Responsible Risk Resilience Centre – R3 C...Rosario Ceravolo – tel. 011- 0904821...

TECNOLOGIE, STRUMENTI E TECNICHE DISUPPORTO DEL CULTURAL HERITAGE

13 Dicembre 2017

Responsible Risk Resilience Centre – R3 CProject Manager: Grazia Brunetta (DIST)Vice Project Manager: Rosario Ceravolo (DISEG)[email protected]


POLITECNICO DI TORINO

Competenze del gruppo di ricercaINTEGRANDO COMPETENZE DELL’ARCHITETTURA E DELL’INGEGNERIA

Environmental studiesCivil/Building engineeringGeomatic tecniquesMathematical studiesMeteorological AnalysisSpatial Planning (Regional Studies, Territorial Governance) Social Science (Sociology and Social Communication)


Attività di ricerca1. Sviluppo territoriale e patrimonio culturale - 4. Sicurezza e resilienza del patrimonio culturale

OBIETTIVO: PROMUOVERE LA RESILIENZA DEI SISTEMI TERRITORIALIprevenire le emergenze e supportare la messa in sicurezza del patrimonio territoriale e dei beni culturali dai rischi naturali, a partire da quelli che più direttamente influiscono sulla fragilità dei valori territoriali e culturali.

COME :

- Valutare la resilienza del sistema territoriale in termini di capacità di adattamento/ co-evoluzione e di prevenzione dei rischi naturali e antropici per la realizzazione di soluzioni tecniche per la messa in sicurezza del patrimonio storico-culturale e territoriale

- Trasferimento di conoscenza tecnica per lo sviluppo di modelli decisionali di governance, al fine di accrescere la responsabilità sociale e la capacità delle istituzioni e del sistema territoriale di prevenire e di rispondere ai rischi naturali e antropici

In collaborazione con istituzioni internazionali, di ricerca, di governo del territorio e aziende che già supportano attraverso cofinanziamenti il programma di lavoro di R3 quali, ad esempio, RECNET- Resurbe, MSC –ITN XP –RESILIENCE


Idee progettuali 1.Sviluppo territoriale e patrimonio culturale – 4.Sicurezza e resilienza del patrimonio culturale

Partecipazione a Horizon LC-CLA-04-2018: Resilience and sustainable reconstruction of historic areas to cope with climate change and hazard events – scadenza 27 di febbraio 2018.

Scientific support to RECNET (INTERNATIONAL ASSOCIATION RECYCLING CITIES) in the field of Urban Resilience Research leaded for UN-HABITAT. “Integrate Urban Dimension in the National Adaptation Strategies. A Comparative Analysis for a Monitoring and Evaluation Proposal”.

Protocollo con l’International Institute on Territorial and Environmental Dynamics – IITED. Attività di ricerca sul patrimonio UNESCO a rischio dell’Iran, e corsi annuali di formazione a funzionari Iran University of Firenze-DIDA, University of Teheran-Kish Int. Campus, Universidade Nova de Lisboa, e-Geo, Walter Santagata (CSS-EBLA Centro Studi Silvia Santagata-EBLA). – In corso di realizzazione richiesta del Ministro dei beni culturali a promuovere un corso di formazione per dirigenti di 5 mesi (3 in Iran e 2 in Italia)

Progetto di Internazionalizzazione finanziato dalla Compagnia di San Paolo, “System Identification, model updating and damage assessment of heritage buildings and structures”. Partners: Politecnico di Torino and Columbia University (USA) (2016-2017).

Programma di monitoraggio e stabilità statica e sismica del Santuario di Vicoforte con la più grande cupola ovale on muratura al mondo. Contratto con Amministrazione del Santuario di Vicoforte e Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo. Periodo 2008-2017.

Valutazione della vulnerabilità sismica del Museo di Antichità di Torino. Contratto con Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie (2014-2017).


