Relazione e Bilancio 2015 · l’anno 2015 ha mostrato segni di miglioramento nella situazione...

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Relazione e Bilancio 2015

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Relazione e Bilancio 2015

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Capitale Sociale:€ 5.940.000 interamente versatocodice fiscale e partita IVA 01513210151

Sede Legale 20123 Milano, via Amedei 4 tel. +39 02.72 [email protected]

Direzione Generale20123 Milano, via Amedei 4 tel. +39 02.72422.249 - +39 02.72422.247fax +39 02.72422.220

Uffici operativi20123 Milano, via Amedei 4/620149 Milano, via Mosè Bianchi 6

Ufficio di Roma00187 Roma, via Piemonte 39tel. +39 06.420338.1fax +39 06.420338.28

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INDICE

Cariche Sociali 6 Convocazione di Assemblea 9

Relazione sulla Gestione 13

Bilancio al 31 Dicembre 2015

Stato Patrimoniale 28

Conto Economico 30

Nota Integrativa

Parte A - Criteri di valutazione 33 Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale 35 Parte C - Informazioni sul Conto Economico 47 Parte D - Altre Informazioni 49 Prospetti contabili supplementari 50

Relazione del Collegio Sindacale 59

Relazione di Certificazione 62

Delibere dell’Assemblea degli Azionisti 67

Elenco Soci 71

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CARICHE SOCIALI AL 31 DICEMBRE 2015

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Prof. Roberto Ruozi Presidente Professore Emerito Università Bocconi - Milano

Dott. Alessandro Vandelli Vice Presidente Amministratore Delegato di Banca Popolare dell’Emilia Romagna - Modena

Dott. Aldo Calvani ConsigliereDirettore GeneraleBanca Federico del Vecchio e Banca Lecchese - Firenze

Ing. Giuseppe Capponcelli ConsigliereAmministratore Delegato e Direttore Generale di Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane - Milano

Dott. Pier Paolo Cellerino ConsigliereVice Direttore Generale Vicario di Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane - Milano

Dott. Michele Colucci ConsigliereResponsabile della Funzione Partecipazioni Finanziarie di Banco Popolare - Verona

Dott. Pietro Coppelli ConsigliereVice Direttore Generaledi Banca di Piacenza S.p.A. - Piacenza

Prof. Mauro Paoloni ConsigliereVice Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Banca Popolare di Milano - Milano

Dott. Giovanni Ruffini ConsigliereVice Direttore Generale Vicario di Banca Popolare di Sondrio - Sondrio

Avv. Andrea Tassi Consigliere Responsabile Direzione Revisione Interna di Gruppo di Banca Popolare dell’Emilia Romagna - Modena

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COLLEGIO SINDACALE

Dott. Giorgio Moro Visconti PresidenteRevisore Contabile

Dott. Sergio Brancato Sindaco EffettivoRevisore Contabile

Dott. Angelo Faccioli Sindaco EffettivoRevisore Contabile

Dott. Paolo Masciocchi Sindaco SupplenteRevisore Contabile Dott. Giorgio Tomasicchio Sindaco SupplenteRevisore Contabile

DIREZIONE GENERALE

Dott. Filippo Cappio Direttore Generale

Dott. Lorenzo Sacchi Vice Direttore Generale

Dott. Maurizio Terreni Vice Direttore Generale

Avv. Fabrizio Vedana Vice Direttore Generale

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CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA

I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria in prima convocazione il giorno giovedì 21 aprile 2016 alle ore 10.00, presso la Sede Legale della Società in Milano, Via Amedei n. 4 ed, occorrendo, in seconda convocazione il giorno venerdì 6 maggio 2016 alle ore 10,00 presso la Sede Legale della Società in Milano, Via Amedei n. 4, per deliberare sul seguente:

Ordine del giorno

1) Progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, relazione del Consiglio di Amministrazione, relazione del Collegio Sindacale. Deliberazioni relative.

2) Nomina del Consiglio di Amministrazione previa determinazione del numero dei suoi componenti, loro durata in carica e determinazione del relativo compenso.

3) Nomina del Collegio Sindacale, del suo Presidente e determinazione delle relative remunerazioni.

Le modalità di intervento in Assemblea sono regolate dall’articolo 2370 del Codice Civile e degli articoli 12 e 13 dello Statuto Sociale.

Per il Consiglio di AmministrazioneIl PresidenteRoberto Ruozi

Milano, 17 marzo 2016

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RELAZIONE SULLA GESTIONE

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Signori Azionisti,

l’anno 2015 ha mostrato segni di miglioramento nella situazione economica del Paese ma la situazione di instabilità politica crescente in varie parti del mondo, che provoca eventi cruenti anche sul territorio dei paesi occidentali, determinano un clima di preoccupazione e di sfiducia che rallenta e rischia di fermare sul nascere i segnali di ripresa. In questo contesto i singoli Paesi tendono a cercare soluzioni individuali che mal si conciliano con le necessità di ampi sforzi comu-ni per il rilancio della crescita economica.

Il settore finanziario in cui opera la Vostra Società non può non risentire di questo perdurante clima di incertezza che porta i Gruppi Bancari e gli Intermediari Finanziari a concentrarsi sulla propria attività caratteristica ovvero a valutare e realizzare progetti di accorpamento e fusione al fine di raggiungere dimensioni congrue.

Tutto ciò ha avuto un impatto significativo per due importanti aree di business della Vostra Socie-tà, l’Informatica e la Consulenza, sia in termini di variazioni del portafoglio clienti sia in termini di riduzione dei margini di gestione.

Per quanto riguarda l’attività fiduciaria e la sua normativa di riferimento, la Banca d’Italia, con provvedimento pubblicato il 12 maggio 2015, ha dato attuazione all’art. 199 del D.L. 58/98 come modificato dall’art.9, comma 8 del dlgs 141/2010, con il quale è stato previsto che le società fiduciarie che abbiano la forma di società per azioni ed abbiano un capitale versato non inferiore al doppio di quello previsto dall’art. 2327 del codice civile o controllate da Banche o da un Intermediario Finanziario debbano iscriversi in una sezione separata dell’Albo previsto dall’art. 106 del Testo Unico Bancario ed essere vigilate dalla Banca d’Italia per assicurare il rispetto delle disposizioni antiriciclaggio.La nuova normativa è entrata in vigore il 12 luglio scorso; le società fiduciarie già attive (come Unione Fiduciaria) hanno avuto tempo sino al 12 febbraio 2016 per presentare a Banca d’Italia l’istanza per poter essere iscritte alla sezione separata dell’Albo ex art.106.

La Vostra società si è immediatamente attivata per predisporre tutta la documentazione neces-saria a corredo della richiesta di iscrizione all’Albo, avvalendosi di una società di consulenza per la predisposizione del piano industriale del triennio 2016-2018.

Ha provveduto inoltre alla modifica della struttura organizzativa della Società per adeguarla alle mutate esigenze determinate dagli standard richiesti da Banca d’Italia con l’introduzione, in par-ticolare, delle nuove figure di Responsabile dei Sistemi Informativi e di Responsabile della Sicu-rezza delle Informazioni.

Nel corso dell’anno è proseguito l’intenso processo riorganizzativo avviato nel 2013 e volto ad identificare e realizzare interventi di revisione organizzativa e procedurale con l’obiettivo di mi-gliorare l’efficienza e l’efficacia dell’attività operativa della Divisione Fiduciaria con un particolare focus sulla riduzione dei rischi operativi.

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Il processo di riorganizzazione della Divisione Fiduciaria è stato supportato da un importante adeguamento e sviluppo del software specifico, realizzato dall’Area Informatica interna e dal potenziamento della struttura sia operativa che di controllo con l’inserimento di nuove figure professionali.

Le linee di sviluppo dell’attività fiduciaria delineate nel Budget 2015 prevedevano due direttrici di crescita, una “interna” con l’obiettivo di cogliere al meglio le opportunità che si sarebbero create con l’entrata in vigore della normativa sul rientro dei capitali detenuti illecitamente all’estero, la cosiddetta “Voluntary Disclosure”, di seguito anche “VD”, l’altra di crescita per linee esterne con l’acquisizione di altre fiduciarie o dei relativi portafogli clienti.

Per quanto riguarda la crescita interna ed in particolare l’attività connessa alla VD, la Vostra So-cietà si è organizzata per offrire un servizio adeguato e completo grazie alla costruzione di una rete di collaborazioni con i più importanti studi fiscali italiani che, unitamente alle competenze di un ristretto gruppo di penalisti, ha potuto offrire tutta la necessaria assistenza nella predisposizio-ne delle richieste di accesso alle procedure di collaborazione volontaria.

La Società si è fatta promotrice di un’intensa attività informativa e divulgativa della normativa VD organizzando incontri operativi e convegni presso banche italiane ed estere e collaborando con la società editrice del più importante quotidiano economico del Paese nell’organizzazione di eventi ed iniziative editoriali di livello nazionale.

Unione Fiduciaria, sfruttando le sinergie interne derivanti dall’essere anche produttrice di softwa-re, ha predisposto una versione del software Softrust3 funzionale al calcolo analitico dei redditi dei portafogli dei soggetti che hanno aderito alla procedura VD, che le ha permesso di fornire un importante servizio amministrativo agli studi professionali impegnati nella procedura.

Tale sviluppo è stato la base per la predisposizione del nuovo “Modulo Dichiarativo” di Softrust3 che permetterà alla vostra Società di fornire nei prossimi anni agli intermediari esteri un nuovo servizio amministrativo a supporto della fiscalità della propria clientela.

La procedura di Voluntary Disclosure si è chiusa il 31 dicembre 2015 ma la raccolta dei mandati fiduciari potrà proseguire nei mesi successivi in quanto non strettamente legata alla procedura di adesione.

A fine anno l’insieme di tutte le iniziative sopra descritte ha portato ad incrementare il portafoglio fiduciario di circa 1.600 nuovi mandati, con un aumento della massa amministrata di circa 3.500 milioni di euro che genererà commissioni periodiche annuali pari a circa 3,90 milioni di euro. L’apertura dei nuovi mandati ha inoltre generato commissioni una tantum, interamente di com-petenza dell’anno, per più di un milione di euro.

Accanto a questi dati direttamente collegati all’attività fiduciaria va segnalato il fatturato ottenuto dal servizio amministrativo svolto a supporto degli studi professionali pari a circa 1,60 milioni di euro.

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Per quanto riguarda la seconda direttrice di crescita, quella esterna, il 30 aprile 2015 è stato acquisito il ramo d’azienda relativo all’attività di fiduciaria statica di UBI Fiduciaria, acquisto as-sociato ad un accordo commerciale che ha consentito il mantenimento e il rafforzamento della partnership con il Gruppo UBI.

Al momento del closing sono stati acquisiti mandati fiduciari con masse sottostanti pari a circa 1 miliardo di euro che genereranno commissioni ricorrenti superiori a 1,20 milioni di euro e sono state assunte 10 risorse che si sono perfettamente integrate nello staff fiduciario.

L’operazione ha rappresentato un’opportunità di crescita di estremo interesse anche sotto il profilo finanziario tenuto conto della minimizzazione del capitale investito e della redditività attuale e attesa del ramo.

