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Ottobre Novembre 2018 Sala Paradiso Via Bellaria, 7 San Lazzaro di Savena

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OttobreNovembre2018

Sala ParadisoVia Bellaria, 7San Lazzaro di Savena

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Via Bellaria, 7 - San Lazzaro di Savena

15-29 Ottobre12-26 Novembre

una produzione:

In collaborazione con:

Con il Patrocinio di:

Apertura sala ore 19:30 (per cena)Inizio concerti ore 21:00

INGRESSO € 18,00 - STUDENTI € 10,00Abbonamento 4 concerti € 60,00Abbonamento 3 concerti € 45,00

Info e prenotazioni: 051 6279931

www.facebook.com/salaparadisojazz

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Come Sindaco di San Lazzaro provo grande orgoglio e gratitudine per l’opportunità di ospitare nella nostra città la rassegna di musica classica Paradiso Suite.

Con questo nuovo ciclo di concerti, il circolo Arci San Lazzaro riconferma la sua vocazione di luogo di e per la cultura, che sottolinea la grande sensibilità di San Lazzaro per l’arte e in particolare per la musica. Sulla scia del grande successo della rassegna Paradiso Jazz, che da undici edizioni richiama artisti internazionali e un grande afflusso di pubblico da tutta l’Area metropolitana di Bologna, questo nuovo ciclo di appuntamenti ha il mirabile obiettivo di offrire a tutti i cittadini l’accesso a opere e generi musicali che storicamente sembrano inaccessibili, elitari, riservati agli addetti ai lavori e ai virtuosi.

In realtà nulla come la musica ha la capacità di parlare al cuore delle persone, di trasmettere bellezza ed emozioni, di promuovere valori che trascendono il tempo e lo spazio.

L’energia di Mozart, il lirismo di Rossini, la maestosità di Vivaldi rivivono attraverso la sapiente interpretazione dei Filarmonici del Teatro Comunale, facendo arrivare chiaro e forte il proprio messaggio a distanza di secoli. Un messaggio che parla di bellezza e impegno, di ricerca della perfezione e armonia, della straordinaria abilità di creare qualcosa di unico e commovente attraverso il lavoro di tanti. Ma accanto ai virtuosismi e alla bravura di musicisti, maestri e compositori, queste note ci raccontano allo stesso tempo una storia, unica e diversa per ciascuno di noi, che tocca le corde dei nostri cuori e nell’incontro delle persone attraverso l’arte dà vita a nuove e strabilianti armonie.

Isabella Conti

Sindaco di San Lazzaro

Salendo per le scale che conducono alla Sala Paradiso, non possono sfuggire i manifesti delle più famose orchestre di liscio sulle pareti: ci troviamo nel tempio del ballo in uno dei Circoli storici dell’Arci di Bologna.

Eppure, da 11 anni a questa parte, con il festival internazionale Paradiso Jazz, l’Arci San Lazzaro ha scelto di sperimentare, senza perdere la memoria ma puntando su nuovi innesti musicali e soprattutto sulla creazione di un pubblico inedito, intergenerazionale, che da tempo ha valicato i confini della città metropolitana.

È questa la bellezza di tanti Circoli Arci: la possibilità di essere spazi cangianti, non convenzionali, luoghi aperti dove tradizionali forme d’intrattenimento si mischiano a progetti culturali di qualità, senza smarrire l’anima pop, quella capacità di tenere insieme una comunità, a tavola o ascoltando un concerto jazz. Paradiso Suite è la nuova sfida del Circolo di San Lazzaro, che porta la musica classica - e per di più I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna - sul palcoscenico della Sala Paradiso.

Una scelta che dimostra coraggio e la volontà di continuare a investire in cultura e nella moltiplicazione dei luoghi della cultura, fuori dai circuiti tradizionali dentro gli spazi sociali della nostra città.

Mai come in questo momento è di quest’audacia che abbiamo bisogno, di idee e progetti come Paradiso Suite che ci auguriamo appassioni amanti della musica classica ma anche nuovi, inaspettati ascoltatori.

