Risveglio Interiore Dell'Essere - cap. 1

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R.I.D.E. Risveglio Interiore Dell’Essere

Dai un futuro alle tue passioni di Emanuela Maria Brussa

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R.I.D.E.

Risveglio Interiore Dell’Essere

Emanuela Maria Brussa

Edizioni GIVEMEACHANCE s.r.l.

1° edizione settembre 2010







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Indice Un Buon Augurio per cominciare ..............................................................

Introduzione..........................................................................................

Tutto “per merito” di un orologio..............................................................

Capitolo 1 Parti e vai … Start – Go............................................................

1.1 - START........................................................................................

1.2 - INTENZIONE… PENSIERO… AZIONE….............................................

1.3 - GO.............................................................................................

1.4 - IL SIGNIFICATO DELLE TUE PAROLE ..............................................

1.5 - CREATIVITA’ E ADATTAMENTO ......................................................

Capitolo 2 Osserva … Chiudi gli occhi e leggi..............................................

2.1 - INIZIAMO DAL NOME ...................................................................

2.2 - EVENTI PIACEVOLI, “BATTERIE DI RISERVE INCONSCE” ..................

2.3 - EVENTI DAL FUTURO ...................................................................

Capitolo 3 Sperimenta … Elisir Anti-Tempo ................................................

3.1 - LA LUCE DEL TEMPO ....................................................................

3.2 - COMPLEANNI …ALL’INDIETRO .......................................................

3.3 - LEGGI ANTI-TEMPO SEMPLICI.......................................................

3.4 - I NOSTRI STRUMENTI ..................................................................

3.4.1 - GLI OCCHI ............................................................................

3.4.2 - IL NASO................................................................................

3.4.3 - LA BOCCA .............................................................................

3.4.4 - LE ORECCHIE ........................................................................

3.4.5- LA PELLE................................................................................

3.4.6 - LE EMOZIONI ........................................................................

3-5 - IMMAGINA..................................................................................

Capitolo 4 Liberati: lascia in pace la mente e lei si riordinerà. ......................

4.1 - MEDITAZIONE TRASCENDENTALE..................................................






4.2 - TRAINING AUTOGENO..................................................................

4.3 - MEDITAZIONE CON IL TUO NOME..................................................

4.4 - MEDITAZIONE CON IL TUO RESPIRO .............................................

Capitolo 5 Scegli … Rigenerati..................................................................

5.1 - TUTTO E’ SCRITTO SUL CORPO .....................................................

5.2 - COMINCIA DA TE.........................................................................

5.3 - MORFOPSICOLOGIA, TUTTO E’ SCRITTO SUL VOLTO .......................

5.4 - SANI, BELLI E FELICI ...................................................................

5.4.1 - SANI ....................................................................................

5.4.2 - BELLI ...................................................................................

5.4.3 - FELICI ..................................................................................

Capitolo 6 Conquista … La legge dell’attrazione..........................................

6.1 - OGNUNO HA QUELLO CHE SI MERITA ............................................

6.2 - LO SCAMBIO...............................................................................

Capitolo 7 Rigenerati … PARLA CON IL LIBRO ............................................

7.1 - FAI LE TUE DOMANDE E AVRAI LE TUE RISPOSTE ...........................

7.2 - FAI DELLA TUA VITA UN CAPOLAVORO...........................................

Capitolo 8 Accetta i doni … F.A. - FIDATI & AFFIDATI..................................

8.1 - CHI SONO ORA?..........................................................................

8.2 - COSA FACCIO ORA DELLA MIA VITA?.............................................

Capitolo 9 ESERCIZI...............................................................................

RESPIRAZIONE A TRE TEMPI ................................................................

RESPIRAZIONE A QUATTRO TEMPI ........................................................

ESERCIZI DEL RESPIRO .......................................................................

ESERCIZI PER LA VISTA......................................................................

ESERCIZI PER L’OLFATTO.....................................................................

ESERCIZI PER IL GUSTO ......................................................................