13 Dicembre 2017

Earthquake Engineering and Dynamics Lab

Prof. Rosario Ceravolo, Antonino Quattrone, Emiliano Matta, Marica L. Pecorelli, Erica Lenticchia, Elena Pinotti, Giulia De Lucia, Gaetano Miraglia, Mahesh Murugan Jaya

Rosario Ceravolo – tel. 011-0904821 [email protected]

DISEG R3C (Responsible Risk Resilience Centre)


Competenze del gruppo di ricercaProve dinamiche

Prove dinamiche su materiali

Modellazione e analisi FEM

Test/simulazioni ibride

Identificazione e monitoraggio

Analisi di vulnerabilità sismica

Controllo strutturale

Simulazioni numeriche


Attività di ricerca e Idee Progettuale

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Safe Area

OverturningArea

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FSCS01CS02


Attività di ricerca e Idee Progettuale

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20°C

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ASP

ECTS

OPTIMAL SENSOR PLACEMENT SOLUTIONS AND ALGORITHMS

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?HEURISTIC MODEL-UPDATING SOLUTIONS


13 Dicembre 2017

Monitoraggio per la ConservazioneProf. Giuseppe LacidognaIng. Alessandro [email protected]@polito.it



Competenze del gruppo di ricerca

Caratterizzazione meccanica delle strutture murarie storiche.

Analisi sperimentali della durabilità dei materiali consolidanti per il rinforzo statico delle murature.

Monitoraggio non distruttivo con la tecnica delle emissioni acustiche per l’analisi della sicurezza statica delle strutturemurarie storiche.

Analisi della vulnerabilità sismica di edifici storici, studio delle tecniche più corrette e compatibili per il miglioramentosismico e il loro recupero funzionale.

Monitoraggio per la sicurezza strutturale degli edifici storici e dei beni culturali

Processor

Transducer

Signal propagation

Elaboration Recorder


Attività di ricercaSICUREZZA E RESILIENZA DEL PATRIMONIO CULTURALE

Analisi delle vulnerabilità sismiche della chiesa di Sant’Agostino ad Amatrice

Studio del distacco di intonaci da supporti murari

Monitoraggio statico e sismico delle Cappelle dei Sacri Monti diVarallo mediante la tecnica delle emissioni acustiche

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Tempo [h]

Calvignano (PV)

Cumiana (TO)

Cumiana (TO)

Perosa Argentina (TO)San Carlo (HV)

Cumiana (TO)

Villaretto (TO)

Calvignano (PV)

Cumiana (TO)

Giaveno (TO)

Cumiana (TO)

Monte Rosa (AO)

Giaveno (TO)

Alagna Valsesia (VC)Condove (TO)

Cumiana (TO)

Valpelline (AO)

Cumiana (TO)

Giaveno (TO)

Ciriè (TO)


Idee progettualiSICUREZZA E RESILIENZA DEL PATRIMONIO CULTURALE

Messa a punto di tecniche di monitoraggio di opere d’arte mediante correlazione tra emissioni acustiche indagini RX e CATper la valutazione dei punti critici di distacco materico degli apparati decorativi e di decori lignei.

Acquisizione da parte del Centro Conservazione Restauro di Venaria di un ruolo regionale strategico per la salvaguardia deiBB.CC. in occasione di terremoti, per la formazione di personale qualificato al fine della salvaguardia dei BB.CC. durantel’emergenza e per il ricovero in luogo sicuro dei beni salvati (pronti per un successivo restauro).


13 Dicembre 2017

Conservazione, prevenzione dai rischi e riusodel patrimonio architettonico tradizionale aggregato e diffuso, in condizioni di dismissione e vulnerabilità, e/o in territori con dinamiche di trasformazione in atto (spazio alpino e paesaggio rurale)

Monica Naretto, Matteo Alberti, Luca Malvicino, Simona Piano, Andrea Romeo

email: [email protected]



Competenze del gruppo di ricercaIndagini indirette e macroscopiche dirette sul costruito storico ai fini della valutazione:delle stratificazioni, dello stato di conservazione, delle capacità residue e della sicurezza,della resilienza, delle potenzialità/compatibilità di riuso.

Redazione di carte tematiche di analisi e intervento (anche in relazione a nuovefrontiere in ambiente BIM e interoperabilità).

Individuazione di sistemi culturali e reti latenti, sulla base delle processualitàdiacroniche e della vocazione storica dei territori.Linee guida e studi di fattibilità per l’interventodi conservazione, restaurorifunzionalizzazione, messa in valore,nell’alveo della «conservazione integrata».

Trasferimenti di conoscenze nell’ambito deisaperi e del saper fare connessi all’arte dellacostruzione tradizionale.

Modelli e strumenti a supporto dellaprevenzione, gestione e valorizzazione delCH e della formazione nel settore CH.


Attività di ricerca• Indagini per la valutazione preventiva del rischio sismico degli insediamenti storici(alla scala di costruito aggregato) e per l’incremento della resilienza.

