San roberto bellarmino 2015 eess

23
CONFORMA LA TUA VITA AL MISTERO DELLA CROCE DI CRISTO SIGNORE Parrocchia San Roberto Bellarmino Roma. 30-31 marzo e 1° aprile Francesco Occhetta S.I.

Transcript of San roberto bellarmino 2015 eess

Page 1: San roberto bellarmino 2015 eess

CONFORMA LA TUA VITA AL MISTERO DELLA CROCE DI CRISTO SIGNORE

Parrocchia San Roberto Bellarmino Roma. 30-31 marzo e 1° aprile

Francesco Occhetta S.I.

Page 2: San roberto bellarmino 2015 eess

Buber:

Sappi da dove vieni, dove vai… e davanti a Chi dovrai un giorno rendere conto

Page 3: San roberto bellarmino 2015 eess

Attraversare le crisi per rinascere a vita nuova.

Che cosa è una crisi per me? Come la vivo? Dove la oriento? E il Signore cosa c’entra in tutto

questo? E’ complice? Responsabile? O solidale?

Page 4: San roberto bellarmino 2015 eess

LA CONTEMPLAZIONE

Un modo per pregare

Page 5: San roberto bellarmino 2015 eess

1. Entro in preghiera:

mi raccolgo e pacifico:

– con un momento di silenzio mi faccio presente a me stesso;

– penso che incontrerò il Signore;

mi metto alla presenza di Dio:

– per qualche secondo mi guardo come Dio mi guarda;

– inizio la preghiera ascoltando il mio corpo;

 2. Mi raccolgo e inizio la contemplazione del luogo attraverso i cinque sensi

- Leggo il brano del Vangelo… poi come se fosse un film proiettato nel tuo mondo interiore:

- Immagino e vedo il luogo dove si svolge la scena…– ascolto le voci…– sento i profumi e gli odori…– tocco gli ambienti…– mi coinvolgo emotivamente

Page 6: San roberto bellarmino 2015 eess

3. Medito la scena

– uso la memoria per ricordare, l’intelligenza per capire, la volontà per desiderare, gli affetti per chiedere, ringraziare, amare, adorare…

Non devo avere fretta. Scrive sant’Ignazio: “Non è il sapere molto che sazia e soddisfa l’anima, ma il sentire e gustare le cose interiormente”.

Sosto dove il mio cuore trova pace, poi inizio a parlare al Signore. È questo il tempo del colloquio.

4. Concludo

Con un colloquio con il Signore da amico ad amico su ciò che ho meditato,

concludo con un Padre nostro, esco lentamente dalla preghiera.

Page 7: San roberto bellarmino 2015 eess

6. TACI (1,21-28)

21 Ed entrano in Cafarnao, e subito, di sabato, entrato nella sinagoga insegnava.

22 E restavano scossi dal suo insegnamento; infatti stava insegnando loro

come uno che ha potere, e non come gli scribi.

23 E subito c'era nella loro sinagoga un uomo con uno spirito immondo.

24 E gridò dicendo: Che abbiamo a che fare noi con te,

Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci?

Ti conosco chi sei: il Santo di Dio.

25 E Gesù lo sgridò dicendo: Taci,

ed esci da lui! 26

E, scuotendolo, lo spirito immondo e gridando a gran voce uscì da lui.

27 E furono stupiti tutti quanti, così che si chiedevano insieme l'un l'altro dicendo:

Che è questo? Un insegnamento nuovo con potere; comanda anche agli spiriti immondi e gli obbediscono! 28

E la sua fama uscì subito dappertutto nell'intera regione della Galilea.

Page 8: San roberto bellarmino 2015 eess

SULLA SOFFERENZA nel pensiero di p. de Chardin

Unirsi vuol dire emigrare e morire nell’essere amato.

La Morte è incaricata di praticare, sin dal nostro intimo, il varco necessario. Essa ci farà subire la dissociazione attesa. Ci porterà allo stato organico richiesto perché si precipiti su di noi il fuoco divino. (p. 73).

Page 9: San roberto bellarmino 2015 eess

Nella desolazione cosa fare?

