Dispensa 7 Telefonia Mobile
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LA TELEFONIA MOBILE
1 La presente Dispensa è tratta e adattata dal lavoro di tesi di Silvia Speranza
ricerca - e di Sergio Straino - Il cellulare come strumento di intermediazione nei modelli
- laureati nel 2007 con la Cattedra di Organizzazione e Gestione della Comunicazione Interattiva.
L’adattamento è a cura di Mauro Gallinaro, con la supervisione del Prof. Stefano Epifani.
TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE APPLICA
LAUREA SPECIALISTICA IN COMUNICAZIONE D
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DISPENSA N. 7
LA TELEFONIA MOBILE1
La presente Dispensa è tratta e adattata dal lavoro di tesi di Silvia Speranza
l cellulare come strumento di intermediazione nei modelli
nel 2007 con la Cattedra di Organizzazione e Gestione della Comunicazione Interattiva.
L’adattamento è a cura di Mauro Gallinaro, con la supervisione del Prof. Stefano Epifani.
OMUNICAZIONE APPLICATE ALL’IMPRESA
OMUNICAZIONE D’IMPRESA
PROF. STEFANO EPIFANI
1
1
La presente Dispensa è tratta e adattata dal lavoro di tesi di Silvia Speranza - La videochiamata di
l cellulare come strumento di intermediazione nei modelli relazionali giovanili
nel 2007 con la Cattedra di Organizzazione e Gestione della Comunicazione Interattiva.
L’adattamento è a cura di Mauro Gallinaro, con la supervisione del Prof. Stefano Epifani.
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1. INTRODUZIONE ALLA TELEFONIA MOBILE
1.1. ASPETTI TECNICI DELLA T
1.2. LE GENERAZIONI DI TELEFONIA
1.2.1.. 1G TACS - Total Access Communication System
1.2.2.2G GSM
Communication…………………………………….
1.2.3. 2,5G e 2,75G - WAP, GPRS ed EDGE
1.2.4. 3G UMTS - Universal M
2. L’EVOLUZIONE DEI SERVIZI DI TELEFONIA MO
2.1. CONVERGENZA CELLULARE E
2.2. CONVERGENZA CELLULARE E
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INDICE
TELEFONIA MOBILE ................................................................
TELEFONIA MOBILE ................................................................
ELEFONIA MOBILE ................................................................
Total Access Communication System…………………………………………..
2G GSM - Global System
…………………………………….10
WAP, GPRS ed EDGE…………………………………………………………...
Universal Mobile Telecommunication Standar………………………….
VIZI DI TELEFONIA MOBILE ................................
ELLULARE E COMPUTER ................................................................
ELLULARE E TELEVISIONE................................................................
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2
........................................ 4
...................................................... 4
.............................................................. 6
…………………………………………..8
for Mobile
…………………………………………………………...12
………………………….14
.................................................... 22
.......................................................... 23
....................................................... 25
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1. INTRODUZIONE ALLA
1.1 ASPETTI TECNICI DELLA
Con il termine telefonia mobile
consentono agli utenti di telefonare senza utilizzare il cavo telefonico. L’elemento
centrale all’interno delle tecnologie della telefonia mobile è il terminale che consente la
comunicazione: il telefono ce
copertura telefonica si ottiene suddividendo l’area di servizio in zone chiamate
servite da una stazione radio
cellulare si connette. Ciascuna di queste celle utilizza una potenza di trasmissione
sufficiente a coprire solo la propria area, allo scopo di rendere eccellente la qualità del
servizio. Le dimensioni di ciascuna cella variano in considerazione della
popolazione e della presenza di eventuali ostacoli naturali che possono attenuare il
segnale. Tali ostacoli determinano la cosiddetta “mancanza di copertura” di una
determinata zona.
Dal punto di vista tecnico,
mobile è costituita da telefonini e stazioni radio base
suddiviso il territorio - dotati di apparecchiature ricetrasmittenti,
possono attivare comunicazioni che permettono a
dunque la comunicazione con i terminali mobili all’
l’architettura della rete mobile
Commutazione (Core Network). La p
stazione radio base, che consentono la gestione della comunicazione radio con i terminali
mobili. La seconda è la rete di commutazione che si interconnette da un
di Accesso, dall’altro con le altre reti, telefoniche o Internet Protocol (IP), consentendo
l’avvio e la chiusura delle chiamate e della trasmissione dati. La risorsa fisica che
permette la mobilità wireless
momento che lo spettro radio viene impiegato per tanti altri servizi di telecomunicazione
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ALLA TELEFONIA MOBILE
ECNICI DELLA TELEFONIA MOBILE
telefonia mobile si intende l’insieme di tecnologie e servizi che
consentono agli utenti di telefonare senza utilizzare il cavo telefonico. L’elemento
centrale all’interno delle tecnologie della telefonia mobile è il terminale che consente la
comunicazione: il telefono cellulare o telefonino. Il telefonino è definito
copertura telefonica si ottiene suddividendo l’area di servizio in zone chiamate
servite da una stazione radio che trasmette su un determinato numero di canali e a
Ciascuna di queste celle utilizza una potenza di trasmissione
sufficiente a coprire solo la propria area, allo scopo di rendere eccellente la qualità del
servizio. Le dimensioni di ciascuna cella variano in considerazione della
popolazione e della presenza di eventuali ostacoli naturali che possono attenuare il
segnale. Tali ostacoli determinano la cosiddetta “mancanza di copertura” di una
Dal punto di vista tecnico, l’architettura di una rete radiomobile o
telefonini e stazioni radio base - situate in ciascuna cella in cui è
dotati di apparecchiature ricetrasmittenti, attraverso i quali si
possono attivare comunicazioni che permettono agli utenti l’accesso ai servizi
ione con i terminali mobili all’interno di tale area.
mobile è costituita da Rete di Accesso (Access N
Commutazione (Core Network). La prima è formata da tutti gli elementi, tra cui la
stazione radio base, che consentono la gestione della comunicazione radio con i terminali
mobili. La seconda è la rete di commutazione che si interconnette da un
e altre reti, telefoniche o Internet Protocol (IP), consentendo
l’avvio e la chiusura delle chiamate e della trasmissione dati. La risorsa fisica che
wireless in un sistema di telefonia mobile è il canale radio. Dal
tro radio viene impiegato per tanti altri servizi di telecomunicazione
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si intende l’insieme di tecnologie e servizi che
consentono agli utenti di telefonare senza utilizzare il cavo telefonico. L’elemento
centrale all’interno delle tecnologie della telefonia mobile è il terminale che consente la
llulare o telefonino. Il telefonino è definito cellulare poiché la
copertura telefonica si ottiene suddividendo l’area di servizio in zone chiamate celle,
che trasmette su un determinato numero di canali e a cui il
Ciascuna di queste celle utilizza una potenza di trasmissione
sufficiente a coprire solo la propria area, allo scopo di rendere eccellente la qualità del
servizio. Le dimensioni di ciascuna cella variano in considerazione della densità della
popolazione e della presenza di eventuali ostacoli naturali che possono attenuare il
segnale. Tali ostacoli determinano la cosiddetta “mancanza di copertura” di una
iomobile o di telefonia
situate in ciascuna cella in cui è
attraverso i quali si
accesso ai servizi di rete e
interno di tale area. In particolare,
ita da Rete di Accesso (Access Network) e Rete di
da tutti gli elementi, tra cui la
stazione radio base, che consentono la gestione della comunicazione radio con i terminali
mobili. La seconda è la rete di commutazione che si interconnette da un lato con la Rete
e altre reti, telefoniche o Internet Protocol (IP), consentendo
l’avvio e la chiusura delle chiamate e della trasmissione dati. La risorsa fisica che
in un sistema di telefonia mobile è il canale radio. Dal
tro radio viene impiegato per tanti altri servizi di telecomunicazione
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come televisione, radio, comunicazioni satellitari, tale risorsa deve poter essere sfruttata
con la massima efficienza possibile.
Per consentire l’accesso radio ai cellulari, i sistemi
tecnica di copertura cellulare
televisione. Innanzitutto, un sistema radiomobile differisce in maniera sostanziale da
quelli di diffusione televisiva per la tipologia
dimensione contenuta del telefonino e dell’antenna, la ridotta potenza di emissione.
Inoltre, un sistema radiomobile richiede una copertura radio realizzata mediante un
numero più elevato di stazioni radio base di qua
televisione, per consentire lo scambio di informazioni dal terminale alla rete. Inoltre,
come già evidenziato, la dimensione delle celle dipende dalla potenza emessa dalla
stazione radio base, dall’altezza a cui è post
dalla presenza di eventuali ostacoli. In fase di pianificazione, la scelta della grandezza
dell’area della cella non è legata soltanto ad aspetti di copertura radio, ma anche a
questioni relative alla capacità.
zone di confine della cella, non si annulla bruscamente ma varia gradualmente, creando
delle zone di sovrapposizione della copertura radio.
Altra caratteristica centrale delle
necessità di gestire la mobilità degli utenti che
usufruire dei servizi a disposizione. Le celle in cui viene suddiviso il territorio vengono
raggruppate in location area
di registrazione; l’identificativo di tali aree viene trasmesso costantemente in ogni cella.
Quando il cellulare non ha una connessione radio attiva, cambia cella autonomamente
sincronizzandosi a quella che riceve meglio. Ogni qualvolta che il mobile cambia area di
registrazione, informa la rete della sua nuo
è acceso, la rete conosce la posizione del mobile con la risoluzione di tale area.
Inoltre, per un utente che ha una connessione radio attiva e che si muove
raggiungendo la zona di confine della cella servente,
attivare un canale radio su di una nuova cella, senza il quale la qualità della
comunicazione si perderebbe notev
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come televisione, radio, comunicazioni satellitari, tale risorsa deve poter essere sfruttata
efficienza possibile.
Per consentire l’accesso radio ai cellulari, i sistemi di telefonia mobile impiegano una
tecnica di copertura cellulare che differisce notevolmente da quelle necessarie per la
televisione. Innanzitutto, un sistema radiomobile differisce in maniera sostanziale da
quelli di diffusione televisiva per la tipologia bidirezionale della comunicazione, la
dimensione contenuta del telefonino e dell’antenna, la ridotta potenza di emissione.
Inoltre, un sistema radiomobile richiede una copertura radio realizzata mediante un
numero più elevato di stazioni radio base di quanto non sia necessario nel caso della
televisione, per consentire lo scambio di informazioni dal terminale alla rete. Inoltre,
come già evidenziato, la dimensione delle celle dipende dalla potenza emessa dalla
stazione radio base, dall’altezza a cui è posta l’antenna, dalla morfologia del territorio,
dalla presenza di eventuali ostacoli. In fase di pianificazione, la scelta della grandezza
dell’area della cella non è legata soltanto ad aspetti di copertura radio, ma anche a
questioni relative alla capacità. Per di più, l’intensità del campo elettromagnetico, nelle
zone di confine della cella, non si annulla bruscamente ma varia gradualmente, creando
delle zone di sovrapposizione della copertura radio.
Altra caratteristica centrale delle reti radiomobili, rispetto alle reti fisse,
re la mobilità degli utenti che, ovunque si trovino, devono poter
usufruire dei servizi a disposizione. Le celle in cui viene suddiviso il territorio vengono
location area e routing area che, per semplicità, vengono ch
identificativo di tali aree viene trasmesso costantemente in ogni cella.
Quando il cellulare non ha una connessione radio attiva, cambia cella autonomamente
la che riceve meglio. Ogni qualvolta che il mobile cambia area di
, informa la rete della sua nuova posizione. In tal modo, quando il cellulare
è acceso, la rete conosce la posizione del mobile con la risoluzione di tale area.
utente che ha una connessione radio attiva e che si muove
raggiungendo la zona di confine della cella servente, può determinarsi l’
attivare un canale radio su di una nuova cella, senza il quale la qualità della
comunicazione si perderebbe notevolmente, fino alla caduta della chiamata. A riguardo,
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come televisione, radio, comunicazioni satellitari, tale risorsa deve poter essere sfruttata
di telefonia mobile impiegano una
che differisce notevolmente da quelle necessarie per la
televisione. Innanzitutto, un sistema radiomobile differisce in maniera sostanziale da
bidirezionale della comunicazione, la
dimensione contenuta del telefonino e dell’antenna, la ridotta potenza di emissione.
Inoltre, un sistema radiomobile richiede una copertura radio realizzata mediante un
nto non sia necessario nel caso della
televisione, per consentire lo scambio di informazioni dal terminale alla rete. Inoltre,
come già evidenziato, la dimensione delle celle dipende dalla potenza emessa dalla
a l’antenna, dalla morfologia del territorio,
dalla presenza di eventuali ostacoli. In fase di pianificazione, la scelta della grandezza
dell’area della cella non è legata soltanto ad aspetti di copertura radio, ma anche a
Per di più, l’intensità del campo elettromagnetico, nelle
zone di confine della cella, non si annulla bruscamente ma varia gradualmente, creando
reti radiomobili, rispetto alle reti fisse, è la
, ovunque si trovino, devono poter
usufruire dei servizi a disposizione. Le celle in cui viene suddiviso il territorio vengono
che, per semplicità, vengono chiamate aree
identificativo di tali aree viene trasmesso costantemente in ogni cella.
Quando il cellulare non ha una connessione radio attiva, cambia cella autonomamente
la che riceve meglio. Ogni qualvolta che il mobile cambia area di
va posizione. In tal modo, quando il cellulare
è acceso, la rete conosce la posizione del mobile con la risoluzione di tale area.
utente che ha una connessione radio attiva e che si muove
può determinarsi l’esigenza di
attivare un canale radio su di una nuova cella, senza il quale la qualità della
olmente, fino alla caduta della chiamata. A riguardo,
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l’Handover è la tecnica che consiste nel passaggio da una cella a una cella contigua, con
il telefonino che si sintonizza su una nuova frequenza. Tale passaggio
fruizione continua del servi
interruzioni nella comunicazione nel momento in cui l’utente è in movimento
funzionalità consente non solo la continuità del servizio tra celle della stessa frequenza,
ma anche tra celle di diver
terza generazione o UMTS -
anche avere il Soft Handover
connesso a più stazioni quando le condizioni radio sono critiche.
1.2. LE GENERAZIONI DI
Intorno alla prima metà degli anni Ottanta le principali aziende di telecomunicazioni
hanno cominciato ad occuparsi e soprattutto a investire nella tecnologia
fili, portando in breve tempo alla nascita del nuovo settore delle comunicazioni mobili. Il
suo sviluppo è stato rapidissimo, sia per ciò che riguarda i progressi tecnologici, sia per
ciò che concerne la diffusione dello strumento cellulare a live
In generale, la telefonia mo
esperimenti in questo campo risalgono già ai primi anni venti. Essi erano spinti,
prevalentemente, da esigenze di tipo militare con l’obiettivo di cre
comunicazione a distanza. La vera svolta si ebbe però nel 1947, data in cui un
ricercatore del Bell Laboratories introdusse il concetto di cella
suddividere il territorio in tante aree o celle, ognuna servita da una
operante ad una determinata banda di frequenza. Le stazioni dovevano operare a bassa
potenza per non interferire con quelle adiacenti. Così celle non vicine potevano
riutilizzare le stesse frequenze e supportare un maggior numero di utenti.
2 Cfr., Rodi P., Tricomi M., Generazione Mobi
una società in movimento, Mediaduemila, Torino, 2005.
