Rimini Vai! n°12

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Prof ANNO I numero 12 del 29 febbraio 2012 * Editoriale * Il punto * Amici del Rimini Calcio * La nostra Storia * Massimi Sistemi * Risultati & Classifiche SOMMARIO “Signori si nasce” diceva An- tonio De Curtis in arte Totò, “ed io modestamente lo nac- qui”. La signorilità di una persona non si misura certo dal potere, dai soldi o dall‟arroganza, ma da altro. Accettare di giocare di sera, in un freddo sabato di febbraio, con ancora i cumuli di neve a bordo campo, per venire incontro alla richiesta di una rivale di poter festeg- giare degnamente il proprio centenario con una bella festa e contro un avversario presti- gioso, è certamente da signori. Di sicuro invece non lo è rifiu- tarsi di giocare di sera in un tiepido mercoledì di ottobre, togliendo così la possibilità di essere presenti a molti spetta- tori desiderosi di godersi un bel derby di campionato, ad- ducendo poi come giustifica- zione scuse ridicole. Non lo è, presidente Pretelli. Accettare di passare un sabato pomeriggio su un pullman, in attesa di partire per Casale, aspettando che arrivi l‟ufficialità di un rinvio (scontato da giorni, vista la nevicata in corso) e senza la- mentarsi più di tanto, è da signori. Non lo è certamente chiedere un rinvio con cinque giorni di anticipo, dopo aver accuratamente evitato di spa- lare (come previsto dal regola- mento) la neve caduta una settimana prima, portando come motivazione ulteriore le tubature rotte. Capiamo i suoi problemi economici e i pres- santi impegni degli idraulici santarcangiolesi, presidente Brolli, ma questo non è da signori. Non lo è nemmeno, peraltro, da parte dell‟allenatore più piagnucoloso del calcio italiano af- fermare che, in fondo, aver giocato una partita decisi- va di mercoledì sul campo paludoso della capolista ed essersi sciroppati 500 km di viaggio di ritorno non co- stituisce uno svan- taggio rispetto ad un avversario che si è potuto allenare in santa pace per tutta la settimana sul proprio campo. Non lo è, mister Angelini; “sarebbe meglio stare zitti”, le direbbe Luca D‟Angelo. E‟ poco da signori anche non ammettere la responsabilità di una propria svista regolamen- tare, affermando che si è di- sposto il rinvio “ per poter per- mettere al Bellaria-Igea Marina di annullare l'organizzazione per la trasferta”. Veramente poco da signori, presidente Macalli. Non vogliamo nem- meno pensare che certe scelte siano dovute all‟ astio nei con- fronti di una società la cui presenza in categoria è il segno della sconfitta sua e della sua Lega di fronte alla FIGC, che l‟ha sconfessata obbligandola ad accettare, a termini di rego- lamento, l‟iscrizione del Rimi- ni, che lei mai avrebbe voluto. Sarebbe poco da signori ricor- darlo, e noi non lo facciamo. Infine, è veramente poco da signori pubblicare su Altarimi- ni un pezzo in cui si stigmatiz- za il comportamento del Rimi- ni e si difende invece l‟operato del Santarcangelo, dimenti- candosi però di ricordare che il giornalista che ha scritto l‟articolo e l‟ addetto stampa del Santarcangelo sono la stes- sa persona. Non crede che ciò sia poco da signori, Daniele Manuelli dalle mille personali- tà? P.S. Resta comunque difficile battere la faccia tosta di chi, dopo aver ucciso per propria scelta (e per propri errori) il Rimini Calcio, torna a farsi vivo pretendendo, sfruttando il nome del Rimini Calcio, un cospicuo quanto assurdo risar- cimento per i torti subiti nella vicenda del calcioscommesse. Complimenti, Cocif: a voi l‟Oscar del Pezzente non lo toglie nessuno. www.riminivai.org - contatti: [email protected] ; FB: facebook.com/RiminiVai Signori si nasce Il forum RIMINI VAI !! appoggia l’iniziativa Signori si nasce………. .. I Rimini, sotto col Savona!.................... II LegaPro2 2011 - 12..... IX Un anno di festa, per un Rimini… da vetrina! .............VI Entra con noi in Società! …......IV Gli Americani e altre riflessioni sul calcio….. ..........VIII

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Dodicesimo numero di Rimini Vai!

