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REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO

Fa parte integrante di questo Regolamento il documento

CURRICOLO VERTICALE DrsquoISTITUTO E RUBRICHE VALUTATIVE Deliberato dal Collegio dei Docenti il 17 marzo 2016

1 La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni La valutazione concorre con la sua finalitagrave anche formativa e attraverso lindividuazione delle potenzialitagrave e delle carenze di ciascun alunno ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo anche in coerenza con lobiettivo dellapprendimento permanente di cui alla laquoStrategia di Lisbona nel settore dellistruzione e della formazioneraquo adottata dal Consiglio europeo con raccomandazione del 23 e 24 marzo 2000 (Art 1 DPR 1222009)

Sono oggetto della valutazione

2 La valutazione egrave espressione dellautonomia professionale propria della funzione docente nella sua dimensione sia individuale che collegiale noncheacute dellautonomia didattica delle istituzioni scolastiche Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva secondo quanto previsto dallarticolo 2 comma 4 terzo periodo del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998 n 249 e successive modificazioni 3 Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali sul rendimento scolastico devono essere coerenti con gli obiettivi

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER LrsquoENOGASTRONOMIA E LrsquoOSPITALITArsquo ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) ndash Via Rinascita 3 tel 041410900 fax 041412863 verh03000vistruzioneit verh03000vpecistruzioneit wwwmusattiprovinciaveneziait CF 90019790279 CM VERH03000V

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di apprendimento previsti dal piano dellofferta formativa definito dalle istituzioni scolastiche ai sensi degli articoli 3 e 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999 n 275 4 Il Collegio dei docenti definisce modalitagrave e criteri per assicurare omogeneitagrave equitagrave e trasparenza della valutazione nel rispetto del principio della libertagrave di insegnamento Detti criteri e modalitagrave fanno parte integrante del piano dellofferta formativa 5 Al termine dellanno conclusivo della scuola primaria della scuola secondaria di primo grado delladempimento dellobbligo di istruzione ai sensi dellarticolo 1 comma 622 della legge 27 dicembre 2006 n 296 e successive modificazioni noncheacute al termine del secondo ciclo dellistruzione la scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno al fine di sostenere i processi di apprendimento di favorire lorientamento per la prosecuzione degli studi di consentire gli eventuali passaggi tra i diversi percorsi e sistemi formativi e linserimento nel mondo del lavoro (Art 1 DPR 1222009)

LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Ogni studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento La valutazione in quanto formativa non egrave circoscritta alla pura rilevazione ldquooggettivardquo del grado di apprendimento e delle competenze raggiunte ma nellrsquoindividuare potenzialitagrave e carenze degli allievi ha una valenza educativa e motivante di stimolo al miglioramento Egrave un giudizio globale personalizzato e individualizzato che deve tenere conto del percorso di ogni singolo alunno perciograve hanno rilievo non secondario elementi quali

o La situazione di partenza di ogni singolo allievo o I progressi rispetto ai livelli di partenza o Le modalitagrave dellimpegno e della partecipazione alla vita scolastica o Il grado di acquisizione di un metodo di studio o La capacitagrave di rielaborazione delle conoscenze acquisite o Le competenze nel risolvere problemi non noti o Lrsquoassidua presenza alle lezioni

In riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 Settembre 2006 allrsquointerno del quadro Europeo delle Qualifiche e dei Titoli (EQF) il processo di valutazione si esprime attraverso lrsquoaccertamento di

o conoscenze intese come risultato del processo di assimilazione attraverso lrsquoapprendimento di contenuti informazioni fatti termini regole e principi procedure afferenti ad una o piugrave aree disciplinari di carattere teorico e pratico

o abilitagrave intese come capacitagrave di applicazione delle conoscenze (sapere) e delle esperienze (saper fare) ai fini di risolvere un problema o di portare a termine un compito o di acquisire nuovi saperi esse si esprimono come capacitagrave cognitive (elaborazione logico-critica e creativo-intuitiva) e pratico-manuali (uso consapevole di metodi strumenti e materiali)

o competenze intese come comprovate capacitagrave di utilizzare conoscenze metodiche di analisi dei dati e di indagine dei fenomeni abilitagrave personali e attitudini sociali nei piugrave svariati campi (lavoro studio cultura etc) Esse trovano realizzazione nello sviluppo dellrsquoautonomia e della responsabilitagrave professionale e sociale noncheacute nellrsquoautovalutazione dei processi messi in atto e nella formazione continua (Life-long learning)

La valutazione viene effettuata secondo verifiche coerenti con gli obiettivi di apprendimento previsti nel POF e ridefiniti nelle riunioni dei dipartimenti disciplinari In sintonia con il POF e con la normativa vigente il presente Regolamento si fonda sui seguenti criteri

a) OMOGENEITAacute b) EQUITAacute c) TRASPARENZA d) TEMPESIVITAacute

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La Valutazione degli apprendimenti si articola nelle seguenti fasi

a) DIAGNOSTICA o inziale tesa a definire il livello iniziale e i prerequisiti b) FORMATIVA o intermedia tesa ad individuare potenzialitagrave e carenze e finalizzata allrsquoautovalutazione

e al miglioramento dellrsquoazione educativa c) SOMMATIVA o finale tesa a definire i livelli di abilitagrave e competenze nella valutazione periodica o

finale a) VALUTAZIONE DIAGNOSTICA O INIZIALE egrave effettuata allrsquoinizio dellrsquoanno scolastico con le prove di

ingresso per classi parallele In sede di riunione iniziale i Dipartimenti definiscono le prove di ingresso per classi parallele per tutte le discipline e per tutte le classi Nel caso di discipline presenti in una sola classe si procederagrave comunque ad una verifica dei prerequisiti Le verifiche eo i test inziali devono essere il piugrave possibile oggettive e devono permettere di definire il livello di apprendimento e dei prerequisiti di ogni alunno della classe intera e di tutte le classi parallele Essa egrave il passaggio dal quale non si puograve prescindere per definire la Programmazione didattico-educativa La valutazione diagnostica non egrave considerata ai fini dello scrutinio intermedio e finale

b) VALUTAZIONE PER LrsquoAPPRENDIMENTO comprende le valutazioni formative e quella sommativa o finale Si prevedono due prove per classi parallele effettuate verso la fine di ogni periodo didattico deliberato annualmente dal Collegio dei Docenti (per lrsquoa s 201516 quadrimestre) con verifiche comuni definite in sede di Dipartimento per le classi 1e 2e 3e e 4e da somministrare in modo da rendere significativa lrsquoanalisi comparata La prova comune del secondo quadrimestre per tutte le classi 2e per le discipline di Italiano e Matematica egrave costituita dalla simulazione delle prove INVALSI che si svolge verso la fine di aprile o ai primi di maggio Per le classi 5e le prove comuni sono costituite dalle SIMULAZIONI DELLrsquoESAME DI STATO secondo il seguente schema TIPO DI PROVA PERIODO

