Risultati e documentazione dell’esperienza · PDF fileIl Comitato genitori del 11°...

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Questionario per i genitori delle alunne e degli alunni frequentanti il 11° Istituto Comprensivo “A. Vivaldi” - Padova A.s. 2011/2012 ■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■ Comitato genitori 11° IC di Padova http://genitoriundicesimo.wordpress.com R R i i s s u u l l t t a a t t i i e e d d o o c c u u m m e e n n t t a a z z i i o o n n e e d d e e l l l l e e s s p p e e r r i i e e n n z z a a

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Questionario per i genitori delle alunne e degli alunni frequentanti il

11° Istituto Comprensivo “A. Vivaldi” - Padova

A.s. 2011/2012

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Comitato genitori 11° IC di Padova http://genitoriundicesimo.wordpress.com

RRiissuullttaattii ee ddooccuummeennttaazziioonnee ddeellll’’eessppeerriieennzzaa

Il Comitato genitori del 11° Istituto Comprensivo “A.Vivaldi” di Padova si è costituito nel di-cembre 2010 con lo scopo di mettere in relazione i genitori dei diversi plessi e diventare interlocu-tore dell’Istituto per essere parte attiva collaborando alla risoluzione dei problemi e all’attuazione di iniziative che favoriscano il percorso educativo degli studenti iscritti. Il blog http://genitoriundicesimo.wordpress.com è uno spazio di comunicazione dei genitori del 11° IC per promuovere le attività del Comitato, il lavoro svolto dai rappresentanti nei Consigli di Classe e nel Consiglio di Istituto , rendere visibili buone pratiche ed esperienze scolastiche promosse con la partecipazione dei genitori Stampato in proprio. Padova, dicembre 2011

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IInnddiiccee

Presentazione 5

Analisi dei risultati

1) Dati generali 7

2) Trasporto 9

3) Tempi-scuola 11

4) Attività extra-scolastiche 15

5) Attività alternativa alla religione cattolica 17

6) Rapporto genitori-classe 18

7) Rapporto genitori-istituto 21

8) Rapporto genitori-genitori 25

9) Altre informazioni 28

Conclusioni 30

Allegati

Lettera inviata a tutti i genitori 32

Questionario 33

5

PPrreesseennttaazziioonnee

Gli obiettivi del questionario Mappare orientamenti, raccogliere proposte, condividere preoccupazioni, far emergere criticità, eviden-ziare carenze, sollecitare visioni … l’idea del questionario nasce come iniziativa “genitori-genitori”, nell’intento di raccogliere informazioni quantitative e qualitative su vari aspetti della vita scolastica nel nostro 11° Istituto Comprensivo “A. Vivaldi” di Padova. Consapevoli che tradurre in grafici e linee la parola “scuola” è un’impresa ardua, l’obiettivo è stato quello di delineare, su alcuni temi specifici, gli orientamenti dei genitori, attraverso domande concrete e semplici, per dare modo a tutti di esprimersi. La scheda del questionario (v. allegato), oltre alle informazioni generali, ha indagato i seguenti ambiti tematici: trasporto, tempi-scuola, attività extra-scolastiche, attività alternativa alla religione cattolica, rapporto genitori-classe, rapporto genitori-istituto e rapporto genitori-genitori. Le domande sono state formulate sia in maniera “chiusa”, misurabili, sia in maniera “aperta”, per dare spazio alle indicazioni e proposte.

Le modalità di somministrazione La scheda è stata somministrata dal 20 settembre al 20 ottobre 2011, con due modalità: il modulo online, raggiungibile tramite un apposito collegamento nella homepage del blog http//genitoriundicesimo.wordpress.com; il modulo cartaceo, disponibile per tutto il periodo all’ingresso di ciascun plesso, insieme alle apposite cassettine di raccolta dei questionari compilati. In più occasioni sono stati organizzati nei plessi dell’Istituto Comprensivo degli appuntamenti di supporto alla compilazione, per quanti avessero difficoltà di qualsiasi tipo (es. comprensione della lingua, o interpre-tazione delle domande). L’iniziativa è stata comunicata, oltre che con i tradizionali strumenti utilizzati dai genitori (bacheche, mailing-list, passaparola), anche con una lettera prodotta dal Comitato genitori, e veicolata a tutte le famiglie tramite la scuola grazie alla collaborazione del Dirigente scolastico, dei do-centi e del personale. Il personale delle scuole ha inoltre contribuito alla gestione di un “punto” di riti-ro e consegna delle schede in tutti i plessi dell’Istituto. L’iniziativa è stata presentata in occasione del Collegio dei docenti il 1° settembre 2011.

La lettura dei dati I risultati di questa esperienza sono restituiti sinteticamente in questo fascicolo. Per tutte le domande chiuse sono riportati i principali dati rilevati in forma aggregata (per tutti i plessi), con un testo che propone una lettura dei grafici, a volte anche con ulteriori dati, tabelle o specificazioni relative ai sin-goli plessi. Per le domande aperte sono proposte delle “nuvole” testuali che riportano e dimensiona-no quanto emerge dalle compilazioni dei genitori. In chiusura di ciascun ambito tematico trattato ven-gono proposti degli spunti per delle “azioni e sviluppi”. L’iniziativa è stata realizzata senza pretese di “rilevazione statistica” o “sociologica”, quanto piuttosto come pratica di partecipazione alla vita scola-stica e di consapevolezza dei genitori, in un momento in cui le trasformazioni in atto nella scuola ri-chiedono attenzione e un grande impegno da parte di tutti. L’auspicio è che i risultati di questa espe-rienza possano contribuire come ulteriore strumento di lettura e di stimolo per tutta la comunità sco-lastica. Il foglio di calcolo con i dati delle compilazioni originarie e il presente fascicolo sono disponibili nel blog http://genitoriundicesimo.wordpress.com. La definizione del questionario, il coordinamento della somministrazione, l’elaborazione dei dati e la redazione di questo rapporto conclusivo sono a cura di Paola Caccin, Luca Gazzola, Chiara Pasti. Un ringraziamento va a tutte e tutti coloro che hanno contri-buito a realizzare questa iniziativa, in particolare ai tanti genitori che hanno partecipato attivamente. Padova, 14 Dicembre 2011

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11)) DDaatt ii ggeenneerraall ii

Al questionario hanno risposto 305 famiglie, pari al 34% della popolazione studentesca totale di 896 alunni iscritti nell’Istituto Comprensivo. Considerando che in 34 hanno dichiarato di avere al-tri figli in età scolare, frequentanti lo stesso plesso, la copertura sale al 38% dell’intera popolazione studentesca (era richiesta la compilazione di un questionario per ogni plesso frequentato).

Questionari compilati, dati aggregati per tipologia di scuola

Tipologia di scuola Numero questionari Percentuale Infanzia 42 41% Primarie 177 34% Secondarie di 1° grado 86 31%

Oltre al dato quantitativo del rilevante numero di questionari compilati, emerge anche il dato qualitativo di una importante partecipazione, per una iniziativa “genitori-genitori”, non promos-sa cioè da un organismo formale dell’Istituto: insieme ai tanti genitori che si sono attivati per realiz-zare e promuovere il questionario, c’è stata una consistente adesione in fase di compilazione, di-stribuita in tutti i plessi dell’Istituto, che valorizza il lavoro complessivo e la qualità dei risultati e-mersi. La partecipazione percentualmente maggiore rispetto agli alunni iscritti nel plesso prevale alla scuo-la dell’infanzia Collodi e si riduce progressivamente nelle primarie e nelle secondarie di 1° grado.

305 questionari compilati su 896 alunni iscritti Istituto Comprensivo (34%)

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Le modalità di compilazione del questionario sono state 247 online e 58 su cartaceo, segno di una informatizzazione di base ormai consolidata. Questa tendenza emerge anche nella preferenza per una informatizzazione della comunicazione tra genitori (posta elettronica e sito web), aspetto che ricorre costante anche nei successivi ambiti tematici del questionario. Circa la territorialità, prevale il numero di famiglie che iscrivono i propri figli nella scuola di quartiere (172), nel bacino di residenza (86), e un numero significativo di famiglie fuori bacino (44); (3 non risponde).

1) Azioni e sviluppi - Ripetere l’esperienza del questionario, per strutturarla come iniziativa ricor-

rente ad ogni inizio di anno scolastico, quale strumento di conoscenza, mo-nitoraggio e di partecipazione attiva dei genitori alla vita scolastica.

- Costituire un gruppo di lavoro per individuare e ridefinire gli ambiti temati-ci di particolare interesse per la vita scolastica e strutturare il prossimo que-stionario.

- Ricercare modalità adeguate per mantenere elevato il coinvolgimento dei genitori, soprattutto nei plessi con minore adesione.