Rossella Vigneri

Presidente Arci Bologna

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La Sala Paradiso del Circolo Arci San Lazzaro affianca all’ormai storico cartellone “Paradiso Jazz” questa prima edizione di “Paradiso Suite”.

La grande cultura musicale europea, barocca e classica, entra nel più grande circolo Arci italiano, confermando l’attenzione e la sensibilità di Arci alla diffusione e alla promozione dei linguaggi della musica, dei musicisti e delle tante ricchezze artistiche e culturali dei territori.

Quattro concerti che vedono come protagonisti I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna, storica e prestigiosa ensemble di archi che copre cinquant’anni di attività concertistica.

Ospiti del cartellone anche solisti di varie generazioni, tutti radicati, per formazione e attività, nel tessuto musicale bolognese e con esperienze concertistiche nazionali ed internazionali.

I repertori e gli autori proposti si concentrano sulle più belle pagine del prezioso e potente barocco italiano di Vivaldi e Pergolesi, sul classicismo di Mozart e di quel mondo musicale parallelo alla tradizione del melodramma italiano, rivolto però ad una “vocalità” tutta strumentistica, entusiasmante, vivacissima e caratterizzata da una vena di “follia” e di “cieca volontà” che si esprime, a detta di Schopenhauer, nella musica di Rossini e, aggiungiamo noi, in quella di Mercadante, dallo stesso Rossini molto apprezzata.

Ci si affaccia a fine ‘800 e inizi ‘900 con i due britannici Elgar e Britten, in continuità con una espressività “leggera” di pregiatissima forma, ancora priva delle tensioni e asperità armoniche che si stavano sviluppando e che di lì a poco inventeranno nuovi linguaggi musicali.

Come da tradizione, nella Sala Paradiso prima dell’inizio dei concerti, si potrà cenare, previa prenotazione, con un’ottima gastronomia locale.

Marco Coppi Direttore Artistico

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Violini primiEmanuele Benfenati, Fabio Cocchi, Marco Ferri, Laura Zagato

Violino secondiGiacomo Scarponi, Franco Parisini, Paolo Mora, David Caramia

VioleLoris Dal Bo, Alessandro Savio

VioloncelliFrancesco Maria Parazzoli, Vittorio Piombo

ContrabbassoGianandrea Pignoni

Clavicembalo Cristina Giardini

Le prime esperienze del complesso risalgono al periodo 1966/69. Nel 1970, grazie ad una felice coincidenza di intuizioni, di propositi e di aspirazioni, il Teatro Comunale di Bologna decide di istituzionalizzare il complesso, come proprio strumento di promozione culturale e di prestigio artistico; il gruppo assume il nome di “I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna” ed Angelo Ephrikian, allievo prediletto di Gian Francesco Malipiero, oltreché celebre studioso vivaldiano, è nominato direttore. Dopo un intenso periodo di lavoro e di studio “I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna” si affermano immediatamente come una delle migliori orchestre da camera esistenti: il loro nome entra nei cartelloni delle maggiori organizzazioni concertistiche italiane; sono invitati in numerose occasioni all’estero: in Jugoslavia, al Bach Fest di Lipsia, al Festival di Berlino, al Festival di Bratislava, a Dresda, al Musikverein di Vienna, all’Accademia Liszt di Budapest, a Bruxelles per il 300° anniversario della morte di Vivaldi, ed inoltre in Svizzera ed in Germania per una lunga tournée a Monaco, Colonia, Francoforte, Bonn, Stoccarda, Bayreuth ed in molte altre città. Dopo la scomparsa del Maestro Ephrikian “I Filarmonici” continuano la sua eredità artistica, che è uno degli elementi caratterizzanti e qualificanti del complesso e configura “I Filarmonici” come l’unica esperienza italiana con un così lungo periodo di continuità alle spalle. Nel corso del 1985 e 1986 “I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna”, sotto la guida del M. Maurizio Benini, hanno effettuato una tournée in Giappone in occasione dell’EXPO di Tsukuba, una lunga tournée in Jugoslavia, che ha toccato anche i festival internazionali di Dubrovnik, e Ljublijana, ed hanno partecipato al festival internazionale di Wengen in Svizzera. Dal 1989 è iniziata una collaborazione discografica con il M. Riccardo Chailly e con la Decca; la prima produzione è stata un disco interamente dedicato a Vivaldi comprendente Le Quattro Stagioni (solista Franco Gulli), seguita da due dischi di musiche di Rossini che includono le Sei Sonate. Oltre a Franco Gulli, nell’intensa attività concertistica de “I Filarmonici” sono stati invitati molti altri solisti di fama nazionale ed internazionale quali: Mischa Maisky, Jean-Pierre Rampal, Ruggero Ricci, Bob van Asperen, Bruno Canino, Michele Campanella, Dimitry Ashkenazy, Jorg Demus. Nell’autunno del 1992, insieme al M. Rodolfo Bonucci, “I Filarmonici” hanno dato vita alla realizzazione di una stagione concertistica da camera, che si è tenuta nell’Aula Absidale di S. Lucia dell’Università di Bologna ed è stata replicata con grande successo di pubblico negli anni 1993/1994, 1994/1995, e 1995/1996. Nell’aprile 2000 “I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna” hanno effettuato una tournée in Giappone, tenendo concerti a Tokio, Nara, Ritto e – per ultimo e più importante – al 42° Festival Internazionale di Osaka, ottenendo un grandissimo successo. Nel 2004 “I Filarmonici” hanno effettuato una tournée con Narimichi Kawabata toccando le città di Tokio, Yokohama, Akita, Sendai, Sapporo, Nagoya e Osaka riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica.

