REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google...

15
IIS “Leonardo da Vinci – Ripamonti” - Como QUALITÀ Pagina 1 di 15 MONITORARE LA QUALITÀ La valutazione dei docenti REPORT CONCLUSIVO SETTEMBRE 2017 INDICE: 1. PREMESSA pag.03 2. CONSIDERAZIONI pag.03 2. 1 ESITI DIMENSIONI pag.04 2.2 Esiti DESCRITTORI pag.04 2.2.1 Sezione: pratiche gestionali ed organizzative pag.04 2.2.1.1 Suggerimenti ricevuti: “pratiche gestionali e organizzative” pag.09 2.2.2 Sezione: pratiche educative e didattiche pag.10 2.2.2.1 Suggerimenti ricevuti: “pratiche educative e didattiche” pag.14 Tabella riassuntiva di proposte di intervento pag.15

Transcript of REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google...

Page 1: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

IIS “Leonardo da Vinci – Ripamonti” - Como

Q U A L I T À

Pagina 1 di 15

MONITORARE LA QUALITÀ

La valutazione dei docenti

REPORT CONCLUSIVO

SETTEMBRE 2017

INDICE:

1. PREMESSA pag.03

2. CONSIDERAZIONI pag.03

2. 1 ESITI DIMENSIONI pag.04

2.2 Esiti DESCRITTORI pag.04

2.2.1 Sezione: pratiche gestionali ed organizzative pag.04

2.2.1.1 Suggerimenti ricevuti: “pratiche gestionali e organizzative” pag.09

2.2.2 Sezione: pratiche educative e didattiche pag.10

2.2.2.1 Suggerimenti ricevuti: “pratiche educative e didattiche” pag.14

Tabella riassuntiva di proposte di intervento pag.15

Page 2: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

2

RILEVAZIONE CUSTOMER SATISFACTION DOCENTI

F I N A L I T À

Scopo dell’indagine, di tipo prevalentemente qualitativo, è misurare alcuni elementi di qualità percepita da parte

dei docenti dell’IPSIA LEONARDO da VINCI - RIPAMONTI. L’analisi dei dati e lo scarto tra qualità progettata e

qualità percepita ci danno l’opportunità di individuare eventuali elementi di debolezza e di progettare sugli stessi

interventi di miglioramento, coerentemente con i principi del nostro Sistema qualità.

I destinatari

I docenti in servizio nell’anno scolastico 2016/17.

Strumenti utilizzati

La presente relazione analizza i dati delle rilevazioni annuali delle opinioni dei docenti, con l’obiettivo di

individuare il peso che assume ciascun descrittore nell’ambito delle pratiche gestionali e organizzative e

delle pratiche educative e didattiche.

Nel mese di giugno 2017, sono stati compilati on.line 109 questionari pari a circa 48% (+23% rispetto lo

scorso a.s.15/16) dei docenti in servizio.

I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di

somministrazione è stata gradita dai docenti.

E’ stato richiesto anche di indicare suggerimenti per migliorare gli aspetti delle varie dimensioni che si

ritenevano critici rispetto all’esperienza scolastica dell’Istituto. I suggerimenti vengono riassunti in

apposita sezione “suggerimenti ricevuti” a livello di dimensione.

Nelle risposte sono stati scomputati i valori di “Non so/Non risponde”.

Gli interventi proposti per il miglioramento sono in coda a ciascun descrittore.

Tutti i dati sono archiviati nella piattaforma Google drive.

Page 3: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

3

1. PREMESSA

Un servizio scolastico di qualità di un Istituto scolastico è perseguibile mettendo in atto appropriati

processi nella pratica del lavoro quotidiano. La comunità scolastica deve avere finalità, valori e richieste

chiaramente definite, un clima di collaborazione e di solidarietà autentiche, di responsabilità sentite e

condivise unitariamente tra DS, docenti, personale ATA, studenti, genitori e le risorse socio-economiche

del territorio.

I risultati del questionario docenti 2017 devono leggersi considerando che:

- la nostra Costituzione assegna alla famiglia e alla scuola la responsabilità di educare e di istruire i

giovani. Il ruolo dei genitori nella vita scolastica deve essere di autentica cooperazione alla progettualità

e ai processi formativi: risulta, pertanto, irrinunciabile, per la crescita e lo sviluppo degli allievi, una

partnership educativa tra famiglia e scuola fondata sulla condivisione dei valori e su una fattiva

collaborazione, nel rispetto reciproco delle competenze. Occorre, quindi, far leva sulla partecipazione

attiva di studenti, genitori, docenti e personale ATA chiamati a confrontarsi con ruoli differenti sugli

obiettivi strategici dei percorsi formativi, sui problemi e sulle possibili soluzioni.