- Coinvolgere, oltre ai genitori, anche organi collegiali, dirigenza e docenti dell’Istituto Comprensivo, nonché soggetti esterni (es. associazioni, comune, quartiere).

- ….

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22)) TTrraassppoorr ttoo

Un punto specifico del questionario è stato de-dicato alle modalità di trasporto degli alunni nel percorso ca-sa/scuola, in andata e in ritorno. È difficile in po-che domande capire tali abitudini, ma era dove-roso il tentativo di co-gliere indicazioni per migliorare un aspetto problematico, quello del traffico e degli ingorghi che ogni mattina, inevi-tabilmente, si creano in tutta la città e in partico-lare in prossimità dei

plessi scolastici. La prima domanda, a risposta multipla, ha restituito un dato quantitativo sull’utilizzo dei mezzi di trasporto nell’arco settimanale. É evidente il consistente ricorso all’auto/moto, che prevale nettamente, e un ridotto utilizzo dei mezzi pubblici.

Mezzo di trasporto utilizzato, dati disaggregati per plesso

Mezzo Fino a (valori totali) Collodi Randi Valeri Zanibon Via Chieti Via Moro

piedi 954 108 144 141 279 102 180 bicicletta 909 99 114 222 93 69 312 autobus 108 24 9 9 33 27 6

auto / moto 1.407 261 333 231 306 126 150

Questi valori tuttavia, non approfondiscono le reali motivazioni: un genitore può per esempio uti-lizzare l’auto per portare il proprio figlio a scuola anche se abita in prossimità del plesso, per poi

proseguire il proprio percorso verso il lavo-ro. Oppure, se il proprio figlio frequenta la scuola dell’infanzia o le classi iniziali della primaria, per un genitore può essere prefe-ribile portarlo di persona, per aspetti ri-guardanti l’inserimento (o il “distacco”) e la sicurezza. Le due domande successive evi-denziano invece un aspetto qualitativo: la disponibilità dichiarata a cambiare abitudi-ni ed a sperimentare una collaborazione tra famiglie nelle modalità di trasporto. La gran parte dei genitori (251) segnala infatti

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l’inesistenza di accordi per condividere il trasporto casa-scuola con altre fami-glie. Ma altrettanto evidente è la dispo-nibilità ad attivarsi in ipotesi di questo tipo (236), con le seguenti preferenze: piedibus (119), trasporto in auto a tur-ni (91) e bicicletta (75) (risposte multi-ple). Emerge quindi l’opportunità di avviare delle iniziative specifiche su questi argo-menti. In particolare, il piedibus, moda-lità già sperimentata, deve essere rilancia-to mediante la partecipazione convinta

dei genitori. Ma anche la condivisione dell’auto, dovrebbe essere uno strumento da promuovere con specifiche iniziative da definire. Per quanto riguarda la bicicletta è evidente la forte criticità del sistema ciclabile, totalmente assente in quasi tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo, e la mancanza di accorgimenti specifici per la messa in sicurezza in prossimità delle scuole. Tale situazione ren-de difficoltoso l’utilizzo di questo mezzo, sia per i bambini accompagnati sia per i bambini traspor-tati in bicicletta dai genitori, rendendo la bicicletta un mezzo poco sicuro, soprattutto nei momenti più affollati di entrata-uscita da scuola.

Mezzo di trasporto preferito per collaborazione tra famiglie, dati disaggregati per plesso (risposte multiple)

Mezzo Valori totali Collodi Randi Valeri Zanibon Via Chieti Via Moro

Bicicletta 75 1 7 13 11 12 31 Piedibus 119 11 27 29 26 11 15 Trasporto in auto a turni 91 15 18 18 17 9 14

2) Azioni e sviluppi - Creare un gruppo di lavoro tematico composto da genitori di plessi diversi

e/o insegnanti per approfondire l’argomento, anche in considerazione delle iniziative già in atto (scuola, comune).

- Mappare le situazioni di criticità in tutti i plessi ed elaborare proposte su soluzioni adottabili.

- Attività di sensibilizzazione rivolte sia ai genitori che ai bambini (educa-zione stradale).

- Migliorare, potenziare, rinnovare, sistematizzare l’esperienza del piedibus - Elaborare proposte per modificare le abitudini nel trasporto (car-sharing

scolastico, …) - Richiedere la creazione di piste ciclabili in sicurezza e promuovere l’uso

della bicicletta (bicibus). - ….

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33)) TTeemmppii --ssccuuoollaa

La scelta della scuola è determinata oltre che dagli aspetti didattici e dell’offerta formativa, anche dai tempi-scuola proposti dall’Istituto e ritenuti più adatti per conciliare l’organizzazione familiare ed i ritmi di vita dei propri figli. Ha aperto questa sezione del questionario una domanda relativa all’intenzione delle famiglie di rimanere in uno dei plessi dell’Istituto anche per il ciclo didat-tico successivo a quello in corso (passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria oppure dalla primaria alla secondaria di 1° grado), per monitorare in che modo venga considerato l’Istituto nel suo complesso. Hanno risposto NO 37 genitori, SÍ 214, non risponde 54. Alla domanda chiusa (SÍ, NO) è seguita una domanda aperta, per motivare il perché della scelta. Le numerose risposte sono state standardizzate e aggregate per contenuto ed evidenziate per fre-quenza (spesso una risposta contiene più contenuti). Questo grande “brain-storm” è stato quindi rappresentato graficamente con delle “nuvole” ricche di espressioni, considerazioni e proposte. Se non un valore statistico, le nuvole testuali assumono un elevato valore qualitativo perché frutto della libera espressione di chi ha compilato il questionario.

Nel caso specifico, tra le 37 risposte NO, escluso chi ha indicato il passaggio ad un ci-clo di scuola superiore, le mo-tivazioni indicate sono legate alla mancanza di un tempo lungo per la scuola secondaria di 1° grado e alla comodità lo-gistica per un plesso di altro Istituto. Il perché della scelta positiva è stata invece motivata 152 vol-te su 214 SÍ: prevalgono ele-menti pratici, quali la vici-nanza del plesso all’abitazione o altre forme di “comodità”, ma risalta anche un apprezzamento per la qualità dell’insegnamento, dei docenti e dell’offerta formativa e una considera-zione positiva per il 11° Istitu-to Comprensivo, insieme alla continuità didattica-organizzativa e di relazione con i compagni.

NO, perché

Necessità di anticipare l’orario di ingresso (1) ■ Cambio residenza (2) ■ Comodità logistica per un’altra scuola (4) ■ Ineffi-

cenza e insegnanti politicizzati (2) ■ Non ho molta fiducia (1) ■ Orario / mancanza di un tempo lungo (5) ■ Pas-saggio ad un’altra scuola già frequentata da fratelli maggiori (1) ■ Prece-dente esperienza con altro figlio non positiva (2) ■ Scelta o

opzione specifica per un’altra scuola (3)

SÍ, perché

Attenzione all’inserimento in situazioni particolari (2) ■ Como-dità (trasporti, collaborazione parenti,

ecc.) (30) ■ Continuità amicizie del figlio nel quartiere (20) ■ Continuità scolastica, esperien-za positiva, entusiasmo alunni (24) ■ Dipenderà

dall’orario offerto (5) ■ Opportunità dell’indirizzo musicale (5) ■ Precedente esperienza positiva (fratelli o sorelle) (6) ■ Qualità e reputazione dell’Istituto e del

servizio offerto (26) ■ Qualità insegnamen-to, docenti e offerta formativa (29) ■ Rete di

conoscenza tra genitori (2) ■ Vicinanza abitazio-ne alla scuola (53)

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Le successive domande della sezione hanno indagato più in profondità i tempi-scuola preferiti dalle famiglie. I recenti provvedimenti introdotti con la Legge n. 169 del 2008 hanno stravolto il tradi-zionale quadro orario, in particolare nella scuola primaria.

Nel corrente a.s. il nostro Istituto Comprensivo attua i seguenti tempi-scuola: - Scuola dell’infanzia Collodi: 8.00 / 16.00. - Scuole primarie: Classi a 40 ore: lunedì-venerdì 8.15/16.15. Classi a 32 ore: lunedì-giovedì 8.15/15.15; venerdì 8.15/12.15. Classi a 30 ore: lunedì-giovedì 8.15/14.45; venerdì 8.15/12.15, + due ore attività a pagamento - Scuole secondarie di 1° grado: Via Chieti: lunedì-sabato 8.15/13.15 (30 ore). Via Moro: lunedì-sabato 8.15/13.15 (30 ore + 2 ore di rientri pomeridiani per il corso ad indirizzo musicale).

La prima domanda sui tempi-scuola preferiti nella scuola primaria, tra quelli previsti dalla nor-mativa vigente, conferma una prevalente preferenza per il “tempo pieno” di 40 ore settimanali.

