SARS DIREZIONE SANITARIA DIREZIONE SANITARIA Materiale didattico a cura del dott. Pietro Ragni...
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A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
SARSSARS
DIREZIONE SANITARIADIREZIONE SANITARIA
Materiale didattico a cura del dott. Pietro Ragni
A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
Assessorato alla SanitàServizio Sanità Pubblica
aggiornato al 29 maggio 2003
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A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
11 Febbraio 03 Annuncio di epidemia di “polmonite
atipica” nel Guangdong, Cina,
con 305 casi e 5 morti (Nov02–
Feb03)
5 Marzo Epidemia di SARS ad Hanoi
12 Marzo Epidemia di SARS a Hong Kong
14 Marzo Epidemia di SARS a Singapore
15 Marzo SARS fuori Asia (Canada, Germania)
CRONOLOGIA DELLA SARSCRONOLOGIA DELLA SARS
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Organizzazione Mondiale della SanitàOrganizzazione Mondiale della Sanità
““Nessun oggetto, prodotto o animale in Nessun oggetto, prodotto o animale in
arrivo dalle aree affette da SARS arrivo dalle aree affette da SARS
rappresenta un rischio per la salute rappresenta un rischio per la salute
pubblica”pubblica”
11 aprile 200311 aprile 2003
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SARS: la causaSARS: la causa
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GruppoGruppoAntigenicoAntigenico Virus Virus OspiteOspite RespiratorioRespiratorio EntericoEnterico Altri Altri
II HCoV-229EHCoV-229E uomouomo X X
TGEVTGEV maialemaiale X X PRCoVPRCoV maialemaiale X X FIPVFIPV gattogatto X X X X X X FECoVFECoV gattogatto X X CCoVCCoV canecane X X
IIII HCoV-OC43HCoV-OC43 uomouomo X X ?? ?? MHVMHV topotopo X X X X X X RCoVRCoV rattoratto X X X X HEVHEV maialemaiale X X X X BCoVBCoV bestiamebestiame X X X X
III III IBVIBV pollopollo X X X XTCoVTCoV tacchinotacchino X X
Coronavirus conosciuti fino al febbraio 2003, Ospiti e Malattie
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… … e il nuovo e il nuovo
CoronavirusCoronavirus
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SARS: epidemiologiaSARS: epidemiologia
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SARS: epidemiologiaSARS: epidemiologia
1. Ciò che è successo in assenza 1. Ciò che è successo in assenza di conoscenze e di adozione di misure di conoscenze e di adozione di misure preventive preventive
(ovvero: le grandi epidemie)(ovvero: le grandi epidemie)
A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
Hong Kong:L’Hotel Metropole
ABCDEFGHIJKLM
Onset of symptoms Stayed at Hotel M
4 531 624 25 26 227 2820 21 22 2315 16 17 18 19
February March
A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
ABCDEFGHIJKLM
Onset of symptoms Stayed at Hotel M
February March4 531 624 25 26 227 2820 21 22 2315 16 17 18 19
Hong Kong:L’Hotel Metropole
A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
ABCDEFGHIJKLM
Onset of symptoms Stayed at Hotel M
February March4 531 624 25 26 227 2820 21 22 2315 16 17 18 19
Hong Kong:L’Hotel Metropole
A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
Hotel MHong Kong
Guangdong Province,
Cina A
A
H,J
A
H,J
Hong Kong SAR
95 HCW
>100 close contacts
U.S.A.