• «Permanenze e trasformazioni degli insediamenti montani»: linee guida per azionistrategiche di conservazione e riuso compatibile del patrimonio costruito.

• Ricerche applicate, in contesto fortemente interdisciplinare, per la redazione deldossier di candidatura internazionale della Sacra di San Michele al riconoscimentodi sito UNESCO nell'ambito del sito seriale «Il Paesaggio Culturale dei MonasteriBenedettini dell'Italia Medievale»;

• «Archivi e Cantieri»: indagini su carteggistorici e contemporanei dei cantieri di restauro,per la comprensione dei metodi e delle tecnichedi intervento pregressi e la messa in prospettiva,conoscitiva, «antropologica» e operativa(restauro e manutenzione), nei cantieri dell’oggi.

[referente del gruppo di lavoro del DAD: E.Moncalvo; ref. del tavolo di ricerca perl’Architettura del DAD: M. Naretto].


Idee progettualiSviluppo territoriale sostenibile in relazione all’identità culturale, rafforzamentodell’identità (e delle alterità).

Identificazione e gestione del patrimonio architettonico come risorsa attiva.

Strategie connesse alle rigenerazioni urbane, per la diminuzione del consumo disuolo attraverso la rifunzionalizzazione di edifici esistenti.

Politiche di prevenzione dal rischio (naturale e antropico), governance e tutela attiva delpaesaggio culturale, con particolare riguardo alle sue matrici architettoniche.

Interazione reale con Uffici Ministeriali, Enti Locali e committenti privati sulle politichelegate ai beni culturali e agli strumenti di governo del paesaggio culturale.

Messa in valore del patrimonio attraverso tecnologie consolidate e tecnologie innovative,per nuovi modelli di fruizione e gestione.


13 Dicembre 2017

TEBE-Technology Energy Building EnvironmentResearch Group - DENERG

Prof. Chiara Aghemo ([email protected] ; 011 – 090 4410)Prof. Stefano Corgnati ([email protected] ; 011 – 0904507)Prof. Marco Perino ([email protected] ; 011 – 090 4423)Prof. Anna Pellegrino ([email protected] ; 011 – 090 4554)Dott. Gabriele Piccablotto ([email protected] ; 011 – 090 6679)




Il controllo climatico e microclimatico ai fini della conservazione preventiva,

Monitoraggi ambientali (T, RH, Radiazione elettromagnetiche, IAQ) ed analisi dei dati ai fini del rischio per la conservazione,

Materiali e strumenti per il controllo climatico,

Verifica delle condizioni luminose ai fini della conservazione preventiva,

Sistemi di illuminazione naturale ed artificiale per la conservazione e la fruizione,

Analisi termofluidodinamica (CFD e sperimentale) degli ambienti museali,

Vetrine e contenitori museali: analisi delle prestazioni a fini conservativi ed interventi migliorativi

Gestione della conservazione preventiva (aspetti clima e luce)

Scheme of the air flow path

Cold keep (Garove)

Diana Gallery(heated floor)

Heated keep(Alfieri)

Fig. 19Porta-affiches (+18)

-Confronto umidità relativa dell'aria- (periodo: 14/07/08 - 06/10/08)

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Data e ora

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Freq

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frequenza % cumulativa

Questa classe include i valori fra

18 °C e 19 °C

Questa classe include i valori fra

21 °C e 22 °C

Intervallo di accettabilità

Simulazione fotometrica con rappresentazione a falsi colori della Sala del Senato, Palazzo Madama, Torino

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NEW Showcase

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Time [days]

UR

[%]

OLD showcaseMuseum indoor environment


Attività di ricercaTopics: “2. Materiali avanzati e tecnologie per la conservazione e il restauro & 4. Sicurezza e resilienza del patrimonio culturale

Ottimizzazione del controllo passivo dell’umidità relativa mediante materiali buffer,

Sviluppo di modelli previsionali white e gray-box per la simulazione del comportamento igrico di vetrine museali con controllo di frontiera e passivo,

Ottimizzazione delle tecniche di misura per l’analisi prestazionale di vetrine museali,

Sviluppo/Implementazione di materiali e tecnologie innovative per migliorare il controllo climatico e microclimatico (sia a livello di edificio che di vetrina),

Sviluppo ed ottimizzazione di sistemi LED in ambienti e vetrine museali (aspetti percettivi e conservativi)

Collaborazioni in corso con il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale:

• attività didattica dall’ AA 06-07 (corso “Principi e Tecniche per il Controllo Climatico” –Pellegrino/Perino, Perino/Piccablotto),

• Analisi dati Monitoraggi Ambientali e Supporto allo sviluppo di una vetrata “isoterma” (Battistero di Pisa – Dott. Demmelbauer).

