Sandro Zanghellini - Parco Locale del Monte Baldo · gestione sino ad ora realizzate nel PNL del...

Sandro Zanghellini ALBATROS S.r.l.

Un nuovo Pdg per il PNL del Monte Baldo

Scopi del Piano di gestione:

•tutelare e gestire in modo conservativo le specie e gli habitat (secondo le priorità

di conservazione stabilite dal LIFE + T.E.N)

•Sostenere lo sviluppo locale (con forme in sintonia con il primo scopo)


La struttura del Piano di gestione del Parco Naturale Locale del Monte Baldo

Introduzione:

istituzione della Rete di riserve;

inquadramento ambientale;

criteri di redazione del Piano.

Zonizzazione del Parco

Quadro conoscitivo della Rete di riserve:

livello delle conoscenze disponibili;

elenco delle fonti da cui derivano le conoscenze

Obiettivi del Piano di gestione

Strategia gestionale:

azioni di conservazione attiva e di incremento della connettività ecologica;

monitoraggi;

azioni di sviluppo socio-economico locale sostenibile.

Programma finanziario

Durata del Piano

Le origini del Piano di gestione del Parco Naturale Locale del Monte Baldo


Il “vecchio” Pdg del Parco Naturale Locale

del Monte Baldo

L'Inventario delle azioni di tutela attiva e di

ricostruzione della connettività nell’Ambito

Territoriale Omogeneo del Monte Baldo (azione C.2

del progetto LIFE+ Trentino Ecological Network)

Linee guida del progetto LIFE+

Trentino Ecological Network

Il progetto TurNat

realizzato da TSM-

Trentino School of

Management

Gli studi, i monitoraggi e le attività di

gestione sino ad ora realizzate nel PNL

del Monte Baldo

Il nuovo nuovo Pdg per il PNL del Monte Baldo

Il processo partecipato realizzato

nell’ambito dell’azione C.19 del progetto

LIFE+ Trentino Ecological Network


IL TERRITORIO

Il Parco comprende

i Siti della Rete Natura 2000:

•Monte Baldo di Brentonico

•Bocca d’Ardole - Corno della Paura

•Talpina-Brentonico

•Lago di Loppio

•Manzano

Le Riserve locali:

•Fobbie - Laghetto della Polsa

•Pasna

La Riserva naturale provinciale

•Corna piana

Gli ambiti di integrazione ecologica (AIE)


LE AZIONI DI CONSERVAZIONE ATTIVA


Prati

Tutelare i prati da fieno e gestire i prati con modalità attente alle

esigenze di tutela della fauna

Controllare l'espansione di alberi e arbusti nei prati da fieno

Creare una banca della Terra per il mantenimento delle superfici a prato


Pascoli e malghe

Attuare il piano di pascolamento e adottare buone pratiche per la

tutela della biodiversità dei pascoli

Recuperare ex pascoli


Zone umide

Sfalciare le zone umide anche a beneficio delle specie faunistiche

ad esse collegate

Controllare il pascolo nelle zone umide

Evitare interventi di semplificazione del reticolo idrico e di

modifica della sede della falda, vigilare su divieto di asporto di

materiale torboso dove presente.


Lago di Loppio

Aggiornare il progetto di recupero del Lago di Loppio

Effettuare la pulizia delle rive e la manutenzione dei sottopassi per

gli Anfibi


pozze d’alpeggio

Effettuare la manutenzione delle pozze d’alpeggio che si

stanno prosciugando e ripristinare quelle ora scomparse


Boschi

Miglioramento ecologico delle formazioni forestali per

incrementare il livello di naturalità e di biodiversità (piani di

assestamento forestale)

Conservare le radure esistenti e crearne di nuove


Coltivi

Promuovere le buone pratiche agricole che mantengono e

favoriscono la biodiversità; limitare l'impatto ambientale

dell'attività agricola; favorire la crescita culturale degli

agricoltori


Formazioni arbustive

Controllare l'espansione degli arbusti

sulle praterie alpine e subalpine


Rocce e ghiaioni, grotte

Tutelare le vallette nivali

Tutelare i pipistrelli delle grotte e favorirne la presenza

Vigilare sul divieto di raccolta di specie vegetali endemiche di

rocce e ghiaioni


PROGRAMMA DI MONITORAGGIO


AZIONI DI SVILUPPO SOCIO ECONOMICO SOSTENIBILE


Gestione del flussi turistici per evitare il disturbo

Evitare disturbi alla fauna causati da turisti ed

escursionisti

Regolamentare il calpestio dei turisti nelle

praterie alpine e subalpine


Valorizzazione culturale del Parco e dei suoi prodotti

Realizzare un piano per la divulgazione e la didattica

Favorire l'accessibilità al Parco a persone con disabilità di varia natura

Realizzare pannelli, materiali cartacei, ausili informatici per favorire

la valorizzazione naturalistica del territorio e la didattica


Valorizzazione culturale del Parco e dei suoi prodotti

Realizzare un progetto integrato di salvaguardia degli habitat e di

sviluppo socio-economico per il recupero del patrimonio

paesaggistico e la valorizzazione delle tipicità locali


GOVERNANCE

Adesione alla CETS


Fonti di finanziamento

Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020

P.A.T. ex art. 96 L.P. 11/2007

Comuni e Comunità di Valle

P.A.T. attraverso l’attività dei propri Servizi

Sandro Zanghellini - Parco Locale del Monte Baldo · gestione sino ad ora realizzate nel PNL del...

Documents

Transcript of Sandro Zanghellini - Parco Locale del Monte Baldo · gestione sino ad ora realizzate nel PNL del...