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è la tecnica che consiste nel passaggio da una cella a una cella contigua, con
il telefonino che si sintonizza su una nuova frequenza. Tale passaggio
inua del servizio da parte dell’utente e permette di evitare brusche
interruzioni nella comunicazione nel momento in cui l’utente è in movimento
funzionalità consente non solo la continuità del servizio tra celle della stessa frequenza,
sa frequenza o tecnologie differenti. Inoltre, con
- che sarà analizzata nel corso della dispensa
Soft Handover: in questo caso il mobile può essere contemporaneamente
quando le condizioni radio sono critiche.
ENERAZIONI DI TELEFONIA MOBILE
Intorno alla prima metà degli anni Ottanta le principali aziende di telecomunicazioni
hanno cominciato ad occuparsi e soprattutto a investire nella tecnologia
fili, portando in breve tempo alla nascita del nuovo settore delle comunicazioni mobili. Il
suo sviluppo è stato rapidissimo, sia per ciò che riguarda i progressi tecnologici, sia per
ciò che concerne la diffusione dello strumento cellulare a livello planetario.
In generale, la telefonia mobile viene identificata con il telefonino
esperimenti in questo campo risalgono già ai primi anni venti. Essi erano spinti,
prevalentemente, da esigenze di tipo militare con l’obiettivo di creare un sistema di
comunicazione a distanza. La vera svolta si ebbe però nel 1947, data in cui un
ricercatore del Bell Laboratories introdusse il concetto di cella2. L’idea era quella di
suddividere il territorio in tante aree o celle, ognuna servita da una
operante ad una determinata banda di frequenza. Le stazioni dovevano operare a bassa
potenza per non interferire con quelle adiacenti. Così celle non vicine potevano
riutilizzare le stesse frequenze e supportare un maggior numero di utenti.
Generazione Mobile. Il telefono cellulare nelle menti e nei comportamenti di
, Mediaduemila, Torino, 2005.
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è la tecnica che consiste nel passaggio da una cella a una cella contigua, con
il telefonino che si sintonizza su una nuova frequenza. Tale passaggio consente una
e permette di evitare brusche
interruzioni nella comunicazione nel momento in cui l’utente è in movimento. Tale
funzionalità consente non solo la continuità del servizio tra celle della stessa frequenza,
differenti. Inoltre, con la rete di
che sarà analizzata nel corso della dispensa - è possibile
: in questo caso il mobile può essere contemporaneamente
Intorno alla prima metà degli anni Ottanta le principali aziende di telecomunicazioni
hanno cominciato ad occuparsi e soprattutto a investire nella tecnologia wireless o senza
fili, portando in breve tempo alla nascita del nuovo settore delle comunicazioni mobili. Il
suo sviluppo è stato rapidissimo, sia per ciò che riguarda i progressi tecnologici, sia per
llo planetario.
bile viene identificata con il telefonino; tuttavia, i primi
esperimenti in questo campo risalgono già ai primi anni venti. Essi erano spinti,
are un sistema di
comunicazione a distanza. La vera svolta si ebbe però nel 1947, data in cui un
. L’idea era quella di
suddividere il territorio in tante aree o celle, ognuna servita da una stazione radio
operante ad una determinata banda di frequenza. Le stazioni dovevano operare a bassa
potenza per non interferire con quelle adiacenti. Così celle non vicine potevano
riutilizzare le stesse frequenze e supportare un maggior numero di utenti.
le. Il telefono cellulare nelle menti e nei comportamenti di
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La nascita vera e propria della telefonia mobile, con il connesso avvento d
cellulare, risale agli anni O
servizi commerciali con tecnologie di rete mobile differenti. Negli Stati Uniti si diffu
l’AMPS (Advanced Mobile Phone Service) e in Europa nacquero il Nordic Mobile
Telephone (NMT), sviluppato in Scandinavia, ed il Total Access Communication System
(TACS) nel Regno Unito. Da allora, le reti cellulari sono entrate a far parte della vita
quotidiana di ciascun individuo, diventando sempre più fenomeno di massa.
In particolare, a partire dalle prime sperimentazioni negli Stati Uniti, la telefoni
cellulare ha attraversato differenti fasi di sviluppo, caratterizzate da progressi delle
tecnologie e degli standard di comunicazione di riferimento; tali fasi sono state
identificate come generazioni
generazioni che hanno contraddistinto il settore del mobile, ciascuna caratterizzata da
impatti sociali ed economici per gli operatori di telecomunicazione e per gli utenti, oltre
che tecnologici:
- Prima Generazione
nuove frequenze) tipici dei cellulari analogici;
- Seconda Generazione
Communication) dei primi cellulari digitali;
- 2,5G: standard GPRS (General
di trasmissione dati e tecnologia WAP
- 2,75G: standard EDGE (Enhanced Data Rates for GSM
più veloce dello standard GPRS per il trasferimento dati sulla rete cellulare GSM;
- Terza Generazione
Standard) tipico dei videocellulari;
- 3.5G: standard HSUPA/HSDPA
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La nascita vera e propria della telefonia mobile, con il connesso avvento d
cellulare, risale agli anni Ottanta. I diversi operatori telefonici introdussero i primi
servizi commerciali con tecnologie di rete mobile differenti. Negli Stati Uniti si diffu
l’AMPS (Advanced Mobile Phone Service) e in Europa nacquero il Nordic Mobile
Telephone (NMT), sviluppato in Scandinavia, ed il Total Access Communication System
(TACS) nel Regno Unito. Da allora, le reti cellulari sono entrate a far parte della vita
otidiana di ciascun individuo, diventando sempre più fenomeno di massa.
In particolare, a partire dalle prime sperimentazioni negli Stati Uniti, la telefoni
cellulare ha attraversato differenti fasi di sviluppo, caratterizzate da progressi delle
ie e degli standard di comunicazione di riferimento; tali fasi sono state
generazioni. Nella fattispecie è possibile individuare differenti
generazioni che hanno contraddistinto il settore del mobile, ciascuna caratterizzata da
ciali ed economici per gli operatori di telecomunicazione e per gli utenti, oltre
Prima Generazione - 1G: standard TACS, E-TACS (TACS esteso con l’aggiunta di
nuove frequenze) tipici dei cellulari analogici;
Seconda Generazione - 2G: standard GSM (Global System for Mobile
dei primi cellulari digitali;
: standard GPRS (General Packet Radio Service) dei cellulari ad alta velocità
e tecnologia WAP;
: standard EDGE (Enhanced Data Rates for GSM Evolution), una versione
più veloce dello standard GPRS per il trasferimento dati sulla rete cellulare GSM;
Terza Generazione - 3G: standard UMTS (Universal Mobile Telecommunication
Standard) tipico dei videocellulari;
: standard HSUPA/HSDPA
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La nascita vera e propria della telefonia mobile, con il connesso avvento del
ttanta. I diversi operatori telefonici introdussero i primi
servizi commerciali con tecnologie di rete mobile differenti. Negli Stati Uniti si diffuse
l’AMPS (Advanced Mobile Phone Service) e in Europa nacquero il Nordic Mobile
Telephone (NMT), sviluppato in Scandinavia, ed il Total Access Communication System
(TACS) nel Regno Unito. Da allora, le reti cellulari sono entrate a far parte della vita
otidiana di ciascun individuo, diventando sempre più fenomeno di massa.
In particolare, a partire dalle prime sperimentazioni negli Stati Uniti, la telefonia
cellulare ha attraversato differenti fasi di sviluppo, caratterizzate da progressi delle
ie e degli standard di comunicazione di riferimento; tali fasi sono state
. Nella fattispecie è possibile individuare differenti
generazioni che hanno contraddistinto il settore del mobile, ciascuna caratterizzata da
ciali ed economici per gli operatori di telecomunicazione e per gli utenti, oltre
TACS (TACS esteso con l’aggiunta di
(Global System for Mobile
Packet Radio Service) dei cellulari ad alta velocità
Evolution), una versione
più veloce dello standard GPRS per il trasferimento dati sulla rete cellulare GSM;
: standard UMTS (Universal Mobile Telecommunication
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1.2.1. 1G TACS - Total Access Communication System
Il primo sistema cellulare di tipo analogico è stato introdotto negli Stati Uniti nel
1983, anno di nascita del già citato AMPS; la prima rete cellulare
attivata nella città di Chicago. Con riferimento all'Europa, la telefonia mobile è stata
avviata nel Regno Unito attraverso l'introduzione del
TACS - Total Access Communication System
americano AMPS e del suo equivalente europeo, l’NMT.
In Italia, prima di arrivare al TACS, il settore della telefonia mobile è partito nel 1973
con le prime sperimentazioni da parte della società SIP di un servizio mobile su telefoni
veicolari. Il servizio sperimentale, chiamato RTMI
era però molto limitato rispetto ai sistemi attuali. Da una parte, i primi telefoni cellulari
erano prevalentemente veicolari e di grandi dimensioni e non coprivano tutto il
territorio nazionale. Inoltre, mentre la connessione era automatica per le chiamate
provenienti dal telefonino, per ricevere le telefonate era necessario l'intervento di un
operatore.
Tali limiti sono stati parzialmente superati soltanto circa dieci anni dopo, con
lancio nel 1985 di un nuovo sistema di telefonia mobile basato sullo standard TACS,
chiamato RTMS 450 - Radio Telephone Mobile System
455 Mhz per la comunicazione tra terminale e stazione radio e 460
comunicazione in verso opposto. Successivamente, con la progressiva saturazione del
sistema RTMS 450, nel 1990 venne lanciata la rete di telefonia cellulare RTMS a 900
Mhz, per la quale fu scelto lo standard
Communicating System.
passaggio da 1.000 canali disponibili nella banda 890
872-950 Mhz. Tale sistema è stato gestito in Italia dalla società Tim ed è stato dismesso
soltanto nel 2005, a favore dello standard digitale GSM.
In linea generale, lo standard di telefonia mobile TACS
evoluzione E-TACS - è caratterizzato da alcuni vantaggi rispetto alla seconda
generazione di telefonia mobile in versione digitale (GSM)
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Total Access Communication System
Il primo sistema cellulare di tipo analogico è stato introdotto negli Stati Uniti nel
1983, anno di nascita del già citato AMPS; la prima rete cellulare made in USA
attivata nella città di Chicago. Con riferimento all'Europa, la telefonia mobile è stata
avviata nel Regno Unito attraverso l'introduzione del sistema di prima generazione
Total Access Communication System - sviluppato come evoluzione del s
americano AMPS e del suo equivalente europeo, l’NMT.
In Italia, prima di arrivare al TACS, il settore della telefonia mobile è partito nel 1973
con le prime sperimentazioni da parte della società SIP di un servizio mobile su telefoni
servizio sperimentale, chiamato RTMI - Radio Telefono Mobile Integrato
era però molto limitato rispetto ai sistemi attuali. Da una parte, i primi telefoni cellulari
erano prevalentemente veicolari e di grandi dimensioni e non coprivano tutto il
o nazionale. Inoltre, mentre la connessione era automatica per le chiamate
provenienti dal telefonino, per ricevere le telefonate era necessario l'intervento di un
Tali limiti sono stati parzialmente superati soltanto circa dieci anni dopo, con
lancio nel 1985 di un nuovo sistema di telefonia mobile basato sullo standard TACS,
Radio Telephone Mobile System - che utilizzava le bande a 450
455 Mhz per la comunicazione tra terminale e stazione radio e 460
icazione in verso opposto. Successivamente, con la progressiva saturazione del
sistema RTMS 450, nel 1990 venne lanciata la rete di telefonia cellulare RTMS a 900
Mhz, per la quale fu scelto lo standard E-TACS - Extended Total Access
. Si tratta di un'evoluzione dello standard TACS, con il
passaggio da 1.000 canali disponibili nella banda 890-960 Mhz a 1320 canali nella banda
950 Mhz. Tale sistema è stato gestito in Italia dalla società Tim ed è stato dismesso
vore dello standard digitale GSM.
In linea generale, lo standard di telefonia mobile TACS - unitamente alla successiva
è caratterizzato da alcuni vantaggi rispetto alla seconda
generazione di telefonia mobile in versione digitale (GSM), come ad esempio la necessità
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Il primo sistema cellulare di tipo analogico è stato introdotto negli Stati Uniti nel
made in USA è stata
attivata nella città di Chicago. Con riferimento all'Europa, la telefonia mobile è stata
sistema di prima generazione
sviluppato come evoluzione del sistema
In Italia, prima di arrivare al TACS, il settore della telefonia mobile è partito nel 1973
con le prime sperimentazioni da parte della società SIP di un servizio mobile su telefoni
Radio Telefono Mobile Integrato -
era però molto limitato rispetto ai sistemi attuali. Da una parte, i primi telefoni cellulari
erano prevalentemente veicolari e di grandi dimensioni e non coprivano tutto il
o nazionale. Inoltre, mentre la connessione era automatica per le chiamate
provenienti dal telefonino, per ricevere le telefonate era necessario l'intervento di un
Tali limiti sono stati parzialmente superati soltanto circa dieci anni dopo, con il
lancio nel 1985 di un nuovo sistema di telefonia mobile basato sullo standard TACS,
che utilizzava le bande a 450-
455 Mhz per la comunicazione tra terminale e stazione radio e 460-465 Mhz per la
icazione in verso opposto. Successivamente, con la progressiva saturazione del
sistema RTMS 450, nel 1990 venne lanciata la rete di telefonia cellulare RTMS a 900
Extended Total Access
Si tratta di un'evoluzione dello standard TACS, con il
960 Mhz a 1320 canali nella banda
950 Mhz. Tale sistema è stato gestito in Italia dalla società Tim ed è stato dismesso
unitamente alla successiva
è caratterizzato da alcuni vantaggi rispetto alla seconda
, come ad esempio la necessità
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di un minor numero di antenne (con minor costo a riguardo per gli operatori del
settore) e una copertura migliore del segnale radio analogico, soprattutto all’interno
degli edifici, che garantiva un maggior livello di purezza
cellulare. Tuttavia, sono notevoli i limiti tecnici di tale standard, sia dal punto di vista
della trasmissione che dell'utilizzo dei telefoni cellulari, ovvero:
- un numero di limitato numero di chiamate veicolabili in
ciascuna stazione radio base;
- la possibilità di trasmettere esclusivamente la comunicazione vocale, con la
conseguente impossibilità di attivare servizi a valore aggiunto, come
trasferimento dati e messaggistica;
- l'alto rischio di clonazio
codice identificativo;
- la trasmissibilità delle chiamate in entrata e in uscita soltanto sul territorio
nazionale di riferimento;
- l’alto rischio di intercettazione delle chiamate in entrata e in uscita
scanner o modifiche ad hoc agli apparecchi cellulari.
Tuttavia, con riferimento all’
TACS ha condotto ad un’estensione del servizio mobile su scala nazionale, con
conseguente raggiungimento
gli italiani abbonati raggiunsero la soglia dei 3 milioni. Dagli inizi degli anni Ottanta
il lancio del primo servizio RTMI
Novanta l’Italia è diventata uno dei paesi in cui lo sviluppo delle comunicazioni mobili ha
toccato picchi elevatissimi, soprattutto per quanto riguarda la diffusioni di apparecchi
cellulari, meno dal punto di vista degli sviluppi tecnologici legati alla trasmissione
mobile.
