Relazione della Giunta sull'attività svolta nel periodo ... · dal bilancio (variazioni di...

1 Relazione della Giunta giugno 2011 – dicembre 2011

Relazione della Giunta sull'attività svolta

nel periodo giugno 2011 – dicembre 2011

(T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000 - art. 48. c. 2)

I pochi mesi trascorsi dall'insediamento della nuova Amministrazione non rendono agevole indicare il lavoro prodotto ed i risultati raggiunti oltre che per il breve periodo di tempo trascorso anche perché l'intreccio con i provvedimenti attuati dalla precedente

Amministrazione è tale che alcuni temi ed aspetti non possono che essere ripresi e conclusi e sono pochi quelli che portano una chiara impronta della Amministrazione Testa. Più che profonde mutazione si è cercato di intervenire con aggiustamenti là dove è stato possibile, compatibilmente con la situazione finanziaria sia locale che nazionale che ha imposto pesanti vincoli di spesa.

Premessa


Per chiarire in modo più incisivo l'aspetto prima/dopo del susseguirsi di due amministrazioni si ritiene utile esplicitare tre considerazioni abbastanza ovvie, come si vedrà, ma che non possono essere ignorate: 1) una città è un organismo in continuo cambiamento sia per quanto riguarda i cittadini (nascite, morti, immigrazione, emigrazione, ma anche lavoro, benessere, qualità dei rapporti e della vita) sia per quanto riguarda il territorio, sviluppo edilizio in particolare. Ciò non significa che tutti i cambiamenti siano di per sé positivi né che avvengano sempre con lo stesso ritmo, ma la trasformazione è comunque sempre in atto; 2) una Amministrazione che è stata eletta per governare la città ha ovviamente il diritto/dovere di mettere in atto le sue scelte (indicate in un preciso Programma elettorale) nel modo che ritiene più opportuno tenendo conto delle circostanze che possono mutare. Scelte che ovviamente incidono sul territorio e sui cittadini e che possono o meno inserirsi nell'alveo tracciato da amministrazioni precedenti; c) una nuova Amministrazione che subentra ad una precedente per volontà dell'elettorato non può non tenere conto (soprattutto nei primi mesi!) delle scelte attuate nei cinque anni dalla Amministrazione precedente, scelte che condizionano, a volte per sempre, lo sviluppo del territorio, la qualità della vita, la vivibilità della comunità locale. E da queste deve partire o per perseguire nuovi obiettivi o modificarne alcuni o per completare quelli ormai avviati, anche se non del tutto condivisi. E' in questa fase che la Giunta ha operato e per dar conto di quanto fatto occorre partire dall' “eredità” lasciata dalla precedente Amministrazione in particolare in due ambiti: le finanze e l'urbanistica.

� �

Per quanto riguarda la situazione finanziaria la Giunta si è trovata alle prese con un lascito pesante che è stato sintetizzato dalla responsabile della Ragioneria in un documento del 1 agosto dal quale emerge tra l’altro che al fine di conseguire il rispetto del patto

di stabilità 2011 sarebbe stato necessario incassare almeno 1.239.000 € entro il 31/12/2011 e bloccare i pagamenti in c/capitale. Si evidenziava anche la difficoltà di assumere nuovi impegni in c/capitale, indipendentemente dalle fonti di finanziamento, perchè i futuri incassi per oneri di urbanizzazione ed alienazioni erano da destinare prioritariamente al pagamento di spese già individuate. Si rilevava pure che l'ammontare delle liquidazioni in attesa di pagamento era molto elevato (1.524.120,65 €) tale di limitare pesantemente le disponibilità per l'anno 2012. Dal dettaglio di quanto richiamato si evince che l'Amministrazione Testa è partita con una pesante “palla al piede”! E proprio per far fronte a questa situazione sono stati eliminati dal bilancio (variazioni di settembre e novembre) la maggior parte degli investimenti procedendo solo nei casi in cui le gare di appalto erano in fase di espletamento (manutenzioni stradali e pulizia del Rio Ceresole).

Finanze


Da parte dell'opposizione si è sostenuto che è stato un grave errore bloccare la vendita dell'area di via Q. Sella per un mancato introito di oltre un milione di euro: questo è stato fatto però a ragion veduta e soprattutto per dare compimento ad un preciso impegno inserito nel programma elettorale “Utilizzo di tutta l'area di via Q. Sella (senza dar più corso all'alienazione prevista) per la costruzione della nuova scuola dell'infanzia...” Nonostante queste obiettive difficoltà comunque il patto di stabilità del 2011 è stato rispettato e questo l'Amministrazione lo rivendica con legittimo orgoglio! Altro elemento a cui si è tenuto fede è stato la chiusura del macello: con la fine del 2011 ha cessato l'attività, perché ormai non più a norma e soprattutto perché notevole fonte di spese. La decisione assunta con il programma elettorale della costruzione di un nuovo macello solo da parte di privati non ha finora trovato alcun investitore che si sia fatto avanti. Il disagio provocato alla città è praticamente nullo mentre si avrà un risparmio ogni anno.

� �

L'eredità in campo urbanistico è consistita in nove varianti adottate e non ancora approvate definitivamente. Alcune riflessioni sono necessarie: il modo di procedere degli ultimi mesi della Amministrazione Surra in questo ambito è

stato deciso ed è stato improntato ad interventi che si possono definire episodici dovuti sia a richieste di privati con motivazioni - anche in parte condivisibili - che infatti avevano avuto il voto di astensione della precedente opposizione e sia dettate dall' avvio di una politica di recupero di aree dismesse che non avevano avuto gli esiti indicati dal PRGC (significativa a questo proposito è la DCC 90 del 2009 approvata all'unanimità). La presenza di queste varianti ha suscitato delle perplessità (ad oggi ne sono state definitivamente approvate sei) ma ha prevalso da un lato il senso di continuità (erano pur sempre l'espressione di un Consiglio comunale!) accompagnato dalla considerazione degli esiti positivi che potranno avere sul tessuto carmagnolese e sugli introiti economici; inoltre il consumo di suolo provocato da questi mutamenti è stato ridotto al minimo. Fra le varianti non ancora approvate c'è quella che riguarda la costruzione dell'impianto a biogas a S. Bernardo. Questo ci porta a fare alcune considerazioni sull'argomento: la produzione di energie alternative è certamente importante ma dovrebbe essere inserita in un processo in cui anche i Comuni interessati possano incidere in misura maggiore e ne abbiano dei vantaggi; tutto ciò o avviene in misura minima (partecipazione alla conferenza di servizio) o non avviene affatto perché la legislazione in materia scavalca in pratica le istanze dei Comuni. Così è stato nel nostro caso (come peraltro in altre situazioni analoghe in altri Comuni) anche se va detto che una maggior opposizione nell'ambito della conferenza di servizio ed una gestione partecipata con gli abitanti avrebbero forse portato ad un esito almeno in parte diverso. La Giunta ha incaricato un legale di presentare un ricorso al TAR sul mancato rispetto delle procedure e su altri elementi che possono danneggiare il territorio (strade in

Urbanistica


particolare): l'udienza è fissata per il 26 gennaio. Ad ora non sono stati presentati all'UTC gli atti necessari per partire con i lavori anche se – vista l'autorizzazione della Provincia – avrebbero già potuto essere avviati dalla scorsa estate. Ancora nel campo dell'urbanistica è stato dato il definitivo via libera alla sistemazione della piazza Maestri Cordai a S. Bernardo. Si è proseguito con il PPE di S. Rita portando avanti con gli ultimi atti (ultima conferenza dei servizi con la Regione Piemonte, approvazione di alcune modifiche della convenzione, proseguimento delle indagini di caratterizzazione sull'area in cui dovrà insistere la vasca di laminazione chiesta dagli Uffici regionali) per poter avviare i lavori che, almeno per il comparto commerciale M2a, dovrebbero iniziare in primavera contestualmente alle opere di urbanizzazione che daranno il via ad una complessa riorganizzazione della viabilità sia all'interno dell'area PPE che a nord. Con la fine dello scorso anno si è deciso di non procedere più alla nomina della Commissione edilizia avvalendosi della sua facoltatività così come sancita dalla L.R. 20/2009 e viste anche le recenti modifiche semplificative alla documentazione necessaria per avviare lavori edilizi: nei prossimi mesi verrà portato in Consiglio Comunale il nuovo Regolamento del SUE (sportello unico per l’edilizia) che prevede al suo interno un organismo intracomunale per vagliare le richieste autorizzative più complesse e che prevedono la partecipazione di più uffici: in questo modo il dialogo fra responsabili degli uffici interessati potrà dare risposte certe e rapide a richieste anche complesse. In collaborazione con la ripartizione CED sono state avviate le procedure per realizzare la trasposizione della cartografia del PRGC sulla base cartografia catastale e numeri civici di GisMaster (programma informatico che riporta i dati cartografici correlati con la situazione di ogni edificio): tale operazione permetterà di sovrapporre in modo automatico le previsioni di PRGC con le verifiche tributarie ed altre eventuali verifiche che dovranno ritenere utili.