Il 30 ottobre la Vostra Società ha acquisito un altro ramo d’azienda, quello di Fiducia SpA, con-trollata da Cassa di Risparmio di San Miniato; si tratta di una Società con circa 200 mila euro di ricavi annui. L’operazione è stata conclusa con le stesse basi di quella precedente ed ha con-sentito di rafforzare la presenza della Vostra Società in centro Italia e di stipulare un accordo di distribuzione pluriennale con il Gruppo CARISMI. La Vostra Fiduciaria ha quindi consolidato nel corso dell’anno la propria posizione di leader di mercato nell’ambito delle società fiduciarie potendo esporre valori di sicura leadership, non solo economici e finanziari ma anche e soprattutto da un punto di vista della percezione della società da parte della clientela e degli altri operatori finanziari soprattutto esteri.

L’anno appena iniziato vedrà la Vostra Società ancora attiva sul fronte delle acquisizioni, avendo nel corso degli ultimi mesi del 2015 avviato altre due trattative con i principali azionisti di due im-portanti Fiduciarie operanti, una soprattutto nel nord Italia, l’altra nel centro-sud del Paese, che le dovrebbero permettere di raggiungere una posizione ancora più capillare sul territorio nazionale.

L’andamento economico della Società si è confermato nel complesso positivo rispetto all’anda-mento dell’economia. La sua caratteristica peculiare di fornire servizi diversificati, in ambiti diversi del mercato finanziario - servizi fiduciari, di consulenza, informatici - ha fatto si che la leggera fles-sione dei ricavi informatici sia stata più che compensata da un significativo incremento dei ricavi fiduciari e da un positivo consolidamento di quelli consulenziali.

Sempre crescente è anche l’interesse dimostrato dalle banche, dalle SGR e dagli intermediari ai servizi consulenziali, organizzativi ed informatici offerti dalla Società a supporto delle funzioni legali, compliance, antiriciclaggio ed Internal Audit. Per quanto riguarda l’Area Informatica è proseguito nel corso del 2015 il piano di investimenti in tecnologia volto a ridurre i rischi operativi e a garantire alla clientela elevati standard di affidabilità; è stato inoltre effettuato un “assessment” per la sicurezza informatica, sia sistemico che appli-cativo.

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Si è confermato il successo sul mercato del software per l’attività fiduciaria Softrust3, che ha impegnato anche quest’anno la struttura in un’intensa attività di sviluppo, soprattutto a sostegno della Divisione Fiduciaria interna con l’obiettivo di renderla sempre più performante e che ha sup-portato con successo i nuovi volumi legati alla Voluntary Disclosure.

La Vostra Società ha effettuato nel corso dell’anno importanti lavori di manutenzione straordina-ria su alcuni immobili di proprietà. In particolare ha provveduto alla sostituzione degli impianti di condizionamento installati negli uffici occupati dall’attività fiduciaria e alla realizzazione di due in-terventi di ristrutturazione radicale degli uffici posti al primo e al terzo piano con la trasformazione dei locali in open-space, suddivisi in parte con pareti attrezzate, al fine di aumentarne la duttilità e la flessibilità.

Signori Azionisti,

nel corso dell’anno appena concluso la Vostra Società ha osservato in maniera puntuale e si-stematica l’aspetto della privacy ed il modello di organizzazione, gestione e controllo come da D.Lgs. 231/01.

Per quanto riguarda il primo aspetto, nel corso dei mesi di aprile e maggio è stata avviata una fase di rivisitazione ed aggiornamento del manuale Privacy della Società, attività che si è conclu-sa con la stesura dell’aggiornamento del manuale medesimo. Il manuale è stato pubblicato sul portale della Società e reso disponibile a tutti i dipendenti.

Per quanto riguarda il secondo aspetto, nel corso del 2015 sono state introdotte importanti modifiche al D.Lgs 231/01, in particolare all’elenco dei “reati presupposto”, cioè dei reati atti a far scattare la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche in relazione in particolare ai reati societari.

Tali novità, in aggiunta all’introduzione del reato di Autoriciclaggio (art.648 ter 1 c.p. introdotto con l’art.3 della Legge 15/12/2014 n.186), hanno portato la Società a procedere con l’aggiorna-mento del proprio modello 231/01.

Al fine di assicurare l’effettiva conoscenza del Modello di Organizzazione e Gestione, dopo la diffusione dello stesso tramite la intranet “Comunica”, la società ha svolto e sta svolgendo attività di formazione con l’obiettivo di diffondere la comprensione della normativa, di sensibilizzare il personale sull’osservanza dei principi e delle procedure in esso contenute e di garantire l’efficacia del Modello adottato.

Il livello di formazione ed informazione è attuato con un differente grado di approfondimento in relazione al diverso coinvolgimento delle risorse nelle attività sensibili ed al livello di rischio dell’Area in cui operano.

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L’Ufficio Risorse Umane, in collaborazione con l’Area Legale e Relazioni Esterne, tenuto conto dei suggerimenti e delle indicazioni pervenute dall’Organismo di Vigilanza, ha programmato le attività formative riguardanti il Modello di Organizzazione e Gestione prevedendone una fruizione sia in aula sia on-line.

Nel corso del mese di giugno 2015 il Parlamento ha approvato la Legge n. 95/2015, di ratifica ed esecuzione dell’Accordo Intergovernativo sottoscritto tra Italia e Stati Uniti il 10 gennaio 2014 per il recepimento nella nostra legislazione della direttiva FATCA emessa dal Fisco americano al fine di potenziare lo scambio di informazioni verso gli Stati Uniti, per combattere l’evasione fiscale operata da cittadini statunitensi e di accordi tra Italia ed altri Stati esteri. Nei successivi mesi di agosto e dicembre ne ha approvato i rispettivi decreti attuativi, “Decreto FATCA” del 6 agosto 2015 e “Decreto CRS” del 28 dicembre 2015.

La normativa FATCA è già in vigore dal 1° luglio 2014 e la Vostra Società ha proceduto alla predisposizione ed approvazione di un’apposita procedura operativa ed all’iscrizione al portale dell’IRS (Amministrazione Fiscale Americana).

Il CRS (Common Reporting Standard) è un nuovo standard globale per lo scambio automatico di informazioni riferite ai rapporti rilevanti, elaborato dall’OCSE con lo scopo di individuare e sco-raggiare l’evasione fiscale internazionale da parte dei soggetti che, direttamente o indirettamente, investono off-shore attraverso istituzioni finanziarie estere.A fine dicembre 2015 hanno sottoscritto l’accordo multilaterale CRS 78 giurisdizioni tra cui l’Italia.

La Società sta predisponendo la nuova procedura operativa per raccogliere le informazioni fun-zionali ai nuovi obblighi comunicativi. Nel corso dell’anno trascorso la Vostra Società, in ossequio a quanto disposto dal legislatore, ha provveduto a svolgere attività formativa in materia di antiriciclaggio ed in materia di sicurezza sul lavoro.

Signori Azionisti, La Vostra Società ha continuato il suo sviluppo, ottenendo risultati molto positivi nel corso dell’esercizio 2015.

L’operatività della Società è cresciuta rispetto all’anno precedente: i ricavi globali sono passati da € 30.209.082 ad € 35.469.635 L’esercizio 2015 chiude con un utile netto pari ad € 3.477.058 con un significativo incremento rispetto all’anno precedente di circa il 73%.

Anche dal punto di vista della redditività i risultati permangono positivi con un incremento del rendimento del capitale netto (ROE) che passa dal 6,4 al 10,8%.

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Il Rendiconto Finanziario inserito in Nota Integrativa tra i Prospetti contabili supplementari e re-datto secondo il nuovo principio contabile “OIC10” evidenzia un incremento delle disponibilità liquide di € 1.489.118.

Come nel passato, il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato oggetto di revisio-ne e controllo contabile da parte della società PricewaterhouseCoopers S.p.A.Per maggiori dettagli sulle singole voci che compongono il bilancio di esercizio, si rinvia a quanto evidenziato nella Nota Integrativa che ne costituisce parte integrante ed al cui interno sono illu-strati in particolare i ricavi per area e servizi nonché lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico riclassificati.

Signori Azionisti,

Il giorno 10 febbraio 2016 la Vostra Società ha trasmesso in Banca d’Italia tramite posta certifi-cata la richiesta di iscrizione alla sezione speciale dell’Albo previsto dall’Art. 106 del Testo Unico Bancario.

Vi illustriamo ora in dettaglio quanto svolto dalla Società nell’esercizio in esame, relativamente ai singoli settori di attività.

Divisione Fiduciaria

L’esercizio 2015 chiude con un risultato che può essere considerato il migliore degli ultimi anni.Al suo raggiungimento hanno contribuito le acquisizioni dei rami d’azienda di UBI Fiduciaria S.p.A. e di Fiducia S.p.A., perfezionate nel corso dell’esercizio e l’entrata in vigore della legge 186/2014 - la cd. “Voluntary Disclosure” - che ha visto la Vostra Società ancora protagonista nell’assistenza alla clientela interessata da questa sanatoria fiscale.

L’acquisizione di UBI Fiduciaria S.p.A. ha permesso di consolidare la presenza di Unione Fiducia-ria nel nord Italia con una riuscita integrazione delle risorse umane alle quali si deve riconoscere una professionalità analoga a quella dei colleghi già in organico.

Fiducia S.p.A. ha invece rafforzato la presenza degli uffici di Roma nel centro sud, aprendo ulte-riori canali di sviluppo nella zona centrale della Toscana.

L’attività di divulgazione e convegnistica protrattasi per quasi un anno e mezzo per sensibilizzare gli operatori del settore sui progetti di legge legati alla Voluntary Disclosure ha dato ulteriore visibi-lità alla Vostra Società sui mercati esteri e le ha permesso di raggiungere un ambizioso obbiettivo di massa fiduciaria amministrata e di fatturato che la confermano ormai per il terzo anno conse-cutivo al primo posto tra le società fiduciarie italiane.

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Le chiusure dei contratti sono state nella norma, comprendendo anche le estinzioni derivanti dall’applicazione delle norme antiriciclaggio sulla chiusura coatta dei rapporti. È ancora in corso il processo di revisione organizzativa e di implementazione del software pro-prietario per consentire una sempre più efficiente risposta alle esigenze del mercato. L’introduzio-ne del Tablet per la conclusione dei mandati fiduciari, a mezzo della firma digitale come modalità alternativa a quella tradizionale, è coerente con il processo di dematerializzazione dei contratti. Dalla digitalizzazione del mandato fiduciario è iniziato il processo di riduzione della documentazio-ne cartacea custodita presso gli uffici.

Anche nel 2015 l’ufficio di Roma ha consolidato la sua presenza nell’area di influenza mantenen-do un buon livello di massa fiduciaria e di portafoglio commissioni.

Nel corso del corrente esercizio l’attività andrà sviluppata su tutto il territorio nazionale ed orien-tata ad intercettare esigenze della clientela anche con il contributo degli intermediari e dei pro-fessionisti. Sono già previsti incontri mirati con le Banche Socie per la promozione dei servizi di Unione Fiduciaria. Grazie ai risultati ottenuti dalla Vostra Società non emergono i problemi legati al settore che ha dovuto entro febbraio dividersi tra società come la vostra che, ai fini antiriciclaggio, ha fatto istanza per essere vigilata da Banca d’Italia e quelle che rimarranno come ora intermediari di secondo livello.

La quarta direttiva antiriciclaggio, inoltre potrebbe costituire un ulteriore elemento di riduzione della riservatezza laddove rendesse accessibile a chiunque l’identità dei fiducianti nel caso di partecipazioni a società non quotate.