1deg PROVA

DICEMBRE

FEBBRAIO

APRILE

2deg PROVA

MARZO

MAGGIO

3deg PROVA FEBBRAIO

APRILE

Nelle valutazioni quadrimestrali sono considerati elementi che concorrono a definire il voto

o esiti delle prove di verifica (almeno tre prove scritte per quadrimestre di cui una per classi parallele o per le classi 5e gli esiti delle Simulazioni) per tutte le discipline tranne le seguenti

Storia

Geografia

Diritto ed economia (A019)

Chimica

Fisica

Scienze della terra ndash Biologia

Scienze motorie

Religione

Diritto e tecniche amministrative ( A019)

Tecniche di comunicazione (A036)

Informatica e laboratorio (A042)

Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari (A013)

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Analisi e controlli microbiologici degli alimenti (C350)

Cucina Accoglienza turistica e Salavendita nelle classi quarte e quinte rispettivamente negli indirizzi di Salavendita e Cucina

NB Nel momento in cui sono individuate le discipline di terza prova agli Esami di Stato i Dipartimenti definiranno comunque modalitagrave di verifiche scritte per le discipline di cui sopra

o esiti di almeno tre prove orali di cui non piugrave di un questionariotest o prova multimediale

o esiti di almeno due prove pratiche per quadrimestre nelle materie di indirizzo o esiti di iniziative di sostegno e recupero o osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento o livelli di conoscenze abilitagrave autonomia nelle prestazioni o livello di partenza o confronto tra risultati previsti e raggiunti o impegno personale partecipazione metodo di lavoro o evoluzione del processo di apprendimento

Per la valutazione delle prove di verifica viene adottata la seguente griglia generale (declinata nello specifico da ciascun Dipartimento disciplinare secondo quanto stabilito nel CURRICOLO VERTICALE DrsquoISTITUTO E RUBRICHE VALUTATIVE)

RUBRICA VOTO RENDIMENTO INDICATORI

ECCELLENTE 109 Ottimo

Conoscenze Ampie complete senza errori particolarmente approfondite

Abilitagrave

Esposizione rigorosa fluida ben articolata Sintesi critica elaborazione personale creativitagrave originalitagrave Sapiente uso del lessico specifico

Competenze

Analisi complesse rapiditagrave e sicurezza nellrsquoapplicazione Autonomia e responsabilitagrave nel processo di ricerca documentazione di giudizi e nellrsquoautovalutazione

ADEGUATO 8 Buono

Conoscenze Complete corrette approfondite

Abilitagrave

Esposizione chiara fluida precisa ed articolata Sintesi apporti critici e rielaborativi apprezzabili talvolta originali Uso corretto e consapevole del lessico specifico

Competenze

Analisi ampie precisione e sicurezza nellrsquoapplicazione Buon livello di autonomia e responsabilitagrave nel processo di ricerca documentazione di giudizi e nellrsquoautovalutazione

7 Discreto Conoscenze Corrette ordinate connesse nei nuclei

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fondamentali

Abilitagrave

Esposizione chiara per lo piugrave precisa lineare Sintesi parziale con alcuni spunti critici Uso corretto del lessico specifico

Competenze

Analisi puntuali applicazione per lo piugrave sicura Discreto livello di autonomia e responsabilitagrave nel processo di ricerca documentazione di giudizi e nellrsquoautovalutazione

BASE 6 Sufficiente

Conoscenze Corrette essenziali

Abilitagrave

Esposizione semplificata parzialmente guidata Sintesi delle conoscenze se opportunamente guidate analisi adeguata e corretta Uso sostanzialmente corretto del lessico specifico

Competenze Applicazione guidata e senza errori

PARZIALE

5 Insufficiente in maniera lieve

Conoscenze Incomplete e parzialmente corrette

Abilitagrave Esposizione ripetitiva e imprecisa Analisi modesta e generica Uso impreciso del lessico specifico

Competenze Applicazione incerta talvolta scorretta anche se guidata

43 Insufficiente in maniera grave

Conoscenze Frammentarie lacunose scorrettezza nelle articolazioni logiche

Abilitagrave Esposizione stentata lessico inadeguato e non specifico

Competenze Applicazione scorretta con gravi errori incompletezza anche degli elementi essenziali

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Vengono attribuiti in caso di rifiuto eo non svolgimento della prova di verifica proposta (voto 2 la prima volta voto 1 la seconda volta)

I Dipartimenti dovranno definire le tabelle di valutazione eo di conversione in conformitagrave a quanto definito da questo Regolamento e dalle norme generali La soglia di sufficienza egrave determinata nel 60 delle risposte esatte eo dei punteggi assegnati Secondo il principio normativo della TEMPESTIVITAacute ogni valutazione deve essere riportata sul libretto di comunicazione scuolafamiglia e sul registro elettronico con le seguenti modalitagrave