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Lunedì 15 ottobreI Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna

Antonio VivaldiConcerto in sol minore per archi e cembalo FXI n. 27

Allegro moltoAndante moltoAllegro molto

Antonio VivaldiConcerto in la minore op. 3 n. 8 per 2 violini archi e cembalo

da “L’Estro Armonico”Allegro

Larghetto e spiritosoAllegro

violini solistiEmanuele Benfenati - Marco Ferri

•••••Antonio VivaldiLe Quattro Stagioni

per violino, archi e cembalo da “Il Cimento dell’armonia e dell’invenzione”

PrimaveraAllegro - Largo - Allegro

EstateAllegro non molto - Adagio - Presto

AutunnoAllegro - Adagio molto - Allegro

InvernoAllegro non molto - Largo - Allegro

violino solistaEmanuele Benfenati

EMANUELE BENFENATI Nato a Bologna, si è diplomato al Conservatorio della sua città sotto la guida del M.° G. Adamo. Ha partecipato a corsi di perfezionamento in Italia e all’estero tenuti dai Maestri: C. Ferras, J.J. Kantorow e J.P. Wallez (Accademia Internazionale di Nizza), W. Schneiderhan (Conservatorio di Lucerna), M. Sirbu (Accademia di Città di Castello) e N. Brainin (Scuola di Musica di Fiesole). Allievo di Franco Gulli all’Accademia Chigiana di Siena, ha ottenuto per due

anni consecutivi Borsa di Studio e Diploma di Merito, frequentando contemporaneamente i Corsi di Musica da Camera tenuti dai Maestri R. Brengola e A. Meunier ed il seminario sulle Sonate e Partite di J.S. Bach tenuto dal M.° H. Szering. Ha vinto il 1° Premio alla Rassegna Violinistica di “Vittorio Veneto” nel 1984, il 1° Premio al Concorso di Musica da Camera “Città di Caltanissetta” e un Premio Speciale al Concorso Internazionale “S. Lorenzi” di Trieste. Svolge attività concertistica in numerosi Complessi Cameristici e Sinfonici tra i quali: I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna in veste di 1° Violino Solista e Concertatore, l’Ensemble Carme di Milano, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra da Camera de I Solisti Veneti, il Trio d’Archi della Scala e il Quintetto Tourte; effettuando prestigiose tournée in tutto il mondo. Ha effettuato registrazioni discografiche con la “Victor”, “Dynamic”, “Nuova Era”, “Fonit Cetra” e la “Decca Record” di Londra per la quale ha inciso da solista alcuni concerti di Vivaldi per due violini con il M.° F. Gulli sotto la direzione del M.° R. Chailly. Nel 1989 ha vinto il Concorso Internazionale per 1° Violino di Spalla presso l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, ruolo che tuttora ricopre stabilmente e che lo ha portato a collaborare con direttori quali: R.Chailly, M.W.Chung, J.Conlon, D.Gatti, E.Inbal, N.Marriner, G.Prètre, C.Thielemann. Nel 1994 per particolari benemerenze artistiche è stato iscritto all’Albo della R.Accademia Filarmonica di Bologna in qualità di Socio d’Onore. Nel 2000, con il complesso de “I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna”, ha effettuato una importante tournée in Giappone in veste di solista e Primo Violino Concertatore, ottenendo grande successo di pubblico e di critica. Nel 2018 viene chiamato dal Teatro alla Scala di Milano per ricoprire il ruolo di Spalla nella famosa produzione dell’ Aida di Verdi con la regia di F. Zeffirelli, sotto la guida del M.° D. Oren.