Transcript of Rimini Vai! n°12

Page 1: Rimini Vai! n°12

Prof

ANNO I numero 12 del 29 febbraio 2012

* Editoriale

* Il punto

* Amici del Rimini Calcio

* La nostra Storia

* Massimi Sistemi

* Risultati & Classifiche

SOMMARIO

“Signori si nasce” diceva An-

tonio De Curtis in arte Totò,

“ed io modestamente lo nac-

qui”.

La signorilità di una persona

non si misura certo dal potere,

dai soldi o dall‟arroganza, ma

da altro. Accettare di giocare

di sera, in un freddo sabato di

febbraio, con ancora i cumuli

di neve a bordo campo, per

venire incontro alla richiesta

di una rivale di poter festeg-

giare degnamente il proprio

centenario con una bella festa

e contro un avversario presti-

gioso, è certamente da signori.

Di sicuro invece non lo è rifiu-

tarsi di giocare di sera in un

tiepido mercoledì di ottobre,

togliendo così la possibilità di

essere presenti a molti spetta-

tori desiderosi di godersi un

bel derby di campionato, ad-

ducendo poi come giustifica-

zione scuse ridicole. Non lo è,

presidente Pretelli.

Accettare di passare un sabato

pomeriggio su un pullman, in

attesa di partire per Casale,

aspettando che arrivi

l‟ufficialità di un rinvio

(scontato da giorni, vista la

nevicata in corso) e senza la-

mentarsi più di tanto, è da

signori. Non lo è certamente

chiedere un rinvio con cinque

giorni di anticipo, dopo aver

accuratamente evitato di spa-

lare (come previsto dal regola-

mento) la neve caduta una

settimana prima, portando

come motivazione ulteriore le

tubature rotte. Capiamo i suoi

problemi economici e i pres-

santi impegni degli idraulici

santarcangiolesi, presidente

Brolli, ma questo non è da

signori. Non lo è nemmeno,

peraltro, da parte

dell‟allenatore più

piagnucoloso del

calcio italiano af-

fermare che, in

fondo, aver giocato

una partita decisi-

va di mercoledì sul

campo paludoso

della capolista ed

essersi sciroppati

500 km di viaggio

di ritorno non co-

stituisce uno svan-

taggio rispetto ad

un avversario che

si è potuto allenare

in santa pace per

tutta la settimana

sul proprio campo.

Non lo è, mister

Angelini; “sarebbe

meglio stare zitti”,

le direbbe Luca D‟Angelo.

E‟ poco da signori anche non

ammettere la responsabilità di

una propria svista regolamen-

tare, affermando che si è di-

sposto il rinvio “ per poter per-

mettere al Bellaria-Igea Marina

di annullare l'organizzazione

per la trasferta”. Veramente

poco da signori, presidente

Macalli. Non vogliamo nem-

meno pensare che certe scelte

siano dovute all‟ astio nei con-

fronti di una società la cui

presenza in categoria è il segno

della sconfitta sua e della sua

Lega di fronte alla FIGC, che

l‟ha sconfessata obbligandola

ad accettare, a termini di rego-

lamento, l‟iscrizione del Rimi-

ni, che lei mai avrebbe voluto.

Sarebbe poco da signori ricor-

darlo, e noi non lo facciamo.

Infine, è veramente poco da

signori pubblicare su Altarimi-

ni un pezzo in cui si stigmatiz-

za il comportamento del Rimi-

ni e si difende invece l‟operato

del Santarcangelo, dimenti-

candosi però di ricordare che il

giornalista che ha scritto

l‟articolo e l‟ addetto stampa

del Santarcangelo sono la stes-

sa persona. Non crede che ciò

sia poco da signori, Daniele

Manuelli dalle mille personali-

tà?

P.S. Resta comunque difficile

battere la faccia tosta di chi,

dopo aver ucciso per propria

scelta (e per propri errori) il

Rimini Calcio, torna a farsi

vivo pretendendo, sfruttando

il nome del Rimini Calcio, un

cospicuo quanto assurdo risar-

cimento per i torti subiti nella

vicenda del calcioscommesse.