Area Informatica

L’Area Informatica di Unione Fiduciaria è presente attualmente sul mercato del software e dei servizi informatici con varie famiglie di prodotti:- prodotti per le SGR e le SIM (famiglia Archimede) realizzati su piattaforma AS400 in RPG;- prodotti per le Banche Depositarie (famiglia Diogene) realizzati su piattaforma AS400 in RPG; attraverso i suddetti prodotti vengono erogati servizi per la gestione completa di fondi aperti mobiliari, fondi pensione aperti e negoziali, fondi chiusi immobiliari e di private equity, gestioni patrimoniali;- prodotti per le Società Fiduciarie e le Trust Company (famiglia Softrust3) realizzati su piattaforma PC in Java.- prodotti per la contabilità di SGR, Società Fiduciarie ed aziende;- prodotti per le segnalazioni AUI, anagrafe rapporti ed indagini finanziarie.

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Nonostante il mercato abbia confermato la contrazione in termini di SGR presenti e come nume-rosità di nuovi fondi, anche nel 2015 la maggior fonte di ricavi e di utili per l’area informatica di Unione Fiduciaria è derivata dai servizi erogati attraverso la piattaforma dei servizi Archimede e del servizio Diogene, quest’ultimo entrato in produzione a metà del 2012.

Si è ulteriormente consolidata la tendenza a richiedere servizi di outsourcing da parte dei clienti SGR e Banche Depositarie, sia a fronte della cessione dei rami d’azienda delle SGR stesse che si occupavano di attività di back office, sia al fine di abbassare ulteriormente i costi relativi alle attività legate all’Information Technology.

Nel 2015 si è ulteriormente consolidato il rapporto con l’Istituto Centrale delle Banche Popolari (ICBPI), che ha rafforzato sul mercato italiano la sua attività di Banca Depositaria. Per tale attività ICBPI utilizza la piattaforma software Archimede di Unione Fiduciaria come sistema informativo per tutte le SGR per le quali gestisce i fondi in affido e la piattaforma software Diogene, sviluppata nel corso del 2011 e 2012, per i controlli di legge sul calcolo della quota ed il rispetto dei limiti normativi.

L’Area Informatica ha, comunque, proseguito anche nel 2015 nel percorso di potenziamento del-le partnerships anche con altre Banche Depositarie. A tale proposito il nuovo accordo siglato nel 2014 con una primaria Banca Depositaria Internazionale per la piattaforma Diogene, che sarebbe dovuto iniziare nel corso del 2015, ha avuto un ritardo nella partenza delle attività da parte della banca stessa che andranno a regime nel corso del 2016.

Sempre nel corso del 2015 hanno avuto un effetto negativo sul fatturato le revisioni contrattuali definite nell’anno precedente, che comporteranno nel 2016 analoghe diminuzioni di fatturato a parità di AUM.

Ulteriori revisioni di fatturato saranno causate nel 2016 dalla cessione a Banche Depositarie este-re delle attività amministrative ed informatiche da parte di alcune importanti SGR nostre clienti.

Per recuperare tali diminuzioni di fatturato, sono proseguiti alcuni progetti per lo sviluppo di nuovi servizi che coprono le attività svolte dalle Banche Corrispondenti per la gestione principalmente delle SICAV Lussemburghesi. In tale modo sarà possibile offrire un nuovo servizio che vada a recuperare le masse che ad oggi non sono gestite dagli attuali servizi di Unione Fiduciaria.

Anche nel 2015 le attività sviluppate nell’ambito delle società fiduciarie sono state focalizzate unicamente al cliente interno, ossia alla Divisione Fiduciaria, con l’obiettivo di gestire al meglio le attività legate alla Voluntary Disclosure. Questa focalizzazione sul cliente interno ha limitato le attività di promozione commerciale per l’acquisizione di nuove fiduciarie ma ha permesso di in-crementare le attività della fiduciaria.

Le sole attività esterne hanno riguardato la dismissione del vecchio software fiduciario Softrust2 e le conseguenti migrazioni dei clienti che hanno deciso di utilizzare il nuovo sof-

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tware di Unione Fiduciaria, che sono state completate nel corso del 2015.

Alla fine del 2015 sono stati deliberati importanti e significativi investimenti che riguardano la parte sistemistica ed i nuovi servizi legati al mondo dei Big Data.Per la parte sistemistica è stato approvato il cambio tecnologico degli iSerie IBM, che passeranno al modello Power8 e verrà introdotta anche la nuova tecnologia relativa alle Flash Memories. Questi investimenti permetteranno sia la diminuzione dei tempi di elaborazione a parità di dati gestiti, sia una maggiore capacità in termini di memoria disponibile. L’implementazione del cam-bio tecnologico avverrà nel corso del primo semestre del 2016 sia nel CED di produzione sia in quello di disaster recovery.

Il secondo investimento significativo approvato a fine 2015 è relativo all’introduzione del Data Warehouse (DWH), per il quale è stata scelta la soluzione proposta da IBM. Con tale soluzione si potrà raccogliere, gestire e creare reportistiche di analisi dei dati disponibili in tutti gli applicativi gestiti in Unione Fiduciaria, sia per i clienti diretti che per la nostra Società, con l’obiettivo, tra gli altri, di creare e mettere a disposizione dei nostri Clienti nuovi servizi. La soluzione permetterà anche di raccogliere ed elaborare dati provenienti da applicativi esterni ad Unione Fiduciaria ma integrabili con le informazioni già presenti negli applicativi gestiti dall’Area Informatica. Il progetto è partito a Gennaio 2016 e terminerà nell’ultimo trimestre del 2016.

Nel corso del 2015 l’Area Informatica, con il supporto dell’Ufficio del Personale e della Direzione Generale, ha proseguito il processo di formazione manageriale che ha coinvolto le figure respon-sabili di gruppi o di processi di particolare rilevanza all’interno dell’area stessa, con l’obiettivo di migliorare le competenze dei singoli ed ottimizzare le strutture ed i processi esistenti.

Nel mese di maggio 2015 è stata ufficializzata la nuova organizzazione dell’Area Informatica e nel corso dell’anno sono state assunte varie persone con competenze professionali nuove, che vanno incontro alle mutate esigenze dei clienti dell’area. A tale proposito è stata decisamente in-crementata la struttura in termini di numero di persone, potenziando in particolare le competenze organizzative ed amministrative.

Area Consulenza Banche ed Intermediari Finanziari

L’esercizio 2015, così come gli ultimi esercizi, si è chiuso con una crescita superiore al 12% del fatturato dell’area e del 13% in termini di margine operativo.

Nell’esercizio corrente è proseguita l’attività di diversificazione della clientela e delle tipologie di servizi erogati con riguardo sia al settore organizzazione sia a quello informatico.

Gli incarichi di esternalizzazione delle funzioni di controllo svolti, per conto di intermediari vigilati, risultavano a fine anno complessivamente quattordici.

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Settore Organizzazione

Anche nel corso dell’anno 2015 l’attività del Settore si è concentrata principalmente nell’assistere gli intermediari nell’adeguamento alle disposizioni di vigilanza di nuova emanazione, tra cui si segnalano i provvedimenti della Banca d’Italia in materia di antiriciclaggio, trasparenza bancaria e “whistleblowing”.

Nell’anno è continuata con successo anche l’attività di formazione svolta nei confronti degli inter-mediari bancari sia attraverso la consolidata collaborazione con il consorzio informatico CSE di Bologna, a cui aderiscono circa 50 banche, sia mediante l’organizzazione di incontri di formazio-ne presso la Sede dei nostri clienti.

Anche nell’anno corrente sono stati organizzati per la nostra clientela tre eventi, di cui uno presso l’EXPO di Milano, sulla normativa di vigilanza che hanno riscosso un notevole successo in termini di partecipazione e che hanno visto la presenza di autorevoli relatori in rappresentanza delle Au-torità di Vigilanza, Ministero ed Associazioni di categoria.

Si segnala, inoltre, che è proseguita la collaborazione con l’ABI, con la quale è stato concluso un contratto per supportare il Collegio Sindacale e l’O.d.V. 231/2001 nella attività di audit e valuta-zione del sistema dei controlli interni.

Settore Informatico

L’erogazione dei servizi informatici dell’Area è proseguita con ottimi risultati anche nel corso del 2015 ed ha coinvolto importanti intermediari finanziari del mercato italiano (Banche, SGR, Fidu-ciarie e SIM).

I software realizzati dall’Area sono tipicamente a supporto delle funzioni di controllo: Internal Audit, Risk Management, Compliance, funzioni aziendali preposte al controllo della normativa in tema di abusi di mercato ed i responsabili antiriciclaggio. Anche nel corso del 2015 è stato particolarmente apprezzato dal mercato il software dedicato all’individuazione delle operazioni sospette ai fini antiriciclaggio.

Si segnala che l’anno 2015 si è chiuso con la commercializzazione del nuovo software per la gestione dei sistemi interni di segnalazione delle violazioni (c.d. “whistleblowing”) introdotti in Italia a seguito del recepimento della CRD IV. L’applicativo di Unione Fiduciaria ha ottenuto un ottimo riscontro dai principali operatori del mondo bancario, infatti attualmente oltre 60.000 dipendenti di numerosi gruppi bancari e banche individuali utilizzano il nostro applicativo per la segnalazione delle violazioni riscontrate nell’esercizio delle proprie funzioni.


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Comunica Legis - Servizio Alert Informativo

Nel corso del 2015 è proseguita la commercializzazione del Servizio di Alert Informativo che è stato arricchito del nuovo modulo fiscale che ha riscosso notevole successo tra i nostri clienti e non solo. Si ricorda che tale Servizio, proposto tramite il software “Comunica Legis” sviluppato internamente all’Area, è finalizzato ad assistere gli intermediari nella gestione del rischio di non conformità attraverso l’invio di specifiche comunicazioni sulle normative di nuova emanazione. Alla data del 31 dicembre 2015 aderiscono al servizio circa 77 intermediari bancari e finanziari ed il fatturato generato dal medesimo è pari a circa il 12% di quello dell’Area.

Area Servizi Amministrativi

L’esercizio 2015, per quanto concerne l’Area Domiciliate è stato un anno, a livello di fatturato, equiparabile al 2014.

L’anno è stato caratterizzato dalla continuazione del trend positivo relativamente ai ricavi prove-nienti dai Fondi Immobiliari, dalla continuità aziendale dell’attività di outsourcing sulla gestione amministrativa/contabile delle Società di Gestione del Risparmio e sugli Istituti di pagamento.Dal secondo semestre del 2015 si evidenzia l’entrata in produzione di nuovi importanti clienti che lentamente stanno avviando la loro attività con la nostra assistenza amministrativa, impostando il servizio con etica professionale e con la continua ricerca dell’eccellenza.

I servizi amministrativi dell’area sono concepiti per soddisfare le esigenze dei clienti, dagli adem-pimenti primari alle problematiche più complesse. L’attività nel corso dell’esercizio è finalizzata principalmente verso gli Intermediari Finanziari (SGR, Istituti di pagamento, Fondi Immobiliari, Fondi Mobiliari e Società di Capitali Srl/Spa), ma nel 2015 si è evoluta anche nei confronti delle società Fiduciarie fornendo un servizio amministrativo per la gestione contabile/amministrativa della Fiduciaria interfacciandosi con il software del cliente stesso che comunque è di nostra co-noscenza operativa.

L’area ha continuato la gestione dei Trust ed ha perfezionato il software applicativo di proprietà al fine di soddisfare le richieste della clientela.

