RILEVATORE FUGHE DI GAS CON DISPOSITIVO SISMICO

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La normativa antisismica: breve cronologia · Dal terremoto di Messina e Reggio Calabria (1908) in Italia alcuni comuni sono classifi- cati come sismici e sottoposti a misure restrittive per le costruzioni. · Dal 1974, con la legge n. 64, si stabilisce che la classificazione sismica debba essere realizzata sulla base di comprovate motivazioni tecnico-scientifiche. · Nel 1981 viene adottata la proposta di riclassificazione del territorio nazionale in 3 categorie sismiche predisposta dal CNR. Il 45% del territorio nazionale risulta classifi- cato ed è obbligatorio il rispetto di specifiche norme per le costruzioni. Più di metà del Paese resta escluso da tale normativa. · Dopo il terremoto in Puglia e Molise (2002), viene rivista la classificazione del territorio nazionale e, dal 2003, l’intero Paese è suddiviso in 4 zone a diversa pericolosità, elimi- nando di fatto le zone non classificate. Nessuna area, quindi, può ritenersi non coinvolta dal rischio sismico. · 2008: il Ministero delle Infrastrutture emana le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni che entrano in vigore dal 1 luglio 2009. · Dopo il terremoto in Abruzzo, nell’aprile 2009, il Ministero dell’Interno stila una guida tecnica con l’indicazione di linee d’indirizzo per la riduzione della vulnerabilità sismica dell’impiantistica anti-incendio. Esempio di impianto gas con sistema antisismico 1994, Northridge (California - USA) Magnitudo 6.7, IX grado della scala Mercalli 151.000 segnalazioni per perdite di gas, di cui l’88% in abitazioni private. I lavori per il ripristino dell’intera rete durarono circa 6 mesi. 1995, Hyogoken-Nanbu Giappone) Magnitudo 6.9, IX grado della scala Mercalli 857.400 utenze persero il servizio e il ripristino dell’in- tera rete durò tre mesi. Occorsero 5.190 interventi sull’intera catena di distribuzione e 11.108 interventi sulle tubature all’interno degli edifici danneggiati. 6 aprile 2009, L’ Aquila (Italia) Magnitudo 6.3, VIII grado della scala Mercalli I danni alla rete di distribuzione sono stati tali che, dopo due mesi, in nessuna delle città coinvolte mag- giormente dal sisma si era raggiunto il 100% dell’ero- gazione preesistente. Le fughe di gas nel post sisma: alcuni dati Rilevatori Elettronici Funzionano mediante l’utilizzo di accele- rometri MEMS. L’ accelerometro è com- posto da una massa di silicio sospesa da connessioni piezo-resistive che ne quanti- ficano lo spostamento. > PRO · sono abbinabili alla maggior parte delle elettrovalvole in commercio · possibilità di avere una sensibilità di intervento maggiore · oltre a fermare il gas, possono azionare dispositivi quali sirene, combinatori tele- fonici, ecc. > CONTRO · necessita di alimentazione elettrica (<2W per il dispositivo) Rilevatori Meccanici Lo spostamento di una sfera, dovuto a vibrazioni sismiche, provoca l’ostruzione del passaggio del gas. > PRO · non necessitano di alimentazione elettrica > CONTRO · possono solo fermare il gas, non può azionare dispositivi quali sirene, combi- natori telefonici, ecc. Fonte: Enel Rete Gas S.p.A - Situazione ripristino all’8 giugno 2009 11,1% 25,1% 43,2% 20,1% 69,2% 50,7% 38,2% End-users that can be potentially reconnected End-user reconnected with respect to total that ca be potentially reconnected 100% l’Aquila Lucoli Ocre Rocca Rocca Tornimparte di Cambio di Mezzo Note: * Dispositivo posizionato a parete dell’edificio con collegamento ad elettrovalvola gas **Gruppo di riduzione della pressione in conformità con la norma UNI CIG 8827 Edificio non costruito a norme antisismiche Dispositivo antisismico* Impianto interno Gestore edificio Dispositivo d’intercettazione generale Regolatore di utenza** Distributore Dispositivo di intercettazione secondo norma UNI 9860 e/o EFV Tubazione principale (impianto di derivazione d’utenza) Il rilevatore Sismagas è stato studiato e costruito secondo la Normativa Europea per verificare in modo versatile, grazie al sensore catalitico incorporato, la pre- senza di gas Metano o GPL. Il sensore è calibrato per rilevare una concentrazio- ne di gas del 10% del L.I.E., garanten- do contemporaneamente una elevata selettività agli interferenti normalmente presenti negli ambienti domestici, che sovente è causa di falsi allarmi (vapori di cottura, vini, alcool, detergenti, am- moniaca, ecc.). Il rilevatore aziona l’al- larme anche in presenza di oscillazioni di tipo sismico secondo le soglie previ- ste dallo standard ACSE25-97. Questo dispositivo possiede, inoltre, un relay secondario utilizzato per un livel- lo di allarme sismico personalizzato dal costruttore. Entrambi i relè sono funzio- nanti contemporaneamente. Il rilevatore può attivare elettrovalvole normalmente chiuse/aperte a riarmo manuale o elet- trovalvole normalmente chiuse a riarmo automatico.Il relè, libero da tensione, permette, inoltre, di installare più rileva- tori su una sola elettrovalvola, garanten- do il controllo su più ambienti pericolosi. Top electrode } C 1 } C 2 Seismic mass Bottom electrode 1 mm x Reset shaft Shut-off shaft FLOW RV131.06