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MARCO FERRI

Marco Ferri è nato a Modena e nella stessa città si è diplomato violinista presso l’Istituto Musicale “Orazio Vecchi” sotto la guida della prof.ssa Paola Besutti, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Ricopre il ruolo di Concertino dei Primi Violini nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.Ha partecipato alla Master Class organizzata dall’Associazione Napolinova tenuta dal M° Francesco De Angelis

(Primo Violino Solista del Teatro alla Scala di Milano). Ha partecipato alle rassegne di Vittorio Veneto negli anni 1992 e 1995 vincendo il primo premio della sua categoria. Nel 1996 ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale violinistico “Lorenzo Perosi” di Biella. Si è classificato al primo posto al Concorso violinistico di Macerata. Ha collaborato come Concertino dei Primi Violini con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano ,Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Lorin Maazel, M. Rostropovich, G. Petre, J. Tate, E. Inbal, C. Dutoit, E. Schiff, e Altri. Collabora con il ruolo di Spalla nell’Orchestra dell’Opera Italiana, nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna , con i Musici di Parma e varie formazioni cameristiche. Ha effettuato diverse registrazioni come Primo Violino per la casa Editrice Tactus, nella Formazione Cameristica Ensamble Respighi. Suona nella Filarmonica della Scala di Milano con la quale ha effettuato tournee all’estero quali : Germania e Giappone col M° R. Muti , suonando inoltre coi direttori: Kurt Masur, M.Plasson, J.Tate . Collabora con i Virtuosi Italiani ed i Filarmonici di Bologna effettuando tournee all’estero in Austria, Giappone, Finlandia e Germania. Svolge attività concertistica in veste di solista e formazioni cameristiche. È inoltre violinista del Trio Estense, formatosi a Modena nel 1994 sotto la guida della prof.ssa Paola Besutti. Si è perfezionato con il Trio di Trieste nella Scuola Superiore Nazionale di Musica da Camera a Duino, ottenendo il Diploma di Merito, e presso l’Accademia Chigiana di Siena, con il conferimento del Diploma d’Onore. Ha partecipato alla Master Class tenuta dall’Altemberg Trio Wien presso l’Accademia di Musica di Pinerolo. Ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale di musica da camera “Riviera della Versilia” edizione 1994; nel 1995 ha ottenuto il secondo premio (primo non assegnato) al Concorso Internazionale di Tortona ed il primo premio assoluto al Concorso Internazionale di musica da camera “Pinerolo città della Cavalleria”. Nel 1997 è risultato vincitore della Selezione Nazionale indetta dall’ ARAM di Roma e successivamente ha ottenuto la Menzione Speciale al XXI Concorso Internazionale “Vittorio Gui” di Firenze. Nel 1998 è risultato vincitore dell’ Audizioni Nazionali della Gioventù Musicale d’Italia ed ha vinto il primo premio assoluto al Concorso Internazionale di Musica da Camera “G.B.Viotti” di Vercelli. Ha suonato presso importanti stagioni concertistiche ed ha effettuato tourneè all’estero (Asolo Musica, Ravello Festival, Estate Musicale Andorese, Società Filarmonica di Trento, Società Umanitaria di Milano, Società del Quartetto di Vercelli, Amici della musica di Campobasso, Musikhalle d’Amburgo, Wolfsburg, Kiel, Colonia, Museo Chopin di Varsavia, Cracovia, Bjiylstock ecc….). Nel 2002 il Trio invitato dall’Ambasciata d’Italia in Nigeria ha effettuato una tournee suonando nelle città di: Lagos, Kaduna, Abuja, Port Harcourt. Recentemente e’stato invitato a fare parte del Quartetto Scrollavezza di Tomaso Valdinoci.

