Reti Correttrici - Automazione@ingre - Home Page · Controlli Automatici Reti Correttrici -- 3 Rete...

26
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/ControlliAutomaticiGestionale.htm Ing. Federica Grossi Tel. 059 2056333 e-mail: [email protected] http://www.dii.unimore.it/wiki/index.php/Federica_Grossi RETI CORRETTRICI

Transcript of Reti Correttrici - Automazione@ingre - Home Page · Controlli Automatici Reti Correttrici -- 3 Rete...

CONTROLLI AUTOMATICI

Ingegneria Gestionalehttp://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/ControlliAutomaticiGestionale.htm

Ing. Federica Grossi

Tel. 059 2056333

e-mail: [email protected]

http://www.dii.unimore.it/wiki/index.php/Federica_Grossi

RETI CORRETTRICI

Reti Correttrici -- 2Controlli Automatici

Regolatori standard

• Alcune strutture standard di regolatori

• reti correttrici

anticipo o ritardo

1 polo ed uno zero reali

anticipo/ritardo

due poli e due zeri reali distinti

• regolatori industriali

Proporzionali (P)

Integrali (I)

Proporzionali-Integrali (PI)

Proporzionali-Derivativi (PD)

Proporzionali-Integrali-Derivativi (PID)

Reti Correttrici -- 3Controlli Automatici

Rete di anticipo (phase lead)

• Funzione di trasferimento:

Spesso 0.1 m = 55°

Serve per migliorare il margine di fase

0

10

20

Gain

dB

(rad/sec)0

20

40

60

Phase

deg

1/

1/

1m

Si assume una rete aguadagno statico unitario

La rete anticipatrice ha due effetti sulla funzione di anello:

migliora il margine di fase intorno ad m effetto utile

aumenta il guadagno per > 1/ effetto collaterale

1 1

Reti Correttrici -- 4Controlli Automatici

Rete di Anticipo (phase lead)

-100

-50

0

50

Gain

dB

(rad/sec)

-90

-180

0

Phase

deg

effetto stabilizzante

migliora MF

cresce c

• Effetti sulla f.d.t. di anello

G(s)

Sfasamento max = +90

L(s)

Reti Correttrici -- 5Controlli Automatici

Ruolo dei parametri

10-2

10-1

100

101

102

0

30

60

Phase (

deg)

0

5

10

15

Magnitu

de (

dB

)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

fissato

Variando il parametro si sposta il puntodi intervento della rete lasciando fisso illivello di sfasamento positivo

10-2

10-1

100

101

102

0

30

60

Phase (

deg)

0

5

10

15

Magnitu

de (

dB

)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

fissato

Variando il parametro si varia il livelloe la posizione del picco di sfasamento positivo

Reti Correttrici -- 6Controlli Automatici

Reti anticipatrici formule di inversione

• L’obiettivo è di identificare delle formule per il progetto dei gradi di

libertà (, ) al fine di assegnare una certa pulsazione di

attraversamento e un certo margine di fase desiderati

• NOTA :La rete sfasa in anticipo e amplifica. Quindi la pulsazione di

attraversamento desiderata c* deve essere >= a quella del sistema

esteso e inoltre la fase del sistema esteso per = c* deve essere

minore di -180o + Mf* (Mf* margine di fase desiderato).

• Problema: Dati valori desiderati (M*, *,c*) (con M* > 1, 0 < * < 90o)

identificare le formule per trovare (, ) della rete che alla pulsazione

= c* amplifichi di M* e sfasi di *

Reti Correttrici -- 7Controlli Automatici

• I valori di (, ) che garantiscono un’amplificazione pari a M* e uno

sfasamento * (con M* > 1 e 0 < * < 90° ) per = c* sono:

Reti anticipatrici formule di inversione

• Affinché = c* sia la pulsazione di rottura, vogliamo che per = c*

si abbia guadagno unitario (in decibel 0dB):

M* |G(c* )|=1 (in decibel M*dB+|G(c* )|dB=0)

• Affinché si abbia margine di fase desiderato (Mf*) per = c* la fase

dovrebbe essere -180° +Mf*

Lo sfasamento * da introdurre è quindi dato da

* +arg(G(c* ))= -180° +Mf*

Reti Correttrici -- 8Controlli Automatici

10-1

100

101

102

103

104

0

30

60

Phase (

deg)

0

5

10

15

20

Magnitude (

dB

)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

• Attenzione: non tutti gli sfasamenti 0 < * < 90o e le attenuazioni M*>1

possono essere arbitrariamente ottenuti con > 0 e 0 < <1.