ESERCIZI PER L’UDITO ........................................................................

ESERCIZI PER IL TATTO.......................................................................






UNIAMO GLI ESERCIZI.........................................................................

Capitolo 10 FOGLIO DI ANNOTAZIONI PERSONALI .....................................

Capitolo 11 IL SIGNIFICATO DELLE PAROLE ..............................................

Il mio augurio........................................................................................

L’autrice................................................................................................

Riferimenti Utili......................................................................................

Bibliografia............................................................................................

SEGNALIBRI..........................................................................................






1 Capitolo 1 Parti e vai … Start - Go

Iniziamo subito a personalizzare gli oggetti che ci serviranno per

questo viaggio.

Scriviamo sotto lo specchio il nostro/i nome di battesimo.

Scriviamo sul segnalibro il nostro/i nome di battesimo (tutti).

Per creare una qualsiasi azione dobbiamo iniziare da un punto di

partenza e allenarci per poter proseguire.

START significa partire … Go significa proseguire.

E’ importante che tu sappia che, una volta venuta a conoscenza di

“parti di TE”, non potrai più far finta di non sapere che tutto ciò che

penserai o che farai sarà impregnato di una forza creatrice che si

manifesterà.

Se sei pronta a proseguire nel viaggio allora continua, altrimenti riponi

il libro fino a quando non desidererai RI-SVEGLIARTI.

1.1 1.1 - START Sintesi. Quello che ora noi siamo è il risultato della nostra vita e, sulla

base di questo, ORA possiamo modificare ciò che siamo per costruire ciò

che saremo.

In altre parole ORA noi possiamo immaginare di essere delle

“cartoline che arrivano dal futuro” perché producendo un cambiamento oggi

creiamo un futuro nuovo pronto per essere accolto.

La partenza avviene semplicemente producendo un’INTENZIONE che

viene letta e memorizzata da ogni cellula del tuo corpo: maggiore è






l’intensità dell’intenzione e maggiore è la determinazione e maggiore sarà la

possibilità che si concretizzi.

Questa frase è “magica” in quanto l’intenzione è creare l’evento che si

manifesterà successivamente.

E’ come lo scultore che, guardando un masso di pietra, vede già la

scultura che creerà e quindi, nello scolpire, batterà solo dove ne ha già visto

le forme.

Così pure il pittore guardando la tela bianca vede il disegno che

rappresenterà e, con il pennello, ricalcherà le linee già viste con gli occhi

dell’intenzione.

Così avviene con ciò che noi desideriamo.

Per fare una nuova esperienza occorre una vera intenzione che crei il

“già creato” così come facendo luce in una stanza, annullando il buio, si

vedono gli oggetti che sono sempre stati lì.

Più forte è la nostra determinazione nel raggiungere il risultato più

possibilità abbiamo di realizzarlo e di gioirne.

Noi siamo una struttura fatta di cellule, a loro volta costituite da

atomi, nuclei intorno ai quali ruotano elettroni, onde per cui siamo una

massa in continuo movimento.

Non è importante capire i principi fisici che sono alla base di questo

concetto, quanto ricordarsi che, l’unica cosa che possiamo davvero

cambiare siamo NOI, perchè materia informata in movimento e,

modificandoci, possiamo cambiare ciò che ci circonda.






La Vita è fatta di azioni/reazioni, visibili o invisibili: qualcosa si muove

e di conseguenza fa muovere ciò che è vicino o lontano da lei (per

approfondimenti si suggerisce “La biologia delle credenze” di Bruce H

Lipton, e “La matrix divina” di Greg Braden).

Ad esempio il vento non lo possiamo afferrare, vedere, pesare,

annusare ma vediamo i suoi gli effetti dal movimento delle cose sulle quali

agisce: foglie, alberi, mari, oggetti, ecc..

Allo stesso modo la corrente elettrica non la vediamo ma se mettiamo

le dita nella presa prediamo la scossa.