Complimenti, Cocif: a voi

l‟Oscar del Pezzente non lo

toglie nessuno.

www.riminivai.org - contatti: [email protected]; FB: facebook.com/RiminiVai

Signori si nasce

Il forum RIMINI VAI !!

appoggia l’iniziativa

Signori si nasce………...I

Rimini, sotto col

Savona!....................II

LegaPro2 2011-12….....IX

Un anno di festa, per

un Rimini…

da vetrina! .............VI

Entra con noi

in Società! ……......IV

Gli Americani e altre

riflessioni

sul calcio…............VIII

Page 2: Rimini Vai! n°12

II

Dopo la lunga sosta per mal-

tempo, il Rimini di mister

D‟Angelo si rituffa nel cam-

pionato, voglioso di dare con-

tinuità ad una marcia sin qui

quasi impeccabile. La 26.a

giornata del torneo vede i

nostri impegnati sul difficile

campo del Moccagatta, tana

dell‟U.S. Alessandria. I grigi

sono invischiati a metà classi-

fica, nonostante l‟organico e il

blasone potessero far pensare

a velleità di alta classifica ad

inizio stagione. Le due squa-

dre si sono già „incrociate‟ nel

mercato di gennaio, perfezio-

nando uno scambio last-

minute che ha visto Monac

prendere la via del Piemonte e

Degano scendere in riva

all‟Adriatico per servire la

causa biancorossa. Si gioca di

sabato sera, un orario insolito

per la categoria, perché

l‟Alessandria ha scelto il Rimi-

ni come sparring-partner per

celebrare il suo centenario,

ottenendo dalla Lega

l‟anticipo serale. Ma l‟aria di

festa non deve ingannare: i

biancorossi non hanno certo

l‟intenzione di recitare il ruolo

della vittima sacrificale e fan-

no di tutto per fare i guastafe-

ste della situazione. Di fronte

a circa duemila persone, le

due compagini si affrontano a

viso aperto e senza tatticismi.

Al 12‟ è Gerbino a tentare la

sorte con un tiro dalla lunga

distanza, palla di poco sopra

la traversa. I grigi tengono

bene il campo, ma Scotti è a

lungo inoperoso. Alla mezzora

Onescu impegna Servili con

destro a giro appena dentro

l‟area di rigore, ma il numero

uno di casa risponde presente

e consente ai suoi di andare a

riposo sullo 0 a 0. Come succe-

de spesso, purtroppo i primi

frangenti della ripresa sono

ancora

fatali ai

nostri,

storditi dal

micidiale

uno-due

firmato dal

tandem

Artico-

Fanucchi.

Dopo appe-

na quattro

minuti

infatti il

capitano

dei grigi

sfrutta a

dovere

l‟assist del

compagno

d‟attacco

per trafig-

gere Scotti

sotto la

curva di

casa vestita

a festa, e

quindici

minuti

dopo Fa-

nucchi

trova il 2 a

0 incornan-

do un cross

di Sabato.

Un attimo

prima De-

gano fa il

suo debut-

to in ma-

glia bianco-

rossa, rile-

vando Spighi. Sembra finita,

ma il Rimini ha ancora la

forza di reagire e riaprire la

disputa con Palazzi, che si fa

trovare pronto sul corner di

Baldazzi. È il 22‟. Passano tre

minuti e Cardinale rischia di

riportare la parità con un pre-

gevole esterno destro da fuori

area, ma Servili non si fa sor-

prendere e devia in corner.

Onescu ha un‟altra chance al

33’, ma al momento del tiro

viene contratto da Cusaro. A

tempo ormai scaduto Degano

viene atterrato in area sugli

sviluppi di un corner: il rigore

sembra solare, ma il signor

Pasqua di Tivoli non se la

sente di rovinare la festa ai

padroni di casa. Così finisce 2-

1, con i grigi in festa dopo il

sesto risultato utile consecuti-

vo e i nostri a masticare amaro

per quella sbandata ad inizio

ripresa che ha compromesso

l‟intero match. Intanto, le

inseguitrici non stanno a guar-

dare e vincono tutte, ad ecce-

zione del Cuneo che cade tra le

mura amiche per mano del

Bellaria. Col Casale, nel recu-

pero della ventiquattresima

Rimini, sotto col Savona!

