Riqualificazione energetica degli edifici

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RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

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Proposte e soluzioni della ditta F.lli Franchini per pianificare e realizzare soluzioni ottimali per eliminare l’inefficienza degli impianti negli edifici inseguendo gli obiettivi della riqualificazione energetica.

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Page 1: Riqualificazione energetica degli edifici

riqualificazioneenergeticadegli edifici

Page 2: Riqualificazione energetica degli edifici

SoStenibilitàSoStenibilitàL’impiego di risorse non rinnovabili e la produzione di inquinanti hanno superato la soglia dei limiti sostenibili dall’ambiente ed è fondamentale uno studio attento e urgente per raggiungere un nuovo equilibrio energetico in armonia con l’ambiente stesso.Si parla oggi di sviluppo sostenibile, la sostenibilità è una modalità di progettazione che richiede una nuova forma di sensibilità nel concetto di utilizzo dei materiali ai quali si dovrà richiedere un contributo insieme estetico ma anche prestazionale dal punto di vista dei consumi.L’unione Europea ha regolamentato il settore edilizio

con l’obbiettivo di contenere gli effetti dell’impatto ambientale dei nuovi edifici e di tenere sotto controllo quello delle costruzioni già esistenti.La Direttiva 2010/31/CE sull’efficienza energetica degli edifici (EPDB) prevede che in tutta l’Unione gli edifici pubblici, a partire dal 1° gennaio 2019, e i nuovi edifici privati, a partire dal 1° gennaio 2021, debbano raggiungere lo standard nearly zero energy:- livelli di consumo estremamente ridotti;- ricoprire la maggior parte dei consumi residui con energia rinnovabile

Riqualificazione energetica degli edifici

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SoStenibilitàSoStenibilitàL’impiego di risorse non rinnovabili e la produzione di inquinanti hanno superato la soglia dei limiti sostenibili dall’ambiente ed è fondamentale uno studio attento e urgente per raggiungere un nuovo equilibrio energetico in armonia con l’ambiente stesso.Si parla oggi di sviluppo sostenibile, la sostenibilità è una modalità di progettazione che richiede una nuova forma di sensibilità nel concetto di utilizzo dei materiali ai quali si dovrà richiedere un contributo insieme estetico ma anche prestazionale dal punto di vista dei consumi.L’unione Europea ha regolamentato il settore edilizio

con l’obbiettivo di contenere gli effetti dell’impatto ambientale dei nuovi edifici e di tenere sotto controllo quello delle costruzioni già esistenti.La Direttiva 2010/31/CE sull’efficienza energetica degli edifici (EPDB) prevede che in tutta l’Unione gli edifici pubblici, a partire dal 1° gennaio 2019, e i nuovi edifici privati, a partire dal 1° gennaio 2021, debbano raggiungere lo standard nearly zero energy:- livelli di consumo estremamente ridotti;- ricoprire la maggior parte dei consumi residui con energia rinnovabile

Riqualificazione energetica degli edifici

Page 4: Riqualificazione energetica degli edifici

Il progetto di riqualificazione energetica tende insieme al raggiungimento e mantenimento degli obiettivi prefissati.Al fine di valorizzare i contenuti e i nuovi obiettivi la F.lli Franchini si è impegnata nella riqualificazione di un edificio sito nel comune di Rimini.Tale opera sarà utilizzata come strumento pilota; un traguardo di notevole importanza tecnica sarà ottenere la “ripetibilità” del progetto, in modo da poter replicare i risultati in altri edifici.Di seguito verranno riportate le modalità di approccio dell’azienda al progetto di riqualificazione energetica utilizzando l’edificio stesso come esempio reale per la presentazione di valori e risultati.

Diagramma di flusso lavorazioni di riqualificazione energetica

Fotografia edificio

Aalisi di audit energetica

Elenco interventi da realizzare

Analisi economica

Risultato finale

Valutazione economica

un nuoVoe ambizioSopRogetto

Il nuovo e ambizioso progetto della ditta F.lli Franchini è quello di pianificare e realizzare soluzioni ottimali per eliminare l’inefficienza degli impianti negli edifici inseguendo gli obiettivi della riqualificazione energetica:

I punti di interesse riguardano:- gestione dei consumi energetici negli edifici;- riqualificazione architettonica;- comfort ambientale;- rivalutazione economica dell’immobile.