La sfida consiste nel favorire la partecipazione dei genitori alla vita scolastica attraverso i comitati, le

associazioni, le iniziative locali di formazione, il dialogo nel colloquio individuale e nelle assemblee.

- il DS è un leader educativo con capacità manageriali che assume una larga gamma di responsabilità

nell’ambito di un vasto quadro giuridico di riferimento che coniuga:

o la dimensione giuridico–amministrativa;

o la capacità di condurre e gestire un’organizzazione complessa;

o la leadership didattico–educativa.

- il DS efficace si distingue per una gestione scolastica che promuova:

o rapporti positivi, ambiente di lavoro sicuro e ordinato

o obiettivi chiari e condivisi

o partecipazione di genitori e comunità locale al PTOF

o relazioni costruttive con genitori e comunità locale

o leadership distribuita o condivisa

o qualità delle prestazioni di tutti gli studenti e del personale

o orientamento fermo e coerente in materia di disciplina

o valorizzazione delle capacità professionali e degli sforzi sostenuti dai docenti

o sostegno alle competenze personali e sociali dei docenti, all’aggiornamento e alla formazione

o studenti al centro del processo d’insegnamento/apprendimento

2. CONSIDERAZIONI

I limiti per discernere punti di forza, punti intermedi e punti di debolezza risultano:

- descrittore con valore positivo pari e superiore al 80% è da considerare punto di forza.

- descrittore con valore positivo compreso tra 60% e 80% è da considerare punto intermedio

- descrittore con valore positivo pari e inferiore al 60% è da considerare punto di debolezza

Massima priorità di intervento avranno i descrittori con percentuali inferiori al 60%.

Page 4: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

4

2. 1 ESITI DIMENSIONI

Il valore medio “positivo” ai vari descrittori registrato nel 2017 è 83,52% (+4,52 punti percentuali

rispetto lo scorso anno che risultava il 79,00%).

- Pratiche gestionali e organizzative: 83,86 % (+3,86 punti percentuali rispetto al 2016)

- Pratiche educative e didattiche: 83,18% (+5,18 punti percentuali rispetto al 2016)

2.2 Esiti DESCRITTORI

2.2.1 Sezione: pratiche gestionali ed organizzative

Domanda: Questa istituzione scolastica è diretta in modo efficace

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 74% 92% 88%

Sebbene il risultato sia in flessione rispetto lo scorso anno, il gradimento da parte dei docenti sullo stile di

direzione è sempre molto alto.

La DS ha saputo relazionarsi con il contesto interno ed esterno, con una comunicazione valida e

funzionale agli scopi, coinvolgendo l'organizzazione nel suo complesso sul quadro d'insieme

dell'impianto innovativo.

La DS dell’IIS “Da Vinci-Ripamonti” (Istituto al primo posto nella provincia di Como e al tredicesimo

nella regione Lombardia nelle fasce di complessità delle Istituzioni Scolastiche) continua a trasmettere

ottimismo pedagogico ed ha migliorato i processi: di informazione ai docenti, di promozione della loro

formazione in coerenza con la L.107/2015, di monitoraggio degli esiti formativi degli studenti e di

didattica dei docenti. Ha promosso il continuo monitoraggio per l’allineamento dei risultati intermedi

agli obiettivi prefissati (vedi RAV e PdM).

Ottima la gestione dei docenti nuovi e di quelli in prova di nuova immissione di ruolo.

Non mancano spunti di riflessione per migliorare il gradimento: sei suggerimenti da parte di sei docenti

(singoli casi), riportati così come scritti nei questionari:

1 fissare momenti di condivisione di lavoro con docenti stessa disciplina e famiglie

2 fidarsi dei propri docenti

3 migliore inserimento dei nuovi docenti con affiancamento più efficace

4 maggior dialogo e presenza della Presidenza nella sede di Albate

5 serve una pratica organizzativa meno gerarchica

6 migliorare la modulistica programmazione docenti ed insegnanti di sostegno migliora relazioni con i

genitori degli alunni h

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s.2017/2018:

-Migliorare la modulistica programmazione docenti ed insegnanti di sostegno (dato da osservare è il

gradimento generale dei genitori IP-IT che risulta del 75%, in calo rispetto i precedenti anni).

Domanda: In classe c'è un clima positivo con gli studenti

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 75% 87% 82%

Le classi sono sistemi aperti che si modificano, evolvono positivamente o negativamente a fronte delle

azioni e reazioni che li attraversano.