1 HCW
I, L,M
I,L,M
KIrlanda
0 HCWK
Singapore
34 HCW
37 close contacts
C,D,E
C,D,E
B
B
Vietnam
37 HCW
21 close contacts
F,G
Canada
18 HCWF,G
11 close contacts
Diffusione dall’Hotel MetropoleAggiornato al 28 marzo 2003
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Probable cases of severe acute respiratory syndrome, by reported source of infection*Singapore, February 25 - April 30, 2003
*Case 1 = 1; Case 2 = 6; Case 3 = 35; Case 4 = 130; and Case 5 = 127. Excludes 28 cases with either no or poorly defined direct contacts or who were cases translocated to Singapore with no further secondary transmission. MMWR 2003;52:405
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05
-ma
rs
12
-ma
rs
19
-ma
rs
26
-ma
rs
02
-avr
09
-avr
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
Cas cumulés SRAS 10 avril 2003 (Principaux pays)
France
Canada
US
Vietnam
Singapore
HK
China
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Zone Affette al 27 maggio Zone Affette al 27 maggio
Viene definita "Zona Affetta" una regione di primo livello Viene definita "Zona Affetta" una regione di primo livello amministrativo in cui il Paese ha segnalato trasmissione locale di SARS amministrativo in cui il Paese ha segnalato trasmissione locale di SARS negli ultimi 20 giorni.negli ultimi 20 giorni.
Fonte: Fonte: OrganizzazioneOrganizzazione Mondiale della Sanità Mondiale della Sanità
Country AreaPattern of localtransmission
Canada Toronto BChina Beijing CChina Guangdong CChina Hebei B
ChinaHong Kong Special
Administrative Region ofChina
B
China Hubei AChina Inner Mongolia CChina Jilin BChina Jiangsu AChina Shanxi CChina Shaanxi AChina Tianjin CChina Taiwan C
Singapore Singapore B
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Elenco Zone AffetteElenco Zone Affette
Collegamento ipertestuale al sito WHOCollegamento ipertestuale al sito WHO
http://www.who.int/csr/sars/casedefinition/en/
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SARS: epidemiologiaSARS: epidemiologia
2. Ciò che succede dove si applicano 2. Ciò che succede dove si applicano misure preventive e di controllo misure preventive e di controllo
(ovvero: i casi sporadici e le microepidemie)(ovvero: i casi sporadici e le microepidemie)
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CountryCumulativenumber ofcase(s)2
Number of newcases since last
WHO update2
Number ofdeaths
Australia 6 0 0Brazil 2 0 0
China, Macao S.A.R. 2 0 0Colombia 1 0 0Finland 1 0 0France 7 0 0
Germany 9 0 0India 3 0 0
Indonesia 2 0 0Italy 9 0 0
Kuwait 1 0 0Malaysia 5 0 2Mongolia 9 0 0
New Zealand 1 0 0Philippines 12 0 2
Republic of Ireland 1 0 0Republic of Korea 3 0 0
Romania 1 0 0South Africa 1 0 1
Spain 1 0 0Sweden 3 0 0
Switzerland 1 0 0Thailand 8 0 2
United Kingdom 4 0 0
Al Al 27.5.200327.5.2003
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LA CLINICALA CLINICA
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Periodo di incubazionePeriodo di incubazione
• In media: 2-7 giorniIn media: 2-7 giorni
• Massimo: 10 giorni Massimo: 10 giorni
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• Inizio con febbre >38°C, spesso più alta, a Inizio con febbre >38°C, spesso più alta, a
volte con brividi, tremori, cefalea, malessere volte con brividi, tremori, cefalea, malessere
generale, dolori muscolari. generale, dolori muscolari.
• A volte, sintomi respiratori di media gravità. A volte, sintomi respiratori di media gravità.
• 10% dei casi: diarrea 10% dei casi: diarrea
• Inizio con febbre >38°C, spesso più alta, a Inizio con febbre >38°C, spesso più alta, a
volte con brividi, tremori, cefalea, malessere volte con brividi, tremori, cefalea, malessere
generale, dolori muscolari. generale, dolori muscolari.
• A volte, sintomi respiratori di media gravità. A volte, sintomi respiratori di media gravità.
• 10% dei casi: diarrea 10% dei casi: diarrea
Fase iniziale
I sintomiI sintomi I sintomiI sintomi
Fase di compromissione delle basse vie
respiratorie
• Dopo 3-7 giorni, compromissione polmonare: Dopo 3-7 giorni, compromissione polmonare:
tosse secca, non produttiva o difficoltà tosse secca, non produttiva o difficoltà
respiratoria accompagnata o meno da respiratoria accompagnata o meno da
ipossiemia. ipossiemia.