Nell’anno è proseguita l’attività di domiciliazione amministrativa di società immobiliari, finanziarie e di capitali e di tutti i servizi collegati alla gestione contabile amministrativa, segreteria societaria, reporting aziendali, redazione dei bilanci e nota integrativa, adempimenti di natura fiscale e vigi-lanza, rapporti con Banca D’Italia, tenuta Archivio Unico Informatico (AUI), Anagrafica Rapporti (Indagini Finanziarie) ed adempimenti Consob.

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Area Legale e Relazioni Esterne

Nel corso del 2015 l’Area, oltre a svolgere attività di supporto nello sviluppo degli affari delle altre Aree di Unione Fiduciaria, è stata impegnata nell’offerta di servizi consulenziali e di formazione in materia di antiriciclaggio, di normativa Banca d’Italia e di strumenti di protezione del patrimonio.

Si è consolidata la presenza della Società nelle attività di assistenza alla clientela privata nella costituzione di Trust nei quali Unione Fiduciaria ha assunto l’incarico di Trustee curandone anche gli aspetti informatici e contabili, in collaborazione con le altre Aree della Società.È proseguita anche nel 2015 l’attività di supporto alle banche nell’applicazione della normativa 231/01, sia mediante la partecipazione ai relativi Organismi di Vigilanza, sia attraverso la fornitura di assistenza nell’interpretazione della Legge.

Anche nel corso dell’anno 2015 è proseguita l’attività convegnistica, in Italia e all’estero, finalizza-ta a far conoscere la Legge sulla Voluntary Disclosure ed il possibile ruolo della società fiduciaria.Si segnala, per l’eco che ha avuto anche sui media, la realizzazione dell’evento denominato Tele-voluntary: il convegno, organizzato in collaborazione con “Il Sole24ore”, ha visto la partecipazione di oltre mille persone, collegate dalle sedi di Milano, Roma, Modena, Sondrio, Zurigo, Ginevra e Lugano, e la presenza, quali relatori, dei rappresentanti del MEF, dell’UIF, dell’Agenzia delle Entra-te e della Procura della Repubblica di Milano.

La società è presente, attraverso un suo rappresentante, nel comitato scientifico del “Centro Studi Antiriciclaggio & Compliance Pierluigi Vigna” di Roma, nel comitato di redazione della rivista SFEF edita da Egea-Bocconi e nella Commissione Tutela dei Patrimoni del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Milano.

Pubblicazioni

La Vostra Società ha proseguito anche nel corso del 2015 l’attività in tale ambito.

Punto di forza di questo impegno editoriale è il Vademecum del Contribuente, del quale anche nel trascorso esercizio sono stati curati l’aggiornamento e la ristampa. Da oltre un trentennio il Vademecum edito da Unione Fiduciaria mantiene inalterata la sua funzione di strumento di comunicazione tra il mondo professionale, le Banche Socie e la clientela. Giunto alla trentaset-tesima edizione è stato acquistato anche da importanti banche estere. Anche quest’anno si è riconfermata una richiesta costante da parte dei lettori, raggiungendo una vendita in linea con le migliori previsioni.

Nel corso del 2015 è stata pubblicata, in collaborazione con “il Sole24ore”, in due diverse edizioni (gennaio e ottobre), la Guida alla Voluntary Disclosure e si è collaborato alla stesura di numerose analoghe guide redatte da altri editori.


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Prosegue, anche quest’anno, la cura della stesura trimestrale e relativa stampa della newsletter aziendale, con tutti gli approfondimenti delle novità in ambito finanziario, normativo e fiscale di maggiore rilevanza del periodo e che viene inoltrata a più di dodicimila lettori tra professionisti, banche, intermediari, privati che la richiedono via mail.

PARTECIPAZIONI

Sofipo S.A.

La Società ha dismesso l’attività operativa di servizi fiduciari ed amministrativi con effetto dal 31 dicembre 2014. Il bilancio al 31.12.2015 è stato redatto a valori di liquidazione, evidenziando una perdita di circa 288.000 Franchi Svizzeri.

Polis Fondi Immobiliari di Banche Popolari S.G.R.p.A.

La società è attiva nell’istituzione e nella gestione di fondi immobiliari ed ha visto crescere il nu-mero dei fondi gestiti e l’avvio di nuove importanti attività finalizzate ad assicurare una migliore gestione dei Non Performing Loans delle banche popolari socie e non.L’esercizio si è chiuso con un risultato negativo ma determinato da fatti non ricorrenti che non precludono le capacità reddituali future.

Unione Property S.p.A in liquidazione.

La società è stata posta il liquidazione con delibera assembleare del 18 dicembre 2015

Signori Azionisti,

Il Consiglio di Amministrazione, prendendo atto con soddisfazione dei risultati dell’attività azien-dale, rinnova il suo ringraziamento alle Banche Socie che, direttamente ed indirettamente, hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Il Consiglio di Amministrazione rivolge un particolare ringraziamento al Direttore Generale ed a tutto il personale per l’impegno prestato.

Signori Azionisti, Vi proponiamo di approvare il bilancio dell’esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2015, nelle for-me presentate con l’utile netto di € 3.477.058 unitamente alla Nota Integrativa ed alla Relazione sulla Gestione presentate dal Consiglio di Amministrazione.

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Vi proponiamo altresì di deliberare la destinazione dell’utile netto conseguito come segue:

ai Soci, in ragione di € 1,60 per le n. 1.080.000 azioni € 1.728.000

alla Riserva Straordinaria € 1.749.058

€ 3.477.058

Per il Consiglio di AmministrazioneIl PresidenteRoberto Ruozi

Milano, 17 marzo 2016


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BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015

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ATTIVO 2015 2014

STATO PATRIMONIALE


B) Immobilizzazioni: I - Immobilizzazioni immateriali: 2) costi di sviluppo 2.013.602 2.111.895 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 1.109.643 455.535 6) immobilizzazioni in corso e acconti 0 0 7) altre 1.920.271 1.701.114 Totale 5.043.516 4.268.544

II - Immobilizzazioni materiali: 1) fabbricati 10.473.643 10.624.101 2) terreni 1.203.201 1.203.2013) impianti e macchinari 169.189 76.295 4) attrezzature industriali e commerciali 823.991 712.933 5) altri beni 12.624 17.666 6) immobilizzazioni in corso e acconti 282.911 29.208Totale 12.965.559 12.663.404

III - Immobilizzazioni finanziarie non esigibili entro l’esercizio successivo 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate 66.241 145.748 d) altre imprese 192.487 354.583 2) Crediti d) verso altri 1.591 1.244 Totale 260.319 501.575 Totale immobilizzazioni (B) 18.269.394 17.433.523

C) Attivo circolante: II - Crediti esigibili entro l’esercizio successivo 1) verso Clienti 16.490.158 13.705.759 4bis) crediti tributari 14.466.090 6.503.418 4ter) per imposte anticipate 867.519 711.210 5) verso altri 5.563.271 8.721.932 esigibili oltre l’esercizio successivo 4bis) crediti tributari 11.137.904 10.931.012 Totale 48.524.942 40.573.331

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 6) altri titoli 1.056.992 1.180.671 Totale 1.056.992 1.180.671

IV - Disponibilità liquide: 1) depositi bancari e postali 8.890.778 7.402.386 3) denaro e valori in cassa 5.272 4.546 Totale 8.896.050 7.406.932 Totale attivo circolante (C) 58.477.984 49.160.934

D) Ratei e risconti 480.597 474.930 77.227.975 67.069.387

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PASSIVO 2015 2014

A) Patrimonio netto: I - Capitale 5.940.000 5.940.000II - Riserva da sovrapprezzo delle azioni 1.094.143 1.094.143III - Riserve di rivalutazione 5.621.575 5.621.575IV - Riserva legale 1.188.000 1.188.000VII - Altre riserve: - Riserva straordinaria 18.362.862 17.439.612IX - Utile d’esercizio 3.477.058 2.003.250Totale 35.683.638 33.286.580 B) Fondi per rischi ed oneri: 3) altri - passività potenziali attività fiduciaria 850.000 850.000Totale 850.000 850.000 C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.574.305 1.516.753Totale 1.574.305 1.516.753

D) Debiti esigibili entro l’esercizio successivo: 4) debiti verso banche 15.000.000 5.000.000 7) debiti verso fornitori 2.708.920 1.810.539 9) debiti verso imprese collegate 12) debiti tributari 9.994.525 15.169.832 13) debiti verso istituti di previdenza sociale 1.322.837 1.098.381 14) altri debiti 2.562.596 2.280.577Totale 31.588.878 25.359.329

E) Ratei e risconti 7.531.154 6.056.725 77.227.975 67.069.387 CONTI FIDUCIARI Titoli e valori di terzi in amministrazione fiduciaria 16.509.798.912 12.652.772.273 CONTI D’ORDINE Titoli di proprietà presso terzi in deposito a custodia 1.326.434 1.691.663Titoli e valori in deposito a custodia 51.776.382 51.775.419Titoli e valori a custodia presso terzi 9.617.943.423 6.718.916.856Titoli e valori in garanzia presso terzi 61.621.623 61.291.165Titoli da ricevere da terzi 15.359.051 16.258.856Depositari per mandati a gestire 769.383.045 482.995.441Titoli da ricevere in corso di emissione 5.422.900 5.422.900Banche per garanzie fideiussorie a terzi 90.409 127.401Banche conti fiduciari per somme da ricevere 47.575.597 44.318.456Banche conti correnti per impegni fiduciari 11.670.734 5.101.767Banche conti correnti per competenze da liquidare 825.228 752.522 10.582.994.826 7.388.652.446

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CONTO ECONOMICO


2015 2014A) Valore della produzione: 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 34.900.504 30.222.671 5) altri ricavi e proventi 25.413 30.256Totale 34.925.917 30.252.927

B) Costi della produzione: 6) per materie prime, sussidiarie e di consumo 197.798 152.384 7) per servizi 8.866.089 7.534.478 8) per godimento beni di terzi 2.557.091 2.620.271 9) per il personale: 14.664.335 12.374.060 a) stipendi 10.602.606 8.833.121 b) oneri sociali 3.292.187 2.846.669 c) trattamento fine rapporto 769.542 694.270 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 1.684.485 1.278.160 b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 767.568 711.017 d) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante 12) accantonamenti per rischi (su crediti) 700.000 500.000 14) oneri diversi di gestione 532.818 797.763Totale 29.970.184 25.968.133Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 4.955.733 4.284.794

C) Proventi e oneri finanziari: 15) proventi da partecipazioni: - da altre imprese 446.033 16.828 16) altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 17.531 33.635 d) proventi diversi dai precedenti 224.281 221.061 di cui da impresa controllata 17) interessi e altri oneri finanziari 142.321 312.064 17bis) utili e perdite su cambi (1.806) (3.305)Totale (15 + 16 - 17) 543.718 (43.845)

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie: 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni 79.507 46.581 c) di titoli iscritti nell’attivo circolante 2.959 2.003Totale rettifiche di valore di attività finanziarie 82.466 48.584

E) Proventi e oneri straordinari: 20) proventi 125.538 446.927 21) oneri 323.207 676.293Totale delle partite straordinarie (20-21) (197.669) (229.366)Risultato prima delle imposte (A-B+C-D+E) 5.219.316 3.962.999 22) imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite, anticipate 1.742.258 1.959.749 a) imposte correnti 1.898.567 1.793.596 b) imposte differite/anticipate (156.309) 166.153 23) utile dell’esercizio 3.477.058 2.003.250

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NOTA INTEGRATIVA

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NOTA INTEGRATIVA


Il Bilancio è redatto secondo il Decreto Legislativo del 9 aprile 1991 n. 127.Il Bilancio è redatto in unità di Euro, senza cifre decimali. Gli importi sono stati arrotondati all’unità di Euro più prossima.