Gli obbiettivi che si vogliono raggiungere sono:- riduzione dei consumi energetici prossimi allo zero “nearly zero energy”, come da direttive Europea; - miglioramento comfort ambientale interno;- valorizzazione commerciale dell’immobile;- reperimento di finanziamento a basso costo.

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Il progetto di riqualificazione energetica tende insieme al raggiungimento e mantenimento degli obiettivi prefissati.Al fine di valorizzare i contenuti e i nuovi obiettivi la F.lli Franchini si è impegnata nella riqualificazione di un edificio sito nel comune di Rimini.Tale opera sarà utilizzata come strumento pilota; un traguardo di notevole importanza tecnica sarà ottenere la “ripetibilità” del progetto, in modo da poter replicare i risultati in altri edifici.Di seguito verranno riportate le modalità di approccio dell’azienda al progetto di riqualificazione energetica utilizzando l’edificio stesso come esempio reale per la presentazione di valori e risultati.

Diagramma di flusso lavorazioni di riqualificazione energetica

Fotografia edificio

Aalisi di audit energetica

Elenco interventi da realizzare

Analisi economica

Risultato finale

Valutazione economica

un nuoVoe ambizioSopRogetto

Il nuovo e ambizioso progetto della ditta F.lli Franchini è quello di pianificare e realizzare soluzioni ottimali per eliminare l’inefficienza degli impianti negli edifici inseguendo gli obiettivi della riqualificazione energetica:

I punti di interesse riguardano:- gestione dei consumi energetici negli edifici;- riqualificazione architettonica;- comfort ambientale;- rivalutazione economica dell’immobile.

Gli obbiettivi che si vogliono raggiungere sono:- riduzione dei consumi energetici prossimi allo zero “nearly zero energy”, come da direttive Europea; - miglioramento comfort ambientale interno;- valorizzazione commerciale dell’immobile;- reperimento di finanziamento a basso costo.

Page 6: Riqualificazione energetica degli edifici

Insieme alle simulazioni per le valutazione di risparmio energetico ci si pone, come progettisti, il problema delle valutazioni economiche.Un programma di interventi può essere progettato, se si sceglie il criterio della fattibilità economica, una volta definito il budget disponibile.Ad esempio:- valutazione incentivi;- fissare un tempo di ritorno massimo;- scegliere, tra tutte le soluzioni fattibili da un punto di vista tecnico, quella che consente di ottenere il maggiore valore attuale netto (VAN);

- stabilire la priorità degli interventi che possono essere eseguiti sull’edificio privilegiando le azioni che riguardono le tecnologie con una obsolescenza maggiore;- definire una strategia di gestione energetica dell’edificio in cui gli interventi da eseguirsi inizialmente sono quelli che consentono dei tempi di ritorno rapidi e necessariamente i successivi risparmi economici possono essere impiegati, in tempi seguenti, per azioni di risparmio energetico maggiormente dispendiose.

Stabilimento oggetto di intervento di riqualificazione energetica.

Edificio sito in Rimini (RN)

Progetto di riqualificazione energetica.Obiettivo finale

Page 7: Riqualificazione energetica degli edifici

Insieme alle simulazioni per le valutazione di risparmio energetico ci si pone, come progettisti, il problema delle valutazioni economiche.Un programma di interventi può essere progettato, se si sceglie il criterio della fattibilità economica, una volta definito il budget disponibile.Ad esempio:- valutazione incentivi;- fissare un tempo di ritorno massimo;- scegliere, tra tutte le soluzioni fattibili da un punto di vista tecnico, quella che consente di ottenere il maggiore valore attuale netto (VAN);

- stabilire la priorità degli interventi che possono essere eseguiti sull’edificio privilegiando le azioni che riguardono le tecnologie con una obsolescenza maggiore;- definire una strategia di gestione energetica dell’edificio in cui gli interventi da eseguirsi inizialmente sono quelli che consentono dei tempi di ritorno rapidi e necessariamente i successivi risparmi economici possono essere impiegati, in tempi seguenti, per azioni di risparmio energetico maggiormente dispendiose.