Page 5: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

5

Un clima positivo in classe si ha quando negli studenti prevale un senso di sicurezza e di opportunità per

il proprio successo formativo: così, il gruppo classe guarda ai docenti come mediatori di saperi e

sperimenta vissuti di supporto continuo verso gli obiettivi di apprendimento. Di conseguenza, si

osservano comportamenti più frequenti di aiuto, di collaborazione e un atteggiamento di fiducia nei

confronti dei docenti e di sé stessi.

Per creare un clima positivo in classe occorre:

-comportarsi come un leader, perseguendo scopi chiari e ben definiti;

-agire come un membro effettivo del gruppo quando la classe è impegnata nella ricerca e nella

negoziazione delle regole;

-dedicare tempo alle richieste degli studenti assumendole come “domande importanti” espresse da

individui riconosciuti come persone.

-favorire rapporti basati su un mutuo rispetto docenti-studenti

-competenza disciplinare

-programmare le lezioni con cura ed impegno

Il calo del clima positivo in classe è confermato dal dato riguardante la dimensione relazionale

(gradimento del 70%) nel questionario studenti IP-IT in calo di 3 punti percentuali rispetto lo scorso

anno scolastico (gradimento del 73%).

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s.2017/2018:

-corsi di formazione per docenti sulle relazioni positive in classe

Domanda: In questa istituzione scolastica docenti e personale ATA collaborano positivamente

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 .2016/2017

esiti 94% 87% 89%

Il gradimento migliora di 2 punti percentuali rispetto lo scorso anno. Alla base del risultato c’è il

riconoscimento da parte di tutto il personale dell’importanza dei ruoli e delle responsabilità che ne

derivano, ciascuno con i propri compiti, e della corresponsabilità nella educazione-formazione degli

studenti: ne consegue un clima di scambio e di sostegno reciproco tra personale ATA e docenti.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s.2017/2018:

Nulla.

Domanda: In questa istituzione scolastica il dirigente scolastico contribuisce a creare un clima di

lavoro positivo

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 86% 92% 94%

Il DS ha curato e mantenuto un sano sistema di relazioni collettive e interpersonali, nelle quali le

differenze hanno rappresentato una risorsa perché sviluppate in una dialettica di tipo convergente ed i

diversi punti di vista sono stati orientati verso una gestione plurale, ma unitaria, dei compiti istituzionali.

Inoltre, ha manifestato attenzione al lavoro dei docenti.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

Nulla

Page 6: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

6

Domanda: In questa scuola i miei rapporti con i colleghi sono difficili

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 83% 89% 83%

Il risultato è conseguenza delle ottime relazioni collettive e interpersonali instaurate dalla DS e dai suoi

interventi nei vari ambiti e sedi di confronto del personale docente, in cui ha sottolineato l’importanza dei

ruoli e delle responsabilità di ciascuno e delle corresponsabilità nella educazione-formazione degli

studenti: ne consegue un clima di scambio e di sostegno reciproco tra colleghi. La leggera flessione può

essere imputata al fatto che nell’a.s. 16/17 l’Istituto ha accolto un numero alto di nuovi docenti e che, in

percentuale, le risposte al questionario sono state il 48% (+23% rispetto lo scorso anno con probabile

contributo notevole dei nuovi arrivi).

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

Nulla

Domanda: Mi trovo bene in questa scuola

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 91% 96% 92%

Ulteriore conferma della soddisfazione dei docenti riguardo la gestione dell’Istituto da parte del DS e dei

buoni rapporti generati.

I docenti lavorano spesso in gruppo in un clima dettato da sistema di valori condivisi, punto di riferimento

per la vita quotidiana della scuola: la vision e la mission dell’Istituto son stati ampliamente condivisi con

tutto il personale dell’Istituto, non solo con il corpo docente.

I docenti hanno una sensazione di efficacia del loro lavoro e, quindi, di aspettative rispetto alle

potenzialità degli studenti; queste due dimensioni incidono radicalmente sulla motivazione, e quindi, di

un senso di benessere degli insegnanti. Come conseguenza diretta degli interventi sistematici in tali

direzioni, promossi dalla DS ed attuati con la collaborazione della vicepresidenza, hanno dato i risultati

positivi a tale descrittore e complessivamente al questionario. Altra particolarità che ne scaturisce è la

coesione di tutto il personale in una sorta di solidarietà difensiva a favore dell’istituzione scolastica che fa

vivere il lavoro quotidiano con un disagio e con una conflittualità sempre minore.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

Nulla

Domanda: Questa istituzione scolastica offre corsi di formazione/aggiornamento utili per il mio

lavoro

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 64% 83% 89%

Per i dettami della L.107/15, la formazione dei docenti ha assunto un carattere obbligatorio, permanente e

strutturale. Inoltre, tra le modalità di raggiungimento degli obiettivi previsti nel RAV da parte della DS e

del suo staff, la formazione viene individuata come strategia vincente. Quindi, i docenti sono stati

motivati ad aggiornarsi e formarsi, sia in relazione ad esigenze ed opzioni individuali sia in relazione agli

obiettivi di processo (didattica innovativa e tematica sui BES), propri dell’Istituto. Tale consapevolezza

da parte dei docenti si rileva dal risultato del questionario, in forte aumento rispetto gli anni precedenti.

