” contiene racconti di Massimo Carlotto, Rossana Campo, Valeria Parrella, Melania Mazzucco, Gianni Farinetti, Ivan Cotroneo e altri. Anticipato da un racconto uscito su Linus, è uscito per Playground, nel 2005, il suo romanzo d’esordio, “È dolcissimo non appartenerti più”. Due storie che procedono parallele fino a scontarsi in un finale drammatico, “sullo sfondo di una natura a tratti domestica, più spesso imponente, raccontata con precisione rara e toccante”. Fra il 2006 e il 2009 ha pubblicato alcuni racconti su antologie, scritto di musica sulla rivista online WriteUp e lavorato al suo secondo romanzo. A giugno 2010 è uscita, sempre per Playground, la graphic novel “Non ti avevo nemmeno notato”, a cui ha collaborato in qualità di sceneggiatore (i disegni sono di Daniele Coppi). A novembre 2010, la raccolta di racconti “Nel paese del Magnano” per Italic Pequod. Sta lavorando a un nuovo romanzo e al soggetto per un fumetto. Ha fondato i Sycamore Trees (tre CD autoprodotti all’attivo fra il 1997 e il 2002: i lettori più fedeli del Mucchio Selvaggio possono ritrovare un loro pezzo fra le compilation che la rivista riservava agli abbonati) e in seguito gli Ismael, di cui cura anche i testi (due CD sempre autoprodotti nel 2008 e 2010).

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ANGUS MC OG

I riferimenti vanno da Bob Dylan, Neil Young, Tim Buckley e Nick Drake ad Iron and Wine, Bon Iver, Elvis Perkins, Bonnie Prince Billy e Will Sheff. Tra il 2009 e il 2010 Angus Mc Og mette a punto il nuovo materiale e suona su e giù per il centro nord Italia. Nell'estate del 2009 vola in Australia per rincontrarsi con il batterista modenese Lucio Pedrazzi, trasferitosi a Sydney, dove suona con l'indie rock band Faker. L'occasione è buona per suonare insieme, testare i pezzi e continuare a scrivere brani. Tra l'estate e l'autunno del 2010 dodici tracce vengono registrate al nuovo Bombanella Studio insieme a Davide Cristiani. A Dicembre arriva l'accordo promozionale con Picicca/Pippola Music. In partenza il primo tour americano.

LIBRERIA INCONTRI La libreria offre una vasta scelta di titoli in 175 mq circa di esposizione: narrativa contemporanea italiana e straniera, classici, poesia, gialli, storie vere, biografie, storia e attualità, filosofia, saggistica, esoterismo, manualistica, hobbistica, puericultura, settore tecnico-professionale, arte, fotografia, cinema, musica, psicologia e benessere. Un'intera stanza è dedicata alla letteratura per bambini e ragazzi, che sono tra i lettori più entusiasti, dove è assortito anche un reparto di didattica e aggiornamento per insegnanti ed educatori. www.libreriaincontri.it facebook libreriaincontri

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LA TAVERNA DI VIA PIA Nel centro storico di Sassuolo, La Taverna di Via Pia offre tipica cucina emiliana. Un ambiente accogliente e raffinato, servizio eccellente, piatti della nostra tradizione emiliana, gnocco, tigelle, pizza, per tutti e gusti e sempre con uno sguardo attento alla qualità e alle tasche dei nostri clienti.