Stabilimento oggetto di intervento di riqualificazione energetica.

Edificio sito in Rimini (RN)

Progetto di riqualificazione energetica.Obiettivo finale

Page 8: Riqualificazione energetica degli edifici

Zona Climatica

Strutture Opache Verticali

U(W/m2*K)

Finestre comprensive

di infissi U(W/m2*K)

A 0,72 5B 0,54 3,6C 0,46 3D 0,4 2,8E 0,37 2,5F 0,35 2,2

tipologia e analisi economica dell’intervento

detRazioni fiScali del 55%

Tabella dei valori limite della trasmittanza termica utile U delle strutture componenti l’involucro edilizio espressa in W/m2K. Allegato D del decreto del 19 febbraio 2007. Le zone climatiche sono definite nel DM 412/93.

Oggi la politica del governo incentiva gli interventi di risparmio energetico offrendo rilevanti sgravi fiscali per lavori di ristrutturazione dell’edificio che ne migliorano l’efficienza.La finanziaria ha previsto per gli interventi di riqualificazione energetica delle “detrazioni fiscali del 55%”, legge n. 296 del 2006.Sono un’opportunità generalmente conveniente per chi effettua interventi di risparmio energetico e avrà un rientro economico più veloce.Condizione generale per cui sia detraibile dall’Irpef il 55% delle spese è che siano migliorate le “prestazioni energetiche” dell’immobile.La “prestazione energetica” di un edificio è la quantità di energia annua necessaria, nell’ipotesi di un utilizzo standard dello stesso, per i bisogni connessi alla climatizzazione (invernale ed estiva), alla produzione di acqua calda sanitaria, alla ventilazione e all’illuminazione.Gli interventi di riqualificazione, su edifici esistenti, ammessi alla detrazione sono:- interveti sull’involucro edilizio;- interventi di riqualificazione energetica complessiva dell’edificio;- installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda;- interventi di sostituzione completa o parziale di impianti di riscaldamento

interventi sull’involucro edilizio

Le condizioni affinché sia detraibile dall’Irpef il 55% delle spese relative agli interventi sull’involucro sono che, dopo l’intervento siano ridotte le dispersioni termiche attraverso le murature esterne e gli infissi.Per “Involucro edilizio” si intende l’insieme delle superfici che separano l’ambiente esterno dal volume riscaldato; l’involucro, quindi, sarà rappresentato dalle pareti verticali esterne costituite da superfici opache (muri) e superfici trasparenti (vetri), dal tetto e dal basamento.Gli interventi di riduzione delle dispersioni termiche dall’involucro edilizio si identificano in azioni che devono aumentare la capacità dei materiali costituenti l’involucro stesso di trattenere il calore all’interno degli ambienti (o all’esterno durante l’estate).Per il calcolo delle perdite di calore di ogni parte dell’involucro si utilizza il coefficiente di trasmittanza termica. I valori di isolamento devono essere modulati in funzione della zona climatica, la trasmittanza da rispettare, in funzione della zona climatica dove sorge l’edificio, sono quelli indicati nella tabella:

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Zona Climatica

Strutture Opache Verticali

U(W/m2*K)

Finestre comprensive

di infissi U(W/m2*K)

A 0,72 5B 0,54 3,6C 0,46 3D 0,4 2,8E 0,37 2,5F 0,35 2,2

tipologia e analisi economica dell’intervento

detRazioni fiScali del 55%

Tabella dei valori limite della trasmittanza termica utile U delle strutture componenti l’involucro edilizio espressa in W/m2K. Allegato D del decreto del 19 febbraio 2007. Le zone climatiche sono definite nel DM 412/93.