• Nel 10%-20% dei casi, richiesta l’intubazione e Nel 10%-20% dei casi, richiesta l’intubazione e
la ventilazione meccanica.la ventilazione meccanica.
• Dopo 3-7 giorni, compromissione polmonare: Dopo 3-7 giorni, compromissione polmonare:
tosse secca, non produttiva o difficoltà tosse secca, non produttiva o difficoltà
respiratoria accompagnata o meno da respiratoria accompagnata o meno da
ipossiemia. ipossiemia.
• Nel 10%-20% dei casi, richiesta l’intubazione e Nel 10%-20% dei casi, richiesta l’intubazione e
la ventilazione meccanica.la ventilazione meccanica.
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Sintomi riferiti dai pazienti con SARS
SintomiSintomi P Percentuale di ercentuale di
presenza presenza
Febbre Febbre 100100TosseTosse 57-10057-100Dispnea Dispnea 20-10020-100Tremori/RigorTremori/Rigor 73-9073-90MialgieMialgie 20-8320-83CefaleaCefalea 20-7020-70DiarreaDiarrea 10-6710-67
1. Unpublished data, CDC. 2. Poutanen SM, et al. NEJM 3/31/03. 3. Tsang KW, et al. NEJM. 3/31/03 4. Peiris JSM, et al. Lancet 4/8/03 5. Lee N. et al NEJM 4/7/03
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Reperti radiografici nella SARS
Infiltrati presenti all’Rx torace in oltre Infiltrati presenti all’Rx torace in oltre l’80% dei casil’80% dei casi
InfiltratiInfiltrati– inizialmente focali nel 50-75%inizialmente focali nel 50-75%– interstizialiinterstiziali– la maggior parte dei casi arrivano la maggior parte dei casi arrivano
a coinvolgere più lobi, con compromissione a coinvolgere più lobi, con compromissione bilaterale bilaterale
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• La radiografia del torace può essere normale durante la fase La radiografia del torace può essere normale durante la fase
iniziale e anche durante tutta la malattia. Tuttavia, in una buona iniziale e anche durante tutta la malattia. Tuttavia, in una buona
parte dei casi, la fase respiratoria è caratterizzata da infiltrati parte dei casi, la fase respiratoria è caratterizzata da infiltrati
precoci, che evolvono verso infiltrati interstiziali diffusi. precoci, che evolvono verso infiltrati interstiziali diffusi.
• Nella fase precoce di malattia vi è spesso linfocitopenia. Nella fase precoce di malattia vi è spesso linfocitopenia.
• Nella fase di picco, circa metà dei pazienti presenta leucopenia Nella fase di picco, circa metà dei pazienti presenta leucopenia
e trombocitopenia. (50,000 – 150,000 / μl). e trombocitopenia. (50,000 – 150,000 / μl).
• All’inizio della fase respiratoria, possono innalzarsi CPK e All’inizio della fase respiratoria, possono innalzarsi CPK e
transaminasi epatiche (2-6 volte la norma). transaminasi epatiche (2-6 volte la norma).
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• La maggior parte delle persone colpite è costituita La maggior parte delle persone colpite è costituita
da soggetti di età compresa fra i 25 e i 70 anni.da soggetti di età compresa fra i 25 e i 70 anni.
• Pochissimi sono i casi al di sotto dei 15 anni di età. Pochissimi sono i casi al di sotto dei 15 anni di età.