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Lunedì 29 ottobreI Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna

Gioacchino RossiniSinfonia dall’opera “ Il barbiere di Siviglia”

Trascrizione per archi di Paolo Mora

Giovanni Battista PergolesiConcerto in sol maggiore per flauto e archi

SpiritosoAdagio

Allegro spiritoso

•••••Saverio Mercadante

Concerto in mi minore per flauto e archiAllegro maestoso

LargoRondò russo, allegro vivace scherzando

flauto solistaMarco Coppi

Gioacchino RossiniSonata a quattro in sol maggiore n.1 per archi

ModeratoAndanteAllegro

MARCO COPPI Dopo il diploma ottenuto al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna sotto la guida di Giorgio Zagnoni, ha intrapreso l’attività concertistica con repertori che spaziano dalla musica classica alla contemporanea e a quella di confine tra stili e culture musicali diverse. Ha tenuto concerti in Italia e all’estero in rassegne, manifestazioni, festival nazionali ed internazionali: al Teatro la Pergola di Firenze, Piccolo Teatro di Siena, Teatro Bonci di Cesena, Auditorium Parco della Musica

di Roma, Teatro Dal Verme di Milano, Teatro Arena del Sole di Bologna, Rocca Malatestiana di Rimini, Teatro Comunale di Berna, Palazzo dei Congressi di Locarno, Palazzo dei Congressi di Cannes, Festival di Gibellina (Trapani), Festival di Montalcino (Siena), Festival di Sant’Arcangelo di Romagna, Festival Santa Maria Nova Musica (Jesi), “Emilia Romagna Festival”, Festival “Nuovi Rinascimenti” di Urbino, Festival di Santo Stefano a Bologna, Rassegna Musica e Performance di Reus (Spagna), Music/Art Festival di Amsterdam. Ha tenuto tournée in Cile, Argentina e Patagonia (Santiago del Cile, Buenos Aires, Cordoba, Bahia Blanca, Mendoza, San Martin de los Andes, Ushuaia, Viedma, Mar del Plata, Rosario). Ha tenuto concerti a Parigi e Stoccolma con il “Full Quartet”, formazione attiva fino al 2011 che si dedicava alla rielaborazione di opere della letteratura musicale classica del ‘900 incrociandola con modalità di derivazione jazzistica. Con il Full Quartet ha realizzato il CD “Sovrapposizioni” (edizioni Stile Libero). Ha registrato un CD con opere per flauto e orchestra d’archi del repertorio barocco italiano con l’Orchestra da Camera della Romagna “Arcangelo Corelli” diretta da Aldo Sisillo. (edizioni ArteMusica). Attualmente suona con il trio “Le Train Bleu”, con Gianni Landroni alla chitarra e Tiziano Barbieri al contrabbasso, l’ensemble produce musiche proprie e riletture che trovano una iniziale radice nella cultura musicale francese di inizio ‘900 intrecciando contemporaneità, impressionismo, classicità, pronunce jazzistiche e improvvisazione. Unisce alla attività concertistica un percorso di ricerca e sperimentazione collaborando con attori, danzatori, poeti ed operatori delle arti visive alla realizzazione di performance multimediali che ha portato in vari palcoscenici europei come interprete, autore e regista. Da sempre impegnato nella ideazione e organizzazione di eventi e manifestazioni musicali. Dal 2008 è direttore artistico della Rassegna “Paradiso Jazz”, che si tiene annualmente a San Lazzaro di Savena nella Sala-Teatro Paradiso dell’Arci San Lazzaro ospitando musicisti di livello internazionale. E’ tra i fondatori del Bologna Jazz Festival nel 2006. E’stato direttore artistico del Teatro Comunale di Casalecchio di Reno, nelle rassegne concertistiche di musica da camera 1992, 93’, di “Itinerari Musicali nell’Appennino Bolognese”, della rassegna “Settesere” a Palazzo Marescotti-Brazzetti a Bologna, del Cartellone “Serenate” a Villa Serena di Bologna, della Rassegna “Und so Writer- Nuovi autori nuove canzoni” ITC Teatro, del “Montagnola Music Club”. Dall’estate del 2017 è nella direzione artistica della manifestazione “… E Buonanotte ai Suonatori” di Porretta Terme che vede ospiti musicisti e artisti del territorio e celebri nomi di livello nazionale che si esibiscono in vari generi musicali e discipline artistiche, dalla musica classica al jazz, dalla canzone italiana al rock, al teatro ecc.