Oggi la politica del governo incentiva gli interventi di risparmio energetico offrendo rilevanti sgravi fiscali per lavori di ristrutturazione dell’edificio che ne migliorano l’efficienza.La finanziaria ha previsto per gli interventi di riqualificazione energetica delle “detrazioni fiscali del 55%”, legge n. 296 del 2006.Sono un’opportunità generalmente conveniente per chi effettua interventi di risparmio energetico e avrà un rientro economico più veloce.Condizione generale per cui sia detraibile dall’Irpef il 55% delle spese è che siano migliorate le “prestazioni energetiche” dell’immobile.La “prestazione energetica” di un edificio è la quantità di energia annua necessaria, nell’ipotesi di un utilizzo standard dello stesso, per i bisogni connessi alla climatizzazione (invernale ed estiva), alla produzione di acqua calda sanitaria, alla ventilazione e all’illuminazione.Gli interventi di riqualificazione, su edifici esistenti, ammessi alla detrazione sono:- interveti sull’involucro edilizio;- interventi di riqualificazione energetica complessiva dell’edificio;- installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda;- interventi di sostituzione completa o parziale di impianti di riscaldamento

interventi sull’involucro edilizio

Le condizioni affinché sia detraibile dall’Irpef il 55% delle spese relative agli interventi sull’involucro sono che, dopo l’intervento siano ridotte le dispersioni termiche attraverso le murature esterne e gli infissi.Per “Involucro edilizio” si intende l’insieme delle superfici che separano l’ambiente esterno dal volume riscaldato; l’involucro, quindi, sarà rappresentato dalle pareti verticali esterne costituite da superfici opache (muri) e superfici trasparenti (vetri), dal tetto e dal basamento.Gli interventi di riduzione delle dispersioni termiche dall’involucro edilizio si identificano in azioni che devono aumentare la capacità dei materiali costituenti l’involucro stesso di trattenere il calore all’interno degli ambienti (o all’esterno durante l’estate).Per il calcolo delle perdite di calore di ogni parte dell’involucro si utilizza il coefficiente di trasmittanza termica. I valori di isolamento devono essere modulati in funzione della zona climatica, la trasmittanza da rispettare, in funzione della zona climatica dove sorge l’edificio, sono quelli indicati nella tabella:

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Fabbisogno di energia prodotta da FTV per obiettivo Zero Energy Building

kwhFabbisogno Elettrico sistema Pompa di Calore Geotermica 8.269,23

Fabbisogno Elettrico Edificio: illuminazione 6.650,00

Fabbisogno Elettrico Edificio: forza motrice 5.320,00

Fabbisogno Elettrico Edificio: varie 1.330,00

Totale Fabbisogno Elettrico dell’Edificio 21.569,23

Energia prodotta Impianto Fotovoltaico 20kWp 25.000,00

interventi sull’impianto di riscaldamento

Riguardano la sostituzione completa o parziale di impianti di riscaldamento e messa a punto del sistema di distribuzione.La soluzione tecnica adottata nell’edificio in esame oggetto dell’intervento di riqualificazione è il“Sistema combinato Pompa di Calore Geotermica”. La pompa di calore geotermica è una macchina capace di trasferire calore da un ambiente freddo, il sottosuolo o l’acqua di falda, ad un ambiente caldo, l’ambiente da riscaldare; utilizzando un processo inverso a quello che avviene spontaneamente in natura.L’energia geotermica è l’energia che si trova nel sottosuolo sotto forma di calore.La pompa di calore è una macchina termodinamica che opera tra due sorgenti: quella fredda, il sottosuolo, dalla quale il calore viene prelevato a bassa temperatura e quella calda, l’abitazione da scaldare, verso la quale il calore viene ceduto a temperatura più alta. La pompa di calore ha un duplice utilizzo, può essere usata per riscaldare d’inverno e, invertendo il ciclo, per raffrescare d’estate; inoltre fornisce acqua calda sanitaria.

