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Sacramenti: luoghi teologici, do

Dio, per la potenza dello Spirito

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POSSIAMO DIVIDERE IL

DIO

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• Col dono deChiesa sua sprolunga neDio. questo

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ici, dove incontriamo, dialoghiamo e siamo

Spirito Santo in Gesù Cristo, che nel qui e ne

isteri della sua vita, morte e risurrezione.

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urrezione. (DV4)

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Il Settenario Sacramentale

quale espressione tra l'intreccio di vita e fede:

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siamo in comunione con

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QUESTO MODO:

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on la venuta del suo del Padre, con gesti,

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one e la affida alla i loro successori, uomini il volto di cramenti (SC 6)

implicazione dei sacramenti:

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Dal momento che non può esistere una economia della salvezza distaccata dalla vita concreta

dell’uomo, e proprio perché in essa si compie la salvezza dell’uomo, possiamo dire che i

Sacramenti in specie costituiscono una base per la salute e la vita dell’uomo.

Inoltre essi permeano e abbracciano tutte le esperienze umane.

� Perciò possiamo dire che l’uomo trova nell’Eucarestia la Fonte e il Culmine.

� Nei Sette i Sacramenti le esperienze umane diventano momenti di salvezza:

� Confessare la fede nella vita: l’iniziazione cristiana, Battesimo,

Confermazione ed Eucarestia.

� Dedicare la vita: Matrimonio e Consacrazione Religiosa.

� Promuovere la vita: Ordine

� Curare la vita: Penitenza e infermi

� Proprio perché gesti e parole di Dio, sono sempre rivolti agli uomini, rendendo

esplicita, irrinunciabile e visibile la compresenza dell’ordinamento giuridico e

pastorale nell’opera missionaria.1

IL GIORNO DEL SIGNORE….. di Giustino 2

Raduno liturgico E nel giorno chiamato "del Sole" ci si raduna tutti insieme,

abitanti delle città o delle campagne, (…)

Liturgia della Parola (…) e si leggono le memorie degli Apostoli o gli scritti dei

Profeti, finché il tempo consente.

Omelia Poi, quando il lettore ha terminato, il preposto con un discorso ci

ammonisce ed esorta ad imitare questi buoni esempi.

Preghiera dei fedeli Poi tutti insieme ci alziamo in piedi ed innalziamo preghiere;(…)

Offertorio (…)terminata la preghiera, vengono portati pane, vino ed

acqua,(…)

Preghiera

Eucaristica

ed il preposto, nello stesso modo, secondo le sue capacità,

innalza preghiere e rendimenti di grazie, ed il popolo acclama

dicendo: "Amen".

Comunione Si fa quindi la spartizione e la distribuzione a ciascuno degli

alimenti consacrati, ed attraverso i diaconi se ne manda agli

assenti.

Impegno Etico e

congedo

I facoltosi, e quelli che lo desiderano, danno liberamente

ciascuno quello che vuole, e ciò che si raccoglie viene depositato

presso il preposto. Questi soccorre gli orfani, le vedove, e chi è

indigente per malattia o per qualche altra causa, e i carcerati e gli

stranieri che si trovano presso di noi: insomma, si prende cura di

chiunque sia nel bisogno.

1 Cfr A. GRILLO, M. PERRONI, P.TRAGAN, Corso di teologia scaramentaria 2, I sacramenti della salvezza,

Queriniana, Brescia 2000, 7-21. 2 GIUSTINO, Prima Apologia LXVII, 3-7.

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