Con questi esempi non esprimo giudizi di merito, se un un qualcosa è

buono o cattivo ma limito l’ osservazione al movimento e ai suoi effetti.

Quindi, in altre parole, se riesco ad essere consapevole delle

conseguenze di una mia azione sarò automaticamente più responsabile dei

miei pensieri ma, soprattutto, delle mie intenzioni.

1.2 1.2 - INTENZIONE… PENSIERO… AZIONE…

Le neuroscienze parlano di Intelligenza Intuitiva come prodotto della

mente che tende a porsi intuitivamente nel modo più intelligente di fronte a

determinate situazioni/scelte della vita e trarne, di conseguenza, beneficio.

Questa Intuitività è automaticamente permeata da una forte

Intenzione a creare qualche cosa di nuovo e scaturisce in modo così

naturale che non occorre un pensiero elaborato, arriva intuitivamente come

un “lampo a ciel sereno” e, spesso, risulta più efficace di molti ragionamenti

logici e razionali. E’ uno dei talenti innati che abbiamo ma che, se non

allenato, tende ad assopirsi.






Per ottenere un buon risultato occorre dare spazio alla spontaneità,

senza imbrigliarla con giudizi e opinioni preconcette, limitiamoci ad

osservare senza però dimenticare che il nostro benessere è strettamente

legato anche al benessere degli altri.

Ricordiamoci che ogni azione produce una reazione, quindi se noi ci

focaliziamo esclusivamente sul nostro bene, con un atteggiamento

egocentrico ed egoista, possiamo volontariamente o involontariamente

creare disagio ad altri e quindi innescare una serie di reazioni a catena che

potrebbero ritorcersi contro di noi.

Ad esempio in una separazione dove sia la moglie a volersi

allontanare è opportuno che, nel verbalizzare la sua intenzione, esprima

anche pensieri benevoli nei confronti del marito e che gli auguri di trovare

sul suo cammino una nuova compagna ed essere nuovamente felice.

Oppure augurargli di trovare la sua strada e di ricercare la serenità

godendo di tutto il bello che lo circonda.

E’ auspicabile rivolgere sempre un pensiero di gratitudine e una

benedizione perché automaticamente entrambi generano una sensazione di

armonia con se stessi.

Ricorda: “ciò che si lancia torna” ma non serve dire bene con le

parole se, nel profondo, si augura il contrario, occorre coerenza.

L’universo riceverà la VERA VERITA’ e ritornerà la stessa cosa.

Quindi rammenta, ancora una volta, che é l’intenzione il motore che ci

smuove dentro, impercettibile, veloce, fulminante, essa va sempre alla

meta.

Considerando che tutto è connesso e il movimento si propaga ad una

grande velocità è utile tenere sempre presente quanto sia importante il

BUON ANIMO della persona che esprime l’ intenzione.






Se la fonte da cui sgorga l’intenzione non è completamente PULITA,

non sempre muovere le cose produce benessere a noi e agli altri.

Il processo si sviluppa nelle seguenti fasi:

INTENZIONE ==� PENSIERI � osservazione dei pensieri e se NON

OK, ovvero non sei soddisfatta, ritorna all’INTENZIONE e si riprende

dall’inizio.

INTENZIONE ==� PENSIERI � osservazione dei pensieri e se OK,

ovvero se sei soddisfatta, prosegui trasformando in azione i contenuti dei

pensieri appena creati con le tue modalità e i tuoi tempi.

Comincia così a generare la tua nuova realtà.

Capire se stai formulando un pensiero buono è semplice: in

precedenza abbiamo detto che il tuo benessere deve essere anche il

benessere delle persone intorno a te. Se scopri che nella formulazione del

pensiero si presentano delle negatività o non ti senti in armonia con te

stessa o le tue sensazioni sono confuse e ti senti smarrita, allora significa

che occorre riformulare il pensiero.