produzione di energia da fonti Rinnovabili

La possibilità di produrre energia attraverso un impianto fotovoltaico (energia da fonte rinnovabile), permette di compensare il fabbisogno energetico dell’edificio. Le principali richieste di energia derivano da:- sistema di raffrescamento estivo, riscaldamento invernale (pompa di calore);- illuminazione;- forza motrice per alimentazione postazioni lavoro e apparecchiature;- fabbisogni vari.L’obiettivo che ci si pone nel progetto di riqualificazione energetica dell’edificio in oggetto, e in generale come base della nuova filosofia di progettazione rivolta al risparmio energetico, è di raggiungere l’indipendenza energetica: “Obiettivo Zero Energy Building”:Tale obiettivo sarà il risultato di un livello molto alto di rendimento energetico dell’ immobile con un consumo di energia primaria inferiore, o al massimo uguale, alla produzione energetica ottenuta con l’energia rinnovabile.

Analisi energetica sistema di riscaldamento e raffrescamento

Consumo di Energia Priamaria Epi kwh

Costo stagionale €

Consumo Impianto di Riscaldamento (Gas) e Raffrescamento (Chiller) attuali 49.967,88 3.160,90

Stima consumi Impianto di riscaldamento e raffrescamento con soluzione combinata: Pompa di Calore Geotermica 17.944,23 1.571,16

Con il solo apporto dell’impianto combinato pompa di calore geotermica otteniamo un abbattimento del fabbisogno di energia particolarmente sensibile.

Rapporto di formadell’edificio S/V

A B C D E F

fino a 600 GG

a 601 GG

a 900 GG

a 901 GG

a 1400 GG

a 1401 GG

a 2100 GG

a 2101 GG

a 3000 GG

oltre 3000 GG

<0,2 2,0 2,0 3,6 3,6 6 6 9,6 9,6 12,7 12,7

>0,9 8,2 8,2 12,8 12,8 17,3 17,3 22,5 22,5 31 31

Tabella dei valori limite di prestazione energetica per la climatizzazione invernale espresso in KWh/m3 anno

Il valore numerico che caratterizza l’indice di prestazione energetica, oltre che determinante per attribuire la classe energetica, ha un proprio importante significato, esprimendo la quantità di energia primaria (EPI) necessaria per il funzionamento dell’edificio.Per l’edificio oggetto dell’intervento il valore di energia primaria limite è paria 13,11 kWh*m3/anno.Il valore di progetto ottenuto per effetto delle migliorie di riqualificazione energetica risulta pari a 10,49 kWh*m3/anno.Pertanto si è soddisfatta la relazione Epi < (EpiLim -20%), condizione per beneficiare del 55% del credito di imposta.

tipologia e analisi economica dell’intervento

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Fabbisogno di energia prodotta da FTV per obiettivo Zero Energy Building

kwhFabbisogno Elettrico sistema Pompa di Calore Geotermica 8.269,23

Fabbisogno Elettrico Edificio: illuminazione 6.650,00

Fabbisogno Elettrico Edificio: forza motrice 5.320,00

Fabbisogno Elettrico Edificio: varie 1.330,00

Totale Fabbisogno Elettrico dell’Edificio 21.569,23

Energia prodotta Impianto Fotovoltaico 20kWp 25.000,00

interventi sull’impianto di riscaldamento

Riguardano la sostituzione completa o parziale di impianti di riscaldamento e messa a punto del sistema di distribuzione.La soluzione tecnica adottata nell’edificio in esame oggetto dell’intervento di riqualificazione è il“Sistema combinato Pompa di Calore Geotermica”. La pompa di calore geotermica è una macchina capace di trasferire calore da un ambiente freddo, il sottosuolo o l’acqua di falda, ad un ambiente caldo, l’ambiente da riscaldare; utilizzando un processo inverso a quello che avviene spontaneamente in natura.L’energia geotermica è l’energia che si trova nel sottosuolo sotto forma di calore.La pompa di calore è una macchina termodinamica che opera tra due sorgenti: quella fredda, il sottosuolo, dalla quale il calore viene prelevato a bassa temperatura e quella calda, l’abitazione da scaldare, verso la quale il calore viene ceduto a temperatura più alta. La pompa di calore ha un duplice utilizzo, può essere usata per riscaldare d’inverno e, invertendo il ciclo, per raffrescare d’estate; inoltre fornisce acqua calda sanitaria.