E' stato avviato un primo step sperimentale di scannerizzazione delle pratiche edilizie tra il 1942 e il 1962 e dal 1980 al 1988 con lo scopo di consentire l’accesso ai documenti per le verifiche di conformità edilizia in tempi rapidi agli uffici e ai professionisti. Questo consentirà anche un diverso utilizzo delle risorse umane che attualmente impiegano parte del tempo per le ricerche.

Nell'ambito del controllo edilizio ed ambientale sono state emanate (nel corso di tutto il 2011) 15 ordinanze e 208 provvedimenti di non esecuzione dei lavori per mancata conformità alle norme edilizie e progettuali, 9 ordinanze di remissione in pristino. In campo ambientale sono state predisposte 9 ordinanze ed in materia di igiene ne sono state predisposte 3.

Sono continuate le verifiche sugli “atti di obbligo” e ancora proseguiranno: per la maggior parte dei casi non sussiste l'obbligatorietà della conclusione del procedimento, le situazioni pendenti saranno definite nell’ambito della attività edilizia ordinaria in caso di interventi edilizi

Nel mese di gennaio la Giunta ha iniziato a lavorare in sinergia con gli Uffici comunali per avviare una complessa operazione sulla ricognizione del PRGC: nel Programma si sono presi impegni precisi e con questa delibera si darà il via ad un complesso insieme di atti che coinvolgono non solo l'UTC ed altri Uffici comunali - tra cui


in particolare l'Ufficio patrimonio - ma anche la Provincia attraverso l'adesione volontaria alla definizione delle aree dense, di transizione e libere del nostro territorio, così come detta (anche se nel caso della nostra città non c'è obbligo) il nuovo PTCP2 della Provincia di Torino approvato dal Consiglio Regionale del Piemonte con la DCR 121-29759 del 21 luglio2011 ed entrata in vigore l'11 agosto 2011. Contestualmente vogliamo aderire al Patto dei Sindaci e rafforzare le possibilità che l'Agenda 21 offre per una linea orientata allo sviluppo sostenibile. Si stanno organizzando degli incontri con tecnici della Provincia per impostare il lavoro nel miglior modo possibile in modo che il risultato non sia solo una formale adesione ma un impegno concreto da sviluppare con iniziative nel tempo.

� �

Se i temi affrontati nelle pagine precedenti sono stati definiti “eredità” della precedente Amministrazione c'è ancora un importante tema che questa Amministrazione sta ancora affrontando nell’interesse di tutta la città.

Si tratta della situazione dell'ospedale S. Lorenzo che - nonostante i fondi impiegati dalla Regione negli anni scorsi per un ampliamento e una profonda ristrutturazione – si trova tuttora in una condizione di incertezza a causa della ulteriore proroga del Piano sanitario regionale che doveva essere approvato entro la fine del 2011: numerose sono state le iniziative intraprese (anche con grande partecipazione popolare) e gli incontri avuti con i responsabili dell'ASL TO5. Attualmente la situazione è di stallo: non esistono prese di posizioni ufficiali che riguardino il futuro. Questa condizione è ciò che è emerso anche nell'ultimo incontro (il 29 dicembre) con i vertici dell’ASL TO5 che hanno confermato la permanenza del Pronto soccorso, l'ampliamento dell'attività chirurgica, della riabilitazione e, per il momento, il normale funzionamento del Punto nascita e del reparto di pediatria. Nella stessa sede si è discusso del futuro dei Consorzi socio-assistenziali che sono prossimi alla scadenza. Continua comunque lo stato di massima attenzione sia da parte del Comune che del Comitato per la difesa dell'Ospedale S. Lorenzo.

� � In queste prime pagine si è voluto dare conto di due aspetti – finanze ed urbanistica - la cui caratteristica era quella di essere (più che in altri ambiti) in stretta dipendenza con il passato amministrativo cittadino e di un terzo – Ospedale - che si situa ad un livello sovra comunale.

Questo intreccio però non si risolve solo nel campo della finanza e dell'urbanistica (e della conservazione dell' ospedale cittadino). Anche per quanto riguarda i lavori pubblici la continuazione è un dato di fatto, anche se l'impatto è meno avvertibile. L'elemento più evidente è dato da un pesante

Lavori pubblici

Ospedale


ridimensionamento delle opere inserite nel precedente Piano delle opere pubbliche: fra settembre e novembre sono state eliminati finanziamenti per circa 11 milioni di euro e nel nuovo Piano sono stati spostati ad anni futuri alcuni interventi mentre si sono inseriti solo quelli indispensabili di manutenzione, tutti rigorosamente finanziati senza ricorrere a mutui. Per il prossimo anno è previsto l'avvio di un vecchio progetto sulla viabilità di corso Sacchirone e sulle fognature finanziate sia dalla Regione che dalla Smat e verranno utilizzati alcuni mutui non impegnati negli anni precedenti da destinare in gran parte alla manutenzione di strade ed edifici pubblici. Di particolare importanza è la fine dei lavori per rimettere “a nuovo” la Scuola dell'infanzia Ronco, opera già iniziata dalla precedente Amministrazione. Altro intervento (finanziato in parte dalla Provincia) è la rotonda dei Fumeri/Cavalleri in via di ultimazione e la fine dei lavori del centro di incontro di S. Michele e Grato: anche in questi due casi si tratta di interventi previsti o avviati da tempo. Ed ancora nel solco della continuità è da mettere in grande rilievo l'entrata in funzione del teleriscaldamento: l'investimento della Società EGEA ammonterà complessivamente fra i 15 e i 20 milioni di euro in tre anni. I lavori sono iniziati a fine giugno ed hanno portato già da metà ottobre il calore a 34 utenze (grandi condomini in particolare) per un totale di oltre 300.000 mc riscaldati in abitazioni carmagnolesi (circa un migliaio di alloggi) oltre che nel Centro sportivo e nella piscina comunale. A breve verrà allacciato anche l'ospedale, in anticipo sul progetto iniziale di un anno. I disagi sono stati contenuti e con la prossima primavera verranno sistemate in modo definitivo le vie interessate dagli scavi. Inutile sottolineare l'importanza per l'ambiente di questo impianto che nei prossimi due anni sarà esteso ad altre zone della città, a cominciare dall'area delle scuole e del Palazzo comunale. E' doveroso sottolineare come nel campo delle opere pubbliche le imprese che hanno lavorato devono ricevere dal Comune pagamenti per centinaia di migliaia di euro che inizieranno ad essere saldati (almeno parzialmente) con il nuovo anno. A questo proposito il rispetto del patto di stabilità mette il Comune di Carmagnola in una condizione di maggior solvibilità e sicurezza economica. Tra le iniziative nuove sono da ricordare la prossima installazione di tre “casette dell'acqua”: la Giunta ha approvato la delibera n. 333 del 24 novembre 2011 che ha dato il via ad una gara di appalto che prevede la collocazione in centro (area di fronte a via Bobba), all'inizio di Salsasio (nel piazzale del supermercato “Penny market”) e in località “Cappuccini” (nel parcheggio antistante l'area “Bornaresio”) di distributori di acqua microfltrata naturale o gasata al costo di 5 centesimi il litro. I lavori per l'installazione saranno completamente a carico della ditta aggiudicataria e alla medesima andranno i proventi. Inoltre recentemente è stata avviata l'iniziativa “Adotta il verde” (DGC 301/25 ottobre 2011) attraverso la quale si invitano ditte, singoli o gruppi di cittadini ad occuparsi di un'area verde curandone la manutenzione e ricevendo in cambio una targa di ringraziamento da apporre sull'area. Duplice lo scopo: da un lato far sì che il Comune ne abbia un risparmio economico (non dovendosi più occupare alla manutenzione), dall'altro sensibilizzare la cittadinanza alla cura di un bene che appartiene a tutti in un momento


particolare in cui le finanze comunali non possono far fronte a tutto. Da segnalare anche l’ottima prova di efficienza offerta dall’Unità di crisi all’inizio di novembre in occasione della piena dei fiumi: il lavoro di monitoraggio svolto è stato efficiente ed efficace e tutte le forze coinvolte hanno lavorato con competenza e in costante coordinamento fra di loro. Da ricordare infine alcuni interventi ”minori” per rispondere alle richiesta dei cittadini: ad esempio l’adozione del senso unico in via Gonin, il posizionamento di alcuni punti luce in diverse parti della città, il rifacimento dell’illuminazione su via Racconigi a cura della Società Enel Sole.

