regolamento scherma in carrozzina DEFINITIVO · ripresa solo e soltanto dopo che, per cause...

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REGOLAMENTO DELLA SCHERMA IN CARROZZINA

Ultimo aggiornamento 14/11/2010

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l. USO DEL REGOLAMENTO

Per ogni argomento che non sia trattato espressamente in questo regolamento si fa riferimento alla versione del Regolamento F.I.E. in vigore ed alle sue successive integrazioni. L’avvio dell’attività agonistica per gli schermidori è fissata a 14 anni. Per quanto concerne la classificazione medica funzionale adottata per la Scherma si fa riferimento all'art. 51 del Regolamento Sanitario.

2. PEDANA

La parte del campo di gara che è usata dagli schermidori è chiamata pedana. Questa, in caso di assalti di spada, deve essere installata su una superficie metallica, in modo da isolarne il più possibile lo spazio intorno (circa 0,70 cm per parte). Non esiste limite ufficiale alle dimensioni della pedana però in ogni caso deve conformarsi alle seguenti specifiche:• Si deve poter fissare in modo stabile la carrozzina• Le carrozzine devono posizionarsi ad una angolazione di 110° (+ o -2°) rispetto all'asse centrale• Il lato interno delle ruote deve toccare l'asse centrale e tutte le ruote debbono poggiare sulla pedana

• Deve permettere, per una facile regolazione della misura, l'adattamento alle tre armi e alle varie lunghezze del braccio dello schermidore

• Deve essere facilmente adattabile alle varie ampiezze delle carrozzine• La struttura non deve consentire alla carrozzina di oscillare in nessuna direzione, in modo che lo

schermidore non rischi di cadere dal sedile. Deve anche essere costruita in modo che gli adattamenti relativi alla distanza e ampiezza della carrozzina non possano subire variazioni durante l'incontro

• La pedana deve potersi appoggiare stabilmente sul pavimento



3. EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE

Le misure di sicurezza devono essere strettamente fatte osservare; pertanto i responsabili di squadra e gli schermidori dovranno prestare seria attenzione alle regole circa l’abbigliamento di gara. Ogni schermidore che non indossi i corretti indumenti di protezione sarà esonerato dal prendere parte alla competizione. Il giubbetto e i pantaloni dovranno avere una resistenza alla penetrazione di almeno 800 newton, la maschera dovrà sopportare almeno 1600 newton. Tutta l’attrezzatura dovrà essere conforme alla normativa imposta dalla F.I.E. Per quanto riguarda il giubbetto elettrico (o piastrone metallico) il giudice di gara dovrà porre particolare cura nel verificare che lo stesso copra interamente e senza omissioni tutto il bersaglio valido in particolare quando il concorrente è seduto diritto, si sporge in avanti, è in guardia ed è in posizione di allungo. Il morsetto di massa nel fioretto deve essere attaccato al giubbetto nella regione della spalla del braccio non armato, dove è chiaramente visibile. Per quanto riguarda la spada il giudice deve anche controllare che la protezione metallica per le gambe sia correttamente posizionata e soprattutto che non copra il bersaglio valido. Non dovrà esserci pelle nuda in nessuna posizione di scherma. Gli schermidori che hanno significative perdite di presa o di controllo della mano armata (come quelli delle classi mediche 1a e 1b - Cat. C) possono usare ogni mezzo di fissaggio o bendaggio adatto a non consentire lo scorrimento della mano lungo l'impugnatura e in una posizione in cui il pollice allungato non abbia una distanza dalla caccia superiore a 2 cm. In questo caso non è necessario indossare un guanto ma la fasciatura deve coprire l'apertura della manica in modo che una punta non possa entrarvi. Deve anche dare una soddisfacente protezione alla mano.