produzione di energia da fonti Rinnovabili

La possibilità di produrre energia attraverso un impianto fotovoltaico (energia da fonte rinnovabile), permette di compensare il fabbisogno energetico dell’edificio. Le principali richieste di energia derivano da:- sistema di raffrescamento estivo, riscaldamento invernale (pompa di calore);- illuminazione;- forza motrice per alimentazione postazioni lavoro e apparecchiature;- fabbisogni vari.L’obiettivo che ci si pone nel progetto di riqualificazione energetica dell’edificio in oggetto, e in generale come base della nuova filosofia di progettazione rivolta al risparmio energetico, è di raggiungere l’indipendenza energetica: “Obiettivo Zero Energy Building”:Tale obiettivo sarà il risultato di un livello molto alto di rendimento energetico dell’ immobile con un consumo di energia primaria inferiore, o al massimo uguale, alla produzione energetica ottenuta con l’energia rinnovabile.

Analisi energetica sistema di riscaldamento e raffrescamento

Consumo di Energia Priamaria Epi kwh

Costo stagionale €

Consumo Impianto di Riscaldamento (Gas) e Raffrescamento (Chiller) attuali 49.967,88 3.160,90

Stima consumi Impianto di riscaldamento e raffrescamento con soluzione combinata: Pompa di Calore Geotermica 17.944,23 1.571,16

Con il solo apporto dell’impianto combinato pompa di calore geotermica otteniamo un abbattimento del fabbisogno di energia particolarmente sensibile.

Rapporto di formadell’edificio S/V

A B C D E F

fino a 600 GG

a 601 GG

a 900 GG

a 901 GG

a 1400 GG

a 1401 GG

a 2100 GG

a 2101 GG

a 3000 GG

oltre 3000 GG

<0,2 2,0 2,0 3,6 3,6 6 6 9,6 9,6 12,7 12,7

>0,9 8,2 8,2 12,8 12,8 17,3 17,3 22,5 22,5 31 31

Tabella dei valori limite di prestazione energetica per la climatizzazione invernale espresso in KWh/m3 anno

Il valore numerico che caratterizza l’indice di prestazione energetica, oltre che determinante per attribuire la classe energetica, ha un proprio importante significato, esprimendo la quantità di energia primaria (EPI) necessaria per il funzionamento dell’edificio.Per l’edificio oggetto dell’intervento il valore di energia primaria limite è paria 13,11 kWh*m3/anno.Il valore di progetto ottenuto per effetto delle migliorie di riqualificazione energetica risulta pari a 10,49 kWh*m3/anno.Pertanto si è soddisfatta la relazione Epi < (EpiLim -20%), condizione per beneficiare del 55% del credito di imposta.

tipologia e analisi economica dell’intervento

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L’impianto fotovoltaico produrrà una redditività che risulta data dal contributo GSE(tariffa incentivante) e dal risparmio energetico derivante dall’autoconsumo dell’energia prodotta:

tipologia e analisi economica dell’intervento

Riepilogo costi/benefit

Costi totali di riqualificazione + impianto fotovoltaico - € 300.000,00

Attualizzazione interessi investimento - € 110.000,00

Totale costi investimento - € 410.000,00

Attualizzazione risparmio energetico e contibuto GSE (totale ricavi impianto fotovoltaico: € 243.000,00) + € 159.000,00

Attualizzazione contributo irpef (massimo € 100.000,00 in dieci anni) + € 77.217,00

Totale rivalutazione commerciale immobile + € 240.000,00

Totale ricavi ( rivalutazione commerciale; impianto fotovoltaico; risparmio energetico; contributo irpef) + € 476.217,00

Risultato economico della riqualificazione energetica + € 66.217,00

Redditività impianto fotovoltaico

Costo impianto fotovoltaico 20kWp € 50.000,00

Consumo Impianto Climatizzazione (Riscaldamento, Raffrescamento) attuale € 3.160,00