V regola: Quando sei desolato, non fare mai mutamenti. Resta saldo nei propositi che avevi il giorno precedente a tale desolazione, o nella decisione in cui eri nella precedente consolazione. Infatti, mentre in questa ti guida di più lo spirito buono, nella desolazione ti guida quello cattivo, con i consigli del quale non puoi imbroccare nessuna strada giusta (Esercizi spirituali, n. 318).

VI regola: Se nella desolazione non devi cambiare i primi propositi, ti gioverà molto reagire contro di essa, restando per esempio più tempo nella preghiera e nella meditazione, allungando gli esami e facendo, secondo che sarà meglio, qualche tipo di rinuncia volontaria (Esercizi Spirituali, n. 319).

Page 10: San roberto bellarmino 2015 eess

II giornata

La famiglia luogo di vita e di conflitti, di crescita e di domande, di amore e di attimi perduti

Page 11: San roberto bellarmino 2015 eess

Spirito, fa’ che ogni giorno compongauna lode al mio Dio;voce che raccolgail gemito delle cose.

Voce per il silenzio …

Voce per chi non ha voce:per il povero e il disperato,per chi è solo,per chi è nato orain ogni punto del globo …

Dio della vita,sei tu che nasci,che continui a nascerein ogni vita.

Voce per chi muore ora:

perché non muore,non muore nessuno:niente e nessuno:niente e nessuno muoreperché tu sei.

Tu seie tutto vive,è il Tutto in te che vive:

anche la morte!

Page 12: San roberto bellarmino 2015 eess

L’economia e la politica sono afflitti da 7 grandi mali:

Investimenti senza progettualità; mercato senza responsabilità;tenore di vita senza sobrietà;efficienza tecnica senza coscienza (principi);politica senza società;privilegi senza ridistribuzione; sviluppo senza lavoro.

Il cambiamento è quello che sostituisce i senza con altrettanti con

Page 13: San roberto bellarmino 2015 eess

Un nuovo patto sociale tra adulti

Si rischia di rimanere adolescenti, capricciosi, ribelli, centrati su di sé, chiusi in un narcisismo sociale che dimentica la vocazione di servire la società attraverso la costruzione del bene comune.

L’edizione del 2014 dello Zingarelli ha coniato la parola «adultescenza».

Page 14: San roberto bellarmino 2015 eess

A CHE PRO QUESTO SPRECO? (Mc 14,1-11)L’inizio della passione secondo Marco

1 Ed era la Pasqua e gli Azzimi dopo due giorni. E cercavano i sommi sacerdoti e gli scribi come impadronirsi con inganno e ucciderlo. 2 Dicevano infatti: Non nella festa, perché non ci sia un tumulto del popolo. 3 E, mentre egli era in Betania, nella casa di Simone il lebbroso, sdraiato a mensa, venne una donna che aveva un alabastro di profumo di nardo puro, molto prezioso; infranse l’alabastro e lo versò sul suo capo. 4

E c’erano alcuni irritati in se stessi: A che pro si è fatto questo spreco di profumo? 5

Si poteva infatti vendere questo profumo a più di trecento danari e darli ai poveri. 6 E fremevano contro di lei. Ma Gesù disse: Lasciatela! Perché le date fastidio? Ha fatto un’opera bella in me. 7 Infatti sempre avete i poveri con voi, e quando volete potete far loro del bene; me invece non sempre avete. 8 Ha fatto quanto poteva, ha anticipato di profumare il mio corpo per la sepoltura. 9 Amen, vi dico: ovunque sarà annunciato l’evangelo nel mondo intero, sarà raccontato anche ciò che lei ha fatto, in ricordo di lei. 10 E Giuda Iscariota, uno dei Dodici, se ne andò dai sommi sacerdoti per consegnare lui a loro. 11 Ora essi, udendo, si rallegrarono, e promisero di dargli danaro. E cercava come consegnarlo a tempo opportuno.