PARTE A - Criteri di valutazione

I criteri di valutazione applicati, in linea con quelli dei precedenti esercizi, sono i seguenti:

Immobilizzazioni immateriali

La voce si riferisce a costi di utilità pluriennale valutati in bilancio al costo storico di acquisizione. Gli stessi sono assoggettati ad ammortamento diretto per il periodo in cui si stima producano la loro utilità. I costi di sviluppo risultano iscritti con il consenso del Collegio Sindacale. Gli ammortamenti sono stati calcolati se-condo l’aliquota precedentemente applicata per un quinto o un terzo del loro valore, nei limiti previsti dalla normativa vigente. I costi del software acquisito nell’esercizio sono stati ammortizzati per un terzo.I costi dei software sviluppati internamente sono stati ammortizzati in cinque anni.

Immobilizzazioni materiali

Sono iscritte in bilancio al costo d’acquisto. Il valore degli immobili é stato rettificato in conformità alle Leggi di rivalutazione del 19.3.1983 n. 72, del 30.12.1991 n. 413 e del 23.12.05 n. 266.Il valore dei fabbricati è stato scorporato dal valore dei terreni che sulla base del principio contabile OIC 16, non è più oggetto di ammortamento. Il valore delle macchine ufficio elettroniche dell’anno 2002 è stato rivalutato in conformità alla Legge 23.12.05 n. 266. Sono stati effettuati ammortamenti ordinari e le aliquote applicate rappresentano la vita utile economica sti-mata degli stessi. Il costo è imputato a conto economico a partire dall’esercizio in cui l’investimento è stato effettuato ed è stato posto in uso.Le aliquote applicate nell’esercizio sono le seguenti: Fabbricati 3%; Macchine e attrezzature elettroniche 20%; mobili ed arredi 12%; Impianti di allarme 30%; Apparecchi ed attrezzature varie 15%; Impianti speciali di comunicazione 25%.Per il primo anno di utilizzo dei beni le suddette aliquote sono state rapportate ai mesi di effettivo utilizzo.Le spese di manutenzione e riparazione che non comportano incremento del valore patrimoniale dei beni sono imputate al conto economico dell’esercizio.Annualmente, sia per le immobilizzazioni immateriali che materiali viene verificata l’esistenza di “Indicatori di potenziali perdite di valore” in presenza dei quali si procede alla determinazione del valore recuperabile ed effettuando una svalutazione solo nel caso in cui quest’ultimo sia inferiore al corrispondente valore netto contabile.

Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e in altre imprese per iniziative di categoria sono state valutate al valore di apporto o di sottoscrizione.I depositi cauzionali sono valutati al loro valore nominale.

Debiti

Risultano iscritti al valore nominale.

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Crediti

I crediti sono iscritti secondo il valore presumibile di realizzazione, svalutandoli su base analitica e forfettaria.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

I titoli in portafoglio, quotati su mercati organizzati, sono valutati al minore tra costo specifico e il loro valore di mercato, determinato applicando il prezzo dell’ultimo giorno dell’esercizio.Le quote di fondi comuni d’investimento mobiliare sono valutate al minore tra il costo d’acquisto e la valoriz-zazione della quota rilevabile l’ultimo giorno dell’esercizio.

Fondo per rischi ed oneri

Il fondo rappresenta l’accantonamento prudenziale a fronte di perdite di natura determinata, di esistenza probabile, derivante dall’attività fiduciaria ed informatica di cui non è determinabile la data di accadimento alla chiusura dell’esercizio.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il fondo comprende le indennità da corrispondere per i diritti maturati a fine esercizio dal personale in orga-nico a tale data. Il fondo risulta stanziato in conformità alla Legge ed al contratto di lavoro vigente.

Attività e passività in valuta

Le attività e le passività in moneta estera sono rilevate in moneta di conto al cambio in vigore alla data in cui si effettua l’operazione ed, a fine esercizio, sono iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico.

Ratei e risconti

I ratei e i risconti attivi e passivi, concordati con il Collegio Sindacale, sono stati definiti e calcolati con il cri-terio della competenza economica.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito sono stanziate in base ad una prudenziale previsione dell’onere fiscale corrente e di quello anticipato.La rilevazione delle imposte anticipate è effettuata su costi deducibili, in base a specifiche norme fiscali, in esercizi successivi a quello in cui sono stati sostenuti.

Conti fiduciari e d’ordine

I titoli ed i valori ricompresi nei suddetti conti sono valutati al loro valore nominale ad eccezione di alcuni strumenti finanziari che sono valutati al costo.

NOTA INTEGRATIVA


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Costi di ricerca, Licenze Software, Immobilizzazioni Totale sviluppo e pubblicità Marchi e Diritti simili in corso e acconti

Valore storico di ammortamento 5.655.231 2.144.053 7.799.284Ammortamento fine anno precedente 3.543.336 1.688.518 5.231.854Valore iniziale 2.111.895 455.535 2.567.430Acquisizioni 658.224 1.036.109 1.694.333Decrementi -Decrementi fondo ammortamento -Ammortamenti 756.517 382.001 1.138.518Valore finale 2.013.602 1.109.643 - 3.123.245

Il dettaglio della voce 7) è il seguente:

Spese Spese Sw Spese Sw Spese Sw Spese Sw Spese Spese Spese Totale diverse Diogene Abi Lab Swift Archimede Sip Banca di terzi V.M. Bianchi S.mo Mil.se Valore storico 13.456 1.602.837 301.632 275.175 1.990.166 83.130 119.000 4.385.396di ammortamento

Ammortamento fine 13.456 557.018 26.436 28.909 1.990.166 26.239 42.058 2.684.282anno precedente

Valore iniziale - 1.045.819 275.196 246.266 56.891 76.942 1.701.114

Acquisizioni 287.260 327.261 16.933 133.670 - 765.124

Ammortamenti - 345.725 91.809 57.600 13.184 - 13.849 23.800 545.967

Valore finale - 987.354 510.648 205.599 120.486 - 43.042 53.142 1.920.271

Gli importi relativi alle voci “Spese Software” corrispondono al costo del personale e dei consulenti che hanno sviluppato i software nel corso dell’anno.

PARTE B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale

Movimenti delle immobilizzazioni

ATTIVO

B - IMMOBILIZZAZIONI

I - Immobilizzazioni immateriali

Il dettaglio delle voci 2), 4) e 6) è il seguente:

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Fabbricati Terreni Impianti Impianti Imp. Speciali Mobili e arredi Macchine Uff. Telefoni Autovetture Beni Immobilizzaz. Totale Strumentali Generici Speciali di comunic. int. Attrezz. varie elettroniche Portatili inf. a € 516 in corso e acconti

Valore iniziale 17.685.940 2.004.115 439.056 193.903 280.247 996.832 1.628.058 11.767 20.166 125.698 29.208 23.414.990

Ammortamenti esercizi precedenti 7.061.839 800.914 378.679 178.605 279.627 717.239 1.199.082 7.403 2.500 125.698 10.751.586

Valore iniziale netto 10.624.101 1.203.201 60.377 15.298 620 279.593 428.976 4.364 17.666 29.208 12.690.952

Acquisizioni 338.561 19.136 134.243 83.251 245.004 282.911 1.103.106

Decrementi 36.671 1.237 61.264 29.208 128.380

Decrementi fondo amm. 33.485 248 61.264 94.997

Ammortamenti ord. 489.019 24.734 7.470 28.281 64.893 145.970 2.159 5.042 767.568

Ammortamenti ant. -

Valore netto 10.473.643 1.203.201 54.779 7.828 106.582 294.765 527.021 2.205 12.624 - 282.911 12.965.559

II - Immobilizzazioni materiali

Il dettaglio è il seguente:

I Fabbricati sono così rappresentati:

Milano via Amedei, 4 Piano terra - Piano 2° 79 1.112.546 423.284 495.313 2.612.870 88.540 4.732.553scala D - n. 2 posti auto

Milano via Amedei, 4/6Piano terra (cortile) 84 191.720 46.623 359.778 598.121

Milano via Amedei, 6Piano 3° scale A-C 85-05 1.472.842 91.506 501.178 304.137 2.369.663

Milano via Amedei, 6Piano 1° scala A 86 103.365 33.579 106.973 243.917

Roma via Piemonte, 39 86 1.838.344 152.849 844.305 2.835.498

Milano via Amedei, 4Piano 1° scala D 01 3.399.540 119.073 3.518.613

Milano via Amedei, 4/6 Piano terra scala B 04 1.099.228 1.431 34.424 1.135.083n. 3 posti auto

Milano via Amedei, 4/6Piano 1° scala B 05 1.078.075 - 1.078.075

Milano via Amedei, 4/6Piano 2° scala B 12 1.512.978 1.512.978n. 1 posto auto 11.897.178 423.284 819.870 4.545.608 338.561 18.024.501Ammortamenti 5.034.695 423.284 590.304 1.500.039 2.536 7.550.858

Valore finale 6.862.483 229.566 3.045.569 336.025 10.473.643

Unità Anno Costo di Rivalutazione Rivalutazione Rivalutazione Costi Valore contabile Immobiliari Acquisto Acquisto L. 72/83 L. 413/91 L.266/05 Incrementativi al 31.12.2014

NOTA INTEGRATIVA


37

Le principali acquisizioni e/o incrementi di valore del 2015 delle immobilizzazioni materiali sono le seguenti:

Fabbricati 338.561

Mobili e arredi 83.251

Impianti speciali 134.243

Macchine d’ufficio elettroniche 245.004

III - Immobilizzazioni finanziarie

Non esigibili entro l’esercizio successivo

1) Partecipazioni in:

b) imprese collegate

n. 15.392 azioni Unione Property S.p.A. da nominali € 10Valore di bilancio € 66.241

d) altre imprese

n. 200 azioni Sofipo S.A. da nominali Frs. 1.000 Valore di bilancio € 89.196 n. 10.400 azioni Polis Fondi Immobiliari di Banche Popolari S.G.R.p.A. da nominali € 10Valore di bilancio € 103.291

La partecipata Unione Property è stata posta in liquidazione con delibera Assembleare del 18 dicembre 2015 e si è proceduto pertanto alla svalutazione della partecipazione sulla base della chiusura provvisoria dell’esercizio che prevede una perdita pari ad € 76.122. La quota svalutata, calcolata sulla base del valore equivalente alla percentuale di possesso sul Patrimonio netto determinato, è pari ad € 79.507.In data 18 dicembre 2015 è stata venduta la partecipazione al capitale dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane Spa realizzando una plusvalenza di € 426.501.

38

Partecipazioni in imprese collegate

Le informazioni riferentesi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 della collegata Unione Property S.p.A., sono le seguenti:

Sede sociale: Milano, via Amedei 4

Capitale sociale, interamente sottoscritto e versato € 317.000 Risultato dell’esercizio € ( 76.122)

Quota posseduta: n. 15.392 azioni su 31.700 costituenti il capitale sociale, pari circa al 48,56 per cento.

Valore attribuito in bilancio € 66.241Il bilancio consolidato non viene redatto non ricorrendo i presupposti di legge.