Consumo Impianto Elettrico € 3.040,00

Totale Consumi Elettrici Edificio € 6.200,00

Risparmio Energetico derivante dall’autoconsumo di energia prodotta da impianto fotovoltaico in 20 anni € 117.000,00

Contributi GSE per 20 anni, considerando l’incentivo del 10% per utilizzo di pannelli europei € 126.000,00

Totale Ricavi Impianto Fotoltaico € 243.000,00

Attualizzazione risparmio energetico e contibuto GSE (totale ricavi impianto fotovoltaico:

€ 159.000,00

Analizziamo in riassunto il risultato economico del progetto di riqualificazione energetica:

L’intervento di riqualificazione dell’edificio comprende un aumento di volume dello stabile di circa 50m2 e avrà effetto positivo sul valore patrimoniale dell’immobile. Nelle considerazioni economiche, dunque, verranno riportate queste valutazioni, differenziandole tra rivalutazione porzione di riqualificazione, valore porzione di nuovo volume:

Il risultato della riqualificazione energetica risulta positivo e sostenibile e mette in risalto aspetti importanti.Un abbattimento sensibile nei consumi energetici dell’edificio nel suo globale e la possibilità di compensare il fabbisogno energetico proprio con l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile quali ad esempio il fotovoltaico.Un altro aspetto molto importante da prendere in considerazione, nel concetto di riqualificazione, è la rivalutazione commerciale dell’immobile: “Riqualificare non per sostenere una spesa ma un investimento”.

Analizzando in riepilogo costi e benefit si ha:

Analisi economica interventi di riqualificazione

Costo rifacimento involucro esterno (infissi) € 100.000,00

Costo impianto sistema Pompa di Calore Geotermica (compreso sonde in verticale) € 75.000,00

Costo Impianto Elettrico (sistema domotico di gestione energia, impianto di illuminazione con lampade a bassissimo consumo) € 35.000,00

Costo ristrutturazione interna per migliorie (pavimenti, pareti interne, arredo) € 40.000,00

Totale costi riqualificazione energetica € 250.000,00

Analisi economica interventi di riqualificazione

Totale costi riqualificazione energetica € 250.000,00

Credito di imposta (55%-Irpef) € 137.750,00

Massimo valore detraibile in 10 anni € 100.000,00

Rivalutazione commerciale immobile

Rivalutazione immobile :180m2 x 500,00 € € 90.000,00

Valore commerciale porzione aumento di superficie: 50m2 x 3.000,00 € € 150.000,00

Totale rivalutazione immobiliare per effetto della riqualificazione dell’edificio € 240.000,00

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domotica per il risparmio energetico

Un importante ruolo nella filosofia del contenimento e gestione del risparmio energetico dell’edifico in esame è riservato alla domotica.La domotica è una disciplina che ha come scopo quello di studiare e trovare strategie e strumenti atti a migliorare sicurezza e benessere dell’ambiente domestico e che al contempo permettono di risparmiare energia. Essa ha un ruolo fondamentale nell’integrare in modo intelligente apparecchiature e impianti di un edificio.Con un unico sistema diventa infatti possibile gestire comodamente illuminazione (modulando il reale apporto di luce artificiale in funzione della quantità di luce naturale che entra nell’ambiente), climatizzazione, prese elettriche, controllo dei carichi, allarmi, comunicazione e multimedialità. Un sistema grazie al quale apparecchiature ed impianti sono in grado di funzionare parzialmente, o totalmente, in maniera autonoma oppure in base alla programmazione stabilita dall’utenza.Questo permette di ottimizzare il comfort ambientale in modalità selettiva variando, ad esempio, da un regime di stand-by ad un regime di comfort solo il volume effettivamente occupato da persone.

L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico è in grado di compensare il fabbisogno energetico dell’edificio rendendolo autosufficiente. L’energia prodotta eccedente è il risultato di un sovradimensionamento considerato per compensare futuri aumenti di fabbisogno energetico dell’edificio. L’importanza del ricorso alle fonti rinnovabili rappresenta:- un obiettivo prioritario per il perseguimento delle politiche nazionali e comunitarie, (il pacchetto clima energia prevede di ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra entro il 2020, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% la produzione di energia da fonti rinnovabili);- una fonte di reddito e di risparmio energetico.