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GAS LEAK DETECTOR, RILEVATORE FUGHE DI GAS, DISPOSITIVO SISMICO, SISMAGAS

Transcript of RILEVATORE FUGHE DI GAS CON DISPOSITIVO SISMICO

La normativa antisismica: breve cronologia

· Dal terremoto di Messina e Reggio Calabria (1908) in Italia alcuni comuni sono classifi-cati come sismici e sottoposti a misure restrittive per le costruzioni.

· Dal 1974, con la legge n. 64, si stabilisce che la classificazione sismica debba essere realizzata sulla base di comprovate motivazioni tecnico-scientifiche.

· Nel 1981 viene adottata la proposta di riclassificazione del territorio nazionale in 3 categorie sismiche predisposta dal CNR. Il 45% del territorio nazionale risulta classifi-cato ed è obbligatorio il rispetto di specifiche norme per le costruzioni. Più di metà del Paese resta escluso da tale normativa.

· Dopo il terremoto in Puglia e Molise (2002), viene rivista la classificazione del territorio nazionale e, dal 2003, l’intero Paese è suddiviso in 4 zone a diversa pericolosità, elimi-nando di fatto le zone non classificate. Nessuna area, quindi, può ritenersi non coinvolta dal rischio sismico.

· 2008: il Ministero delle Infrastrutture emana le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni che entrano in vigore dal 1 luglio 2009.

· Dopo il terremoto in Abruzzo, nell’aprile 2009, il Ministero dell’Interno stila una guida tecnica con l’indicazione di linee d’indirizzo per la riduzione della vulnerabilità sismica dell’impiantistica anti-incendio.

Esempio di impianto gas con sistema antisismico

1994, Northridge (California - USA)Magnitudo 6.7, IX grado della scala Mercalli

151.000 segnalazioni per perdite di gas, di cui l’88% in abitazioni private. I lavori per il ripristino dell’intera rete durarono circa 6 mesi.

1995, Hyogoken-Nanbu Giappone)Magnitudo 6.9, IX grado della scala Mercalli

857.400 utenze persero il servizio e il ripristino dell’in-tera rete durò tre mesi. Occorsero 5.190 interventi sull’intera catena di distribuzione e 11.108 interventi sulle tubature all’interno degli edifici danneggiati.

6 aprile 2009,L’ Aquila (Italia)Magnitudo 6.3, VIII grado della scala Mercalli

I danni alla rete di distribuzione sono stati tali che, dopo due mesi, in nessuna delle città coinvolte mag-giormente dal sisma si era raggiunto il 100% dell’ero-gazione preesistente.

Le fughe di gas nel post sisma: alcuni dati

Rilevatori Elettronici

Funzionano mediante l’utilizzo di accele-rometri MEMS. L’ accelerometro è com-posto da una massa di silicio sospesa da connessioni piezo-resistive che ne quanti-ficano lo spostamento.

> PRO · sono abbinabili alla maggior parte delle elettrovalvole in commercio

· possibilità di avere una sensibilità di intervento maggiore

· oltre a fermare il gas, possono azionare dispositivi quali sirene, combinatori tele-fonici, ecc.

> CONTRO · necessita di alimentazione elettrica (<2W per il dispositivo)

Rilevatori Meccanici

Lo spostamento di una sfera, dovuto a vibrazioni sismiche, provoca l’ostruzione del passaggio del gas.

