RIUNIONIConviviali:1° e 3° lunedì del meseCaminetti:4° lunedì del mese

sito web del club: schiothiene.rotary2060.eusito web del distretto: www.rotary2060.eusito web internazionale: www.rotary.org

ROTARYCLUBAnnoRotariano2016-2017

SCHIO-THIENEDISTRETTO2060

LETTERA DEL PRESIDENTE

Cari socie e soci rotariani, il tema del mese di aprile stabilito dal Ro-tary International è quello della salute materna e infantile, una delle sei aree di intervento che possono accedere ai finan-ziamenti della Fondazione nell’elaborazio-ne del Global–Grants. Riflettiamo insieme sul dato riportato da una stima secondo la quale 6,3 milioni di bambini di età inferiore ai cinque anni muoiono ogni anno a cau-sa di gravi malattie, malnutrizione, scarsa assistenza sanitaria e condizioni igieniche precarie. Tutto questo può essere evitato mediante l’accesso ai servizi di assistenza riproduttiva e la formazione di operatori sanitari.Sono sicuro che ogni nostro socio ha letto l’accorata lettera del Governatore Alberto Palmieri che ci sollecita ancora una volta a versare il cinque per mille in favore della ONLUS del Distretto, anche perché così facendo siamo sicuri della gestione e della destinazione del denaro senza intermedia-ri. La ONLUS è stata costituita esclusiva-mente per perseguire finalità di solidarietà sociale, consentendo anche agevolazioni fiscali ai donatori. Mi permetto di ricorda-re che per donare il cinque per mille nella dichiarazione dei redditi basta scrivere il seguente codice: 93150290232 nello spa-zio dedicato al sostegno al volontariato ed

MAGGIO2017

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PRESIDENTEOnorio De FranceschiVia Cerchiari, 2 - 36033 Isola Vicentina (VI)odf@impresadefranceschi.comVICEPRESIDENTEDaniela Morandi PerizViale X giugno, 47 - 36100 Vicenzadmorandip@gmail.comSEGRETARIOSergio PiazzoVia F. de Ferretti, 1 - 36015 Schio (VI)tel. 0445.510489piazzosergio@gmail.comTESORIERERomano FilippiVia Fattori, 3 - 36016 Thiene (VI)tel. 0445.360602romanofilippi@fdfconsulting.itPREFETTOChristian MalinverniVia Palladio, 44 - 36030 - Lugo di VicenzaTel. 0445.860561info@villagodi.comCONSIGLIERICesare BasilicoStefano Dall’OstoFiorello Zaupa Antonella ZoppellettoPRESIDENTI COMMISSIONICesare BasilicoMario De FranceschiPaola GaspariniChristian MalinverniFiorello Zaupa Antonella ZoppellettoSEGRETERIAVia Dei Quartieri, 45 - 36016 Thiene tel. 0445 381413rotaryclubschiothiene@gmail.comschiothiene.rotary2060.eu BANCABANCA POPOLARE DI VICENZA filiale di Thiene iban: IT43H0572860790026570817985

apporre la firma. Ringrazio tutti perché sono sicuro che molti di Voi lo faranno.Come avrete appreso dalla stampa locale, l’iniziativa di Rotary-Lions-InnerWheel-So-roptimist, il premio “Service della solidarietà” quest’anno va a “Casa Rubbi”. Il riconoscimen-to in denaro servirà all’Anffas di Bassano per acquistare un ascensore per un edificio che ospiterà una comunità alloggio per disabili. La prima edizione del premio fu nel 1991 e da allora i sodalizi si uniscono e a turnazione se-lezionano le idee per aiutare chi è in difficoltà. Il “premio service” rappresenta un bell’esem-pio di solidarietà concreta: “…è bello poter onorare insieme l’impegno e la dedizione di coloro che con grande sacrificio cercano di sollevare le pene altrui senza nulla chiedere e nulla pretendere, mossi solo da un senso di servizio che assomiglia ad uno spirito eroico” ha pubblicamente dichiarato l’ing. Cesare Benedetti, coordinatore e segretario genera-le del premio. Sono ben ventisette anni che queste quattro associazioni hanno trovato un accordo per la realizzazione di questa impor-tante manifestazione.Vi ricordo l’appuntamento, segnato in locan-dina, dell’ undicesimo Pic-Nic rotariano inter-nazionale fissato per sabato 6 maggio dalle ore 10,30 presso l’agrumeto di Villa Zoppo-lato a Mogliano veneto (TV). Sarei contento di vedere rappresentato il nostro Club da un numeroso gruppo di giovani che possano portare i prodotti alimentari più significativi del nostro territorio.Lunedi’ 10 aprile si è svolta la conviviale presso Villa Malinverni a Lugo (VI). Abbiamo ascoltato con molto interesse la relazione del dr. Girolamo Marchi, Presidente nazionale di Assocarta, che ha spiegato il ruolo della carta nel mondo. Ringrazio per la presenza la Sua gentile Signora, i tre sindaci di Lugo, Schio e Thiene, nonché il Comandante dei Carabinie-ri di Thiene, cap. avv. Davide Rossetti. In que-sta occasione ha presenziato dopo una lunga forzata assenza dalla vita attiva rotariana (an-