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di un minor numero di antenne (con minor costo a riguardo per gli operatori del
settore) e una copertura migliore del segnale radio analogico, soprattutto all’interno
degli edifici, che garantiva un maggior livello di purezza della voce trasmessa dal
cellulare. Tuttavia, sono notevoli i limiti tecnici di tale standard, sia dal punto di vista
della trasmissione che dell'utilizzo dei telefoni cellulari, ovvero:
un numero di limitato numero di chiamate veicolabili in contemporanea da
ciascuna stazione radio base;
la possibilità di trasmettere esclusivamente la comunicazione vocale, con la
conseguente impossibilità di attivare servizi a valore aggiunto, come
trasferimento dati e messaggistica;
l'alto rischio di clonazione dei telefoni cellulari, mediante contraffazione del
codice identificativo;
la trasmissibilità delle chiamate in entrata e in uscita soltanto sul territorio
nazionale di riferimento;
alto rischio di intercettazione delle chiamate in entrata e in uscita
scanner o modifiche ad hoc agli apparecchi cellulari.
Tuttavia, con riferimento all’Italia, nonostante i limiti tecnici il sistema analogico
TACS ha condotto ad un’estensione del servizio mobile su scala nazionale, con
conseguente raggiungimento di un numero considerevole di utenti: in soli quattro anni
gli italiani abbonati raggiunsero la soglia dei 3 milioni. Dagli inizi degli anni Ottanta
il lancio del primo servizio RTMI - fino alla telefonia mobile in digitale degli anni
ia è diventata uno dei paesi in cui lo sviluppo delle comunicazioni mobili ha
toccato picchi elevatissimi, soprattutto per quanto riguarda la diffusioni di apparecchi
cellulari, meno dal punto di vista degli sviluppi tecnologici legati alla trasmissione
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di un minor numero di antenne (con minor costo a riguardo per gli operatori del
settore) e una copertura migliore del segnale radio analogico, soprattutto all’interno
della voce trasmessa dal
cellulare. Tuttavia, sono notevoli i limiti tecnici di tale standard, sia dal punto di vista
contemporanea da
la possibilità di trasmettere esclusivamente la comunicazione vocale, con la
conseguente impossibilità di attivare servizi a valore aggiunto, come
ne dei telefoni cellulari, mediante contraffazione del
la trasmissibilità delle chiamate in entrata e in uscita soltanto sul territorio
alto rischio di intercettazione delle chiamate in entrata e in uscita, tramite
Italia, nonostante i limiti tecnici il sistema analogico
TACS ha condotto ad un’estensione del servizio mobile su scala nazionale, con
di un numero considerevole di utenti: in soli quattro anni
gli italiani abbonati raggiunsero la soglia dei 3 milioni. Dagli inizi degli anni Ottanta - con
n digitale degli anni
ia è diventata uno dei paesi in cui lo sviluppo delle comunicazioni mobili ha
toccato picchi elevatissimi, soprattutto per quanto riguarda la diffusioni di apparecchi
cellulari, meno dal punto di vista degli sviluppi tecnologici legati alla trasmissione
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1.2.2. 2G GSM - Global System for Mobile Communication
La necessità di una nuova rete e l'esigenza di superare i principali limiti dello
standard TACS hanno portato allo sviluppo di una nuova generazione di telefonia
cellulare, caratterizzata dal passaggi
analogico ad uno digitale. In particolare, a partire dal 1995
il momento della telefonia digitale di seconda generazione GSM
Mobile Communication. Il
tra 15 Paesi europei per la realizzazione di uno standard digitale paneuropeo. Gli
obiettivi erano quelli di fornire un servizio aggiuntivo agli utilizzatori, internazionale e
privo di confini, e di stimolare la concorrenza tra gli operatori di telecomunicazioni e i
produttori di dispositivi, in modo tale da abbassare i costi ingenti del settore.
Già nel 1982 la CEPT - Conference of European Postal and Telegraph Administration
- creò il gruppo di lavoro Group Special Mobile con lo scopo di sviluppare un sistema
radiomobile cellulare comune a tutti i paesi dell’Europa occidentale. Tale sistema
avrebbe dovuto assicurare una buona qualità audio della conversazione, bassi costi per i
terminali e la gestione del servizio, un supporto per il roaming internazionale, per
terminali palmari e per ulteriori servizi. Il Global System for Mobile Communication apre,
così, l’era del telefonino di massa. Il servizio venne commercializzato per la prima volta
nel 1991 e nel 1993 esistevano già 36 reti GSM distribuite in 22 paesi.
Dal punto di vista tecnico, con la telefonia mobile digitale il principale cambiamento è
l'allargamento del numero e della qualità dei servizi disponibili: accanto alla trasmissione
vocale - che resta in ogni caso il servizio principale
come fax e messaggi di testo
quello di altri Paesi, ad una velocità di 9.600 bit/s. Mediante il sistema digitale
voce viene codificata in sequenze di bit inoltrate per mezzo della rete radio
trasmissione è criptata in modo da ottenere comunicazioni sicure ed è riconvertita in
segnala vocale in fase di ricezione.
In linea generale, al passaggio
vantaggi consistenti, rispetto alle tradizionali reti analogiche. In particolare:
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Global System for Mobile Communication
La necessità di una nuova rete e l'esigenza di superare i principali limiti dello
standard TACS hanno portato allo sviluppo di una nuova generazione di telefonia
cellulare, caratterizzata dal passaggio da un sistema di codifica dell'informazione di tipo
analogico ad uno digitale. In particolare, a partire dal 1995 - in Italia come in Europa
telefonia digitale di seconda generazione GSM -
. Il sistema fu avviato in seguito ad un accordo siglato nel 1990
tra 15 Paesi europei per la realizzazione di uno standard digitale paneuropeo. Gli
obiettivi erano quelli di fornire un servizio aggiuntivo agli utilizzatori, internazionale e
di stimolare la concorrenza tra gli operatori di telecomunicazioni e i
produttori di dispositivi, in modo tale da abbassare i costi ingenti del settore.
Conference of European Postal and Telegraph Administration
lavoro Group Special Mobile con lo scopo di sviluppare un sistema
radiomobile cellulare comune a tutti i paesi dell’Europa occidentale. Tale sistema
avrebbe dovuto assicurare una buona qualità audio della conversazione, bassi costi per i
stione del servizio, un supporto per il roaming internazionale, per
terminali palmari e per ulteriori servizi. Il Global System for Mobile Communication apre,
così, l’era del telefonino di massa. Il servizio venne commercializzato per la prima volta
91 e nel 1993 esistevano già 36 reti GSM distribuite in 22 paesi.
Dal punto di vista tecnico, con la telefonia mobile digitale il principale cambiamento è
l'allargamento del numero e della qualità dei servizi disponibili: accanto alla trasmissione
che resta in ogni caso il servizio principale - è possibile inviare e ricevere dati
come fax e messaggi di testo (SMS - Short Message System), su territorio nazionale e su
quello di altri Paesi, ad una velocità di 9.600 bit/s. Mediante il sistema digitale
voce viene codificata in sequenze di bit inoltrate per mezzo della rete radio
trasmissione è criptata in modo da ottenere comunicazioni sicure ed è riconvertita in
segnala vocale in fase di ricezione.
In linea generale, al passaggio alla tecnologia digitale GSM sottendono alcuni
vantaggi consistenti, rispetto alle tradizionali reti analogiche. In particolare:
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La necessità di una nuova rete e l'esigenza di superare i principali limiti dello
standard TACS hanno portato allo sviluppo di una nuova generazione di telefonia
o da un sistema di codifica dell'informazione di tipo
in Italia come in Europa - fu
Global System for
sistema fu avviato in seguito ad un accordo siglato nel 1990
tra 15 Paesi europei per la realizzazione di uno standard digitale paneuropeo. Gli
obiettivi erano quelli di fornire un servizio aggiuntivo agli utilizzatori, internazionale e
di stimolare la concorrenza tra gli operatori di telecomunicazioni e i
produttori di dispositivi, in modo tale da abbassare i costi ingenti del settore.
Conference of European Postal and Telegraph Administration
lavoro Group Special Mobile con lo scopo di sviluppare un sistema
radiomobile cellulare comune a tutti i paesi dell’Europa occidentale. Tale sistema
avrebbe dovuto assicurare una buona qualità audio della conversazione, bassi costi per i
stione del servizio, un supporto per il roaming internazionale, per
terminali palmari e per ulteriori servizi. Il Global System for Mobile Communication apre,
così, l’era del telefonino di massa. Il servizio venne commercializzato per la prima volta
Dal punto di vista tecnico, con la telefonia mobile digitale il principale cambiamento è
l'allargamento del numero e della qualità dei servizi disponibili: accanto alla trasmissione
è possibile inviare e ricevere dati
, su territorio nazionale e su
quello di altri Paesi, ad una velocità di 9.600 bit/s. Mediante il sistema digitale GSM la
voce viene codificata in sequenze di bit inoltrate per mezzo della rete radio-telefonica; la
trasmissione è criptata in modo da ottenere comunicazioni sicure ed è riconvertita in
alla tecnologia digitale GSM sottendono alcuni
vantaggi consistenti, rispetto alle tradizionali reti analogiche. In particolare:
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- aumento dell’efficienza di spettro per una maggiore capacità della rete;
- modalità di autenticazione avanzata degli utenti
mobile, in modo da ridurre le possibili clonazioni;
- elevato grado di sicurezza e riservatezza, con conseguente
intercettazioni telefoniche
- maggiore qualità delle conversazioni grazie alla tecnica digitale e al controllo
d’errore;
- semplificazione della trasmissione dei dati e della connessione a Personal
Computer portatili senza il bisogno di un modem;
- utilizzo della stessa frequenza per più utenti,
Division Multiple Access), che consente l’accesso ad una risorsa condivisa
questo caso una determinata frequenza
una ciclicità predefinita.
Altra novità sostanziale riguarda
Module - la smartcard che contiene un microprocessore dotato di codice segreto
(Personal Identity Number
attivare. Con il GSM, dunque, telefono ce
TACS. La SIM, che può essere trasferita liberamente da un telefonino all'altro, contiene
una serie di dati: il numero telefonico, i dati del gestore della telefonia cellulare, oltre
all'agenda personale con i numeri di telefono registrati dall'utente. Attraverso tali dati
normalmente definiti nel loro insieme come International Mobuile Subrscriber Identity
(IMSI) - è possibile identificare in modo univoco l'utente all'interno della rete telefonica.
Inoltre, tali dati possono essere trasportati su altri strumenti digitali, come il PC; per
esempio, sono stati sviluppati fin da subito numerosi programmi che consentono di
copiare l'agenda personale contenuta nella SIM nell'agenda elettronica di un computer.
La prima versione della rete GSM operava alla frequenza di banda di 890/915 Mhz e
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aumento dell’efficienza di spettro per una maggiore capacità della rete;
modalità di autenticazione avanzata degli utenti abbonati ai servizi di telefonia
mobile, in modo da ridurre le possibili clonazioni;
elevato grado di sicurezza e riservatezza, con conseguente difficoltà di realizzare
intercettazioni telefoniche, grazie a tecniche di trasmissione criptate;
tà delle conversazioni grazie alla tecnica digitale e al controllo
semplificazione della trasmissione dei dati e della connessione a Personal
li senza il bisogno di un modem;
utilizzo della stessa frequenza per più utenti, attraverso le tecniche TDMA (Time
Division Multiple Access), che consente l’accesso ad una risorsa condivisa
questo caso una determinata frequenza - tra utenti diversi in tempi diversi, con
una ciclicità predefinita.
Altra novità sostanziale riguarda l'introduzione della SIM - Subscriber Identity
la smartcard che contiene un microprocessore dotato di codice segreto
(Personal Identity Number - PIN) che va inserita all'interno del telefonino per poterlo
attivare. Con il GSM, dunque, telefono cellulare e scheda vengono separate, rispetto al
TACS. La SIM, che può essere trasferita liberamente da un telefonino all'altro, contiene
una serie di dati: il numero telefonico, i dati del gestore della telefonia cellulare, oltre
numeri di telefono registrati dall'utente. Attraverso tali dati
normalmente definiti nel loro insieme come International Mobuile Subrscriber Identity
è possibile identificare in modo univoco l'utente all'interno della rete telefonica.
ali dati possono essere trasportati su altri strumenti digitali, come il PC; per
esempio, sono stati sviluppati fin da subito numerosi programmi che consentono di
copiare l'agenda personale contenuta nella SIM nell'agenda elettronica di un computer.
ma versione della rete GSM operava alla frequenza di banda di 890/915 Mhz e
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aumento dell’efficienza di spettro per una maggiore capacità della rete;
abbonati ai servizi di telefonia
difficoltà di realizzare
grazie a tecniche di trasmissione criptate;
tà delle conversazioni grazie alla tecnica digitale e al controllo
semplificazione della trasmissione dei dati e della connessione a Personal
attraverso le tecniche TDMA (Time
Division Multiple Access), che consente l’accesso ad una risorsa condivisa - in
tra utenti diversi in tempi diversi, con
Subscriber Identity
la smartcard che contiene un microprocessore dotato di codice segreto
PIN) che va inserita all'interno del telefonino per poterlo
llulare e scheda vengono separate, rispetto al
TACS. La SIM, che può essere trasferita liberamente da un telefonino all'altro, contiene
una serie di dati: il numero telefonico, i dati del gestore della telefonia cellulare, oltre
numeri di telefono registrati dall'utente. Attraverso tali dati -
normalmente definiti nel loro insieme come International Mobuile Subrscriber Identity
è possibile identificare in modo univoco l'utente all'interno della rete telefonica.
ali dati possono essere trasportati su altri strumenti digitali, come il PC; per
esempio, sono stati sviluppati fin da subito numerosi programmi che consentono di
copiare l'agenda personale contenuta nella SIM nell'agenda elettronica di un computer.
ma versione della rete GSM operava alla frequenza di banda di 890/915 Mhz e
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935/960 Mhz a 124 canali radio, mentre attualmente il sistema è utilizzato su frequenze
di 1800 Mhz e 1900 Mhz (negli Stati Uniti)
comunicazioni mobili nelle aree urbane ad alta densità di utenti
nascita di telefoni cellulari
automaticamente sulla frequenza con canali liberi, ha consentito di creare un sistema di
telefonia mobile che permette ad un utente di comunicare indipendentemente dalla
propria locazione con l'unico vincolo della copertura del segnale.
1.2.3. 2,5G e 2,75G - WAP, GPRS ed EDGE
Uno dei limiti più evidenti della tecnologia GSM consiste nella scarsa velocità
trasferimento dei dati, con particolare attenzione a fax e SMS. La neces
ha portato a nuovi standard
cellulari, a partire dal WAP
per configurare il cellulare come
infatti, è il protocollo3 sviluppato
Motorola e Phone.com - appositamente per consentire l’accesso ai
telefonino dotato di micro browser e
tecnologie di rete mobile e tramite
I servizi WAP riguardano ad esempio la navigazione di siti Internet, l’accesso
propria casella di posta elettronica,
transazioni on line, il collegamento
punto di vista tecnico, il WAP
Language (WML)4, molto simile all’HTML, ma sviluppato
3 Si definisce protocollo l’insieme di regole e convenzioni tecniche (modalità di trasmissione,
linguaggio da utilizzare, lunghezza dei dati
trasferimenti dei dati. A seconda del tipo di struttura tecnica e delle necessità, vengono usati molti
protocolli diversi.
