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Regolamento REACH ‐ BPL Prospettive e Progetti ArpaER
Bologna, 20 giugno 2011
Il quadro delle competenzeSezione di Bologna
Monica Vaccari
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
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SOMMARIOPresentazione del CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del
Rischio
Test che verranno portati in certificazione successivamente
Progetti di ricerca/sviluppo per test alternativi/migliorativi in ambito REACH
Test da portare in certificazione nel 2012
Esperienza del CTR sui test di riferimento per il REACH
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio
CTR CANCEROGENESI AMBIENTALE E VALUTAZIONE DEL RISCHIO
esame dell’impatto di contaminanti ambientali sulla salute umana, con particolare riferimento al ruolo dei contaminanti nella insorgenza e progressione dei tumori
studio delle interazioni gene‐ambiente
sostegno scientifico all’applicazione del Regolamento REACH (CE 1907/2006)
AREATOSSICOLOGIA SPERIMENTALE
laboratorio di Meccanismi di Cancerogenesi e Anticancerogenesi (MCA)
sviluppo e utilizzo di metodi alternativi in vitro per lo studio e la valutazione degli effetti tossici e cancerogeni di contaminanti
ambientali
AREATOSSICOGENOMICA
laboratorio di biotecnologie avanzate
MATER
applicazione di tecnologie innovative per la valutazione delle
interazioni gene‐ambiente
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
AREA
DI TO
SSICOLO
GIA SPERIM
ENTA
LE
TEST DI CRESCITA IN AGAR SOFFICE
TEST DI CITOTOSSICITA’ TEST DI INVASIONE/MIGRAZIONE
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
TEST DI TRA
SFORM
AZIO
NE IN
VITROTEST DI TRASFORMAZIONE IN VITRO
BALB/c 3T3 A31-1-1
NORMALE
Inibizione da contatto
Dipendenza dall’ancoraggio
cancerogeno
TRASFORMATO
Inibizione da contatto
Dipendenza dall’ancoraggio
Possibile alternativa ai saggi a lungo termine nell’animale per la predizione del rischio cancerogeno nell’uomo
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
TEST DI TRA
SFORM
AZIO
NE IN
VITRO
A – CONTROLLO NEGATIVO ‐ cellule trattate con il solvente (DMSO)
B – CONTROLLO POSITIVO ‐ cellule trattate con il cancerogeno (3‐MCA)
A B
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
TEST DI TRA
SFORM
AZIO
NE IN
VITRO
• screening di cancerogeni genotossici e non genotossici• determinazione dell’attività trasformante di agenti chimici o fisici
composti chimici
miscele complesse
estratti da matrici ambientali
amiantofibre sostitutive
radiazioni ionizzanti
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
TEST DI TRA
SFORM
AZIO
NE IN
VITRO
In press
2010
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
B.21. SAGGIO IN
VITRO DI TRA
SFORM
AZIO
NE
Annex V to Directive 67/548/EECPart B: Methods for the determination of toxicity
B.21. IN VITROMAMMALIAN CELL TRASFORMATION TESTS
IUCLID B.21. = genetic toxicology
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
B.21. SAGGIO IN
VITRO DI TRA
SFORM
AZIO
NE
I FASE ‐ SELEZIONE DELLE DOSI
SELEZIONE DELLE DOSI
IC 10 IC 50 IC 90
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
B.21. SAGGIO IN
VITRO DI TRA
SFORM
AZIO
NE
II FASE ‐ TEST PRINCIPALE
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ALTRI TEST D
A PO
RTARE IN
CERTIFICAZIO
NE IN
FUTU
RONEUTRAL RED UPTAKE ASSAY
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ALTRI TEST D
A PO
RTARE IN
CERTIFICAZIO
NE IN
FUTU
RO
REGOLAMENTO REACH Recital 40
La Commissione, gli Stati membri, l'industria e gli altri soggetti interessati dovrebbero continuare a contribuire alla promozione, a livello internazionale e nazionale, di metodi di prova alternativi, tra cui metodologie assistite da computer, appropriate metodologie in vitro, metodologie basate sulla tossicogenomica e altre metodologie pertinenti. La strategia comunitaria di promozione di metodi di prova alternativi è una priorità e la Commissione dovrebbe garantire che essa rimanga tale nell'ambito dei suoi futuri programmi quadro di ricerca e di iniziative quali il piano d'azione comunitario per la protezione e il benessere degli animali 2006‐2010. Si dovrebbe puntare alla partecipazione degli operatori e ad iniziative che coinvolgano tutte le parti interessate.
