REPORT DEI LAVORI SVOLTI A TALLIN – 15 – 19 GIUGNO 2012 · 2013-05-06 · FINALITA’ DEL...

9
REPORT DEI LAVO PROGET FINALITA’ Il progetto, promosso dalla Regio l'obiettivo operativo 5.2.1 del PO FE processi d’internazionalizzazione de Il modello adottato per lo sviluppo insieme di attività da sviluppare in p tale da permettere un reale proc operatori istituzionali e commercia Ciò con il fine del reciproco sviluppo Agroalimentare, ORI SVOLTI A TALLIN – 15 – 19 GIUG TTO ESTONIA, LETTONIA E LITUANIA DEL PROGETTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE one Siciliana Assessorato alle Attività Produt ESR 2007/2013, mira a promuovere l'ampliament el sistema produttivo regionale. o delle azioni d’internazionalizzazione è il "Proge partnership con l’area Obiettivo nel medio period cesso di scambi di esperienze, conoscenze, se ali Baltici. o economico e tecnologico dei settori economici GNO 2012 ttive - in coerenza con to e il rafforzamento dei etto Paese”, ovvero, un do (fino ad Aprile 2013), ervizi e prodotti con gli individuati:

Transcript of REPORT DEI LAVORI SVOLTI A TALLIN – 15 – 19 GIUGNO 2012 · 2013-05-06 · FINALITA’ DEL...

REPORT DEI LAVORI SVOLTI A TALLIN

PROGETTO ESTONIA, LETTONIA E LITUANIA

FINALITA’ DEL PROGETTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il progetto, promosso dalla Regione Siciliana

l'obiettivo operativo 5.2.1 del PO FESR 2007/2013, mira a promuovere l'ampliamento e il rafforzamento dei

processi d’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale.

Il modello adottato per lo sviluppo delle azioni d’internazionalizzazione è il "Pr

insieme di attività da sviluppare in partnership con l’area Obiettivo nel medio periodo (fino ad Aprile 2013),

tale da permettere un reale processo di scambi di esperienze, conoscenze, servizi e prodotti con gli

operatori istituzionali e commerciali Baltici.

Ciò con il fine del reciproco sviluppo economico e tecnologico dei settori economici individuati:

� Agroalimentare,

REPORT DEI LAVORI SVOLTI A TALLIN – 15 – 19 GIUGNO 2012

PROGETTO ESTONIA, LETTONIA E LITUANIA

FINALITA’ DEL PROGETTO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Il progetto, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato alle Attività Produttive

l'obiettivo operativo 5.2.1 del PO FESR 2007/2013, mira a promuovere l'ampliamento e il rafforzamento dei

processi d’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale.

Il modello adottato per lo sviluppo delle azioni d’internazionalizzazione è il "Progetto Paese”, ovvero, un

insieme di attività da sviluppare in partnership con l’area Obiettivo nel medio periodo (fino ad Aprile 2013),

tale da permettere un reale processo di scambi di esperienze, conoscenze, servizi e prodotti con gli

istituzionali e commerciali Baltici.

Ciò con il fine del reciproco sviluppo economico e tecnologico dei settori economici individuati:

19 GIUGNO 2012

Assessorato alle Attività Produttive - in coerenza con

l'obiettivo operativo 5.2.1 del PO FESR 2007/2013, mira a promuovere l'ampliamento e il rafforzamento dei

ogetto Paese”, ovvero, un

insieme di attività da sviluppare in partnership con l’area Obiettivo nel medio periodo (fino ad Aprile 2013),

tale da permettere un reale processo di scambi di esperienze, conoscenze, servizi e prodotti con gli

Ciò con il fine del reciproco sviluppo economico e tecnologico dei settori economici individuati:

� Ambiente / bioedilizia,

� Settore turistico e cultura.

L'Amministrazione Regionale attraverso la realizzazione del Progetto persegue gli obiettivi strategici definiti

nel PRINT – Programma Regionale per l’Internazionalizzazione, nei Paesi esteri ESTONIA, LETTONIA e

LITUANIA.

