Robotica Lezione 8. Robot Autonomo Un robot autonomo è una macchina capace di estrarre informazione...
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Robotica
Lezione 8
Robot Autonomo
Un robot autonomo è una macchina capace di estrarre informazione dall'ambiente ed usare la conoscenza del mondo per muoversi sicura in modo significativo e propositivo.
Aree di Riferimento
Cibernetica
Etologia
Psicologia Cognitiva
Intelligenza Artificiale
Robotica
Controllo ReattivoIl controllo reattivo è una tecnica di controllo basata sul forte accoppiamento percezione azione, tipicamente in ambito di comportamento motorio, per produrre risposte temporizzate in ambienti dinamici non strutturati
I comportamenti sono i mattoni elementari per costruire le azioni dei robot.La generazione della risposta non utilizza in nessun modo rappresentazione esplicita della conoscenza.Le basi del comportamenti sono spesso di origine animale.Dal punto di vista della realizzazione software i sistemi reattivi sono intrinsecamente modulari.
Paradigma Implementativo
• Implementazione vincolata/guidata dall'Etologia• Implementazione basata sull'attività situata• Implementazione guidata dai risultati sperimentali
Expressione dei Comportamenti
Comportamento Risposta
• Notazione Funzionale
Stimolo
(s) = r
• Diagrammi Stimolo-Risposta (SR)
• Automi a Stati Finiti (FSA)
Codifica dei Comportamenti
Costruzione della mappa dall'insieme degli stimoli all'insieme delle risposte motorie.
• Un comportamento è esprimibile con una tripla (S, R, ) dove con S si denota l'insieme di tutti gli stimoli interpretabili, R denota lo spazio delle possibili risposte mentre denota la mappa : S->R.Codifica discretaCodifica funzionale continua
Composizione dei Comportamenti
• Coordinazione fra Comportamenti– Metodi Competitivi– Metodi Cooperativi
Architetture Behavior-Based
L'architettura di un robot è una metodologia per il progetto e la realizzazione altamente specifica di singoli robot, a partire da una collezione di singole parti di software, che fungono da blocchi costituenti .
Criteri di Valutazione I
• secondo Arkin– Supporto al parallelismo– Adattabilità all'hardware– Adattabilità alla nicchia– Supporto della modularità– Robustezza– Rapidità di sviluppo– Flessibilità runtime– Efficienza delle prestazioni
Criteri di Valutazione II
• secondo Laird– Generalità– Versatilità– Razionalità– Programmabilità– Capacità di apprendere– Scalabilità– Flessibilità– Efficienza– Aderenza biologica
Esempio di Architetture Behavior-Based
• Esplorazione (foraging)L'obiettivo è quello di far muovere il robot lontano dalla posizione di riposo alla ricerca di oggetti attrattori.– Wander– Acquire– Retrieve
Architetture Reattive
Architettura di Sussunzione (Brooks)1. Modello AFSM2. Si tratta di un'architettura a livelli che impiega
strategie di arbitraggio su una base AFSM.– Coordinazion: inibizione e soppressione1. Pro
1. Adattabilita' all'hardware2. Supporto per il parallelismo3. Adattabilità alla nicchia
2. Contro1. Flessibilità runtime2. Supporto della modularità
Architetture Schema-based
• Lo schema (Arkin) è l'unità base del comportamento a partire dalla quale vengono costruite le azioni complesse; consiste della conoscenza di come agire e percepire assieme al processo computazionale che li determina.
Gli schemi motori sono architetture software dinamiche e reattive, cooperative e non gerarchiche.
Schemi Motori
Coordinazione: somma vettorialePro
• Supporto per il parallelismo• Flessibilità runtime• Rapidità di sviluppo• Supporto della modularità
Contro• Adattabilità alla nicchia• Adattabilità all'hardware
Khepera
• Simulatoriwww.cyberbotics.com
diwww.epfl.ch/lami/team /michel/khep-sim
Pioneer
Robot mobile con due ruote motrici, pilotate in DC con scheda motore e micro 68HC11
Ghenghis
Robot mobile su 8 gambe controllate con una rete neurale
Architettura di Sussunzione
Caratteristiche Generali– Impiego diretto dell'hardware (microcontroller)– Il controllo è implementato con reti di moduli
sensoriali ed attuativi capaci di eseguire un compito ben specificato (comportamenti)
– Realizzato con automi AFSM
Struttura del Robot Allen
Livello 0– Controlla l'avanzamento del robot evitando
le collisioni
Struttura del Robot Allen
Livello 1– Capacità di muoversi attorno senza una
meta precisa
Struttura del Robot AllenLivello 2– Capacità di muoversi attorno senza una
meta precisa
Classificazione delle Architetture
Si basa sulle caratteristiche di pianificazione e di rappresentazione
Rappresentazione
Piano
Brooks
Anderson
Agre
Connell
Kaelbling & Rosenschein
Kaelbling I
Kaelbling II 3S
Arkin
AuRA
PaytonSchoppers
RAP
Georgeff & Lansky
Maes
Brooks
Architettura di sussunzione
Connell
Generalizzazione dell'architettura di Brooks
Anderson & Donath
I compartamenti sono librerie di comportamenti primitivi attivabili su suggerimento di stimoli ambientali
Kaelbling & Rosenschein
Decomposizione Percezione-Azione
Kaelbling I
Introduzione dei comportamenti mediatore
Kaelbling II
Esegue un passo di pianificazione per volta
Architettura 3S
Dovuta a Connell: evolve dalla reattiva pura
Arkin
Introduzione del ciclo percezione-azione e degli schemi motori
Architettura AuRAnavigazione in un'ampia gamma di domini
aggiunta di nuove strategie motorie e percettive
uso di conoscenza di alto livello
Sopravvivenza in ambienti ostili
Payton
I comportamenti sono unità di decisione
Schoppers
Piani Universali
Architettura RAP
Pianificatore reattivo dovuto a Firby
Georgeff & Lansky
Ragionamento Procedurale
Maes
I moduli di competenza sono collegati in una rete attraverso tre tipi di legami: successor link, predecessor link e conflicter link