• Infatti mentre è facile verificare che 0 < * < 90o e M* > 1 garantiscono

che > 0 e < 1, si ha che

Reti anticipatrici formule di inversione

Reti Correttrici -- 9Controlli Automatici

• Progetto mediante formule di inversione:

• Dati del problema:

Sistema esteso Ge(s)

Pulsazione di attraversamento c* e margine di fase Mf*

• Algoritmo per il progetto della rete anticipatrice

Reti anticipatrici formule di inversione

Step1: Calcolare e (lettura diagramma di Bode)

Step3: Calcolare (, ) mediante le formule di inversione

Step2: Calcolare

Verificando che

(ovvero che )

(ovvero che )

Reti Correttrici -- 10Controlli Automatici

Esempio

specifiche

-150

-100

-50

0

50

100

Magnitu

de (

dB

)

10-1

100

101

102

103

104

-270

-225

-180

-135

-90

Phase (

deg)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

-200

-150

-100

-50

0

50

100

Magnitu

de (

dB

)

10-1

100

101

102

103

104

105

-270

-180

-90

0

90

Phase (

deg)

Bode Diagram

Gm = 23.1 dB (at 279 rad/sec) , Pm = 51.2 deg (at 54.9 rad/sec)

Frequency (rad/sec)

Sistema non compensato

Sistema compensato

Reti Correttrici -- 11Controlli Automatici

-80

-60

-40

-20

0

20

40

Magnitu

de (

dB

)

10-2

10-1

100

101

102

103

-180

-135

-90

-45

0

Phase (

deg)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

Esempio (code di assestamento)

specifiche

10-2

10-1

100

101

102

103

-180

-90

0

90

Phase (

deg)

-80

-60

-40

-20

0

20

40

Magnitu

de (

dB

)

Bode Diagram

Gm = Inf dB (at Inf rad/sec) , Pm = 73.5 deg (at 29.4 rad/sec)

Frequency (rad/sec)

La dinamica che ci si aspetta in retro e’ quella di una coppia cc con

Reti Correttrici -- 12Controlli Automatici

-60 -50 -40 -30 -20 -10 0-30

-20

-10

0

10

20

300.86 0.76 0.64 0.5 0.34 0.16

60

0.5 0.34 0.16

0.985

0.94

0.94

0.76 0.64

40

0.86

50

0.985

102030

Root Locus

Real Axis

Imagin

ary

Axis

100

101

102

-180

-135

-90

-45

0

Phase (

deg)

-20

-10

0

10

20

30

Magnitu

de (

dB

)

Bode Diagram

Gm = Inf dB (at Inf rad/sec) , Pm = 73.5 deg (at 29.4 rad/sec)

Frequency (rad/sec)

Zoom sistema compensato

Ci aspettiamo quindi che ilsistema in retro abbia:1. Coppia di poli cc

2. Coppia polo-zero reale “moltovicini” (quasi cancellazione!!)

1

1

2

Reti Correttrici -- 13Controlli Automatici

0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.70

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

0.6

0.7

0.8

0.9

1

Risposta al gradino del sistema in retro confrontata con quella di unsistema del 2o ordine con pari guadagno statico e

0.25 0.3 0.35 0.4 0.45 0.5 0.55 0.6 0.65

0.89

0.9

0.91

0.92

0.93

0.94

0.95

0.96

0.97

0.98

0.99

zoom

Coda di assestamento

Reti Correttrici -- 14Controlli Automatici

Effetti collaterali introdotti dallo zero

polo-zero della retedi anticipo

1) La rete contiene uno zero collocato strutturalmente a frequenza inferiore a quella di attraversamento

