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Assemblea Distrettuale Straordinaria

All’interno di un organismo consolidato e longevo come il Rotaract possono essere tanti i momenti da ricordare per importanza e valenza storica. Mi viene in mente la fondazione del primo Rotaract in Europa nel 1968 e molti di coloro che adesso sono rotariani e che allora erano rotaractiani come noi, si ricorderanno della trasformazione del Distretto 207° in 2070°. Domenica 21 ottobre ha avuto luogo a Firenze un altro momento di grande valenza storica per la nostra associazione e che verrà ricordato sicuramente anche in futuro. Infatti dopo l’annuncio della divisione certa a luglio del Distretto 2070° in due Distretti e cioè il 2071° Toscana e il 2072° Emilia Romagna e San Marino, era urgente definire e colmare il vuoto di un Rappresentante Distrettuale per la Toscana che non era ancora stato eletto. Alla presenza delle cariche del Distretto, il Governatore Rotary Franco Angotti, il Presidente della

Commissione Rotary per il Rotaract Guido Giuseppe Abbate, il Presidente della Commissione Rotary per l’Interact Carlo Francini Vezzosi, il nostro RD Enrico Fantini e ovviamente i Presidenti dei Club del Distretto unito, si è proceduto alla votazione dell’unico candidato per la carica di RD del Distretto Toscana 2071°, Carlotta Montano del Rotaract Livorno.Il Segretario Distrettuale, Margherita Forlani, dopo aver provveduto a fare l’appello dei Club e con l’82% delle presenze ha dichiarato l’assemblea valida dando il via alle votazioni. Uno ad uno i Presidenti di Club o il

loro delegati hanno sfilato davanti all’urna elettorale provvedendo ad espletare le procedure di voto.Infine si è proceduto allo scrutinio che ha visto la candidata Carlotta Montano essere eletta quale primo Rappresentante Distrettuale del nuovo Distretto 2071° Toscana con l’85% delle preferenze.La Montano ha poi ringraziato tutti i Presidenti che l’hanno votata augurando a tutti di proseguire in questo processo di cambiamento con spirito associativo e dedizione.Come si sa però nei momenti di cambiamento come quelli suddetti si

Rotaract

Far fronte al cambiamento con spirito associativo.

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Distretto 2070

Il Presidente del RAC Firenze, Jacopo Celona, mentre si appresta a votare

Jacopo Celona

E N Z

EIF

RDa sinistra:

Giordano Giubertoni RD

Distretto 2072 Emilia Romagna

e San Marino, Enrico Fantini RD Distretto 2070 in

carica e Carlotta Montano RD

Distretto 2071 Toscana

deve anche provvedere ad istituire regole che siano aggiornate e funzionali con i tempi. Per questo in chiusura Valentina Civitelli, Presidente della Commissione Regolamento, ha spiegato all’assemblea le migliorie e i cambiamenti apportati al Regolamento Distrettuale per far fronte al mutato contesto associativo.Concludo con una riflessione: quanto può essere difficile affrontare il cambiamento? Nonostante questo la nostra associazione è riuscita ad essere coesa e pronta ad andare incontro alle nuove esigenze.

Paintball!

Decisamente un pomerig-gio diverso! All’insegna del divertimento e del team building. Non sono effettiva-mente tante le attività che si possono organizzare che permettano di immedesi-marsi fino a questo punto e facciano emergere in manie-ra così importante lo spirito di gruppo e di appartenenza.Il Paintball, per chi non avesse ancora avuto la fortuna di provarlo, è una disciplina molto interessan-te, di grande carattere e di un dinamismo e una velocità sorprendenti: il tutto, nel nostro caso, visto che ne esistono diverse varianti, si è svolto all’interno di un campo recintato dentro il quale vi erano diversi e numerosi gonfiabili dietro i quali ripararsi dalle raffiche nemiche.Il campo di battaglia ha visto lo svolgersi di una serie di incontri, caratterizzati dalla presenza di eccellenti tiratori e ottimi pascolatori di capre appartenenti ai club del Rotaract Firenze e del Rotaract Bisenzio insie-me al nostro Interact, che sono stati indubbiamente la sorpresa dell’evento (non

avremo mica forse sottovalu-tato l’utilità dei Videogiochi e la loro generazione?!)Dopo una lunga ed attenta introduzione e spiegazione delle regole di combattimen-to da parte dei preparatis-simi istruttori del Florentia sporting club (che mi auguro imparino in futuro, non dico a lavare, ma almeno ad asciugare le attrezzature!), le 4 squadre, organizzate a battaglie da 2, hanno indossato maschere, petto-rine e guanti assumendo un aspetto tanto aggressivo che sono convinto che qualcu-no si sia improvvisamente visto catapultato in non so quale valle afgana pronto a scarificarsi per la propria

bandiera. L’agonismo, poi, era alle stelle, ho visto gente strisciare lungo le protezioni laterali (alte solo 50 cm), gente correre e lanciarsi roccambolescamente per raggiungere riparo dietro ai gonfiabili inseguiti dai pro-iettili nemici, ma cosa ancor più sorprendente è stato vedere un coinvolgimento delle ragazze di primissimo livello, specialmente del gruppo Interact. In parti-colare quello di Firenze che con il suo abilissimo capita-no Giulio Razzanelli (il cui curriculum, insieme a quello del Torfetti, ho già inviato al ministro della difesa) si è aggiudicato il titolo di cam-pione 2012 in una finale al

La lotta per la sopravvivenza a colpi di vernice.