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L’impianto fotovoltaico produrrà una redditività che risulta data dal contributo GSE(tariffa incentivante) e dal risparmio energetico derivante dall’autoconsumo dell’energia prodotta:

tipologia e analisi economica dell’intervento

Riepilogo costi/benefit

Costi totali di riqualificazione + impianto fotovoltaico - € 300.000,00

Attualizzazione interessi investimento - € 110.000,00

Totale costi investimento - € 410.000,00

Attualizzazione risparmio energetico e contibuto GSE (totale ricavi impianto fotovoltaico: € 243.000,00) + € 159.000,00

Attualizzazione contributo irpef (massimo € 100.000,00 in dieci anni) + € 77.217,00

Totale rivalutazione commerciale immobile + € 240.000,00

Totale ricavi ( rivalutazione commerciale; impianto fotovoltaico; risparmio energetico; contributo irpef) + € 476.217,00

Risultato economico della riqualificazione energetica + € 66.217,00

Redditività impianto fotovoltaico

Costo impianto fotovoltaico 20kWp € 50.000,00

Consumo Impianto Climatizzazione (Riscaldamento, Raffrescamento) attuale € 3.160,00

Consumo Impianto Elettrico € 3.040,00

Totale Consumi Elettrici Edificio € 6.200,00

Risparmio Energetico derivante dall’autoconsumo di energia prodotta da impianto fotovoltaico in 20 anni € 117.000,00

Contributi GSE per 20 anni, considerando l’incentivo del 10% per utilizzo di pannelli europei € 126.000,00

Totale Ricavi Impianto Fotoltaico € 243.000,00

Attualizzazione risparmio energetico e contibuto GSE (totale ricavi impianto fotovoltaico:

€ 159.000,00

Analizziamo in riassunto il risultato economico del progetto di riqualificazione energetica:

L’intervento di riqualificazione dell’edificio comprende un aumento di volume dello stabile di circa 50m2 e avrà effetto positivo sul valore patrimoniale dell’immobile. Nelle considerazioni economiche, dunque, verranno riportate queste valutazioni, differenziandole tra rivalutazione porzione di riqualificazione, valore porzione di nuovo volume:

Il risultato della riqualificazione energetica risulta positivo e sostenibile e mette in risalto aspetti importanti.Un abbattimento sensibile nei consumi energetici dell’edificio nel suo globale e la possibilità di compensare il fabbisogno energetico proprio con l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile quali ad esempio il fotovoltaico.Un altro aspetto molto importante da prendere in considerazione, nel concetto di riqualificazione, è la rivalutazione commerciale dell’immobile: “Riqualificare non per sostenere una spesa ma un investimento”.

Analizzando in riepilogo costi e benefit si ha:

Analisi economica interventi di riqualificazione

Costo rifacimento involucro esterno (infissi) € 100.000,00

Costo impianto sistema Pompa di Calore Geotermica (compreso sonde in verticale) € 75.000,00

Costo Impianto Elettrico (sistema domotico di gestione energia, impianto di illuminazione con lampade a bassissimo consumo) € 35.000,00

Costo ristrutturazione interna per migliorie (pavimenti, pareti interne, arredo) € 40.000,00

Totale costi riqualificazione energetica € 250.000,00

Analisi economica interventi di riqualificazione

Totale costi riqualificazione energetica € 250.000,00

Credito di imposta (55%-Irpef) € 137.750,00

Massimo valore detraibile in 10 anni € 100.000,00

Rivalutazione commerciale immobile

Rivalutazione immobile :180m2 x 500,00 € € 90.000,00

Valore commerciale porzione aumento di superficie: 50m2 x 3.000,00 € € 150.000,00

Totale rivalutazione immobiliare per effetto della riqualificazione dell’edificio € 240.000,00

Page 15: Riqualificazione energetica degli edifici

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