Non dobbiamo però essere eccessivamente indulgenti con noi stessi;

se tu sei mamma, ad esempio, e sei stanca e tuo figlio continua a

disubbidire, occorre che ti riposi e recuperi le energie ma anche che ti

ponga alcune domande sull’educazione impartita fino a quel momento forse

potrebbero esserci degli insegnamenti da modificare per indurre tuo figlio a

una maggiore ubbidienza.

Questo cambiamento può iniziare con una semplice chiacchierata a

cuore aperto e con la condivisione di nuove regole; un confronto dove






entrambi possiate sentirvi liberi di esprimere le vostre emozioni di affettività

,rabbia o disappunto in un’atmosfera non giudicante.

Per facilitare la comunicazione si raccomanda a colui che ascolta di

rimanere in silenzio e di non interrompere per poter comprendere meglio

le motivazioni dell’altro e della conflittualità conseguente.

Dopo il dialogo si suggerisce di far seguire un tempo di “concerto del

silenzio” per permettere a entrambi di far sedimentare ciò che avete

ascoltato e ciò che avete detto e, successivamente, riavvicinarsi con nuove

idee e nuovi propositi.

L’intenzione di migliorare il rapporto tra madre e figli e tradurla in

pensieri ed azioni positive che superino i preconcetti e gli schemi mentali è

sicuramente un processo tra i più gratificanti.

Questo, come altri, è un semplice esercizio che ti aiuta a renderti

conto del valore e della bellezza delle situazioni che stai vivendo e ciò

diventa un’ occasione di gratidudine verso te stessa e l’altro, creando dei

precedenti positivi per meglio comprendere l’altro (“prendere” “con” amore

quello che siamo e quello che riusciamo a fare in quel momento).

1.3 1.3 - GO Una volta espressa l’intenzione per fare in modo che si concretizzi è

importante sapere come fare.

Abbiamo detto che dopo l’intenzione arrivano i pensieri che, come

mattoni, andranno a costruire la nostra nuova casa.

Mattone dopo mattone, pensiero dopo pensiero, puoi realizzare ciò

che desideri.

Più i mattoni sono di qualità, solidi, forti, più riuscirai a costruire una

casa capace di resistere a ogni uragano perché fluttuante ma resistente.






Subentra, a questo punto, l’ALLENAMENTO ad ESSERE e quindi

imparare a pensare i tuoi pensieri.

Un’attività che richiede persistenza e la consapevolezza che si

conquisterà a poco a poco. Non devi colpevolizzarti se avrai l‘impressione di

proseguire lentamente, ognuno di noi percorre un sentiero che è quello più

adatto e più sostenibile in quel momento.

Puoi ORA focalizzare la tua attenzione su due aspetti importanti che

appartengo alla nostra quotidianità:

• il significato delle parole;

• la creatività e l’adattamento.

1.4 1.4 - IL SIGNIFICATO DELLE TUE PAROLE Il significato delle tue parole induce, inesorabilmente, l’attivazione di

programmi mentali che il cervello esegue in modo rigoroso.

Infatti tra i compiti principali della mente ci sono le attività di coordinazione

e di esecuzione dei comandi. Ogni parola pronunciata, e la modalità con cui

viene espressa, proietta una creazione.

Ad esempio se dici a te stessa “che bella la vita” con la “vera intenzione di

crearti una bella vita”, questo contenuto produrrà delle sensazioni positive,

che si irradieranno dall’interno all’esterno “svolazzandoti intorno”,

contribuendo a creare una vita veramente bella e donandoti nuove e varie

opportunità

E’ come dire che, in un certo senso, sei “ospite” di un immenso contenitore

nel quale poter inserire, trasformare e indirizzare ciò che vuoi verso ciò che






è meglio per te in quel momento (per approfondimenti si suggerisce i

“Cinque desideri” di Gay Hendricks).

Anche se questo tipo di impostazione risuona strana diventa più

comprensibile e convincente se la sperimenterai.

Esercizio:

Prova ora a pensare a una amica o amico con cui desideri parlare.

Se preferisci puoi chiudere gli occhi e fare un bel respiro.