4. CARROZZINA

La carrozzina fa parte dell'attrezzatura dello schermidore e deve passare il "controllo armi". Il Tecnico nominato dovrà applicare un’etichetta alla carrozzina che avrà così passato l’intero ciclo di controllo. Lo schienale della carrozzina deve avere una altezza minima di cm 15 dal sedile o dal cuscino quando lo schermidore è seduto, e deve essere a 90° rispetto al sedile. La spondina del lato armato non è obbligatoria, in ogni caso non deve oscurare il bersaglio valido. La spondina del lato non armato è obbligatoria e deve avere una altezza minima di 10 cm dal sedile, o dal cuscino, misurata quando lo schermidore è seduto. Questa spondina deve essere fissata in modo sicuro e corretto per tutto l'incontro. E' proibito usare nastro adesivo o mezzi simili per fissare la spondina alla carrozzina. La carrozzina deve essere completamente isolata tramite una copertura isolante permanente o rimovibile. Se si usa una copertura rimovibile questa deve essere robusta e fissata in modo da coprire completamente la relativa parte da isolare per tutta la durata di ogni incontro. Qualora l'isolamento dovesse venire meno durante l'incontro a causa di circostanze eccezionali, il giudice concederà allo schermidore il tempo strettamente necessario per effettuare una sostituzione. Il cuscino non è obbligatorio. Se viene usato un cuscino questo deve avere le stesse dimensioni del sedile della carrozzina, una altezza massima di 10 cm, avere uno spessore uniforme e, piegando il cuscino, devono potersi toccare gli angoli lungo una delle diagonali. Non è consentito l'uso di un piano rigido, fisso o rimovibile che sia, ne tra sedile e cuscino, ne sotto il sedile. L'altezza massima di una carrozzina è fissata in cm 53, misurati da terra al sedile. L'ampiezza del sedile della carrozzina non deve superare, da ciascun lato, l'ampiezza del bacino dell'atleta per più di 3 cm. L'inclinazione delle ruote della carrozzina deve essere conforme all'intelaiatura ufficiale della carrozzina. E' possibile assicurare i piedi o le gambe dello schermidore alla carrozzina. Lo schermidore deve essere seduto in posizione eretta con le anche e le ginocchia posizionate a 90° tra loro, così che le ginocchia non interferiscano con il bersaglio valido. In mancanza di un documento autenticato della commissione classificatrice che dichiari che lo schermidore e'



incapace di afferrare l'arma correttamente, solo lo schermidore di categoria "C" può avere il braccio fissato all'arma. In tal caso non è necessario indossare il guanto. Tuttavia, se viene usato un bendaggio, questo deve coprire la mano fino alla manica, così da evitare che l'arma penetri nella manica. Il bendaggio deve essere abbastanza forte da proteggere la mano. Nel caso in cui l'atleta abbia il braccio disarmato spastico, questo deve essere fissato per evitare di bloccare il bersaglio o di ferirsi. La responsabilità per l'equipaggiamento e per l'isolamento è dello schermidore. Qualora lo schermidore si presenti in pedana con materiale o armi o carrozzina non conformi o con un isolamento inadeguato incorrerà in una stoccata di penalizzazione.



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5. MISURA DI SCHERMA

La misura, nella scherma, è la distanza che intercorre tra i due avversari; i due avversari, nella scherma in carrozzina, devono necessariamente impostarsi ad una corretta distanza, a seconda della propria categoria e della propria lunghezza del braccio; tale distanza è presa sotto il controllo dell’arbitro che ne assicura l’autenticità. Take misura non potrà essere assolutamente più cambiata durante tutta la durata dell’incontro. Potrà essere

ripresa solo e soltanto dopo che, per cause tecniche (fuoriuscita della ruota dal mozzo, ribaltamento della carrozzina...) l’arbitro avrà deciso che tale misura deve essere ripresa, per garantire l’equità dell’assalto.

5.1 Fioretto Per stabilire la corretta misura di scherma, gli schermidori devono sedere diritti al centro del sedile. Uno schermidore fletterà il gomito ad angolo retto, in direzione del suo avversario. La punta del fioretto dell'avversario, quando il braccio è completamente esteso, deve raggiungere un punto verticalmente sopra l'angolo interno del gomito. Questa distanza dovrà essere provata da ogni schermidore a turno. Nel caso di schermidori con diversa lunghezza del braccio, la misura presa è quella dello schermidore col braccio più corto. Quest'ultimo può decidere per una misura più grande, ma in nessun caso la misura può eccedere quella dello schermidore col braccio più lungo. Quando c'è una contestazione il giudice interviene e la sua decisione è inappellabile. Gli schermidori di categoria C determineranno la misura raggiungendo un punto 10 cm sopra l’angolo del gomito (metà del bicipite). 5.2 Spada Per stabilire la corretta misura gli schermidori devono sedere diritti al centro della carrozzina, uno con il braccio esteso e la spada puntata verso il suo avversario, il quale dovrà flettere il braccio armato, con il gomito rivolto verso il primo. La punta della spada deve appena sfiorare il gomito. La distanza verrà provata a turno da ogni schermidore. Nel caso di schermidori con diversa lunghezza di braccio, la misura da adottare è quella dello schermidore con il braccio più corto. Questo può preferire la misura più grande, ma in nessun caso la misura può eccedere quella dello schermidore col braccio più lungo. Gli schermidori di categoria C determineranno la misura esattamente nello stesso modo descritto per il fioretto delle categorie A e B (piega del gomito). 5.3 Sciabola Per stabilire la corretta misura gli schermidori devono sedere diritti al centro del sedile, uno col braccio esteso e la sua sciabola puntata verso l'avversario, l'altro con il braccio flesso ed il gomito verso il primo. Dovrebbe essere appena possibile un taglio sul gomito. Questa distanza sarà provata da ogni schermidore a turno. Nel caso di schermidori con lunghezza di braccio diversa la misura è quella dello schermidore col braccio più corto. Quest'ultimo può decidere per la misura più lunga ma in nessun caso questa può eccedere quella dello schermidore col braccio più lungo. Il giudice dovrà verificare gli aggiustamenti alla pedana per ottenere la giusta misura.



