RELAZIONE FINALE relativa al progetto “Più frutta a tavola ... · Chi consuma frutta in...
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RELAZIONE FINALE relativa al progetto “Più frutta a tavola” progettato da Amato Maria Adriana. Il progetto sarà realizzato nella Direzione Didattica Cantù , Scuola
Primaria “O. Marelli” di Cantù.
IL Progetto si intitola “Più frutta a tavola”.
Esso vuole condurre i bambini alla scoperta di nuovi modi di considerare la
frutta non solo come fonte necessaria di benessere e quindi scientifico,
ma soprattutto sotto il profilo artistico – pittorico.
Il progetto è OPERATIVO perché si propone di intervenire sui
comportamenti alimentari dei bambini, motivandoli ad un consumo
consapevole di frutta, attraverso attività non solo informative ma
pratiche, in grado di coinvolgerli sotto l’aspetto creativo, ludico e
sensitivo.
Il progetto è CONOSCITIVO perché
si propone di indagare, attraverso un questionario, sulle abitudini
alimentari dei bambini relative al consumo della frutta.
Il progetto è INFORMATIVO perché
si propone di dare informazioni riguardo:
• Conoscenza e funzione dei fattori nutritivi presenti nella frutta,
fondamentali per una buona salute (vitamine, sali minerali, fibre,
antiossidanti, acqua).
• Basso valore calorico (aiuto contro l’obesità, alternativa ai prodotti
industriali ipercalorici).
Il periodo previsto è un intero anno scolastico per una classe di quinta elementare.
Le discipline coinvolte nel progetto sono:
Italiano
Scienze
Arte ed immagine.
Relativo alla disciplina “ Arte ed immagine” il programma sarà articolato
nel seguente modo:
• Produzione di elaborati dal titolo “ la frutta a tavola …”;
• Produzione di elaborati dal titolo “la natura morta”;
• Produzione di cartelloni sul tema della frutta ;
• Creazione di manufatti con materiale riciclati e ambientazione dello
stesso su un cartoncino;
• Riproduzione di frutta su cartoncino nero, utilizzando gessi
colorati e colori ad olio;
Relativo alla disciplina “Scienze” il programma sarà articolato nel
seguente modo:
Studio dei frutti e produzione di succhi.
…
ISTRUZIONI PER PREPARARE IL SUCCO DI UN DI UN FRUTTO.
• MATERIALE:
1. pentola per la preparazione del succo chiamata “THECKA”, formata da tre pentole inserite una
dentro l’altra e da un coperchio; 2. ciotola per raccogliere il succo; 3. mestolo; 4. bicchieri; 5. cucchiaini.
• INGREDIENTI:
1. frutta tagliata a pezzettini; 2. acqua.
FASI DELLA PREPARAZIONE
1. Accendere il fornello.
2. Mettere l’acqua nella pentola ( parte bassa ) fino
al bordo.
3. Tagliare a pezzetti piccoli il frutto e metterlo nella parte alta della pentola ( quella con i buchi ).
4. Appoggiare la pentola sul fornello.
5. Aspettare che si formi il succo.
6. Mettere una ciotola sotto la cannuccia, che si trova nella parte centrale della pentola, da cui esce il succo.
7. Versare il succo ottenuto in alcuni bicchieri
8. Bere il succo.
9. Mangiare con dei cucchiaini la PUREA rimasta nella parte alta della pentola .
LE MIE OSSERVAZIONI SUL GUSTO Ti è piaciuto il succo? Perché ?
________________________________________________ E la purea? Perché ?
Relativo alla disciplina “Italiano” il programma sarà articolato nel
seguente modo:
• Realizzazione di un questionario relativo al consumo di frutta
seguendo le abitudini alimentari;
FASI DI REALIZZAZIONE
FASE 1
• indagine, con un questionario proposto ai bambini, per conoscere le abitudini e le preferenze sul consumo della frutta
• elaborazione dei dati emersi dal questionario
Quante volte mangi la frutta durante il giorno?
una volta al giorno più volte al giorno non ne mangio
Quanti tipi di frutta mangi in un giorno?
Un solo tipo più di uno nessuno
Quanti tipi di frutta mangi alla settimana?