La Società ha in essere con la collegata contratti di service per l’effettuazione dei servizi amministrativi e di segreteria che hanno prodotto compensi per € 16.574.

Rapporti con parti correlate

Le operazioni realizzate con parti correlate sono state concluse a normali condizioni di mercato e sono re-lative, per quanto riguarda i ricavi, alla fornitura da parte di Unione Fiduciaria di servizi fiduciari, informatici e di back-office ad alcune società appartenenti a Gruppi Bancari con quote azionarie nel capitale di Unione Fiduciaria e, per quanto riguarda i costi, nella fornitura ad Unione Fiduciaria di spazi attrezzati ad uso uffici e CED nell’immobile di Via Mosè Bianchi in Milano di proprietà di una Società che ha nella propria compagine societaria alcuni azionisti che sono anche Soci di Unione Fiduciaria e nel pagamento di commissioni di re-trocessioni ad alcuni Istituti Bancari nostri azionisti in base a convenzioni di collocamento di mandati fiduciari presso le proprie reti di sportelli.

NOTA INTEGRATIVA


2) Crediti

d) verso altri: - depositi cauzionali per € 1.591

Totale € 1.591

39

C) ATTIVO CIRCOLANTE II – Crediti Esigibili entro l’esercizio successivo: - Crediti verso Clienti 14.016.278 - Crediti per ricavi da liquidare 1.498.936 - Crediti in contenzioso 2.712.797 18.228.011

Svalutazione crediti: - per rischi su crediti 1.734.747 - per interessi di mora 3.106 1.737.853 1) Totale netto crediti verso Clienti 16.490.158

4bis) Crediti tributari: - Erario per credito da 770 930.760 - Erario per tributi vari 182.939 - Erario anticipo annuale tributo 1102 13.108.166 - Erario per crediti imposta anni precedenti + interessi 244.225 14.466.090 4ter) Per imposte anticipate: - Erario per crediti imposte anticipate 867.519 5) Verso altri: - Debitori diversi 5.563.271

Esigibili oltre l’esercizio successivo: 4bis) Crediti tributari: - Erario crediti “Scudo fiscale ter”* 11.137.904 48.524.942

*Il credito verso l’erario “Scudo fiscale ter” è stato incrementato dagli interessi attivi maturati.

Crediti verso Clienti

Rispetto al precedente esercizio, l’esposizione nei confronti dei Clienti, al lordo delle svalutazioni, è au-mentata di euro 3.096.289 a seguito dell’acquisizione di Ubi Fiduciaria e Fiducia SpA e all’incremento della clientela riveniente dalla procedura di “Voluntary Disclosure”.Per quanto riguarda i crediti in contenzioso si ritiene che le presunte perdite stimate siano coperte dalle svalutazioni effettuate.

Si è deciso pertanto in relazione a tale incremento di accantonare al relativo Fondo rischi un importo pari ad € 700.000.

40

Per quanto riguarda i crediti in contenzioso si ritiene che le presunte perdite stimate siano coperte dalle svalutazioni effettuate. Nel corso dell’anno le perdite su crediti, coperte con utilizzo del fondo, sono risultate di € 628.407 per antieconomicità.

Analisi dei movimenti relativi al Fondo rischi su crediti:

Totale svalutazione creditiConsistenza iniziale 1.425.963Incremento da ramo d’azienda UBI Fiduciaria Spa 240.297Utilizzi (628.407)Accantonamento dell’esercizio 700.000Consistenza finale 1.737.853

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

6) Altri titoli Trattasi di rinnovo titoli vincolati per adempimento ex art. 2 Legge 23.11.1939 n. 1966 concernente la disciplina delle Società Fiduciarie e di Revisione e di titoli per investimento della liquidità aziendale.

Il valore di bilancio di tali titoli è il seguente:

CCT 01/07/2016 TV 119.200CCT EU 15OT 2017 TV% 119.651CCT 09/16-01/07 2.555CCT 01MZ2017 TV% 132.095BTP 15OT 2018 0,30% 60.258BTP 26MZ2016 FOI LKD 119.640BTP-I.OT16 2,55% LKD 143.658BTP-15GE2018 0,75% 180.249BTP-I.NV17 2,15% 179.364Totale titoli di Stato 1.056.670Viatel Holding 1Warrant Carrier 1 2009 321Totale azioni estere 322Totale “Altri titoli” 1.056.992

Gli stessi titoli valorizzati al prezzo di mercato al 31 dicembre ammontano complessivamente ad € 1.058.462.

NOTA INTEGRATIVA


41

IV – Disponibilità liquide

La composizione della voce 1) è la seguente:

- Depositi bancari e postali € 8.890.778 - Denaro e valori di cassa € 5.272

PASSIVO

A) PATRIMONIO NETTO

I - Capitale

Il Capitale Sociale di € 5.940.000, interamente sottoscritto e versato, è rappresentato, in ordine alle risultan-ze del libro soci, da n. 1.080.000 azioni da € 5,5 cadauna di valore nominale.

Nessuna variazione è intervenuta rispetto al precedente esercizio.

II - Riserva da sovrapprezzo delle azioni

La riserva di € 1.094.143 non rileva variazioni rispetto al precedente esercizio.

III - Riserve di rivalutazione

Non rilevano variazioni rispetto al precedente esercizio e sono così distinte:

- Fondo riserva rivalutazione - Legge 19.3.1983 n. 72 423.284 - Fondo riserva rivalutazione - Legge 30.12.1991 n. 413 688.691 - Fondo riserva rivalutazione - Legge 23.12.2005 n. 266 4.509.600 5.621.575

IV - Riserva legale 1.188.000

La voce rispetto al precedente esercizio rimane invariata avendo raggiunto il quinto del capitale sociale ai sensi dell’art. 2430 c.c.

VII - Altre riserve

Riserva straordinaria risulta così movimentata:

Consistenza iniziale 17.439.612Incremento per destinazione da riparto utili dell’esercizio 2014 come da delibera assembleare del 23 aprile 2015 923.250 Consistenza finale 18.362.862

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B) FONDI PER RISCHI ED ONERI:

3) Altri

L’accantonamento prudenziale è a fronte di passività potenziali derivanti dall’attività fiduciaria ed informatica.Il fondo nell’esercizio non è stato movimentato:

Consistenza iniziale 850.000

Variazione del periodo 0

Consistenza finale 850.000

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il fondo nell’esercizio si è movimentato come segue:

Consistenza iniziale 1.516.753

Utilizzi, per indennità corrisposte nell’esercizio al personale dismesso e anticipi di T.F.R. (26.332) Incremento da ramo d’azienda UBI Fiduciaria Spa 45.131

Incremento da ramo d’azienda Fiducia Spa 9.691

Accantonamento di fine esercizio per quote maturate a favore del personale in forza, relativo alla rendita finanziaria della consistenza storica residua del fondo 29.062 Consistenza finale 1.574.305

NOTA INTEGRATIVA


43

D) DEBITI ESIGIBILI ENTRO L’ESERCIZIO SUCCESSIVO

4) debiti verso banche 15.000.000 7) debiti verso fornitori 2.708.920 12) debiti tributari: - Erario c/IVA 385.003 - Erario c/imposte e tasse 100.698 - Erario 770/2011 1.273.023 - Erario per imposta di bollo ordinaria 2.469.725 - Irpef dipendenti 475.695 - Irpef lavoratori autonomi 12.089 - Irpef parasubordinati 71.997 - IVA relativa a corrispettivi da incassare su 1.902.792 avvisi di pagamento emessi

- Imposte per operazioni fiduciarie 3.303.503 9.994.525

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.322.837 14) altri debiti: - debiti verso dipendenti e parasubordinati 1.871.525 - debiti per imposta speciale ed ordinaria 253.461 - debiti diversi 437.610 2.562.596 Totale debiti (D) 31.588.878

Nei “debiti verso dipendenti” è compreso l’accantonamento relativo alla parte variabile delle retribuzioni e dei relativi oneri previdenziali pari a € 1.194.177.

Le principali variazioni rispetto al 2014 sono state determinate principalmente dalle seguenti voci: - debiti verso banche + € 10.000.000 - debiti verso fornitori + € 898.381 - debiti tributari - € 5.175.307 - debiti diversi + € 282.019

44

Erario C/Imposte 2015


IRAP IRES TOTALE Importi a debito - Imposte a carico dell’esercizio 2015: per IRAP (265.409) (265.409) per IRES (1.633.158) (1.633.158) (1.898.567) - dedotti: - Acconti IRAP 2015 501.199 501.199 - Acconti IRES 2015 1.293.195 1.293.195 - ritenute d’acconto 2015 su interessi 3.475 3.475 Saldo 2015 a credito (debito) 235.790 (336.488) (100.698)

Ratei e risconti e altri fondi:

D) RATEI E RISCONTI ATTIVI

Sono rappresentati come segue:

Ratei attivi: - per interessi su titoli 3.160 Risconti attivi: - noleggi 320.749 - per canoni di manutenzione e assistenza tecnica 67.716 - per prestazioni di terzi di competenza futura 88.972 480.597 E) RATEI E RISCONTI PASSIVI

Sono rappresentati come segue:

Ratei passivi: - per spese legali e bancarie 10.250 - per interessi e sanzioni 770/2011 256.257Risconti passivi: - quote di proventi di amministrazione fiduciaria di competenza di futuri periodi 7.146.947 - quote di proventi di altri servizi di competenza di futuri esercizi 117.700

7.531.154

NOTA INTEGRATIVA


45

Natura e commento dei conti fiduciari e d’ordine:

CONTI FIDUCIARI

I conti fiduciari evidenziati in Bilancio per Euro 16.509.798.912 rappresentano titoli e valori di Clienti del servizio Amministrazione Fiduciaria e sono aumentati di Euro 3.857.026.639 rispetto al precedente esercizio. ANALISI DELLA MASSA AMMINISTRATA 2015 2014 VARIAZIONI in Euro in Euro

Con intestazione:

Titoli e valori 13.429.175.246 10.505.991.476 2.923.183.770

Quote 709.863.623 690.011.631 19.851.992

Obbligazioni PCT e Titoli in divisa 6.509.000 6.339.000 170.000

Mutui e finanziamenti soci 681.913.358 512.012.095 169.901.263

Conti correnti e libretti 1.506.364.549 894.099.615 612.264.934

Debitori per incassi differiti 47.575.597 44.318.456 3.257.141

Senza intestazione:

Titoli e valori 11.819.647 11.819.647

Quote 5.578.363 5.578.363

Mutui e finanziamenti soci 27.682.296 27.682.296

Beni immobili 83.317.233 83.317.233

16.509.798.912 12.652.772.273 3.857.026.639

CONTI D’ORDINE

Nei Conti d’ordine figurano le seguenti voci:

Titoli di proprietà presso terzi in deposito a custodia € 1.326.434Rappresentano l’ammontare dei titoli di proprietà al 31 dicembre 2014 in deposito presso Banche, o società emittenti, così suddivisi: - partecipazioni 258.728 - titoli di Stato 1.056.731 - titoli a reddito fisso vincolati a favore del Ministero delle Attività Produttive, ai sensi della Legge 1966/1939 3.000 - Warrant 337 - Azioni estere 7.638

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Titoli e valori in deposito a custodia € 51.776.382Rappresentano i titoli in amministrazione fiduciaria temporaneamente giacenti presso la Sede Sociale alla data del 31 dicembre 2015, in attesa del loro deposito € 47.674.328presso terzi nonché azioni della Società depositate dai Soci presso le casse sociali € 4.102.054 Titoli e valori a custodia presso Terzi € 9.617.943.423Rappresentano, con riferimento al 31 dicembre 2015, l’ammontare dei titoli in amministrazione fiduciaria depositati a custodia presso Banche e presso Terzi designati dai Fiducianti.