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Lunedì 12 novembreI Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna

Antonio VivaldiConcerto in re minore op. 3 n. 11

per due violini, violoncello concertante, archi e cembaloda” l’Estro Armonico”

AllegroLargo e spiccato

Allegro

violini solisti Emanuele Benfenati - Fabio Cocchi

violoncello concertante Francesco Maria Parazzoli

Antonio VivaldiConcerto per fagotto in sol minore RV 495

PrestoLargo

Allegro

fagotto solista Giulia Ginestrini

•••••Wolfgang Amadeus Mozart

Divertimento n. 1 in re maggiore K 136 per archiAllegro

AndantePresto

Wolfgang Amadeus MozartConcerto per corno in mi bemolle maggiore K 447

AllegroRomance, larghetto

Allegro

corno solistaSimone Baroncini

FABIO COCCHI

Diplomato col massimo dei voti e la lode al conservatorio A.Boito di Parma sotto la guida di Luca Fanfoni, ha seguito corsi di perfezionamento e masterclasses con Franco Gulli e Salvatore Accardo. Inoltre ha svolto per alcuni anni intensa attività in trio con pianoforte, risultando vincitore alla prima edizione del concorso internazionale ‘Pinerolo, città della cavalleria’. Dal 1997 stabilmente nell’orchestra del Teatro Comunale di Bologna, pochi anni dopo è primo classificato al concorso per concertino dei primi violini. Attualmente è primo dei secondi violini nella medesima orchestra. 

SIMONE BARONCINIHa studiato con Guido Corti e si è specializzato  con   Hermann Baumann, Ifor James, Barry Tuckwell e  Radovan Vlatkovic, condividendo con i suoi Maestri prestazioni Solistiche in tutto il Mondo.Entrato giovane ne “I Solisti Veneti” ha suonato con loro come Primo corno e Solista in tutto il mondo. Come Solista ha suonato con le Orchestre RAI Scarlatti di Napoli, Rai di Roma, Orchestra di Santa Cecilia, I Solisti Italiani, Orchestra di Lecce, Orchestra di Bari, Radio Orchestra Danese, Orchestra di Zagabria, Orchestra della Radio di Lugano, eccDa 20 anni è Primo Corno dell’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.Ha inciso dischi dedicati al Corno per la Ricordi, Fonè e Nuova Era.Suona il Corno naturale con il  quale effettua registrazioni.Ha insegnato alla Scuola di Alto perfezionamento di Saluzzo e al  conservatorio di  Castelfranco Veneto