Pensalo intensamente e, nel momento stesso in cui lo pensi, richiama dentro

di te tutte quelle sensazioni positive che avresti se l’amico fosse li davanti a

te, sorridente, giocoso con tanta voglia di ascoltarti e di condividere con te

parte del tempo.

Assapora queste sensazioni positive e rafforzale con respiri profondi,

abbozzando un lieve sorriso sulle labbra.

Rimani in questo stato di beatitudine e, quando ti sentirai pronta, apri gli

occhi.

Osserva ora ciò che ti circonda.

Ti sembra più nitido ciò che vedi, ti senti l’animo sollevato?? Le spalle sono

più leggere e rilassate ?

Bene, stai certa che se hai queste sensazioni presto incontrerai l’amico.

Prova per credere!

Questo semplice esercizio di programmazione del desiderio che vuoi che si

avveri lo puoi adattare a qualsiasi cosa.






L’importante è richiamare quelle sensazioni di piacere che ti fanno star bene,

come se il fatto stesse già avvenendo.

1.5 1.5 - CREATIVITA’ E ADATTAMENTO La tua giornata è sempre ricca di creatività e adattamento.

L’intuito deve essere supportato dalla creatività per potenziare la tua

capacità di risolvere al meglio ogni situazione che ti si presenta

affrontandola con animo lieto.

Le esperienze della vita infatti ti offrono opportunità di confronto che ti

aiutano a capire ciò che sei offrendoti continui stimoli per imparare a

mostrare il meglio di te.

La parola creatività può essere letta anche così:

creati-vità ==�� cioè creati la vita con vitalità, momento per

momento.

Questa semplice scomposizione è al singolare quindi solo tu puoi creare …

che cosa? La TUA VITA!

E allora … perché permetti agli altri di interferire nel tuo capolavoro

quotidiano?

Rifletti su cosa puoi cambiare, modificare, gestire in modo diverso, ogni

giorno ...

Non occorre cimentarti in imprese difficili,

occorre sperimentare il SEMPLICE.

Ad esempio quando ti siedi a tavola puoi fare i seguenti esercizi:






Cambiare posizione

Mangiare con la sinistra ( con la destra per i mancini)

Mangiare con gli occhi chiusi

Mangiare usando le mani

Appoggiare la posata ad ogni boccone per assaporare il cibo

Masticare almeno 30 volte il boccone per farlo assimilare meglio e

ingrassare meno

Parlare con le persone accanto

Fare un bel concerto del silenzio

Mangiare ascoltando musica

Mangiare all’aperto

Mangiare in piedi

Magiare seduti su una poltrona

Magiare seduti per terra

Osserva e ascolta come ti senti facendo la stessa azione in modo differente

Ridicola? Buffa? Spaesata? Non ti trovi a tuo agio perché stai facendo

qualcosa che non hai mai fatto e quindi non sei sicura del suo buon esito? Si

burlano di te?

Osserva a quale livello è la tua capacità di adattamento.

Più bassa è più puoi ripetere gli esercizi per vedere, di volta in volta , come

riesci a ridurre il senso di disagio.

Fallo con buon umore e sfidati in queste banalità.






Rafforzandoti nei gesti quotidiani semplici, ti ritroverai ad affrontare i

problemi difficili della vita con maggior disinvoltura perché hai allenato una

parte di te importante, la capacità di adattamento, che era assopita.

Pensa agli sportivi, si allenano tutti i giorni per ottenere un’ottima

prestazione in gara.

Ciò che ti crea disagio e che non ti fa star bene può essere gestito e

trasformato gestendo e trasformando te stessa: tutto inizia da qui, l’unica

cosa che possiamo cambiare veramente, fino in fondo, siamo proprio noi.

Più creativa sarai nell’affrontare le situazioni e maggiori opportunità avrai

per te stessa e per gli altri.

Le possibilità che hai durante il giorno sono infinite occorre solo provarle e

osservarti mentre le vivi e le rendi parte di te.






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Risveglio Interiore Dell'Essere - cap. 1

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