che se ancora con le stampelle) il Presidente eletto per l’anno 2017-2018 avv. Guido Maria Fracasso. A lui sono andati i più cari auguri di una pronta e completa guarigione, anche in vista dell’organizzazione dei festeggiamenti per il 50° anno di fondazione del Club Schio-Thiene.Il responsabile della comunicazione avv. Fio-rello Zaupa e la responsabile per l’informatica avv. Caterina Azzarita si stanno dando da fare per inserire nel nuovo portale la documenta-zione, arricchita da belle foto, che ricorda e testimonia la costituzione del nostro Club.Venerdì 28 aprile la conviviale si è svolta con la visita all’Oratorio dei Carmini a Marostica (VI). Abbiamo potuto ammirare il restauro dell’oratorio adiacente la chiesa e abbiamo molto apprezzato l’omaggio musicale dei “Cantori di Marostica”. La serata si è conclu-sa presso l’adiacente sede degli Alpini che ci hanno accolti trasmettendo, come sempre, il vero senso dell’ amicizia e della solidarietà. Un grazie di cuore a coloro che hanno colla-borato per la buona riuscita della serata, e a tutti Voi. Un abbraccio rotariano

Onorio De FranceschiPresidente Rotary Club Schio-Thiene

Il mese di aprile si è aperto con un incontro estremamente interessante, cui hanno par-tecipato numerosi ospiti, tra i quali impor-tanti personalità politiche in rappresentanza delle Amministrazioni Locali: il Sindaco di Schio Valter Orsi, il Sindaco di Thiene Gio-vanni Battista Casarotto, il Sindaco di Lugo Vicentino Robertino Cappozzo. Relatore della serata il dott. Girolamo Mar-chi, noto nella realtà imprenditoriale vicen-tina per essere stato Amministratore De-legato prima del Gruppo Marchi S.p.A. e successivamente di Burgo Group S.p.A. Nel 2016 è stato nominato Presidente Nazionale

di Assocarta, l’Associazione di categoria che aggrega, rappresenta e tutela le aziende che producono in Italia carta, cartoni e paste per carta. Da sempre a fianco dei propri Associati, As-socarta  definisce e orienta la propria attività in funzione delle diverse esigenze dell’indu-stria cartaria italiana allo scopo di rappre-sentarne i legittimi interessi e promuoverne lo sviluppo e la competitività. L’associazione aderisce a Confindustria ed è interlocutrice nei confronti delle principali istituzioni politi-che e amministrative nazionali, incluso il Par-lamento, il Governo, le organizzazioni sinda-

CONVIVIALE IL RUOLO DELLA CARTA E

DELL’INDUSTRIA CARTARIA IN UN MONDO TECNOLOGICO

Lunedì 10 aprile 2017

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cali e le altre forze sociali.Il dott. Mar-chi nella sua relazione ha posto l’ac-cento su tre aspetti fon-d a m e n t a l i che riguar-