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p [Pa]

Flow

rate

[l/h

]

n = 0.67

OLD Showcase NEW Showcase


Idee progettuali- Sviluppo di sistemi passivi innovativi per il controllo dell’UR (con sistemi/materiali

buffer non convenzionali),- Sviluppo di sistemi passivi innovativi per il controllo della Temperatura (con materiali

PCM),- Sviluppo di sistemi attivi/ibridi innovativi per il controllo del microclima nelle vetrine

museali ,- Sviluppo di sistemi innovativi per l’illuminazione ambientale e in vetrine museali

(aspetti percettivi e conservativi),- Sviluppo di modelli previsionali per il controllo delle condizioni di conservazione,- Sviluppo di sistemi innovativi per il controllo climatico nei contenitori per il trasporto dei

beni culturali,- Sviluppo di modelli previsionali gray-box per la simulazione del comportamento igrico

di vetrine museali,- Sviluppo di procedure ottimizzate per la gestione delle condizioni di conservazione,- Ottimizzazione dei sistemi di monitoraggio ed analisi critica dei dati,- Ottimizzazione dei sistemi di controllo delle condizioni ambientali per la conservazione

(e.g. Model Predictive Control – MPC).

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RH [%

]

Time [days]

RH museum

RH showcaseReplacement of the Buffer material


13 Dicembre 2017

ECO.G.U.S. - ECOsystem services for resilient and sustainable cities: an ecohydrological approach for Green Urban Spaces

Roberto [email protected]



Attività di ricerca

ECO.G.U.S. ECOsystem services for resilientand sustainable cities: an ecohydrologicalapproach for Green Urban Spaces

Idraulica per il restauro dei giardini e parchi storici

Idraulica storica


Idee progettuali

Cultural Heritage e Ecosystem ServicesAnalisi dei sistemi idraulici


13 Dicembre 2017

HERILAND Gruppo di ricerca: Silvia Beltramo, Claudia Cassatella, Maria Vittoria Cattaneo, Chiara Devoti, Caterina Franchini, Gabriele Garnero, Elena Gianasso, Andrea Longhi, Tatiana Mazali, Bianca Maria Rinaldi, Angioletta Voghera, Mauro Volpiano

Referente scientifico: Carlo [email protected]




Il gruppo di ricerca HERILAND è una formazione di docenti e ricercatori del Dipartimento DIST che lavora con l’obiettivo comune di valorizzare il patrimonio culturale con un approccio interdisciplinare.

Il gruppo prevede il coinvolgimento di diversi settori disciplinari tutti afferenti al DIST:Storia dell’architetturaUrbanisticaEstimoSociologia dei processi culturali e comunicativiTecnologiaGeomaticaArchitettura del paesaggio

GRUPPO HERILAND – PATRIMONIO CULTURALE

gruppo di ricerca HERILAND


Attività di ricerca

…………………….

Il gruppo HERILAND lavora nel settore: Sviluppo territoriale e patrimonio culturale

Valorizzare il patrimonio culturale

La conoscenza come strumento fondamentale di promozione del patrimonio

Il territorio come soggetto di valorizzazione

Creatività per i beni culturali

Il paesaggio e le politiche europee



Idee progettuali

…………………….

Progettare nuovi modelli di fruizione per il patrimonio culturale

Ideare nuove strategie di tutela e valorizzazione del patrimonio, partendo dalla domanda sociale e dalle esigenze dei committenti e integrando competenze e capacità già presenti nel gruppo con nuovi saperi e specializzazione

Patrimonio e conoscenza per l’integrazione culturale e la parità di genere (H2020)

Gestione dei processi di conoscenza e documentazione

Processi di formazione identitaria e di fruizione interculturale

Patrimonio culturale per la coesione sociale (H2020)

Cultura come fonte di creatività e innovazione

Approcci innovativi per lo sviluppo urbano e locale attraverso il turismo culturale

(H2020)

al centro: la cultura dei territori

Potenzialità future che si basano sull’esperienza di HERILAND:


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