Nella tabella seguente sono riportati i dati, per plesso, dei 66 genitori che hanno indicato la prefe-renza per le 27 ore settimanali, aggregati nelle due varianti della settimana piena (lunedì-sabato, 14 preferenze) e corta (lunedì-venerdì, 52 preferenze). Per le scuole primarie i dati raccolti sono co-erenti con i tempi-scuola proposti dall’Istituto in seguito all’introduzione della nuova normativa: 40 ore settimanali per i plessi Randi e Valeri; soluzione diversificata per sezioni e in base alle richieste per la scuola Zanibon (30 ore o 40 ore).

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Scuola primaria, preferenze per le 27 ore, dati per plesso

Scuola Preferenze per le 27 ore Collodi (infanzia) 9 Randi (primaria) 3 Valeri (primaria) 10 Zanibon (primaria) 29 Vivaldi - via Moro (sec. 1° grado) 11 Vivaldi - via Chieti (sec. 1° grado) 4 Totale 66

La seconda domanda ha indagato i tempi-scuola preferiti per la secondaria di 1° grado: aumenta il numero di risposte ed emerge la decisa richiesta di un “tempo prolungato” di 36 ore su 5 gior-ni (lun.-ven.), rispetto alle 30 ore attualmente offerte in entrambi i plessi (Via Chieti e Via Moro).

La tabella seguente disaggrega per plesso le 158 richieste di “tempo prolungato”: le risposte pro-vengono prevalentemente da genitori della scuola dell’infanzia e delle primarie, direttamente inte-ressati all’argomento. Per quanto riguarda l’area di bacino preferita per attivare una scuola media a tempo prolungato, 90 genitori indicano il quartiere Sacra Famiglia/Madonna Incoronata e 76 indi-cano il quartiere San Giuseppe/Palestro.

Scuola secondaria di 1° grado, preferenze per le 36 ore, dati per plesso

Scuola Preferenze per le 36 ore Collodi (infanzia) 26 Randi (primaria) 40 Valeri (primaria) 40 Zanibon (primaria) 34 Vivaldi - via Moro (sec. 1° grado) 10 Vivaldi - via Chieti (sec. 1° grado) 8 Totale 158

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Queste indicazioni andrebbero approfondite ulteriormente per verificare se le indicazioni date dalle famiglie con figli iscritti alla scuola materna ed ai primi anni delle primarie possano riconfermarsi nel tempo. Infine una netta prevalenza dei genitori (255) risponde NO alla necessità di estendere l’orario scolastico con un servizio esterno a pagamento (anticipo o prolungamento) segno che i tempi scuo-la attualmente offerti rispondono alle esigenze delle famiglie.

3) Azioni e sviluppi - Aprire una riflessione sulla qualità delle 40 ore (“tempo-pieno”) nella scuola

primaria, che si rivela la scelta prevalente delle famiglie e l’offerta oraria pre-valente dell’Istituto; monitorare l’assegnazione annuale di organico e il nu-mero di alunni per classe.

- Valutare l’opportunità di attivare un plesso di scuola secondaria di 1° grado a “tempo prolungato”, su 5 giorni, anche con forme di integrazione dell’orario scolastico.

- Promuovere un supporto attivo da parte dei genitori alle attività scola-stiche, con forme e modalità da concordare con la dirigenza e il corpo do-cente, per migliorare gli standard qualitativi dell’offerta didattica.

- Le richieste di anticipo o posticipo alla materna e alle primarie sono po-che; non giustificano iniziative a livello di Istituto, ma possono essere even-tualmente affrontate in piccoli gruppi.

- …

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44)) AAtt tt iivv ii ttàà eexxttrraa--ssccoollaasstt iicchhee

La ricca offerta di attività extra-scolastiche attivate nei vari plessi dell’Istituto Comprensivo contri-buisce sia a qualificare le opportunità per gli alunni sia a dare risposte alle esigenze delle fami-glie. Si tratta di attività promosse da associazioni e organismi sportivi e culturali del territorio, spes-so di prossimità.

Associazioni che operano all'interno del 11° IC - Run and Jump-Orfeo: Minibasket e basket, attività ludica. - AgensSport: attività motoria, laboratorio teatrale, Hip-Hop, attività ludica. - Agemus: educazione musicale. - Conservatorio Pollini: educazione musicale. A queste si aggiungono alcuni progetti di sostegno e promozione sociale indirizzate a specifici alunni in rete fra scuola, servizi sociali, associazioni del terzo settore come il progetto "Matite Colo-rate", e interventi mirati in collaborazione con "La Casa del Pomeriggio". In orario curriculare vi sono i Progetti "Intrecci" -alla scuola Valeri in collaborazione con Anfass- e "Entriamo in classe" -alla materna e alle primarie con il Liceo "Marchesi"-sede Fusinato, che vede gli studenti della scuola coinvolti in un progetto di volontariato civile-. Infine presso le tre primarie è strutturato un Tirocinio degli studenti di Scienze della Formazione Primaria di terzo anno.

In generale emerge tra i genitori un’ampia soddi-sfazione per la partecipa-zione a tali esperienze. Nella stessa sezione del questionario veniva inol-tre richiesto di suggerire ulteriori attività da pro-muovere. Oltre 200 ge-nitori hanno dato il pro-prio contributo: spicca-no le richieste di appro-fondire la lingua stra-niera con insegnante madre-lingua e coltivare l’educazione musicale, quasi a sancire ed ancor più potenziare ciò che negli anni si è andato a

consolidare all’interno del Piano dell’Offerta Formativa (POF) d’Istituto. Da notare anche l’interesse per le attività teatrali, la conferma di quello per le attività sportive ed infine l’emergere di una richiesta di attivare un sostegno nell’esecuzione dei compiti da fare a casa.

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4) Azioni e sviluppi - Approfondire ulteriormente questo tema, per plesso, adesione numerica

e contenuti delle proposte dei genitori. - Avvio di ulteriori attività dove si concretizzi una richiesta nei singoli plessi

e vi sia la disponibilità dei locali. - Verificare la richiesta di sostegno nell’esecuzione dei compiti, in colla-

borazione con gli insegnanti, per capire le reali difficoltà da parte delle fami-glie a sostenere a casa i figli nello studio.

- Verificare opportunità e modalità di ulteriore apertura, interazione e re-ciprocità della scuola con realtà, enti, associazioni del quartiere/territorio.

- Valutare e monitorare gli aspetti qualitativi delle proposte di attività extra-scolastiche che pervengono all’Istituto.

- ….

Attività extra scolastiche a pagamento

Aiuto compiti in piccoli gruppi e con personale qualificato (64) ■ A-nimazione alla lettura (2) ■ Arte, laboratori artistici, arti figurative, pittura (13) ■

Computer, informatica (4) ■ Danza (classica e moderna) (8) ■ Educazione civica (1) ■

Laboratori di scienze (1) ■ Laboratori manuali (4) ■ Lingua straniera (in-glese e altre) con insegnante madrelingua (120) ■

Musica, sala musica, canto, coro (110) ■ Psicomotricità (1) ■ Scac-

chi (1) ■ Sport (vari) (92) ■ Teatro, laboratorio teatrale (89)

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55)) AAtt tt iivv ii ttàà aall tteerrnnaatt iivvaa aall llaa rreell iiggiioonnee ccaatt ttooll iiccaa

Questa sezione, di una sola domanda, intendeva richiamare l’attenzione verso il tema dell’attività alternativa: nella fase di iscrizione ad uno dei cicli scolastici o di rinnovo della scelta annuale (che avviene automaticamente sulla base della scelta precedente) è quasi inesistente la conoscenza dei programmi di attività alternativa che saranno attuati. Il dato preponderante dei SÍ (266, 87%), ren-de esplicita una richiesta non ancora soddisfatta dall’Istituto di maggior chiarezza e informazione sul tema al momento dell’iscrizione e del rinnovo, per garantire a tutte le famiglie una scelta consa-pevole.

5) Azioni e sviluppi - Richiedere una specificazione nel POF relativa alla programmazione

dell’attività alternativa: i contenuti di quanto verrà incluso nei curricula delle varie annualità, continuità lungo il ciclo scolastico, se assume una caratte-rizzazione di plesso.

- Richiedere la distribuzione di un foglio informativo al momento dell’iscrizione e del rinnovo, con le linee guida della programmazione didatti-ca adottata.