RAC Firenze

La battaglia infuria

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n. 20 - Ottobre 2012

Francesco Folonari

I Soci del Rotaract Firenze, Bisenzio e Interact Firenze prima dell'epico scontro.

cardiopalma con il Rotaract Firenze. Una sfida fratrici-da, insomma!Un plauso, inoltre, merita il ns Edoardo Bertoni (visto che l’articolo lo scrivo io e devo difendere l’ultimo posto della mia squadra) per aver sempre dato filo da torcere agli avversari, specie nell’ul-timo scontro, 1 a 1, avuto all’esaurimento dei proiettili accompagnato da un pub-blico in delirio.. Eliminato con un colpo alla testa, gli consegnamo la medaglia d’onore alla resistenza. Te la sei meritata Edo!

n. 20 - Ottobre 2012

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Ciclamini della Solidariet

Ylenia Perez

Che la domenica mattina si voglia dormire a lungo è un fatto assodato, un appuntamento immancabi-le per molti... ma non per tutti! Domenica 7 ottobre, infatti, alcuni di noi hanno dedicato parte del loro tempo a fare Service per l'ANT. Per me che sono frequentante e che non avevo mai aderito a questa iniziativa prima d'ora, l'esperienza è stata incon-sueta.Insieme al nostro presiden-te Jacopo Celona, al nostro segretario Giorgia Barba-risi ed al nostro tesoriere Edoardo Bertoni, è iniziata questa avventura in Piazza delle Cure. Invogliare le persone ad aderire alla beneficenza non è stato affatto sem-plice. Durante l'arco della mattinata abbiamo rice-vuto man forte anche da Riccardo Torfetti, Edoar-do Francini e Francesco Corti del nostro Interact. Insieme abbiamo cercato di adottare strategie tanto innocue quanto funzionali, come dislocarsi in modo da convogliare l'andirivieni di passanti davanti alla

nostra postazione, così da avere maggiori occasioni di proporre l'acquisto di un ciclamino per quindici Euro, o una donazione libera e spontanea, a favore della ricerca sul cancro, della prevenzione e dell'assistenza a chi ha avuto meno fortuna di noi. Frasi ripetute decine di volte, sempre con il sorriso sulle labbra, anche quando ricevevamo un sonoro ri-fiuto o, più spesso, la totale indifferenza.La mattinata si è svolta all'insegna di alti e bassi che ciclicamente si sono

ripetuti; in alcuni momenti abbiamo ottenuto soltanto diniego, in altri invece è accaduto che all'improvvi-so si fossero fermate tre o quattro persone, una dopo l'altra o anche contempora-neamente, che hanno ade-rito all'iniziativa, donando-ci dei momenti di gioia.Al termine delle attività, il nostro impegno è stato premiato: abbiamo ven-duto diciassette ciclamini, per un ricavato totale, comprensivo delle donazio-ni spontanee, di 287 Euro e novanta centesimi. Un gran bel lavoro!

Service per la vendita di Ciclamini per sostenere ANT

Per me che non sono solita fare questo tipo di volonta-riato, questa si è rivelata non solo una domenica sorprendentemente e piacevolmente produttiva, ma anche un momento di socializzazione non indiffe-rente; il lavoro di squadra è stato infatti essenziale ed è per questo che voglio rin-graziare tutti coloro i quali hanno partecipato a questa bella attività di Service.

RAC Firenze

I soci del RAC Firenze durante la vendita dei ciclamini per raccogliere fondi in favore di ANT

I soci del RAC Firenze durante la vendita dei ciclamini per raccogliere fondi in favore di ANT

Risotto zucca gialla e salsiccia

Ciao a tutti e ben ritrovati nella mia cucina!

Oggi vi propongo un primo piatto di stagione:

Ingredienti: - brodo- 300g di zucca- 400g di riso- 2 salsicce- 1 cipolla- parmigiano- gorgonzola- vino bianco

Preparazione:

Per prima cosa pulite bene la zucca togliendo i semi e la buccia, lavatela e taglia-tela a pezzetti.In una tegame fate soffrig-gere la cipolla con un po' d'olio.Quando la cipolla sarà do-

rata, aggiungete la zucca e le salsicce (spellate e spez-zettate), cuocendole per qualche minuto e versando via via qualche cucchiaio di brodo.Aggiungete il riso con del vino bianco, facendo tosta-

Il nostro socio Riccardo ci propone una nuova ricetta!

RAC Firenze

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n. 20 - Ottobre 2012

Riccardo Torfetti

Redazione:Giorgia Barbarisi Paolina TonelliEdoardo Bertoni Riccardo TorfettiJacopo CelonaMarco Giulietti

Contatti:redazione@rotaractfirenze.orgwww.rotaractfirenze.org

Un giornalino per i soci!RAC Firenze

Questo giornale a cura di tutti i soci del Rotaract Club Firenze e di coloro che si vorranno cimentare nella stesura di un articolo. Se vuoi contribuire al prossimo numero con suggerimenti, consigli o interventi puoi scrivere ai respon-sabili della redazione.

re il tutto per un po'.Quindi versate gradual-mente il brodo per conti-nuare la cottura, facendo attenzione che non si attacchi.Quando la cottura sarà ultimata, mantecate con un po' di gorgonzola e

del parmigiano grattugia-to.

Ogni Club Rotaract per essere fondato e sostenuto deve necessariamente essere sponsorizzato da un Club Rotary Padrino. Dopo che un Club Rotary ha accettato di sostenere un Club Rotaract si può recluta-re i soci che normalmente devono essere in numero minimo di 15 unità per dar vita ad un Club.

RAC Firenze

Perle di Rotaract