Alcuni scatti di Alessandria-Rimini (foto: alessandriacalcio.it)

Page 3: Rimini Vai! n°12

III

Ivan

giornata, arriva quindi

l‟ennesimo banco di prova

della stagione. Un‟altra bato-

sta potrebbe lasciare strascichi

pesanti, mentre vincere vor-

rebbe dire rilanciarsi in ottica

promozione diretta,

Baldazzi viene appiedato per

un turno dal giudice sportivo,

così D‟Angelo lancia Degano

dal primo minuto. Sono i pa-

droni di casa a partire meglio

dai blocchi, e Scotti è costretto

a rendersi protagonista in più

di un‟occasione: al 17‟ mette

in corner un tiro dal limite di

Peluso, mentre al 25‟ dice no

al diagonale di Taddei. Il cam-

po del Palli è al limite della

praticabilità, e di conseguenza

le due squadre fanno fatica a

costruire gioco e geometrie.

Prima del riposo, un‟occasione

per parte: al 43‟ Scotti mette

un‟altra pezza su Peluso, anti-

cipandolo al momento del tiro,

mentre un minuto dopo Spighi

guadagna il fondo e mette al

centro, ma nessun biancorosso

riesce ad approfittarne. La

ripresa si apre con una chance

per il Rimini: ottima la combi-

nazione tra Degano e Gerbino,

che porta al tiro quest‟ultimo,

ma Adornato è bravo in usci-

ta. Al 17‟ Iannini avrebbe

l‟occasione per portare avanti

i suoi sugli sviluppi di un cal-

cio da fer-

mo, ma

viene chiu-

so al mo-

mento del

tiro dalla

retroguar-

dia bianco-

rossa.

Quattro

minuti

dopo il tiro

di Spighi è

troppo

debole per

impensieri-

re il nume-

ro uno di

casa. Al 26‟

Onescu

viene servi-

to bene da

Gerbino,

ma il me-

diano bian-

corosso

calcia a

lato da

buona posi-

zione. Ad

un quarto

d‟ora dal

termine

Marchi

lascia i suoi

in inferiori-

tà numeri-

ca rime-

diando il secondo giallo per un

fallo su Cardinale, ma il Rimi-

ni non ne sa approfittare e la

gara finisce a reti inviolate.

Tutto sommato, un buon pun-

to, in casa della prima in clas-

sifica. Tempo tre giorni e per i

biancorossi è già tempo di

tornare in campo, questa volta

all‟”Enrico Nanni” di Bellaria.

I padroni di casa hanno ripo-

sato nel turno infrasettimana-

le, mentre la trasferta di Casa-

le ha lasciato in dote a

D‟Angelo squalifiche ed infor-

tuni. Out Degano, Gasperoni e

Baldazzi – oltre a Basilico –

per una formazione quasi ob-

bligata. Nonostante le assenze,

è il Rimini a partire meglio dai

blocchi, tanto da passare in

vantaggio dopo appena due

minuti con Zanigni sugli svi-

luppi di un corner. Il Bellaria

non ci sta e si lancia all‟assalto

della porta biancorossa, senza

creare particolari problemi a

Scotti. Al 19‟ il palo dice no a

Mariani, dieci minuti dopo è il

portiere di casa Venturi a

ringraziare la traversa sul

cross beffardo di Spighi.

All‟intervallo è 0-1 per noi.

Dopo nove minuti nella ripre-

sa Zanigni impegna di testa

Venturi su cross di Buonocun-

to, ma il portiere di casa ri-

sponde alla grande e mette in

corner. Sugli sviluppi del cal-

cio d‟angolo il Rimini si fa

trovare scoperto e Onescu

guadagna anzitempo la via

degli spogliatoi facendosi e-

spellere per un‟entrata scom-

posta su De Cenco lanciato a

rete. Al 18‟ l‟intervento di

Scotti è provvidenziale sul tiro

insidioso di Scarponi. Gerbino

ha l‟occasione per chiudere il

match al 32‟, ma da posizione

defilata calcia addosso a Ven-

turi. Le fatiche del turno in-

frasettimanale iniziano a farsi

sentire nelle gambe dei nostri,

così Scotti è costretto agli

straordinari. Il numero uno

biancorosso dice no prima a

Martinelli (34‟) e poi a De

Cenco (35‟), ma deve capitola-

re sul tiro beffardo del neo

entrato De Luca al 42‟. Il

Bellaria ora ci crede e mette

alle corde il Rimini alla ricerca

del gol vittoria, ma deve ar-

rendersi di fronte ad uno Scot-

ti in formato super, come di-

mostra la parata a tempo or-

mai scaduto su Martinelli.