4 Il Wireless Markup Language, ovvero il linguaggio di rappresentazione dei d
telefoni cellulari, è il linguaggio con cui vengono progettate le pagine
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935/960 Mhz a 124 canali radio, mentre attualmente il sistema è utilizzato su frequenze
di 1800 Mhz e 1900 Mhz (negli Stati Uniti), che permettono di ottimizzare le
obili nelle aree urbane ad alta densità di utenti. Inoltre, si segnala che la
nascita di telefoni cellulari dual band, tri band e quadri band, capaci di passare
automaticamente sulla frequenza con canali liberi, ha consentito di creare un sistema di
nia mobile che permette ad un utente di comunicare indipendentemente dalla
propria locazione con l'unico vincolo della copertura del segnale.
WAP, GPRS ed EDGE
Uno dei limiti più evidenti della tecnologia GSM consiste nella scarsa velocità
trasferimento dei dati, con particolare attenzione a fax e SMS. La neces
standard e nuove tecnologie per la trasmissione di dati attraverso
WAP - Wireless Application Protocol. Si tratta del
come uno strumento di accesso ai dati contenuti in rete; WAP,
sviluppato nel 1997 dal WAPForum - da un accordo tra Nokia,
appositamente per consentire l’accesso ai servizi Web tramite un
fonino dotato di micro browser e creare un protocollo accessibile
tecnologie di rete mobile e tramite differenti periferiche.
WAP riguardano ad esempio la navigazione di siti Internet, l’accesso
propria casella di posta elettronica, la ricezione delle quotazioni dei titoli di borsa,
il collegamento alla propria banca per ottenere le ultime notizie.
punto di vista tecnico, il WAP utilizza un formato specifico chiamato Wire
, molto simile all’HTML, ma sviluppato ad hoc per la telefonia cellulare
insieme di regole e convenzioni tecniche (modalità di trasmissione,
nghezza dei dati da trasmettere) che devono seguire le comunicazioni e
trasferimenti dei dati. A seconda del tipo di struttura tecnica e delle necessità, vengono usati molti
Il Wireless Markup Language, ovvero il linguaggio di rappresentazione dei d
telefoni cellulari, è il linguaggio con cui vengono progettate le pagine WAP. Esso ricopre lo stesso ru
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935/960 Mhz a 124 canali radio, mentre attualmente il sistema è utilizzato su frequenze
, che permettono di ottimizzare le
. Inoltre, si segnala che la
, capaci di passare
automaticamente sulla frequenza con canali liberi, ha consentito di creare un sistema di
nia mobile che permette ad un utente di comunicare indipendentemente dalla
Uno dei limiti più evidenti della tecnologia GSM consiste nella scarsa velocità di
trasferimento dei dati, con particolare attenzione a fax e SMS. La necessità di superarlo
e nuove tecnologie per la trasmissione di dati attraverso
. Si tratta del primo passo
cesso ai dati contenuti in rete; WAP,
da un accordo tra Nokia,
servizi Web tramite un
creare un protocollo accessibile attraverso diverse
WAP riguardano ad esempio la navigazione di siti Internet, l’accesso alla
le quotazioni dei titoli di borsa, le
alla propria banca per ottenere le ultime notizie. Dal
ato Wireless Markup
ad hoc per la telefonia cellulare
insieme di regole e convenzioni tecniche (modalità di trasmissione,
vono seguire le comunicazioni e i
trasferimenti dei dati. A seconda del tipo di struttura tecnica e delle necessità, vengono usati molti
Il Wireless Markup Language, ovvero il linguaggio di rappresentazione dei dati ottimizzato per i
. Esso ricopre lo stesso ruolo del
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e ottimizzato, dunque, per la
ridotte dei cellulari. Principale caratteristica del WML è la
card rappresenta una singola interazione fra il cliente e il telefono (per
pagina Web visualizzata). Più
che viene trasmessa dal server al
che consente un “dialogo” tra la rete Internet e la rete
tuttavia, ha ben presto deluso le aspettative per via della sua lentezza
(soltanto 9,6 Kb/s) e degli alti
vincoli riguardano le limitate dimensioni dello
di un vero standard unificante per il protocollo.
Anche in considerazione di tali limiti, gli operatori
una serie di sperimentazioni di sistemi migliorativi del GSM e del WAP, che si
concretizzeranno nelle prime azioni commerciali del 2001. Si tratta dello standard per la
trasmissione di dati attraverso telefonica mobile
che consente di arrivare a velocità di trasferimento dati di circa 115 Kbit/s.
vista tecnico, la principale caratteristica del GRPS è il passaggio dalla commutazione a
circuito tipica del GSM alla commutazione a
da trasmettere vengono suddivisi in pacchetti, ognuno dei quali contiene le informazioni
sulla destinazione. La commutazione a pacchetto permette la divisione delle risorse di
rete tra diversi utenti, che pos
stessa cella. Inoltre, le risorse radio vengono impegnate solo quando c'è la necessità di
inviare o ricevere dati, permettendo l’utilizzo di uno stesso canale da parte di cellulari
differenti. La conseguenza principale di tali aspetti tecnici è che i network basati su
standard GPRS consentono agli utenti di accedere ai servizi in modo continuato, pagando
non il tempo di connessione ma il volume di dati o pacchetti trasmessi
linguaggio HTML per il Web; infatti, come quest’ultimo, è interpretato da appositi programmi software,
più leggeri per trovare spazio nella ridotta memoria di un cellulare e con una limitata potenza di calcolo.
5 In altri termini, nella commutazione a pacchetto, o
trasmessa, viene divisa in diversi “pacchetti”
pacchetto contiene l‘indirizzo del mittente e l’
velocità di trasmissione dei dati.
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per la visualizzazione di pagine Web sui display
. Principale caratteristica del WML è la distinzione tra
a una singola interazione fra il cliente e il telefono (per
pagina Web visualizzata). Più card costituiscono un deck, che invece è l’unità
che viene trasmessa dal server al telefono. Il WAP, dunque, rappresenta una piattaforma
che consente un “dialogo” tra la rete Internet e la rete di telefonia mobile
ben presto deluso le aspettative per via della sua lentezza di trasmissione dati
e degli alti costi, sia per gli operatori che per gli utenti
vincoli riguardano le limitate dimensioni dello schermo del telefono cellulare e
di un vero standard unificante per il protocollo.
Anche in considerazione di tali limiti, gli operatori di telecomunicazioni avviarono
una serie di sperimentazioni di sistemi migliorativi del GSM e del WAP, che si
concretizzeranno nelle prime azioni commerciali del 2001. Si tratta dello standard per la
trasmissione di dati attraverso telefonica mobile GPRS - General Packet Radio Service
che consente di arrivare a velocità di trasferimento dati di circa 115 Kbit/s.
vista tecnico, la principale caratteristica del GRPS è il passaggio dalla commutazione a
circuito tipica del GSM alla commutazione a pacchetto, utilizzata anche da Internet: i dati
da trasmettere vengono suddivisi in pacchetti, ognuno dei quali contiene le informazioni
sulla destinazione. La commutazione a pacchetto permette la divisione delle risorse di
rete tra diversi utenti, che possono dividersi la stessa banda ed essere serviti da una
stessa cella. Inoltre, le risorse radio vengono impegnate solo quando c'è la necessità di
, permettendo l’utilizzo di uno stesso canale da parte di cellulari
eguenza principale di tali aspetti tecnici è che i network basati su
standard GPRS consentono agli utenti di accedere ai servizi in modo continuato, pagando
non il tempo di connessione ma il volume di dati o pacchetti trasmessi
eb; infatti, come quest’ultimo, è interpretato da appositi programmi software,
are spazio nella ridotta memoria di un cellulare e con una limitata potenza di calcolo.
In altri termini, nella commutazione a pacchetto, o packet switched, l’informazione, prima di essere
messa, viene divisa in diversi “pacchetti” per poi essere riassemblata nel terminale all’a
pacchetto contiene l‘indirizzo del mittente e l’indirizzo del destinatario, consentendo di aumentare la
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display di dimensioni
distinzione tra card e deck. La
a una singola interazione fra il cliente e il telefono (per esempio, una
, che invece è l’unità più piccola
rappresenta una piattaforma
di telefonia mobile anche se,
di trasmissione dati
, sia per gli operatori che per gli utenti. Ulteriori
schermo del telefono cellulare e l’assenza
di telecomunicazioni avviarono
una serie di sperimentazioni di sistemi migliorativi del GSM e del WAP, che si
concretizzeranno nelle prime azioni commerciali del 2001. Si tratta dello standard per la
General Packet Radio Service,
che consente di arrivare a velocità di trasferimento dati di circa 115 Kbit/s. Dal punto di
vista tecnico, la principale caratteristica del GRPS è il passaggio dalla commutazione a
pacchetto, utilizzata anche da Internet: i dati
da trasmettere vengono suddivisi in pacchetti, ognuno dei quali contiene le informazioni
sulla destinazione. La commutazione a pacchetto permette la divisione delle risorse di
sono dividersi la stessa banda ed essere serviti da una
stessa cella. Inoltre, le risorse radio vengono impegnate solo quando c'è la necessità di
, permettendo l’utilizzo di uno stesso canale da parte di cellulari
eguenza principale di tali aspetti tecnici è che i network basati su
standard GPRS consentono agli utenti di accedere ai servizi in modo continuato, pagando
non il tempo di connessione ma il volume di dati o pacchetti trasmessi5. Nella cosiddetta
eb; infatti, come quest’ultimo, è interpretato da appositi programmi software,
are spazio nella ridotta memoria di un cellulare e con una limitata potenza di calcolo.
l’informazione, prima di essere
per poi essere riassemblata nel terminale all’arrivo; ogni
indirizzo del destinatario, consentendo di aumentare la
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2,5 G, dunque, anche se la connessione è di tipo
proporzionale alla reale quantità di informazione inviata; in questo modo si abbassano
costi di utilizzo del sistema.
Per quanto riguarda i servizi più diffusi attraverso il GP
applicazioni più accreditate sono l
aziende, invece, sfruttano la condivisione di server e di applicativi di virtual office. In
generale, i servizi GPRS più sviluppati
multipoint), la messaggistica MMS (Multimedia Message S
determinati servizi
Infine, un accenno alla telefonia mobile 2.
- Enhanced Data Rates for GSM Evolution
trasmissione dati compatibile con il GSM,
velocità di trasmissione dati teorica
in caso di trasmissioni ottimali e limitata mobilità; tuttavia, con la rete EDGE
dipende dal modello di terminale utilizzato, dal numero di utenti collegati per cella e dal
tipo di codifica utilizzato.
1.2.4. 3G UMTS - Universal Mobile Telecommunication Standard
Nell’ambito dello sviluppo del settore della telefonia mobile, gli operatori del settore
hanno avviato le sperimentazioni per un nuovo standard universale che permettesse, da
una parte, la nascita di nuovi terminali mobili multimediali per comunicare con q
angolo del pianeta senza interruzioni; dall’altra, di andare incontro alle esigenze sempre
più complesse e sofisticate degli utenti di accedere a servizi e applicazioni frutto della
convergenza tra telecomunicazioni,
contesto si collocano le ricerche per la definizione di una nuova generazione di cellulari,
evoluzione del GSM, definita
Telecommunication Standard
potenzialità della telefonia mobile, fornendo una velocità di trasmissione maggiore e una
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anche se la connessione è di tipo always on, il costo per l’utente sarà
proporzionale alla reale quantità di informazione inviata; in questo modo si abbassano
Per quanto riguarda i servizi più diffusi attraverso il GPRS, per il mercato
applicazioni più accreditate sono la posta elettronica, i giochi e il recente m
aziende, invece, sfruttano la condivisione di server e di applicativi di virtual office. In
generale, i servizi GPRS più sviluppati sono: il PTP (point-to-point), il PTM (
), la messaggistica MMS (Multimedia Message Service) e l’accesso anonimo a
telefonia mobile 2.75G, caratterizzata sullo
s for GSM Evolution. Si tratta di un nuovo standard di
trasmissione dati compatibile con il GSM, sviluppato dalla società Ericsson. Con l’
velocità di trasmissione dati teorica è passata dai 115 Kbit/s del GPRS fino
oni ottimali e limitata mobilità; tuttavia, con la rete EDGE
dipende dal modello di terminale utilizzato, dal numero di utenti collegati per cella e dal
Universal Mobile Telecommunication Standard
Nell’ambito dello sviluppo del settore della telefonia mobile, gli operatori del settore
hanno avviato le sperimentazioni per un nuovo standard universale che permettesse, da
una parte, la nascita di nuovi terminali mobili multimediali per comunicare con q
angolo del pianeta senza interruzioni; dall’altra, di andare incontro alle esigenze sempre
più complesse e sofisticate degli utenti di accedere a servizi e applicazioni frutto della
convergenza tra telecomunicazioni, broadcasting e Information Technology. In questo
contesto si collocano le ricerche per la definizione di una nuova generazione di cellulari,
evoluzione del GSM, definita 3G e basata sullo standard UMTS -
Telecommunication Standard. Tale sistema si propone di migliorare
potenzialità della telefonia mobile, fornendo una velocità di trasmissione maggiore e una
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, il costo per l’utente sarà
proporzionale alla reale quantità di informazione inviata; in questo modo si abbassano i
RS, per il mercato consumer le
il recente m-commerce; le
aziende, invece, sfruttano la condivisione di server e di applicativi di virtual office. In
), il PTM (point-to-
ervice) e l’accesso anonimo a
, caratterizzata sullo standard EDGE
nuovo standard di
sviluppato dalla società Ericsson. Con l’EDGE la
ta dai 115 Kbit/s del GPRS fino a 384 Kbit/s
oni ottimali e limitata mobilità; tuttavia, con la rete EDGE la velocità
dipende dal modello di terminale utilizzato, dal numero di utenti collegati per cella e dal
Universal Mobile Telecommunication Standard
Nell’ambito dello sviluppo del settore della telefonia mobile, gli operatori del settore
hanno avviato le sperimentazioni per un nuovo standard universale che permettesse, da
una parte, la nascita di nuovi terminali mobili multimediali per comunicare con qualsiasi
angolo del pianeta senza interruzioni; dall’altra, di andare incontro alle esigenze sempre
più complesse e sofisticate degli utenti di accedere a servizi e applicazioni frutto della
hnology. In questo
contesto si collocano le ricerche per la definizione di una nuova generazione di cellulari,
Universal Mobile
si propone di migliorare e ampliare le
potenzialità della telefonia mobile, fornendo una velocità di trasmissione maggiore e una
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gamma di servizi dati più articolata e di qualità. L’UMTS è stato introdotto nel settore
della telefonia cellulare con l’obiettivo di realizzare una pi
fornitura di servizi wireless
l’intrattenimento, in grado di dare impulso decisivo alla convergenza tra mercati
differenti, che fanno riferimento all’Information Techno
Lo sviluppo dell’UMTS avvenne già nel 1992 all’interno dell’IMT
aperto per i sistemi di telecomunicazione mobile, definito dall’ITU (International
Telecommunications Union), che si occupa di sistemi di telecomunicaz
capacità e ad alta velocità di trasferimento dati, di cui fanno parte organismi, istituzioni e
operatori del settore di livello internazionale, che hanno collaborato al 3GPP (3
Generation Partnerhip Project). Tuttavia, occorrerà attende
ufficiale dell’UMTS, la versione definitiva di uno standard in grado di andare incontro alle
esigenze politiche e commerciali dei principali attori nel campo della telefonia 3G. Nella
fattispecie, l’introduzione di questo standard
tuttora non completamente raggiunti, ovvero:
- un’evoluta interfaccia radio
della dispensa - che potesse introdurre la nuova tecnica di commutazione a
pacchetto;
- una capacità di traffico in grado di servire più della metà della popolazione
europea;
- la capacità di creare e offrire servizi innovativi;
- la prestazione per cui l’utente possa sempre accedere al profilo di servizio della
sua rete;
- l’interconnessione al
- la disponibilità di nuove bande di frequenza
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gamma di servizi dati più articolata e di qualità. L’UMTS è stato introdotto nel settore
della telefonia cellulare con l’obiettivo di realizzare una piattaforma tecnologica per la
e broadband per l’informazione, il commercio elettronico e
l’intrattenimento, in grado di dare impulso decisivo alla convergenza tra mercati
differenti, che fanno riferimento all’Information Technology e al Multimedia.