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PROVE ORALI E PRATICHE contestualmente sul libretto e sul registro elettronico PROVE SCRITTE sia sul libretto che sul registro elettronico almeno 15 giorni prima della verifica successiva o entro 5 giorni prima degli scrutini Secondo il principio normativo della TRASPARENZA ogni verifica dovragrave esplicitare ex ante i criteri di valutazione allo scopo di

o garantire omogeneitagrave e trasparenza della valutazione o stimolare in ciascuno studente una riflessione sulle potenzialitagrave e le carenze evidenziate a livello

individuale o favorire lrsquoautovalutazione quale premessa per il miglioramento dei risultati e il successo formativo

il voto di ciascuna verifica viene motivato facendo riferimento a una griglia di valutazione Per le prove scritte la griglia di valutazione fa riferimento agli obiettivi (conoscenze abilitagrave e competenze) dichiarati nella programmazione tali obiettivi vengono costantemente richiamati agli studenti durante il percorso didattico e prima di ciascuna verifica

La griglia di valutazione debitamente compilata deve essere allegata eo comunicata agli studenti per ciascun compito scritto

PROVE ORALI

INDICATORI

Conoscenze degli argomenti richiesti

Capacitagrave espositive

Capacitagrave di rielaborazione e di collegamento RIFIUTO DELLO STUDENTE DI SVOLGERE LA PROVA ORALE

VOTO 2 LA PRIMA VOLTA

VOTO 1 LA SECONDA VOLTA

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (VOTO 3 ndash 4) LIVELLO PARZIALE Conoscenze frammentarie e lacunose Si esprime in modo confuso e scorretto Capacitagrave di rielaborazione e di collegamento inadeguate INSUFFICIENTE (VOTO 5) LIVELLO PARZIALE Conoscenze superficiali e limitate Si esprime in modo incerto e impreciso Capacitagrave di rielaborazione e collegamento parziali SUFFICIENTE (VOTO 6) LIVELLO BASILARE Conoscenze minime Si esprime in modo semplice e sufficientemente corretto Riesce a rielaborare e a collegare gli aspetti principali DISCRETO (VOTO 7) LIVELLO ADEGUATO

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Conoscenze complete ma poco approfondite Si esprime in modo corretto Rielabora e collega le conoscenze con discreta autonomia BUONO (VOTO 8) LIVELLO ADEGUATO Conoscenze complete anche se non sempre approfondite Si esprime in modo fluido e con un utilizzo corretto della terminologia specifica Buona autonomia nella rielaborazione e nel collegamento delle conoscenze OTTIMO (VOTO 9 ndash 10) LIVELLO ECCELLENTE Conoscenze complete e approfondite Si esprime in modo fluido e appropriato Rielabora le conoscenze in modo autonomo e critico e sa stabilire collegamenti pertinenti ed opportuni nellrsquoambito della stessa disciplina e a livello interdisciplinare

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Al termine dellrsquoobbligo di istruzione e del 5deg anno i Consigli di Classe definiranno per ogni studente i livelli di competenze raggiunti Per gli indicatori si veda il POF

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

I MINORI CON CITTADINANZA NON ITALIANA PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE SONO VALUTATI NELLE FORME E NEI MODI PREVISTI PER I CITTADINI ITALIANI DPR 1222009 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori

modalitagrave applicative in materia ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1deg settembre 2008 n 137 convertito con

modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008 n 169

Linee guida per lrsquoaccoglienza e lrsquointegrazione degli alunni stranieri MIUR 2014 Possibile adattamento dei programmi per i singoli alunni Formalizzazione di un vero e proprio piano didattico personalizzato solo in via eccezionale Valutazione che tenga conto per quanto possibile della loro storia scolastica precedente degli esiti raggiunti delle caratteristiche delle scuole frequentate delle abilitagrave e competenze essenziali acquisite Non abbassare gli obiettivi ma adattare gli strumenti e le modalitagrave con cui attuare la valutazione

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITAacute

Art 318 ( Dlgs 29794) Valutazione del rendimento e prove drsquoesame

1 Nella valutazione degli alunni handicappati da parte dei docenti egrave indicato sulla base del piano educativo individualizzato per quali discipline siano stati adottati particolari criteri didattici quali attivitagrave integrative e di sostegno siano state svolte anche in sostituzione parziale dei contenuti programmatici di alcune discipline 2 Nella scuola dellrsquoobbligo sono predisposte sulla base degli elementi conoscitivi di cui al comma 1 prove drsquoesame corrispondenti agli insegnamenti impartiti e idonee a valutare il progresso dellrsquoallievo in rapporto alle sue potenzialitagrave e ai livelli di apprendimento iniziali 3 Nellrsquoambito della scuola secondaria superiore per gli alunni con disabilitagrave handicappati sono consentite prove equipollenti e tempi piugrave lunghi per lrsquoeffettuazione delle prove scritte o grafiche e la presenza di assistenti per lrsquoautonomia e la comunicazione 4 Gli alunni con disabilitagrave handicappati sostengono le prove finalizzate alla valutazione del rendimento

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scolastico comprese quelle di esame con lrsquouso di ausili loro necessari

REGOLAMENTO DEGLI ESAMI CONCLUSIVI DI STATO

DPR 323 1998 ndashart 6

ldquohellipLa commissione drsquoesame sulla base della documentazione fornita dal CdC relativa alle attivitagrave svolte alle valutazioni effettuate e allrsquoassistenza prevista per lrsquoautonomia e la comunicazione predispone prove equipollenti a quelle previste per gli altri candidati e che possono consistere

nellrsquoutilizzo di mezzi tecnici o modi diversi

nello sviluppo di contenuti culturali e professionali differentirdquo

(DPR 3231998 art 6)

ldquoLe prove equipollenti devono essere omogenee con il percorso svolto e realizzate con le stesse modalitagrave tempi e assistenza utilizzati nelle prove di verifica durante lrsquoanno e previste nel PEIrdquo

(OM 90 2001 e regolamento sugli esami di Stato) ldquo Nelle prove equipollenti la valutazione egrave conforme ai programmi ministerialirdquo (OM 902001 art 15 c3)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO di CLASSE DEL 15 MAGGIO

OM 402009 art 6 comma 2

ldquoTale documento indica i contenuti i metodi i mezzi gli spazi e i tempi del percorso formativo i criteri gli strumenti di valutazione adottati gli obiettivi raggiunti noncheacute ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento dellrsquoesamerdquo Se il Presidente di Commissione decide in senso contrario a quanto previsto dal CdC deve motivare la

propria decisione

LA RELAZIONE DELLrsquo ALUNNO CON DISABILITAacute deve essere allegata a parte al DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO conservata in Segreteria e consegnata al Presidente di Commissione