6. GUARDIA

I tiratori sono sempre messi in guardia, sia all'inizio dell'incontro, sia successivamente, sedendo diritti al centro della ampiezza delle loro carrozzine. Le braccia armate non devono essere estese, le lame non devono essere in contatto e le punte delle armi non possono superare il fronte della guardia avversaria. Se nel fioretto e nella spada lo schermidore tenta di mettersi in guardia adottando posizioni incompatibili allora il giudice si assicurerà che entrambi i partecipanti alzino le punte delle loro armi in modo che non ci sia impegno di lame. Egli si assicurerà che nessuno schermidore tragga uno sleale vantaggio dalla applicazione di questa regola (es. portando la sua arma significativamente oltre la normale posizione di guardia). Nella sciabola gli schermidori, al comando "in guardia", adotteranno una posizione di guardia che soddisfi i seguenti requisiti:• Non ci dovrà essere contatto di lame• La punta della lama di un tiratore non dovrà avanzare oltre il piano verticale che la punta del suo

avversario stabilisce proiettata ad angolo retto sulla linea di giocoIl giudice si assicurerà che nessuno schermidore abbia un vantaggio sleale posizionando il suo braccio in modo più significativo del suo avversario.



7. BERSAGLIO

7.1 Fioretto Il bersaglio valido è il busto, inteso come quella parte del corpo, escluse le gambe e le braccia, con un settore della gorgiera della maschera compresa. Una stoccata che arriva in bersaglio non valido o sulle parti isolate della carrozzina, direttamente o per effetto di una parata, non è considerata valida, ma arresta la fase schermistica e annulla quindi ogni successiva stoccata.

7.2 Spada Il bersaglio nella spada è l'intera parte superiore del corpo dello schermidore, compreso l'equipaggiamento. Il limite inferiore del bersaglio è come quello definito per la sciabola e comprende

ogni parte del corpo al di sopra di una linea orizzontale tracciata tra le due parti superiori delle piegature fra cosce e tronco dello schermidore in posizione di guardia. Ogni porzione di carrozzina o di cuscino sopra questa linea è anch'essa inclusa nell'area valida e deve essere isolata. Per delimitare il bersaglio valido da quello non valido si usa una speciale parannanza che si pone sulle gambe dello schermidore e si lega al tronco. Le stoccate che comunque finiscono su tale parannanza non producono nessuna accensione dei segnalatori di stoccate e quindi non si interrompe la frase schermistica.



7.3 Sciabola Il bersaglio valido comprende ogni parte del corpo posta al di sopra della linea orizzontale che passa dal sommo delle pieghe formate dalle cosce e dal tronco del tiratore nella posizione di guardia ad esclusione delle mani. Esso include anche ogni parte della spalliera che oscuri l'area di bersaglio valido. Uno schermidore non deve guadagnare protezione dal retro della sua carrozzina. Tutte le parti del retro sopra il limite inferiore del bersaglio saranno considerate estensioni del bersaglio valido.