Lo sviluppo dell’UMTS avvenne già nel 1992 all’interno dell’IMT-2000, uno standard
aperto per i sistemi di telecomunicazione mobile, definito dall’ITU (International
Telecommunications Union), che si occupa di sistemi di telecomunicaz
capacità e ad alta velocità di trasferimento dati, di cui fanno parte organismi, istituzioni e
operatori del settore di livello internazionale, che hanno collaborato al 3GPP (3
Generation Partnerhip Project). Tuttavia, occorrerà attendere il 1999 per la nascita
ufficiale dell’UMTS, la versione definitiva di uno standard in grado di andare incontro alle
esigenze politiche e commerciali dei principali attori nel campo della telefonia 3G. Nella
fattispecie, l’introduzione di questo standard mirava a differenti risultati, alcuni dei quali
tuttora non completamente raggiunti, ovvero:
un’evoluta interfaccia radio - denominata UTRA, che sarà analizzata nel corso
che potesse introdurre la nuova tecnica di commutazione a
una capacità di traffico in grado di servire più della metà della popolazione
la capacità di creare e offrire servizi innovativi;
la prestazione per cui l’utente possa sempre accedere al profilo di servizio della
l’interconnessione alle reti multiple;
la disponibilità di nuove bande di frequenza.
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gamma di servizi dati più articolata e di qualità. L’UMTS è stato introdotto nel settore
attaforma tecnologica per la
per l’informazione, il commercio elettronico e
l’intrattenimento, in grado di dare impulso decisivo alla convergenza tra mercati
logy e al Multimedia.
2000, uno standard
aperto per i sistemi di telecomunicazione mobile, definito dall’ITU (International
Telecommunications Union), che si occupa di sistemi di telecomunicazioni mobili ad alta
capacità e ad alta velocità di trasferimento dati, di cui fanno parte organismi, istituzioni e
operatori del settore di livello internazionale, che hanno collaborato al 3GPP (3
re il 1999 per la nascita
ufficiale dell’UMTS, la versione definitiva di uno standard in grado di andare incontro alle
esigenze politiche e commerciali dei principali attori nel campo della telefonia 3G. Nella
mirava a differenti risultati, alcuni dei quali
denominata UTRA, che sarà analizzata nel corso
che potesse introdurre la nuova tecnica di commutazione a
una capacità di traffico in grado di servire più della metà della popolazione
la prestazione per cui l’utente possa sempre accedere al profilo di servizio della
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Dal punto di vista dei servizi, il lancio di uno standard di terza generazione avrebbe
dovuto consentire lo sviluppo dei seguenti servizi in mobile:
- servizi vocali di base ed evoluti,
- servizi dati a bassa velocità (come messaggistica
economicamente conveniente;
- servizi dati a media velocità per supportare l’accesso ad Internet ad una velocità
compresa tra 64 e 144 Kb
- servizi dati ad alta velocità per videoconferenze di alta qualità e per l’accesso a
reti a commutazione di circuito e/o di pacchetto.
Più nel dettaglio, di seguito si presenta una breve presentazione dei servizi
disponibili con l’UMTS:
- Accesso a Internet/Intranet
mediante una connessione virtuale a pacchetto che collega il terminale alla rete
IP. Durante la fase di attivazione del canale virtuale, chiamato PDP Context, il
cellulare riceve un indirizzo IP
delle pagine Web, il trasferimento di file, lo streaming audio e video e i servizi on
line;
- Informazioni e intrattenimento
l’accesso a informazioni da ter
contenuti. Tali servizi, in parte già disponibili con i sistemi di seconda
generazione, prevedono per esempio:
- Servizi informativi come news, oroscopo, previsioni del tempo,
trasporti;
- Servizi di intrattenimento come giochi, musica, videoclip;
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Dal punto di vista dei servizi, il lancio di uno standard di terza generazione avrebbe
dovuto consentire lo sviluppo dei seguenti servizi in mobile:
servizi vocali di base ed evoluti, includenti applicazioni come l’audio
servizi dati a bassa velocità (come messaggistica ed e-
economicamente conveniente;
servizi dati a media velocità per supportare l’accesso ad Internet ad una velocità
compresa tra 64 e 144 Kbit/s;
servizi dati ad alta velocità per videoconferenze di alta qualità e per l’accesso a
reti a commutazione di circuito e/o di pacchetto.
Più nel dettaglio, di seguito si presenta una breve presentazione dei servizi
ternet/Intranet: tale servizio consente l’accesso ad Internet
mediante una connessione virtuale a pacchetto che collega il terminale alla rete
IP. Durante la fase di attivazione del canale virtuale, chiamato PDP Context, il
cellulare riceve un indirizzo IP che consente l’accesso alla rete, per la navigazione
delle pagine Web, il trasferimento di file, lo streaming audio e video e i servizi on
Informazioni e intrattenimento: si tratta di una serie di servizi che consente
l’accesso a informazioni da terminale, con eventuali personalizzazioni dei
contenuti. Tali servizi, in parte già disponibili con i sistemi di seconda
generazione, prevedono per esempio:
Servizi informativi come news, oroscopo, previsioni del tempo,
intrattenimento come giochi, musica, videoclip;
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Dal punto di vista dei servizi, il lancio di uno standard di terza generazione avrebbe
includenti applicazioni come l’audio-conferenza;
-mail) in maniera
servizi dati a media velocità per supportare l’accesso ad Internet ad una velocità
servizi dati ad alta velocità per videoconferenze di alta qualità e per l’accesso a
Più nel dettaglio, di seguito si presenta una breve presentazione dei servizi
: tale servizio consente l’accesso ad Internet
mediante una connessione virtuale a pacchetto che collega il terminale alla rete
IP. Durante la fase di attivazione del canale virtuale, chiamato PDP Context, il
che consente l’accesso alla rete, per la navigazione
delle pagine Web, il trasferimento di file, lo streaming audio e video e i servizi on
si tratta di una serie di servizi che consente
minale, con eventuali personalizzazioni dei
contenuti. Tali servizi, in parte già disponibili con i sistemi di seconda
Servizi informativi come news, oroscopo, previsioni del tempo, sport, viaggi e
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- Servizi di commercio elettronico
- Servizi di chat e di
- Servizi di ricerca di numeri telefonici
- Multimedia Messaging Service
SMS consentendo di inviare messaggi con testo, grafica, immagini, suoni e video.
La disponibilità da parte dei terminali di inglobare telecamere consente di
individuare anche fotografie e video nei messaggi;
- Servizi di localizzazione
rete consente la creazione di servizi di localizzazione e arricchisce al tempo
stesso quelle di informazioni e intrattenimento. Data la struttura cellulare della
rete è possibile conoscer
della cella sotto cui si trova;
- Voce e videochiamata
generazione con tutte le varianti già presenti nel GSM come conferenza
contemporanea di più
L’UMTS, grazie alla maggiore capacità del sistema, arricchisce tali servizi
introducendo la videochiamata anche sul mobile. I terminali, dotati di telecamera,
consentono la comunicazione
rendendo più efficace
Dal punto di vista tecnico, l’UMTS
commutazione a pacchetto -
banda e una velocità di trasmissione (
la velocità di trasmissione raggiungibile durante la trasmissione dati (come ad esempio il
trasferimento di immagini, il download di file e suonerie) è mo
condizioni di alta mobilità. Inoltre, UMTS è caratterizzato da un’interfaccia radio evoluta,
denominata UTRA (Universal Terrestrial Radio Access)
utilizza due tecniche di accesso:
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ommercio elettronico, come ad esempio l’acquisto on line
Servizi di chat e di social networking;
Servizi di ricerca di numeri telefonici.
Multimedia Messaging Service: è un servizio che arricchisce quello offerto dagli
SMS consentendo di inviare messaggi con testo, grafica, immagini, suoni e video.
La disponibilità da parte dei terminali di inglobare telecamere consente di
individuare anche fotografie e video nei messaggi;
lizzazione: la conoscenza della posizione dell’utente da parte della
rete consente la creazione di servizi di localizzazione e arricchisce al tempo
stesso quelle di informazioni e intrattenimento. Data la struttura cellulare della
rete è possibile conoscere la posizione di un utente approssimandola al centro
della cella sotto cui si trova;
Voce e videochiamata: il servizio voce è disponibile tra i servizi di terza
generazione con tutte le varianti già presenti nel GSM come conferenza
contemporanea di più utenti, avviso di chiamata, visualizzazione del chiamante.
L’UMTS, grazie alla maggiore capacità del sistema, arricchisce tali servizi
introducendo la videochiamata anche sul mobile. I terminali, dotati di telecamera,
consentono la comunicazione fra utenti non solo audio, ma
rendendo più efficace ed espressiva la comunicazione.
Dal punto di vista tecnico, l’UMTS - che come i due standard precedenti
- si differenzia da GSM e GPRS per una maggiore ampiezza di
velocità di trasmissione (o transfer rate) teorica vicina ai 2 Mbit/s. In realtà,
la velocità di trasmissione raggiungibile durante la trasmissione dati (come ad esempio il
trasferimento di immagini, il download di file e suonerie) è molto inferiore: 384 Kbit/s in
condizioni di alta mobilità. Inoltre, UMTS è caratterizzato da un’interfaccia radio evoluta,
UTRA (Universal Terrestrial Radio Access). Tale nuova interfaccia radio
utilizza due tecniche di accesso:
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, come ad esempio l’acquisto on line;
arricchisce quello offerto dagli
SMS consentendo di inviare messaggi con testo, grafica, immagini, suoni e video.
La disponibilità da parte dei terminali di inglobare telecamere consente di
: la conoscenza della posizione dell’utente da parte della
rete consente la creazione di servizi di localizzazione e arricchisce al tempo
stesso quelle di informazioni e intrattenimento. Data la struttura cellulare della
e la posizione di un utente approssimandola al centro
: il servizio voce è disponibile tra i servizi di terza
generazione con tutte le varianti già presenti nel GSM come conferenza
enti, avviso di chiamata, visualizzazione del chiamante.
L’UMTS, grazie alla maggiore capacità del sistema, arricchisce tali servizi
introducendo la videochiamata anche sul mobile. I terminali, dotati di telecamera,
on solo audio, ma anche video,
standard precedenti utilizza la
da GSM e GPRS per una maggiore ampiezza di
) teorica vicina ai 2 Mbit/s. In realtà,
la velocità di trasmissione raggiungibile durante la trasmissione dati (come ad esempio il
riore: 384 Kbit/s in
condizioni di alta mobilità. Inoltre, UMTS è caratterizzato da un’interfaccia radio evoluta,
. Tale nuova interfaccia radio
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- W-CDMA (Wideband
base alla tecnica di accesso multiplo
viene impiegata contemporaneamente da più utenti, le cui comunicazioni, in
generale bidirezionali, vengono distinte mediante
usati sia in uplink, ovvero dal terminale alla rete, sia in
cellulare. Con particolare riferimento alla tecnica CDMA dell’UMTS (ovvero alla
W-CDMA), presenta un grande vantaggio, dal momento che non pr
quantità massima di utenti da gestire all’interno di una cella, perché ciascun
terminale considera il segnale destinato ad altri utenti come semplice rumore
elettrico di sottofondo. Per questo motivo, almeno in teoria, il numero massimo di
fruitori con la tecnica W
volte superiore a quello spettante al sistema GSM o GPRS.
- TD-CDMA (Time Division
rappresenta uno dei principali elementi innovativi
nella comunicazione mobile via GSM basati su TDMA, tecnica già descritta nel
paragrafo dedicato al GSM.
L’utilizzo di queste nuove tecniche di accesso permette agli utenti di utilizzare
l’intera banda di frequenza, ottimizzando così lo sfruttamento della banda stessa e
migliorando le prestazioni del servizio. L’utilizzo di tecniche di accesso diverso consent
inoltre l’interazione dell’UMTS con standard precedenti come GSM un Europa e AMPS
negli USA; a riguardo, infatti, i terminali mobili possono funzionare in modalità GSM in
quelle zone in cui non c’è copertura UMTS, consentendo così una maggiore versatilit
una maggiore copertura della base di utenti. In questa prospettiva, dunque, lo standard
UMTS è stato concepito come sistema aperto, compatibile sia con gli standard già
esistenti, sia con le future evoluzioni del settore. Una volta usciti dall’area di
UMTS è possibile continuare ad utilizzare i vari servizi, andando in
GSM e utilizzando la tecnologia GPRS o EDGE.
Come già rilevato, una delle maggiori innovazioni del GSM è stata la SIM, che ha
introdotto ampi margini di sicur
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CDMA (Wideband - Code Division Multiple Access). In linea generale, in
accesso multiplo alla risorsa radio, definita CDMA,
viene impiegata contemporaneamente da più utenti, le cui comunicazioni, in
generale bidirezionali, vengono distinte mediante l’utilizzo di opportuni codici
, ovvero dal terminale alla rete, sia in downlink
Con particolare riferimento alla tecnica CDMA dell’UMTS (ovvero alla
CDMA), presenta un grande vantaggio, dal momento che non pr
quantità massima di utenti da gestire all’interno di una cella, perché ciascun
terminale considera il segnale destinato ad altri utenti come semplice rumore
elettrico di sottofondo. Per questo motivo, almeno in teoria, il numero massimo di
ri con la tecnica W-CDMA per il sistema UMTS può risultare da quattro a sei
volte superiore a quello spettante al sistema GSM o GPRS.
CDMA (Time Division - Code Division Multiple Access)
rappresenta uno dei principali elementi innovativi rispetto agli schemi di accesso
nella comunicazione mobile via GSM basati su TDMA, tecnica già descritta nel
paragrafo dedicato al GSM.
L’utilizzo di queste nuove tecniche di accesso permette agli utenti di utilizzare
l’intera banda di frequenza, ottimizzando così lo sfruttamento della banda stessa e
migliorando le prestazioni del servizio. L’utilizzo di tecniche di accesso diverso consent
inoltre l’interazione dell’UMTS con standard precedenti come GSM un Europa e AMPS
negli USA; a riguardo, infatti, i terminali mobili possono funzionare in modalità GSM in
quelle zone in cui non c’è copertura UMTS, consentendo così una maggiore versatilit
una maggiore copertura della base di utenti. In questa prospettiva, dunque, lo standard
UMTS è stato concepito come sistema aperto, compatibile sia con gli standard già
esistenti, sia con le future evoluzioni del settore. Una volta usciti dall’area di
UMTS è possibile continuare ad utilizzare i vari servizi, andando in
GSM e utilizzando la tecnologia GPRS o EDGE.