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FRANCESCO MARIA PARAZZOLI

Dal 1992 ricopre il ruolo di primo violoncello dell’orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Iniziato giovanissimo lo studio del violoncello, si è diplomato al Conservatorio G. Verdi di Milano con Rocco Filippini, perfezionandosi in seguito con A. Janigro, D. Shafran e M. Brunello. Per alcuni anni è stato violoncellista del Trio Matisse, formazione con cui ha tra l’altro effettuato un’esecuzione integrale dei trii di Beethoven per l’Auditorium di Milano, numerose prime esecuzioni assolute ( trii di M. Kagel, A. Solbiati, L. De Pablo ) e pubblicato la registrazione dei trii di A. Dvorak per la rivista Amadeus. L’attività col Teatro Comunale gli ha

consentito di suonare sotto la direzione di alcuni dei maggiori direttori d’orchestra quali R. Chailly, D. Gatti, R. Muti, C, Thielemann, G. Bertini, G. Prètre, J. Conlon, N. Marriner, C. Hogwood, M. Mariotti e S. Reck, con cui ha eseguito nel 2010 la parte solistica nel Don Quixote di R. Strauss. Numerose le tournèe in Europa e Giappone e le registrazioni per RAI, Decca, Deutsche Grammophon, Sony e Dynamic. Fin dal suo ingresso nell’orchestra del teatro è chiamato a far parte dell’orchestra da camera Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna, coi quali si dedica ad un’attività concertistica in Italia e all’estero, e incide per Decca (Sonate a Quattro di Rossini con R. Chailly) e Victor (Quattro Stagioni di Vivaldi). Nel 2002 è nominato Socio d’onore della Reale Accademia Filarmonica di Bologna. Nel 2008 è uno dei soci fondatori dell’orchestra Filarmonica di Bologna. Dal 2011 tiene presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna il corso di “repertorio d’orchestra” per violoncello. Nella stagione 2017/18 è stato invitato per un lungo periodo come primo violoncello al Teatro alla Scala di Milano.

GIULIA GINESTRINI

Giulia Ginestrini è nata a Bologna l'11 gennaio 1995 e studia musica dall'età di 9 anni.Ha conseguito il diploma di fagotto presso il Conservatorio G.B.Martini di Bologna nell'ottobre 2013, sotto la guida del M.°Lorenzo Bettini, con votazione 10 lode e menzione d'onore.Durante gli anni di studi dal 2009 al 2013 ha partecipato a diversi concorsi interni ed esterni al conservatorio (XI e XIII edizioni del Concorso Luigi Girati, 2 concorsi banditi dalla fondazione Zucchelli, concorso per le prime parti dell'orchestra del Collegium Musicum di Bologna), classificandosi sempre al primo posto e vincendo le relative borse di studio, ha suonato dunque in qualità di solista ai relativi concerti di premiazione e in ensamble per varie altre occasioni in teatri quali teatro Manzoni, il teatro Duse, sala Mozart e altre sale e teatri a

Bologna e provincia.Nell'ottobre 2014 ha partecipato e vinto le audizioni indette dall'orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza (OTO) e dall'orchestra "1813" di Como, classificandosi in entrambe 1a idonea nel ruolo di 1° Fagotto.Ha partecipato dunque alle stagioni 2014-2015 e 2015-2016 dell'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza in qualità di 1° Fagotto, presso il Teatro Comunale e il Teatro Olimpico di Vicenza.Da aprile 2015 a settembre 2016 ha studiato presso il Conservatorio di Musica Superiore "Hochschule Hanns Eisler" di Berlino, seguita dal professor Volker Tessmann.Nell'ottobre 2016 ha vinto il concorso bandito dal Teatro La Fenice di Venezia per il ruolo di 2° Fagotto a tempo indeterminato, ruolo che ha ricoperto fino all'estate del 2017. Nel luglio 2017 ha vinto infatti il concorso bandito dal Teatro Comunale di Bologna per il ruolo di 1° fagotto a tempo indeterminato, da settembe 2017 ricopre dunque il ruolo presso il suddetto teatro.

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Lunedì 26 novembreI Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna

Wolfgang Amadeus MozartDivertimento n. 3 in fa maggiore K 138 per archi

AllegroAndantePresto

Edward ElgarSerenata per archi op. 20

Allegro piacevoleLarghettoAllegretto

•••••Benjamin Britten

Simple Symphony per archiAllegro ritmicoPresto possibile

Poco lento e pesantePrestissimo con fuoco

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Direttore Artistico

MARCO COPPI

Collaborazione Organizzativa

UNA POGGI

Produzione

FRANCO FANIZZI

CIRCOLO ARCI SAN LAZZARO