8. INFRAZIONI

• Per perdita di equilibrio o contatto occasionale con il terreno, annullamento di ogni azione con stoccata imperfetta (un'azione immediata, risposta o arresto può essere consentita) senza avvertimento

• Per essersi alzato dal sedile o scivolato da seduto, o aver toccato il terreno, avvertimento semplice seguito da una stoccata di penalità per ogni successiva ripetizione della infrazione nel corso dello stesso incontro

• Per fare sistematicamente quanto sopra allo scopo di ottenere una stoccata o per evitare di essere colpito, includendo qui l'uso delle gambe o l'alterazione della misura, annullamento delle stoccate ottenute e avvertimento severo, e nel caso di ripetizione durante lo stesso pool o turno di eliminazione, la penalità di una stoccata. Con riferimento alla perdita d'equilibrio dello schermidore nel corso di un incontro si stabilisce che non può essere considerata involontaria o occasionale la perdita di equilibrio in avanti, quando il torace tocca le gambe

• Se uno schermidore deliberatamente anticipa il comando "a voi" il giudice lo avvertirà nella prima occasione (in ogni incontro) e poi aggiudicherà una stoccata di penalità contro di lui per ogni successiva ripetizione della stessa infrazione

• Nel fioretto e nella sciabola è proibito, per uno schermidore, intrappolare la lama dell'avversario nella spondina, la penalità è l'avvertimento semplice valido per l'incontro e una stoccata di penalità per ogni successiva ripetizione dell'infrazione. E' vietato incastrare il fioretto o la sciabola nella ruota. La prima volta viene data una semplice ammonizione, valida solo per l'incontro, successivamente verra' data la penalità' di una stoccata.



Catalog of Offences and Penalties Wheelchair Fencing

Author: Version:

Udo Ziegler May 17th, 2010

Offence Article Penalty

Absence of name on back, absence of national colors (Paralympics, World and Zonal Championships, individual and team events)

t.45.4a)/b)i

Absence of name on back after changing a conductive jacket that does not conform to the rules (after start of next stage of competition)

t.45.5

Non-presentation when first called by Referee, ten minutes before time indicated for start of pool / team match/bouts of direct elimination

t.86.5

Elimination from competition

Non-presentation on the piste during the competition when ordered by the Referee, with three calls at one-minute intervals

t.86.6 At 1st Call At 2nd Call Elimination at 3rd Call

GROUP 1 Effective only for current bout. If a fencer commits an offence in the 1. group after having been penalized with a red card, he receives a further red card

1st Offence 2nd Of4fence 3rd & subseq.

Offence

Systematical or deliberate changing of sitting position, or starting before the command „Play!”

t.17.5, t.24

Leaving piste without permission t.18.6

Turning back on opponent t.21.2

Covering / substitution of valid target t.22.2, t.49.1, t.72.2

Touching / taking hold of electrical equipment t.22.3

Lifting from the wheelchair t.25, t.26

Losing balance systematically or deliberately t.27.1

Interruption of bout without valid reason t.31.2

Clothing / equipment / wheelchair not working or not conforming. Curvature of blade exceeding permitted limits. Absence of second regulation weapon or body wire

t.45.1/2/3a)ii, t.86.4

Placing the weapon on the conductive piste to straighten it t.46.2, t.61.2, t.70.6

At foil and epee, bending, dragging weapon point on conductive piste t.46.2, t.61.2

Bringing weapon into contact with conductive jacket t.53.3

At sabre, hit made with the guard t.70.3

Refusal to obey the Referee t.82.2, t.84

Hair not conforming to the rules t.86.2

Jostling, disorderly fencing t.87.2

Taking off mask before the Referee calls „Halt!“; undressing on the piste t.86.3, t87.7/8

Irregular movements on the piste. Hits made with violence or during or after falling

t.87.2

Non-combativity t.87.4/5/6

Unjustified appeal t.122.2/4

GROUP 2 1st Offence 2nd Offence 3rd & subseq.

Offence

Use of non-sword arm / hand t.22.1

Damaging / unfastening wheelchair systematically or deliberately t.27.1, t.28.2

Interruption of bout for claimed injury / cramp deemed unjustified by doctor t.33.3

Absence of weapon or wheelchair check marks t.45.3a)i

Absence of name on back, absence of national colors (IWF World Cups, individual and team events)

t.45.4a)/b)ii

Deliberate hit not on opponent t.53.2, t.66.2

Dangerous, violent or vindictive action, blow with guard or pommel t.87.2, t.103, t.105.1

GROUP 3 A fencer only receives a black card in group 3, if he previously committed an offence in this group 3 (red card)