- …

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66)) RRaappppoorr ttoo ggeennii ttoorr ii --ccllaassssee

La classe è un punto di riferimento molto importante per i genitori nel percorso scolastico del proprio figlio. Le assemblee di classe portano i genitori ad entrare fisicamente per qualche ora negli spazi dove i propri figli passano parte della giornata e di sedersi sui loro banchi. Altresì le assemblee di classe permettono di comprendere concre-tamente gli obiettivi formativi, le atti-vità realizzate, l’andamento generale della classe, nonché di confrontarsi sia con gli insegnanti sia con gli altri geni-

tori. L’assemblea di classe è quindi un momento fondamentale, uno spazio di condivisione, rispet-to al confronto “spezzettato” delle conversazioni informali dentro e fuori la scuola. In generale, i grafici proposti evidenziano come, in tutti i quesiti di questa sezione, viene manifestato un giudizio ampiamente positivo nel rapporto con la classe. Esiste una ottima soddisfazione per l’operato degli insegnanti, in particolare per la disponibilità al colloquio e le comunicazioni insegnante-famiglia, che si attestano in tutti i plessi dell’Istituto.

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6) Rapporto genitori-classe Suggerimenti / scuola dell’infanzia Collodi

Aumentare il numero di incontri generali / ricevimenti personali (2) ■ Cartelli grandi in bacheca per cambiamenti di orari (1) ■ Chiarire ad inizio a.s. programma e aspettative rispetto ai bambini (1) ■ Il-lustrazione più dettagliata del POF effettivo e attività (3) ■ Non utilizzare bache-

che o cartelli per le comunicazioni (1) ■ Ricevimenti in orari e giorni diversi (più figli) (1) ■ Rice-vimenti in tardo pomeriggio, dopo le 18 (4)

6) Rapporto genitori-classe Suggerimenti / scuole secondarie di 1° grado (Via Chieti e via Moro)

Ascoltare i genitori (1) ■ Controllo della lista dei testi scolastici (presenza di errori) ■ Evitare i ricevimenti al mat-

tino (lavoro) (2) ■ Maggiore presenza attiva dei rappresentanti di classe (1) ■ Migliorare l’organizzazione dei ricevimenti generali (giorni/orari diffe-renziati per classe e per plesso, tempi di accesso ai collo-qui, sinteticità) (16) ■ Migliorare la comunicazione, utilizzo posta elettronica

(3)

6) Rapporto genitori-classe Suggerimenti / scuole primarie (Randi, Valeri, Zanibon)

Articolare il giudizio di correzione dei compiti (1) ■ Assemblee di classe prima dell’inizio dell’a.s. per tut-te le classi (3) ■ Assemblee e ricevimenti di classe in giorni/orari

diversificati per classe (10) ■ Assemblee e ricevimenti più frequenti, re-lazioni più umane genitori-insegnanti (5) ■ Buon lavoro di insegnanti e rappresentanti di classe

(1) ■ Colloqui in giorni diversi dalle assemblee di classe (tempi di attesa), in più giorni, con tempi programmati, ricevimento settimanale (5) ■ Comunicare ad inizio a.s. calendario incontri (classe e interclasse) e modalità di contatto insegnanti (2) ■ Continuate così (1) ■ Fa-vorire la creatività dei bambini (1) ■ Figura professionale di supporto ai docenti per organizzare/gestire assemblee e colloqui (1) ■ In classi con situazioni critiche affiancamento di una psicologa, anche auto-finanziato dai genitori (1) ■ Mail di aggiornamento degli insegnanti con cadenza mensile (1) ■ Migliorare l’organizzazione (3) ■ Migliorare l’organizzazione di assemblee di classe e ricevimenti: argomenti e tempi di discussione, maggiore spazio ai genitori e al confronto, presenza di tutte le insegnanti (4) ■ Migliorare la comunicazione (maggiore anticipo, bacheche

più precise, stampate (classi iniziali), dettagliate (9) Momento di scambio con la maestra alla fine della giornata (1) ■ Pacchetto ore di insegnante madrelingua inglese, anche auto-finanziate dai genitori nelle classi terminali (1) ■ Presentazione puntuale dell’attività didattica da svolgere (1) ■ Recepire con maggiore urgenza le richieste di colloquio dei genitori (1) ■ Ricevimenti richiesti dagli insegnanti per comunicare ai genitori problemi dei propri figli (1) ■ Riunioni ad orario più tardo (1) ■ Segreteria dell’Istituto più agile, comunica-

zioni via e-mail (1) ■ Servizio di baby-sitter durante le riunioni per gli alunni/fratelli (4) ■ Uso di posta elettronica, sms, sito per le comunicazioni (7)

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Vi sono tuttavia alcuni elementi di criticità, da considerare alla luce delle risposte a domanda aper-ta: il giudizio in merito all’organizzazione delle assemblee e dei ricevimenti generali è contraddi-stinto da numerose e diversificate richieste e/o proposte per migliorare l’attuale situazione, vissuta come problematica e caotica, in modo particolare alle secondarie di 1° grado. Tra gli altri punti emersi nei commenti e suggerimenti a risposta libera si ripropone il tema della comunicazione, an-che in ambito di classe.

In conclusione di sezione una domanda, seppur gene-rica, è stata dedicata ai “punti di riferimento” in caso di problemi sorti in ambito di classe. Se è vero che dovrebbe essere specifi-cato il tipo di “problema”, è anche vero che ad un primo impatto il corpo docente è il punto di riferimento fon-damentale, seguito dal rap-presentante di classe che svolge l’essenziale funzione di interfacciarsi con i genito-ri della classe, con gli inse-gnanti, ma anche con tutto l’Istituto.

6) Azioni e sviluppi - Aprire una riflessione sulle situazioni di criticità emerse, in particolare su

riunioni di classe e ricevimenti generali, anche coinvolgendo il corpo do-cente e la Dirigenza dell’Istituto, per trovare soluzioni o accorgimenti che possano migliorare il quadro.

- Migliorare, in particolare alla materna e nei primi anni della primaria, la co-municazione e l’interazione genitori-insegnanti relativa a programmi, obiet-tivi e attività didattiche.

- Proporre ai genitori un approfondimento sulle varie figure che animano la scuola, facendo comprendere la complessità del ruolo dell’insegnante all’interno di un sistema articolato e mettendo in luce le figure del rappresen-tante e del coordinatore di plesso.

- Condividere soluzioni e pratiche già esistenti in alcune classi (uscite di classe con i genitori nei fine settimana, …)

- Migliorare la comunicazione in generale, in particolare attraverso posta elettronica (mailing-list di classe e/o di plesso).

- Valorizzare il ruolo del rappresentante di classe, creando specifici stru-menti per la sua attività sia rispetto alla classe sia rispetto al plesso e all’Istituto (brochure informativa, mailing-list dedicata).

- …

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77)) RRaappppoorr ttoo ggeennii ttoorr ii -- IIsstt ii ttuuttoo

La prima domanda di questa sezione ha proposto quattro voci specifiche, rispetto alle quali manife-stare il proprio grado di soddisfazione sull’operato dell’istituzione scolastica nel suo complesso. Risulta una omogeneità di gradimento in tutti e quattro gli argomenti toccati e, in generale, una buona considerazione sulla capacità dell’Istituto Comprensivo di rispondere alle aspettative dei ge-nitori.

I suggerimenti pervenuti nelle domande aperte sono di seguito schematizzati in 3 riquadri “testua-li”, suddivisi per ciclo scolastico. In generale è diffusa la richiesta di una migliore comunicazione, in merito a vari aspetti; tempistica, utilizzo della posta elettronica, contenuti. Alle primarie è anche richiamata l’importanza della continuità didattica, di far conoscere i cambiamenti in ambito di classe prima dell’avvio dell’anno scolastico e delle assemblee di Istituto.

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7) Rapporto genitori-Istituto Suggerimenti / scuole primarie (Randi, Valeri, Zanibon)

... mi spiace dirlo, ma tanto non se ne viene fuori ... (1) ■ Assemblea di Istituto più frequenti (2) ■ Continuate così (1) ■ Far conoscere i cambiamenti prima dell’inizio dell’a.s. (4) ■ Istituire il facilitatore linguistico (1) ■ La continuità didattica dei bambini viene prima delle dinamiche degli insegnanti (4) ■ Le cose sono migliorate con questo dirigente (1) ■ Materie come religione e ginnastica nelle ore pomeridiane (1) ■ Precedenza degli spazi alle classi a 40 ore rispetto alle altre per le attività post-scuola (1) ■ Meno proclami (1) ■ Migliorare il sito web di Istituto (2) ■ Migliorare la comunicazione fa-miglie-Istituto (5) ■ Programmi didattici più evoluti (1) ■ Promuovere attività dentro alla scuola per ag-gregare le famiglie (1) ■ Promuovere attività pomeridiane rivolte agli alunni (teatro, musica, corsi lingua)

(1) ■ Ripristinare la figura della psicopedagogista d'Istituto (2) ■ Riunioni di classe in giorni differenziati (1) ■

Ruolo più attivo del rappresentante di classe (1) ■ Siamo in attesa del codice mensa (richiesto più volte) (1) ■ U-tilizzo della posta elettronica per le comunicazioni (in tempo reale, tramite rappresentanti di classe) (8) ■ Utilizzo di comunicazioni scritte

pre-stampate (1)

7) Rapporto genitori-Istituto Suggerimenti / scuole secondarie di 1° grado (Via Chieti e via Moro) (tutte le risposte)

■ Curare la tempistica di arrivo delle circolari nei plessi. ■ Educazione informatica. ■ L'orario di strumento individuale deve essere concordato con ciascun ragazzo per tenere conto degli impegni di tutti. ■ Migliorare l’organizzazione del tempo dei ragazzi e la continuità casa-scuola. ■ Nel passato riscontrato atteggiamento chiuso e non democratico nel gestire problematiche di classe. ■ Orari delle riunioni pomeridiane e senza sovrapposizioni con altri plessi. ■ Più alternative da offrire per i viaggi studio in terza media. ■ Rendere più chiaro il ruolo dell'interlocutore e più efficace la sua funzione. ■ Rispetto per le famiglie da parte degli insegnanti e collaborazione.