Finisce 1-1, e tanto basta al

Rimini per rimanere aggrap-

pato al secondo posto in classi-

fica. Domenica ci attende il

Savona e, finalmente, si torna

al Neri. Poco da dire, uno

fisso.

AVANTI RIMINI!

Alcuni scatti di Casale-Rimini (fotoservizio Dusio)

Page 4: Rimini Vai! n°12

IV

Page 5: Rimini Vai! n°12

V

L’Associazione Amici del Rimini Calcio comunica che è già partito il tesseramento per l’anno so-

lare 2012. Per mantenere la qualifica di Socio, o per diventarlo, è necessario versare un contributo

minimo di 50 euro per gli adulti e 25 euro per gli under 18. Ecco le modalità:

A. in contanti presso la sede dell'Associazione in Piazza Malatesta 21 (c/o STUDIO MORRI ) e

presso i seguenti punti:

- Stadio Romeo Neri, in occasione delle partite in casa

- Benzinaio Esso di Alfredo Carlini (Via Marecchiese)

- Enoteca del Teatro di Agostini Riccardo (Piazza Malatesta, 40)

- Edicola di Casadei Andrea (Via della Grotta Rossa, 18)

- Edicola la Prima di Ivan Amati (Via Marecchiese, 5)

B. Attraverso un bonifico bancario con i seguenti dati:

IBAN: IT 75 N 05792 24201 CC0970003464

Banca Popolare Valconca Filiale Rimini Centro

C. Online con carta di credito attraverso Paypal collegandosi a www.amicidelrimincalcio.it

Se si sceglie il bonifico bancario è necessario inviare via email ([email protected]), via

fax (0541-786466) oppure consegnare direttamente a mano nei punti sopraelencati una copia di

ricevuta del versamento.

Ricorda inoltre di regolarizzare la tua posizione di Socio – se ancora non l’hai fatto – consegnando

copia di documento e codice fiscale nelle modalità sopra elencate.

***

www.amicidelriminicalcio.it

facebook.com/amicidelriminicalcio

facebook.com/groups/amicidelriminicalcio

ENTRA CON NOI IN SOCIETÀ!

Page 6: Rimini Vai! n°12

VI

Siamo entrati a pieno

titolo nell‟anno delle

celebrazioni del Cen-

tenario del calcio a

Rimini e tutto ciò,

oltre a riempirci di

sincero orgoglio e su-

scitare nuove sugge-

stioni, evoca in noi

antiche emozioni. Sul

filo dei ricordi tornia-

mo ragazzini, quando

a partire dalla metà

degli anni ‟70 lo stru-

scio per le vie del

centro dopo i compiti

assumeva il sapore

dolce del premio di

fine giornata. Come

su una mappa, per

chi come il sottoscrit-

to muoveva il

passo dalle vie

della Marina, al-

cuni capisaldi

segnavano inevi-

tabilmente il per-

corso. Ecco allo-

ra che, come pie-

tre miliari, alcu-

ne vetrine dive-

nivano le tappe

di un ideale itine-

rario biancoros-

so. Se da un

lato, sotto il

profilo squi-

sitamente ludi-

co, la rotta im-

poneva devota-

mente una so-

sta presso il leg-

gendario Empo-

rio Brigliadori,

dove la mitica e

ricercata squa-

drina in maglia

a scacchi del

Subbuteo pren-

deva le forme di

un agognato

miraggio,

d‟altro canto il

quasi dirimpet-

taio salone di

barbieria di via

Gambalunga

appagava gene-

rosamente lo sguardo

dell‟attento viandan-

te con le sue icone

sportive in bella mo-

stra sulla parete, con

l‟occhio che veniva

inesorabilmente rapi-

to dalla chioma dora-

ta di Lorenzetti,

l‟angelo biondo

dell‟undici schierato

a centrocampo nella

foto di rito… Prose-

guendo poi lungo

Corso d‟Augusto - tra

le più rappresentati-

ve dell‟epoca - le ve-

trine dei magazzini

Standa curate nei

minimi dettagli, of-

frivano settimanal-

mente una festosa

ribalta per le imprese

della truppa bianco-

rossa; così come quel-

le del bar Bottega del

Un anno di festa, per un Rimini…da vetrina!