Page 7: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

7

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-Schede di autovalutazione di ogni singolo corso seguito

Domanda: In questa istituzione scolastica il dirigente scolastico valorizza il lavoro dei docenti

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 74% 83% 84%

La DS conferisce gli incarichi rilevando le competenze professionali tra il personale che si rende

disponibile per la figura ricercata. Inoltre, durante gli incontri collegiali, la DS riconosce pubblicamente

l’impegno ed i risultati raggiunti dal personale docente sia per il contributo al miglioramento

dell’istituzione scolastica, sia per il contributo del successo formativo e scolastico degli studenti.

Inoltre, con l’ausilio di una griglia riportante chiari criteri di valutazione del merito, annualmente viene

riconosciuto e premiato economicamente il lavoro svolto dai docenti. Per l’a.s. 2016/2017 sono stati

attribuiti compensi aggiuntivi per € 29.343,59 al 27% di docenti sul totale di 123 in possesso dei requisiti.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-funzionigramma con assegnazione di compiti e funzioni in relazione alle competenze professionali

Domanda: Sono motivato a lavorare in questa scuola

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 74% 89% 84%

Il clima lavorativo creato e la valorizzazione del personale da parte della DS si evidenzia nel risultato

raggiunto dopo solo un anno del suo incarico nell’Istituto. I docenti si sentono motivati a lavorare ed i

risultati raggiunti nel complesso dalla scuola confermano il dato che si ripercuote sul successo formativo

degli studenti, come dimostrato dagli esiti scolastici.

La percentuale di soddisfazione seppur elevata è in calo rispetto l’a.s. 15/16; probabilmente, la causa è da

ricercare nell’adattamento dei nuovi docenti arrivati all’utenza che caratterizza l’Istituto.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-maggiore attenzione nell’accoglienza dei nuovi arrivi con brevi incontri iniziali tenuti da docenti senior

con lunga esperienza nell’Istituto

Domanda: Questa istituzione scolastica stimola la partecipazione delle famiglie alle sue

iniziative

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 62% 67% 72%

La relazione scuola-famiglia rappresenta un importante fattore di promozione dell’apprendimento per gli

studenti ed è fondamentale nel sostenere il successo scolastico degli allievi.

Il risultato, in miglioramento rispetto l’a.s.15/16, è soddisfacente. Annualmente l’Istituto propone diversi

progetti, pubblicizzati anche attraverso il sito di Istituto, che prevedono il coinvolgimento dei genitori:

“Orientamento”, “Criminalità organizzata”, “Educazione alla salute”, Intercultura”, “Sfilate di moda”,

“Stage Linguistici”: le percentuali di genitori partecipanti è ancora mediamente bassa, ma in aumento.

Si sta facendo ancora poco secondo la percezione dei docenti: forse l’Istituto si pone ancora come un

luogo distaccato se non ostile nei confronti delle famiglie e i genitori sono ancora considerati dagli

insegnanti un problema piuttosto che una risorsa.

Page 8: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

8

Il fattore che maggiormente sostiene il coinvolgimento dei genitori nell’educazione dei ragazzi a casa e a

scuola consiste nella percezione che la loro collaborazione è attivamente incoraggiata dagli insegnanti e

dalla scuola

Sarà un impegno futuro per la DS trovare una strategia per migliorare l’alleanza scuola-famiglia.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-coinvolgimento dei genitori nell’apprendimento a casa, incluso l’aiuto per i compiti a casa, discussioni

sulla scuola, sostegno e appoggio.

-costituzione comitato genitori di Istituto

-coinvolgimento dei genitori nelle attività di formazione

Domanda: Se i genitori fanno delle proposte questa istituzione scolastica le considera

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 72% 73% 94%

Il risultato eccellente dimostra che l’Istituto ha considerato le richieste dei genitori quando queste sono

state presentate nelle opportune sedi (Consiglio di Istituto, Consigli di Classe, incontri periodici scuola -

famiglia). Tale risultato dovrebbe avere evidenza pubblica e nelle opportune sedi collegiali alla presenza

dei genitori

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

Nulla

Domanda: Questa istituzione scolastica si confronta con le famiglie sulle linee educative e i

valori da trasmettere

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 74% 62% 82%

Il risultato, in netto miglioramento rispetto lo scorso anno, sottolinea che l’Istituto, non solo ha

comunicato ai genitori programmi scolastici, ma li ha maggiormente coinvolti nelle sedi opportune (CdI,

CdC) e con il miglioramento della comunicazione attraverso il sito istituzionale.

