Requisiti per l'elezione a consigliere comunale al fine ... · PDF fileQuesito 334106...

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Quesito 334106 Requisiti per l'elezione a consigliere comunale al fine della delega per la celebrazione del matrimonio civile. Domanda Quali sono i requisiti per l'elezione a consigliere comunale che deve avere un cittadino perchè il Sindaco possa attribuirgli la delega per la celebrazione di un matrimonio civile ai sensi dell'art.3 c.1 D.P.R. n. 396/2000? In particolare, può essere delegata una persona che lavora come magistrato o giudice di pace? Risposta 14-07-2010 L'art. 1 c. 3 del DRP 396/2000 prevede che " ... per la celebrazione del matrimonio, le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate ... a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a consigliere comunale.": In questa fattispecie la possibilità di essere titolare di delega deve coniugarsi con quanto previsto dall'art. 60 del T.U. 18/8/2000 n. 267 che parla di ineleggibilità anche a consigliere comunale. Detto articolo prevede che sono ineleggibili: 1) il Capo della Polizia, i vice capi della polizia, gli ispettori generali di pubblica sicurezza che prestano servizio presso il Ministero dell'interno, i dipendenti civili dello Stato che svolgano le funzioni di direttore generale o equiparate o superiori; 2) nel territorio, nel quale esercitano le loro funzioni, i Commissari di Governo, i prefetti della Repubblica, i vice prefetti ed i funzionari di pubblica sicurezza; 3) nel territorio, nel quale esercitano il comando, gli ufficiali generali, gli ammiragli e gli ufficiali superiori delle Forze armate dello Stato; 4) nel territorio, nel quale esercitano il loro ufficio, gli ecclesiastici ed i ministri di culto, che hanno giurisdizione e cura di anime e coloro che ne fanno ordinariamente le veci; 5) i titolari di organi individuali ed i componenti di organi collegiali che esercitano poteri di controllo istituzionale sull'amministrazione del comune o della provincia nonchè i dipendenti che dirigono o coordinano i rispettivi uffici; 6) nel territorio, nel quale esercitano le loro funzioni, i magistrati addetti alle corti di appello, ai tribunali, ai tribunali amministrativi regionali, nonchè i giudici di pace; 7) i dipendenti del comune e della provincia per i rispettivi consigli; 8) il direttore generale, il direttore amministrativo e il direttore sanitario delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere; 9) i legali rappresentanti ed i dirigenti delle strutture convenzionate per i consigli del comune il cui territorio coincide con il territorio dell'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionati o lo ricomprende, ovvero dei comuni che concorrono a costituire l'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionate; (La Corte Costituzionale, con sentenza 6 febbraio 2009 (in Gazz. Uff., 11 febbraio 2009, n. 6) ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del presente numero, nella parte in cui prevede l'ineleggibilità dei direttori sanitari delle strutture convenzionate per i consigli del comune il cui territorio coincide con il territorio dell'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionate o lo ricomprende, ovvero dei comuni che concorrono a costituire l'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionate). 10) i legali rappresentanti ed i dirigenti delle società per azioni con capitale superiore al 50 per cento rispettivamente del comune o della provincia; 11) gli amministratori ed i dipendenti con funzioni di rappresentanza o con poteri di organizzazione o coordinamento del personale di istituto, consorzio o azienda dipendente rispettivamente dal comune o dalla provincia; 12) i sindaci, presidenti di provincia, consiglieri comunali, provinciali o circoscrizionali in carica, rispettivamente in altro comune, provincia o circoscrizione. A chi non è eleggibile e, quindi, non ha i requisiti per essere eletto consigliere comunale, non può essere conferita la delega ad ufficiale dello stato civile. Dovendosi assolvere alle funzioni di ufficiale dello stato civile in un dato comune, le condizioni di eleggibilità vanno riferite rispetto a tale comune; pur tuttavia, si segnala come siano presenti orientamenti che sembrerebbero volersi sottrarre da tale principio elementare. Nella situazione sopra indicata non è indicato se l'ambito territoriale della sezione di tribunale comprenda il comune proponente oppure meno. Qualora il comune rientri in tale ambito territoriale, sussiste la causa di ineleggibilità di cui al sopra richiamato art. 60, n. 6; condizione ostativa che non sussiste qualora il comune si trovi in diverso ambito territoriale.

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Quesito 334106

Requisiti per l'elezione a consigliere comunale al fine della delega per la celebrazione del matrimonio civile.