Titoli e valori in garanzia presso Terzi € 61.621.623Rappresentano l’ammontare dei titoli in amministrazione fiduciaria statica depositati a garanzia presso Aziende di Credito o presso Terzi designati dai Fiducianti, con riferimento al 31 dicembre 2015, a fronte di impegni dagli stessi assunti.

Titoli da ricevere da Terzi € 15.359.051Rappresentano titoli in amministrazione fiduciaria statica temporaneamente giacenti presso Terzi, al 31 dicembre 2015, per aggiornamenti, frazionamenti, depositi per assemblee ed altro

Depositi per mandati a gestire € 769.383.045Rappresentano contratti di gestione di patrimoni mobiliari in essere al 31 dicembre 2015, con investitori istituzionali e SIM. Titoli da ricevere in corso di emissione € 5.422.900Rappresentano i titoli in amministrazione fiduciaria ancora da ricevere dalla Società emittente, alla data del 31 dicembre 2015.

Banche per garanzie fideiussorie a Terzi € 90.409Rappresentano impegni per fideiussioni rilasciate da Istituti di credito a favore di Terzi, a garanzia di contratti di locazione stipulati dalla Società e a fronte di operazioni relative ad una Società partecipata.

Banche conti fiduciari per somme da ricevere € 47.575.597Rappresentano somme di pertinenza dei Fiducianti che la Società, al 31 dicembre 2015, deve ricevere da Terzi per le vendite fiduciarie con pagamento differito.

Banche conti correnti per impegni fiduciari € 11.670.734Rappresentano valori numerari, al 31 dicembre 2015, di pertinenza di Clienti nell’ambito dei relativi rapporti di amministrazione fiduciaria, temporaneamente giacenti su appositi conti correnti bancari.

Banche conti correnti per competenze da liquidare € 825.228Rappresentano valori numerari, al 31 dicembre 2015, per debiti fiduciari da liquidare, temporaneamente giacenti su appositi conti correnti bancari.

NOTA INTEGRATIVA


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PARTE C - Informazioni sul Conto Economico

Ripartizione per Area dei ricavi delle vendite e delle prestazioni

Si analizza come segue: Vendite e prestazioni Milano Roma Totale

Per amministrazione Fiduciaria 11.413.190 2.331.332 13.744.522

Per prestazione di servizi:

Informatica 15.772.741 15.772.741

Consulenza e varie 5.383.241 5.383.241

32.569.172 2.331.332 34.900.504

I ricavi di competenza dell’esercizio derivanti dall’acquisizione dei due rami d’azienda sono:

- UBI Fiduciaria Spa € 748.089- Fiducia Spa € 23.199

Costo del personale

Il costo del personale comprende l’accantonamento relativo alla parte variabile delle retribuzioni e i relativi oneri previdenziali, in particolare alla voce “stipendi” € 928.312 e alla voce “oneri sociali” € 265.865.Con le acquisizioni di UBI Fiduciaria Spa e Fiducia Spa sono stati inseriti in organico rispettivamente n° 10 dipendenti e n° 1 dipendente.

Capitalizzazione costi

Nel corso dell’esercizio si è proceduto alla capitalizzazione dei seguenti costi di sviluppo nuovi software:

• Softrust3 : € 371.869 costo dipendenti e € 235.836 costo consulenti;• Diogene : € 55.552 costo dipendenti e € 231.707 costo consulenti;• Archimede GPM: € 16.933 costo dipendenti;• Progetto Sip Banca: € 22.442 costo dipendenti e € 115.900 costo consulenti;• Swift: € 139.503 costo dipendenti e € 187.758 costo consulenti.

Suddivisione degli interessi e altri oneri finanziari

Proventi da partecipazioni

Si riferiscono a dividendi ricevuti nel corso dell’anno dalla partecipata Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane per € 4.660 e dalla partecipata Polis Fondi Immobiliari per € 14.872, nonché dei proventi rivenienti dalla vendita delle azioni di ICBP pari a € 426.501.

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Personale dipendente

La consistenza media dell’organico nel corso dell’esercizio è la seguente:

Impiegati Impiegati di Quadri Dirigenti Totale d’ordine concetto Organico medio 28 154 45 13 240

Compensi ad Amministratori, Sindaci e Revisori

Sono i seguenti:

- agli Amministratori 169.175 - ai Sindaci 36.400 - ai Revisori 44.000

NOTA INTEGRATIVA


Altri proventi finanziari da titoli

Si riferiscono a plusvalenze e interessi su investimenti in titoli di Stato ed obbligazionari esteri, maturati nell’esercizio in corso per € 17.531.

Altri proventi finanziari


- interessi attivi bancari 220.149

- interessi di mora su crediti 4.132 224.281

Proventi straordinari

Sono relativi a: note credito fornitori su servizi anni precedenti, avvisi e fatture da emettere per com-missioni fiduciarie e servizi vari anni precedenti, penali pagate da clienti per contenziosi.

Oneri straordinari

Sono relativi a: fatture fornitori da ricevere, note credito su commissioni fiduciarie, sanzioni ed interessi per versamenti fiscali non di competenza dell’esercizio.

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PARTE D - Altre Informazioni

Situazione fiscale

Le imposte sul reddito dell’esercizio ammontano ad € 1.742.258 e sono composte come di seguito specificato:

Ai sensi del punto 14) dell’art. 2427 del Codice Civile si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita ed anticipata:

Fiscalità differita/anticipata

Le imposte differite sono state calcolate secondo il criterio dell’allocazione globale, tenendo conto dell’ammon-tare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote medie attese in vigore nel momento in cui tali differenze temporanee si riverseranno e sulla base dell’aliquota prevista per il prossimo anno.

Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti.

Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti:

ESERCIZIO 31/12/2015

Variazioni temporanee Imponibile Aliquota % Effetto fiscale

Incremento imposte anticipate:

- Accantonamenti premi e contributi per il personale anno in corso 1.194.177 27,5 328.399 - Accantonamento Fondo rischi su crediti crediti commerciali 700.000 27,5 192.500

Totale incremento imposte anticipate 520.899

Decremento imposte anticipate:

- Storno accantonamento premi e contributi per il personale anno precedente 692.705 27,5 190.494 - Utilizzo Fondo rischi su crediti 628.407 27,5 172.812

- Storno riqualificazione energetica 4.670 27,5 1.284

Totale decremento imposte anticipate 364.590

Effetto Netto 156.309

Imposte correnti Imposte anticipate Totale

IRES 1.663.158 (156.309) 1.476.849 IRAP 265.409 265.409

Totale a bilancio (E22) 1.898.567 (156.309) 1.742.258

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ATTIVITÀ 2015 2014

Attività immobilizzate Immobilizzazioni materiali 24.325.281 23.289.291 meno: Fondi ammortamento 11.359.722 12.965.559 10.625.887 12.663.404

Costi pluriennali 5.043.516 4.268.544 Depositi cauzionali 1.591 1.244 Finanziamenti a collegate - - Finanziamenti ad altre imprese - - Partecipazioni 258.728 5.303.835 500.331 4.770.119 Totale Attività Immobilizzate 18.269.394 17.433.523 Attività correnti Crediti con esigibilità prevista entro 12 mesi: - Crediti verso Clienti 18.228.011 15.131.722 meno: - svalutazione crediti 1.737.853 1.425.963 16.490.158 13.705.759 - Altri crediti 20.896.880 37.387.038 15.936.560 29.642.319 Crediti con esigibilità prevista oltre 12 mesi: - Altri crediti 11.137.904 10.931.012 Titoli 1.056.992 1.180.671Depositi bancari e postali 8.890.778 7.402.386Denaro e valori in cassa 5.272 4.546Ratei e risconti attivi 480.597 474.930Totale Attività Correnti 58.958.581 49.635.864

TOTALE ATTIVITÀ 77.227.975 67.069.387

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

NOTA INTEGRATIVA (Prospetti contabili supplementari)


Prospetti contabili supplementari

Per una migliore rappresentazione della Società si allegano i seguenti prospetti contabili supplementari:

1. Stato Patrimoniale riclassificato2. Conto Economico riclassificato3. Rendiconto finanziario sulla base del capitale circolante netto4. Analisi dei movimenti del patrimonio netto

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PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 2015 2014

Patrimonio netto

Capitale sociale 5.940.000 5.940.000Fondo sovrapprezzo azioni 1.094.143 1.094.143 Riserva ordinaria-legale 1.188.000 1.188.000 Riserva straordinaria 18.362.862 17.439.612 Fondo riserva rivalutazione L. 19/3/83 n. 72 423.284 423.284 Fondo riserva rivalutazione L. 30/12/91 n. 413 688.691 688.691 Fondo riserva rivalutazione L. 23/12/05 n. 266 4.509.600 26.266.580 4.509.600 25.343.330 Utile d’esercizio 3.477.058 2.003.250Totale Patrimonio Netto 35.683.638 33.286.580 Passività a medio-lungo termine

Fondo per rischi ed oneri 850.000 850.000 Fondo trattamento di fine rapporto 1.574.305 1.516.753 Totale Passività a medio-lungo termine 2.424.305 2.366.753 Passività correnti

Debiti pagabili entro 12 mesi: - Debiti verso banche 15.000.000 5.000.000- Debiti verso fornitori 2.708.920 1.810.539 - Debiti tributari 9.994.525 15.169.832 - Debiti per previdenza sociale 1.322.837 1.098.381 - Altri debiti 2.562.596 31.588.878 2.280.577 23.359.329Ratei e risconti passivi 7.531.154 6.056.725 Totale Passività Correnti 39.120.032 31.416.054

TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 77.227.975 67.069.387

STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO

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2015 2014RICAVI

Proventi per amministrazione fiduciaria 13.744.522 10.470.781

Proventi per prestazione di servizi 21.155.982 19.751.890

Altri ricavi e proventi 25.413 30.256

Proventi finanziari netti 543.718 (43.845)

35.469.635 30.209.082

COSTI

Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo 197.798 152.384

Costi per prestazione di servizi 8.866.089 7.534.478

Costi per godimento beni di terzi 2.557.091 2.620.271

Costi del personale 14.664.335 12.374.060

Altri accantonamenti 700.000 500.000

Oneri diversi di gestione 532.818 797.761

27.518.131 23.978.954

RISULTATO INTERMEDIO 7.951.504 6.230.128

Ammortamenti 2.452.053 1.989.179

Svalutazione crediti - -

Svalutazione partecipazioni 79.507 46.581

Svalutazione titoli iscritti nell’attivo circolante 2.959 2.003

2.534.519 2.037.763

(Oneri)/Proventi straordinari netti (197.669) (229.366)

UTILE PRIMA DELLE IMPOSTE 5.219.316 3.962.999

Imposte dell’esercizio: 1.742.258 1.959.749

- correnti 1.898.567 1.793.596

- differite (156.309) 166.153

UTILE NETTO D’ESERCIZIO 3.477.058 2.003.250

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO



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2015 2014A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto) Utile (perdita) dell’esercizio 3.477.058 2.003.250Imposte sul reddito 1.742.258 1.959.749Interessi passivi/(interessi attivi) (93.023) 82.964(Dividendi) (19.532) (16.828)(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività (431.161) (22.291)