1st Offence 2nd Offence

Fencer disturbing order when on piste t.82.3, t.83, t.96.2

Dishonest fencing t.87.1

Offence against Publicity Code Publicity Code

Any person not on piste disturbing good order t.82.3/4, t.83, t.96.3, t.118.3/4

Effective for the whole competition

GROUP 4 1st Offence

Fencer equipped with electronic communication equipment permitting him to receive communications during the bout

t.43.1.f, t.44.2, t.45.3a)vi

Fraudulent equipment, control or wheelchair check marks imitated or transferred

t.45.3a)iii/iv

Equipment that has been altered in any way to allow the recording of hits or the non-functioning of apparatus at will

t.45.3a)v

Refusal of a fencer to fence another competitor properly entered (individual or team)

t.85.1

Offence against sportsmanship t.87.2, t.105.1

Refusal of fencer to salute their opponent, the Referee and the public before beginning or at end of bout

t.87.3

Profiting from collusion, favoring an opponent t.88, t.105.1

Deliberate brutality t.105.1

Doping t.127

– Annulment of any hit scored by the fencer at fault

Yellow Card – Warning Red Card – Penalty Hit Black Card – Exclusion / suspension - In case of occurrence of any condition associated with the handicap (e.g. involuntary spasm) the referee may allow sufficient time for recovery (t.29) - In epee all areas underneath the thighs are no valid target areas. Everything above the thighs, including the wheelchair, is valid target area (t.62) - Before „Play!“ the points of the fencers’ weapons may not extend beyond the front of their opponent's guard (foil/epee). In sabre the point of a competitor's blade shall not be advanced beyond the blade of his opponent. The blades may not be in contact (t.17.3, part 4.2) - The referee can call for two judges, who observe the lifting of the fencers during the bout (t.26). The judges also may assist during the measurement of the distance



9. GARE NAZIONALI

Alle gare possono partecipare le persone regolarmente tesserate e le società regolarmente affiliate per l'anno in corso in possesso del certificato per l’idoneità alla pratica sportiva agonistica. Alle gare possono partecipare portatori dei seguenti tipi di handicap: tetraplegici, paraplegici, poliomielitici, amputati, les autres, cerebrolesi.Per l'assegnazione dei punti alle società al termine di ogni prova sarà assegnato un punteggio secondo le indicazioni delle seguenti tabelle:TABELLA 1

FINALE A 6 assegnazione del titolo al 1°,

2° e 3° a parimerito classificati

FINALE A 5assegnazione del titolo al 1°,

2° e 3° a parimerito classificati

FINALE A 4 assegnazione del titolo solo

a 1° classificato

FINALE A 3 assegnazione del titolo solo

a 1° classificato

FINALE A 2 nessuna

assegnazione del titolo

7 punti al 1° classificato









1 punto al 2° classificato

5 punti ai 3° classificati



1 punto ai 3° classificati






L’assegnazione dei titoli nelle rispettive categorie ed armi verrà assegnato in base alla tabella 1. Questo principio è valido anche per le competizioni a squadre. A causa del sistema di classificazione per la scherma in carrozzina, occasionalmente il numero di iscritti in una categoria può essere molto piccolo. In questo caso se è possibile mettere insieme due o più categorie per formare un poule unico, gli organizzatori sono invitati a farlo nell'interesse dello sviluppo dello sport. Se viene intrapresa questa linea tutti gli schermidori del poule unico saranno prima classificati nella usuale maniera, secondo il loro risultato di insieme. Gli schermidori saranno poi collocati nelle loro rispettive categorie di scherma in carrozzina e di nuovo classificati per la formazione del tabellone ad eliminazione diretta. In questa classificazione finale essi devono conservare le posizioni relative del poule originale. Non verrà tirato il match per il 3° e 4° posto, avendo così due 3° posti a parimerito. La prova individuale dovrà sempre essere tenuta prima della prova a squadre nella stessa arma, ma si può consentire di tenere due prove simultaneamente qualora non esista l'eventualità che un tiratore sia interessato in entrambe. Possono inoltre partecipare ai Campionati Italiani atleti non in possesso della cittadinanza italiana, purché regolarmente tesserati presso la Federazione per la corrente stagione sportiva. La loro partecipazione avverrà fuori classifica ed è limitata alla fase a girone; non potranno inoltre partecipare alle gare a squadre.