7) Rapporto genitori-Istituto Suggerimenti / scuola dell’infanzia Collodi (tutte le risposte)

■ Comunicare aspetti gestionali e programmatici sostanziali su programmi, gestione dei finanziamenti. ■ Eliminare comunicazioni banali di pura formalità. ■ Segreteria più disponibile. ■ Sollevare le insegnanti da responsabilità non di loro competenza.

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La maggior parte dei genitori segnala di non aver partecipato ad iniziative promos-se dall’Istituto (202 NO, 81 SÍ) ma sono oltre 120 i suggerimenti, per indicare uno o più temi di interesse per iniziative future: educazione alla genitorialità (età evolutiva infantile e pre-adolescenziale), uso delle nuove tecnologie, relazione scuola-famiglia, relazione genitori-figli e fra pari, tematiche educative e visite culturali. Spiccano anche esigenze di approfondimento del mondo della scuola: i tagli in programmazione e le ripercussioni, l’organizzazione scolastica (o-rari, supplenze, mensa, ecc.), la valutazione, l’orientamento, l’integrazione in classe e fra

classi, le problematiche relazionali. Questi incontri sono per lo più preferiti nella fascia serale (118), pre-serale (114) e sabato mattina (47). Da notare che in anni recenti nella scuola media qualche in-contro formativo è stato organizzato dall’Istituto, su tematiche incluse in quelle indicate, ed appare contrastante il dato della scarsa partecipazione con la forte richiesta registrata dal questionario.

7) Rapporto genitori-Istituto Su quali argomenti l’Istituto dovrebbe organizzare incontri con i genitori? (tutte le scuole)

Adolescenza / bullismo (13) ■ Adolescenza / droga, alcool, fumo e dipen-denze (9) ■ Adolescenza e relative problematiche (16) ■ Adole-

scenza nuove tecnologie nuovi media (9) ■ Affettività (2) ■ Allergie, anoressia, sessualità (6) ■ Andamento della classe (1) ■ Ascolto (come prevenzione) (1) ■ Attività extra scolastiche (1) ■ Confronto mondo adulti e mondo dei bambini (1) ■ Consigli per la crescita (1) ■ Cooperazione scuola-genitori (1) ■ Disagi scolastici (1) ■ Educazione ad uno stile di vita sano (1) ■ Educazione alla responsabilità nel

confronto dello studio, metodi di studio, compiti e problemi apprendimen-to (12) ■ Educazione civica (1) ■ Educazione dei figli e aspetti educativi (12) ■ Educa-

zione e rapporto genitori-figli (1) ■ Epistemologie ingenue (1) ■ Famiglia (1) ■ Genitorialità, scuola dei genitori (13) ■ Gestione dell'emozioni e dei conflitti (1) ■ Incontri con pedagogisti (1) ■ Incontri inizio a.s. con tutte le classi sulle modifiche organizzative (1) ■ Incontri inizio a.s. su nuova organizzazione della scuola

(1) ■ incontri inizio a.s. su politiche e indirizzi ministeriali (modifiche, tagli, riassetti, riforme) (5) ■ Incon-tri inizio a.s. su offerta formativa “reale” (6) ■ Integrazione alunni (1) ■ Interculturalità (1) ■ Mensa, quali-

tà e costi (5) ■ Nuove tecnologie (1) ■ Orario scolastico (5) ■ Organizzazione della scuola (tempi-scuola, disciplina alunni, supplenze, alternativa, …) (8) ■ Orientamento scuole superiori (5) ■ Presentazione di libri per ragazzi, biblioteca, scambio libri (3) ■ Problematiche della classe, condivisione tra classi (4) ■ Proposte educative (1) ■ Rapportarsi con l'istituzione scolastica senza intralciare il lavoro degli insegnanti (1) ■ Rapporto genitori-figli e (8) ■ Rapporto scuola-famiglia (6) ■ Relazioni sociali (1) ■ Relazioni

tra compagni e difficoltà (6) ■ Relazioni tra genitori (1) ■ Rispetto dei genitori per le insegnanti (1) ■ Sostegno del bambino nel percorso formativo (1) ■ Sport (2) ■ Psicologia dei bambini/ragazzi nelle diverse fasce di età. (4) ■ Tematiche sociali (1) ■ Test INVALSI (1) ■ Valutazione insegnanti (1) ■ Viaggi studio e iniziative extra scolastiche,

uscite culturali (1)

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7) Azioni e sviluppi - Promuovere progetti e strumenti per migliorare la comunicazione verso le

famiglie sia in termini di modalità (maggiore e migliore informatizzazione), sia di qualità (aggiornamenti costanti sulla vita scolastica e trasparenza).

- Continuare nell’organizzazione di incontri tematici promossi dall’Istituto, anche con il ruolo attivo del Comitato genitori.

- Verificare se la richiesta di approfondimenti tematici che la scuola offre, debba essere rivolta ad un pubblico più esteso, coinvolgendo i tre ordini dell’Istituto. Elemento da considerare è la reale partecipazione del pubblico. In questa prospettiva la risorsa del Comitato potrebbe fungere da volano.

- …

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88)) RRaappppoorr ttoo ggeennii ttoorr ii --ggeennii ttoorr ii

Questa sezione è stata strutturata in una prima domanda con tre diverse voci sulle quali manifestare il proprio grado di soddisfazione e in una seconda domanda aperta per i suggerimenti.

È da notare nel grafico il “molto” (162) attribuito all’importanza della conoscenza e interazione tra famiglie per contribuire positivamente al percorso scolastico dei figli, e l’elevato numero di risposte “poco” (83) sulle reali occasioni fin qui avute di sviluppare rapporti in questo senso, segno che su questo aspetto c’è un ampio margine per promuovere proposte e iniziative: Tale aspetto è rafforzato anche dalla forte richiesta, manifestata nella terza voce della domanda, di promuovere at-tività per facilitare l’incontro dei bambini al di fuori dell’orario scolastico. La seconda parte della sezione ha raccolto 82 interventi, con una molteplicità di indicazioni e pro-poste concrete, a completamento della domanda iniziale, di seguito raccolte in tre riquadri per ti-pologia di scuola. In tutti e tre i raggruppamenti emergono tanti spunti, idee e soluzioni pratiche per migliorare l’interazione tra genitori e per promuovere attività per i bambini dopo e oltre le atti-vità didattiche, con la richiesta di un ruolo attivo, oltre che degli stessi genitori, anche della scuola, dell’ente locale e del territorio.

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8) Rapporto genitori-genitori Suggerimenti / scuola dell’infanzia Collodi (tutte le risposte)

■ Assemblee di classe solo tra genitori. ■ Attività sportive integrate mamma + bambino. ■ Aule aperte. ■ Coinvolgimento dei genitori per alcune attività di laboratorio. ■ Corsi di ginnastica. ■ Corsi di musica. ■ Feste di plesso (castagne, carnevale,, ecc.) con i genitori. ■ Giochi al parco. ■ Incontri in casa con altre famiglie e bambini della scuola per conoscersi, anche con famiglie straniere. ■ Incontri tra i genitori. ■ Interazione tra bambini e tra genitori al di fuori della scuola, con organizzazione a carico dei genitori. ■ Laboratori per genitori. ■ Letture in classe dei genitori e piccola attività in tema. ■ Maggiore partecipazione alle assemblee. ■ Mercatini di vestiti e giochi usati, baratto. ■ Merende. ■ Merende in giardino. ■ Organizzare attività comuni genitori-bambini (per es.: sabato mattina: cucina,giardinaggio, pittura....). ■ Organizzazione di feste con partecipazione di genitori non solo per cibo o riordino. ■ Parco-giochi. ■ Permettere la permanenza nel giardino della scuola una volta la settimana dopo l’orario. ■ Possibilità di far proporre ai genitori attività per i bambini. ■ Uscite di gruppo (teatro, cinema, centro equestre, circo, ludoteca).