L’azione prevede il massimo coinvolgimento delle imprese siciliane che saranno selezionate

dall’Amministrazione per la partecipazione alle iniziative descritte di seguito nonché l’organizzazione

logistica di tutte le attività previste, il monitoraggio e la divulgazione dei risultati.

L’attività da sviluppare ha come finalità principale quella di favorire: la formazione di reti internazionali

d’imprese e operatori, i collegamenti operativi con il mercato estero dei Paesi target, nuove iniziative di

collaborazione economica con gli operatori estoni, lettoni e lituani, la più ampia conoscenza delle

opportunità offerte dai Paesi Baltici e, per l’estero, dei fattori di attrazione offerti dal territorio siciliano.

L’obbiettivo si declina in diversi obiettivi specifici così articolati:

o contribuire ad aumentare la credibilità del sistema Sicilia presentato quale sistema organizzato

caratterizzato da una identità forte e chiara;

o avviare rapporti stabili e duraturi e un clima di fiducia reciproca con operatori e istituzioni della Regione

Siciliana e dei Paesi target, attraverso la condivisione di percorsi comuni di sviluppo;

o valorizzare i rapporti e le relazioni tra la Regione Siciliana e i “Baltic States”;

o integrare filiere produttive per aumentare la competitività e aumentare la presenza dei prodotti siciliani sui

Paesi target.

Le azioni:

• realizzazione di una campagna pubblicitaria nei “Baltic States” sull’offerta produttiva siciliana a favore del

settore agroalimentare e del settore dell’ambiente, integrata alla promozione del territorio sotto l’aspetto

turistico e culturale, e svolgimento di capillare attività di comunicazione;

• organizzazione di una missione tecnico-istituzionale focalizzata sul settore dell’ambiente - in particolare

della bio-edilizia - e organizzazione di successivi incontri business to business nei “Baltic States” per lo

stesso settore,;

• organizzazione di missioni incoming in Sicilia di operatori baltici per i settori di interesse, in particolare della

bioedilizia;

• attuazione di un sistema di monitoraggio e reporting in itinere ed ex post delle attività e dei risultati;

• attivazione del Gruppo di Lavoro e di una segreteria organizzativa temporanea nei “Baltic States”;

• divulgazione dei risultati delle attività svolte.

IL RUOLO DELL’ ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI PALERMO

Di seguito alcune slides di presentazione dell

IL RUOLO DELL’ ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI PALERMO

Di seguito alcune slides di presentazione dell’Ordine degli Architetti di Palermo

’Ordine degli Architetti di Palermo

Lo scopo della missione tecnico- isituzionale focalizzata sul settore ambiente e nello specificio sulla

bioedilizia, è stato quello di avviare un dialogo internazionale per lo sviluppo di cooperazione tra gli

architetti siciliani e gli operatori degli Stati baltici, nel campo della bio-architettura. Ciò nella

consapevolezza della responsabilità dei delegati siciliani, di diffondere i valori della sostenibilità.

La delegazione era così composta:

arch. Giovanna D’Attardi – Ordine degli Architetti di Palermo

arch. Giuseppe Monteleone – Consulta Regionale Architetti Sicilia

arch. Adriana De Gregorio - ANAB

arch. Paola Pennisi - Ordine degli Architetti di Catania

ing. Sonia Longo – Distretto Ecodomus Agrigento

prof. Salvatore Raffa – Distretto Etna Valley Catania

geom. Santo Cutrone – Ance Sicilia

La missione si è svolta attraverso un seminario introduttivo di presentazione degli enti delegati e delle loro

proposte e i successivi incontri con gli operatori baltici. Il risultato delle riunioni ha dato corpo al "Sicilia

Paesi Baltici Partnership Project” che definisce i termini degli accordi tra le parti:

1. Scambi professionali e culturali sulla bioarchitettura, per lo sviluppo di un sapere condiviso e per il

miglioramento delle condizioni ambientali (attraverso mostre, dibattiti, conferenze e scambi

professionali).