Il Rimini: la mitica e pregiata ref.257

del Subbuteo versione originale

La vetrina dei magazzini Standa in una immagine d‟epoca

Page 7: Rimini Vai! n°12

VII

Old-Fan

Caffè Giovanni-

ni, tradizionale

ritrovo degli

sportivi, che si

animava quoti-

dianamente dive-

nendo sul calar

della sera luogo

di accese discus-

sioni. Allo stesso

modo, in quel

periodo anche

tanti altri eserci-

zi esponevano

con orgoglio i se-

gni della propria

“appartenenza”,

rendendo palpa-

bile in ogni dove

il sentore di una

passione crescen-

te. In concomi-

tanza

dell‟importante

anniversario sto-

rico che farà da

leitmotiv nel corso

del 2012, ci piacereb-

be che da queste co-

lonne partisse un rin-

novato invito per

tornare a colorare di

biancorosso le vie del

centro e dei borghi

cittadini, dove anche

gli artefici della mo-

vida commerciale si

sentissero attori di

una“operazione sim-

patia”condivisa, per

celebrare quella che

di fatto è una festa

di tutta la città, per

il tramite della sua

Società Sportiva più

rappresentativa. Ma-

gari, auspichiamo

noi, dando anche il

proprio sostegno alla

campagna

dell‟Associazione A-

mici per sancire una

partnership a tutto

tondo coi colori so-

ciali e la nostra ma-

glia. Ci piacerebbe

infine che la Società

stessa potesse far

proprio questo no-

stro modestissimo

suggerimento, patro-

cinando una siffatta

iniziativa e istituen-

do una sorta di con-

corso a tema per rico-

noscere e premiare la

partecipazione e la

creatività degli ope-

ratori-tifosi D.O.C.

più intraprendenti.

Sarebbe un ulteriore,

bel messaggio di radi-

camento e di presen-

za sul territorio.

In fondo, questo non

è un Rimini …da ve-

trina?!?

Una delle tante vetrine “a tema” dei magazzini Standa

Una coloratissima vetrina del

Caffè Giovannini negli anni „70

Page 8: Rimini Vai! n°12

VIII

Gli americani non capisco-

no assolutamente nulla di

calcio (significativamente

il soccer è lo sport più pra-

ticato in USA dalle donne,

che con il calcio non c'en-

trano proprio nulla).

Gli americani non capisco-

no il calcio semplicemente

perchè la palla è tonda. Il

pallone rotola, non è un

prisma, e non ammette

vere e proprie previsioni.

Naturalmente nel calcio ci

sono cose che si capiscono,

ma non riguardano la filo-

sofia ultima del gioco. Nep-

pure i calciatori capiscono

il calcio, anzi loro, ignoran-

ti patentati, non capiscono

proprio nulla, figuriamoci

il calcio!

Il calcio è imprevedibile, e

nel calcio non sempre vince

il migliore. Tutto è sempre

in discussione. Figurati gli

americani! Come? Non

vince il migliore come nel

football americano, nel

baseball, nel basket?? Paz-

zesco! Non potranno mai

capire.

Il paese che domina (o do-

minava…) il mondo ignora

lo sport che governa il

mondo. Incredibile. Un

giornalista, qualche anno

fa, scriveva che se Ronal-

dinho fosse abbandonato

in mezzo al deserto dei Go-

bi in meno di cinque minu-

ti si troverebbe attorniato

da uno sciame di tifosi. Lo

stesso Ronaldinho potreb-

be invece passeggiare per

la quinta strada di NY

senza essere degnato nep-

pure di uno sguardo...