Come già rilevato, una delle maggiori innovazioni del GSM è stata la SIM, che ha
introdotto ampi margini di sicurezza delle comunicazioni mobile e ha dato il via ad un
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. In linea generale, in
alla risorsa radio, definita CDMA, la banda
viene impiegata contemporaneamente da più utenti, le cui comunicazioni, in
l’utilizzo di opportuni codici
downlink, dalla rete al
Con particolare riferimento alla tecnica CDMA dell’UMTS (ovvero alla
CDMA), presenta un grande vantaggio, dal momento che non prevede una
quantità massima di utenti da gestire all’interno di una cella, perché ciascun
terminale considera il segnale destinato ad altri utenti come semplice rumore
elettrico di sottofondo. Per questo motivo, almeno in teoria, il numero massimo di
CDMA per il sistema UMTS può risultare da quattro a sei
Code Division Multiple Access). Tale tecnica
rispetto agli schemi di accesso
nella comunicazione mobile via GSM basati su TDMA, tecnica già descritta nel
L’utilizzo di queste nuove tecniche di accesso permette agli utenti di utilizzare
l’intera banda di frequenza, ottimizzando così lo sfruttamento della banda stessa e
migliorando le prestazioni del servizio. L’utilizzo di tecniche di accesso diverso consente
inoltre l’interazione dell’UMTS con standard precedenti come GSM un Europa e AMPS
negli USA; a riguardo, infatti, i terminali mobili possono funzionare in modalità GSM in
quelle zone in cui non c’è copertura UMTS, consentendo così una maggiore versatilità e
una maggiore copertura della base di utenti. In questa prospettiva, dunque, lo standard
UMTS è stato concepito come sistema aperto, compatibile sia con gli standard già
esistenti, sia con le future evoluzioni del settore. Una volta usciti dall’area di copertura
UMTS è possibile continuare ad utilizzare i vari servizi, andando in roaming sulla rete
Come già rilevato, una delle maggiori innovazioni del GSM è stata la SIM, che ha
ezza delle comunicazioni mobile e ha dato il via ad un
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fiorente mercato di scambio dei cellulari. Tuttavia, in considerazione del lancio ufficiale
dello standard UMTS, dal 2002 gli operatori del settore hanno introdotto SIM card con
una maggiore capacità di memoria, con una CPU più veloce e una maggiore capacità di
criptazione e codificazione. Queste innovazioni hanno condotto alla creazione dell’USIM
UMTS Subscriber Identity Module
UMTS il necessario supporto tecnico. Tali SIM card si configurano come veri e propri
hard disk, nelle quali gli utenti possono memorizzare tutti i file creati e
le USIM card funzionano senza contatto, ovvero possono essere utilizzate come carte di
credito, bancomat o per pagare transazioni economiche direttamente dal cellulare, senza
essere rimosse dal terminale.
In linea generale, dunque, le caratteristiche principali della 3G sono: universalità,
velocità e una più ampia scelta di servizi di qualità.
l’universalità, riguarda la copertura globale e la convergenza tra servizi fissi e mobili. Con
l’UMTS si realizza una rete universale accessibile da qualsiasi punto, in situazioni di
movimento, e una interconnessione
servizi, offerti dal sistema, dovranno però avere prestazioni sempre più simili a quelle dei
sistemi fissi, sia in termini di qualità che di velocità di trasmissione. I sistemi di terza
generazione sono, inoltre, in grado di gestire e offrire all’utenza una grande varietà di
applicazioni con requisiti tecnici differenti. I servizi multimediali, infatti, sono eterogenei
in termini di disponibilità di banda richiesta alla rete di telecomunicazione. Co
esempio risulta idoneo citare le applicazioni ad elevato grado di interattività quali la
videoconferenza e i servizi vocali, che richiedono un ritardo di trasmissione il più
possibile limitato e costante.
L’obiettivo primario per la 3G consiste
personale e omogeneo, indipendentemente dal tipo di terminale o rete tramite cui si
accede al servizio. Risulta essenziale, cioè, garantire una mobilità del terminale
la possibilità di fruire di servizi a p
dell’utente – vale a dire la capacità di disporre dei servizi indipendentemente dal tipo,
dalla marca e dal modello del terminale utilizzato
possibilità di accedere a servizi personalizzati a prescindere dalla rete e dai terminali
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fiorente mercato di scambio dei cellulari. Tuttavia, in considerazione del lancio ufficiale
dello standard UMTS, dal 2002 gli operatori del settore hanno introdotto SIM card con
i memoria, con una CPU più veloce e una maggiore capacità di
criptazione e codificazione. Queste innovazioni hanno condotto alla creazione dell’USIM
UMTS Subscriber Identity Module - rinnovate e più potenti card che offrono alla rete
upporto tecnico. Tali SIM card si configurano come veri e propri
hard disk, nelle quali gli utenti possono memorizzare tutti i file creati e
funzionano senza contatto, ovvero possono essere utilizzate come carte di
bancomat o per pagare transazioni economiche direttamente dal cellulare, senza
essere rimosse dal terminale.
In linea generale, dunque, le caratteristiche principali della 3G sono: universalità,
velocità e una più ampia scelta di servizi di qualità. Con particolare attenzione alla prima,
l’universalità, riguarda la copertura globale e la convergenza tra servizi fissi e mobili. Con
l’UMTS si realizza una rete universale accessibile da qualsiasi punto, in situazioni di
movimento, e una interconnessione totale tra le reti terrestri e quelle satellitari. I nuovi
servizi, offerti dal sistema, dovranno però avere prestazioni sempre più simili a quelle dei
sistemi fissi, sia in termini di qualità che di velocità di trasmissione. I sistemi di terza
sono, inoltre, in grado di gestire e offrire all’utenza una grande varietà di
applicazioni con requisiti tecnici differenti. I servizi multimediali, infatti, sono eterogenei
in termini di disponibilità di banda richiesta alla rete di telecomunicazione. Co
esempio risulta idoneo citare le applicazioni ad elevato grado di interattività quali la
videoconferenza e i servizi vocali, che richiedono un ritardo di trasmissione il più
possibile limitato e costante.
vo primario per la 3G consiste nel garantire all’utente un ambiente integrato,
personale e omogeneo, indipendentemente dal tipo di terminale o rete tramite cui si
accede al servizio. Risulta essenziale, cioè, garantire una mobilità del terminale
la possibilità di fruire di servizi a prescindere da una specifica rete di accesso
vale a dire la capacità di disporre dei servizi indipendentemente dal tipo,
dalla marca e dal modello del terminale utilizzato - e una mobilità del servizio
re a servizi personalizzati a prescindere dalla rete e dai terminali
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fiorente mercato di scambio dei cellulari. Tuttavia, in considerazione del lancio ufficiale
dello standard UMTS, dal 2002 gli operatori del settore hanno introdotto SIM card con
i memoria, con una CPU più veloce e una maggiore capacità di
criptazione e codificazione. Queste innovazioni hanno condotto alla creazione dell’USIM -
che offrono alla rete
upporto tecnico. Tali SIM card si configurano come veri e propri
hard disk, nelle quali gli utenti possono memorizzare tutti i file creati e scaricati. Inoltre,
funzionano senza contatto, ovvero possono essere utilizzate come carte di
bancomat o per pagare transazioni economiche direttamente dal cellulare, senza
In linea generale, dunque, le caratteristiche principali della 3G sono: universalità,
Con particolare attenzione alla prima,
l’universalità, riguarda la copertura globale e la convergenza tra servizi fissi e mobili. Con
l’UMTS si realizza una rete universale accessibile da qualsiasi punto, in situazioni di
totale tra le reti terrestri e quelle satellitari. I nuovi
servizi, offerti dal sistema, dovranno però avere prestazioni sempre più simili a quelle dei
sistemi fissi, sia in termini di qualità che di velocità di trasmissione. I sistemi di terza
sono, inoltre, in grado di gestire e offrire all’utenza una grande varietà di
applicazioni con requisiti tecnici differenti. I servizi multimediali, infatti, sono eterogenei
in termini di disponibilità di banda richiesta alla rete di telecomunicazione. Come
esempio risulta idoneo citare le applicazioni ad elevato grado di interattività quali la
videoconferenza e i servizi vocali, che richiedono un ritardo di trasmissione il più
antire all’utente un ambiente integrato,
personale e omogeneo, indipendentemente dal tipo di terminale o rete tramite cui si
accede al servizio. Risulta essenziale, cioè, garantire una mobilità del terminale - ovvero
rescindere da una specifica rete di accesso - mobilità
vale a dire la capacità di disporre dei servizi indipendentemente dal tipo,
e una mobilità del servizio, cioè la
re a servizi personalizzati a prescindere dalla rete e dai terminali
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utilizzati. I servizi UMTS, in definitiva, si basano sulla standardizzazione comune agli
utenti e agli ambienti radio. L’utente potrà così utilizzare tutti i servizi offerti senza
alcuna interruzione anche durante gli spostamenti, passando ad altri ope
Infine un accenno alla quarta generazione
aumentare notevolmente la capacità di trasmissione
generazione è basata su un nuovo standard
HSUPA-HSDPA - High Speed Upload/Downlink Packet Access
aumentare la larghezza di banda nelle attuali reti. I termina
constentono di trasferire dati (sia in download
Mbit/s, in evoluzione sino a 3.6/7.2 Mbit/s, simili a quelle
fisso ADSL. Nel 2007 i maggiori
hanno realizzato le prime speri
teorica di 1,4 Mbit/s in invio (HSUPA) e 7,2 Mbit/s in ricezione (HSDPA).
Malgrado gli auspici, il lancio del
problematiche e criticità rilevanti
definizione degli standard non è ancora approdata ad un risultato unico mondiale, anche
se è giunta ad una certa uniformità continentale. Per quanto riguarda, invece, il lato
economico, le aste milionarie
hanno inferto un duro colpo a tutti gli operatori che hanno sostenuto costi elevatissimi.
In Italia il lancio ufficiale dell’UMTS è avvenuto nel marzo 2003, con il servizio
società 3. Nel frattempo sono cambiate molte cose e gli entusiasmi del 2000 sono man
mano andati ridimensionati a causa di difficoltà di ogni genere incontrate sia da parte dei
gestori di rete, sia da parte dei p
causa del grande sforzo materiale ed economico per realizzare un’infrastruttura di rete
capillare e complessa ex novo
efficienti. Ai tempi dilatati c’è da aggiungere un’ulteriore criticità
competizione in un settore già saturo
motivo, i gestori più importanti
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. I servizi UMTS, in definitiva, si basano sulla standardizzazione comune agli
utenti e agli ambienti radio. L’utente potrà così utilizzare tutti i servizi offerti senza
interruzione anche durante gli spostamenti, passando ad altri ope
quarta generazione della telefonia mobile, che si propone
la capacità di trasmissione voce e dati delle reti cellulari. Tale
un nuovo standard di codifica (evoluzione dell
High Speed Upload/Downlink Packet Access
aumentare la larghezza di banda nelle attuali reti. I terminali attualmente disponibili
entono di trasferire dati (sia in download sia in upload) a velocità reale pari a 1,8
Mbit/s, in evoluzione sino a 3.6/7.2 Mbit/s, simili a quelle disponibili per il collegamento
maggiori operatori di telecomunicazioni mobili, tra cui 3 Italia,
to le prime sperimentazioni commerciali di questo standard con velocità
teorica di 1,4 Mbit/s in invio (HSUPA) e 7,2 Mbit/s in ricezione (HSDPA).
il lancio della telefonia 3G è stato caratterizzato ad una serie di
problematiche e criticità rilevanti. Innanzitutto, dal punto di vista tecnologico, la
definizione degli standard non è ancora approdata ad un risultato unico mondiale, anche
se è giunta ad una certa uniformità continentale. Per quanto riguarda, invece, il lato
economico, le aste milionarie del 1999 e del 2000 fatte per la concessione delle licenze
hanno inferto un duro colpo a tutti gli operatori che hanno sostenuto costi elevatissimi.
In Italia il lancio ufficiale dell’UMTS è avvenuto nel marzo 2003, con il servizio
ttempo sono cambiate molte cose e gli entusiasmi del 2000 sono man
mano andati ridimensionati a causa di difficoltà di ogni genere incontrate sia da parte dei
gestori di rete, sia da parte dei produttori di hardware. I problemi sono sorti in primis a
materiale ed economico per realizzare un’infrastruttura di rete
ex novo, poi a causa del disagio nel creare terminali adatti ed
efficienti. Ai tempi dilatati c’è da aggiungere un’ulteriore criticità riguardante la f
settore già saturo come quello della telefonia mobile; per questo
più importanti hanno continuato a investire sul GPRS che, nonostante
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20
. I servizi UMTS, in definitiva, si basano sulla standardizzazione comune agli
utenti e agli ambienti radio. L’utente potrà così utilizzare tutti i servizi offerti senza
interruzione anche durante gli spostamenti, passando ad altri operatori UMTS.
della telefonia mobile, che si propone di
voce e dati delle reti cellulari. Tale
di codifica (evoluzione dell’UMTS), chiamato
High Speed Upload/Downlink Packet Access che permette di
li attualmente disponibili
upload) a velocità reale pari a 1,8
per il collegamento
operatori di telecomunicazioni mobili, tra cui 3 Italia,
commerciali di questo standard con velocità
teorica di 1,4 Mbit/s in invio (HSUPA) e 7,2 Mbit/s in ricezione (HSDPA).
è stato caratterizzato ad una serie di
al punto di vista tecnologico, la
definizione degli standard non è ancora approdata ad un risultato unico mondiale, anche
se è giunta ad una certa uniformità continentale. Per quanto riguarda, invece, il lato
del 1999 e del 2000 fatte per la concessione delle licenze
hanno inferto un duro colpo a tutti gli operatori che hanno sostenuto costi elevatissimi.
In Italia il lancio ufficiale dell’UMTS è avvenuto nel marzo 2003, con il servizio della
ttempo sono cambiate molte cose e gli entusiasmi del 2000 sono man
mano andati ridimensionati a causa di difficoltà di ogni genere incontrate sia da parte dei
ware. I problemi sono sorti in primis a
materiale ed economico per realizzare un’infrastruttura di rete
, poi a causa del disagio nel creare terminali adatti ed
riguardante la forte
come quello della telefonia mobile; per questo
sul GPRS che, nonostante
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velocità di trasmissione dati e livello di
generazione del mobile, si è rivelato
MMS, tipicamente a banda stretta
servizi richiesti e fruiti dagli utenti, con particolare attenzione al
In ogni caso, dopo una lunga fase di sperimentazioni disattese, l’UMTS è a tutti gli
effetti operativo, anche se ancora non riesce ad imporsi, come era nelle aspettative di
qualche anno, anche a causa di ulteriori criticità, come la parzi
e il fatto che l’UMTS si pone ancora come tecnologia di elite per i costi elevati dei
terminali ad hoc per tale standard.
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di trasmissione dati e livello di stabilità chiaramente inferiori alla
, si è rivelato efficiente per servizi come la posta elettronica e gli
MMS, tipicamente a banda stretta e che rappresentano una percentuale consistente dei
servizi richiesti e fruiti dagli utenti, con particolare attenzione al mercato italiano
In ogni caso, dopo una lunga fase di sperimentazioni disattese, l’UMTS è a tutti gli
effetti operativo, anche se ancora non riesce ad imporsi, come era nelle aspettative di
qualche anno, anche a causa di ulteriori criticità, come la parziale copertura del territorio
e il fatto che l’UMTS si pone ancora come tecnologia di elite per i costi elevati dei
ad hoc per tale standard.