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Letalità della SARS
oltre il 50% nei soggetti over 65oltre il 50% nei soggetti over 65
15% tra 45 e 64 anni 15% tra 45 e 64 anni
6% tra 25 e 44 anni 6% tra 25 e 44 anni
1% nei soggetti di età inferiore a 24 anni1% nei soggetti di età inferiore a 24 anni
Per fasce di età, viene infatti così stimata Per fasce di età, viene infatti così stimata
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:
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• Al momento, non si conoscono farmaci attivi Al momento, non si conoscono farmaci attivi specificamente contro il coronavirus che causa specificamente contro il coronavirus che causa la SARSla SARS
• Sono invece stati fatti importanti progressi sulla Sono invece stati fatti importanti progressi sulla terapia sintomaticaterapia sintomatica
La terapiaLa terapiaLa terapiaLa terapia
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DEFINIZIONI DI CASO
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Caso sospetto (definizione aggiornata al 1.5.2003)
febbre alta > 38° C, e febbre alta > 38° C, e
tosse o difficoltà respiratorie tosse o difficoltà respiratorie
EE una o più delle seguenti condizioni di esposizione nei 10 giorni precedenti una o più delle seguenti condizioni di esposizione nei 10 giorni precedenti
l’inizio dei sintomi:l’inizio dei sintomi:
contatto ravvicinato,* con un caso sospetto o probabile di SARS; contatto ravvicinato,* con un caso sospetto o probabile di SARS;
storia di viaggio in un’area con recente trasmissione locale di storia di viaggio in un’area con recente trasmissione locale di
SARS SARS (vedere l’archivio e l’elenco delle aree all’indirizzo(vedere l’archivio e l’elenco delle aree all’indirizzo http://www.who.int/csr/en/ e
all’indirizzo www.ministerosalute
residenza in un’area con recente trasmissione locale di SARS residenza in un’area con recente trasmissione locale di SARS
1. Una persona, che dopo il 11. Una persona, che dopo il 1oo novembre 2002 novembre 2002**, ,
presenti una storia di: presenti una storia di:
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Caso sospetto (definizione aggiornata al 1.5.2003)
Oppure:Oppure:
2. una persona con una malattia respiratoria acuta 2. una persona con una malattia respiratoria acuta non spiegata, con conseguente decesso, dopo il 1° non spiegata, con conseguente decesso, dopo il 1° novembre 2002 e in cui non sia stata eseguita autopsia novembre 2002 e in cui non sia stata eseguita autopsia
E una o più delle seguenti condizioni di esposizione nei
10 giorni precedenti l’inizio dei sintomi:
contatto ravvicinato,* con un caso sospetto o probabile di SARS
storia di viaggio in un’area con recente trasmissione locale di SARS (vedere l’archivio e l’elenco delle aree all’indirizzo http://www.who.int/csr/en/ e all’indirizzo www.ministerosalute.it)
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NOTANOTA
• Per contatto ravvicinato si intende: coabitazione, Per contatto ravvicinato si intende: coabitazione, assistenza o contatto diretto con persone malate e con assistenza o contatto diretto con persone malate e con secrezioni respiratorie e fluidi corporei di queste.secrezioni respiratorie e fluidi corporei di queste.
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Caso probabile (definizione aggiornata al 1.5.2003)
1.1. un caso sospetto con dimostrazione radiologica un caso sospetto con dimostrazione radiologica
di infiltrati compatibili con polmonite o sindrome di infiltrati compatibili con polmonite o sindrome
da distress respiratorio (RDS). da distress respiratorio (RDS).
2.2. un caso sospetto con riscontro positivo un caso sospetto con riscontro positivo
per per CoronavirusCoronavirus associato a SARS con uno o più associato a SARS con uno o più
test di laboratorio.test di laboratorio.
3.3. un caso sospettoun caso sospetto con riscontro autoptico con riscontro autoptico
compatibile con sindrome da distress respiratorio, compatibile con sindrome da distress respiratorio,
senza altre cause identificabili. senza altre cause identificabili.