Si ricorda che i genitori hanno obblighi nei confronti dei figli: supervisione, guida, acquisto materiali

necessari per la scuola, apprendimento a casa.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-unità formativa rivolta ai genitori sulle problematiche adolescenziali

Domanda: In questa scuola è difficile dialogare con i genitori

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 47% 54% 50%

La presenza dei genitori ai colloqui non è molto alta per cui diventa difficile creare una diffusa e

maggiore consapevolezza da parte delle famiglie della corresponsabilità della educazione e formazione

degli allievi.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-maggior coinvolgimento nella stesura del PEC.

Page 9: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

9

-unità formativa rivolta ai genitori sulle problematiche adolescenziali

Domanda: In questa scuola le famiglie apprezzano il lavoro dei docenti

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 72% 75% 77%

I questionari genitori IP-IT 2017 confermano questa stazionarietà delle dinamiche didattiche, così come

percepite dai docenti. Mancano ancora confronti significativi con le famiglie per meglio evidenziare

contenuti didattici, metodologie didattiche e finalità della formazione che ogni docente, in linea con le

indicazioni provenienti da livelli collegiali (CdD e CdC), si propone con il proprio lavoro quotidiano in

classe. Tale confronto è ostacolato dalla bassa presenza dei genitori negli incontri programmati.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-unità formativa rivolta ai genitori sulle problematiche adolescenziali

Domanda: Questa istituzione scolastica collabora positivamente con gli enti del territorio

(Istituzioni, servizi, associazioni, aziende)

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 96% 100% 98%

E’ decisamente uno dei punti di forza dell’Istituto. Le attività progettuali rappresentano una pluralità di

soluzioni educative-formative per tutti gli allievi e si collegano con tutte le risorse presenti nel territorio:

Camera di Commercio,, Unione Industriali, APA, CNA, API), USR Lombardia e UST di Como, MIUR,

INDIRE, al fine di creare un organismo articolato e strutturato nelle singole specificità a disposizione

degli allievi. Gli accordi di rete con i diversi stakeholders del territorio aumentano la qualità dell’offerta

formativa proposta e dell’organizzazione scolastica. I dati sono confermati dalla soddisfazione da parte

degli studenti nelle attività di stage e dai progetti redatti che coinvolgono le risorse del territorio.

Interventi di miglioramento nell’a.s. 2017/2018:

-Nulla.

2.2.1.1 Suggerimenti ricevuti: “pratiche gestionali e organizzative” (riportati come scritti)

1. una buona collaborazione tra docenti, comunicazione attiva, e qualche attività artistica potrebbe

aiutare il rapporto tra alunni e docenti.

2. far rispettare le regole agli alunni

3. fissare momenti di condivisione di lavoro con docenti stessa disciplina e famiglie. stabilire

strumenti per chiamare gli alunni ad una maggiore responsabilità (per es. gestione ritardi)

4. FIDARSI DEI PROPRI DOCENTI

5. creare per ogni classe una mailing list specifica, in modo da inviare, tramite una unica email, tutte

le comunicazioni riguardanti la classe a tutti i docenti della classe stessa. E' spesso difficile

rimanere aggiornati su tutte le varie comunicazioni ed impegni dei docenti (spesso sono troppo

sparpagliate).

6. Suggerisco migliore inserimento dei nuovi docenti con affiancamento più efficace

7. maggior dialogo e presenza della Presidenza nella sede di Albate

8. serve una pratica organizzativa meno gerarchica

9. Minore autoreferenzialità

10. migliorare la modulistica programmazione docenti ed insegnanti di sostegno migliora relazioni

con i genitori degli alunni h

Page 10: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

10

11. Aumentare i corsi proposti ai docenti in particolare i corsi di informatica del prof. Catallo (non

sono Catallo)

2.2.2 Sezione: pratiche educative e didattiche

Domanda: In questa istituzione scolastica i colleghi dello stesso ambito disciplinare o

dipartimento si confrontano regolarmente rispetto ad una programmazione e ad eventuali prove di

verifica comuni nel corso dell'anno scolastico

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 81% 94% 88%

I Dipartimenti disciplinari costituiscono un efficace modello organizzativo per favorire un maggiore

raccordo tra i vari ambiti disciplinari e per realizzare interventi sistematici in relazione alla didattica per

competenze, all’orientamento e alla valutazione degli apprendimenti in termini di C.A.C.