8) Rapporto genitori-genitori Suggerimenti / scuole primarie (Randi, Valeri, Zanibon)

Anche per i genitori il teatro come mezzo di dialogo, di relazione (1) ■ Attività al parco, feste, gioco libero (8) ■ Attività di laboratorio creativo (arte, teatro, letture animate) (3) ■ Attività per gruppi con gli stessi interessi, seguiti da genitori (2) ■ Cineforum (2) ■ Coinvolgere maggiormente i genitori per l'aiuto nei lavoretti di Natale (1) ■ Corsi di lingua straniera o strumenti musicali (1) ■ Doposcuola ed aiuto compiti (1) ■ Far giocare e/o aiutare nei compiti una volta a settimana un bambino che fre-

quenta la classe del proprio figlio (1) ■ Festa "sistemiamo la scuola" (1) ■ Festa nel giardino della scuola e raccolta fondi (4) ■ Il primo giorno di ottobre anche i genitori per un'ora in classe con i figli (in

tutte le classi, non solo in prima) (1) ■ Il teatro come forma di comunicazione verbale e non (1) ■ Incontri con drammatizzazione favole (1) ■ Laboratori per genitori (es. cucina, cucito, decoupage, fotografia) (1) ■ Laboratori per i bambini (manualità, riutilizzo materiali, giochi di società) (2) ■ Lasciate spontaneità nel rapporto genitori-genitori (1) ■ Manca un luogo di incontro per i fine settimana con stimoli culturali e ricreativi, che non sia la parrocchia (1) ■ Mancano i rapporti con i genitori delle altre classi e degli altri plessi (1) ■ Mercatino dell'usato, con coinvolgimento dei bimbi su giochi e libri (1) ■ Momenti di aggregazione a scuola, fuori orario scolastico (1) ■ Mo-menti di conoscenza e socializzazione (1) ■ Organizzare concerti all’aperto con qualche realtà musicale strutturata (Ritmolandia, Agemus, coro multietnico,...) (1) ■ Organizzare festa "a tema" con condivisione di "labora-

torio" anche genitori-figli (2) ■ Organizzare pranzi/cene o merenda etnica (3) ■ Partite di pallavolo o altri sport per genitori e figli (4) ■ Promuovere mercatino libri usati raccolti

tra le famiglie per fondi per attività scolastiche (2) ■ Uscite periodiche nei fine settimana bambini-genitori (es. visite, escursioni, fattoria,

mostre) (9)

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8) Azioni e sviluppi - Richiedere all’Istituzione scolastica di sostenere e favorire iniziative auto-

organizzate dai genitori nei singoli plessi. - Creazione di gruppi di lavoro tra genitori per sviluppare tali suggerimenti a

livello di plesso, anche con l’ausilio del Comitato genitori. - Pensare ad iniziative ed attività che coinvolgano i genitori superando la di-

mensione della classe, per una maggiore condivisione e crescita. - Considerato lo spirito propositivo dimostrato, richiedere ai genitori di … at-

tivarsi! di proporre e condurre iniziative, attività, uscite, feste, … - …

8) Rapporto genitori-genitori Suggerimenti / scuole secondarie di 1° grado (Via Chieti e via Moro) (tutte le risposte)

■ Assemblee di classe solo tra genitori. ■ Ad inizio a.s. organizzare per le classi prime più assemblee per favorire l'incontro e la conoscenza. ■ Animazioni una tantum e brevi corsi pratici volti allo stare bene insieme. ■ Attività per passare il tempo in maniera piacevole e costruttivo. ■ Dopo la scuola i ragazzi sono molto impegnati con sport o altro, oltre ai compiti per casa. ■ Durante le vacanze scolastiche soggiorni all'estero in famiglia e possibilità di ospitare studenti stranie-ri. ■ Feste multiculturali. ■ Gite o uscite educative con la partecipazione dei genitori. ■ Incoraggiare forme di studio comune o in gruppo. ■ Laboratori guidati da insegnanti su diversi temi, in orario extra-scolastico, in centri, musei e strutture della città (es. Osservatorio Astronomico, Biblioteche, Fondazioni di ricerche scientifiche, Centro Scienti-fico Galileo). ■ Maggiori risorse per promuovere teatro e musica. ■ Organizzare incontri con persone competenti su varie tematiche, occasione di incontro tra genitori. ■ Organizzare un maggior numero di momenti conviviali tra le famiglie. ■ Presentazione delle attività extra-scolastiche (sport, danza, musica, teatro, cinema, ...) disponibili in città per stimolare l'interesse dei ragazzi, anche da svolgere in gruppo. ■ Promuovere la partecipazione dei ragazzi alla vita attiva del Comune. ■ Segnalare film da poter vedere in gruppi. ■ Spazi aggregativi e sale studio in quartiere luoghi di frequentazione, scambio, attività ragazzi, genitori, cittadini. ■ Spazi verdi. ■ Svolgimento compiti a piccoli gruppi. ■ Uscite in pizzeria genitori/ragazzi. ■ Uscite culturali insieme ai ragazzi. ■ Uscite genitori-ragazzi per assistere ad eventi culturali come concerti, mostre, teatro o cinema. ■ Utilizzo del tempo libero "controllato". ■ Visione organizzata di film o spettacoli teatrali.

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99)) AAll tt rree iinnffoorrmmaazziioonnii

Di seguito sono riportati, a volte sintetizzati, i suggerimenti e i commenti indicati dai genitori in uno spazio aperto, a disposizione a conclusione del questionario.

■ Aiutare i nostri ragazzi ad imparare un metodo di studio. ■ Aiuto nella comunicazione tra compagni di classe e tra figli-genitori. ■ Aiuto-compiti. ■ Approfondire il tema dell'organizzazione delle famiglie con figli, da un punto di vista pratico (or-ganizzazione famigliare). ■ Approfondire il tema di come facilitare i rapporti tra i bambini in modo che la loro permanenza a scuola sia resa più "leggera" incrementando i momenti in classe e fuori dove loro possano cono-scersi ed accettarsi. ■ Approfondire la soddisfazione dei genitori rispetto a: attività motoria, musica e inglese fatta alla scuola dell'infanzia. ■ Approfondire la soddisfazione dei genitori rispetto al POF proposto e spesso trascurato. ■ Attività extrascolastiche: credo non vadano proposti ulteriori momenti di studio, dopo 8 ore a scuola, ma momenti di sport o altre attività relazionali/creative. ■ Collaborazione tra insegnanti e genitori ... in tutte le sfumature, è un aiuto importante per la for-mazione di un ragazzo. ■ Complimenti al Comitato genitori! ■ Complimenti. Deve essere costato fatica e tempo questo questionario, spero che si riveli utile. ■ Creare sistema di pagamento delle gite scolastiche (biglietti treno o affitto pullman, ingressi mu-sei, ecc.) attraverso la segreteria didattica che riceve i soldi dai genitori e poi paga con bonifico: sarebbe più limpido e metterebbe in evidenza una spesa, oltre a quella del POF, che i genitori co-munque sostengono e che non risulta agli atti (in altre Regioni non esiste il contributo volontario) ■ Credo sia ridicolo far cambiare scarpe ai bambini quando entrano a scuola. ■ Dislessia e i disturbi specifici dell'apprendimento: prevenzione per consentire al bambino a non sentirsi "diverso". Più volte ho proposto un incontro ma non è stata mai attivato. ■ Domande più specifiche su eventuali difficoltà specifiche dei bambini. ■ Grazie / Grazie per esserci / Grazie per l’impegno. ■ I bambini spesso non conoscono la loro città, i principali monumenti, i centri storici, l'arte, l'archi-tettura, la musica classica, le iniziative di tipo scientifico, la natura tipica del nostro territorio: sareb-be utile che facessero più esperienze sul campo, facili da realizzare e poco costose. ■ I nostri bambini non possono portarsi l'acqua da casa e non possono bere durante la lezione (8 ore a scuola). ■ Il peso e l'utilità dei compiti per casa assegnati ai bambini del tempo pieno. ■ Il questionario sembra precoce per noi genitori del I anno, non abbiamo elementi sufficienti per valutare. ■ In questo Istituto gli alunni vengono valutati per le loro capacità e non per gli stili di vita, ciò per noi stranieri è molto importante. Non vi è alcuna pressione ai figli ed ai genitori per modificare le abitudini culturali e religiose. ■ Indagare l’opportunità del car-sharing scolastico, o incentivare i piedibus. ■ Inserire qualche domanda nel questionario sulla qualità delle infrastrutture e degli ambienti, sulla manutenzione degli impianti, ecc. ■ La prima settimana di scuola dell'infanzia ad orario ridotto crea difficoltà organizzative alla fami-glia. E’ adatto per un inserimento graduale per i nuovi iscritti ma non per i bambini del secondo e terzo anno.