dano il suo settore: la circolarità dell’indu-stria cartaria, la sostenibilità della carta ed i costi dell’energia. La carta è un materiale di origine naturale, prodotto in Europa da materie prime di ori-gine certificata e controllata. E’ il materiale più riciclato e può essere reintrodotto nel ciclo produttivo in media fino a sette volte. Inoltre trova applicazione in molteplici set-tori, oltre a quello della grafica e dell’edito-ria: packaging, igienico-sanitario, medicale, food & beverage, meccanico.Si tratta di un business energivoro ed il costo dell’energia in Italia incide fino al 40%. Grazie agli investimenti degli ultimi anni, una buo-na parte del fabbisogno è soddisfatto dalla cogenerazione. Il mondo industriale chiede tuttavia insistentemente una significativa ri-duzione degli oneri parafiscali: ciò porrebbe i produttori italiani nelle stesse condizioni dei concorrenti europei.L’Italia si conferma 4° produttore di carta e cartone in Europa dopo Germania, Finlandia e Svezia, grazie al 45% di export. Tuttavia ne-gli ultimi anni la crisi si è fatta sentire. Vi è stata una flessione soprattutto nel settore delle carte per usi grafici, che scontano gli effetti del forte ridimensionamento degli in-

vestimenti pubblicitari su stampa. Vi è stata invece una sostanziale tenuta delle carte per usi igienico-sanitari e delle tipologie destina-te all’imballaggio. La crisi nel settore è dovuta principalmente all’avvento di internet. In una realtà in cui è necessario essere aggiornati in tempo reale, disponendo di un enorme numero di notizie, il web permette ad ogni utente di essere ag-giornato in ogni momento ed ovunque.  La stampa digitale presenta quindi il vantaggio della immediatezza della diffusione della no-tizia, trasmessa quasi istantaneamente. Va detto tuttavia che la comunicazione digi-tale punta maggiormente alla quantità delle notizie piuttosto che alla qualità. Al contra-rio la stampa tradizionale si caratterizza an-cora per un maggiore approfondimento dei contenuti: le grandi “firme” del giornalismo internazionale sono sulla carta stampata. Un altro aspetto negativo dei media online è che potrebbero, in un certo senso, far sen-tire “perso” il lettore, dovendo egli stesso gestire una mole notevole d’informazioni non richieste, distraendolo da quello che è lo scopo della lettura. Da considerare inoltre che è già in fase di de-clino il fenomeno dei libri digitali, i c.d. ebo-ok.Concludendo, il mondo della carta non è an-cora arrivato al termine. Nonostante inter-net ed i social, nulla potrà mai sostituire un quotidiano, una rivista o un bel libro carta-ceo, che offrono contenuti più adatti ad un lettore esigente e, soprattutto, conservano nelle loro pagine tutto il fascino di una tradi-zione secolare.

La visita all’Oratorio dei Carmini è stata senza dubbio uno dei momenti più signifi-cativi di questa annata rotariana per la sug-gestiva “location” della Chiesa dei Carmini, per le emozioni provate ascoltando i cantori dell’Associazione Sodalitas Cantorum am-mirando al contempo gli affreschi dell’O-ratorio, nonché per il ricchissimo menù preparato dalla Signora Silvia Merlo e dagli Alpini della Sezione di Marostica e per la bella atmosfera conviviale creata da tutti i partecipanti.L’Architetto Duccio Antonio Dinale, coordi-

natore dei lavori di restauro, ed il professor Albano Berton, presidente dell’Associazio-ne Sodalitas Cantorum, ci hanno fatto un inquadramento storico-strutturale e stori-co-religioso di tutto il complesso. La Chiesa del Carmine si trova proprio al centro della Marostica medievale e fu costruita voluta-mente a ridosso del monte ed in cima ad una scalinata bianca proprio per essere ben visibile appena entrati a Marostica da Porta Vicenza, ed anche perché il visitatore per-correndo Via S. Antonio provasse una sen-sazione spirituale nel salire verso l’alto.

VISITA ALL’ORATORIO DEI CARMINI

A MAROSTICA Venerdì 28 aprile 2017

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La chiesa fu costruita tra il 1618 ed il 1619 ad opera della Confraternita del Carmine, formatasi nel 1617 con lo scopo di diffonde-re a Marostica il culto della Beata Vergine del Carmelo. L’Oratorio attiguo alla Chiesa fu eretto nel 1648 sempre dalla Confrater-nita come sede delle proprie riunioni. Che colpo d’occhio è stato per tutti noi entrare nell’Oratorio ed essere accolti dai Canto-ri in piedi tutto intorno e dai bellissimi af-freschi appena restaurati! Un gesto signi-ficativo dunque, come ci ha poi spiegato il Professor Berton, che testimonia la coralità dell’esperienza, poiché l’Associazione Soda-litas Cantorum, che qui ha sede, ha preso in