In sede di Dipartimento disciplinare, i docenti concordano scelte comuni inerenti la programmazione

didattico-disciplinare, stabiliscono gli standard minimi di apprendimento, individuano le linee comuni

dei piani di lavoro individuali, programmano le attività di formazione e di aggiornamento in servizio,

comunicano ai colleghi le iniziative che vengono proposte dagli enti esterni/associazioni, programmano le

attività extracurricolari e le varie uscite didattiche funzionali all’area disciplinare interessata,

predispongono prove d’ingresso comuni a tutte le classi parallele.

Il dato emerso è molto interessante. La DS con i suoi diretti collaboratori, attraverso il piano annuale delle

attività previsto e gli eventuali incontri resisi necessari durante l’anno scolastico 16/17, hanno assicurato

un confronto regolare, oltre che efficace, tra i docenti, garantendo un lavoro sereno e coordinato durante

l'anno.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-Nulla.

Domanda: In questa scuola i colleghi dello stesso ambito disciplinare o dipartimento si

confrontano regolarmente nel corso dell'anno scolastico

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 87% 94% 91%

I Dipartimenti disciplinari costituiscono un efficace modello organizzativo per favorire un maggiore

raccordo tra i vari ambiti disciplinari e per realizzare interventi sistematici in relazione alla didattica per

competenze, all’orientamento e alla valutazione degli apprendimenti in termini di C.A.C.

In sede di Dipartimento disciplinare, i docenti concordano scelte comuni inerenti la programmazione

didattico-disciplinare, stabiliscono gli standard minimi di apprendimento, individuano le linee comuni

dei piani di lavoro individuali, programmano le attività di formazione e di aggiornamento in servizio,

comunicano ai colleghi le iniziative che vengono proposte dagli enti esterni/associazioni, programmano le

attività extracurricolari e le varie uscite didattiche funzionali all’area disciplinare interessata,

predispongono prove d’ingresso comuni a tutte le classi parallele.

Il dato emerso è molto interessante. La DS con i suoi diretti collaboratori, attraverso il piano annuale delle

attività previsto e gli eventuali incontri resisi necessari durante l’anno scolastico 16/17, hanno assicurato

un confronto regolare, oltre che efficace, tra i docenti, garantendo un lavoro sereno e coordinato durante

l'anno.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-Nulla.

Page 11: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

11

Domanda: In questa scuola accade di rado che i colleghi si scambino materiali per

l'insegnamento

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 74% 77% 65%

E’ convinzione diffusa tra i docenti dell’istituto che la collaborazione da risultati più potenti e significativi

rispetto ai contributi individuali. Alcuni obiettivi vengono, quindi, perseguiti in modo interdipendenti e

non potrebbe essere altrimenti data la complessità ed il carico di lavoro richiesto per svolgere le proprie

funzioni e per gestire gli articolati e diffusi progetti proposti nell’offerta formativa triennale.

Questo aspetto è delicato poiché quando c’è disarmonia o poca conoscenza il lavoro di gruppo o lo

scambio di materiale trova ostacoli. Il forte calo potrebbe essere imputato alla presenza di un ricambio di

docenti fisiologico dell’Istituto che nell’a.s.2016/2017 è stato più sensibile rispetto gli anni precedenti.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-maggiore attenzione nell’accoglienza dei nuovi arrivi con brevi incontri iniziali tenuti da docenti senior

con lunga esperienza nell’Istituto

Domanda: In questa scuola i colleghi della stessa classe si scambiano regolarmente informazioni

sugli studenti

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 96% 90% 96%

In un organo collegiale ancora più ristretto rispetto alla comunità scolastica nel suo complesso viene

messa in risalto la diffusa convinzione tra i docenti dell’istituto che la collaborazione da risultati più

potenti e significativi, anche rispetto allo scambio di informazioni sugli studenti che è strumento utile per

la individuazioni di interventi tempestivi per il successo formativo-educativo degli studenti. I docenti

condividono le responsabilità decisionali per il raggiungimento dei risultati.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

Nulla.

Domanda: Questa scuola ha una programmazione comune che guida l'attività didattica dei

docenti

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 83% 83% 88%

L’Istituto attraverso il lavoro nei dipartimenti e per ambiti, sulla base delle linee guida delineate dal CdD,

lavora da molto tempo con una programmazione comune e specifica per tutti gli indirizzi presenti

nell’offerta formativa. La programmazione viene monitorata annualmente ed aggiornata, eventualmente.

Interventi di miglioramento nell’a.s. 2017/2018:

Nulla.