TOSSICOGENOMICAapplicazione delle tecnologie genomiche alla tossicologia per studiare gli effetti avversi dei composti chimici
• Monitorare l’esposizione • Valutare la pericolosità e il meccanisimo
d’azione• Classificare le sostanze tossiche • Definire la risposta a dosi differenti• Contribuire all’estrapolazione da specie
a specie• Predire la variabilità individuale
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
TOSSICO
GEN
OMICA
MICROARRAY: APPROCCIO ONE COLOUR
TRASCRITTOMICA SLIDE PER VIBRIO FISCHERI
E’ stato utilizzato il Software per il disegno degli oligonucleotidi dedicati alla espressione genica di Agilent : Nearest Neighbour” ‐SantaLucia 98 (genoma di V.fischeri ES114, Selezione Best Probe, Controllo cross‐hybridcon Olicheck)
Il formato della slide è 8X15K e include: Tre repliche dell’ intero genoma di V. fisheri (3747 probe 60merControlli positivi e negativi371 probe contro V. cholerae(controllo addizionale di specificità)
I profili trascrizionali ottenuti dall’analisi microarray riescono a classificare con alta efficienza le matrici contaminate da FB1 ed FB2 rispetto alle non contaminate.
Questi risultati mettono in evidenza le potenzialità che le tecniche tossicogenomiche hanno rispetto al Microtox Test System, soprattutto nell’intervallo delle “basse dosi”.
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
PROGETTO
APTEC
OBIETTIVOapplicazione della trascrittomica all’ecotossicologia, con particolare riferimento ai pesci, in modo da rifinire e ridurre gli esperimenti sull’animale grazie alla individuazione in vivo di biomarcatori, rilevanti ai fini del meccanismo di azione tossica, da trasferire poi in modelli in vitro basati su colture cellulari
PROGETTO APTECPROGETTO APTECApplicazione della Applicazione della tossicogenomicatossicogenomica in in ecotossicologiaecotossicologia
Identificazione di un profilo Identificazione di un profilo trascrizionalitrascrizionaliin risposta a contaminanti di riferimento in risposta a contaminanti di riferimento nella specie nella specie OncorhynchusOncorhynchus mykissmykissancorando l’espressione genica all’ ancorando l’espressione genica all’ endend‐‐pointpoint di di ecotossicitàecotossicità in vivoin vivo
Verifica dei marcatori Verifica dei marcatori trascrizionalitrascrizionaliin risposta a contaminanti di in risposta a contaminanti di riferimento nella specie autoctona riferimento nella specie autoctona DicentrarcusDicentrarcus labraxlabrax, ancorando , ancorando l’espressione genica all’ l’espressione genica all’ endend‐‐pointpoint di di ecotossicitàecotossicità
Verifica dei profili di Verifica dei profili di espressione in risposta a espressione in risposta a contaminanti di riferimento contaminanti di riferimento nel sistema cellulare in vitronel sistema cellulare in vitro
Analisi statistica ed interpretazione Analisi statistica ed interpretazione biologica dei dati di biologica dei dati di microarraymicroarray
CTR Cancerogenesi Ambientale e Valutazione del Rischio - Sezione di Bologna
Maria Grazia MascoloStefania Perdichizzi
Francesca Rotondo
Monica Vaccari
Annamaria Colacci
Elena Morandi
Daniele Quercioli
Paola Silingardi
CTR CANCEROGENESI AMBIENTALE E VALUTAZIONE
DEL RISCHIO