2. Collaborazione per l’ organizzazione di incontri mirati all’analisi delle problematiche urbane e

studio di soluzioni sostenibili (modelli Smart city) da presentare alle istituzioni interessate.

3. Promozione dello scambio professionale nell’ambito della bioedilizia, tra i laureati dei due paesi.

SINTESI DEL PIANO D’AZIONE

Piano dell’ Ordine provinciale, in sinergia con la Consulta e ANAB per attivare il processo di

internazionalizzazione:

Definizione degli obiettivi a scala urbana e territoriale:

obiettivi a scala urbana e territoriale

1. trasferimento di know-how esportazione di professionisti e di imprese specializzati nel settore

ambientale - in particolare in edilizia sostenibile .

2. educazione ambientale - processo di sensibilizzazione sui temi della tutela e dell’uso ecologico

dell’ambiente (acqua, rifiuti, uso di fonti rinnovabili, uso di materiali naturali e possibilmente

reperibili in loco – es. incentivazione dell’uso del legno, in particolare in Lettonia).

3. rigenerazione urbana sostenibile - progetto desinato a migliorare la qualità della vita urbana, non

solo dal punto di vista della pratica urbanistica ma come una vera e propria politica per uno

sviluppo sostenibile delle città, riducendo gli impatti ambientali insiti nell'ambiente costruito.

Riqualificazione del costruito attraverso la bioedilizia e l’uso di fonti rinnovabili.

4. progetto smart city - proposizione di un modello di città che si sviluppa o pianifica il suo sviluppo

futuro secondo 6 assi fondamentali:

• smart economy (Una Smart city promuove lo sviluppo sostenibile)

• smart mobility (Una Smart city è una città in cui gli spostamenti sono agevoli)

• smart environment (Una Smart city offre un ambiente creativo e promuove l’innovazione)

• smart living (Una Smart city promuove la propria immagine di casa)

• smart people (Una Smart city educa la persone alla sostenibilità ambientale)

• smart governance (Una Smart city ha una visione strategica del proprio futuro)

5. turismo sostenibile con aumento di attrattività destagionalizzata - ipotesi di sistemi integrati volti,

da un lato alla salvaguardia del territorio tramite le direttive della certificazione di qualità, sia alla

progettazione, la produzione e l’erogazione dinamica di contenuti multimediali per la fruizione

personalizzata di percorsi turistici reali o virtuali. Questo progetto è strettamente connesso al

precedente.

Strumenti per il raggiungimento degli obiettivi prefissati:

azioni

• progetto di formazione- informazione permanente destinato a : associazioni di categoria, ordini

professionali, scuole, utente finale (cittadino);

(per il raggiungimento degli obiettivi 1.2.)

• formazione di un tavolo tecnico per la progettazione dei modelli proposti (interscambio Sicilia-

baltici)

(per il raggiungimento degli obiettivi 3.4.5)

• proposizione di riforme legislative e regolamenti locali con incentivi alle imprese che operano

nell’ambito della bioedilizia e del risparmio energetico;

(per il raggiungimento degli obiettivi 1.3.4.5)

• programmazione periodica di giornate di studio/incontri con dirigenti/funzionari delle pubbliche

amministrazioni;

(per il raggiungimento degli obiettivi 1.3.4.5)

• proposta di bandi per l’erogazione di contributi volti alla realizzazione di edifici sperimentali di

bioarchitettura;

(per il raggiungimento degli obiettivi 1.3.4.5)

• realizzazione di uno sportello informativo on line (sito Regione Sicilia) per facilitare l’accesso al

cittadino, al tecnico, all’impresa, a tutte le azioni messe in atto nel programma di

internazionalizzazione.

(per il raggiungimento degli obiettivi 1.2.3.4.5)

• pubblicazione del report del processo di internazionalizzazione con programma mirato di

distribuzione.

(per il raggiungimento degli obiettivi 1.2.3.4.5)

Ambasciatrice italiana in Estonia

Seminario del 16 giugno 2012

Seminario del 16 giugno 2012