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chiaramente inferiori alla terza
per servizi come la posta elettronica e gli
e che rappresentano una percentuale consistente dei
mercato italiano.
In ogni caso, dopo una lunga fase di sperimentazioni disattese, l’UMTS è a tutti gli
effetti operativo, anche se ancora non riesce ad imporsi, come era nelle aspettative di
ale copertura del territorio
e il fatto che l’UMTS si pone ancora come tecnologia di elite per i costi elevati dei
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2. L’EVOLUZIONE DEI SER
Gli anni Novanta hanno registrato un grande successo della telefonia mobile, in Italia
come in Europa; in questa fase i servizi maggiormente impiegati sono stati quelli vocali e
di SMS. Tuttavia, a partire dai primi anni del 2000, il mercato della telefoni
assistito ad una rapida crescita dei
con l’evoluzione delle tecnologie e degli standard di telefonia cellulare disponibili. In
particolare, tra tali servizi si segnalano quelli dedicati a
clienti residenziali sia per le aziende. A
e-mail attraverso telefonia mobile sono diventati di impiego diffuso sia in am
che professionale; a questi si aggiungono
registrato livelli di crescita interessanti, soprattutto oltreoceano, impegnando alcuni
operatori di telecomunicazioni nella definizione di standard e modalità di trasmissione
più efficienti.
In linea generale, quando
alla chiamata vocale. Tuttavia,
ha progressivamente allargato i suoi contenuti dal testo, alle immagini, alla musica, pe
arrivare ai servizi on line, al video e ai giochi, con il passaggio alla tecnologia UMTS e
HSDPA.
Come già accennato più volte, i
Messagge System - SMS. Si tratta di un
telefonia mobile digitale - a partire dal GSM
messaggi di testo dalla lunghezza massima di 160 caratteri. Introdotti nel 1995 da parte
delle compagnie telefoniche come protocollo di comunicazione inte
diventati una delle forme di comunicazione mediata dalle nove tecnologie più utilizzate:
attualmente ben il 45% degli italiani utilizza
messaggi istantanei inviati quotidianamente raggiunge addirittur
milioni.
TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE APPLICA
LAUREA SPECIALISTICA IN COMUNICAZIONE D
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L’EVOLUZIONE DEI SERVIZI DI TELEFONIA MOBILE
Gli anni Novanta hanno registrato un grande successo della telefonia mobile, in Italia
come in Europa; in questa fase i servizi maggiormente impiegati sono stati quelli vocali e
di SMS. Tuttavia, a partire dai primi anni del 2000, il mercato della telefoni
assistito ad una rapida crescita dei servizi a valore aggiunto o VAS
con l’evoluzione delle tecnologie e degli standard di telefonia cellulare disponibili. In
particolare, tra tali servizi si segnalano quelli dedicati a Internet via mobile, sia per i
esidenziali sia per le aziende. Applicazioni come Web browsing, servizi on line ed
mail attraverso telefonia mobile sono diventati di impiego diffuso sia in am
questi si aggiungono servizi di Mobile Tv, che negli ultimi anni hanno
registrato livelli di crescita interessanti, soprattutto oltreoceano, impegnando alcuni
operatori di telecomunicazioni nella definizione di standard e modalità di trasmissione
uando ci si riferisce al telefono cellulare si pensa immediatamente
alla chiamata vocale. Tuttavia, in base alle precedenti considerazioni, il telefono cellulare
ha progressivamente allargato i suoi contenuti dal testo, alle immagini, alla musica, pe
ai servizi on line, al video e ai giochi, con il passaggio alla tecnologia UMTS e
Come già accennato più volte, il punto di partenza di questo processo è lo Short
Si tratta di un protocollo di comunicazione caratter
a partire dal GSM - che consente di inviare e ricev
messaggi di testo dalla lunghezza massima di 160 caratteri. Introdotti nel 1995 da parte
delle compagnie telefoniche come protocollo di comunicazione inte
delle forme di comunicazione mediata dalle nove tecnologie più utilizzate:
attualmente ben il 45% degli italiani utilizza gli SMS per comunicare e
messaggi istantanei inviati quotidianamente raggiunge addirittura alcune
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22
Gli anni Novanta hanno registrato un grande successo della telefonia mobile, in Italia
come in Europa; in questa fase i servizi maggiormente impiegati sono stati quelli vocali e
di SMS. Tuttavia, a partire dai primi anni del 2000, il mercato della telefonia mobile ha
servizi a valore aggiunto o VAS, in concomitanza
con l’evoluzione delle tecnologie e degli standard di telefonia cellulare disponibili. In
Internet via mobile, sia per i
pplicazioni come Web browsing, servizi on line ed
mail attraverso telefonia mobile sono diventati di impiego diffuso sia in ambito privato
servizi di Mobile Tv, che negli ultimi anni hanno
registrato livelli di crescita interessanti, soprattutto oltreoceano, impegnando alcuni
operatori di telecomunicazioni nella definizione di standard e modalità di trasmissione
al telefono cellulare si pensa immediatamente
il telefono cellulare
ha progressivamente allargato i suoi contenuti dal testo, alle immagini, alla musica, per
ai servizi on line, al video e ai giochi, con il passaggio alla tecnologia UMTS e
l punto di partenza di questo processo è lo Short
comunicazione caratteristico della
che consente di inviare e ricevere brevi
messaggi di testo dalla lunghezza massima di 160 caratteri. Introdotti nel 1995 da parte
delle compagnie telefoniche come protocollo di comunicazione interno, gli SMS sono
delle forme di comunicazione mediata dalle nove tecnologie più utilizzate:
gli SMS per comunicare e il volume di
a alcune decine di
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Tuttavia, il successo degli SMS e l’
spinto le società di telefonia cellulare a sfruttare le possibilità offerte dal processo di
digitalizzazione per offrire messaggi che integrasse
risultato sono due nuovi protocolli di comunicazione che trasformano gli SMS
messaggi multimediali: EMS
Messagge Service. L’EMS è un proto
attribuire al testo alcune proprietà di formattazione. Queste permettono di formattare in
modo particolare il testo stesso (per esempio, con l’introduzione del
creare messaggi con semplici animazioni, immagini e suoni.
rappresenta un’ulteriore evoluzione degli SMS che consente di scambiare messaggi
contenenti tutti i media asincroni disponibili (testo, immagini, audio, video).
Contemporaneamente, come già accennato
dei dati con rinnovati standard e nuove tecnologie di telefonia mobile
produttori di cellulari e gli operatori delle telecomunicazioni
propri terminali la possibilità, da una par
di servizi di Mobile Tv.
2.1. CONVERGENZA C
Negli ultimi anni, da una parte, il terminale mobile si sta rivelando uno degli
strumenti più diffusi per l’accesso al mondo dell’informazione
maggior parte dei servizi di comunicazione e informazione trasmessi attraverso i
differenti supporti sarà sviluppata e trasmessa in ambienti interconnessi con il
protocollo IP, spina dorsale di Internet. Il fenomeno di crescita dei
continua espansione del mondo Internet implicano la richiesta da parte degli utenti di
usufruire di servizi sempre più interattivi
in condizioni di mobilità, vale a dire in qualunque momento e in qualunque luogo. Gli
utenti avvertiranno l’esigenza di essere sempre connessi alla rete,
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successo degli SMS e l’aumento della velocità di trasmissione dati ha
spinto le società di telefonia cellulare a sfruttare le possibilità offerte dal processo di
digitalizzazione per offrire messaggi che integrassero anche elementi visuali e sonori. Il
risultato sono due nuovi protocolli di comunicazione che trasformano gli SMS
messaggi multimediali: EMS - Enhanced Messagge Service - e MMS
EMS è un protocollo basato sullo standard SMS
attribuire al testo alcune proprietà di formattazione. Queste permettono di formattare in
stesso (per esempio, con l’introduzione del
creare messaggi con semplici animazioni, immagini e suoni. Il protoc
ulteriore evoluzione degli SMS che consente di scambiare messaggi
contenenti tutti i media asincroni disponibili (testo, immagini, audio, video).
come già accennato l’aumento della velocità di trasmissione
con rinnovati standard e nuove tecnologie di telefonia mobile
e gli operatori delle telecomunicazioni a cercare di integrare nei
i terminali la possibilità, da una parte, di connettersi ad Internet
CELLULARE E COMPUTER
Negli ultimi anni, da una parte, il terminale mobile si sta rivelando uno degli
strumenti più diffusi per l’accesso al mondo dell’informazione on line; dall’altra, la
maggior parte dei servizi di comunicazione e informazione trasmessi attraverso i
differenti supporti sarà sviluppata e trasmessa in ambienti interconnessi con il
protocollo IP, spina dorsale di Internet. Il fenomeno di crescita dei sistemi mobili e la
continua espansione del mondo Internet implicano la richiesta da parte degli utenti di
usufruire di servizi sempre più interattivi e multimediali e di potersi avvalere di questi
in condizioni di mobilità, vale a dire in qualunque momento e in qualunque luogo. Gli
utenti avvertiranno l’esigenza di essere sempre connessi alla rete, always on
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23
aumento della velocità di trasmissione dati ha
spinto le società di telefonia cellulare a sfruttare le possibilità offerte dal processo di
ro anche elementi visuali e sonori. Il
risultato sono due nuovi protocolli di comunicazione che trasformano gli SMS in
e MMS - Multimedia
SMS che consente di
attribuire al testo alcune proprietà di formattazione. Queste permettono di formattare in
stesso (per esempio, con l’introduzione del grassetto) e di
Il protocollo MMS, invece,
ulteriore evoluzione degli SMS che consente di scambiare messaggi
contenenti tutti i media asincroni disponibili (testo, immagini, audio, video).
aumento della velocità di trasmissione
con rinnovati standard e nuove tecnologie di telefonia mobile ha spinto i
a cercare di integrare nei
ettersi ad Internet, dall’altra di fruire
Negli ultimi anni, da una parte, il terminale mobile si sta rivelando uno degli
on line; dall’altra, la
maggior parte dei servizi di comunicazione e informazione trasmessi attraverso i
differenti supporti sarà sviluppata e trasmessa in ambienti interconnessi con il
sistemi mobili e la
continua espansione del mondo Internet implicano la richiesta da parte degli utenti di
multimediali e di potersi avvalere di questi
in condizioni di mobilità, vale a dire in qualunque momento e in qualunque luogo. Gli
always on.
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E il mercato dell’ICT sta andando in questa d
definita convergenza tra i mondi
del protocollo IP anche nel mercato della telefonia mobile
integrazione delle infrastruttura delle reti
In linea generale, tale fenomeno comporta una riconfigurazione dell’architettura di una
rete radiomobile o di telefonia cellulare, dal momento che con la terza generazione o
l’UMTS i cellulari ampliano la ga
servizi offerti. Tale architettura diventa più complessa, ma al contempo più dinamica e
aperta, per consentire a reti
(ad esempio ISDN e IP) di interagire tra loro, a seconda della tipologia di servizi richiesti
dagli utenti attraverso il terminale mobile
Come già rilevato, infatti,
telefonia mobile è la compatibilità con i servizi offerti dalle reti già esistenti: servizi GSM,
servizi ISDN e servizi basati sul pro
nuovi concetti dell’UMTS è la
per gli utenti di accedere ai servizi 3G in qualunque luogo ci si trovi, a mezzo di
qualsivoglia terminale e attraverso qualunque rete. In altri termini,
utenti in roaming su reti diverse da quella di appartenenza
non percepiranno alcuna differenza di funzionalità né di aspetto dei servizi sottoscritti e
fruiti. Per rendere possibile la realizzazione del Vhe e consentire l’implementazione
rapida e flessibile dei servizi, gli operatori e le istituzioni del settor
specificato la Open Service Architecture alla base della telefonia mobile di terza
generazione, come architettura per
content provider di utilizzare funzionalità e risorse di rete per mez
dette API (Application Programming Interface), indipendentemente dalle infrastrutture
di riferimento e dai protocolli utilizzati
essenziali della terza generazione è quello di consentire a
come mobile rispetto ai terminali, agli utenti e ai servizi.
Questo processo di convergenza tra telefonia e informatica continuerà ad evolversi
nel tempo. Ciò sarà reso possibile dalla terza generazione di sistemi di comunicaz
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E il mercato dell’ICT sta andando in questa direzione, nell’ottica di quella
tra i mondi telecom e datacom, con la sempre crescente importanza
anche nel mercato della telefonia mobile, che
delle infrastruttura delle reti di telecomunicazioni con quelle delle reti dati.
In linea generale, tale fenomeno comporta una riconfigurazione dell’architettura di una
rete radiomobile o di telefonia cellulare, dal momento che con la terza generazione o
l’UMTS i cellulari ampliano la gamma di nodi di rete acceduti, di protocolli utilizzati e di
Tale architettura diventa più complessa, ma al contempo più dinamica e
a reti (come ad esempio UMTS, GSM, EDGE) e protocolli
di interagire tra loro, a seconda della tipologia di servizi richiesti
attraverso il terminale mobile.
infatti, uno dei requisiti fondamentali della terza generazione della
è la compatibilità con i servizi offerti dalle reti già esistenti: servizi GSM,
servizi ISDN e servizi basati sul protocollo IP. In questa direzione, non a caso
nuovi concetti dell’UMTS è la Virtual Home Environment (Vhe), ovvero la possibilità
di accedere ai servizi 3G in qualunque luogo ci si trovi, a mezzo di
qualsivoglia terminale e attraverso qualunque rete. In altri termini, mediante
su reti diverse da quella di appartenenza - detta Home Environmen
alcuna differenza di funzionalità né di aspetto dei servizi sottoscritti e
fruiti. Per rendere possibile la realizzazione del Vhe e consentire l’implementazione
rapida e flessibile dei servizi, gli operatori e le istituzioni del settore della 3GPP hanno
specificato la Open Service Architecture alla base della telefonia mobile di terza
generazione, come architettura per consentire a coloro che sviluppano applicazioni o
di utilizzare funzionalità e risorse di rete per mezzo di interfacce aperte,
dette API (Application Programming Interface), indipendentemente dalle infrastrutture
di riferimento e dai protocolli utilizzati. Come già evidenziato, uno degli obiettivi
essenziali della terza generazione è quello di consentire alla telefonia di configurarsi
come mobile rispetto ai terminali, agli utenti e ai servizi.
Questo processo di convergenza tra telefonia e informatica continuerà ad evolversi
nel tempo. Ciò sarà reso possibile dalla terza generazione di sistemi di comunicaz
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24
irezione, nell’ottica di quella che viene
, con la sempre crescente importanza
che sta portando alla
ioni con quelle delle reti dati.