9.1 PROVE INDIVIDUALI

Esisteranno tre categorie per ogni prova individuale di ciascuna arma: Categoria A corrispondente alle classi mediche 3 e 4; Categoria B, corrispondente alla classe medica 2 e Categoria C corrispondente alle classi mediche 1a e 1b. L' inserimento nelle categorie è determinato dalla natura e dal grado di disabilità. Nessun tiratore può tirare in una categoria contraddistinta da un livello di handicap più grave. Un tiratore può invece tirare in una categoria più alta, ad esempio uno schermidore della categoria C può tirare insieme con quelli delle categorie A e B, purché eserciti questo diritto all'atto dell'iscrizione e gareggi solamente in quella categoria in tutte le prove di scherma. Gli atleti di categoria C in nessun caso tireranno nelle prove di sciabola. Le prove ufficiali si dovranno svolgere con la seguente formula:• Un turno di gironi composti da almeno 8 tiratori, con una eliminazione del 20 o 30% (se è possibile),

senza decalage• Un tabellone di eliminazione diretta senza ripescaggio9.1.1 Gironi L' incontro nei gironi termina quando: A) uno dei tiratori raggiunge il punteggio di 5 stoccate, oppure B) quando sono trascorsi 3 minuti di tempo effettivo di combattimento; C) se al termine del tempo regolamentare i due tiratori sono in parità, verrà assegnata a sorte una priorità e si concederà un minuto supplementare. Il primo dei due schermidori che metterà a segno una stoccata vincerà l’incontro, altrimenti se scaduto il minuto supplementare nessuno metterà a segno una stoccata,vincerà chi aveva assegnata la priorità. Non ci sarà avvertimento per l'ultimo minuto. 9.1.2 Eliminazione diretta Gli incontri di eliminazione diretta avranno luogo alle 15 stoccate in un tempo massimo di 9 minuti, divisi in 3 riprese da 3 minuti ciascuno con un minuto di pausa tra le stesse, durante il quale l'accompagnatore designato prima dell'incontro potrà avvicinarsi al suo tiratore. Nella sciabola si ha un minuto di pausa, ( durante il quale l’accompagnatore designato prima dell’incontro potrà avvicinarsi al suo tiratore), al raggiungimento delle 8 stoccate da parte di uno dei due schermidori. L’apparecchio verrà fermato alla fine del terzo minuto di ogni ripresa. Non ci sarà avvertimento per l'ultimo minuto. L 'incontro termina quando: A) uno dei tiratori raggiunge il punteggio di 15 stoccate oppure B) quando sono trascorsi 9 minuti di tempo effettivo di combattimento. Il tiratore che ha piazzato il maggior numero di stoccate è dichiarato vincitore. Se i tiratori si trovano in parità alla fine dei 9 minuti, verrà stabilita una priorità e tirata una stoccata decisiva nel tempo di un minuto ( chi mette la prima stoccata vince l' incontro ), al termine del quale, perdurando la parità vince chi ha la priorità.

9.2 PROVE A SQUADRE

Ogni squadra è composta da 3 a 4 schermidori (3+1). Ogni squadra deve avere almeno uno schermidore di categoria B in pedana. Gli schermidori devono essere nominati un'ora prima dell'inizio della competizione a squadre. Per ogni match il capitano di squadra selezionerà 3 schermidori tra le suddette nomine. Gli schermidori della categoria C possono partecipare alle gare a squadre. Se un tiratore di categoria C partecipa a una gara a squadre ed è nei 3 in pedana, e solo in questo caso, non sarà obbligatoria la presenza in pedana di un tiratore di categoria B. Nessuno schermidore può essere iscritto per più di due armi comprese sia le prove di squadra che individuali. Ogni incontro a squadre si svolgerà con le stesse modalità degli incontri individuali nei gironi. Una squadra non può iniziare un incontro con meno di 3 tiratori. Per contro, se, in seguito a un trauma sopravvenuto nel corso di un incontro, un elemento della squadra non può continuare la competizione e la sua squadra non ha riserve, l'incontro non potrà più proseguire e di conseguenza l’incontro verrà vinto dalla squadra avversaria.