LA MELA E NEWTON Una lunga pellicola di suoni. Immagini, evocate e non gridate, rock, cantoriali, autoriali, elettronicali, elettriche, acustiche. Immagini quasi mai completamente a fuoco perché bisogna dire la verità, ma dirla obliqua. Film e spezzoni, cortometraggi sonori. Questo sono per noi le canzoni, stanze di una casa che non smettiamo mai di costruire. Una casa che è a Bologna ma che è anche nel web e nell’universo. E poi, la libertà di abitarci con chi vogliamo noi. Rock, canzone d’autore, sensazioni elettriche, approccio acustico o elettronico: La mela e Newton non amano le barriere e i loro pezzi possono suonare pieni e finemente lavorati, come nell’ album d’esordio “Immagini di repertorio”, oppure semplici e minimali come nelle esibizioni dal vivo in acustico. “Immagini di repertorio”, album autoprodotto ma prodotto artisticamente da Amerigo Verardi, è una sintesi non solo del modo di essere de La mela e Newton, ma anche della peculiare attitudine “visiva” della loro musica, del suo farsi atmosfera, colonna sonora, pellicola sottile eppure non evanescente, dove le parole e la musica raccontano insieme.

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KOROVA KOROVA è una Associazione culturale senza scopo di lucro, Le attività sono state portate avanti dall’entusiasmo di molti, e grazie al contributo di Istituzioni pubbliche e private. Le nostre attività nascono dalla passione per l’arte, per le persone, per la ricerca di nuovi modi di comunicare, e nel dare visibilità alla passione, alla creatività di artisti emergenti L’associazione KOROVA nasce nel 2004 con la voglia e l’obiettivo di stimolare le persone ad un nuovo interesse per la vita della comunità e contribuire allo sviluppo di tutte le forme, vecchie e nuove, di arte, di aggregazione, di comunicazione, di dialogo, di confronto e di scambio di idee e di opinioni, di interazione e integrazione tra le persone. L’attività dell’Associazione culturale KOROVA si è nel tempo strutturata e organizzata al fine di poter rispondere al meglio alle esigenze dei giovani e non giovani, siano essi potenziali danzatori, attori, appassionati di letteratura, cinema fotografia, o magari semplici appassionati di tali arti.

MASSIMO GIGLIOLI

il 28 luglio, a Sassuolo, presso l‘Auditorium Pierangelo Bertoli, ci sarà anche Massimo Giglioli, detto Ovo. Cantautore sassolese, ha fatto parte dei Mocogno Rovers dal 1995 fino allo scioglimento della band. Da sottolineare, per chi non lo sapesse, che la mai dimenticata band dei Mocogno era capitanata dall’attuale cantante dei Modena City Ramblers, Davide “Dudu” Morandi . Con i Mocogno ha contribuito al lavoro “La Repubblica del Folk” (1998), in particolare scrivendo i brani: “La cimice” e “La farfalla”. Ha inoltre lavorato al progetto Ciappajuta (1999-2002) da cui sono nate due raccolte di brani (l’omonimo “Ciappajuta” del 2000 e “Luparadiso” del 2002).

Il cantautore emiliano è anche l’attuale Chitarrista de Les Shoulders Ensamble, band in delirio Psycho Rusticano.

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PICCOLI OMICIDI

Rock in camicia bianca. Attitudine a mantenere l’algidità del testo e della voce senza sporcarsi di sudore e aggressività. Testi in lingua madre per creare un genere che spazia all’interno dell’indie-rock italiano prendendo spunto dalle zone grigie della società italiana. Questi sono Piccoli Omicidi.

In uscita a giugno il loro primo disco "ad un centimetro dal suolo": undici tracce di musica sentimentale prodotte e registrate da Paolo Benvegnù.

GIUSEPPE SOFO Giuseppe Sofo, scrittore, traduttore e giornalista, ha pubblicato "Dollville" (Incontri, 2006), "Qui lo chiamano blues" (Azimut, 2008), "Trinidad & Tobago" (Miraggi, 2011) e una guida turistica su Brema. Il suo quasi romanzo "Quest'alba radioattiva" (Las Vegas Edizioni) uscirà a novembre 2011. Ha insegnato italiano in scuole elementari e materne francesi, un'università americana e licei svizzeri, e vanta una presenza e un gol nella nazionale di calcio degli scrittori svizzeri. Nato a Milano, tra un viaggio e l'altro dorme a Modena, o a Zurigo. www.giuseppesofo.net giuseppesofo@yahoo.it

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