� �

Per quanto riguarda la gestione della raccolta dei rifiuti e dello spazzamento delle strade cittadine occorre affrontare i due ambiti separatamente.

Mentre per la raccolta dei rifiuti l'azione procede in modo sostanzialmente corretto (si è intervenuti nei casi di aree esterne alle case in cui c'era una situazione di abbandono di rifiuti pur in presenza di cassonetti), per quanto riguarda lo spazzamento strade non si notano miglioramenti nonostante le numerose sollecitazioni da parte dell'Ufficio ambiente.

Le iniziative intraprese per un miglioramento del servizio vanno dal mancato versamento della seconda rata di un supplemento di pagamento concordato dalla precedente Amministrazione, in quanto non si sono visti risultati apprezzabili, ad un sistematico monitoraggio sull'esecuzione dei servizi dovuti dal Consorzio Chierese, rilevando e contestando diverse inadempienze per le quali però - sulla base dei criteri e della metodologia di standard qualitativo adottati dal CCS - non è possibile l’applicazione di penali da parte del Comune. Sono stati anche controllati i mercati, sia per il rispetto del divieto di accesso ai veicoli nell'area mercatale, sia sull'effettivo svolgimento della raccolta differenziata dei rifiuti delle piazzole occupate dagli ambulanti che era stata trascurata.

Qualche modesto risultato è stato raggiunto. Per migliorare ancora la situazione Se ci saranno risultati positivi si potrà estendere ad altre parti della città. Inoltre la gestione dell'Area di conferimento sarà di competenza del Consorzio, anche se la manutenzione sarà in capo al Comune.

A queste osservazioni va però aggiunto che – senza dubbio la città non è particolarmente pulita – anche i cittadini potrebbero fare più attenzione: cartacce o lattine per terra, cestini dei rifiuti pieni di sacchetti di immondizia che dovrebbero essere collocati nei bidoni condominiali, immondizia gettata lungo le strade di campagna non aiutano certo a tenere la città più pulita e fanno lievitare i costi: non è possibile una moltiplicazione dei netturbini o delle macchine spazzatrici perché da parte di pochi non c'è il minimo senso civico: gli spazi pubblici della città sono di tutti, ognuno può impegnarsi a far sì che vie e piazze siano più pulite. Questo vale anche per le deiezioni canine!

Ancora nel campo ambientale vanno ricordati i controlli e le denunce soprattutto

Ambiente,

rifiuti e spazzamento


riguardo a rumori, presenza di eternit sui tetti e cattivi odori.

Si è dovuto rinunciare al progetto di recupero delle risorgive avviato con Agenda 21, perché i tempi tecnici fissati dalla Regione (conclusione entro il 16 settembre) sono risultati incompatibili con l'andamento stagionale piovoso della primavera e la necessità di non intervenire durante il periodo vegetativo dei boschi e i tempi di raccolta delle messi.

Per l'iniziativa "A scuola camminando" è stata ampliata l'area di limitazione del traffico veicolare intorno al plesso scolastico centrale e sono state ripetute le iniziative di sensibilizzazione sulla valenza del progetto per la tutela dell'ambiente e della salute.

I servizi del canile (accalappiamento, canile sanitario, canile rifugio) sono stati estesi, con convenzioni, ai Comuni di Racconigi e Polonghera; anche altri Comuni hanno manifestato interesse al convenzionamento; inoltre sono in aumento le adozioni dei cani tenuti presso il canile municipale: per ogni adozione il Comune risparmia circa 1000 € annui.

Con il mese di dicembre è stata acquisita al patrimonio comunale una porzione di circa 30.000 mq di terreno delle cave Ceretto riqualificato ad uso naturalistico con un edificio che sarà dato in gestione all' Associazione dei pescatori e fra qualche settimana avverrà la medesima operazione per oltre 50000 mq delle cave Germaire.

� �

Nell'ambito dell'istruzione sono da mettere in rilievo alcuni elementi di novità, insieme alla continuazione di iniziative già in opera:

� attivazione di due sezioni di scuola materna presso il 2° Circolo per le quali si sono approntati in tempi rapidissimi i locali adatti;

� riattivazione del servizio di mensa fresca alla scuola dell'infanzia Ronco utilizzando la cucina interna alla struttura con personale dipendente mentre si sono esternalizzate le attività di supporto alla ditta che già gestisce la fornitura delle derrate;

� erogazione, anche per l’anno scolastico 2011-12, dei contributi alle Scuole nell'ambito del progetto dell’Offerta Formativa in modo da rendere più ricca la programmazione annuale degli interventi;

� per quanto riguarda i servizi educativi di prima infanzia (servizio Nido comunale) nel mese di settembre è stata effettuata la gara d’appalto per l’affidamento della gestione e l’esecuzione di attività educative di integrazione della progettualità generale per entrambe le sezioni per il periodo 2012/13;

� sono proseguiti inoltre il progetto SEND per bambini diversamente abili, lo SPAZIO GIOCO per bambini di 0/3 anni e la LUDOTECA per bambini di 6/11 anni accompagnati dai genitori;

� è stato attivato un progetto straordinario “Patto per la Scuola Superiore a

Istruzione


Carmagnola” attraverso l'erogazione di 15.000 € per l’anno 2011/2012 per alcune attività educative da realizzare: progetto lingue, educazione alla salute, teatro, attività sportive, educazione alla pace e all'intercultura, interventi su informatica, canto, ECDL;

� nel sostegno alle famiglie per il diritto allo studio l'Ufficio Istruzione ha continuato

ad occuparsi dell'erogazione di tali contributi, attraverso la comunicazione all’utenza, raccolta delle richieste con individuazione della cifra da erogare;

� l’ Amministrazione ha coinvolto le scuole carmagnolesi con un Progetto Pace per suscitare negli alunni una cultura di solidarietà e far sì che le aule scolastiche diventino luoghi in cui si apprendono valori importanti come la tolleranza, la multiculturalità e la legalità.

Infine l'aspetto di maggior importanza in campo scolastico è stato - nel periodo fine settembre - dicembre 2011 - il dimensionamento scolastico.

La decisione è stata assunta in ottemperanza alla Legge 111 del 15 luglio 2011 che ha stabilito che a partire dall’anno scolastico 2011/ 12 le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado, devono essere aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle Direzioni didattiche e delle Presidenze delle scuole medie. L’articolo 19 indica che i comprensivi devono avere come minimo 1000 alunni. La Giunta Regionale con Delibera del 25 ottobre 2011 ha stabilito i tempi di attuazione ed ha indicato i comuni, tra cui Carmagnola, che dovevano adeguarsi. La Provincia ha richiesto il piano di dimensionamento entro il 10 novembre. L’Amministrazione ha stabilito i criteri per formare i comprensivi: essere costituiti dai tre ordini di scuola (materna, elementare, media); avere un numero simile di alunni; garantire stabilità nel medio e lungo periodo nel numero di alunni in entrata e uscita; inserire in ogni istituto comprensivo le scuole di un Comune collegato a Carmagnola; evitare spostamenti di allievi e di classi.

Dopo molti incontri con i Dirigenti scolastici ed i Collegi Docenti delle scuole interessate, ed alcune serate di informazione per i genitori, l’Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta 337 del 29/11/2011 ha proceduto al riordino del sistema scolastico di Carmagnola, con decorrenza dall'anno scolastico 2012/13, secondo una modalità organizzativa verticale che accorpa le scuole pubbliche di 1° grado della città di Carmagnola e dei Comuni di Villastellone, Pralormo, Pancalieri e Virle che hanno scelto di aggregarsi alle scuole di Carmagnola.

L’Amministrazione ha anche valutato la possibilità di richiedere una proroga, come proposto dalla scuola media, ma ha prevalso la decisione di non avvalersene perché rimandare di un anno la decisione non avrebbe cambiato nulla. Il piano di dimensionamento adottato sarebbe stato riproposto tal quale tra un anno, senza sostanziali modifiche, né avrebbe portato benefici, perché i numeri di alunni, le strutture scolastiche e le modalità di divisione della scuola media sarebbero rimasti praticamente invariati.


Da ribadire con forza – contrariamente a quanto è stato affermato – che questa impostazione non avrà alcuna ricaduta negativa né sugli alunni, né sulle famiglie.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici è da segnalare l'avvio del nuovo appalto affidato dalla Provincia al Consorzio Extra.To a partire dal gennaio 2011. Con il Consorzio c'è stato un contenzioso e purtroppo 17 novembre il TAR ha accolto il ricorso presentato dal Consorzio Extra.To cosa che obbliga il Comune a versare completamente la cifra richiesta dalla controparte, questo impone un’attenta riflessione sugli accordi in essere, da definire anche con Estra.To.

