I giovani e le nuove tecnologie:quali impatti sui luoghi di lavoro?

Milano, 12 novembre 2010 Assolombarda, Auditorium Gio Ponti

Via Pantano, 9

Il focus dell’indagine 2010La ricerca ha avuto l’obiettivo di approfondire il rapporto tra giovani appartenenti alla Generazione Y e mondo del lavoro, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

• le aspettative, gli orientamenti e i valori che guidano le loro scelte professionali

• il confronto con l’ambiente di lavoro una volta inseriti (organizzazione, capo, colleghi)

• le problematiche e le dinamiche determinate dal confronto, all’interno delle organizzazioni, con i colleghi più anziani

• il rapporto con le tecnologie e il ruolo esercitato da queste ultime nell’orientare le scelte di una generazione che la letteratura spesso descrive come “nativa digitale” (Net-Generation)

Le attività dell’indagine 2010

La logica è stata quella di “triangolare” il punto di vista di:

- studenti universitari

- neoinseriti

- aziende/manager

Le attività realizzate sono state:

- indagine estensiva, tramite questionario, su oltre 850 studenti

- focus group di approfondimento con gli studenti in 6 atenei

- ciclo di 11 focus group con 135 giovani neoinseriti presso le aziende partner della ricerca

- indagine estensiva, tramite questionario, su oltre 350 manager associati al network Prospera

Il punto di vista dei Neoassunti

Le aree indagate

• aspetti del lavoro ritenuti più importanti

• doti considerate necessarie per farsi largo nella vita

• confronto con i colleghi più anziani

• identikit organizzazione ideale vs. reale

• identikit capo ideale vs. reale

• identikit collega ideale vs. reale

• modalità di utilizzo e aspettative rispetto alle nuove tecnologie

Gli aspetti del lavoro considerati più importanti

La passione per ciò che si fa e la possibilità di imparare (“uscire di casa la mattina per andare a fare qualcosa che piaccia davvero”, “un lavoro intellettualmente stimolante che consenta di imparare”)

La varietà delle attività svolte (“un lavoro non ripetitivo”, “cambiare spesso tipo di attività”)

Il riconoscimento del proprio contributo (“è fondamentale vedere che se lavori bene i tuoi meriti vengono riconosciuti e apprezzati”)

Il bilanciamento tra lavoro e vita privata (“non sacrificare eccessivamente la mia vita privata”, “flessibilità negli orari per organizzare meglio la mia vita”)

La dimensione relazionale (“clima piacevole, buoni rapporti, divertimento”)

Il continuo progresso della propria impiegabilità (“sapere che stai sviluppando una professionalità spendibile sul mercato del lavoro”)

Le doti necessarie per farsi largo nella vita

PUNTI DI FORZA

Capacità relazionali

Flessibilità, apertura mentale, curiosità

Spirito di sacrificio/umiltà

Perseveranza, tenacia, “sapersi rialzare”

AREE DA MIGLIORARE

Capacità negoziali

“Costruirsi un network professionale”

Intraprendenza/iniziativa

Conoscenze e competenze

“SEDUTI”

Il confronto con i colleghi più anziani (1)

“MAESTRI”

“CARRIERISTI”

• competenti, sacrificano spesso il privato per la carriera

• verso i giovani sono poco disponibili e un po’ competitivi

• disillusi e demotivati stanno sempre sulla difensiva

• cercano di mantenere lo status quo ed evitare ogni novità

• anziani, ma ancora appassionati al proprio lavoro

• desiderosi di condividere esperienze e know-how con i giovani

Il confronto con i colleghi più anziani (2)

“Noi siamo più...”

• preparati all’utilizzo delle tecnologie• entusiasti di fronte al cambiamento• disponibili a collaborare• desiderosi di fare gruppo anche fuori dal lavoro• autonomi nella ricerca delle informazioni

“Loro sono più...”