DOCUMENTAZIONE

PER GLI ALUNNI CON DISABILITAacute il CdC fornisce

documentazione per i singoli alunni in situazione di handicap riferita ai punti indicati per la classe nel Documento del 15 maggio

prove equipollenti allegandole al documento stesso

richiesta motivata di assistenza ( doc di sostegno assistenti autonomia e alla comunicazionehellip)

indicazione di tempi piugrave lunghi per le prove scritte eo oralibullrichiesta di prove coerenti per il percorso differenziato ( conseguimento del certificato o dellrsquo attestato)

(DPR 122 2009 ndashART 9)

La valutazione degli alunni con disabilitagrave egrave riferita al comportamento alle discipline e alle attivitagrave svolte sulla base del PEI ed egrave espressa con voto in decimi

Lrsquoesame conclusivo del primo ciclo si svolge con prove differenziate comprensive della prova nazionale corrispondenti agli insegnamenti impartiti idonee a valutare il progresso dellrsquoalunno in rapporto alle sue potenzialitagrave e ai livelli di apprendimento iniziali

Le prove sono adattate ove necessario in relazione al piano educativo individualizzato a cura dei docenti componenti la commissione Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dellrsquoesame e del conseguimento del diploma di licenza

Gli alunni con disabilitagrave sostengono le prove dellrsquoesame di Stato conclusivo del secondo ciclo dellrsquoistruzione secondo le modalitagrave previste dallrsquoarticolo 318 del decreto legislativo n 297 del 1994

PROCESSI PRESTAZIONI VOTI

La valutazione in decimi va rapportata al P E I che costituisce il punto di riferimento per le attivitagrave educative a favore dellrsquo alunno con disabilitagrave

Si rammenta inoltre che la valutazione dovragrave essere riferita ai processi e non solo alla prestazione

PROGRAMMAZIONE PERSONALIZZATA E DIFFERENZIATA

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Sul piano concettuale e metodologico egrave opportuno distinguere fra la programmazione personalizzata che

caratterizza il percorso dellrsquo alunno con disabilitagrave nella scuola dellrsquoobbligo e la programmazione differenziata

che nel II ciclo di istruzione si puograve concludere con lrsquoattestato di competenze

TIPOLOGIE DELLE PROVE PER ALUNNI CON DISABILITArsquo PER IL 2deg CICLO DI ISTRUZIONE

PROVE DIFFERENZIATE

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DIABILITAacute

OM 902001 art 15

bullGLI STUDENTI CON MINORAZIONI FISICHE E SENSORIALI NON VENGONO DI NORMA VALUTATI IN MODO DIFFERENZIATO

bullGLI STUDENTI CHE PRESENTANO UN DEFICIT DI NATURA PSICHICA POTRANNO FARE UN PERCORSO SCOLASTICO CHE SULLA BASE DEL PEI CONSENTA LORO DI

A) raggiungere un livello di preparazione conforme agli obiettivi didattici previsti dai programmi ministeriali o comunque ad essi globalmente corrispondenti ( acquisizione del titolo di studio )

B) raggiungere un livello di preparazione non riconducibile ai programmi ministeriali con una valutazione differenziata riferita al P E I (attestato delle competenze e delle abilitagrave acquisite)

VALUTAZIONE SECONDO OBIETTIVI ldquoMINIMIrdquo

bull RICERCA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLE DISCIPLINE

bull SOSTITUZIONE PARZIALE DEI CONTENUTI PROGRAMMATICI DI ALCUNE DISCIPLINE CON ALTRI CHE ABBIANO LA STESSA VALENZA FORMATIVA

bull PREDISPOSIZIONE DI PROVE EQUIPOLLENTI NEL CORSO DEGLI ANNI SCOLASTICI E IN OCCASIONE DEGLI ESAMI CONCLUSIVI (Qualifica e o diploma)

bull LE PROVE EQUIPOLLENTI DOVRANNO ACCERTARE CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITArsquo ACQUISITE DALLO STUDENTE

VALUTAZIONE DIFFERENZIATA SECONDO PEI

bull I VOTI ATTRIBUITI DAI DOCENTI HANNO VALORE LEGALE PER LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI AL FINE DI PERSEGUIRE GLI OBIETTIVI DEL PEI E NON DEI PROGRAMMI MINISTERIALI

A QUESTO PROPOSITO SI SOTTOLINEA QUANTO SEGUE

OBIETTIVI MINIMI PERCORSO DIFFERENZIATO

PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

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egrave possibile la ripetenza anche per tre volte nella stessa classe

va fatta accurata informazione alla famiglia per acquisire formale assenso

va apposta in calce alla pagella lrsquoannotazione secondo la quale la votazione egrave riferita al PEI e non ai programmi ministeriali ( tale annotazione non va inserita nei tabelloni affissi allrsquoalbo dellrsquoistituto -nota MIUR dellrsquo872002)

la valutazione consentiragrave di certificare un credito formativo utile per esperienze di tirocinio stage inserimento lavorativo etchellip

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DSA (DM 12 luglio 2011) Le Istituzioni scolastiche adottano modalitagrave valutative che consentono allrsquoalunno o allo studente con DSA di dimostrare effettivamente il livello di apprendimento raggiunto mediante lrsquoapplicazione di misure che determinino le condizioni ottimali per lrsquoespletamento della prestazione da valutare - relativamente ai tempi di effettuazione e alle modalitagrave di strutturazione delle prove - riservando particolare attenzione alla padronanza dei contenuti disciplinari a prescindere dagli aspetti legati allrsquoabilitagrave deficitaria Le prove scritte di lingua straniera sono progettate presentate e valutate secondo modalitagrave compatibili con le

difficoltagrave connesse ai DSA

Le Commissioni degli esami di Stato al termine del primo e del secondo ciclo di istruzione tengono in debita

considerazione le specifiche situazioni soggettive le modalitagrave didattiche e le forme di valutazione individuate

nellrsquoambito dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati Sulla base del disturbo specifico anche in

sede di esami di Stato possono riservare ai candidati tempi piugrave lunghi di quelli ordinari Le medesime