L’incontro tra le due squadre si svolgerà secondo regolamento F.I.E.. L’assegnazione del titolo avverrà seguendo le modalità della tabella 2.TABELLA 2

2 Squadre partecipanti assegnazione del titolo solo alla 1° classificata

3 Squadre partecipanti assegnazione del titolo solo alla 1° classificata

4 Squadre partecipanti assegnazione del titolo solo alla 1°, 2° e 3° classificata

10. MODALITÀ DI RICORSO SUL CAMPO

Il ricorso deve essere presentato per iscritto congiuntamente al versamento della prevista tassa (come da vigenti regolamenti consultabili sul sito www.comitatoparalimpico.it) da effettuarsi in contanti, al Responsabile Organizzativo della manifestazione entro 30 minuti dalla pubblicazione dei risultati ufficiosi. Qualora il ricorso sia accolto la tassa verrà restituita, se respinto la tassa verrà accreditata al CIP ad opera del Responsabile Organizzativo al termine della manifestazione.

11. APPENDICI

11.1 “NON-COMBATTIVITÀ” (estratto da regolamento internazionale IWAS Book 1 pag.44)

4. Non-combativitya) One-sided:After 20 seconds of one-sided non-combativity the Referee will penalise the inactive fencer according to articles t.114, t.116, t.120.In opposite to both-sided non-combativity the Referee will not proceed to the next period or the last minute.b) Both-sided:When both fencers make clear their unwillingness to fight, the Referee will immediately call ‘Halt!’ and proceeds as described in 5. for individual events resp. 6. for team events.

5. Individual eventsa) If during the two first periods of a direct elimination bout both fencers make clear their unwillingness to fight*, the Referee will award a warning (yellow card) against each of the two fencers and will proceed to the next period, without the minute rest.b) If the offence is repeated, the Referee will each time award a penalty hit (red card) against each of the two fencers and will proceed to the next period, without the minute rest.c) When both fencers make clear their unwillingness to fight* during the third period of a direct elimination bout:- i) if there has been no occurrence of the offence during the preceding periods, the Referee will award a warning (yellow card) against each fencer, and will proceed to a last minute of fencing; ii) if the offence has already been committed during the course of the preceding periods, the Referee will award a penalty hit (red card) against each of the fencers, and will proceed to a last minute of fencing;This last minute, which will be fenced in its entirety, will be decisive and will be preceded by a drawing of lots to decide the winner should the scores be equal at the end of the minute.

6. Team events





a) If both teams make clear their unwillingness to fight* during a team match, the Referee will award a warning (yellow card) against each of the two teams and will proceed to the next bout.b) If the offence is repeated, the Referee will each time award a penalty hit (red card) against each of the teams and will proceed to the next bout, and so on up to the last bout.c) If both teams make clear their unwillingness to fight* during the last bout:- i) if there has been no occurrence of the offence during the preceding bouts, the Referee will award a warning (yellow card) against each of the teams, and will proceed to a last minute of fencing; ii) if the offence has already been committed during the preceding bouts, the Referee will award a penalty hit (red card) against each of the teams, and will proceed to a last minute of fencing; This last minute, which will be fenced in its entirety, will be decisive and will be preceded by a drawing of lots to decide the winner should the scores be equal at the end of the minute.

* Clear unwillingness to fight (non-combativity): If two of the criteria below are combined, there is unwillingness to fight:

1. criterion of time : one minute of fencing without a hit 2. absence of blade contact3. excessive distance (greater than the distance of a step-forward-lunge).

11.2 “Additional information” (estratto da “Information about Fencing Material and Fencing Wheelchairs for the IWAS World Championships in Wheelchair Fencing Paris – November 4th - 13th, 2010)

Fencing Wheelchair

• If a belt/strip is used to fasten the unarmed hand, it must not be elastic and it must not cover the valid target.

• If a belt/strip is used to fasten the legs steady to the wheelchair, it must not be elastic and it must not cover the valid target.

• When a cushion is used it must be of the same dimensions as the seat of the wheelchair. The maximum cushion thickness is 10cm and must have an even thickness and cannot be wedge- shaped. It must be able to be bent corner to corner by the wheelchair controller. Medical cushions must be authorized by the classifier.

Mask• All masks have to be FIE approved and must fulfill all safety standards defined by FIE.• Visor masks (“transparent masks”) are not accepted for foil and epee.• Foil masks with conductive bibs are not allowed to use in epee competitions.• Remark: the electrical contact between the conductive jacket and the mask must be ensured by means

of a white coloured wire and one or two crocodile clips.• The conductive bib for foil masks has to be permanently fixed (“sewn”) to the bib of the mask. It is

not possible to use Velcro for fixation!



regolamento scherma in carrozzina DEFINITIVO · ripresa solo e soltanto dopo che, per cause...

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