Sono stati rilasciati 900 tesserini gratuiti per anziani ultra sessantacinquenni e a 85 famiglie con reddito Isee inferiore a 8.000 €

� �

Nel campo delle iniziative sociali e delle politiche alla persona, nonostante i minori trasferimenti provinciali e regionali, sono proseguite le attività relative al servizio della mensa etica, di Estate Ragazzi, gli interventi per l'assistenza, l'autonomia e la comunicazione degli alunni disabili e i corsi di italiano per stranieri in collaborazione con gli Istituti scolastici. Sono continuate le attività inerenti alla prevenzione dell'abuso di alcool dei giovani che ha coinvolto anche il SERT

nell'organizzazione di serate “no-alcool”.

Inoltre in seguito all'Accordo di Programma per l'attuazione del Piano di zona firmato nel marzo 2011 si sono avviate le iniziative previste, in modo particolare quelle relative TAVOLO adulti

L’attività del tavolo Adulti è ripresa con la costituzione di 3 gruppi di lavoro per lo sviluppo di altrettante azioni progettuali:

1.Indagine dei settori produttivi al fine di verificare in quali ambiti sia possibile lo sviluppo occupazionale,

2.Osservatorio Casa,

3.Informazione in rete.

In particolare è stato costituito, su mandato del Tavolo, fra la responsabile del settore del Comune di Carmagnola, la referente del Centro per l’Impiego, la co-coordinatrice e referente del Comune di Piobesi T.se, la Cooperativa Orso (direttamente e come gestore dell’Agenzia di Sviluppo), il gruppo di lavoro per la realizzazione dell’azione “Indagine dei settori produttivi”. Durante gli incontri che si sono succeduti tra ottobre e novembre 2011, è stata elaborata - come richiesto dall’Ufficio di Piano - la scheda progetto esecutivo valutabile che poi è stata sottoposta all’approvazione del Tavolo Adulti in seduta plenaria. Nella stessa scheda sono stati anche specificati tempi e modalità di attuazione dell’Indagine ed è stata esplicitata la disponibilità di soggetti terzi (C.p.I. – Cooperativa

Politiche della

persona

Politiche della

persona

Politiche della

persona

Politiche della

persona


Orso - Comuni - CISA ) sia in ordine al tempo lavoro, sia per la costruzione e condivisione delle banche dati. L’elaborazione progettuale ha visto la stesura di un questionario che costituirà la traccia per l’indagine telefonica. Il modello è stato ritenuto così innovativo e completo da diventare immediatamente strumento di lavoro per il C.p.I. Carmagnola – Moncalieri. L’azione prenderà avvio entro il mese di febbraio 2012 con le interviste telefoniche e proseguirà secondo il gannt predefinito.

L’azione progettuale ha come obiettivo la realizzazione di una banca dati condivisa e per la quale il per il nostro Comune dovrà sostenere una spesa quantificabile in € 0,20 per abitante/anno, corrispondente a circa 6.000 €/anno da imputarsi sugli esercizi 2012 e 2013. E’ importante sottolineare che la banca dati dovrà essere e questo richiederà comunque investimenti nel medio e lungo periodo.

Durante la fase di elaborazione progettuale ci sono stati incontri sia con i Formatori incaricati dalla Provincia di Torino, sia con l’Ufficio di Piano per riferire sull’andamento dei lavori. Inoltre il Comune di Carmagnola partecipa anche agli altri gruppi di lavoro organizzati dal Tavolo Adulti (Informazione in rete) e ad un gruppo di lavoro sulla prevenzione del disagio (Tavolo Minori) disimpegnando tutte le attività amministrative relative alla sua gestione e a quella del gruppo di lavoro ed all’attività formativa e di monitoraggio attinente al Tavolo Adulti e al complessivo del P.di Z. con l’Ufficio di Piano.

L'Ufficio che si occupa delle Politiche per la Persona ha visto un notevole aumento di lavoro anche per un' obiettiva carenza di personale adatto in un'attività che richiede sempre più attenzione stante l'attuale situazione sociale: al punto che per agevolare il disbrigo del back office, fino al 31.12.2011 è stata autorizzata la chiusura pomeridiana del servizio.

E' stata predisposta la delibera per la costituzione del Tavolo per le Politiche di Genere e le Pari Opportunità (DGC 305 del 25 ottobre 2011) e si attende di ricevere le designazioni dei referenti. Il tavolo intenderà operare su diversi fronti e trasversalmente alle tipologie di cittadini. Affronterà i temi del lavoro, della formazione, della promozione della cultura di genere e delle pari opportunità, nei diversi settori e ambiti.

In stretto collegamento con il Tavolo provinciale e regionale per i Progetti (e finanziamenti) si proporranno alle Imprese del nostro territorio, percorsi di conciliazione tra lavoro e famiglia e aprire ad opportunità di inserimento lavorativo femminile e giovanile.

Si è costituito un gruppo di lavoro con il CED, la responsabile dei Servizi Demografici, il Presidente della Consulta per la famiglia per realizzare una banca dati che intrecci informazioni di carattere demografico con altre di natura sociale al fine di analizzare i bisogni degli utenti.

Da settembre l’attività dello Sportello Famiglia è stato sospeso e le attività della Cooperativa affidataria sono state trasformate in servizio di Progettazione sociale finalizzate ad azioni di progettazione e ricerca finanziamenti.

L’analisi, che l’assessorato ha condiviso con i molti soggetti sociali ed economici, locali e non, ha evidenziato come sia notevolmente cresciuto sia il numero delle persone già sotto la soglia di povertà, sia la quota di coloro “che si situano in un’area grigia tra l’IN e l’OUT, in quella fascia intermedia tra l’inclusione e l’esclusione”.

Questa “zona grigia” è riconducibile al concetto di ‘”vulnerabilità”: si tratta di persone che, pur partendo da una condizione economica decorosa, scivolano silenziosamente verso la povertà a motivo di eventi biografici che oggi provocano nelle famiglie dei veri e propri scossoni non solo a causa dell’insufficienza delle protezioni del welfare, ma soprattutto per


la frammentazione e l’impoverimento dei legami sociali, che fino a poco tempo fa appartenevano alla sfera della normalità di un’esistenza.:

Lo scenario socio-economico che si delinea, all’interno del quale i nuovi vulnerabili possono essere proprietari di casa e con titolo di studio (spesso anche oltre la scuola dell’obbligo), un reddito da lavoro dipendente e tuttavia con una condizione economica instabile, mette in crisi l’approccio tradizionale del welfare che presupponeva una società più statica e prevedibile; se i vulnerabili si vergognano spesso a chiedere aiuto,i servizi impostati come luoghi in cui si attende che l’utente vi si rivolga saranno sempre meno adeguati ad intercettarli.

Per questi motivi le Politiche per la Persona hanno impostato la loro agenda verso l’individuazione di Servizi in grado di incontrare le persone ed intercettare i loro bisogni.

E' possibile osservare, pertanto, come le misure di contrasto alla vulnerabilità sociale individuate nelle ricerche e nella recente letteratura rimandino in estrema sintesi a strette relazioni tra la condizione di vulnerabilità e:

� i temi delle politiche attive del lavoro

� il tema delle politiche abitative

� il tema delle politiche del sostegno al reddito

� il sistema delle relazioni

Dall’analisi del contesto è scaturito un primo documento programmatico che imposta il percorso di raggiungimento degli obiettivi attraverso la metodologia della programmazione partecipata, a partire da un lavoro condiviso tra assessorati.

L’attività dell’AGENZIA DI SVILUPPO, a partire dal 2012, prevederà una forte connessione con i progetti realizzati dallo SPORTELLO di PROGETTAZIONE SOCIALE, (DGC n. 235 del 25 agosto 2011) con particolare attenzione a quelli rivolti ai cosiddetti “soggetti vulnerabili”.