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CRITERI DI ESCLUSIONE
Un caso dovrebbe essere escluso se una Un caso dovrebbe essere escluso se una
diagnosi alternativa può spiegare diagnosi alternativa può spiegare
pienamente la malattiapienamente la malattia
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A Z I E N D AU N I T ÀSANITARIAL O C A L ER E G G I OE M I L I A
• Il virus è stabile nelle feci e nelle urine a temperatura Il virus è stabile nelle feci e nelle urine a temperatura
ambiente per almeno 1-2 giorni ambiente per almeno 1-2 giorni
• Il virus è più stabile (fino a 4 giorni) nelle feci di Il virus è più stabile (fino a 4 giorni) nelle feci di
pazienti con diarrea (che sono meno acide di quelle pazienti con diarrea (che sono meno acide di quelle
normali)normali)
Sopravvivenza del virus nelle feci e nelle urineSopravvivenza del virus nelle feci e nelle urine
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Il virus perde rapidamente infettività dopo Il virus perde rapidamente infettività dopo
l’esposizione ai disinfettanti di uso comunel’esposizione ai disinfettanti di uso comune
DisinfettantiDisinfettanti
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SARSSARS
Modalità di trasmissione Modalità di trasmissione
e misure di prevenzionee misure di prevenzione
SARSSARS
Modalità di trasmissione Modalità di trasmissione
e misure di prevenzionee misure di prevenzione
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Il virus viene eliminato dalla persona Il virus viene eliminato dalla persona
ammalata con le goccioline di saliva, ammalata con le goccioline di saliva,
soprattutto tramite…soprattutto tramite…
Il virus viene eliminato dalla persona Il virus viene eliminato dalla persona
ammalata con le goccioline di saliva, ammalata con le goccioline di saliva,
soprattutto tramite…soprattutto tramite…
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… … la tosse la tosse
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… … o gli starnutio gli starnuti
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Modalità di contagioModalità di contagio
Come arrivano le goccioline Come arrivano le goccioline
di saliva alla bocca, al naso di saliva alla bocca, al naso
o agli occhi?o agli occhi?
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TRAMITE L’ARIA (?)TRAMITE L’ARIA (?)
Dopo essere rimaste sospese Dopo essere rimaste sospese
nell’arianell’aria
DIRETTAMENTEDIRETTAMENTEdalla bocca dell’ammalatodalla bocca dell’ammalato
TRAMITE LE MANI:TRAMITE LE MANI: (della persona sana)
mani non lavate o non mani non lavate o non disinfettate che hanno toccato disinfettate che hanno toccato
superfici contaminate superfici contaminate dall’ammalato, o sono state dall’ammalato, o sono state
contaminate direttamente dalle contaminate direttamente dalle secrezioni dell’ammalatosecrezioni dell’ammalato
TRAMITE ALTRE VIE (?)TRAMITE ALTRE VIE (?)
Altre vie attualmente non noteAltre vie attualmente non note
Trasmissione Trasmissione tramite goccioline tramite goccioline
(droplet)(droplet)
Trasmissione per Trasmissione per contattocontatto
Trasmissione aereaTrasmissione aerea
Trasmissione Trasmissione
indirettaindiretta
Toccando la pelle della Toccando la pelle della persona ammalata, o oggetti persona ammalata, o oggetti contaminati con goccioline contaminati con goccioline di saliva infette, e portando di saliva infette, e portando
subito dopo le mani non lavate subito dopo le mani non lavate agli occhi, al naso o alla boccaagli occhi, al naso o alla bocca
PER CONTATTO PER CONTATTO
STRETTO E DIRETTO STRETTO E DIRETTO
CON LA PERSONA CON LA PERSONA
AMMALATAAMMALATA
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Trasmissione aereaTrasmissione aerea
Goccioline (droplet)Goccioline (droplet)
Per contattoPer contatto
Trasmissione indirettaTrasmissione indiretta
• Maschera FFP3Maschera FFP3
• Locali a pressione Locali a pressione negativanegativa
• Distanza fisicaDistanza fisica
• Mascherina chirurgicaMascherina chirurgica
• Altre misure di barriera Altre misure di barriera (visiera, guanti, …)(visiera, guanti, …)
• GuantiGuanti
• Lavaggio delle maniLavaggio delle mani
• Disinfezione superficiDisinfezione superfici
Altre misureAltre misure
Via di Via di trasmissionetrasmissione
Precauzioni Precauzioni principaliprincipali
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Aspetti generali sulla Aspetti generali sulla
trasmissione delle malattie trasmissione delle malattie
infettive e sul controllo del infettive e sul controllo del
contagiocontagio
Aspetti generali sulla Aspetti generali sulla
trasmissione delle malattie trasmissione delle malattie
infettive e sul controllo del infettive e sul controllo del
contagiocontagio
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TRASMISSIONE PER CONTATTO
Si tratta di una delle modalità di trasmissione più importanti Si tratta di una delle modalità di trasmissione più importanti e frequentie frequenti
a) CONTATTO DIRETTOa) CONTATTO DIRETTO
contatto diretto da superficie corporea a superficie corporeacontatto diretto da superficie corporea a superficie corporea
b) CONTATTO INDIRETTOb) CONTATTO INDIRETTO
contatto tramite oggetti inanimati, come strumenti, aghi, contatto tramite oggetti inanimati, come strumenti, aghi, indumenti, mani contaminate non lavate, guanti non indumenti, mani contaminate non lavate, guanti non cambiati, ecc.cambiati, ecc.
