Riqualificazione di edifici rurali

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31,05,2012 Carmignano (PO) Case history: Riqualificazione di Progettare la Riqualificazione Effiicente – 3 Pagina 1 Riqualificazione di edifici rurali Dott. Ing. Luca Ratti

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Riqualificazione diedifici rurali

Dott. Ing. Luca Ratti

L’INTERVENTO: l’edificio esistente22

Riqualificare un piccolo complesso di edifici rurali abbandonati creando, una attività ricettiva di tipo agrituristica con camere e mini

L’INTERVENTO: l’edificio esistente22

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Riqualificare un piccolo complesso di edifici rurali abbandonati creando, una attività ricettiva di tipo agrituristica con camere e mini-appartamenti.

L’INTERVENTO: l’edifico nuovoL’INTERVENTO: l’edifico nuovo

Edificio principale:

�Sup. utile: 480 m 2

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�Volume: 2150 m 3

�N. posti letto: 20

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Rendere energeticamente indipendente il fabbricato

LA COMMITTENZA

Idee e richieste:

� Rendere energeticamente indipendente il fabbricato

� Sfruttare al massimo le fonti di energia naturale

� Utilizzare le risorse offerte dal territorio

� Massimizzare il rapporto efficienza/costo intervent o

Rendere energeticamente indipendente il fabbricato

LA COMMITTENZA

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Rendere energeticamente indipendente il fabbricato

Sfruttare al massimo le fonti di energia naturale

Utilizzare le risorse offerte dal territorio

Massimizzare il rapporto efficienza/costo intervent o

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VINCOLI E CRITICITA’ DELL’INTERVENTO

� Luogo isolato e “difficilmente” raggiungibile.

� Lontananza dalle usuali fonti di approvvigionamento energetico (es. gas metano)

� Condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli

VINCOLI E CRITICITA’ DELL’INTERVENTO

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Luogo isolato e “difficilmente” raggiungibile.

Lontananza dalle usuali fonti di approvvigionamento energetico

Condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli

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L’INFLUENZA SULLE SCELTE PROGETTUALI

Richieste committenzacommittenza

Soluzione impiantistica individuata:

Impianto termico alimentato a biomassa integrato con solare termico

L’INFLUENZA SULLE SCELTE PROGETTUALI

Vincoli legati alla “location”

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alla “location”

Soluzione impiantistica individuata:

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Impianto termico alimentato a biomassa integrato con solare termico

LA SOLUZIONE PROPOSTA

…. più nel dettaglio

� Impianto termico per riscaldamento ambienti e produ zione di ACS alimentato a biomassa.

� Generatore di calore ad alta efficienza a caricamen to automatico, con una potenza nominale di 30 kW.

…. ed inoltre

nominale di 30 kW.

� Integrazione alla produzione di ACS mediante campo solare con superficie di apertura pari a 13,5 m 2

� Combustibile: cippato di legna .

…. ed inoltre

� Impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da 6

� Recupero acqua piovana

LA SOLUZIONE PROPOSTA

Impianto termico per riscaldamento ambienti e produ zione di ACS alimentato a

Generatore di calore ad alta efficienza a caricamen to automatico, con una potenza

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Integrazione alla produzione di ACS mediante campo solare con superficie di

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Impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da 6 kWp

LA SOLUZIONE PROPOSTA : Schema funzionaleLA SOLUZIONE PROPOSTA : Schema funzionale

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Le scelte progettuali non si fermano alla semplice individuazioni delle fonti energetiche

CONSIDERAZIONI SULLE SCELTE EFFETTUATE

Premessa

Le scelte progettuali non si fermano alla semplice individuazioni delle fonti energetiche (biomassa e solare)

La progettazione impiantistica all’interno di un sistema edificioattraverso la valutazione attenta di molti aspetti, tra i quali:

� Fabbisogni energetici stagionali;

� Durata dell’effettivo periodo di riscaldamento;

� Condizioni reali di utilizzo dell’edificio (es. con tinuo o saltuario);

Al fine di definire soluzioni impiantistiche veramente efficienti non solo a livello di Al fine di definire soluzioni impiantistiche veramente efficienti non solo a livello di “certificazione energetica” ma anche a livello di reale utilizzo.