Le attività dell’AGENZIA e quella dello SPORTELLO si configureranno, pertanto, come strettamente legate, oltre che creare forti connessioni anche con le politiche Giovanili, con il settore Istruzione, per ciò che concerne le attività di orientamento, con l’Ufficio Tecnico e l’Ufficio Commercio attraverso molteplici ambiti di intervento:

a) Costituzione di un Osservatorio sulla crisi: costituzione di un tavolo territoriale che coinvolga enti pubblici, organizzazioni sindacali e datoriali, privato sociale, mondo del volontariato sociale, parrocchie.

b) Iniziative a favore delle persone colpite dalla crisi – Sportello delle opportunità (1 € per abitante)

c) Partecipazione al Tavolo crisi territoriale

d) Coordinamento attività previste per conto del Comune di Carmagnola

e) Attività di accompagnamento all’inserimento lavorativo legato all’erogazione di sostegno economico. La partecipazione al tavolo politico dell’ Assessorato al lavoro di Carmagnola ha permesso la Costituzione della cabina di regia tra i Comuni di Carmagnola, Moncalieri, Nichelino al fine di interloquire con le Imprese del Territorio e condividere con queste ulteriori percorsi di fronteggia mento della crisi, nonché l’individuazione di percorsi


formativi per l’acquisizione di professionalità realmente inserite nel processo produttivo del nostro territorio.

f) Informazione su agevolazioni, esenzioni e azioni di sostegno.

g) Formazione per persone richiedenti agevolazioni tariffarie con facilitazione per l’accesso al microcredito, percorsi di informazione orientativa al bilancio familiare, promozione alla costituzione di una Banca del tempo

h) Formazione orientativa per persone uscite dal mercato del lavoro:

Per reperire risorse umane da impiegare negli uffici comunali a costo zero per l’Ente, è stato attivato fin dal mese di giugno 2011 un L.S.U. e, su disposizione della Giunta - per contenere le spese del progetto Anziani per Carmagnola - è stato previsto il ricorso ad altri lavoratori in mobilità in accompagnamento alla pensione e i colloqui sono in corso. E’ stato nuovamente attivato il bando per il progetto Anziani per Carmagnola.

Con lo scopo di considerare le Politiche abitative del nostro Comune in un’ottica programmatoria, anche al fine di contrastare l’emergenza delle situazioni di sfratto, si sono tenuti incontri con i diversi soggetti competenti.

L’Assessorato all’Urbanistica e quello alle Politiche per la persona hanno condiviso gli elementi per una prima analisi, emersi dagli incontri con l’ATC, le Cooperative per la residenzialità agevolata e l’Assessorato alla Pianificazione Territoriale. Il rapporto dell’Osservatorio Provinciale sul Sistema Insediativo Residenziale evidenzia come Carmagnola sia un Comune ad alto fabbisogno abitativo su cui insiste una parte di popolazione non in grado di sostenere gli affitti sul mercato. Obiettivo di questo Assessorato è stato quello di porre la basi per ottenere nuovamente l’indice di “Comune ad alta tensione abitativa” al fine di attirare nuovi finanziamenti.

Al momento attuale, infatti, il settore Casa si trova a gestire situazioni in grave emergenza abitativa, a causa degli innumerevoli sfratti che si stanno verificando in questo periodo. A fronte di queste devastanti situazioni è stato necessario assumere alcune misure di contrasto:

- il servizio di Agenzia Sociale Comunale è stato esteso (in via sperimentale) anche a nuclei con redditi pari al 70% del canone annuo e integrazione del Comune per reperire alloggi sul mercato libero. Al momento, infatti, gli immobili ATC e quelli comunali sono saturi.

- è in corso di sottoscrizione un accordo con la S.O.M.S. Bussone che rende disponibili due unità abitative presso Casa Cavassa e si sta verificando la possibilità di sottoscrivere una convenzione con il CISA 31 per l'utilizzo di unità abitative di proprietà della Fondazione Cavalli;

- si sta valutando la sottoscrizione di contratti di locazione Comune/proprietari da destinare all’emergenza abitativa temporanea.

La limitatezza delle risorse comunali ostacola interventi di manutenzione presso alcuni alloggi ERP comunali con gravi disagi degli assegnatari per limitare i quali si stanno verificando soluzioni alternative. La graduatoria provvisoria del bando per alloggi ERP in disponibilità non è ancora stata licenziata da A.T.C.

Sono stati avviati alla fine del 2011 i cantieri di lavoro che interessano persone.

� �


L’Assessorato alla Cultura, nel secondo semestre 2011 ha proseguito nelle attività già avviate (apertura e gestione annuale della rete museale) e tenuto fede agli impegni assunti nei primi mesi dell’anno: dal 26 agosto all’ 11 settembre a Palazzo Lomellini, la mostra “Sperimentando”; il 3 settembre e il 19 novembre, in collaborazione con l’Associazione PAMM (Public Alchemy Music Movement di

Carmagnola) per la conclusione del Concorso Peppersound 2011

Inoltre, compatibilmente con le ridotte disponibilità di bilancio, sono state intraprese alcune azioni per la creazione di una rete di collaborazione fra Assessorato ed associazioni culturali del territorio, affinché la sfavorevole situazione economica del momento non paralizzi la vita culturale cittadina.

Proprio per venire incontro alle aspirazioni dei tanti soggetti che da anni si impegnano attivamente a Carmagnola per la diffusione di arte, storia, tradizione e cultura, facendo sì che la loro energia propositiva possa divenire sempre di più una risorsa da impiegare a beneficio dell’intera cittadinanza, l’Assessorato alla Cultura ha convocato una prima riunione alla quale hanno aderito buona parte delle Associazioni culturali carmagnolesi: Gruppo Storico Cordai, Associazione Nazionale Marinai, I Delfini, Centro Studi Carmagnolesi, Segnodisegno, PAMM, Amici dell’Abbazia di Casanova, Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, Ex Allievi Liceo Baldessano, Circolo fotografico La Fonte, Compagnia degli Instabili, Gruppo Teatro Carmagnola, Unitre, Club Alpino Italiano, La Ghironda, Gruppo Fotografico Obiettivo Photo, Mambo Jambo, Associazione culturale piemontese Arcancel, Gruppo Teatro Amis di Borg, UDI Giorgina Devalle, Gruppo Palio Giovanni. Nel corso delle riunione tutti i presenti hanno manifestato una incoraggiante disponibilità a collaborare con idee e persone, per la realizzazione di iniziative future.

La sinergia fra Assessorato, rete museale Carmagnolamusei, Biblioteca Civica, Parrocchia S.S. Pietro e Paolo, I.I.S.S. Baldessano Roccati, Associazione Ex Allievi Liceo Baldessano, Delfini, Compagnia degli Instabili, Gruppo Teatro Carmagnola, Unitre e Gruppo Fotografico Obiettivo Photo, ha consentito di realizzare fra il 18 novembre e il 4 dicembre un ricco programma di mostre, rappresentazioni teatrali, spettacoli musicali e letture storiche, per celebrare la conclusione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

La collaborazione fra Assessorato alla Cultura ed associazioni diverse (Mondo in Cammino, Legambiente), ha anche reso possibile l’organizzazione di alcuni eventi (convegni e mostre) dedicati a temi particolari: 3 dicembre omaggio ad Anna Politkovskaya e 3 e 4 dicembre Caccia all’abbandono

Gli eventi fin qui realizzati, oltre ad una sinergia fra le persone, hanno ricercato pure un collegamento fra i diversi luoghi di produzione culturale della città: Biblioteca, Palazzo Lomellini, scuole. In Biblioteca il 27 ottobre si è parlato di prevenzione dei disturbi nervosi in una serata dal titolo “Lo psicologo nel cassetto, conoscere te stesso e gli altri”, mentre il 2 dicembre, nell’ambito di una nuova collaborazione con l’Associazione ex Allievi Liceo Baldessano si è tenuta un’interessante lezione condotta dall’archeologo Giovanni

Cultura, turismo,

solidarietà


Bergamini “Da Gilgamesh a Omero: immagini e voci di un mondo perduto”

In vista di un futuro ampliamento della rete museale, sono stati avviati i primi

contatti con i proprietari della Cereria Pettiti, per il recupero e l’apertura al pubblico di un importante luogo della tradizione e della storia locale. È attualmente in atto uno studio di fattibilità per definire modalità e costi necessari alla realizzazione di alcuni interventi strutturali, al fine di rendere agibili e visitabili i locali della Cereria, da parte dei visitatori che già frequentano gli altri siti di Carmagnolamusei

Infine, per ciò che riguarda Palazzo Lomellini, dove la scarsa disponibilità economica potrebbe compromettere l’opera di rilancio della Galleria, si è cercato fin qui di garantire una certa fruibilità della struttura mediante l’esposizione delle mostre Essere italiani e Strisce di Risorgimento, mentre per il futuro sono già in corso primi contatti per il reperimento di finanziamenti pubblici e privati.

E’ continuata la gestione della sala di consultazione e il progetto di valorizzazione del Polo archivistico cittadino ai fini di promuovere il turismo culturale e storico. Si è concluso il progetto A+B=C", che ha coinvolto alcuni anziani in attività di salvaguardia e promozione del patrimonio documentale e librario. I risultati conseguiti saranno presentati alla Città in un convegno che sarà organizzato nel mese di febbraio 2012.