Page 12: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

12

Domanda: In questa istituzione scolastica la qualità dell'insegnamento è omogenea tra le diverse

sezioni

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 51% 37% 69%

La qualità dell’insegnamento dipende da:

- pensare all’insegnamento come ad un lavoro difficile ma entusiasmante;

- cercare di migliorare sempre le proprie pratiche;

- lavorare insieme ai colleghi con ingegno collettivo;

- interrogarsi continuamente sul proprio insegnamento e migliorarlo;

- non insegnare nell’isolamento, ma come parte di una squadra capace di grandi prestazioni;

- essere membro e gruppo della più ampia professione docente e contribuire al suo sviluppo.

L’Istituto è da sempre impegnato a promuovere tra tutto il personale docente le attività di formazione e

aggiornamento che consentono di migliorare la qualità dell’insegnamento: corsi di aggiornamento della

propria disciplina, di formazione sull’utilizzo delle tecnologie e sulle dinamiche relazioni, ecc. Le

percentuali di partecipazioni alle attività, organizzate anche all’interno dell’Istituto sono decisamente

aumentate (50% circa dei docenti si è formato). Questo aumento di formazione ha creato, quindi, una

maggiore consapevolezza delle azioni didattiche ed una più diffusa uniformità nella qualità di

insegnamento tra classi e sezioni. Il numero maggiore di docenti in formazione ha rafforzato la coesione

del collegio docenti che, articolato in dipartimenti per aree ed ambiti, luoghi privilegiati per rendere piu’

uniforme il processo di insegnamento/apprendimento, ha potenziato la condivisione delle

programmazioni. Strumento unificante è la modulistica a supporto dell’attività docente, sempre

aggiornata e migliorata con gli utili consigli e confronti tra i docenti.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

-corsi di formazione per docenti (didattica, relazionale, disciplinare)

Domanda: Questa scuola facilita l'uso dei laboratori nella didattica curricolare

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 70% 64% 79%

L’istituzione scolastica è convinta che la persona apprende in modo attivo, coinvolgendo tutti i sensi, in

base ad offerte e stimoli didattici che sono presenti nell’ambiente di apprendimento, a cui l’allievo deve

rapportarsi in modo attivo e responsabile.

L’Istituto ha una offerta formativa rivolta allo sviluppo della competenza “imparare ad imparare”, della

produzione di idee personali, dello sviluppo del pensiero critico e del pensiero creativo. Le modalità

didattiche per raggiungere tali obiettivi formativi sono quelle che prevedono un forte utilizzo delle nuove

tecnologie perchè consentono forme didattiche incentrate sull’allievo e rispettose degli stili cognitivi di

ciascuno.

L’Istituto ha promosso e continua a promuovere corsi di formazione sull’uso delle tecnologie, per

l'innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale per l'insegnamento, anche con mobilità

all’estero, per adeguare i processi di insegnamento ai bisogni formativi dell'alunno.

Inoltre, l’Istituto ha potenziato in qualità e numero i laboratori, ora sufficienti in relazione al numero degli

studenti, per la diffusione delle pratiche innovative attraverso le TIC.

Il dato conferma che la strategia e gli investimenti in infrastrutture e tecnologie hanno prodotto un netto

miglioramento del descrittore.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

-corsi di formazione per docenti e partecipazione a bandi europei (didattica inclusiva, TIC)

Page 13: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

13

Domanda: Questa scuola realizza efficacemente l'inclusione degli studenti di origine straniera

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 83% 90% 94%

L’Istituto ritiene che l’integrazione degli alunni stranieri e l’Educazione alla Globalità sia una priorità

formativa nel dibattito pedagogico con la caratteristica della trasversalità. La scuola rappresenta per i

ragazzi stranieri ed i loro genitori, un’occasione importante d’incontro con la cultura e la popolazione che

accoglie.

Nell’Istituto, gli allievi non madrelingua italiana vengono accettati, accolti, riconosciuti e valorizzati: è

una scuola attenta alle modalità comunicative, alle relazioni e al clima fra adulti e ragazzi; rende esplicite

le proprie regole e modalità di organizzazione e di funzionamento. L’apprendimento e lo sviluppo della

seconda lingua, anche dal punto di vista tecnico, sono al centro dell’attenzione didattica.

L’approccio interculturale, attento alle differenze e alle relazioni con l’altro, promuove il confronto, la

scoperta, lo scambio fra storie e culture, la valorizzazione e la facilitazione alla sua integrazione nel

nuovo contesto sociale.

L’Istituto è una scuola polo per l’inclusività: è dotata di Piano Annuale per l’Inclusività. Sono previste

tutte le azioni a sostegno degli allievi con BES (PDP, PEI, PEP).

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

Nulla.

Domanda: Questa scuola realizza interventi efficaci per gli studenti che rimangono indietro

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 62% 65% 90%

L’Istituto è da sempre impegnato al recupero delle carenze degli allievi nelle prestazioni scolastiche.