Commissioni assicurano altresigrave lrsquoutilizzazione di idonei strumenti compensativi e adottano criteri valutativi

attenti soprattutto ai contenuti piuttosto che alla forma sia nelle prove scritte anche con riferimento alle

prove nazionali INVALSI previste per gli esami di Stato sia in fase di colloquio

(DM 12 luglio 2011 art6 comma 6)

6 Solo in casi di particolari gravitagrave del disturbo di apprendimento anche in comorbilitagrave con altri disturbi o patologie risultanti dal certificato diagnostico lrsquoalunno o lo studente possono ndash su richiesta delle famiglie e conseguente approvazione del consiglio di classe - essere esonerati dallrsquoinsegnamento delle lingue straniere e seguire un percorso didattico differenziato In sede di esami di Stato i candidati con DSA che hanno seguito un percorso didattico differenziato e sono

stati valutati dal consiglio di classe con lrsquoattribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo

svolgimento di tale piano possono sostenere prove differenziate coerenti con il percorso svolto finalizzate

solo al rilascio dellattestazione di cui allart13 del DPR n3231998

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON SINDROME ADHD Nota Miur Prot n 4089 - 1562010 In merito alla norma sancita dal Decreto Ministeriale 16 gennaio 2009 ndeg 5 che riguarda ldquoCriteri e modalitagrave applicative della valutazione del comportamentordquo egrave auspicabile che i docenti considerino i fattori presenti nella diagnosi ADHD prima di procedere alla valutazione dellrsquoalunnoa Si sottolinea limportanza e delicatezza della valutazione periodica del comportamento dellalunno (voto di condotta) Occorre infatti tenere conto del fatto che il comportamento di un alunno con ADHD egrave condizionato fortemente dalla presenza dei sintomi del disturbo Sarebbe pertanto auspicabile che la valutazione delle sue azioni fosse fatta evitando di attribuire valutazioni

negative per comportamenti che sono attribuibili a fattori di tipo neurobiologico

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VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON BES NON CERTIFICATI

OM 24 aprile 2013 n13 ndash Esami di Stato Sc Sec II grado Per altre situazioni di alunni con difficoltagrave di apprendimento di varia natura formalmente individuati dal Consiglio di classe devono essere fornite dal medesimo organo utili e opportune indicazioni per consentire a tali alunni di sostenere adeguatamente lrsquoesame di Stato

CRITERI PER GLI SCRUTINI FINALI

1 Per gli studenti di tutte le classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado vige la disposizione sulla

validitagrave dellrsquoanno scolastico di cui allrsquoarticolo 14 comma 7 del Regolamento di coordinamento delle norme

per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009 n 122 Tale disposizione prevede che ldquohellip ai fini

della validitagrave dellanno scolastico compreso quello relativo allrsquoultimo anno di corso per procedere alla

valutazione finale di ciascuno studente egrave richiesta la frequenza di almeno tre quarti dellorario annuale

personalizzatordquo Le deroghe previste deliberate dal Collegio dei Docenti riguardano le assenze dovute a

Gravi motivi di salute adeguatamente documentati

Terapie eo cure programmate

Donazioni di sangue

Partecipazione ad attivitagrave sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI

Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr Legge n 5161988 che recepisce lrsquointesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno Legge n 1011989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e lrsquoUnione delle Comunitagrave Ebraiche Italiane sulla base dellrsquointesa stipulata il 27 febbraio 1987)

2 Sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di

comportamento non inferiore a sei decimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina

(DPR 1222009)

3 Per le classi in cui vi sia attribuzione del credito scolastico la valutazione sul comportamento concorre unitamente a quella degli apprendimenti alla valutazione complessiva dello studente per tutte le classi la valutazione del comportamento inferiore al sei comporta la non ammissione alla classe successiva 4 In caso di attribuzione del voto di consiglio saranno considerati i seguenti indicatori

risultati scolastici conseguiti nellrsquoanno scolastico in corso impegno nellrsquoattivitagrave didattica in classe e nello studio domestico e lo sforzo compiuto per

colmare eventuali lacune competenze culturali e professionali acquisite riconducibili al profilo in uscita dal corso di

studi frequentato i progressi fatti nel corso del curricolo le capacitagrave critiche ed espressive

DEBITI

La scuola attiva iniziative finalizzate al recupero delle situazioni di ritardo e di svantaggio Per il recupero dei

debiti formativi lrsquoIstituto puograve organizzare corsi di recupero eo sportello a conclusione dei quali sono

previste delle verifiche che attestino il superamento del debito Alla fine dellrsquoanno scolastico il Consiglio di

classe offre unrsquoaltra possibilitagrave rinviando a dopo il 31 agosto la decisione di promuovere gli studenti con

insufficienze nel frattempo le scuole organizzano ulteriori corsi di recupero estivi Il piano dellrsquoofferta

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formativa dellrsquoIstituto definisce le modalitagrave di recupero e di verifica dellrsquoavvenuto saldo dei debiti formativi