Le scelte progettuali non si fermano alla semplice individuazioni delle fonti energetiche

CONSIDERAZIONI SULLE SCELTE EFFETTUATE

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Le scelte progettuali non si fermano alla semplice individuazioni delle fonti energetiche

La progettazione impiantistica all’interno di un sistema edificio-impianto efficiente passa attraverso la valutazione attenta di molti aspetti, tra i quali:

Durata dell’effettivo periodo di riscaldamento;

Condizioni reali di utilizzo dell’edificio (es. con tinuo o saltuario);

Al fine di definire soluzioni impiantistiche veramente efficienti non solo a livello di

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Al fine di definire soluzioni impiantistiche veramente efficienti non solo a livello di “certificazione energetica” ma anche a livello di reale utilizzo.

� Produzione semplice e a basso costo

CONSIDERAZIONI: il combustibile

Cippato: legno in scaglie

� Possibilità di realizzare una filiera molto corta

CONSIDERAZIONI: il combustibile

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Possibilità di realizzare una filiera

� Facilità di stoccaggio

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� Cippato: possibilità di automatizzazione

CONSIDERAZIONI: Schema funzionale

Analizziamo lo schema:

CONSIDERAZIONI: Schema funzionale

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CONSIDERAZIONI: Generatore di caloreCONSIDERAZIONI: Generatore di calore

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� Generatore versatile: doppia camera di combustione per il carico manuale ed

CONSIDERAZIONI: Generatore di calore

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combustione per il carico manuale ed automatico.

� Possibilità di utilizzare la biomassa legnosa in tutte le sue forme: in pezzi, cippato, pellets, ecc.

� Generatore robusto ed affidabile. Grande scambiatore a fasci tubieri con pulizia automatica.

� Grande efficienza di funzionamento: controllo combustione grazie ad una controllo combustione grazie ad una gestione elettronica efficiente, controllo modulante dell’aspirazione dei gas di scarico, sonda lambda.

CONSIDERAZIONI: Generatore di calore

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CONSIDERAZIONI: Accumuli inerziali

Perche l’accumulo:

Consente di evitare frequenti interruzioni della combustione:

� Aumenta il rendimento utile stagionale del generatore

� Aumenta la durata del generatore

� Diminuisce la fumosità.

� Diminuisce la produzione di ceneri e lo sporcamento della caldaia

� Diminuisce la produzione di inquinanti

CONSIDERAZIONI: Accumuli inerziali

Consente di evitare frequenti interruzioni

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Aumenta il rendimento utile stagionale del

Diminuisce la produzione di ceneri e lo

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Diminuisce la produzione di inquinanti

CONSIDERAZIONI: Accumuli inerziali

LEGNA

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CONSIDERAZIONI: Accumuli inerziali

Estate

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CONSIDERAZIONI: Accumuli inerziali

Inverno

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L’IMPORTANZA DELL’INVOLUCRO EDILIZIO

� Struttura in muratura di pietra portante

� Copertura in legno

L’IMPORTANZA DELL’INVOLUCRO EDILIZIO

Fonti rinnovabili e bassi carichi termici : connubio vincente.

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LE PRESTAZIONI OTTENUTE

Calcolo Standard (UNI TS 11300-1,2 e 4)

ACS68 %

LEGNA30.510 kWh30.510 kWh

79,8 q.li

LE PRESTAZIONI OTTENUTE

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22.430kWh

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23.670 kWh

LE PRESTAZIONI OTTENUTE

Calcolo basato su ipotesi reali di utilizzo

ACS59 %

LEGNA31.515 kWh31.515 kWh

82,2 q

LE PRESTAZIONI OTTENUTE

Calcolo basato su ipotesi reali di utilizzo

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24.310 kWh

CONCLUSIONI

I RISULTATI ATTESI DALLA COMMITTENZA:

� Impianto autosufficiente e autonomo

� Utilizzo delle risorse disponibili in loco

� Buon rapporto qualità/costo

� Costi di gestione ridotti

CONCLUSIONI

I RISULTATI ATTESI DALLA COMMITTENZA:

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Impianto autosufficiente e autonomo

Utilizzo delle risorse disponibili in loco

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CONCLUSIONI

I RISULTATI ATTESI DAL PROGETTISTA:

� Soddisfare le attese della committenza

� Realizzazione di una soluzione impiantistica effici ente e ben integrata nel contesto

� Un impianto affidabile e collaudato

� Un buon compromesso tra risultati e spese attese � Un buon compromesso tra risultati e spese attese

CONCLUSIONI

I RISULTATI ATTESI DAL PROGETTISTA:

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Soddisfare le attese della committenza

Realizzazione di una soluzione impiantistica effici ente e ben

Un impianto affidabile e collaudato

Un buon compromesso tra risultati e spese attese

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Un buon compromesso tra risultati e spese attese

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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