Nel secondo semestre del 2011 l’Ufficio Turismo, oltre al regolare svolgimento dei servizi di routine, ha ripreso alcune attività temporaneamente sospese nel corso degli ultimi anni, talvolta integrandole con alcune iniziative di maggior efficacia.

In occasione della Sagra sono stati riavviati i rapporti con le strutture ricettive cittadine (alberghi, agriturismo, ristoranti, caffetterie, gelaterie, ecc.), al fine di predisporre una rete di accoglienza più funzionale per i visitatori delle grandi manifestazioni. Con gli operatori del settore è stata quindi concordata una linea promozionale unitaria, mediante proposte di offerte turistiche (soluzioni per il pernottamento, menù a tema o a prezzo fisso, degustazioni dei prodotti locali), pubblicizzate mediante produzione di materiale che, seppur finanziato in proprio dai gestori di ciascuna attività, ha potuto avvalersi della stessa linea grafica della manifestazione, a garanzia della loro serietà. L’azione di coordinamento svolta dall’Assessorato al Turismo ha risposto ad una richiesta avanzata dagli operatori, che negli ultimi anni avevano lamentato l’assenza di una progettualità comune. I materiali prodotti sono stati largamente diffusi unitamente a tutta la pubblicità della Sagra, a sua volta distribuita nella maggior parte dei comuni delle province di Torino e Cuneo, oltre che presso tutti gli Uffici di Informazione Turistica di ambedue le ATL. A questo proposito, di particolare rilievo è stata la neonata collaborazione con l’ATL Cuneo, per il nostro Comune di assoluta novità, e concessa a fronte di una disponibilità reciproca nel promuovere le iniziative dei rispettivi territori. Con la Sagra 2011 sono anche state riprese le iniziative per un monitoraggio dei flussi turistici (provenienza, età, livello di gradimento della manifestazione, ecc.) e la predisposizione di interventi per la fidelizzazione del pubblico.

Per il potenziamento del sistema turistico del territorio, ai sensi del DM 13 dicembre

2010, è stato presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo, una domanda di cofinanziamento per la


realizzazione e la diffusione di servizi innovativi in favore dell’utenza turistica. Il progetto, ideato tenendo conto delle peculiarità del nostro territorio (facile accessibilità da Torino e da Cuneo, tradizioni di lunga durata, sistema agricolo di eccezionale valore, sistema paesaggistico di grande varietà, ecc), nell’intento di potenziare i flussi di turismo scolastico, familiare ed eco-turismo, propone l’attivazione di strumenti innovativi per la comunicazione,m capaci di fornire informazioni diversificate a seconda del target di utenza (adulti, eruditi, curiosi, bambini, famiglie, ciclisti ecc…). Oltre alla predisposizione di luoghi e punti informativi, alla formazione di operatori turistici con il coinvolgimento degli istituti scolastici locali, all’apertura della rete Museale già presente da alcuni anni in città, verrebbe quindi creata una piattaforma web, in grado di associare le informazioni contenute nel digitale agli elementi presenti sul territorio, per la fruizione reciproca. Il progetto, realizzabile solo se cofinanziato con contributi dello Stato, in attesa del responso dell’apposito Comitato di valutazione, ha già ottenuto il sostegno del Comune di Caramagna, di alcune scuole (Secondaria di I° grado Primo Levi, I.I.S.S. Baldessano Roccati), di alcune associazioni di categoria (ASCOM, COLDIRETTI, Consorzio del Peperone), della Recosol (Rete dei Comuni Solidali) delle Pro Loco Carmagnola e di Racconigi, e di diverse altre associazioni culturali e di promozione del territorio carmagnolese e non (Città del Bio, Arci Life, Gruppo Storico Cordai, PAMM, Officina Carmagnola, Gruppo Teatro).

Per le relazioni con paesi stranieri, è stato dato seguito agli impegni già assunti con i gemellaggi con Opatija (Croazia) e Rio Tercero (Argentina). Inoltre è stata comunicata alla Città di Clamart (Francia) la disponibilità ad avviare future relazioni di conoscenza e scambio, per l’attuazione di interventi di promozione culturale e turistica reciproca.

Per la realizzazione di manifestazioni turistiche nell’anno 2012, si sono ripresi i contatti con la Provincia di Torino per tornare ad essere inseriti nel circuito di CioccolaTò. Anche in questo caso l’iniziativa è stata richiesta dagli operatori del settore (pasticcerie, ristoranti, caffetterie, ecc), allo scopo di promuovere la valente attività dolciaria e gastronomica del territorio, in un periodo dell’anno (febbraio/ marzo) in cui minore è il numero di manifestazioni turistiche in grado di attrarre flussi di visitatori in città.

Ad ottobre è stato attivato presso la sala di lettura della Biblioteca civica il nuovo

servizio di connessione wi-fi, grazie al quale è possibile, a chiunque disponga di un portatile o di uno smart phone, la libera navigazione gratuita nel web attraverso la rete comunale.

Sono proseguite le collaborazioni con le associazioni locali di solidarietà internazionale e sono stati realizzati interventi concreti:

• Progetto Niger con la continuazione degli interventi sul Progetto LABODEC che il Comune di Carmagnola ha in collaborazione con RECOSOL: in particolare si sono effettuati alcuni incontri con il Console italiano in Niger e i tecnici incaricati dell’ultima fase del progetto e sono attualmente in corso contatti con la Comunità Urbana di Niamey per un nuovo protocollo di intesa. La Regione Piemonte ha curato la stampa di un opuscolo informativo sul progetto.

• Progetto Moldova che sta continuando nel suo iter attraverso un sopralluogo a Chaul e contatti con l’OIM.


Sport, giovani

• Progetto Scuole attraverso cui, con la partecipazione di esponenti di associazioni di volontariato internazionale, si promuovono interventi di sensibilizzazione alla solidarietà nelle scuole cittadine.

• Progetto Guerre dimenticate che ha comportato la realizzazione di due serate sulle “guerre dimenticate” in Palestina e nel Sharawi e sono allo studio altri incontri per quest’anno.

� �

Nel periodo giugno-dicembre 2012 l’attività del settore sport del Comune le iniziative hanno ricalcato quanto realizzato o programmato negli anni precedenti.

Iniziative. Sono state riproposte la “Pedalata Ecologica” e “Fermati allo Sport” che hanno avuto regolare svolgimento a metà del mese di giugno, è stato nuovamente organizzato il Torneo Bocciofilo tra i Borghi, in collaborazione con “La Boccia”. Il Comune ha collaborato nella realizzazione dell’evento “Vero Amico 2011” dedicato ai disabili ed organizzato dall’Associazione “Due Ruote in libertà”. Durante la sagra del Peperone è stata riproposta la “Maratonina” organizzata dall’associazione “A.S.D. Atletica Carmagnola” in collaborazione col Comune. Sempre durante la Sagra sono stati premiati gli atleti carmagnolesi per l’attività svolta nella stagione sportiva 2010/1. La Vacanza Sportiva ha avuto il 19% di iscrizioni in più rispetto all’edizione 2010 che sono state tutte accolte anche se con un aggravio della spesa.

Strutture sportive. E’ stata completata la ristrutturazione del Centro Sportivo di corso Roma da parte dell’Associazione Carmasport, in parte con fondi comunali. Ad opera dell’associazione “A.S.D. Amatori Rugby 1974” si sono conclusi i lavori presso il campo sportivo Martinetto, che è ora a tutti gli effetti una struttura per il rugby (la prima partita ufficiale avverrà nel mese di gennaio).

E’ stato affidato in comodato gratuito un terreno in area Teksid all’associazione “A.S.D. Vigor Junior Team Dafne”, che provvederà ad allestire percorsi ed attività legati al ciclismo ed in particolare alla mountain bike. L’Associazione ha partecipato al bando per ricevere il contributo regionale della L. R. 93/95

Il Comune ha partecipato al bando regionale per ricevere un contributo per la ristrutturazione della pista di atletica. In tal senso, sono state messe a bilancio per il 2012 le risorse economiche necessarie, che verranno utilizzate qualora la Regione risulti co-finanziatrice dell’intervento

Sono in via di sostituzione le lampade della palestra della scuola media di via Marconi, dal momento che l’attuale illuminazione aveva più volte provocato richiami ufficiali alla associazione “Polisportiva Augusta”da parte della Federazione pallacanestro. L’associazione si è impegnata per altro a provvedere alla predisposizione di strutture antinfortunistiche sulle pareti dietro ai canestri.