consegna l’Oratorio e lo ha riportato alla bellezza originaria contribuendo anche con fondi e con il la-voro di molti volon-tari.Sono stati eseguiti alcuni canti religio-si ed alcune canzo-ni profane antiche di origine spagnola. Il canto introduttivo VENI CREATOR era proprio quello can-tato dalla Confra-ternita prima di ogni riunione. Tutti abbia-mo ben compreso e condiviso la commo-zione di una delle re-stauratrici, in un mo-mento così intenso ed emozionante. La Dottoressa Ales-sandra Sella e la Dottoressa Barbara D’Incau ci hanno poi

spiegato gli importanti lavori di restauro che sono stati realizzati sia all’interno che all’esterno dell’edificio dal 2012 al 2016.La situazione iniziale dell’Oratorio era di grave degrado e quasi di abbandono. L’in-terno si presentava scialbato, cioè coperto da diversi strati di pittura e calce che sono stati tolti con il bisturi chirurgico. Ci è vo-luto un anno per svolgere tasselli di pulitura e indagini fisico–chimiche e per determi-nare un restauro consapevole da un pun-to di vista etico e metodologico. È stato particolarmente difficile lavorare sulla volta - un cielo blu stellato con la stessa strut-tura architettonica e decorazione pittorica

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della Cappella degli Scrovegni - perché il pigmento si era aggregato con lo strato di base. Si è così deciso di lasciare il pigmento sottostante, di assottigliare lo strato di cal-ce e di ridipingere la volta con blu cobalto artificiale legato con gomma arabica cre-ando un acquerello. Gli affreschi dell’Oratorio (che erano sta-ti originariamente dipinti tra il 1648 ed il 1656/57) avevano uno scopo didattico, com’era tipico all’epoca, ed erano impron-tati sui principi fondamentali della Chiesa Cattolica. Gli affreschi sulla destra rap-presentano scene dedicate a San Simone Storti, mentre quel che resta degli affre-schi sulla sinistra (in gran parte perduti in seguito ad uno sfondamento della parete) è dedicato a San Girolamo. Molto interes-sante è il quadro centrale che rappresenta

l’apparizione della Vergine col Bambino sul Monte Carmelo e i due Santi Simone Storti e Girolamo. Lo stesso impianto dell’affre-sco è riprodotto all’esterno della Chiesa del Carmine con le due statue dei Santi all’entrata e la Madonna in alto. Ispirati ed edotti, tutti i presenti sono “ri-tornati sulla terra” per essere però nuo-vamente sorpresi da un altro gran colpo d’occhio: la sala degli Alpini con le tavo-le ben preparate ed un menù ricchissimo con piatti coloratissimi. Una vera sorpresa la treccia, così simile alla treccia d’oro ma con il formaggio e lo speck! I gruppi pre-senti di Alpini, Carabinieri in congedo, ami-ci di Bassano, Rotariani si sono subito ben amalgamati creando una bella atmosfera di sincera convivialità.

segreteria operativa Deborah rimane a disposizione dei soci MARTEDÌ e GIOVEDÌ ore16.00 - 18.00tel. 0445 381 413 impaginazione: www.ilsegno.it

MAGGIO 2017

LUNEDÌ 08 MAGGIO

ore 19,30

VISITA AZIENDALE PRESSO LA STORICA DISTILLERIA “ZANIN 1895”. Visita guidata alla fabbrica recuperata da una vecchia filanda del paese risalente al 1860. Seguirà cena a buffet.

LUNEDÌ 22 MAGGIO

ore 19,45 Ristorante Torchio Antico

Lugo Vicentino (VI)

CONVIVIALE con relatore il prof. sen. Gianpiero Favaro, che ci parlerà di Venezia e del popolo dei Veneti per comprendere meglio la “cultura veneta”.

LUNEDÌ 29 MAGGIO

ore 19,45CAMINETTO

Hanno collaborato alla stesura e redazione del presente notiziario: Onorio De Franceschi, Fiorello Zaupa, Daniela Morandi Periz

MAGGIO 2017

TANTI AUGURIROMANO FILIPPI (9/5) - MARIO DE FRANCESCHI (14/5)

PAOLA GASPARINI (22/5) - FEDERICO ROHR (23/5)

PR GRAMMA