REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TELEFONIA MOBILE€¦ · Regolamento comunale per la telefonia mobile...

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI GONARS

Disciplina in materia di impianti per la telefonia mobile

(L.R. n. 3 del 18 marzo 2011- Capo III)

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TELEFONIA MOBILE

RELAZIONE DI ANALISI SULLO STATO DI FATTO

(aggiornata in Rev. 1 conformemente ai Pareri espressi dalla Commissione Consigliare Regolamenti, dalla Commissione Locale per il Paesaggio e dalla Commissione Edilizia)

SINTPRO sinergie integrate professionali s.r.l.

dott. ing. Deborah Costantini per. ind. Luigi Costantini

Comune di Gonars (UD) Regolamento comunale per la telefonia mobile

Relazione di analisi sullo stato di fatto Pagina 2 di 8

Premessa Le SRB (Stazioni di Radio Base; di seguito: Infrastrutture) esistenti sono state analizzate sia dal punto di vista documentale che da quello installativo. Le stesse sono state evidenziate, sulle Planimetrie allegate al Regolamento, con una mutua interdistanza di 600 m, al solo fine di meglio comprenderne l’interdipendenza. Nei successivi aggiornamenti del Regolamento, nel valutare la localizzazione di nuovi “Siti” aventi strutture portanti similari a quelle esistenti, tale “mutua interdistanza” sarà considerata come “valore ottimale” nel contesto spaziale e panoramico dell’intero territorio, al fine di mitigarne l’impatto visivo osservabile nell’avvicinamento al Centro storico (del Capoluogo e delle Frazioni) dalla viabilità principale. Saranno, comunque, da evitare distanze minori che provochino sgradevoli effetti di “sovrapposizione strutturale”, sopratutto nell’allineamento ottico di più “Siti”. Catasto regionale Alla data di elaborazione del presente Regolamento dal Catasto regionale dell’A.R.P.A. risultano installate e/o autorizzate nel Comune di Gonars le Infrastrutture di cui alla seguente Tabella. La dicitura “Da realizzare”, riportata sul Catasto relativamente ad alcune Infrastrutture, è riferita, non tanto all’effettiva ed attesa installazione delle stesse, quanto al fatto che gli Operatori interessati hanno presentato all’A.R.P.A. (eventualmente tramite il Comune) una richiesta di competente Parere sul “progetto” delle stesse Infrastrutture. Tali Infrastrutture saranno eventualmente ed effettivamente installate, o meno, conformemente ai procedimenti autorizzativi che saranno concretizzati, anche in termini temporali, sulla base dei disposti legislativi e regolamentari, tra l’Amministrazione Comunale e gli Operatori interessati. Inoltre, sempre sul Catasto sono riportati alcuni “Siti” che, seppur diversi, hanno le medesime coordinate georeferenziali, in quanto il “sito identificato” si riferisce alle “antenne” (in titolarità al singolo Operatore) e non all’Infrastruttura in quanto tale (possibilità di co-siting tra più Operatori sulla stessa struttura portante).

Codice

EMF

id_Sito Stato Data_Attivazione Indirizzo Gauss-Boaga-

Est

Gauss-Boaga-

Nord

Operatore

A2 225 realizzato 27/08/2008 LOC. FAUGLIS 2384412 5082771 VODAFONE

A1 226 da realizzare N.D. VIA FELETTIS 2385210,5 5084793,6 WIND

A3 855 realizzato N.D. STRADA COMUNALE

FAUGLIS-BAGNARIA

2386196,5 5082998,9 TELECOM

3399 da realizzare N.D. VIA S.S. 252

NAPOLEONICA

2383950,6 5084878,23

A5 3472 realizzato 23/01/2007 VIA DEI MOLINI 2382460,76 5083574,55 WIND

A4 3755 realizzato 20/02/2009 VIA S.S. 252

NAPOLEONICA - BIS

2383207,4 5085229,7 TELECOM

A6 4276 realizzato 22/09/2009 VIA MONTE GRAPPA 2382969 5084641 VODAFONE

A7 4958 realizzato 01/12/2011 PIAZZALE MARIO

CORDARO C/O

CIMITERO

2382937,17 5084629,49 H3G



La 1° colonna richiama il “numero identificativo” dell’Infrastruttura riportato sulle Planimetrie del Regolamento con l’approssimazione conseguente alla “scala di stampa” assegnata alla relativa Planimetria. Essendo le Planimetrie elaborate su supporto informatico è comunque possibile, tramite gli usuali strumenti applicativi (es. .dwg) un maggior “dettaglio territoriale”.

La 2° colonna indica l’”identificativo del Sito” all’interno del Catasto ed è assegnato

univocamente alla singola Infrastruttura (antenna).