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■ La questione mensa non viene affrontata. ■ La scuola a tempo prolungato non lascia ai bambini (a causa dell'aggiunta dei compiti per casa) tempo per giocare, incontrarsi, praticare sport. Sarebbe più utile un orario curricolare fino alle 12.30, seguito, dopo la mensa, da 2 ore di compiti da svolgere a scuola, anche con personale e-sterno. ■ In merito al trasporto, si usa quasi sempre la macchina a causa degli zaini troppo pesanti! ■ L'anno scorso ci sono stati troppi scioperi. ■ L'anno scorso ho avuto dei problemi, nonostante ripetute richieste nessuna azione è stata intra-presa per sostenere l’inserimento. ■ Le classi a 40 ore dovrebbero avere la priorità sugli spazi scolastici rispetto al post-scuola. ■ Le maestre di Italiano e di Matematica dovrebbero avere la precedenza di scelta dell’orario. ■ Maggiore presenza e capacità di "ascoltare" insegnanti e famiglie da parte dell’Istituto. ■ Meno costi per libri e cancelleria. ■ Mensa. ■ Messa in sicurezza degli accessi alle scuole, sempre problematico, in particolare per chi arriva in bicicletta e si trova gli ingorghi di auto. ■ Migliorare la viabilità di Via Piave nell'orario di inizio della scuola! Bloccare il traffico davanti alla scuola per un quarto d'ora per permettere un afflusso rapido e veloce a scuola. Non può essere via Piave la via di afflusso mattutina a una trafficata via Vicenza, è inammissibile, è un calvario mattu-tino, assurdo. Questo dovrebbe essere un provvedimento richiesto rapidamente al Comune e quartiere. ■ Penso sia importante rilevare quanti bambini non frequentano le ore di religione perché penso che questi non siano affatto tutelati. ■ POF, figure di rappresentanza, cittadinanza/genitorialità attiva. ■ Promuovere attività e uscite didattiche collegate con il territorio. ■ Rendere pubblici i resoconti delle riunioni del Consiglio di Istituto. ■ Richiedere ai genitori una valutazione degli insegnanti relativamente a: professionalità, impegno, attenzione agli aspetti psicologici del bambino (empatia). ■ Richiedere al Comune di attivare il semaforo pedonale sul tratto Bassanello-via Goito che at-tualmente manca. ■ Riproporre ancora il questionario. ■ Risolvere il problema mensa perché noi genitori stiamo pagando un servizio che non ci soddisfa ■ Servizio babysitter comuni a pagamento che portino i bambini dalla scuola a certe attività vicine a scuola in gruppo (piscina, danza, etc.). ■ Sviluppare collaborazioni anche con i Canottieri di Padova, con maneggio dei cavalli, insegna-mento ad andare in bicicletta. ■ Trasporto. ■ Trovare una modalità affinché i ragazzi e i bambini (delle medie e delle elementari) possano svolgere almeno una parte dei compiti nel primo pomeriggio a scuola. ■ Un ringraziamento al comitato dei genitori. ■ Uscite, gite, musei, visite guidate.

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CCoonncclluussiioonnii

I dati emersi nelle varie sezioni del questionario delineano un quadro ricco di elementi, in alcuni aspetti immediatamente evidente e chiaro, in altri necessario di ulteriori approfondimenti o verifi-che. Ma l’insieme di tensioni, richieste e proposte che sono state sintetizzate in queste pagine susci-tano sicuramente delle riflessioni e ci offrono degli stimoli. Oltre al dato numerico rappresentato nei grafici, deve essere data valorizzazione anche alle risposte aperte, frutto di un contributo vivo al questionario, con apporti personali che travalicano l’aspetto quantitativo per proporci idee o solu-zioni che possono risultare particolarmente utili, efficaci o innovative.

L’auspicio e l’invito, in primis, è che questa esperienza e questi risultati siano acquisiti da tutte e tutti coloro che, nel rispettivo ruolo, lavorano e danno vita quotidianamente alla nostra comunità scolastica, per un confronto immediato, dove trovare riferimenti utili per migliorare il proprio ope-rato.

Rimane aperta, in fieri, la sfida per la costruzione di percorsi dove mettere in pratica, nel piccolo e nel più ampio, quanto è stato riassunto o proposto nelle “azioni e sviluppi”, a conclusione di ogni sezione del questionario.

L’esperienza del questionario, pur con i limiti evidenziati, risulta soddisfacente, sia per le indicazioni che può dare a tutte le componenti dell’Istituto, sia per la larga adesione nella compilazione, evi-denziando l’opportunità di implementare strumenti di monitoraggio, pratica a volte poco consi-derata ma fondamentale per crescere e qualificare il nostro ruolo di docenti, educatori o genitori, nonché per migliorare l’offerta del 11° Istituto Comprensivo verso il benessere dei bambini a scuola e il coinvolgimento degli adulti che vi fanno riferimento a vario titolo.

Emergono con chiarezza delle questioni che l’Istituto, attraverso i propri organi, può affrontare già con le indicazioni e gli orientamenti raccolti: migliorare la comunicazione ed esplicitare alle famiglie le ragioni di alcune scelte che sembrano ai loro occhi deficitarie, così come raccogliere delle richieste e cercare di soddisfarle -ad esempio l’informazione sui programmi di materia alternativa o l’organizzazione dei ricevimenti generali-. Nel caso dei tempi-scuola, trova conferma per alcuni o-rientamenti presi e stimolo per proseguire nella risoluzione di ulteriori questioni.

Così, le segnalazioni di specifici problemi e disfunzioni di singoli plessi possono essere assunte ed approfondite da parte dei coordinatori di plesso, dei docenti e dei rappresentanti di classe per cerca-re di migliorare o individuare specifiche soluzioni.

Le richieste di mutuo-aiuto e di organizzazione di attività collettive devono essere raccolte dai geni-tori stessi e, con il supporto dell’Istituto o del Comitato genitori, portate innanzi in piccoli progetti concreti di plesso, affinché la scuola non sia solo luogo di apprendimento ma “comunità”, in cui tutti i protagonisti si sentano coinvolti.

I genitori non sono solo “utenza” di un servizio: la voglia di “dare il proprio suggerimento” e la lo-ro partecipazione sono elementi importanti, da sottolineare. La “presenza” dei genitori, attiva, ope-rosa, critica e costruttiva, si traduce in un valore aggiunto per la qualità della scuola.

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AAlllleeggaattii

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Allegato 1 - Lettera del Comitato genitori inviata tramite la scuola Padova, 12 settembre 2011

Ai genitori delle alunne e degli alunni frequentanti l’Istituto Comprensivo “A. Vivaldi” – A.s. 2011/2012

Cari genitori,

il Comitato genitori insieme ai genitori rappresentanti in Consiglio di Istituto, promuove un QUESTIONARIO rivolto a tutti i genitori delle alunne e degli alunni iscritti in una delle scuole del nostro Istituto Comprensivo.

Con questo strumento vorremmo raccogliere indicazioni utili a capire esigenze e aspirazioni delle famiglie.

Potrete dare valutazioni e suggerimenti su temi quali il trasporto casa-scuola, i tempi-scuola, le at-tività extra-scolastiche, l’alternativa alla religione cattolica, nonché su come è vissuto il rapporto con la classe, con l’Istituto e con gli altri genitori.

Il questionario è anonimo. Abbiamo cercato di formulare domande concrete e, per quanto possibi-le, semplici, per dare modo a tutti di esprimere le proprie esigenze e proposte.

Siamo consapevoli che molti argomenti non sono stati affrontati, speriamo con la vostra partecipa-zione di poter arricchire ulteriormente questa esperienza, anche per sviluppi futuri.

Sono previste due modalità di compilazione:

a) on-line; è sufficiente collegarsi al blog del Comitato genitori, digitando l'indirizzo:

http://genitoriundicesimo.wordpress.com scegliere il collegamento proposto nel box in alto a destra della home-page, e seguire le i-struzioni. E' la modalità che suggeriamo (per risparmiare tempo e carta!!). b) su modulo cartaceo; potete richiederlo ai vostri rappresentanti di classe, oppure ne tro-verete copie a disposizione all’entrata di ogni plesso dell’Istituto, insieme alle cassette di raccolta dei moduli compilati (gli operatori vi indicheranno dove).

Il questionario deve essere compilato entro il 20 ottobre 2011.

Alcuni di noi saranno presenti nei plessi della materna e delle primarie i venerdì 30/9, 7/10, 14/10 e nei plessi delle medie i sabati 1/10, 8/10, 15/10 (troverete gli orari nelle bacheche) per qualsiasi chiarimento o aiuto necessario. I dati raccolti saranno elaborati a cura del Comitato genitori, condi-visi e discussi in una specifica assemblea del Comitato.

Vi chiediamo questo piccolo grande impegno per migliorare insieme lo stare a scuola dei nostri figli e la qualità della nostra comunità scolastica.