> PRO · non necessitano di alimentazione elettrica> CONTRO · possono solo fermare il gas, non può azionare dispositivi quali sirene, combi-natori telefonici, ecc.

Fonte: Enel Rete Gas S.p.A - Situazione ripristino all’8 giugno 2009

11,1%25,1%

43,2%

20,1%

69,2%50,7%

38,2%

End-users that can be potentially reconnected

End-user reconnected with respect to total that ca be potentially reconnected

100%

l’Aquila Lucoli Ocre Rocca Rocca Tornimparte di Cambio di Mezzo

Note: * Dispositivo posizionato a parete dell’edificio con collegamento ad elettrovalvola gas **Gruppo di riduzione della pressione in conformità con la norma UNI CIG 8827

Edificio non costruito a norme antisismiche Dispositivo antisismico*

Impianto interno

Gestore edificio

Dispositivo d’intercettazione generale

Regolatore di utenza**

Distributore

Dispositivo di intercettazione secondo norma UNI 9860 e/o EFV

Tubazione principale(impianto di derivazione d’utenza)

Il rilevatore Sismagas è stato studiato e costruito secondo la Normativa Europea per verificare in modo versatile, grazie al sensore catalitico incorporato, la pre-senza di gas Metano o GPL. Il sensore è calibrato per rilevare una concentrazio-ne di gas del 10% del L.I.E., garanten-do contemporaneamente una elevata selettività agli interferenti normalmente presenti negli ambienti domestici, che sovente è causa di falsi allarmi (vapori di cottura, vini, alcool, detergenti, am-moniaca, ecc.). Il rilevatore aziona l’al-larme anche in presenza di oscillazioni

di tipo sismico secondo le soglie previ-ste dallo standard ACSE25-97. Questo dispositivo possiede, inoltre, un relay secondario utilizzato per un livel-lo di allarme sismico personalizzato dal costruttore. Entrambi i relè sono funzio-nanti contemporaneamente. Il rilevatore può attivare elettrovalvole normalmente chiuse/aperte a riarmo manuale o elet-trovalvole normalmente chiuse a riarmo automatico.Il relè, libero da tensione, permette, inoltre, di installare più rileva-tori su una sola elettrovalvola, garanten-do il controllo su più ambienti pericolosi.

Top electrode

}c1

}c2

Seismic mass

Bottom electrode

1 mmx

Resetshaft

Shut-offshaft FLOW

RV131.06

Distribuito da:

0194

2-B

LD -

AD

V: w

ww

.sph

eric

a.it

Il nostro Paese, negli ultimi 2500 anni, è stato interessato da più di 30.000 eventi sismici di media e forte intensità (superiore al IV-V grado della scala Mercalli), dei quali circa 560 di intensità uguale o superiore all’VIII grado (in media uno ogni 4 anni e mezzo).

SENSORE SiSMiCO SiSMA LOCK

Dispositivo che, abbinato ad un’elettrovalvola di sicurezza, chiude il passaggio del gas (o fluidi diversi) in caso di:- evento sismico (con analisi nel tempo ed in frequenza delle accelerazioni sui 3 assi)

- comando remoto (es. gas detector, chiusura emergenza)

- guasto del sistema di alimentazione

Il dispositivo possiede un’ uscita di allarme a relè utilizzabile per segnalazioni remote e per interrompere l’energia elettrica, evitando così eventuali fonti di innesco di incendio, esplosioni o allagamenti.Il sensore può essere installato su elettrovalvole normalmente chiuse/aperte a riarmo manuale o su elettrovalvole normalmente chiuse a riarmo automatico, distribuite da Boldrin.è possibile applicare il sensore sismico anche su elettrovalvole già installate , a marchio e provenienza diverse.

Il sensore sismico è stato testato con esito positivo dal CESi di Seriate (Bergamo - Italia) su piattaforma vibrante triassiale secondo:ASCE 25-97 (USA) - TS12884 (Turchia).

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Classificazione sismica in italia al 2012 Zone sismiche(livello di pericolosità)

1 1-2A 2 2A 2A-2B 2B 2A-3A-3B 2B-3A 3 3s 3A 3A-3B 3B 3-4 4

Nuovo rilevatore fughe gas con dispositivo antisismico

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Il futuro della sicurezza gas in caso di terremoto

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