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Le precauzioni da contatto si applicano per pazienti Le precauzioni da contatto si applicano per pazienti
con sospetto o diagnosi di malattie trasmesse con con sospetto o diagnosi di malattie trasmesse con
facilità per contatto diretto o per contatto con facilità per contatto diretto o per contatto con
oggetti contaminati dal paziente.oggetti contaminati dal paziente.
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MODALITÀ DI TRASMISSIONE DEI MICRORGANISMI EMESSI CON LE SECREZIONI
RESPIRATORIE
FONTE 1 METRO TRASMISSIONE DA DROPLET TRASMISSIONE AEREA
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Alcuni microrganismi emessi con le secrezioni respiratorie
TRASMISSIONE DA DROPLET: N. menigitidis,M. pneumoniae, Virus influenzali, B. pertussis, Adenovirus, ...
TRASMISSIONE AEREA: Virus del morbillo,
Virus della varicella-zoster, M. tuberculosis
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TRASMISSIONE TRAMITE GOCCIOLINE (“DROPLETS”)
Le goccioline sono eliminate durante la tosse, Le goccioline sono eliminate durante la tosse, gli starnuti, parlando e durante particolari procedure gli starnuti, parlando e durante particolari procedure come aspirazione e broncoscopia.come aspirazione e broncoscopia.
Vengono espulse a breve distanza nell’aria e possono Vengono espulse a breve distanza nell’aria e possono depositarsi sulla congiuntiva, sulle mucose nasali depositarsi sulla congiuntiva, sulle mucose nasali o nella bocca.o nella bocca.
Le goccioline non rimangono sospese nell’aria.Le goccioline non rimangono sospese nell’aria.
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La trasmissione tramite goccioline non deve quindi La trasmissione tramite goccioline non deve quindi essere confusa con la trasmissione per via aereaessere confusa con la trasmissione per via aerea
Le precauzioni per la trasmissione tramite Le precauzioni per la trasmissione tramite goccioline si applicano per pazienti con sospetto goccioline si applicano per pazienti con sospetto o diagnosi di malattie trasmesse da goccioline o diagnosi di malattie trasmesse da goccioline di grandi dimensioni di grandi dimensioni
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TRASMISSIONE PER VIA AEREA
Si verifica:Si verifica:
per disseminazione di nuclei di goccioline evaporate per disseminazione di nuclei di goccioline evaporate contenenti microrganismi, che rimangono sospese contenenti microrganismi, che rimangono sospese nell’aria per un lungo periodonell’aria per un lungo periodo
per disseminazione di particelle di polveri contenenti per disseminazione di particelle di polveri contenenti l’agente infettivol’agente infettivo
In questo modo è possibile il contagio per persone In questo modo è possibile il contagio per persone molto lontane dal paziente infetto. molto lontane dal paziente infetto.
Si richiedono quindi speciali trattamenti e Si richiedono quindi speciali trattamenti e ventilazione dell’aria. ventilazione dell’aria.