La 3° colonna indica lo “stato realizzativo” dell’Infrastruttura, così come desunto dal sito internet dell’A.R.P.A.. Tale situazione può essere diversa rispetto al “riconoscimento formale” dell’Infrastruttura, in quanto è relativo alla parte “documentale ed autorizzativa” della stessa e non al suo stato costruttivo.

La 4° colonna riporta la data di attivazione del sito. La 5° colonna riporta l’indirizzo del sito. La 6° e la 7° colonna riportano le “coordinate Gauss-Boaga Est e Nord” del Sito in cui è

installata l’Infrastruttura. La posizione delle Infrastrutture sulle Planimetrie del Regolamento sono state definite in base a tali coordinate, in quanto gli elaborati sono georeferenziati.

L’8° colonna riporta il Nominativo dell’Operatore titolare dell’Infrastruttura (richiamato anche nelle Planimetrie), così come individuato negli Atti abilitativi in disponibilità dell’Amministrazione comunale e noto al momento dell’elaborazione del Regolamento. Infrastrutture installate Le Infrastrutture effettivamente presenti sul territorio del Comune al momento dell’estensione del presente Regolamento sono riportate sugli Elaborati grafici allegati. Le stesse non corrispondono, a volte come ubicazione, a volte come stato (realizzata/da realizzare), a quelle riportate sulla sopra citata Tabella relativa al Catasto dell’A.R.P.A.. Tale condizione non è pregiudizievole ai fini dell’iter approvativo del Regolamento, in quanto il citato Catasto è uno strumento dinamico in continuo, seppur differito, aggiornamento. Titolarità delle Infrastrutture E’ prevedibile che la “titolarità” della gestione delle Infrastrutture possa variare nel tempo, come già avvenuto in precedenza. Di conseguenza, l’eventuale aggiornamento (per subentro, accorpamento, fusione, ecc.) del Nominativo (Ragione sociale) dell’Operatore, così come l’eventuale dismissione di una Infrastruttura e/o la cessazione di attività dello stesso Operatore, avverrà tramite “Note” allegate al Regolamento e non rappresenterà una variante allo stesso. Il Regolamento sarà aggiornato per un tanto in occasione della prima successiva procedura di aggiornamento.



Stato di fatto

CODICE-EMF POS-X POS-Y Operatore

A1

L’Infrastruttura A1 è installata su proprietà comunale, nelle adiacenze di una Scuola di addestramento cani, lungo la direttrice della S.S. 252, verso nord, in campo aperto, su un palo metallico poligonale autoportante, privo di piattaforma (ballatoio) sommitale. Le antenne sono installate in aderenza all’asta sommitale del palo, raggiungibili tramite scala affiancata allo stesso palo, con annesso montante portacavi.di risalita. Lungo il palo, in posizioni intermedie, sono installate delle parabole dei ponti radio. Alla base del palo è ubicata la struttura di contenimento degli apparati, tipo “container” metallico, prefabbricato, collegata al palo tramite rastrelliera portacavi. L’Infrastruttura è dotata di recinzione metallica tipo “orsogrill” su muretto perimetrale, priva di cortina arborea. L’infrastruttura è raggiungibile dalla S.S. 252, attraverso un tratto di strada interpoderale


A2

L’Infrastruttura A2 è installata su proprietà privata, in campo aperto a sud-ovest della Frazione di Fauglis. L’Infrastruttura è rappresentata da un traliccio metallico dotato di piattaforma (ballatoio) sommitale, con le antenne poste su sbracci sporgenti dalla stessa. Sulle stessa piattaforma sono installate anche le parabole dei ponti radio. Le antenne sono raggiungibili da scala posta internamente al traliccio, con annesso montante portacavi. Alla base del palo è ubicata la struttura di contenimento degli apparati, tipo “container” prefabbricato, collegato al traliccio tramite rastrelliera portacavi. L’Infrastruttura è ubicata all’interno di un’area recintata con rete metallica ed è raggiungibile attraverso una strada interpoderale collegata alla SP 80.




A3

L’Infrastruttura A3 è installata su proprietà privata, in campo aperto, a sud-est della Frazione di Fauglis, lungo la direttrice per Bagnaria Arsa. L’Infrastruttura è rappresentata da un palo metallico poligonale autoportante, dotato di piattaforma (ballatoio) sommitale. Le antenne sono installate su sbracci sporgenti dal ballatoio, raggiungibili tramite scala affiancata allo stesso palo, con annesso montante portacavi.di risalita. Alla base del palo è ubicata la struttura di contenimento degli apparati, tipo “shelter” metallico, prefabbricato, collegata al palo tramite rastrelliera portacavi. L’Infrastruttura è dotata di recinzione metallica tipo “orsogrill” su muretto perimetrale, priva di cortina arborea. L’infrastruttura è raggiungibile dalla viabilità ordinaria.