In linea generale, tale fenomeno comporta una riconfigurazione dell’architettura di una
rete radiomobile o di telefonia cellulare, dal momento che con la terza generazione o
mma di nodi di rete acceduti, di protocolli utilizzati e di
Tale architettura diventa più complessa, ma al contempo più dinamica e
e protocolli differenti
di interagire tra loro, a seconda della tipologia di servizi richiesti
della terza generazione della
è la compatibilità con i servizi offerti dalle reti già esistenti: servizi GSM,
non a caso, uno dei
, ovvero la possibilità
di accedere ai servizi 3G in qualunque luogo ci si trovi, a mezzo di
mediante il Vhe gli
detta Home Environment -
alcuna differenza di funzionalità né di aspetto dei servizi sottoscritti e
fruiti. Per rendere possibile la realizzazione del Vhe e consentire l’implementazione
e della 3GPP hanno
specificato la Open Service Architecture alla base della telefonia mobile di terza
a coloro che sviluppano applicazioni o
zo di interfacce aperte,
dette API (Application Programming Interface), indipendentemente dalle infrastrutture
Come già evidenziato, uno degli obiettivi
lla telefonia di configurarsi
Questo processo di convergenza tra telefonia e informatica continuerà ad evolversi
nel tempo. Ciò sarà reso possibile dalla terza generazione di sistemi di comunicazione
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mobili, che permetterà agli utenti di usufruire di servizi multimediali di informazione e
comunicazione in tempo reali, attraverso pro
implementati, trasportati e gestiti da una rete che si avvarrà di un’architettura
secondo il modello client-server tipico del networking IP.
opportunità è evidente: avere a disposizione indipendente
fisica dati e informazioni disponibili on line, direttamente sul
Tuttavia, come già evidenziato,
esempio lo schermo ridotto, la mancanza di una tast
una sfida non semplice. Negli ultimi la scelta dei produttori è st
due standard - il WAP, già analizzato nel paragrafo dedicato allo standard GPRS, e
l’Information Mode o I-mo
inizialmente soltanto quelle
Tuttavia, sul mercato sono stati lanciati sempre più modelli di
possibilità di visualizzare anche
fattispecie, ciascun telefono cellulare dotato di sistema
Windows Mobile - se dotato di un browser adatto
consentire l’accesso e la visualizzazione di qualsiasi sito Web, sia di tipo statico che
dinamico. In questa direzione, inoltre, in base
cellulare e degli apparecchi mobili, è possibile che
saranno dotati di un browser i
2.2. CONVERGENZA C
Infine è interessante prendere in considerazione la seconda opportunità di sviluppo
dei servizi di telefonia mobile, nell’ambito dell’evoluzione degli standard di reti cellulari,
ovvero la fruizione di servizi video e di Tv mobile. In questa direzione,
opportunità offerta dal telefono cellulare
- potrebbe portare nei prossimi anni
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mobili, che permetterà agli utenti di usufruire di servizi multimediali di informazione e
in tempo reali, attraverso protocollo IP. Tutti i servizi saranno
rasportati e gestiti da una rete che si avvarrà di un’architettura
server tipico del networking IP. Il vantaggio offerto da questa
opportunità è evidente: avere a disposizione indipendentemente dalla propria locazione
dati e informazioni disponibili on line, direttamente sul proprio terminale
come già evidenziato, le caratteristiche fisiche del cellulare
chermo ridotto, la mancanza di una tastiera e di un mouse
Negli ultimi la scelta dei produttori è stata quella di sviluppare
WAP, già analizzato nel paragrafo dedicato allo standard GPRS, e
mode - che permettessero la visualizzazione di pagine Web,
inizialmente soltanto quelle realizzate specificamente per il monit
sul mercato sono stati lanciati sempre più modelli di cellulari
anche le pagine Web tradizionali, oltre a quelle ad hoc
telefono cellulare dotato di sistema operativo - ad esempio
se dotato di un browser adatto - ad esempio Opera Mini
consentire l’accesso e la visualizzazione di qualsiasi sito Web, sia di tipo statico che
In questa direzione, inoltre, in base al trend del mercato della telefonia
cellulare e degli apparecchi mobili, è possibile che nei prossimi anni due terminali su tre
er in grado di visualizzare correttamente le pagine Internet.
CELLULARE E TELEVISIONE
Infine è interessante prendere in considerazione la seconda opportunità di sviluppo
dei servizi di telefonia mobile, nell’ambito dell’evoluzione degli standard di reti cellulari,
ovvero la fruizione di servizi video e di Tv mobile. In questa direzione,
offerta dal telefono cellulare - insieme a quella riguardante i servizi del Web
potrebbe portare nei prossimi anni ad una diversa modalità di utilizzo
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mobili, che permetterà agli utenti di usufruire di servizi multimediali di informazione e
Tutti i servizi saranno
rasportati e gestiti da una rete che si avvarrà di un’architettura stratificata
l vantaggio offerto da questa
dalla propria locazione
proprio terminale.
ristiche fisiche del cellulare - come ad
iera e di un mouse - rappresentano
ta quella di sviluppare
WAP, già analizzato nel paragrafo dedicato allo standard GPRS, e
che permettessero la visualizzazione di pagine Web,
realizzate specificamente per il monitor del cellulare.
cellulari che hanno la
, oltre a quelle ad hoc: nella
ad esempio Symbian o
ad esempio Opera Mini - è in grado di
consentire l’accesso e la visualizzazione di qualsiasi sito Web, sia di tipo statico che
al trend del mercato della telefonia
nei prossimi anni due terminali su tre
n grado di visualizzare correttamente le pagine Internet.
Infine è interessante prendere in considerazione la seconda opportunità di sviluppo
dei servizi di telefonia mobile, nell’ambito dell’evoluzione degli standard di reti cellulari,
ovvero la fruizione di servizi video e di Tv mobile. In questa direzione, questa nuova
insieme a quella riguardante i servizi del Web
ad una diversa modalità di utilizzo del terminale
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mobile; come ha sottolineato
ICT Management del Politenico di Milano,
contenuti multimediali: i video in primis,
on demand), dal momento che
arrivati a rappresentare quasi un decim
aggiunto, per un valore assoluto
Nel 2007, in particolare, si
sia a livello di ampiezza dei servizi offerti che di profondit
l’attenzione verso la produzione di contenuti e format specifici, ad hoc, per il telefono
cellulare (ad esempio brevi, con inquadrature in pr
semplice), ma sono anche aumentati gli operatori che
telefono cellulare i canali televisivi tradizionali.
telefonia mobile ha comincia
cellulare in grado di consentire la visione dei canali televisivi con la Tv Mobile.
In ogni caso, se da una parte la possibilità di offrire contenuti televisivi sta
coinvolgendo tutta l’industria mobile, dall’altra non
business unitario; differenti anche gli standard sperimentati e adottati per il broadcasting
sul telefonino. Tuttavia, negli ultimi anni grande successo in termini di sperimentazioni
sta registrando il DVB-H - Digital
di radiodiffusione terrestre pensata per trasmettere programmi TV,
altri contenuti multimediali,
(Handed, infatti, sottolinea che si tratta di s
una mano). Costruito sui principi dello standard del digitale terrestre, lo standard DVB
aggiunge delle componenti funzionali come il
energia, e il frequency handover
movimento, necessarie per sod
Come il digitale terrestre, infatti, il DVB
codifica Mpeg-2; inoltre, il segnale destinato ai telefonino utilizza
e gli stessi modulatori deputati alla trasmissione in digitale terrestre per i televisori di
casa. Questa caratteristica, oltre a garantire una copertura pressoché
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to il rapporto Mobile VAS 2007, realizzato dall’
ICT Management del Politenico di Milano, infatti, è cresciuto l’utilizzo di servi
ultimediali: i video in primis, nelle loro molteplici accezioni (Mobi
on demand), dal momento che già nel 2005 a poco più di un anno dalla loro nascita
ati a rappresentare quasi un decimo del mercato totale dei contenuti a valore
nto, per un valore assoluto pari a circa 90 milioni di euro.
Nel 2007, in particolare, si è assistito ad un notevole ampliamento
sia a livello di ampiezza dei servizi offerti che di profondità: è aumentata in particolare
attenzione verso la produzione di contenuti e format specifici, ad hoc, per il telefono
brevi, con inquadrature in primo piano, linguagg
mplice), ma sono anche aumentati gli operatori che si propongono di portare
telefono cellulare i canali televisivi tradizionali. In pratica, negli ultimi anni
cominciato a sviluppare prime e concrete forme di
cellulare in grado di consentire la visione dei canali televisivi con la Tv Mobile.
In ogni caso, se da una parte la possibilità di offrire contenuti televisivi sta
coinvolgendo tutta l’industria mobile, dall’altra non è stato ancora stabilito un modello di
business unitario; differenti anche gli standard sperimentati e adottati per il broadcasting
sul telefonino. Tuttavia, negli ultimi anni grande successo in termini di sperimentazioni
Digital Video Broadcasting Handed. Si tratta della
di radiodiffusione terrestre pensata per trasmettere programmi TV,
altri contenuti multimediali, su dispositivi mobili, come telefoni cellulari e palmari
che si tratta di servizi rivolti a terminali portatili che stanno in
. Costruito sui principi dello standard del digitale terrestre, lo standard DVB
ponenti funzionali come il time slicing, che riduce il consumo di
frequency handover, che migliora la ricezione del segnale nei dispositivi in
movimento, necessarie per soddisfare le richieste della ricezione dei dispositivi mobili.
Come il digitale terrestre, infatti, il DVB-H è in grado di trasportare
2; inoltre, il segnale destinato ai telefonino utilizza lo stesso trasmettitore
gli stessi modulatori deputati alla trasmissione in digitale terrestre per i televisori di
casa. Questa caratteristica, oltre a garantire una copertura pressoché totale del territorio,
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realizzato dall’Osservatorio
utilizzo di servizi e
loro molteplici accezioni (Mobile Tv, video
dalla loro nascita sono
ale dei contenuti a valore
o dell’offerta video,
à: è aumentata in particolare
attenzione verso la produzione di contenuti e format specifici, ad hoc, per il telefono
o piano, linguaggio diretto e
si propongono di portare su
anni il settore della
rime e concrete forme di un telefono
cellulare in grado di consentire la visione dei canali televisivi con la Tv Mobile.
In ogni caso, se da una parte la possibilità di offrire contenuti televisivi sta
è stato ancora stabilito un modello di
business unitario; differenti anche gli standard sperimentati e adottati per il broadcasting
sul telefonino. Tuttavia, negli ultimi anni grande successo in termini di sperimentazioni
. Si tratta della tecnologia
di radiodiffusione terrestre pensata per trasmettere programmi TV, ma anche radio e
su dispositivi mobili, come telefoni cellulari e palmari
rtatili che stanno in
. Costruito sui principi dello standard del digitale terrestre, lo standard DVB-H
che riduce il consumo di
, che migliora la ricezione del segnale nei dispositivi in
zione dei dispositivi mobili.
H è in grado di trasportare il segnale in
lo stesso trasmettitore
gli stessi modulatori deputati alla trasmissione in digitale terrestre per i televisori di
totale del territorio,
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evita rischi di sovraffollamento delle reti. Inoltre,
addizionali per la ricezione mobile. Questi includono un sistema di risparmio energetico
e un sistema più efficace di correzio
migliorano l’elasticità di ricezione.
trasmissione dati analogo a quello utilizzato per il trasferimento di pacchet
Internet. Il protocollo IP applicato al
oltre che di video e audio, anche di file, pagine HTML, immagini e
protocollo IP comporta un ulteriore vantaggio: permette al DVB
serie di componenti e protocolli
trasmissione dei dati.
Il sistema DVB-H è stato sviluppato dal gruppo ad hoc TM
DVB, presieduto da Nokia. Il protocollo DVB
ma è stato pensato come un’
condivide la gamma di frequenze, aggiungendovi le funzionalità necessarie per garantire
maggiore affidabilità alla ricezione in movimento, un minor consumo delle batterie e una
maggiore sinergia con Internet. È quindi stato garantito che, almeno per un certo
di possibili configurazioni, sia possibile la co
stesso canale a radiofrequenza.
Di recente le società più importanti del settore delle telecomuni
precursori su annoverano Siemens e Nokia
telefonini che supportano lo standard
visione di tipo televisivo. Al contempo, i produttori di semicondut
lanciare sul mercato chip più potenti per andare incontro allo standard per il
broadcasting sul cellulare. E attualmente il mercato della Mobile Tv conta circa una
cinquantina di programmi televis
tecnologia DVB-H. In ogni caso, restano da considerare problematiche e incognite che
caratterizzano tale settore di sviluppo della telefonia mobile: in primis, la reale
attrattività che potrebbero registrare servizi televisivi fruibili dir
cellulare, da parte degli utenti.
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evita rischi di sovraffollamento delle reti. Inoltre, lo standard DVB-H fornisce supp
e mobile. Questi includono un sistema di risparmio energetico
e un sistema più efficace di correzione degli errori che aumentano l’affidabilità e
sticità di ricezione. Lo standard, inoltre, è caratterizzato da un sistema di
trasmissione dati analogo a quello utilizzato per il trasferimento di pacchet
llo IP applicato al DVB-H può essere utilizzato per il
anche di file, pagine HTML, immagini e video clip. L'impiego del
protocollo IP comporta un ulteriore vantaggio: permette al DVB-H di utilizzare tutta una
otocolli standard per l’elaborazione, l’immagazzinamento e la
H è stato sviluppato dal gruppo ad hoc TM-H del Technical Module del
DVB, presieduto da Nokia. Il protocollo DVB-H in realtà non è uno standard a sé stante,
un’evoluzione del sistema Digitale Terrestre (DVB
condivide la gamma di frequenze, aggiungendovi le funzionalità necessarie per garantire
maggiore affidabilità alla ricezione in movimento, un minor consumo delle batterie e una
n Internet. È quindi stato garantito che, almeno per un certo
di possibili configurazioni, sia possibile la coesistenza tra servizi DVB
stesso canale a radiofrequenza.
più importanti del settore delle telecomuni
precursori su annoverano Siemens e Nokia - hanno già presentato i primi prototipi di
telefonini che supportano lo standard DVB-H, con schermi molto grandi per migliorare la
visione di tipo televisivo. Al contempo, i produttori di semiconduttori hanno lavorato per
lanciare sul mercato chip più potenti per andare incontro allo standard per il
broadcasting sul cellulare. E attualmente il mercato della Mobile Tv conta circa una
cinquantina di programmi televisivi resi disponibili per i dispositi
H. In ogni caso, restano da considerare problematiche e incognite che
caratterizzano tale settore di sviluppo della telefonia mobile: in primis, la reale
attrattività che potrebbero registrare servizi televisivi fruibili direttamente sul proprio
cellulare, da parte degli utenti.
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H fornisce supporti
e mobile. Questi includono un sistema di risparmio energetico
che aumentano l’affidabilità e
è caratterizzato da un sistema di
trasmissione dati analogo a quello utilizzato per il trasferimento di pacchetti di dati su
H può essere utilizzato per il trasferimento,
video clip. L'impiego del
H di utilizzare tutta una
immagazzinamento e la
H del Technical Module del
H in realtà non è uno standard a sé stante,
evoluzione del sistema Digitale Terrestre (DVB-T), con cui
condivide la gamma di frequenze, aggiungendovi le funzionalità necessarie per garantire
maggiore affidabilità alla ricezione in movimento, un minor consumo delle batterie e una
n Internet. È quindi stato garantito che, almeno per un certo numero
esistenza tra servizi DVB-T e DVB-H nello
più importanti del settore delle telecomunicazioni - tra i
hanno già presentato i primi prototipi di
H, con schermi molto grandi per migliorare la
tori hanno lavorato per
lanciare sul mercato chip più potenti per andare incontro allo standard per il
broadcasting sul cellulare. E attualmente il mercato della Mobile Tv conta circa una
ibili per i dispositivi portatili con
H. In ogni caso, restano da considerare problematiche e incognite che
caratterizzano tale settore di sviluppo della telefonia mobile: in primis, la reale
ettamente sul proprio