Nell’anno scolastico 2016/2017, attraverso i corsi di recupero delle insufficienze dopo la fine del primo

quadrimestre ed i corsi per il recupero dei debiti durante il periodo estivo, sono migliorati gli esiti

scolastici, con l’abbassamento del tasso di non promozione e del fenomeno della dispersione (ritiri) nel

biennio.

Il dato viene confermato dal gradimento degli studenti sia IP-IT (82%) che IeFP (87%) nel descrittore

relativo al “Recupero e potenziamento”

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

- formazione docenti (inclusione, nuove tecnologie, didattica laboratoriale)

-incentivazione mobilità docenti in EU

Domanda: Questa scuola trascura lo sviluppo delle potenzialità degli studenti più brillanti

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 43% 65% 59%

L’Istituto da tempo valorizza con opportune iniziative gli allievi più meritevoli. I docenti, inoltre, hanno

avuto sempre cura nello stimolare e incoraggiare il raggiungimento di risultati eccellenti. Gli studenti

motivati e dotati sono stati incentivati a prendere parte a manifestazioni e concorsi nazionali, olimpiadi

scientifiche.

Le leve per sviluppare le potenzialità degli allievi più brillanti sono moduli didattici ad hoc e

l’organizzazione di gruppi di lavoro di studenti per livello nell’ambito delle singole classi.

Page 14: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

14

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

- formazione docenti (inclusione, nuove tecnologie, didattica laboratoriale)

-incentivazione mobilità docenti in EU

Domanda: Questa scuola realizza efficacemente l'inclusione degli studenti con disabilità

Percentuale risposte: molto, abbastanza

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 94% 96% 96%

L’Istituto è una scuola inclusiva: è dotata di Piano Annuale per l’Inclusività. Sono previste tutte le azioni

a sostegno degli allievi con BES (PDP, PEI, PEP).

In Istituto abbiamo accolto n°482 studenti (+160 rispetto lo scorso a.s.) con disabilità di diverso tipo,

rappresentanti il 36% (+15% rispetto lo scorso a.s.) della popolazione studentesca pari a 1331 unità (-183

unità rispetto lo scorso a.s.).

Per la formazione/educazione di questi studenti sono stati redatti n°283 piani personalizzati (+30 rispetto

lo scorso a.s.): n°111 PEI (-3); n°142 PdP in presenza di certificazione sanitaria (+15); n°30 PdP in

assenza di certificazione sanitaria (+18).

Gli insegnanti di sostegno e gli AEC hanno seguito gli allievi prevalentemente in attività individualizzate

e in piccoli gruppi o in attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.). L’Istituto non

ha coinvolto assistenti alla comunicazione, ma le Funzioni Strumentali e di coordinamento hanno avuto

compiti specifici e di supporto per poter concretizzare l’Offerta Formativa inclusiva.

Aspetto critico risulta il ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle

decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative.

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

- Nulla.

Tabella riassuntiva di proposte di intervento

Il possibile piano di miglioramento, con massima priorità, nell’ambito dei punti di debolezza,

punteggio uguale o minore al 60%, risulta:

Sezione: pratiche gestionali ed organizzative

Domanda: In questa scuola è difficile dialogare con i genitori

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 47% 54% 50%

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-maggior coinvolgimento nella stesura del PEC.

-unità formativa rivolta ai genitori sulle problematiche adolescenziali

Sezione: pratiche educative e didattiche

Domanda: Questa scuola trascura lo sviluppo delle potenzialità degli studenti più brillanti

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 43% 65% 59%

Page 15: REPORT CONCLUSIVO · I questionari sono stati somministrati in modalità on.line (modulo Google drive). La modalità di somministrazione è stata gradita dai docenti. E’ stato richiesto

15

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018.

- formazione docenti (inclusione, nuove tecnologie, didattica laboratoriale)

-incentivazione mobilità docenti in EU

Domanda: In questa scuola accade di rado che i colleghi si scambino materiali per

l'insegnamento

Percentuale risposte: molto in disaccordo, in disaccordo

a.s. 2014/2015 2015/2016 2016/2017

esiti 74% 77% 65%

Interventi di miglioramento possibili nell’a.s. 2017/2018:

-maggiore attenzione nell’accoglienza dei nuovi arrivi con brevi incontri iniziali tenuti da docenti senior

con lunga esperienza nell’Istituto

Il presente report viene pubblicato sul sito della scuola (Docenti/Area riservata) e distribuito a cura del Referente della Qualità a:

Dirigente scolastico

DSGA

Collegio dei Docenti

Como, 21 Settembre. 2017

Il responsabile gestione qualità

Prof. Vincenzo Alessi