Un solo tipo più di uno nessuno
TEST INIZIALE Età _______________________ ; sesso ____________________ ; Professione padre: operaio impiegato commerciante libero professionista disoccupato Professione madre: operaia impiegata commerciante libero professionista casalinga
Cosa mangi a merenda? Pane e marmellata Pane e nutella Merendine confezionate Frutta Tavola calda
Quali tipi di frutta preferisci? Mele pere banane arance kiwi pesche uva Perché non mangi frutta? Mi secca sbucciarla non mi piace preferisco mangiare altro Quando non vuoi consumare la frutta i tuoi genitori ti invogliano a mangiarla? Sempre qualche volta mai Chi consuma frutta in famiglia? Mamma papà fratelli io Durante quale pasto abitualmente consumi la frutta? Colazione pranzo merenda cena Cosa mangi a colazione? Latte e biscotti Merendine confezionate Frutta Yogurt
Sotto quale forma preferisci mangiare la frutta? Frutta fresca Succhi di frutta Frutta sciroppata Frullato Dolci alla frutta Macedonia Marmellata Cosa bevi abitualmente durante i pasti? Acqua bevande gassate succhi di frutta Cancella con una crocetta la frutta che non appartiene alla stagione indicata: autunno: castagna, mele, fragole, cachi inverno: arance, pesche, pere, mandarini primavera: albicocche, ciliegie, uva, prugne estate: gelsi, anguria, nespole, arance
Sottolinea i frutti esotici: Fragole, lamponi, banana, melograno, fichi, cocco, ananas, anguria, mango. Quali principi nutritivi contiene principalmente la frutta? Grassi Sali minerali Vitamine Proteine Carboidrati Acqua
Le funzioni delle vitamine sono: Funzione regolatrice e protettiva Funzione energetica Funzione plastica Funzione di riserva
Sottolinea i frutti esotici: Fragole, lamponi, banana, melograno, fichi, cocco, ananas, anguria, mango. Quali principi nutritivi contiene principalmente la frutta? Grassi Sali minerali Vitamine Proteine Carboidrati Acqua Le funzioni delle vitamine sono: Funzione regolatrice e protettiva Funzione energetica Funzione plastica Funzione di riserva
2a FASE:
• visita guidata al mercato della frutta
• conversazione sui cibi, in modo particolare sui frutti, che
contengono sostanze indispensabili per il corpo umano
• conversazione finalizzata allo stare bene e alla prevenzione di
alcune malattie legate ad una alimentazione non equilibrata
(incontro con un esperto nutrizionista), eventuale coinvolgimento
dei genitori
• ricerca di ricette a base di frutta, di frutti esotici e di
varietà locali (confronto con tradizione di altre culture)
• ricerca ed elaborazione di favole, modi di dire e proverbi sulla
frutta
3a FASE:
• coinvolgimento dei genitori a fornire ad ogni bambino, per un
giorno la settimana, durante la durata del progetto, un frutto di
stagione e gli ingredienti per la preparazione di frullati, dolci e
marmellate.
• consumazione, durante le ore pomeridiane, della frutta
• preparazione di spremute, frullati, marmellate, macedonie e
dolci a base di frutta
• rielaborazione grafico/pittorica dell’esperienza e illustrazione
delle ricette
FASE CONCLUSIVA:
• somministrazione del test per verificare l’efficacia dell’intervento:
• conoscenza delle proprietà nutritive
• incremento di consumo di frutta
• conversazione sull’esperienza vissuta e sui risultati ottenuti
• allestimento di una mostra scolastica, dal titolo “frutta è salute”,
con esposizione e vendita dei prodotti realizzati (partecipazione
dei genitori) .
Le lezioni di arte ed immagine saranno svolte in classe, tranne nei casi in
cui saranno utilizzati gli acquarelli, in quel caso i lavori saranno eseguiti
nell’aula di laboratorio.
Svariati saranno anche gli strumenti utilizzati, naturalmente legati ai
lavori da svolgere in base alla disciplina:
nel caso di arte e immagine saranno utilizzati: pastelli a cera,
pennelli, tempere, acquerelli ecc.;
nel caso di italiano e scienze saranno utilizzati: computer, floppy,
stampanti, ecc..
Le classi coinvolte saranno le quinte ; l’insegnante impegnata in questo
progetto saranno gli insegnanti che si è occuperanno dello svolgimento e
della realizzazione di tale progetto.
Il progetto è coinvolgente e si spera accolto dai bambini positivamente;
molto interessante sarà anche sperimentare nuove tecniche per la
raccolta dati .
E’ molto importante la collaborazione nel progetto, come anche nel team,
è fondamentale perché collaborando e distribuendosi i compiti, non solo si
riesce a seguire meglio gli alunni, ma ci si confronta di più, scegliendo in
questo modo la soluzione migliore a tutti i problemi che sorgono.
È importante perché anche le responsabilità e i dubbi che emergono
durante l’attuazione del progetto si cerca insieme di risolverli.
Il progetto è multidisciplinare e prevede il coinvolgimento degli insegnanti
di scienze, italiano e immagine.
Il periodo previsto è un intero anno scolastico per una classe di prima
media
Il progetto può continuare negli anni successivi, approfondendo le
tematiche relative alla nutrizione e integrando le attività di ricerca,
interazione con l’ambiente, ecc.
Può favorire le relazioni tra insegnante e alunni, anche perché ai bambini
piacciono moltissimo le nuove attività e si affidano molto all’insegnante;
In riferimento al progetto, sarà possibile senz’altro riferire che
l’esperienza sarà molto positiva e che arricchirà tanto l’insegnante dal
punto di vista artistico e relazionale.
Sono proprio questo genere di attività, dove si riesce a comunicare di più
e ad essere più coinvolti, riuscendo ad instaurare un rapporto migliore con
i bambini, non solo in questi casi si lavorerà meglio, ma si creeranno quelle
situazioni dove ognuno cercherà di essere se stesso, senza aver paura di
sbagliare; questo darà l’opportunità di conoscere di più i bambini, le loro
ansie, i loro timori e le loro incertezze .
Questo progetto, porterà l’insegnante stessa a conoscere bene i bambini,
che per la prima volta le si presenteranno davanti.
Anche tra i bambini il rapporto può migliorare, aiutare gli altri è
fondamentale, per creare quel clima sereno e importante per affrontare
le situazioni che si presenteranno giornalmente.