Paul Auster ha provato a

spiegare agli americani

cosa è il calcio per gli euro-

pei e specie per gli Italiani:

"se fossero sommati l'inte-

resse per il football, per il

basket e per il baseball e

quindi fosse moltiplicato

per venti forse ci si riusci-

rebbe a fare un'idea della

dimensione inaudita della

passione degli europei per

il calcio". Ma non capiran-

no mai. È fisiologicamente

lontano da loro.

La mentalità nordamerica-

na meritocratica non può

ammettere che vinca il più

debole se ha fortuna o se è

più furbo.

Una leggenda

racconta che i

britannici fe-

steggiarono

nell'XI secolo la

loro vittoria sui

danesi taglian-

do la testa del

loro comandan-

te giocandoci a

calcio usandola

come palla. Pa-

re che Edoardo

II, Edoardo III,

Riccardo II ed

Enrico IV aves-

sero proibito

pratiche simili

al calcio. Si di-

rebbe una re-

pressione ante

litteram.

Quel che non puoi capire,

che non puoi spiegare, che

non puoi controllare, lo

reprimi: la risposta dei de-

boli rispetto ai problemi.

È quello che accade da

qualche anno in Italia.

Gente – politici – che con il

calcio non hanno nulla a

che fare, e soprattutto non

hanno idea di cosa sia uno

stadio, stanno imponendo

leggi liberticide, col plauso

degli organi di stampa, e

nel totale silenzio di quei

giuristi che dovrebbero

rigettare queste norme

perché anticostituzionali.

Le leggi le fa gente che di

stadio sa e capisce quello

che può capire un America-

no di calcio: niente.

Gli Americani e altre riflessioni sul calcio (liberamente “riarrangiato” dal testo pubblicato su malatestiano.blogspot.com)

Ciro di Pers

Page 9: Rimini Vai! n°12

IX

Classifica - girone A

LegaPro2 - Stagione 2011/12

Prossimo turno - 4 marzo 2012 ore 14.30: Alessandria - San Marino

Bellaria Igea M. - Borgo a Buggiano

Casale - Montichiari

Cuneo - Valenzana

Lecco - Sambonifacese

Mantova - Treviso

Poggibonsi - Renate

Pro Patria - Giacomense

Rimini - Savona

Virtus Entella - Santarcangelo

Ventisettesima giornata - 26 febbraio 2012: Borgo a Buggiano - Lecco....………………...….…….......2-0

Bellaria Igea M. - Rimini……......………….……..………1-1

(2' pt Zanigni, 42' st De Luca )

Giacomense - Virtus Entella…..………...….………….….2-0

Montichiari - Santarcangelo……………………………….0-0

Renate - Casale………….......…...…………….…….…….0-0

Sambonifacese - Poggibonsi……………………………….0-3

San Marino - Cuneo………..………….…………...………1-1

Savona - Mantova.……………………………….……..…1-0

Treviso - Alessandria……...………………………...…..…3-1

Valenzana - Pro Patria………………………………….....1-2

Squadra Punti G V N S GF GS

Casale 50 27 14 8 5 39 22

Rimini 47 26 14 5 7 30 24

San Marino 47 26 14 5 7 50 31

Cuneo 44 27 13 5 9 42 37

Treviso 43 26 12 9 5 41 24

Virtus Entella 39 27 10 9 8 37 25

Poggibonsi 39 26 11 6 9 38 32

Santarcangelo 37 26 11 4 11 29 25

Renate 36 27 9 9 9 28 28

Borgo a Buggiano 36 27 10 6 11 35 38

Pro Patria 35 27 13 9 5 41 25

Alessandria 34 27 9 9 9 31 33

Savona 33 27 9 10 8 32 28

Bellaria Igea M. 32 25 8 8 9 30 32

Giacomense 30 26 7 9 10 35 42

Montichiari 30 27 8 7 12 32 40

Mantova 28 26 6 10 10 26 36

Sambonifacese 24 27 6 6 15 26 47

Valenzana 18 26 4 6 16 20 39

Lecco 17 27 3 8 16 18 52

G: Partite giocate | V: Partite vinte | N: Partite pareggiate | S: Partite perse | GF: Gol fatti | GS: Gol subiti