Comitato genitori 11° Istituto Comprensivo

15S 33

Allegato 2 - Questionario per i genitori degli alunni e delle alunne frequentanti l’Istituto Comprensivo “A. Vivaldi” di Padova – A.s. 2011/2012

Cari genitori, vi proponiamo un questionario per raccogliere indicazioni utili a capire esigenze e

aspirazioni delle famiglie che frequentano le scuole dell’11° Istituto Comprensivo. L’iniziativa è

promossa dal Comitato Genitori (*), insieme ai genitori rappresentanti in Consiglio di Istituto, in uno

spirito di collaborazione attiva con gli organi collegiali e con la Dirigenza, in vista del nuovo anno.

Il questionario è compilabile on-line, ed è la modalità che suggeriamo per facilitare il lavoro di

elaborazione dei dati, per risparmiare tempo e carta! Al questionario on-line si accede dal blog del

Comitato genitori http://genitoriundicesimo.wordpress.com (collegamento nella parte in alto a

destra della home-page). Se preferite il seguente modulo cartaceo, una volta compilato dovete

depositarlo nell’apposita cassettina che trovate all’ingresso di ogni plesso. Se avete più di un figlio

nello stesso plesso (scuola) vi chiediamo di compilare un solo questionario. Se invece avete figli

frequenanti plessi diversi, vi preghiamo di compilare un questionario per ogni plesso. Il

questionario è anonimo e la compilazione deve essere effettuata entro il 20 ottobre 2011.

Vi ringraziamo per la vostra collaborazione, sottolineando che il tempo che dedicherete alla

compilazione sarà prezioso per permettere a tutte le componenti dell’Istituto di svolgere al meglio il

proprio lavoro.

Il Comitato Genitori 11° Istituto Comprensivo

(*) Il Comitato si è costituito nel Dicembre 2010 con lo scopo di mettere in relazione i genitori dei diversi plessi e diventare interlocutore della Presidenza e degli Organi Collegiali dell’Istituto per la promozione della scuola. Infatti vuole essere parte attiva collaborando alla risoluzione dei problemi e all’attuazione di iniziative che favoriscano il percorso educativo degli studenti iscritti.

Questionario

1) DATI GENERALI

Scuola frequentata dal figlio/i Collodi Randi Valeri Zanibon Vivaldi - v. Chieti Vivaldi - v. Moro

Classe (o anno di materna) frequentata nell'anno scolastico 2011/2012 ____________________________

Altri figli in età scolare? SI NO

Frequentanti questo Istituto? SI NO Se sì, indicare il plesso ____________________________

Abitazione nel quartiere del plesso nel bacino di residenza fuori bacino

Modalità di contatto: per avere notizie e comunicazioni da parte dei genitori preferiresti:

posta elettronica sito web comunicazioni cartacee bacheche

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2) TRASPORTO

In media, quante volte viene utilizzato uno dei seguenti mezzi per andare e tornare da scuola nell’arco di una settimana?

- piedi fino a 3 fino a 6 fino a 9 fino a 12 - bicicletta fino a 3 fino a 6 fino a 9 fino a 12 - autobus fino a 3 fino a 6 fino a 9 fino a 12 - moto / auto fino a 3 fino a 6 fino a 9 fino a 12

Per andare/tornare da scuola hai qualche accordo per condividere il trasporto con altri alunni? SI NO

Se vi sono altre famiglie vicine di casa, manderesti tuo figlio con un trasporto a piccoli gruppi? SI NO

Se hai risposto sì, preferiresti: pedibus bicicletta trasporto in auto a turni

3) TEMPI SCUOLA

Per il prossimo ciclo scolastico (passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria o dalla primaria alla secondaria inferiore) intendi mantenere l’iscrizione di tuo figlio in uno dei plessi di questo Istituto Comprensivo?

SI NO

Perché? _____________________________________________________________________

A titolo orientativo, per consentire una valutazione preliminare, indica i tempi scuola, tra quelli previsti dalla normativa vigente, che preferiresti fossero attivati nell’Istituto:

Primarie (scuola elementare)

24 ore (lun-sab 8.15-12.15) 27 (fino a 30) ore (lun-sab 8.15-12.45)

27 (fino a 30) ore (lun-giov 8.15-14.45, ven 8.15-12.45) 40 ore (lun-ven 8.15-16.15)

Secondarie inferiori (scuola media)

30 ore (lun-sab 8.15-13.15) 36 (fino a 40) ore (lun-ven 8.15-15.30)

Se hai segnato l’ultima opzione, indica in quale area del bacino saresti interessato ad avere le 36 ore:

quartiere Sacra Famiglia / Madonna Incoronata quartiere San Giuseppe / Palestro

La tua famiglia ha la necessità di estendere l’attuale orario scolastico con un servizio esterno a pagamento?

NO SI, anticipare l’entrata di mezz’ora (7.45)

SI, posticipare l’uscita fino alle ore: 15.15 16.15 17.30

4) ATTIVITÀ EXTRA-SCOLASTICHE

Se tuo figlio ha partecipato ad attività extra-scolastica (a pagamento) nell'Istituto, ritieni positiva l'esperienza?

SI NO Indica l'attività: ______________________________________________________________

15S 35

Quali altre attività a pagamento suggeriresti di promuovere? (Es.: altri sport, musica, teatro o altre arti, lingua straniera, aiuto-compiti, ecc.) Indicane tre in ordine di importanza.

1. ______________________________________________________________________________

2. ______________________________________________________________________________

3. ______________________________________________________________________________

5) ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

Ritieni importante che i programmi proposti per l’Attività Alternativa siano portati a conoscenza delle famiglie al momento dell’iscrizione/scelta annuale?

SI NO

6) RAPPORTO GENITORI-CLASSE

Quanto ritieni importanti le assemblee di classe per seguire tuo figlio nel suo percorso scolastico? per niente poco abbastanza molto

Sei soddisfatto rispetto a:

- organizzazione dei ricevimenti personali per niente poco abbastanza molto - organizzazione dei ricevimenti generali per niente poco abbastanza molto - disponibilità al colloquio degli insegnanti per niente poco abbastanza molto - chiarezza e puntualità delle comunicazioni per niente poco abbastanza molto

Hai dei suggerimenti?

1. ______________________________________________________________________________

2. ______________________________________________________________________________

In caso di problemi nati in ambito di classe, mensa o altro, a chi ti rivolgi dapprima? Insegnante/i Rappresentante di classe Altri genitori Presidenza

7) RAPPORTO GENITORI-ISTITUTO

Sei soddisfatto del rapporto con l’Istituto rispetto a:

- chiarezza e puntualità delle comunicazioni per niente poco abbastanza molto

- risoluzione di eventuali problemi per niente poco abbastanza molto

- risposta ai bisogni delle famiglie per niente poco abbastanza molto

Hai dei suggerimenti?

1. ______________________________________________________________________________

2. ______________________________________________________________________________

15S 36

Hai partecipato ad iniziative dedicate ai genitori proposte dall'Istituto? SI NO

Se Si, quali? 1. ______________________________________________________________________________

2. ______________________________________________________________________________

Su quali argomenti ritieni utile che l’Istituto organizzi incontri per genitori?

1. ______________________________________________________________________________

2. ______________________________________________________________________________

In quale fascia oraria preferiresti che gli incontri venissero organizzati?

tardo pomeriggio sera sabato mattina

8) RAPPORTO GENITORI-GENITORI

Ritieni che la conoscenza e l’interazione tra le famiglie possa essere di aiuto nel percorso scolastico dei ragazzi?

per niente poco abbastanza molto

Hai avuto occasione di sviluppare rapporti con gli altri genitori del plesso?

per niente poco abbastanza molto

Ritieni utile promuovere delle attività che facilitino l’incontro dei bambini al di fuori del tempo-scuola?

per niente poco abbastanza molto

Hai dei suggerimenti per organizzare degli incontri che facilitino i rapporti tra genitori o per promuovere delle attività per i bambini dopo la scuola?

1. ______________________________________________________________________________

2. ______________________________________________________________________________

9) Se a tuo avviso il questionario ha tralasciato tematiche importanti da rilevare o desideri aggiungere commenti o suggerimenti, di seguito hai spazio a disposizione.

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Grazie davvero per la tua collaborazione !!!

Una volta elaborati, i risultati diffusi a cura del Comitato Genitori. Ti ricordiamo che puoi trovare tutte le informazioni sulle attività promosse dai genitori dell’11° IC sia nelle bacheche esterne alle scuole sia nel blog http://genitoriundicesimo.wordpress.com. Dal blog puoi inoltre iscriverti alla mailing-list, per partecipare alle discussioni e fare proposte. Periodicamente il Comitato genitori promuove delle assemblee aperte a tutti.

Ti aspettiamo!