sulla base dei criteri generali stabiliti con lrsquoOrdinanza Ministeriale n 92

CREDITI Il credito scolastico egrave un punteggio che viene attribuito agli studenti delle classi Terze Quarte e Quinte al termine di ciascun anno scolastico viene assegnato dal Consiglio di classe in base allrsquoandamento degli studi ed egrave costituito dalla somma dei punteggi ottenuti negli ultimi tre anni venendo cosigrave a formare una parte del punteggio complessivo degli Esami di Stato (un massimo di 20 punti sul totale di 100) Viene attribuito durante lo scrutinio finale di ciascun anno in base alla media dei voti riportata nello scrutinio applicando lrsquoapposita tabella ministeriale (Tab A) che prevede una banda di oscillazione del punteggio Agli studenti di classe IV e di classe V il credito viene attribuito sulla base della media riportata nello scrutinio finale Non si dagrave luogo ad attribuzione di credito scolastico per gli anni in cui lrsquoalunno non consegue la promozione alla classe successiva Allo studente che viene promosso dalla classe IV alla classe V con un ldquodebito formativordquo viene attribuito il punteggio minimo previsto entro la banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti assegnati Nel caso di accertato superamento del debito formativo lrsquoanno successivo il Consiglio di classe puograve integrare il punteggio minimo giagrave assegnato nei limiti della banda di oscillazione relativa alla media conseguita lrsquoanno precedente Allo studente della classe V se egrave validamente valutato con attribuzione di voto in tutte le discipline obbligatorie (anche Educazione Fisica) verragrave assegnato il punteggio relativo allrsquoultimo anno di corso nellrsquoambito della banda di oscillazione relativa alla media dei voti conseguiti nello scrutinio finale di ammissione tenuto conto anche dei voti negativi Fermo restando il punteggio complessivamente attribuibile il Consiglio di Classe nello scrutinio finale dellrsquoultimo anno puograve motivatamente integrare il punteggio complessivo giagrave conseguito nel caso di particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recuperare situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti ovvero in relazione a situazioni familiari o personali che hanno determinato un minor rendimento Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza debitamente documentata dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso di studi cui si riferisce lrsquoEsame di Stato Per gli studenti interni il credito formativo non rappresenta un punteggio specifico ma egrave uno degli elementi che contribuiscono a definire il punteggio globale del credito scolastico nellrsquoambito della banda di oscillazione prevista dalla media dei voti ottenuta nello scrutinio finale Solo per i privatisti (che hanno un credito scolastico massimo di 18 punti) esso rappresenta un punteggio a parte (massimo 2 punti) che viene assegnato dalla commissione durante lrsquoEsame di Stato I crediti possono riguardare ambiti e settori della societagrave civile legati alla formazione della persona relativi in particolare Per disciplinare questa materia lrsquoIstituto ha adottato i seguenti criteri

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CRITERI PER LrsquoATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI

Possono accedere al punteggio superiore della banda soltanto gli ammessi (senza aiuti) alla classe

successiva che in sede di scrutinio ottengano almeno quattro spunte

1 Frequenza scolastica assidua e proficua ossia pari o superiore al 95 del monte ore scolastico

Sigrave No

2 Partecipazione a progetti di potenziamento extracurricolare e ampliamento dellrsquoOfferta Formativa (almeno tre)

Sigrave No

3 Partecipazione attiva agli organi collegiali della scuola (rappresentante di classe o drsquoIstituto o di Consulta)

Sigrave No

4 Buon profitto in Religione Cattolica o nellrsquoAttivitagrave Alternativa

Sigrave No

5 Voto di comportamento non inferiore a 8

Sigrave No

6 Media finale dei voti non inferiore a 7

Sigrave No

7 Credito formativo esterno (solo se certificato) per a) Attivitagrave artistico-culturale e sportiva agonistica b) Volontariato almeno trimestrale c) Patente ECDL eo certificazioni in lingua straniera d) Esperienza lavorativa almeno trimestrale presso aziende alberghi agenzie uffici

Sigrave No

VALUTAZIONE STAGE E ALTERNANZA SCUOLALAVORO

Dalla normativa vigente citiamo laquoLattivitagrave svolta presso aziende dagli alunni che per le sue caratteristiche

deve configurarsi come attivitagrave didattica sulla base di accordi nazionali o locali egrave ugualmente oggetto di

valutazioneraquo La valutazione dello stage deve quindi rifarsi alle competenze previste in esito al percorso

formativo allrsquointerno del quale lo stage appunto riveste una fondamentale importanza Durante lrsquoesperienza

in azienda e grazie alla riflessione su di essa che gli studenti sono portati a compiere (relazione diario di

bordo ecc) egrave possibile osservare e quindi valutare il livello di padronanza delle competenze professionali con

riferimento agli assi culturali

Il Consiglio di classe definisce su proposta del tutor almeno 3 competenze ritenute fondamentali

1 comunicare in ambito professionale comprende messaggi ricerca informazioni utilizza modalitagrave comunicative idonee allrsquoambito di inserimento

2 partecipare e collaborare comprendere la realtagrave aziendale (reparto) partecipare e collaborare alle attivitagrave lavorative riconoscere ed applicare principi e tecniche propri dei processi produttivi nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui

3 relazionarsi in ambiente lavorativo con il personale dellrsquoazienda e con i superiori riconoscendo il proprio ruolo allrsquointerno dellrsquoazienda (reparto) relazionarsi con il cliente adottando uno stile comunicativo corretto e diversificato in base al cliente e al contesto I livelli di padronanza delle competenze forniscono il punteggio da attribuire allo stage e precisamente per ciascuna

14

Basilare S = 63 Adeguato B = 83 Eccellente O = 103

Il punteggio egrave deliberato dal Consiglio di classe su proposta del tutor interno che si avvale della valutazione espressa dal tutor esterno e del dossier personale dellrsquoalunno Per quanto riguarda lrsquoAlternanza Scuolalavoro la valutazione prevede la seguente procedura

Valutazione dellrsquoattivitagrave di ASL da parte del tutor aziendale con riferimento alle competenze acquisite dallallievo

Valutazione del Consiglio di Classe sulla base delle valutazioni del tutor esterno del tutor interno delle relazioni redatte dallo studente e di quanto prodotto dagli allievi rispetto al compito assegnato

La valutazione di ciascun alunno avviene tramite gli strumenti previsti dalla normativa e tenendo conto dei seguenti criteri

Livello di partecipazione dello studente alle attivitagrave previste dal progetto

Relazione finale di stage (forma e contenuti)

Griglie di valutazione del tutor aziendale del tutor scolastico e dello studente

I docenti di ogni disciplina coinvolta valutano i risultati dellesperienza rispetto ai compiti assegnati e alle competenze acquisite e ne tengono conto nella formulazione della proposta di voto finale in classe quinta Il Consiglio di classe valuta lesperienza complessiva e ne tiene conto per lassegnazione del credito scolastico (classe quinta)

LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Il Collegio dei docenti tenuto conto della normativa vigente in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti - la cui correttezza esprime senso di responsabilitagrave rispetto dellrsquoaltro e appartenenza civica a una comunitagrave - adotta i seguenti criteri