A4

L’Infrastruttura A4 è installata su proprietà comunale, a nord del Capoluogo, in adiacenza della S.S. 252, in campo aperto, su un palo metallico poligonale autoportante, privo di piattaforma (ballatoio) sommitale. Le antenne, mascherate da un “cannotto”, sono installate in aderenza all’asta sommitale del palo e sono raggiungibili tramite scala affiancata allo stesso palo, con annesso montante portacavi.di risalita. Inferiormente al “cannotto” sono installate delle parabole dei ponti radio. Alla base del palo sono ubicati gli armadi di contenimento degli apparati, collegati al palo tramite rastrelliera portacavi. L’Infrastruttura è dotata di recinzione metallica tipo “orsogrill” su muretto perimetrale, dotata, su tratti dei lati, di cortina arborea. L’infrastruttura è raggiungibile dalla viabilità ordinaria, attraverso un tratto di strada interpoderale.




A5

L’Infrastruttura A5 è installata su proprietà comunale, nell’area del depuratore e della piazzola ecologica posti nell’immediata periferia del Capoluogo, a sud-ovest dello stesso, su un palo metallico poligonale autoportante, privo di piattaforma (ballatoio) sommitale. Le antenne, mascherate da un “cannotto”, sono installate in aderenza all’asta sommitale del palo e sono raggiungibili tramite scala affiancata allo stesso palo, con annesso montante portacavi.di risalita. Superiormente al “cannotto” sono installate delle parabole dei ponti radio. Alla base del palo sono ubicati gli armadi di contenimento degli apparati, collegati al palo tramite rastrelliera portacavi. L’Infrastruttura è dotata di recinzione metallica inserita nel contesto dell’adiacente depuratore. L’infrastruttura è raggiungibile dalla viabilità ordinaria. .


A6

L’Infrastruttura A6 è installata su proprietà comunale, nell’area del parcheggio del Cimitero del Capoluogo, nell’angolo sud-est dello stesso. L’Infrastruttura e rappresentata da palo metallico poligonale autoportante, privo di piattaforma (ballatoio) sommitale. Le antenne sono installate in aderenza al palo, raggiungibili tramite scala posta sempre in aderenza, con annesso montante portacavi.di risalita. Lungo il palo, in posizione intermedia, sono installate le parabole dei ponti radio Alla base del palo sono ubicati gli armadi di contenimento degli apparati, collegati al palo tramite rastrelliera portacavi. L’Infrastruttura è dotata alla base di mascheramento (recinzione) in pannelli “ciechi” prefabbricati ed è raggiungibile dalla viabilità ordinaria.




A7

L’Infrastruttura A7 è installata su proprietà comunale, nell’area del parcheggio del Cimitero del Capoluogo, in corrispondenza, seppur non a ridosso, del muro perimetrale del lato est dello stesso Cimitero. L’Infrastruttura e rappresentata da palo metallico poligonale autoportante, privo di piattaforma (ballatoio) sommitale, però dotato di “collare” intermedio. Le antenne sono installate in aderenza al palo che è privo di scala di risalita esterna e di montante portacavi visibile. Lungo il palo, in posizione intermedia, sono installate le parabole dei ponti radio Alla base del palo sono ubicati gli armadi di contenimento degli apparati, collegati al palo tramite reti interrate. L’Infrastruttura è dotata alla base di recinzione metallica tipo “orsogrill” poggiante su muretto perimetrale ed è raggiungibile dalla viabilità ordinaria.

Aree di ricerca La L.R.1 prevede che gli Operatori presentino al Comune, entro il 31 marzo di ogni anno, i propri programmi di sviluppo delle reti e i relativi aggiornamenti. Allo Stato di fatto non risultano presentati al Comune di Gonars tali programmi.

Il Regolamento prevede comunque che, nel caso tali programmi siano presentati, in occasione dell’aggiornamento del Regolamento gli stessi siano evidenziati sulle Planimetrie sotto forma di “Aree di ricerca”. Considerazioni

L’infrastruttura A2 è l’unica a “traliccio” presente nel territorio comunale e, seppur installata in campo aperto, date le sue dimensioni e la sua complessità compositiva, è indubbiamente quella a maggior impatto, con evidente disarmonia visiva rispetto all’ambiente così come percepito nel contesto circostante. La presenza delle antenne installate “a sbraccio” provoca squilibrio formale nell’insieme architettonico-costruttivo. Tale tipologia è, però, ricorrente anche nei Paesi limitrofi, per cui la sua

1 Art. 17.



riqualificazione formale che ne riduca l’impatto ambientale, dovrà essere oggetto della ricerca di uno specifico accordo sovra-comunale tra le Amministrazioni interessate e gli Operatori.

L’Infrastruttura A3 presenta una tipologia costruttiva oramai inusuale, data, soprattutto, la

presenza della piattaforma sommitale con le antenne poste perimetralmente alla stessa.

L’Infrastruttura A5 presenta la caratterizzazione di essere dipinta di color verde, quale elemento distintivo di inserimento nel contesto agricolo circostante. Luglio 2012

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