• esperti• bravi nell’utilizzo delle relazioni all’interno dell’azienda• tolleranti nei confronti delle attività ripetitive• disposti a sostenere sacrifici (lo erano anche da giovani)• sensibili alla gerarchia e agli aspetti formali

Organizzazione ideale

Meritocratica

Trasparente

Snella, flessibile

Informale

Internazionale

Multiculturale

Stimolante

Solida

Organizzazione reale

BASSA COERENZA

ELEVATA COERENZA

Capo ideale

E’ presente

Dà feedback continuamente

Comunica con trasparenza

Protegge, funge da “filtro”

E’ competente

Ha esperienza (da cui imparare)

Organizza bene il lavoro

Capo reale

BASSA COERENZA

ELEVATA COERENZA

Le aspettative verso il collega

Simpatico e piacevole (“collega-amico” , “con cui si possa stare bene e scherzare”)

Non troppo competitivo (“come un amico, sempre corretto verso gli altri, che non se ne approfitti”)

Professionalmente competente (“preparato e competente”)

Disponibile e collaborativo (“pronto ad aiutarti se ti vede in difficoltà”, “in grado di fare squadra”)

Il focus sulle tecnologie

Il questionario1. Quale delle seguenti applicazioni ICT è quella che utilizzi

maggiormente (e-mail, chat/forum, Social network, Instant nessenger/Skype,Blog, Motori di ricerca/comparazione, Video/photo sharing, Sistemi P2P, Siti Web “wiki”/siti Web istituzionali)?

2. Per quale finalità prevalente la utilizzi (per informarti, per decidere, per collaborare, per sviluppare relazioni)?

3. Quale applicazione è la seconda più usata? Per quale finalità prevalente la utilizzi?

4. Quale applicazione è la terza più usata? Per quale finalità prevalente la utilizzi?

Per informarti, per decidere

P2P

E-mail

Mot. ricerca

Instant mess.

Siti Web

Per collaborare, per sviluppare relazioni

Video/photo sharing

Soc. network

chat/forum blog

-9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 1 2 3 4 5 6 7 8 901

2

3

4

5

6

7

8

-1

-2

-3

-4

-5

-6

-7

-8

Utilizzo delle tecnologie: una griglia di lettura

FullConnected

SocialSurfers

SelectiveSocializers

TechExploiters

3,0%

7,4%40,0%

49,6%

Profili degli studentiPer informarti, per decidere

P2P

E-mail

Mot. ricerca

Instant mess.

Siti Web

Per collaborare, per sviluppare relazioni

Video/photo sharing

Soc. network

chat/forum blog

-9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 1 2 3 4 5 6 7 8 901

2

3

4

5

6

7

8

-1

-2

-3

-4

-5

-6

-7

-8

FullConnected

0,9%

SocialSurfers40,0%

SelectiveSocializers

49,6%

TechExploiters

9,6%

Possibile percorso evolutivoPer informarti, per decidere

P2P

E-mail

Mot. ricerca

Instant mess.

Siti Web

Per collaborare, per sviluppare relazioni

Video/photo sharing

Soc. network

chat/forum blog

-9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 1 2 3 4 5 6 7 8 901

2

3

4

5

6

7

8

-1

-2

-3

-4

-5

-6

-7

-8

TechExploiters

SelectiveSocializers

FullConnected

SocialSurfers

Studenti

Inseriti

Percorso ev.

Le tecnologie disponibili in azienda

Una dotazione hardware non sempre all’altezza

Il desiderio di tecnologie mobili per connettersi alla Rete “anytime, everywhere”

L’insofferenza verso politiche di utilizzo “restrittive”

Questioni “generation specific” o “firm specific”?

Dal confronto tra le aziende partecipanti alla ricerca emerge un consistente livello di omogeneità a testimonianza di una marcata identità generazionale dei “Giovani Y”

In particolare, su temi quali il “capo ideale”, il “confronto coni colleghi più anziani” e l’“utilizzo delle tecnologie” le differenze tra le diverse aziende si rivelano minime.

Si apre l’opportunità anche per iniziative in partnership tra più aziende

Possibili aree di intervento

Processi di comunicazione: verso logiche “orizzontali” e di “co-produzione”

Organizzazione del lavoro: flessibilizzare tempi e spazi di lavoro e favorire un migliore “work-life balance”

Qualità e utilizzo delle nuove tecnologie: puntare su tecnologie mobili aggiornate e valutare con attenzione le restrizioni d’uso esistenti

Stile di gestione da parte dei capi: sia attraverso il reclutamento sia tramite la formazione/coaching

Azioni di sostegno reciproco tra generazioni: mappare e valorizzare i “maestri” e progettare piani di “reverse-mentoring” sulle nuove tecnologie