Infine è da ricordare che il mese scorso è stato approvato dal Consiglio Comunale

il Regolamento relativo allo svolgimento ai fini sportivi di percorsi fuoristrada con mezzi motorizzati con contestuale identificazione delle aree adatte.

Dallo sport alle attività per la realtà giovanile: nel Programma è stata espressa la volontà dell’Amministrazione far crescere tra i giovani la partecipazione alla vita della città, con il coinvolgimento negli eventi più importanti della vita cittadina, ma anche far crescere abitudini di vita più “sane” lavorando in collaborazione con altri Enti presenti sul territorio (Scuole, ASL ) e in rete con altri Enti che sono co-finanziatori di attività (Provincia e Regione).

Nello specifico si sono realizzati i seguenti interventi:

• Proseguimento attività legate al Piano locale Giovani e finanziate dalla Provincia di Torino, in particolare sono stati avviati 13 tirocini formativi in aziende locali

• Adesione alla PYou Card della Regione Piemonte rivolta ai giovani tra i 15 e i 29

anni con l’accesso facilitato a proposte formative e culturali

• Adesione al Coordinamento Regionale degli Informagiovani per migliorare il servizio informativo con la messa in rete di informazioni utili per gli utenti

• Coinvolgimento dei giovani nella preparazione degli Eventi legati alla Sagra del

Peperone e partecipazione dei giovani stessi al progetto “Volontario per la mia Città”

• Partecipazione alla Marcia per la Pace in collaborazione con il Circolo ARCI Margot

• Sostegno all’iniziativa “Treno della Memoria” in collaborazione con le Scuole

Superiori cittadine

• Avvio di un progetto di “Web Education” con un percorso all’uso responsabile di internet all’interno delle Scuole Superiori cittadine a cura dell’Informagiovani

• Collaborazione con il Sert (Servizio Prevenzione Tossicodipendenze dell’ASL TO5)

per la realizzazione di una serata di musica “alcool free” per la prevenzione dell’abuso di alcol e campagna di sensibilizzazione durante la Sagra del Peperone

• E’ stata portata avanti l’iniziativa “Festa dei Diciottenni” con il coinvolgimento dei

giovani carmagnolesi.

� �


Nell'ambito delle attività istituzionali, dando corso alle istanze espresse dal Consiglio Comunale, è stato realizzato l’impianto per la registrazione video e la diffusione in streaming delle sedute consiliari. Già dal Consiglio di dicembre, infatti, chi è interessato, assiste in diretta - dalla propria postazione internet - ai lavori.

Inoltre in analogia a quanto avviene per i Consiglieri, anche gli Assessori sono stati dotati di password per l’accesso al deposito atti informatizzato.

Nell’ambito del servizio di comunicazione è stato abbandonato il Notiziario Comunale ed è stato dato spazio ai nuovi mezzi di comunicazione con la realizzazione della pagina face book ufficiale del Comune di Carmagnola e di un profilo twitter per far giungere in tempo reale ad un vasto numero di utenti le comunicazioni dell’Ente.

Ancora nell'ambito dei servizi erogati dal Comune per conto dello stato (anagrafe, stato civile e ufficio elettorale) gli Uffici preposti hanno svolto regolarmente e tempestivamente le incombenze istituzionali, molto incrementate dal D.Lgs. 30/2007 che ha trasferito ai Comuni la verifica dei requisiti per l’attestazione di regolare soggiorno dei cittadini comunitari, prima svolte dalle Questure e dai Consolati e dalla L. “Pacchetto Sicurezza” che ha apportato variazioni alla legge anagrafica.

Contribuisce all’aumento del carico di lavoro anche il costante incremento demografico: da 28.653 residenti d’inizio anno si è passati a 28.926 di fine anno, inoltre per effetto del D.L. 70/2001, dal giugno dello scorso anno anche ai minori viene rilasciata la Carta d’Identità.

Di particolare importanza e “peso” sono state le incombenze relative al censimento – gestito dall'Ufficio Anagrafe assistito per la parte informatica dal CED - della popolazione che ha visto sia nella fase di preparazione sia in quella di raccolta dei documenti un grande impegno del personale comunale e dei rilevatori senza che si siano create difficoltà per i cittadini.

In continuità con quanto avviato dalla precedente Amministrazione nel mese di dicembre, presso la Sala Polifunzionale, sono state festeggiate 91 coppie carmagnolesi che hanno raggiunto nel corso dell’anno il traguardo dei cinquant’anni di matrimonio e i diciottenni che hanno acquisito il diritto di voto

Nel campo delle attività dell' Ufficio Relazione con il Pubblico ci sono stati circa 8.514 accessi diretti o telefonici all’U.R.P. per informazioni, richiesta di documenti di vario genere o svolgimento di pratiche di competenza del Comune o di altri Enti, ma anche per richiedere interventi su strade e/o situazioni che richiedono un miglioramento nei campi più disparati: le risposte sono nel limite del possibile tempestive ma non sempre rapide perchè molte richieste prevedono interventi anche di una certa consistenza (in particolare sulla viabilità) che o sono in via di programmazione o che verranno inseriti in futuri appalti.

Un esempio fra i tanti è la richiesta di una linea ADSL nella frazione di Tuninetti e Casanova: già la precedente Amministrazione si era attivata e l'interesse è stato mantenuto in modo tale che nei prossimi mesi verrà attivata la linea, così come dovrebbe

Attività istituzionali

e di supporto


migliorare il servizio sulla normale linea telefonica.

Anche il servizio “ Qui Enel” continua a riscuotere un notevole gradimento da parte dell’utenza e continua ad essere fornito ai cittadini il supporto del Difensore civico della Provincia di Torino per questioni inerenti l’attività della Pubblica Amministrazione.

Negli ultimi mesi l'Amministrazione si è attivata per conservare a Carmagnola l'Agenzia delle Entrate la cui chiusura era stata preannunciata fin dal maggio 2011.

Con la DCC n. 146 del 20 dicembre 2011del è stata approvata la convenzione per l’adesione all’Ufficio Unico di Avvocatura del Comune di Nichelino.

Nel campo dell' associazionismo l’ Amministrazione ha incontrato le Associazioni per avviare una proficua collaborazione e programmazione a medio e lungo termine delle loro attività.

Mentre per quanto riguarda gli incontri con i Borghi si stanno svolgendo degli incontri in questo periodo per ascoltare i residenti e dare risposte concrete. Già un incontro si è tenuto ai Tuninetti: ha prodotto l'assunzione di alcuni impegni mantenuti (linea ADSL, miglioramento del peso pubblico) ed altri che saranno inseriti nelle opere pubbliche (pulizia dei rii).

� �

Parlando di borghi diventa inevitabile affrontare il tema dell' agricoltura: sono state apportate modifiche migliorative al mercato bestiame.

In particolare, in ottemperanza alla recente normativa relativa al benessere degli animali, secondo cui il Mercato Bestiame è equiparato all’azienda agricola, si sono resi necessari alcuni urgenti lavori di adeguamento:

• trattamento antiscivolamento sulla superficie calpestabile della fila intermedia di box destinati ai vitellini da latte;

• progettazione, realizzazione ed installazione di una tazza di abbeveraggio in ciascun box;

• emanazione di un' apposita ordinanza dirigenziale al fine di normare precisamente il comportamento degli operatori commerciali in occasione delle sedute mercatali del mercoledì, relativamente a scarico capi, impagliatura del box, abbeveraggio dei soggetti, carico degli stessi.

Sono proseguiti i lavori di riqualificazione dell'area della ex pineta presso il Parco Cascina Vigna: facendo seguito all’impianto delle due quinte arboree e delle siepi realizzato a maggio, nel mese di novembre 2011 sono proseguiti i lavori di riqualificazione

Agricoltura


con: la semina di prato polifita con miscuglio a base di Festuca arundinacea, Festuca rubra e Loulim perenne, per un’ampiezza totale stimata in 10.000 mq con esecuzione di aratura, fertilizzazione, fresatura e semina a spaglio e l'applicazione del telo pacciamante sui lati delle siepi di spiree ed ortensie.