2) nella funzione di trasferimento del sistema in retroazione lo zero fungerà da attrattore per un polo dell’impianto, quindi il sistema in retro potrebbe avere una coppia polo-zero con valori comparabili (quasi cancellazione)

3) La dinamica residua complessiva risulterà quindi più lenta di quella imposta con la frequenza di

attraversamento: coda di assestamento

Esempio precedente

La calibrazione della rete piazza lo zero strutturalmente a frequenzainferiore rispetto a quella di attraversamento desiderata. Questo ha due possibili conseguenze:

Reti Correttrici -- 15Controlli Automatici

Un rimedio spesso adottato (non sempre fattibile, da verificare caso per

caso) e’ quello di mettere lo zero della rete in cancellazione con uno dei poli del sistema esteso (è opportuno scegliere il polo a

frequenza inferiore alla c* prescelta più vicino ad essa)

Esempio precedente:

Avendo fissato lo zero rimane da scegliere il tuning del poloper soddisfare le specifiche su e

Effetto dello zero in reti anticipatrici: un rimedio

La criticità o meno dello zero deve essere verificata di volta in voltavalutando la posizione del polo del sistema in retro che tende verso lo zero e la posizione dello zero della rete rispetto alle specifiche sul tempo di assestamento e sulla sovraelongazioni

Reti Correttrici -- 16Controlli Automatici

Rete di Ritardo (phase lag)

• Funzione di trasferimento

Effetto utile: attenuazione ad alta frequenza con sfasamento trascurabile

-20

-10

0

Gain

dB

(rad/sec)-60

-40

-20

0

Phase

deg

1/ 1/1

1m

Gr = 1

5°in =10/

1 = .1

La rete di ritardo ha due effetti sulla funzione di anello:

riduce il guadagno per >1/ effetto utile

peggiora il margine di fase intorno ad effetto collaterale

1 1

Reti Correttrici -- 17Controlli Automatici

-20

-15

-10

-5

0

Magnitu

de (

dB

)

10-2

10-1

100

101

102

103

-60

-30

0

Phase (

deg)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

fissato

10-2

10-1

100

101

102

103

-60

-30

0

Phase (

deg)

-15

-10

-5

0

Magnitu

de (

dB

)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

fissato

Ruolo dei parametri

Variando il parametro si sposta il puntodi intervento della rete lasciando fisso illivello di attenuazione massimo

Variando il parametro si varia il livellodi attenuazione massima lasciando fissoil punto di intervento

Reti Correttrici -- 18Controlli Automatici

Sintesi delle Reti di Ritardo

• Si sfrutta l’attenuazione senza accentuare

il ritardo di fase

• il progetto della rete ritardatrice può

praticamente essere eseguito imponendo

l’attraversamento ad una pulsazione

desiderata senza alterare di troppo la fase

0

dB

°

0

-90

-180

Impianto + R1

c

si usa se

MF non soddisfacente

e c < 1

1

-2-1

Attenzione alla coppia polo/zero strutturalmente a frequenza più bassa di quella di taglio coda di assestamento

Reti Correttrici -- 19Controlli Automatici

Reti ritardatrici formule di inversione

• L’obbiettivo è di identificare delle formule per il progetto dei gradi di

libertà (, ) al fine di assegnare una certa pulsazione di

attraversamento e un certo margine di fase desiderati

• NOTA :La rete attenua e sfasa in ritardo. Quindi la pulsazione di

attraversamento desiderata c* deve essere <= a quella del sistema

esteso e inoltre la fase del sistema esteso per = c* deve essere

maggiore di -180o + Mf* (Mf* margine di fase desiderato).