1. Utile (perdita) dell’esercizio prima d’imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 4.675.600 4.006.844

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto Accantonamenti Fondo rischi ed oneri futuri Accantonamenti TFR 83.884 22.563Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali 767.568 711.017Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 1.684.485 1.278.160Svalutazioni per perdite durevoli di valore 92.681Altre rettifiche per elementi non monetari 82.466 48.584Totale rettifiche elementi non monetari 2.618.403 2.153.005 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 7.294.003 6.159.849Variazioni del capitale circolante netto

(Incremento)/Decrementi delle rimanenze (Incremento)/Decrementi dei crediti vs clienti (2.784.399) 1.224.436Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 898.381 35.050(Incremento)/Decremento ratei e risconti attivi (5.667) (177.490)Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi 1.474.429 (123.429)Altre variazioni del capitale circolante netto 195.299 (1.509.028)Totale variazioni capitale circolante netto (221.957) (550.461) 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 7.072.046 5.609.388Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) 113.816 288.549(Imposte sul reddito pagate) (1.794.394) (1.631.723)Dividendi incassati 19.532 16.828(Utilizzo Fondo) (Utilizzo TFR) (26.332) (119.689)Totale altre rettifiche (1.687.378) (1.446.035)Flusso finanziario della gestione reddituale (A) 5.384.668 4.163.353

RENDICONTO FINANZIARIO

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2015 2014

RENDICONTO FINANZIARIO

B. Flussi finanziari derivanti dall’attività di investimento Immobilizzazioni materiali (Investimenti) (1.103.106) (684.321)Prezzo di realizzo disinvestimenti 33.383 852Incremento debiti vs fornitori per immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) (2.459.457) (2.276.622)Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) (19.008) Prezzo di realizzo disinvestimenti 589.951 198.921Attività finanziarie non immobilizzate (Investimenti) (16.099)Prezzo di realizzo disinvestimenti 123.679 Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide

Flusso finanziario dell’attività di investimento (B) (2.815.550) (2.796.277)

C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento (decremento) debiti a breve verso banche 0 0Accensione finanziamenti Rimborso finanziamenti Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi ( e acconti sui dividendi) pagati (1.080.000) (648.000)Flusso finanziario dell’attività di finanziamento (C) (1.080.000) (648.000) Incremento delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 1.489.118 719.076Disponibilità liquide 31 dicembre 8.896.050 7.406.932Disponibilità liquide 1 gennaio (7.406.932) (6.687.856) 1.489.118 719.076

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ANALISI DEI MOVIMENTI DEL PATRIMONIO NETTO AVVENUTI NELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015

Descrizione Capitale Riserva Riserva Riserva Riserva Riserva Riserva Utile Totale Sociale Sovrapprezzo Ordinaria Straordinaria Riv. Riv. Riv. Netto di Capitale Azioni Legale L. 19/3/83 L. 30/12/91 L. 23/12/05 Esercizio Netto N.72 N.413 N. 266 Saldo al 31.12.2013 5.940.000 1.094.143 1.188.000 17.439.612 423.284 688.691 4.509.600 2.003.250 33.286.580

Destinazione Utile netto d’esercizio 2014 deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 23 aprile 2015

- a riserva straordinaria 923.250 - 923.250 - ai Soci - 1.080.000 - 1.080.000

Utile netto di esercizio 2015 3.477.058 3.477.058

SALDO AL 31.12.2015 5.940.000 1.094.143 1.188.000 18.362.862 423.284 688.691 4.509.600 3.477.058 35.683.638

Natura/Descrizione Importo Possibilità Quota Riepilogo delle utilizzazioni effettuate di utilizzazione (*) Disponibile nei tre precedenti esercizi Per copertura perdite Per altre ragioni

Capitale sociale 5.940.000

Riserva di capitale:

Riserva di sovrapprezzo azioni 1.094.143 A,B,C 1.094.143

Riserve di rivalutazione (**)

Riserva rival. L 19/3/83 n.°72 423.284 A,B,C 423.284

Riserva rival. L 30/12/91 n.°413 688.691 A,B,C 688.691

Riserva rival. L 23/12/05 n.°266 4.509.600 A,B,C 4.509.600

Riserve di utili:

Riserva legale 1.188.000 A,B

Riserva straordinaria 18.362.862 A,B,C 18.362.862 Utili portati a nuovo 3.477.058 A,B,C 3.477.058

Totale 35.683.638 28.555.638

Quota non distribuibile Residua quota distribuibile 28.555.638 (*) : A = disponibilità della riserva per aumento di capitale; B = disponibilità della riserva per copertura perdite; C = disponibilità della riserva per distribuzione ai soci.

(**) : Riserve tassabili in caso di distribuzione ai soci.

PROSPETTO DELLA DISPONIBILITÀ E DELLA DISTRIBUIBILITÀ DELLE POSTE DEL PATRIMONIO NETTO

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALESUL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015(ai sensi dell’art. 2429, 2° comma del Codice Civile)

Signori Azionisti,

il Consiglio di Amministrazione Vi sottopone il bilancio al 31 dicembre 2015, la cui revisione legale è esercitata dalla Società di revisione PriceWaterhouseCoopers Spa.Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2015, la nostra attività è stata ispirata alle Norme di comportamento del Collegio Sindacale, raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori com-mercialisti e degli esperti contabili.

In particolare:abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Abbiamo partecipato all’Assemblea dei soci, a numero 11 adunanze del Consiglio di Amministra-zione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari, che ne disciplinano il funzionamento e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni deliberate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.In tale contesto abbiamo pure ottenuto dagli Amministratori nelle riunioni del Consiglio e durante le cinque verifiche sindacali svolte ed in altre occasioni, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche effettuate dalla società e dalla sua collegata.

Abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo, contabile ed organiz-zativo, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto incaricato del controllo contabile e l’esame dei documenti aziendali ed, a tale riguardo, non abbiamo os-servazioni particolari da riferire.

Nel corso dell’attività di vigilanza non sono emersi fatti significativi tali da richiedere la menzione nella presente relazione.Abbiamo mantenuto costanti contatti con l’Organismo di Vigilanza ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 e successive integrazioni.

Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura ed, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e non abbiamo osservazioni.

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Il Collegio Sindacale ha espresso parere favorevole per l’iscrizione in bilancio delle immobilizza-zioni immateriali e dei loro ammortamenti relativamente a costi di sviluppo e concessioni ad utilità pluriennale.

La società non ha proceduto a deroghe ai sensi del quarto comma dell’articolo 2423 del codice civile.

Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui abbiamo cono-scenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo.

Considerando anche le risultanze dell’attività svolta dall’organo di revisione legale, proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2015, così redatto dagli Amministratori, nonché la destinazione dell’utile netto di esercizio di € 3.477.058.

Essendo scaduto il nostro triennio di carica, ringraziamo per la fiducia accordataci.

Milano, 04 aprile 2016

IL COLLEGIO SINDACALEDott. Giorgio Moro ViscontiDott. Angelo FaccioliDott. Sergio Brancato

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALEAL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015

(ai sensi dell’art. 2429, 2° comma del Codice Civile)

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RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

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RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE

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DELIBERE DELL’ASSEMBLEADEGLI AZIONISTI

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DELIBERE DELL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEL 21 APRILE 2016

L’Assemblea degli Azionisti, tenutasi in prima convocazione il giorno 21 aprile 2016 alle ore 10 in Milano presso la sede legale della Società, Via Amedei n. 4, ha adottato all’unanimità le seguenti delibere:

1. approvare, nella forma presentata, il Bilancio dell’esercizio sociale 2015 che chiude con un utile netto di Euro 3.477.058, unitamente alla Nota Integrativa ed alla Relazione sulla Gestione e destinare l’utile netto di esercizio conseguito come segue:

• ai Soci, in ragione di Euro 1,60 per le n. 1.080.000 azioni pari ad Euro 1.728.000;• alla Riserva Straordinaria Euro 1.749.058;

2. determinare in 12 il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione e nominare Am-ministratori della Società, per il triennio 2016/2017/2018, sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018, i Signori:

Roberto Ruozi, Alessandro Vandelli, Francesco Venosta, Aldo Calvani, Giuseppe Capponcelli, Pier Paolo Cellerino, Umberto Colli, Pietro Coppelli, Luca Merano, Mauro Paoloni, Giovanni Ruf-fini, Andrea Tassi.

3. Nominare Sindaci della Società per il triennio 2016/2017/2018 i Signori:Angelo Faccioli, Sergio Brancato, Claudio Guagliani in qualità di Sindaci Effettivi;Paolo Masciocchi e Giorgio Tomasicchio in qualità di Sindaci Supplenti.

4. Nominare Presidente del Collegio Sindacale il Sindaco Effettivo Angelo Faccioli.

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CARICHE SOCIALI

Il Consiglio di Amministrazione, in seduta successiva all’Assemblea, all’unanimità ha deliberato di nominare Presidente del Consiglio di Amministrazione Roberto Ruozi e Vice Presidenti Alessandro Vandelli e Francesco Venosta

Il Consiglio di Amministrazione della Società per l’esercizio in corso risulta pertanto così composto:

Presidente: Roberto Ruozi

Vice Presidenti: Alessandro Vandelli, Francesco Venosta

Consiglieri: Aldo Calvani, Giuseppe Capponcelli, Pier Paolo Cellerino, Umberto Colli, Pietro Coppelli, Luca Merano, Mauro Paoloni, Giovanni Ruffini, Andrea Tassi.

Il Collegio Sindacale della Società è così composto:

Presidente: Angelo Faccioli Sindaci Effettivi: Sergio Brancato, Claudio Guagliani

Sindaci Supplenti: Paolo Masciocchi, Giorgio Tomasicchio

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ELENCO SOCI

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BANCHE SOCIE al 31 dicembre 2015

Banca Popolare dell’Emilia Romagna Modena (MO)

Banca Popolare di Sondrio Sondrio (SO)

Istituto Centrale Banche Popolari Italiane Milano (MI)

Banco Popolare Verona (VR)

Banca Etruria Arezzo (AR)

Banca Popolare di Milano Milano (MI)

Veneto Banca Holding Montebelluna (TV)

Credito Valtellinese Sondrio (SO)

Banca Popolare di Puglia e Basilicata Matera (MT)

Banca Popolare Pugliese Matino (LE)

Banca Popolare dell’Alto Adige Bolzano (BZ)

Banca Cooperativa Valsabbina Vestone (BS)

Banca Agricola Popolare di Ragusa Ragusa (RG)

Banca Popolare del Lazio Velletri (RM)

Banca Popolare di Bari Bari (BA)

Banca di Piacenza Piacenza (PC)

Banca di Credito Popolare -Torre del Greco Torre del Greco (NA)

Banca di Cividale Cividale del Friuli (UD)

Banca Popolare Valconca Morciano di Romagna (RM)

Banca Popolare S. Felice sul Panaro S.Felice sul Panaro (MO)

Banca Popolare del Cassinate Cassino (FR)

Banca Popolare di Fondi Fondi (LT)

Banca Popolare di Cortona Cortona (AR)

Banca Popolare di Lajatico Lajatico (PI)

Banca Popolare Sant’Angelo Licata (AG)

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In copertina particolare del mosaico romano sito in Milano Palazzo Majnoni d’Intignano sede di Unione Fiduciaria

www.unionefiduciaria.it

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