Page 15: San roberto bellarmino 2015 eess

LÌ PREPARATE PER NOI (Mc 14,12-16)

12 E il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la pasqua, gli dicono i suoi discepoli: Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu mangi la pasqua? 13 E invia due dei suoi discepoli, e dice loro: Andate nella città, e vi verrà incontro un uomo che porta un vaso d’acqua. Seguitelo; 14 e, dovunque egli entri, dite al padrone di casa: Il Maestro dice: Dov’è il mio luogo di riposo, dove io possa mangiare la pasqua con i miei discepoli? 15 Ed egli vi mostrerà una stanza superiore, grande, arredata, preparata; e lì preparate per noi. 16 E uscirono i discepoli, e vennero nella città, e trovarono come disse loro, e prepararono la pasqua.

Page 16: San roberto bellarmino 2015 eess

Custodire il tesoro del castello…

Scrive S. Ignazio: 

Similmente, il nemico si comporta come un capo militare: dopo aver piantato la tenda di comando e osservato le postazioni o la posizione di un castello, lo attacca dalla parte più debole. Così il nemico ti osserva da tutte le parti ed esamina tutte le tue virtù teologali, cardinali e morali, e ti attacca e cerca di prenderti dove ti trova più debole (E.S., n. 327).

Page 17: San roberto bellarmino 2015 eess

III giornoLa croce di Cristo: il trono in cui regna Dio

Page 18: San roberto bellarmino 2015 eess

Le sette parole di Gesù in croce

1) «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno» (Lc 23,34);

2) «In verità, io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso» (Lc 23,43);

3) «Donna, ecco tuo figlio!»; «Ecco tua madre!» (Gv 19,26-27);

4) «Elì, Elì, lemà sabachtanì, Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» (Mt 27,46; Mc 15,34);

5) «Ho sete» (Gv 19,28);

6) «È compiuto» (Gv 19,30);

7) «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito» (Lc 23,46).

Page 19: San roberto bellarmino 2015 eess

Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!33 E, quando fu l’ora sesta, fu tenebra su tutta la terra

fino all’ora nona. 34 E, all’ora nona,

gridò Gesù con voce grande:

Eloi, Eloì, lamà sabachtáni,

che si traduce: Dio mio, Dio mio,

perché mi hai abbandonato? 35 E alcuni dei presenti, udendo, dicevano: Ecco, chiama Elia.36 Ora, correndo uno e imbevuta d’aceto una spugna, postala su una canna,

gli dava da bere dicendo: Lasciate, vediamo se viene Elia, a tirarlo giù. 37 Ma Gesù,

emessa una voce grande, spirò. 38 E il velo del tempio si squarciò in due, dall’alto in basso.39 Ora vedendo il centurione, che stava lì davanti a lui, che così era spirato,

disse: Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!

Page 20: San roberto bellarmino 2015 eess

Il desiderio…Cosa è?

1. È qualcosa che non si spegne, arde senza consumarsi….2. le difficoltà e gli ostacoli non lo fermano…3. le grandi rinunzie per raggiungerlo non sono un peso irresistibile…4. il desiderio mette in movimento e fa fare scelte (altrimenti si vive il De-sidus mancanza della stella)….5. è importante ascoltare il cuore dando nome ai sentimenti, alle consolazioni e alle desolazioni interiori.

Come coltivarlo?

Ripercorrere la propria vita e imparare dagli errori commessi.

Raccontandosi la propria vita (nell’identità narrativa si disvela il desiderio, direbbe Ricœur).

Farsi accompagnare, avere buoni amici con cui raccontarsi.

Essere disposti a sacrifici grandi… imitare i grandi uomini e le grandi donne! 

Page 21: San roberto bellarmino 2015 eess

A grandi altezze cresce Dio –

Chi prega

Deve scalare orizzonti…Emily Dickinson

Page 22: San roberto bellarmino 2015 eess

Testi utili per approfondire:

La bussola della vita: il desiderio

http://www.francescoocchetta.it/wordpress/?p=60064

Dicci chi sei o morte?

http://www.francescoocchetta.it/wordpress/?p=59829

Il significato della croce per i romani

http://www.francescoocchetta.it/wordpress/?p=60133

Page 23: San roberto bellarmino 2015 eess