• Problema: Dati valori desiderati (M*, *,c*) (con 0 < M* < 1,

-90 < * < 0o) identificare le formule per trovare (, ) della rete che

alla pulsazione = c* attenui di M* e sfasi di *

Reti Correttrici -- 20Controlli Automatici

• I valori di (, ) che garantiscono un’attenuazione pari a M* e uno

sfasamento * (con 0 < M* < 1 e -90o < * < 0° ) per = c* sono:

Reti ritardatrice formule di inversione

• Affinché = c* sia la pulsazione di rottura, vogliamo che per = c*

si abbia guadagno unitario (in decibel 0dB):

M* |G(c* )|=1 (in decibel M*dB+|G(c* )|dB=0)

• Affinché si abbia margine di fase desiderato (Mf*) per = c* la fase

dovrebbe essere -180° +Mf*

Lo sfasamento * da introdurre è quindi dato da

* +arg(G(c* ))= -180° +Mf*

Reti Correttrici -- 21Controlli Automatici

-20

-15

-10

-5

0

Magnitude (

dB

)

10-1

100

101

102

103

104

-60

-30

0

Phase (

deg)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

• Attenzione: non tutti gli sfasamenti -90o < * < 0o e le attenuazioni

0< M* <1 possono essere arbitrariamente ottenuti con > 0 e

0 < <1.

• Infatti mentre è facile verificare che -90o < * < 0o e 0 < M* <1

garantiscono che > 0 e < 1, si ha che

Reti ritardatrici formule di inversione

Reti Correttrici -- 22Controlli Automatici

• Progetto mediante formule di inversione:

• Dati del problema:

Sistema esteso Ge(s)

Pulsazione di attraversamento c* e margine di fase Mf*

• Algoritmo per il progetto della rete ritardatrice

Reti ritardatrici formule di inversione

Step1: Calcolare e (lettura diagramma di Bode)

Step3: Calcolare (, ) mediante le formule di inversione

Step2: Calcolare

Verificando che

(ovvero che )

(ovvero che )

Reti Correttrici -- 23Controlli Automatici

Esempio

specifiche

-100

-50

0

50

Magnitu

de (

dB

)

100

101

102

103

104

105

-270

-180

-90

0

Phase (

deg)

Bode Diagram

Gm = -4.36 dB (at 1.1e+003 rad/sec) , Pm = -13.9 deg (at 1.38e+003 rad/sec)

Frequency (rad/sec)

-150

-100

-50

0

50

Magnitu

de (

dB

)

10-1

100

101

102

103

104

105

-270

-180

-90

0

Phase (

deg)

Bode Diagram

Frequency (rad/sec)

Sistema non compensato

Sistema compensato

Reti Correttrici -- 24Controlli Automatici

Effetti collaterali introdotti dallo zero

1) La rete contiene uno zero-polo collocati strutturalmente a frequenza inferiore a quella di attraversamento

2) nella funzione di trasferimento del sistema in retroazione lo zero potrà fungere da attrattore per il polo, quindi il sistema in retro potrebbe avere una coppia polo-zero con valori comparabili (quasi cancellazione)

3) La dinamica residua complessiva risulterà quindi più lenta di quella imposta con la frequenza di

attraversamento: coda di assestamento

La calibrazione della rete piazza lo zero strutturalmente a frequenzainferiore rispetto a quella di attraversamento desiderata. Questo ha due possibili conseguenze:

Zero-polo della rete

Reti Correttrici -- 25Controlli Automatici

1 1 1

1 1 2 2

Re

Im

a

Log|G(j)|

Arg[G(j)]

log(w)

log(w)0

1 2 1 1

1 1 1

Diagramma di Bode asintotico

Rete di Ritardo e Anticipo (lead-lag)

• Funzione di trasferimento

Unione di rete di ritardo e di rete di anticipo

Consente di aumentare il guadagno in bassa frequenza senza

pregiudicare la banda passante ed il margine di fase

CONTROLLI AUTOMATICI

Ingegneria Gestionalehttp://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/ControlliAutomaticiGestionale.htm

Ing. Federica Grossi

Tel. 059 2056333

e-mail: [email protected]

http://www.dii.unimore.it/wiki/index.php/Federica_Grossi

RETI CORRETTRICI

FINE