E' stato concesso alla sezione Agraria dell’Istituto Scolastico Baldessano–Roccati un appezzamento di terreno per la prosecuzione del progetto di coltivazione del Porro lungo dolce di Carmagnola. Infatti da alcuni anni la Sezione Agraria di Carmagnola, conduce una qualificata attività sperimentale nel settore delle colture relativamente allo studio delle caratteristiche qualitative e produttive degli ortaggi, dei fiori e delle piante ornamentali. Tra le diverse attività sperimentali ha assunto un particolare risalto fin dal novembre 2003 il programma di coltivazione e valorizzazione del Porro lungo dolce di Carmagnola, realizzato dalla Sezione Agraria in collaborazione con il Dipartimento di agronomia, selvicoltura e gestione del territorio dell’Università degli studi di Torino ed il Comune di Carmagnola, al fine di caratterizzare morfologicamente la tipologia Porro lungo dolce di Carmagnola al fine di ottenere sementi selezionate, incrementare la coltivazione del Porro lungo dolce di Carmagnola nelle aziende orticole locali, ottimizzare la tecnica colturale a basso impatto ambientale e le pratiche di agricoltura biologica e valorizzare il Porro lungo dolce di Carmagnola quale interessante potenziale di sviluppo per il territorio

Tenuto conto dell’importanza strategica della coltura per Carmagnola e dell’impegno ed il coinvolgimento nel progetto in parola di un sempre maggior numero di studenti della Sezione Agraria, che vi effettuano una parte considerevole della loro attività pratica, nonché del successo delle iniziative di vendita sviluppate dalla scuola per promuovere il prodotto con la partecipazione della medesima a numerosi eventi (Fiera Primaverile, Ortoflora e Natura, Sagra del Peperone, Fiera della Giora e mercatini natalizi) e dato che il Comune di Carmagnola dispone di un terreno agricolo di prossimo inserimento nel Parco di Cascina Vigna, per una superficie stimata in 3.130 mq, che presenta caratteristiche podologiche ottimali per permettere lo sviluppo del progetto ma che è attualmente sprovvisto di recinzione e di collegamento alla rete idrica per l’irrigazione, si è proceduto a concedere tale appezzamento in comodato gratuito per la durata di anni nove alla Sezione Agraria dell’Istituto Scolastico Baldessano-Roccati di Carmagnola, effettuando il collegamento del medesimo alla rete idrica e fornendo alla Sezione Agraria il materiale per la recinzione. Dal canto suo la Sezione Agraria, oltre alla scrupolosa e diligente coltivazione dell’appezzamento con la coltura del Porro lungo dolce ed eventualmente di altre colture, provvederà a fornire gratuitamente -sulla scorta di una previsione annuale concordata congiuntamente- il fabbisogno annuale di fiori necessario all’Amministrazione Comunale per le fioriere e per le manifestazioni organizzate dal Comune, nonché le piante da siepe ed ornamentali da inserire nelle aree verdi comunali.

Ed a proposito di prodotti tipici del territorio nel campo delle manifestazioni legate all'agricoltura si sono uniti due momenti già presenti in "cartellone" in un'unica iniziativa già da tempo in calendario (fiera della giora e del Porro dolce di Carmagnola), al fine di creare un'aspettativa nel pubblico oltre la creazione di percorsi gastronomici per la valorizzazione delle tipicità locali.

� �


Sempre nel campo variegato delle manifestazioni sono da mettere in rilievo due nuovi apporti nel Settembre Carmagnolese: è stato dato un “taglio ecologico-ecocompatibile” con particolare attenzione al rispetto dell'ambiente cittadino con il riciclo e il riuso

concretizzato nella sagra con la creazione delle isole ecologiche con raccolta differenziata gestite dai volontari che sono stati la seconda novità. La partecipazione su base volontaria non é stata legata ad un momento particolare, ma a tutta la durata della manifestazione.

Anche nell'ambito delle Manifestazioni Natalizie si è cercato di riprendere gli aspetti ecologici (albero alimentato a pedali per sensibilizzare sui temi energetici, laboratori di creatività per bimbi con materiali di riciclo, riciclo delle lattine e dei giochi usati per devolvere in beneficenza) e partecipativi che hanno visto un notevole coinvolgimento degli operatori commerciali sia singolarmente sia attraverso le associazioni di categoria: le luminarie di Natale sono state praticamente tutte a carico ASCOM (il contributo del Comune è stato di 2000 €) e le vetrofanie natalizie a cura di Officina Carmagnola uguali per tutti gli esercizi commerciali.

A queste iniziative si devono aggiungere la creazione di percorsi commerciali tematici in occasione di particolari ricorrenze: Halloween e Natale.

� �

Durante l’anno 2011 è stata effettuata la normale vigilanza giornaliera sulle strade, con due pattuglie per turno. Sono state accertate complessivamente 4098 violazioni al codice della strada

e gestiti i relativi ricorsi.

Hanno avuto luogo corsi di educazione stradale in tutte le classi della scuola dell’obbligo, e si sono organizzati incontri con gli allievi delle scuole superiori sulle norme che regolano la circolazione stradale e il rilascio dell’abilitazione alla guida dei ciclomotori.

Sono state svolte le incombenze amministrative e burocratiche del Comando di Polizia municipale: attività di segreteria che hanno visto, tra l'altro l'emissione di 154 ordinanze e 300 altri atti);sono stati eseguiti numerosi accertamenti, sia su segnalazione dei cittadini e dell'U.R.P., sia per richieste dell'ufficio Politiche sociali e della Ripartizione Agricoltura; i Messi hanno eseguito 1399 notifiche di atti vari, svolgono gli accertamenti anagrafici e gestiscono regolarmente e tempestivamente il nuovo albo pretorio informatico.

E’ stata assicurata una costante vigilanza sui mercati sia ordinari che straordinari, sul Mercantico e sulle diverse fiere e manifestazioni commerciali. Sono stati effettuati 270 controlli di polizia commerciale, con l’accertamento di 19 violazioni a leggi e regolamenti. Altri 110 controlli hanno riguardato le autorizzazioni di polizia amministrativa (attività commerciali diverse), il cui rilascio è curato dalla Ripartizione Commercio.

Si sono effettuati 130 accertamenti su cantieri edili (di cui uno delegato dall'Autorità

Commercio e manifestazioni

Vigilanza


Giudiziaria); in otto casi si sono riscontrate violazioni amministrative, in altri sette violazioni penali.

In materia ambientale sono state svolte 250 ore di sopralluogo e accertate undici violazioni amministrative.

E’ proseguita la collaborazione con la Procura della Repubblica di Alba e la locale Stazione dei Carabinieri, e si svolgono pattugliamenti serali il giovedì e sei ore di servizio ordinario la domenica. Durante i normali servizi e, specialmente durante la rilevazione di incidenti stradali ed i pattugliamenti nelle ore serali e notturne, viene regolarmente utilizzato l’etilometro.

E' stato installato, in via sperimentale per sei mesi, un semaforo videosorvegliato in via Torino, all'angolo con via Almese e piazzetta Di Vittorio, che permette di rilevare a distanza i veicoli che passano col rosso e sorpassano le vetture ferme allo stop. Sono state accertate 3770 violazioni al rosso e 115 sorpassi, e sono state quindi elevate contravvenzioni per oltre 600.000 €; per due di esse è stato presentato ricorso e per 32 richieste di archiviazione d'ufficio.

� �

Nelle pagine di questa relazioni la Giunta ha fornito un resoconto di quanto fatto sia nella continuità delle iniziative e dei provvedimenti assunti dalla precedente Amministrazione,

sia nell’ innovazione. Il periodo trascorso dall’insediamento della nuova Amministrazione (poco più di 200 giorni su oltre 1800 di durata del mandato) non ha permesso di produrre cambiamenti di particolare impatto. Ci sembra comunque di aver mantenuto fin dall’inizio alcune promesse fatte in campagna elettorale (area di via Q. Sella ridestinata a servizi, chiusura del macello, l’iter per la realizzazione di piazza Maestri Cordai praticamente concluso) e di aver assunto come impegno la chiusura di alcune situazioni lasciate in sospeso dalla precedente Amministrazione.

Con il 2012 ci avvieremo con maggior decisione sulla strada della realizzazione di altri impegni assunti nella campagna elettorale e scritti nel Programma: la DGC sull’analisi e ricognizione dell’attuazione del PRGC accompagnata da impegni nel campo ambientale (Patto dei sindaci) ne fanno fede.

Sarà un anno ancora difficile per tutti: cittadini ed Amministrazione. L’impegno di questa Giunta e della maggioranza al governo della Città continuerà e migliorerà ancora: non abbiamo però la bacchetta magica e quindi vogliamo chiudere queste pagine con un invito alla fiducia e un appello a tutti dai Consiglieri Comunali, ai dipendenti del Comune e ai cittadini ad operare affinché la Città superi questi momenti difficili e sia sentita veramente come cosa di tutti: ogni cittadino può dare il suo contributo: l’Amministrazione troverà nell’appoggio della cittadinanza nuove energie per fare al meglio il proprio dovere per i prossimi 1600 giorni.

Conclusioni

Relazione della Giunta sull'attività svolta nel periodo ... · dal bilancio (variazioni di...

Documents

Transcript of Relazione della Giunta sull'attività svolta nel periodo ... · dal bilancio (variazioni di...