1 la valutazione del comportamento avviene in sede di scrutinio intermedio e finale Il voto su proposta del docente coordinatore egrave attribuito collegialmente dal CdC

2 il voto di condotta concorre alla valutazione complessiva dello studente fa media con quello delle altre discipline e influisce sul credito scolastico con lrsquoattribuzione del punteggio inferiore della banda

3 il comportamento di ogni studente egrave valutato in relazione allrsquoosservanza dei doveri contemplati dallo Statuto delle studentesse e degli studenti dal Regolamento di disciplina e dei laboratori dellrsquoIstituto dal Patto di corresponsabilitagrave In adesione al comma 2 dellrsquoart 3 del DM 52009 la valutazione non si riferisce mai a un singolo episodio ma scaturisce da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente nel corso dellrsquointero anno scolastico In particolare tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui deve rispondere lrsquoattribuzione del voto sul comportamento il CdC laquoterragrave in debita [hellip] considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dellrsquoannoraquo

4 come prescrive la legge la laquovalutazione del comportamento non puograve mai essere utilizzata come strumento per condizionare o reprimere la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dellrsquoaltrui personalitagraveraquo (art 2 DM 52009)

5 il voto sei decimi esprime una valutazione di stretta sufficienza pur in presenza dunque di scorrettezze richiami e note stessa componente negativa egrave espressa dal sette decimi I voti piugrave alti (910) misurano comportamenti variamente corretti e responsabili in ogni situazione scolastica

15

stage e alternanza ScuolaLavoro compresi oltre che livelli apprezzabili di coscienza civile e sociale Un voto inferiore a seidecimi in sede di scrutinio finale comporta la non ammissione automatica allrsquoanno successivo di corso e allrsquoesame conclusivo del ciclo di studio poicheacute egrave indice di ripetute azioni di particolare e oggettiva gravitagrave disciplinati dal DM 52009

6 ogni CdC vaglia il comportamento degli allievi secondo la seguente Griglia deliberata dal Collegio docenti al fine di favorire lrsquoomogeneitagrave della valutazione degli studenti e delle studentesse dellrsquoIstituto

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO INDICATORIDESCRITTORI

Voto Coscienza civile e sociale Rispetto delle regole Partecipazione alle attivitagrave didattiche e al dialogo educativo

10

a Comportamento sempre corretto

responsabile ed educato rispettoso

degli altri dellrsquoambiente delle

strutture e degli arredi scolastici

b Sempre puntuale negli

adempimenti scolastici osserva i

regolamenti e le disposizioni della

scuola

c Attento collaborativo partecipe segue

con attenzione costante le proposte

didattiche e le attivitagrave di classe e di Istituto

Ottima lrsquointerazione educativa

9 a Comportamento generalmente

corretto responsabile ed educato

rispettoso degli altri dellrsquoambiente

delle strutture e degli arredi

scolastici

b Puntuale negli adempimenti

scolastici osserva i regolamenti e le

disposizioni della scuola

c Attento e partecipe segue con attenzione

le attivitagrave di classe e di Istituto e il dialogo

educativo

8

a Comportamento corretto ma

vivace nel complesso rispettoso

degli altri dellrsquoambiente e degli

arredi scolastici

b Non sempre puntuale negli

adempimenti scolastici osserva

comunque i piugrave importanti


scuola

c Partecipazione poco sistematica alle

attivitagrave didattiche a causa di qualche assenza

strategica eo di ritardi reiterati

7

a Comportamento vivace e non

sempre rispettoso degli altri

dellrsquoambiente delle strutture e

degli arredi scolastici

b Poco puntuale negli adempimenti

scolastici spesso disattende i

regolamenti e le disposizioni

della scuola anche se non sempre i

richiami sono avvenuti in forma

scritta

c Inadeguata partecipazione alle attivitagrave

didattiche anche a causa di assenze reiterate

e strategiche o di ritardi ripetuti

Disinteressato al dialogo educativo

6

a Comportamento scorretto e

scarsamente rispettoso degli altri

eo dellrsquoambiente delle strutture e



scolastici disattende abitualmente

e in modo grave i regolamenti e le

disposizioni della scuola (presenza

di numerose note e sanzioni

disciplinari)

c Scarse lrsquoattenzione e la partecipazione alle

attivitagrave didattiche e alle iniziative educative

della scuola anche a causa di numerose

assenze ingiustificate Disinteressato al

dialogo educativo

16

5

a Comportamento abituale molto

scorretto e irriguardoso nei

confronti dei compagni dei docenti

eo degli altri lavoratori della

scuola dellrsquoambiente e degli arredi

scolastici nonostante i ripetuti

richiami dei docenti e del CdC

b Condizioni necessarie (ex art 4

DM 52009) sono

1 irrogazione di almeno una

sanzione disciplinare che comporti

lrsquoallontanamento temporaneo dello

studente dalla comunitagrave scolastica

per periodi superiori a 15 giorni

2 mancanza di apprezzabili e

concreti cambiamenti nel

comportamento dello studente

dopo lrsquoirrogazione della sanzione

medesima

c Episodica partecipazione alle attivitagrave

didattiche e alle iniziative educative della

scuola Scarsa attenzione al dialogo

educativo

2

di apprendimento previsti dal piano dellofferta formativa definito dalle istituzioni scolastiche ai sensi degli articoli 3 e 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999 n 275 4 Il Collegio dei docenti definisce modalitagrave e criteri per assicurare omogeneitagrave equitagrave e trasparenza della valutazione nel rispetto del principio della libertagrave di insegnamento Detti criteri e modalitagrave fanno parte integrante del piano dellofferta formativa 5 Al termine dellanno conclusivo della scuola primaria della scuola secondaria di primo grado delladempimento dellobbligo di istruzione ai sensi dellarticolo 1 comma 622 della legge 27 dicembre 2006 n 296 e successive modificazioni noncheacute al termine del secondo ciclo dellistruzione la scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno al fine di sostenere i processi di apprendimento di favorire lorientamento per la prosecuzione degli studi di consentire gli eventuali passaggi tra i diversi percorsi e sistemi formativi e linserimento nel mondo del lavoro (Art 1 DPR 1222009)

LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Ogni studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento La valutazione in quanto formativa non egrave circoscritta alla pura rilevazione ldquooggettivardquo del grado di apprendimento e delle competenze raggiunte ma nellrsquoindividuare potenzialitagrave e carenze degli allievi ha una valenza educativa e motivante di stimolo al miglioramento Egrave un giudizio globale personalizzato e individualizzato che deve tenere conto del percorso di ogni singolo alunno perciograve hanno rilievo non secondario elementi quali

o La situazione di partenza di ogni singolo allievo o I progressi rispetto ai livelli di partenza o Le modalitagrave dellimpegno e della partecipazione alla vita scolastica o Il grado di acquisizione di un metodo di studio o La capacitagrave di rielaborazione delle conoscenze acquisite o Le competenze nel risolvere problemi non noti o Lrsquoassidua presenza alle lezioni

In riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 Settembre 2006 allrsquointerno del quadro Europeo delle Qualifiche e dei Titoli (EQF) il processo di valutazione si esprime attraverso lrsquoaccertamento di

o conoscenze intese come risultato del processo di assimilazione attraverso lrsquoapprendimento di contenuti informazioni fatti termini regole e principi procedure afferenti ad una o piugrave aree disciplinari di carattere teorico e pratico

o abilitagrave intese come capacitagrave di applicazione delle conoscenze (sapere) e delle esperienze (saper fare) ai fini di risolvere un problema o di portare a termine un compito o di acquisire nuovi saperi esse si esprimono come capacitagrave cognitive (elaborazione logico-critica e creativo-intuitiva) e pratico-manuali (uso consapevole di metodi strumenti e materiali)

o competenze intese come comprovate capacitagrave di utilizzare conoscenze metodiche di analisi dei dati e di indagine dei fenomeni abilitagrave personali e attitudini sociali nei piugrave svariati campi (lavoro studio cultura etc) Esse trovano realizzazione nello sviluppo dellrsquoautonomia e della responsabilitagrave professionale e sociale noncheacute nellrsquoautovalutazione dei processi messi in atto e nella formazione continua (Life-long learning)

La valutazione viene effettuata secondo verifiche coerenti con gli obiettivi di apprendimento previsti nel POF e ridefiniti nelle riunioni dei dipartimenti disciplinari In sintonia con il POF e con la normativa vigente il presente Regolamento si fonda sui seguenti criteri

a) OMOGENEITAacute b) EQUITAacute c) TRASPARENZA d) TEMPESIVITAacute

3







1deg PROVA

DICEMBRE

FEBBRAIO

APRILE

2deg PROVA

MARZO

MAGGIO

3deg PROVA FEBBRAIO

APRILE



Storia

Geografia


Chimica

Fisica


Scienze motorie

Religione





4










Abilitagrave


Competenze


ADEGUATO 8 Buono


Abilitagrave


Competenze



5

fondamentali

Abilitagrave


Competenze


BASE 6 Sufficiente


Abilitagrave



PARZIALE









21



6






PROVE ORALI

INDICATORI







7











8







(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

10





















11












Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






12




13





Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













14

















15





10








scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




7










scritta





6










disciplinari)





dialogo educativo

16

5









DM 52009) sono










medesima




educativo

3







1deg PROVA

DICEMBRE

FEBBRAIO

APRILE

2deg PROVA

MARZO

MAGGIO

3deg PROVA FEBBRAIO

APRILE



Storia

Geografia


Chimica

Fisica


Scienze motorie

Religione





4










Abilitagrave


Competenze


ADEGUATO 8 Buono


Abilitagrave


Competenze



5

fondamentali

Abilitagrave


Competenze


BASE 6 Sufficiente


Abilitagrave



PARZIALE









21



6






PROVE ORALI

INDICATORI







7











8







(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

10





















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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




7










scritta





6










disciplinari)





dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




educativo

4










Abilitagrave


Competenze


ADEGUATO 8 Buono


Abilitagrave


Competenze



5

fondamentali

Abilitagrave


Competenze


BASE 6 Sufficiente


Abilitagrave



PARZIALE









21



6






PROVE ORALI

INDICATORI







7











8







(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

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arredi scolastici





scuola




7










scritta





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disciplinari)





dialogo educativo

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5









DM 52009) sono










medesima




educativo

5

fondamentali

Abilitagrave


Competenze


BASE 6 Sufficiente


Abilitagrave



PARZIALE









21



6






PROVE ORALI

INDICATORI







7











8







(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

10





















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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






12




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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




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scritta





6










disciplinari)





dialogo educativo

16

5









DM 52009) sono










medesima




educativo

6






PROVE ORALI

INDICATORI







7











8







(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

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arredi scolastici





scuola




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scritta





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disciplinari)





dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




educativo

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(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




7










scritta





6










disciplinari)





dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




educativo

8







(DPR 3231998 art 6)






propria decisione


DOCUMENTAZIONE















9





PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




7










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6










disciplinari)





dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




educativo

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PROVE DIFFERENZIATE


OM 902001 art 15














PROVE DrsquoESAME

EQUIPOLLENTI

DIPLOMA

CERTIFICATO DI

CREDITO

FORMATIVO

PROVE DrsquoESAME

DIFFERENZIATE

10





















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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




7










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6










disciplinari)





dialogo educativo

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5









DM 52009) sono










medesima




educativo

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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

8




arredi scolastici





scuola




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disciplinari)





dialogo educativo

16

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DM 52009) sono










medesima




educativo

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Donazioni di sangue





(DPR 1222009)





DEBITI






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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

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arredi scolastici





scuola




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dialogo educativo

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DM 52009) sono










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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

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arredi scolastici





scuola




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dialogo educativo

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DM 52009) sono










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Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No


Sigrave No













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scuola









scolastici






educativo

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arredi scolastici





scuola




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dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




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scuola









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educativo

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arredi scolastici





scuola




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dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




educativo

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scuola









scolastici






educativo

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arredi scolastici





scuola




7










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disciplinari)





dialogo educativo

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DM 52009) sono










medesima




educativo

16

5









DM 52009) sono










medesima




educativo

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