Domanda

Quali sono i requisiti per l'elezione a consigliere comunale che deve avere un cittadino perchè il Sindacopossa attribuirgli la delega per la celebrazione di un matrimonio civile ai sensi dell'art.3 c.1 D.P.R. n.396/2000? In particolare, può essere delegata una persona che lavora come magistrato o giudice di pace?

Risposta 14-07-2010

L'art. 1 c. 3 del DRP 396/2000 prevede che " ... per la celebrazione del matrimonio, le funzioni di ufficialedello stato civile possono essere delegate ... a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione aconsigliere comunale.": In questa fattispecie la possibilità di essere titolare di delega deve coniugarsi conquanto previsto dall'art. 60 del T.U. 18/8/2000 n. 267 che parla di ineleggibilità anche a consigliere comunale.Detto articolo prevede che sono ineleggibili: 1) il Capo della Polizia, i vice capi della polizia, gli ispettorigenerali di pubblica sicurezza che prestano servizio presso il Ministero dell'interno, i dipendenti civili delloStato che svolgano le funzioni di direttore generale o equiparate o superiori; 2) nel territorio, nel qualeesercitano le loro funzioni, i Commissari di Governo, i prefetti della Repubblica, i vice prefetti ed i funzionaridi pubblica sicurezza; 3) nel territorio, nel quale esercitano il comando, gli ufficiali generali, gli ammiragli e gliufficiali superiori delle Forze armate dello Stato; 4) nel territorio, nel quale esercitano il loro ufficio, gliecclesiastici ed i ministri di culto, che hanno giurisdizione e cura di anime e coloro che ne fannoordinariamente le veci; 5) i titolari di organi individuali ed i componenti di organi collegiali che esercitanopoteri di controllo istituzionale sull'amministrazione del comune o della provincia nonchè i dipendenti chedirigono o coordinano i rispettivi uffici; 6) nel territorio, nel quale esercitano le loro funzioni, i magistratiaddetti alle corti di appello, ai tribunali, ai tribunali amministrativi regionali, nonchè i giudici di pace; 7) idipendenti del comune e della provincia per i rispettivi consigli; 8) il direttore generale, il direttoreamministrativo e il direttore sanitario delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere; 9) i legali rappresentanti edi dirigenti delle strutture convenzionate per i consigli del comune il cui territorio coincide con il territoriodell'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionati o lo ricomprende, ovvero dei comuniche concorrono a costituire l'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionate; (La CorteCostituzionale, con sentenza 6 febbraio 2009 (in Gazz. Uff., 11 febbraio 2009, n. 6) ha dichiarato l'illegittimitàcostituzionale del presente numero, nella parte in cui prevede l'ineleggibilità dei direttori sanitari dellestrutture convenzionate per i consigli del comune il cui territorio coincide con il territorio dell'azienda sanitarialocale o ospedaliera con cui sono convenzionate o lo ricomprende, ovvero dei comuni che concorrono acostituire l'azienda sanitaria locale o ospedaliera con cui sono convenzionate). 10) i legali rappresentanti ed idirigenti delle società per azioni con capitale superiore al 50 per cento rispettivamente del comune o dellaprovincia; 11) gli amministratori ed i dipendenti con funzioni di rappresentanza o con poteri di organizzazioneo coordinamento del personale di istituto, consorzio o azienda dipendente rispettivamente dal comune odalla provincia; 12) i sindaci, presidenti di provincia, consiglieri comunali, provinciali o circoscrizionali incarica, rispettivamente in altro comune, provincia o circoscrizione. A chi non è eleggibile e, quindi, non ha irequisiti per essere eletto consigliere comunale, non può essere conferita la delega ad ufficiale dello statocivile. Dovendosi assolvere alle funzioni di ufficiale dello stato civile in un dato comune, le condizioni dieleggibilità vanno riferite rispetto a tale comune; pur tuttavia, si segnala come siano presenti orientamentiche sembrerebbero volersi sottrarre da tale principio elementare. Nella situazione sopra indicata non èindicato se l'ambito territoriale della sezione di tribunale comprenda il comune proponente oppure meno.Qualora il comune rientri in tale ambito territoriale, sussiste la causa di ineleggibilità di cui al sopra richiamatoart. 60, n. 6; condizione ostativa che non sussiste qualora il comune si trovi in diverso ambito territoriale.